ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 BASSANO DEL GRAPPA SINTESI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2013/2014
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ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1
BASSANO DEL GRAPPA
SINTESI DEL PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
Anno scolastico 2013/2014
LINEE GUIDA
1
Riferimenti utili
ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 - BASSANO DEL
GRAPPA
Piazzale Trento n. 21 - 36061 Bassano del Grappa (Vi)
C.M. VIIC88800E
C.F. 82002830246 E-mail: viic88800e@istruzione.it Pec:
viic88800e@pec.istruzione.it
Sito web: www.jvittorelli.it
Scuola dell'Infanzia Ca’ Baroncello via F.lli Bandiera, 3
- Q.re Ca' Baroncello
Tel/Fax: 0424 512397
Scuola Primaria A. Campesano via A. Campesano, 21 -
Q.re San Marco
Tel: 0424 514718 Fax: 0424 512885
Scuola Primaria Gen. G. Giardino via San G. Bosco, 36/I
- Q.re San Vito
Tel/Fax: 0424 34739
Scuola Primaria G. Mazzini Piazzale Trento,
Tel: 0424 521210/523037 Fax: 0424 220226
Scuola Secondaria I Grado J. Vittorelli SEDE
CENTRALE Piazzale Trento, 21
Tel: 0424 524932 Fax: 0424 232542
Scuola Secondaria I Grado J. Vittorelli SEDE GEN.
BASSO via Gen. Basso, 15
Tel: 0424 31753/31041 Fax: 0424 390883
2
Orario di apertura al pubblico della Segreteria:
LUNEDI’ – MERCOLEDI’ – VENERDI’ dalle ore 11:00
alle ore 13:00 SABATO dalle ore 10:00 alle 12:00
MARTEDI’ e GIOVEDI’
dalle ore 7:30 alle ore 9:30 e dalle ore 14:00 alle ore
15:30.
I plessi (foto)
Scuola dell’infanzia
Ca’ Baroncello
Scuola primaria A. Campesano
3
Scuola primaria Gen. G. Giardino
Scuola primaria G. Mazzini
Scuola secondaria J. Vittorelli Sede Centrale
4Scuola secondaria J. Vittorelli Sede Gen. Basso
Il nostro istituto
Il Comprensivo n.1 di Bassano è stato costituito il primo
settembre 2012. L’Istituto ospita una comunità educante
che raggruppa alcune scuole del territorio: sei plessi che
vanno dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di
primo grado che hanno una lunga tradizione improntata
al successo formativo e alla professionalità.
• scuola dell’infanzia Ca’ Baroncello
• scuola primaria A. Campesano
• scuola primaria Gen. G. Giardino
• scuola primaria G. Mazzini
• scuola secondaria di I grado J. Vittorelli Sede
Centrale
• scuola secondaria di I grado J. Vittorelli Sede di
via Gen. Basso
È attraverso il Pof (Piano dell’Offerta Formativa) che la
nostra scuola formalizza l’impegno specifico che si
assume con l’utenza. L’Istituto condivide la propria offerta
5formativa con le famiglie e la costruisce seguendo un iter democratico all’interno degli Organi Collegiali. Le Linee di Indirizzo indicate dal Consiglio di Istituto per i piani di attività delle scuole sono le seguenti: 1) rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione; 2) formulazione di un curricolo integrato; 3) progettazione all’insegna dell’unitarietà 4) apertura alle istanze poste dall’utenza e dal territorio; 5) attenzione all’aspetto valoriale proprio di una comunità educante; 6) promozione dell’autonomia, dello sviluppo delle competenze e del benessere. Il POF dell’Istituto non è una semplice raccolta documentata delle scelte organizzative e didattiche operate di anno in anno, ma rappresenta un vivace intreccio di rilevazioni, di proposte e di progettazione consapevole. Viene elaborato sulla base di esperienze la cui valenza positiva è già stata ampiamente comprovata guardando al futuro, all’innovazione, e cercando di rispondere con azioni efficaci ai bisogni formativi ed educativi che pongono il territorio e la comunità. Sulla base delle indicazioni fornite dagli Organi Collegiali l’Istituto propone un’offerta formativa tesa a: - promuovere la formazione, per contribuire all’autorealizzazione della persona incentivando il processo di conquista dell’autonomia; - favorire l’educazione, allargando la sfera delle relazioni e dei valori propri della cultura dell’ambiente di vita degli alunni e delle loro famiglie; 6
- aumentare l’istruzione, mediante una programmazione
di esperienze didattiche graduali e coinvolgenti finalizzate
a trasformare le conoscenze in apprendimenti e in
competenze.
Tutte le attività programmate concorrono a garantire un
percorso di crescita individuale e individualizzato che
educhi alla libertà, alla responsabilità personale e civile, e
che promuova la conquista – graduale e continua – degli
strumenti della conoscenza dando la possibilità di
sperimentare, in un contesto educativo, esperienze
formative e relazionali dense di significato.
Su cosa investe energie e risorse l’ Istituto?
a) Iniziative per promuovere l’accoglienza, la salute e
il benessere
Nelle scuole del Comprensivo si attuano una serie di
progetti e di iniziative prestando anche una particolare
attenzione a:
alunni non italofoni;
alunni diversamente abili;
azioni di prevenzione del disagio;
azioni per crescere insieme.
b) Educazione alla Convivenza civile e alla Legalità
La scuola intende valorizzare il pluralismo culturale e
utilizzarlo per formare i futuri cittadini europei e del
mondo. Si tratta di un obiettivo trasversale che costituisce
una sorta di sfondo integratore dell’azione educativa. La
7particolare attenzione che le scuole dell’Istituto rivolgono
a questo aspetto si concretizza in proposte educative
volte a favorire lo sviluppo dell’identità personale
all’interno di interazioni sociali fondate sulla
partecipazione e sul rispetto del contributo di tutti.
c) Approfondimento dei saperi e delle discipline
L’accrescimento delle competenze cognitive degli alunni
è l’obiettivo specifico della nostra istituzione, dove si
opera al fine di perseguire l’ampliamento delle
conoscenze e l’organizzazione del pensiero incentivando
la padronanza dei vari linguaggi specifici delle discipline.
Accanto al conseguimento degli obiettivi curricolari si
promuove l’acquisizione delle competenze-chiave
individuate dalle Nuove Indicazioni.
Alcuni progetti delle scuole
Progetto continuità, accoglienza e orientamento
Il progetto ha la finalità di promuovere il benessere e la
serenità degli alunni nel passaggio tra i vari ordini di
8scuola, nonché la collaborazione e il confronto tra scuole
di grado diverso. Si propone quindi i seguenti obiettivi:
- dare agli alunni delle classi-ponte l’occasione di
conoscere alcuni insegnanti e alcune attività che si
svolgono nelle nuove scuole che andranno a frequentare;
- sviluppare negli alunni un sentimento di serenità e di
apertura nei confronti delle nuove esperienze e nella
conoscenza di nuove persone;
- limitare l’ansia che il cambiamento di scuola può
generare.
Progetto “A scuola ci sono alunni Dsa”
La crescente presenza di alunni che manifestano disturbi
specifici dell’apprendimento ha indotto la nostra scuola a
riproporre negli anni un progetto finalizzato ad affrontare
più efficacemente i problemi che incontrano questi
ragazzi e le loro famiglie. Attraverso la consulenza fornita
da personale specializzato in questo settore, tanto gli
insegnanti quanto i genitori degli alunni dislessici
possono usufruire di suggerimenti sulle strategie e sugli
strumenti più idonei ad affrontare gli ostacoli che possono
presentarsi lungo il percorso scolastico.
Progetto Kairós
Il progetto è finalizzato all’integrazione scolastica degli
alunni con disabilità.
Si propone i seguenti obiettivi:
- migliorare l’integrazione scolastica degli alunni
diversamente abili, affrontando il tema della disabilità e
applicando un’ “integrazione al contrario”.
- sensibilizzare gli alunni normodotati a riconsiderare le
capacità e i pregi che un ragazzo disabile possiede;
- ostacolare la formazione di pregiudizi.
9Progetti di educazione alla salute Attraverso tali progetti le nostra scuole intendono: - promuovere la salute come stato di benessere che riguarda tutti gli aspetti, le dimensioni, i soggetti della vita scolastica; - valorizzare le risorse della scuola per aiutare i ragazzi a star bene con se stessi, con gli altri, in famiglia, nella scuola, nel territorio, nella propria cultura, in dialogo con altre culture; - offrire opportunità formative attivando, rinforzando, coordinando una vasta gamma di attività per prevenire e combattere il disagio, la demotivazione, la dispersione, la devianza, gli incidenti stradali…, attraverso il coinvolgimento di strutture pubbliche e private, enti e associazioni presenti e operanti nel territorio; - affrontare tematiche di tipo valoriale, relazionale, civico e politico, senza rinunciare alla indispensabile crescita cognitiva degli alunni, motivandoli ad apprendere, a partecipare, a spendersi, per una vita sana e ricca di valori personali e sociali. L’educazione alla salute viene inserita in un progetto globale che coinvolge l’intero processo formativo e viene assunta a livello di programmazione educativa da tutti i docenti in forma trasversale. Viene presentata con una metodologia interdisciplinare e curata dall’intero corpo docente prevedendo anche il coinvolgimento delle famiglie. 10
Progetti di educazione all’affettività e alla sessualità -
Iniziative di prevenzione all’abuso
I progetti di educazione all’affettività e alla sessualità e di
prevenzione all’abuso prevedono l’intervento di
personale esperto e articolano un percorso volto a
migliorare la consapevolezza dei problemi legati alla
crescita e alla costruzione dell’identità. La tematica
chiama in gioco le relazioni tra individui, il mondo delle
loro emozioni e delle loro conoscenze.
Progetti di educazione stradale e di promozione di
comportamenti sicuri
I progetti si pongono i seguenti obiettivi:
- la presa di coscienza della necessità e importanza delle
norme volte a regolare la vita associata con particolare
riferimento a quelle riferite alla strada;
- lo sviluppo della capacità di comprendere, condividere
consapevolmente, rispettare e inverare nei propri
atteggiamenti e comportamenti i valori etici e civili insiti
nelle norme;
- lo sviluppo dell’autonomia personale e del correlato
senso di responsabilità;
- la promozione di un crescente rispetto per la vita degli
altri, di una disponibilità sempre maggiore a soddisfare i
doveri e gli impegni richiesti dai vincoli di solidarietà
umana e sociale.
11Progetti Punto d’Ascolto e di consulenza
psicopedagogica
I progetti si inseriscono nell'ambito delle attività di
educazione alla salute che la scuola organizza al fine di
promuovere il benessere degli alunni in un'ottica di
servizio alla persona che basa la relazione con l'altro
sull'ascolto e sulla reciprocità.
Si propongono di offrire alle famiglie, e nella scuola
secondaria al minore, uno spazio di ascolto e una figura
di riferimento che aiutino nella relazione nella famiglia e
nell’ambiente scolastico; i progetti offrono inoltre a
genitori e insegnanti alcune chiavi di lettura e strumenti
per la relazione di aiuto in casi di disagio e di difficoltà.
Alunni, genitori e docenti possono accedere allo sportello
gestito da alcuni insegnanti e da esperti a cui potranno
rivolgersi tramite appuntamento.
Progetto Social day
Gli obiettivi di questa iniziativa possono essere così
riassunti:
- promuovere in ambito giovanile la cultura del
volontariato come pratica di cittadinanza attiva, favorendo
la partecipazione dei giovani;
- permettere ai giovani di essere attivi nella propria
comunità promuovendo rapporti e relazioni autentiche tra
territori (istituzioni, scuole, associazioni di volon-tariato,
realtà locali, famiglie);
- sperimentare, attraverso la testimonianza concreta, un
volontariato che diventi palestra di cittadinanza e di
partecipazione.
12Gli alunni saranno coinvolti prima in alcuni laboratori sulle
tematiche del volontariato. Parteciperanno poi alla
giornata del Social Day svolgendo alcune attività, i fondi
raccolti verranno destinati a finanziare iniziative solidali.
Potenziamento della pratica sportiva
Le attività organizzate mirano ad avvicinare i ragazzi alla
pratica sportiva. Nella scuola primaria durante l’anno
scolastico vengono realizzate varie attività motorie e
sportive, condotte da esperti esterni in orario scolastico.
Le proposte spaziano dalla psicomotricità, alla
pallacanestro, alla pallavolo, al tennis, all’atletica, alla
danza e ad altre specialità.
Giochi della Gioventù e Gioco Atletica sono due
manifestazioni che coinvolgono la scuola dell’infanzia e
quella primaria; si svolgono in un sabato del mese di
maggio. Alla scuola secondaria tutti gli alunni
partecipano ai Giochi Sportivi Studenteschi: atletica
leggera, corsa campestre, pallavolo.
Progetti di educazione ambientale
Le scuole predispongono percorsi di conoscenza delle
problematiche legate all’ambiente che promuovano
l’avvio alla costruzione di un “pensare ecologico”. I
progetti spesso si avvalgono della consulenza di esperti
esterni e si affiancano a progetti di conoscenza del
territorio e della cultura locale (uscite didattiche e viaggi
d’istruzione) e a percorsi che promuovono la conoscenza
geografica, storica e culturale della nostra Città, della
Provincia e della Regione.
13Lingue comunitarie
I progetti rispondono all’esigenza di ampliare l’offerta
didattica e formativa che riguarda la conoscenza e
l’utilizzo di alcune lingue comunitarie (Inglese, Francese,
Tedesco) allo scopo di raggiungere il potenziamento
delle abilità linguistiche di ascolto, comprensione e
comunicazione in lingue diverse dalla quella nativa. La
scuola secondaria propone anche un corso di Latino e
corsi di potenziamento delle lingue in orario
extrascolastico.
Progetti Musicali
Tutte le scuole sono molto attive nel predisporre progetti
volti all’acquisizione da parte degli alunni del linguaggio
musicale per un approccio consapevole alla musica. La
formazione musicale degli alunni parte dall’esperienza e
dal contatto con il suono, la voce, la realtà armonica e
melodica per giungere all’apprendimento tecnico, teorico
e pratico, e all’approfondimento dell’utilizzo degli
strumenti musicali. L’ascolto è inteso come risorsa
metodologica, tanto all’interno dell’insegnamento
strumentale, quanto nella musica d’insieme, quest’ultima
si pone come strumento privilegiato; la pratica vocale è
mezzo immediato per la partecipazione all’evento
musicale e per accedere alla conoscenza della notazione
e della relativa teoria, incrementando la competenza
ritmica; la pratica del solfeggio viene sciolta nella più
generale pratica musicale. Il progetto Musica della scuola
secondaria è aperto all’utenza scolastica e cittadina ed è
attuato in coordinamento con il Conservatorio A. Pedrollo
di Vicenza.
14Giochi matematici
Il progetto riguarda la scuola secondaria ed è attuato in
collaborazione con Kangourou Italia e l’Università degli
Studi di Milano, Dipartimento di Matematica. L’attività in
sintesi si propone di suscitare negli alunni interesse e
passione nei confronti della matematica in modo da
avvicinarli a una cultura scientifica con un approccio di
tipo ludico-creativo.
Progetti Lettura
In collaborazione con il Comune di Bassano, che finanzia
l’acquisto di libri per arricchire le biblioteche di classe, le
scuole attuano il progetto “Amico Libro” che si propone di
accrescere nei ragazzi il piacere della lettura e di
sviluppare le loro capacità critiche. Tutte le scuole
attuano iniziative volte a promuovere la lettura e le attività
di biblioteca.
Il Comprensivo ha un sito web – l’indirizzo da consultare
è www.jvittorelli.it – nel quale si trovano tutte le
informazioni riguardanti l’organizzazione, i progetti e le
attività dell’Istituto, e dove è reperibile anche la
modulistica in uso. Nell’ottica del risparmio della spesa e
del rispetto dell’ambiente le comunicazioni, per quanto
possibile, sono veicolate via mail.
15I plessi
Scuole secondarie di primo grado
La Scuola Media Statale “Jacopo Vittorelli”, fondata nel 1922,
e la Scuola Media Statale “Plinio Fraccaro”, istituita nel 1973,
sono state unificate dal 1° settembre 1999.
La nuova scuola così costituita ha ripreso l’intitolazione a J.
Vittorelli, illustre poeta bassanese; a P. Fraccaro, insigne
concittadino, studioso della latinità, è stata intitolata l’Aula
Magna della succursale di Via Gen. Basso.
Nel corrente anno scolastico la Scuola secondaria di 1° grado
è composta da 30 classi, frequentate da 690 alunni, distribuite
nelle sedi:
1. Centrale di Piazzale Trento, con Presidenza e Segreteria -
Referente di sede prof.ssa Trento Fiorenza
16Numero classi e alunni: classi n. 18 - alunni n. 420
2. Succursale di Via Gen. Basso - Referente di sede prof.ssa
Santacatterina Lucia.
Numero classi e alunni: classi n. 12 - alunni n. 270
Nella Scuola sono presenti i seguenti indirizzi di studio:
Musicale, in Sede Centrale, corso D completo;
Settimana corta: corsi B, C, E, 2^ F, 3^ F in Sede Centrale;
corsi A, B in Generale Basso;
Tempo normale: corso A, 1^ F in sede Centrale; corso C,
D in Generale Basso.
Tutte le classi fruiscono dell’insegnamento della lingua inglese
e, in seguito alla Riforma Moratti, seguono l’insegnamento di
una seconda lingua comunitaria: francese, spagnolo e tedesco
sia nella Sede Centrale che in quella di via Gen. Basso.
Il Piano di studi di base per le classi prime, seconde e terze
è il seguente:
Classi a tempo normale
Classi a settimana corta
Discipline curricolari ore
Italiano 6
Approfondimento lingua italiana 1
Storia e Geografia 3
Matematica 4
Scienze 2
Tecnologia 2
Inglese 3
17Seconda lingua comun. 2
Arte e immagine 2
Musica 2
Scienze motorie 2
Religione 1
Totale 30
18Classi a indirizzo musicale
Discipline curricolari ore
Italiano 6
Approfondimento lingua italiana 1
Storia e Geografia 3
Matematica 4
Scienze 2
Tecnologia 2
Inglese 3
Seconda lingua comun. 2
Arte e immagine 2
Musica 2
Scienze motorie 2
Religione 1
Pianoforte ***
Violino ***
Clarinetto *** 2
Flauto traverso ***
Musica d’insieme * 1
Totale 33
(***) Le ore di Strumento musicale sono gratuite, si svolgono in
orario pomeridiano – in ore da concordare con il Docente – e
comportano l’obbligo della frequenza per l’intero anno
scolastico.
(*) La musica d’insieme si svolge in sesta ora.
Per garantire il più possibile l’equi-eterogeneità delle classi,
quest’anno scolastico le prime vedono le seconde lingue così
distribuite:
191^ A s. c. tedesco/spagnolo
1^ B s. c. spagnolo /francese
1^ C s. c. francese/spagnolo
1^ D s. c. spagnolo/tedesco
1^ E s. c tedesco
1^ F s. c. tedesco
1^ A g. b. francese/tedesco/spagnolo
1^ B g. b. francese/tedesco/spagnolo
1^ C g. b. francese/tedesco/spagnolo
1^ D g. b. spagnolo.
Alcune proposte di ampliamento dell’offerta formativa
della scuola secondaria
OPEN DAY
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PUNTO ASCOLTO E CONSULENZA
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
KAIRÒS
SOCIAL DAY
PROGETTI PER L’INTEGRAZIONE E
L’INCLUSIONE
DIRE, FARE, PENSARE… STUDIARE
EDUCAZIONE STRADALE E
PREVENZIONE
CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA /
ORIENTAMENTO
POTENZIAMENTO LINGUE COMUNITARIE
POTENZIAMENTO DELLA PRATICA
20SPORTIVA
PROGETTI MUSICALI
AMICO LIBRO
GIOCHI MATEMATICI
PROGETTI ARTISTICO-ESPRESSIVI
USCITE DIDATTICHE
Scuole primarie
Plesso A. Campesano e Plesso G .G. Giardino
La scuola "Alessandro Campesano" è inserita nel quartiere di
San Marco, nelle immediate vicinanze di viale Venezia ed è
facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto. La
scuola primaria "Generale Gaetano Giardino" è ubicata nel
quartiere di San Vito.
Referenti di sede: Campesano ins. Abbruzzese Stefania;
Giardino ins. Contri Maria.
Numero classi e alunni primaria Campesano: classi n. 10 -
alunni n. 211
Numero classi e alunni primaria Giardino: classi n. 13 -
alunni n. 255
Orario delle due scuole: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15
alle ore 16.15
21Attività
Lezioni della mattina 8:15-12:30
Mensa e pausa 12:30-13:30
Lezioni del pomeriggio 13:30-16:15
I rientri pomeridiani della scuola A. Campesano:
Classi 1° rientro 2° rientro 3° rientro opz
1^ Lunedì Giovedì Martedì *
2^ Mercoledì Venerdì Martedì *
3^ Lunedì Giovedì Martedì *
4^ Mercoledì Venerdì Martedì *
5^ Lunedì Mercoledì Martedì *
I rientri pomeridiani della scuola G. Giardino:
Classi 1° rientro 2° rientro 3° rientro opz
1^ Mercoledì Venerdì Martedì *
2^ Mercoledì Venerdì Martedì *
3^ Mercoledì Venerdì Martedì *
4^ Lunedì Giovedì Martedì *
5^ Lunedì Giovedì Martedì *
22Il piano di studi di base delle due scuole primarie è il seguente:
DISCIPLINE CLASS CLASS CLASS CLASS CLASS
E E 2^ E 3^ E 4^ E 5^
1^
ITALIANO 8 8 8 7 7
STORIA- 3 4 4 4 4
GEOGRAFIA
MATEMATICA 7 6 6 6 6
SCIENZE 2 2 2 2 2
INGLESE 1 2 2 3 3
ARTE E
IMMAGINE
1 1 1 1 1
MUSICA 1 1 1 1 1
ED. FISICA
2 1 1 1 1
TECNOLOGIA TRASVERSALE
RELIGIONE
CATTOLICA/
ATT.ALTERNA
2 2 2 2 2
TI
VA
23L’ora e 15 minuti dedicata alle ricreazioni è tolta dal monte
orario dell’insegnante presente in servizio.
ATT.EXTRA 2.45+ 2.45+ 2.45+ 2.45+ 2.45+
CURRICOLA MENS MENS MENS MENS MENS
RI A A A A A
OPZIONALI
*Il rientro opzionale è a carico delle famiglie ed è gestito da
un’associazione esterna alla scuola.
Plesso Giuseppe Mazzini
Il plesso “G. Mazzini” è la scuola più antica e storica della città,
nel 2010 ha festeggiato i 100 anni di vita. La scuola ha
l’organizzazione oraria del tempo pieno (40 ore settimanali).
Referente di sede ins. Bizzotto Arianna.
Numero classi e alunni: classi n. 9 – alunni n. 144
Orario della scuola: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.10 alle
ore 16.10.
MINIMI MONTE ORE DISCIPLINE
*(unità orarie di 50 minuti) IN TUTTE LE CLASSI
Lingua italiana 9
Lingua inglese 5
Matematica 8
Scienze 2
Informatica 1
24Arte e immagine 2
Religione Cattolica 2
Ed. Fisica 2
Musica 1
Storia 2
Geografia 2
Attività
Orario dal lunedì al venerdì Unità da 50 minuti
8.10-9.00 1° unità oraria
9.00-9.50 2° unità oraria
9.50-10.40 3° unità oraria
10.40-11.00 ricreazione
11.00-11.50 4° unità oraria
11.50-12.40 5° unità oraria
12.40-13-40 mensa
13.40-14.30 6° unità oraria
14.30-15.20 7° unità oraria
15.20-16.10 8° unità oraria
Alcune iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
della scuola primaria
OPEN DAY
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PUNTO ASCOLTO E CONSULENZA
PROGETTO DI AIUTO PER LA LETTO-SCRITTURA
25PROGETTI DI RECUPERO
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
SOCIAL DAY
EDUCAZIONE STRADALE E PREVENZIONE
EDUCAZIONE AFFETTIVO-SESSUALE
POTENZIAMENTO DELLA PRATICA SPORTIVA
EDUCAZIONE AMBIENTALE
CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA
PROGETTI MUSICALI
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE
AMICO LIBRO E BIBLIOTECA
PROGETTI ARTISTICO-ESPRESSIVI
USCITE DIDATTICHE
Scuola dell’infanzia Ca’ Baroncello
La scuola dell'Infanzia prende il nome dal quartiere dov'è
inserita, Ca' Baroncello, e si trova subito dietro la chiesa della
nuova parrocchia di S. Leopoldo, l’entrata principale si apre su
via F.lli Bandiera e l'altra si trova in via Tabacco. Referente di
sede: ins. Falavigna Lorena.
Numero sezioni e alunni: sezioni n. 6 (gruppi omogenei per
età) – alunni n. 137
Orario scuola dell’infanzia: dal lunedì al venerdì dalle ore
8.00 alle ore 16.00.
26Attività
Accoglienza 8:00-9:00
Routine e merenda 9:00-10:00
Attività in sezione o laboratori 10:00-12:00
Pranzo* 12:00-13:00
Gioco 13:00-14:00
Riposo piccoli 14:00-15:15
Attività pomeridiane 14:00-15:30
Preparazione all’uscita 15:30-15:45
Uscita 15:45-16:00
*È possibile l’uscita anticipata prima del pranzo (dalle 12.00
alle 12.15, o dopo pranzo dalle 13.00 alle 13.15).
Alcune iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
della scuola dell’infanzia
OPEN DAY
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PUNTO ASCOLTO E CONSULENZA
FESTA NEL BOSCHETTO
PROGETTO INTERCULTURA
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
EDUCAZIONE AMBIENTALE
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE
AMICO LIBRO
CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA
POTENZIAMENTO DELLE ABILITA’
MOTORIE
27PROGETTO MUSICA
PROGETTI ARTISTICO-ESPRESSIVI
USCITE DIDATTICHE
Rapporti scuola-famiglia
Per tutta la durata dell’anno
scolastico sono previsti
momenti di incontro tra i
docenti e le famiglie
all’interno degli Organi
Collegiali e in momenti
definiti nel calendario delle
attività. Qualora se ne
presenti la necessità da
parte dei docenti, o a seguito della richiesta dei genitori,
sono realizzabili ulteriori colloqui secondo le modalità
definite dai regolamenti dei vari ordini di scuola.
Patto educativo di corresponsabilità (DPR 21
Novembre 2007 N.235)
Le nostre scuole, in accordo con alcuni rappresentanti
dei genitori, hanno elaborato i Patti Educativi di
corresponsabilità, dei documenti che vincolano docenti,
genitori e alunni sul piano etico prevedendo i
comportamenti attesi delle tre parti che costruiscono la
28comunità scolastica. Tali documenti sono consultabili nel
sito web dell’Istituto.
Comitato genitori
L’Istituto si avvale della collaborazione dei Comitati dei
genitori. I Comitati costituiscono una risorsa preziosa, si
costituiscono per informare, aggregare e rappresentare i
genitori e favoriscono la più ampia collaborazione tra
scuola e famiglia nel rispetto dei reciproci ruoli. I Comitati
promuovono anche corsi, incontri, dibattiti su alcuni temi
rilevanti riguardanti il periodo della crescita e della
preadolescenza.
Verifiche e valutazioni
La valutazione degli apprendimenti e del comportamento
degli alunni si configura come valutazione formativa
continua. Il processo valutativo iniziale, in itinere e
sommativo, è finalizzato a regolare la programmazione
dell’attività educativa e didattica al fine di garantire le
condizioni che garantiscano a ciascun alunno il proprio
successo formativo.
29Lasciando la piena libertà ai singoli docenti di utilizzare gli strumenti di verifica che ritengono più opportuni, (interrogazioni - questionari - produzioni varie… ), si puntualizza che la valutazione prevede: a. verifiche sistematiche (mensile-quadrimestrale-finale) in cui vengono valutati sia l’incidenza dell’azione educativa e generale, sia il processo di crescita di ciascun alunno in rapporto al suo livello di partenza; b. verifiche sulla maturazione dell’alunno per quanto concerne le capacità di vivere positivi rapporti sociali, di interiorizzare norme morali di condotta, di organizzare le conoscenze acquisite, di essere creativo e sapersi esprimere utilizzando propriamente codici diversi; c. la valutazione è riferita, caso per caso, alla realtà specifica dei singoli alunni: l’alunno non è valutato in confronto agli altri compagni, bensì riguardo i processi evolutivi che lo riguardano singolarmente, cioè relativamente al cammino di crescita che sarà riuscito a percorrere in riferimento alla programmazione e all’insegnamento. Alla famiglia, a partire dalla scuola primaria, viene consegnato un documento di valutazione quadrimestrale (mesi di gennaio e giugno); alla scuola secondaria è prevista anche una scheda interquadrimestrale (mese di aprile); Le valutazioni di prove scritte e orali vengono riportate regolarmente nell’apposita pagina dell’agenda scolastica o del diario dell’alunno. L’Istituto utilizza le pagelle elettroniche. 30
Puoi anche leggere
