XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari

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XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
XXI EDIZIONE
Programma 2015
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
XXI Concorso Internazionale di Composizione
                       “2 Agosto” - Anno 2015                                                                           Il Concorso di             Sono molto contento che proprio ai senti-
                                                                                                                        Composizione 2             menti di solidarietà e pace si ispiri il tema
                        Comitato organizzativo                                                                                                     del concorso di quest’anno, che in parti-
                                                                                                                        Agosto,     giunto
                 Il Concorso è organizzato dalla
                                                                                                                        alla XXI edizio-           colare vede partiture per voce recitante e
       Associazione Concorso Internazionale
                                                                                                                        ne, si conferma            orchestra.
                  di Composizione “2 Agosto”
                     Stefano Cuppi - Presidente                                                                         straordinario              Al termine del concerto verrà proiettato il
                 Bruno Borsari - Vice Presidente                                                                        strumento        per       film La linea Gialla - Bologna, 2 agosto
              Fabrizio Festa - Direttore Artistico                                                                      far vivere pie-            prodotto da La Repubblica e Movie Mo-
                Chiara Monetti - Organizzazione                                                namente la memoria della strage alla                vie in collaborazione con l’Associazione
 Maurizio Guermandi - Direttore Comunicazione                                                                                                      tra i familiari delle vittime della strage
                                                                                               stazione di Bologna. Sono orgoglioso

            Per il Teatro Comunale di Bologna
                                                     Indice 		                        pagina   che anche quest’anno, a 35 anni da quel             alla stazione di Bologna del 2 agosto
                                                                                               tragico giorno, giovani compositori pro-            1980. Il film racconta una vita che avreb-
                    Nicola Sani - Sovrintendente
                                                     Saluto del Sindaco                        venienti da ogni parte del mondo abbiano            be potuto esserci, se non fosse stata spez-
           Fulvio Macciardi - Direttore Generale
                                                     del Comune di Bologna 		          3
    Marco Stanghellini - Direttore Affari Generali                                             voluto proporre partiture e testi origina-          zata il mattino del 2 agosto 1980 senza
                                                     L’Associazione 		                 4       li alla città, per arricchire con la musica         un perché. Quella di Angela Fresu, la più
                      Concorso Internazionale                                                  le celebrazioni. La partecipazione attiva           piccola delle vittime, nemmeno tre anni,
                 di Composizione “2 Agosto”          Comitato d’Onore 		               5
                                                                                               delle giovani generazioni è infatti ele-            della quale è rimasta solo una fotografia.
                       www.concorso2agosto.it
                                                     La musica che narra la storia     6       mento fondamentale per non dimentica-               Il film “sogna” la vita che avrebbe potuto
                        info@concorso2agosto.it
                                                                                               re, e far sì che non si ripetano più episo-         avere e nella quale soprattutto i più giova-
                                                     La giuria		                       7
                                                                                               di di violenza e terrore come quelli che            ni possano riconoscersi e immedesimarsi.
        Foto pagine 4, 9 di Maurizio Guermandi
                  Pubblicità e Comunicazione:        I vincitori		                    10       sconvolsero la nostra città 35 anni fa.
                                                                                                                                                   Ringrazio infine i cittadini bolognesi che
                                                     Il programma della serata 		     12
                                                                                               La musica e le parole possono essere lin-           come ogni anno con la loro intensa par-
                                                     I testi		                        13       guaggio di comunicazione privilegiato               tecipazione hanno saputo dare sostanza e
                                                                                               con tante ragazze e ragazzi giovanissimi,           significato alle cerimonie e al concerto di
                    Si ringrazia per il sostegno     Commissione e ospiti 		          18
                                                                                               che della strage alla stazione non hanno            questa sera.
                                                     Il Direttore e il Teatro Comunale 23      diretta memoria, ma che si uniscono al
                                                                                               sentimento della comunità bolognese tut-            Virginio Merola
                                                     La linea gialla. Bologna 2 agosto 24
                       Grafica e Stampa digitale                                               ta, nel rinnovare un impegno a tramanda-            Sindaco di Bologna e
     Castel San Pietro Terme - Tel. 051-941355       L’opera vincitrice		             25       re la verità e a diffondere ogni giorno una         Presidente del Comitato di Solidarietà
                             info@sosgraphics.it                                               cultura di pace, tolleranza e rispetto.             alle Vittime delle Stragi
                                                     Foto
                                                          26

                                                                                                                                               3
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica
                                                                                                   SERGIO MATTARELLA

                                                                                                           con il patrocinio della Presidenza
                                                                                                           della Camera dei Deputati

                                                                                                   Aderiscono al Comitato d’Onore

                                                                                                   Pietro Grasso			                 Presidente del Senato della Repubblica
                                                                                                   Matteo Renzi			                  Presidente del Consiglio dei Ministri
                                                                                                   Stefano Bonaccini		 Presidente della Giunta Regionale
                                                                                                   				dell’Emilia-Romagna

L’associazione                                                                                     Ennio Mario Sodano
                                                                                                   Virginio Merola
                                                                                                                                    Prefetto di Bologna
                                                                                                                                    Sindaco Comune di Bologna
                                                                                                   Carlo Caffarra 		                Cardinale Arcivescovo di Bologna
Non sempre il tempo cancella i ricordi.              L’intento di questa competizione è sug-       Ivano Dionigi			Magnifico Rettore
                                                     gerire e sollecitare l’incontro tra diverse   				dell’Università di Bologna
La XXI edizione del Concorso Inter-                  culture in cui i diversi linguaggi si fon-
nazionale di Composizione 2 agosto ri-               dono, generando una musica di grande          Nicola Sani			Sovrintendente
corda a tutti noi le 85 vittime e i 200 feriti       impatto emotivo che si apre poi in una        				del Teatro Comunale di Bologna
della strage alla stazione di Bologna del 2          luminosissima visione carica di speranza.     Maurizio Fabbri		                Sindaco di Castiglione dei Pepoli
agosto 1980.
                                                     La speranza di un mondo migliore in cui       Alessandro Santoni		             Sindaco di San Benedetto Val di Sambro
Noi familiari delle vittime abbiamo forte-           uomini e donne, insieme, sapranno, ispi-      Paolo Bolognesi		                Presidente dell’Associazione
mente voluto questo concerto che ormai               rati a convinzioni e sentimenti di solida-    				                             tra i familiari delle vittime della strage
da 21 anni si ripete con lo stesso impegno           rietà e pace, realizzarlo.                    				                             alla stazione di Bologna del 2 Agosto 1980
sociale, culturale, politico.

                        Associazione tra i familiari delle vittime della strage
                        alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980

                                                 4                                                                                        5
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
La musica che narra
la storia                                                                                            La giuria
Eccoci alla seconda tappa del nostro iti-            Qui le parole, da Gramsci a Pertini, pas-
                                                                                                         2015
nerario legato alla musica che narra. Lo             sando attraverso lettere e ricordi, raffor-
scorso anno scegliemmo le immagini in                zano ulteriormente quel legame tra Sto-          Fabrizio De Rossi Re
movimento, il cinema, la performance vi-             ria e storie, che abbiamo voluto fosse il
deo dal vivo. Quest’anno abbiamo lascia-             segno distintivo di questa XXI Edizione         Victoria Harmandjieva
to i concorrenti liberi di misurarsi con un          del nostro Concorso. Non è un caso se da
testo. Un testo di loro scelta, ma il cui con-       un lato abbiamo affidato a Moni Ovadia             Barbara Rettagliati
tenuto esprimesse idee di solidarietà, di            (voce che è Storia e storie di questa no-
pace; un testo che dicesse qualcosa sulla            stra Italia) quelle parole, mentre dall’altro           Marco Taralli
                                                                                                                                  Fabrizio De Rossi Re
Storia e sulle storie degli uomini. L’esito          abbiamo voluto che fossero le nuovissi-                                      Presidente
è stato tutt’altro che scontato. Se mettes-          me generazioni di compositori a dare                   Fabrizio Festa
simo insieme i testi delle oltre cinquanta           memoria sonora della Resistenza, di cui                                      Nato a Roma nel 1960, la sua produ-
partiture, che ci sono state inviate da ogni         com’è noto si celebra quest’anno il Set-                                     zione è da diversi anni caratterizzata da
parte del mondo, otterremmo un poema                 tantesimo. Ecco allora la connessione col                                    un’ esplorazione aperta a 360 gradi che
dalle più diverse sfumature, dall’epica              Premio “Veretti”, assegnato dalla Scuola                                     accoglie e coniuga varie esperienze stili-
alla poesia più intimista, ma sostanzial-            di Musica di Fiesole, che ci onora ancora                                    sticamente multiformi sempre in bilico
mente coerente: l’uomo e la sua umanità              una volta della sua collaborazione, e i cui                                  tra una diretta comunicazione e l’eredità
sempre al centro, quasi a voler rimarcare            vincitori sono Elvira Muratore e Roberto                                     linguistica della sperimentazione. Dalle
quella necessità di un nuovo umanesimo,              Prezioso. Altra collaborazione che si rin-                                   opere di teatro musicale Cesare Lom-
che anche dal palco di Piazza Maggio-                nova, quella con il Conservatorio “Duni”                                     broso su libretto di A.Vianello; Musica
re noi stessi fin dalla prima edizione del           di Matera e con MaterElettrica, nel men-                                     senza Cuore su libretto di F. Angeli con
nostro Concorso auspichiamo. Del resto,              tre si aggiunge alla ricca lista dei nostri                                  Paola Cortellesi; fino alla Rappresenta-
basterà ascoltare le parole che fortificano          partner la Scuola di Teatro di Bologna                                       tione per strumenti antichi, coro e or-
e vivificano le partiture vincitrici. Testi          “Alessandra Galante Garrone”. Dunque,                                        chestra commissionata dall’Accademia
importanti, anche sotto il profilo poetico,          si rinnova e si rafforza la connessione                                      Nazionale di Santa Cecilia e al Ricercare
come quelli di Ahmad Shamlou e Sorahb                inestricabile tra parola e musica. Una                                       secondo scritto per il quartetto Aeteneum
Sepehri, due tra i maggiori poeti persia-            connessione che è la radice della nostra                                     dei Berliner Philharmoniker.
ni del secolo scorso, s’incontrano con la            cultura, la cui linfa non ha mai smesso di                                   Altre composizioni: Alatiel (melologo
storia raccontata da un migrante, storia di          nutrirci, giungendo fino ai rami più gio-                                    erotico-sentimentale dal Decamerone di
barconi che affondano nel canale di Si-              vani e più distanti.                                                         G. Boccaccio - Centro Pietà dei Turchini
cilia, sorta di nuova Odissea trasformata                                                                                         di Napoli - 2008) Songs and memories
in esodo troppo spesso senza approdo.                                                                                             (L’Occhio della memoria) ISME Inter-
Il tutto coronato, infine, dal tributo alla          Il direttore artistico                                                       national Society for Music Education -
“Resistenza”, affidato al mosaico finale.            Fabrizio Festa                                                               Bologna 2008).

                                                 6                                                                            7
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Barbara Rettagliati                                                                           Marco Taralli
Nata a Piacenza nel 1964, ha iniziato gli                                                     Marco Taralli è nato nel 1967 a L’Aqui-
studi musicali con Edda Ponti e Gianni                                                        la dove compie gli studi musicali pres-
Possio, si è diplomata in pianoforte sotto                                                    so il Conservatorio di Musica “Alfredo
la guida di Mario Patuzzi e in composi-                                                       Casella” diplomandosi in pianoforte con
zione sotto la guida di Bruno Bettinelli.                                                     il massimo dei voti. Ha studiato compo-
È stata premiata in concorsi a Stresa,                                                        sizione con Sergio Rendine, direzione
Livorno, Bardolino, Milano, Albenga e                                                         d’orchestra con Gianluigi Gelmetti e,
Torino. Ha lavorato come maestro col-            Victoria                                     presso l’Accademia Franz Liszt di Buda-
laboratore con l’Orchestra Filarmonica                                                        pest, con Erwin Lukacs. Dal 1992, anno
Italiana. All’età di 18 anni ha composto
                                                 Harmandjieva                                 che segna il debutto come compositore
musica di scena per piccola orchestra per                                                     con il brano Fog eseguito dal gruppo
                                                 Pianista, insegnante e designer svizzero-
un pezzo teatrale di  Ghelderode rappre-                                                      Octandre di Bologna, la sua attività lo
                                                 bulgara, si è diplomata all’Accademia
sentato al Teatro Municipale di Piacenza                                                      ha portato a collaborare con importanti
                                                 Nazionale di Musica in Bulgaria, dove
e al Teatro Rossini di Pesaro. Ha inciso                                                      figure del mondo musicale; tra i grandi
                                                 insieme agli studi di pianoforte ha ap-
musica contemporanea per le case di-                                                          solisti si ricordano Marianna Pizzolato,
                                                 profondito la sua conoscenza in analisi,
scografiche Millenio, Stradivarius, La                                                        Luca Vignali, Francesca Franci, Bruno
                                                 contrappunto, armonia e direzione di
Bottega Discantica e Rugginenti. Alcuni
                                                 coro. Nel 1991 si trasferisce a Parigi per
                                                                                              Praticò, Daniela Barcellona, Giuseppe                Fabrizio Festa
suoi lavori sono pubblicati da Rugginen-                                                      Andaloro, Federico Mondelci, ed impor-
                                                 continuare gli studi di pianoforte. Vince
ti e da SMS/EMS Edition Musicale Suis-                                                        tanti direttori d’orchestra quali Gianluigi          Laureato in filosofia, compositore e di-
                                                 i suoi primi premi e ottiene il Diploma
se. Sue composizioni sono state eseguite                                                      Gelmetti, Michele Mariotti, Antonello                rettore d’orchestra attivo in diversi set-
                                                 di Stato per l’insegnamento del pianofor-
in numerose sale da concerto e festivals                                                      Fogliani, Federico Longo, Vittorio Pari-             tori della produzione musicale, è molto
                                                 te. Nel 2003 crea il progetto AlterEgo,
in Italia, Stati Uniti, Germania, Francia,                                                    si, Christopher Franklin.E’ noto per una             impegnato anche nell’attività divulgati-
                                                 struttura che consente di offrire nuovi
Romania, Svizzera, Brasile, Spagna e                                                          serie di brillanti e felici lavori orchestrali       va e di ricerca. Ha pubblicato, tra l’altro,
                                                 spazi per condividere diverse forme d’ar-
Corea del Sud. è docente di Composi-                                                          e di teatro musicale, commissionati da               i saggi “Musica: usi e costumi” (Pendra-
                                                 te e di sviluppare il lavoro di squadra e
zione dal 1999 al 2007 presso il Conser-                                                      importanti istituzioni musicali italiane             gon, Bologna, 2008) e “Musica. Suoni,
                                                 la ricerca artistica. Dal 2005 è docente
vatorio Bellini di Palermo.                                                                   ed estere .                                          segnali, emozioni” (Editrice Composito-
                                                 di pianoforte presso il Conservatorio di
                                                                                                                                                   ri, Bologna, 2009). È membro dell’Asso-
                                                 Musica di Vevey - Montreux - Riviera.
                                                                                                                                                   ciazione Nazionale dei Critici Musicali.
                                                 Lavora regolarmente come docente pres-
                                                                                                                                                   È direttore artistico del concorso Inter-
                                                 so la Scuola di Design e Comunicazione
                                                                                                                                                   nazionale di Composizione “2 Agosto”.
                                                 a Ginevra CREA. Nel 2012 ha registrato
                                                                                                                                                   Docente di Conservatorio, insegna Com-
                                                 e coprodotto un libro guida, l’ultima cre-
                                                                                                                                                   posizione musicale elettroacustica al
                                                 azione AlterEgoProject: l’opera “L’En-
                                                                                                                                                   “Duni” di Matera e Composizione musi-
                                                 fant et la Nuit”, in collaborazione con
                                                                                                                                                   cale applicata alle immagini al “Fresco-
                                                 RTS Radio Espace2 e la prestigiosa casa
                                                                                                                                                   baldi” di Ferrara.
                                                 editrice Gallimard.

                                             8                                                                                                 9
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
I vincitori 2015                                                                                                                                     Alvand Jalali Jafari
                                                                                                                                                     Nato a Teheran nel 1986, si è diploma-
Vahid Jahandari                                                                                                                                      to nel 2009 in pianoforte e canto presso
                                                                                                                                                     il Conservatorio di Musica di Teheran.
Nato a Shiraz, Iran, nel 1992, ha comin-          Pejman Quintet alla Vahdat hall nel Feb-                                                           Nel 2014 si è diplomato in Ingegneria e
ciato a studiare violino, armonia e can-          braio 2015.                                                                                        Tecnologia del Suono, sempre presso il
to all’età di otto anni. Dal 2012 al 2015         La sua attività didattica lo vede insegnare                                                        Conservatorio della capitale iraniana. Dal
ha frequentato il corso di composizione           dal 2012 al Kook Music Institute di Tehe-                                                          2008 al 2011 ha insegnato canto presso
presso l’Università di Teheran.                   ran e dal 2013 all’Arche Music Institute,                                                          l’Istituto Chavosh, insieme al Maestro
Nel 2015 ha vinto il Primo Premio presso          sempre a Teheran.                                                                                  Hamid Panahi. Dal 2009 al 2012 ha com-
il Concorso Internazionale di Composi-            Oltre all’attività compositiva ed a quella                                                         posto canzoni per vari artisti pop e per
zione “Ahmad Pejman” con un brano per             accademica, si dedica al canto come te-                                                            noti interpreti iraniani. Dal 2011 collabo-
Clarinetto e Quintetto d’archi, intitolata        nore solista e corista. Infine, vanta un’in-   Paolo Cognetti                                      ra con lo studio di registrazione Khorsid
“And, I speak to you...”. La composi-             tensa attività pianistica nell’ambito musi-                                                        come tecnico del missaggio e masterizza-
zione è stata poi eseguita dal quintetto          cale contemporaneo.                            Paolo Cognetti, compositore e pianista,             zione ed ingegnere del suono. Dal 2012
                                                                                                 in collaborazione con lo studio OSB di              ha composto musiche per animazioni
                                                                                                 Firenze si occupa di musica applicata alle          video, una delle quali, intitolata “Heart
                                                                                                 immagini: tra i suoi lavori El Gran En-             Bigger Than The World”, è stata scelta
                                                                                                 gaño di M. A. I Valls, Leila and Morris             dall’UNESCO, vincendo il Premio della
                                                                                                 di G. Smets e il più recente Family Unit,           Pace e finora è stata eseguita in quattro
                                                                                                 di Z. Marion.                                       paesi. Dal 2014 insegna canto e l’uso del
                                                                                                 Ha scritto musiche di scena per spettacoli          software musicale Cubase al Conservato-
                                                                                                 teatrali tra cui L’uomo della sabbia, regia         rio di Teheran.
                                                                                                 F. Romano e La gatta sul tetto che scotta,
                                                                                                 regia M. Lombardi.
                                                                                                 Tra il 2009 e il 2011 vince il Premio Na-
                                                                                                 zionale delle Arti in Composizione per
                                                                                                 immagini e Musiche pop e rock originali:
                                                                                                 gruppi, solisti e voci, e il premio del pub-
                                                                                                 blico nel Maggio Off Music Contest.
                                                                                                 È diplomato in composizione e piano-
                                                                                                 forte al Conservatorio “Luigi Cherubi-
                                                                                                 ni” di Firenze e ha un Master in musica
                                                                                                 per film, televisione e video games del
                                                                                                 Berklee College of Music.

                                             10                                                                                                 11
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Programma                                                                               I testi
                                    Piazza Maggiore Bologna                                                                                              La mia paura, in ogni caso,
                                    2 agosto 2015 - ore 21,15                                                                                            Era quella di morire in un paese
                                                                                                                                                         Ove la paga del becchino fosse

Primo premio Vahid Jahandari                                                            La Città a Scacchi                                               Più alta del prezzo della
                                                                                        Ahmad Shamlou                                                    Libertà di un uomo.
“La Città a scacchi”                                                                    I testi sono tratti dalla raccolta “Il Vicolo”                   Quella libertà che va cercata,
Testo di Ahmad Shamlou, traduzione di Mehdi Meshgini* e Fabrizio Festa                                                                                   Trovata e infine scelta:
                                                                                        (La Canzone del Grande Desiderio)                                Trasformiamo la nostra essenza in una fortezza,
Secondo premio Paolo Cognetti                                                           Se solo la libertà avesse cantato una canzone,                   Anche se la morte valesse di più
“Mare Monstrum, Verso Luce”                                                             Magari piccola come la gola di un uccello,                       D tutto questo…
Testi di Autori vari                                                                    Non sarebbero rimaste su questa terra                            Della morte, lo confermo, non avrò
                                                                                        mura cadenti.                                                    mai timore.
Terzo premio Alvand Jalali Jafari                                                       Non avremmo dovuto sprecare così tanti anni                      (…)
“La Rossa Mela del Sole ”                                                               Per capire che le rovine indicano l’assenza degli uomini         L’uomo, è l’impegno che richiede sacrificio.
Testo di Sohrab Sepheri traduzione di Mehdi Meshgini* e Fabrizio Festa                  perché la presenza degli uomini                                  Le mie mani, legate, non erano libere:
                                                                                        è ripristino e rinnovamento.                                     Così è con la mia anima che ho abbracciato
*Mehdi Meshgini insegna presso il Columbia College di Vancouver                         Come una ferita da cui il sangue esca per tutta una vita,        Ogni paesaggio, ogni melodia,
                                                                                        Come una ferita che batta di dolore per tutta una vita,          Tutte le primavere e gli uccelli,
                                                                                        Scomparendo ogni rancore,                                        Ogni luna piena e ogni alba,
“Resistenza”                                                                                                                                             Le cime delle montagne, gli alberi
                                                                                        In un pianto gli occhi si aprirebbero sul mondo…
Un progetto di Cinzia Venturoli, Valerio Corzani e Fabrizio Festa, su commissione del                                                                    E gli uomini tutti.
Concorso Internazionale di Composizione «2 Agosto» in occasione dei settanta anni       Se solo la libertà avesse cantato una canzone,
dalla Resistenza - Prima esecuzione assoluta                                            anche piccola, magari piccola della gola di un uccello.          A nostra disposizione
1) Cuore – musica di Giovanni Mancini                                                                                                                    avevamo tutte le parole del mondo,
                                                                                        (In questo vicolo cieco)                                         e nonostante questo non dicevamo
2) Impegno – musica di Elvira Muratore
                                                                                        Annusano la tua bocca                                            nulla d’importante,
3) Passione – musica di Roberto Prezioso                                                                                                                 perché in tutto ciò che dicevamo,
                                                                                        ed è meglio che tu non l’abbia detto: “Ti amo”.
4) Libertà – musica di Davide Fensi                                                     Annusano il tuo cuore.                                           una parola mancava:
Testo di Cinzia Venturoli, Valerio Corzani e Fabrizio Festa                             Sono strani giorni, amore mio…                                   Libertà!
                                                                                        Non arrischiarti a pensare.                                      Noi non la pronunciammo,
La linea gialla - Una produzione LA REPUBBLICA e MOVIE MOVIE                            Sono strani giorni, amore mio…                                   ma voi l’avete dipinta.
                                                                                        Chi bussa alla porta nottetempo
                                                                                        E’ venuto per spegnere la luce.                                  (Il pesce)
  Orchestra del Teatro            MaterElettrica                                        Nascondiamo la lampada nel ripostiglio!                          Non credo che il mio cuore
  Comunale di Bologna                                                                   Eccoli i macellai, fermi                                         Sia mai stato così caldo e rosso.
                                  Antonello Fiamma chitarra elettrica
                                                                                        Ad ogni incrocio,                                                Nei peggiori attimi
  Direttore:                      Maurizio Bozzi basso elettrico
                                                                                        Hanno ceppi e mannaie                                            Di questa notte oscura, che porta morte,
  Vito Clemente                   Francesco Rondinone batteria                                                                                           Sento migliaia di primavere assolate
                                                                                        da cui gronda il sangue.
  Voci recitanti:                 Fabrizio Festa,                                       Sono strani giorni, amore mio…                                   Germogliare dalla certezza
  Moni Ovadia                     Antonio Colangelo regia del suono                                                                                      Nel mio cuore.
  Martina Villani                                                                       (Della morte)
                                  In collaborazione con la Scuola di Musica di Fie-                                                                      Non penso che la mia mano,
  Stefano Paradisi                                                                      Non ho mai temuto la morte
                                  sole, il Conservatorio di Musica “E. R. Duni” di                                                                       Sia mais stata così aperta e felice.
  Fisarmonica:                                                                          Sebbene le sue mani fossero
                                  Matera e la Scuola di Teatro di Bologna “Ales-
                                                                                        Sempre state più fragili della banalità;                         Nei miei occhi, tra cascate
  Giacomo Desiante                sandra Galante Garrone”
                                                                                                                                                                                                (segue >)

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XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Di lacrime rosse, sento                              Con il passaporto siriano non ho avuto bisogno del visto.        un anno. I genitori non li hanno salvati. Alcuni hanno detto             Mio è il cielo
Il respiro del canto                                 Dall’Algeria in poi ho viaggiato tramite trafficanti. Ormai      di averli visti sul peschereccio insieme a un altro bambino              Mia la finestra, l’intelletto, l’aria, l’amore,
Di un sole che non tramonta.                         molti preferiscono questa rotta perché passare dalla Tur-        di 10 anni. Nessuno dei 3 si è salvato. Forse i genitori ave-            La terra è mia.
In tutte le mie vene,                                chia costa molto di più. In Tunisia ci hanno trattato bene, in   vano messo il salvagente alla bimba più piccola per prima e              Che importa se di tanto in tanto
A tempo con il battere del cuore,                    Libia invece è stato un inferno. Mi hanno rinchiuso insieme      non hanno avuto il tempo di metterlo a loro e al fratellino…             nascono funghi in una terra aliena (straniera).
Risuona il richiamo della campana,                   ad altri in una casa in costruzione dove sono rimasto per 6      vorrei tenerla con me questa bambina. mi sono pentito di
che risveglia la carovana.                           giorni con pochissimo cibo e acqua; altri siriani sono stati     aver detto alla polizia la verità. Se tornassi indietro direi che        Sulla terra ho potuto osservare cose fantastiche:
(…)                                                  messi in un capannone, derubati di tutto e poi hanno chia-       sono il padre e la terrei con me.                                        ho osservato un bambino che annusava la luna,
Dinanzi a quale cadavere                             mato la polizia libica. Alcuni di loro ora sono qui al porto                                                                              ho visto la luce fluttuante in una gabbia priva
Singhiozza questo strumento?                         di Augusta. Altri no. Dopo 6 giorni finalmente ci hanno fat-     Isola di Portorico (nostalgia e speranza di un mondo                     di porta,
Per quale morte occultata                            to salire su un peschereccio di circa 15 metri. A me hanno       migliore), Marìa Zambrano, a cura di Isabella To-                        ho fissato il mio sguardo sull’amore che saliva
Piange questo strumento                              fatto sedere a prua insieme ad altri 85 e per farci entrare      massetti, Saletta dell’Uva 2009, pag. 30                                 attraverso la scala che conduce all’empireo.
che non ha tempo?                                    più persone ci bastonavano sulle ginocchia. Altri invece li      Un’isola è da sempre, per l’immaginazione, una promes-
In quale caverna                                     hanno messi nella stiva. I trafficanti vogliono che i siriani    sa. Una promessa che si avvera e che è come un premio                    Non ho mai visto due pini rivaleggiare
Alle grida di quale Storia                           e soprattutto le famiglie stiano sopra, mentre gli africani      per una lunga fatica. Le isole appaiono come la risposta                 Non ho mai visto un salice cercare di vendere
Quest’arco e questa corda,                           nella stiva. Dicono che in questo modo è più facile che le       a un’illusione, tenuta in piedi da uno sforzo duro e pro-                la sua ombra alla terra riarsa
Questa mano ingenua                                  navi ci soccorrano. Eravamo circa 350. C’erano molte fa-         lungato; come la ricompensa attesa, ricompensa vera al                   L’olmo dona i suoi rami al corvo
Lasciano che genti                                   miglie con donne e bambini piccoli. Dopo un’ora e mezza          di là della giustizia, dove la grazia gioca il suo ruolo.                senza nulla pretendere in cambio
che non hanno mai sorriso                            di navigazione abbiamo iniziato ad imbarcare acqua. Lo           Le isole sono il regalo fatto al mondo in giorni di pace
risorgano.                                           scafista ha telefonato ai trafficanti per chiedere aiuto e una   perché questo ne goda. E poi la natura dell’isola è sem-                 Usciamo e ripieghiamo i nostri ombrelli:
                                                     barca ci è venuta in soccorso. C’erano degli egiziani e un       pre più dolce, più amica, più prodigiosa! Dall’isola ci si               Viviamo l’avventura di essere esposti alla
Lasciamo che risorgano.                              libico. Il libico voleva lasciarci affondare ma un egiziano      aspetta sempre il prodigio. Il prodigio della vita in pace,              pioggia.
                                                     lo ha minacciato con un coltello. Diceva che non potevano        della vita accordata su un’armonia perduta e la cui eco                  Vivere vuol dire lasciarci infradiciare spesso
(Io non sono la storia che puoi raccontare)          lasciare morire tutte quelle donne con bambini. Così hanno       lontana è capace di confortarci il cuore; di una età in                  Vivere vuol dire tuffarsi nello stagno del “qui
Non sono la favola che potresti raccontare.          iniziato a trainare il peschereccio verso le acque interna-      cui nessuna parola era stata ancora prostituita, in cui il               ed ora”
Non sono la canzone che potresti cantare.            zionali e a drenare l’acqua dentro la barca. Hanno detto         lavoro era sempre gioioso e l’amore non proiettava dal                   Se ci sentiamo febbricitanti
Non sono il suono che potresti udire.                che nel caso di affondamento avrebbero salvato almeno le         suo corpo luminoso l’ombra dell’invidia.                                 Non dovremmo riempirci la bocca del chiaro
O qualcosa che potresti vedere                       donne e i bambini. A un certo punto abbiamo visto un eli-                                                                                 di luna.
o sapere.                                            cottero e poco dopo una grossa nave. Allora i trafficanti ci     Haiku, Kakyo, Bur 2004, pag. 101
I sono la sofferenza che tutti proviamo:             hanno lasciato e sono rientrati nelle acque libiche. Dalla       Tra le macerie,                                                          Allora verrò e pianterò un garofano su tutti i muri
Fai ch’io sia il tuo grido!                          grossa nave hanno iniziato a inviarci dei giubbotti salva-       com’è chiara,                                                            Reciterò una poesia sotto ogni finestra
                                                     gente. Molti uomini sulla barca si sono messi a litigare per     l’acqua invernale!                                                       Realizzerò aperture
                                                     i salvagente e a spostarsi verso il lato dei soccorritori. Io                                                                             Camminerò sui sentieri
Mare Monstrum,                                       sono riuscito a prendere un salvagente. Mentre ancora li         La Rossa Mela del Sole                                                   Consumerò la luce
Verso Luce                                           distribuivano la barca si è rovesciata. Chi ha potuto si è       Sohrab Sepehri                                                           Amerò ciascuno e tutti
                                                     buttato in mare. Altri sono rimasti intrappolati nella barca,                                                                             Legherò i miei occhi al sole, il mio cuore
Haiku, Taigi, Buro 2004, pag. 58                     forse 100 o 150 persone. Io mi sono ritrovato in acqua, for-     Tornerò un giorno portando un messaggio.                                 all’amore,
Un lampo di luce:                                    tunatamente sostenuto dal salvagente. Non so dire quanto         La luce verserò nelle arterie ed allora dirò:                            il riflesso delle immagini all’acqua
dalle barche le voci                                 tempo sono rimasto in acqua. Vedevo molti corpi intorno.         Ehi tu, nelle cui ceste giace un profondo torpore (sono                  e legherò i rami degli alberi al vento.
di fantasmi invocanti                                Alcuni con il salvagente galleggiavano. Altri scomparivano       piene di torpore),
                                                     in acqua. Ho visto una bambina piccola che galleggiava           ti ho portato una mela                                                   La nostra missione non è svelare il mistero
Sito web di Medici Senza Frontiere, campa-           grazie al giubbotto. L’ho presa con me ed entrambi siamo         La rossa mela del sole                                                   della rosa,
gna Milioni di Passi.                                stati tratti in salvo da una scialuppa che ci ha portato poi                                                                              La nostra missione, forse, è immergerci nel
Ho viaggiato in aereo dal Libano all’Algeria.        sulla nave. E’ questa bambina qui con me. Ha poco più di         Dovunque io potrei essere, lasciatemi essere                             fascino della rosa.

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XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Mi sono impegnato: non per riordinare il mondo non per rifarlo su misura, ma perché milioni di
Resistenza                                                                                                fratelli soffrono e muoiono per questo impegno.
                                                                                                                                           Lettera di Giorgio Mainardi ai genitori scritta in data 11-10-1943
Voce Femminile - Il passato è un lungo e frastagliato teorema di racconti, percorsi, storie, ma-
gie e disastri. Se mi guardo indietro, vedo amore, impegno, passione a lastricare i miei anni. E
mi sembra che tutto abbia avuto il suo senso…
                                                                                                          3) Passione
Alla fine, quando le giornate mi spingono al crudo bilancio degli impeti e dei ricavi, vorrei solo
                                                                                                          VF - Ho visto la miccia di una passione incontenibile negli occhi di una ragazzina in bicicletta:
ritrovarmi intorno compagni e amici che abbiano la mia stessa passione
                                                                                                          era una staffetta. Traspariva perfino dalla foto sbiadita che me ne ha riconsegnato l’emozione
                                                                                                          cinquant’anni dopo. Era una passione…
1) Cuore                                                                                                  VM - “Ma io vorrei morire anche stasera
                                                                                                          e che voi tutti moriste
Voce Maschile - Odio gli indifferenti: vivere vuol dire essere partigiani.
                                                                                                          col viso nella paglia marcia
Non possono esistere i solamente uomini, quelli che stanno alla finestra, in agguato, che pro-
                                                                                                          se dovessi un giorno pensare
fittano del bene che l’attività di pochi procura a tutti, i sempre delusi, deridendo il sacrificio di
                                                                                                          che tutto questo fu fatto per niente”.
chi, pur impegnandosi, potrebbe non essere riuscito nel suo intento.
                                                                                                                                                                                           Renata Viganò
Odio gli indifferenti: mi dà noia il loro piagnisteo di eterni innocenti.
Indifferenza è abulia, parassitismo, vigliaccheria: non è vita.
                                                                                                          Si rischiava la morte però talmente c’era la gioia di vivere! Delle volte io leggo che i compagni
Sono partigiano, vivo, sento già pulsare l’attività della città futura che stiamo costruendo.
                                                                                                          erano tetri. Non è vero. Eravamo sereni. Anzi eravamo proprio felici, perché sapevamo che
Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano.
                                                                                                          facevamo una cosa molto importante.
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
                                                                                                                                                                         Teresa Cirio (partigiana piemontese)
                                                                                  Antonio Gramsci

                                                                                                          VF - Ci sono passioni per le quali vale la pena vivere. E ce ne sono alcune, rare, preziose,
2) Impegno                                                                                                imprescindibili, per le quali si può anche morire.
VF - L’ignavia t’impedisce di percorrere sia i chilometri sia i millimetri. Ti tiene al palo…
VM - Parto, perché non posso non partire.
Ognuno di noi obbedisce ai suoi richiami. Coscienza, ragione, fede chiamano. Io obbedisco.
                                                                                                          4) Libertà
Mi sono impegnato io.
                                                                                                          VM - Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella
Unicamente io: per trovare un senso alla vita, in questa vita di questo momento, alla mia vita in
                                                                                                          Resistenza, Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla. Dobbiamo
generale; per trovare una ragione ad essa che non sia una delle tante ragioni che ben conosco e
                                                                                                          difenderla anche dalla corruzione. La corruzione è una nemica della Repubblica.
che non ci prendono il cuore
                                                                                                          VF - I colori della libertà abbagliano. Non ammettono eclissi. Non convivono mai con la pol-
Senza giudicare, né accusare, né condannare chi non s’impegna.
                                                                                                          vere di una detonazione.
Non voglio disimpegnarmi, perché altri non si impegna, fossero questi anche il padre o la madre stessa.
                                                                                                          VM - Se volete vivere la vostra vita degnamente, fieramente, nella buona e nella cattiva sorte,
Ho il cuore giovane e mi fa paura il freddo della carta e dei marmi.
                                                                                                          fate che la vostra vita sia illuminata dalla luce di una nobile idea. Fate voi la vostra scelta, pur-
Intorno a me già da lunghi anni di guerra non vedo che sangue, lacrime, carni martoriate, im-
                                                                                                          ché questo presupponga, però, il principio di libertà.
mense distese di cadaveri e di rottami, infiniti campi di battaglia insanguinati e cosparsi di ca-
                                                                                                          VF - La mia libertà quel giorno era prendere un treno. Finire il mio gelato. Leggere il libro.
rogne di giovani; non vedo che madri, che spose, che figli, che fratelli, che fidanzate piangenti
                                                                                                          Pensare al domani. Entrare ed uscire. Fermarsi, senza morire.
e sofferenti, morenti per un unico tormento universale ed io…. ed io…
                                                                                                          VM - Battetevi sempre per la libertà, per la pace e per la giustizia sociale.
Io, vigliacco, studiare la mia pagina di chimica, fumare la mia sigaretta, dormire le mie placide
                                                                                                          La libertà senza la giustizia sociale non è che una conquista fragile che si risolve per molti nella
ore di sonno, in campagna, in villa? No. No, genitori cari, no.
                                                                                                          libertà di morire di fame.
Questo non è vivere religiosamente la vita, questo non è compartecipare all’Anima dell’Universo, questo
                                                                                                          VF - La libertà non si spiega. La libertà non si piega.
non è vivere con Cristo, in Cristo, quando il corpo di Cristo è così martoriato, ferito, sofferente.
                                                                                                          VM - Si svuotino gli arsenali, si colmino i granai.
Mi sono impegnato, poiché il mondo si muove se noi ci muoviamo, si muta se noi ci mutiamo,
                                                                                                                                                                                              Sandro Pertini
si fa nuovo, se alcuno si fa nuova creatura, muore se ognuno di noi muore a se stesso.

                                                  16                                                                                                       17
XXI EDIZIONE Programma 2015 - Vahid Jahandari
Martina Villani                                                                                 Cinzia Venturoli
                                                      Martina Villani nasce a Cuneo nel 1991,                                                         Cinzia Venturoli è nata a Bologna ed è
                                                      sempre a Cuneo frequenta il Conserva-                                                           dottore di ricerca in storia.
                                                      torio “G. F. Ghedini” dove studia canto
                                                      lirico. Trasferitasi a Bologna si laurea                                                        Si occupa di storia contemporanea e in
                                                      in Lettere Classiche nel 2013. Nel 2015                                                         modo specifico di storia della scuola, del-
                                                      si diploma presso la Scuola di Teatro di                                                        le donne, della seconda guerra mondiale,
Moni Ovadia                                           Bologna “Alessandra Galante Garrone”.                                                           della Resistenza, del dopoguerra, di storia
                                                      Tra i suoi insegnati: Vittorio Franceschi,                                                      degli anni settanta e dello stragismo e del
Nasce a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, da una          Marco Cavicchioli, Valentino Corvino,                                                           rapporto fra storia e memoria pubblican-
famiglia ebraico-sefardita. Dopo gli studi            Claudia Busi, Massimo Sceusa, Andrè                                                             do monografie e saggi.
universitari e una laurea in scienze politiche        Casaca, Paolo Magagna. Ha lavorato
ha dato avvio alla sua carriera d’artista come        con Francesco La Licata, Damiano Mi-                                                            Si occupa di didattica della storia, di cor-
ricercatore, cantante e interprete di musica          chieletto, Wouter van Looy e Daniele                                                            si di aggiornamento e formazione per gli
etnica e popolare di vari paesi. Nel 1984             Abbado.                                      Stefano Paradisi                                   insegnanti e conduce laboratori di storia
comincia il suo percorso di avvicinamento                                                                                                             nelle scuole.
al teatro, prima in collaborazione con artisti                                                     Nato a Trieste 26 anni fa, vive a Mon-
della scena internazionale, come Bolek                                                             falcone. Dopo gli studi liceali consegue           Valerio Corzani
Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti,                                                           la laurea in lettere presso l’Università di
e poi, via via proponendo se stesso come                                                           Udine. Neodiplomato alla Scuola di Te-             Valerio Corzani è musicista, autore e
ideatore, regista, attore e capocomico                                                             atro “Alessandra Galante Garrone” di               conduttore radiofonico, giornalista e fo-
di un “teatro musicale” assolutamente                                                              Bologna, ha alle spalle una serie di espe-         tografo.
peculiare, in cui le precedenti esperienze                                                         rienze di recitazione maturate all’interno
si innestano alla sua vena di straordinario                                                        del Laboratorio “Fare teatro”, promosso            Scrive di musica e viaggi per Il Mani-
intrattenitore, oratore e umorista. Filo                                                           dal Comune di Monfalcone e condotto                festo, Il Giornale della Musica e Alias.
conduttore dei suoi spettacoli e della                                                             dall’attrice Luisa Vermiglio. In tale con-         Collabora dalla metà degli anni ’80 con
sua vastissima produzione discografica                                                             testo arricchisce la propria formazione            RadioRai e oggi è una delle voci più note
e libraria è la tradizione composita e                                                             in stage e workshop con Marcela Serli,             di Radio3. Dal 2006 presenta programmi
sfaccettata, il “vagabondaggio culturale                                                           Marta Cuscunà, Alessandro Marinuzzi,               anche per la Rete Due della RSI.
e reale” proprio del popolo ebraico, di                                                            Eugenio Allegri, Paolo Mazzarelli, Mario
cui egli si sente figlio e rappresentante,                                                         Perrotta, Maril Van Der Broek, Davide              Come musicista è stato il bassista dei
quell’immersione continua in lingue e                                                              Del Degan. Ha lavorato con la compa-               Mau Mau, il co-leader dei Mazapegul,
suoni diversi ereditati da una cultura che                                                         gnia udinese “Anathéma” di Luca Ferri.             de Gli Ex e dei Daunbailò. Oggi guida
le dittature e le ideologie totalitarie del                                                        Per vari anni ha preso lezioni di canto e          il progetto elettronico Interiors, insieme
Novecento avrebbero voluto cancellare, e                                                           chitarra moderna con i maestri Massimo             ad Erica Scherl e il combo world-reggae
di cui si fa memoria per il futuro.                                                                Devitor e Danilo Rossi.                            Caracas, con Stefano Saletti.

                                                 18                                                                                              19
Davide Fensi                                                                                   Giovanni Mancini
                                                   Davide Fensi è un compositore di musica                                                        Dopo aver studiato basso elettrico,
                                                   per teatro, video e danza. Scrive musica                                                       composizione e arrangiamento jazz
                                                   per professionisti, amatori e bambini. Si                                                      alla Siena Jazz Foundation si diploma
                                                   è diplomato in composizione col mas-                                                           in Musica Applicata al Conservatorio
                                                   simo dei voti al Conservatorio “Luigi                                                          di Ferrara, studiando con Fabrizio Fe-
                                                   Cherubini” di Firenze. Successivamente                                                         sta, Aurelio Zarrelli e Riccardo Ceni.
                                                   ha seguito i corsi di teatro musicale di                                                       Nell’estate 2015 partecipa insieme ad
                                                   Azio Corghi (Scuola di Musica di Sesto                                                         altri quindici partecipanti da tutto il
                                                   Fiorentino) e Giorgio Battistelli (Acca-                                                       mondo al ASCAP/NYU Film Scoring
                                                   demia Chigiana di Siena). Nel 2013, al                                                         Workshop, dove studia con veterani
Roberto Prezioso                                   termine di un corso di perfezionamento                                                         di New York e Hollywood come Mark
                                                   con Sir Peter Maxwell Davies (Livorno        Elvira Muratore                                   Snow e Sean Callery.
Roberto Prezioso, nato a Männedorf                 Music Festival), vince una commissione                                                         Attualmente lavora come compositore
(Svizzera) il 27 Luglio 1973, inizia a             per l’importante “Contempoartensemble”       Formatasi con il M° C. J. Boncompagni,            – arrangiatore freelance, e suona nel-
suonare il pianoforte, per poi passare al          di Firenze: il suo “Berceuse” per sopra-     si perfeziona con maestri quali I. Fedele         la band fiorentina di rock elettronico
trombone con il M° Antonio Sicoli, pres-           no e cinque strumenti è stato eseguito nel   (Accademia Musicale Pescarese) e A.               Tuna Milk, nella quale scrive e arran-
so la Scuola di Musica di Fiesole.                 Febbraio 2015.                               Portera (Scuola di Musica di Fiesole).            gia tutti i brani.
Ha suonato diversi generi di musica, dal           Davide sta attualmente frequentando          Unica italiana selezionata dall’Orquestra         Ha firmato colonne sonore per nume-
funky al gospel, dal samba alla musica             il “Master of Music in Composition”          Clàssica do Sul (Portogallo) per Atelier          rosi cortometraggi di animazione indi-
classica, musica leggera e disco dance             (MMUS) alla “Royal Academy of Mu-            para jovens compositores 2014, ha otte-           pendenti italiani, europei e australiani.
anni 70, collaborando con diversi artisti          sic” di Londra, studiando con Christopher    nuto riconoscimenti e premi in concorsi           Collabora inoltre con l’Animago Stu-
tra cui Dario Cecchini, Cheryl Potter, Jo-         Austin come professore principale.           internazionali quali Assisi Suono Sacro           dio scrivendo sigle e temi originali per
hanna Knauf, Mario Ancillotti, Aldo Ta-                                                         2011, IFCM 2013, ISME - Belgium 2008;             cartoni animati.
rabella, Andrea Portera.                                                                        sue opere sono state eseguite da: Orche-
Nell’edizione 2013 del “2 Agosto” di Bo-                                                        stra Sinfonica di Sanremo, Orchestra da
logna, ha partecipato come compositore                                                          Camera Fiorentina, Orchestra Nazionale
fuori concorso con il brano “Riflessi”                                                          Artes, DMC Ensemble, Quartetto Ascanio
eseguita dall’orchestra del Comunale di                                                         a Milano (stagione Rebus), Trento (Filar-
Bologna diretta dal M° José Ramón En-                                                           monica) New York (Vox Novus Festival),
cinar.                                                                                          Bruxelles (Passage 44) Helsinki (Alexan-
Allievo della classe di composizione del                                                        der Theatre), Faro (Università dell’Al-
M° Andrea Portera della Scuola di Musi-                                                         garve), Buenos Aires (Societa Española
ca di Fiesole, dal 2011 ad oggi è docente                                                       de Lobos), Padova (Teatro Verdi), Firenze
del corso di videoscrittura della Scuola di                                                     (Teatro Goldoni) etc. Pubblica per la casa
Musica di Fiesole.                                                                              editrice Sconfinarte.

                                              20                                                                                             21
Giacomo Desiante                                                                                        Orchestra del Teatro
                                                                                                                                                                Comunale di Bologna
                                                        Nato nel 1967 a Gravina, si è avvicinato alla
Materelettrica                                          musica giovanissimo grazie al contatto diretto                                                          L’Orchestra del Teatro Comunale di Bolo-
                                                        con la banda locale. Ha studiato con Michele                                                            gna vanta una illustre tradizione che risale
MATERELETTRICA, team nato all’interno                   Lomuto e Saverio Vizziello, conseguendo il                                                              agli anni del melodramma romantico - sotto
della Scuola di Musica Elettronica del Con-             diploma di Trombone presso il Conservatorio         Vito Clemente                                       l’egida di Gioachino Rossini, che a Bologna
servatorio “Duni” di Matera, si dedica pari-            “N. Piccinni” di Bari, dove successivamente         Direttore                                           studiò e visse a lungo – e attraversa lo straor-
menti a ricerca in ambito elettroacustico, per-         ha ottenuto il Diploma di Composizione e            Ha vinto il Concorso Internazionale “Ca-            dinario periodo, tra la fine dell’Ottocento e la
formance e design (Music e Sound Design)                Arrangiamento Jazz. Si è esibito con artisti        puana”. Con Maria Stuarda ha vinto il               prima metà del Novecento, in cui brillarono
nei diversi settori legati alla produzione arti-        di fama internazionale fra cui Michael Go-          primo premio Mitsubishi UFJ Trust in                alcuni dei massimi direttori d’orchestra: Lu-
stica e all’applicativo sonoro industriale. La          dard, Nathalie Lhermitte, Lino Patruno, Lollo       Giappone. Don Pasquale è stato miglior              igi Mancinelli, Angelo Mariani, Giuseppe
diversificazione delle attività ha permesso a           Meyer, Robin Noland, Gianluigi Trovesi, Ni-         spettacolo dell’anno di San Paolo. Il dvd           Martucci e Arturo Toscanini che, oltre alla
MaterElettrica di sviluppare da un lato un’ar-          cola Ferro, Josephe Alessie Richard Galliano.       Le convenienze ed inconvenienze teatrali            Scala, predilesse sempre il Comunale di
ticolata attività in settori che vanno dal Mu-           Nel panorama concertistico si è distinto come      ha vinto il terzo premio di Musica e Di-            Bologna. Negli anni più recenti si sono av-
sic Design alla sonorizzazione performativa,            compositore e direttore d’orchestra grazie agli     schi. Si è diplomato con lode in direzione          vicendati, nell’incarico di Direttore Stabile o
dall’altro nel contesto della programmazione            studi compiuti con Nicola Hansälik Samale           d’orchestra, musica vocale, pianoforte,             di Direttore Principale dell’Orchestra Sergiu
ed elaborazione di soluzioni digitali per le di-        ed Ermir Krantja. Nel 2011 ha collaborato con       strumentazione per banda, direzione di              Celibidache, Zoltán Peskó, Vladimir Del-
verse esigenze, sia artistiche sia applicative,         l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Mate-      coro, composizione e discipline musica-             man, Riccardo Chailly e Daniele Gatti. Dal
legate alla composizione musicale ed alla so-           ra in qualità di solista e arrangiatore, recente    li. E’ direttore artistico del Traetta Opera        2008 il Direttore Principale è Michele Mari-
norizzazione. MaterElettrica, dunque, è attiva          è la costituzione della Jazz & Company Big          Festival e del Japan Apulia Festival di             otti. Tra i direttori che in tempi recenti hanno
tanto come ensemble (già ospite d’importanti            Band per la quale ha scritto e arrangiato nu-       Tokyo. Ha diretto nelle stagioni operisti-          diretto la compagine orchestrale si segnala-
festival e teatri), tanto come team di produzio-        merosi brani oltre ad esserne direttore stabile.    che dei Teatri Petruzzelli, Fano, Messina,          no Gary Bertini, Rafael Frühbeck de Bur-
ne e ricerca in un fecondo intersecarsi tra arte           In ambito discografico il cd Sur la Manège,      Spoleto, Bergamo e le Orchestre Teatro              gos, Myung-Whun Chung, James Conlon,
e tecnologia. MaterElettrica ha collaborato e           pubblicato da Rai Trade, vanta un prezioso ap-      Comunale di Bologna, Arena di Verona,               Gianluigi Gelmetti, Valerij Gergiev, Eliahu
collabora con: D.E.R. Documentaristi dell’E-            prezzamento scritto da Richard Galliano, con        Toscanini, ICO di Bari, Lecce, Abruzze-             Inbal, Vladimir Jurowskij, Bruno Bartoletti,
milia Romagna, Politecnico di Bari-SisInf               il quale ha avuto il privilegio di condividere il   se e Sanremo, OTLiS, Rossini, Marruci-              Pinchas Steinberg, Daniel Oren, Peter Maag,
Lab, DAR Dipartimento delle Arti - Universi-            palco. Attualmente è docente e direttore della      no, Marchigiana, Milano Classica, OFI,              Sir Neville Marriner, Kurt Masur, Riccardo
tà di Bologna, Saul Saguatti - Basmati, Ethnos          Big Band presso il Conservatorio di Matera.         FVG, Plovdiv, UFRGS, Paranà, Teatro                 Muti, Mstislav Rostropovič, Esa Pekka Salo-
Film, Sonne Film, MUSMA Museo della                                                                         San Pedro e Taconic Opera in Albania,               nen, Sir Georg Solti, Christian Thielemann,
Scultura Contemporanea - Matera, Al Jalil -                                                                 Argentina, Brasile, Germania, Korea,                Charles Dutoit, Georges Prêtre.
Centro Studi di Yoga e Meditazione, Minerva                                                                 Macedonia, Qatar, U.S.A. Dal 2004 diri-
Scienza, VisitMatera, CDM Centro di Musi-                                                                   ge nei più prestigiosi teatri del Giappone.
ca Contemporanea - Milano, SpazioMusica                                                                     Ha inciso quindici CD premiati da Clas-
Festival - Cagliari, Rupextre Festival Matera,                                                              sic voice, Opera Actual e Le Monde de la
L’Altro Suono Festival - Modena, Lugo Ope-                                                                  Musique. Ha diretto il Concerto 2 agosto
ra Festival, Mysterium Festival - Taranto.                                                                  nel 2007 e 2008.

                                                   22                                                                                                      23
Alla strage della stazione di Bologna del       desimazione, dello sgomento e della                   Con
                                                                                                                               (in ordine di apparizione)
                         2 agosto 1980, il più grave atto di terro-      commozione possono rivelarsi vaccini
                                                                                                                               Valentina Lodovini
                         rismo in Italia del dopoguerra, sono state      efficaci per il futuro. E formare un senso            Olga Durano
                         dedicate decine di libri, canzoni e docu-       di appartenenza alla propria comunità.                Ivano Marescotti
                         mentari, ore e ore di ricostruzioni televisi-                                                         Bob Messini
                                                                                                                               Orfeo Orlando
                         ve, migliaia di pagine di giornali, inchie-     Il film è il risultato di un lavoro collet-
                                                                                                                               Tommaso Ramenghi
                         ste approfondite, analisi studiate da ogni      tivo fortemente voluto e partecipato da               Eraldo Turra
                         punto di vista, omaggi e citazioni lettera-     professionisti in gran parte bolognesi ma             Rolando Ravello
                         rie o cinematografiche. Ed è per questo         prima ancora cittadini che hanno a cuore              Francesco Brandi
                                                                                                                               Francesco Mastrorilli
                         molto difficile aggiungere parole che non       per loro e per i propri figli il sacro diritto
                         siano già state dette o gridate.                di conoscere la verità e avere giustizia.             Con l’affettuosa partecipazione di
                         È stata ascoltata innumerevoli volte la                                                               Francesco Guccini
                         voce dei politici, dei magistrati, degli
                                                                                                                               e della piccola
                         imputati assolti o condannati, dei parenti                                                            Clara Zurlini
                         delle vittime, dei testimoni, dei superstiti,   Una produzione
                                                                         LA REPUBBLICA e MOVIE MOVIE
                         dei soccorritori.                                                                                     e con
                                                                                                                               Jacopo Marrese
                         Non è mai stata ascoltata la voce delle         In collaborazione con                                 Cristiano Governa
                         vittime.                                        ASSOCIAZIONE TRA I FAMILIARI DELLE VITTIME            Giovanni Egidio
                                                                         DELLA STRAGE ALLA STAZIONE DI BOLOGNA                 Federico Aicardi
                                                                         DEL 2 AGOSTO 1980                                     Fabio Bianchini
                         Lo spirito che anima e guida il film LA
                                                                                                                               Lorenzo Bianchini
                         LINEA GIALLA. Bologna, 2 agosto                 Con il contributo di                                  Marina Pagliuzza
                         è riempire questo vuoto: raccontare una         UNIPOL GRUPPO
                                                                         FINSALUTE
                         vita che avrebbe potuto esserci, se non                                                               Fotografia
                                                                         CAMST
                         fosse stata spezzata quel mattino del 2                                                               Gian Filippo Corticelli
                                                                         COOP ADRIATICA
                         agosto 1980 senza un perché. La vita di         FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA

dopo il concerto:        Angela Fresu, la più piccola delle vittime,     LEGACOOP                                              Suono e montaggio
                                                                                                                               Stefano Barnaba

LA LINEA
                                                                         TPER
                         appena tre anni, della quale è rimasta solo
                                                                         CNA
                         una fotografia. Nella speranza di creare        COTABO                                                Musica
                                                                                                                               Paolo Fresu
                         un forte impatto emotivo capace di la-

GIALLA.
                                                                         In collaborazione con                                 Lo Stato Sociale
                         sciare un’impronta nella sensibilità dei
                                                                         REGIONE EMILIA-ROMAGNA
                         più giovani, che vedono quell’episodio          COMUNE DI BOLOGNA                                     Regia

BOLOGNA,
                         come un lontano qualsiasi paragrafo di          FILM COMMISSION                                       Francesco Conversano
                         un sussidiario scolastico che li riguarda                                                             Nene Grignaffini
                                                                         Da un’idea di
                         al pari di una guerra punica. Un’impronta
                                                                         Aldo Balzanelli                                       Una realizzazione

2 AGOSTO
                         più profonda di qualsiasi ennesima com-                                                               Movie Movie
                         plicata, noiosa e parziale ricostruzione        Soggetto e sceneggiatura
                         storica. Perché solo la forza dell’imme-        Emilio Marrese                                        Italia, 2015, durata 70’

                    24                                                                                                    25
Nella foto                               © PH MAURIZIO GUERMANDI

da destra:
Fabrizio De Rossi Re,
Victoria Harmandjieva, Fabrizio Festa,
Barbara Rettagliati, Marco Taralli,
Paolo Bolognesi*
*Presidente Associazione Familiari
delle vittime della strage
alla Stazione di Bologna
del 2 Agosto 1980
                                                                   Opera di Michele Gabriele Colia studente Accademia di Belle Arti di Bologna
                                                                              donata al Comitato di Solidarietà delle Vittime delle Stragi
                                                                            e adottata come simbolo delle manifestazioni per l’anno 2015.
CITTÀ
METROPOLITANA
DI BOLOGNA
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