ANNO SCOLASTICO 2017/2018 - IIS Enzo Ferrari
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ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Data di approvazione: 7 Maggio 2018 Data di affissione all'albo: 15 Maggio 2018 IL COORDINATORE DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO De Geronimo Virginia Ida Crea Esame di Stato 2018 I.I.S “ENZO FERRARI” di Roma - sede Via Contardo Ferrini
15 Maggio 2018 “Documento del Consiglio di Classe” della V C AFM INDICE Parte prima: quadro orario e obiettivi generali dell'indirizzo Parte seconda: dati relativi alla classe Parte terza: descrizione della classe Parte quarta: attività svolte Parte quinta: metodi e strumenti della didattica Parte sesta: strumenti di verifica e di misurazione del rendimento Parte settima: criteri di valutazione Parte ottava: prove scritte pluridisciplinari Parte nona: obiettivi disciplinari conseguiti Allegato n. 1: Programmi svolti Allegato n. 2: Esempi di simulazione di terza prova Allegato n. 3: Griglie di valutazione delle prove Allegato n. 4: Relazione Alternanza Scuola/Lavoro Pagina conclusiva: firme dei docenti del Consiglio di Classe Parte prima: Quadro orario e obiettivi generali dell’indirizzo Piano di studi della V^B
DISCIPLINE 2 biennio 4° ANNO 5° ANNO Scienze motorie e sportive 2 2 Religione 1 1 Lingua e Letteratura Italiana 4 4 Storia, cittadinanza e Costituzione 2 2 Lingua Inglese 3 3 Lingua francese 3 3 Matematica 3 3 Informatica 2 Diritto 3 3 Economia politica 2 3 Economia aziendale 7 8 Totale ore settimanali 32 32 Obiettivi generali dell’indirizzo QUADRO DELLE COMPETENZE IN USCITA
Ambito Obiettivi Saper esporre in modo chiaro e corretto sia in forma scritta che orale Capacità di motivare le proprie valutazioni, le proprie preferenze e scelte Competenze Capacità di analisi di un problema, di sintesi risolutiva e di esecuzione metacognitive Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo e trasversali Capacità di inserirsi proficuamente in un lavoro di gruppo Competenze Capacità di comprendere e di analizzare un testo strumentali di base Acquisizione delle conoscenze specifiche delle singole discipline Parte seconda: Dati relativi alla classe Nell’anno scolastico 2016/2017i docenti della classe V Sez. B AFM, sono stati i seguenti:
Composizione della classe Elenco alunni anni di Discipline 1 ADDARI MARCO Docente 10 IANNI FRANCESCO 19 insegnamento nella classe BENIVEGNA LAMPASONA 2 ITALIANO BARBARA Prof.ssa 11 Graziella Vozzolo MARZIA 20 1 STORIA Prof.ssa MISCAGraziella IRINA Vozzolo 1 3 DE ANGELIS LUCA 12 CRISTINA LINGUA INGLESE Prof.ssa Virginia De Geronimo 2 DI VOZZO NEMTEANU ELENA 4 ELEONORA LINGUA FRANCESE Prof.ssa 13 Raffaella Borghi RAMONA 2 FERRAZZA Prof.ssa Nunziata Muscolino (sostituita dal 2 MATEMATICA 5 MICHELA Prof.PEZZILLI 14 Stavole Franco) CLAUDIO DIRITTO Prof.PROSPERI ssa Mancarella Antonella 2 6 FINTINA ANA 15 MICHELLE ECONOMIA POLITICA Prof.ssa Mancarella Antonella 2 SAVA MARIA 7 GAGGIOLI SARA Prof.MADALINA 16 Francesco Amendola 2 ECONOMIA AZIENDALE 8 GIGLIO ANNARITA Prof.ssa Cinzia Graziosi 17 2 EDUCAZIONE FISICA 9 GJONI CLAUDIA 18 Prof. Arsenio Giuseppe 2 RELIGIONE
Parte terza: Descrizione della classe – Comportamento, livelli di apprendimento e attività di recupero Descrizione generale Il gruppo classe è composto da 12 studentesse e 4 studenti, 1 dei quali iscritto al 5^ anno proveniente da un Istituto paritario dello stesso indirizzo. La quasi totalità degli allievi della classe, formatasi l’anno scorso, è costituita da alunni provenienti dal CIOFS di Roma, ovvero dal Centro di Formazione Professionale con modeste basi linguistiche ed espressive ed una preparazione accettabile; comunque la classe attraverso l’impegno costante, l’interesse per le discipline e la viva partecipazione al dialogo educativo è riuscita a migliorare i propri livelli di profitto ampliando così il proprio bagaglio culturale. Purtroppo a causa delle carenze di base, nonostante l’impegno dimostrato, gli allievi non hanno confermato i risultati più che positivi raggiunti alla fine dell’anno scorso. Infatti lo studio, nonostante si sia rilevato continuativo e corrispondente alla complessità dei contenuti curriculari dell’indirizzo ha determinato in taluni casi un apprendimento mnemonico poco approfondito e caratterizzato da scarsa rielaborazione critica. Tutto ciò ha prodotto un livello medio di apprendimento sufficiente per alcuni e più che sufficiente per altri. Permangono comunque importanti insicurezze nella lingua inglese. Un gruppo ristretto evidenzia una preparazione consolidata. All’interno della classe sono presenti: 2 allievi con un piano didattico individualizzato e quindi per obiettivi minimi, questi allievi sono stati sostenuti dall’ausilio dei docenti di sostegno Prof.ssa Rosalba Mancini e Prof. Napolitano Vincenzo, e 2 allievi con bisogni educativi speciali per i quali è stato predisposto un piano didattico personalizzato.
80% + 60/80% 40/60% 40% - Sono disposti ad ascoltare e rispettano X DISPONIBILITA’ le regole attinenti la vita scolastica VERSO LE ATTIVITA’ Partecipano attivamente prendendo X SCOLASTICHE la parola in modo pertinente X Sono attenti alle indicazioni operative degli insegnanti METODO Eseguono e completano il lavoro scolastico X DI con precisione LAVORO Si procurano le fonti di informazione e i materiali; li X utilizzano in modo corretto X INTERESSE Manifestano interessi e curiosità e cercano di PER LA SCUOLA approfondire le proprie informazioni INTERESSE X PER L’EXTRA- Collaborano a iniziative e sono attivi nell’affrontare SCUOLA gli aspetti organizzativi PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA Carriera scolastica degli alunni
Percorso scolastico Alunni di cui dal 3°anno subentrati al 4° subentrati al 5° anno anno 16 0 15 1 Situazione di partenza della classe I livelli di preparazione degli allievi all’inizio dell’anno scolastico, desunti dai risultati dello scrutinio finale dell'anno precedente, dalle prove di ingresso e dall'osservazione della classe, sono riportati nel quadro seguente: alunni promossi a giugno 12 alunni promossi a settembre 4 alunni promossi con 1 sospensione di giudizio 4 alunni promossi con 2 sospensioni di giudizio 0 alunni promossi con 3 sospensioni di giudizio 0 alunni promossi con 4 sospensioni di giudizio 0 alunni in possesso di preparazione completa in tutte o quasi tutte le aree disciplinari e 5 di abilità di base consolidate alunni in possesso di preparazione fondata sulle conoscenze dei contenuti essenziali e 9 di abilità di base accettabili alunni in possesso di preparazione non parimenti approfondita in tutte le aree, ma, tuttavia, riconducibile ai contenuti essenziali, e di padronanza non completa delle 2 abilità di base alunni in possesso di una preparazione alquanto frammentaria e superficiale, con / abilità di base inadeguate Situazione dell’ultimo anno Promozione alla classe V Valutazione intermedia Sospen >=5< 6 7 8 / 10 =6 < 7 >= 7 < 8 >= 8 s 6
Italiano / 9 6 1 / 1 10 5 / Storia, cittadinanza e / 7 5 4 1 / 5 10 / Costituzione Lingua inglese 4 11 1 / 1 8 6 1 / Lingua francese / 6 9 1 / 1 4 9 2 Matematica / 5 9 2 / / 9 4 3 Diritto / 6 3 8 / / 7 4 5 Economia politica / 4 4 8 2 1 4 3 6 Economia aziendale / 5 4 7 / / 7 4 5 Scienze motorie / 1 4 11 / / / 14 2 Comportamento / / / / / / / / 16 Attività di recupero dopo il primo periodo corso sportello studio autonomo strutturato (numero alunni) (numero alunni) (numero alunni) Italiano 1 Storia, cittadinanza e 1 Costituzione Lingua inglese 9 Lingua francese 1 Matematica / Diritto / Economia aziendale 1 Economia politica 3
Attività integrative e di ampliamento dell’azione didattica svolte nell’ultimo anno Progetto Alternanza Scuola Lavoro vedi (relazione allegata) Partecipazione al Progetto TUTOR STUDIAMOINSIEME Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua francese Partecipazione allo” Yang International forum” – OrientaRoma – La Pelanda, Ex Mattatoio di Testaccio Partecipazione alla Giornata della SETTIMANA DELLA SCUOLA PUBBLICA- Municipio VII Partecipazione spettacolo cinematografico “L’ora più buia” Parte quarta: Attività svolte
Partecipazione al corso teorico e pratico di introduzione all’Amministrazione Condominiale Partecipazione al Progetto Bussola – Orientamento in entrata Partecipazione agli incontri con i Maestri Del Lavoro: Marketing e simulazione dei colloqui in lingua inglese Partecipazione a progetti ed iniziative con l’Associazione Da SUD e A.P. Partecipazione al progetto di laboratorio teatrale Partecipazione al progetto “Camera penale di Roma” Organizzazione dei contenuti Parte quinta: Metodi e strumenti della didattica METODOLOGIE DIDATTICHE Area Umanistica Area Tecnico – Scientifica ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI Prevalen- Frequen- Saltua- Prevalen- Frequen- Saltua- Temente Temente riamente temente temente Riamente Unità Didattiche/Moduli X X Sviluppo storico-diacronico X Temi a carattere monografico X Connessioni pluridisciplinari X X
Strutturazione di un contesto – laboratorio X X Soluzione di problemi X X Area Umanistica Area Tecnico – Scientifica TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ Prevalen- Frequen- Saltua- Prevalen- Frequen- Saltua- temente Temente riamente temente temente Riamente Lezione frontale X X Discussione guidata X X Lavoro cooperativo in gruppi X X Lavoro individuale personalizzato X X Area Umanistica Area Tecnico – Scientifica STRUMENTI E RISORSE Prevalen- Frequen- Saltua- Prevalen- Frequen- Saltua- temente Temente riamente temente temente Riamente Libri di testo X X Biblioteca d’istituto/altre bibl. che X TV e Videoregistratore X ICT X X Parte sesta: Strumenti di verifica e di misurazione del rendimento Tipologia delle prove scritte Scienza delle Matematica Educazione Aziendale Economia Francese Religione Italiano finanze Inglese St oria Diritto Fisica Elaborato tradizionale X X X Analisi testuale X Saggio breve X Articolo di giornale x Relazioni di Laboratorio Comprensione del testo X X Dimostrazioni e abilità di calcolo X X Trattazione sintetica X X X X X
Questionario a risposta singola X X X X Questionario a scelta multipla Prove strutturate e semistrutturate X X Tipologia delle prove orali Scienza delle Matematica Educazione Economia aziendale Religione Francese Italiano finanze Inglese St oria Diritto Fisica Interrogazione lunga X X X X X X X X Interrogazione breve X X X x X X X X X Relazione X Discussione di una tesi data X Commento su documentazione Comprensione del testo X X Dimostrazioni ed esperienze X Parte settima: Criteri di valutazione Criteri di valutazione delle prove scritte TIPOLOGIA DESCRIZIONE Compilazioni tradizionali, analisi e commenti su testi letterari e non ELABORATI letterari, saggi pluridisciplinari, articoli per riviste o giornali, INERENTI ALLA argomentazioni su tematiche storiche, trattazione di argomenti di PRIMA PROVA cultura generale. La prova si presenta alquanto/estremamente modesta nei contenuti, Livello di sviluppo limitato e non priva di parti disorganiche; i concetti base Insufficiente sono esposti in modo confuso ed incoerente. Il lessico è ristretto e non mancano errori ortografici e morfosintattici. Lineare e pertinente, l’elaborato risulta tuttavia limitato nello sviluppo della tesi, ridotto nell’articolazione delle informazioni e Livello nell’argomentazione, impostato più sul piano narrativo-descrittivo che Sufficiente su quello logico-analitico. L’esposizione è appropriata e corretta, ma estremamente semplice nella costruzione sintattica.
La prova dimostra un’ampia capacità di sviluppo e di approfondimento della tesi, sostenuta da una solida argomentazione e Livello Buono da una esposizione scorrevole, organica e consapevole del lessico scelto, arricchita da una elaborazione autonoma del pensiero. ELABORATI INERENTI ALLA Prove strutturate, glossari, temi maturità, esercitazioni. SECONDA PROVA La prova presenta solo cenni della traccia, disorganica e a volte con Livello argomentazioni non pertinenti. Lessico povero e non tecnico. Scarso Insufficiente rispetto dei vincoli assegnati. Valori a caso o omessi. Trattazione presente ma superficiale. Esposizione semplice, lessico Livello elementare non sempre appropriato. Rispetto di quasi tutti i vincoli. Sufficiente Presenti valori ma senza calcoli relativi. Esposti ed approfonditi tutti gli aspetti richiesti, lessico appropriato. Livello Buono Elementi di riflessione. Valori e calcoli logici. Criteri di valutazione delle prove orali Livello Prestazione lacunosa e incompleta, scarsamente articolata nella padronanza dei Insufficiente contenuti essenziali . Esposizione frammentaria e disorganica anche sul piano delle conoscenze linguistiche e morfosintattiche. Prestazione che denota una capacità di orientamento, seppur lineare e di base, Livello sugli argomenti richiesti, convalidata da una informazione corretta e da Sufficiente conoscenze contestualizzate senza randi difficoltà. Esposizione semplice e controllata, carente, però, sotto il profilo della rielaborazione personale.
Prestazione approfondita, completa e ricca di spunti personali espressi nelle capacità di collegamento e di analisi critica, attraverso il ricorso a strumenti Livello buono specifici d’interpretazione logico linguistica. Padronanza dell’apparato lessicale e concettuale. Esposizione appropriata e fluida. Parte ottava: Prove scritte pluridisciplinari Tipologia di prove pluridisciplinari Considerate le peculiarità della terza prova nell’Esame di Stato, i docenti della classe si sono impegnati a preparare ed esercitare gli studenti sia nell’ambito della propria disciplina che in quello pluridisciplinare per accertare conoscenze, abilità e competenze relative a vari argomenti di programma trattati nel corso del corrente anno scolastico. Prove pluridisciplinari svolte nel corso dell’anno Indicare il numero Tipologia delle prove TIPO B: Quesiti a risposta singola articolati in una serie di domande chiaramente 2 esplicitate su argomenti disciplinari. Prove pluridisciplinari svolte nel corso dell’anno
Data di Tempo assegnato Discipline coinvolte svolgimento Diritto/Francese/Inglese/Matematica 28/04/2018 2 ore Economia politica 02/05/2018 2 ore Francese/Inglese/Matematica Criterio di misurazione adottato LA PROVA PLURIDISCIPLINARE E’ STATA ARTICOLATA SU 4 DISCIPLINE. PER 2 DISCIPLINE (INGLESE E FRANCESE) SONO STATI PROPOSTI 3 QUESITI, PER LE ALTRE DUE DISCIPLINE 2 QUESITI ED E’ STATA ESPRESSA UNA VALUTAZIONE DA 0 A 15 PUNTI. IL PUNTEGGIO ASSEGNATO ALLA PROVA NEL SUO COMPLESSO E’ RISULTATO DALLA SOMMA DEI PUNTEGGI ASSEGNATI IN CIASCUNA DISCIPLINA.
Parte nona: Obiettivi disciplinari effettivamente conseguiti La percentuale è relativa al numero di alunni che hanno effettivamente raggiunto il livello di sufficienza, tenendo conto delle indicazioni formulate per ciascuna disciplina nella programmazione d’inizio anno scolastico dai singoli dipartimenti. Italiano 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti di storia letteraria X Padronanza ed efficacia nella comunicazione orale X Padronanza ed efficacia nella comunicazione scritta X Autonomia nell'approfondimento e nella rielaborazione dei contenuti X Storia 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti storici X Analisi dei fatti e delle fonti storiche X Senso critico e capacità di operare collegamenti storico - culturali X Corretto uso del linguaggio specifico della disciplina X Lingua inglese 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti commerciali X Padronanza ed efficacia nella comunicazione orale X Padronanza ed efficacia nella comunicazione scritta X Autonomia nell'approfondimento e nella rielaborazione dei contenuti X Conoscenza del lessico specifico X Lingua francese 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza del commercio e della civiltà francese X Padronanza ed efficacia nella comunicazione orale X Padronanza ed efficacia nella comunicazione scritta X Autonomia nell'approfondimento e nella rielaborazione dei contenuti X
Matematica 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti trattati X Padronanza del linguaggio specifico X Applicazione di strumenti, metodi e modelli X Autonomia nella rielaborazione dei contenuti X Diritto 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti trattati X Capacità di esprimersi con linguaggio tecnico specifico X Comprensione logica e ragionata delle nozioni acquisite X Capacità di operare collegamenti X Economia politica 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti trattati X Capacità di esprimersi con linguaggio tecnico specifico X Comprensione logica e ragionata delle nozioni acquisite X Capacità di operare collegamenti X Economia aziendale 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli elementi di base X Padronanza di linguaggio tecnico X Applicazioni tecniche-contabili X Autonomia nella rielaborazione dei contenuti X Educazione Fisica 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza della terminologia specifica ed elementi di teoria X Rielaborazione delle abilità motorie acquisite X Acquisizione delle tecniche fondamentali dei giochi di squadra X Continuità nella pratica di allenamento x Religione 80%+ 60/80% 40/60% 40%- Conoscenza degli argomenti trattati X Padronanza del linguaggio specifico della disciplina X Autonomia dell'approfondimento dei contenuti X Capacità di analizzare il ruolo della religione cristiana nella società X ALLEGATO n. 1 PROGRAMMI SVOLTI ITALIANO/STORIA/INGLESE/FRANCESE/MATEMATICA//DIRITTO/ECONOMIA POLITICA/ECONOMIA AZIENDALE/SCIENZE MOTORIE/RELIGIONE. ALLEGATO n. 2 ESEMPI DI TERZE PROVE ALLEGATO n. 3 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Elaborato e sottoscritto dal Consiglio della Classe V Sez. C 15 Maggio 2018 Firme dei Docenti DISCIPLINA DOCENTE FIRMA ITALIANO Vozzolo Graziella STORIA Vozzolo Graziella LINGUA INGLESE De Geronimo Virginia LINGUA FRANCESE De Gregori Maria Rita MATEMATICA Muscolino Nunziata (Stavole Franco) Mancarella Antonella DIRITTO (Viotti Chiarina) Mancarella Antonella ECONOMIA POLITICA (Viotti Chiarina) ECONOMIA AZIENDALE Amendola Francesco EDUCAZIONE FISICA Graziosi Cinzia RELIGIONE Arsenio Giuseppe SOSTEGNO Mancini Rosalba SOSTEGNO Napolitano Vincenzo IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Ida Crea
Programma di Lingua Inglese Anno scolastico 2017/2018 Prof.ssa Virginia Di Geronimo Classe V C Commerce and e-commerce: Commerce and trade Channels of distribution Mature and emerging markets The regulation of international trade The three sector of production Types of economy The Internet revolution E-commerce Types of online business activities Business organisation: The organisation of business Franchising The growth of business Banking Banking services to business Online banking Business communication: The business transaction E-mails Faxes Letters Job applications: The application process Europass curriculum vitae Curriculum vitae The cover letter
Enquiries and replies: Enquiries Positive and negative replies to enquiries Offers and replies: Offers Positive and negative replies to offers Government and politics: The UK government The organization of the EU What does the European Union do? Building Europe: the story so far European treaties at a glance Who’s who in the European Union Prof.ssa Virginia De Geronimo
22 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ENZO FERRARI” ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5° C AFM PROFESSOR FRANCESCO AMENDOLA UD 1. Ripasso sulla contabilità generale Il metodo della partita doppia-le scritture di gestione – le scritture relative ai beni strumentali – il leasing- il factoring - Il bilancio di verifica contabile - Le scritture di assestamento -le scritture di completamento- le scritture di integrazione - le scritture di rettifica - le scritture di ammortamento – le scritture di epilogo al conto economico – le scritture di chiusura al sp - il bilancio contabile –il prospetto di raccordo- il bilancio civilistico - la riapertura dei conti. UD 2. Il magazzino e la gestione delle scorte La contabilita’ di magazzino – l i costi del magazzino- la scheda di magazzino -il livello di riordino- l’indice di rotazione di magazzino-il metodo lifo e fifo - il metodo del costo medio ponderato - i costi del magazzino. UD 3 . Le aziende industriali Il sistema produttivo – la classificazione delle imprese industriali – gli obiettivi e le strategie aziendali-il sistema informativo contabile –i fatti di gestione – i cicli aziendali - il patrimonio nell’aspetto qualitativo e quantitativo UD 4. La contabilità Analitico Gestionale La contabilità analitico gestionale-la classificazione dei costi-la variabilità dei costi-i costi fissi –i costi variabili - il break even analysis -full costing l’imputazione dei costi – i centri di costo-direct costing- i costi standard – l’efficacia –l’efficienza aziendale. UD 5. Programmazione controllo e reporting
23 La pianificazione Aziendale – il business plan il controllo di gestione – Lo SWOT- Il budget- La redazione del budget-Il budget settoriali-il budget degli investimenti fissi-il budget finanziario-il budget economico e patrimoniale – L’analisi degli scostamenti- il reporting- UD 6. Il bilancio d’esercizio Bilancio contabile-prospetto di raccordo-bilancio civilistico-La funzione informativa del bilancio-la normativa civilistica sul bilancio- cenni sui principi contabili – il tuir - i documenti del bilancio-i criteri di valutazione-il controllo contabile-la revisione contabile. UD 7. La rielaborazione del bilancio L’interpretazione del bilancio-Le analisi di bilancio-la riclassificazione dello stato patrimoniale a criteri finanziari- la riclassificazione del conto economico a valore aggiunto e costo del venduto- UD 8. L’analisi per indici– Gli indici di bilancio –l’analisi della redditività –l’analisi della produttività- l’analisi patrimoniale-i margini di struttura- indici di struttura –indici finanziari - finanziaria- gli indici di redditivita’. UD 9. L’analisi per flussi (cenni) Flussi finanziari e flussi economici – le fonti e gli impieghi- il rendiconto finanziario-il patrimonio circolante netto. UD 10 Il Bilancio Fiscale Le imposte dirette e indirette –il testo unico sulle imposte sui redditi – le categorie di reddito della persona fisica – il reddito d’impresa- il reddito d’esercizio e il reddito fiscale – l’ires e l’irap- il pagamenti delle imposte mediante f24. Le dichiarazioni fiscali.
24 firma Prof. Amendola Francesco PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE CLASSE QUINTA C ANNO SCOLASTICO 2017/2018 LA STORIA DELL’EDUCAZIONE FISICA DAL PERIODO FASCISTA AD OGGI ENEF – ONB – GIL – CONI –CIO –OLIMPIADI LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE E IL FISCO L’ORDINAMENTO SPORTIVO E L’ORDINAMENTO STATALE LE SOCIETA’ SPORTIVE PROFESSIONISTICHE. IL TRATTAMENTIO FISCALE. INTROIDI DA GARA E PUBBLICITARI. DIRITTI TELEVISI.SPONSOR. BILANCIO AMMORTAMENTO PLUSVALENE E MINUSVALENZE L’ORGANIZZAZIONE SPORTIVA IN INGHILTERRA E IN FRANCIA. L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE ALIMENTAZIONE E DIETA ANERESSIA E BULIMIA
25 DOPING TRAUMATOLOGIA PRONTO SOCCORSO LE DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI E DI SQUADRA. Prof.ssa Cinzia Graziosi Programma Lingua Francese Classe 5C Anno scolastico 2017/2018 Testo in adozione: Marché conclu !-Annie Renaud-Edizioni Lang( Pearson) Revisione grammaticale 1) Le monde économique: Les ressources humaines : Chercher un emploi sur Internet Rédiger une lettre de motivation Analyser et rédiger un cv Passer un entretien d’embauche. Pour approfondir : visione e comparazione dei seguenti siti 1) France www.directemploi.com 2) Italie www.infojob .it 3) France www.letudiant.fr Comment rédiger son CV
26 En Théorie : Accéder à l’emploi : La recherche d’emploi. Les contrats de travaille. Le marketing : L’étude de marché. Identifier le marché. Analyser/ Présenter des graphiques. Le marketing mix : Élaborer une matrice SWOT. Analyser un plan marketing. En Théorie : L’étude de marché. Le marketing mix. La politique de communication. Pour approfondir : Les erreurs de marketing à ne pas commettre.( lecture) 2) La transaction commerciale : La facture Pour approfondir : La Facturation dématérialisée dans le monde. 2) Google s’essaye au paiement des factures dématerialisées.3) Secteur public : la facture électronique obligatoire dès 2017. (lectures) Civilisation 1) L’entreprise au XXI siècle (lecture) 2) Les salariés du XXI siècle (lecture) 3) Histoire : Le xx siècle (fotocopia). Approfondimenti : La première guerre mondiale/La seconde guerre mondiale/Mai 1968 (video)
27 4) Visione del film La Famille Belier . Studio delle tematiche sociali presenti. La classe ha partecipato nel mese di Aprile allo spettacolo in lingua francese: Saint –Germain de Prés. Roma, 15 Maggio 2018 La Docente Raffaella Borghi PROGRAMMAZIONE di RELIGIONE CATTOLICA Prof GIUSEPPE ARSENIO - Anno scolastico 2017/18 “Nel quadro delle finalità della scuola, l’Insegnamento della Religione Cattolica concorre a promuovere l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del cittadino, e la conoscenza dei principi del Cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro paese.”(DPR 21/7/1987, N.339). Premessa:
28 La seguente programmazione si attuerà sia nel corso antimeridiano che in quello serale tenendo sempre presente i livelli di partenza sia dei singoli sia delle classi, e avvalendosi di una certa flessibilità che permetta di conciliare l’espletamento del programma con gli interessi e le richieste eventualmente emergenti. Inoltre si osserva che, per quanto riguarda le classi del corso antimeridiano, l’allievo è un adolescente e sta vivendo un momento delicato, caratterizzato da mutazioni fisiologiche, cognitive, affettive e spirituali; a tali cambiamenti dovrà corrispondere un insegnamento attento alle necessità dell’età e versatile alle sue esigenze, tuttavia solito e preciso nei fondamenti, nei principi e nei valori che lo costituiscono. OBIETTIVI GENERALI Per quanto riguarda gli obiettivi formativi generali, l’IRC, attraverso una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, si propone di suscitare l’apertura al dialogo e al confronto sugli interrogativi più profondi riguardo ai problemi esistenziali, al senso della vita, alla concezione del mondo, per dare, insieme alle altre, la risposta proposta da Gesù Cristo, com’è contenuta nella Rivelazione Cristiana, e professata nella confessione cattolica. L’IRC si propone di aiutare gli alunni a maturare un approfondimento critico su tutti quegli aspetti fondamentali e fondanti della vita dell’uomo che richiedono la maturazione di un personale giudizio e responsabilità. L’IRC si propone,infine, di far conoscere agli alunni i valori del Cristianesimo, mediante un confronto sereno con i diversi sistemi di significato, in vista di scelte consapevoli che tengano conto della dimensione spirituale, religiosa, sociale e interpersonale dell’uomo. BIENNIO Obiettivi *Conoscere i contenuti essenziali della Religione Cattolica. *Apprendere le molteplici forme del linguaggio religioso.
29 *Riconoscere il ruolo delle religioni, e di quella cattolica in particolare, nello sviluppo delle civiltà e nella cultura. *Acquisire coscienza della dimensione spirituale dell’uomo e della ricerca religiosa espressa nei grandi interrogativi sull’esistenza. Contenuti PRIMO ANNO * L’insegnamento della Religione come contributo alla formazione umana e culturale della persona. * La religione nella cultura (connessioni con la letteratura, la storia,l’arte e i valori della nostra civiltà). * Rapporto tra gli stati e le religioni: stati laici, confessionali e atei. * Lo stato italiano e la religione cattolica. Concordato del 1929 e successiva revisione del 1984. * I cambiamenti della persona durante l’adolescenza, la nascita di nuove esigenze e interrogativi. * La Bibbia come testo sacro nella religione ebraico-cristiana e come patrimonio culturale universale: Struttura – redazione- autori – contenuto – generi letterari – concetto di ispirazione – modalità di citazione. SECONDO ANNO *La nascita dell’esperienza religiosa. *Religioni Monoteiste e Politeiste. *Il concetto di religioni rivelate e la presenza di un Dio Personale. *Le grandi religioni rivelate:
30 *EBRAISMO *ISLAMISMO *CRISTIANESIMO *Le religioni orientali:INDUISMO e BUDDISMO. Durante il corso dell’anno sono previste visite didattiche che permettano un incontro diretto con le religioni oggetto di studio, come la visita al museo Ebraico di Roma o, possibilmente, alla Moschea di Roma TRIENNIO Obiettivi *Approfondire alcuni elementi del Cristianesimo alla luce : a. delle tematiche di attualità, b.delle esigenze culturali del contesto in cui si è inseriti, c.degli argomenti oggetto di studio di altre discipline. *Comprendere il ruolo storico e attuale della Chiesa Cattolica. *Conoscere gli insegnamenti religiosi, morali e sociali della Chiesa e confrontarli con le altre posizioni antropologiche presenti nella nostra società. *Evidenziare, nello sviluppo del pensiero umano, le domande fondamentali dell’esistenza e analizzare, accanto alle altre, la risposta religiosa. *Impostare correttamente il rapporto tra fede e scienza. Contenuti TERZO ANNO *La legge morale: I DIECI COMANDAMENTI.
31 Per ciascuno di essi vieni analizzato il significato nella religione ebraica e in quella cristiana, il valore storico e attuale, l’impatto nella società di oggi e la risposta che da essa scaturisce. 1° Il concetto di idolo:l’assolutizzazione delle risposte parziali ai problemi dell’uomo, il rapporto con il potere, i soldi, il benessere fisico. La superstizione, l’adesione a sette sataniche, l’attrazione verso l’occulto. 2°Il rispetto nei confronti della divinità 3°Il valore del riposo, della festa, della Messa 4°Il rapporto con i genitori e con l’autorità. 5°La sacralità della vita umana. 6°Il valore della sessualità. 7°Il rispetto per la proprietà altrui e per le risorse di tutti. 8°Il valore della verità e della lealtà 9°Il sentimento dell’invidia 10°Il valore della fedeltà QUARTO ANNO *Le confessioni Cristiane:Cattolici Protestanti e Ortodossi *Il dialogo ecumenico *La Chiesa Cattolica: nascita e significato. *Gli strumenti della salvezza: I Sacramenti. *Le fonti: Sacra scrittura, la Tradizione, il Magistero *La Chiesa di Roma: figura dell’apostolo Pietro,il martirio, la nascita della Basilica di S.Pietro, elementi architettonici, religiosi e artistici.
32 *Rapporto fede – scienza: La Genesi come esempio di rapporto Bibbia- scienza, Il caso di Galileo Galilei .Il dialogo attuale:La Bioetica. Durante questo anno viene proposta una visita didattica presso la Basilica di S:Pietro, o presso una delle altri Chiese principali di Roma, qualora la maggior parte degli alunni della classe non avesse ancora avuto l’opportunità di conoscerle direttamente QUINTO ANNO *La dignità della persona umana, la questione dell’identità e della Vocazione *I valori legati alla persona umana, il concetto di personalismo cristiano *Il valore della persona umana nella società. La globalizzazione. *Il Magistero sociale della Chiesa: La Solidarietà e la Sussidiarietà. Orientamenti per una concezione dell’economia che rispetti la persona umana, il Commercio equo e solidale. *L’identità umana nella letteratura: il vuoto lasciato dal crollo delle illusione positiviste, il Decadentismo, il tentativo di costruzione dei miti del fanciullino (G:Pascoli) e del superuomo (G:D’Annunzio), la coscienza della crisi con Svevo e Pirandello *La concezione dell’uomo e del rapporto con Dio come emerge dalla Divina Commedia. (Verrà proposta la visione della registrazione delle lezioni sulla Divina Commedia di Roberto Benigni) *Il ruolo della donna nel Cristianesimo e nelle altre religioni *Il valore del Matrimonio, della Famiglia, della Sessualità *Il problema del male e della morte. La risposta delle religioni e del Cristianesimo in particolare. *Il rapporto dell’uomo con il proprio corpo, anche come strumento di solidarietà: problematiche inerenti alla donazione del sangue (Tale argomento è oggetto di un progetto del P.O.F che prevede la possibilità di
33 incontrare direttamente i volontari dell’AVIS e di compiere a scuola il gesto della donazione del sangue) La donazione degli organi. Nel corso dell’anno potrebbero essere individuate anche altre tematiche oggetto del confronto culturale in atto nella realtà sociale di riferimento, la trattazione delle quali si potrebbe rivelare utile. E’inoltre prevista una visita didattica al Monastero dei Quattro Coronati dove sarà possibile apprezzare il valore artistico del monastero e incontrare una suora di clausura che renderà una testimonianza per illustrare il significato della vocazione alla vita contemplativa. METODOLOGIA Le lezioni prevedono una didattica frontale attraverso la quale verrà esposto l’obiettivo e i contenuti da apprendere, con particolare attenzione a far emergere le domande e i problemi inerenti all’argomento trattato, Lo svolgimento della lezione prevede però una continua interazione tra insegnanti e alunni, al fine di sondare le conoscenze già acquisite sull’argomento e di portare gli alunni a raggiungere le possibili soluzioni agli interrogativi emersi. Gli strumenti utilizzati sono: * il libro di testo, adottato nel primo anno e valido per l’intero corso di studi, * il quaderno degli appunti, essenziale affinchè le ore trascorse in classe siano esse stesse momento di apprendimento in quanto si cercherà di evitare al massimo lo studio domestico per tale disciplina * eventuali supporti cartacei, individuati e possibilmente forniti dall’insegnante (brani tratti da altri testi, articoli di riviste specialistiche o giornali, documenti del Magistero della Chiesa, poesie o brani di letteratura, testi di canzoni, ecc...) * eventuali supporti audiovisivi (canzoni, film, trasmissioni televisive, documentari, ecc...)
34 La valutazione terrà conto: delle verifiche, che saranno effettuate all’inizio di ogni lezione, circa l’apprendimento dei contenuti proposti, della partecipazione attiva al dialogo educativo del raggiungimento individuale e di classe degli obiettivi didattici individuati. Roma, 15 Novembre 2018 \ IL DOCENTE ARSENIO GIUSEPPE I.I.S. “Enzo Ferrari” Sede Via Contardo Ferrini, 83 Roma PROGRAMMA DI ITALIANO
35 CLASSE VC AFM ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SECONDO OTTOCENTO Reazione realistica al Romanticismo decadente La “Scapigliatura” milanese La cultura positivistica Il Naturalismo francese Gustave Flaubert. Émile Zola Il Verismo in Italia Giovanni Verga FINE OTTOCENTO – PRIMO NOVECENTO Il Decadentismo in Italia e in Europa Il Simbolismo. I maestri del simbolismo francese Il romanzo decadente Gabriele D’Annunzio Giovanni Pascoli Il Futurismo e le avanguardie artistiche e letterarie del primo Novecent La poesia crepuscolare Le due scuole crepuscolari: Guido Gozzano e Sergio Corazzini Luigi Pirandello Italo Svevo La narrativa europea della crisi: Kafka, Joyce LETTERATURA TRA LE DUE GUERRE
36 Poesia pura ed Ermetismo Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Umberto Saba IL SECONDO DOPOGUERRA L’età del Neorealismo LETTURE GIOVANNI VERGA da Vita dei campi Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna La lupa Rosso Malpelo da I Malavoglia Prefazione - « La fiumana del progresso » La famiglia Toscano da Mastro-don Gesualdo La morte di Gesualdo GUIDO GOZZANO da I colloqui L’amica di nonna Speranza SERGIO CORAZZINI
37 da Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale GIOVANNI PASCOLI da Il fanciullino Il fanciullino che è in noi da Myricae Novembre X Agosto Lavandare da I canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno La cavalla storna La mia sera GABRIELE D’ANNUNZIO da Alcyone La pioggia nel pineto da Il Piacere libro I, cap. II Il ritratto dell’esteta da Le vergini delle rocce libro I Il programma del superuomo ITALO SVEVO da Una vita Gabbiani e pesci da Senilità Un pranzo, una passeggiata – e l’illusione di Ange da La coscienza di Zeno Prefazione
38 Il fumo Il funerale mancato LUIGI PIRANDELLO da L’umorismo Esempi di umorismo L’arte umoristica “scompone”, “non riconosce eroi” e sa cogliere la “vita nuda” da Il fu Mattia Pascal Adriano Meis (Cap.VIII) Da Uno, nessuno e centomila Il naso di Moscarda da Novelle per un anno La patente Il treno ha fischiato La carriola da Sei personaggi in cerca d’autore L’ingresso dei sei personaggi GIUSEPPE UNGARETTI da L’allegria Veglia Fratelli I fiumi Mattina San Martino sul Carso Soldati da Sentimento del tempo
39 La madre EUGENIO MONTALE da Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo da Le occasioni Non recidere, forbice, quel volto da Satura Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale UMBERTO SABA da Il Canzoniere Ritratto della mia bambina Città vecchia La capra A mia moglie L’insegnante Prof.ssa GRAZIELLA VOZZOLO Roma, 15 Maggio 2018
40 I.I.S. “Enzo Ferrari” Sede Via Contardo Ferrini, 83 Roma PROGRAMMA DI STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE V C AFM ANNO SCOLASTICO 2017/20178 Il mondo tra XIX e XX secolo L’età giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa L’Europa e il mondo dopo il conflitto L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 La crisi della Germania repubblicana e il nazismo Il regime fascista in Italia L’Europa verso una nuova guerra La seconda guerra mondiale Roma, 15 Maggio 2018 L’insegnante Prof.ssa GRAZIELLA VOZZOLO
41 PROGRAMMA DI DIRITTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Prof.ssa Antonella Mancarella Classe V C L’Unione Europea Caratteri generali Le tappe dell’integrazione europea La costituzione dell’unione europea L’organizzazione Le leggi europee Le politiche europee Il bilancio dell’unione europea Lo Stato Italiano, Organi Costituzionali Stato italiano: Il periodo liberale Il periodo fascista Il periodo democratico La costituzione italiana Le forme di governo: Separazione e indipendenza dei poteri Organizzazione Costituzionale Il Parlamento : Il bicameralismo le norme elettorali la legislatura l’organizzazione interna delle camere la legislazione ordinaria la legislazione costituzionale Il Governo: Formazione del governo Rapporto di fiducia
42 La struttura del governo I poteri del governo Il Presidente della Repubblica: La politica delle funzioni presidenziali: elezioni, durata, supplenza I poteri di garanzia e di rappresentanza nazionale Gli atti La responsabilità La controfirma ministeriale La Corte Costituzionale: La giustizia costituzionale in generale Struttura e funzionamento della corte costituzionale Il referendum abrogativo Le Regioni e gli Enti Locali Art. 5 della costituzione: Autonomia e Decentramento La riforma del titolo V: I principi della riforma (Art. 114 riforma Bassanini) Regioni (nozioni generali) Province (nozioni generali) Comuni (nozioni generali) La Pubblica Amministrazione Funzione amministrativa Compiti amministrativi dello stato Principi costituzionali della P.A. L’organizzazione Amministrativa Il governo Consiglio di stato Corte dei conti Rapporti tra Pubblica Amministrazione e imprese Come si concretizza la semplificazione Alcuni esempi: Il Welfare
43 Gli Atti Amministrativi I principi dell’attività amministrativa Atti di diritto pubblico e privato I provvedimenti amministrativi La discrezionalità amministrativa Tipi di provvedimenti Il procedimento amministrativo L’invalidità degli atti amministrativi I beni pubblici Impresa 4.0 e Unione Europea Aspetti giuridici e nuove tecnologie: Pec Firma digitale Cad Dichiarazione dei redditi online Siti ufficiali istituzionali: Eportal Firma Docente Prof.ssa Antonella Mancarella
44 PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Prof.ssa Antonella Mancarella Classe V C Strumenti e Funzioni della Politica Economica Lo studio dell’economia pubblica Caratteri dell’attività economica pubblica I soggetti dell’attività economica e finanziaria pubblica Intervento pubblico nell’economia Strumenti della Politica Economica Politica fiscale Politica monetaria La gestione del demanio e del patrimonio Funzione di Allocazione delle risorse Funzioni della politica economica L’ Allocazione delle risorse e i fallimenti dl mercato Beni pubblici puri Politica Economica nazionale e integrazione europea Integrazione europea Le competenze del U. E. e le politiche nazionali Area della moneta unica e la politica monetaria europea: BCE e SEBEC Politica fiscale nazionale
45 La Finanza Pubblica Spesa pubblica Struttura della spesa pubblica Sistema dell’entrate pubbliche Classificazione delle entrate: Imposte, tasse e contributi Principi Costituzionali del Diritto Tributario Artt. 2, 3, 41, 42, 53 della Costituzione Finanza locale e federalismo fiscale Riforma costituzionale: modifiche del libro della Costituzione Imposizione Fiscale: Sistema Tributario L’imposta Diverse tipologie di imposta Applicazione delle imposte Riscossione delle imposte Riforma digitale in ambito tributario Nozione di evasione ed elusione Sistema tributario italiano (IRES, IRPEF,IVA) Il Bilancio Funzioni del bilancio Principi costituzionali del bilancio (Artt. 75, 81, 97, 100, 117, 119 della Costituzione) Caratteri del bilancio Firma Docente Prof.ssa Antonella Mancarella
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