DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE V sez. B
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “LUIGI AMABILE” AVELLINO Cod. Meccanografico: AVTD03000B ESAME DI STATO a. s. 2016/2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V sez. B Indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Articolazione SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 15 maggio 2017
Pag. 2 di 39 IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^B – AFM – SIA – a.s. 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE FIRMA Italiano – Storia Lenzi Anna ٭ Matematica Silvestri Giuseppe Lingua Inglese Renzulli Lia ٭ Economia Aziendale Canto Lucia Informatica Iscaro Liana Laboratorio Vignola Barbara ٭ Diritto – Economia Politica Pellecchia Paolina Scienze Motorie e Sportive Fruncillo Marina Religione Cautiero Rosalba ٭ Componenti interni della Commissione d’esame Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof. Lenzi Anna Prof. Pappalardo Antonella ________________________________ _______________________________ I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 3 di 39 INDICE Profilo Professionale – I.T.E. indirizzo SIA Quadro orario Competenze in uscita Elenco dei candidati Presentazione della classe il curriculo della 5° B – interprogettualità di classe Obiettivi comportamentali GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO IN CONDOTTA OBIETTIVI relativi alle CONOSCENZE/ABILITÀ: - Area d’Istruzione Generale: conoscenze-temi disciplinari, abilità-competenze di base - Area d’Indirizzo: conoscenze-temi disciplinari, abilità-competenze di base Schede sintetiche disciplinari: Italiano - Storia - Matematica - Lingua Inglese - Economia Aziendale - Diritto - Economia Politica – Informatica - Laboratorio - Scienze Motorie e Sportive - Religione Attività integrative - Esperienze formative esterne Criteri seguiti per la quantificazione del CREDITO SCOLASTICO Elementi e criteri che concorrono alla formazione del CREDITO FORMATIVO Credito scolastico terzo e quarto anno della classe Strumenti di verifica e valutazione / autovalutazione degli studenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE del COLLOQUIO TIPOLOGIA delle simulazioni di terza prova effettuate ALLEGATI: Relazioni Finali Disciplinari Programmi delle singole Discipline I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 4 di 39 PROFILO PROFESSIONALE – COMPETENZE IN USCITA Indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Articolazione SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo - finanziari e dell’economia sociale. Attraverso il percorso generale, è in grado di: Ø rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; Ø redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; Ø gestire adempimenti di natura fiscale; Ø collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; Ø svolgere attività di marketing; Ø collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; Ø utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. Il diplomato A.F.M. – articolazione Sistemi Informativi Aziendali – integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuisce sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Nell’articolazione S.I.A., il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. QUADRO ORARIO S.I.A. 3^ Classe 4^ Classe 5^ Classe Religione/materia alternativa 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Economia aziendale 4(1) 7(1) 7(1) Francese 3 --- --- Diritto 3 3 2 Economia Politica 3 2 3 Informatica generale ed applicazioni gestionali 4(2) 5(2) 5(2) Scienze motorie e sportive 2 2 2 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 ( ) ore di laboratorio nel triennio con ITP 33 settimane à1056 ore annue I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 5 di 39 COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE “Amministrazione, Finanza e Marketing” - articolazione “Sistemi informativi aziendali” che gli allievi hanno acquisito in uscita − le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; Riconoscere − i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla e specificità di un’azienda; interpretare − i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. − i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento Analizzare alle differenti tipologie di imprese. − la gestione del sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; Progettare, − attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e applicazioni con riferimento documentare a specifici contesti e diverse politiche di mercato; e presentare − documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. − i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; − le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; Individuare − la normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle e utilizzare attività aziendali; − i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 6 di 39 ELENCO DEI CANDIDATI CANDIDATI 5B AFM - SIA 1 AMBROSONE VERONICA 2 COLUCCI FILOMENA 3 CUCCINIELLO SALVATORE 4 DE MAIO EGIZIA 5 MARAKULINA MARIIA 6 MARICONDA MARIELLA 7 MORSA TONY 8 NAZZARO GRAZIA 9 PETRUZZIELLO MICHELE 10 ROCA MARIO 11 RUSSO DEBORAH 12 VIGORITA FILOMENA 13 VOTTARIELLO STEFANIA I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 7 di 39 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ sez. B – AFM (SIA), relativa all’a.s. 2016/2017, è composta da 19 allievi, 13 femmine e 6 maschi, tutti provenienti dalla classe 4^ sez. B – AFM (SIA). All’interno della classe non vi sono ripetenti. Gli alunni, per la gran parte attenti e partecipativi, hanno ben risposto agli interventi didattico- educativi, soprattutto quelli di tipo laboratoriale. Hanno mostrato “curiosità” per i percorsi progettuali innovativi e, in base alle diverse attitudini e situazioni, si sono messi quotidianamente “in gioco”. Hanno sostanzialmente seguito un percorso di crescita talvolta accidentato (anche a causa del cambiamento di alcuni insegnanti) ma, alla fine, soddisfacente. Gli alunni hanno consolidato, rispetto al loro livello di partenza, le conoscenze e le competenze, coerentemente con gli obiettivi minimi disciplinari prefissati. Il gruppo di allievi caratterizzato da apprezzabili capacità di apprendimento, interesse costante e attenzione per lo studio è stato affiancato da allievi con alcune carenze di base e poco inclini ad uno studio sempre costante. Anche questi ultimi, però, hanno mostrato, nel tempo, disponibilità a migliorare e capacità di recupero. In linea con quanto previsto dai dipartimenti per l’a.s. 2016/2017 e in linea con la “storia” della classe, è stato scelto il percorso multidisciplinare : RISORSE E TERRITORIO, che ha costituito il “nodo” progettuale dei singoli percorsi disciplinari. Il CURRICULO DELLA 5° B – INTERPROGETTUALITA’ DI CLASSE: RISORSE E TERRITORIO Italiano e Storia: LINGUAGGI E TERRITORI: il “multilinguismo”del territorio globalizzato: letteratura, immagini, cinema, arte. Religione : LA MULTICULTURALITA’ E IL CRISTIANESIMO. Inglese: LE BANCHE: lavoro e territorio. Educazione fisica: EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA: una risorsa imprescindibile. Informatica: VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE DEL TERRITORIO: sito web dinamico sulle risorse del territorio irpino. Diritto : PRIVACY, COMPUTER CRIMES, SECURITY AND LAWS: la salvaguardia delle norme del lavoro nel “territorio Rete”. Economia politica: BUSINESS STUDIES: curricolo, lavoro, CLIL . Economia aziendale: RISORSE E BILANCI. LE BANCHE (CLIL) POTENZIAMENTO DI MATEMATICA (gruppo di allievi): percorsi matematica ed economia. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 8 di 39 OBIETTIVI relativi al COMPORTAMENTO Come indicato inizialmente nella Progettazione Didattico-Educativa del Consiglio di Classe, si sono perseguiti e sufficientemente raggiunti i seguenti obiettivi comportamentali per gli alunni della classe 5^B. Agire in modo - Frequenza assidua e puntualità autonomo e - Pieno rispetto del patto di Corresponsabilità OBIETTIVI con responsabile riferimento a. agli indicatori della - Partecipazione attiva, motivata, propositiva e scheda di valutazione costruttiva del comportamento Collaborare e - Interazione costruttiva fra i membri di un partecipare gruppo, negoziazione dei conflitti, creazione di una leadership distribuita Educazione alla - Corretta messa in atto del piano di emergenza sicurezza d’Istituto OBIETTIVI con - Coscienza dell’importanza di una corretta riferimento Educazione alla alimentazione salute - Analisi dei problemi legati allo sviluppo b. alle educazioni - Prevenzione malattie di genere trasversali “Prendere coscienza - Effettuazione di interventi pertinenti al contesto dei comportamenti - Partecipazione propositiva al dialogo educativo, Educazione alla atti a tutelare il corretta senza sovrapposizione e rispettando i ruoli benessere psicofisico gestualità, (docente/discente) individuale e all’autocontrollo, - Acquisizione di una coscienza civile che induca collettivo” al rispetto dei ad agire nel rispetto delle istituzioni e della ruoli e della legalità gerarchia - Formazione di cittadini italiani, allo stesso tempo cittadini d’Europa e del mondo I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 9 di 39 I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 10 di 39 I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 11 di 39 OBIETTIVI relativi alle CONOSCENZE/ABILITÀ Come indicato inizialmente nella Progettazione Didattico-Educativa del Consiglio di Classe, si sono perseguiti e sufficientemente raggiunti i seguenti obiettivi relativi alle conoscenze/abilità per gli alunni della classe 5^B. (Alla presente si allegano le Relazioni finali Disciplinari dei singoli docenti componenti il Consiglio di Classe). AREA D’ISTRUZIONE GENERALE INSEGNAMENTI COMUNI DEL SETTORE ECONOMICO - QUINTO ANNO CLASSE 5^B – AFM-SIA CONOSCENZE ABILITÀ TEMI DISCIPLINARI COMPETENZE DI BASE Ø Saper leggere, interpretare e rielaborare testi. LINGUA E LETTERATURA Ø Saper analizzare i dati di una situazione problematica per ITALIANA giungere ad una soluzione. 1. LAVORO ED EMARGINAZIONE: Ø Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della il “Reale”. in Verga, Flaubert, Tolstoj. lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari 2. MONDO IN CRISI: contesti. D’Annunzio, Pirandello, Svevo, Ungaretti. Ø Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della 3. UN TECNICO PRESTATO ALLA cultura, della letteratura, delle arti. LETTERATURA: Gadda e “Quer pasticciaccio Ø Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con brutto di via Merulana”. atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla 4.LE VOCI DI OGGI: realtà. i diritti, la violenza, il razzismo. 5.NUOVE COMPETENZE COMUNICATIVE: i linguaggi del futuro. Ø Padroneggiare il lessico specifico. STORIA Ø Saper sintetizzare le vicende storiche. 1. AD UN PASSO DALLA GUERRA: dal Ø Riconoscere le relazioni, cause/effetti, dei fatti storici. Colonialismo alla I° guerra mondiale. Ø Saper lavorare e commentare criticamente i documenti storici. 2. DITTATURE E VIOLENZE: le grandi Ø Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi dittature del Novecento, la Rivoluzione russa e della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e l’Olocausto. ispirare i propri comportamenti personali e sociali. 3. LA GUERRA LAMPO E LE SUE CONSEGUENZE: dalla II° guerra mondiale alla pace di Yalta. 4. DOPOGUERRA E BOOM ECONOMICO: la ricostruzione e il “benessere diffuso” 5. IL ’68: nuovi diritti e nuove paure I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 12 di 39 CONOSCENZE ABILITÀ TEMI DISCIPLINARI COMPETENZE DI BASE Ø Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per MATEMATICA organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative 1.LIMITI: e quantitative. forme indeterminate, le operazioni sui limiti, gli asintoti. Ø Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti 2.DERIVATE: dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche. operazioni –somma, prodotto, divisione. 3. LO STUDIO DI FUNZIONE: dominio, intersezione con gli assi, positività, rappresentazione. 4.RICERCA OPERATIVA (teoria). Ø Acquisire competenze per redigere e tradurre documenti vari LINGUA INGLESE e per dialogare in lingua. 1. Business e organization. Ø Esprimere opinioni personali in relazione a realtà economico- 2. Banking and Finance. 3. Transport. sociali generali e locali. 4. Marketing and advertising Ø Utilizzare e comprendere oralmente il registro linguistico 5. Informal and written communication. specifico. 6. Culture: UK and USA, Social and Political Institutions. Ø Migliorare il proprio livello di forza, resistenza e velocità. SCIENZE MOTORIE E Ø Capacità di osservare principi che tutelano la propria salute. SPORTIVE Ø Partecipare ad una gara ed applicare la tecnica giusta. 1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO E Ø Capacità di intervenire negli infortuni lievi. AFFINAMENTO DELLE FUNZIONI Ø Interagire in gruppo valorizzando le proprie ed altrui capacità, NEUROMUSCOLARI gestendo le conflittualità. 2. EDUCAZIONE ALLA SALUTE 3. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA Ø Saper argomentare le proprie scelte. RELIGIONE CATTOLICA Ø Individuare le sfide e le minacce subite dalla Chiesa nei secoli 1. LA CONCEZIONE DELLA VITA recenti. CRISTIANA 2. LA PRESENZA CRISTIANA NELLA Ø Saper confrontarsi con la multiculturalità di oggi. SOCIETÀ CONTEMPORANEA I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 13 di 39 AREA DI INDIRIZZO “AFM-articolazione SIA” QUINTO ANNO CLASSE 5^B -SIA CONOSCENZE ABILITÀ TEMI DISCIPLINARI COMPETENZE DI BASE Ø Comprendere il concetto di architettura stratificata. INFORMATICA Ø Riconoscere le principali tipologie di Rete. 1. Linguaggio PHP: principali costrutti, dati Ø Saper gestire la sicurezza informatica. inviati da form, array, stringhe. 2. I moduli HTML. Ø Riconoscere vantaggi e benefici dell’utilizzo del sistema ERP 3. Funzionamento della connessione Ø Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di DATABASE. comunicazione per realizzare attività con riferimento a diversi 4. Infrastrutture e servizi per la rete della contesti. Pubblica Amministrazione. Ø Individuare aspetti tecnologici innovativi per il miglioramento 5. Sicurezza informatica e tecniche di dell’organizzazione aziendale. crittografia. 6. Tutela della privacy e licenze per i software. ECONOMIA AZIENDALE 1. Bilancio di esercizio e analisi di bilancio. > Attivare le capacità di analisi e sintesi 2. Bilancio socio-ambientale. > Saper creare collegamenti con le altre discipline 3. Fiscalità d’impresa. > Impostare e risolvere problemi 4. Pianificazione e Programmazione aziendale. 5. Business plan e Marketing plan. 6. Banche e finanziamenti a breve, medio e lungo termine. 7. Revisione contabile e bilancio. Ø Elaborare un linguaggio tecnico specifico. Ø Interpretare le informazioni. Ø Individuare casi aziendali . Ø Elaborare business plan. Ø Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo dell’impresa. Ø Utilizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 14 di 39 Ø Ricercare fonti, utilizzare e organizzare le informazioni. Ø Lavorare in gruppo su semplici progetti. ECONOMIA POLITICA Ø Organizzarsi in modo autonomo, sostenendo e documentando 1. La finanza pubblica. 2. L’attività finanziaria dello Stato:- il Bilancio; le proprie affermazioni. - i principi e gli effetti dell’imposizione fiscale; Ø Usare, in forma scritta e orale, lo specifico linguaggio - il sistema tributario italiano; tecnico. - le imposte dirette; - le imposte indirette; - l’attuazione delle norme tributarie. DIRITTO 1. La legalità. Ø Individuare nella normativa nazionale e comunitaria le 2. Privacy e sicurezza. opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli enti 3. Sviluppo economico, sociale e territoriale locali, nazionali ed internazionali. dell’Irpinia. Ø Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo sviluppo economico sociale e territoriale. Ø Utilizzare la normativa amministrativa e tributaria più recente.. Ø Applicare la normativa vigente nelle pratiche operative dell’impresa e della PA per via automatica. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 15 di 39 SCHEDE DISCIPLINARI DISCIPLINA: ITALIANO CONOSCENZE Conoscere gli specifici aspetti culturali presenti nella letteratura italiana, con particolare riferimento al Novecento Obiettivi didattici disciplinari e ai principali legami con la tradizione europea. minimi raggiunti dagli allievi Contestualizzare il pensiero e l’opera degli autori studiati. Conoscere gli aspetti fondamentali degli altri linguaggi artistici oltre a quelli tipicamente letterari. COMPETENZE/ABILITÀ Contestualizzare i testi letterari nella loro specificità e nel loro significato. Obiettivi trasversali e operativi Produrre testi scritti pertinenti nei contenuti ed adeguati raggiunti dagli allievi rispetto ai diversi contesti comunicativi. Possedere organizzazione logica nell'esposizione orale. 1) Il Positivismo: linnee generali G. Verga e “parallelismi” con Flaubert, Tolstoj ( figure femminili in “Madame Bovary” e “Anna Karenina”) 2) Decadentismo e Simbolismo : linee generali I “poeti maledetti” G. D'Annunzio Il Manifesto futurista di Marinetti I. Svevo L. Pirandello 3) Il Novecento: linee generali G. Ungaretti e l’Ermetismo C.E. Gadda, il plurilinguismo e i rapporti con Pasolini Nuclei tematici sviluppati A. Moravia: “Gli indifferenti” E. Morante : “La storia” 4) Contemporaneità, globalizzazione, diritti, razzismo, diversità: F. Kafka : “Le metamorfosi” B.Brecht: “Vita di Galileo” M.L.King: “I have a dream” F.De Andrè: “La guerra di Piero” 5) Nuovi linguaggi: La comunicazione nei tempi di internet I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 16 di 39 Metodo interattivo-laboratoriale Metodologie Didattiche Lezione espositiva-Lezione dialogica Percorso progettuale Linguaggio, linguaggi, territori LIBRI DI TESTO : Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria L’ATTUALITÀ DELLA LETTERATURA: Dall’età postunitaria al primo novecento – 3.1 Strumenti Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri – 3.2 Ricerche audio-video in Internet; uso della Lim; film, giornali, documenti d’epoca. DISCIPLINA: STORIA CONOSCENZE Conoscere gli eventi e i processi dell'epoca esaminata con un'attenzione particolare alle cause strutturali e Obiettivi didattici disciplinari congiunturali che concorrono a spiegarli e alle conseguenze minimi raggiunti dagli allievi politiche, economiche, sociali e culturali. Conoscere e analizzare aspetti delle tematiche studiate in funzione della “attualizzazione”. COMPETENZE/ABILITÀ Essere consapevoli del carattere interpretativo dei fatti storici, della pluralità di fattori che concorrono alla spiegazione di fatti, processi, epoche e del legame di Obiettivi trasversali e operativi continuità o discontinuità tra passato e presente. raggiunti dagli allievi Contestualizzare in senso diacronico e sincronico. Individuare cause e concause, conseguenze di breve e lungo termine. Applicare le conoscenze acquisite a settori disciplinari diversi. Età giolittiana e tensioni internazionali prima della Grande Guerra La prima guerra mondiale. La rivoluzione russa e le grandi dittature. Nuclei Tematici sviluppati La seconda guerra mondiale, la guerra civile spagnola, patti e alleanze internazionali, la pace di Yalta. Il dopoguerra: dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica. Conflitti periferici e tensioni internazionali. Il boom economico, il ’68, gli anni di piombo. Metodo interattivo-laboratoriale Metodologie Didattiche Lezione espositiva Lezione dialogica I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 17 di 39 LIBRO DI TESTO: Strumenti P. Sacco PASSATO FUTURO Dal Novecento ai giorni nostri- 3 Ricerche audio-video in Internet; uso della Lim; film, giornali, documenti d’epoca. Percorso progettuale Cinema, Arte, Storia: territori e linguaggi I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 18 di 39 DISCIPLINA: MATEMATICA CONOSCENZE Obiettivi didattici Conoscere i passi per lo studio e la rappresentazione grafica di funzioni reali. Conoscere le applicazioni della matematica all’economia: studio di funzioni disciplinari minimi raggiunti economiche. dagli allievi Conoscere concetti di base della Ricerca Operativa. Conoscere i passi per la risoluzione di problemi di scelta. COMPETENZE/ABILITÀ Obiettivi trasversali e Saper tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi economici attraverso il ricorso a modelli matematici. operativi raggiunti dagli Saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo. allievi Essere capace di attivare processi di astrazione. Essere capace di simbolizzare. LIMITI Forme indeterminate, le operazioni sui limiti, gli asintoti. DERIVATE Operazioni-somma, prodotto, divisione. Nuclei Tematici sviluppati LO STUDIO DI FUNZIONE Dominio, intersezione con gli assi, positività, rappresentazione. RICERCA OPERATIVA(teoria). Lezione frontale Metodologie Didattiche Lezione dialogata LIBRO DI TESTO Bergamini – Trifone – Barozzi – MATEMATICA.ROSSO 5 – Zanichelli Strumenti I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 19 di 39 Effettuare collegamenti con altre discipline. Sostenere una conversazione, funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione, su argomenti di carattere generale o specifico dell’indirizzo. Orientarsi nella comprensione globale di testi in lingua straniera orali o scritti di varia natura, specialmente relativi al settore specifico di indirizzo. Produrre testi orali e scritti di carattere generale o specifico dell'indirizzo con sufficiente coerenza e coesione ed un accettabile livello di correttezza. Relazionare in maniera semplice sugli argomenti studiati utilizzando un lessico specifico. Destination: where to go Activities: what to do Accomodation: where to stay Nuclei Tematici sviluppati Writing an itinerary: “My holiday package” Grammar revision Percorso Multidisciplinare: Il mio pacchetto turistico. Approccio funzionale comunicativo: sviluppo integrato delle quattro abilità con focalizzazione, di volta in volta, sull’aspetto orale, scritto e d’interazione. Metodologie Didattiche Sono state privilegiate le situazioni reali di comunicazione per il raggiungimento delle specifiche competenze. Lezione frontale, la lezione dialogata, lavori di gruppo e di coppia. Libro di testo Laboratorio Fotocopie Strumenti Registratore/Lettore CD Computer Documenti audiovisivi autentici Riviste I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 20 di 39 SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: INFORMATICA CONOSCENZE 1. Il linguaggio PHP: principali costrutti, dati inviati dai form, array e stringhe 2. I moduli in HTML Obiettivi didattici disciplinari 3. Le funzioni di connessione al database minimi raggiunti dagli allievi 4. Infrastrutture e servizi della rete per la pubblica amministrazione 5. La sicurezza informatica e le tecniche di crittografia 6. Tutela della privacy e licenze per il software COMPETENZE/ABILITÀ • Conoscere ed utilizzare le diverse istruzioni dei linguaggi SQL, PHP e HTML • Utilizzare i form dell’HTML • Realizzare attraverso una semplice pagina PHP la connessione ad un database in rete. • Comprendere il concetto di architettura di rete stratificata • Conoscere il modello TCP/IP • Riconoscere le principali tipologie di rete • Conoscere le problematiche connesse alla sicurezza • Acquisire la normativa relativa alla tutela della privacy e alla sicurezza dei dati • Conoscere i reati informatici e la normativa in Obiettivi trasversali e operativi atto raggiunti dagli allievi • Saper garantire la sicurezza informatica e la riservatezza dei dati • Conoscere le differenze tra le licenze per il software proprietario e quello libero • Conoscere le principali tecniche di crittografia • Capire le funzionalità di un sistema ERP • Riconoscere vantaggi e benefici dell’utilizzo di un sistema ERP COMPETENZE • Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione per realizzare attività con riferimento a differenti contesti • Individuare gli aspetti tecnologici innovativi per il miglioramento dell’organizzazione aziendale I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 21 di 39 SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: INGLESE CONOSCENZE Obiettivi didattici disciplinari Conoscenza del registro linguistico specifico. minimi raggiunti dagli allievi Conoscenza del programma svolto. COMPETENZE/ABILITÀ Acquisizione di competenze per redigere e tradurre lettere commerciali e documenti vari, per dialogare, comprendere ed esporre contenuti in lingua. Obiettivi trasversali e operativi Acquisizione di strategie per utilizzare in autonomia testi raggiunti dagli allievi commerciali in lingua. Capacità di utilizzare e comprendere oralmente il registro linguistico specifico. Capacità di esprimere opinioni personali in relazione a realtà economico-sociali generali e locali. 1) Business organization 2) Banking and Finance 3) Transport 4) Marketing and advertising Nuclei Tematici sviluppati 5) Informal and written communication 6) Culture: UK and USA, Social and Political Institutions Lezione frontale – Lavoro di gruppo – Discussioni Metodologie Didattiche guidate – Problem solving. Strumenti Libro di testo: Allison Smith “BEST PRACTICE” - Ed. ELi. Laboratorio linguistico. Percorsi progettuali specifici Lavoro e territorio: “Transport” I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 22 di 39 DIRITTO CONOSCENZE OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI In riferimento alla progettazione curriculare risulta che gli alunni conoscono: struttura, elementi e funzionamento degli istituti di diritto pubblico, con riferimento anche agli ordinamenti comunitari. Quasi tutta la classe o Analizza e valuta i principi costituzionali dell’amministrazione pubblica; o valuta il divario tra Costituzione formale e materiale in riferimento all’attuazione della garanzia e della tutela costituzionale dei diritti dell’uomo e del cittadino; o interpreta e sistematizza le norme che regolano l’attività amministrativa dello Stato e degli enti autonomi; o analizza e valuta l’attività giurisdizionale come attività diretta ad applicare norme astratte ai casi correnti; o interpreta e sistematizza le norme principali regolanti l’attività giurisdizionale dello Stato; Obiettivi trasversali e operativi raggiunti o formula ipotesi risolutive di casi giuridici d media dagli allievi complessità motivandone le scelte; o redige gli atti amministrativi più ricorrenti nella vita sociale ed aziendale; o comunica efficacemente le proprie conoscenze utilizzando un appropriato linguaggio tecnico. Contenuti disciplinari: • Lo Stato e la Costituzione; Nuclei Tematici sviluppati • Organi dello Stato e autonomie territoriali; • L’amministrazione della giustizia; • (dopo il 15 maggio) La Pubblica Amministrazione; • Lo Stato nella comunità internazionale. • COMPETENZE/abilita' Alla fine dell'anno gli studenti sono in grado di: • Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che intervengono nello sviluppo economico, sociale e territoriale. • Individuare nella normativa nazionale e comunitaria le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli enti locali, nazionali e internazionali • Utilizzare la normativa amministrativa e tributaria più recente • Applicare la normativa vigente pratiche operative dell’impresa e della PA svolte per via automatica Gli alunni si sono orientati all'autonomia di apprendimento e all'operatività. 1)la legalità 2)Privacy e Sicurezza 3) sviluppo economico, sociale e territoriale dell'Irpinia Metodologie didattiche Lezioni interattive Discussione casi aziendali Simulazioni Role-play Peer education Flipped classroom I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 23 di 39 Assignment individuali per offrire agli studenti opportunità per misurarsi sui temi oggetto di trattazione e per approfondire comprensione e conoscenza Libro di testo ": DIRITTO PER IL Strumenti QUINTO ANNO" AUTORI: Zagrebelsky Gustavo, Oberto Giacomo, Stalla Giacomo Maria, Trucco Cristina EDITORE: LE MONNIER SCUOLA – fotocopie e dispense approntate e fornite dall’insegnante per facilitare l’apprendimento o attuare un opportuno approfondimento – quotidiani – riviste specializzate – Codice Percorsi progettuali civile – Costituzione specifici italiana- LIM Sussidi multimediali – registrazioni di trasmissioni televisive di attualità aventi ad oggetto la trattazione di tematiche direttamente o indirettamente inerenti ai contenuti della disciplina. European Citizenship The President of the Italian Repubblic The Parliament Privacy ,Computer crimes: Security and Laws I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 24 di 39 ECONOMIA POLITICA OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI In riferimento alla progettazione curriculare risulta che Gli alunni conoscono • i principi regolatori dell’attività finanziaria dello Stato e i modi in cui l’operatore pubblico acquista ed utilizza le risorse necessarie per lo svolgimento dei propri compiti; • i rapporti tra politica fiscale – ridistribuzione del reddito – efficienza del sistema –attitudine a produrre benessere; • i meccanismi della spesa pubblica e le sue connessioni con la politica di programmazione; • i rapporti tra finanza statale e finanza locale; • gli aspetti giuridici ed economici delle singole imposte; • l’organizzazione del contenzioso tributario. Buona parte della classe o Analizza gli effetti economici della spesa pubblica; o riconosce la molteplicità delle entrate pubbliche individuandone la funzione di strumento di attuazione della politica di stabilità e sviluppo; o individua il bilancio pubblico come strumento di programmazione; o descrive l’evoluzione e la struttura del sistema tributario italiano; o esamina, interpreta ed utilizza i vari documenti (bilancio della scuola, ad esempio); o redige e produce documenti (dichiarazione dei redditi, ad esempio) applicando la relativa normativa fiscale; o interpreta, analizza e comunica i contenuti essenziali di testi economici e finanziari. Contenuti: o La finanza pubblica; o L’attività finanziaria dello Stato; o Il Bilancio dello Stato; o I principi e gli effetti dell’imposizione fiscale; o Il sistema tributario italiano; o Le imposte dirette; o (dopo il 15 maggio) Le imposte indirette; o L’attuazione delle norme tributarie. Obiettivi trasversali e operativi raggiunti dagli Al termine dell'anno scolastico gli allievi alunni hanno raggiunto I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 25 di 39 • la capacità di ricercare le fonti, di utilizzare e organizzare le informazioni; • la capacità di lavorare in gruppo in modo costruttivo su semplici progetti; • la capacità di organizzarsi in modo autonomo sostenendo e documentando le proprie affermazioni; • le abilità linguistiche ed espressive per esporre in forma scritta ed orale le conoscenze acquisite utilizzando correttamente e in modo appropriato i termini tecnici. Nuclei tematici sviluppati La finanza pubblica Gli effetti economici della spesa pubblica Il sistema tributario italiano L'evasione Metodologie didattiche Lezioni interattive Discussione casi fiscali Simulazioni Role-play Peer education Flipped classroom Assignment individuali per offrire agli studenti opportunità per misurarsi sui temi oggetto di trattazione e per approfondire comprensione e conoscenza Strumenti Libro di testo – TITOLO: ECONOMIA POLITICA PER IL QUINTO ANNO AUTORI: Gagliardini Liviana, Palmerio Giovanni, Lorenzoni Maria Patrizia EDITORE: LE MONNIER SCUOLA fotocopie e dispense approntate e fornite dall’insegnante per facilitare l’apprendimento o attuare un opportuno approfondimento – quotidiani – riviste specializzate – Codice civile – Costituzione italiana- LIM Sussidi multimediali – registrazioni di trasmissioni televisive di attualità aventi ad oggetto la trattazione di tematiche direttamente o indirettamente inerenti ai contenuti della disciplina. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 26 di 39 Percorsi progettuali specifici CLIL BUSINESS STUDIES SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: Religione Cattolica CONOSCENZE Obiettivi didattici disciplinari Approfondire, in una riflessione sistematica, gli minimi raggiunti dagli allievi interrogativi di senso più rilevanti: egoismo, trascendenza, amore, sofferenza, morale, vita. COMPETENZE/ABILITÀ Riconoscere il valore etico della vita umana attraverso la consapevolezza della dignità della persona, della libertà Obiettivi trasversali e operativi di coscienza , della responsabilità verso se stessi, gli altri raggiunti dagli allievi e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e di un’autentica giustizia sociale e all’impegno per il bene comune e la promozione della pace Cristianesimo e agire umano Nuclei Tematici sviluppati Le sfide del mondo contemporaneo Lezione frontale, mappe concettuali, discussione guidata Metodologie Didattiche ricerca-azione, Apprendimento cooperativo I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 27 di 39 LIBRO DI TESTO “Terzo Millennio Cristiano” Simonetta Pasquali e Alessandro Panizzoli Strumenti Contenuti digitali I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 28 di 39 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CONOSCENZE Conoscere gli elementi di primo soccorso Conoscere le norme regolamentari Obiettivi didattici disciplinari Conoscere i principali gruppi muscolari e le articolazioni del minimi raggiunti dagli allievi corpo umano Conoscere gli infortuni più comuni in ambito sportivo Conoscere i principi fondamentali della funzione cardio- circolatoria e respiratoria COMPETENZE/ABILITÀ Saper intervenire in soggetti con piccoli infortuni Saper eseguire un’attività motoria per un tempo prolungato in condizioni aerobiche Saper eseguire la tecnica di base di corse Saper eseguire i fondamentali individuali in situazione di gioco con semplici schemi di attacco e difesa Obiettivi trasversali e operativi Capacità di partecipare ad una gara raggiunti dagli allievi Capacità di migliorare il proprio livello di forza, resistenza e velocità Capacità di applicare la tecnica giusta in una gara Capacità di prevenire con un comportamento corretto gli infortuni Capacità di osservare principi che tutelano la propria salute Capacità di intervenire negli infortuni lievi Potenziamento fisiologico e affinamento delle funzioni neuromuscolari Nuclei Tematici sviluppati Educazione alla salute Conoscenza e pratica delle attività sportive ed educazione alla cittadinanza attiva Metodologie Didattiche Insegnamento induttivo svolto sia per fasce di livello uniforme che differenziato. Lezioni frontali a specchio. Lezione condivisa. Percorso progettuale Educazione alla sicurezza I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 29 di 39 Uso di giornali, videocassette relative ad avvenimenti sportivi, salute e pronto soccorso. Libro di testo: Del Nista- Pariler-Tasselli: Strumenti SULLO SPORT: CONOSCENZA, PADRONANZA E RISPETTO DEL CORPO. SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE Obiettivi didattici disciplinari minimi CONOSCENZE raggiunti dagli allievi -Analisi di bilancio per indici e per flussi. - Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci. - Rendicontazione ambientale e sociale dell’impresa. - Normativa in materia di imposte sul reddito d’impresa. - Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione. - Tecniche di reporting realizzate con il supporto informatico. - Business plan. - Politiche di mercato e piani di marketing aziendali. - Prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da parte dell’impresa. - Lessico e fraseologia di settore anche in lingua inglese. Obiettivi trasversali e operativi raggiunti COMPETENZE/ABILITÀ dagli allievi EDUCATIVI Acquisire un adeguato senso di responsabilità personale, auto valutarsi, essere puntuali nella frequenza e nell'esecuzione dei compiti, rispettare cose e presone, rifiutare la violenza e confrontarsi in maniera positiva con il nuovo e con le diversità, organizzarsi autonomamente. CULTURALI Impostare e risolvere problemi, pensare in maniera logico-organizzativo, comunicare con chiarezza, stabilire collegamenti nell'ambito della stessa disciplina e tra discipline diverse, sviluppare le capacità di analisi e di sintesi e usare il linguaggio tecnico specifico. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 30 di 39 Bilancio d’esercizio e analisi di bilancio: per indici e per flussi Bilancio socio-ambientale Fiscalità d’impresa (cenni) Pianificazione e programmazione Nuclei Tematici sviluppati aziendale Business plan e marketing plan Banche: Finanziamenti a breve e medio- lungo termine Revisione della contabilità e del bilancio Abituare all’uso corretto del libro di testo e di fonti alternativa Presentare i contenuti in forma problematica per favorire l’analisi e la scoperta delle soluzioni Partire dall’analisi di situazioni concrete come base per comprendere e interpretare i principi teorici generali Contestualizzare i contenuti di Metodologie Didattiche apprendimento attraverso la simulazione e lo studio di casi reali Strumenti I tradizionali strumenti di lavoro, quali libro di testo, codice civile, riviste specializzate, internet, LIM Le esercitazioni in laboratorio avverranno con l’utilizzo di programmi applicativi di contabilità integrata. Strumenti Libro di testo: Astolfi Barale & Riccci “Entriamo in azienda oggi” ed. TRAMONTANA Percorsi progettuali specifici pluridisciplinarietà sugli argomenti: “Risorse e Territorio” e “Diritti Umani”. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 31 di 39 ATTIVITÀ INTEGRATIVE - ESPERIENZE FORMATIVE ESTERNE Nel corso dell’anno scolastico, in attuazione del POF e di quanto previsto dalla Progettazione didattico-educativa di classe, gli alunni della 5^B hanno partecipato alle seguenti attività integrative ed esperienze formative esterne, in linea con il percorso multidisciplinare prescelto RISORSE E TERRITORIO:
Pag. 32 di 39 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico è attribuito dal Consiglio di Classe in base alla media dei voti riportati dallo studente e la conseguente banda di appartenenza di cui alla TABELLA MINISTERIALE - D.M. del 16.12.2009, n. 99 Tabella A - CREDITO SCOLASTICO Candidati interni NOTA M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell'ammissione alla classe successiva e dell'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell'ammissione alla classe successiva e dell'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. TABELLA INTERNA deliberata dal Collegio dei Docenti Per l'attribuzione del punteggio massimo di fascia le condizioni necessarie ma non sufficienti sono costituite da: - ammissione alla classe successiva senza sospensione di giudizio; - voto di condotta uguale o maggiore di otto. Oltre alle condizioni di cui sopra vengono considerati fattori utili per l'attribuzione del punteggio massimo: Media M Certificazioni per l’attribuzione del punteggio massimo 6.50 7.50 8.50 9.50 nessuna + 1 certificazione di partecipazione ad attività organizzate dalla 6.40 7.30 8.30 9.30 Scuola in orario aggiuntivo ovvero una certificazione di credito formativo 6.30 7.10 8.10 9.10 + 2 certificazioni, di cui una relativa ad un credito formativo I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 33 di 39 Attribuzione del Credito formativo Secondo la norma, con particolare riferimento alla coerenza con il Corso di studi, alla quantificazione delle ore, alla certificazione delle competenze. Condizioni necessarie ma non sufficienti: - ammissione alla classe successiva senza sospensione di giudizio; - voto di condotta uguale o maggiore di otto. CREDITO CREDITO CANDIDATI SCOLASTICO SCOLASTICO 5B a.s. 2014/2015 a.s. 2015/2016 1 AMBROSONE VERONICA 4 4 2 COLUCCI FILOMENA 4 4 3 CUCCINIELLO SALVATORE 4 4 4 DE MAIO EGIZIA 5 5 5 MARAKULINA MARIIA 4 4 6 MARICONDA MARIELLA 7 7 7 MORSA TONY 4 4 8 NAZZARO GRAZIA 7 7 9 PETRUZZIELLO MICHELE 4 5 10 ROCA MARIO 7 7 11 RUSSO DEBORAH 4 4 12 VIGORITA FILOMENA 5 5 13 VOTTARIELLO STEFANIA 5 4 I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 34 di 39 STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE / AUTOVALUTAZIONE DEGLI STUDENTI Il percorso formativo è stato sottoposto a verifiche che hanno testato per ciascun allievo il raggiungimento dei livelli di competenze minime disciplinari indispensabili per essere ammessi all’Esame di Stato. TIPOLOGIA DI Strumenti utilizzati I docenti si sono sforzati sempre di VERIFICA Prove strutturate incoraggiare positivamente ogni allievo. Prove semi-strutturate VERIFICHE I docenti, al fine di promuovere la crescita e Tema o problema SCRITTE lo sviluppo delle capacità individuali degli Relazioni anche in Formative allievi, hanno sempre formato multimediale Sommative ü stimolato l’autovalutazione Questionari - Esercizi Prove di laboratorio ü comunicato chiaramente la valutazione Interrogazione lunga data. VERIFICHE ORALI Interrogazione breve si è tenuto conto del grado di partecipazione alle attività, del grado di Nella valutazione assimilazione dei contenuti, dei processi di maturazione, del possesso iniziale dei mezzi espressivi - linguistico - espositivi e delle capacità decisionali ed operative. si è tenuto conto del metodo e dei tempi di studio, del comportamento, dell’impegno, dell’assiduità nella frequenza e i progressi rispetto ai livelli di partenza, del conseguimento degli obiettivi a medio e lungo Nella valutazione termine. formativa in itinere L’analisi dei risultati conseguiti ha consentito al docente di verificare la validità dell’azione didattico-educativa e di introdurre negli interventi didattici successivi gli opportuni “aggiustamenti” in rapporto alle effettive esigenze di apprendimento. si sono accertati i livelli di conseguimento degli obiettivi programmati: Nella valutazione l’acquisizione delle conoscenze disciplinari, le competenze linguistiche finale e culturali specifiche, le capacità critiche ed operative. L’AUTOVALUTAZIONE ha consentito agli allievi di riflettere sulla propria esperienza diretta di soggetti in apprendimento. L’esercizio dell’autovalutazione e dell’attività decisionale, il confronto con se stessi, con il contesto sociale e con gli specifici linguaggi delle discipline si è tradotto nell’orientamento degli alunni anche in vista delle scelte future. Agli allievi è stata richiesta l’autovalutazione: − delle prestazioni fornite in rapporto alle richieste della scuola; − dei processi messi in atto per svolgere le attività scolastiche; − dell’atteggiamento nei confronti dell’esperienza apprenditiva a scuola; − dell’idea di sé e dell’autostima. I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 35 di 39 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 36 di 39 ESAME DI STATO a.s. 2016/2017 - 5^ B S.I.A. PRIMA PROVA SCRITTA - CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A □ TIPOLOGIA C □ Analisi di testi poetici e narrativi Tema di argomento storico TIPOLOGIA B □ TIPOLOGIA D □ Saggio Breve o Articolo di Giornale Tema di carattere generale CANDIDATO: ___________________________________ PUNTEGGIO INDICATORI PER INDICATORE MACROINDICATORI INSUFFICIENTE 1 Conoscenze specifiche MEDIOCRE 1.5 SUFFICIENTE 2 Padronanza della lingua italiana BUONO 2.5 Organizzazione logica del testo OTTIMO 3 - Aderenza alle richieste e pertinenza dei contenuti. - Conoscenza dell’argomento. Conoscenza - Qualità dell’analisi del testo / dei documenti forniti / dell’argomento trattato. Competenza Punteggiatura – ortografia – morfosintassi. Linguistica e Retorica Proprietà lessicali e stilistiche. - Capacità di organizzazione del testo: coesione, coerenza, approccio “laboratoriale”. Capacità - Originalità delle argomentazioni ed elaborazione personale. PUNTEGGIO COMPLESSIVO _______ / 15 Voto: _____ /15 □ all’unanimità □ a maggioranza Il punteggio complessivo decimale viene arrotondato per eccesso. 0-5 6-9 10 11-13 14-15 INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO I COMMISSARI Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Il Presidente della Commissione Prof. ___________________________ I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 37 di 39 ESAME DI STATO a.s. 2016/2017 - 5^ B S.I.A. SECONDA PROVA SCRITTA – CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE CANDIDATO: ___________________________________ PUNTEGGIO INDICATORI PER INDICATORE INSUFFICIENTE 1 MEDIOCRE 1.5 SUFFICIENTE 2 BUONO 2.5 OTTIMO 3 Individuazione di dati e regole coerenti con la traccia. Conoscenza delle tematiche. Correttezza e completezza dell’elaborazione delle informazioni. Linguaggio specifico appropriato. Capacità di analisi e sintesi. PUNTEGGIO COMPLESSIVO _______ / 15 Voto: _____ /15 □ all’unanimità □ a maggioranza Il punteggio complessivo decimale viene arrotondato per eccesso. 0-5 6-9 10 11-13 14-15 INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO I COMMISSARI Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Il Presidente della Commissione Prof. ___________________________ I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 38 di 39 ESAME DI STATO a.s. 2016/2017 - 5^ B S.I.A. TERZA PROVA SCRITTA - CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE CANDIDATO: ___________________________________ PUNTEGGIO PER INDICATORE 0 1 1.5 2 2.5 3 NULLO INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO DIRITTO INGLESE MATEMATICA SPAGNOLO STORIA INDICATORI Q1 Q2 Q1 Q2 Q1 Q2 Q1 Q2 Q1 Q2 Conoscenza delle tematiche Individuazione di informazioni e/o procedure coerenti con la traccia Correttezza e completezza dell’elaborazione delle informazioni Linguaggio specifico appropriato Capacità di analisi e sintesi PUNTEGGIO DEI SINGOLI QUESITI SOMMA MEDIA Voto: _____ /15 □ all’unanimità □ a maggioranza Il punteggio complessivo decimale viene arrotondato per eccesso. I COMMISSARI Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Il Presidente della Commissione Prof. ___________________________ I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
Pag. 39 di 39 ESAME DI STATO a.s. 2016/2017 - 5^ B S.I.A. COLLOQUIO - CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE CANDIDATO: ___________________________________ INDICATORI Conoscenze approfondite, ben strutturate e documentate 12 Conoscenze complete e coerenti 10 - 11 CONOSCENZA Conoscenze generalmente corrette 9 E ORGANIZZAZIONE Conoscenze essenziali 8 DEI CONTENUTI Conoscenze superficiali e disorganiche 7 Conoscenze lacunose; erronea comprensione dei contenuti di base 5-6 max. 12 punti Conoscenze disorganiche ed incoerenti 3-4 Conoscenze assenti / scarse 0 -1- 2 Esposizione personale e consapevole, ricchezza lessicale, uso sicuro e 9 disinvolto dei linguaggi specifici COMPETENZA Esposizione fluida, lessico vario, uso efficace dei linguaggi specifici 8 LINGUISTICA Esposizione abbastanza scorrevole e consequenziale, lessico pertinente, uso appropriato dei linguaggi specifici 7 Linguaggio specifico Esposizione semplice e generalmente corretta; lessico abbastanza delle singole discipline appropriato anche nei termini tecnici 6 Esposizione poco corretta, lessico elementare 5 max. 9 punti Esposizione confusa e scorretta; lessico limitato 3-4 Esposizione frammentaria, lessico improprio 1-2 Applicazione autonoma ed efficace, argomentazione stringente e molto 9 attenta ad evidenziare collegamenti significativi COMPETENZA Personale capacità di applicazione, argomentazione organica e coerente, 8 LOGICO - ELABORATIVA collegamenti motivati e pertinenti Efficace capacità di applicazione, argomentazione coerente, capacità di 7 Capacità individuare le principali relazioni tra i contenuti e le discipline di rielaborazione, di analisi, Applicazione schematica, argomentazione elementare, semplice 6 di sintesi, di argomentazione, di collegamento interdisciplinare individuazione dei rapporti tra i contenuti e le discipline Modesta capacità di applicazione; argomentazione logicamente debole; 5 max. 9 punti collegamenti poco pertinenti o erronei Argomentazione molto incerta e carente 3-4 Argomentazione confusa / assente 1-2 □ all’unanimità □ a maggioranza PUNTEGGIO COMPLESSIVO _______ / 30 1-8 9-14 15-19 20 21-23 24-26 27-30 GRAVEMENTE INSUFFICIENT MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO INSUFFICIENTE E I COMMISSARI Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Il Presidente della Commissione Prof. ___________________________ I.T.E. “L. AMABILE” – Avellino Classe V sez. B – Indirizzo A.F.M. - S.I.A Documento del 15 maggio 2017
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