ALBANIA COSI' VICINA, COSI' LONTANA - Tra rovine greco-romane, centri storici ottomani e splendidi paesaggi "Image:Lo gotipo" - Kel 12
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«Image:Lo gotipo» ALBANIA COSI' VICINA, COSI' LONTANA Tra rovine greco-romane, centri storici ottomani e splendidi paesaggi
«Image:Lo gotipo» Nonostante la vicinanza geografica, gli antichi legami storici e la presenza di circa mezzo milione di albanesi in Italia, frutto di emigrazioni lontane e recenti, l’Albania è un paese poco familiare agli italiani. Eppure il famoso Pirro era il re dell’Epiro (una porzione dell’Albania); al tempo dei romani le città di Durazzo, Apollonia e Butrint erano tra le più fiorenti del Mediterraneo; a metà del XV secolo l’eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Skanderbeg fu ritenuto dal Papa il salvatore del cristianesimo in Europa; negli anni trenta del Novecento, durante il regno di Zog I, ben prima dell’invasione fascista dell’Albania, gli architetti italiani contribuirono a trasformare Tirana da insignificante cittadina di provincia in una vera capitale… Un paese estremamente interessante, soprattutto per noi italiani, che offre splendidi siti archeologici, centri storici d’impronta ottomana Patrimonio UNESCO, paesaggi marini e montani di rara bellezza e una capitale che, a ragione, potrebbe essere definita la “Piccola Roma”. Gli albanesi hanno sempre considerato l’Italia come un modello di riferimento, parlano la nostra lingua e sono orgogliosi di riceverci nel loro “Bel Paese”! Pagina 2
PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno Italia - Tirana - Durazzo (30 km ca) L’antica Epidamnos Partenza nel primo pomeriggio con voli di linea da Milano/Roma diretti su Tirana. Arrivo a Tirana e incontro con lo staff locale. Proseguimento via terra verso ovest per Durazzo, l’antica Epidamnos dei greci, nonché la capitale dell’Albania fino al 1920. La città si affaccia sul mare e oggi, purtroppo, rappresenta un triste esempio di sviluppo urbano incontrollato con centinaia di alberghi e condomini costruiti l’uno a fianco all’altro sul lungomare. Pernottamento in hotel. Pasti: cena in ristorante locale Pernottamento (Hotel Palace & Spa ) Situato sul lungo mare a breve distanza dal centro di Durazzo, il Palace Hotel & SPA è un buon hotel 5 stelle che dispone di eleganti camere di tipologia diversa, tutte arredate con arredi dai toni chiari e luminosi. A disposizione degli ospiti una spiaggia privata, una piscina all'aperto, un ristorante e centro benessere con piscina coperta, saune, vasche idromassaggio e una palestra. Connessione WiFi gratuita. Indirizzo: Rruga Pavaresia 54, Durrës, Albania Telefono: +355 (0)52 909090 www.palacehotel.al 2° giorno Durazzo - Ardenica - Apollonia - Valona (130 km) Pagina 4
L’anfiteatro romano di Durazzo, il monastero di Ardenica e le rovine di Apollonia, città costruita in onore del dio Apollo In mattinata visita del Museo Archeologico, recentemente ristrutturato, che custodisce un’interessante collezione di manufatti risalenti ai periodi greco, ellenistico e romano. Notevoli le stele funerarie di epoca romana e alcuni grandi sarcofagi in pietra. Si continua con la visita dell’Anfiteatro, costruito nel primo decennio del II secolo d.C. Nel periodo del suo massimo splendore questo teatro era in grado di accogliere fino a 15.000 spettatori, ma oggi il suo palco è occupato da alcune abitazioni moderne che ricordano la sua recente scoperta, infatti con il passare del tempo il sito fu completamente dimenticato e fagocitato dall’urbanizzazione. Da non perdere i mosaici della cappella bizantina all’interno dell’anfiteatro. Partenza verso sud per l’antico Monastero di Ardenica, dove si narra che Skanderbeg convolò a nozze. Degni di nota i dipinti della fine del XVIII secolo attribuiti a famosi artisti albanesi come Konstantin e Athanas Zografi. Pranzo. Proseguimento verso sud per visitare le rovine dell’antica Apollonia, adagiate tra colline ondulate e contornate da rigogliosi uliveti. Visita del sito archeologico e della Chiesa di Santa Maria. Si continua per la cittadina portuale di Valona dove fu proclamata l’indipendenza dell’Albania. Visita della città: il Monumento all’Indipendenza, un’imponente struttura concepita secondo lo stile del realismo socialista, che si staglia orgogliosa contro il cielo con il pennone sul quale sventola la bandiera con l’aquila a due teste; la piccola ed elegante Moschea Muradi, costruita nel XVI secolo in pietra rossa e bianca dal grande architetto albanese Sinan Pasha. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristoranti locali. Durazzo, il culto di Venere e il rinvenimento dell’anfiteatro Fondata nel 627 a.C. con il nome di Epidamnos da coloni provenienti da Corfù e Corinto, nell’antichità la città era famosa per il culto della dea Venere, di cui sopravvivono numerosi busti conservati nel locale museo archeologico. Davvero interessante la storia, recentissima, della scoperta dell’imponente anfiteatro romano. I testi antichi narravano infatti dell’esistenza di un enorme anfiteatro, uno dei più grandi dei Balcani, ma si pensava che fosse stato completamente distrutto prima dai Pagina 5
terremoti del passato e poi dall’espansione della città moderna. Solo nel 1966 Vanjel Toçi, un albanese con casa e giardino in pieno centro città, dopo aver notato uno strano sprofondamento di una sua pianta di fichi, iniziò a scavare: vi era sepolto l’edificio del II secolo d.C., capace di ospitare 18.000 spettatori. L’anfiteatro si era miracolosamente salvato sotto la città moderna: questo il motivo per cui appare circondato da costruzioni recenti, alcune delle quali sorte addirittura sul suo palcoscenico. Apollonia, città greca e romana Così battezzata in onore del Dio Apollo, Apollonia fu fondata nel 588 a.C. dai greci e nel giro di pochi anni diventò un’importante città-stato. Dopo essere stata conquistata dai romani, nel 229 a.C., la città si trasformò in un rinomato centro culturale con una famosa scuola di filosofia. Nel I secolo a.C. Giulio Cesare concesse ad Apollonia lo status di città libera, per averlo sostenuto durante la guerra civile contro Pompeo, e vi inviò il nipote Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, a completare gli studi. Pernottamento (Hotel Partner ) Situato a soli 200 metri dal centro città, dalla Moschea di Muradie e dal mare, l'Hotel sfoggia interni eleganti e colorati. Tutte le camere e le suite sono dotate di aria condizionata, TV satellitare a schermo piatto, minibar e bagno con asciugacapelli, accappatoio e set di cortesia. Indirizzo: Rr. Pelivan Leskaj, Vlorë, Albania Telefono: +355 (0)33 408282 www.hotelpartner.al 3° giorno Valona - Saranda - Butrint - Saranda (160 km ca) Pagina 6
La Riviera Albanese da Valona a Saranda e la visita dell’eccezionale sito di Butrinto, la “Pompei Albanese” Partenza verso sud lungo la spettacolare strada panoramica che costeggia la Riviera Albanese e che raggiunge i 1000 metri di altitudine al Passo Llogara. La vista spazia sull’azzurro Mar Adriatico fino a raggiungere le coste del Salento leccese; è straordinario ammirare dall’alto le selvagge spiagge di sabbia bianca lambite dall’acqua cristallina dello splendido “Mare Nostrum”. Si prosegue per Saranda, con sosta lungo il percorso nella baia di Porto Palermo per una veloce visita alla fortezza di Ali Pasha. Arrivo a Saranda, che per un certo periodo negli anni ’40 venne ribattezzata “Porto Edda”, dal nome della figlia di Benito Mussolini. Pranzo. Nel pomeriggio escursione al sito archeologico di Butrint, famoso per la sua estensione e bellezza tanto da essere considerato la “Pompei albanese” e da essere inserito nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Visita del sito archeologico immerso nel bosco, su una penisola che si protende in una laguna collegata al mare, in un fantastico paesaggio naturale: il teatro greco, le terme, la basilica, il battistero paleocristiano (decorato con raffinati mosaici multicolori, purtroppo sepolti sotto la sabbia per motivi di conservazione), le mura ciclopiche e il museo realizzato nel castello veneziano che si trova sulla sommità del colle dove un tempo sorgeva l’acropoli. Il panorama mozzafiato dal cortile del castello consente di farsi un’idea della pianta del sito; lo sguardo spazia fino al Canale di Vivari che collega il Lago di Butrint allo Stretto di Corfù. Rientro a Saranda nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristoranti locali. Mussolini e gli scavi archeologici italiani a Butrint Furono i greci provenienti da Corfù a stabilirsi nel VI secolo a.C. sulla collina di Butrint (Buthrotum). Nel giro di un secolo l’insediamento diventò una città commerciale fortificata dotata di un’acropoli. La città bassa iniziò a svilupparsi nel III secolo a.C. e quando nel 167 a.C. Butrint fu conquistata dai romani molti dei grandi edifici in pietra erano già stati costruiti. Sotto il dominio romano la città continuò a prosperare e con i bizantini diventò un importante centro ecclesiastico. In seguito Butrint si avviò verso un lento declino e venne abbandonata fino al 1927, anno in cui arrivarono gli archeologi Pagina 7
italiani. L’Italia Fascista voleva avere un ruolo sempre maggiore nello scacchiere balcanico con l’intento di fare del Mediterraneo il nuovo “Mare Nostrum” e pertanto, ispirandosi all’eredità di grandezza derivata dall’Impero Romano, il regime promosse una campagna di scavi, diretta dall’archeologo Luigi Maria Ugolini, usando l’archeologia come arma di penetrazione per porre le basi ideologiche per l’annessione dell’Albania. Pernottamento (Hotel Brilant ) Un moderno hotel 4 stelle, dispone di ampie camere complete di TV via cavo LCD, aria condizionata e minibar. Disponibile Wi-Fi gratuito Indirizzo: Rruga Bilal Golemi, Sarandë, Albania Telefono: +355 (0)85 226 262 www.brilanthotel.com 4° giorno Saranda - Sorgente dell'Occhio Blu - Gjirokastra (60 km) La Sorgente dell’Occhio Blu, suggestivo lago immerso in un bosco di querce, e Gjirocastra dal “Castello d’Argento” Partenza verso nord-est per Gjirokastra. Lungo il percorso sosta per la visita di due siti interessanti. Dapprima la Chiesa di San Nicola (Mesopotami), a pochi passi dalla strada principale, del XII secolo, che sebbene sia stata volutamente trascurata in epoca comunista, presenta ancora pregevoli sculture raffiguranti leoni, aquile e draghi volanti. Pagina 8
Poi la Sorgente dell’Occhio Blu, un suggestivo laghetto carsico di acqua cristallina, immerso in un folto bosco di querce, i cui colori virano dal blu scuro al verde smeraldo, che ricorda l’iride di un occhio. La sorgente-laghetto, la cui profondità è ancora sconosciuta, alimenta il fiume Bistrica. Arrivo nell’antica Gjirocastra che sorveglia austera la valle del Drinos dall’alto di uno sperone di roccia. Visita del Museo Etnografico, ospitato all’interno di una dimora tradizionale, e della Casa Zekate, caratterizzata dalla presenza di due torri gemelle. Pernottamento in boutique-hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in casa privata, cena in ristorante locale. Gjirocastra Il nome greco “Argyrokastro” significa “Castello d’Argento” e proprio il Castello rappresenta l’elemento più caratteristico della città. I lavori di costruzione furono iniziati nel VI secolo e nel corso del tempo questa imponente struttura fu usata come prigione da re Zog I, dai nazisti e infine dai comunisti fino al 1971. Gjirokastra diede i natali all’ex dittatore Enver Hoxha, che le concesse lo status di città-museo, in virtù del quale la città ottenne ogni cura per conservare la sua architettura tradizionale. Oggi fa parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Un labirinto di ripide viuzze lastricate si snoda tra le tozze case di pietra grigia, i palazzi d’epoca con i tetti d’ardesia e l’austero castello che divide in due parti l’antico borgo. 5° giorno Gjirokastra - Byllis - Berat (140 km ca) Il teatro e l’agorà di Byllis, le case ottomane di Berat e Museo Onufri Partenza verso nord-ovest per il sito archeologico di Byllis, antica città illirica fondata nel III secolo a.C. sulle propaggini della catena montuosa di Gradishta, da cui si domina la valle di Vjosa e in lontananza il Mar Adriatico. Visita dei resti del teatro, dei portici dell’agorà, delle terme di Giustiniano, dei magazzini dell’erario, dello stadio, delle basiliche e di una grande cattedrale bizantina. Si prosegue verso nord-est per Berat, la “città delle mille finestre”, il cui fiore all’occhiello è costituito dalle case ottomane addossate ai fianchi della collina, a sua volta dominata dal castello, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2008. I vecchi quartieri sono un incantevole insieme di pareti imbiancate, tetti ricoperti di tegole in cotto e vecchi muri di pietra che racchiudono Pagina 9
cortili ombreggiati da pergolati. Nel quartiere di Kala, situato all’interno delle mura della cittadella, sopravvivono ben 12 chiese del periodo bizantino. La chiesa più grande, la Chiesa della Dormizione di Santa Maria, ospita il Museo Onufri che prende il nome dal famoso artista albanese del XVI secolo autore delle splendide icone che vi sono custodite. Meravigliosa l’iconostasi dorata, intagliata nel legno di radica. Pernottamento in boutique-hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristoranti locali. Pernottamento (Desaret Boutique Hotel ) Hotel Rezidenca Desaret, un boutique hotel caratterizzato da un ambiente familiare con un servizio curato, situato nel quartiere vecchio della città. Con la ristrutturazione del 2016 l’hotel offre arredi e servizi moderni che ben si armonizzano con la costruzione originale e la tradizione locale Indirizzo: Rruga Dr. Lluka, 5001 Berat, Albania Telefono: +355 (0)32 237 593 www.rezidencadesaret.com 6° giorno Berat - Tirana, la "Piccola Roma" (130 km) Pagina 10
Tirana, la pittoresca capitale dal variegato stile ottomano, italiano, comunista Proseguimento delle visite a Berat, con una piacevole passeggiata nel quartiere di Gorica, che si raggiunge attraversando il suggestivo ponte sul fiume Osum, uno dei più antichi ponti ottomani del Paese. Successiva partenza verso nord per la capitale Tirana. Pranzo in ristorante tipico in centro città. Vivace e pittoresca, Tirana è cambiata in maniera incredibile nell’ultimo decennio, affrancandosi definitivamente dall’immagine di città lugubre e grigia di un tempo. I grandiosi viali centrali sono fiancheggiati da affascinanti monumenti risalenti alle epoche ottomana, italiana e comunista, che spaziano da delicati minareti a imponenti edifici in stile fascio. Fondata nel 1640 da un pascià turco, Tirana fu dichiarata capitale dell’Albania nel 1920 e gli italiani non tardarono a costruirvi sontuosi palazzi per ospitare i ministeri e a tracciare i grandi viali alberati che si possono ammirare ancora oggi. Visita della piazza principale con la statua equestre dedicata all’eroe nazionale Giorgio Castriota Skanderbeg. Poco distante l’elegante Moschea di Et’hem Bey, costruita tra il 1789 e il 1823, dietro la moschea si erge la Torre dell’Orologio e sul lato est della piazza il Palazzo della Cultura che ospita al suo interno un teatro, diversi negozi e gallerie d’arte. Si prosegue con la visita del Museo Nazionale di Storia che custodisce buona parte dei tesori archeologici del paese; il fantastico mosaico a parete, che adorna la facciata del museo, celebra le vittorie del popolo albanese dall’epoca degli illiri alla seconda guerra mondiale. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristoranti locali. Pernottamento (Hotel Opera ) Un hotel elegante caratterizzato da uno stile contemporaneo situato nei pressi del Museo Nazionale e dal Teatro Nazionale dell'Opera e del Balletto. Tutte le camere sono dotate di aria condizionata e TV a schermo piatto. A disposizione degli ospiti un ristorante e WiFi gratuito in tutte le aree. Indirizzo: Rruga Urani Pano, 1016 Tirana, Albania Pagina 11
Telefono: +355 (0) 44 500 383 www.hotelopera.al 7° giorno Tirana - Scutari - Tirana (210 km) Scutari e la fortezza di Rozafa, l’Albania del passato nella collezione fotografica Marubi, il ponte ottomano di Mesi Partenza verso nord per Scutari, una delle città più antiche d’Europa. Visita della Fortezza di Rozafa, sulla sponda meridionale del Lago di Shkodra, fondata dagli illiri in epoca antica e ricostruita molto tempo dopo dai veneziani e dai turchi. La fortezza deve il suo nome a una donna di nome Rozafa, che vi sarebbe stata murata, come sacrificio agli dei, per far si che la costruzione durasse nel tempo. Secondo la leggenda Rozafa chiese che nelle pietre venissero praticati due fori per poter continuare ad allattare il suo bambino. Si prosegue con la visita della Mostra Fotografica Permanente Marubi, una fantastica collezione di fotografie d’epoca realizzate dai membri della dinastia Marubi, i primi e più importanti fotografi dell’Albania. La mostra comprende affascinanti ritratti e suggestive rievocazioni di luoghi e di avvenimenti. Non si tratta semplicemente di una rara documentazione dello stile di vita dei tempi passati, ma di una raccolta di immagini di grande intensità. Pranzo e successiva passeggiata nell’area pedonale del centro storico, recentemente restaurata, caratterizzata da alcuni edifici di architettura italiana. Visita di un’interessante prigione del periodo comunista trasformata in museo. Partenza verso nord-est per la visita del Ponte di Mesi, il più grande e meglio conservato ponte ottomano in Albania, costruito sul fiume Kir, a circa 8 km da Scutari, lungo l’antica rotta commerciale per il Kosovo. Rientro a Tirana nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristoranti locali. Pernottamento (Hotel Opera ) 8° giorno Pagina 12
Tirana - Kruja - Italia (50 km ca) Il Castello di Kruja, città natale dell’eroe nazionale Skanderbeg e il suo colorato bazar Dopo la prima colazione visita del Bektashi World Headquarters, la sede mondiale del “bektashismo”, un ordine mistico simile al sufismo. Negli anni ’20, quando gli ordini sufi furono banditi in Turchia dal governo repubblicano di Ataturk, i bektashi trasferirono il loro quartier generale a Tirana. Invece della moschea i fedeli bektashi frequentano la teqe, un edificio simile a una moschea ma privo di minareto. Partenza verso nord per Kruja la città natale di Skanderbeg, il principale eroe dell’Albania, ritenuto il difensore dell’Europa cristiana. Visita del Castello di Kruja, con il Museo Skanderbeg, e del Museo Etnografico realizzato in una casa ottomana del XIX secolo. Pranzo e visita del pittoresco bazar traboccante di souvenir e anticaglie. Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo di linea per Milano/Roma dove l’arrivo è previsto in serata. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Skanderbeg Figlio di un principe albanese, Giorgio Castriota in giovane età venne consegnato ai turchi come ostaggio, fu convertito all’Islam e ricevette un’educazione militare nella città turca di Edirne, dove venne promosso al rango di bey (governatore). Nel 1443 la disfatta dei turchi a Nis, ad opera degli ungheresi, offrì al nazionalista Skanderbeg l’occasione di abbandonare l’esercito ottomano e l’Islam e di guidare i suoi compagni albanesi contro i turchi. Skanderbeg scelse come suo quartier generale Kruja e in un periodo di 25 anni riuscì a respingere ben 13 invasioni turche. Papa Callisto III lo nominò “Capitano Generale della Santa Sede Sistemazioni previste Berat: Desaret Boutique Hotel Durazzo: Hotel Palace & Spa Saranda: Hotel Brilant Tirana: Hotel Opera Valona: Hotel Partner Pagina 13
BENE A SAPERSI Pagina 14
LEGGERE CON ATTENZIONE – formalità Covid COVID-19. Aggiornamento: A partire dal 6 settembre 2021: Le persone in ingresso o in transito in Albania (ad eccezione dei minori fino ai 6 anni d’età) dovranno essere munite di uno dei seguenti documenti: 1. passaporto vaccinale (dal quale risulti che la data del completamento della vaccinazione sia almeno due settimane prima della data di ingresso in Albania); 2. test PCR effettuato entro 72 ore o test rapido antigenico effettuato entro 48 ore dall’ingresso in Albania; 3. certificato di guarigione attestante l’avvenuto superamento dell’infezione da SARS- COV 2 rilasciato non oltre i sei mesi precedenti l’ingresso in Albania. https://punetejashtme.gov.al/en/information-on-the-movement-of-foreign-nationals-in- albania Per il rientro in Italia sarà necessario: Compilare un formulario on-line di localizzazione (denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF) e presentarlo, sul proprio dispositivo mobile o in versione cartacea, al vettore al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli. Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli, la certificazione “verde” COVID-19, rilasciata al completamento del ciclo vaccinale ovvero certificazione equipollente, emessa dalle autorità sanitarie competenti a seguito di vaccinazione validata dall’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali). Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle settantadue (72) ore precedenti l’ingresso in Italia, da mostrare a chiunque sia preposto ad effettuare questa verifica. Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di differente misura a seconda del numero dei partecipanti: 2-3 pax / autovettura Mercedes; 4 pax / minivan Mercedes Viano; minivan VW Caravelle o Transporter; 7-14 pax / pulmino 19 posti. Guida-autista locale parlante italiano per 2-4 pax. Guida locale parlante italiano per 5-14 pax. Accompagnatore italiano a partire da 8 partecipanti. Pagina 15
Pernottamenti e pasti – Gli hotel sono tutti di buona categoria anche se spesso le * (stelle) albanesi non corrispondono a quelle italiane. I pranzi sono consumati tutti in ristoranti locali, in casa privata a Gjirokastra. Le cene sono consumate in ristoranti locali o negli hotel in cui si pernotta. Clima – La costa dell’Albania gode di un piacevole clima mediterraneo. All’interno prevale invece un clima di tipo continentale, caratterizzato da forti escursioni termiche. I periodi migliori per visitare il Paese sono l’autunno e la primavera, quando le giornate sono piacevolmente soleggiate ma non troppo calde. Comunque il viaggio si può fare tranquillamente anche in inverno dal momento che le temperature minime non scendono mai sotto i 0°C e quelle massime si attestano attorno ai 10°-12°C. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Il livello delle strutture sanitarie è ancora inferiore a quelle italiane. Sono facilmente reperibili i principali prodotti sanitari da banco. Formalità burocratiche – E’ richiesto il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Albania. Coloro che posseggono una carta d’identità valida per l’espatrio rinnovata, devono richiedere al proprio Comune di sostituirla con una nuova carta d'identità oppure devono viaggiare con il passaporto. Il nome comunicato all’atto della prenotazione deve essere quello che compare sul documento con cui si viaggia. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario adatto agli appassionati di storia, arte e cultura. Nel complesso confortevole con alcune giornate un po’ lunghe e intense per la quantità di escursioni previste. Partire con noi è garanzia di un viaggio senza pensieri, anche sotto il profilo della salute. La pandemia da Covid19 ha sensibilizzato i cittadini sul tema della prevenzione legata ai viaggi. Grazie alla partnership con Ambimed potrai usufruire di una riduzione del 10% su prestazioni sanitarie e test Covid-19 necessari per viaggiare in sicurezza. Basta inserire il codice promozionale KEL12 o VIAGGILEVI nella richiesta di prenotazione. Devi effettuare un tampone molecolare prima della partenza? Prenotazione rapida e refertazione in inglese entro 48 ore. • Trova il punto prelievi più vicino LINK Desideri ricevere tutte le informazioni sanitarie per viaggiare in sicurezza? Prima di partire, prenota una consulenza con un medico specialista Ambimed e assicurati una vacanza senza pensieri. • Scopri di più LINK Pagina 16
Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 8 partecipanti € 1,540.00 con Esperto e guida locale. Massimo 14 partecipanti Supplementi per persona Supplemento singola € 160.00 Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 170.00 Base 2 (Con guida-autista parlante € 340.00 italiano) Riduzioni Base 4 (Con guida-autista parlante € -110.00 italiano) Supplementi/Riduzioni da definire € Da Alta stagione terrestre 01/07/2022 - 31/08/2022 quotare. € Da Alta stagione voli 20/12/2021 - 15/01/2022 quotare. Suppl. partenza da altre città (su richiesta € Da e soggetto a disponibilità) quotare. Quota di gestione pratica € 90.00 Le quotazioni includono: I voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa, i trasporti con minibus privato, i pernottamenti negli hotel indicati o di pari categoria, pranzi e cene come da programma, ingressi ai siti e ai musei, guida locale parlante italiano, accompagnatore italiano a partire da 10 partecipanti. Le quotazioni non includono: le bevande, le mance, le spese personali e gli extra e quant’altro non espressamente indicato. NOTE IMPORTANTI Pagina 17
• I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad adeguamenti valutari. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di Pagina 18
viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Pagina 19
Europ Assistance Italia, partner di Kel 12, è una compagnia di assicurazioni leader dell’assistenza privata da oltre 50 anni, con 300 milioni di clienti e 750.000 centri di assistenza nel mondo. Offre servizi di assistenza e coperture assicurative con un network di professionisti specializzati pronti ad intervenire in qualsiasi momento e una Centrale Operativa attiva 7 giorni su 7, 24h su 24, unica in Italia ad essere certificata come struttura sanitaria. Europ Assistance Italia S.p.A. fa parte del gruppo Assicurazioni Generali ed attualmente è leader del mercato nazionale dell’assistenza privata. Le soluzioni di Europ Assistance Italia comprendono: • assistenza sanitaria illimitata 24h su 24h ovunque nel mondo e pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche in caso di malattia o infortunio, Covid-19 incluso • rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno • prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19 • protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. Pagina 20
Date Partenza Partenza Rientro Stagionalità Note Partenza con 06/11/2021 (sabato) 13/11/2021 (sabato) Archeologo 27/12/2021 (lunedì) 03/01/2022 (lunedì) Alta Stagione Voli Partenza con 12/03/2022 (sabato) 19/03/2022 (sabato) Archeologo 16/04/2022 (sabato) 23/04/2022 (sabato) Partenza con 14/05/2022 (sabato) 21/05/2022 (sabato) Archeologo 25/06/2022 (sabato) 02/07/2022 (sabato) 10/09/2022 (sabato) 17/09/2022 (sabato) 08/10/2022 (sabato) 15/10/2022 (sabato) 05/11/2022 (sabato) 12/11/2022 (sabato) Partenze Individuali con guida locale parlante italiano possibili tutti i giorni. Pagina 21
Informazioni pratiche Albania FORMALITA’ Per l’ingresso in Albania è necessario il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. Non è necessario il visto d’ingresso. E’ obbligatorio viaggiare con uno dei due documenti che abbia una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro dall’Albania. Si rammenta tuttavia che la normativa albanese sul soggiorno degli stranieri prevede che non si possa soggiornare nel Paese per un periodo superiore a 90 giorni nell'arco di 6 mesi. DISPOSIZIONI SANITARIE Per entrare in Albania non è obbligatorio nessun tipo di vaccinazione. I medicinali si reperiscono facilmente nelle principali città. Si consiglia di rivolgersi alle farmacie più grandi e di controllare sempre la data di scadenza dei medicinali prima dell'acquisto. Si raccomanda di bere solo acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio, di non mangiare cibo crudo e carne macinata, e di lavare e disinfettare sempre frutta e verdura prima del consumo. Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori provenienti dai paesi a rischio di trasmissione della malattia. CLIMA Avendo la costa affacciata sui mari Adriatico e Ionio, le regioni montuose appoggiate all'elevata massa dei Balcani e l'intero Paese che si trova a una latitudine soggetta a diverse caratteristiche climatiche durante le stagioni estiva ed invernale, l'Albania ha un elevato numero di regioni climatiche considerata la sua modesta superficie. Le pianure litoranee hanno tipicamente un clima mediterraneo; le regioni montuose hanno un clima continentale. Sia nelle pianure che nell'interno, il clima varia marcatamente da nord a sud. Le pianure hanno inverni miti, con una temperatura media di 10°C. D'estate la temperatura media è di 34-35°C, l'umidità è molto bassa. Nelle pianure del sud, le temperature medie sono di circa 15 gradi più alte durante tutto l'anno. La differenza è più marcata durante l'estate e meno d'inverno. Le temperature nell'interno sono influenzate più dalle differenze in altitudine che in latitudine. Le basse temperature d'inverno nelle montagne sono causate dalle masse d'aria continentali che dominano il clima nell'Europa orientale e nei Balcani. I venti sono in prevalenza settentrionali e nord-orientali. Le temperature medie d'estate sono più basse che nelle zone costiere e molto più basse alle elevate altitudini, ma l'escursione termica giornaliera è maggiore. Le temperature massime giornaliere nei bacini dell'interno e nelle valli dei principali fiumi sono molto alte, ma le notti sono quasi sempre fresche. Le precipitazioni medie sono abbondanti, come risultato della convergenza delle correnti d'aria prevalenti del mar Mediterraneo e delle masse d'aria continentali. Poiché solitamente vengono a contatto dove il terreno si eleva, le piogge più abbondanti si hanno nelle regioni montagnose centrali. Le piogge in pianura variano in media da 1.000 mm a più di 1.500 mm annuali, con i livelli più elevati a nord. Quasi il 95% della pioggia cade d'inverno. Le piogge nelle alte catene montuose sono più intense. ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Pagina 22
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla” in quanto la variazione delle temperature è repentina e durante la giornata si può stare bene sia in maniche di camicia sia con una giacca pesante. Consigliati abiti leggeri e pratici per il giorno e qualche indumento pesante per la sera. Si raccomandano scarpe molto comode. Da evitare il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior parte dei paesi. E’ vietato entrare nelle chiese ortodosse o moschee in pantaloni corti o abiti troppo succinti. Non è richiesto nessun abbigliamento formale. Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - farmacia personale - repellente per zanzare e insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione – burro cacao per labbra – collirio – memo card di riserva – scarpe e sandalo comodo con fondo antisdrucciolo – impermeabile o K-way - zainetto per le necessità giornaliere. FUSO ORARIO Non c’ è differenza di fuso orario con l’ Italia. VALUTA La valuta del paese è il LEK. 1000 Lek equivalgono a circa 7 euro. DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO Non è permesso uscire dal Paese portando con sé somme che eccedano i 20.000 Dollari USA o il loro controvalore. Per l'assicurazione dei veicoli non è valida la carta verde italiana; all'ingresso nel Paese, direttamente alla frontiera terrestre o marittima, è necessario stipulare una assicurazione temporanea con una compagnia albanese il cui costo medio, per una autovettura per 15 giorni, è di circa 50 Euro. LINGUA La lingua ufficiale del paese è l’ albanese. Diffusa la conoscenza dell’italiano. RELIGIONE La religione più diffusa è quella musulmana, con minoranza serbo- ortodossa e presenza cattolica. PREFISSI TELFONICI Per chiamare in Albania comporre lo 00355 seguito dal numero dell’abbonato. Per telefonare dall’Albania all’Italia è necessario comporre 0039, seguito dal prefisso della città che si intende raggiungere, più il numero dell’abbonato. Nel Paese esistono due società di telefonia mobile, AMC e Vodafone che hanno accordi con le altre maggiori compagnie europee. Tuttavia il costo delle telefonate è tra le più costose d’ Europa, in particolare quando si tratta di roaming. CINE/FOTO Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere all’accompagnatore, all’inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo la fotografia. Pagina 23
VOLTAGGIO 220 Volts con frequenza 50 Hz e prese analoghe a quelle italiane. CUCINA La cucina albanese è simile alla cucina greca e a quella turca. La cucina locale è caratterizzata da piatti unici, composti quasi sempre da carne e riso, a volte accompagnati da piccoli antipasti (chiamati meze). La pasta o makaronash, servita come “antipaste” (dall'italiano antipasto), a pranzo o a cena, è molto popolare, per l'influenza della vicina Italia. Abbondano i piatti a base di agnello, montone, vitello e maiale, spesso cucinati alla griglia, come l'ottimo shishqebap o il fërgesë, piatto composto da carne macinata di maiale, fritta e servita con il formaggio feta e aglio. Troviamo inoltre polpettine di carne chiamate 'tave me qofte', sempre speziate e preparate al forno e i dolma, tipici anche della cucina turco-libanese: involtini di foglie di vite farciti con riso, carne macinata e spezie orientali. A quanto risulta, gli antichi “illiri” (gli antenati degli albanesi) iniziarono a produrre formaggio fin da epoca remota; oggi i formaggi albanesi più diffusi sono il djathé i bardhë, un formaggio bianco salato simile alla feta greca, e il djathé kaçkavall, giallo e a pasta dura, che ricorda il caciocavallo italiano, un formaggio fatto con una cagliata di latte intero, le cui origini risalgono agli antichi romani. Il latte serve anche per fare lo yogurt, detto kos, largamente usato puro in zuppe fredde, in varie salse e in piatti cotti al forno. Alcuni dei dolci tradizionali dell’area, bakllava, kadaif, hallva, sono tutti di tradizione turca. L'Albania produce alcuni buoni vini da tavola. La bevanda nazionale è però il raki, una grappa di prugne o di uva. Ad esso vanno ad aggiungersi i vari konjak (cognac) e uzo (liquore aromatizzato), mentre il caffè è di chiara influenza turca. ACQUISTI In quasi tutta l'Albania, in particolare a Tirana e nei bazar tradizionali di Kruja, i turisti possono acquistare una grande varietà di souvenir e oggetti di artigianato. È possibile acquistare tappeti, argento e oggetti in rame, sculture in legno, ceramiche e un assortimento di lavori all’uncinetto. Articoli tipici sono anche le pipe, strumenti musicali, ricami e tovaglie. ORARI DI APRTURA DI BANCHE E NEGOZI Le banche restano aperte dalle 9.00 alle 18.00 (15.00 di sabato), mentre i negozi dalle 9.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì. Non è raro trovare negozi aperti anche nel fine settimana. Pagina 24
Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze Pagina 25
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Pagina 26
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né del Tour Operator. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e del Tour Operator. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Pagina 27
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Pagina 28
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. È comunque necessaria la notifica scritta al Tour Operator entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentante locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Pagina 29
CARTA ETICA DEL VIAGGIO E DEL VIAGGIATORE L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre. Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si riassumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano. Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende: buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, e stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili una borraccia, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica. La Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore racchiude quei principi alla base del comportamento dei viaggiatori più preparati e motivati e degli operatori attenti a un turismo etico e solidale, con l’obiettivo di difendere l’ambiente e le varie culture. Questa versione nasce dall’esperienza che abbiamo accumulato negli anni e dai consigli, disinteressati, di moltissimi viaggiatori e ricercatori. Viaggiare vuol dire accettare il confronto e la differenza, consapevoli di essere ospiti in ogni Paese diverso dal proprio. Visitare un Paese significa confrontarsi con diversi valori, culture, religioni e tradizioni. Significa mettere in discussione le proprie certezze, evitando di interpretare la realtà in cui ci si immerge con la propria visione del mondo. È un approccio estremamente delicato, da cui dipende la riuscita del viaggio oltre che la salvaguardia e lo sviluppo del mondo nella sua globalità. PICCOLI SFORZI PER SOSTENERE E SVILUPPARE Sostenibilità in un viaggio significa: • Utilizzare le strutture locali • Contribuire nell’adeguamento delle strutture agli standard richiesti dai viaggiatori • Formare il personale locale • Equipaggiare correttamente lo staff locale che segue i viaggiatori • Privilegiare il cibo locale e formare il personale di cucina IL RISPETTO DELL’ALTRO Per conoscere e capire culture diverse bisogna rispettare le regole e le tradizioni del luogo. Piccoli accorgimenti che fanno, spesso, la differenza. • Un modo di vestire improprio rispetto alle tradizioni e alle credenze locali equivale a offendere un popolo, una cultura, una religione. Pagina 30
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