La grande - IL SETTIMANALE 2828 giugno 2019 - Il Quotidiano Immobiliare
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Anticipazioni Convegno ilQI 282 BIM, mercato alberghiero, sostenibilità Aeroporti di Roma Quando lo scalo è mixed-use 8 giugno 2019 IL SETTIMANALE de il Quotidiano Immobiliare la grande sfida Il workshop de ilQI sul Recupero delle ex aree industriali
sommario articoli rubriche pagina 10 La valorizzazione intelligente editoriale pagina 16 deals Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in UNa mattina report pagina 22 qitv Aeroporti con i piedi per terra pagina 32 Sempre più centri, un po’ meno commerciali SOMMARIO S 2
EDITORIALE di Marco Luraschi C’è industria e industria Uno degli appuntamenti organizzati nella nostra sede di Copernico40 che raccoglie successo tra i parteci- panti è certamente quello dei Workshop, ovvero mat- tinate di lavoro e networking su un tema specifico che si concludono sempre con un pranzo conviviale (questa è la nostra buona abitudine). Questa settima- na abbiamo voluto approcciare nuovamente il tema delle aree dismesse, ma in particolare delle aree ex industriali da valorizzare e lo abbiamo fatto invitan- do in sede alcuni operatori che ne sanno parecchio. Detto questo, un aspetto del mercato sempre più interessante è quello delle industrie che investono nella valorizzazione dei loro siti produttivi. Perché? Innanzitutto perché chiedono sempre più qualità ad architetti, progettisti e fornitori di servizi e impian- ti, in secondo luogo perché investono su un bene di loro proprietà e che resterà loro in gestione nel lungo periodo. Inoltre la “fabbrica”, mai sostantivo appare oggi così limitativo, diventa il loro fiore all’occhiel- lo, il loro biglietto da visita, il testimonial del brand. Noi siamo dove lavoriamo. Ma allora noi ci chiedia- mo: non dovrebbero investire con le stesse logiche le SGR, gli investitori immobiliari professionali? Non dovrebbero avere la stessa attenzione alla qualità e alla gestione nel lungo periodo? Noi abbiamo fatto due domande, voi datevi una risposta. Buona lettura e buona visione. EDITORIALE S 3
ilQI BIM, MERCATO ALBERGHIERO, SOSTENIBILITÀ Il BIM si integra con le tecnologie digitali in un quadro di forte impatto sull’immobiliare. L’Italia è inoltre al centro del mercato dell’ospitalità, con strutture da adeguare in termini di qualità. Non ultima, la sostenibilità gioca un ruolo primario nell’evoluzione del mercato. innovation campus milano SCOPRI DI Più progetto Presenta Residenze André Straja Innovazione (Milano) GORING & STRAJA STUDIO progetto Presenta Halldis Gressoney Alberto Melgrati (Gressoney-Saint-Jean, AO) HALLDIS progetto Presenta OpenZone Massimiliano Pulice (Bresso, MI) ARCADIS ITALIA Sostenibilità: valori etici, Filippo-Maria Carbonari Mario Zambrini ambientali e culturali, AEROPORTI DI ROMA GBC ITALIA ma anche economici Massimo Roj Gianfranco Sassi PROGETTO CMR GRANITIFIANDRE
Il punto su BIM Lorenzo Sperati Valerio Castelnuovo e tecnologia digitale BANCA D’ITALIA SYSTEMA nella filiera immobiliare Marco Pozzoli Costantino Manes AGENZIA DEL DEMANIO SYSTEMA Giovanni Deleo ASSIMPREDIL ANCE Il punto sul mercato Monica Badin immobiliare alberghiero WORLD CAPITAL in Italia Ospitalità turistica Alan Mantin Valerio Duchini e convegnistica: HILTON B&B HOTELS ITALIA a che punto è il prodotto alberghiero Gianleo Bosticco Maria Carmela MARRIOTT INTERNATIONAL Colaiacovo CONFINDUSTRIA ALBERGHI Jerome Lassara ACCOR Mercato alberghiero: Giampiero Schiavo Cristina Paini trend di investimento CASTELLO SGR LHM e gestione Chiara Caruso Claudio Carano INVESTIRE SGR CLIVET Fabio Primerano FEDERALBERGHI CONLUSIONI - Conversazione con: Mario Abbadessa, HINES ITALY SPONSOR
deals milano l’aquila 83 MILIONI 4 MILIONI Kryalos SGR ha acquisito il comples- YARD RE, società di intermediazione so immobiliare multitenant ad uso uf- immobiliare del Gruppo YARD, ha per- fici situato in Via Tortona, 33 a Milano, fezionato l’accordo di vendita della ex dal FIA “Immobiliare Dinamico”, gesti- scuola superiore Guglielmo Reiss Ro- to da BNP Paribas REIM SGR. La pro- moli a Badel Srl su mandato di Uni- prietà è composta da due edifici adia- Credit Leasing. La struttura risalente centi per una superficie complessiva al 1976 e uscita indenne dal terremo- di oltre 19.275 mq. L’investimento, che to del 2009, è composta da un corpo è stato realizzato attraverso il fondo centrale, un auditorium da 150 posti Kensington, genererà una redditività e dieci edifici adibiti a uso didattico/ stabile dalla torre Ares, che gode della residenziale e comprendenti residen- certificazione LEED platino, e la pos- ze per circa 200 posti, uffici, scuola, sibilità di creare ulteriore valore dalla mensa, attività ricreative, ristoranti e torre Athena, grazie al progetto di ri- servizi. Gli immobili sviluppano una qualificazione pianificato. superficie coperta di circa 8.300 mq oltre 230 mq di parcheggi. Vai alla TABELLA DEALS 2019 deals S 6
report a cura di patrigest Disponibilità case vacanze in affitto in Italia La Toscana aggrega il 14,9% degli annunci sul totale nazionale alloggi in affitto presenti su airbnb 397.314 356.081 209.952 167.148 106.965 60.589 30.567 52 220 1.962 10.698 dic. dic. dic. dic. dic. dic. dic. dic. dic. dic. ago. 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 AIRBNB Fonte: elaborazioni Patrigest su dati AIRBNB Dalle analisi effettuate da Patrigest, emerge che ad agosto 2018 il numero di alloggi italiani in affitto disponibili sui principali portali sono stati 1.013.481, di- stribuiti su tutto il territorio nazionale. Di questi AIRBNB pesa per il 39% con 397.314 annunci, con una crescita esponenziale, dal 2016 al 2017: 146.129 al- loggi in più pari a +59%. Tra le Regioni interessate dal fenomeno in prima linea c’è la Toscana, con 59.320 annunci, corrispondenti al 14,9% rispetto al totale nazionale; a seguire la Sicilia con 51.022; il Lazio con 40.700 e la Lombardia con 40.494. La densità maggiore (numero di annunci per kmq) si registra in Liguria con 2,34. L’incremento maggiore si è verificato in Trentino Alto Adige (+131,9% rispetto ad agosto 2016), seguito dal Friuli Venezia Giulia e dalla Valle d’Aosta. report S 7
ilQI ARCHITETTURA E INGEGNERIA, PROGETTAZIONE IMMOBILIARE Progettare e costruire nel segno della qualità immobiliare: quali idee per la rinascita del prodotto e per la centralità dell’uomo? GIOVEDì 4 LUGLIO innovation campus milano SCOPRI DI Più progetto Presenta AEC - Innovation Agostino Ghirardelli Technology Center (AR) SBGA - BLENGINI GHIRARDELLI progetto Presenta Le Dimore di Via Arena, Francesca Guffanti Pesenti Abitare la Storia IMMOBILIARE PERCASSI (Bergamo) Dare una casa Giuseppe Gervasi Luca Giannelli al cuore dell’uomo ARCHILINEA UNITED CONSULTING Simone Micheli Vito Allegretti SIMONE MICHELI SIEMENS ARCHITECTURAL HERO Andre’ Straja GORING & STRAJA STUDIO
Progettare e costruire Paolo Micucci Nuno Ferdandes in Italia e nel mondo: GENERALI REAL ESTATE TÉTRIS confronti e criticità Hembert Penaranda Giovanni Cipolla OFFICINA ARCHITETTI NUPI INDUSTRIE ITALIANE progetto Presenta LCP Trecate XXL Andrea Benvenuti (Trecate, NO) LOGISTICS CAPITAL PARTNERS progetto PresentaNO FRAME Building Edoarda Giannini Santa Maria (Milano) SIC - SVILUPPO IMMOBILIARE CORIO Roberto Cereda LOMBARDINI22 Architettura e ingegneria, Maurizio Milan Michele Candeo un matrimonio per MILAN INGEGNERIA YARD dar vita all’umanesimo immobiliare Anna Di Gironimo Fabrizio Maja COVIVIO MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE Daniela Franzosi Luca Mastropierro MPARTNER PICHLER PROJECTS SPONSOR
La valorizzazione intelligente Le indicazioni dal Workshop de ilQI sul Recupero delle ex aree industriali di Cristina Giua la valorizzazione intelligente S 10
Tante le opportunità di “rinascita”, sul territorio ita- liano, di siti dismessi che un tempo ospitavano attivi- tà produttive e che oggi sono in cerca di una nuova destinazione d’uso. Altrettanto difficile, però, trovare il punto di equilibrio tra sostenibilità economica di un progetto e la sostenibilità “di benessere” che lo stes- so progetto deve garantire. Per parlare di questi temi che, sotto aspetti diversi, coinvolgono tutta la filiera del Real Estate, il Quotidia- no Immobiliare ha organizzato - come di consueto nella sua sede di Trescore Balneario (BG) - un work- shop tutto dedicato al Recupero delle ex aree indu- striali. Appuntamento, quindi, con relatori e ospiti il 4 giugno, di buon’ora, per la riunione di apertura dei lavori, che in un format come quello del workshop rappresenta il momento ideale per commentare (off the records e “a ruota libera”) i temi cardine della mattinata, ma anche per fare network e scambiarsi i contatti. Una volta “rotto il ghiaccio”, si parte con le registra- zioni dei 4 panel di approfondimento. Associazioni di settore, architetti, operatori di mercato, costruttori e produttori di componentistica si sono alternati ne- gli studi della QITV per parlare di opportunità e sfide. la valorizzazione intelligente S 11
persona tommaso dal bosco Passiamo ora in rassegna i panel (di cui potete tro- vare l’accesso ai video al termine di questo artico- persona lo; ndr). Iniziamo dal primo, dove abbiamo invitato in studio Tommaso Dal Bosco, Presidente di AUDIS, Giuliano Dall’Ò, Presidente di GBC (Green Building Council) Italia e Gianni Verga, Assessore all’Urba- nistica (dal 2001 al 2006) e alla Casa e Demanio (dal 2006 al 2011) al Comune di Milano e attualmente Presidente del Collegio degli Ingegneri e degli Ar- chitetti di Milano. Al centro della discussione i temi giuliano dall’ò della sostenibilità di un’operazione di riqualificazione e dell’impatto di quest’ultima sul territorio. Molte le opportunità sul mercato, come ricordavamo all’inizio, persona ma esiste anche un forte tema di cultura e compe- tenza da parte delle Pubbliche amministrazioni, di trasparenza e di costruzione di “piattaforme” adatte ad attirare capitali di investimento. Entriamo nel cuore dell’argomento del workshop con un secondo panel dedicato agli Investimenti nel Real Estate industriale e logistico. Quello della logistica è infatti un settore che grazie al nuovo tipo di domanda, legata in gran parte alla crescita dell’e-commerce, si gianni verga presta alla riqualificazione di ex siti produttivi, anche in aree urbane o adiacenti alle grandi aree urbane. la valorizzazione intelligente S 12
persona persona persona elena mancuso alfredo mauri davide marazzi Molte di queste aree fanno parte di pacchetti di NPLs (Non Performing Loans) che presentano difficoltà di persona tipo finanziario, che vanno spesso a pari passo con le stesse potenzialità inespresse degli asset immo- biliari. Ne abbiamo discusso con Elena Mancuso, Responsabile REOCo (Real Estate Owned Company) di Frontis NPL e con Alfredo Mauri, Head of Logi- stics & Industrial Department di GVA Redilco, che ci hanno raccontato come stanno cambiando questi segmenti di mercato. joseph di pasquale Grande attenzione anche al ruolo dell’architettura nei processi di riqualificazione. Ce ne hanno parlato nel terzo panel, dal titolo Quale mercato per la pro- persona gettazione delle ex aree industriali, gli ospiti Davide Marazzi, Founder & Principal di Marazzi Architet- ti; Joseph Di Pasquale, Principal & Chief Architect di JDP Architects; Agostino Ghirardelli, Founder & Partner di SBGA-Blengini Ghirardelli. I tre architetti hanno fatto il punto sulla progettazione in Italia (con un sguardo anche all’estero), sulle loro esperienze in corso (o da poco concluse) nell’ambito della trasfor- mazione in residenziale, ma anche su interventi per agostino aziende che vogliono dare una forte impronta identi- ghirardelli taria alla loro sede produttiva. la valorizzazione intelligente S 13
persona alberto saiu persona Il workshop si è chiuso con il quarto panel Il valore aggiunto nel recupero dei siti industriali. Un ma- marco genoni teriale come il legno, le innovazione di progetto e di prodotto grazie al BIM e la gestione del rischio nelle operazioni immobiliari sono stati i temi di cui hanno persona parlato Alberto Saiu, Presidente CdA di Titolo Sicu- ro; Marco Genoni, Amministratore Delegato di NUPI Industrie Italiane; Vanni Bottaro, Direttore Commer- ciale di Wolf Haus. Saiu ha approfondito gli aspetti assicurativi e legali del rischio; Genoni ha affrontato il tema delle fasi iniziali di cantiere (piastra, vantaggi della progettazione e delle librerie in BIM) ma anche la gestione e la manutenzione dell’area post-can- tiere. Bottaro ha spiegato, infine, i vantaggi degli edi- vanni bottaro fici prefabbricati in legno (tempistiche di costruzione, costi, comfort, risparmio energetico, anti-sismicità). la valorizzazione intelligente S 14
i video su qitv RIQUALIFICARE AREE INDUSTRIALI: INVESTIRE NEL REAL ESTATE SFIDE E REALTÀ INDUSTRIALE-LOGISTICO Tommaso Dal Bosco - AUDIS Elena Mancuso - Frontis NPL Giuliano Dall’Ò - GBC Italia Alfredo Mauri - GVA Redilco Gianni Verga - Collegio Ing. e Arch. di Milano modera: Marco Luraschi modera: Marco Luraschi QUALE MERCATO IL VALORE AGGIUNTO NEL RECUPERO PER LA PROGETTAZIONE DEI SITI INDUSTRIALI NELLE EX AREE INDUSTRIALI Vanni Bottaro - Wolf Haus Davide Marazzi - Marazzi Architetti Marco Genoni - NUPI Industrie Italiane Agostino Ghirardelli - SBGA-Blengini Ghirardelli Alberto Saiu - Titolo Sicuro Joseph Di Pasquale - JDP Architects modera: Cristina Giua modera: Cristina Giua la valorizzazione intelligente S 15
Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in UNa mattina Quattro tavole rotonde, tre progetti e un’intervista al prossimo convegno de ilQI di Pietro Zara Tornano gli appuntamenti trasversali de ilQI con l’universo del real estate. Il pros- simo passo del percorso non lineare ma interdisciplinare che quest’anno stiamo affrontando insieme a chi ci segue è ormai imminente: il 13 giugno all’Innovation Campus Milano di Peschiera Borromeo si parlerà di BIM, Mercato alberghiero, Sostenibilità. Tre tematiche idealmente indipendenti, ma che si intersecano nella naturale concretezza del fare immobiliare nell’era dell’integrazione di competen- ze. E, come per gli eventi precedenti, gli approfondimenti si spingeranno anche oltre. Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 16
Nella foto: halldis gressoney GRESSONEY-saint-jean (ao). Presenterà il progetto alberto melgrati, halldis Da Milano in Valle d’Aosta, andata e ritorno. L’ap- puntamento di giovedì si aprirà, come di consueto, con la presentazione di alcuni progetti immobiliari. Darà il via ai lavori l’architetto André Straja di GaS Guarda il Studio, che presenterà le Residenze Innovazione, progetto di student housing in consegna a Milano; la programma parola andrà poi ad Alberto Melgrati, managing direc- completo del tor di Halldis, per un progetto residenziale a Gresso- convegno ney-Saint-Jean, in Valle d’Aosta; concluderà questa fase Massimiliano Pulice, amministratore delega- to di Arcadis Italia, che descriverà l’espansione del SCOPRI DI Più complesso di uffici e laboratori OpenZone di Bresso, a nord di Milano. Come per le precedenti occasioni, le società sponsor dell’evento avranno la possibilità di incontrare le realtà intervenute sul palco attraver- so una serie di incontri one-to-one in alcune sale ri- servate adiacenti all’auditorium. Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 17
Nella foto: open zone, bresso (mi). Presenterà il progetto massimiliano pulice, arcadis italia Più sostenibilità, più mercato. La mattinata prose- guirà con una tavola rotonda dedicata alla sosteni- bilità. Mai come oggi questo termine è entrato a far parte del paniere di parole chiave del settore immo- Un’operazione biliare, spogliandosi del concetto riduttivo della sola immobiliare efficienza energetica e arricchendosi sul lato eco- nomico e, soprattutto, umano: un’operazione im- sostenibile deve mobiliare sostenibile deve mettere l’uomo al centro, mettere l’uomo rispettare l’ambiente e dare risultati economici pre- visti. Una triade di caratteristiche non più percepite al centro, rispettare come “extra”, ma come “necessarie” per il successo. l’ambiente e dare Sul palco la realtà che maggiormente rappresenta la sostenibilità in edilizia, il GBC Italia, affiancato da risultati economici società attive lungo tutta la filiera dell’immobiliare: previsti dalla progettazione con Progetto CMR allo sviluppo con Aeroporti di Roma, passando per le innovative soluzioni per pavimenti di GranitiFiandre. Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 18
La rivoluzione digitale per l’immobile. Si procederà quindi con l’impatto del BIM e delle tecnologie digitali sul settore immobiliare. Una rivoluzione come quella tecnologica degli ultimi anni ha decisamente tardato L’utilizzo e la a investire un comparto fondamentale per l’econo- gestione di grandi mia come quello del real estate. L’utilizzo e la gestio- ne di grandi masse di dati possono fare da propulso- masse di dati re per l’innovazione del comparto, portandolo verso possono fare da nuovi livelli di efficienza e di valore. Un’approfondi- ta introduzione sul Building Information Modeling propulsore per sarà offerta dagli esperti di Systema, che prenderan- l’innovazione no posto anche alla successiva tavola rotonda con esponenti del comparto pubblico (Banca d’Italia e del comparto Agenzia del Demanio) e delle imprese di costruzione (Assimpredil ANCE). Nella foto: residenze innovazione (mi). Presenterà il progetto andré straja, gas studio Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 19
Scopri su ilQI Network i filtri argomento presenti nell’area CERCA, per trovare in pochi click tutte le pubblicazioni relative all’argomento desiderato. SCOPRI DI Più Quale futuro per gli alberghi? La fase più ampia del convegno sarà centrata sul mercato immobiliare al- berghiero, un comparto che, come già sanno gli ope- ratori del mattone, rappresenta il tesoro nascosto del real estate italiano, composto da strutture spesso ob- solete e in cerca di nuovi format da offrire. Un’intro- Il mercato duzione sullo stato attuale del prodotto alberghiero in Italia sarà offerta da Monica Badin di World Capital, alberghiero la quale condiveiderà una serie di informazioni e dati rappresenta il per favorire il confronto nelle due successive tavole rotonde. Saliranno quindi sul palco le principali asso- tesoro nascosto ciazioni di settore (Associazione Italiana Confindu- del real estate stria Alberghi e Federalberghi), affiancate da diverse grandi catene internazionali (Hilton, Marriott, Accor, italiano, composto B&B Hotels) per fare il punto sul prodotto alberghie- da strutture spesso ro italiano. Seguirà un panel di taglio più immobilia- re, composto da gestori di fondi che investono nel obsolete e in cerca settore (Castello SGR, InvestiRE SGR), ma anche da di nuovi format LHM che offre servizi di gestione per le strutture ri- cettive e Clivet che fornisce soluzioni efficienti per la qualità dell’aria indoor. Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 20
Dove vanno gli investimenti. Anche l’appuntamento di giovedì si concluderà con un’intervista, una conversazione a tutto tondo con una personalità di spicco del real estate italiano. Il fondatore de ilQI Guglielmo Pelliccioli ospiterà sul palco Mario Abbadessa, amministratore delegato di Hines Italy, società d’investimento attivissima su Milano e su comparti molto differenti. Un’occasione per conosce- re, dal punto di vista di un primario operatore immobiliare, dove si sta muovendo oggi il mercato. Le iscrizioni sono ancora aperte! Buon fine settimana a tutti e, per chi ci sarà, ap- puntamento a giovedì. Alberghi, tecnologia, sostenibilità: tutto in una mattina S 21
Aeroporti coN I piedi PER terra Intervista a Filippo Carbonari di ADR sugli sviluppi immobiliari nelle stazioni aeroportuali di Kevin Massimino al cersaie coN aeroporti si vede i piedi l’industria PER terra italiana del futuro S 22
Il viaggio aereo ha, come tutti sappiamo, accorciato le distanze non solo del turismo ma anche del busi- ness, per questo gli aeroporti hanno negli ultimi anni iniziato a ripensare ai propri sviluppi immobiliari, per trasformarli in qualcosa di più di semplici stazioni di passaggio di merci e persone. Ma in hub che vanno dal direzionale all’hospitality, creando così delle pic- cole città all’interno degli aeroporti. In Italia il caso principe è quello di Fiumicino che nel weekend del 23-24 maggio ha partecipato al tradizionale incontro tra manager del real estate aeroportuale, svoltosi ad persona Amsterdam. Per scoprire di più abbiamo intervista- to Filippo Maria Carbonari, Direttore Real Estate di Aeroporti di Roma. Dott. Carbonari, prima di trattare gli argomenti af- frontati, ci può dire di più su questo incontro di Am- sterdam e chi vi ha preso parte? Ogni anno, verso la fine di maggio, i direttori Real Estate dei principali aeroporti europei si riunisco- filippo maria no per condividere progetti ed esperienze. Lo scalo carbonari di Fiumicino ormai si confronta alla pari con colos- si europei del calibro di Amsterdam, Londra, Parigi, Madrid/Barcellona, Zurigo, Monaco, Francoforte. aeroporti coN i piedi PER terra S 23
Quest’anno è stata la decima edizione e per cele- brare questo importante anniversario, l’evento si è svolto nella capitale olandese, sede della prima edizione del 2010. Il gruppo dei partecipanti è mol- to affiatato, anche perché è frequente ritrovare ogni anno le stesse persone, con le quali si crea un otti- mo rapporto di grande collaborazione, stima e con- divisione di informazioni e benchmark. Anche se gli aeroporti europei operano in regimi regolatori e con- testi normativi molto diversi tra loro, c’è un aspet- to li accomuna: il mercato real estate tradizionale. aeroporti coN i piedi PER terra S 24
Ormai tutti i principali gestori aeroportuali, soprattut- to nordeuropei, si sono lanciati nella valorizzazione società dell’infrastruttura attraverso operazioni di sviluppo immobiliare “open market”. Le finalità sono comuni: valorizzare l’infrastruttura di viaggio con uffici, strut- ture retail, servizi per i passeggeri e per chi lavora in aeroporto. Ma non solo. L’obiettivo è anche quello di attrarre aziende che trovino un vantaggio competitivo nel posizionare il proprio headquarter presso un cen- tro multimodale di trasporto, inserito in un network mondiale di destinazioni connesse. L’aeroporto di aeroporti di roma Fiumicino, oltre a risultare per il secondo anno con- secutivo il primo aeroporto in Europa per qualità del servizio offerto, come certificato dall’ACI (Airport Council International), ora è presente nel consesso annuale del real estate aeroportuale con il proprio piano di sviluppo immobiliare, al pari dei grandi scali internazionali. Un piano che prevede, tra l’altro, la re- alizzazione di un nuovo Hotel, di una nuova torre uf- fici di fronte al Terminal 1 e soprattutto del progetto Hubtown: la prima airport city italiana, con un vero e proprio quartiere business di tipo mixed use nel cuore dell’aeroporto, in un contesto dove la parola d’ordine è facilità di “commuting”, immobili di alta qualità certi- ficati Leed Gold e soprattutto costi molto competitivi. Ormai tutti i principali gestori aeroportuali, soprattutto nordeuropei, si sono lanciati nella valorizzazione dell’infrastruttura attraverso operazioni di sviluppo immobiliare “open market” aeroporti coN i piedi PER terra S 25
Questo dimostra che l’interesse tra sviluppi immo- biliari mixed-use e aeroporti è un legame destinato a crescere nel tempo. Stiamo entrando in una nuo- va fase per le stazioni aeroportuali, ormai un’asset class immobiliare all’estero? È facile capire Credo che la migliore risposta a questa domanda sia raccontare un aneddoto avvenuto durante il meeting. come un aeroporto L’aeroporto di Amsterdam è stato il capostipite di moderno, con questo processo visto che i primi sviluppi real estate sono partiti nel 1993, con la realizzazione del centro una strategia di direzionale “The Base”. Oggi Schipol è una vera città, sviluppo non solo tanto che altri investitori hanno iniziato a sviluppare uffici e servizi connessi e strutture di logistica avan- infrastrutturale, ma zata nei terreni intorno all’aeroporto. Ma l’aneddoto riguarda la sede di Microsoft: un edificio di 6 piani nel anche immobiliare complesso originario di “The Base”, completamen- tradizionale, sia te ristrutturato e ovviamente altamente tecnologico senza postazioni fisse ma solo con spazi condivisi. capace di attrarre Un rappresentante di Microsoft ci ha raccontato che importanti tenants alla scadenza del vecchio contratto decennale, si è scatenata una guerra con offerte da capogiro fra i e investitori principali fondi di investimento olandesi e internazio- nali per convincere l’azienda a spostare la sede in uno dei tanti palazzi moderni nel centro di Amsterdam. aeroporti coN i piedi PER terra S 26
Non si può poi celare una vocazione naturale verso il mondo tech del distretto con al suo interno un “Innovation Hub” per l’incubazione e l’accelerazione di startup e, un centro congressi capace finalmente di attrarre a Roma il settore MICE internazionale Microsoft ha però deciso di restare in aeroporto per ulteriori 10 anni, approvando un importante progetto di ristrutturazione. I motivi di questa scelta? Facilità di commuting, contaminazione con le tante aziende che hanno sede nello scalo, la presenza di servizi per le imprese e per le persone, hotel, aree commerciali e so- prattutto essere all’interno di un network aeroportuale fisiologicamente aperto al mondo. È quindi facile capire come un aeroporto moderno, con una strategia di sviluppo non solo infrastrutturale, ma anche immobiliare tradizionale, sia capace di attrarre importanti tenants e investitori. Un ultimo esempio: “The Circle” presso l’aeroporto di Zurigo, con un investimento di 900 milioni di euro finanziato al 51% da Zurich Airport e al 49% dal più importante Fondo Pensione svizzero. Nell’infra- struttura ci saranno due Hyatt Hotel, una clinica universitaria, un centro congressi da 2.500 posti, molti showroom di brand del lusso e uffici Leed Platinum. L’inau- gurazione è prevista a maggio 2020. aeroporti coN i piedi PER terra S 27
Possiamo quindi dire che anche Hubtown a Fiumi- cino è all’avanguardia in Italia? Certamente. In primis perché per la prima volta l’a- eroporto internazionale di Fiumicino, con le sue 200 Le Istituzioni destinazioni nel mondo, si apre ad un’ampia gam- non incentivano, ma di utenti, dalle startup alle grandi multinazionali. In secondo luogo, è raro trovare in Italia un’azienda, costringendo i come Aeroporti di Roma, capace di creare il concept gestori aeroportuali immobiliare, garantire il permitting, progettare diret- tamente, investire le proprie risorse finanziarie, co- a rimanere ancorati struire e poi gestire direttamente un business distri- al core business ct, che a regime raggiungerà i 90.000 mq. Realizzare e gestire direttamente è garanzia di affidabilità nei classico, rischiando tempi di progettazione e assicura alti livelli di quali- tà del prodotto. Aggiungo che in un contesto roma- di non sfruttare no con grandi difficoltà di spostamento, Hubtown appieno il potenziale rappresenta una rivoluzione in termini di capacità di commuting, con una rete infrastrutturale su gomma “mercato real estate” e su ferro, in naturale evoluzione perché necessaria incluso nell’industry a sostenere la crescita costante del traffico aereo che oggi ha già raggiunto i 43 milioni di passeggeri. aeroportuale aeroporti coN i piedi PER terra S 28
Disporre di una stazione ferroviaria integrata nel distretto è un valore aggiunto inestimabile per chi lavora a Roma. Poter contare su alta velocità, molteplici col- legamenti diretti con la stazione Termini in aggiunta a una linea regionale in fase di rinnovamento già dal prossimo anno, che garantisce tempi certi e condizioni economiche nettamente più vantaggiose rispetto al costo medio giornaliero di spostamento in auto. Proprio per questo, ADR sta lavorando con Trenitalia per creare offerte ancora più convenienti per i futuri lavoratori basati ad Hubtown. In- fine, in un contesto italiano caratterizzato da scarsità di prodotti nuovi, Hubtown aeroporti coN i piedi PER terra S 29
rappresenta la vera novità. Non solo per la qualità de- gli edifici e i prezzi altamente concorrenziali, ma an- che per la sostenibilità del progetto necessariamente in linea con gli standard già molto alti dell’aeroporto. Non si può poi celare una vocazione naturale verso il mondo tech del distretto con al suo interno un “In- novation Hub” per l’incubazione e l’accelerazione di Il 2019 è un anno startup e, un centro congressi capace finalmente di attrarre a Roma il settore MICE internazionale. cruciale perché stiamo completando Quindi come ADR vi siete già mossi per raggiungere lo stesso livello delle altre importanti destinazioni la progettazione europee? esecutiva ed in Il 2019 è un anno cruciale perché stiamo comple- tando la progettazione esecutiva ed in parallelo le parallelo le fasi fasi di permitting. Allo stesso tempo stiamo proce- di permitting dendo con la pre-commercializzazione delle funzioni complementari (palestra, centro medico, ristorazio- ne, etc.), mentre abbiamo già avviato i primi contatti con importanti gruppi internazionali per la locazione degli uffici. E visto che sono i primi interlocutori, cer- chiamo di offrire un prodotto molto personalizzato. I primi spazi saranno pronti a fine 2021. aeroporti coN i piedi PER terra S 30
Tolto il vostro caso l’Italia, come in molti settori immobiliari, vede un netto gap con l’Europa. Come mai molti aeroporti europei sono riusciti a costruire queste “città”, mentre qui no? Non posso nascondere che gli aspetti normativi del nostro Paese sono una delle cause maggiormen- te penalizzanti. All’estero le Istituzioni incentivano lo sviluppo a 360° degli aeroporti, ben consapevoli che uno scalo in espansione, garantisce un notevole sviluppo economico al territorio che lo circonda. In Italia, le Istituzioni si muovono all’interno di sistemi normativi prescrittivi e non aggiornati per questo tipo di sviluppo. Nel nostro caso, la qualità evidente della proposta immobiliare che sottoponiamo alla verifica dei vari Enti coinvolti crea condivisione e permette di individuare la strada da percorrere per rendere gli investimenti fattibili. Ma con un evidente dispendio di tempo e tante energie sprecate. Insomma, in Ita- lia siamo di fronte ad un circolo vizioso: le Istituzioni non aiutano, o per lo meno non incentivano, costrin- gendo i gestori aeroportuali a rimanere ancorati al core business classico, rischiando di non sfruttare pienamente il potenziale “mercato real estate” inclu- so nell’industry aeroportuale. La conseguenza di tut- to questo è che gli investitori real estate non percepi- scono fino in fondo il potenziale di value creation del settore. Sono sicuro, però, che il progetto Hubtown avrà un forte impatto, non solo sull’offerta immobi- liare del mercato locale, ma anche nell’agevolare la nascita di un nuovo interesse dell’industry immobi- liare verso un settore ancora poco sfruttato ma dalle grandi potenzialità. aeroporti coN i piedi PER terra S 31
Sempre più centri, un po’ meno commerciali Le indicazioni emerse dal Retailer Day del CNCC di Cristina Giua Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 32
società cncc Prendiamo in prestito, dal titolo, una delle definizio- ni che ci sono sembrate più azzeccate, sentite du- rante il Retailer Day del CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali), per definire il percorso che il settore sta esplorando in Italia. Ovvero, sempre più “centri”, nel senso di luoghi esperienziali (di “salotti” si direbbe a Milano, dove il salotto per antonomasia è la Galleria Vittorio Emanuele) per i tanti visitato- ri che ogni giorno vi convergono non solo per fare shopping di prodotti, ma per mangiare, divertirsi con famiglia e amici, usufruire di servizi (dalla palestra allo smart working). Tantissimi gli argomenti di cui si è parlato nel corso dalla giornata di convegno, articolata in ben 9 panel di operatori che si occupano a 360 gradi del settore (retailer, proprietà, investitori, gestori, analisti di mer- cato, architetti e progettisti) che si sono dati appun- tamento questa settimana in una delle cornici più adatte all’occasione: lo Shopping District CityLife, esempio all’avanguardia di un progetto retail inseri- to in un’area riqualificata come quello dell’ex Fiera di Milano. Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 33
Ecco, in sintesi, gli input emersi dai panel di discus- sione: il comparto Food è sempre in primo – anzi, in primissimo piano – con l’evoluzione del modello Food Court amplificato in Food Hall. La serie di ri- storanti, bar e punti di ristoro costituiscono oramai la nuova àncora del centro commerciale, veicolo in- sostituibile per offrire una shopping experience non replicabile dal rivale e-commerce. Per essere tale la Food Hall deve essere “camaleontica”, ovvero sin- tonizzata su orari, periodi dell’anno, tipo di clientela che si alternerà ai tavoli. Sempre in tema di acqui- sto, si fa più forte la necessità di offrire al pubblico un’esperienza multi-sensoriale, dove l’utente è im- merso in colori, suoni, profumi, materiali. Nei centri commerciali di nuova generazione il tenat-mix resta strategico, ma fa un passo avanti. Deve cioè essere dinamico - nel senso di “non ripetitivo”, “non statico” – con un’offerta di prodotti sinergici che si alterna ad un’offerta fuori dagli schemi, con marchi di nicchia oppure con format innovativi (è l’esempio di nego- zi che contengono una parte per l’abbigliamento e un’altra per il food). Per definire ancora meglio i modelli di retail per il fu- turo (futuro che, in parte, è già presente) è evidente il passaggio in atto da una gestione multi-channel ad una omni-channel (dove l’acquisto online con con- segna a casa, ad esempio, diventa la fase finale di un acquisto partito in un negozio fisico, eliminando Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 34
in parte la dicotomia tra luogo di acquisto virtuale e luogo fisico). Negozi dove inoltre si possono perso- nalizzare i prodotti in vendita in base alle preferenze degli utenti. Spazio anche ad una vasta gamma di offerta di servizi, in passato decisamente estranei ai centri commerciali. In cima alla lista dei “debut- tanti” ci sono leisure, salute e benessere, cura della persona da integrare ad un’offerta più collaudata e tradizionale. Non è strano, dunque, trovare nei mall di ultima generazione anche un centro diagnostico, uno studio dentistico o un centro estetico. Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 35
E in tutto questo l’immobiliare dove si colloca? Rap- presenta il motore di un’industria che fa fatica a tro- vare investimenti per lo sviluppo, come è emerso dal Retailer Day. A mancare sono soprattutto gli investi- tori “domestici” che, da soli o in Joint Venture con operatori stranieri, potrebbero trovare spazio so- prattutto nel Sud Italia, dove ci sono ancora margini per nuove aperture o ampliamenti. Sempre in tema di Real Estate, ultimo ma non meno importante è il progetto architettonico che deve abbinare caratteri- stiche ben precise: esteticamente rilevante, ecoso- stenibile in fatto di consumi e performance energe- tiche, sufficientemente flessibile nella gestione degli spazi, sicuro. E se l’involucro deve essere iconico, anche l’interior design deve essere all’altezza, grazie a tavoli e sedute ergonomiche, niente spazi “morti” ma “in funzione” nell’arco di tutta la giornata. Tempo, allora, per osare di più, sperimentare di più, senza dogmatismi, come ha sottolineato Massimo Moretti, Presidente del CNCC, a commento della giornata (si vedano, a questo proposito, le interviste ai protagonisti, fatte da ilQI a margine del convegno; ndr). Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 36
servizio e interviste qitv IL SERVIZIO di QITV Massimo Moretti Roberto Zoia CNCC IGD SIIQ Lucia Riva Sonae Sierra Sempre più centri, un po’ meno commerciali S 37
qitv copernico 40 Milano: un PGT per una città più verticale Lo scorso marzo il Consiglio Comunale di Milano ha adot- tato il nuovo PGT che ora vede aperta la finestra per la presentazione delle osservazioni. Un processo che do- vrebbe concludersi entro ottobre e che vedrà ridisegna- to il futuro della città. In questa puntata di “Protagonisti” l’avv. Riccardo Marletta, Partner di BIP Belvedere Inzaghi & Partners, ha effettuato una panoramica di cosa propone protagonisti questo nuovo Piano di Governo del Territorio. qitv S 38
milano BTicino festeggia il primo anno di Living Now qitv Una sede speciale per una ricorrenza speciale. AbitareIn ha ospitato l’evento che ha celebrato il primo anno di commercializzazione di Living Now, il sistema smart di BTicino. Dopo un tour della sede ad opera dell’ex Marco Grillo la Media Room ha visto la presentazione dei dati relativi ai primi dodici mesi di “vita” di un prodotto che ha registrato oltre 50.000 istallazioni. Una domotica che ha servizi saputo attirare alcuni dei più importanti progetti immobi- liari italiani e che per questo vedrà una continua evoluzio- ne di Living Now. Villa, BTicino: Living Now milano sempre più smart e accessibile I risultati del primo anno del prodotto hanno più che sod- disfatto le attese. Massimo Villa, Responsabile marketing e sviluppo immobiliare di Bticino, spiega ai microfoni de ilQI il successo di Living Now che, nella sede milanese di Abitare In, celebra il suo primo compleanno. interviste Grillo, AbitareIn: la qualità per il cliente milano passa dalla tecnologia smart Nella splendida cornice della sua sede di Milano AbitareIn ospita l’evento dedicato al primo anniversario del lancio Living Now di BTicino. Un prodotto smart che la società di sviluppo immobiliare ha subito voluto nei suoi progetti residenziali, come spiega ai microfoni de ilQI l’AD Marco Grillo. interviste qitv S 39
www.ilqi.it www.ilqi.it Contattaci per prenotare uno spazio pubblicitario a service@ilqi.it info@ilqi.it - www.ilqi.it il settimanale de il quotidiano immobiliare Fondato da Editore La pubblicità non supera il 45% Guglielmo Pelliccioli DAILY REAL ESTATE S.R.L. del numero delle pagine della Via Copernico, 40 rivista. Redazione 24069 Trescore B.rio (BG) Cristina Giua, Kevin Massimino, Iscrizione ROC N.22163 Foto e immagini dell’editore o di ©Shutterstock a eccezione di quelle Patrizio Valota, Pietro Zara fornite direttamente dagli autori. Legale rappresentante Foto a pag. 28-29-30-31: © MCE Consulenza editoriale Luca Pelliccioli (escluse foto profili) Daily Real Estate sas di Lara Pelliccioli Direttore responsabile Ai sensi dell’art.2 comma 2 del codice Marco Luraschi di deontologia relativo al trattamento Grafica e impaginazione dei dati personali nell’esercizio Massimo Ghilardi Contatti dell’attività giornalistica, si rende nota Tel. +39 035-211356 l’esistenza di una banca dati personali Responsabile amministrazione, www.ilqi.it - info@ilqi.it di uso redazionale presso la sede di Via servizi e abbonamenti Copernico, 40 Trescore B.rio (BG). Gli interessati potranno rivolgersi Simona Galiero Autorizzazione al responsabile del trattamento dei Tribunale di Arezzo dati presso detta sede per esercitare i Immagini e video n.1/13 del 03.01.2013 diritti previsti dal D.lgs 196/2003 e del Andrea Bassis, Giuliano Bellini Regolamento UE 2016/679 “GDPR” © Copyright Daily Real Estate s.r.l. Informativa sulla Privacy alla pagina Web e digitale – Bergamo web www.ilqi.it/condizioni#privacy. Matteo Belotti S 40
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