Comune di Cadoneghe martedì, 05 febbraio 2019
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Comune di Cadoneghe martedì, 05 febbraio 2019 Dicono di noi 05/02/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 34 Area ex Grosoli, disco verde alla proposta Alì 3 04/02/2019 Padova Oggi Cadoneghe: dopo la larva nell' insalata visita straordinaria alla sede di Euroristorazione 4 05/02/2019 Il Mattino di Padova Pagina 26 Cinquantasei Comuni vanno al voto il 26 maggio per il sindaco e il consiglio 5 05/02/2019 Il Mattino di Padova Pagina 25 Gli studenti-fumettisti premiati dalla Pellegrini 7 05/02/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 44 Grandi e piccoli: il Cus si fa valere 8 05/02/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 34 Targa in ricordo dei Martiri delle Foibe 9 05/02/2019 Il Gazzettino (ed. Treviso) Pagina 43 UNDICI FINALI: MA 6 SONO AMARE 10 05/02/2019 Il Mattino di Padova Pagina 45 Cus Antenore Under 14 si arrende solo al Bra e conquista l' argento 11 04/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Rovigo) Pagina 58 Hockey indoor L' Ht Bo chiude al primo posto: Sanasi, Missaglia e Lago piegano Bonomi e Pisa 12 04/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Rovigo) Pagina 47 Cinti e Pregnolato top Il Porto Viro ora c' è 13 05/02/2019 Il Gazzettino (ed. Rovigo) Pagina 37 EMILIANO MILANI Porto Viro ritorna a vincere e lancia un portiere di 16 anni 14 05/02/2019 Il Mattino di Padova Pagina 27 Vanni (Vighizzolo) «Da primo cittadino a esattore delle tasse» 15 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 2
[ § 1 9 3 0 5 5 6 1 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 34 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Area ex Grosoli, disco verde alla proposta Alì `L' accordo approda lunedì prossimo in consiglio comunale CADONEGHE Area ex Grosoli: il Comune accoglie le modifiche proposte dall' Immobiliare Alì. E lunedì 11 febbraio in consiglio comunale si discuterà dell' adozione della V variante del Piano degli Interventi che comprende anche le modifiche all' area ex Grosoli. «Si tratta di un' equilibrata e sensibile visione del territorio comunale spiega il sindaco Michele Schiavo che risponde con responsabilità alle richieste dei cittadini, delle famiglie e delle imprese. Salvaguardare il territorio significa effettuare una sobria espansione e soprattutto una riorganizzazione delle aree centrali del Comune». All' interno di questa variante ci sarà l' attesa ripartenza dell' accordo-convenzione con Ali che «mantiene invariate le condizioni contrattuali tra la società ed il Comune e dà nuovi stimoli per ridare un volto vero e concreto alla zona ex Grosoli, già sistemata e bonificata nel 2016, che Cadoneghe attende da troppo tempo». Restano salve quindi le condizioni e i benefici economici pubblici già previsti nell' accordo del 2014 e nella successiva convenzione del 2015. «Dal punto di vista dell' accordo i benefici pubblici per la comunità sono e saranno mantenuti inalterati. L' accordo pubblico privato è stato convenzionato nel 2015 e prevede un totale di beneficio pubblico di 3 milioni e 287 mila euro, mentre gli oneri di urbanizzazione ammontano a 4 milioni e 857 mila euro. I benefici pubblici riguardano le opere di interesse pubblico, ossia la nuova piazza in cui si trasferirà il mercato che ora si svolge in via Gramsci e alla Castagnara, il grande parco pubblico e il bacino di laminazione nella parte centrale, nonché la rotatoria all' ingresso di via Donizetti e il rifacimento dei marciapiedi su ambo i lati di via Marconi. La previsione di tali opere pubbliche non è stata intaccata dall' ultima proposta di modifica avanzata dalla società». Modifica che è stata accolta dal Comune e che prevede un sostanziale ridimensionamento della cubatura: i 14.743 mq di residenziale restano invariati, mentre i 13.900 mq di commerciali scendono a 6.400 mq e i 7.499 mq di direzionale sfiorano i 2.000 mq. In totale c' è stata una riduzione del 27%. Con la modifica la società ha chiesto non solo di ridurre i volumi, ma anche di collocare in modo diverso la distribuzione degli spazi e su questo sembra sia stata trovata un' intesa con il Comune. Alì infatti ha chiesto di mantenere il verde del parco, di spostare la parte residenziale verso nord e quella commerciale invece a sud. Nella proposta dell' immobiliare, inoltre, l' area del mercato è stata collocata a ridosso della rotonda di via Marconi, ai piedi dell' area commerciale. «La società ha poi convenuto di realizzare dei parcheggi sia a destra che a sinistra di via Marconi in modo che il tratto tra la rotonda di via La Malfa e quella che sarà realizzata in via Donizetti diventi un passaggio importante per dare impulso e vitalità alle attività commerciali già esistenti». L.Lev. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 3
[ § 1 9 3 0 5 5 6 2 § ] lunedì 04 febbraio 2019 Padova Oggi Dicono di noi Cadoneghe: dopo la larva nell' insalata visita straordinaria alla sede di Euroristorazione data-amp="amp-text" Approfondimenti Inaugurazione della nuova mensa alla scuola primaria Falcone e Borsellino a Cadoneghe 21 gennaio 2019 Mensa scolastica di Cadoneghe: dopo le polemiche, sabato ci sarà l' inaugurazione 18 gennaio 2019 Per fugare ogni dubbio, per una massima trasparenza e vicinanza alle famiglie la ditta Euroristorazione- ex Vegra Camin che serve le mense scolastiche dell' Unione Comuni del Medio Brenta sabato mattina ha aperto le proprie porte, in via straordinaria ai genitori dei diversi Comitati Mensa degli istituti scolastici e all' amministrazione comunale di Cadoneghe. Così in mattinata genitori, sindaco Michele Schiavo e assessore alla scuola Paola Venturato hanno visitato il centro di Legnaro, in via Fermi, dell' azienda vicentina che conta 800 clienti privati, 140 scuole e 17 centri cottura per 2700 dipendenti. Rinnovi Solo nella sede padovana, che tra qualche mese vedrà un restyling interno e ai macchinari, lavorano 200 persone, tra interni ed esterni, tra i quali 17 cuochi e 100 addetti che lavorano nei plessi scolastici per 13 comuni e 5000 pasti serviti al giorno in media. Dopo l' episodio della larva trovata qualche giorno fa nella minestra nella scuola Falcone e Borsellino si è così pensato di mostrare il ciclo lavorativo quotidiano, dall' arrivo delle materie prime, alla pulizia e alla cottura dei cibi fino alla partenza per le diverse mense. In particolare ai genitori sono state mostrate e ricordate anche le certificazioni in possesso dell' azienda di ristorazione, in particolare quella biologica. «Essendo prodotti freschissimi e biologici - ha spiegato Antonio Tosato responsabile del centro - può capitare di trovare qualche "ospite". Pensate che ogni giorno trattiamo 150 kg di insalata pari a 120 cassette, facciamo più lavaggi con bicarbonato dentro delle vere e proprie vasche idromassaggio per le verdure, proprio per offrire cibi sani e naturali ai bambini». I genitori I genitori presenti hanno potuto vedere con i loro occhi queste vasche, così come le schede prodotto di ogni cibo, di cui ogni giorno viene certificato produttore, consegna, numero di lotto e scadenza solo per citare alcuni dati della tracciabilità dei prodotti. E ancora, come viene fatto il monitoraggio delle celle frigorifere o come funzionano gli abbattitori di temperatura ( da meno 4 gradi a meno 10) che permettono agli addetti ai lavori di cucinare una pietanza, abbatterla e poi proporla il giorno dopo rigenerata, meglio che fresca, per la salubrità del prodotto stesso. Per finire il gruppo ha visitato anche le cucine e i forni dove vengono utilizzati macchinari di nuova generazione, tutti computerizzati e la cucina dedicata alle diete, celiache, vegane, vegetariane, di culto. In questo caso tutto è riservato, dalle pentole, alla sigillatrice, ai mestoli, la lavastoviglie, qui non entra il glutine. Il numero dei bambini serviti con diete particolari da Euroristorazione in questa sede sono ben 400 al giorno. Ultimo tassello il confezionamento e la partenza dei cibi pronti, suddivisi per scuole e orari, con il mantenimento costante della temperatura. Per finire spazio anche all' assaggio dei piatti che i cuochi dell' azienda preparano quotidianamente per i bambini. In questo caso i genitori e gli amministrazioni hanno assaggiato le seppie in umido con la polenta e hanno posto le loro domande e dubbi ai responsabili. Tornando a casa con la pancia piena ma soprattutto con la tranquillità di quello che mangiano ogni giorno i loro figli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 4
[ § 1 9 3 0 5 5 6 3 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 26 Il Mattino di Padova Dicono di noi Quattro le realtà con più di 15 mila abitanti dove gli elettori potrebbero essere chiamati al turno di ballottaggio domenica 9 giugno. Sono in tutto 734 i posti da occupare Cinquantasei Comuni vanno al voto il 26 maggio per il sindaco e il consiglio lo scenario Claudio BaccarinSono 56 i Comuni padovani (ovvero il 17,2% del totale delle amministrazioni venete coinvolte, che è pari a 326) che a primavera sceglieranno il loro sindaco. Complessivamente, in base al censimento della popolazione del 2011, la prossima tornata elettorale coinvolgerà 349.288 residenti, vale a dire il 37,9% della popolazione dell' intera provincia. I COMUNI PIÙ GRANDISono quattro le amministrazioni con più di 15 mila abitanti, nelle quali pertanto è possibile l' effettuazione di un secondo turno di ballottaggio: si tratta di Cadoneghe (15.964 residenti nel 2011), Monselice (17.451), Rubano (15.669) e Selvazzano Dentro, che è la realtà più significativa in forza dei 22.145 abitanti registrati sette anni fa. 734 POLTRONE IN PALIONelle 56 amministrazioni che vanno al voto (più della metà, visto che dopo il varo di Borgo Veneto i Comuni padovani ammontano a 102), saranno inoltre a disposizione 678 scranni da consigliere. I parlamentini più folti, con 16 amministratori più il primo cittadino, verranno eletti a Cadoneghe, Camposampiero, Monselice, Ponte San Nicolò, Rubano, San Martino di Lupari, Selvazzano Dentro e Trebaseleghe. Le tipologie dei consigli comunali prevedono inoltre assemblee con dieci consiglieri, in ragione di una popolazione fino a tremila abitanti (come Arquà Petrarca, Arre, Barbona, Campodoro, Cinto Euganeo, Masi, Ponso, Sant' Elena, Terrassa Padovana, Urbana, Vighizzolo d' Este e Urbana), e con dodici rappresentanti, se i residenti vanno da tremila a diecimila (tutti gli altri Comuni). QUANDO SI VOTATutto fa pensare, soprattutto per contenere i costi, che le elezioni amministrative verranno accorpate, come già accadde nel 2014, alle elezioni Europee. Che dovrebbero svolgersi - ma la data non è ancora stata ufficializzata - domenica 26 maggio 2019. Con l' eventuale turno di ballottaggio da convocare per domenica 9 giugno. CHI RESTA E CHI VAL' ordinamento degli enti locali prevede che un sindaco possa svolgere al massimo due mandati consecutivi. Il comma 138 dell' articolo 1 della legge Delrio (la 56 del 2014) ha permesso ai primi cittadini dei Comuni sotto i tremila abitanti di presentarsi per un terzo mandato. Questo provvedimento ha consentito, ad esempio, al sindaco di Campodoro, Massimo Ramina di candidarsi, cinque anni fa, per la terza volta. Impiegato dell' Usl, Ramina era stato eletto sindaco la prima volta nel 2004, succedendo ad Aldo Toffan, il quale pure aveva indossato per tre legislature la fascia tricolore. Si accinge a concludere il suo terzo mandato anche Sandro Parolo, sindaco di Ponso, che pure è in sella, consecutivamente, da quattordici anni. Sono numerosi, pertanto, a meno che nel frattempo non venga approvata una normativa per l' estensione del terzo mandato, i primi cittadini destinati a uscire di scena per aver concluso il secondo "giro". AL CAPOLINEATra i politici più noti che a primavera dovranno cedere il posto troviamo il sindaco di Selvazzano Dentro (ed ex presidente della Provincia) Enoch Soranzo; il primo cittadino di Villafranca Padovana, Luciano Salvò; il timoniere di Trebaseleghe, Lorenzo Zanon. E ancora sembrano destinati a uscire di scena i sindaci di San Martino di Lupari, Gerry Boratto; di San Giorgio in Bosco, Renato "Bobo" Miatello; di Ponte San Nicolò, Enrico Rinuncini. Se la normativa non cambierà dovranno farsi da parte, tra gli altri, il primo cittadino di Monselice, Francesco Lunghi; il suo collega di Galliera Veneta, Stefano Bonaldo; il sindaco di Limena, Giuseppe Costa. GLI SCHIERAMENTIMancano ancora parecchi mesi al voto. Ma se i sondaggi politico-elettorali continueranno a strizzare l' occhio al Carroccio, è probabile che la Lega sarà tentata di correre da sola in molte realtà locali, con l' obiettivo di fare il pieno di fasce tricolori. In campo, per sbarrare la strada ai leghisti, ci saranno anche i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle che però nel governo nazionale sono alleati del partito di Matteo Salvini. Va ricordato che, in provincia di Padova, i pentastellati non hanno mai avuto la soddisfazione di vedere un loro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 5
rappresentante insediarsi al vertice di un' amministrazione comunale. Non mancherà all' appello nemmeno un' area dei moderati, alla quale dovrebbero fare riferimento gli esponenti di Forza Italia (anche il coordinatore provinciale degli azzurri, Luca Callegaro, sindaco di Arquà Petrarca, è tra i primi cittadini destinati a passare il testimone), i rappresentanti d ell' Udc di Antonio De Poli e gli ex del Nuovo Centrodestra, che fanno capo a Marino Zorzato. Sul versante del centrosinistra il Partito democratico sarà chiamato a un ampio rinnovamento dei suoi candidati. A sinistra saranno probabilmente le alleanze in vista delle Europee a dettare la costruzione degli schieramenti. I CIVICIE facile prevedere che in numerose realtà comunali i simboli di partito verranno accuratamente messi nel cassetto per dar vita a liste civiche, create con l' obiettivo di contrapporsi alla prevedibile, ulteriore, avanzata della Lega. Mai come questa volta gli elettori cercheranno di orientarsi partendo dal programma e dalle competenze del candidati sindaci che troveranno sulla scheda. -- BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 6
[ § 1 9 3 0 5 5 6 7 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 25 Il Mattino di Padova Dicono di noi cadoneghe Gli studenti-fumettisti premiati dalla Pellegrini CADONEGHE. La scuola di formazione professionale "Francesco d' Assisi" di Cadoneghe ha ricevuto una menzione di merito al concorso "Disegna a fumetti la carta etica dello sport": a premiare i ragazzi il 16 gennaio a Verona è stata la campionessa di nuoto Federica Pellegrini. Il riconoscimento è stato assegnato alla scuola «per il buon livello grafico e per l' ottima gestione delle tavole del fumetto che illustra la Carta etica dello sport». Nell' elaborato, intitolato "Una nuova speranza", gli studenti hanno raccontato la storia di un Immigrato che grazie allo sport è riuscito ad avere una seconda occasione, degli amici, una squadra e la voglia di vincere. --CRI.S. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 7
[ § 1 9 3 0 5 5 6 8 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 44 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Grandi e piccoli: il Cus si fa valere HOCKEY INDOOR Il Cus Antenore Energia ha chiuso la fase regolare del massimo campionato con il terzo posto in classifica. Nelle finali scudetto in programma a Bologna domenica 17 febbraio giocherà con il Bra (secondo) per accedere alla gara che assegna il titolo, mentre dall' altra parte del tabellone si incroceranno i padroni di casa e i veronesi dell' Adige. A Cadoneghe, sede del quinto concentramento stagionale, i ragazzi di Faggian hanno impattato per 4-4 proprio con il Bra in una sorta di antipasto della prossima fase, per poi piegare 3-2 il Pisa. Nella prima partita sono andati avanti sul 3-0 esprimendo un ottimo gioco e fallendo almeno un paio di occasioni per rimpinguare il bottino. Black-out a inizio ripresa e squadra padovana che si trova sotto 4-3, con il pareggio agguantato a sei minuti dalla conclusione e un paio di corti falliti poco dopo. In gol Sacco (doppietta), Singh e Conforto. La seconda partita non contava più per la classifica ed è stata scandita dai siglli di Sacco e Conforto (doppietta) con diversi esperimenti tattici. Da sottolineare il rientro di Tognon dopo due mesi di stop per infortunio. Sabato e domenica a Bra sarà il turno della squadra femminile a giocare la finale scudetto con Lorenzoni, Argentia e Pisa. ARGENTO UNDER 14 Buone notizie sono arrivate anche dalla formazione cussina maschile under 14 allenata da Massimo Corrado, che ha conquistato la medaglia d' argento nelle finali di Castello d' Agogna dopo aver dominato la fase regionale della rassegna. Nelle partite che hanno assegnato gli scudetti di categoria l' esordio ha riservato una sconfitta per 7-5 con il Bra, a seguire sono arrivate le vittorie per 8-1 con Bondeno e per 2-1 con Genova, prima di incontrare nuovamente i piemontesi del Bra, capaci di imporsi per 3-0 nella finalissima che ha assegnato lo scudetto di categoria. «Sono felice di come i ragazzi mi hanno ascoltato e si sono comportati in campo - sottolinea Corrado - Tutti hanno sfoderato prestazioni in crescita e hanno dimostrato di sapere gestire la pressione di partite importanti. Per molti ragazzi sono state le prime finali e nonostante il risultato dell' ultima gara sono molto soddisfatto. Nota di merito per il portiere Federico Cipolletti, autore di ottime prestazioni». Oltre alla medaglia d' argento, è arrivato anche un riconoscimento per Giovanni Faggian che è stato premiato come migliore giocatore del torneo. Per la formazione under 14 del Cus Padova sono scesi in campo: Jacopo Cester, Federico Cipolletti, Giovanni Faggian, Pietro Faggian, Lorenzo Perani, Francesco Scudier, Giacomo Spigolon, Elia Spinnato e Diego Zausa. Allenatore Massimo Corrado, dirigente Giampietro Spigolon. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 8
[ § 1 9 3 0 5 5 7 2 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 34 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Targa in ricordo dei Martiri delle Foibe CADONEGHE (l.lev.) Giornata del Ricordo: il Comune intitola un passaggio ai Martiri delle Foibe. Domenica prossima alle 9, la cerimonia inaugurale davanti al sagrato della chiesa di Sant' Andrea. Sabato alle 17 nella sala Calvino della biblioteca ci sarà invece il taglio del nastro della mostra storico- fotografica Giorno del Ricordo di Giudo Rumici. Interverranno Italo Giacca, presidente onorario dell' associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Comitato di Padova), e Roberto Stradiotto, docente di italiano e storia all' Istituto Arturo Martini di Castelfranco. «Il nostro gruppo consiliare apprende con soddisfazione che finalmente sarà apposta una targa in memoria delle vittime delle Foibe hanno commentato Andrea Benato e Alessandro Gobbo della lista Centrodestra Cadoneghe - Forza Italia - la legge 92 del 2004, che ha istituito il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, ci consente finalmente di ottenere questo risultato. Ringraziare l' associazione Venezia Giulia e Dalmazia che ci è sempre stata accanto nella nostra battaglia, il sindaco e l' assessore Venturato che hanno accolto le nostre richieste». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 9
[ § 1 9 3 0 5 5 7 3 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 43 Il Gazzettino (ed. Treviso) Dicono di noi UNDICI FINALI: MA 6 SONO AMARE Imoco fino in fondo almeno una volta a stagione nelle 7 disputate dal club fondato nel febbraio del 2012 Domenica a Verona il bis in Coppa Italia è sfumato solo al tie-break di un match che sembrava già in pugno (as) E' la giornata del primato Treviso Volley School che batte la capolista Bassano e va in testa alla C femminile. SERIE C MASCHILE Gir. A: Loreggia-Volley Treviso 3-2, Mestre-La Pol. Casale 3-2. Classifica: Sefamo 30, Loreggia 28, Conselve 23, Treviso 22, Casale 16, Solesino 15, Piove, Bovolone 13, Dual 12, Mestre 11, S.Giusto 0. Gir. B: Cus Ve-Came Dosson 2-3. Classifica: Da Rold 32, Bassano, Venpa 30, Cavaion 20, Altair 19, Cus Ve 18, Kuadrifoglio 17, KioEne 14, Bussolengo, Cus Pd, 11, Came 8, Cornedo 6. SERIE C FEMMINILE Gir.A: Bassano-Treviso Volley School 0-3, Altavilla-Marca Paese 3-0, Parisi Fontane-Cavazzale 3-2. Classifica: Treviso, Bassano 35, Inglesina 32, Chime 31, Laguna 28, Cavazzale 20, Parisi 19, Volpe, Cadoneghe 18, Antares 16, Aduna 13, B.Energy, Leali 12, Marca Paese 5. Gir. B: La Provenzale Resanese-Bluvolley 3-1, Preganziol-S.Vito 3-2, Trissino-Tomasoni Bremas 3-0. Classifica: Montorio 37, Tomasoni 33, Preganziol 29, S.Vito 27, Arzignano, La Provenzale 25, S.Domenico 24, Bluvolley 21, Trissino 18, Vega, Rovigo 13, Stra 11, Annia 10, Grumolo 8. Gir. C: Orgiano-Grifone S.Polo 3-1, Mareno Mio Market-Thermal 1-3. Classifica: Legnaro 37, Orgiano 34, S. Stino, Be.One 28, Cus Ve, Medovolley 27, Limana 25, Grifone 24, Arcella 23, Thermal 14, Vicenza 12, Rossano 6, Igevo 5, Mio Market Mareno 4. SERIE D FEMMINILE Gir. B: Carbonera-Pol.Biadenese 0-3, Ezzelina Carinatese-Caccaro 2-3, Jesolo-Zanatta Caffè Silea 0-3, Scorzè-Susegana 2-3, Team Spes Conegliano-Vigonza 3-1. Classifica: Spes 37, Zanatta Caffè 36, Susegana, T.Volley 34, Vigonza 33, Biadenese 23, Caccaro 21, Scorzè 16, Maxi 14, Stra 12, Antenore, Carbonera 11, Ezzelina 10, Jesolo 2. Gir. C: Bisson Gru Vi-Pinko Pack Mogliano 0-3, Real Bc-Integrus Giorgione 3-2, Godigese New Service-Valsugana 3-0. Classifica. Sandrigo 36, Colombo 34, Pinko Pack 28, Legnago 27, Godigese New Service 26, Olimpia 23, Arcobaleno, Real, Integrus Giorgione 21, Sabbionese 16, Vicenza 15, Valsugana 13, Fulgor 12, Bisson 1. Gir. D: Feltre-Vidor Moriago 3-0, Terraglio-Aurora & Vittorio Vto 3-2, Meduna-Imoco 0-3, Marostica-Miane 3-1. Classifica: Imoco 34, Rosà, S.Giorgio 33, Torri 32, Sedico, Marostica 26, Moriago 20, Feltre 19, Aurora& VV 18, Concordia 17, Cassola, Favaro 14, Miane 6, Meduna 2. SERIE D MASCHILE Gir. A: Cornuda Triveneto-Fossò 3-0, Banca della Marca-Legnaro 3-0, Montevolley-Hellas 1-3. Classifica: Banca della Marca 33, Legnaro 32, Montorio 27, Fossò, Campiglia 26, Hellas 23, Cornuda 21, Avolley 19, Loreggia, Astra 18, Ardens 17, Palazzolo 13, Montevolley 1. Gir. B: Bibione-La Piave 1-3, Parolin S.Biagio-Kastel Conegliano 1-3, Motta-Terraglio 3-1. Classifica: Kastel 37, La Piave 33, Occhiobello 27, Bibione, Clodia 25, Anodica 22, Pall. Motta 18, Rosà 17, Agorà 15, Cartigliano 13, Terraglio 12, Parolin S.Biagio 5, Silvolley 3. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 10
[ § 1 9 3 0 5 5 6 6 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 45 Il Mattino di Padova Dicono di noi hockey indoor Cus Antenore Under 14 si arrende solo al Bra e conquista l' argento PADOVA. Il Cus Antenore Energia chiude la "fase regolare" del massimo campionato di hockey indoor maschile al terzo posto della classifica. Nelle finali scudetto in programma a Bologna il 17 febbraio giocherà col Bra (secondo) per accedere poi alla gara che assegna il titolo. A Cadoneghe, sede del quinto concentramento stagionale, gli uomini di Faggian hanno impattato per 4-4 (doppietta di Sacco e gol di Singh e Conforto) proprio col Bra, in una sorta di antipasto della prossima fase, per poi piegare 3-2 il Pisa (Sacco e doppietta Conforto). Nello stesso weekend, bel risultato del Cus Under 14 maschile allenato da Massimo Corrado, che conquista una splendida medaglia d' argento nelle finali di Castello d' Agogna dopo aver dominato la fase regionale della rassegna. Nelle gare che hanno assegnato gli scudetti di categoria esordio con ko per 7-5 col Bra, e successive vittorie su Bondeno (8-1) e Genova (2-1), prima di incontrare nuovamente i piemontesi del Bra, capaci di imporsi per 3-0 nella finalissima. «Sono felice di come i ragazzi mi hanno ascoltato e si sono comportati in campo», le parole di Corrado. «Tutti hanno avuto prestazioni in crescita e hanno dimostrato di saper gestire la pressione di partite importanti». Sono scesi in campo Jacopo Cester, Federico Cipolletti, Giovanni Faggian (premiato come miglior giocatore del torneo), Pietro Faggian, Lorenzo Perani, Francesco Scudier, Giacomo Spigolon, Elia Spinnato e Diego Zausa; dirigente: Giampietro Spigolon. -- Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 11
[ § 1 9 3 0 5 5 6 9 § ] lunedì 04 febbraio 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Rovigo) Dicono di noi Hockey indoor L' Ht Bo chiude al primo posto: Sanasi, Missaglia e Lago piegano Bonomi e Pisa Cadoneghe (Padova) MISSIONE compiuta: l' Hockey Team Bologna voleva due vittorie dall' ultimo concentramento per conservare il primo posto nel girone di hockey indoor. E due vittorie sono arrivate puntuali: così la formazione guidata da Pietro Amorosini resta al vertice e si prepara alla finale del 17 febbraio. L' Hockey Team, che è campione in carica, avrà anche i compiti organizzativi perché si giocherà al centro sportivo Barca. A Cadoneghe, nel frattempo, la squadra non fa sconfitti al Cus Pisa, battuto 4-2 con la doppietta del «Cobra» Sanasi e i gol di Bozzo e Nicola Missaglia. Ancora più rotondo il divario con la Bonomi: finisce 7-2 con la doppietta di Pietro Lago, al quale tengono compagnia le reti di Missaglia, Stasiouk, Gonzales, Blaumer e Malta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 12
[ § 1 9 3 0 5 5 6 4 § ] lunedì 04 febbraio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Rovigo) Dicono di noi Promozione Sconfitto il Cadoneghe Cinti e Pregnolato top Il Porto Viro ora c' è Porto Viro 1 Cadoneghe 0 Porto Viro: Pregnolato, Perini, Rossetti, Caraceni, Ballarin, Berti, Zanellato, Cinti, Garbi (dal 1's.t. Garbin), Andreello M., Dall' Ara (dal 44's.t. Ghezzo R.). (a disp. Battelli, Andreello G., Corrieri, Gorin, Vianello, Ghezzo D.) All. Augusti Cadoneghe: Rosellini, Daniele, Barizza (dal 40's.t. Galdiolo), Berno, Falasco, Amato, Zanini (dal 12's.t. Lorenzetti), Gilca (dal 23's.t. Ezzine), Conte, De Rossi (dal 23's.t. Barichello), Gradella. (a disp. Agostini, Berro, Cosma, Marando, Pasuto) All. Ferrulli Arbitro: Shumanskyy della sezione di Mestre Marcatore: Cinti (p) al 7's.t. Note: ammoniti Zanellato, Rossetti, Caraceni e Ballarin (p), Berno, Ezzine, Barizza e Gradella (c). Calci d' angolo: 2-1 per il Cadoneghe. Spettatori: 200 circa. Porto Viro Con la parata salva-risultato su Galdiolo (46'), il debuttante Lorenzo Pregnolato (classe 2002) si guadagna i taccuini dei cronisti: «Tanta emozione e poca paura. E poi sentivo di avere la fiducia dei compagni». Partono invece dal piede di Manuel Andreello (prova superlativa) gli assalti dalle parti di Rosellini, ma sulla sua punizione (2') trova preparato il guardiano padovano. Se il "mestrino" Shumanskyy avesse assegnato il penalty a Zanellato, al 21', ci sarebbe stato ben poco da scandalizzarsi, anche se l' occasione più grossa del primo tempo capita al Cadoneghe; quando Zanini (44') viene pescato da Gilca solo soletto in area, con Pregnolato che gli fa capire di non essere in porta per caso. In apertura di ripresa si suda freddo su una girata aerea di De Rossi (4'), poi Manuel Andreello in fuga senza ostacoli e conseguente cross che supera Zanellato ma che Cinti fa suo, scaraventandosi in rete. De Rossi (su punizione) al 21' e Lorenzetti (rimpallo favorevole) al 26' sbattono sui guantoni di Pregnolato, mentre Rosellini nega il 2-0 a Zanellato (32') e Manuel Andreello (41') vede il suo diagonale beffardamente sul fondo. Poi il "portierino" chiude la sua prova da eroe di giornata. Fausto Gnan. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 13
[ § 1 9 3 0 5 5 7 1 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 37 Il Gazzettino (ed. Rovigo) Dicono di noi Porto Viro ritorna a vincere e lancia un portiere di 16 anni EMILIANO MILANI PROMOZIONE «Questo è il Porto Viro che conosciamo e vogliamo». Non ha dubbi il presidente Franco Bresciani dopo la vittoria interna contro il Cadoneghe. «La quinta giornata di ritorno del girone C di Promozione avrebbe potuto essere più insidiosa del dovuto - conferma il patron bluroyal - anche per il fatto che Pino Augusti, tra i pali, aveva dovuto sostituire all' ultimo Roberto Cappellozza, dolorante alla schiena, con il giovane Lorenzo Pregnolato al debutto in campionato». E il ruolo del portiere è delicato. Invece la squadra scesa in campo (nella foto) «ha dimostrato di avere carattere e coraggio - spiega Bresciani dimostrando ciò che realmente vale». Sono arrivati così l' 1-0 firmato da Luca Cinti e i 3 punti della prima vittoria del 2019, dopo 2 sconfitte e 2 pareggi. Porto Viro sale a quota 29 in classifica a pari merito con Ambrosiana e Azzurra, vicino alla zona play off delimitata dai 32 punti di Vigolimenese e Robeganese. Ora si tratta di dare continuità ai risultati. LORENZO PREGNOLATO DECISIVO «Anche per questo parola di presidente abbiamo già organizzato un momento per stare in compagnia. La vittoria la meritavamo anche domenica prima con il Torre. La squadra c' è e contro il Cadoneghe ha dimostrato voglia e consapevolezza dei propri mezzi». Tra i migliori Andreello, Cinti e Matteo Ballarin, insieme al più giovane del gruppo, il portiere Pregnolato, 17 anni a settembre. La vittoria è stata anche merito suo. Per lui «tanta emozione ma poca paura, perché sapevo di avere la fiducia dei compagni dice - Tutta la squadra ha fatto una grande prestazione. Questa è una vittoria importante per ripartire, ci sentiamo tutti coinvolti, titolari e panchina, sappiamo che possiamo fare molto meglio di quanto fatto fino adesso». Sulla doppia parata che nel finale ha salvato il risultato: «Ho fatto quello per cui sono stato chiamato in prima squadra, è un onore per me rappresentare la mia città in campo». Domenica prossima sarà trasferta in casa del Graticolato. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 14
[ § 1 9 3 0 5 5 7 4 § ] martedì 05 febbraio 2019 Pagina 27 Il Mattino di Padova Dicono di noi LE RIFLESSIONI DI FINE mandato Vanni (Vighizzolo) «Da primo cittadino a esattore delle tasse» PADOVA. «Sono stato eletto sindaco in un periodo complicato e difficile, in cui la figura del primo cittadino si è trasformata in quella di esattore delle tasse, perdendo il ruolo che da sempre lo ha contraddistinto». Questa è la riflessione che Andrea Vanni, sindaco di Vighizzolo, ha affidato a Facebook alla fine del 2018. «Auguro che il 2019 non escluda nessuno» ha sottolineato Michele Schiavo, sindaco di Cadoneghe nel suo post di San Silvestro «ma nello stesso tempo che il sostegno alle fragilità sia fondato sul rispetto di una convivenza civile». Stefano Bonaldo, primo cittadino di Galliera Veneta, ha invece iniziato l' anno con una visita al santuario della Madonna di Monte Berico a Vicenza. Con lui la moglie Madalina Damaschin. «Rancura el ben tra mi e a me sposa ogni dì - scrive tra l' altro Bonaldo - daghe 'na man ai nostri cari ogni dì, fa che capisa dove che sbajo ogni dì, grasie par queo che go ogni dì». Più tradizionale il messaggio per il nuovo anno del sindaco di Bagnoli di Sopra, Roberto Milan. «Auguro a tutti un 2019» afferma Milan «colmo di belle cose. Con tanta speranza. Di concreto c' è la consapevolezza di affrontare ogni giorno che verrà con coraggio, determinazione, forza ed entusiasmo, perché la vita è piena di sorprese e anche di ostacoli, che meritano di essere vissuti e superati». «Questo», filosofeggia Tiberio Businaro, sindaco di Carceri, «è stato l' anno della consapevolezza. A 50 anni puoi permetterti di essere quello che sei. Eccomi qua, bello o brutto che io sia, sono quello che sono. Ho un cassetto pieno di sogni, un' anima affamata della vita, e un cuore che batte al ritmo delle emozioni. La vita è adesso ed è ora che voglio continuare a sentirmi vivo». Alice Bulgarello, sindaco di Polverara, sottolinea che il 2018 «è stato un anno denso, a tratti difficile. Ma è impossibile dimenticare le persone, i sorrisi condivisi, la felicità degli obiettivi raggiunti o i problemi risolti, la gioia di lavorare in un gruppo. Un sincero ringraziamento a chi c' è sempre e a chi si tira su le maniche alla velocità della luce». --C.BAC. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 15
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