Alla scoperta di "buone pratiche" - ScuolaLab
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Alla scoperta di
“buone pratiche”
Presentazione generale
Gli atelier del mese di agosto sono ormai diventati
consuetudine per il mondo scolastico ticinese.
Sono infatti per i docenti un’occasione di incon-
tro prima dell’inizio dell’anno scolastico, ma an-
che un’ottima opportunità per conoscere meglio
e approfondire i contenuti del Piano di studio
della scuola dell’obbligo ticinese attraverso de-
gli esempi pratici sperimentati e raccontati da
docenti del territorio. La Divisione della scuola
desidera pertanto ripetere questa arricchen-
te esperienza anche durante l’estate 2021 con
l’obiettivo di continuare a condividere all’inter-
no del territorio ticinese delle “buone pratiche”
sperimentate dai docenti nelle proprie classi.
Durante questa edizione saranno presentati in
tutto 52 atelier, suddivisi tra Sotto e Sopraceneri
e tra i diversi cicli.
Repubblica e Cantone Ticino
Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sportAspetti organizzativi
Quando: Legenda
Giovedì 19 agosto 2021 a Bellinzona presso il
Liceo e l’Istituto Cantonale di Economia e Com- Focus degli atelier
mercio (ICEC).
Didattiche innovative
Venerdì 20 agosto 2021 a Canobbio presso la
Scuola media e la Scuola specializzata per le Progetti inclusivi
professioni sanitarie e sociali (SSPSS).
Didattica a distanza e nuove tecnologie
Orari: 9.00 – 10.30, 11.00 – 12.30 entrambi i gior- Sviluppo sostenibile
ni (due fasce orarie di presentazione).
Come: i partecipanti avranno la possibilità di sce-
gliere un atelier diverso per ognuna delle due fa-
sce orarie. Tra i due momenti è prevista una pausa
di mezz’ora durante la quale, oltre a poter gusta-
re una colazione offerta, i partecipanti avranno la
possibilità di visitare le diverse aule in cui hanno
luogo gli atelier per prendere visione dei materiali
messi a disposizione dagli animatori.
Per dare la possibilità a un numero maggiore di
docenti di partecipare agli atelier, in un primo mo-
mento ogni docente potrà iscriversi unicamente
a una mezza giornata di atelier. Se dovessero
rimanere dei posti liberi le iscrizioni verranno ria-
perte, consentendo a chi lo desiderasse di iscri-
versi anche alla seconda mezza giornata.
Chi: docenti e quadri della scuola obbligatoria,
altri interessati.
Iscrizione: https://scuolalab.ch/atelier
dal 21 giugno al 15 luglio 2021. In un primo mo-
mento sarà consentita l’iscrizione di un massimo
di 12 persone per ogni atelier. Sarà successiva-
mente valutata la possibilità di estendere il nume-
ro di partecipanti nel corso di una seconda fase di
iscrizione prevista tra il 15 e il 30 luglio.
Formazione continua: i docenti che desidera-
no far riconoscere la partecipazione agli atelier
nel quantitativo minimo di formazione continua
(mezza giornata) possono segnalarlo al momento
dell’iscrizione. L’inserimento sarà previsto auto-
maticamente a seguito della firma del foglio pre-
senza il giorno stesso dell’atelier, non sarà neces-
sario inviare alcuna richiesta agli uffici. Ai docenti
delle scuole private sarà inviato un attestato di
partecipazione, si raccomanda di specificare il
loro statuto nel formulario di iscrizione (funzione).
2Progetti di istituto ciclo I ciclo II PI-1
Presentazione di
Anch’io Teatro alla scuola di Giubiasco
Anch’Io Teatro è stato avviato alla scuola del Pa-
esperienze
lasio di Giubiasco nel corso dell’anno 2018-19.
L’obiettivo generale del progetto prevede di for-
collettive svolte
nire uno spazio di condivisione e creatività, dove
poter avvicinare gli alunni di scuola regolare agli
nell’ambito
alunni con bisogni educativi speciali e vicever-
sa. Il progetto propone laboratori per permettere
di progettazioni
agli alunni di mettersi in gioco avvicinandosi a
diverse forme di espressione legate al teatro e al
di istituto o di
movimento.
– Teatro e movimento, inclusione
progetti educativi Relatori: Elisa Rodondi e Martina Morisoli Dell’A-
di istituto.
gnola, scuole speciali Giubiasco; Richard Igle-
sias Tavarez, SE Giubiasco; Margherita Tassi,
operatrice teatrale
19 agosto, Bellinzona
ciclo I ciclo II PI-2
Vivi Airolo da casa
Il progetto d’istituto consiste nella creazione di
una Escape Room digitale per conoscere il co-
mune di Airolo. Il punto di partenza è la conoscen-
za del comune di Airolo e la sfida è stata quella
di collaborare a distanza per creare un percorso
digitale che attraverso canzoni, video, registra-
zioni audio, balletti, attività manuali, matematica,
italiano e l’uso di nuove tecnologie permetta di
vivere l’esperienza di visitare Airolo. Il digitale è
stato inoltre una risorsa per l’integrazione.
– Progetto pluridisciplinare
– Tecnologie e media
Relatore: Mauro Dotta e Alessia Sartori, Istituto
di Airolo
19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio
ciclo I ciclo II ciclo III PI-3
La scuola del centro federale d’asilo (CFA)
L’atelier ha l’obiettivo di presentare la scuola in-
terna al Centro federale d’asilo di Balerna/ Pa-
sture. Quest’ultima accoglie allievi richiedenti
l’asilo tra i 4 e i 15 anni in attesa di una decisio-
ne in merito alla loro procedura di asilo. Oltre
a un’introduzione sul contesto della migrazione
in Svizzera, durante l’atelier verrà descritto il
funzionamento della scuola, le attività svolte e
saranno messi in luce gli elementi di continuità
con la scolarità dell’obbligo ticinese. Sarà inoltre
l’occasione per avere un momento di dibattito e
confronto sulle problematiche che si riscontrano
nell’inserimento di bambini alloglotti nel sistema
scolastico ticinese.
3Relatrice: Paola Perini, docente responsabile 19 agosto, Bellinzona
della scuola del Centro federale d’asilo di Baler-
na/Pasture → presentato assieme all’atelier PD_27 Laboratorio
di geografia: “processo per identificare le aree
20 agosto, Canobbio cuore”.
ciclo III PI-4 ciclo III PI-7
La giornata della Memoria, un approfondi- Sperimentazione dell’uso della piattaforma
mento a largo spettro Moodle nelle classi prima media durante le le-
Nell’ambito di un progetto d’istituto, le classi di zioni di matematica
quarta media hanno svolto tre mezze giornate Durante gli ultimi due anni scolastici i docenti di
di approfondimento in occasione della giornata matematica delle scuole medie di Canobbio che
della Memoria. Il progetto si poneva un duplice insegnavano nelle prime hanno partecipato ad
obiettivo: da un lato consentire ai ragazzi di con- un progetto che aveva quale scopo lo sviluppo di
testualizzare il fenomeno della Shoah e approfon- una riflessione sull’uso didattico appropriato del-
dire aspetti non sempre affrontati, dall’altro per- le nuove tecnologie, in particolare Moodle, ba-
mettere una rivisitazione della programmazione sandosi su tre assi portanti: la formazione dei do-
di quarta media, concludendo quindi il capitolo centi, la sperimentazione didattica e il confronto
sulla seconda guerra mondiale a fine gennaio. sulle pratiche svolte. Durante questa occasione
verranno illustrati i risultati raggiunti dal gruppo.
– Storia
– Educazione civica, alla cittadinanza e alla demo- – Matematica
crazia – Tecnologie e media
Relatrici: Giorgia Andreani e Carole Schubiger, Relatori: Dario Hessami, Maria Elena Palumbo e
SM Cadenazzo-Vira Lara Prati, SM Canobbio
19 agosto, Bellinzona 19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio 20 agosto, Canobbio
ciclo III PI-5 ciclo III PI-8
Per una didattica multimediale del Latino Un progetto interdisciplinare alla scoperta del
Uso della piattaforma Moodle e delle ICT in au- nostro territorio
la per la materia Latino. Si mostreranno alcune Il progetto si suddivide in tre fasi e permette di
esperienze di insegnamento/apprendimento in conoscere in modo partecipativo il territorio.
linea con il Piano di studio svolte all’interno di un 1. Delle classi scoprono alcune caratteristiche cul-
progetto di istituto che ha previsto la collabora- turali, artistiche, sociali, ed economiche della cit-
zione di un intero consiglio di classe. tà prescelta, svolgendo delle attività sul territorio.
2. Altri allievi sintetizzano quanto scoperto e lo ab-
– Latino
binano a una breve attività da svolgere sul posto.
– Tecnologie e media
3. Questi allievi (di terza o di quarta) presentano
Relatore: Sandro Maglio, SM Giubiasco quanto scoperto ai loro compagni (di prima o di
seconda) ed animano la breve attività.
19 agosto, Bellinzona
– Sviluppo personale
– Collaborazione
– Comunicazione
ciclo III PI-6
Relatori: Loara Frigerio, Gian Franco Pordenone
Sperimentazione del co-teaching nella didat- e Filippo Rosini, SM Cadenazzo – Vira
tica laboratoriale di geografia
Grazie alle risorse del “monte ore” di sede, nel 19 agosto, Bellinzona
percorso annuale di due classi di 4a media, sono
stati sperimentati alcuni momenti di co-teaching
combinati con la didattica laboratoriale. In oc-
casione di 2 momenti laboratoriali distinti (di 6/9
ore-lezione ciascuno) gli allievi hanno così bene-
ficiato del supporto di entrambi i docenti.
– Geografia
Relatore: Federico Laurianti, SM Acquarossa
4Progettazioni ciclo I PL-1
lunghe Johnny Runcaia alla scoperta del fiume
Il progetto si svolge da metà settembre a giugno
Esempi di
e coinvolge l’intero gruppo classe. Si tratta di
un percorso che si sviluppa attorno a temi natu-
progettazioni
ral-scientifici e che ha come obiettivo principale
quello di permettere ai bambini di famigliarizzare
annuali/semestrali
e di conoscere gli ambienti naturali presenti sul
nostro territorio: l’attenzione viene posta in par-
in linea con
ticolare sul fiume. La pianificazione in classe è
settimanale e prevede sei uscite in esterno sem-
il Piano di studio
pre nello stesso luogo (aula nel bosco). Appa-
rentemente scientifico, il progetto crea una storia
sperimentate nelle
di classe che coinvolge ogni allievo rendendolo
parte integrante del gruppo grazie alla condivi-
classi ticinesi.
sione di risorse e di competenze.
– Studio dell’ambiente
– Sviluppo personale
– Collaborazione
– Comunicazione
– Pensiero critico e riflessivo
Relatrici: Corinne Parini, DLI SI Paradiso; Simo-
na Cattaneo, SI Paradiso
20 agosto, Canobbio
ciclo I PL-2
Il giro del mondo sulle ali di una magica for-
chetta volante
La progettazione si articola seguendo le vicende
di una bambina di nome Caterina e di un misterio-
so lupo, i quali partono dalla Svizzera per cercare
di salvare i personaggi delle fiabe che improvvisa-
mente hanno perso le loro storie. I due amici sco-
prono l’Europa e, a cavalcioni di una gigantesca
forchetta volante, si alzano in volo facendo tutto il
giro del globo. Essi inviano regolarmente alla clas-
se aggiornamenti sul loro viaggio e sulle scoperte
fatte relative ai luoghi, ai cibi, alle case, alle lingue
e ad altre curiosità della nazione in questione.
– Percorso interdisciplinare
Relatrici: Simona Cantaluppi e Tatiana Ferrari,
SE Rancate, classe inclusiva
19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio
ciclo I PL-3
Minimusei d’acqua
L’acqua, scelta come tema di studio dell’ambien-
te, viene esplorata e indagata da differenti punti di
vista. La ricerca di forme e suoni d’acqua è attivata
per mezzo di giochi e laboratori che intendono sti-
molare il pensiero creativo e divergente attraverso
l’elaborazione di tecniche e materiali, tramite espe-
rienze sensoriali e di condivisione. Nel percorso si
5inseriscono visite presso alcuni musei del territorio ciclo I ciclo II PL-6
con attività di scoperta dell’Istituzione museo.
Il mondo dei giochi e i giochi dal mondo
– Educazione alle arti plastiche
Questo percorso sui giochi si divide in tre grandi
– Pensiero creativo e divergente
capitoli: i giochi da tavolo e didattici, i giochi dal
Relatrici: Alessia Bervini e Nora Manzocchi, SE mondo e la realizzazione di una ludoteca. Setti-
Paradiso manalmente venivano scoperti dei giochi da ta-
volo o didattici e dei giochi che provenivano da
20 agosto, Canobbio diverse nazioni del mondo, per poi sperimentarli
in momenti mirati. Inoltre, a partire da una situa-
zione problema, i bambini hanno anche creato e
ciclo I PL-4 gestito una ludoteca scolastica per le altre classi
dell’istituto.
Sviluppare il senso del numero con i materiali
– Studio dell’ambiente
MaMa
– Collaborazione
Si propongono materiali concreti e possibili per-
– Pensiero creativo
corsi didattici per la SI e la SE per sviluppare il
senso del numero nel bambino, incentrati sulle Relatrici: Carlotta Viotto e Valérie Viotto, SE Ca-
funzioni del numero e sull’abilità di stima. Verrà slano
presentata e discussa la struttura del sito e dei
relativi materiali per il docente (contesti di sen- 19 agosto, Bellinzona
so, pratiche didattiche, giochi, problemi, suppor-
ti) e per l’allievo (schede differenziabili), creati
nell’ambito del progetto MaMa (matematica per la ciclo I ciclo II PL-7
scuola elementare) in linea con il Piano di studio.
Lungo il cammino può capitare di cambiare il
– Matematica
cappello
Relatori: Silvia Sbaragli, SUPSI-DFA; Carlo Mi- “Ogni studente suona il suo strumento, non c’è
na, SE Locarno-Solduno e SUPSI-DFA; Angelica niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene
Di Domenico, SUPSI-DFA; Monica Treppiedi, SE i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona
Minusio; Luca Crivelli, SE Lattecaldo e SUPSI- classe non è un reggimento che marcia al passo,
DFA; Claudio Poretti, direttore dell’Istituto scola- è un’orchestra che prova la stessa sinfonia. E se
stico della zona di Monte Bré; Monica Panero, hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo
SUPSI-DFA; Leyla Bernasconi, SI Bioggio; Laura tin tin, o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing
Bellotti, SI Bioggio e SUPSI-DFA bloing, la cosa importante è che lo facciano al mo-
mento giusto, il meglio possibile, che diventino
19 agosto, Bellinzona un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapen-
20 agosto, Canobbio sieri, e che siano fieri della qualità che il loro con-
tributo conferisce all’insieme. Siccome il piacere
dell’armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il
ciclo I PL-5 piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non
in maniera brillante come il primo violino, ma co-
Un gioco al giorno… e la scuola è più divertente! noscerà la stessa musica.” Daniel Pennac
La giornata inizia con 30 minuti di giochi di so-
– Multidisciplinare, dalla I alla V elementare: stare
cietà. Il ruolo del docente è quello di supervisore
bene nella diversità
e coordinatore: osserva quanto succede e rilan-
cia le sue osservazioni al grande gruppo durante Relatrici: Stefania Bordoni Barras, Lara Ragaz-
i momenti di riflessione. Sono i bambini a decide- zi, Merilù Scaramuzzino e Lydia Giudici, Scuole
re come organizzarsi e le regole di funzionamen- speciali SE Biasca
to. Attraverso questa attività i bambini attivano
competenze trasversali, ma non solo: ogni gioco 19 agosto, Bellinzona
richiede e allena specifiche abilità.
– Matematica
ciclo II PL-8
– Italiano
– Vivere assieme ed educazione alla cittadinanza
Abracadabra, un colpo di bacchetta ed ecco
– Sviluppo personale
una classe che nessuno si aspetta!
– Collaborazione
Il progetto nasce dal bisogno degli allievi di sentir-
– Pensiero creativo
si parte del sistema classe. La situazione proble-
Relatrici: Corinna Quadri, Corin Marcoli e Sofia ma consiste nel realizzare un filMagico. I bambini
Guglielmini, IS Medio Malcantone abracadabrano con competenze trasversali e di-
dattica interdisciplinare. Sim salabinano diversi
20 agosto, Canobbio ruoli. Le parole magiche sono: sorpresa, emozio-
6ne, scoperta di sé e dell’altro, coraggio, autocriti-
ca e sentimento di appartenenza. Apriti sesamo!
– Italiano
– Matematica
– Sviluppo personale
– Pensiero riflessivo e critico
– Pensiero creativo
– Tecnologia e media
Relatori: Laura Testoni, Alberto Zumstein e
Tanya Boila, IS Medio Malcantone
19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio
ciclo III PL-9
Organizzare un concerto di musica classica
in sede
Questo progetto dà la possibilità agli allievi di
partecipare all’organizzazione di un concerto di
musica classica mettendo in atto diversi ambiti
di competenza del Piano di studio e attivando
le preconoscenze che hanno acquisito durante
l’anno scolastico. La situazione è reale in quanto
gli allievi sono divisi in diversi gruppi di lavoro che
si occupano di “Logistica”, “Pubblicità”, “Allesti-
mento”, “Contatto con i musicisti” e “Gestione dei
fondi” diventando così i produttori di un evento
che avverrà nella sede scolastica.
– Educazione musicale
Relatore: Marino Delgado Rivilla, SM Biasca
19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio
7Percorsi didattici ciclo I PD-1
Esperienze
Dalla mescolanza al murales – in viaggio con
le libellule
di insegnamento/
Durante l’anno scolastico 2020/21 si è intrapre-
so un viaggio con le nostre amiche libellule, le
apprendimento
quali hanno accompagnato i bambini in diversi
momenti: dalla scoperta dei colori, alle mesco-
in linea con
lanze, alla conoscenza del paese in cui viviamo
fino a creare tutti insieme un murales che riporta
il Piano di studio
tutti gli elementi di cui abbiamo preso maggior
conoscenza.
sperimentate – Comunicazione
– Collaborazione
nelle classi ticinesi. Relatrici: Federica Tantardini, Sonia Rossinelli e
Martina Sangiorgio, SI Melano
20 agosto, Canobbio
ciclo I PD-2
La classe inclusiva della SI di Caslano viaggia
nella Preistoria: venite con noi?
La progettazione annuale aveva come tema il
tempo (passato, presente, futuro). Durante l’ate-
lier si racconterà il viaggio nella Preistoria che
è stato fatto con i bambini attraverso laborato-
ri, racconti, stimolazioni sensoriali (Snoezelen),
personaggi fantastici, canti e balli. Il percorso ha
valorizzato la sperimentazione, aspetto ancora
più importante all’interno di una classe inclusiva.
– Sostenibilità
– Studio dell’ambiente
– Cittadinanza
– Sviluppo personale
Relatrici: Sonia Vicari Polli, Francesca Jelmorini
Zotti e Raffaella Corti, SI inclusiva Caslano
20 agosto, Canobbio
ciclo I PD-3
La competenza del silenzio
Ottenere il silenzio e l’ascolto attento di una clas-
se non sempre è facile: “Io urlo, perché altrimenti
non vengo ascoltato„. Partendo da uno stimolo
comune, ovvero una scatola misteriosa, inizia
un breve percorso incentrato sull’importanza del
silenzio, fondamentale per riposare, rigenerarsi,
ma soprattutto per attivare la concentrazione, ri-
flettere, capire e crescere. Tuttavia, anche l’urlo
reciproco, docente - allievo, può aiutare a riotte-
nere la propria quiete e serenità.
Relatrici: Lisa Zali Faldarini e Silli Sciaroni, SI Lo-
carno Saleggi
19 agosto, Bellinzona
8ciclo I PD-4 ciclo I PD-7
Luci sul razzo Un mare di tristezza - animazione stop motion
Un razzo è caduto a Capolago. L’alieno ci chie- Il percorso interdisciplinare proposto a una clas-
de aiuto per ricostruirlo. Dopo la sua costruzione, se di 1° ciclo, e incentrato sull’albo illustrato “Un
grazie alla collaborazione con il LAD (laboratorio mare di tristezza” edito da Minibombo, è volto a
di artigianato digitale), i bambini si attivano per in- creare un’animazione con la tecnica dello stop
serirvi delle luci. Partendo dalla sperimentazione motion. Fra gli elementi che portano alla com-
con led, batterie e con l’utilizzo delle tecnologie prensione della tecnica e alla creazione del pro-
digitali si arriverà ad illuminare il razzo. dotto finale ci sono: visione di animazioni in stop
motion, scoperta e creazione di un traumatropio
– Tecnologie e media
e introduzione all’applicazione utilizzata; senza
– Pensiero creativo
dimenticare la creazione dei materiali da parte
Relatrice: Monica Ferrari Dal Molin, SI Capolago degli allievi.
– Italiano
20 agosto, Canobbio
– Educazione visiva
– Tecnologie e media
– Comunicazione
ciclo I PD-5
– Collaborazione
– Pensiero creativo
Ponti e non muri. Progetto co-evolutivo attra-
verso l’uso della metafora alla scuola dell’in- Relatrice: Danijela Galic, SE Olivone
fanzia
Il progetto tenta di coniugare i valori dell’inclusio- 19 agosto, Bellinzona
ne e della co-evoluzione all’interno della sezione
di scuola dell’infanzia con la sperimentazione
dell’uso della metafora in ambito educativo. Il ciclo I ciclo II PD-8
ponte è stato scelto come studio di caso per la
sua valenza simbolica, territoriale e dinamica. Alla scoperta dell’ortografia con Sgrammit
Attraverso strategie didattiche già sperimentate Innovativi percorsi didattici di impostazione indut-
nel corso degli anni la docente SI ha costruito un tiva per l’insegnamento e l’apprendimento dell’or-
percorso ricco di stimoli e regolato in base alla tografia, coerenti con lo sviluppo delle competen-
situazione del lockdown. ze previste nel Piano di studio, tratti dal progetto
di ricerca e formazione continua Sgrammit e spe-
– Studio dell’ambiente
rimentati in classi del Cantone.
– Vivere insieme ed educazione alla cittadinanza
– Italiano
Relatrici: Luisa Stornetta, SI Camorino; Lorena
Rocca e Veronica Simona, SUPSI - DFA Relatori: Ariano Belli, Nicola Bernasconi, Mauri-
zia Corsi, Silvia Demartini, Simone Fornara, Clau-
19 agosto, Bellinzona dia Galli, Sofia Leoni, Sara Matti, Ferhat Özden,
20 agosto, Canobbio Claudia Petrini Kleiner, Francesca Rosini
19 agosto, Bellinzona
ciclo I PD-6 20 agosto, Canobbio
Fiabe musicali: due itinerari interdisciplinari
alla SE ciclo I ciclo II PD-9
Attraverso due percorsi didattici differenti, alcu-
ne classi del primo ciclo della SE hanno lavorato L’incontro con l’arte: che esperienza!
sull’ascolto attivo di composizioni appartenenti al “Le arti (scultura, poesia, arte visiva, musica, …)
repertorio classico creando in modo autonomo sono esperienze allo stato puro che coinvolgono
delle favole musicali. la mente, il corpo e il cuore. Si alimentano di emo-
zioni ma anche di tecnica, inducono a cogliere
– Educazione musicale
rapporti tra mondo interiore e realtà, predispon-
– Pensiero creativo
gono alla riflessione e dissipano le paure, convi-
– Scelte e progetti personali
vono con la bellezza e la passione.” (P. Ciarcià
Relatore: Dario Battaglia, SE Cassarate e M. Dallari, Arte per crescere, Artebambini).
Grazie alla visita della mostra di Manolo Valdés
19 agosto, Bellinzona alla Pinacoteca Casa Rusca di Locarno, gli allievi
20 agosto, Canobbio di due Istituti scolastici diversi verranno avvici-
nati alla sua poetica. L’artista trova ispirazione
dai grandi maestri dell’arte per le sue pitture e le
sculture. Tra i suoi temi dame e cavalieri, il volto
9femminile e le sculture con gli eccentrici copri- ciclo I ciclo II PD-12
capi sono stati gli spunti per indagare il lavoro
dell’artista e reinterpretarlo a scuola in produzioni In arte… matematica!
tridimensionali. Verranno proposti alcuni percorsi raccolti nel
quaderno “In arte… matematica!” della collana
– Educazione alle arti plastiche
Praticamente. Le attività, volte a sfruttare le po-
– Pensiero creativo
tenzialità dell’interdisciplinarità fra matematica e
– Pensiero critico
arte, riguardano alcuni fra i più grandi artisti e
– Progetti personali
movimenti artistici: le linee di Kandinsky, la sim-
Relatrici: Corinna Turkewitsch, SE Godola; Fio- metria di Haring, le geometrie di Max Bill, le tas-
renza Wiedmann, SE Locarno Saleggi sellazioni di Escher ecc.
– Matematica
19 agosto, Bellinzona
Relatori: Luca Crivelli, SE Lattecaldo e SUPSI-
DFA; Vanessa Henauer, SE Castel San Pietro e
ciclo I ciclo II PD-10 SUPSI-DFA; Antonella Martelli, SE Mendrisio
La differenziazione pedagogica messa in atto 19 agosto, Bellinzona
da un gruppo operativo: l’esempio della mol- 20 agosto, Canobbio
tiplicazione alla SE
Per gli allievi con BES o BEP, l’intervento coordi-
nato del docente titolare, di quello del sostegno ciclo I ciclo II PD-13
pedagogico e dell’operatore pedagogico per
l’integrazione è il prerequisito indispensabile al- Strategie comportamentali in classe
la riuscita del progetto pedagogico del giovane. Partendo da esperienze pratiche l’obiettivo
In quest’ottica, DT, DSP e OPI si propongono di dell’atelier è quello di illustrare delle strategie fun-
esporre l’interdipendenza dei loro interventi spe- zionali alle dinamiche di classe nella riduzione/
cialistici prendendo spunto dall’apprendimento prevenzione dei comportamenti indesiderati o
della moltiplicazione alla SE. disadattativi con l’intenzione di co-costruire con il
bambino/alunno dei comportamenti target adat-
– Competenze logico-matematiche
tati ai contesti di insegnamento-apprendimento.
Relatori: Cristina Serena e Nicole Santoro, Servi- Le tematiche affrontate durante l’atelier saranno: i
zio pedagogico per l’integrazione – Sottoceneri; principi del comportamento, alcune strategie per
Patrizia Spasciani, docente titolare SE di Cade- favorire gli apprendimenti, le contingenze di gruppo.
mario; Simone Norese, docente del servizio di
– Competenze trasversali
sostegno pedagogico
Relatrice: Deborah Zanola, Servizio pedagogi-
20 agosto, Canobbio co per l’integrazione – Sottoceneri
20 agosto, Canobbio
ciclo I ciclo II PD-11
Il carico cognitivo nell’apprendimento ciclo II PD-14
Il carico cognitivo (cognitive load) è il lavoro
mentale necessario per l’esecuzione di un com- Alla scoperta di un prezioso e fragile equilibrio
pito in termini di utilizzo della memoria di lavoro Può un tema tanto ostico quanto il Covid-19 of-
(working memory). La teoria del carico cogniti- frirsi come presupposto per un’occasione di ap-
vo CLT (J. Sweller) afferma che la nostra mente prendimento per gli allievi di una quarta elemen-
ha capacità limitate di attenzione, memoria ed tare? A partire da alcuni bisogni formativi della
elaborazione di informazioni. Partendo da espe- classe, evidenziati da interrogativi di vario tipo
rienze pratiche si cercherà di spiegare in che sorti direttamente tra gli allievi, è stato costruito
modo l’organizzazione dell’ambiente di inse- un percorso di apprendimento modellato sul pa-
gnamento-apprendimento nonché dei supporti radigma della progettazione a ritroso e finalizzato
didattici hanno un impatto sull’attenzione e la ad alcuni traguardi di apprendimento riconduci-
memorizzazione degli allievi. bili all’educazione allo sviluppo sostenibile.
– Competenze trasversali – Studio dell’ambiente
– Metacognizione – Salute e benessere
Relatrice: Manuela Ticozzi Ghidossi, Servizio Relatori: Denise Piricò, Istituto scolastico di Pon-
pedagogico per l’integrazione – Sottoceneri te Capriasca e Origlio, Matteo Piricò, Esperto di
scienze dell’educazione e formatore DFA
20 agosto, Canobbio
19 agosto, Bellinzona
10ciclo II PD-15
– Italiano
– Comunicazione
I panni sporchi si lavano a scuola
Il percorso didattico, realizzato in occasione del Relatrice: Elena Sartori, SE Chiasso
Polo dell’VIII circondario nell’anno scolastico
2018/19, si concentra sui lavatoi e sul bucato. Vi- 20 agosto, Canobbio
sta la presenza nel comune di Faido di numerosi
lavatoi e grazie a situazioni problema e domande
stimolo, le classi sono guidate a scoprire la funzio- ciclo II PD-18
ne dei lavatoi, la ricetta della lisciva, a sperimenta-
re il bucato e a creare una mappa regionale con i Sulla competenza emotiva: un viaggio nelle
lavatoi ancora presenti e quelli scomparsi, in una profondità individuali
prospettiva di educazione al patrimonio. Il percorso didattico dedicato alla competenza
emotiva vuole porsi come un’opportunità per al-
– Studio dell’ambiente
lievi e docenti di chinarsi su un argomento che
Relatrici: Laura Leonardi e Giulia Besomi, Istitu- forse, dai più, viene ancora osservato con fare
to media Leventina un poco sospetto. Come detto, si tratta di un’op-
portunità: quella di scavare dentro se stessi con
19 agosto, Bellinzona il fine ultimo di conoscere per conoscersi, rico-
noscere per comprendersi e comprendersi per
regolarsi. Un viaggio nel profondo di ognuno di
ciclo II PD-16 noi che, una volta riemersi, ci permetta di diven-
tare finalmente grandi.
Jerusalema: balla e suona
– Italiano
Gli allievi di quarta elementare della SE di Ri-
– Educazione visiva
va San Vitale hanno chiesto di poter realizzare
– Educazione fisica
un ballo (solitamente tradizione carnascialesca
– Sviluppo personale
presso questa sede) sulla musica di Jerusalema
– Comunicazione
di Master KG. Da qui è nata l’idea, oltre al ballo,
– Pensiero critico, riflessivo e creativo
di realizzare anche un’introduzione strumenta-
le sia con il flauto che con altri strumentini. La Relatore: Marco Robbiani, SE Stabio
coreografia finale che seguirà l’introduzione,
comprenderà i passi base, insegnati durante ed. 20 agosto, Canobbio
musicale, e una parte libera realizzata durante
ed. fisica.
ciclo II PD-19
– Educazione musicale
– Educazione fisica
Virtual gym
– Scelte e progetti personali
Un progetto che attiva due classi di terza ele-
– Collaborazione
mentare dislocate su due sedi diverse unendo-
– Sviluppo personale
le in un percorso formativo parallelo attraverso
Relatrice: Lorenza Bernasconi, SE Riva San Vi- l’uso delle tecnologie (piattaforma Moodle e Te-
tale ams). Al traguardo focus disciplinare del proget-
to si appoggia il contesto generale tecnologie e
20 agosto, Canobbio media nella sua declinazione “utilizzazione delle
possibilità di comunicazione via posta elettroni-
ca o altre piattaforme”.
ciclo II PD-17
– Educazione fisica
– Tecnologie e media
Luce e ombra
L’atmosfera creata dagli effetti della luce proiet- Relatrici: Cristina Martinelli, SE Coldrerio; Chan-
tata in un luogo buio permette di creare un am- tal Travella, SE Chiasso
biente suggestivo.
Attraverso l’esplorazione, i bambini sono stati 20 agosto, Canobbio
accompagnati in modo ludico alla scoperta de-
gli effetti prodotti dalla luce e dall’ombra. Dopo
aver allenato varie tecniche hanno costruito la ciclo II ciclo III PD-20
struttura (Kamishibai) e la scenografia di carta
per raccontare le loro storie. Simulare con gli allievi uno scavo archeologi-
I bambini di prima sono stati coinvolti come spet- co sul sedime scolastico
tatori, accolti in un’atmosfera magica. Sul sedime scolastico è possibile destinare una
piccola area per simulare con gli allievi uno sca-
– Educazione alle arti plastiche vo archeologico riportando alla luce reperti di
11differenti epoche passate, dal Paleolitico al gior- – Lingue seconde (Inglese)
no d’oggi. È anche l’occasione per riflettere – in – Educazione visiva
ambito di educazione civica – sul concetto di – Vivere assieme ed educazione alla cittadinanza
archeologia preventiva, nonché – in ottica di so- – Comunicazione
stenibilità ambientale – sui numerosi rifiuti plastici Relatrici: Arianna Bottani e Maria Angela Stre-
e di altro genere prodotti dalla nostra società e low-Romeo, SM Lugano Centro
rinvenibili nello strato di scavo più recente (An-
tropocene). 20 agosto, Canobbio
– Storia
– Educazione civica, alla cittadinanza e alla demo-
ciclo III PD-23
crazia
– Vivere assieme ed educazione alla cittadinanza
Communicative speaking activities
– Contesto economico e consumi
Verranno presentate diverse attività di produzio-
– Collaborazione
ne orale. In particolare, si tratterà dell’importan-
– Pensiero riflessivo e critico
za di proporre attività comunicative, legate ad un
Relatore: Gionata Pieracci, SM Giubiasco contesto reale, significative per gli allievi e in cui
quest’ultimi possono sperimentare liberamente
19 agosto, Bellinzona con la lingua. Le attività che saranno presentate,
20 agosto, Canobbio nate nell’ambito del progetto PsyCap del DFA,
stimolano inoltre la creatività e danno agli allievi la
possibilità di esprimersi anche con il linguaggio
ciclo II ciclo III PD-21 grafico-pittorico.
– Lingue seconde (Inglese)
Geometria solida con i policubi
– Comunicazione
Il percorso didattico che verrà presentato è un
tentativo per cercare di ottimizzare l’apprendi- Relatrice: Giulia Ruggiero, studentessa DFA e
mento attraverso l’uso di artefatti. docente SM Bellinzona 2
La manipolazione di policubi permette un ap-
proccio accattivante alla geometria solida: le 19 agosto, Bellinzona
attività proposte vogliono condurre gli allievi a
riconoscere gli elementi strutturali dei policubi,
a rappresentarli sul piano e a determinarne le ciclo III PD-24
misure significative.
L’incontro vuole anche essere un momento di iBuddy - L’indovino automatico
condivisione delle proprie esperienze di inse- L’indovino automatico è un progetto che mira a
gnamento e di riflessione attorno alla difficile arte sensibilizzare i ragazzi al delicato tema della pri-
della trasposizione didattica. vacy dei dati. Attraverso un’esperienza ludica e
diretta, gli allievi si rendono conto delle tracce
– Matematica (geometria)
digitali che inconsapevolmente lasciano sul web
– Pensiero creativo
e di come gli algoritmi di intelligenza artificiale
– Pensiero riflessivo e critico
siano in grado di arricchire i loro profili. Attraver-
Relatrici: Sandra Nessi, SM Losone; Giancarlo so una discussione conclusiva, gli studenti capi-
Sonzogni, SM Gravesano scono il valore dei loro dati, come vengono cat-
turati, gestiti, utilizzati e i diritti di cui dispongono
19 agosto, Bellinzona per proteggersi. Il progetto mira alla promozione
20 agosto, Canobbio dell’educazione alla cittadinanza, con lo scopo di
coinvolgere sempre di più i giovani nel dibattito
sulla privacy dei dati.
ciclo III PD-22
– Tecnologie e media
– Educazione alla cittadinanza
Behind the names of Lugano streets
– Pensiero riflessivo e critico
Si tratta di un percorso didattico di circa 8-9 ore di
lezione da proporre nelle classi IV di SM. Relatori: Tiffany Fioroni, SM Bellinzona 1, SUPSI-
La proposta permette l’utilizzo e la pratica della DFA; Luca Botturi, SUPSI-DFA; Silvia Giordano,
struttura verbale del past simple e del lessico del- SUPSI-DTI; Anna Picco-Schwendener, CCDigi-
le biografie attraverso la redazione di targhe bio- talLaw-USI
grafiche di personaggi storici, a cui sono intitolate
le vie del centro di Lugano. 19 agosto, Bellinzona
L’esperienza permette inoltre agli allievi di getta- 20 agosto, Canobbio
re uno sguardo particolare sulla storia locale e sul
territorio in cui vivono.
12ciclo III PD-25 → presentato assieme all’atelier PI_6 Sperimenta-
zione del co-teaching nella didattica laboratoria-
La didattica innovativa nell’insegnamento le di geografia
dell’istruzione religiosa cattolica (IRC)
Un percorso didattico di circa 33 ore sull’ugua-
glianza di genere nella Bibbia (istruzione religio- ciclo III PD-28
sa cattolica) sviluppato in linea con il Piano di
studio e con la modalità mista ed integrale della Légendes et superstitions de mon pays d’o-
didattica a distanza (DaD), facilitate dall’utilizzo rigine
dell’app ActionBound. Il percorso ha permesso L’Assemblea dei genitori della scuola media di
agli allievi di sviluppare/applicare le competenze Chiasso nel contesto della tematica immigrazio-
base e trasversali di Tecnologie e media e l’uso ne e integrazione, ha indetto un concorso rivolto
della situazione problema ha permesso loro di agli allievi delle classi terze dal tema: “Raconte
apprendere in maniera sperimentale. une légende de ton pays d’origine”. Una com-
missione dell’Assemblea genitori valuterà la
– Istruzione religiosa cattolica
presentazione migliore (brochure, power point,
– Tecnologie e media
video) che verrà pubblicata in seguito sul sito
– Pensiero riflessivo e critico
della sede.
– Collaborazione
– Lingue seconde (Francese)
Relatori: Don Gerald Chukwudi Ani, SM Cami-
– Interculturalità
gnolo e Barbengo; Don Rolando Leo, esperto
– Scelte e progetti personali
Istruzione religiosa cattolica
– Collaborazione
– Comunicazione
19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio Relatrici: Viviana Carrara e Fabrizia Arrigo, SM
Chiasso
ciclo III PD-26 19 agosto, Bellinzona
20 agosto, Canobbio
La letteratura per ragazzi come luogo del “di-
cibile”. Come affrontare temi difficili in classe
Il laboratorio settimanale di lettura collettiva ad alta ciclo III PD-29
voce è diventato l’occasione per sperimentare un
ambiente di apprendimento e di riflessione su se Nascita e sviluppo della scrittura tra storia e
stessi e sul reale. Saranno proposti itinerari di lettu- arti plastiche
ra su temi quali: l’identità di genere, la violenza do- Si tratta di un percorso trasversale sulla nascita
mestica, i diritti dei bambini, il mondo adulto in crisi, i e sviluppo della scrittura dai Sumeri ai Greci con
ragazzi in cerca di un senso della propria esistenza. attività di riproduzione. Si è svolto sull’arco di tutto
l’anno scolastico con lezioni congiunte tra le ma-
– Italiano
terie di storia e arti plastiche. Sono state coinvolte
Relatrice: Olimpia De Girolamo, SM Canobbio tre classi di prima media.
– Storia
20 agosto, Canobbio
– Educazione alle arti plastiche
Relatori: Enrica Dadò, SM Biasca e Lodrino; Ric-
ciclo III PD-27 cardo Canonica e Andrea Gianetta, SM Biasca
Laboratorio di geografia: “processo per iden- 19 agosto, Bellinzona
tificare le aree cuore”. 20 agosto, Canobbio
Si tratta di un percorso didattico laboratoriale di
geografia che si sviluppa sui quattro anni di scuola
media. Partendo dall’osservazione di diversi fat- ciclo III PD-30
tori, situazioni reali e indicatori statistici, gli allievi
apprendono i processi utili ad esaminare i territori On n'a qu’une terre!
e identificarne le aree forti. Nel corso dei quattro Questo breve percorso didattico mette al centro
anni essi sviluppano progressivamente una meto- la riflessione sul clima e sui gesti personali che gli
dologia d’analisi modificando la scala d’osserva- allievi possono compiere per salvaguardare l’am-
zione e aumentano la propria autonomia didattica. biente. Il tema in questione viene affrontato nell’u-
nità 4 di AC3, “échoués sur la plage”, riflettendo
– Geografia
sull’immagine del relitto che si trova alla pagina
Relatore: Alex Lovisetto, SM Giornico-Faido 30 del metodo. Per approfondire l’argomento, si
prosegue con l’ascolto e con diverse attività le-
19 agosto, Bellinzona gate alla canzone di Stress “On n’a qu’une terre”.
13– Lingue seconde (Francese) un breve video per dire la propria sul pensiero
– Salute e benessere positivo e le sue conseguenze nel quotidiano con
– Collaborazione l’hashtag #bepositive. Partecipiamo e diciamo la
Relatrici: Astrid Lüthy Nigg, Lucija Pacak e Ma- nostra! Con questa attività, svolta nell’ambito del
ria Stanga, SM Minusio progetto PsyCap del DFA, si mira a rendere gli
allievi attenti sui benefici dell’ottimismo sulla vita
19 agosto, Bellinzona di tutti i giorni.
– Lingue seconde (Inglese)
– Salute e benessere
ciclo III PD-31
– Comunicazione
Quando il cibo si fa storia … Relatrice: Elena Api, studentessa DFA e docen-
Attraverso un accattivante percorso storico-ali- te SM Breganzona
mentare, dal Paleolitico ai nostri giorni, saremo
portati ad idealmente “gustare” e a confrontarci 20 agosto, Canobbio
con il cibo non solo come fonte di alimentazio-
ne, ma pure come valore culturale, religioso, e
sociale. La forma classico-interattiva “ibrida” (in ciclo III PD-34
presenza e attraverso la piattaforma Moodle) di
sviluppo della progettazione annuale permetterà Una chimica…da buongustai
di agilmente sviluppare le varie attività alternan- Choco pops nel latte, scoppiettanti pop-corn e
do le due tipologie di approccio rendendo così lo uova alla coque. Queste e molte altre attività per
storico percorso ancor più allettante, attuale e … un percorso didattico-culinario di...chimica (se-
gustoso. ria) in cucina! Attraverso una serie di indagini
sperimentali con materiali quotidiani e facilmente
– Educazione alimentare
reperibili, gli allievi hanno così potuto attivare, svi-
– Storia
luppare e consolidare competenze metodologi-
– Pensiero riflessivo e critico
che del “fare scienze”, unitamente a competenze
– Tecnologie e media
trasversali come la collaborazione e lo sviluppo di
Relatrice: Sara Degliesposti, SM Agno un senso critico. Un atelier per veri buongustai...
– Scienze naturali
19 agosto, Bellinzona
Relatori: Edoardo Barca, SM Bedigliora; Ales-
sandro Borrello, SM Acquarossa; Alessandro
ciclo III PD-32 Maresca, SM Tesserete; Mirco Sarac, SM Riva
San Vitale
Schweizer Städte
Una classe di scambio austriaca chiede informa- 19 agosto, Bellinzona
zioni sulle varie città svizzere per programmare la 20 agosto, Canobbio
propria gita scolastica. L’iter didattico prevede,
dopo la formazione dei gruppi, la selezione di una
modalità di presentazione, la scelta delle città e ciclo III PD-35
delle loro caratteristiche, la creazione di vari po-
ster da esporre in aula e infine la preparazione di Uniti da uno stemma
un quiz riferito alle città presentate. Sono previsti Il percorso didattico prevede la realizzazione
momenti di autovalutazione delle competenze di uno stemma per la classe prendendo spunto
trasversali, di valutazione tra pari e la valutazione da alcune caratteristiche dell’araldica. Gli allievi
sommativa da parte del/la docente. hanno dovuto riflettere sul loro essere parte di un
gruppo, analizzarlo e rappresentarlo scegliendo
– Lingue seconde (Tedesco)
due simboli: un animale e una parola. La sempli-
– Collaborazione
cità grafica di uno stemma e la sua forte valenza
– Scelte e progetti personali
simbolica sono state una combinazione molto in-
Relatrici: Nicole Giudici e Silvia Zemp, SM Pre- teressante che ha aiutato le classi ad esprimersi
gassona con grande libertà L’idea per questa attività è nata
durante il progetto PsyCap del DFA e mira ad au-
19 agosto, Bellinzona mentare l’autoefficacia negli allievi.
– Educazione visiva
– Collaborazione
ciclo III PD-33
Relatrice: Paloma Canonica, studentessa DFA e
Think positive! docente SM Breganzona
Un sito di Lifestyle inglese ha lanciato una “positi-
ve thinking challenge”, invitando i lettori a filmare 19 agosto, Bellinzona
14Informazioni e contatti Divisione della scuola decs-ds@ti.ch 091 814 18 11
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