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Pronti, partenza Tre case per tre Intervista a e via! ecologie Susannah Haberfeld di vista. cult Il mensile culturale RSI Luglio e agosto 2021 punto un altro Da
Pronti, partenza e via! Sandra Sain SGUARDI DUETTO Produttrice Rete Due 4 20 Tre case per tre Intervista a ecologie Susannah Haberfeld Arriva l’estate. E quest’estate riusciremo a tornare fuori, insieme. È come se ci stessimo risvegliando dopo un lungo letargo che non ONAIR RENDEZ-VOUS ci ha aiutati però a recuperare le energie bensì ce ne ha privati. E col sole e la vitamina D abbiamo finalmente la possibilità 8 25 di tornare a nutrire anche una parte importante di ciò che siamo Preziosa è colei che L’agenda come persone e come comunità. trasmette la propria di luglio e agosto Che sia in piazza, nei parchi, nei musei o nei teatri, le iniziative arte ai posteri culturali riprendono vita e ci invitano a partecipare. di vista. Ma non sarà la stessa cosa, le nostre emozioni saranno diverse punto NOTA BENE così come la nostra consapevolezza. un altro 10 Abbiamo tutte e tutti avuto la fortuna di crescere potendo essere Da Le bambine senza 26 spettatori: cinema, convegni, concerti… Acquistiamo il biglietto, stella arrivano lontano Recensioni ci accomodiamo e ascoltiamo o guardiamo quanto i protagonisti delle varie manifestazioni artistiche o culturali ci propongono. Ho avuto l’onore di presentare il Locarno Film Festival in Piazza 12 27 Grande, nel 2012 e nel 2013, per l’ultima edizione diretta da “E lucevan le stelle…” Club Rete Due Olivier Père e la prima di Carlo Chatrian. Non potrò mai dimen- La RSI al Locarno ticare gli incontri con i grandi nomi del cinema che ho avuto Film Festival la fortuna di conoscere in quell’occasione: Harry Belafonte, Faye Dunaway, Alain Delon, Sir Christopher Lee, Werner Herzog… Ma soprattutto non potrò mai dimenticare la piazza vista al 16 contrario, ogni sera per tutte quelle 10 sere agostane, con le 8’000 Canzoni scomposte, persone che la riempivano e animavano. alla ricerca della Per chi sale i gradini di quel palco la prospettiva è ribaltata, scintilla imprevista uguale e contraria, e il pubblico si afferma e appare inequivocabil- mente come il vero protagonista di un rito collettivo di straor- dinaria rilevanza. 18 Nel corso dell’ultimo anno e mezzo di pandemia abbiamo visto Nero e giallo cancellare festival, chiudere cinema e teatri… Perché noi spettatori i colori dell'estate non potevamo esserci. Saperci protagonisti non serve solo a rinfrancare i nostri spiriti ormai convinti di aver diritto ai famosi 15 minuti di celebrità. Essere protagonisti è la conferma del nostro potere e del nostro ruolo: siamo noi che possiamo determinare la sopravvivenza di quel mondo culturale cui teniamo e che tanto ci è mancato. Per cui quest’estate teniamoci pronti, ci sono mille cose da fare e avremo mille modi per farci sentire: pronti, partenza e via! In copertina: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx ACCENTO
Tre case Le Tre Case ogni sabato su Rete Due alle ore 10.00 e su Rete Uno alle ore 13.00 per tre ecologie Michela Daghini Tre case perché tre sono le ecologie a cui se, italiano, e testimoni diretti dal nostro fa riferimento la trasmissione, secondo il territorio per riflettere sulle tematiche modello del filosofo e psicoanalista Félix dell’attualità e sul vivere. Dopo una par- Guattari, che cambia il paradigma di eco- tenza dedicata alla felicità e a cosa signifi- logia estendendone l’orizzonte da quella chi scegliere, progettare, edificare lo stato ambientale a quella mentale, e sociale. E d’animo più ambìto - sancito come diritto Nasce un nuovo programma di filosofia, dunque la cura di sé e della psiche, la rela- nella Dichiarazione d’indipendenza degli zione con le altre forme del vivente anima- Stati Uniti d’America - il programma vuo- incentrato sui temi contemporanei dell’ecologia le e vegetale, i rapporti con la società e la le approfondire alcune grandi tematiche globale. Uno spazio dedicato al rapporto tra realtà politico-economica. Tre declinazioni in cui rientrano i ‹ Le implicazioni gli esseri viventi e l’ambiente, in una coprodu- temi del quotidiano di tutti noi in una etiche dell’intelligenza connessione che ha a che fare con il rispet- zione Rete Due e Rete Uno. Se quando to assoluto della vita. In un momento in artificiale. › parliamo di filosofia infatti parliamo di uno cui il mito dello sviluppo e della crescita incontrollata sta mostrando palesemente dell’oggi, come le nuove tecnologie, con sguardo profondo, analitico e attento alla i propri limiti, proviamo a immaginare un annesse curiosità e insidie dell’innovazio- dimensione della vita nelle sue infinite mani- ripensamento di tutte le categorie di ragio- ne. Focus dunque sulle implicazioni etiche ne, diritto, economia con le quali abbiamo degli algoritmi di ultima generazione e le festazioni, l’ecologia richiama etimologicamen- costruito la società di cui facciamo parte. nuove frontiere dell’intelligenza artificiale te quell’“oïkos” che è la casa, l’habitat, Una visione in linea con la crescente sen- nelle sue diverse applicazioni: la sicurezza, sibilità in termini ambientali, perché ridi- il mercato, la sorveglianza, la “machine l’ambiente, da cui Le Tre Case del titolo. scutere il modo in cui ci rapportiamo alle vision” - l’estrazione automatica di infor- risorse e al nostro pianeta è una questione mazioni da immagini digitali, nei suoi vari sempre più urgente e necessaria. utilizzi, dall’arte al riconoscimento faccia- Compagni di viaggio in questa avven- le - fino ai “deepfake”, i filmati rielaborati e tura filosofica saranno soprattutto studio- adattati a un contesto diverso dall’origina- si dal mondo accademico svizzero, france- le tramite un sofisticato algoritmo. 5 SGUARDI 4
Ai temi sociali si alterneranno quel- in grado di preservare la varietà delle spe- mente l’impatto delle scelte alimentari, Armando Massarenti (Il Sole 24 Ore) per li ambientali, come l’acqua, origine della cie, compresa la nostra. Anche la dimen- responsabili del 30% dell’inquinamento un’analisi filosofica della piccola quotidia- vita, e gli Oceani - sull’onda del grande sione vegetale merita grande attenzione, le complessivo, con le conseguenze del “land nità di ognuno di noi. Un appuntamento impatto registrato dal documentario piante producono ossigeno, donano vita e grabbing” - l’acquisizione di grandi terreni che unisce un solido impianto teorico a Netflix Seaspiracy - con le tematiche lega- bellezza alla Terra e definiscono la forma agricoli spesso convertiti in monocolture una buona dose di ironia, mescolando te alla conservazione della fauna marina, stessa del mondo. - ma anche l’indagine sull’agrobusiness, esperimenti mentali, dilemmi e suggeri- alle incredibili meraviglie degli abissi, e Si indagheranno poi le ricadute so- e i metodi alternativi che riguardano la menti dei grandi pensatori classici e mo- più in generale all’importanza del mondo ciali dei new media nel nostro approccio produzione del futuro. Un futuro che ci derni, traducendoli in esercizi, lezioni e sommerso posto in grave pericolo dalla al quotidiano, dagli affetti alle amicizie, massime per aiutarci a vivere meglio. Il pesca eccessiva. Si parlerà del rapporto con le delicate ripercussioni sui processi ‹ La cura di sé e titolo si ispira alla poesia di fine Ottocen- con gli animali non umani, tema delica- relazionali e cognitivi. Dal calo della ses- to di Konstantinos Kavafis, che descrive dalla psiche alternata a temi to e più che mai attuale che ci interpella sualità a quello del QI, ai nuovi linguaggi, un giorno in una città-stato qualunque in fino alle nuove complicazioni psicologi- sociali e ambientali. › cui tutto si è fermato perché la popolazio- ‹ Smartphone e Social, che tra i nativi digitali. Una complessità ne è in attesa dell’arrivo dei “barbari”, che inedita per la sfera psichica, portata dal- impone di pensare come sapremo correg- progetta di accogliere con favore. Il vuoto nuovi linguaggi la diffusione di smartphone e social, ma gere gli errori degli ultimi trent’anni di dell’attesa è un pretesto di immobilità e so- e nuove complicazioni anche dall’esplosione della pornografia globalizzazione prima della fatidica data spensione per riflettere, parlare, discutere psicologiche. › e dalla sua fruizione in età ormai sempre del 2050. Che mondo andremo ad abita- di ogni cosa. più bassa. E ci sarà spazio anche per il ruo- re? Secondo alcuni studiosi il mondo che Oltre alla filosofia, Le Tre Case dedica rimettendo in discussione le forme di do- lo sempre più centrale assunto, in tempi ci aspetta potrebbe essere fatto di grandi particolare attenzione alla narrazione mu- minio e sfruttamento da parte dell’uomo. di smart-working, dalla casa, la nostra stati-continente legati da scambi più equi sicale, secondo una linea che caratterizza Una questione che ci interroga, più che abitazione, dove da un anno trascorriamo e basati su società glocali intelligenti. E il “mood” del programma, con particolare mai, sui nostri modelli di sviluppo, dopo una parte sempre più cospicua del nostro come ci arriveremo? Una riflessione che ricerca di brani che attingono al patrimo- l’emergenza pandemica ancora in corso e tempo. La casa come spazio morale filo- vuole essere anche un appello a mobilitar- nio di tutto il mondo, raccolti nella play- la minaccia ormai sempre più frequente sofico in cui accogliamo quella parte di ci per farci trovare pronti e progettare da list di Spotify Le Tre Case. negli ultimi decenni, delle zoonosi. Un di- mondo fatta di compagni, oggetti, anima- subito un mondo nuovo e migliore. battito che ha prodromi antichi e che sta li, piante, colori, atmosfere e ricordi, che Accanto alla discussione sulle grandi vivendo un nuovo vigore nel contempora- scegliamo perché ci avvicinano alla nostra tematiche dell’etica, il programma ospita neo, immaginando una cultura differente, personale idea di felicità. E poi natural- la rubrica Aspettando i barbari con il filosofo Fotografie © istockphoto 7 SGUARDI 6
Rete Due / Colpo di scena Ancora c’è viva commozione nel pensare alla dipartita di Ketty Orlando dei Pupi dal lunedì al venerdì fino al 24 agosto alle ore 13.30 Fusco (5.8.1926 –18.2.2021), come se avesse involontariamente Domenica in scena portato con sé anche il suo mondo e la sua epoca, fatta di Ipotesi donna ogni domenica fino al 29 agosto alle ore 17.35 attenzione estrema ai contenuti, di condivisione d’intenti, di rsi.ch/radiodrammi filoni variegati. È il sorriso, la pacatezza, l’attenzione all’altro che fanno di Ketty una figura di riferimento positiva per tutti Preziosa è colei che coloro che hanno frequentato lo Studio 4 (da lei definito “la stanza delle meraviglie”). Responsabile per 20 anni, fino al pensionamento nel 1991, del settore radiodrammi e sceneggiati trasmette la propria della RSI, Ketty Fusco ha attraversato la storia della radio dai suoi albori, quando ha l’occasione d’imparare l’arte della recitazione da eccellenti maestri quali Guido Caldari, Renato arte ai posteri Regli e Romano Calò, antesignano della recitazione semplice, vera e parlata. A portarla in radio nel 1935 ci pensò il dirimpet- taio Giovanni Bertini. Momento determinante gli anni 70/80 Francesca Giorzi quelli di Alberto Canetta, Gritzko Mascioni, Vittorio Ottino, Franca Primavesi, Umberto Benedetto una fucina di incontri e scambi che elevavano ricerca e qualità. La radio allora, racconta- va Ketty, era una famiglia e i collaboratori venivano valorizzati per le loro caratteristiche, anche umane. Il Radio teatro che Fusco definiva “Teatro della mente” era in continua evoluzione fino al raggiungimento dello stile “cinematografico”. Regista, attrice, produttrice e drammaturga fu testimone ed anima di questa evoluzione, un dato impressionante della sua attività ci proviene dagli archivi RSI con 4315 documenti sonori, ne selezioneremo alcuni nel corso dell’estate a compor- re un dossier digitale. La società svizzera di studi teatrali le conferisce l’Anello Hans Reinhart nel 1994, perfette le parole di Beatrice Perregaux: “a Ketty Fusco per il contributo determinante alla diffusione dell’amore per il teatro e della cultura teatrale nella Svizzera Italiana sia sulle scene che alla radio come attrice, regista e pro- duttrice, per il rigore, la sensibilità e la partecipazione appas- sionata con cui ha interpretato e vissuto innumerevoli ruoli di un repertorio vastissimo, manifestando un’adesione entusia- stica all’avventura teatrale nella molteplicità delle sue espres- sioni. Per la dedizione coerente e caparbia a un un’idea di teatro votata all’affermazione dei diritti dell’uomo e alla promozione dei valori che ne garantiscono la dignità”. Ha avuto tanti allievi, generosa com’era non ha mai fatto Ketty Fusco mancare un consiglio ai giovani colleghi dei quali si occupava come fossero “figli suoi”. È un bene: preziosa è colei che riesce a trasmettere la propria arte ai posteri. 9 ONAIR 8
Rete Due / Laser giovedì 8 e venerdì 9 luglio alle ore 9.00 rsi.ch/laser Le bambine senza stella arrivano lontano Michela Daghini Silvia Vegetti Finzi © RSI Incontro con Scorrono come un fiume in piena le memorie. Fluiscono tra Silvia Vegetti Finzi sguardi al mondo interiore e riflessioni sul nostro tempo. Lo studio, il lavoro, l’impegno accademico. Il movimento fem- minista e la maternità. “Si è protagonisti della propria vita soltanto recuperando e condividendo il passato”, ci dice. non c’è più”. Un dialogo che mantiene anche con il compagno “Nulla è dimenticato”. La psicoanalisi ce lo insegna: il vissuto di una vita, scomparso nel 2018. “Una presenza-assenza con cui rimane, risuona nel profondo. E la condivisione del ricordo condivido ogni momento e da cui mi sento accompagnata”. è fondamentale nella costruzione identitaria, in continua Nella seconda parte del racconto infatti, c’è l’incontro con trasformazione. Così Silvia Vegetti Finzi ripercorre la sua storia, Mario Vegetti, storico della filosofia antica con cui ha condiviso partendo da un’infanzia difficile, segnata dalla seconda guerra, anche il lavoro intellettuale e l'impegno sociale. Un amore a dalle persecuzioni razziali e da genitori lontani. prima vista. “Dal primo sguardo non ci siamo lasciati mai più”. Il padre è ebreo ma lei sfuggirà al destino di portare la stella Poi il matrimonio, e anni dopo, la maternità, raccontata nel gialla. Di qui il titolo del suo primo libro autobiografico, volume L’ospite più atteso. Una promessa di felicità e bellezza, che Una bambina senza stella, nella doppia accezione di chi ha dovu- non sempre ha il posto che merita in una società che non la to affrontare un precoce abbandono. favorisce. E di memoria in memoria si arriva all’oggi. Nasce nel 1938, i suoi genitori sono in Africa e tornano solo La vicepresidenza della Casa della Cultura di Milano, le con- per il parto, ma devono fuggire. La bimba viene consegnata ferenze, molti eventi online, l’impegno con Vidas dove accom- a una balia e poi a lontani parenti. Si sente sola e senza amore, pagna i bambini malati terminali. “Lo so, è troppo. Ma c’è una ma attinge alle straordinarie risorse dei bambini, e coltiva il bramosia di vita che mi impedisce di rallentare. E poi c’è la dialogo interiore. “Quando una persona è felice vede il mondo, rubrica, La stanza del dialogo, su Azione, cui tengo molto. Perché quando è tormentata si guarda dentro. Ed è fondamentale ascoltare le storie altrui, attiva le proprie. E come dicevo, non saper mantenere vivo quel colloquio profondo. Anche con chi si comprende se non si condivide”. 11 ONAIR 10
LA 1 / Speciale Festival da mercoledì 4 a domenica 14 agosto alle ore 19.05 Rete Due / Il ruggito e la macchia - Diderot Rete Uno / C’era una volta oggi Rete Tre / Arrivano i nostri “E lucevan le stelle…” La RSI al Locarno Film Festival Moira Bubola Il manifesto della 74esima edizione del festival. © Locarno Film Festival Sarà un’estate punteggiata, come un cielo stellato, di eventi circa, percorrerà il Festival giorno per giorno, ha in serbo culturali e tra questi non può mancare il cinema. Il Locarno Film alcune sorprese. Ci sanno momenti dedicati ai concorsi princi- Festival torna nella sua Piazza Grande ad abbracciare il suo pali, uno spazio sarà riservato alle zampate critiche e ogni pubblico e RSI sarà presente per raccontare questo rinnovato puntata ospiterà una personalità simbolo del nostro territorio. incontro. Un momento atteso perché il cinema è mancato tanto Volti molto conosciuti che hanno accettato la sfida di confron- in questi mesi di pandemia. Un momento atteso anche perché tarsi con il cinema e svelare al pubblico cosa guardano e sono stati annunciati da parte del nuovo direttore artistico, come lo guardano. Giona A. Nazzaro, nomi di grande richiamo sia per il pubblico Le tre Reti Radio saranno naturalmente presenti. Rete Due con che ama l’intrattenimento sia per i cinefili più attenti. Diderot e Il ruggito e la macchia (una rosa di colleghi della carta La serata d’apertura della settantaquattresima edizione vedrà stampata che in maniera pungente commenteranno il Festival salire sul palco di Piazza Grande Laetitia Casta, la diva riceverà tutte le mattine alle 08.00); Rete Uno si trasferirà sulle rive l’Excellence Award per una carriera professionale che dall’alta del Verbano già dal 2 di agosto con C’era una volta oggi e Rete Tre moda l’ha portata a lavorare con alcuni tra i registi più inte- non mancherà di sorprenderci con i suoi momenti corsari che ressanti del nuovo cinema francese. Tante altre sanno le perso- faranno capolino nelle scintillanti giornate estive della Rete più nalità che solcheranno il tappeto rosso e condivideranno con scanzonata. In questo bouquet non poteva mancare anche gli spettatori locarnesi le loro esperienze come il direttore della un’offerta digitale che ha fatto della curiosità e della sorpresa fotografia Dante Spinotti, il tecnico degli effetti visivi Phil le sue cifre stilistiche: Cult+ si concentrerà sul mondo dei film Tippet e la produttrice di Terminator e Aliens Gale Ann Hurt. d’azione e SPAM catturerà immagini e suoni dai luoghi di Restituire al pubblico una simile offerta richiede una squadra Locarno legati a doppio filo allo svago e al divertimento. che sappia spendersi su diversi media e con linguaggi adeguati. Non importa dunque dove sarete. Dal 4 al 14 di agosto riusci- Lo Speciale Festival costituisce la spina dorsale della proposta remo a raggiungervi per regalarvi i momenti indimenticabili televisiva. La trasmissione che, dal 4 al 15 di agosto, alle 19.05 della kermesse cinematografica più importante della Svizzera. 13 ONAIR 12
Il Film Festival Locarno, alla sua 74ma edizione, torna quest’estate in Piazza Grande. Protagonista il grande cinema e il suo grande publlico. Foto © Locarno Film Festival - Massimo Pedrazzini
Rete Due / Canzoni scomposte in Diderot dal 26 luglio al 6 agosto e dal 16 al 27 agosto alle ore 18.00 rsi.ch/retedue Canzoni scomposte, alla ricerca della scintilla imprevista Lorenzo De Finti Perché un classico diventa tale? Perché alcune canzoni fanno la storia? E grazie a quali alchimie soddisfano sia le esigenze del grande pubblico sia i palati più raffinati? È per cercare almeno un tentativo di riposta a queste domande che è nata l’idea della rubrica Canzoni scomposte. Anni fa, durante un’intervista, chiesero a Ray Charles come I Beatles sul set del video di I Am the Walrus. © wikimedia capire se una canzone fosse bella per davvero: lui rispose che solo se fosse stata ascoltata e amata dieci anni dopo la sua uscita sarebbe stata all’altezza di quella qualifica. Ray aveva ragione: sono poche le cose che possono reggere l’urto del tempo, come ben abbiamo visto tutti in questi ultimi mesi. Ma in modo spesso imprevisto, a volte qualcosa accade: chi avrebbe scommesso nel 1825 a Vienna che i quartetti del maestro Franz Schubert avrebbero commosso centinaia di geniali, le melodie efficacissime le soluzioni armoniche, migliaia di persone in tutto il mondo 200 anni dopo la loro le strutture e la forma, ben consapevoli però che la bellezza composizione? e il fascino di queste musiche sono infinitamente “oltre” Oppure chi, nel 1962, avrebbe puntato un centesimo sul fatto la somma degli elementi che le compongono come pure delle che un quartetto di ragazzini di Liverpool avrebbe creato intenzioni originali di chi le ha composte. musica capace di coinvolgere milioni di persone fin nel profon- Ad un certo punto però, non rimarrà altro da fare che smettere do delle loro emozioni dopo quasi sessant’anni? l’analisi e lasciarsi conquistare e stupire dal riaccadere inces- Molte canzoni scritte decine di anni fa hanno vinto il tempo: sante della bellezza nella creatività umana, anche in cercheremo insieme di analizzarne le peculiarità, gli aspetti espressioni nuove o inattese. 17 ONAIR 16
LA 1 / Notte in giallo L’estate e le vacanze reclamano a gran voce letture facili e godi- ogni martedì fino al 31 agosto alle ore 23.00 bili, letture intriganti definite dagli anglosassoni “page-turner”, rsi.ch/la1 i così detti libri che si divorano. I generi giallo, noir, rosa, ac- compagnati dal romanzo horror, sono gli incontrastati padroni Nero e giallo delle spiagge. Come recita il vecchio adagio: fare di tutta l’erba un fascio sarebbe però alquanto ingenuo e i lettori più smagati lo sanno benissimo. I generi letterari non sono una letteratura i colori dell’estate in minore. Le buone storie, scritte da penne agili e intelligenti, anche se raccontano vicende soprannaturali, omicidi, sparizioni e violenze rappresentano una cartina di tornasole della nostra realtà. La loro lente, che potrebbe sembrare parziale, mette a Moira Bubola fuoco categorie e caratteri emblematici della condizione umana. Leonardo Sciascia e Friederich Dürrenmatt lo sapevano benis- simo. Senza scomodare questi due giganti della scrittura, la letteratura di genere contemporanea offre molte possibilità e più d’una ha conquistato registi e attori. Hollywood pesca a piene mani dalle pagine dei bestseller e comprime vicende nelle canoniche due ore di visione. Il potere del cinema e del suo linguaggio risiede anche in questa alchimia fatta di suoni e immagini. Non sempre la sceneggiatura restituisce la forza del libro, a volte la riduzione cinematografica delude profonda- mente a volte però stupisce perché valorizza personaggi minori, rende vividi ambienti e atmosfere e scommette sul volto giusto per dare corpo e sangue al protagonista. Quest’estate potrem- mo divertici tutti assieme nel mettere a confronto libri di grande successo con la loro versione cinematografica! Durante l’intero mese di luglio e di agosto (il ciclo Notte in giallo è cominciato a giugno) l’appuntamento con alcuni capolavori del genere è il martedì alle 23.00 circa su RSI LA 1. Sono tutti film tratti da romanzi di successo come Nemico Pub- blico scritto da Brian Burrough, L.A. Confidential libro di James Ellroy, Profumo dell’autore tedesco Patrick Süskind e Secret Window dello sforna bestseller Stephen King e tanti altri titoli per rivivere vicende che avvincono, raccontano spaccati inquie- tanti della nostra realtà e portano nelle nostre case attori indimenticabili. Un’immagine tratta dal film Profumo del regista tedesco Tom Tykwer, 2006. 19 ONAIR 18
Intervista a cura L’intervista è andata in onda di Davide Fersini il 1. febbraio in Reteduecinque rsi.ch/rete-due/speciali Susannah Haberfeld Misura e continenza: vita e opere di Martha von Castelberg Martha von Castelberg - Lieder und Susannah Haberfeld, come è venuta Motetten. È questo il titolo di un disco a conoscenza della musica di Martha apparso nel corso del 2020 sotto le in- von Castelberg? segne di Solo Musica in coproduzione con SRF e Sony ed interamente dedicato Ho scoperto la musica di Martha alla musica di una compositrice svizze- von Castelberg attraverso suo figlio, Gui- ra della prima metà del 900 il cui nome do von Castelberg che era avvocato e ma- Nata a Zurigo, il mezzosoprano Susannah Haberfeld ha studiato canto, è praticamente ignoto. Nata nel 1892 a gistrato qui a Zurigo. Ma era anche una recitazione e danza contemporanea presso il Royal Northern College Zurigo, Martha von Castelberg ha tra- specie di celebrità: lo si incontrava spesso of Music di Manchester, perfezionandosi poi all’Opera Studio di Biel scorso l’intera vita nella sua città natale, al famoso caffè Odeon, dove più volte ho e all’Académie Européenne de Musique di Aix-en-Provence. dove si è spenta nel 1971. A cinquant’an- avuto il piacere di dividere un tavolo con Dopo il debutto in ambito lirico, si è esibita in Gran Bretagna, Francia, Austria, Germania, Finlandia, Israele e Svizzera e ha cantato sotto la guida ni dalla sua scomparsa, questo disco lui. Lo avevo conosciuto attraverso mio di molti rinomati registi e direttori tra cui Peter Brook, Claudio Abbado, rappresenta quindi il primo omaggio di padre, che lavorava nel settore musicale. Daniel Harding, Patrice Chéreau, Pierre Boulez, Esa-Pekka Salonen un anno celebrativo. Fra gli interpreti Guido amava la musica alla follia, ed era e Dieter Kaegi. Da qualche anno affianca all’attività operistica un’intensa di una compagine interamente svizzera entrato subito nella cerchia delle frequen- vita concertistica e recentemente si è segnalata anche come regista e project manager di programmi nell’ambito del teatro sociale. spicca il mezzosoprano Susannah Ha- tazioni familiari. Tra l’altro sedeva nel con- berfeld che siede nella Fondazione von siglio di amministrazione della Tonhalle Castelberg e che abbiamo incontrato e amava la compagnia dei cantanti lirici. per parlare dei progetti mirati a ripor- Così, un giorno, durante una conversazio- tare alla luce la musica preziosa di una ne, mi aveva raccontato della madre com- compositrice dimenticata. positrice e dei fogli di musica autografa 21 DUETTO 20
che lei gli aveva lasciato. Si trattava per lo anche lei, come lo zio, fortemente attratta suggerito di affidarne la realizzazione ad sua vita nel quartiere di Züriberg. Il denaro più di lieder scritti per diversi tipi di voce. dalle arti, tanto che per molto tempo ha un gruppo scelto di giovani e prometten- quindi non fu mai un problema per lei. Timidamente mi aveva chiesto di eseguirli fatto parte del consiglio di amministra- ti cantanti svizzeri: Estelle Poscio, Aeneas Ricevette i primi rudimenti musicali per poter sentire come suonavano ma pur- zione della Schauspielhaus di Zurigo. Humm, Remy Burnens e al loro fianco il in forma privata dal violinista Joseph Eb- troppo, durante i venti anni della nostra Brida mi chiese di entrare a far parte della Larinx Vocalensemble diretto da Jakob ner, che insegnava al Conservatorio di Zu- amicizia, non siamo mai riusciti a trovare Fondazione creata dallo zio e dedicata alla Pilgram. Dopodichè tutto è filato via ab- rigo. Dopodiché come autodidatta imparò la giusta combinazione. diffusione della musica di Martha von Ca- bastanza liscio e nel giro di poco tempo a suonare il pianoforte e fu questa la chia- Nel frattempo Guido era diventa- stelberg e io accettai con entusiasmo! Da stavamo già registrando negli studi radio ve che le aprì le porte della composizione. to molto anziano e una grave malattia lo allora cerchiamo di fare tutto il possibile di Zurigo. Scrisse prevalentemente lieder, che posso- stava lentamente consumando. Decisi per riportare alla vita questa musica di- no essere suddivisi tra lieder sacri e profani quindi che era arrivato il momento di sod- menticata. cioè ispirati a testi filosofici come quelli di disfare quella richiesta: ora o mai più! mi Abbiamo parlato della sua musica, Pestalozzi o di Von der Flühe ma anche a dissi. Organizzai un concerto per lui nella dei suoi discendenti ma non abbiamo temi della natura, che amava moltissimo, casa di riposo di Zurigo dove si era ritira- Il disco che abbiamo fra le mani ancora detto chi era Martha von come testimoniato, per esempio, da Alpen to e ad accompagnarmi portai la grande però non è il primo frutto del vostro Castelberg. Enziane, un lied dedicato alla montagna. Anne Beckmann, all’epoca capo dei piani- lavoro, o sbaglio? Dalla distribuzione delle voci, sembra di sti dell’Opernhaus - anche lei purtroppo Purtroppo io non ho avuto modo di poter dedurre che tra i suoi amici vi fosse- scomparsa poco tempo fa. Cantai i Sechs re- Esatto! Prima di tutto abbiamo valu- conoscerla perché è scomparsa nello stes- ro diversi cantanti. Il tono generale della ligiöse Gesänge che in quel momento erano tato l’entità del lascito, ossia quanta musi- so anno in cui sono nata. Posso annun- musica rispecchia il suo carattere serio e l’unica pagina di Martha von Castelberg ca è rimasta e quanta di questa è già stata ciarvi però che presto verrà pubblicato un a tratti malinconico; ci sono però un paio già pubblicata grazie al sostegno finanzia- eseguita. Esiste un LP storico registrato libro sulla sua vita commissionato dalla di lieder allegri dedicati al girovagare per i rio del figlio. dalla SRF in cui il famoso mezzosoprano Fondazione, in cui tra l’altro verrà rac- boschi e alle api, per il resto i mottetti sono Due settimane dopo quel concer- svizzero Elsa Cavelti interpreta alcune pa- colto l’enorme materiale fotografico che ovviamente tutti di ispirazione religiosa. to così commovente, Guido si spense. La gine di Martha von Castelberg, ma natu- la riguarda, dal quale emerge il ritratto di famiglia mi chiese di ricantare il piccolo ralmente si tratta di una pubblicazione or- una persona molto seria, molto religiosa e ciclo durante la messa esequiale, che tra mai fuori commercio e decisamente datata profondamente spirituale. Forse proprio Al di là dello stile, pare quindi l’altro si tenne nella stessa chiesa in cui la anche per quanto riguarda l’ideale vocale per questo, nonostante le sue condizioni di capire che la composizione sia madre aveva suonato l’organo ed eseguito che associamo oggi all’interpretazione lie- sociali, è arrivata al matrimonio relativa- rimasta sempre un fatto del tutto le proprie composizioni. Durante la sua deristica. Esiste poi un CD che raccoglie i mente tardi, in confronto alle aspettative privato per Martha von Castelberg. vita, infatti, Martha von Castelberg non mottetti e devo dire che si tratta di compo- e alle abitudini dell’epoca. Esiste una sola aveva potuto abbracciare appieno la pro- sizioni veramente speciali; pagine che rie- foto che la ritrae sorridente ed è quella che Esatto! Nello specifico possiamo pria passione per la composizione e l’unico scono a restituirci uno sguardo sul mondo abbiamo deciso di pubblicare sulla coper- ascrivere queste composizioni agli anni ambito in cui aveva potuto esprimersi era interiore di una donna molto ispirata ed tina del CD. compresi tra il 1930 e il 1940. Dopodiché quello religioso. Sia lei che il figlio, del re- espressiva pur nel limite di una educazione Certamente si trattava di una donna con la nascita dei suoi due figli la scrittura sto, erano ferventi cattolici e strettamente alla scrittura musicale totalmente autodi- molto schiva, allevata in seno ad una ricca si fece sempre più rada. Purtroppo sono legati con l’ambiente cattolico di Zurigo e datta. E questo è tutto! famiglia borghese, secondo l’educazione pochi i fogli di musica che riportano una del chiostro di Einsiedeln. La mia prima proposta alla fonda- rigida che in quel tempo si impartiva alle data di composizione e questo ne rende Ma per tornare agli eventi, poco dopo zione, quindi, è stata quella di utilizzare i figlie femmine nella città di Zurigo. Il suo molto difficile l’attribuzione ad un preciso la morte di Guido, mi chiamò la nipote, fondi abbastanza cospicui che abbiamo a cognome da nubile, per intenderci, era von periodo della sua vita o ad una precisa oc- Brida von Castelberg, anche lei personalità disposizione, per produrre una nuova re- Orelli! Martha apparteneva infatti alla fa- casione. Per questo motivo, il lavoro di ri- piuttosto nota in città soprattutto in am- gistrazione di tutta la musica composta da mosa stirpe zurighese di banchieri privati cerca che stiamo compiendo per la pubbli- bito medico - è stata infatti a lungo prima- Martha von Castelberg. Siccome si tratta e sposò l’avvocato Victor von Castelberg cazione del libro è di capitale importanza, rio di ginecologia all’ospedale di Triemli - e quasi esclusivamente di musica vocale ho con il quale visse felicemente per tutta la anche per la preparazione di un’edizione 23 DUETTO 22
critica dell’opera di Martha von Castel- berg, che sarà sicuramente il passaggio un Festival presso la Augustiner Kirche di Zurigo, durante il quale proporremo una 7/8. Ve 30.7 Sa 7.8 2021 successivo del lavoro della Fondazione, in- serie di concerti dedicati alla sua musica. A Do 8.8 sieme alla digitalizzazione e pubblicazione questo proposito ci piacerebbe che il violi- ore 21.30 Spazio Amphitheatrum, dei 70 spartiti autografi che abbiamo in ar- no su cui Martha aveva studiato tornasse Chiasso chivio. Non è un lavoro semplice e richie- a suonare le sue composizioni. Si tratta di Poschiavo Serata speciale Festival derà parecchio tempo e molta attenzione. un Michele Deconet del 1750 fabbricato a Giornate grigionitaliane di Cultura e Musica Jazz Ma per tornare allo stile, possiamo Venezia, che il padre volle regalarle nono- Manifestazione organizzata 4.7– di Chiasso 2021 dire che si tratta di composizioni nella for- stante il suo veto alla carriera di musicista Jam Session on the Border dalla Pro Grigioni italiano ma del lied classico sostenute da armonie - o forse per farsi perdonare di averlo impo- C. Battaglia voce, A. Mandarini con un ricco programma 26.9 tromba, D. Landolf sax tenore, di appuntamenti per valoriz- piuttosto particolari e a volte da sonorità sto. Al momento il violino è stato assegna- zare i saperi, le bellezze, D. Moccia trombone, P. Birro del tutto personali che nel suo modo di to ad una giovane e talentuosa studentes- pianoforte, B. Oester contrab- i prodotti alimentari e artigia- comporre avevano lo scopo di imitare i sa, la newyorkese Madeleine Vaillancourt, Rossa e Arvigo basso, N. Pfammatter batteria nali e le realtà artistiche rumori della natura. All’opposto i canti grazie al sostegno della fondazione Caril- di questa regione. Calanca Biennale 2021 In collaborazione con Rete Due religiosi sembrano ispirarsi a Palestrina e lon e noi speriamo veramente che questa Evento di arti figurative Maggiori informazioni in alcuni casi sono talmente complessi da ragazza possa esibirsi in uno dei concerti. in valle Calanca pgi.ch /eventi/giornate- Sa 31.7 grigionitaliane non lasciare dubbi sul fatto che non fosse- Sarebbe veramente meraviglioso! Informazioni su ro pensati per la semplice esecuzione par- calancabiennale.com RSI Media Partner rocchiale. Sono scritti così bene che non RSI Media Partner ore 18.00 sfigurerebbero fra le migliori composizio- Monte Tamaro, sagrato ni di questo genere; del resto è testimonia- della Chiesa Santa Maria Sa 21.8 Lu 5.7 degli Angeli to che Richard Strauss ebbe modo di cono- Concerto in vetta Studio 2 RSI, Lugano Besso scere Martha von Castelberg, di ascoltare con CoreLeoni ore 20.00 la sua musica e di complimentarsi con lei ore 20.30 Piazza Manzoni, Lugano Informazioni su rsi.ch/eventi Musicaviva per il suo grande talento. Ciononostante il Annie Taylor padre non prese la cosa troppo seriamente LongLake Festival e continuò a negarle la possibilità di in- Concerto di Tosca Evento con pubblico traprendere una vera carriera, a suo modo di vedere, attività non contemplata per le Patrocinato da Rete Uno RSI Media Partner 4 –14.8 Locarno Informazioni su rsi.ch/eventi In videostreaming rsi.ch/live-streaming compositrici. Locarno Film Festival Un vero peccato! Per fortuna 9.7–5.8 Vallemaggia L’attualità giorno per giorno, le interviste ai protagonisti, gli approfondimenti e il la Fondazione si sta adoperando dietro le quinte. per renderle giustizia! E a tal Vallemaggia Magic Blues Da lunedì a venerdì su Giovedì 29 e venerdì 30 luglio proposito le chiedo: quali sono Rete Uno, Rete Due, Rete Tre. collegamenti da Gordevio i prossimi passi, oltre al libro Tutti i giorni Speciale TV su Rete Uno e alle registrazioni? su RSI LA 1 alle 19.00 Laboratori e workshop Nel 2021 si celebrano i 50 anni dal- per giovani creativi digitali allo Spazio Magnolia RSI, la scomparsa di Martha von Castelberg e Locarno stiamo pianificando - Covid permetten- Dettagli e iscrizioni do - di organizzare all’inizio di ottobre Fotografia susannah-haberfeld.com su rsi.ch/eventi 25 DUETTO 24
club Da venerdì 22 a lunedì 25 ottobre donna con pistola di Banksy. Pomeriggio a di- sposizione per visite individuali. In serata pas- seggiata nel quartiere antico della città denominato “Spaccanapoli” dove ci attende la visita in esclusiva (chiusa al pubblico) della Cap- pella Sansevero che custodisce molte opere tra cui il famoso “Cristo velato”. Domenica 24 dopo la mattinata e il pranzo libe- Viva il greco Le inattese Colectiv Il Club Rete Due ri vivremo diverse emozioni in uno dei quartieri più affascinanti e suggestivi: il quartiere della di Nicola Gardini gioie del di Alexander Nanau Garzanti Salterio Al lido San Domenico per la rassegna proposta da a Napoli seguendo Sanità rione da sempre considerato uno dei quartieri più degradati della città ma allo stesso Massimo Zenari Giovanni Conti Nuovo Cineroom Lugano. Klondike tempo quello che racchiude un immenso patri- monio storico - artistico. Lo sa bene Don Anto- nio Loffredo e la sua Fondazione Comunità È un viaggio “alla scoperta Moira Bubola Con Klondike Sandra Sain e Claudio Agostoni San Gennaro - Onlus che da alcuni anni, attra- della lingua madre”, quello che Esistono diversi tipi dello ci raccontano un nuovo modo di viaggiare verso il lavoro e l’entusiasmo dei giovani, prova ci propone col suo nuovo strumento conosciuto nei paesi Non lasciatevi sfuggire questo ispirato al turismo responsabile, fondato su a rivalorizzare tutti quei luoghi che erano stati lavoro Nicola Gardini. di lingua tedesca come titolo che aprirà la rosa di pro- principi di giustizia sociale ed economica, nel dimenticati, come per esempio le Catacombe di Che non è però da intendersi “hackbrett”, principalmente poste di Nuovo Cineroom pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. San Gennaro. Alle 18.30 incontreremo l’Asso- un viaggio nella latinità, già associato alla musica tradizio- Lugano. Trovate le informazio- Il Club Rete Due propone di visitare i luoghi ciazione Sanitansamble la quale è stata in gra- affrontato nel 2016 con il nale locale, lo stesso che ni sulla omonima pagina fb. raccontati nella serie con l’ambizioso obbietti- do di creare un ambiente sicuro, sereno e ricco fortunatissimo Viva il latino, chiamato “cimbalom” è nella Si tratta di un documentario vo di conoscere una cultura locale mettendosi di stimoli per i ragazzi che dalla musica hanno bestseller internazionale. tradizione dell’Europa orien- pluripremiato che ha conqui- a confronto con la sua complessità in modo trovato un importante elemento di formazione Lo studioso, scrittore e pittore tale, così come il “santūr” stato l’Europa e gli USA. responsabile. Il viaggio sarà accompagnato personale e collettivo. Dopo l’incontro, in una milanese, docente nell’Univer- in Persia. L’elenco potrebbe Il lavoro di Alexander Nanau da Claudio Agostoni. delle chiese del quartiere ascolteremo un con- sità di Oxford, ci invita ora a continuare e la storia della è stato inoltre proposto come Venerdì 22 trasferimento a Milano e alle 10.00 certo di questi straordinari ragazzi. volgere lo sguardo “alla madre musica europea ha conosciuto miglior film documentario partenza del treno Freccia Rossa. All’arrivo, pre- Lunedì 25 Napoli sotterranea, la Galleria Borbo- ideale di tutti noi”, la Grecia anche momenti in cui questo all’ultima edizione degli Oscar. visto per le 15.03, con i minibus raggiungeremo nica. Un’emozionante visita al collegamento se- antica, inizio e punto di arrivo. tipo di strumento era apprezza- Colectiv è il racconto di i famosi quartieri Spagnoli per scoprire quali te- greto sotterraneo tra il Palazzo Reale e piazza Viva il greco, dedicato to nella musica d’arte, grazie un’inchiesta giornalistica che sori nasconde questo dedalo di strette strade Vittoria. Nel pomeriggio trasferimento alla sta- soprattutto a chi il greco non soprattutto alla sua sonorità, ha portato a galla uno scandalo che salgono verso la collina del Vomero. La pas- zione, il treno Freccia Rossa delle 15.55 ci per- sa, prende le mosse da una che lo predestinava allo stile di corruzione dalle dimensioni seggiata culminerà all’ex Istituto Monte Calva- metterà di arrivare a Milano alle 20.30. lingua di infinita bellezza cosiddetto “sensibile”. Questa imbarazzanti per il governo rio dove ci verrà raccontato della trasformazio- per mostrarci come la cultura registrazione pubblicata da di Bucarest (il ministro della Prezzo per persona in camera doppia ne di un luogo vuoto e privo di funzioni in una a cui essa ha dato voce può Ramée è interamente dedicata salute ha dovuto dimettersi). CHF 1’345.00 comunità produttiva, creativa, di cura e forma- ancora aiutarci a interpretare al salterio, la forma italiana Il regista segue, con ritmo La quota comprende viaggio Ticino-Milano- zione della persona. la complessità dei nostri dello strumento, per la quale da thriller, il lavoro investigativo Ticino e treno Frecciarossa in 2a classe / Sabato 23 escursione a Ponticelli dove dal tempi. Che è fitta di contrasti, nel Settecento fu composto un di una coraggiosa redazione. 3 notti in hotel**** centrale con prime colazioni 2015 INWARD (Osservatorio Nazionale sulla antitesi e parallelismi proprio numero considerevole di Il gruppo di giornalisti, dopo a buffet / visite guidate come da programma, Creatività Urbana) dà vita a un progetto origina- come il greco antico. Da trarne, opere. Margit Übellacker e lo scoppio di un incendio in ingressi e concerto Sanitansemble. le: sceglie un complesso residenziale nato dopo insomma, un insegnamento Jürgen Banholzer presentano un locale notturno non a norma Supplementi (per persona) camera singola il terremoto del 1980 e sfrutta le sue pareti come di vita, utile a comporre i dissi- una selezione di registrazioni di Bucarest, scopre anche le CHF 180.00 / camera superior CHF 30.00 / tele per otto enormi murales. Un capolavoro di di in convergenze. di sonate per salterio e basso mancanze di un sistema sani- business class sui treni (a/r) CHF 80.00. street art con opere di otto artisti italiani che ha continuo proponendoci pagine tario che non riesce a far fronte visto la collaborazione dei giovani del quartiere. Iscrizioni clubretedue@rsi.ch / +41 58 135 56 60 accattivanti di autori come all’emergenza. Il vero successo raggiunto non è l’abbellimento Annullamento da parte dei partecipanti Angelo Conti, Carlo Monza, Silenzi imbarazzanti, responsa- esteriore di una zona degradata ma è stato dal 21.07, 25%; dal 21.08, 50%; dal 21.09, 75%; Baldassarre Galuppi e Pietro bilità neglette e un malgoverno quello di ravvivare la comunità residente, con la dal 01.10, 100%. Beretti. Sonorità che ci portano che mette a repentaglio le vite convinzione che insieme è possibile sviluppare Annullamento da parte del Club causa in un’altra dimensione con dei suoi cittadini: questo è un graduale riscatto socio-economico e cultura- restrizioni di viaggio Sarà nostra premura inattesi effetti benefici neces- Colectiv! le. Durante il viaggio di rientro, breve sosta per trovare una soluzione (cambio data, rimborso sari in momenti come quello vedere il murale più famoso della città: la Ma- totale senza spese). attuale. 27 NOTA BENE 26
Frequenze di Rete Due Fm Bellinzonese 93.5 Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5 Blenio 90.0 Bregaglia 97.9 99.6 96.1 Calanca 90.2 Leventina 90.0 93.6 96.0 Locarnese 97.8 93.5 92.9 Luganese 91.5 94.0 91.0 Malcantone 97.6 91.5 Mendrisiotto 98.8 Mesolcina 90.9 91.8 92.6 Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6 Rivera-Taverne 97.3 92.8 Val Poschiavo 94.5 100.9 Verzasca 92.3 92.7 Galleria Mappo-Morettina 93.5 INTERNET retedue.rsi.ch SATELLITE Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz DAB K12 11 xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx copertina Xxxxxxxxxxxxxxxx Immagini: n.6 ADCD Communication Produttrice Rete Due Inclusione Andicap tutti i diritti riservati Prestampa Taiana Progetto grafico Art Director RSI Redazione Cult Gianni Bardelli Fosca Vezzoli Fontana Print Sandra Sain Spedizione 21 Stampa Fotolito Design Ticino © RSI T +41 (0)58 135 56 60 clubretedue@rsi.ch casella postale Club Rete Due rsi.ch/rete-due 6903 Lugano 69-235-4 Internet E-mail Ccp
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