Vr CTG news LUGLIO-AGOSTO 2021 - CTG VERONA
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L U G L I O - A G O S T O 2 0 2 1
Vr CTG newsNotizie ed informazioni a cura del Comitato Provinciale CTG Verona
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La pandemia ci costringe a guardare alla realtà, e anche a noi
stessi, con occhi nuovi.
I paradigmi che hanno permeato la mentalità delle persone e
delle organizzazioni, sembrano essere stati, di colpo, superati.
Siamo diventati tutti dei novizi del mondo.
E Novizi senza fine è il bel titolo di un libro di Franco Civelli e
Daniele Manara, uscito alcuni mesi fa in libreria.
La tesi del libro è che, dopo il vaccino, ci attende un noviziato
senza fine a prescindere dall’età, dalle esperienze e dal luogo
dove viviamo e lavoriamo.
Dobbiamo ripartire da zero, dall’abc.
Sarà un fenomeno globale che porterà innovazione nei metodi, nella mentalità e un aggiornamento continuo
delle conoscenze e delle esperienze.
Si tratterà di un processo importante, dove si affacciano alcuni significativi pericoli.
Esperienze associative come la nostra, che pongono al centro del loro agire le Persone e il Creato, possono quindi
costituire un importante “antidoto” ad eventuali derive e ad aiutare noi e la società, nella sua evoluzione, a
mantenere salda la rotta.
Buon CTG a voi tutti e buona estate!
Il presidente provinciale
Fabio Salandini
Vr CTG News luglio-agosto 2021
Un’occasione d’oro
Quest’estate 2021, dopo mesi di “online”, di DAD (Didattica A Distanza), di incontri da remoto, di visite virtuali eccetera,
abbiamo la possibilità di incontrare direttamente le persone, la natura, le bellezze artistiche che costellano il nostro paese … È
certamente un’occasione da non perdere, sperando di poterla gustare fino in fondo (varianti Covid permettendo!).
Soprattutto per i soci del CTG questa è davvero un’occasione d’oro per riscoprire la bellezza delle nostre montagne, l’azzurro
del cielo e del mare, i sapori di un pranzo o di una cena in compagnia, il rosso di un tramonto, il verde delle nostre campagne,
la gioia di un po’ di riposo, il piacere di leggere un bel libro … e anche di riscoprire la nostra fede cristiana.
Questo può accadere se, nelle tante belle proposte elaborate dai nostri gruppi, sappiamo riaprire gli occhi e riattivare la
capacità di stupirci, come faceva Gesù davanti ai fiori e agli uccelli e alle persone.
Mi faccio accompagnare dai pensieri di tre saggi:
- il primo è quello di Josè Tolentino Mendonza, che nel suo “Il potere della speranza” scrive: «Che cosa significa essere
capaci di osservare i gigli del campo e gli uccelli del cielo? Significa assumere un atteggiamento contemplativo.
Abbiamo bisogno di guardare, non però come facciamo abitualmente, visto che la maggior parte delle volte il nostro
sguardo va a morire sulle nostre scarpe. Siamo sfidati a uno sguardo che vada al di là di noi, che valichi i limiti di una
vita già tratteggiata, che trascenda il perimetro delle nostre preoccupazioni, che si proietti oltre ciò che noi riusciamo
a vedere da soli…»
- il secondo è di Serge Latouche che in “Come reincantare il mondo” gli fa eco così: «Per guarire dal disincanto è
necessario un reincanto del mondo segnato da una reintroduzione della spiritualità, della capacità di meravigliarsi»
- infine, Abraham Joshua Heschel nel celebre saggio intitolato “Dio in cerca dell’uomo” affermava: L’indifferenza al
sublime miracolo della vita è l’origine prima del peccato. L’uomo moderno è caduto nell’insidioso errore di credere
che ogni cosa può essere spiegata. Mentre i grandi scienziati (es. Newton) si sentono come bambini che hanno
raccolto alcuni sassolini sulla riva dell’oceano, la maggior parte di noi trova difficile riconoscere la grandezza e la
meraviglia delle cose che ci sono familiari. Con l’avanzare della civiltà declina il senso della meraviglia. Tale declino è
un sintomo allarmante della nostra disposizione d’animo. L’umanità non è destinata a perire per mancanza di
conoscenza, ma soltanto per mancanza di apprezzamento. Cominceremo ad essere felici soltanto quando avremo
capito che una vita senza meraviglia non merita di essere vissuta. Quella che ci manca non è la disposizione a credere
quanto la disposizione a meravigliarci. La consapevolezza del divino comincia con la meraviglia. Il cammino verso la
fede passa attraverso atti di meraviglia e di assoluto stupore. Le parole rivolte a Giobbe hanno valore per ogni uomo:
«Porgi l’orecchio a questo, o Giobbe, fermati e considera le meraviglie di Dio» (Giobbe 37,14). Contemplando il cielo
stellato il salmista esclama: «Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa
è l'uomo perché te ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?» (Salmo 8, 4-5). La sua esistenza lo colma di
stupore: « Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo».
(Salmo 139, 14).
Guidati dalle riflessioni di questi tre maestri del pensiero per questa estate 2021 auguro a tutti i citigini di cogliere l’occasione
di gustare, come i bambini, esperienze di stupore e atti di meraviglia . Per guarire dal disincanto. Per imparare a guardare più
in là ... e più in su!
don Antonio Scattolini
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ESPERIENZE VISSUTE E… DA VIVERE
Il mese scorso abbiamo avuto l’occasione, noi del Preon, di collaborare con gli organizzatori del Festival Biblico per ideare un
percorso che ci portasse in pellegrinaggio alla Madonna della Corona, sulle “tracce di fraternità”. E’ stata un’esperienza ricca
di emozioni e di fatica, ma anche uno straordinario percorso spirituale di consapevolezza, sulle riflessioni che ci hanno
suggerito i nostri Don Paolo e Don Martino, nelle soste “bibliche”.
Altra esperienza di spessore è stata la serata “Arte e fede” ideata dalla Parrocchia di Affi per festeggiare il ritorno di alcuni
dipinti restaurati nella Chiesa di San Pietro in Vincoli: da alcuni anni infatti sono iniziati i restauri delle tredici tele presenti
nella chiesa, grazie al contributo di famiglie e associazioni locali.
Le tre opere recentemente restaurate dalla ditta Cristani Pierpaolo snc di Verona sono:
- “Ester e Assuero” di Giovan Battista Marcola
- “Annunciazione” di autore ignoto, attribuito alla scuola di Alessandro Turchi detto l’Orbetto
- “Madonna con Bambino e San Giovannino” di autore ignoto
A noi è toccato il privilegio di condurre la serata, narrando i vari eventi storici sull’origine e le modifiche della chiesa, che verso
fine ‘500 è stata intitolata a San Pietro in Vincoli.
La restauratrice delle tele ha descritto le varie fasi del recupero e le tecniche usate per riportare il più fedelmente possibile i
dipinti al loro stato originale. Infine Mattia Turco, storico dell’arte, con un’analisi iconografica dei dipinti, ha illustrato il
periodo storico nel quale sono stati eseguiti i quadri.
Per questo mese stiamo portando avanti una nuova iniziativa, chiamata Lu.Lu.P., per socializzare fra noi nelle sere d’estate:
tutti i lunedì di luglio dalle 20.30 alle 21.30 ci troviamo nel “salotto” della piazza della Chiesa, che tutti ci invidiano, per goderci
la brezza, fare quattro chiacchiere e vedere e commentare insieme filmati e foto del nostro territorio e delle nostre escursioni.
Infine, per agosto abbiamo intenzione di riprendere il progetto “TURISTA AL MIO PAESE”, declinandolo stavolta su Affi, le sue
bellezze sconosciute e le curiosità di altri tempi.
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CONTINUANO LE ESCURSIONI NELLA MONTAGNA
VERONESE IN AGOSTO-SETTEMBRE
50 escursioni tematiche nel territorio
montano veronese, sono organizzate
dal CTG Volontariato in collaborazione
con i gruppi CTG Lessinia e CTG M.
Baldo, nell'ambito del progetto
FESTA MADONNA DELLA NEVE Educare allo sviluppo sostenibile nella
montagna veronese, finanziato dalla
Regione del Veneto, sulla
conservazione e tutela di un
patrimonio naturale unico (Aree SIC,
Riserve Naturali e parchi, flora e fauna
particolari) e storico – artistico ricco ed
incalcolabile, anche “minore” e/o
popolare: chiesette, fortificazioni,
capitelli, architettura popolare di contrade, malghe,
testimonianze della Grande Guerra e della Guerra Fredda).
Attraverso itinerari tematici si approfondirà la conoscenza delle
Ritorna anche quest’anno la festa della Madonna della Neve, peculiarità ambientali e naturali delle aree montane veronesi in
organizzata dal CTG Monte Baldo, grazie alla disponibilità del un'ottica di sviluppo sostenibile. La partecipazione alle
proprietario Termine, presso malga Ortigara, giovedì 5 escursioni è gratuita in quanto finanziata dalla Regione del
agosto. Dopo la celebrazione della messa sarà possibile un Veneto, ma la prenotazione è obbligatoria e va effettuata
pranzo montanaro che bisogna prenotare allo 0456260228. contattando i numeri telefonici indicati sotto le descrizioni di
ogni escursione entro il giorno precedente l’iniziativa o
comunque fino al raggiungimento del numero massimo di
iscritti. Sia al punto di ritrovo che durante l’escursione i
partecipanti sono tenuti al rispetto delle normative anti-covid
progressivamente in vigore.
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EL VISSINEL: ALLA RICERCA DI UN PO’ DI FRESCURA!
Con il caldo di questi giorni la voglia di fare qualche bella passeggiata nel fresco dei boschi baldensi o della ventilata zona
gardesana, si fa ancora più forte!
Dopo essere tornati dal meraviglioso viaggio culturale a Napoli e Procida (dove tutti i fortunati partecipanti hanno avuto la
possibilità di tuffarsi nelle acque cristalline del Tirreno), il gruppo CTG El Vissinel ha subito provveduto a rimettersi al lavoro
per formulare un programma estivo…con i fiocchi.
Ecco quindi che per venerdì 23 luglio è stata organizzata la consueta Festa d’Estate in una location del tutto nuova: immersi
tra le colline moreniche di Rivoli V.se, avremo modo di brindare all’estate, deliziati da un menù con prodotti a km 0, tra i
quali un buonissimo gelato artigianale con i frutti coltivati in zona.
A seguire, si presenta all’orizzonte una straordinaria proposta: un viaggio culturale alla scoperta del Lazio segreto, che
porterà i partecipanti a visitare luoghi meravigliosi e nascosti.
In primis il Giardino di Ninfa (definito il più bello e romantico del mondo!), aperto soltanto pochi giorni all’anno; a questo si
aggiungerà la visita ad altre “chicche”, quali il Sacro Speco di Subiaco, con il suo splendido borgo; il Lago di Nemi e la
cittadina di Cave, dove, ospiti del gruppo CTG San Carlo, avremo modo di conoscere la storia e le peculiarità di questo borgo
incastonato tra la frescura dei monti Prenestini, specialità gastronomiche incluse!
Non poteva mancare, sulla strada del rientro, una tappa ad Orvieto, con la visita al bellissimo Duomo, che, dopo 122 anni, ha
visto rientrare le dodici statue degli apostoli e le quattro dei Santi protettori realizzate a più riprese e da diversi scultori tra il
1556 e il 1722.
Sarà quindi un’occasione da non perdere, che unirà il piacere di visitare luoghi insoliti e nascosti, al piacere di stare insieme.
Nel frattempo però, non perdetevi d’animo, perché la nostra attività di scoperta del territorio non si ferma!
A brevissimo poi ci saranno delle altre novità …non possiamo ancora svelarvi nulla, ma continuateci a seguire sul nostro sito
www.elvissinel.it oppure sul nostro gruppo Facebook, che ha raggiunto ormai oltre 1.700 persone!
Grazie davvero a tutti i soci e sostenitori de El Vissinel: il calore e la soddisfazione che continuate a dimostrarci, rendono
sempre più leggeri gli sforzi profusi!
Avanti tutta quindi…e…buon proseguimento d’estate!
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PROGRAMMA GITA A VENEZIA 16 OTTOBRE 2021
ORE 07,00 ritrovo nell’atrio/biglietteria della Stazione di Verona Porta Nuova per partenza per Venezia con il treno regionale
n. 2709 delle ore 07,21. Per coloro che salgono alla Stazione di Verona Porta Vescovo il ritrovo è alle ORE 07,10 con partenza
del treno alle ore 07,27.
ARRIVO a Venezia Santa Lucia alle ore 08,50. Passeggiata a piedi per raggiungere San Polo (a 8 minuti dalla stazione
ferroviaria di S. Lucia). Ore 10,00 incontro con la guida e visita alla Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, uno scrigno di
arte e fede che conserva opere importantissime. Tra queste va menzionata la celeberrima “ASSUNTA” di Tiziano, straordinario
capolavoro dell'artista, un'opera così innovativa da lasciare attoniti i contemporanei e che consacra definitivamente Tiziano,
allora poco più che trentenne, nell'Olimpo dei grandi maestri del Rinascimento.Seguirà la visita alla Scuola Grande di San
Rocco, situata sempre in San Polo. Nella seconda metà del Duecento, nell’Italia centro-settentrionale nacquero numerose
confraternite composte da laici, che si riunivano nel nome di Cristo, della Vergine o di un santo patrono con finalità di culto e
di mutuo soccorso. A Venezia queste confraternite erano dette Scuole. Fondata nel 1478, la Confraternita di San Rocco, che
possedeva la reliquia del Santo, divenne ben presto la più ricca Scuola della città. È un luogo eccezionale dove oltre 60 dipinti
sono conservati nella loro collocazione originaria in un edificio che dalla sua costruzione non ha quasi subito modifiche.
Ore 13,00 circa pausa pranzo
Ore 14,00 Ritrovo e passeggiata fino alla Chiesa di Santa Maria della Salute, uno degli edifici religiosi più importanti d
Venezia, la cui cupola caratterizza lo scenario del bacino di san Marco da più di trecento anni. La sua costruzione rappresenta
un ex voto alla Madonna da parte dei veneziani per la liberazione dalla peste che tra il 1630 e il 1631 decimò la popolazione. Il
culto divenne così radicato a Venezia che la Vergine Maria venne aggiunta all'elenco dei santi patroni della città. All’interno
della splendida Sacrestia si possono contemplare capolavori di Tiziano e di Tintoretto, tra cui le famose “Nozze di Cana” .
Orari dei treni per il ritorno:
VE p. 16,10 VR a. 17,38
VE p. 17,10 VR a. 18,38
VE p. 18,10 VR a 19,38
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 68,00
Iscrizione: entro giovedì 02/09/2021 con acconto di € 30,00. Saldo entro lunedì 04/10/2021.
Le modalità di pagamento della quota verranno concordate direttamente con Renata al momento dell’iscrizione.
Info e prenotazioni: Renata: 347.746.0960
ATTENZIONE!!! la partecipazione è riservata ai soci del Centro Turistico Giovanile in regola con l’iscrizione per l’anno 2021.
La tessera, € 20,00, può essere rilasciata al momento dell’iscrizione
N.B. La gita avrà luogo al raggiungimento del numero minimo di 15 partecipanti.
GRUPPO GUIDE E ANIMATORI CULTURALI
www.ctgitinerarididatticiverona.it
info@ctgitinerarididatticiverona.it
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