ASSONAUTICA - CROAZIA, LE NORME LA BARCA PICCOLA ATLANTICO CONTROVENTO I NUOVI CDA - ASSONAUTICA ANCONA
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SSONAUTICA
Ancona
Anno 8, n. 21 - Giugno 2021
Croazia, le norme
La barca piccola
Atlantico controvento
I nuovi CdA
L’editoriale
Sommario Cari amici,
sembra che stiamo tornando alla normalità e l’arrivo
3 Editoriale dell’estate, la nostra stagione per eccellenza, ci riapre
4 Commiati la porta verso il mare per poter dare sfogo alla nostra
5 Attività a distanza grande passione. Ora però devo comunicare le novità
6 Crociera sociale circa i nuovi consigli di amministrazione del Consorzio
7 Regate - Conerissimo Vanvitelli e de La Marina Dorica in quanto scaduti il
8 Le regole per navigare 30.04.2021.
verso la Croazia
10 La grande vela Come sapete il CdA del Consorzio Vanvitelli ed il suo Presidente vengono
12 Studente del Nautico intervista nominati dall’Assemblea dei soci dove ogni circolo, in rapporto alle azioni
il navigatore Giovanni Soldini possedute, propone i propri rappresentanti (15 in totale) e così questo è il
14 Una traversata particolare risultato:
17 Aiuto, il temporale! LEGA NAVALE ANCONA, Claudio Ciarmatori (Presidente) e Mauro
A
20 La barca piccola Vecchietti
22 Notizie in breve ANCONA YACHT CLUB, Ennio Molinelli, Riccardo Refe, Mario Boccosi,
Leandro Provinciali.
ASSONAUTICA ANCONA, Paolo Manarini, Antonietta Masturzo, Leonardo
SSONAUTICA Gentili.
Ancona
Anno 8, n. 21 - Giugno 2021 SEF STAMURA, Michele Pietrucci, Luigi Lanari.
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ASSOCIAZIONE PESCASPORTIVI, Igino Ferri, Claudio Nicola.
CLUB AMICI DEL MARE, Sauro Scolpati.
DOPOLAVORO FERROVIARIO, Loris Simonetti.
Il Consiglio della società Marina Dorica è nominato come da statuto per
due componenti dal Comune di Ancona di cui uno come Presidente e
gli altri 5 membri su proposta del Consorzio Vanvitelli dall’Assemblea dei
soci; questa ne è risultata la composizione:
COMUNE DI ANCONA GianMario Raggetti - Presidente; Guido Guidi,
Consigliere
Croazia, le norme ASSONAUTICA ANCONA Gianfranco Iacobone - Vice Presidente
La barca piccola ANCONA YACHT CLUB Ennio Molinelli, Consigliere
Atlantico controvento
I nuovi CdA
LEGA NAVALE ANCONA Galliano Ippoliti, Consigliere
SEF STAMURA Luigi Lanari, Consigliere
Croazia, isole Kornati ASSOCIAZIONE PESCASPORTIVI Federico Pelosi, Consigliere.
Il Prof. Raggetti, nuovo Presidente, è stato Professore Ordinario presso la
Facoltà di Economia di Ancona ed esercita tuttora numerose funzioni di
ricerca e consulenza in campo economico.
Ricordo che lo statuto di questa società prevede che i membri non possano
Assonautica Ancona essere rieletti dopo due mandati consecutivi e quindi ciò ha portato ad un
già Newsletter Assonautica Ancona completo rinnovo della composizione del suo CdA ed anche che in tale
anno 23 n. 69 coincidenza è avvenuto il pensionamento del Direttore Leonardo Zuccaro,
Editore: al quale va un nostro grande ringraziamento, e la sua sostituzione con la
Assonautica di Ancona nomina dell’Ing. Alessandro Domogrossi.
Sede Legale, Base Nautica e segreteria:
60125, Ancona, Via G. Mascino, 3/h
Sono stato presente negli ultimi due mandati nel CdA de La Marina
Cell. 340.1422005 Dorica e devo dire che sono soddisfatto di quanto fatto in questo periodo,
Periodicità: del quale renderò conto nel prossimo numero del nostro periodico,
Quadrimestrale sottolineando che i risultati raggiunti sono dovuti ad un lavoro di squadra
Aut. Tribunale n. 1/14 del 26/2/2014 che perseguiva unitariamente il proprio intento senza sventolare bandiere di
Direttore responsabile: appartenenza; spero quindi che il nuovo CdA lavori in questo stesso modo
Roberto Senigalliesi
mantenendo l’obiettivo della economicità ed efficienza nella gestione
Redazione:
G. Iacobone, A. Abbate, R. Cecchi,
della società a beneficio esclusivo dei diportisti. Il nostro rappresentante
C. Mercurio, C. Polacco Gianfranco Iacobone, con responsabilità della vicepresidenza di Marina
Amministrazione pubblicità: Dorica, sicuramente sarà all’altezza della situazione e vi porterà tutta la
Segreteria Assonautica sua esperienza, passione e serietà.
Grafica e stampa: Paolo Manarini, Presidente
Tipografia Bellomo Srl
Via Gabrielli, 10 Ancona
info@assonautica.an.it
www. assonautica.an.it
Ancona, Giugno 2021
Stampato in 800 copie
Pubblicato online sul sito
www.assonautica.an.it GianMario Raggetti
3
Commiati Non ci era mai successo di dover dedicare una pagina ai “commiati”, che è un modo di dire per non nominare ciò che è innominabile. Ma questi sono tempi speciali, ed è giusto fare anche questo. Salutiamo per primo Franco Un altro amico che ci ha lasciato, lui E poi come non ricordare Giancarlo Pasqualini, il Capitano. per il covid (proprio quando questa Baldini, per tutti Bubu? Se avevamo Non c’è bisogno di presentarlo, malattia cominciava a mollare un problema con il motore della ma ricorderemo comunque che la presa) è Nicola Basti. Nicola barca lui era lì, calmo e competente. ha creato e diretto per trent’anni è stato per molti anni Presidente E si capiva che giocava la partita la nostra Scuola Patenti Nautiche, della Lega Navale e consigliere in dalla parte di noi diportisti, sempre dopo aver navigato come Capitano Marina Dorica. Abbiamo superato corretto. Poi aveva sempre quel di Macchina nella marina insieme momenti anche difficili buon umore che non guasta mai. mercantile. Ha portato alla patente per il nostro porto, sempre in Anche lui ha ceduto al covid, molte centinaia di allievi, forse totale sintonia. Da poco anche lui, continuando a lavorare fino a che mille; tanti sono rimasti nostri soci. sembra destino, libero da cariche non è stato male, nonostante una Solo da due anni aveva smesso, ed incarichi, pensava di dedicarsi certa età. Al mattino, dopo una alla soglia degli 80 anni; avevamo alla barca e a quelle cose che sosta obbligata al bar di Marina insistito molto perché continuasse, durante la vita spesso si trascurano Dorica, cominciava il “giro di ma giustamente sentiva di avere perché c’è troppo da fare. Non ha visita” dei suoi pazienti, i motori. bisogno di riposo. Un brutto male fatto in tempo. Ciao Nicola, naviga I problemi con lui non erano mai era in agguato, anche se non lo ha in pace. gravi, sempre risolvibili. Ciao saputo fino all’ultimo. Era famoso Bubu, hai lasciato tantissimi amici per lo stile “rude” (ma di cuore a Marina Dorica! buono) con il quale pretendeva dagli allievi che non si limitassero a prendere un titolo legale, ma che diventassero marinai. Perché, come diceva sempre, “l’esame vero poi lo fa il mare”. E lui nel mare si è voluto disperdere, dalla sua barca Jole, che ci aveva lasciato perché continuassimo ad insegnare. Saluto a Babu 4
La vita ai tempi del covid
Come abbiamo resistito alla pandemia
Ci stiamo mettendo alle spalle, didattica a distanza) registrando E le belle serate del sabato con i
speriamo, questo anno e mezzo anzi una impennata di iscrizioni, ed racconti di viaggi e navigazioni?
da incubo. Cosa abbiamo fatto, anche buoni risultati agli esami. Certo, quelle non si sono potute
in Assonautica Ancona, per Anche i corsi di vela sono continuati, fare. Ma non abbiamo certo mollato:
“galleggiare” e mantenere quello nei periodi meno critici, come insieme all’associazione Ankon
che si poteva della nostra attività? questo maggio ad esempio, che Cultura Gianfranco Iacobone ha
Nei limiti di ciò che era consentito, vede in mare otto allievi per il corso tenuto su zoom 12 conferenze sul
il massimo; anche se può sembrare di perfezionamento e quattro per mare e i luoghi dell’Adriatico e del
poco. quello di iniziazione. Mediterraneo orientale che sono
Certo, la sede è stata poco L’attività sportiva della ASD state molto seguite dai nostri soci
accessibile, in alcuni periodi del tutto dipendeva strettamente dalle e da molti altri. Una media di 70
chiusa e non presidiata, in altri solo autorizzazioni. Lo scorso anno collegati ogni serata, anche 100.
ufficio chiuso ai soci, in altri ancora siamo riusciti a fare la Regata di Nove di queste conferenze sono sul
ad accesso limitato. Nessuna attività Primavera e il Conerissimo (senza canale YOUTUBE ASSONAUTICA
sociale in sede, ci mancherebbe… assembramenti), poi è scattato ANCONA (basta scrivere così e
Eppure, vediamo: il blocco delle autorizzazioni. si accede) e sono state viste, in
L’attività istituzionale (consigli ed Però sono state le uniche regate differita, da una media di 300
assemblee) è proseguita regolare, via ad Ancona, accanto alla Regata persone ciascuna.
zoom, senza che la comunicazione del Conero. Quest’anno, dopo Insomma, la vita è continuata. Ma
tra noi e con i soci avesse a risentire l’annullamento del Luca’s Days e ora speriamo di tornare dal virtuale
della situazione. Anche questo della Regata di Primavera, stiamo al reale, anche se questa esperienza
periodico è uscito regolarmente. per fare (mentre scriviamo) il ci ha insegnato che, se si vuole,
I corsi per patente nautica sono Conerissimo. La prima regata della tutto si può fare anche nelle peggiori
continuati (in alcuni periodi con stagione ad Ancona. condizioni.
Una seduta del Consiglio in remoto
5
La crociera sociale 2021 in Sardegna
La crociera dello scorso anno nella
Sardegna di sudovest (Cagliari –
Capo Teulada – Sant’Antioco – San
Pietro Carloforte) era stata rinviata
causa pandemia, ed ora eccoci
pronti. La destinazione è la stessa,
gli equipaggi (trenta partecipanti
e tre skipper) sono più o meno gli
stessi con qualche sostituzione,
il periodo scelto, per avere una
situazione sanitaria più tranquilla,
non è quello tradizionale di fine
giugno, ma la prima settimana di
settembre. Ci attendono a Cagliari,
che raggiungeremo con la nave,
tre bei cinquanta piedi, gli stessi
prenotati alla “Cagliari Sailing
Charter” lo scorso anno. Insomma,
facciamo finta che questo ultimo
anno non ci sia stato, e la vita
anche nautica riprende!
ANCONA | JESI | OSIMO
tel. 071 205168
fax 0719882185/202938
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6
Regate
Conerissimo 2021, il 13 giugno
La più bella delle nostre regate, la
Conerissimo, quest’anno si presenta
rinnovata. Quando leggerete queste
righe si sarà già tenuta, speriamo
con un bel vento. La novità di
quest’anno è il sostegno di due
grandi Istituzioni, il Comune di
Numana e il Parco del Conero, che
hanno apprezzato questo evento
che riapre la stagione velica. E
noi, in risposta, abbiamo voluto
“abbracciare” con il percorso il
Conero fino in fondo, portando la
boa davanti al porto di Numana.
Sarà un bello spettacolo per tutta
la costa, oltre che per i regatanti,
che vedranno le pareti verticali
del Conero e le Due Sorelle da
vicino, e dovranno vedersela con
le rotazioni del vento e le correnti
che il nostro monte si diverte a
mandare a mare.
Nel riquadro sottostante trovate il
calendario Intercircoli delle regate
2021. Purtroppo alcune sono già
saltate, causa covid.
CALENDARIO VELA D'ALTURA 2021
a cura del Comitato di coordinamento per la Vela d'Altura dei circoli velici di Ancona, Numana e Senigallia
MANIFESTAZIONE DATA CIRCOLO ORGANIZZATORE TIPO DI REGATA
Platu 25 Campionato Primaverile Adriatico 8, 9 , 22, 23 maggio Club Nautico Senigallia
Regata di Primavera 23 maggio (rec 30 maggio) A.S.D Assonautica Ancona ORC – Stazza FIV
Italian cup 5 e 6 giugno Club Vela Portocivitanova ORC
Conerissimo 13 giugno (rec. 20 giugno) A.S.D Assonautica Ancona ORC – Stazza FIV
Trofeo Riccardo Stecconi 20 giugno (rec. 27 giugno) S.E.F. Stamura ORC – Stazza FIV
XXVIII Middle Adriatic Offshore Cup 24-26 giugno L.N.I. Sez. Ancona ORC – Stazza FIV
Regata per la Vita Senigallia – Ancona 18 luglio Com. Intercircoli - Marina Dorica Libera
Civitanova – Sebenico 22 – 25 luglio Club Vela Portocivitanova ORC
XII Trofeo Colle Guasco x 2 19 settembre L.N.I. Sez. Ancona ORC – Stazza FIV
Regata del Conero 26 settembre (rec. 3 ottobre) Com. Intercircoli - Marina Dorica Libera
Amici in Vela 3 ottobre (rec. 10 ottobre) Amici del Mare A.S.D. Stazza del Conero
Barcolana 10 ottobre Soc. Velica Barcola Grignano Libera
Platu 25 Campionato autunnale Adriatico 30, 31 ottobre 13, 14 novembre Club Nautico Senigallia
CAMPIONATO INVERNALE DEI CIRCOLI ANCONETANI (CICA)
Campionato Inv. Ancona (Regata d'Autunno) 17 ottobre (rec 24 ottobre) Comitato Intercircoli- A.S.D. Assonautica An ORC – Stazza FIV
Campionato Invernale Ancona 31 ottobre (rec 7 novembre) Comitato Intercircoli- S.E.F. Stamura ORC – Stazza FIV
Campionato Invernale Ancona 14 novembre (rec 21 novembre) Comitato Intercircoli- AYC ORC – Stazza FIV
Campionato Invernale Ancona 28 novembre (rec 5 dicembre) Comitato Intercircoli- L.N.I Ancona ORC – Stazza FIV
Campionato Inv. Ancona (Regata di Natale) 12 dicembre (rec 19 dicembre) Comitato Intercircoli- A.S.D. Assonautica An ORC – Stazza FIV
7
Le regole per navigare
verso la Croazia
Ultime novità su tasse e documenti
di Roberto Cecchi
Anche quest’anno la Croazia non in ogni caso l’obbligo di effettuare 07-13, con comunicazione
entrerà a far parte dell’area Schengen ingresso ed uscita in Kapetanija, telefonica allo 07122747223 (si
(l’area UE in cui sono aboliti i visto che oltre alla registrazione veda la circolare della Polmare
controlli alle frontiere interne); le dell’imbarcazione deve essere di Ancona ed il modulo da
ultime notizie vedono purtroppo il pagata la “Tassa per la sicurezza
utilizzare nel sito Assonautica
rinvio dell’adesione addirittura per della navigazione”, che ha validità
Ancona alla sezione Normative –
la seconda metà del 2024. annuale con scadenza il 31
Ciò significa che saranno necessarie dicembre di ogni anno (simulatore Normative nautiche);
le consuete pratiche di uscita disponibile su https://enautika. b) pratiche di ingresso in Croazia
dall’Italia e relativo ingresso in pomorstvo.hr/#/public/dashboard ). presso le Autorità di Polizia
Croazia (come da Regolamento Sicuramente la possibilità di pagare (nel porto più vicino rispetto
UE 399/2016 del 09 marzo 2016 online la tassa di soggiorno è utile alla rotta di ingresso nel Paese,
e succ. modifiche) e ci troveremo specie se si vuole prolungare il salvo “transito inoffensivo”
quindi a fare la solita trafila in terra periodo di crociera rispetto al escludendo cioè la sosta e
dalmata in ingresso ed uscita tra gli periodo iniziale di pagamento. la navigazione nelle “acque
uffici di Polizia e Kapetanija (come Vedremo se le Capitanerie croate interne” (cfr. Convenzione di
noto le pratiche doganali sono saranno comunque in grado di
Montego Bay); per rendere più
state già abolite nel 2013 a seguito ricevere il pagamento della tassa
rapido il disbrigo delle pratiche
dell’ingresso nell’UE). di soggiorno per chi non vuole
A metà di aprile è inoltre comparso pagarla online (negli anni abbiamo consigliamo di precompilare
un aggiornamento sul sito dell’Ente visto spesso che sulle isole le norme la lista equipaggio disponibile
del Turismo croato https://www. imposte da Zagabria non sono nel nostro sito (Normative –
nautika.evisitor.hr/?lang=it#store applicate alla lettera…). Normative nautiche) e che, di
dove si legge testualmente che “… Riepiloghiamo quindi quelle norma, è accettata in tutti i posti
dal 2021, il portale è l’unico modo che - in base alle conoscenze al di Polizia croata;
per pagare la tassa di soggiorno per momento in cui andiamo in stampa c) pratiche di ingresso presso
i diportisti, che finora veniva pagata – sono le pratiche da espletare per la Capitaneria locale con
nelle capitanerie portuali e nelle la navigazione in acque croate contestuale pagamento della
filiali”. partendo dal nostro Marina Dorica
tassa di soggiorno (salvo che non
In effetti la possibilità di pagare nel 2021 (utile scaricare l’APP
venga confermato l’esclusivo
la tassa di soggiorno online non Nautical Info Service Croatia e
è una novità, in quanto esisteva da lì consultare “regole per la pagamento a mezzo portale) e
già dal luglio 2020; da quest’anno navigazione”): della Tassa per la sicurezza della
sembrerebbe però che non sia navigazione.
possibile il pagamento come Sono richiesti i seguenti
di consueto presso le sedi delle Uscita dall’Italia documenti:
Capitanerie croate. Segnaliamo ed ingresso in Croazia - un documento comprovante
in particolare che il pagamento che l’unita è omologata per
della tassa di soggiorno può essere a) dichiarazione di partenza verso la navigazione, ovvero per
effettuato a forfait, in base alla le imbarcazioni da diporto
destinazione extra Schengen da
lunghezza dell’imbarcazione,
rendere a Polmare Ancona - La la “Licenza di navigazione”
o per occupanti effettivi. La
comunicazione dovrà avvenire (ultimamente hanno controllato
seconda ipotesi si può rivelare
particolarmente conveniente per chi almeno quarantotto ore prima, anche la validità del Certificato
naviga in equipaggio ridotto di due/ all’indirizzo mail: frontpolmare. di sicurezza);
tre persone (verificate il risparmio an@pecps.poliziadistato.it, e - il documento comprovante
facendo le simulazioni sul sito). dovrà essere confermata il giorno che la persona che comanda
Quanto sopra non escluderebbe della partenza, nella fascia oraria l’unità è abilitata al comando,
8
conformemente alle norme in d) comunicazione telefonica appositamente stipulato tollera la
vigore nel paese di bandiera alla Polmare Ancona allo navigazione dei “natanti italiani”
o conformemente alle norme 07122747223 nella fascia oraria nelle sue acque, la Slovenia
in vigore nella Repubblica di 07-13 riguardante l’arrivo ad e la Grecia lo hanno vietato
Croazia (la patente nautica); Ancona categoricamente.
- il documento comprovante Al momento non ci è dato sapere In Croazia le norme vigenti da
la stipulazione di una polizza quale sarà la documentazione diversi anni vietano di fatto la
assicurativa per responsabilità sanitaria richiesta dalle Autorità possibilità di navigare senza
civile verso terzi; croate e italiane rispetto alla documenti di bandiera, ovvero
- il documento comprovante normativa COVID-19, sia in senza un documento che attesti
la proprietà o il conferimento ingresso in Croazia, sia al rientro la proprietà dell’imbarcazione,
di una procura che autorizza in Italia; ovviamente dipenderà ma l’ingresso nelle acque del
all’uso dell’unità (se l'utilizzatore dall’andamento della pandemia paese è stata spesso tollerata
non è l'intestatario della Licenza nei rispettivi Paesi e dalle ed autorizzata dalle locali
di Navigazione o similare per disposizioni impartite dall’UE e capitanerie. Sappiamo che
imbarcazioni con bandiera dai singoli Stati (per informazioni l’anno scorso (2020) ci sono
estera). ed aggiornamenti visitare il sito stati diversi respingimenti e
http://www.viaggiaresicuri.it/ ). non siamo qui a consigliare di
Uscita dalla Croazia contravvenire quanto meno alle
ed ingresso in Italia E i natanti? norme italiane (va bene, si può
arrivare in Croazia facendo il
a) pratiche di uscita in Capitaneria I natanti, ovvero barche periplo, ma occhio al passaggio
croata e presso le Autorità di che navigano senza essere in Slovenia…).
Polizia; immatricolate e quindi senza Riepilogando, come al solito un
b) comunicazione di Libera battere bandiera, sono una mare, anzi un oceano, di pratiche
Pratica Sanitaria Semplificata peculiarità tutta italiana e restano burocratiche.
a USMAF Ancona come tali fino a che si trovano in Speriamo almeno nel bel tempo.
da circolare nr. 0020849- acque italiane. Appena escono
Sul nostro sito
15/06/2020 del Ministero della dalle acque territoriali italiane www.assonautica.an.it
Salute tutt’ora valida, salvo divengono degli … UFO. tutte le Normative nautiche
successive modifiche, sino al Ricordiamo che i natanti aggiornate:
termine dello stato di emergenza non possono navigare oltre
per la pandemia COVID-19 le 12 miglia dalla costa, - Ordinanze CP Ancona
disponibile nel nostro sito alla indipendentemente dalla - Normativa nautica da diporto
sezione (Normative – Pandemia categoria CE di omologazione. - Pesca sportiva e ricreativa
da COVID-19); La Francia con un accordo - Navigazione in Croazia
9
La grande vela
di Gianfranco Iacobone
Dopo un inverno nel quale era di questi) e nessun foil. Bene, altrettanto o più affascinante, però
abbiamo praticato ben poca vela, nel gruppo di testa, arrivato tutto rinunciare al progresso tecnologico
parliamo di quella grande vela che assieme, c’erano esemplari di tutte no, non si deve. Che poi sia per la
ci ha comunque appassionato: la e tre le razze. Pedote ha dichiarato Coppa America o per altri eventi,
Vendèe Globe e la Coppa America. che molto spesso doveva ritirare i comunque si deve andare avanti. È
Ne parliamo a modo nostro, da foil. Dunque il foil ha senso in un stato il trionfo del concetto di vento
appassionati più che da tecnici. giro del mondo in solitario che apparente, che ha sovvertito tutte
La Vendèe è sempre la regina delle passa per l’oceano australe? Infatti le nostre conoscenze sulla vela:
regate, e questa volta con Giancarlo per la prossima edizione il comitato barche che vanno di bolina anche
Pedote ci ha regalato una grande organizzatore ha deciso di imporre col vento in poppa, che “cadono”
soddisfazione, e noi lo abbiamo foil piccoli, ma poteva osare di più nei propri rifiuti quando strambano,
seguito assiduamente sulla nostra (cioè eliminarli). che mandano vento disturbato
pagina Facebook. Con il suo ottavo La Coppa America è stata l’altro all’avversario non sulle linee che
posto Giancarlo ha conquistato grande evento, che ci ha tenuti conosciamo noi ma su altre linee, e
il miglior piazzamento di sempre svegli la notte. Qui il discorso sulle ad enormi distanze. Qui veramente
di un italiano in questa durissima tecnologie è diverso, e dissento tutto è lecito, a livello di regole
regata in solitario, il giro del mondo da chi dice che questa non è sui progetti, ed anche di budget.
senza scalo. Dopo Capo di Buona vela. Altro che se è vela! Certo, è Una sola cosa, credo, non è lecita:
Speranza ha agganciato il gruppo anche una sfida tecnologica, e il inventare regole complesse da
dei primi e non lo ha mai mollato, fattore umano non conta più come tradurre in progetti con tempi così
amministrando con prudenza le una volta. Si può anche pensare stretti da ridurre il numero dei
sue energie e quelle della barca, ad una coppa America a scafi possibili sfidanti. Va bene pensarle
tanto che a volte ci ha fatto sperare dislocanti come una volta, sarebbe tutte per tenersi la Coppa, è sempre
addirittura in un risultato clamoroso,
dato che i primi erano tutti riuniti in
poche miglia. Parliamo però anche
delle barche. Ad ogni Vendèe ci si
aspetta un nuovo record, ma questa
volta il giro è durato una settimana
più del precedente. In vent’anni é
la seconda volta che capita di non
migliorare il tempo. Francamente
questa corsa a battere il tempo la
trovo un po’ senza senso e spiego
perché. I tempi si possono battere
solo (meteo a parte, che questa
volta non ha aiutato) estremizzando
le barche. La corsa ad estremizzare
ha fatto ritirare per avaria alcuni dei
favoriti ed ha fatto spezzare in due
una barca in condizioni di mare non
proprio estremo. Se il più veloce
deve essere anche il più insicuro,
ha senso insistere? Non si potrebbe
creare una formula che premia la
bravura, il fattore umano, magari
anche a costi più accessibili, come
dice il veterano Le Cam, così che
bravi skipper possano partecipare
in maggior numero? Poi i foil: la
flotta era divisa in tre categorie:
foil aggiornati al 2019, più grandi,
foil di qualche anno fa (Pedote
10stato così, ma non a livello di sicuro erano gli unici che avrebbero
cercare di giocare da soli o con il potuto battere i detentori, e dire
solo amico del cuore. Questo no, questo quando gli altri sfidanti
speriamo di non doverlo vedere. erano inglesi ed americani non so
Detto questo, i nostri sono stati se ci rendiamo conto di cosa voglia
grandissimi sia come regatanti che dire...
come progettisti: non potevano fare
di meglio, contro una barca che
aveva un 5% di velocità in più. Di
11STUDENTE DEL NAUTICO INTERVISTA
IL NAVIGATORE GIOVANNI SOLDINI
Roberto Strappati nel porto lo co- Giovanni Soldini. All’epoca Soldi- da aggiungere, è attuale ora come
nosciamo tutti. Oggi impegnato a ni non era famoso come adesso, allora. Nella foto del marzo 1997,
fondo nella cantieristica, nel mondo ed aveva accettato il nostro invito davanti alla nostra vecchia sede
della vela e nelle regate, molti anni (tramite Ugo Marinelli) e quello del (“la casetta”) vedete Soldini con
fa era uno studente del Nautico Nautico. Ecco l’articolo che Rober- alcuni di noi. Qualcuno purtroppo
ed ebbe l’avventura di intervistare to scrisse quella volta: non c’è tanto non c’è più...
Marinaio per vocazione, scappò “Ci sono molti timonieri, tattici, ho effettuato sette-otto traversate
di casa a quindici anni per sfuggire randisti più bravi di me – ripete – ma (atlantiche, ndr).”
ad un padre troppo autoritario, che penso che, quando si è per mare,
voleva programmargli la vita, e ad bisogna cavarsela in ogni situazione: “E la solitudine in mare?”
una città grigia e nebbiosa. dal far da mangiare a riparare una “Non è un problema, non mi pesa
Giovanni Soldini, trentadue anni, ha vela, da compiere manovre con il affatto, perché, dopo un po’ di tempo
sbalordito il mondo vincendo due mare in tempesta al conoscere la che navighi, entri in sintonia con la
anni fa, con la sua barca Kodac, meteorologia. Quello che conta – barca che t’impone ritmi, ti “parla”
la regata transatlantica a vela per continua – è l’atteggiamento mentale; attraverso i rumori che fa o da come
solitari. difatti, davanti ad un problema, non s’inclina e tu devi fare quello che
Eccolo qui al Nautico di Ancona, bisogna scoraggiarsi, ma riuscire a chiede. E’ lei che ti porta e tu diventi
per partecipare ad un’Assemblea trovare al più presto una soluzione.” lo strumento per farla andare sempre
d’Istituto. Gli chiedo subito quale al massimo”.
sia il suo rapporto con il mare e Gli chiedo se ha una lunga esperienza
con le regate. Mi risponde che è di navigazione. “E la vita a bordo?”
un autodidatta e che non ha un “Ho cominciato presto a navigare, “Si dorme molto poco, ma questo
approccio specifico con il mare. dai 15 ai 25 anni; come marinaio non è un problema anche per un
12tipo come me che la mattina non si “E i momenti più brutti?” “Un consiglio ai giovani velisti?”
sveglia volentieri; in mezzo al mare “Quando vai addosso ad una balena “Navigate. Navigate e navigate
se volessi non dormirei per niente; o quando ti si rompe uno strallo e tu ancora e soprattutto cercate di evitare
in mezzo al mare ti rendi conto che hai impiegato due anni per prepararti le località turistiche, dove la vita è
puoi vivere bene con cose essenziali. a quella regata o, peggio ancora, comoda ma poco interessante.”
Ad esempio, mangiando, per più quando vedi un tuo compagno di
di un mese, pasta , riso, cipolle e avventura che sta morendo e tu non “E, infine, una domanda di rito.
liofilizzati”. puoi fare niente per salvarlo.” Come è nata la passione per il mare
in uno che vive a Milano?”
“E la tecnologia? Sappiamo quello “Si può considerare un’esperienza “Proprio perché, vivendo a Milano
che ti è successo con la nuova barca spirituale la navigazione in con lo smog, il freddo, la nebbia,
Fila”. solitario?” un giorno ti svegli, apri la finestra e
“La tecnologia? Ben venga, ma, a “Quando sei solo tu, il mare e la dici: “Che schifo” e scappi di casa. Il
volte, anche gli strumenti e le barche barca, hai un rapporto totale con la mare, per me, è l’infinito, l’azzurro,
più sofisticate si rompono: è per barca, hai un rapporto totale con la la libertà”.
questo che bisogna cercare di essere natura e quindi si può parlare anche Roberto Strappati 3^ A
indipendenti. Soprattutto non si può di esperienza spirituale”. (Dal giornale Argonauti, maggio 1998)
pensare di avere una barca, di issare
le vele e andare; oggi la sicurezza
ha raggiunto dei buoni livelli, ma
non bisogna mai dimenticare che il
mare è potente e a volte inquietante;
d’altra parte, il giorno sbagliato ti fa
nero anche il luogo davanti casa.
Come testimonianza di quello che
ti ho appena detto, ti porto la mia
ultima traversata oceanica per
raggiungere il record di navigazione:
sembrava che tutto andasse per il
meglio quando, a 300 miglia dalla
costa, un’onda temibile ci ha fatto
“scuffiare”, rompere l’albero e
soprattutto un mio compagno è
morto disperso in mare. E allora
cosa si può fare? Studiare nuove
tecnologie, prepararsi e accumulare
sempre nuove esperienze.”
“Qual è stato il momento più bello?”
“Quando sono arrivato a casa e
finalmente ho potuto dormire otto
ore”. Giovanni Soldini
13Una traversata particolare
(seconda parte)
di Raffaele Velardocchia
...Come dicevamo prima (vedi
articolo precedente), capita di
avere offerte allettanti, molto al
di sopra delle proprie possibilità,
cui si aderisce in modo senz’altro
avventato, ma alla fine utile, e
formativo.
E’ quanto è successo al sottoscritto,
che ha partecipato al trasferimento
di un trimarano Neel 47 piedi
dalla Martinica a Marina di Pisa,
nel marzo-aprile del 2020. Come
dicevo prima, a una chiamata del
grande Patrick Phelipon non si
poteva dire di no: ricorderete che è
il più italiano degli skipper stranieri,
un francese trasferitosi a Pisa, dopo
lunghi trascorsi in Adriatico, e
glorioso passato da timoniere con
Tabarly, diversi Fastnet alle spalle,
nonché uno dei maestri del team già collaudata con successo nella l’aggiornamento della posizione
leader di Luna Rossa, Max Sirena. andata (la regata oceanica ARC, sulla carta nautica, ogni 24 ore. E
Insomma, uno con cui ci si onora con partenza da Gran Canaria e questo, a prescindere dalle tante
di essere a bordo. arrivo a St. Lucia nei Caraibi). La diavolerie tecnologiche installate su
Ma.. a proposito, come sono questi risposta l’ho avuta in due occasioni: una barca moderna. Segno di cura
lupi di mare? Poiché non ce ne la prima, quando (con 30 nodi e attenzione. Nessuna sciatteria
sono mica tanti in giro, l’argomento di vento in bolina) ha ceduto di ammessa. Pasti ad orari prefissati.
merita una riflessione. schianto l’attacco della drizza della Una routine che sembra noiosa, ma
Vi posso dire che un aspetto che trinchetta, storcendo terribilmente è garanzia di sicurezza.
ho subito rilevato è la grande un robusto moschettone di acciaio Altro aspetto di uno skipper
professionalità, quasi maniacale, (sostituito da un anello in tessile di esperienza è la cura
per la preparazione della barca dynema), e abbiamo benedetto nell’abbigliamento adatto e
prima della traversata. Patrick, le capacità di Marco di fare le indossare sempre cerata, cintura
arrivato qualche giorno dopo il impiombature sul momento, e di salvataggio (di quelle leggere
resto dell’equipaggio (3 persone), soprattutto di averle preparate ad anello) con allarme mob (man
aveva al seguito una cartellina fitta prima. La seconda quando over board) automatico e cinture
fitta di una lista di controlli, che abbiamo passato praticamente di sicurezza durante i turni di
iniziava della testa d’albero per indenni una brutta tempesta al notte, anche quando magari non
finire alla carena. Ad ogni controllo largo delle Azzorre. Qual è la servirebbero.
spuntava una casella. Il suo secondo lezione impartita da Patrick? Che Poi, il non far mai trasparire la
(anche lui un professionista, Marco puoi affrontare ogni tipo di mare, preoccupazione, o la paura (che
Milanese) ha praticamente passato ma ti devi fidare sì dell’equipaggio, tutti abbiamo), e il dare sempre
una giornata appeso al banzigo per ma soprattutto della barca. E per istruzioni e comandi in modo civile
controlli i più minuziosi possibili. fare questo la devi controllare, ed educato. Pochissime parole,
Un sub ha ispezionato la carena bene e tutta, prima di partire. ma efficaci. Questo dà tranquillità
prima della partenza. Insomma, Altro aspetto è la attenzione nel all’equipaggio, anche in casi
uno skipper serio non lascia nulla compilare, ogni 3 ore, il giornale veramente complicati.
al caso... di bordo, rilevando coordinate, E infine, il fatto di essere creature
Ma questo perchè? In fondo era stato del mare, pressione, un poco meno terrestri di noi, e più
solo un trasferimento di una barca temperatura acqua etc. Idem per marine, l’idea di sentirsi veramente
14a proprio agio in alto mare (non Verso le 14 del 4 aprile il vento, di Issata, solo la tormentina. Un
capita a tutti, vi assicuro). Questo bolina, ha iniziato a salire in modo luogo comune da sfatare, almeno
per me è essere marinaio, prima notevole, Quindi, come da norma, sui multiscafi, è che l’autopilota
che skipper, ma pochi ci arrivano, siamo passati ad un armamento in questi casi non serva. Dipende
credetemi. con trinchetta e due mani di dalla qualità dell’autopilota, oltre
Ora racconterà il momento più terzaroli, poi abbiamo messo la che dalla forma di un multiscafo.
importante, per me, di questa terza mano di terzaroli alla randa, Noi lo abbiamo tenuto sempre
traversata. ammainato la trinchetta (farlo a inserito, non regolato per rotta
Un evento tempestoso inatteso 30 nodi non fa piacere) e issato ma per angolo al vento (circa 160
è avvenuto a 240 miglia dalla una robusta tormentina di appena gradi), ovviamente sempre con un
Azzorre, e non è stato affatto 10 metri quadri, appositamente uomo in plancia per controllare
piacevole. Eravamo a due giorni portata da Patrick nel viaggio aereo eventuali anomalie. Non sono
di navigazione dal porto di dall’Italia. Ci aspettavamo quanto state ore semplici, passare la notte
Horta, sull’isola di Fayal, quando previsto, e invece, come dicevamo, con vento dai 50 ai 60 nodi, con
le informazioni via satellite di avremmo dovuto diffidare. Infatti mare formato e vivo e onde di circa
Predict Wind (un software che nel giro di un paio di ore il vento 7-8 metri è una situazione da non
integra cinque istituti di previsione rinforzava oltre i 40 nodi. A quel augurare a nessuno. Turni di 2 ore
meteomarina) ci indicavano una punto lo skipper richiamava in 2, con un uomo fuori coperta
burrasca in avvicinamento, cui era tutto l’equipaggio in coperta e e uno sotto pronto a dare una
molto difficile sfuggire, vuoi perchè si procedeva ad ammainare la mano. Ovviamente, tutti in cerata
ormai quasi arrivati alle Azzorre, randa, con grandissima difficoltà e salvagente. Mai come in questi
vuoi perchè avremmo dovuto perchè ovviamente mettersi al momenti ha rilievo la personalità
accostare verso l’Africa, entrando vento era questione quasi inutile. del comandante, e noi eravamo
in una zona di calme, cioè non Altra lezione imparata: meglio al sicuro, per questo. Anche se il
vento (e il carburante iniziava a mettere una cima di ritorno in multiscafo, barca molto stabile,
scarseggiare, avendolo utilizzato dynema sulla penna della randa, ha il difetto, in caso di scuffia,
in alcune giornate di scarso vento aiuta molto l’ammainata con mare di non potersi raddrizzare....
quale ausilio alle vele). formato e vento proibitivo (cosa Anche per questo non potevamo
Ora, va detto che i software che poi abbiamo fatto). Quindi semplicemente subire il mare, ma
predittivi perdono alquanto di poggiatona, inversione di rotta e dovevamo avere una certa velocità
affidabilità quando i venti iniziano mare al giardinetto, che in altri per poter scavalcare le onde, per
a superare i 30 nodi, e così è stato. termini si dice “fuggire il mare”. non finire passivamente nel loro
Il giornale di bordo
15cavo. Motivo per il quale avevamo di distanza. Dopo 12 ore il cargo su youtube). E poi, in quel deserto,
issato la tormentina (altra lezione: si trovava..più o meno a 6 miglia. perfino una balena che è venuta di
serve tanto, quello straccio di vela Ergo, anch’esso aveva fuggito il notte ad accarezzarci lo scafo un
che dorme abbandonato nei nostri mare. Lezione? Nessuna forza una sosta di fortuna sotto Majorca,
gavoni, quando le cose si mettono della natura è più spaventosamente per fuggire una burrasca.
male, anzi magari un po’ prima): forte del mare. E c’è qualcuno che Vi dirò anche della perplessità
in questo modo la barca poteva ancora si meraviglia della religiosità della Marina Francese, che al largo
navigare, anche se sospinta. E non dei marinai... della Corsica voleva sequestrare la
poco. Nel mio turno, verso le 5 del Ma come è stato attraversare barca per violazione del divieto di
mattino, con un vento apparente di l’oceano in pandemia, chiederete navigazione causa covid. Prima,
58,5 nodi (!) la barca planava a 20 voi? passaggio di aereo militare, poi,
nodi! Insomma, dopo 12 ore circa, Fatta la premessa che siamo partiti elicottero della Armèe in overing
quello che era un mare di stato sempre un giorno prima che sulle nostre teste, infine minaccioso
“grosso” (per la scala Douglas grado il mondo chiudesse, (partenza altolà da una fregata Francese.
7) e un vento di Tempesta (scala 10 di dall’Italia il 9 marzo 20, partenza Anche in quel caso l’imperturbabile
Beaufort) fortunatamente regrediva dalla Martinica il 14 marzo 20), Phelipon informava di essere
a burrasca, essendo passato il vivo non ci aspettavamo in realtà quello partiti dalla Martinica 2 giorni
del fronte ciclonico. Risultato: in che poi è accaduto. Ora, è vero che prima dell’ordinanza di divieto
poco più di 12 ore eravamo scaduti quella tratta oceanica, in inverno presidenziale (Macron), del 16
di 190 miglia! Ma almeno eravamo non è molto frequentata, ma, marzo. Risposta della Marina
sani e salvi e potevamo riprendere causa covid, abbiamo traversato Francese, dopo una serie di
la nostra rotta per le Azzorre. Con la qualcosa di molto simile ad un perplessi messaggi militari che
sorpresa di aver perduto la zattera immenso deserto. Pochissime navi saranno arrivati e tornati da Parigi:
di salvataggio, nonostante fosse commerciali, quasi nessuna nave o “Andate pure, questa è una rogna
stata rizzata robustamente a poppa. motoscafo da altura, 2 o 3 barche a che lasciamo agli italiani, ma non
Altra lezione imparata: la zattera di vela. Stop. vi azzardate ad accostare, e bonne
salvataggio va tenuta poco esposta In compenso, la natura in piena chance!”
al mare, possibilmente in un gavone rivincita, e un senso di primordialità Il resto, cioè la trafila una volta
chiuso ma a livello del pozzetto, forse un po’ romantico, ma efficace. tornati in Italia, non è nulla di
in modo da non essere trascinata Tralasciando delfini, salti di tonni e originale, salvo lo stupore della
da un’onda (come avvenuto) e pescespada, vi ho già raccontato del addetta ASUR di Ancona quando,
nel contempo da poter essere rarissimo incrocio con un branco di nella intervista, alla richiesta di
facilmente presa nelle concitate orche (vedete il filmato sul nostro sapere come ero rientrato dalla
situazioni facilmente immaginabili. sito), forse lo stesso che qualche Martinica, ha scoperto che non
Una curiosità finale. Prima della settimana dopo si è divertito a avevo viaggiato né in aereo, né in
tempesta il nostro AIS ci indicava un mangiare letteralmente il timone ad nave!
cargo greco di 264 metri a 6 miglia una barca a vela spagnola (filmato
Zingari del mare alla Martinica
16Aiuto, il temporale!
la previsione dei fenomeni convettivi
vista da un non meteorologo
di Roberto Cecchi
Inizio questo articolo chiedendo Temporale a Porto Recanati 14-08-2012
scusa al nostro ottimo Maurizio
Melappioni che svolge una attività
continua di formazione con i suoi
articoli di meteo (quella vera) e con
i suoi magnifici corsi tenuti ormai da
molti anni in Assonautica Ancona.
Per chi volesse approfondire in
modo serio e scientifico la materia
consiglio di rileggersi i suoi articoli spesso, si lamentano della onde che può essere validamente
su questo periodico, o sul sito imprecisione delle previsioni appresa giornalmente con i soliti
dell’Assonautica www.assonautica. meteo in tema di condizioni di siti croati e non come Meteoam.it,
an.it alla voce “Meteorologia vento e mare, rimanendo sorpresi Meteo.hr (DHMZ), BORA, LAMMA,
nautica” e di frequentare i suoi del fatto che, soprattutto in caso di weatheronline-sailing, Windy,
corsi. fenomeni convettivi, tali previsioni Windfinder ecc. (i link sono presenti
Visto che la bella stagione è non tengano conto del conseguente sulla homepage di Assonautica
imminente, e speriamo anche nel stato del mare e forza del vento Ancona) ogni diportista teme i
tramonto della pandemia che ci ha che, ovviamente, vengono alterate fenomeni convettivi che assumono
accompagnato nell’ultimo anno, è in maniera decisa da tali fenomeni manifestazioni molto violente con
opportuno però riflettere su come violenti rispetto alla previsione raffiche di vento di direzioni molto
difenderci dal cattivo tempo. meteo generale e “statica”. variabili e che spesso sfociano nel
Premetto che non sono un Aggiungo che, disponendo di cosiddetto “neverin” che soffia
meteorologo, ma dopo aver tre settimane di ferie estive, con estrema violenza tra WNW e
preso qualche bella botta sia in cerco sempre di avere un’idea NNW (di qui l’assoluta pericolosità
Dalmazia, sia lungo la nostra dell’evoluzione del meteo almeno di Baia Pantera, molo di Olib ecc.
costa, mi sono arrangiato nel ad una settimana per pianificare le di cui si trovano, cercando in rete,
cercare di capire come prevedere tappe della crociera (di norma nella storie di barche distrutte dalla furia
in anticipo la possibilità che sulla Dalmazia centro meridionale), i improvvisa del vento e del mare).
nostra testa si materializzi un ridossi ed ovviamente la data della Come detto è di fondamentale
importante fenomeno convettivo traversata di ritorno verso casa. Uno importanza innanzitutto fissare
con tuoni, fulmini, colpi di vento sguardo alla possibilità di fenomeni bene il concetto che le previsioni
ed innalzamento improvviso del convettivi è utile anche nel caso elaborate dai siti meteo relativi alla
moto ondoso. della crociera domenicale lungo il forza del vento ed allo stato del
Come si vede dal titolo non sto Conero, perché ultimamente anche mare non tengono sostanzialmente
parlando delle previsioni del da noi le sorprese non mancano mai conto dei fenomeni convettivi
tempo che interessano in senso visto che si registrano sempre e quindi occorre attrezzarsi di
generale il diportista, ovvero se più spesso passaggi di nuvolacce conseguenza.
pioverà o ci sarà il sole, che vento definite “shelf cloud” che spesso Da diversi anni per prevedere tali
dominante ci sarà e che stato del creano disastri per lo più circoscritti fenomeni utilizzo principalmente
mare troverò. Per quelle ognuno di a pochi chilometri quadrati di costa tre opzioni:
noi ha i suoi siti preferiti sulla base e mare. 1) Mappa delle precipitazioni
della propria esperienza e più o Quindi, come prevedere o meglio (in mm) e fenomeni convettivi di
meno si riescono ad ottenere delle prendere coscienza della possibilità Wetterzentrale:
previsioni piuttosto precise in una che si verifichino i suddetti Precipitation, dove in rosso sono
finestra temporale di circa 72 ore. fenomeni convettivi? evidenziati i fenomeni convettivi
La mia volontà di approfondimento In Dalmazia, a parte la valutazione (modello americano GFS)
deriva dal fatto che molti diportisti, della direzione del vento e delle https://www.wetterzentrale.de/en/topkarten.
17Neverin ad Ist (dal Forum AdV) utile anche la mappa dei venti news/ e butto un occhio alle mappe temporali, anche forti o tornadici 10mWind che però ovviamente delle precipitazioni che disegna Per le finalità del crocerista, sempre non tiene conto di eventuali venti ilmeteo nelle previsioni a 3-7 giorni: in tema di previsione di fenomeni improvvisi e violenti scatenati http://www.ilmeteo.it/portale/ convettivi, sarebbero molto utili i temporaneamente dai temuti meteo-breve-medio-termine siti estofex.org/meteoalarm.eu, ma temporali; 4) da ultimo, ma non ultimo di purtroppo hanno una profondità 2) altra mappa di previsione dei importanza, ci sono i file GRIB che previsionale ad un solo giorno, che temporali che negli ultimi anni ad mostrano il livello CAPE, indicativo non consente di fare quelle scelte agosto ha perfettamente centrato di probabilità di fenomeni in anticipo che rendono più serena l’orario e l’intensità dei fenomeni convettivi (si può installare su PC e sicura la crociera. convettivi sulla Dalmazia e su il programma Zygrib (www.zygrib. Quindi cosa fare se ci sono Ancona è quella elaborata da org) o l’APP PocketGrib: previsioni di fenomeni convettivi? sito ilmeteo denominata Nubi Valori di CAPE inferiori a 500 Innanzitutto è utile verificare in convettive (temporali): stanno a significare una colonna tempo reale l’andamento delle https://www.ilmeteo.it/portale/ d’aria stabile perturbazioni con i vari siti ed app node/130/3 Valori di CAPE tra 500 e 1000 che offrono mappe radar delle nubi 3) Aggiungo poi che per valutare indicano la possibilità di isolati e dei fenomeni elettrici in atto, la previsione di fenomeni temporali come Meteo&Radar o Windy-radar temporaleschi violenti, irruzione Valori di CAPE tra 1000 e 2000 oppure la mappa satellitare con di gocce fredde ecc. ecc. leggo indicano una buona probabilità di altezza delle nubi e fulmini http:// sempre le analisi dei modelli sul temporali ben sviluppati it.sat24.com/it/eu/km sito meteolive che reputo molto Valori di CAPE superiori a 2000 Poi occorre preparare la propria professionale: http://meteolive.it/ indicano l’elevata possibilità di imbarcazione. Sembra ovvio, 18
ma la prima cosa è evitare le
rade troppo affollate, predisporre
una linea di ancoraggio o un
ormeggio “robusto”, allontanare
adeguatamente la poppa dalla
banchina (o la prua) provando
l’elasticità dell’ormeggio con il
motore in forza.
Altra cosa che molti non fanno e
che causa nella maggior parte dei
casi lo spedamento delle ancore o
il trascinamento dei corpi morti dei
gavitelli (non è così raro) è quella di
ridurre la superficie di esposizione
al vento, chiudendo i bimini,
sgonfiando o coricando i SUP che
troneggiano sulle draglie, i tender
ecc.
Come premesso non sono un
meteorologo né il mio articolo
vuole rappresentare una verità Roll cloud Ancona luglio 2006 (foto G.I.)
assoluta, ma l’utilizzo delle mappe
sopra descritte negli ultimi anni
mi ha consentito di prevedere
con largo anticipo i fenomeni
temporaleschi che in Dalmazia e
sul Conero hanno creato diversi
danni ad imbarcazioni e credo più
di una palpitazione ad equipaggi
non preparati a tali eventi.
Per tutto il resto c’è il nostro
Maurizio Melappioni.
Sulla homepage del nostro sito
www.assonautica.an.it tutti i link
indicati nell’articolo!
2 ago 2019 ore 21 a Marina Dorica
19La barca piccola
di Gianfranco Iacobone
Voglio mettere in comune alcune piccolo pilota automatico. Se poi dei “piccoli”, che sta succedendo
riflessioni che mi girano nella testa si vuole stare comodi si mettono qualcosa di molto interessante.
da un po’, sui vari modi di andare su tanti piccoli accorgimenti, a Accanto a persone come me (ne
in barca e dell’essere proprietari costo zero, che facilitano la vita sto incontrando tanti altri come
(armatori è una parola un po’ del solitario e la rendono anche me), che da barche più grandi
grossa) di una barca a vela. Da più sicura (a richiesta e gratis posso si sono ridimensionate, vedo
quando sono passato ad una barca scendere nel dettaglio...). Perchè sempre più giovani che, spesso in
piccola (un Comet 800) ho notato è chiaro che se andiamo da soli piccole società di due o tre, stanno
alcune cose e le racconto un po’ un occhio in più alla sicurezza comprando queste barchette che
come vengono. ci vuole, prevedendo anche sul mercato dell’usato, anzi del
Cominciando da quello che non l’imprevedibile… Per esempio non “vecchio”, sono davvero accessibili
posso più fare: la crociera in si può rischiare di cadere in mare, (spesso molto sotto i diecimila
Croazia, per ragioni legali, non anche se siamo vicino alla costa e euro), e le rimettono a posto con
la posso più fare. Nel mio caso con mare calmo. entusiasmo, le armano di vele
diciamo che me ne ero anche Certo, volendo mettere dei paletti nuove e, soprattutto, escono in
stancato. La prode barchetta attorno alla barca piccola, diciamo mare! Si, perché diciamocelo, non
nauticamente potrebbe farla, la entro gli otto metri, non rinuncerei è scontato per niente che chi ha
traversata, e quando abbiamo ad un motorino entrobordo, e una barca poi esca anche in mare.
cominciato, negli anni ‘70, si cercherei una barca ben dislocante Ecco, per questa categoria di nuovi
andava “di là” con queste barche, e invelata il giusto, insomma non velisti direi che anche una barchetta
e con tanta esperienza in meno. un cavallino da corsa. Qui apro “tirata” (di quelle gloriose, e ce ne
Però non si potrebbe… Quindi farò però un altro capitolo del discorso: sono!), magari con fuoribordo,
crociere con altre barche, magari in io sto parlando della barca piccola vada benissimo, e possa dare anche
affitto; nessun problema. come scelta “di ritorno”, per uno delle soddisfazioni in regata.
Però il resto è migliorato molto. La che abbia una certa età e voglia Vedo quindi una piccola e
manovra di ormeggio è un gioco da continuare a lungo, anzi fino ottima rivoluzione sociologica,
ragazzi, anche da soli. E qui arriva all’ultimo giorno, a coltivare il se vogliamo usare i paroloni. Gli
la vera scoperta: è possibile andare piacere della vela e della mini- anzianotti, se non hanno dietro una
da soli, anche con un certo vento, crociera costiera, da solo o in seconda generazione appassionata
perché sulle barche piccole è tutto piccola compagnia. (figli e nipoti) si stanno ritirando
facile e a misura d’uomo. Basta un Però vedo, frequentando i pontili sul piccolo. Ma sul piccolo stanno
20venendo fuori anche i giovani, come è giusto entra dallo scalino più Un altro riscontro viene, in Marina
quelli che per anni ci siamo chiesti basso. Poi saliranno, se vorranno. Dorica, dai movimenti sui posti
“ma dove sono”? Sarà stata la Di questi giovani noi Circoli barca: tutte le fasce hanno avuto una
pandemia, che ha portato un nuovo dovremo occuparci, dandogli ripresa, ma la più forte la notiamo
interesse sulla vita all’aperto (vanno tutto quello di cui hanno bisogno, sui posti piccoli: 7,5 e 10 metri. Ho
forte i camper, le bici ma anche esperienza, formazione, aiuto. la sensazione che in queste fasce
i corsi patente e vela), sarà stata Come Assonautica di Ancona già oggi sia meglio comprare un posto,
Luna Rossa, insomma si rivedono da dieci anni percorriamo questa se si trova a un prezzo ragionevole,
i giovani. E non sono i nostri figli strada, mettendo a disposizione dei piuttosto che rimanere in affitto.
(quelli la barca l’hanno sempre giovani due Meteor (a proposito: D’altra parte anche le riviste
avuta e spesso disdegnata, forse giunge gradita la notizia che la nautiche e le fiere mettono sempre
proprio perchè i giovani devono produzione dei Meteor riprenderà più in evidenza la nuova nautica
fare esperienze diverse da quelle con un nuovo cantierino tosco- piccola, dal derivone al dislocante,
dei genitori). Sono neofiti, nuove ligure, vedere a pag. 23). Ora con proposte anche di elevato
reclute della vela, e si vede da come però vediamo il passo successivo, valore tecnico. È come se il mondo
chiedono consigli a noi vecchi, da utilizzatore a proprietario. della vela si stesse dividendo in tre
e volentieri ci stanno a sentire. Chissà che la strada che abbiamo sezioni ben distinte: regata, charter
E, inutile dirlo, noi volentieri li iniziato noi cinquanta anni fa per la crociera e day cruiser per il
aiutiamo! Insomma, forse sono non possa ricominciare con una diporto privato. Siamo ancora ai
troppo ottimista, ma vedo un nuovo nuova generazione, all’insegna del primi segni, staremo a vedere se è
mondo che entra nella nautica, e “piccolo è bello”! solo un’impressione.
21Notizie in breve
Acampora nuovo Presidente sia stata proprio la ricarica delle batterie, confermando
quanto sia serio, anche per le barche, il problema delle
di Assonautica Italiana batterie sotto carica. Le fiamme hanno danneggiato il
Dopo l’improvvisa scomparsa di Alfredo Malcarne
contiguo blocco servizi igienici e tre box, ma per fortuna
l’assemblea di Assonautica Italiana ha eletto lo scorso
data la posizione decentrata non si sono estese al porto.
febbraio come nuovo Presidente il Dr. Giovanni
Sono state rapidamente domate da una squadra di 22
Acampora, che presiede anche la camera di Commercio
VVFF.
di Frosinone-Latina. Acampora, velista, insieme a tutto
il gruppo dirigente, rinnovato per scadenza nella stessa
assemblea, si propone un rinnovamento di Assonautica,
giunta al suo 50° anniversario, insieme ad un sostanziale
risanamento dei conti del sodalizio. Come prima uscita
pubblica Acampora ha proposto al Governo l’istituzione
di una apposito Ministero del Mare.
Addio ad Ernesto Tross
Tutti conoscono l’eclettico ed eccentrico Ernesto Tross,
progettista e velista italo-tedesco assolutamente contro
corrente. Famosi i suoi “Orsi”, barche a spigolo, senza
randa e con soli fiocchi, senza buchi sotto la linea di
galleggiamento, dotate di delfiniera da sbarco perché
Tross era per l’ormeggio di prua sempre. E con tante altre
innovazioni, tutte orientate alla sicurezza e alla facilità di
Giovanni Acampora
manutenzione. Di sicuro non alla bellezza né alla velocità.
Era comunque un grande velista che aveva navigato da
solo tutti gli oceani. Ci ha lasciati in età avanzata, e le sue
Le nuove cariche intuizioni faranno ancora discutere a lungo.
della ASD Assonautica Ancona
Anche la nostra ASD ha rinnovato le cariche, giunte a
scadenza in febbraio. L’assemblea ha confermato Raffaele
Velardocchia alla presidenza ed ha rinnovato in gran parte
il Consiglio, anche per l’uscita dei soci pescatori (l’ASD
non ha rinnovato l’adesione alla FIPSAS per mancanza di
interesse dei nostri soci alla pesca sportiva). Un Consiglio
quindi tutto di velisti (l’organo avrà anche le funzioni
di Comitato di Regata), con Aldo Scandali (di recente
nominato responsabile vela regionale UISP), Luca Grilli,
Franco Iobbi, Luca Cerioni, Massimo Candelari, Cesare
Torres (UDR), Tommaso Tamblè (responsabile regionale
E-Sailing) e Marco Anselmi (UDR). Velardocchia e Anselmi
sono stati eletti, lo scorso 29 maggio, al Consiglio della X
Zona FIV. Una compagine fortissima, quindi, per i futuri
impegni della nostra ASD.
Incendio in Marina Dorica
Per fortuna non ha comportato danni alle persone e gravi
danni materiali l’incendio che la notte dello scorso 22
febbraio ha interessato il piazzale ovest di Marina Dorica
(quello ex gommoni) a partenza dalla tettoia di ricovero
delle mini auto elettriche di servizio. Sembra che la causa
Normativa nauticaUna barca di Tross
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