Cronache - Città Metropolitana di ...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 27 - serie V - anno XXV 10 LUGLIO 2020 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 PROFESSIONE CANTONIERE: COME ERAVAMO Riscoprire “La memoria Palazzo Cisterna Innometro, un bando e i sentieri luogo del cuore Fai per le microimprese dei partigiani”
Sommario PRIMO PIANO Beata la differenziata: il centro raccolta rifiuti di Torrazza apre anche il sabato BIBLIOTECA 21 Fondo Investimenti: la Città metropolitana è Bosio, antiche carte pronta ad impegnare fondi dell'avanzo BiblioTour Piemonte: 22 dell'Astigiano 34 2019 3 Torino 2020 virtuale 5 I vigneti storici ed eroici saranno EVENTI Professione cantoniere: come eravamo sostenuti dal governo 24 Bardonecchia: un’estate verde ATTIVITÀ ISTITUZIONALI con il golf e lo sci d’erba 35 La lezione di coraggio della Resistenza Cultura e tradizioni nella stagione nella commemorazione al Col del Lys 8 turistica di Pragelato 37 Riscoprire “La memoria e i sentieri A Oulx la Fiera d’estate dei partigiani” 9 per far ripartire commercio e turismo 38 I cantieri nelle scuole superiori Per Usseglio un festival teatrale di Torino 11 a lume di candela 39 Palestra dell’Amaldi-Sraffa accordo per Gran Paradiso dal vivo a Campiglia l’agibilità pubblica 13 di Valprato Soana 41 Innometro, un bando innovativo per VENIAMO NOI DA VOI Ultime tappe estive di Organalia l’innovazione della microimprese 14 Sala Marmi e il dipinto di Raffaele a Tonengo di Mazzè e Corio 44 Il Nodo metropolitano antidiscriminazioni Pontremoli 28 Chivasso in Musica estate nella chiesa fa il punto su 3 anni di attività 16 Palazzo Cisterna luogo del cuore Fai 30 di San Giuseppe alla Blatta 45 EcoRIS3: la Città metropolitana di Torino SISTEMI NATURALI TORINOSCIENZA firma l’action plan 17 Più sicuri e agevoli i sentieri 201 e 202 Online il programma Un’agenda metropolitana per un vero del Parco di Conca Cialancia 31 46 sviluppo sostenibile 18 delle Settimane della Scienza VIABILITÀ Musei riaperti al Palazzo Espressa l’intesa sul Piano di emergenza esterna di tre stabilimenti di Volpiano 19 La circonvallazione di Carmagnola degli Istituti anatomici 47 Appendino e Marocco incontrano Linarello, è prioritaria per Città metropolitana 33 primo comandante del Corpo di Polizia 20 #inviaunafoto metropolitana Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un monumento, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria chiese, piazze, monumenti è stata selezionata la fotografia di Giulia Scamaldo di Torino: "Mattino... piazza San Carlo, Torino" Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 10 luglio 2020 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Investimenti: la Città metropolitana è pronta ad impegnare fondi dell'avanzo 2019 Saranno utilizzati per opere di viabilità ed edilizia scolastica L a Città metropolitana è pronta a impegnare fondi dell'avanzo 2019, ma con attenzione a non pregiudicare gli equilibri di bi- lancio condizionato dagli effet- ti dell'emergenza covid19. Le competenze di Città metro- politana di Torino che eviden- ziano nel secondo semestre dell'anno un maggior sforzo in materia di investimenti sono viabilità ed edilizia scolastica, quest'ultima con particolare riferimento al fabbisogno di interventi connessi alle disposi- zioni di sicurezza nell’uso degli e 800 mila euro per l'edilizia alle spese fisse: le sole perdite edifici scolastici. scolastica (di cui 70 milioni per di metà primo semestre legate La programmazione delle ope- opere in graduatoria in attesa alle entrate tributarie (come Ipt re pubbliche secondo il piano del finanziamento) con un tota- e RC auto) si attestano intorno triennale prevede per il 2020 le di 66 opere. ai 22 milioni e sono destinate ad oltre 64 milioni e 200 mila euro Una parte consistente dei fondi aumentare nei prossimi mesi. per la viabilità per un totale di dell’avanzo serviranno per rie- Trattandosi di mancati introiti, 124 opere e altri 101 milioni quilibrare il bilancio e far fronte e non di ritardi nei pagamenti, occorre guardare in prospettiva non al solo 2020 ma anche al 2021. In quest’ottica la cifra al mo- mento disponibile da utilizzare per investimenti si attesta sui 10 milioni di euro. Nella riunione congiunta delle Commissioni I e II che si è te- nuta mercoledì 8 luglio il consi- gliere delegato ai lavori pubblici Fabio Bianco ha presentato una “lista dei lavori” in materia di edilizia scolastica e viabilità che comprende opere da realizzare con priorità, tenendo conto, so- prattutto per quanto riguarda gli interventi di viabilità, delle richieste avanzate nella mozio- ne “Indirizzi in merito alle pri- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano orità di intervento per quanto • Istituto Porporato di Pinero- • Rotonda di Vestignè per attiene opere e attività a seguito lo per 300.000 euro. 350.000 euro. dell’accertamento dell’avanzo • Istituto Cattaneo a Torino • Sp. 500 all’incrocio con via e per la predisposizione del- per 1,5 milioni da destinare Pisa a Volpiano per 400.000 la prima variazione di bilancio ad un primo lotto di lavori. euro. dell’esercizio 2020” approvata • Rotonda di Lauriano sulla ex dal Consiglio metropolitano di VIABILITÀ 590 per 370.000 euro. Torino nel mese di marzo 2020. Fra le opere proposte: • Rotatoria di Avigliana sulla “Si è aperto un percorso condi- • Intervento sulla Sp. 265 Ss. 24. viso" commenta il vicesindaco nei pressi della discarica di • Sp. 156 tra Macello e Garzi- metropolitano Marco Marocco Vespia per 200.000 euro. gliana 250.000 euro. "che non si può concludere oggi • Intervento per la roton- ma che ci porterà a un pieno uti- Carla Gatti da di Castellamonte per lizzo dell’avanzo disponibile”. 200.000 euro. Accanto all'elenco delle ope- re prese in esame, c'è anche da considerare la situazione in evoluzione dell’intervento sul ponte sulla Ceronda a Vena- ria che ha un cofinanziamento da 400.000 euro da parte della Città metropolitana a completa- mente del contributo erogato di Regione Piemontee da finanzia- re nel 2020 o nel 2021, a secon- da di quando partirà l’appalto che non è in capo al nostro Ente. Queste le principali opere in esame, un elenco comunque non esaustivo delle richieste dei territori: EDILIZIA SCOLASTICA Fra gli interventi presentati vi sono: • Villa 6 a Collegno, per com- pletare gli spazi didattici dell’Istituto Curie per circa 2,5 milioni di euro. • Istituto Dalmasso di Pianez- za per 1 milione di euro. • Istituto Bobbio a Carignano per 600.000 euro. • Istituto Bosso Monti a Tori- no per 700.000 euro. • Istituto Monti di Chieri per 300.000 euro. • Istituto Passoni a Torino per 300.000 euro. • Istituto Juvarra a Venaria per 250.000 euro. • Istituto Beccari di Torino per 250.000 euro. 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Professione cantoniere: L'enciclopedia Treccani, alla voce CANTONIERE come eravamo riporta "dal francese cantonnier, derivato da canton «angolo (della strada)»]. – Operaio cui è affidata la sorveglianza e la minuta ma- Dino Laggiard racconta i suoi 38 anni nutenzione di un tratto di strada ordinaria" E davvero un tempo il nostro Ente aveva un tra le strade di montagna della Val Chisone cantoniere quasi ad ogni angolo! Un nostro vanto avere questo presidio del territorio, L sentinelle conosciute ed apprezzate dai cit- “ a soddisfazione più grande erano e sono i complimenti e i rin- sempre parole di rico- noscenza per Dino Lag- giard e per gli altri can- tadini e dai sindaci. Dalla Provincia di Torino alla Città metropolitana, per i cantonieri l'im- graziamenti dei cicli- tonieri che ogni anno pegno non è cambiato,. Qualche contrazione nei numeri, ma non certo nella passione. sti e degli automobilisti che garantiscono la percor- Cominciamo sulla nostra Agenzia settimana- salgono al Colle dell’Assietta. È ribilità della Provinciale le un viaggio alla scoperta delle professioni un motivo di orgoglio, come lo 173, la “Cavalcata dei del nostro Ente e doverosamente i primi pro- sono sempre state le belle paro- Duemila” sul crinale tra tagonisti sono proprio loro, i nostri colleghi le di stima e ringraziamento che Val Chisone e Valsusa. cantonieri con un "come eravamo" a tratti ci riservava don Rinaldo Trap- Dino, 60 anni, da 38 in anche commovente. po, quando celebrava la messa servizio nel Circolo di c.ga. al Colle dell’Assietta”. Già, per- Perosa Argentina della ché l’anziano sacerdote che fu Direzione Viabilità 2, di ambiente di lavoro non poteva cappellano degli Alpini del 1° ricordi da raccontare ne ha tan- che essere l’aria aperta. Dopo Reggimento in Grecia e in Rus- ti. Dopo aver studiato alla scuo- un periodo di lavoro come mu- sia, che uscì vivo dall’inferno la alberghiera e prestato il ser- ratore, a 22 anni si iscrisse al del Don e fu preso prigioniero vizio militare agli Alti concorso per diventa- dai tedeschi dopo l’8 settembre Comandi di Torino, re cantoniere della 1943, quando celebrava l’Euca- capì che cucine, Provincia. Nel restia in piemontese durante la bar e ristoranti 1982, quando Festa del Piemonte in ricordo non facevano prese servi- della battaglia del 1747 aveva per lui: il suo zio, l’orga- nizzazione e i mezzi erano mol- to diversi da oggi. “Tutti gli anni 7-8 dei 18 cantonieri del Circolo di Perosa lavoravano per un mese e mezzo solo per liberare dalla neve e rimettere in sesto la Stra- da dell’Assietta” ricorda Dino, che oggi è responsabile territo- riale facente funzioni del Circo- lo di Perosa “Quando ho inizia- to io salivamo all’Assietta con un vecchio camioncino Tigrot- to OM. Per me lavorare all’aria aperta era ed è un piacere. Tra noi cantonieri c’era un bell’af- fiatamento, anche se vigeva una CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano seria disciplina. Indossavamo una divisa, su cui i più anziani avevano appuntati i gradi. Noi avventizi avevamo la fortuna di imparare dagli anziani i trucchi del mestiere. Molte delle lavo- razioni si facevano a mano. In inverno liberavamo dalla neve e facevamo la manutenzione alle strade che salivano a Pra Catinat, a Prali e a Massello. In estate si saliva all’Assietta e an- che dopo l’apertura si tornava periodicamente a controllare che tutto fosse a posto e che i temporali non avessero causato frane di terriccio e rocce”. Mettendo a frutto gli studi all’i- stituto alberghiero, Dino era incaricato a fine mattinata di preparare il pranzo per i colle- strutturazione, trasportando i vinciale 173 la curavano i col- ghi: pasta, insalata, una bistec- materiali che servivano a farla leghi del Circolo di Susa, i can- ca, prima di riprendere il lavoro diventare accogliente” ricorda tonieri della Val Chisone sono e proseguire sino al tardo po- Dino. Ai cantonieri di Perosa si tornati adoccuparsi della “Ca- meriggio. “Con piccoli camion deve anche la costruzione dello valcata dei Duemila” a partire trasportavamo il materiale da chalet di Conca Cialancia, che dal 2016. I colleghi valsusini di stendere sullo sterrato” raccon- chi frequenta la Val Germana- Laggiard sono tra l’altro gli ar- ta il decano dei cantonieri della sca conosce come “Il formaggi- tefici della perfetta preparazio- Val Chisone “Allora era tutto no” e che oggi funge da punto ne del fondo sterrato della Pro- più semplice, perché potevano di appoggio e da ricovero mezzi vinciale del Colle delle Finestre, spostare pietre e terra presen- e uomini per le Gev. Dopo una che dal 2005 in avanti è stato te- ti ai margini della strada per pausa di una decina di anni, in atro di pagine memorabili della livellare la carreggiata. Poteva- cui la manutenzione della Pro- storia del Giro d’Italia. I tifosi e no rimuovere le zolle erbose e rovesciarle. Oggi, con le regole di rispetto ambientale che sono in vigore nel Parco Alpi Cozie, non sarebbe più possibile. Sono cambiate tante cose”. In caso di maltempo o di neb- bia uomini e mezzi avevano la possibilità di essere ricoverati nella vecchia casa cantoniera sul Colle, quella che, con un notevole investimento dell’allo- ra Provincia, nel 2011 sarebbe diventata il rifugio Casa Assiet- ta, punto di riferimento per gli escursionisti camminatori e ci- clisti. “La vecchia cantoniera la sentivamo e la sentiamo un po’ come casa nostra e per questo abbiamo collaborato alla sua ri- 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano gli appassionati di ciclismo che gione era quello in cui salivamo entrata nel cuore: “Queste mon- a migliaia hanno affollato le per la prima volta all’Assiet- tagne sono state e sono la mia ultime rampe del Finestre per ta con il camioncino Tigrotto, vita. Grazie alla Provincia e alla essere testimoni delle imprese per scoprire cosa era successo Città metropolitana ho crea- di campioni del calibro di Chris nell’inverno e quanto lavoro ci to una famiglia, ho cresciuto e Froome hanno anche loro un attendeva”. fatto studiare tre figli. Quando debito di riconoscenza verso i Ancora oggi escursionisti, cicli- ogni anno riapriamo la Strada cantonieri della Città metropo- sti, motociclisti e automobili- dell’Assietta abbiamo la soddi- litana di Torino. sti italiani, tedeschi, olandesi e sfazione di aver fatto un lavoro E il futuro? Dino, che tra non francesi si fermano a chiedere apprezzato da chi sale quassù”. molto andrà in pensione, è informazioni e a fare i compli- contento per il fatto che i due menti ai cantonieri, che lavora- Michele Fassinotti nuovi cantonieri arrivati recen- no su una strada che a Dino è temente al Circolo di Perosa si sono dimostrati seri e ottimi lavoratori. È una professione, quella del cantoniere, che può appassionare solo i giovani che amano stare all’aria aperta, a contatto con un panorama, con una fauna e con una flora che, quando splende il sole, rendo- no piacevole la giornata a chi comunque deve faticare. È importante che gli anziani del mestiere possano insegnare e trasmettere la loro esperienza ai giovani. “È bello vedere per- sone che condividono la nostra passione per il lavoro” conclu- de Dino “Osservandoli ci sem- bra di tornare giovani, quando il momento più bello della sta- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Attività Istituzionali La lezione di coraggio della Resistenza nella commemorazione al Col del Lys “ I l Colle del Lys, il suo do- lore e la sua lezione di coraggio. Grazie a tutti” sono le parole della presi- dente della associazione Col del Lys Amalia Neirotti al termi- ne dell’edizione 2020, segnata dai vincoli del Covid-19 ma non per questo meno sentita. L’appuntamento fisso anche quest'anno al Colle del Lys ha visto presenti tanti sindaci e amministratori locali a testimo- niare che - nonostante le ma- scherine sui volti – la memoria dei caduti della Resistenza per la libertà è viva. sole, mascherine, il tema della disse Piero Calamandrei. Ricor- Relatore quest’anno Oscar Ber- salute oggi e nella Resistenza deremo questa edizione per le tetto, direttore della rete on- affrontato da Oscar Bertetto, emozioni provate!” cologica piemontese, che ha direttore della rete oncologica Il Col del Lys insieme ad Alpette tracciato un quadro della sanità Piemonte e Valle d'Aosta. I sin- con il suo Ecomuseo della Resi- durante la Resistenza e ha sot- daci dei Comuni con la fascia e stenza e insieme a Coazze con tolineato il valore di un sistema la mascherina. La voce sempre il suo Sacrario sono protagoni- sanitario pubblico equo e uni- più flebile dei partigiani pre- sti del piano tematico integrato versale, così come la nostra Co- senti. Ma in questa voce flebile Pa.C.E. finanziato dal program- stituzione nata dalla Resisten- la forza emozionante del mes- ma transfrontaliero Alcotra Ita- za prevede. saggio lanciato! La Resistenza lia Francia: nei prossimi giorni Ha postato su Facebook la scrit- e la montagna: "Se voi volete il primo incontro post Covid ve- trice Bruna Bertolo: “Appunta- andare in pellegrinaggio nel drà riunito il partenariato pro- mento per me irrinunciabile al luogo dove è nata la nostra Co- prio nella sede del’Ecomuseo al Colle del Lys ieri: 76 anni fa la stituzione, andate nelle monta- Col del Lys. strage. Ieri la manifestazione: gne dove caddero i partigiani", c.ga. 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Riscoprire “La memoria e i sentieri dei partigiani” M artedì 7 luglio si è L’itinerario si snoda prevalente- tenuta in videocon- mente su strade asfaltate nella ferenza la Consulta parte inferiore del percorso a provinciale per il pa- San Secondo di Pinerolo e su trimonio escursionistico, istitu- strade bianche e piste forestali ita come sede di confronto per nella parte superiore del tratto l'individuazione dei percorsi Cappella Moreri di Bricherasio, collinare, a Bricherasio e a Pra- escursionistici, delle vie ferrate da Cappella Moreri alla località rostino. La registrazione nel Ca- e dei siti di arrampicata di va- Blejnat di Prarostino e da Praro- tasto è la precondizione per ot- lenza anche interprovinciale. stino alla località Gay. tenere i finanziamenti regionali. La Consulta esprime pareri ob- Tra i luoghi di interesse stori- “La memoria e i sentieri dei bligatori e non vincolanti sul co toccati dal percorso vi sono partigiani è uno degli itinerari piano degli interventi sulla rete il Faro della Libertà nel centro che in futuro potrebbero essere escursionistica provinciale e ne abitato di Prarostino, che dal inseriti nel progetto “Scoprire promuove l'aggiornamento. 1967 ricorda i 600 partigiani dei per far conoscere” all’interno Tra i punti esaminati, anche la 51 Comuni delle valli pinerolesi del piano integrato tematico proposta di registrazione nel caduti nella lotta di Liberazio- Pa.C.E.- Patrimonio, Cultura, Catasto regionale del patrimo- ne, l’Ecomuseo della Resisten- Economia, finanziato dal pro- nio escursionistico dell’ itine- za di San Michele di Prarostino gramma Alcotra Italia-Francia. rariointitolato “La memoria e che ospita la mostra “La guerra Nell'ambito del piano tematico i sentieri dei partigiani”, lungo di Bastian”, una serie di monu- infatti l'intervento della Città complessivamente 32 chilome- menti, targhe, cippi e lapidi che metropolitana per coordinare tri e suddiviso in tre tratti: dal- ricordano praticamente in tutte la valorizzazione della memo- la località Miradolo di San Se- le borgate e le località i caduti ria storica della Resistenza sta condo di Pinerolo alla località della Resistenza. mettendo in rete percorsi, ita- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività Istituzionali liani e francesi di rilevanza sto- rica, in una prospettiva di turi- smo sostenibile. Tra le azioni più significative vi è la promozione del percorso “Sentieri Resistenti”, un cam- mino che attualmente conta 13 tappe da Alpette a Pian Prà. La Città metropolitana di Torino è impegnata in questo progetto transfrontaliero con l’obiettivo di coordinare la valorizzazione della memoria storica della Re- sistenza al nazi-fascismo, met- tendo a sistema percorsi italia- ni e francesi in una prospettiva di turismo sostenibile. I partner del progetto lavorano per far riscoprire e valorizzare un patrimonio spesso poco co- nosciuto, che abbina contesti na- turali e paesaggistici di grande impegno sui sentieri resisten- partner il Centro di conserva- pregio a memorie storiche che ti è coordinato dalla Regione zione e restauro della Venaria hanno profondamente segnato Autonoma Valle d'Aosta e, in- Reale, la Regione Liguria, i di- le popolazioni locali e che sono sieme al nostro Ente che coin- partimenti francesi della Savoia state rilevanti per la costruzione volge anche l’Associazione Col e delle Alpi dell’Alta Provenza, della democrazia post-bellica. del Lys e i Comuni di Alpette la Città di Nizza e GIP FIPAN. Il progetto che vede il nostro e Coazze, annovera tra i suoi m.fa. PER SAPERNE SUI SENTIERI RESISTENTI: WWW.SENTIERIRESISTENTI.ORG 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali I cantieri nelle scuole superiori di Torino Le risposte delle scuole superiori al censimento di Città metropolitana S ono la maggioranza le scuole superiori di Inoltre, a partire da metà maggio, con la ria- Torino e provincia che hanno già risposto pertura dei cantieri che erano iniziati prima al censimento organizzato dai servizi di dell’emergenza coronavirus, e con la possibili- Edilizia scolastica della Città metropolita- tà per i tecnici dell'Edilizia Scolastica di torna- na per avere un quadro aggiornato e dettagliato re a visitare gli istituti scolastici, sono ripresi dei problemi e dei bisogni di ogni singolo Istituto o sono stati avviati interventi di manutenzione scolastico. La ricognizione operata da Città me- ordinaria impiegando le risorse di Città metro- tropolitana verteva sia sul numero di studenti e politana stanziate per il 2020, che ammonta- classi del prossimo anno scolastico (tenendo in no circa a 2 milioni di euro, e privilegiando (a considerazione che quest’anno non ci sono sta- parte interventi urgenti e di emergenza) i lavori te bocciature), sia sul numero di spazi che ogni finalizzati a garantire il massimo utilizzo dei scuola intende utilizzare a settembre. Sulla base locali esistenti in vista di settembre: efficienza del censimento, i tecnici di zona di Città metropo- dei servizi igienici, verifica del funzionamento litana hanno organizzato sopralluoghi – che pre- dei serramenti esterni (per garantire adeguata sumibilmente saranno completati entro la metà areazione) e sistemazione, ove necessario, delle di luglio - per valutare con i dirigenti scolastici le uscite di sicurezza, in modo da poterle usare situazioni più critiche e per supportarli nell'indi- per diversificare gli accessi. viduare le soluzioni che, utilizzando tra l'altro la Inoltre, gli uffici stanno predisponendo i progetti turnazione e la didattica a distanza, consentiran- per impiegare i fondi del Programma operativo no di gestire l'avvio delle lezioni. I sopralluoghi nazionale (PON) del Ministero dell’istruzione, in hanno anche lo scopo di individuare eventuali corso di assegnazione agli Enti locali per inter- spazi in sovrappiù, in modo da assegnarli tem- venti di rifunzionalizzazione degli spazi in vista poraneamente, in un'ottica di sussidiarietà, ad di settembre. Entro la metà di luglio saranno as- altre scuole che ne siano carenti. segnati gli stanziamenti - per la Città metropo- Le soluzioni che i dirigenti scolastici stanno ela- litana di Torino si parla di 3 milioni di euro - e borando sono molto diversificate, in funzione potranno partire le approvazioni dei progetti e i non solo delle specificità degli edifici, ma anche relativi cantieri, da concludere entro dicembre. I della tipologia di indirizzo, delle caratteristiche progetti in corso di predisposizione riguardano: del corpo docente, della presenza di attività di- • recupero di locali aggiuntivi all'interno degli dattiche particolari ed innovative, della risposta edifici e modifica di quelli esistenti; degli studenti alla didattica a distanza, nell'ottica • sistemazione di aree esterne per poterle utiliz- del principio dell'autonomia scolastica. zare per la didattica; CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Attività Istituzionali • adeguamento delle lampade di emergen; “La Città metropolitana si è attivata fin da su- • interventi sui serramenti interni ed esterni. bito per partecipare al dibattito in merito alle Per quanto riguarda le scuole superiori di Tori- linee guida necessarie per gestire la ripresa del- no, sono attivi circa 30 appalti che coinvolgono le attività scolastiche” commentano i consiglieri almeno 30 edifici scolastici, per un importo to- con delega all’edilizia scolastica, Fabio Bianco, tale di quasi 20 milioni di euro. Si tratta di can- e all’istruzione, Barbara Azzarà “e per portare tieri già previsti e nella maggior parte dei casi sui vari tavoli le istanze delle scuole superiori, sospesi nel periodo di chiusura per l’emergenza a partire dalla partecipazione al Rapporto del sanitaria, che comprendono numerosi interven- Politecnico e alla simulazione con alcune scuole ti necessari per avere la completa disponibilità torinesi”. Bianco e Azzarà ricordano che a parti- degli ambienti: rifacimento servizi igienici, mes- re dall'inizio di giugno sono stati organizzati tre sa in sicurezza solai dai rischi di sfondellamen- incontri ad hoc con i presidi dei vari tipi di scuo- to, sostituzione serramenti esterni, sistemazio- le superiori per confrontarsi sulle problemati- ne spazi esterni e accessi, rifacimento coperture che comuni, allo scopo di presentare le relative per togliere le infiltrazioni che rendevano inuti- istanze al Ministero. “La Città metropolitana” lizzabili i locali e altro. Si aggiungono interventi proseguono i Consiglieri “sta anche svolgendo sugli impianti elettrici e sugli ascensori per circa un ruolo di coordinamento tra i Comuni: è stato 1.600.000 euro. Le ditte e gli uffici dell’Edilizia costituito un tavolo permanente per coordina- scolastica metropolitana stanno lavorando per re le attività relative alle scuole di competenza chiudere quanti più interventi possibili entro l'i- comunale”. In particolare, spiegano, è stato rea- nizio di settembre. lizzato un sondaggio con lo scopo di individua- Queste le principali scuole coinvolte: re eventuali spazi non scolastici da mettere a disposizione per le attività didattiche. “Stanno • Curie-Levi (via Madonna della Salette); arrivando le informazioni” concludono Bianco • Liceo D'Azeglio (via Parini); e Azzarà: “appena disponibili, gli esiti saranno • Curie-Vittorini (Barocchio); messi a disposizione dei Sindaci per individuare • Plana (piazza Robilant e via Chiomonte); soluzioni di spazio per le loro scuole”. • Zerboni (via Paolo della Cella); • Russel-Moro-Guarini (sedi di via Salerno e di Cesare Bellocchio via Scotellaro); • Bosso-Monti (sede di via Moretta); • Sella-Aalto-Lagrange-Boselli (sede di via Montecuccoli); • Gobetti Marchesini-Casale (sede di via Figlie dei Militari e succursale di via Rovigo); • Copernico-Luxemburg (via Caio Plinio); • Primo Levi (corso Unione Sovietica); • Santorre di Santarosa (sedi di corso Peschie- ra e via Vigone); • Steiner (sede di via Monginevro); • Giulio (via Bidone); • Liceo Alfieri (corso Dante); • Peano (corso Venezia); • Liceo Gobetti (sede di Via Maria Vittoria); • Birago (via Pisacane); • Bodoni (via Ponchielli); • Beccari (via Paganini); • Giolitti (via Alassio); • Primo Liceo Artistico (via Carcano); • Grassi (via Veronese); • Giordano Bruno (via Marinuzzi); • Einstein (via Pacini). 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Palestra dell’Amaldi-Sraffa, accordo per l’agibilità pubblica Città metropolitana propone un protocollo d’intesa con il Comune di Orbassano È la condivisione di un politana di Torino, per com- utilizzabile per le attività sco- protocollo d’intesa tra pletare - con risorse economi- lastiche” prosegue il consiglie- la Città metropolitana che proprie - gli interventi già re Bianco, “ma se si intende di Torino e la Città di in gran parte effettuati dalla renderla disponibile alle socie- Orbassano la soluzione pro- stessa Città metropolitana, e tà sportive per partite e tornei posta dal consigliere metro- integrarli con le opere neces- con la presenza del pubblico, politano con delega ai lavori sarie per ottenere l’agibilità sono necessari dei lavori ag- pubblici Fabio Bianco al sinda- pubblica. Negli ultimi due anni, giuntivi che non sono di com- co Cinzia Maria Bosso per far infatti, sono stati consistenti i petenza di Città metropolita- ottenere alla palestra del com- lavori manutentivi nella pale- na. Da parte nostra” conclude plesso scolastico Amaldi Sraf- stra dell’Amaldi Sraffa: rifaci- il Consigliere metropolitano fa l’autorizzazione necessa- mento del pavimento sportivo, “c’è la piena disponibilità, at- ria affinché la struttura possa adeguamento delle attrezzatu- traverso questa convenzione, essere utilizzata anche dalle re, tinteggiatura, sostituzione a collaborare con la Città di associazioni sportive del terri- del parapetto degli spalti, so- Orbassano per la realizzazio- torio per gare e competizioni stituzione dei serramenti e loro ne delle varie fasi necessarie con la presenza del pubblico elettrificazione, più la manu- ad arrivare a un utilizzo della sugli spalti. L’accordo consen- tenzione della copertura di una palestra per le gare con la pre- tirebbe alla Città di Orbassano seconda palestra. senza di pubblico”. di intervenire sull’immobile, “È certamente nostro compito di proprietà della Città metro- garantire che la palestra sia c.be. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività Istituzionali Innometro, un bando innovativo per l’innovazione della microimprese U n bando innovativo vito a promuovere l'adesione Il contributo in conto interessi per l'innovazione: lo al bando che dovrà diventare viene erogato a seguito dell’e- hanno definito così una misura stabile nei prossimi rogazione di finanziamento, gli stessi imprenditori anni per sostenere chi non ha mediante corresponsione degli interessati a partecipare all'ini- gli strumenti ma ha le idee. interessi calcolati sul finan- ziativa di Città metropolitana I beneficiari saranno le mi- ziamento stesso e attualizzati di Torino che mette in campo cro imprese attive, con una al momento dell’erogazione; finanziamenti a fondo perdu- sede operativa nel territorio il contributo a fondo perduto to per microimprese proiet- metropolitano e che abbiano potrà essere pari al massimo al tate nel futuro. partecipato al percorso di ac- 20% del valore dell’intervento Giovedi 2 luglio un partecipato compagnamento di Innometro ritenuto ammissibile. Le due webinar in collaborazione con giungendo alla validazione di componenti della misura di Finpiemonte, Soges, I3P Incuba- una idea di progetto innovativo. agevolazione possono essere tore del Politecnico di Torino e I progetti dovranno essere di fruite separatamente. Incubatore 2i3T dell’Università importo compreso fra 5.000 e Lo strumento di sostegno fi- degli studi di Torino ha consen- 50.000 euro finalizzati all’ac- nanziario sarà combinato con tito di ascoltare diverse voci di quisto di servizi forniti da Uni- un sistema di percorsi di af- startupper ma anche di presen- versità degli studi di Torino o tare best practice che aspettano da Politecnico di Torino, da proprio il sostegno indispensa- start-up innovative, imprese bile per proseguire la sfida. innovative con sede operativa Ad esempio, il progetto CityA- nel territorio metropolitano e round che offre info e suggeri- iscritte negli appositi elenchi menti sulle migliori tappe per della Camera di Commercio. visitare Torino e altre capitali Se i servizi richiesti non fossero e che è stato illustrato dal suo reperibili sul territorio metropoli- fondatore Alberto Volpe. tano, potranno essere richiesti a Il consigliere metropolitano Di- start up o imprese innovative con mitri De Vita ha rinnovato l'in- sede operativa fuori dal territorio. 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali fiancamento alle imprese da parte di soggetti esperti, che facilitino la strutturazione di rapporti di collaborazione fra imprese e mondo della ricerca e sviluppo. I percorsi di accom- pagnamento avranno la finali- tà di focalizzare le esigenze di innovazione delle microimpre- se, aiutandole a individuare il di progetto innovativo, sia esso stimonianze: Chiara Ferroni percorso e le tecnologie neces- attinente ai prodotti, ai servizi della Fondazione Torino Wi- sarie, i partner per la realizza- o ai processi produttivi. reless responsabile del polo zione dell'idea, e assistendole Concordano sulla validità di innovazione Itc sottolinea tra nella redazione della proposta Innometro una serie di te- l’altro il valore dei percorsi di accompagnamento e del tuto- raggio per identificare il pro- getto e le tecnologie necessarie. Anche Michele Santovito, fon- datore e amministratore dele- gato di I-Tes start up innovati- va che da tre anni lavora con il supporto dell’incubatore della Università di Torino, rimarca il valore del bando Innometro a quale anche lui con la sua start up aderirà: “Per la ricerca di ca- pitali", sottolinea, "questo ban- do si rivela particolarmente in- novativo e utile per finanziare lo sviluppo e sfruttare al massi- mo questo beneficio”. c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività Istituzionali Il Nodo metropolitano antidiscriminazioni fa il punto su 3 anni di attività D al 2017 - anno di na- della convenzione fra Città di individuare, in modo chiaro scita ufficiale del metropolitana e Punti infor- e irrefutabile, le situazioni di Nodo metropolitano mativi, prorogata in realtà discriminazione, e sulla volon- contro le discrimina- fino all’autunno, comeha an- tà di arrivare, nei casi in cui sia zioni - ad oggi le segnalazioni nunciato la dirigente del ser- accertata, a una conciliazione: di discriminazioni sono state vizio Politiche sociali della non sempre infatti la discrimi- 149, in crescendo: 12 nel 2017, Città metropolitana in aper- nazione nasce da una volontà 65 nel 2019, 37 nei primi 5 mesi tura della riunione. mirata, come ha fatto notare del 2020. Il Nodo metropolitano contro le discriminazioni, istituito dalla Città metropolitana di Torino, parte integrante del- la Rete regionale contro le di- scriminazioni in Piemonte, of- fre consulenza gratuita a tutte le persone che ritengono di essere vittime o testimoni di atti o episodi di discrimina- zione per ragioni legate a na- zionalità, sesso, colore della pelle, ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, caratteristiche genetiche, lin- gua, religione o convinzioni personali, opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, ap- partenenza ad una minoranza nazionale, patrimonio, nascita, “I momenti di restituzione del anche Alessandro Maiorca, av- disabilità, età, orientamento lavoro svolto” ha detto Marco vocato dell’Asgi, che ha spiega- sessuale e identità di genere, Marocco, vicesindaco metropo- to come in molti casi sia suffi- ogni altra condizione persona- litano con delega alle politiche ciente segnalare gli elementi di le o sociale. Per dare a tutti la sociali salutando i numerosi discriminazione - per esempio possibilità di utilizzare i suoi partecipanti all’incontro “sono effettuati da enti pubblici – servizi e far conoscere i diritti, sempre importantissime: non perché questi vengano corretti il Nodo metropolitano lavora solo per chi appartiene al Nodo ed eliminati. attraverso una serie di punti della Città metropolitana, ma Alessandra Vindrola informativi: ad oggi sono ben per tutta la Rete regionale che 52 sul territorio, attivati da lavora sulle discriminazioni”. enti pubblici, associazioni, sin- Antonella Ferrero, funzionaria dacati, enti formativi. metropolitana che ha seguito Una rete che nasce grazie a le attività del Nodo sin dalla un intenso lavoro e su cui sua nascita, presentando le si è fatto il punto il 7 lu- molte attività svolte - non ul- glio, in un incontro on line, time quelle di formazione – ha in occasione della scadenza messo l’accento sulle difficoltà 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali EcoRIS3: la Città metropolitana di Torino firma l’action plan L a Città metropolitana di Torino ha firmato nei giorni scorsi l’action plan del progetto Eco- RIS3, finanziato dal programma locale di innovazione attraver- Interreg Europe per il migliora- so un modello di comanage- mento delle politiche locali di ment di uno spazio universita- sostegno agli ecosistemi d'in- migliorare la connessione tra le rio ed infine l’implementazione novazione nell'ambito delle RIS3 e le politiche locali a soste- dell’azione pilota per ampliare strategie regionali di specializ- gno dell'innovazione, mettendo le startup locali innovative in zazione intelligente (RIS3). in evidenza il ruolo del terri- tema di sanità elettronica. “Le opportunità di scambio di torio, luogo in cui si creano le L’action plan sarà attuato in un conoscenze offerte dalla colla- interconnessioni e si generano i periodo di profondi cambia- borazione con i partner di pro- flussi di conoscenza senza tra- menti a causa dell'epidemia di getto” commenta il consigliere scurare il ruolo degli Enti locali Covid-19: “I prossimi anni” con- metropolitano delegato Dimitri come coordinatori degli ecosi- clude De Vita “saranno caratte- De Vita “è stata particolarmen- stemi di innovazione. rizzati da difficoltà economiche te fruttuosa e con questo piano Tre le azioni che verranno im- e sociali e per questo diventano d'azione vogliamo continuare plementate per rafforzare l’e- indispensabili nuovi modelli di a contribuire al processo di at- cosistema locale innescando intervento e soluzioni innovati- tuazione di RIS3, identificando una riflessione sui processi di ve per supportare l’occupazio- una serie di azioni utili a soste- sviluppo territoriale, consolida- ne, stimolare l’economia e raf- nere processi di innovazione territoriale e sviluppo locale. Il re il legame tra ricerca e busi- forzare il welfare”. partenariato sta lavorando per ness all’interno dell’ecosistema c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività Istituzionali Un’agenda metropolitana per un vero sviluppo sostenibile L a Città metropolitana di Torino non può prescindere dal considerare lo sviluppo sostenibile come una costante trasversa- le a tutti i temi su cui si deve costruire un futuro di sviluppo economico e sociale. In quest’ottica si è svolto l’incontro organizzato dalla Regione Piemonte in collaborazione con nale all’ambiente Matteo Marnati, la consigliera delegata della Città metropolitana Barbara Azza- rà è intervenuta a delineare l’azione dell’Ente at- traverso la costruzione di uno strumento, l’Agen- strategianazionaleper losvilupposostenibile da metropolitana dello sviluppo sostenibile, che Città metropolitana di Torino e dedicato alla pre- promuoverà in modo trasversale a tutti i piani sentazione della Strategia regionale per lo svilup- strategici di governance del territorio - dal Pia- po sostenibile. La videoconferenza on line del 3 no strategico territoriale al Pums – le azioni di luglio è stata la seconda, dopo quella dedicata al promozione e implementazione della sostenibi- territorio cuneese, e si è rivolta al quadrante nord lità tenendo conto della complessità e delle esi- ovest, ovvero il territorio metropolitano, per illu- genze di tutte le zone omogenee metropolitane. strare gli obiettivi e le opportunità delle politiche Maurizio Maggi di Ires Piemonte e Luciano Crua e dei programmi nazionali ed europei legati alla di Arpa Piemonte sono intervenuti per mettere a sostenibilità. Dopo i saluti dell’assessore regio- fuoco opportunità e criticità del territorio metro- politano, analizzate incrociando dati socio eco- nomici ai macroobiettivi sottoscritti nella Carta di Bologna, l’impegno preso da 12 Città metro- politane – fra cui quella di Torino - nel 2017 per sostenere lo sviluppo sostenibile e che spaziano dalla mobilità al verde urbano, dal risparmio idri- co a quello energetico. Ne è emersa una immagi- ne sfaccettata, di un territorio in transizione, con ampi spazi per il miglioramento ma anche molti punti di forza. Guglielmo Filippini,direttore del Dipartimento Ambiente che coordinerà le attività dell’Agenda, ha parlato delle modalità di costru- zione e delle tempistiche, che dovrebbero vedere lo strumento di sostegno alla sostenibilità pron- to per la fine del 2021. a.vi. 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Espressa l’intesa sul Piano di emergenza esterna di tre stabilimenti di Volpiano A seguito di un approfondito lavoro di revisione, il gruppo di lavoro della Pre- fettura ha “licenziato” la nuova edizio- ne del Piano di emergenza esterna dei tre stabilimenti a rischio di incidente rilevante che gravitano su corso Europa, ben noti alla po- polazione di Volpiano. Si tratta della Eni (deposito di idrocarburi e di noscenza dell'evento comunicato, di norma, dal Gpl sorto nell’area della ex raffineria) e delle due gestore dello stabilimento; aziende che si affacciano su via Amalfi: due de- • isola un'area convenientemente scelta con po- positi di gpl della Autogas nord e della Butangas. sti di blocco stradali, in modo da diminuire il Benzine e gasoli che sono poi distribuiti median- numero di persone soggette agli effetti dell'e- te autobotti, mentre il gpl è distribuito con auto- vento e favorire le operazioni di soccorso e dei botti o imbottigliato e venduto in bombole. Vigili del Fuoco; Un Piano rivisto – che supera la prima edizione • indica le modalità di allarme e il comporta- emanata nel 2003 e revisionata nel 2008 – che mento da seguire in caso di emergenza; ha tenuto conto non solo dei progressi normati- • pianifica le azioni di competenza di ciascun vi e tecnologici, ma anche della necessità di evi- Soggetto preposto; denziare ancor più gli eventi derivati da cause • fornisce e mantiene aggiornato un quadro co- naturali. Vale la lezione anche dell’evento inci- noscitivo dell'attività a rischio e del territorio dentale che a novembre del 2019 portò al dilava- circostante. mento di sostanze oleose presenti nell’impianto Eni dopo le fortissime piogge interessando, con lievi conseguenze, una vasta zona di Volpiano e IL RUOLO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO dei Comuni limitrofi. La Città metropolitana di Torino (Direzione Ri- fiuti, Bonifiche e Sicurezza dei siti produttivi) partecipa attivamente al gruppo di lavoro pre- STABILIMENTI A RISCHIO “INCIDENTE RILEVANTE”: fettizio. LA LEGGE ‘SEVESO’ L’intesa sul Piano, prevista dalla legge, ha la Questo tipo di stabilimenti sono tra quelli che funzione di assicurare la coerenza con le speci- devono essere progettati e gestiti in sicurezza, fiche competenze del nostro Ente in materia di costruiti nelle zone idonee e dotati di un piano ambiente, di protezione civile e di viabilità e con di emergenza. gli strumenti di governo del territorio. Per aumentare il livello di sicurezza degli stabili- Dopo l’intesa anche da parte dei comuni interes- menti a rischio di incidente rilevante, oltre ai con- sati e della regione, il nuovo Piano sarà emanato trolli e alle autorizzazioni, la normativa comu- con decreto dal Prefetto di Torino ed entrerà in nitaria di riferimento (tre direttive europee c.d. vigore. "Seveso", recepite, in ultimo, dal d.lgs. n. 105 del Sarà poi il Comune a proseguire l’opera di capil- 26 giugno 2015, che sostituisce il d.lgs. 334/99) lare informazione della popolazione coinvolta, individua come essenziale la predisposizione, da per rendere tutti consapevoli dei rischi, nella parte delle autorità competenti (le Prefetture), di loro reale misura, e delle norme di autoprote- strumenti di pianificazione dell'emergenza ido- zione e di comportamento. nei a gestire con tempestività e organizzazione La Città metropolitana metterà a disposizione di le fasi immediatamente successive ad un evento. tutti sul suo sito (sezione "Rischio Industriale") Il Piano di emergenza esterna: la versione del Piano consultabile dal pubblico. • individua uno schema di allertamento efficace che consenta di venire tempestivamente a co- a.vi. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività Istituzionali Appendino e Marocco incontrano Linarello, primo comandante del Corpo di Polizia metropolitana D al 1 luglio il neo costituito cor- con la no- po saprà dare un im- mina del portante valore ag- comandan- giunto alla funzione te Massimo Linarello della Città metropo- è stato istituito il cor- litana di tutela del po di Polizia locale nostro territorio.” della Città metropo- Aggiunge il vicesin- litana di Torino per daco metropolita- svolgere attività di no Marco Marocco vigilanza nell’ambito quanto fosse impor- delle funzioni pro- tante l’assunzione prie o delegate dalla di un comandan- Regione Piemonte te di significativa in materia di tute- esperienza: “Questo la e valorizzazione passaggio non può dell'ambiente, tutela che rappresentare e gestione della fau- l’inizio di una nuo- na nonché di con- va corso che vedrà trollo del trasporto un accresciuto ri- privato sulla viabilità conoscimento delle metropolitana. capacità degli agenti Rappresenta per l’amministrazione metropoli- che facevano capo ai singoli Dipartimenti. Ora tana un importante traguardo sia in termini di faranno riferimento a un Comandante che ab- organizzazione che di riconoscimento e valo- biamo selezionato accuratamente e che siamo rizzazione delle professionalità degli agenti che convinti saprà guidarli verso obiettivi di cresci- finora hanno svolto un fondamentale ruolo di ta professionale e risultati sul territorio”. controllo del territorio. Massimo Linarello vanta un’esperienza venten- Incontrando il comandante Linarello, la sindaca nale nella polizia locale, dalla città di Valenza metropolitana Chiara Appendino ha voluto sot- a quella di Perugia, per finire con Ciriè e quella tolineare come il nostro Ente possa finalmen- di Borgaro Torinese: “Sono orgoglioso di aver te vantare di avere un corpo di polizia locale. superato la selezione per diventare il primo co- “L’istituzione della, Polizia metropolitana rien- mandante del corpo della Polizia metropolita- tra a pieno titolo nel percorso di riorganizza- na torinese. È un onore per me ricoprire questo zione dell’Ente avviata nel 2018 per rispondere ruolo così prestigioso e farò il possibile per va- sempre più efficacemente alle sfide di un Ente lorizzare il personale che mi è stato affidato. Il di area vasta con un territorio così articolato. territorio è vasto ma attraverso l’organizzazio- Abbiamo deciso di rafforzare il coordinamento ne e la pianificazione delle strategie di miglio- degli agenti metropolitani e delle centinaia di ramento delle attività a noi affidate cercherò di volontari che ogni giorno svolgono la loro pre- portare la mia esperienza al servizio di questa ziosa attività di controllo del territorio”. grande comunità territoriale”. Appendino ha augurato buon lavoro al coman- dante, agli agenti e ai volontari “che in questi c.ga. anni non facili hanno prestato il loro servizio con impegno e abnegazione, nella certezza che 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Beata la differenziata: il centro raccolta rifiuti di Torrazza apre anche il sabato I l Centro di raccolta rifiuti di Torrazza Pie- re lunghi tempi di attesa per poter accedere al monte amplia l’orario di apertura. Centro. L’ azienda di gestione rifiuti Seta di Setti- In via sperimentale a partire da sabato 11 luglio mo Torinese ha deciso di venire incontro e fino a sabato 26 settembre il Centro sarà aper- alle esigenze dei cittadini che - a causa delle li- to - oltre che negli usuali orari - anche il sabato mitazioni sanitarie imposte dalla pandemia da pomeriggio dalle ore 14.00 alle 16.00. Covid-19 - si trovano spesso a dover affronta- c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività Istituzionali BiblioTour Piemonte: Torino 2020 virtuale Anche un video della Biblioteca di Palazzo Cisterna nel calendario delle anteprime del progetto B i bl i o Tour Piemon- te-Torino è un progetto nato nel 2016 dalla col- laborazione tra Regio- ne Piemonte, Turismo Torino e Provincia, Abbonamento mu- sei Piemonte e naturalmente le biblioteche torinesi che hanno deciso di aprire le proprie por- te a gruppi di cittadini per visite culturali e turistiche guidate dai bibliotecari con l’intento di mo- strare e far apprezzare la bellez- za dei luoghi e delle opere. Nel 2020, a causa della pande- mia, non è stato ad oggi pos- sibile realizzare il calendario di appuntamenti programma- ti all’interno dell’evento "To- rino che legge. Piemonte che legge", ed è per questo che in Biblioteca di storia e cultu- Nel 2018 il BiblioTour Piemon- attesa di organizzare in sicu- ra del Piemonte "Giuseppe te-Torino era stato inserito nel rezza un nuovo programma di Grosso", e anche in questa programma del Coordinamen- tour in presenza, si è pensato occasione ha voluto essere to nazionale del Ministero per i di offrire un’anteprima delle presente omaggiando il pub- beni e le attività culturali per le sedi e delle collezioni con bre- blico con un breve video dal celebrazioni dell’Anno europeo vi video e immagini. titolo “Viaggio tra tesori let- del patrimonio culturale 2018. La Città metropolitana ha sem- terari e meraviglie architet- toniche”. Andrea Murru pre aderito all'iniziativa con la PER SAPERNE DI PIÙ HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/BIBLIOTOUR/ 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
DIGITALIZZAZIONE, PRIMI PASSI PER LA BIBLIOTECA STORICA “GIUSEPPE GROSSO” 2 19 VOLUMI FONDI PIEMONTESI Sono volumi del nucleo originario, tutti indirizzati a costituire, anche con apporti di pregio, il taglio storico-regionale della biblioteca. FONDO CARLO IGNAZIO GIULIO La raccolta è formata dai volumi raccolti dallo scienziato e uomo politico Carlo Ignazio Giulio e dalla sua familgia, ed esprime il ventaglio di interessi che costituiva il bagaglio di informazioni di un tecnico- BYTERFLY intellettuale vissuto nella è la piattaforma prima metà dell’Ottocento. per la conservazione e fruizione di oggetti www.byterfly.eu digitali sviluppata dal https://bit.ly/333u83K CNR-IRCrES di Torino, che a oggi contiene circa un milione e 400 mila pagine.
Attività Istituzionali I vigneti storici ed eroici saranno sostenuti dal governo Una vittoria per Pomaretto e Carema U n decreto firmato dai ministri Teresa Bellanova (Politiche agricole, alimentari e forestali), Dario Franceschini (Beni e attività culturali) e Ser- gio Costa (Ambiente) stabilisce il riconoscimento e il sostegno del Governo ai vigneti eroici e storici. È il riconoscimento del valore economico, paesaggisti- co e ambientale dei territori vi- tati di montagna, dalle Cinque Terre al Pinerolese, dalla Valle di Susa alla Valtellina, dall'Al- ta Langa a Carema. Le vigne che fino a vent'anni fa veniva- no abbandonate perché troppo in pendenza o poco redditizie, oggi sono al centro di progetti vigneti, stabilendo i criteri per Registro nazionale dei paesaggi di rivitalizzazione per cru ed la loro individuazione e per la rurali di interesse storico, pur- eccellenze vinicole di altissimo definizione delle tipologie de- ché la viticultura costituisca la livello. gli interventi." Fatte salve le ragione dell'iscrizione e il vigne- Il decreto ministeriale prevede aree già individuate dai piani to sia la ragione principale che che i soggetti interessati po- paesaggistici regionali, i vigneti ne ha giustificato l'inserimento. tranno presentare alle Regioni eroici devono possedere alme- Sono storici anche i vigneti dei le domande per il riconosci- no un requisito tra pendenza territori che hanno ottenuto il mento dei vigneti storici o eroi- del terreno superiore al 30%, al- riconoscimento di eccezionale ci. Sono definiti eroici i vigneti titudine media superiore a 500 valore universale dall'Unesco, che ricadono in aree soggette a metri sopra il livello del mare se il criterio di iscrizione nella rischio idrogeologico, in luoghi (esclusi quelli situati su un al- lista è dovuto esclusivamente in cui le condizioni orografi- topiano), sistemazione degli o in modo complementare alla che impediscono la meccaniz- impianti su terrazze e gradoni, viticoltura. Infine sono consi- zazione, in zone di particolare viticoltura praticata in piccole derati storici i vigneti che rica- pregio paesaggistico e ambien- isole. dono in aree tutelate dalle leggi tale. Sono considerati storici i Per quanto riguarda i vigne- regionali o individuate dai pia- vigneti la cui presenza, segna- ti storici, sono individuati o ni paesaggistici per la tutela di lata in una determinata super- dall'utilizzo di forme di colti- specifici territori vitivinicoli. ficie o particella, è antecedente vazione tradizionali legate al Il riconoscimento per decreto al 1960, coltivati con pratiche e luogo di produzione, o per la del sostegno ai vigneti eroici tecniche tradizionali legate agli presenza di sistemazioni idrau- e storici è stata una battaglia ambienti fisici e climatici locali, liche-agrarie storiche o di par- portata avanti in particolare da che mostrano forti legami con i ticolare pregio paesaggistico. due piemontesi: il presidente sistemi sociali ed economici. Sono considerati storici anche dell’Uncem Marco Bussone e Il decreto fissa le tipologie dei i vigneti dei territori iscritti nel il sindaco di Pomaretto Dani- 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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