COSTRUIRE VALORE CON LA SOSTENIBILITÀ - La proposta di LongTermValue srl
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
1. Il mondo sta cambiando 1.1 La sostenibilità al centro del mondo imprenditoriale 1.2 Gli obblighi attuali: reporting e altre iniziative europee 1.3 Gli obblighi in arrivo: la qualificazione dei fornitori secondo criteri di sostenibilita’ 1.4 Imprenditori, amministratori, top management: occorrono nuove competenze 1.5 Trasformare le pressioni esterne in opportunità 2. LongTermValue INDICE 2.1 LongTermValue per le imprese 2.2 Il TEAM 3. La proposta di LongTermValue 3.1 Formazione e induction 3.2 Definizione di un percorso di sostenibilità personalizzato 3.3 Coordinamento e supporto alla realizzazione di progetti specifici 3.4 Supporto alle attività di Investor Relations, Green Financing e comunicazione
IL MONDO STA CAMBIANDO Crescente «domanda» di sostenibilità verso le imprese: Cresce l’area Finanza Consumo Attenzione Politiche pubbliche della compliance sostenibile consapevole, critica da che favoriscono lo norme europee norme europee sustainable (public) parte di sviluppo sostenibile (reporting, due (reporting, due procurement. dipendenti, (es. PNRR) diligence) diligence) ONG, media. nuovo Codice di nuovo Codice di autodisciplina. autodisciplina.
IL MONDO STA CAMBIANDO La sostenibilità al centro del mondo imprenditoriale Norme corporate sustainability Altri Politiche stakeholder pubbliche
IL MONDO STA CAMBIANDO Gli obblighi attuali: reporting e altre iniziative europee Alcune grandi imprese (oltre i 500 dipendenti) hanno cominciato a occuparsi di sostenibilità – in particolare di reporting - solo a seguito della Legge 254/2016 di applicazione della Direttiva Europea sulle informazioni non finanziarie. Hanno svolto un adempimento, ma non hanno del tutto compreso la rilevanza del tema, né si sono dotate di tutte le politiche e gli strumenti necessari Le società che pubblicano una DNF sono oggi circa 200. La revisione della Direttiva europea sulle informazioni Di queste, solo il 40% già pubblicava non finanziarie estenderà il perimetro di obbligatorietà del reporting non finanziario alle report non finanziari in precedenza. imprese con più di 250 dipendenti. 120 (60%) hanno pubblicato il primo L’Unione Europea sta puntando molto sul coinvolgimento report per compliance nel 2018. delle imprese per il raggiungimento degli obiettivi politici di neutralità carbonica e circolarità. Oltre alle informazioni non finanziarie, gli obblighi per le imprese riguarderanno con ogni probabilità anche un processo di due diligence della catena di fornitura nell’ambito dei diritti umani e dell’ambiente.
IL MONDO STA CAMBIANDO Gli obblighi in arrivo: la qualificazione dei fornitori secondo criteri di sostenibilità Ci si dovrà attendere Si rivolgerà a tutti i Sarà applicabile I risultati della “due Ci saranno aspetti di Le aziende italiane l’emanazione di una settori (incluso quello anche alle PMI, diligence” dovranno responsabilità legale dovranno perciò nuova legge Italiana finanziario). anche se è ancora essere resi pubblici – (sia civili che penali) prepararsi per tempo in applicazione della incerta la soglia di anche agli investitori. anche per i vertici agli adempimenti da futura Direttiva applicazione. A titolo aziendali se la due compiere. Europea, nel 2021, di esempio, la diligence non è fatta che richiederà a tutte Francia ha già nel modo richiesto, o le aziende Europee legiferato in materia se non resa pubblica. di fare una “due («Devoir de diligence” sull'intera Vigilance») nel 2017, supply chain, per gli stabilendo una soglia impatti sui diritti di 500 dipendenti; umani e sull’impatto ma le previsioni sono ambientale dei loro ora nel senso di un prodotti o servizi. minimo ben più basso.
IL MONDO STA CAMBIANDO Imprenditori, amministratori, top management: occorrono nuove competenze Gli investitori, soprattutto istituzionali, Sarà sempre più difficile raccogliere Il nuovo Codice di autodisciplina per le integrano in modo crescente le informazioni capitale di rischio e finanziamenti senza società quotate identifica nel successo ESG nelle proprie decisioni di investimento. un’adeguata considerazione della sostenibile dell’impresa il dovere primario Dal 2022 le imprese dovranno dar conto sostenibilità nella strategia, nella degli Amministratori. Il CEO dovrà mettere della % dei loro ricavi che proviene da gestione operativa e nelle attività di in atto adeguati strumenti per conoscere attività ricadenti nella Tassonomia europea Investor Relations. le opinioni degli stakeholder rilevanti e delle attività sostenibili. valutare i rischi collegati alla relazione con gli stessi stakeholder e in generale alla sostenibilità. CEO e top manager dovranno accedere rapidamente a competenze specifiche nell’ambito della sostenibilità
IL MONDO STA CAMBIANDO Trasformare le pressioni esterne in opportunità A fronte delle pressioni esterne, e in particolare in presenza di obblighi di compliance, la risposta spesso seguita – ad esempio dalle imprese interessate per la prima volta dall’obbligo di reporting non finanziario – è quella di contenere l’impatto sul business as usual, puntando all’adempimento minimo necessario. In questo modo però le imprese rinunciano a ragionare sul quadro più ampio, di cui l’emergere di nuove compliance è solo la punta dell’iceberg. Invece un approfondimento del contesto e delle possibili implicazioni sulla strategia e sulla gestione può dischiudere nuove opportunità e accrescere la competitività. Per questo la nostra proposta non punta solo a un supporto operativo ma a inquadrare le iniziative di corporate sustainability nel contesto competitivo specifico, in modo da contribuire alla creazione di valore. In particolare, ci proponiamo di contribuire ad avvicinare imprese e operatori finanziari attraverso aspetti significativi e qualificanti di sostenibilità (ESG).
LongTermValue per le imprese Molte imprese rischiano di trovarsi impreparate, o non completamente preparate, rispetto LongTermValue, grazie a un team di solida all’evoluzione del contesto. esperienza, si propone come il partner ideale per le imprese in un percorso di Per cominciare ad attrezzarsi, o per consolidare sensibilizzazione dei clienti iniziative già avviate, avrebbero bisogno di orientamento. e di eventuale successivo accompagnamento allo sviluppo di competenze interne e attività L’arena della consulenza sui temi di sostenibilità specifiche. diventa sempre più affollata, spesso senza presupposti di esperienza.
LongTermValue: il TEAM Giuseppe Rossi Fulvio Rossi Nina Luzzatto Gardner Presidente Partner Senior advisor È attualmente membro del Cda di Ha un’esperienza quindicennale nell’ambito È la fondatrice e direttrice di Strategy Fondenel e membro supplente del Cda di della corporate sustainability, acquisita International, società di consulenza Previndai. Ha maturato una lunga come Responsabile Sostenibilità nel Gruppo specializzata in sostenibilità aziendale. Terna e come Presidente (2012-2020) del Lavora con le Direzioni aziendali di esperienza lavorativa nel Controllo di CSR Manager Network, l’associazione dei Sostenibilità, CSR, Investor Relations e Gestione del Gruppo Enel dove ha manager e professionisti della sostenibilità Legali sui temi di sostenibilità globale ricoperto ruoli di crescente responsabilità e in Italia. È advisor di Assonime per i temi di orientandosi verso la comunità d’investitori collaborato all’IPO e alla successiva fase di sostenibilità. Ha un’approfondita sostenibili e responsabili. Tra i suoi internazionalizzazione del Gruppo. In conoscenza di tutti gli aspetti pratici della principali clienti corporate hanno figurato particolare ha curato il processo di Budget sostenibilità in azienda, come il reporting ENEL, Terna, Pfizer, investitori come e Business Plan nonché l’attività di non finanziario, la definizione di politiche, Fidelity USA e organizzazioni internazionali Financial Analysis finalizzata anche al piani e codici di condotta, lo stakeholder come la UN Global Compact e l’OCSE. E’ rapporto con le agenzie di rating. In ambito engagement, la relazione con agenzie di laureata sia alla Harvard University, HR è stato responsabile rating di sostenibilità e con investitori SRI. Radcliffe College, che alla Columbia Law dell’Amministrazione del personale di Enel Ha lavorato come consulente, come School. Dal 2008 è professoressa associata Italia dove si è anche occupato di Welfare economista presso il Centro Studi presso la Johns Hopkins, School of e di Digital Trasformation. È laureato in Confindustria e come Direttore delle risorse Advanced International Studies (SAIS). economia e commercio, presso l’Università umane dopo la Laurea in economia all’Università Bocconi. La Sapienza di Roma.
LongTermValue: il TEAM Silvio de Girolamo Luca Torchia Senior advisor Socio non esecutivo Silvio de Girolamo è uno tra i pionieri della È senior expert di comunicazione, sostenibilità e sostenibilità in Italia dal lontano 2002. Ha operato in institutional advocacy. Ha maturato una lunga grandi aziende: 3M, Eni, Merloni esperienza professionale ricoprendo ruoli Elettrodomestici/Whirpool, Autogrill nel campo della manageriali di crescente rilevanza in numerose sostenibilità, della governance, del risk management e organizzazioni. È stato Direttore Relazioni dell’audit. Ha avviato il “Sustainability Accelerator Esterne e Sostenibilità del Gruppo Terna dal Program” per aiutare a consolidare le pratiche della 2017 al 2020. Ha guidato le attività di Investor sostenibilità nelle aziende italiane. E’ autore del libro Relations del Gruppo Poste Italiane (2015-2017), la “Responsabilità sociale delle organizzazioni” del Gruppo Enel (1999-2015), curando l’IPO sia (Franco Angeli Milano, 2017) e del saggio di Enel sia di Poste, e nel Gruppo Manuli Rubber “Professione Auditor – Ieri, oggi e domani”, con la (1998-1999). È stato segretario generale AIR prefazione del Prof. Giorgio Brunetti (Egea, 2015). Ha (Associazione Italiana Investor Relations) (2008- ricoperto incarichi come Vicepresidente dell’AIIA 2014). È stato Direttore della sede di Milano di (Assoc. Italiana Internal Auditors), componente dello Assogestioni (1994-1998). Ha iniziato la sua Stakeholder Council del GRI (Global Reporting carriera all’Equity Syndicate Desk di Initiative) durante l’elaborazione dei GRI-G4 Mediobanca (1989-1994) dopo la Laurea Standards, Consigliere della European Conference of all’Università Bocconi. Internal Auditors, Consigliere del Direttivo del CSR Manager Network. E’ stato componente dell’Organismo di Vigilanza di Autogrill SpA, del Supervisory Board di Autogrill Austria ed di Autogrill Nederland.
La proposta di LongTermValue Formazione e induction A chi si rivolge Consigli di Amministrazione, Vertici aziendali, Management Di cosa si tratta Introduzione alla sostenibilità aziendale, Approfondimenti per settore e personalizzati Tipo di formazione Interventi tenuti direttamente dal Team di LTV, con possibile ricorso a testimonianze esterne Moduli formativi - Modulo divulgativo – Introduzione alla sostenibilità (1 ora on-line) - Modulo avanzato – Presentazione customizzata sulle esigenze del cliente Durata da definire (indicativamente, 3 ore on-line o in presenza)
La proposta di LongTermValue Definizione di un percorso di sostenibilità personalizzato A chi si rivolge Dettaglio Consigli di Amministrazione, Vertici aziendali, Management L’intervento prevede la produzione di due documenti di Di cosa si tratta sintesi: Effettuazione di gap analysis e successiva definizione di un piano o di una roadmap - Esiti della gap analysis per lo sviluppo e il consolidamento di un approccio di sostenibilità di medio termine, - Piano di sostenibilità o integrato con la strategia aziendale, e delle relative azioni e iniziative da roadmap intraprendere. I documenti rappresentano il risultato di successive fasi di confronto con l’impresa, Tipo di formazione finalizzate a identificare le aree di azione prioritarie in relazione Svolto dal team di LTV alle linee guida e ai trend internazionali, al settore di attività e alle peculiarità aziendali. Moduli formativi Percorso a step basato su alcuni incontri o interviste con Consiglieri, vertici aziendali e manager di primo livello, finalizzato in primo luogo a identificare punti di forza e aree di miglioramento e in seguito a definire un percorso specifico di consolidamento dell’approccio alla sostenibilità
La proposta di LongTermValue Coordinamento e supporto alla realizzazione di progetti specifici A chi si rivolge Dettaglio Management, Collaboratori responsabili della sostenibilità in impresa L’intervento potrà consistere in: • Coordinamento di risorse interne per lo sviluppo e l’implementazione di progetti Di cosa si tratta • Tutoring e trasferimento di competenze verso risorse interne Accompagnamento alla concreta realizzazione di azioni e progetti di sostenibilità, • Supporto alla integrazione di eventuali altre identificati nella fase di definizione di un percorso specifico di sostenibilità o competenze necessarie comunque di interesse dell’impresa. • Presa in carico diretta dell’esecuzione dei progetti • Combinazione delle modalità precedenti principali ambiti di attività Tipo di formazione • Analisi di materialità • Stakeholder management Condotto dal Team di LTV, con supporto di altri professionisti qualificati ove • Governance e organizzazione gestionale necessario della sostenibilità • Sostenibilità negli schemi di remunerazione • ERM, rischi e sostenibilità Moduli formativi • Sistemi di reporting di sostenibilità • Applicazione di criteri di economia circolare (risorse, processi, rifiuti) Coordinamento e tutoring di risorse interne, realizzazione diretta di iniziative
La proposta di LongTermValue Supporto alle attività di Investor Relations, Green Financing e comunicazione A chi si rivolge Dettaglio Vertici aziendali, CFO, Responsabili Comunicazione Di cosa si tratta Identificazione dei fabbisogni finanziari; identificazione dei principali investitori e/o sottoscrittori di obbligazioni aziendali; pianificazione di incontri one-to-one e collettivi con gli investitori target; elaborazione di “equity story” a supporto delle attività di investor targeting. Piani di comunicazione, identity e consolidamento della corporate reputation. Tipo di formazione Team di LTV e, opportunamente, inserimento di moduli tenuti da specialisti del settore. Moduli formativi Coordinamento e tutoring di risorse interne, realizzazione diretta di iniziative, organizzazione di roadshow aziendali.
Puoi anche leggere