Il cibo come racconto di tradizioni familiari
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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” A cura di Flavia Bugani e Giuseppina Carbonetti con la collaborazione di Carmen Coppola Con il Patrocinio del Comune di Forlì 1
Il progetto “Incontro tra le Generazioni”, iniziato nel 2013 ha conosciuto uno sviluppo ed esiti sempre più positivi. Tale progetto conferma lo spirito che da sempre anima le iniziative sociali e culturali dell’AUSER: avvicinare le generazioni e incentivare gli incontri e il reciproco scambio di esperienze. Il progetto “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” è risultato particolarmente costruttivo, originale e “partecipato”. Si è, pertanto, deciso di esporre gli elaborati e di stampare le ricette che gli allievi hanno chiesto e ricevuto dalle famiglie, interessantissime testimonianze di vita e di cultura. Un grazie alle famiglie e un grazie alle insegnanti che hanno raccolto e coordinato i vari materiali, spesso superando difficoltà di traduzione da altre lingue ed abitudini. Un grande abbraccio ai ragazzi, con gratitudine per il loro entusiasmo. Non dimentichiamo i volontari AUSER, il cui apporto è sempre indispensabile per il concretizzarsi delle varie iniziative. Il tema del progetto “Incontro tra le Generazioni” per l’anno scolastico 2017-2018 è “Il gioco dai nonni ai nipoti”. Auspichiamo o, meglio, contiamo su una grande partecipazione. Ancora grazie a tutti. Alide Lepretti Presidente AUSER Forlì 3
“La tavola è un luogo d’incontro, un terreno di raccolta, una fonte di sostentamento e nutrimento, è festività, sicurezza e soddisfazione. Una persona che cucina è una persona che dà. Anche il cibo più semplice è un regalo.” Questo pensiero di Laurie Colwin (scrittrice statunitense, 1944-1992), inserito da una classe nel proprio elaborato, risulta il migliore e più affettuoso commento al presente lavoro. Troppo spesso, poi, si dimentica che la cucina è anche una peculiare testimonianza culturale, storica, sociale. Il microcosmo costituito dalle quattordici classi che hanno partecipato al progetto offre in proposito spunti assai interessanti. Colpiscono i seguenti elementi: la varietà delle ricette; il fatto che quelle della tradizione italiana non riguardino solo il territorio locale, ma pure altre regioni; la notevole presenza di piatti legati a paesi diversi, per lo più extraeuropei, riflesso delle origini dei genitori degli allievi; la preponderanza, come è naturale, dei primi, secondi (con la netta prevalenza della carne sul pesce), contorni, salati (focacce più o meno ripiene o altro), ma la presenza notevole anche dei dolci, molti dei quali veramente ghiotti, “ricchi” di ingredienti e (ahimè) di calorie. I numerosi piatti ricorrenti, quali piadina, pizza, lasagne, byrek, cous cous, sono testimonianza di come la tradizione sia fortemente radicata nelle famiglie, al di là delle ricette sempre più inventive e “fantasiose” proprie di una dilagante moda culinaria, a stampa o per via televisiva e informatica. Colpisce altresì che una stessa ricetta, ad esempio quella della piadina romagnola, vari da famiglia a famiglia, ad attestare come la cucina sia comunità, ma anche varietà e interpretazione. Da rilevare, poi, la progressiva integrazione culinaria: per tutti, valga l’esempio del chili, tipico piatto messicano, proposto da un italianissimo allievo. Altre preziose indicazioni emergeranno senza dubbio dalla lettura dei testi. Un grazie a Giuseppina Carbonetti e a Sara Carmen Coppola, che hanno coordinato i materiali, trascrivendone poi molti, e un grazie alla pazienza delle insegnanti, che mi hanno aiutato per vari chiarimenti. Si perdonino gli eventuali refusi. Tanti complimenti a tutti! Flavia Bugani 5
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe II A Valutazione della Commissione Auser Le immagini guardate una ad una meriterebbero tutte un commento. La cornice, in un lungo giro, invita all’amicizia, alla pace, alla collaborazione. Il centro, con la sua inventiva, trattiene l’attenzione, poiché ogni volta che ognuno crede di aver visto tutto scopre qualcosa di nuovo. L’elaborato non reca i nomi dei cibi, pur assai riconoscibili, e degli allievi, ma è corredato da un libretto, in cui sono raccolti gli esiti di una ricerca relativa a ricette tipiche della tradizione italiana e di quelle europee,che sotto riportiamo. La cucina tradizionale italiana: tortellini; panzerotti; lasagna bolognese. La cucina tradizionale albanese: byrek, lasagna albanese; tasqebap, spezzatino di vitello; tavekosi, agnello allo yogurt; ballokume, biscotto di primavera. La cucina tradizionale marocchina: couscous. La cucina tradizionale polacca: pierogi, raviolini ripieni di verdure e formaggio; pierniki, dolcetti al miele; masurki, dolcetti di pasta frolla e frutta secca. Il cibo tradizionale in Africa: carne con sugo e spezie; riso(usato al posto del pane); segue 7
ingera, polenta a base di cereali; pesce; banane fritte; piatti salati e dolci con manioca. La cucina tradizionale cinese: involtini primavera; ravioli cinesi al vapore; spaghetti di soia con verdure e gamberetti. La cucina tradizionale ungherese: zuppa di fagioli alla Jòkai, con carne affumicata; zuppa di Palòk, con carne di montone. zuppa di pollo zuppa di pesce. Allievi Loresa A. Sofia Natalia B. Osaretin Philip E. Christian G. Omar Emil K. A. Jerry Esosa K. O. Ivan M. Aya O. Alessio Bogdan P. Kevin R. Cristian R. Elena R. Sawsan S. Chiara T. Diego T. Samba Nianc T. B. Chiara V. JunYi X. Alice Z. Giulia ShuHui Z. Insegnanti Daniela Biffi Sara Quadrelli 8
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe II B Valutazione della Commissione Auser Non è un vaso di Pandora quello posto a presentazione dell’elaborato. Esso, infatti, rivela un messaggio di pace e condivisione che nasce in cucina. Un allegro girotondo funge da cornice all’immagine centrale. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Crostata fantasia Parmigiana Pasta alla Norma Ricette di altre tradizioni Baklava (Grecia) Bapopida (Bangladesh) Couscous (Tunisia) Fekkas (Marocco) Loka (Albania) Malkia (Algeria) Msemen (Marocco) Strudel (Germania) 9
Allievi Nicolò B. Aldo B. Aurora D. Piya J. Christian La R. Yassine M. Anna M. Yahya N. Saad O. Nicola P. Chiara Maria R. Hanin S. Nikola S. Gianni W. Yili X. Nassim Z. Insegnanti Elena Cavassi Rosita Cutrone 10
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe III A Valutazione della Commissione Auser Le ricette tipiche, individuate dagli allievi e personalizzate attraverso il proprio ritratto, creano un insieme molto armonioso che testimonia il legame di amicizia e conoscenza creatosi tra i ragazzi. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Babà -Valentina- Brodetto di pesce alla sanbenedettese -Federico- Pasta col ragù -Davide- Piadina -Manuel- Tagliatelle col ragù -Mattia- Ricette di altre tradizioni Arro con la lece (Cuba) -Rudy- Byrek (Albania) -Kristel- Empanadas (Argentina) -Riccardo- Hu (Africa) -Micheline- Involtini (Romania) -Alessandra- Involtini (Romania) -Elisabetta- Macedonia (Albania) -Sara- 11
Somusar (Bangladesh) -Seiam- Gamberi con cipolla -Endi- Il piatto è scritto in caratteri cinesi -Jiajin- Granchio con verdure -Kai- Planten eggs –piatto con uova- (Nigeria) -Destiny- -Andrea e Sofia - (Manca il fumetto) Allievi Valentina A. Elisabetta B. Riccardo C. Kai C. Micheline D. Manuel G. Davide G. Mattia G. Sara I. Destiny Osaevbie I. Jiajin L. Endu L. Andreea Maria L. Alessandra Maria M. C. Kristel M. Federico P. S. Rudy P.S. Sofia S. P. Md Seiam U. Insegnante Sara Alessandro 12
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe III B Valutazione della Commissione Auser Gli alunni con evidente partecipazione hanno rappresentato visivamente il piatto preferito legato alle loro tradizioni o abitudini. Si rileva inoltre l’impegno a trascrivere le ricette con cura e attenzione agli ingredienti e al loro dosaggio. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Palline di cioccolata -Nicolas- Peperoni cruschi con patate alla potentina -Fabrizio- Piadina -Marco- Piadina -Nicole- Pizza napoletana -Lorenzo- Ricette di altre tradizioni Agnello allo iogurt (Albania) -Bevrli- Bretzel (Germania) -Guido- Cous cous (Tunisia) -Ranim- Cous cous (Tunisia) -Takiallah- Pasticce (Albania e Macedonia) -Lorenzo- Poale-n brau (Romania) -Petru- Poce (Macedonia) -Suel- segue 13
Riso fritto (Cina) - Ricky- Riso Wolof (Guinea) -Elen- Risoni (Algeria) –Abdelrahim- Sarmale (Romania) -Loren- Shakshuka (Marocco) -Laila- Strudel di mele (Romania) -Arthur- Tortilla de patatas (Spagna) -Andrea- Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva. Allievi Abdelrahim B. Ricky Riccardo C. Elen C. Petru Laurentiu C. Lorenzo F. Andrea G. C. Arthur G. Guido G. Nicolas L. Bevrli L. Takiallah M. Loren Catalin M. Laila M. Lorenzo P. Nicole P. Fabrizio R. Ranim S. Marco S. Suel Z. Insegnante Laura Venzi 14
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe IV A Valutazione della Commissione Auser Gli alunni offrono un ricettario molto accurato e ricco di informazioni. Da denotare il loro impegno e l’effettiva collaborazione delle famiglie. Il ricettario è corredato di simpatiche immagini che uniscono, tra fantasia e realtà, il proprio autoritratto e il piatto scelto. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Cicoria e fave alla pugliese Le Nacatole (dolce calabrese) Riso, cozze e patate alla pugliese Ricette di altre tradizioni Ballokume (Albania) Banane fritte (Africa) Baozi (Cina) Beef stew (Africa) Byrek (Romania) Couscous (Tunisia) Cozonac (Romania) Harira (Arabia) segue 15
Involtini primavera (Cina) Malpua (Bengala) Pollo yassa (Africa) Ravioli al vapore (Cina) Tajine (Tunisia) Tave kosi (Albania) Umm Alì (Arabia) Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva. Allievi Rahand A. ConfidencIyosayi E. Andrea F. Luca F. RoxaneSamira G. W. Noemi Benedetta G. Jiaye J. XueLiang J. Andrea K. Daniel L. Greis P. Sabrina P. Luca P. Rimel S. Fedi S. Siam U. Karina Obouwa W. Gejun W. Megi Z. SayefEddin Z. Angelo ZhiCheng Z. Insegnante Katiuscia Vitali 16
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Dante Alighieri Classe IV B Valutazione della Commissione Auser Le allegre immagini mobili degli allievi vengono incontro a chi guarda, porgendo con un sorriso il piatto preferito. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Lasagne -Sergio- Parmigiana siciliana -Sharon- Passatelli -Francesca- Passatelli in brodo -Emanuele- Piadina romagnola -Elia- Pizza -Giulio- Pizza -Raniero- Tagliatelle -Matteo- Torta -Piero- Ricette di altre tradizioni Byrek (Albania) -Lek- Byrek (Albania) -Nicole- Briwat, tortelli ripieni e fritti (Marocco) -Zakaria- Dolce Menfei (Tunisia) -Adam- Dolcetti croccanti al miele (Marocco) -Hicham- Jeilapi, biscotti (Bangladesh ) -Slam- Lasagna (Albania) -Gabriela- segue 17
Mansa, dolcetti con cereali ( Burkina Faso) -Sakinatou- Pizza (Romania) -Alexandru- Pizza salata (Tunisia) -Roua- Polenta con pollo (Burkina Faso) -Hamdiatou- Pollo e patate (Marocco) -Fadwa- Polpettine fritte (Romania) -Alexandru- Riso (Cina) -Hongli- Riso (Macedonia) -Mirel- Allievi Francesca B. Nicole B. Hamdiatou B. Lek B. Zakaria C. Piero C. Giulio F. Sakinatou G. Hicham H. Elia I. Alexandru Ionut L. Maxim Alexandru M. Roua M. Matteo M. Gabriela M. Fadwa O. Adam R. Mirel R. Raniero R. Sergio S. Khadiza Slam S. U. Sharon S. Emanuele V. Hongli X. Insegnanti Elisabetta Ghirelli Gloria Nuzzolo 18
Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Giacomo Matteotti Classe I A Valutazione della Commissione Auser Ammirevole la partecipazione dei singoli allievi al tema proposto, realizzato attraverso i disegni tanto più apprezzabili vista l’età dei ragazzi. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Anelletti al forno -Lorenzo C.- Biscotti -Gaia G.- * Calzone di cipolle -Giovanni C.- * Castagnole -Luca B.- * Ciambellone casereccio -Charly O.- * Focaccia senza lievito -Francesca S.- Mascarpone -Lorenzo C.- * Mostaccioli -Giulia M.- * Pizza dolce -Alessio B.- * Pizzarieddi e orecchiette con sugo di pomodoro e involtini di cavallo (piatto tipico manduriano) -Eva G.- Pupa di Pasqua -Leonardo N.- * Spaghetti con le vongole -Ginevra E.- Spaghetti con le vongole -Lorenzo C.- Torta -Hermes D.- Torta -Giulia I.- Torta -Noemi P.- Torta al limone -Elisabet M.- * Torta di mele -Ginevra M.- * Torta salata -Aurora P.- * 19
Ricette di altre tradizioni Crêpes al formaggio -Dimitri D.- * Torta -Yasmine Y.- Nelle ricette con l’asterisco sono indicati gli ingredienti. Sono trascritti nella sezione successiva. Jacopo M., Marco B., Michel S. hanno prodotto un disegno. Allievi Luca B. Alessio B. Marco B. Lorenzo C. Lorenzo C. Lorenzo C. Giovanni C. Hermes D. Dimitri D. Ginevra E. Gaia G. Eva G. Giulia I. Giulia M. Ginevra M. Elisabet M. Jacopo M. Leonardo N. Charly O. Aurora P. Noemi P. Michel S. Francesca S. Yasmine Y. Insegnante Giuliana Rita 20
Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Giacomo Matteotti Classe II A Valutazione della Commissione Auser I disegni dai colori vivaci sono talora accompagnati da ricette aggiunte a collage, che dimostrano una scelta personale. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Come si può riscontrare, hanno lavorato in coppia, onde stimolare la condivisione dell‟elaborato e la collaborazione. Ricette della tradizione italiana Broccoli gratin -Anisa L. e Isabel M.- * Frollini–EliabethChanel C. e Veronika B.- * Gnocchi di ricotta -Vittoria O. e Aurora I.- * Pane a cassetta -Anna O. e Giulia V.- * Pizza -Genta S. e Nina H.- Pizza-Giulia V. e Daria P.- Sedano rapa con bresaola * -Daniel M. e Leonardo R.- Trote al rosmarino -Edoardo R. e Cesare S.- Zuppa di farro -Anisa L. e Isabel M.- * segue 21
Ricette di altre tradizioni Baso(Indonesia) -Alessia F.- Ciorba(Romania) -Alex G. e Luca V.- Disegno di Giulia V. e Anna O.;Disegno di Nina H. e Genta S. Nelle ricette con l’asterisco sono indicati gli ingredienti e la preparazione. Tali ricette sono trascritte nella sezione successiva. Allievi Alex B. Veronika B. Elizabeth Chanel C. Lorenzo C. Alessia Jihan F. Alex G. Nina H. Aurora I. Romano I. Anisa L. Daniel M. Isabel M. Vittoria O. Anna O. Sebastiana Daria P. Caith Kelly P. Edoardo R. Leonardo R. Jakub S. Cesare S. Genta S. Luca V. Giulia V. Giulia V. Alessandro Z. Insegnante Paola Marconi 22
Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Giacomo Matteotti Classe III A Valutazione della Commissione Auser Gli alunni hanno cercato di concretizzare alcuni piatti o alimenti per loro particolarmente significativi e legati alle abitudini familiari. Spicca l’originalità di due elaborati. Gli elaborati non presentano ricette specifiche (con una eccezione), bensì raffigurano i cibi preferiti o le occasioni in cui vengono consumati. Elenchiamo, dunque, gli autori dei vari disegni. Afnan Aya Alessio B. Alessio P. Torta di mele –Anastasia E.- * Artin Bianca Costel (due elaborati Elisa (due elaborati) Flavio Giada segue 23
Giulia F. Giulia H. Je Ume Yamillette Martina Nicolò Riccardo Samuele Veronica Vittoria *Gli ingredienti della ricetta sono trascritti nella sezione successiva. Allievi Flavio A. Artin B. Alessio B. Samuele B. Elisa C. Daniele C. Afnan D. Yamilette del R. Je Ume D. Anastasia E. Fabiano F. Giulia F. Costel F. Giulia Stefania H. Gibran I. Martina L. Aya M. Anastasia O. Alessio P. Riccardo P. Bianca P. Vittoria R. Giada S. Veronica S. Nicolò V. Insegnante Anna Natali 24
Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Giacomo Matteotti Classe IV A Valutazione della Commissione Auser I disegni proposti mostrano una ricerca in merito a specifiche tradizioni culinarie e a caratteristiche del piatto. Gli elaborati non presentano ricette, bensì raffigurano cibi sia della tradizione italiana, in vari casi anche di quella romagnola, sia di altre tradizioni. Elenchiamo, dunque, gli autori dei disegni. Abir Alessandro Alex Amir Anita Camilla Chiara Eduard Emma Erisa Federica Helena Mattia Riccardo Selam Sofia 25
Inoltre I tipici piatto romagnoli -Tommaso- Pizza –Anna e Christian- Il cibo che mangio -Ayman e Roberto- L‟albero dei frutti -Denis- Allievi Selam B. Alex B. Amir I. Emma B. Anna C. Helena D. Federica D. Christian De A. Camilla E. Abir G. Lenny M. Eduard M. Tommaso M. Ayman M. Anita O. Chiara P. Riccardo P. Santiago Alberto R. M. Erisa S. Denis S. Alessandro S. Sofia T. Mattia V. Roberto V. Insegnante Gina Angelino 26
lAuser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Giacomo Matteotti Classe V A Valutazione della Commissione Auser Gli alunni si sono espressi in modo assai originale. Hanno proposto le ricette accuratamente compilate ed inserite in buste personalizzate in modo molto creativo e comunicativo. Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari. Ricette della tradizione italiana Filetto al peperoncino-Dennis D.- Frittelle di Natale -Michele F.- Lasagna alla bolognese-Asia D., Cesare A.- Panzerotti-Corinne P.- Pasta alle genovese –Letizia F., Luca L.- Piadina Romagnola-Giorgia G.- Risotto alla milanese-Helena P.- Tiramisù alle mele caramellate e crema di zafferano- Michelle C.- Torta al cioccolato –Alberto G., Giada M.- Torta al latte caldo -Martina S.- Torta ricotta e amaretti -Eva B.- Tortelli di castagne-Luca S.- 27
Ricette di altre tradizioni Backlava( Turchia) –Alexandro M.- Chili di carne-Mattia M. Cozonac(Romania-Albania ) –Daria G.- Empanada de pollo y pescado(Spagna) –Raffaele M.- Kartofelsalat( Germania) –Giuseppe T.- Lichiu( Romania)-Madalina O.- Musaca (Grecia-Balcani)-Edel A.- Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva. Allievi Madalina A. Edel A. Cesare A. Eva B. Michelle C. Asia Dall‟ A. Dennis D. Tommaso E. Michele F. Letizia F. Francesco F. Alberto G. Giorgia G. Daria G. Luca L. Giada M. Mattia M. Raffaele M. Alexandro M. Helena P. Corinne P. Martina S. Luca S. Giuseppe T. Insegnante Rosalia Zummo 28
Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Pietro Alpi (Modigliana) Classe II A e II B Valutazione della Commissione Auser Il lavoro colpisce per la sua realizzazione, che denota fantasia e insieme concretezza. Apprezzabile la creatività della costruzione, che unisce un’interessante varietà di elementi, disegnativi, fotografici e in rilievo. Il richiamo alla tradizione del dialetto e la visualizzazione del tagliere e della sfoglia aggiungono un profumo particolare. La valutazione della Commissione ben riassume le caratteristiche e i pregi dell’elaborato prodotto. Ricetta della tradizione italiana Tortelli con erbette 29
Allievi II A Allievi II B Marwa A. Achille B. Chiara A. Lina B. Eva B. Alessandro B. Matteo B. Matias C. Noè B. Cristian C. Nicolò B. Pietro F. Moreno B. Ian F. Michela C. Viola G. Rafael Maria C. Yussef K. E. Fabbri Giulio L. Giulio. F. L. Filippo M. Matteo F. Luca M. Leonardo G. Giulia R. Cristiano G. Francesco R. Osama M. Riccardo R. Michael P. Carolina Maria S. Lorenzo V. Insegnante Sofia V. Lucrezia V. Rita Bellini Saber Z. Insegnanti Annalisa Ghetti Stefania Rabiti 30
Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” Scuola Pietro Alpi (Modigliana) Classe III A Valutazione della Commissione Auser Lo scritto di presentazione del lavoro introduce alla sua accuratezza e alla ricchezza degli elementi che lo corredano. L’opera è ammirevole da ogni punto di vista: per l’originalità grafica e strutturale, per l’elaborazione di precisi dati statistici e per l’aggiunta di ricette e di schede con simpatici ricordi ed esperienze alimentari. La valutazione della Commissione ben riassume le caratteristiche e i pregi dell’elaborato prodotto. Le ricerche effettuate e le testimonianze raccolte renderebbero auspicabile la loro pubblicazione in un apposito opuscolo. Le ricette, tutte appartenenti alla tradizione italiana, sono state così suddivise: Nonni Pasta e fagioli Stufato di fagioli Zuppa inglese 31
Genitori Arrosto di pollo Ciambella Tagliatelle Figli Mascarpone Patatine fritte Pizza Allievi Zakaria A. Nicola B. Alessandro B. Edoardo C. Lorenzo C. Abu Ummare C. Nicolas C. Cristan D. V. Riccardo F. Hubert Norbert H. Simone I. Alessia M. Chiara M. Angelica M. Alberto P. Moise P. Gioele S. Sofia S. Kevi S. Edoardo T. Anna V. Elena V. Paolo V. Insegnanti Michela Fabbri Monica Lombardi 32
RICETTE III B SCUOLA DANTE ALIGHIERI Agnello allo iogurt – Tave Kosi per 8 persone 1 kg di carne d‟agnello 600/700 gr. di iogurt magro 150 gr. di burro 4 uova 100 gr. di farina tipo 00 sale e pepe Preparazione Bollire la carne d‟agnello. Far sciogliere il burro, aggiungendo poi la farina e amalgamando il tutto. A questo composto aggiungere il brodo d‟agnello, lo yogurt, le uova, il sale e il pepe. Trasferire la carne in un contenitore di coccio, coprirla con la salsa appena fatta e infornare a 200° per 30‟. Si mangia con il riso bianco. Bretzel lievito zucchero farina burro sale bicarbonato Preparazione In una ciotola sciogliere il lievito nell‟acqua tiepida, aggiungere lo zucchero, mescolare e unire la farina setacciata. Mescolare velocemente, indi aggiungere il sale e il burro ammorbidito e a pezzetti. Impastare energicamente con le mani, sino ad ottenere un panetto. Coprire la ciotola con la pellicola e porla per la lievitazione in forno spento con la luce accesa per almeno un‟ora, finché l‟impasto non avrà raddoppiato il suo volume. Dividere l‟impasto in 8 parti uguali, a cui dare la forma di cordoncino della lunghezza di 50 cm. circa, lasciare le estremità più strette rispetto al centro, piegare le due estremità verso il basso e dare la forma “a nodo lento”. Lasciare lievitare per 30 min., poi mettere in frigorifero per un‟ora. Nel frattempo far bollire 4 lt. di acqua a cui è stato aggiunto il bicarbonato. Fare cuocere nell‟acqua, quando bolle, 2 bretzel alla volta. Quando sono cotti porre i bretzel su una teglia ricoperta con carta da forno; cospargerli di sale grosso e infornarli per 20 min. nel forno statico a 220°. Cous Cous Scaldare un bicchiere d‟olio sul fondo di una couscoussiera, unire le cipolle tritate e farle soffriggere; unire i pezzi di pollo e farli rosolare; aggiungere il concentrato di pomodoro e il peperoncino; versare circa 250 ml. d‟acqua e mescolare; aggiungere i ceci, le carote e la zucca tagliate a pezzettini; procedere anche con le patate e il cavolo. A parte versare il cous cous in un tegame ampio, unire un cucchiaio d‟olio e 60 ml. d‟acqua e cuocere per circa 20‟. Trasferire il cous cous morbido e vaporoso nel vassoio di portata, aggiungere i pezzi di pollo insieme alle verdure e al sugo; decorare il piatto con le frigitelle (piccoli peperoni verdi fritti). 33
Palline di cioccolato 100 gr. di mascarpone 50 gr. di burro 100 gr. di zucchero a velo 60 gr. di cacao amaro 180 gr. di biscotti secchi 1 uovo, solo il rosso Preparazione Tritare i biscotti finemente. Metterli in un recipiente con il mascarpone, il burro sciolto, lo zucchero e l‟uovo. Fare con il composto delle palline e decorare con il cacao. Mettere in frigorifero per due ore. Pasticce per una teglia da forno 250 gr. di pasta tipo spaghetti 4 uova 1 lt. di latte 200 gr. di mozzarella 5 cucchiai di olio di oliva 1 dado di burro. Preparazione Bollire la pasta per 5„ con poco sale. Scolarla e porla nella teglia, condendola con olio d‟oliva perché non si attacchi. In una ciotola mettere il latte, la mozzarella tagliata a pezzettini, l‟olio, le uova sbattute, mescolare il tutto e buttare sopra la pasta. Ultimare con un dado di burro sull‟impasto. Mettere in forno per 45‟ a temperatura 200°. Peperoni cruschi con patate alla potentina per 4 persone 800 gr. di patate 100 gr. di peperoni cruschi (essiccati) olio extra vergine d‟oliva q.b. sale fino q.b. Preparazione Lessare le patate in modo che siano morbide ma non si sfaldino, sbucciarle e tagliarle a fette spesse circa mezzo cm. Tenerle da parte. In un cucchiaio d‟olio in una padella friggere i peperoni uno alla volta: saranno pronti in pochi secondi, il tempo di gonfiarsi; scolarli in un vassoio con carta assorbente. Nella stessa padella friggere le patate per circa 15‟ finché non saranno dorate, aggiustare di sale, aggiungere i peperoni e fare saltare il tutto per qualche minuto. Piadina romagnola 500 gr. di farina 75 gr. di strutto 1/2 cucchiaino di sale 1 cucchiaino di zucchero 90 ml. di acqua 5 gr. di miele 34
100 ml. di latte lievito istantaneo sale Preparazione Setacciare farina e lievito, aggiungere strutto e miele, incorporare zucchero e latte, indi l‟acqua poco alla volta e per ultimo il sale. Formare un panetto, coprirlo con un panno e farlo lievitare per 1 ora. Con il matterello stendere l‟impasto e ritagliare le piadine. Piadina romagnola 1 kg. di farina 150 gr. di strutto 1 pizzico di sale acqua o latte q.b. 4 gr. di bicarbonato Preparazione Amalgamare il tutto e formare delle piccole palle; lasciare riposare 1 ora, distendere le palle di pasta con il mattarello fino allo spessore desiderato e cuocere su una teglia di terracotta. Pizza napoletana per 4 pizze da 30 cm. 1 kg. di farina 20 gr. di sale fino 600 gr. di acqua 60 gr. di olio 7 gr. di lievito di birra secco 700 gr. di passata di pomodoro 24 capperi 16 filetti di acciughe sott‟olio Preparazione Fare l‟impasto con la farina, il sale, l‟acqua, l‟olio, il lievito, poi metterlo a riposo per circa 3 ore. Quando sarà lievitato bene, stendere le pizze e aggiungere il pomodoro, i capperi, le acciughe e un filo d‟olio. Cuocere in forno a 180°. Poale-n brau (Romania) Impasto 1 kg. di farina 250 gr. di zucchero 100 gr. di lievito 5 tuorli 100 gr. di burro buccia di limone 100 ml. di latte olio Ripieno 1 kg. di formaggio dolce 3 uova 100 gr. di zucchero vaniglia 35
scorza di limone grattugiata Preparazione Mettere la farina in un contenitore medio, scavando un po‟ il centro, in cui porre il lievito a maturare insieme a un po‟ di latte caldo. Dopo 1/2 ora, mescolare il lievito alla farina aggiungendo i tuorli, una piccola dose di olio, il latte zuccherato, aromi e il burro quasi sciolto. Impastare e lasciar lievitare per 1/2 ora. Nel frattempo mescolare gli ingredienti per il ripieno. Stendere l‟impasto e tagliarlo in pezzi quadrati, sui quali mettere un cucchiaio di ripieno; avvolgere i quadrati legando le estremità opposte. Cuocere a temperatura media per 30‟, nel forno preriscaldato. Poce 2 bicchieri di iogurt 2 bicchieri di farina 2 uova lievito in polvere sale e olio Preparazione Mescolare in un recipiente tutti gli ingredienti, mettere in forno per 30‟. Riso ai gamberetti olio cipolle uova gamberetti (sbollentati) vino sale riso Preparazione Scaldare l‟olio in una wok (padella cinese). Quando sarà caldo, unire il riso e gli altri ingredienti. Mescolare il riso in modo che gli ingredienti si distribuiscano bene e portare a cottura. Riso Wolof 2 branzini o 1 kg. di carne di manzo 1 kg. di riso basmati 690 gr. di passata di pomodoro rustica 130 gr. di concentrato di pomodoro 4 spicchi di aglio 1 cipolla 3 carote 1/2 verza sale q.b. pepe q.b. Preparazione Rosolare in un tegame l‟aglio tritato, le carote a cubetti e la cipolla. Aggiungere il riso e farlo soffriggere. Unire la carne o il pesce precedentemente puliti e tagliati, la passata di pomodoro e due litri d‟acqua. Salare e pepare a piacere. Fare bollire per 30‟ a fuoco medio. 36
Aggiungere la verza e cuocere per 25‟ a fuoco basso. Al termine mettere nel piatto e servire freddo. Risoni carne di vitello e pollo cipolla aglio 4 cucchiai di olio 1/2 bottiglia di passata di pomodoro ceci Preparazione Lessare la carne, poi i ceci. Preparare un sugo, soffriggendo nell‟olio la cipolla, l‟aglio e la passata di pomodoro. Mescolare bene il tutto. Nei piatti si può decorare la carne con uova. Sarmale 1 kg. di carne di maiale macinata 110 gr. di riso 2 cipolle 2 cucchiai di olio 1 verza 1 cucchiaino di sale e pepe 3 foglie d‟alloro Preparazione Prendere le cipolle a tritarle. Poi metterle nella padella con l‟olio e rosolarle. Lessare il riso per 10‟ e, una volta raffreddato, unirlo alla carne trita, mescolando con le mani. Aggiustare di sale e pepe. Lavare la verza e sbollentarla nell‟acqua con le foglie di alloro. Dopo che le foglie della verza si sono raffreddate, si preparano gli involtini. Prendere una foglia di verza e mettere all‟interno una cucchiaiata di composto (cane trita e riso), arrotolare e chiudere. Mettere gli involtini in una padella con olio e cuocere per 30‟. Servire i sarmale caldi. Shakshaka 3 cipolle 1 peperone 5 pomodori maturi oppure 1 cucchiaino di pomodoro concentrato 1 spicchio di aglio 2 cucchiaini di olio 1/2 cucchiaino di cumino 1/2 cucchiaino di peperoncino 1/2 cucchiaino di paprika acqua sale e pepe 4 uova succo di limone Preparazione Rosolare la cipolla nell‟olio in una padella. Aggiungere l‟aglio e il peperone tagliato a pezzi, il concentrato di pomodoro o i pomodori maturi, l‟acqua, il cumino, il peperoncino e la paprika. 37
Mescolare bene. Aggiungere il sale, il pepe e un po‟ di succo di limone. Far cuocere a fiamma bassa. Da ultimo aggiungere le uova senza romperle. Dopo pochi minuti il piatto sarà pronto. Strudel di mele 400 gr. di farina 1 cucchiaio di aceto 200 ml. di acqua un po‟ di olio un pizzico di sale 700 gr. di mele 50 gr. di zucchero 50 gr. di burro 50 gr. uvetta 1 cucchiaio di cannella in polvere 1 cucchiaio di rum Preparazione Mescolare la farina, l‟aceto, il sale, l‟acqua, l‟olio, il burro e lo zucchero. Lavorare l‟impasto e stenderlo su una teglia; aggiungere le mele tagliate a pezzettini, l‟uvetta, la cannella e il rum. Arrotolare il composto e metterlo in forno per 30‟. Tortilla de patatas per 3-4 persone 3 patate 5 uova 1 cipolla sale olio Preparazione Tagliare a cubetti omogenei le patate. Soffriggere in una padella, in olio abbondante, la cipolla tagliata a pezzettini piccoli. Quando la cipolla inizia ad essere trasparente (non aspettare troppo perché è facile bruciarla) aggiungere nella stessa padella le patate. Cuocere le patate a fuoco medio-basso, senza renderle croccanti. Sbattere le uova. Sgocciolare bene le patate dall‟olio, aggiungerle alle uova. Mescolare bene. Nella padella precedente usata, togliere tutto l‟olio e aggiungere le patate con le uova. A fuoco medio-alto dorare la tortilla da un lato e con l‟aiuto di un piatto girarla e dorarla dall‟altro lato. La tortilla de patatas è pronta! 38
RICETTE IV A SCUOLA DANTE ALIGHIERI 39
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RICETTE I A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI BISCOTTI PER LA COLAZIONE 300 GR. DI FARINA 150 GR. DI BURRO 150 GR. DI ZUCCHERO 3 UOVA SALE CALZONE DI CIPOLLE INGREDIENTI PER L‟IMPASTO 500 GR. DI FARINA 100 GR. DI OLIO 1 UOVO 1 CUCCHIAIO DI SALE 200 ML. DI VINO BIANCO INGREDIENTI PER IL RIPIENO: 800 GR. DI SPONSALI (tipo di cipolla) OLIVE SNOCCIOLATE ACCIUGHE SOTTO SALE OLIO Q.B. SALE E PEPE CASTAGNOLE 370 GR. DI FARINA 80 GR. DI ZUCCHERO 3 UOVA 60 GR. DI BURRO 1 CUCCHIAINO DI LIEVITO 1 LIMONE SALE ALCHERMES CIAMBELLONE CASERECCIO 550 GR. DI FARINA 200 GR. DI BURRO 50 GR. DI PINOLI 100 GR. DI UVA PASSA 150 GR. DI ZUCCHERO 50 GR. DI MARMELLATA 100 GR. DI NOCI CRĚPES AL FORMAGGIO 250 GR. DI RICOTTA 250 GR. DI FARINA 40 GR. DI BURRO LATTE 60 GR. DI ZUCCHERO 52
1 BUSTA DI VANILLINA SALE MASCARPONE 100 GR. DI MASCARPONE 1 UOVO 1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO 100 GR. DI PANNA MOSTACCIOLI MOLISANI INGREDIENTI PER I BISCOTTI 1 KG. DI FARINA 300 GR. DI MIELE 300 GR. DI ZUCCHERO 4 UOVA 300 GR. DI MANDORLE TRITATE 100 GR. DI NOCCIOLE TRITATE MEZZA CONFEZIONE DI CACAO AMARO 1 BICCHIERE DI OLIO 1 TAZZA DI CAFFE‟ MEZZA TAZZA DI MOSTO COTTO BUCCIA DI ARANCIA INGREDIENTI PER LA COPERTURA 1 KG. DI CIOCCOLATA 2 CUCCHIAI DI OLIO DI SEMI PIZZA DOLCE 1 L. DI LATTE 10 UOVA 300 GR. DI RICOTTA BUCCIA DI 1 LIMONE 1\2 BICCHIERE DI LIMONCELLO PUPA DI PASQUA 500 GR. DI FARINA 4 UOVA 200 GR. DI MANDORLE TOSTATE 200 GR. DI CIOCCOLATO 200 GR. DI ZUCCHERO 1 BUSTA DI LIEVITO 1\2 BICCHIERE DI OLIO SCORZA DI LIMONE TORTA AL LIMONE 250 GR. DI FARINA 250 GR. DI ZUCCHERO 250 GR. DI BURRO FUSO 4 UOVA 53
LIEVITO SCORZA DI 1 LIMONE TORTA DI MELE 600 GR. DI MELE 120 GR. DI ZUCCHERO 1 VASETTO DI IOGURT 3 UOVA 70 CL. DI OLIO 200 GR. DI FARINA 1 BUSTINA DI LIEVITO TORTA SALATA 500 GR. DI SPINACI 200 GR. DI RICOTTA 1 UOVO 100 GR. DI PARMIGIANO 1 ROTOLO DI PASTA SFOGLIA 2 SALSICCE 54
RICETTE II A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI BROCCOLI GRATIN 1 KG. DI BROCCOLI 1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI AGLIO IN POLVERE ROSMARINO OLIO SALE E PEPE PREPARAZIONE PRERISCALDATE IL FORNO A 200° CA. PRIMA DI INIZIARE A PRERARE QUESTO PIATTO. LAVATE BENE I BROCCOLI E TAGLIATELI (TRANNE IL GAMBO PIU‟ DURO) IN PEZZETTI UGUALI. TENETE INTERE LE CIMETTE PIU‟ PICCOLE, VERSATE TUTTO IN UN RECIPIENTE E CONDITE CON OLIO, SALE, PEPE, AGLIO E ROSMARINO TRITATO E PER ULTIMO AGGIUNGETE LA FARINA DI CECI. MESCOLATE CON LE MANI FINO A CHE NON SARA‟ TUTTO BEN CONDITO. VERSATE L‟OLIO IN UNA TEGLIA E AGGIUNGETE L‟IMPASTO DEI BROCCOLI. METTETE IN FORNO PER 25-30 MINUTI. SERVITE CALDO COME CONTORNO. FROLLINI 250 GR. DI FARINA 250 GR. DI BURRO 100 GR. DI ZUCCHERO 2 TUORLI D‟UOVO ZUCCHERO A VELO SALE PREPARAZIONE IN UNA TERRINA UNITE I TUORLI D‟UOVO CON LO ZUCCHERO E IL BURRO, LASCIATO PRECEDENTEMENTE AMMORBIDIRE A TEMPERATURA AMBIENTE. MESCOLATE CON CURA CON UNA SPATOLA DI LEGNO. QUANDO IL COMPOSTO SARA‟ BEN CREMOSO, AGGIUNGETE A POCO A POCO LA FARINA SETACCIATA E UN PIZZICO DI SALE. RIVERSATE ORA IL COMPOSTO SUL PIANO DA LAVORO INFARINATO E MANIPOLATELO VELOCEMENTE, QUINDI STENDETELO IN UNO STRATO ALTO CIRCA UN CENTIMETRO E RITAGLIATE CON DEGLI STAMPINI PER DOLCI LE FIGURE CHE PIU‟ VI PIACCIONO. FATE CUOCERE A 150° CA. SU UNA PIASTRA DA FORNO IMBURRATA PER CIRCA 20 MINUTI. SFORNATE E LASCIATE RAFFREDDARE UN PO‟ I FROLLINI E POI STACCATELI DALLA PIASTRA. SERVITELI SPOLVERIZZATE DI ZUCCHERO A VELO. GNOCCHI DI RICOTTA 500 GR. DI RICOTTA 150 GR. DI PARMIGIANO GRATTUGIATO 75 GR. DI PANGRATTATO 3 UOVA 1 MAZZETTO DI ERBETTE NOCE MOSCATA SALE E PEPE BURRO PREPARAZIONE 55
MONDATE LE ERBETTE, LESSATELE CON POCA ACQUA, STRIZZATELE BENE E TRITATELE FINEMENTE. LAVORATE LA RICOTTA CON UN CUCCHIAIO SINO A RIDURLA IN CREMA, INCORPORATE POI LE UOVA SBATTUTE, IL PARMIGIANO, IL TRITO DI ERBETTE, IL PANGRATTO, SALE, PEPE E NOCE MOSCATA. CON LE MANI UMIDE PRELEVATE PICCOLE PORZIONI DI IMPASTO E FORMATE DEGLI GNOCCHI OVALI. LESSATELI TUFFANDOLI IN ACQUA SALATA PORTATA A BOLLORE, PRELEVATELI CON UNA SCHIUMAROLA MAN MANO CHE SALGONO IN SUPERFICIE E DISPONETELI IN UNA PIROFILA UNTA DI BURRO. CONDITELI CON PARMIGIANO E FIOCCHETTI DI BURRO E FATE GRATINARE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180° CA. PANE A CASSETTA 400 GR. DI FARINA 40 ML. DI LATTE 25 GR. DI LIEVITO 2 UOVA OLIO . SALE PREPARAZIONE STEMPERATE IL LIEVITO SBRICIOLATO NEL LATTE TIEPIDO, QUINDI AMALGAMATEVI LE UOVA, UNA PRESA DI SALE E UN FILO D‟OLIO. SETACCIATE LA FARINA E INCORPORATEVI PIANO PIANO GLI INGREDIENTI LIQUIDI, FACENDO IN MODO DI OTTENERE UN IMPASTO OMOGENEO. LASCIATE LIEVITARE PER ALMENO UN‟ORA IN LUOGO TIEPIDO, COPRENDO CON UN TELO LEGGERMENTE UMIDO. TRASCORSO IL TEMPO, RIPRENDETE LA MANIPOLAZIONE DELL‟IMPASTO: SGONFIATELO LAVORANDO PER 10 MINUTI, QUINDI DATE FORMA AL PANE, DISPONETELO IN UNO STAMPO A CASSETTA BEN UNTO E LASCIATELO LIEVITARE PER UN‟ALTRA ORA E MEZZA. CUOCETE INFINE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180°CA. PER CIRCA 40 MINUTI. PER OTTENERE UN PANE MORBIDO, LASCIATE SUL FONDO DEL FORNO UN RECIPIENTE PIENO D‟ACQUA. DAL PANE A CASSETTA SI OTTENGONO LE TARTINE: PRIVATELO DELLA CROSTA E TAGLIATELO A FETTE DI UN CENTIMETRO CIRCA DI SPESSORE. SEDANO RAPA CON BRESAOLA 360 GR. DI BRESAOLA 1 SEDANO RAPA ORIGANO SUCCO DI LIMONE OLIO . SALE PREPARAZIONE IN UN PIATTO DA PORTATA METTERE UN PO‟ DI LIMONE SPREMUTO E OLIO, POI AGGIUNGERE LE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA LIMONE, OLIO, ORIGANO, ALTRE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA IL CONDIMENTO E AVANTI COSI‟ FINO A CHE NON AVRETE FINITO LA BRESAOLA. FATE RIPOSARE IL TUTTO PER 10\15 MINUTI. SBUCCIARE IL SEDANO RAPA E TAGLIARLO A FETTE MOLTO SOTTILI (VI POTETE AIUTARE ANCHE CON UNO SBUCCIAPATATE). METTERE LE FETTINE DI SEDANO RAPA GENEROSAMENTE SOPRA LA BRESAOLA CONDITA, AGGIUNGERE ANCORA UN PO‟ DI OLIO E ORIGANO E SERVIRE. 56
TROTE AL ROSMARINO 4 TROTE 1 RAMETTO DI ROSMARINO 1 SPICCHIO DI AGLIO OLIO SALE PREPARAZIONE PULITE LE TROTE, EVISCERATELE, LAVATELE E ASCIUGATELE CON CARTA DA CUCINA. NELL‟INCISIONE PRATICATA PER SVUOTARLE DELLE INTERIORA PONETE UN TRITO PREPARATO CON AGLIO E ROSMARINO, SALATE LEGGERMENTE L‟INTERNO DEI PESCI E SISTEMATELI IN UNA PIROFILA DA FORNO UNTA CON OLIO. FATE CUOCERE A 180° CA. PER 40 MINUTI; TRASCORSO QUESTO TEMPO CON LA PUNTA DELLA FORCHETTA ACCERTATEVI CHE LA SPINA DORSALE SI STACCHI FACILMENTE DALLA POLPA; IN CASO CONTRARIO PROSEGUITE LA COTTURA ANCORA PER QUALCHE MINUTO PRIMA DI SFORNARE. ZUPPA DI FARRO 300 GR. DI FARRO INTEGRALE 150 GR. DI ZUCCHINE 300 GR. DI POMODORINI CILIEGIA 150 GR. DI CETRIOLI 60 GR. DI POMODORINI SECCHI 60 GR. DI CIPOLLOTTI 100 GR. DI OLIVE TAGGIASCHE OLIO. TIMO E ROSMARINO SALE PREPARAZIONE: LAVATE E SCIACQUATE IL FARRO E FATELO CUOCERE IN ACQUA SALATA PER 20-25 MINUTI. NEL FRATTEMPO LAVATE E PULITE LE ZUCCHINE, I POMODORINI E I CETRIOLI E TAGLIATELI A DADINI DELLA MISURA CHE PIU‟ PREFERITE. TAGLIATE ALLO STESSO MODO ANCHE I POMODORINI SECCHI, MENTRE I CIPOLLOTTI A STRISCETTE DIAGONALI. UNA VOLTA COTTO IL FARRO, SCIACQUATELO SOTTO L‟ACQUA FREDDA E METTETELO IN UNA TERRINA INSIEME A TUTTO IL CONDIMENTO DI VERDURE E CONDITE CON OLIO, SALE, TIMO E ROSMARINO FRESCHI. SERVITE CON BUONA ACQUA FRESCA AROMATIZZATA ALLA MENTA E LIME. BROCCOLI GRATIN 1 KG. DI BROCCOLI 1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI AGLIO IN POLVERE ROSMARINO OLIO SALE E PEPE 57
PREPARAZIONE PRERISCALDATE IL FORNO A 200° CA. PRIMA DI INIZIARE A PRERARE QUESTO PIATTO. LAVATE BENE I BROCCOLI E TAGLIATELI (TRANNE IL GAMBO PIU‟ DURO) IN PEZZETTI UGUALI. TENETE INTERE LE CIMETTE PIU‟ PICCOLE, VERSATE TUTTO IN UN RECIPIENTE E CONDITE CON OLIO, SALE, PEPE, AGLIO E ROSMARINO TRITATO E PER ULTIMO AGGIUNGETE LA FARINA DI CECI. MESCOLATE CON LE MANI FINO A CHE NON SARA‟ TUTTO BEN CONDITO. VERSATE L‟OLIO IN UNA TEGLIA E AGGIUNGETE L‟IMPASTO DEI BROCCOLI. METTETE IN FORNO PER 25-30 MINUTI. SERVITE CALDO COME CONTORNO. FROLLINI 250 GR. DI FARINA 250 GR. DI BURRO 100 GR. DI ZUCCHERO 2 TUORLI D‟UOVO ZUCCHERO A VELO SALE PREPARAZIONE IN UNA TERRINA UNITE I TUORLI D‟UOVO CON LO ZUCCHERO E IL BURRO, LASCIATO PRECEDENTEMENTE AMMORBIDIRE A TEMPERATURA AMBIENTE. MESCOLATE CON CURA CON UNA SPATOLA DI LEGNO. QUANDO IL COMPOSTO SARA‟ BEN CREMOSO, AGGIUNGETE A POCO A POCO LA FARINA SETACCIATA E UN PIZZICO DI SALE. RIVERSATE ORA IL COMPOSTO SUL PIANO DA LAVORO INFARINATO E MANIPOLATELO VELOCEMENTE, QUINDI STENDETELO IN UNO STRATO ALTO CIRCA UN CENTIMETRO E RITAGLIATE CON DEGLI STAMPINI PER DOLCI LE FIGURE CHE PIU‟ VI PIACCIONO. FATE CUOCERE A 150° CA. SU UNA PIASTRA DA FORNO IMBURRATA PER CIRCA 20 MINUTI. SFORNATE E LASCIATE RAFFREDDARE UN PO‟ I FROLLINI E POI STACCATELI DALLA PIASTRA. SERVITELI SPOLVERIZZATE DI ZUCCHERO A VELO. GNOCCHI DI RICOTTA 500 GR. DI RICOTTA 150 GR. DI PARMIGIANO GRATTUGIATO 75 GR. DI PANGRATTATO 3 UOVA 1 MAZZETTO DI ERBETTE NOCE MOSCATA SALE E PEPE BURRO PREPARAZIONE MONDATE LE ERBETTE, LESSATELE CON POCA ACQUA, STRIZZATELE BENE E TRITATELE FINEMENTE. LAVORATE LA RICOTTA CON UN CUCCHIAIO SINO A RIDURLA IN CREMA, INCORPORATE POI LE UOVA SBATTUTE, IL PARMIGIANO, IL TRITO DI ERBETTE, IL PANGRATTO, SALE, PEPE E NOCE MOSCATA. CON LE MANI UMIDE PRELEVATE PICCOLE PORZIONI DI IMPASTO E FORMATE DEGLI GNOCCHI OVALI. LESSATELI TUFFANDOLI IN ACQUA SALATA PORTATA A BOLLORE, PRELEVATELI CON UNA SCHIUMAROLA MAN MANO CHE SALGONO IN SUPERFICIE E DISPONETELI IN UNA PIROFILA UNTA DI BURRO. CONDITELI CON PARMIGIANO E FIOCCHETTI DI BURRO E FATE GRATINARE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180° CA. 58
PANE A CASSETTA 400 GR. DI FARINA 40 ML. DI LATTE 25 GR. DI LIEVITO 2 UOVA OLIO . SALE PREPARAZIONE STEMPERATE IL LIEVITO SBRICIOLATO NEL LATTE TIEPIDO, QUINDI AMALGAMATEVI LE UOVA, UNA PRESA DI SALE E UN FILO D‟OLIO. SETACCIATE LA FARINA E INCORPORATEVI PIANO PIANO GLI INGREDIENTI LIQUIDI, FACENDO IN MODO DI OTTENERE UN IMPASTO OMOGENEO. LASCIATE LIEVITARE PER ALMENO UN‟ORA IN LUOGO TIEPIDO, COPRENDO CON UN TELO LEGGERMENTE UMIDO. TRASCORSO IL TEMPO, RIPRENDETE LA MANIPOLAZIONE DELL‟IMPASTO: SGONFIATELO LAVORANDO PER 10 MINUTI, QUINDI DATE FORMA AL PANE, DISPONETELO IN UNO STAMPO A CASSETTA BEN UNTO E LASCIATELO LIEVITARE PER UN‟ALTRA ORA E MEZZA. CUOCETE INFINE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180°CA. PER CIRCA 40 MINUTI. PER OTTENERE UN PANE MORBIDO, LASCIATE SUL FONDO DEL FORNO UN RECIPIENTE PIENO D‟ACQUA. DAL PANE A CASSETTA SI OTTENGONO LE TARTINE: PRIVATELO DELLA CROSTA E TAGLIATELO A FETTE DI UN CENTIMETRO CIRCA DI SPESSORE. SEDANO RAPA CON BRESAOLA 360 GR. DI BRESAOLA 1 SEDANO RAPA ORIGANO SUCCO DI LIMONE OLIO . SALE PREPARAZIONE IN UN PIATTO DA PORTATA METTERE UN PO‟ DI LIMONE SPREMUTO E OLIO, POI AGGIUNGERE LE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA LIMONE, OLIO, ORIGANO, ALTRE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA IL CONDIMENTO E AVANTI COSI‟ FINO A CHE NON AVRETE FINITO LA BRESAOLA. FATE RIPOSARE IL TUTTO PER 10\15 MINUTI. SBUCCIARE IL SEDANO RAPA E TAGLIARLO A FETTE MOLTO SOTTILI (VI POTETE AIUTARE ANCHE CON UNO SBUCCIAPATATE). METTERE LE FETTINE DI SEDANO RAPA GENEROSAMENTE SOPRA LA BRESAOLA CONDITA, AGGIUNGERE ANCORA UN PO‟ DI OLIO E ORIGANO E SERVIRE. TROTE AL ROSMARINO 4 TROTE 1 RAMETTO DI ROSMARINO 1 SPICCHIO DI AGLIO OLIO SALE PREPARAZIONE PULITE LE TROTE, EVISCERATELE, LAVATELE E ASCIUGATELE CON CARTA DA CUCINA. NELL‟INCISIONE PRATICATA PER SVUOTARLE DELLE INTERIORA PONETE UN TRITO 59
PREPARATO CON AGLIO E ROSMARINO, SALATE LEGGERMENTE L‟INTERNO DEI PESCI E SISTEMATELI IN UNA PIROFILA DA FORNO UNTA CON OLIO. FATE CUOCERE A 180° CA. PER 40 MINUTI; TRASCORSO QUESTO TEMPO CON LA PUNTA DELLA FORCHETTA ACCERTATEVI CHE LA SPINA DORSALE SI STACCHI FACILMENTE DALLA POLPA; IN CASO CONTRARIO PROSEGUITE LA COTTURA ANCORA PER QUALCHE MINUTO PRIMA DI SFORNARE. ZUPPA DI FARRO 300 GR. DI FARRO INTEGRALE 150 GR. DI ZUCCHINE 300 GR. DI POMODORINI CILIEGIA 150 GR. DI CETRIOLI 60 GR. DI POMODORINI SECCHI 60 GR. DI CIPOLLOTTI 100 GR. DI OLIVE TAGGIASCHE OLIO. TIMO E ROSMARINO SALE PREPARAZIONE: LAVATE E SCIACQUATE IL FARRO E FATELO CUOCERE IN ACQUA SALATA PER 20-25 MINUTI. NEL FRATTEMPO LAVATE E PULITE LE ZUCCHINE, I POMODORINI E I CETRIOLI E TAGLIATELI A DADINI DELLA MISURA CHE PIU‟ PREFERITE. TAGLIATE ALLO STESSO MODO ANCHE I POMODORINI SECCHI, MENTRE I CIPOLLOTTI A STRISCETTE DIAGONALI. UNA VOLTA COTTO IL FARRO, SCIACQUATELO SOTTO L‟ACQUA FREDDA E METTETELO IN UNA TERRINA INSIEME A TUTTO IL CONDIMENTO DI VERDURE E CONDITE CON OLIO, SALE, TIMO E ROSMARINO FRESCHI. SERVITE CON BUONA ACQUA FRESCA AROMATIZZATA ALLA MENTA E LIME. 60
RICETTA III A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI TORTA DI MELE 700 GR. DI MELE 3 UOVA 70 GR. DI BURRO 300 GR. DI FARINA 200 GR. DI ZUCCHERO 1 BICCHIERE DI LATTE 1 LIMONE 1 BUSTINA DI LIEVITO 61
RICETTE V A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Baklava (Sfoglie di pasta fillo) 750 gr. di zucchero 250 gr. di farina 2 uova 1 bicchiere di burro o margarina fuse 250 gr. di latte 5 gr. di aromatizzante 1 bicchiere di noci tritate acqua q. b. Preparazione 1° Preparare l‟impasto Farina+uova+burro+latte+aromatizzante. 2° Lasciare riposare 2 ore. 3° Prendere una vaschetta, aprire e stendere l‟impasto in tante sfoglie. 4° Mentre si stendono le sfoglie, aggiungere burro e noci. 5° Mettere in forno e cuocere per due ore a fuoco bassissimo. 6° Togliere dal forno e lasciare riposare una notte. 7° Dopo che il dolce è divenuto croccante, bagnarlo con acqua e zucchero. Chili di carne 250 gr. di carne di manzo 250 gr. di carne suino 100 gr. di cipolle 1 spicchio di aglio 200 gr. di polpa di pomodoro 250 gr. di fagioli rossi o borlotti 1 mazzetto di origano 1 cucchiaio di olio di oliva 1 pizzico di cannella 150 ml. di brodo di carne 1/4 di cucchiaino di cumino in polvere 1 peperoncino fresco concentrato di pomodoro q. b. pepe nero q.b. sale q.b. Preparazione Riscaldare l‟olio in una capiente padella e lasciare imbiondire la cipolla a fiamma media per 5 minuti, unire l‟aglio, il peperoncino e il cumino e fare insaporire per 1 minuto. Aggiungere la carne tritata e farla rosolare per 5 minuti, rompendo i grumi con una forchetta. Unire i pomodori schiacciati, il brodo, l‟origano e la cannella, mescolando il tutto. Regolare la fiamma sino al bollore, lasciando cuocere per 1 ora e mescolando di tanto in tanto. Quando mancheranno 10 minuti al completamento della cottura, incorporare il concentrato e i fagioli e regolare di sale e pepe. Fare cuocere per 5 minuti e servire. 62
Cozonac Impasto 50 gr. di lievito 1/2 lt. di latte caldo 300 gr. di zucchero 200 ml. di olio caldo 8 tuorli 1 kg. di farina 500 gr. di noci Aromi a piacere Preparazione Ripieno 8 albumi 300 gr. di zucchero 500 gr. di noci Preparazione Setacciare la farina in una bacinella e mescolare con il lievito sciolto; aggiungere i tuorli, uno alla volta, poi il latte e lo zucchero, infine l‟olio caldo. Lavorare l‟impasto molto bene. Dividerlo a metà; tirare a sfoglia le due metà e spalmare su ciascuna il ripieno, preparato mescolando gli albumi montati a neve, lo zucchero e le noci tritate. Arrotolare le due sfoglie, spennellarle con un uovo sbattuto e porle nelle teglie. Si inforna a 180° per 40 minuti circa. Eempanada de pollo y pescado 1 petto di pollo 4 hg. di farina di mais 1 hg. di farina di grano duro 1/2 peperone 1 cipolla 1 pomodoro 6 gr. di sale 1 pizzico di zucchero acqua q.b. olio di semi di arachidi o di oliva Preparazione Soffriggere la cipolla, un mezzo peperone rosso e un pomodoro rosso senza buccia tritati finemente. Lessare il petto di pollo, sbriciolarlo bene con le mani e metterlo in padella col soffritto per alcuni minuti. Quindi fare l‟impasto con le due farine, l‟acqua, il sale e lo zucchero. Formare con le mani piccoli cerchi di impasto del diametro di cm 12/14 circa e di 5 mm. di spessore. Per uniformare lo spessore passare col matterello. Farcire per metà i cerchi col soffritto, poi ripiegarli a forma di mezzaluna, quindi chiudere bene i bordi con una forchetta. Friggere in olio ben caldo un po‟ alla volta. Filetto al peperoncino (una ricetta piccante) 4 fette di filetto di manzo 100 gr. di olive verdi 100 gr. di polpa di pomodoro tritata 2 spicchi di aglio 1/2 peperoncino rosso 63
1/2 bicchiere di olio vino q. b. sale Preparazione Fate rosolare l‟aglio nell‟olio, unite la carne e fate dorare da entrambe le parti su fuoco vivo; poi levatela dal recipiente. Nel fondo di cottura, mettere le olive tritate grossolanamente, il pomodoro e il peperoncino sbriciolato. Fate cuocere a fuoco vivo per due minuti, spruzzate con il vino e lasciatelo evaporare. Rimettete la carne in padella, salatela moderatamente a causa delle olive e cuocete per un minuto. Disponete le fette di filetto su un piatto da portata caldo, irroratela con il loro sugo e servite immediatamente. Un tocco in più: potete sostituire le olive verdi e il peperoncino con le olive, sempre verdi, dette “ cunzate”: sono schiacciate, già condite con il peperoncino e aromatizzate con diverse erbe. In questo caso conviene irrorare il filetto con il sugo dopo averlo frullato nel mix o nel frullatore ad immersione. Frittelle di Natale (frittelle di patate) 1 kg. di patate 1 uovo 1 cipolla bianca 2 cucchiai di farina bianca prezzemolo tritato olio di oliva sale e pepe Preparazione Sbucciate le patate e grattugiatele con una grattugia piuttosto grande, mettetele in uno scolapasta, schiacciatele in modo che perdano la loro acqua di vegetazione e trasferitele in una ciotola. Sbucciate la cipolla, eliminate le parti più estere e tritatela finemente. Unitela alle patate, aggiungete l‟uovo, 2 cucchiai di prezzemolo tritato , sale, pepe e la farina. Mettete in una padella un po‟ di olio, fate cadere l‟impasto a cucchiaiate, in modo da formare delle frittelle, nell‟olio bollente; schiacciatele un po‟, giratele e cuocetele dall‟altra parte. Kartofel salat per 4 persone 800 gr. di patate sode o mediamente sode (comunque assolutamente non farinose) 40 gr. di cipolla 5 cucchiai di olio 2 cucchiai di aceto di vino bianco 1 spruzzo di senape 400 ml. di brodo di carne prezzemolo erba cipollina sale pepe bianco Preparazione Lavare le patate e farle cuocere in acqua bollente salata. Preso il bollore, coprire la pentola con un coperchio (lasciare uno sfiato) e continuare la cottura a fiamma media. Serviranno 35 minuti a seconda della grandezza delle patate (scegliere patate della stessa dimensione). Nel 64
frattempo tagliare la cipolla a dadini e tritare finemente prezzemolo e erba cipollina. Quando le patate saranno cotte, lasciarle raffreddare, poi sbucciarle. Mettere in una ciotola la cipolla, un cucchiaio di prezzemolo, un cucchiaio di erba cipollina, olio, aceto, senape, un pizzico di sale, una spolverata di pepe bianco, il brodo di carne caldo e mescolare bene. Lasagna alla bolognese per 4 persone Per la pasta 250 gr. di preparato per pasta 3 uova 10 ml. di olio 4 gr. di sale Per il Ragù 250 gr. di carne macinata di manzo 1 costa di sedano 1/2 carota 1/2 cipolla bionda 1/2 bicchiere di vino rosso 1/2 litro di passata di pomodoro 120 ml. di acqua 1 foglia di alloro 1 cucchiaio e mezzo di olio. sale pepe nero Per la besciamella: 1/2 litro di latte 17,5 gr. di burro 45 gr. di farina finissima noce moscata e sale Inoltre: 100 g di parmigiano da grattugiare 50 g di pangrattato burro farina di riso Preparazione Preparate il ragù. Mondate e tritate il sedano, la carota e la cipolla. Fate rosolare il tutto in un ampio tegame con olio per 5 minuti. Aggiungete la carne e fate cuocere per 10 minuti, mescolando di continuo per sgranare bene la carne. Bagnate con il vino, lasciatelo evaporare a fiamma vivace, quindi unite l‟alloro, la passata di pomodoro e 120 ml. di acqua. Fate cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto. A 20 minuti al termine della cottura, regolate di sale e di pepe. Preparate la pasta: in una terrina porre il preparato per pasta, sgusciate le uova al centro e unite l‟olio, e il sale e amalgamate. Se necessario, in base alla grandezza delle uova, versate un po‟ d‟acqua per rendere l‟impasto compatto ed elastico al punto giusto. Lavorate energicamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Create una palla, avvolgetela nella pellicola per alimenti e fatela riposare in frigorifero per 30 minuti; riprendete la pasta e stendetela con l‟apposita macchinetta, portandola ad uno spessore di 2/3 millimetri. Adagiate la sfoglia su un tagliere, ricavate dei quadratoni, spolverizzateli con la farina di riso e fateli 65
asciugare per un‟ora. Preparate la besciamella. In un pentolino lasciate scaldare il latte a fiamma dolce. Nel frattempo, fate sciogliere il burro in una casseruola e aggiungete la farina. Mescolate velocemente con una frusta per evitare che si formino grumi, quindi versate il latte caldo, profumate con un po‟ di noce moscata, regolate di sale e lasciate addensare, continuando a mescolare. Versate un po‟ di besciamella in una teglia larga e formate uno strato di pasta, coprite con altra besciamella e con parte del ragù, aggiungere una manciata di parmigiano grattugiato e completate con il pangrattato. Create un altro strato di pasta e ripetete il procedimento fino ad esaurire gli ingredienti, terminando con il ragù e con il parmigiano grattugiato. Distribuite sulla superficie il burro a fiocchetti e lasciate cuocere in forno caldo a 180 ° C per circa 40 minuti; quando sfornate, fate riposare per 15 minuti e portate in tavola. Lichiu Impasto 1 kg. di farina 1 bustina di lievito 4 tuorli 150 gr. di zucchero buccia di limone grattugiata 1 busta di zucchero vanigliato 500-600 ml. di latte 100 ml. di olio Crema 1 lt. di latte 200 gr. di semolino 200 gr. di zucchero Copertura panna acida tuorli zucchero a velo cannella Preparazione In una ciotola versare la farina, lasciando al centro un po‟ di spazio per i tuorli. Riscaldare il latte con lo zucchero, la buccia di limone grattugiata, lo zucchero vanigliato e il lievito. Questo miscuglio si versa sopra la farina e i tuorli, indi impastare con le mani. Mentre si impasta aggiungere pian piano l‟olio. Coprire l‟impasto ottenuto con un tovagliolo e lasciarlo lievitare per due ore circa. In un‟altra ciotola si prepara la crema col latte, lo zucchero, il semolino. In una ciotola più piccola si mescolano lo zucchero a velo e la cannella. L‟impasto si divide a metà e col matterello si ricavano due sfoglie. Su ciascuna si dispongono la crema nonché la panna acida a cui sono stati mescolati i tuorli. Si inforna a 150° per mezz‟ora circa. Si decora con lo zucchero a velo e la cannella, precedentemente mescolati. Musaca 4 patate 200 gr. di carne macinata 1 cucchiaio di pepe nero 1 cucchiaio di pepe rosso 1 cucchiaio di sale fino 66
100 ml. di latte 100 ml. di olio 2 uova Preparazione Le patate bollite si tagliano a fette, poi si condiscono con sale pepe e olio. Si mettono nel forno in una scodella a 200° per 4 minuti. Si mescolano la carne macinata, il latte e le uova e si versa il preparato sopra le patate. Alla fine si inforna il tutto a 200° per 5 minuti. Panzerotti 500 gr. di farina 150 ml. di acqua 150 ml. di latte 20 ml. di olio di oliva 1 cubetto di lievito di birra 1 cucchiaino di sale 1 pizzico di zucchero Preparazione In una ciotola versare la farina, l‟acqua tiepida nella quale si è fatto sciogliere il lievito, il latte e l‟olio e impastare, aggiungere sale e zucchero, finire di impastare. L‟impasto è pronto quando si stacca dalle dita. Formare tante palline grandi circa un pugno, adagiarci sopra uno strofinaccio umido e lasciare riposare e lievitare al caldo. Il ripieno può essere di vario tipo (pomodoro e mozzarella, salame, prosciutto). Dopo circa 4 ore di lievitazione, con un matterello stendere le palline che saranno raddoppiate di volume: al centro mettere il ripieno, chiudere i panzerotti facendo pressione sui bordi e immergerli in olio caldo finché non saranno dorati. Pasta alla genovese per 4 persone 600 gr. di girello di manzo 1 gambo di sedano 1 carota alcune fettine di salame 1 kg. di cipolla olio sale 2 cucchiaio di passata di pomodoro parmigiano 320 gr. di penne Preparazione Fare rosolare in 3 cucchiai d‟olio il girello con il sedano, la carota e il salame. Aggiungere le cipolle tagliate e il pomodoro, sistemare di sale e far cuocere per 2 ore. Togliere la carne dal sugo e servire come pietanza. Cuocere le penne, condirle con il sugo e cospargerle di parmigiano. Piadina romagnola per 4 persone 1/2 kg. di farina bianca 50 gr. di strutto 1 pizzico di sale 67
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