S.U.L.P.L. VIOLENZA IN FAMIGLIA STALKING VIOLENZA SUI MINORI - Ispettore Superiore Massimo Perrone - Piemmenews.it

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Riccione, 11 Gennaio 2019

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VIOLENZA IN FAMIGLIA

                    .P
      STALKING
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             U
VIOLENZA SUI MINORI
        S.
          - Normativa, Procedure, Attività-

  Ispettore Superiore Massimo Perrone
          Polizia Locale di Cento
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I FEMMINIcIdI
dEL POSSESSO

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             RISK ASSESSMENT (valutazione)

                                   .P
              RISK MANAGEMENT (gestione)

                                 .L
                          U
           PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO
(individuare l’intervento più appropriato per il caso specifico)
                 S.
                IL METODO S.A.R.A.
         (SPOUSAL ASSAULT RISK ASSESSMENT)

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Il Consiglio dei Ministri n. 29/2018 ha dato
       il via libera al Codice rosso
Il ddl prevede la modifica dell’art. 347 e dell’art. 362 del c.p.p.,
sancendo con l’integrazione dell’articolo 370, maltrattamenti

                                                             .
                                                     .L
contro familiari e conviventi, violenza sessuale aggravata e non,
atti sessuali con minori, corruzione di minori, violenza sessuale di

                                     .P
gruppo, stalking, lesioni personali aggravate, commessi in contesti
familiari o di convivenza, l’obbligo per la polizia giudiziaria di dare

                                   .L
priorità alle indagini, escludendo la possibilità che quest’ultima
                            U
valuti discrezionalmente l’esistenza dell’urgenza.
                   S.
Dalla comunicazione della notizia di reato, il PM avrà tre giorni di
tempo per ascoltare la testimonianza della vittima.

Le fasi successive d’indagine avranno tempi immediati.

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Art. 572. Maltrattamenti contro                              Art. 612-bis : Atti persecutori
       familiari e conviventi

1.Chiunque,    fuori dei casi indicati
nell'articolo precedente, maltratta                           «Salvo che il fatto costituisca
una persona della famiglia o                                  più grave reato, è punito con
comunque         convivente,    o    una                      la reclusione da sei mesi a
persona sottoposta alla sua autorità
o a       lui affidata per ragioni di                         cinque anni chiunque, con
educazione,         istruzione,     cura,

                                                                   .
                                                              condotte reiterate, minaccia

                                                           .L
vigilanza o custodia, o per l'esercizio
di una professione o di un'arte, è                            o molesta taluno in modo da
punito con la reclusione da due a sei                         cagionare un perdurante e

                                           .P
anni                                                          grave stato di ansia o di
2.          (abrogato)
                                                              paura ovvero da ingenerare

                                         .L
3.Se dal fatto deriva una lesione
personale       grave,     si applica la                      un     fondato    timore    per
                                  U
reclusione da quattro a nove anni; se
ne deriva una lesione gravissima, la
                                                              l'incolumità propria o di un
                                                              prossimo congiunto o di
                         S.
reclusione da sette a quindici anni;
se ne deriva la morte, la reclusione                          persona al medesimo legata
da dodici a ventiquattro anni.                                da relazione affettiva ovvero
                                                              da costringere lo stesso ad
                                                              alterare le proprie abitudini di
                                                              vita.»
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Art. 351, 1 ter cpp
(Altre sommarie informazioni/Audizione protetta)
Nei procedimenti per i delitti previsti dagli articoli 572, 600, 600-bis, 600-
ter, 600-quater, 600-quater.1, 600-quinquies, 601, 602, 609-bis, 609-
quater, 609-quinquies, 609-octies, 609-undecies e 612-bis del codice

                                                               .
penale, la polizia giudiziaria, quando deve assumere sommarie

                                                       .L
informazioni da persone minori, si avvale dell'ausilio di un esperto in

                                       .P
psicologia o in psichiatria infantile, nominato dal pubblico ministero.
Allo stesso modo procede quando deve assumere sommarie informazioni

                                     .L
da una persona offesa, anche maggiorenne, in condizione di
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particolare vulnerabilità. In ogni caso assicura che la persona offesa
                     S.
particolarmente vulnerabile, in occasione della richiesta di sommarie
informazioni, non abbia contatti con la persona sottoposta ad indagini e
non sia chiamata più volte a rendere sommarie informazioni, salva
l'assoluta necessità per le indagini.” (decreto legislativo n. 2012/2015)

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IN CHE COSA DIFFERISCONO?

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                    .L
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QUALI SONO LE
   CARATTERISTICHE COMUNI?

MALTRATTAMENTI
   FAMILIARI                                                STALKING

                                                   .
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La reiterazione legata all’atto o agli eventi

                          .L
     Sono REATI A FORMA LIBERA,
                   U
        di causa o di causa/effetto
          S.
      Diversi aspetti del maltrattante
         La violenza è trasversale
    Le conseguenze sono devastanti
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LA VIOLENZA ASSISTITA
               Decreto 93/2013 convertito dalla Legge 119/2013
                          Circostanze aggravanti:

                                                               .
Art. 61 cp comma 11 quinques:

                                                       .L
l'avere, nei delitti non colposi contro la vita e l'incolumità individuale,

                                       .P
contro la libertà personale nonché nel delitto di cui all'articolo 572,

                                     .L
commesso il fatto in presenza o in danno di un minore di anni
                              U
diciotto ovvero in danno di persona in stato di gravidanza
                     S.

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Altri Reati sui Minori in ambito familiare

Art. 570 c.p. : “Violazione degli obblighi di assistenza
familiare”

     Art. 571 c.p. : ” Abuso dei mezzi di correzione”

                                     .
                                 .L
          Art. 591 c.p. :” Abbandono di persone

                           .P
          minori o incapaci”

                         .L
                  Art. 609-quater c.p. : “Atti sessuali con
                      U
                  minorenne”
                 S.
Art. 384-bis                    «Art. 282-bis. (Allontanamento
      Allontanamento d'urgenza                dalla casa familiare) (Omissis).
          dalla casa familiare              6. Qualora si proceda per uno dei
                                            delitti previsti dagli articoli 570
Gli ufficiali ed agenti di polizia          (Violazione degli obblighi di
giudiziaria hanno facoltà di disporre,      assistenza familiare), 571 (Abuso
previa autorizzazione del pubblico          dei mezzi di correzione o di
ministero,    scritta,  oppure       resa   disciplina), 582 (lesioni personali),

                                                .
                                            limitatamente         alle      ipotesi

                                            .L
oralmente e confermata per iscritto, o
per via telematica, l'allontanamento        procedibili d'ufficio o comunque

                                   .P
urgente dalla casa familiare con il         aggravate, 600, 600-bis, 600-ter,
divieto di avvicinarsi ai luoghi            600-quater, 600-septies.1, 600-

                                 .L
abitualmente frequentati dalla persona      septies.2, 601, 602, 609-bis, 609-ter,
offesa, nei confronti di chi è colto in
                             U              609-quater, 609-quinquies, 609-
flagranza dei delitti di cui all'articolo   octies e 612, secondo comma, del
                       S.
282-bis, comma 6, ove sussistano            codice penale, commesso in danno
fondati motivi per ritenere che le          dei prossimi congiunti o del
condotte criminose possano essere           convivente, la misura puo' essere
reiterate ponendo in grave ed attuale       disposta anche al di fuori dei limiti
pericolo la vita o l'integrità fisica o     di pena previsti dall'articolo 280,
psichica della persona offesa…..            anche con le modalita' di controllo
Omissis                                     previste all'articolo 275-bis. »
Art. 8. decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11,                     L’AMMONIMENTO
 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile
                     2009, n. 38
                                                                       Art. 3 - Decreto 93/2013 convertito dalla
                                                                                    Legge 119/2013
1. Fino a quando non è proposta querela per il reato
di cui all’articolo 612 -bis del codice penale, introdotto                   Misura di prevenzione per condotte
dall’articolo 7, la persona offesa può esporre i fatti                           di violenza domestica
all’autorità di pubblica sicurezza avanzando richiesta al
questore di ammonimento nei confronti dell’autore della
                                                                      Nei casi in cui alle forze dell'ordine sia
condotta. La richiesta è trasmessa senza ritardo al
questore.                                                             segnalato, in forma non anonima, un

                                                                            .
                                                                      fatto che debba ritenersi riconducibile ai

                                                                    .L
2. Il questore, assunte se necessario informazioni dagli
organi investigativi e sentite le persone informate dei               reati di cui agli articoli 581 (percosse),
fatti, ove ritenga fondata l’istanza, ammonisce oralmente             nonchè 582 secondo comma (lesioni

                                                    .P
il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il                    personali
LA DENUNCIA/QUERELA

                ATTENZIONE: LA PERSONA CHE SI
                RIVOLGE A NOI NON SEMPRE VUOLE
                DENUNCIARE…    SPESSO  LO   FA
                PERCHE’ HA BISOGNO DI PARLARE,

                                                        .
                                                .L
                DI SFOGARSI O DI SENTIRE CHE
                QUALCUNO LA ASCOLTA.

                                .P
                              .L
 Non sempre i fatti narrati debbono poi sfociare in
                       U
     una denuncia/querela : a volte è solo una
              S.
  segnalazione (eventualmente di competenza dei
    servizi sociali, soprattutto se ci sono minori
coinvolti), ma è un segnale d’allarme a cui dobbiamo
                      dare ascolto!
              Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
           Decreto 93/2013 convertito dalla Legge 119/2013

La persona offesa DEVE essere informata dal PM

                                                         .
ma anche dalla Polizia Giudiziaria della facoltà di

                                                 .L
poter nominare un difensore e di tutto ciò che

                                 .P
attiene alla applicazione o modifica di misure

                               .L
cautelari o coercitive nei confronti dell'imputato in
reati di violenza alla persona. ..
                        U
               S.
  AGGIORNIAMO LA NOSTRA MODULISTICA!

               Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
 Art. 1 comma 4 bis - Decreto 93/2013 convertito dalla Legge 119/2013
      (Misure a sostegno delle vittime del reato di atti persecutori)
Le forze dell'ordine, i presidi sanitari e le istituzioni pubbliche che

                                                                .
                                                        .L
ricevono dalla vittima notizia del reato di cui agli articoli 572, 600, 600-bis,
600-ter, anche se relativo al materiale pornografico                                  di   cui all'articolo

                                        .P
600-quater.1, 600-quinquies, 601, 602, 609-bis, 609-ter, 609-quater, 609

                                      .L
quinquies, 609-octies e 612-bis del codice penale, introdotto dall'articolo
                               U
7, hanno l'obbligo di fornire alla vittima stessa tutte le informazioni
                      S.
relative ai centri antiviolenza presenti sul territorio e, in particolare, nella
zona di residenza della vittima. Le forze dell'ordine, i presidi sanitari e le
istituzioni pubbliche provvedono a mettere in contatto la vittima con                                     i
centri antiviolenza, qualora ne faccia espressamente richiesta.
                      Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
UNA SERIE DI
ATTEGGIAMENTI E DI
                                                  D.L. n° 11 del 23 febbraio 2009
COMPORTAMENTI                                     convertito in Legge n°38
MOLESTI E CONTINUI                                con modifiche il 23 aprile 2009
TENUTI DA UN INDIVIDUO
CHE AFFLIGGE UN'ALTRA

                                                                  .
                                                         .L
PERSONA,
PERSEGUITANDOLA ED

                                         .P
INGENERANDO STATI DI

                                       .L
ANSIA E PAURA O
MALESSERE                       U
PSICOLOGICO O FISICO,
                      S.
CHE POSSONO ARRIVARE
A COMPROMETTERNE IL
NORMALE SVOLGIMENTO
DELLA QUOTIDIANITÀ
        Ispettore superiore Massimo Perrone - Polizia Municipale di Cento
UN MOLESTATORE
                         lo stalker

                                          .
                                  .L
                         UNA VITTIMA
                         che percepisce come sgraditi

                  .P
                         ed intrusivi i comportamenti del
                         molestatore e li avverte con
                         associato senso di paura e

                .L
                         minaccia.
         U               I COMPORTAMENTI ASSOCIATI
S.
                         sorveglianza e/o
                         comunicazione e/o ricerca di
                         contatto fino al passaggio dalle
                         minacce agli atti di violenza su
                         cose o su persone.

Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
VITTIME PRIMARIE:

                                                               Ex intimi : persone che hanno
                                                               avuto una relazione intima
                                                               con il loro molestatore.
                                                               Personaggi famosi: attori ,

                                                                .
                                                               politici, cantanti, sportivi ecc..

                                                        .L
                                                               Amici e conoscenti

                                        .P
                                                               Professionisti: insegnanti,
                                                               avvocati, operatori sanitari,
                                                               psicologi e psicoterapeuti,

                                      .L
                                                               medici, chirurghi estetici,
                                                               giudici.
                               U                               Sconosciuti: Persone (uomini,
                                                               donne o bambini …) che non
                      S.
                                                               hanno avuto alcun contatto
       VITTIME SECONDARIE:                                     col molestatore prima delle
Familiari della vittima, amici, colleghi di                    molestie.
 lavoro, animali domestici della vittima,
possono tutti essere oggetto di disturbi e
     molestie da parte dello stalker.
                      Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
Comunicazioni intrusive e indesiderate:
                                           telefonate, lettere, e-mail ecc.

                                           Contatti indesiderati:
                                           indiretti come spiare, sorvegliare, pedinare,

                                                               .
                                           osservare

                                                       .L
                                           diretti come aggressioni, violenze, visite al

                                       .P
                                           lavoro e minacce (strumentali per ottenere
                                           un ampio controllo sulla vittima e affettive,

                                     .L
                                           cioè dettate dall’emotività e
                                           dall’impulsività, molto pericolose perchè
                              U            imprevedibili.)
                     S.
Comportamenti Associati come l’invio di doni, atti di vandalismo e violenza
verso la proprietà della vittima o verso le persone a lei vicine, atti di
violenza verso gli animali domestici della vittima, azioni legali pretestuose
con lo scopo di prolungare le molestie e favorire i contatti con la vittima o,
per i “rancorosi” per ottenere un risarcimento per il danno subito.

                     Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
La pena e' aumentata se il fatto e'

                                                     .
                                             .L
commesso dal coniuge, anche separato

                             .P
o divorziato, o da persona che e' o e'

                           .L
stata legata da relazione affettiva alla
                    U
persona offesa ovvero se il fatto e'
           S.
commesso attraverso
strumenti informatici o telematici“
           Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
Cos’è :
                              L’uso di Internet, di e-mail e di
                              ogni apparato di comunicazione
                              elettronica per minacciare,

                                          .
                              intimidire e molestare.

                                  .L
                  .P
                              I mezzi:
                              invio esagerato di e-mail fino ad

                .L
                              intasare la casella di posta,
         U                    invio di virus informatici o
                              pubblicazione on-line di
S.
                              materiale
                              personale/diffamatorio della
                              vittima (es. su siti erotici).

Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
ATTENZIONE allo
             Stalking Giudiziario !
La legge e l’avvocato diventano i principali strumenti di
accanimento per :

                                                          .
                                                  .L
Mantenere la distanza dalla controparte
Mantenere il legame con la controparte

                                  .P
Esercitare “Mobbing familiare”

                                .L
La vittima verrà esposta a continue spese processuali e
                         U
a gravi ricadute sul piano della immagine personale,
                S.
genitoriale e professionale.

                Ispettore Superiore Massimo Perrone - Polizia Locale di Cento
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

                                  .
                            .L
      Riccione, 11 Gennaio 2019

                   .P
 _____________________________________________

VIOLENZA IN FAMIGLIA
      STALKING
                 .L
            U
VIOLENZA SUI MINORI
       S.

         - Normativa, Procedure, Attività-

        Ispettore Superiore Massimo Perrone
           perrone.m@comune.cento.fe.it
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