ESAMI DI STATO 2017-2018 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI - "A.Volta" - Lodi

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ESAMI DI STATO 2017-2018 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI - "A.Volta" - Lodi
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "A.VOLTA"
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       ESAMI DI STATO 2017-2018

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
       CLASSE 15 maggio 2018

               CLASSE VLSC
  Liceo scientifico opzione scienze applicate
        Percorso potenziato biologico

Lodi 15 maggio 2018
INDICE

1. Caratteristiche del corso di studi                               pag. 3
1.1. Quadro orario                                                  pag. 4
2. Elenco dei docenti                                               pag. 5
3. Percorso scolastico svolto dagli alunni                          pag. 5-6
   3.1   Relazione sulla classe                                     pag. 6
4. Criteri di attribuzione dei crediti scolastici                   pag. 7
5. Programmazione del consiglio di classe                           pag. 8
6. Programmazioni disciplinari                                      pag. 13
 6.1. Lingua e lettere italiane                                     pag. 13
 6.2. Storia                                                        pag.17
 6.3. Inglese                                                       pag. 19
 6.4. Filosofia                                                     pag. 21
 6.5. Matematica                                                    pag. 23
 6.6 Informatica                                                    pag. 26
 6.7. Fisica                                                        pag. 29
 6.8. Disegno e Storia dell’arte                                    pag. 31
 6.9. Scienze Naturali ( Scienze della Terra Chimica e biologia )   pag. 34
 6.10 Scienze motorie e sportive                                    pag. 38
 6.11 Religione                                                     pag. 39
7. Attività integrative e di approfondimento                        pag. 42
8. Viaggi di Istruzione e uscite didattiche                         pag. 43
9. Moduli CLIL                                                      pag. 43
10. Esperienze di alternanza scuola lavoro                          pag. 43
11. Attività di orientamento svolte                                 pag. 44
12. Studenti con PDP                                                pag. 45
13. Griglie di valutazione                                          pag. 45
   13.1 Griglia di valutazione della prima prova                    pag. 45
   13.2 Griglia di valutazione della seconda prova                  pag. 47
   13.3 Griglia di valutazione della terza prova                    pag. 51
1.     CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE
APPLICATE

Dal Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai
sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6
agosto 2008, n. 133)
Il Liceo scientifico opzione scienze applicate è stato introdotto nel nostro Istituto nell’anno scolastico
2010/11 a seguito dell’avvio della Riforma della scuola secondaria superiore e ha sostituito il
preesistente Liceo Tecnologico e Liceo Biologico che tradizionalmente erano presenti nel nostro
istituto. Di questi due indirizzi, che si caratterizzavano per una elevata presenza di ore di laboratorio
con la presenza degli insegnanti tecnico pratici , si è mantenuta la pratica di una didattica
laboratoriale soprattutto nelle discipline scientifiche e, nonostante l’assenza nel piano di studi, dei
docenti tecnico pratici si è deliberato nel collegio dei docenti, che almeno il 30% delle ore delle
discipline scientifiche si svolgesse comunque negli attrezzati laboratori presenti nel nostro istituto.
Questo in particolare, è avvenuto nel corso del triennio per le discipline scientifiche ( scienze,chimica
e biologia) per informatica e fisica. In alcuni casi è stato possibile, grazie a particolari assegnazioni di
organico , utilizzare qualche ora di docente tecnico pratico dell’area C240 di supporto alle attività di
laboratorio.
Nell’ambito del percorso Liceale del Liceo Scientifico delle Scienze applicate , utilizzando la
quota di autonomia, per rispondere alle richieste dell’utenza e per non disperdere il
patrimonio professionale e didattico acquisito in questi anni, è stato attivato un percorso
Biologico con una modifica del quadro orario nell’ambito della normativa vigente,
introducendo la chimica fin dal primo anno e il potenziamento delle discipline legate alla
biologia, microbiologia, ecologia,morfologia, negli anni successivi. Anche per il percorso
biologico, punto di forza del nostro liceo, è la didattica laboratoriale soprattutto nei laboratori
scientifici ( biologia, chimica) presenti nel nostro istituto.
Il percorso del liceo scientifico, come recitano le linee guida di accompagnamento al DL 112, è
indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione
delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le
interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e
delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
L’’opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate
negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze
matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni”
L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel
primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel
quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali
Risultati di apprendimento del percorso liceale Scienze Applicate
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di
laboratorio;
• elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure
sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
• analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
• individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici,
logici, formali, artificiali);
• comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
• saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di
specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
• saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

                                                                                                          3
1.1. QUADRO ORARIO DEL LICEO SCIENZE APPLICATE PERCORSO BIOLOGICO

                                                  1° biennio            2° biennio    V
 PIANI DEGLI STUDI                                                                    anno
 LICEO SCIENZE APPLICATE
                                                 1^         2^         3^      4^      5^

  Lingua e letteratura italiana                   4          4         4        4             4

  Lingua e cultura straniera INGLESE              3          3         3        3           2 (-1)

  Storia e Geografia                              3        2 (-1)

  Storia                                                               2        2             2

  Filosofia                                                           1(-1)     2             2

  Disegno e storia dell’arte                      2          2         2        2             2

  Matematica                                   4 (-1)        4         4        4             4

  Informatica                                  1 (-1)        2         2        2             2

  Fisica                                          2          2        2(-1)   2(-1)           3

  Scienze Naturali (biologia,scienze della        3        3(-1)      4(-1)   4(-1)      4(-1)*
  terra )
  Chimica                                      2 (+2)      2(+2)      3(+3)   2(+2)         2(+2)

  Scienze motorie e sportive                      2          2         2        2             2

  Religione cattolica o Attività alternative      1          1         1        1             1

  Totale ore                                     27         27         30      30            30

    Tra parentesi le modifiche introdotte con l’autonomia didattica
        •     *clil in quinta

                                                                                                     4
2.         ELENCO DEI DOCENTI DELLA CLASSE

    Disciplina                           Docenti                       Continuità didattica

    Lingua e Lettere Italiane            Iafrate Liliana               3- 4-5

    Storia                               Iafrate Liliana               3-4-5

    Lingua Straniera (inglese)           Micheli Monica                5

    Matematica                           Acquistapace Emanuela         3-4-5

    Filosofia                            DiModugno Martina             3-4-5

    Fisica                               Antonietti M.Grazia           3-4-5

    Scienze naturali                     Dossena Giuseppina            3-4-5-

    Chimica                              Sapio Erminia                 3-4-5

    Informatica                          Capello Franco                3-4-5

    Disegno e storia dell’arte           Castoldi Pieralberto          3-4-5

    Scienze Motorie e sportive           Taralli Francesca             5

    Religione                            Don Ben Zahra Simone          5

  3. PERCORSO SCOLASTICO SVOLTO DAGLI ALUNNI
        La classe è formata da 21 alunni, 13 femmine e 8 maschi, tutti provenienti dalla quarta.
        Nel corso del triennio ci sono state delle variazioni nella composizione , alcuni alunni hanno
        cambiato istituto, altri si sono aggiunti da altre classi , sia a causa di ripetenze che per scelte
        individuali.

  Nel complesso gli studenti hanno frequentato abbastanza regolarmente.

  Anno          Iscritti   Proveni      Ritirati   Promossi     Giudizio        Bocciati   Promossi      Boccia
scolastico                    enti                              sospeso         giugno     settembre        ti
                           altro ist.                                                                    settem
                           / classe                                                                       bre
2015/16           25           4                       18          5               2          4               1

2016/17           21           2           1           16          5               0          5               0

2017/18           21           0           0

                                                                                                              5
Per quanto riguarda il livello di merito, la situazione della classe è riassunta nelle seguenti tabelle,
riferite agli studenti attualmente frequentanti la classe quinta, con l'esclusione degli alunni ripetenti.

Crediti scolastici

        CREDITO                        A.S. 2015/16                     A.S 2016/17
       SCOLASTICO                        n. alunni                        n. alunni
           4                                 6                                5
           5                                 8                                6
           6                                 5                                7
           7                                 2                                3
           8

Debiti formativi

          MATERIA                          A.S. 2015/16                   A.S 2016/17
                                             n. alunni                      n. alunni
          Italiano                               0                              0
           Storia                                0                              0
        Matematica                               1                              0
          Filosofia                              1                              0
          Inglese                                1                              3
           Fisica                                1                              0
        Informatica                              5                              0
          Scienze                                2                              2
  Disegno e storia dell’arte                     0                              0

3.1 RELAZIONE SULLA CLASSE

        La composizione della classe è molto variata nel corso dl quinquennio e ciò non ha favorito
        l’instaurarsi di un clima unitario e collaborativo all’interno del gruppo, per cui sono emersi
        contrasti e incomprensioni più o meno evidenti tra singoli e tra “gruppetti”che hanno inciso sia
        sulle relazioni che sul rendimento

        Un alunno, nel corso del quarto anno, ha fatto l’esperienza della scuola all’estero e ha
        frequentato un istituto superiore negli USA

        Durante lo stesso anno una alunna ha avuto, invece, problemi di salute per cui si è attuato,
        per un lungo periodo, il progetto di “scuola a domicilio”

        Tutti gli alunni hanno svolto le attività di alternanza per le ore richieste e sono stati valutati sia
        attraverso i giudizi espressi dai tutor aziendali, sia attraverso le relazioni che hanno prodotto
        alla fine dell’esperienza

        L’atteggiamento degli alunni nel corso di quest’anno scolastico, in particolare , spesso non è
        stato adeguato alla situazione scolastica. Durante le lezioni il clima non è sempre stato
        collaborativo ed impegnato e le proposte fatte sono state talvolta accolte con un po’ di
        superficialità. I risultati sono stati,in genere, piuttosto deludenti perciò si sono resi necessari
        richiami all’impegno, al rispetto delle regole, alla costanza nello studio, all’approfondimento
        personale anche attraverso comunicazioni ufficiali sia agli studenti che ai genitori. Ciò non
        toglie che un gruppetto , soprattutto di ragazze, abbia mostrato invece serietà e fattiva
        collaborazione nelle attività scolastiche.
                                                                                                                 6
4. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLATICI

Per quanto riguarda l’attribuzione del credito scolastico sono stati deliberati dal Collegio dei docenti i
seguenti criteri:

Criteri per la determinazione del punteggio relativo al credito scolastico e formativo:

Punteggio max complessivo 25 (da distribuire in tre anni secondo la tabella ministeriale derivante
dalla media dei voti riportati al termine dello scrutinio finale del terzo, quarto e quinto anno) Il Credito
scolastico derivante dalla media dei voti può essere integrato con il credito formativo.

Credito formativo:

Contribuiscono ad elevare il punteggio le esperienze formative maturate al di fuori della scuola (corsi
attinenti il profilo professionale, esperienze di stage, tirocinio, alternanza o lavorative presso enti o
aziende, attività sportive presso società riconosciute dal C.O.N.I., attività di volontariato a carattere
continuativo , attività di carattere sociale o culturale a carattere continuativo.). Per carattere
continuativo si intendono le attività che vengono svolte per tutto l’anno scolastico e non
aventi carattere saltuario e comunque non inferiore a 15 ore Le esperienze di cui sopra
dovranno essere documentate consegnando le certificazioni scritte in segreteria entro i
termini comunicati .
Il punteggio complessivo, ottenuto come somma del credito scolastico e del credito formativo,
non può in ogni caso superare il punteggio riportato nella tabella ministeriale in
corrispondenza della media dei voti conseguita.

Tale punteggio viene, anno per anno, definito dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale.
Di norma con una valutazione uguale o maggiore della metà della media della fascia ( >6,5 / >7,5
ecc) si attribuisce il punteggio massimo della fascia di corrispondenza e si riportano eventuali crediti
formativi.
In caso di ammissione con voto di consiglio in una o più discipline o con recupero di debiti a
settembre, viene comunque assegnato il credito nella fascia più bassa anche in presenza di una
media di voti superiore alla media della fascia medesima.

                                                                                                             7
5.       PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Allegato A Profili del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e
didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112,
convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”.

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e
critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del
regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:

         lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
         la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
         l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
         saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
         l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
         la pratica dell’argomentazione e del confronto;
         la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
         l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

5. 1     Competenze in uscita individuate dal Consiglio di Classe

A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

5 .1.1competenze trasversali metodologiche

     •   Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
         approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
         prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
     •   Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
         grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
     •   Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
     •   Utilizzare adeguatamente i mezzi espressivi, nella ricezione e nella produzione, orali e scritte,
         commisurati alle esigenze comunicative .
     •   Orientarsi all’interno del patrimonio letterario e culturale in rapporto anche alle altre
         manifestazioni artistiche.
     •   Comprendere un documento in lingua inglese, sostenere conversazioni adeguate alle
         situazione di comunicazione, produrre testi orali e scritti per riferire fatti , descrivere situazioni,
         argomentare e sostenere una comunicazione anche tecnica nella stessa lingua.
     •   Inquadrare e periodizzare i diversi fenomeni storici nazionali e internazionali.
     •   Operare in gruppo per perseguire e raggiungere un obiettivo comune.
     •   Rispettare le regole del contesto di riferimento e assumere un comportamento responsabile
         nello svolgimento delle proprie attività.

                                                                                                              8
•    Utilizzare nel contesto operativo, in modo opportuno e pertinente, un linguaggio specifico.
  •    Organizzare la propria attività sia sul piano personale che sul piano interattivo.
  •    Saper prestare attenzione all’innovazione e alla conseguente necessità di formazione
       continua.
  •    Analizzare l’errore commesso e criticare in modo costruttivo il proprio operato.
  •    Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
       altrui.
  •    Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
       possibili soluzioni.
  •    Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
       comunicazione

5.1.2 Competenze disciplinari per aree

Area linguistica e comunicativa

       padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

           o   dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia)
               a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche
               letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e
               scopi comunicativi;
           o   saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
               implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la
               tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
           o   curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti;
           o   aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
               comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
               Riferimento;
           o   saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
               ricerca, comunicare.

5.1.3 Area storico umanistica

   o    Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
        economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri
        che caratterizzano l’essere cittadini.
   o    Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
        importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai
        giorni nostri.
   o    Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
        religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di
        pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni
        e culture.
   o    Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
        artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità
        di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
   o    Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
        tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
                                                                                                            9
o   Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo,
          la musica, le arti visive.
      o   Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
          studiano le lingue.

5.1.4. Area scientifica, matematica e tecnologica

      o Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
        tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla
        base della descrizione matematica della realtà.
      o Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
        biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
        indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
      o Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
        studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
        formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti
        risolutivi.
      o Nell’ambito di progetti effettuare analisi e individuare soluzioni a problemi tecnico- scientifici in
        termini di fattibilità, tempi, risorse, strumenti hardware e software compresi i manuali in lingua.

5.2       Metodologia e strumenti condivisi dal consiglio di classe

  Metodologie utilizzate :
      •   lezione frontale
      •   lezione frontale con interventi individualizzati
      •   discussione guidata, anche di argomenti non disciplinari;
      •   didattica laboratoriale
      •   attività di gruppo
      •   attività di ricerca
      •   attività di studio e rielaborazione personale
      •   attività motoria
      •   utilizzo della LIM
      •   Visite guidate ed esperienze sul campo

  Strumenti:
      •   libri di testo;
      •   LIM
      •   Materiali multimediali
      •   materiali di documentazione;
      •   manuali tecnici;
      •   audiovisivi didattici;
      •   computer, software e strumenti in uso presso i laboratori.
      •   Materiale prodotto dai docenti
      •   Materiale reperito sul web

                                                                                                          10
5.3       Strumenti di verifica condivisi dal consiglio di classe

      •    Prove scritte e grafiche
      •    Prove orali
      •    Attività di laboratorio
      •    Questionari e test
      •    Interventi in classe
      •    Compiti a casa
      •    Prove di gruppo
      •    Relazioni e documentazione prodotta

5.4       Criteri di valutazione condivisi dal collegio docenti e dal consiglio di classe

La valutazione riguarda tutto il processo di apprendimento (sapere e saper fare), anche in
progressione e tutti gli atteggiamenti (saper essere) che l’allievo mette in gioco e che permeano la
sua prestazione scolastica/ formativa. Pertanto concorrono a determinare i criteri di valutazione
            1. i risultati raggiunti nelle prove somministrate
            2. l’impegno dimostrato dallo studente nello studio a casa e a scuola
            3. la partecipazione e l’interesse nel dialogo educativo
            4. il metodo di lavoro utilizzato
            5. la progressione rispetto alla situazione iniziale
            6. le competenze raggiunte

Per la corrispondenza tra obiettivi raggiunti e voto, viene adottata la griglia approvata in Collegio
Docenti e contenuta nel POF, di seguito riportata.

                                                                                 voto in voto in   voto in
                             Valutazione analitica
                                                                                   10°     15°       30°
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio
                                                                                    1        1       1

 Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali. Gravi e
numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale.
Competenze non raggiunte                                                          2-3       2-5    2 – 10

Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi,
difficoltà di esposizione. Comprensione limitata o difficoltà evidente
nella applicazione degli argomenti fondamentali. Numerosi errori nella
                                                                                    4       6-7    11 – 14
comunicazione scritta e orale. Competenze non raggiunte

.
Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli
argomenti fondamentali.
Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia
nell’applicazione degli argomenti appresi. Errori nella comunicazione               5       8-9    15 – 19
scritta e orale. Competenze non raggiunte

                                                                                                             11
Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti
con qualche inesattezza. Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli
argomenti trattati.                                                           6     10 - 11   20 – 22
Comprensione o applicazione abbastanza corretta dei contenuti
fondamentali. Competenze minime raggiunte ( livello base )

 Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione
 chiara e corretta.
 Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati.
                                                                              7       12      23 – 24
 Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti
 richiesti. Competenze raggiunte ( livello intermedio)

.
Conoscenza degli argomenti ed esposizione chiara, corretta,
appropriata e personale. Capacità di cogliere in maniera organica le
relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione e applicazione corretta
ed autonoma degli argomenti richiesti. Competenze pienamente                  8       13      25 – 26
raggiunte ( livello avanzato)

 Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione
 chiara, corretta, appropriata e personale. capacità di
 padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di                      9-10   14-15     27-30
 organizzare le conoscenze sapendo operare gli opportuni
 collegamenti interdisciplinari Competenze pienamente
 raggiunte ( livello avanzato)

                                                                                                      12
6.     PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI

Premessa
Le programmazioni disciplinari sono state svolte sulla base delle indicazioni contenute nelle Linee
Guida dei Nuovi licei tenendo presente le competenze in uscita già riportate nel presente documento.

Segue l’elenco delle programmazioni, suddivise per area disciplinare, rispetto a:
- per le ore di insegnamento previste ed effettuate fare riferimento al registro elettronico
- obiettivi di apprendimento
- contenuti
- metodi e mezzi di insegnamento
- strumenti di verifica.

Al termine dell’anno scolastico verrà allegata una versione analitica della programmazione (per
alcune discipline) sottoscritta dai docenti e rappresentanti di classe.

                                           AREA UMANISTICA

6.1 ITALIANO

• Docente: Liliana Iafrate

• Materiale didattico utilizzato
Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, L’Attualità della letteratura Vol. 2 / 3.1 /3.2,
Paravia
Altro materiale adottato: fotocopie, Powerpoint

• Obiettivi /Competenze raggiunte
1. Leggere, comprendere, interpretare testi letterari in poesia e in prosa
2. Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
3. Collegare tematiche letterarie e fenomeni della contemporaneità
4. Saper stabilire nessi tra la letteratura e le altre discipline
5. Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi: non tutti gli alunni hanno
raggiunto questa competenza in modo soddisfacente
6. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti

• Metodologie di insegnamento adottate
1. Lezione interattiva
2. Discussione guidata anche di argomenti non disciplinari
3. Lezione frontale
4. Produzione di articoli, saggi e temi
5. Analisi dei testi
6. Esercitazioni di gruppo e individuali

• Mezzi e strumenti di lavoro
1. Libri di testo
2. LIM
3. Materiali multimediali
4. Materiali di documentazione
5. Materiale prodotto dal docente
6. Materiale reperito sul web

                                                                                                            13
• Strumenti di verifica utilizzati
1. Prove scritte
2. Prove orali
3. Questionari vero / falso
4. Questionari a scelta multipla
5. Interventi in classe
6. Compiti a casa

Contenuti disciplinari effettivamente svolti
1^ trimestre

Giacomo Leopardi ( vol. 2°)
• La vita e la poetica
    o I Canti

           o   L’Infinito

           o   Il sabato del villaggio

   o             Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia

           o   Passero solitario

           o   La sera del di’ di festa

           o   A Silvia

• Le Operette morali,
    • Dialogo della natura e di un Islandese

   •   Dialogo di un venditore di almanacchi

Il Naturalismo francese
    •  Il manifesto del Naturalismo ( p.60)

   •   Prefazione a “ Il romanzo sperimentale” ( on line)

Il Verismo italiano
    o De Roberto : da “ I Vicerè”: Politica e interesse….” (p. 78)

• Giovanni Verga:
biografia, poetica ed opere
o “Impersonalità e regressione” da L’amante di Gramigna (p.158)
o Vita dei Campi
 “Fantasticheria” pag. 166
 “Rosso Malpelo” pag. 170

o Le novelle rusticane
 “La roba” pag. 211
 “Libertà” pag. 217
o Il ciclo dei Vinti – I Malavoglia ( brani antologizzati)
o Il ciclo dei Vinti – Il Mastro-don Gesualdo ( brani antologizzati)
Il Decadentismo
• Baudelaire
    •   Corrispondenze (pag. 286)

   o Al lettore ( on line)

   •   L’albatro (pag. 288)
                                                                       14
•   Spleen (pag. 292)

Il romanzo decadente
• Oscar Wilde, I principi dell’estetismo da “Il ritratto di Dorian Gray”, Prefazione (pag. 322)
• Oscar Wilde, Un maestro di edonismo da “Il ritratto di Dorian Gray”, cap. II (pag. 325)

2^ pentamestre

Gabriele d’Annunzio,
 biografia, poetica ed opere
• La vergine delle rocce: “ Il programma politico del superuomo” ( p. 365)
• Le Laudi
o Alcyone
La pioggia nel pineto (pag. 384)

Giovanni Pascoli
• Myricae
   • “X agosto” (p. 440)

   •   “Arano”

   •   “Il lampo” pag. 436

   •   “Lavandare” pag. 438

   •   “L’assiuolo” pag. 445

   •   “Temporale” pag. 448

   •   “Novembre” pag. 450

• I Canti di Castelvecchio

o “Il gelsomino notturno” (pag. 472)

   •   IL Fanciullino : “Una poetica decadente” ( p. 418)

   •

La stagione delle avanguardie

Palazzeschi : “ E lasciatemi divertire”(p.531)

• I futuristi
o Filippo Tommaso Marinetti
 Manifesto del Futurismo (pag. 519)
 Manifesto tecnico della letteratura futurista (pag. 522)

Italo Svevo
La vita
La figura dell’Inetto
Riassunto delle opere
• Una vita
• Senilità
• La coscienza di Zeno : La profezia di un’apocalisse cosmica, cap. VIII (pag. 693)

Luigi Pirandello
La vita
                                                                                                  15
La poetica

• L’umorismo (pag. 711)
Visione di “ La patente”
• Novelle per un anno
Testi antologizzati
• I romanzi
Riassunto di
o Il fu Mattia Pascal
o Uno, nessuno e centomila
Testi antologizzati
 • Il teatro
o Il teatro del grottesco
o Il teatro nel teatro
 Lettura dei passi antologizzati

Umberto Saba
Il Canzoniere
• “La capra” (pag. 134)
• “Città vecchia” (pag. 138)
    • Preghiera alla madre ( fotocopia)

Giuseppe Ungaretti
L’Allegria
• Il porto sepolto pag. 171
• Veglia pag. 173
• Sono una creatura pag. 175
• I fiumi pag. 177
• San Martino del Carso pag. 181
• Mattina pag. 183
• Soldati pag. 184
Sentimento del Tempo
• La madre (fotocopia)
Il Dolore e le ultime raccolte
• Non gridate più pag. 193

L’Ermetismo
Caratteri generali

Eugenio Montale
 Ossi di Seppia
• Non chiederci la parola (pag. 241)
• Meriggiare pallido assorto (pag. 243)
• Spesso il male di vivere (pag. 245)
Le Occasioni
• La casa dei doganieri (pag. 268)
La bufera e altro
A mia madre ( fotocopia)
Satura
• Ho sceso dandoti il braccio (pag. 288)
• Xenia 1 (pag. 276)
    • La storia

                                           16
6.2 STORIA

• Docente: Liliana Iafrate

• Materiale didattico utilizzato

Libro di testo: G. De Luna, M. Meriggi,Il Segno della storia Vol. 2 / 3, Paravia
Altro materiale adottato: fotocopie, Ppt, documentari

• Obiettivi /Competenze raggiunte

. Esporre utilizzando un lessico specifico
. Acquisire i concetti generali relativi ad un dato periodo storico
. Saper rielaborare le conoscenze acquisite
. Collegare eventi storici tra loro, individuando elementi di continuità e discontinuità
. Collegare eventi storici a fenomeni della contemporaneità
. Saper stabilire nessi tra la storia e le altre discipline
. Leggere e interpretare i documenti storici e i testi storiografici

• Metodologie di insegnamento adottate
. Lezione interattiva
. Discussione guidata anche di argomenti non disciplinari
. Lezione frontale
. Analisi dei testi
.Incontri con esperti
• Mezzi e strumenti di lavoro
. Libri di testo
. LIM
. Materiali multimediali
. Materiali di documentazione
. Film: L’Onda
. Materiale reperito sul web
. Audiovisivi didattici
.Visita al Museo della Guerra di Rovereto

• Strumenti di verifica utilizzati
1. Prove scritte
2. Prove orali
3. Questionari vero / falso
4. Questionari a scelta multipla
5. Interventi in classe
6. Compiti a casa

• Contenuti disciplinari effettivamente svolti

1^ trimestre

La nascita della società di massa
o La seconda rivoluzione industriale
o Colonialismo ed imperialismo
o Il nazionalismo
o Socialismo e rivoluzione
o Il Positivismo
o La Belle Époque
L’età giolittiana
o Le trasformazioni economiche e sociali
                                                                                           17
o La guerra di Libia e la crisi politica
La prima guerra mondiale
o Le cause e il panorama politico precedente la guerra
o L’inizio della guerra
o L’Italia in guerra
o Il 1917 e la Rivoluzione russa
o L’intervento degli Stati Uniti
o La pace
Il primo dopoguerra
o L’Europa dei vincitori
o L’Europa degli sconfitti
o Gli anni folli degli Stati Uniti
La grande crisi
o Il 1929: l’inizio della crisi
o Il New Deal
o La crisi in Gran Bretagna e in Francia

2^ pentamestre

Il fascismo
o Il primo dopoguerra in Italia
o Le origini del Fascismo
o La costruzione dello Stato totalitario
o La marcia su Roma un anno dopo
o Il regime fascista (1926-39)
Lo Stalinismo
o La costruzione dell’Unione Sovietica
o Il totalitarismo sovietico: lo Stalinismo
Il Nazionalsocialismo in Germania
o L’ascesa al potere di Hitler
o Lo stato totalitario nazista
o La spinta verso la guerra
La Seconda Guerra Mondiale
o La guerra di Spagna
o Le radici ideologiche, economiche e politiche del conflitto
o L’attacco nazista
o L’Italia in guerra
o La guerra nel Pacifico
o Lo sterminio degli ebrei
o La svolta del conflitto: le prime sconfitte dell’Asse
o Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia
o Lo scontro finale
La guerra fredda
o Scontro tra le grandi potenze
o Nascita dell’ONU
o Nascita dell’Europa
o Fine della guerra fredda e caduta dei regimi comunisti
L’Italia del dopoguerra
o Dalla monarchia alla Repubblica
o La Costituzione
o I nuovi partiti politici
o Riforme sociali, politiche ed economiche
o Tra il boom economico e la crisi degli anni ‘70
o Gli anni di piombo

Presentazione della guerra del Vietnam da parte dello studente Di Legge
Approfondimento sul tema della nascita della Costituzione Italiana ( dott. Bruni)
Approfondimento sul tema della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki( fotoreporter Senigalliesi)
                                                                                                   18
6.3 INGLESE

DOCENTE :        PROF.SSA MONICA MICHELI

   Materiale didattico utilizzato

Gallagher – Galuzzi – “ Grammar and vocabulary trainer ” – ed. Pearson Longman

Lorenzoni – Pellati – Bacon – Corrado – “Insights into Literature Concise”

Fotocopie da testi letterari e antologie

  Obiettivi realizzati e competenze raggiunte

Conoscenza dei contenuti grammaticali e morfologici fondamentali della lingua.
Conoscenza di un repertorio lessicale relativo alla quotidianità, ai componenti basilari del registro
letterario.
Comprensione dei concetti essenziali di testi riguardanti tematiche generali o di carattere letterario di
media difficoltà.
Capacità di interazione in una conversazione di routine quotidiana con accettabile accuratezza
grammaticale.
Capacità di esposizione sintetica in forma orale e scritta di argomenti noti e trattati.
Per un numero limitato di allievi: capacità di approfondimento e di atteggiamento critico nell’analisi di
un testo, capacità di rielaborazione personale, buona padronanza grammaticale, utilizzo di un
repertorio lessicale più ampio in forma sia scritta che orale.

Il livello di preparazione è mediamente sufficiente. La partecipazione all’esperienza scolastica è stata
nel complesso regolare da parte di quasi tutti gli studenti, mentre diversi sono stati i livelli di interesse
per i contenuti trattati e l’impegno nella rielaborazione personale.

• Metodologie di insegnamento adottate
 Lezione interattiva
 Discussione guidata anche di argomenti non disciplinari
 Lezione frontale
 Analisi dei testi con maggiore rilievo alla contestualizzazione storico- sociale delle espressioni letterarie,
delle tematiche e degli autori trattati.
Esercitazioni di gruppo e individuali

• Mezzi e strumenti di lavoro
 Libri di testo
 LIM
 Materiali multimediali
 Materiali di documentazione
 Materiale prodotto dal docente
 Materiale reperito sul web

  Mezzi e strumenti di verifica utilizzati

Interrogazioni orali, conversazioni
Quesiti a risposta aperta
Quesiti a risposta multipla

                                                                                                            19
Contenuti disciplinari svolti

I contenuti trattati nel corso delle lezioni curricolari dell’anno conclusivo riguardano l’ambito letterario.
L’analisi letteraria ha interessato esponenti del Romanticismo, dell’epoca Vittoriana nel genere del
romanzo, e autori del ‘900 nei generi della narrativa e della poesia.

I TRIMESTRE:
THE ROMANTIC AGE section 3
Module 1 Nature and Imagination: two facets of Romantic poetry
Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner
Percy Bysshe Shelley: Ode to the West Wind
Module 3 Romantic fiction
Edgar Allan Poe: The Oval Portrait

THE VICTORIAN AGE section 4
Module 1 : Fiction in a time of change
Charlotte Bronte : Jane Eyre : Life at Lowood
Charles Dickens : Oliver Twist :Before the board
                    Hard Times:Coketown
Module 2 : American Aspirations
Nathaniel Hawthorne : The Scarlett Letter :The Sunshine does not love you
Module 3 : The Age of Aestheticism and Decadence
Oscar Wilde : The Picture of Dorian Gray (lettura integrale ed. faciliata Liberty) dal testo : The
Preface
R.L. Stevenson : The Strange Case of Dr.Jeyill and Mr Hyde : The Duality of Man

 II PENTAMESTRE :
THE 20TH CENTURY section 5
Module 1 : Modernism
T.S.Eliot : The Waste Land : Section I (ll. 60-76)
V..Woolf : Mrs. Dalloway (solo trama)
J.Joyce : Dubliners : Evelyne
Module 2 : The Impact of wars on poetry and fiction
The Irish question : W.B. Yeats : Easter 1916 (analisi tematica)
W.Owen : Dulce et Decorum est
R. Brooke : The Soldier (fotocopia)
E.Hemingway : A Farewell to Arms : Then came the chuh- chuh- chuh- chuh-
Module 3 : The age of Anxiety : 20th century drama
S. Beckett : Waiting for Godot
Module 4 : Rebellions
J.D. Salinger : The Catcher in the Rye : Saying Good-bye to Old Spencer
FROM THE PAST TO THE PRESENT section 6
Module 4 : Dystopias
G.Orwell : Nineteen Eighty-four : A cold April day
            Animal Farm : fotocopia

                                                                                                            20
6.4 FILOSOFIA
Docente: prof.ssa Di Modugno Maria Marta

Materiale didattico utilizzato
- Libro di testo

Autore: N. Abbagnano – G. Fornero
Titolo: La ricerca del pensiero
Volumi: 2B Dall’Illuminismo a Hegel – 3A Da Schopenhauer a Freud
Casa Editrice: Paravia
- Fotocopie fornite dal docente

Obiettivi/competenze raggiunte
Abilità
   • Saper utilizzare lessico e categorie specifiche della disciplina
   • Saper individuare nessi con il contesto storico-culturale e tra discipline
   • Saper ricostruire le domande e riconoscerne la ricorrenza
   • Saper riconoscere i punti nodali
   • Saper condurre approfondimenti
   • Saper analizzare e confrontare

Competenze
  • Saper decodificare e comprendere il contenuto di testi
  • Saper esporre in modo chiaro e appropriato argomentando con coerenza logica
  • Saper proporre una riflessione personale
  • Saper individuare e inquadrare problemi
  • Saper comprendere l'orizzonte speculativo dei singoli autori trattati
  • Saper analizzare, sintetizzare e contestualizzare le posizioni teoretiche dei vari autori
  • Saper cogliere continuità e differenze tra i vari ordini di pensiero
  • Saper individuare i rapporti che intercorrono tra la filosofia e gli altri saperi
  • Saper rielaborare gli argomenti in modo personale e critico
  • Saper rapportarsi a diverse posizioni di pensiero attraverso l’attitudine al giudizio,
     all’approfondimento e alla discussione razionale

Metodologie di insegnamento adottate Le metodologie utilizzate sono consistite in lezione
frontali e lezioni partecipate. Il programma è stato articolato in unità didattiche coerenti con le
finalità e gli obiettivi. Hanno rappresentato parte integrante della lezione letture e dibattiti in
classe sui contenuti didattici affrontati.
Mezzi e strumenti di verifica utilizzati
Interrogazioni orali e prove scritte sia strutturate che aperte

                                        Primo trimestre

contenuti:
KANT
- Il contesto storico culturale
- La fondazione del sapere
- I giudizi sintetici a priori
- La rivoluzione copernicana e il criticismo
- L’estetica trascendentale
- L’analitica trascendentale
- La deduzione trascendentale
- Lo schematismo trascendentale
                                                                                                 21
- Fenomeno e noumeno
- La dialettica trascendentale
- L’uso regolativo delle idee della ragione
- La morale del dovere
- Massime e imperativi
- Una morale formale, l’autonomia della morale, la morale dell’intenzione
- L’antinomia della ragion pratica e i postulati

ROMANTICISMO

HEGEL e l’Idealismo
- Le tesi di fondo del sistema, finito ed infinito, identità tra ragione realtà, la funzione
giustificatrice della filosofia.
- La dialettica.
- La Fenomenologia dello spirito
- La filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo

LE FILOSOFIE AMBIENTALISTE
L'etica deontologica di Kant
Jonas: un'etica per la civiltà tecnologica
Etiche ambientaliste
Bauman "cos'è accaduto alla natura" video
La prospettiva sistemica
Il rapporto tra ecologia economia e politica

                                      Secondo pentamestre

LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANA : aspetti generali

I MAESTRI DEL SOSPETTO: morte di Dio e crisi del soggetto

K. MARX
- La critica alla civiltà moderna e al liberalismo
- La concezione materialistica della storia - struttura e sovrastruttura
- Il "Manifesto": borghesia, proletariato, lotta di classe
- Il Capitale: merce, lavoro e plus-valore.

A. SCHOPENHAUER
- Le vicende biografiche e le opere
- Le radici culturali
- Il "velo di Maya"
- Tutto è volontà
- Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo
- Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
- Il pessimismo
- La critica alle varie forme di ottimismo
- Le vie della liberazione dal dolore

F.NIETZSCHE.
- Il nichilismo
- Spirito dionisiaco ed apollineo
- Volontà di potenza ed oltreuomo

                                                                                               22
FREUD E LA DIMENSIONE INCONSCIA DELL'UOMO
- La nascita della psicoanalisi
- La scomposizione psicoanalitica della personalità

                                        AREA SCIENTIFICA

6.5 MATEMATICA

DOCENTE: ACQUISTAPACE EMANUELA

Libro di testo
Autori: Bergamini -Trifone –Barozzi
Titolo Matematica blu 2.0
Volume 5
Casa Editrice Zanichelli

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

   comprendere e utilizzare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della
       matematica

   utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematiche le teorie fondamentali che sono
       alla base della descrizione matematica della realta'

   utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione
       di problemi

COMPETENZE RAGGIUNTE

Alla fine dell'anno scolastico gli studenti:

   hanno acquisito i principali concetti del calcolo infinitesimale (continuita', derivabilita',
       integrabilita'), anche in relazione con le problematiche in cui sono nati (velocita'
       istantanea in meccanica, tangente in un punto a una curva, calcolo di aree e volumi)

   conoscono il concetto di equazione differenziale

   hanno appreso le caratteristiche di alcune distribuzioni di probabilita'

                                                                                              23
La maggioranza degli studenti sa:

   analizzare e rappresentare funzioni matematiche
   risolvere problemi di massimo e di minimo
   effettuare calcoli di funzioni primitive
   calcolare aree di figure a contorno curvilineo
   calcolare volumi di solidi di rotazione
   risolvere semplici equazioni differenziali a variabili separabili
   riconoscere le caratteristiche di alcune distribuzioni di probabilita'

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE

Lezione frontale
Lezione interattiva
Esercitazioni di gruppo

Nel corso dell’anno si e’ insistito piu’ sulla parte applicativa che su quella teorica, vista le
notevoli difficolta’ riscontrate da molti studenti.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo
LIM
Materiale prodotto dai docenti

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI

Prove scritte
Prove orali

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

PRIMO trimestre

Funzioni reali di variabile reale e loro proprieta'

Dominio di una funzione

                                                                                              24
Limiti di funzioni
Calcolo di limiti
Risoluzione di forme di indecisione
Asintoti di una funzione
Derivate
Concetto di rapporto incrementale di una funzione
Derivata prima di una funzione
Continuita' e derivabilita' di una funzione
Punti di non derivabilità e loro classificazione: punti angolosi, cuspidi, punti di flesso a
tangente verticale
Tangente a una funzione in un punto
Studio di funzioni razionali intere e fratte, esponenziali, logaritmiche, irrazionali

SECONDO PENTAMESTRE

Teoremi di Rolle
Teiorema di Lagrange ( con dimostrazione)
Teorema di De L’Hospital
Massimi, minimi e flessi
Studio completo di una funzione
Problemi di massimo e minimo

Calcolo integrale
Integrali indefiniti: concetto di primitiva di una funzione, calcolo di integrali immediati, integrali
di funzioni composte, di funzioni razionali fratte: integrazione per parti e col metodo di
sostituzione.
Integrale definito: Calcolo di aree e volumi
Integrali impropri
Funzione integrale
Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione)
Teorema della media integrale (con dimostrazione)
Regola per il calcolo di un integrale definito

Equazioni differenziali
Concetto di equazione differenziale
Risoluzione di equazioni differenziali a variabili separabili
                                                                                                   25
Problema di Cauchy

Distribuzioni di probabilita'
Distribuzione binomiale
Distribuzione normale
Distribuzione di Poisson

6.6 INFORMATICA

DOCENTE: FRANCO CAPPELLO

Libri di testo

Autore      P. Gallo-P. Sirsi             Titolo            Informatica 3
Volume 3                                  Casa Editrice     Minerva Scuola

   o     OBIETTIVI/COMPETENZE

  1.1. Saper risolvere situazioni problematiche inerenti la teoria dell’errore.

  2.1. Saper risolvere situazioni problematiche inerenti l’algebra matriciale e vettoriale
  attraverso opportuni software.

  3.1. Saper classificare sistemi

  3.2. Riconoscere e utilizzare modelli utili per la rappresentazione della realtà

  4.1 Costruire automi.
  5.1 Saper valutare un algoritmo in termini di efficienza e costi.
  6.1 Comprendere le modalità di gestione hardware e software di una rete.
  6.2 Comprendere e analizzare le differenze tecnico-operative dei vari strumenti hardware
  legati all’implementazione di una rete.

   o     METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE

         lezione interattiva;
         lezione frontale;
         attività di laboratorio;
         esercitazioni di gruppo e individuali;

   o     MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

   •     Libri di testo;
   •     LIM
                                                                                             26
•   Computer, software e strumenti in uso presso i laboratori.

o   STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI
•   Prove scritte
•   Prove orali
•   Interventi in classe

                                                                 27
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DELLA CLASSE 5 LSC
           INDIRIZZO PERCORSO SCIENZE APPLICATE    A.S. 2017-2018
           MATERIA INFORMATICA         DOCENTE FRANCO CAPPELLO

UD.1   TEORIA DELL’ERRORE
  •    Errore computazionale.
  •    Rappresentazione dei numeri.
  •    Errore assoluto e relativo.

UD.2 ELEMENTI DI ALGEBRA LINEARE
  • Matrici e vettori. Sottomatrici. Trasposta di una matrice
  • Operazioni su matrici. Somma, differenza e prodotto
  • Determinante di una matrice. Regola di Laplace e regola di Sarrus. Proprietà del
    determinante. Inversa di una matrice
  • metodo di Cramer per la risoluzione di un sistema di equazioni lineari
  • metodo di eliminazione o di Gauss

UD.3 SISTEMI E MODELLI
  •    I sistemi.
  •    Caratteristiche e comportamento di un sistema.
  •    Sistemi di controllo a catena aperta e chiusa.
  •    Classificazione dei sistemi.
  •    Rappresentazione dei sistemi: i modelli.
  •    Classificazione dei modelli.
  •    Sistemi di regolazione ad anello aperto e ad anello chiuso.
  •    Regolazione di tipo ON-OFF
  •    Regolazione di tipo proporzionale
  •    Cenni sulla regolazione integrativa e derivativa.

UD.4 TEORIA DEGLI AUTOMI
  •    Introduzione agli automi.
  •    Rappresentazione di automi.
  •    Il diagramma di stati.
  •    La tabelle di transizione.
  •    Gli automi riconoscitori.
  •    Automi di Mealy, di Moore e senza uscite.

UD.5 TEORIA DELLA CALCOLABILITA’
  •    Problemi, algoritmi e modelli computazionali.
  •    Un modello computazionale: la macchina di Turing.
  •    Comportamento della macchina di Turing.
  •    Rappresentazione della funzione di transizione.

                                                                                  28
6.7 DISCIPLINA: FISICA

DOCENTE: prof. Mariagrazia Antonietti

MATERIALE DIDATTICO UTILIZZATO:

Libri di Testo in Adozione:

Autore: Ugo Amaldi                   Titolo: “ Dalla mela di Newton al bosone di Higgs “
Volume: 4                             Casa Editrice Zanichelli

Autore: Ugo Amaldi                   Titolo: “ Dalla mela di Newton al bosone di Higgs “
Volume: 5                              Casa Editrice Zanichelli

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI

   libri di testo;
   LIM
   Materiali multimediali
   materiali di documentazione;
   audiovisivi didattici;
   Materiale reperito sul web

   Ore di lezione previste ( 3 ore settimanali x 33): 99 ore
   Ore di lezione effettivamente svolte: si faccia riferimento al registro elettronico

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

   • Energia potenziale elettrica
   • Potenziale elettrico, circuitazione del campo elettrostatico.
   •                                           Campo elettrico e potenziale
   •                                           Capacità di un conduttore
   •                                           Il condensatore, campo elettrico generato da un
     condensatore piano
   •                                           Capacità di un condensatore piano
   •                                           Condensatori in serie e in parallelo
   •                                           Energia immagazzinata in un condensatore e
     lavoro di carica
   • Moto di una particella all’interno di un condensatore
   • La corrente elettrica continua, i circuiti elettrici, collegamenti in serie e in parallelo,
     leggi di Ohm, leggi di Kirchhoff, potenza dissipata, fem.
   • Carica e scarica di un condensatore, bilancio energetico del processo di carica.
   • Risoluzione di circuiti RC
   • Fenomeni magnetici fondamentali, il campo magnetico, esperienza di Faraday, legge
     di Biot e Savart, il motore elettrico.
   • Il campo magnetico, legge di Lorentz e moto delle cariche nei campi elettrici e
     magnetico. Teorema di Gauss per il magnetismo e teorema di Ampère, ciclo di isteresi
                                                                                              29
magnetica.
   •   L'induzione elettromagnetica e le sue applicazioni: l’alternatore e il trasformatore,
       legge di Faraday-Neumann, legge di Lenz.
   •   Autoinduzione e mutua induzione. I circuiti RL.
   •   Correnti di spostamento e di conduzione, il termine mancante.
   •   Le equazioni di Maxwell.
   •   Le onde elettromagnetiche: produzione, propagazione, effetti e applicazioni nelle varie
       bande di frequenza.

COMPETENZE RAGGIUNTE
  • osservare ed identificare fenomeni
  • formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi
  • formalizzare un problema di fisica ed applicare gli strumenti matematici e disciplinari
    rilevanti per la sua risoluzione
  • comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società
    in cui si vive
  • fare esperienze e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove
    l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta
    delle variabili significative, raccolta ed analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un
    processo di misura.

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE

   •   lezione interattiva
   •   discussione guidata
   •   lezione frontale
   •   attività di laboratorio
   •   produzione di testi in preparazione all'esame di stato
   •   esercitazioni di gruppo e individuali
   •   ricerche personali

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI

   •   Prove scritte
   •   Prove orali
   •   Questionari a scelta multipla
   •   Interventi in classe
   •   Compiti a casa
   •   Relazioni e documentazione prodotta
   •   Lavori di gruppo sia di recupero che di potenziamento

                                                                                               30
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

1^ TRIMESTRE

   •                                            Energia potenziale elettrica
                                                Il potenziale elettrico, la differenza di potenziale
                                              elettrico
   •                                            Moto spontaneo di cariche elettriche
   •                                            Potenziale di carica puntiforme
   •                                            Superfici equipotenziali e loro proprietà
   •                                            Deduzione del campo elettrico dal potenziale
                                              • Circuitazione del campo elettrostatico e suo
                                                   significato
   •                                            Distribuzione della carica nei conduttori in
       equilibrio elettrostatico
   •                                            Campo elettrico e potenziale
   •                                            Capacità di un conduttore: Il condensatore
   •                                            Campo elettrico generato da un condensatore
       piano
   •                                            Capacità di un condensatore piano,
       condensatori in serie e in parallelo
   •                                            Energia immagazzinata in un condensatore e
       lavoro di carica
   •                                              Moto di una particella all’interno di un
       condensatore
   •   Carica e scarica di un condensatore, bilancio energetico del processo di carica.
   •   I circuiti RC: calcolo di i(t), V(t), Q(t)
   •   La corrente elettrica continua, i circuiti elettrici, collegamenti in serie e in parallelo,
       leggi di Ohm, leggi di Kirchhoff, potenza dissipata, fem. Risoluzione di circuiti elettrici.
   •   Fenomeni magnetici fondamentali, il campo magnetico, esperienza di Faraday, legge
       di Biot e Savart, il motore elettrico.
   •   Il campo magnetico, legge di Lorentz e moto delle cariche nei campi elettrici e
       magnetico. Teorema di Gauss per il magnetismo e teorema di Ampère, ciclo di isteresi
       magnetica.

2^ PENTAMESTRE

   •   L'induzione elettromagnetica e le sue applicazioni (trasformatore e alternatore), legge
       di Faraday-Neumann, legge di Lenz, correnti di Foucault, autoinduzione e mutua
       induzione. I circuiti RL. Energia e densità di energia del campo magnetico, La corrente
       alternata, valore efficace di fem e di corrente. L’alternatore. Il trasformatore. Potenza
       dissipata durante il trasporto di corrente.
   •   Le equazioni di Maxwell: circuitazione del campo elettrico indotto, il termine mancante
       e la corrente di spostamento
   •   Le onde elettromagnetiche: natura, produzione, propagazione, la velocità della luce
       nel vuoto e nel mezzo; lo spettro elettromagnetico, applicazioni nelle varie bande di
       frequenza.

                                                                                                  31
6.8 DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

Docente: CASTOLDI PIERALBERTO

Libro di testo in adozione: MARCO BONA CASTELLOTTI : "NELLA STORIA DELL'ARTE",VOLUMI
IV - V, ELECTA SCUOLA

Obiettivi/competenze raggiunte:

Comprendere e interpretare le opere architettoniche e artistiche
Collocare l'opera d'arte nel contesto storico culturale di appartenenza
Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico
Interpretare lo spazio architettonico e urbanistico come espressione dei cambiamenti storico-culturali
Utilizzare gli strumenti informatici di presentazione e di ricerca

Metodi di insegnamento:
       lezione interattiva;
       lezione frontale;
       analisi dei testi;
Mezzi di insegnamento:
       libri di testo;
       LIM
       Materiali multimediali
       materiali di documentazione;
       Materiale prodotto dai docenti
       Materiale reperito sul web

Strumenti di verifica:
        Prove scritte e orali
        Simulazione di terza prova
        Questionari a scelta multipla

                                                                                                     32
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018

TRIMESTRE
         o   COME LEGGERE UN’OPERA D’ARTE

IL NEOCLASSICISMO
DAVID: GIURAMENTO DEGLI ORAZI E LA MORTE DI MARAT
CANOVA: MONUMENTO FUNERARIO A M.C. D’AUSTRIA
IL ROMANTICISMO
HAYEZ: IL BACIO
DELACROIX: LA LIBERTA’ CHE GUIDA IL POPOLO
FRIEDRICH, VIANDANTE SU UN MARE DI NEBBIA
GERICAULT: LA ZATTERA DELLA MEDUSA
IL REALISMO E COURBET: FUNERALE AD ORNANS E L’ATELIER DEL PITTORE
MILLET E L’ANGELUS
L’IMPRESSIONISMO: CARATTERISTICHE FONDAMENTALI
DEGAS: L’ASSENZIO E LEZIONE DI DANZA
BERTHE MORISOT: UNA PITTRICE IMPRESSIONISTA
MANET: LA COLAZIONE SULL’ERBA – OLIMPYA - UN PRECURSORE DELL’IMPRESSIONISMO
VAN GOGH: LE LETTERE A THEO E PROIEZIONE DI VARIE OPERE
VAN GOGH: I MANGIATORI DI PATATE, NOTTE STELLATA, CAMPO DI GRANO CON VOLO DI CORVI
                                  PENTAMESTRE
         PICASSO: PERIODO BLU, ROSA E CUBISTA – LES DEMOISELLES D’AVIGNON E GUERNICA
         MUNCH: L’ARTE COME SONDA DELL’INTERIORITA’ UMANA – LA BAMBINA MALATA,
         PUBERTA’ E L’URLO
         IL FUTURISMO: ELEMENTI FONDAMENTALI – BOCCIONI E LA SCULTURA FUTURISTA:
         FORME UNICHE NELLA CONTINUITA’ DELLO SPAZIO (SOLO PER LA CLASSE VLSD)
         KLIMT E L’ART NOUVEAUX - LA DONNA NELL’ICONOGRAFIA DI KLIMT
         DE CHIRICO E LA PITTURA METAFISICA – LE MUSE INQUIETANTI E LE CHANT D’AMOUR
         MAGRITTE E IL SURREALISMO (SOLO PER LE V LSC E LSD)
         L’ARTE ASTRATTA DI KANDINSKY
         VIDEO: DALI’ – SOGNO CAUSATO DALLA PUNTURA DI UN’APE – LAPERSISTENZA DELLA
         MEMORIA
         POP ART
         ARTE CONTEMPORANEA: RON MUECK, CATTELAN, HIRST, ABRAMOVIC

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