Processi di word-formation: clipping, blending, abbreviations - Francesca Vaccarelli

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Processi di word-formation:
clipping, blending, abbreviations
                     Francesca Vaccarelli

                                  ARACNE
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                   (06) 93781065

              ISBN   978–88–548–1796–8

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   Non sono assolutamente consentite le fotocopie
       senza il permesso scritto dell’Editore.

              I edizione: gennaio 2008
INDICE

Introduzione .......................................................................................................9

I. Neologismi, processi di word-formation e di ‘sword’-formation ................... 11

II. Clipping....................................................................................................... 19

III. Blending .................................................................................................... 41

IV. Abbreviations ........................................................................................... 61

Bibliografia....................................................................................................... 81
Introduzione

Ripercorrendo la storia dei dizionari inglesi, e citandone solo gli esempi
che appaiono più significativi per la lessicografia, si può riflettere su
come e quanto sia cresciuto il lessico inglese negli ultimi quattro secoli.
Dalla prima raccolta monolingue in lingua inglese, A Table Alphabeticall di
Robert Cawdrey, pubblicata nel 1604, che conteneva circa 3.000 «hard
vsuall English wordes», chiarite attraverso brevi definizioni o sinonimi, al
Dictionary of the English Language di Samuel Johnson, iniziato nel 1747 e
dato alle stampe nel 1755, composto di 2 volumi contenenti 42.773
parole – l’opera che, per prima, regolamentò la lingua inglese fondandosi
sull’autorità degli scrittori attivi fra l’età elisabettiana e la Restaurazione, e
che condivideva con il Vocabolario della Crusca, sul quale era modellato,
l’impostazione puristica, la censura dei forestierismi non assimilati e
l’abbondanza delle citazioni – alla prima edizione dell’Oxford English
Dictionary (OED), che inizialmente, nel 1858, cominciò ad essere
pubblicato dalla Philological Society sotto il nome di New English
Dictionary on Historical Principles (NED), mentre la versione definitiva,
composta di 12 volumi contenenti 414.825 parole, vide la realizzazione
nel 1928, ed infine alla seconda edizione dell’OED, pubblicata nel 1989
in 20 volumi contenenti 616.500 word forms, il lessico inglese si è
notevolmente arricchito di neologismi, di «new words or sense of a word
and the coining or use of new words and senses»1, e questo è avvenuto
perché «the vocabulary of English is not an unchanging list of words.
New words enter the language every day, and words cease to be used»2,
oppure può accadere di utilizzare «old words in fresh usage»3.
    La maggior parte dei neologismi nella lingua inglese si creano o
attraverso un processo di arricchimento esogeno – borrowings (ad esempio
glasnost, dal russo), calques o loan translation (ad esempio found object, dal

     1 McArthur, T. (2005): Concise Oxford Companion to the English Language. Oxford:

OUP, p. 393.
     2 Stockwell, R. and D. Minkova (2001): English Words. History and Structure.

Cambridge: CUP, p. 3.
     3 Green, J. (1994): New Words. A Dictionary of Neologisms since 1960. London:

Bloomsbury, p. V.

                                         9
10                                Introduzione

francese objet trouvé) – oppure, molto più frequentemente, attraverso un
processo di arricchimento endogeno – word-formation processes. In questo
volume l’attenzione sarà rivolta a quei neologismi che si originano
tramite processi di word-formation, ed in particolare tramite quei tre
procedimenti che rientrano sotto la categoria, sotto il termine-ombrello
delle creations by shortenings, o, potremmo dire, con un fantasioso e, forse,
ardito neologismo, dei processi di ‘sword’-formation, immaginando una
spada che con la sua lama taglia quelle parti di parole ritenute superflue,
non necessarie, e conserva, preserva, la radice del termine, il suo cuore. Si
tratta dei processi di clipping, blending e abbreviations. In una prospettiva
sincronica, si presenteranno alcuni esempi di new clipped words, new blends,
new acronyms e initialisms, presentando i contesti tipici dell’ESP di matrice
giornalistica – articoli apparsi dal 2005 nelle versioni online di quotidiani e
periodici sia britannici (Financial Times, The Economist, The Times) che
statunitensi (International Herald Tribune, Wall Street Journal, Newsweek) –4 in
cui compaiono i nuovi termini e conducendo un’analisi quantitativa sulle
loro occorrenze a partire dal più grande corpus elettronico che è Internet.

    Alcuni dei risultati di ricerca presentati in questo volume sono frutto
del lavoro svolto con metodo e acribia a fianco al Prof. Giuseppe G.
Castorina a partire dall’a.a. 2002-2003, in particolare durante le lezioni del
Master in Mediazione Linguistico-Culturale, da lui diretto presso
l’Università di Roma “La Sapienza”. È soprattutto grazie alla sua guida e
alla sua viva passione per la ricerca, che mi ha trasmesso, che sono
riuscita a compiere le riflessioni linguistiche presenti in questo volume.
Un affettuoso ringraziamento va anche alle amiche e colleghe che mi
hanno sostenuto e che hanno contribuito, con i loro preziosi consigli,
alla stesura del lavoro.

      4 I siti web della stampa specialistica consultata in questo lavoro sono:
www.ft.com      (Financial    Times),    www.economist.com      (The  Economist),
www.timesonline.co.uk (The Times), www.iht.com (International Herald Tribune),
www.wsj.com (Wall Street Journal), www.newsweek.com (Newsweek).
I
   Neologismi, processi di word-formation e di ‘sword’-formation

                                              Words are like liquorice allsorts, they
                                              come in all sorts of varieties5.

Un modo utile ed efficace di acquisire e memorizzare nuovi termini è
quello di collegarli alle evoluzioni della realtà, dal momento che, come
sottolinea anche David Crystal, la lingua si evolve adeguandosi alle
esigenze del tempo, alle continue evoluzioni dei fenomeni politici,
socioeconomici e culturali a livello globale6.
   Come abbiamo già chiarito nell’introduzione, le nuove parole che ci
interessa analizzare in queste pagine sono quelle originate dai processi
che potremmo definire di ‘sword’-formation; ma prima di analizzare da
vicino questo “sottogruppo” di procedimenti di creazione di new words,
appare utile sintetizzare e classificare le caratteristiche fondamentali dei
processi di word-formation, «that branch of the science of language which
studies the patterns on which a language forms new lexical units, i.e.
words» 7 . Si tratta della formazione di parole semplici, complesse o
composte mediante parole, parti di parole o formanti (combining forms) gia
esistenti. In tal modo la lingua inglese sfrutta al massimo le proprie
potenzialità estetiche e comunicative per generare nuove unità lessicali8.
   Gli studi tradizionali, così come le classificazioni più recenti, si
avvalgono di una terminologia molto chiara ed intuitiva per definire le
varie categorie di word-formation processes, che potremmo raggruppare così:
a. processi che presuppongono l’unione, la combinazione o aggiunta di
    parole o formanti (compounding) o affissi (affixation o derivation) ad una
    parola data, oppure l’errata rimozione di un supposto suffisso (back-
    formation);

       5 Katamba, F. (2005): English Words. History, Structure, Usage. London and New

York: Routledge, p. 11.
       6 Crystal, D. (2002): The English Language. London: Penguin Books.
       7 Marchand, H. (1969): The Categories and Types of Present-Day English Word-

Formation. München: C.H.Beck’sche Verlagsbuchhandlung, p. 2.
       8 AA. VV. (1999): Texts and Tools. Inglese per le Scienze Economiche, Sociali,

Politiche e Giuridiche. Bologna: Monduzzi Editore, p. 20.

                                         11
12                                       Capitolo 1

b. un processo, tipico di una lingua a struttura analitica come quella
     inglese, che presuppone il solo spostamento di classe grammaticale di
     una parola data, senza che questa subisca alcuna modifica dal punto
     di vista morfologico (conversion o zero derivation o functional shift);
c. processi che presuppongono l’accorciamento, la cancellazione di una
     parte di una parola data (truncation o clipping, acronymy) che si può
     fondere con un’altra parola o parte di parola (blend).
    Ai processi di word-formation intesi in senso stretto, si dovrebbe
affiancare un altro procedimento di creazione di nuove parole, l’eponymy,
che consente di creare nuove parole – eponyms – derivandole dal nome di
personaggi reali o fittizi, oppure da brand names che, perdendo
l’associazione originaria con la casa produttrice o il prodotto, sono
divenuti termini generali: bluetooth, braille, diesel, jacuzzi, kleenex, thermos.
    Non limitando l’intendimento dei processi di word-formation alla mera
costruzione di nuove parole ma ampliandone il senso, in una prospettiva
diacronica, alla creazione di nuovi significati, all’aggiunta di altre
connotazioni, all’estensione del significato di parole già esistenti,
possiamo considerare sia le metaphors che le metonymies come due
procedimenti di semantic change molto produttivi soprattutto nei linguaggi
specialistici dell’economia, della finanza, della politica e dell’IT.
    La seguente tabella 1 rappresenta sinteticamente, riportando degli
esempi, i tre gruppi di processi di formazione di parole sopra classificati
in base all’aggiunta (+) di parole o formanti o affissi, l’invariabilità (=)
della parola, o la cancellazione (–) di una parte di parola:

Tabella 1: un raggruppamento dei processi di word-formation
                            +                                          – suffix
          compounding                   affixation                  back-formation
       1. warehousing                4. overbooking               7. to enthuse >
       2. fund-raiser                5. facilitator               enthusiasm
       3. health food                6. conurbation

              =                                       –
          conversion        clipping                 blend               acronymy
     8. to doctor          11. arb              14. m-commerce           17. IMF
     9. a dropout          12. condo            15. guesstimate          18. GATS
     10. to up             13. varsity          16. spam                 19. GMOs
Neologismi, processi di word-formation e di ‘sword’-formation               13

   La possibilità di analizzare le parole scomponendole fino a
riconoscerne le loro parti invariabili (roots) 9 è fondamentale per
comprenderle ed ancorarle alla nostra memoria; secondo quanto
affermato da Bauer: «A lexeme is said to be transparent if it is clearly
analysable into its constituent morphs and a knowledge of the morphs
involved is sufficient to allow the speaker-listener to interpret the lexeme
when it is encountered in context»10.
   Proprio in base al principio secondo cui ogni significante acquista il
proprio significato nello specifico contesto in cui è inserito, sembra utile
riportare qui alcuni contesti – tratti dalla stampa specialistica online sia di
matrice britannica che statunitense – contenenti le parole sopra elencate,
di cui ne chiariranno meglio il significato e il processo di formazione di
parole da cui si originano; vengono indicate anche le occorrenze di
ciascuna parola all’interno del newspaper o magazine considerato:

   1. Supply-chain management these days can include anything, from buying raw
   materials to managing suppliers, warehousing, operating transport fleets, taking
   orders, collecting payments, repairing products and even answering the
   telephone at call-centres. (Financial Times, Jun. 15th 2006).
   warehousing = solid compound, magazzinaggio
   occurrences: 916 in www.ft.com

   2. U.S. fund-raiser's business ventures left hard feelings in Hong Kong.
   (International Herald Tribune, Sept. 22nd 2007).
   fund-raiser = hyphenated compound, persona che raccoglie fondi o
   finanziamenti (per una causa, un'istituzione); evento organizzato per raccogliere
   fondi
   occurrences: 437 in www.iht.com

   3. A new health food. Growing vaccines in rice may make them more stable
   and more effective. (The Economist, Jun. 14th 2007).
   health food = open compound, alimenti biologici
   occurrences: 44 in www.economist.com

      9 «A root is a morpheme which forms the core of a word. It is the unit to which
other morphemes may be added, or, looked at from another angle, it is what remains
when all the affixes are peeled away». Katamba, F., op.cit., p. 50.
      10 Bauer, L. (1983): English Word-Formation. Cambridge: CUP, p. 19.
14                                           Capitolo 1

     4. Royal Dutch/Shell is to introduce strict guidelines to boost accountability in
     its core exploration and production business, which was at the centre of a
     reserves overbooking scandal last year. (Financial Times, Jan. 18th 2005).
     overbooking = prefix over + book + inflectional form -ing, pratica di accettare
     prenotazioni in numero superiore alla disponibilità
     occurrences: 135 in www.ft.com

     5. While there have been suggestions that the UN Security Council may try to
     appoint a new facilitator to renew talks between the two sides, the repeated
     failure of such attempts over the past seven years makes this unlikely. (The
     Economist, Dec. 5th 2007).
     facilitator = to facilitate + suffix -or, colui che facilita, agevola o favorisce
     occurrences: 242 in www.economist.com

     6. A sustained boom, with annual economic growth consistently around 7-8%
     since 2000, has transformed Vietnam. Ho Chi Minh City (Saigon), its largest
     conurbation, is bustling, confident and expanding fast. (The Economist, Mar. 29th
     2007).
     conurbation = prefix con- + urb- + suffix -ation, conurbazione
     occurrences: 106 in www.economist.com

     7. Tony Blair is expected to announce on Friday that the minimum wage is to be
     increased in a pre-election move to enthuse trade unionists and Labour activists.
     (Financial Times, Feb. 24th 2005).
     to enthuse = back-formation from enthusiasm, dire, parlare con entusiasmo,
     tessere le lodi di, esaltarsi, rendere entusiasta, elettrizzare
     occurrences: 178 in www.ft.com

     8. Doctored records on working hours and pay are causing problems for
     consumer multinationals as they source more of their goods in Asia. (Financial
     Times, Apr. 22nd 2005).
     to doctor = conversion from the noun doctor, addottorare, conferire il dottorato
     a qualcuno; curare, medicare; adulterare, fatturare, falsare, falsificare, manipolare;
     (mecc.) riparare, accomodare; (fam. eufem.) castrare (animali domestici); (slang
     USA) drogare (un cavallo da corsa, per renderlo più veloce)
     occurrences of doctored: 236 in www.ft.com

     9. School-district officials dispute the figures, saying they include as dropouts
     students who have simply moved away, but even their estimate – a dropout rate
     of around 33% – is unacceptable. (The Economist, Apr. 27th 2006).
     dropout = conversion from the verb to drop out, abbandono, ritiro (spec. da
     scuola o da una gara); chi si ritira (da una competizione, ecc.), persona che non
     ha finito gli studi; individuo autoemarginatosi, fannullone, ozioso; (elettr.)
Neologismi, processi di word-formation e di ‘sword’-formation                  15

   diseccitazione; (comput.) perdita di bit (o d’informazione); (rugby) calcio di
   rinvio, rimessa in gioco
   dropout rate = tasso di abbandono (degli studi, ecc.)
   occurrences: 133 in www.economist.com

   10. Also on Wednesday, Morgan Stanley announced a $3.7 billion loss from its
   subprime mortgage exposure, while Merrill Lynch upped its tally of exposure to
   risky subprime and structured credits by $6.3 billion, to $27.2 billion.
   (International Herald Tribune, Dec. 17th 2007).
   to up = conversion from the adverb up, alzare; sollevare; tirar su; alzare;
   aumentare; far salire; promuovere
   occurrences of upped: 174 in www.iht.com

    I processi di ‘sword’-formation, ossia clipping, blending e abbreviations sono
tutti raggruppati nel volume di Bauer sotto un unico paragrafo intitolato
«Unpredictable formations» 11 , mentre Aronoff considera le parole
originate da questi processi delle «oddities» 12 . Clipped words, blends e
acronyms caratterizzano alcuni linguaggi settoriali 13 , in particolare il
linguaggio scolastico e universitario, quello borsistico, quello medico-
scientifico e il warspeak; soprattutto i linguaggi informali, gli slogan
pubblicitari, e negli ultimi anni il linguaggio informatico, il technospeak e lo
slang giovanile, sia parlato che scritto negli sms, nelle e-mail e nelle chat,
si è alimentato di queste shortened words la cui peculiarità sta, da un lato,
nella loro brevità, sinteticità, che permette di “economizzare” nell’uso e
nella pronuncia dei termini, di concentrare un messaggio in poche
battute; nel tempo, infatti, soprattutto nel registro popolare e colloquiale,
che si compone in massima parte di parole appartenenti al common core di

       11   Bauer, L., op. cit., p. 232.
       12   Aronoff, M., (1976): Word Formation in Generative Grammar. Linguistic Inquiry
Monograph 1, Cambridge, Mass: MIT Press, p. 20.
         13 Questi processi di formazione di nuove parole sono diffusi non solo nella

lingua inglese, ma anche in altre lingue europee: nella lingua italiana (‘info’ da
informazione, ‘docuromanzo’ da documento + romanzo, ‘ATAB’ da [personale]
amministrativo, tecnico, ausiliario e bibliotecario), in quella francese (pub da publicité,
courriel da courrier électronique, SIDA da syndrome de l'immunodéficience acquise), in quella
spagnola (boli da bolígrafo, emoticono da emoción + ícono, OTAN da Organización del Tratado
del Atlántico Norte), per riportare solo alcuni esempi. Potremmo quindi riflettere sull’idea
che la condivisione di questi processi di accorciamento di parole con altre lingue
attribuisca un carattere di internazionalità sia ai processi stessi che alle shortened words da
essi derivanti.
16                                         Capitolo 1

origine prevalentemente, ma non esclusivamente, germanica14, gli inglesi
hanno sviluppato una certa ritrosia e difficoltà a pronunciare parole
polisillabiche e una tendenza a preferire parole mono o bisillabiche;
potremmo quindi riflettere sul fatto che sia proprio questa la ragione per
cui la grande maggioranza delle shortened words, soprattutto quelle frutto di
troncamento, sono di origine neolatina, ad esempio:
 demo (< demonstration), champ (< champion), celeb (< celebrity), phone (<
     telephone);
 modem (< modulator + demodulator), docudrama (< document + drama),
     electrocute (< electro + execute), e-commerce (< electronic commerce);
 CIA (< Central Intelligence Agency), CAP (< Common Agricultural Policy),
     UNESCO (< United Nations Educational, Scientific and Cultural
     Organization), CEO (< Chief Executive Officer).
    Dall’altro lato, un’altra peculiarità dei termini costruiti tramite questi
‘sword’-formation processes sta nell’avere un effetto eufemizzante,
nell’attenuare, rendere meno espliciti, termini ed espressioni considerati
irriguardosi, blasfemi, offensivi, celando, dietro la forma accorciata, le
connotazioni negative o discriminatorie che il significante nella sua forma
estesa può portare con sé.
    Concludiamo qui l’elenco dei primi esempi di creation by shortening
riportando alcuni contesti contenenti le parole di cui intendiamo
analizzare il significato, il processo di formazione di parole da cui si
originano e le occorrenze all’interno delle testate giornalistiche
considerate:
     11. Nobody, of course, rules out the possibility that the deal will close – after
     the price is renegotiated, perhaps. But given how wide the spread is, even if that
     happens, there could be real money to be made for arbs. (Wall Street Journal, Jan.
     17th 2008).
     arb = back-clipping of arbitrageur, arbitraggista
     occurrences: 1.120 in www.wsj.com

        14 Come scrive G.G. Castorina in un articolo apparso nella stampa nel 2003:

«l’opinione che nell’inglese di base, nel suo common core, ci fosse una prevalenza netta di
parole di origine germanica rispetto a quelle di matrice neolatina e classica, si è rivelata
sorprendentemente imprecisa. Infatti, l’analisi etimologica dei vocaboli usati con
maggior frequenza dai parlanti inglesi ha dato i seguenti risultati: Inglese Antico 47%,
Francese Antico 33%, Latino 12%, Greco 2%, altro 6%».
Neologismi, processi di word-formation e di ‘sword’-formation               17

12. Cash can move in an instant from dollars to euros, but not from a condo in
Miami to one in Madrid. Many countries restrict foreign ownership of property,
and there are all the usual closing hurdles, from financing to taxes. (Newsweek,
Oct. 17th 2007).
condo = back-clipping of condominium, condominio
occurrences: 1.420 in www.newsweek.com

13. Students from Oxford and Cambridge will face each other in another
varsity contest on Monday, this time competing to provide the best business
pitch. (Financial Times, Feb. 17th 2007).
varsity = fore-clipping of university, università
occurrences: 79 in www.ft.com

14. But with operators routinely charging at least a 20 per cent margin on an m-
commerce transaction, some companies are unwilling to participate. (Financial
Times, Jun. 26th 2006).
m-commerce = blend of m(obile) + commerce, commercio elettronico relativo a
servizi e contenuti offerti su dispositivi mobili
occurrences: 100 in www.ft.com

15. The OECD's recent attempt to improve on the guesstimate put all
counterfeit trade -- excluding homegrown and downloadable fakes -- at $200
billion at the high end, extrapolating from customs seizures and guessing at how
many illegitimate goods are missed at border patrols. (Wall Street Journal, Oct.
19th 2007).
guesstimate = blend of guess + (es)timate, stima approssimata; calcolo a occhio e
croce
occurrences: 189 in www.wsj.com

16. Yet today, spam represents roughly 90% of all email sent. Spammers have
thwarted both government and industry efforts to fix the problem, but a
solution is within reach. (Wall Street Journal, Sept. 6th 2007).
spam = blend of sp(iced) + (h)am, massa di messaggi indesiderati (spec.
pubblicitari) inviati per e-mail
occurrences: 1.360 in www.wsj.com

17. As is customary, the IMF is presenting its analysis of the world economy,
and this year it is releasing some research that is sure to cause controversy and
provide fuel for its critics. (International Herald Tribune, Oct. 18th 2007).
IMF = initialism for International Monetary Fund, Fondo Monetario
Internazionale (FMI)
occurrences: 1.980 in www.iht.com
18                                         Capitolo 1

     18. When GATS was being negotiated, said Deputy U.S. Trade Representative
     John K. Veroneau, "no WTO member could have reasonably thought that the
     United States was agreeing to commitments in direct conflict with its own laws."
     (International Herald Tribune, Nov. 19th 2007).
     GATS = acronym for General Agreement on Trade in Services, accordo generale sul
     commercio di servizi
     occurrences: 22 in www.iht.com

     19. Activist groups and parts of the media said GMOs were dangerous and
     unethical. Scientific bodies on both sides of the Atlantic agreed that GMOs
     could be used safely, but politics halted their advance in Europe. (The Economist,
     Jan. 17th 2008).
     GMO(s) = initialism for Genetically Modified Organism(s), organismo
     geneticamente modificato (OGM)
     occurrences: 155 in www.economist.com

    La natura vivace e dinamica dei processi di word-formation ha attirato
l’attenzione di linguisti e lessicologi a partire dalla seconda metà del XX
secolo, forse a causa della «“crossroads” nature of word-formation,
where so many facets of linguistics come together»15. Come sottolinea
Jean Aitchison, nell’affrontare lo studio della lingua inglese, come di ogni
altra lingua, è necessario possedere «a lexical tool kit: the equipment
which enables a person to continually expand old words and coin new
ones»16. Ovviamente, questo tool kit non è soltanto utile nella produzione
di nuove parole, ma è anche fondamentale se si vuole attribuire un senso
alle migliaia di parole che ogni anno sono create.
    La scomposizione e ricomposizione delle parole, come se si trattasse
dei pezzi di un puzzle, è indubbiamente un utile strumento di
potenziamento, di arricchimento del lessico già conosciuto e di
acquisizione e memorizzazione dei neologismi e tecnicismi, in particolare
dell’ESP, che quotidianamente sorgono in base a specifiche esigenze e
interessi di carattere economico, storico, sociopolitico, culturale, estetico.

        15Kastovsky, D. (1977): “Word-formation, or: at the crossroads of morphology,
syntax, semantics and the lexicon”. Folia Linguistica, 10, p. 6.
       16 Aitchison, J. (1994): Words in the Mind. An Introduction to the Mental

Lexicon. Oxford: Blackwell, p. 230.
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