L'INFEZIONE DA NUOVO CORONAVIRUS - (2019-NCOV) PAOLO BASSI AUSL ROMAGNA MALATTIE INFETTIVE RAVENNA

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L'INFEZIONE DA NUOVO CORONAVIRUS - (2019-NCOV) PAOLO BASSI AUSL ROMAGNA MALATTIE INFETTIVE RAVENNA
L’INFEZIONE DA NUOVO CORONAVIRUS
(2019-nCoV)

                Paolo Bassi
             AUSL Romagna
            Malattie Infettive Ravenna
L'INFEZIONE DA NUOVO CORONAVIRUS - (2019-NCOV) PAOLO BASSI AUSL ROMAGNA MALATTIE INFETTIVE RAVENNA
Generalità

Il coronavirus 2019-nCoV, chiamato anche 2019-nCoV
 Acute Respiratory Disease dall'Organizzazione mondiale della
 sanità e conosciuto anche come coronavirus di Wuhan, è un
 virus facente parte del genere betacoronavirus (e famiglia
 coronavirus) scoperto intorno alla fine del 2019.
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Generalità

I coronavirus (CoV)
sono un’ampia famiglia
di virus respiratori che
possono causare
malattie da lievi a
moderate, dal comune
raffreddore a sindromi
respiratorie gravi
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Generalità

I coronavirus sono comuni in molte specie animali (come i cammelli
   e i pipistrelli) ma in alcuni casi, se pur raramente, possono evolversi
   e infettare l’uomo per poi diffondersi nella popolazione.

Un nuovo coronavirus è un nuovo ceppo di coronavirus che non è
 stato precedentemente mai identificato nell'uomo.

I coronavirus umani conosciuti ad oggi, comuni in tutto il mondo, sono
   stati identificati per la prima volta diversi anni fa (i primi a metà degli
   anni Sessanta) e alcuni identificati nel nuovo millennio.
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Coronavirus umani comuni ( causano un comune raffreddore )
1 - 229E (coronavirus alpha)
2 - NL63 (coronavirus alpha)
3 - OC43 (coronavirus beta)
4 - HKU1 (coronavirus beta)Generalità

Altri coronavirus umani
5 - SARS-CoV (il coronavirus beta che causa la Severe acute
    respiratory syndrome)  2002 – 2003
6 - MERS-CoV (il coronavirus beta che causa la Middle East
    respiratory syndrome)  2012
7 - 2019 Nuovo coronavirus (2019-nCoV)  2019
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Generalità

Sono chiamati così per le punte (peplomeri)
a forma di corona che sono presenti sulla
loro superficie.
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Generalità

 Attraverso i peplomeri i Coronavirus si attaccano alla cellula
   bersaglio, penetrando al suo interno ( attraverso il recettore
   ACE 2,come il virus della SARS ) e rilasciandovi il proprio
   codice genetico.

 Questo determina un’alterazione del comportamento fisiologico
   della cellula stessa, i cui organelli diventano strumenti per la
   sopravvivenza e la replicazione virale.

 Il virus si replica all’interno di essa e ne rompe la membrana
   esterna (lisi), liberando nuovi virus (virioni), che si diffondono
   nell’organismo.
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Generalità

 Il virus è stato sequenziato genomicamente
  dopo un test di acido nucleico effettuato su un
  campione prelevato da un paziente colpito da
  una polmonite durante l‘epidemia del 2019-
  2020 a Wuhan ( provincia di Hubei )
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ORIGINE
 Per quanto riguarda il 2019-nCov sembra che il virus sia
  originario dei pipistrelli e da qui sia passato ai serpenti.
 È in questi rettili che avrebbe acquisito la capacità di infettare
  l’uomo.
 I serpenti vengono venduti nei mercati locali
 Si tratta dell'ottavo coronavirus conosciuto in
  grado di infettare gli esseri umani.
 Al 31 gennaio 2020 non sono ancora ben chiare
  molte sue caratteristiche
 E’ accertata comunque la sua capacità di
  trasmettersi da uomo a uomo
 Sembra tuttavia più contagioso della SARS ma
  con un tasso di letalità nettamente inferiore
MODALITA’ DI TRASMISSIONE
SITUATION IN NUMBERS total and new cases in last 24 hours

 Globally 28 276 confirmed (3722 new)
 China 28 060 confirmed (3697 new)  99.5 %
 3859 severe (640 new)
 564 deaths (73 new)  1.88 % di letalità

Outside of China   216 confirmed (25 new)   24 countries     1 death
Altri coronavirus
 MERS (sindrome respiratoria
  mediorientale, Middle East
  respiratory syndrome) dal 2012 , non
  ancora debellata
 2500 casi con 850 morti ( 34%)
… e la SARS

SARS (sindrome respiratoria acuta grave,
Severe acute respiratory syndrome) dal
 2002
 Contagiate 8000 persone nel mondo
 Letalità : 10%
Purtroppo, la SARS
fece una vittima illustre
fra i nostri connazionali:
Carlo Urbani,
microbiologo marchigiano
dell’Organizzazione Mondiale
della Sanità, morì a Bangkok
contagiato dal virus che stava
studiando
Fu lui a identificare per primo
l’agente patogeno:
DIFFERENZE FRA CORONAVIRUS
 LETALITA’

 Questo virus, al momento ancora in fase di studio, è
  paragonato alla SARS ma ha un tasso di mortalità
  ( letalità ) di circa il 2% , mentre la SARS aveva circa
  il 10% , e la MERS circa il 30%
Influenza stagionale 2019-2020: il punto della situazione

 Nella 5a settimana del 2020, ci si avvicina al picco
  epidemico stagionale.
 Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a
  circa 795.000, per un totale, dall’inizio della
  sorveglianza, di circa 4.266.000 casi.
 Casi gravi: alla 5a settimana della sorveglianza sono
  stati segnalati 85 casi gravi di cui 15 deceduti.
 Mortalità: durante la 4a settimana del 2020 la
  mortalità (totale) è stata in linea con il dato atteso,
  con una media giornaliera di 234 decessi rispetto ai
  240 attesi.
INFLUENZA 2018

 La maggior parte dei decessi e dei malati gravi
  registrati finora si sono verificati in persone
  over 50 anni e l'84% dei casi risultava non vaccinato
DIFFERENZE FRA CORONAVIRUS
CONTAGIOSITA’

 Per quanto riguarda il 2019-nCoV, il primo caso
  diagnosticato risale al 1 dicembre 2019.

 Da allora ha già superato la SARS per numero di casi
  provocati.

 I casi di trasmissione interumana al di fuori della Cina sono
  considerati sporadici.

 Dal confronto fra incidenza e mortalità di SARS e nuovo
  coronavirus possiamo dunque dedurre che 2019-nCoV è
  più contagioso, ma meno aggressivo.
DIFFERENZE FRA CORONAVIRUS
PERIODO DI INCUBAZIONE

 Il periodo di incubazione è l’intervallo di tempo che
  intercorre fra l’infezione (definita dal momento in cui il
  virus entra nelle cellule dell’organismo) e la
  comparsa dei sintomi
 SARS : 3 - 7 giorni
 MERS : 5 - 6 giorni
 2019-nCoV : 5- 7 giorni fino a 14 giorni
VACCINO

 Durante epidemia di SARS il vaccino è stato ottenuto
  in 20 mesi dal momento della conoscenza del
  genoma.

 Per il 2019-nCoV si stima una contrazione dei tempi,
  ma una tempestiva formulazione sarebbe comunque
  seguita da una fase di valutazione clinica e di
  produzione su scala industriale.

 Il vaccino, che sarebbe uno strumento preventivo
  dell’infezione, non è l’unica soluzione alla quale la
  comunità scientifica sta pensando.
TRATTAMENTO

 L’impegno della ricerca è orientato anche allo
  sviluppo di possibili farmaci per la terapia
  dell’infezione
 Attualmente non esistono farmaci in grado di
  trattare il 2019 nCoV
PREVENZIONE

 Il lavaggio delle mani serve veramente per
  prevenire l’infezione da coronavirus?
 Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono la
  chiave per prevenire l’infezione. Bisogna
  lavarsi le mani spesso e accuratamente con
  acqua e sapone per almeno 20 secondi.
PREVENZIONE

 Se non sono disponibili acqua e sapone, è
  possibile utilizzare anche un disinfettante per
  mani a base di alcol con almeno il 60% di
  alcol. Il virus entra nel corpo attraverso gli
  occhi, il naso e la bocca, quindi è importante
  evitare di toccarli con le mani non lavate.
SINTOMI E DIAGNOSI

I sintomi più comuni
di un’infezione da coronavirus
nell’uomo includono febbre,
tosse, difficoltà respiratorie.

Nei casi più gravi, l'infezione può causare
 polmonite, sindrome respiratoria acuta
 grave, insufficienza renale
SINTOMI E DIAGNOSI

    In particolare:
I coronavirus umani comuni di solito causano malattie
del tratto respiratorio superiore da lievi a moderate,
come il comune raffreddore, che durano per un breve
periodo di tempo. I sintomi possono includere:
   naso che cola
   mal di testa
   tosse
   gola infiammata
   febbre
   una sensazione generale di malessere.
SINTOMI E DIAGNOSI
 I coronavirus umani a volte possono causare malattie del
  tratto respiratorio inferiore, come polmonite o bronchite.
 Questo è più comune nelle persone con preesistenti
  patologie croniche dell’apparato cardio-vascolare e/o
  respiratorio, e soggetti con un sistema immunitario
  indebolito, nei neonati e negli anziani.
 Altri coronavirus umani che hanno fatto il salto specie,
  come per esempio MERS-CoV e SARS-CoV, possono
  causare sintomi gravi.
 I casi di MERS continuano a verificarsi, principalmente
  nella penisola arabica.
SINTOMI E DIAGNOSI
 I sintomi della sindrome respiratoria acuta grave
  (SARS ) , per la quale non si registrano più casi dal
  2004 in nessuna parte del mondo, includevano
  febbre, brividi e dolori muscolari che di solito
  progredivano in polmonite.
 Data la poca specificità dei sintomi comuni
  dell’infezione da coronavirus è possibile effettuare
  test di laboratorio su campioni respiratori e/o siero
  soprattutto in caso di malattia grave. È comunque
  importante, nel caso si verifichino sintomi, informare il
  proprio medico di eventuali viaggi o di recenti contatti
  con animali (per esempio viaggi nei Paesi della
  penisola arabica o contatti con cammelli o prodotti a
  base di cammello )
SINTOMI E DIAGNOSI

 Non esistono al momento kit commerciali per
  confermare la diagnosi di infezione da nuovo
  coronavirus (2019-nCoV).
 La diagnosi deve essere eseguita nei laboratori di
  riferimento Regionale, in caso di positività al nuovo
  coronavirus (2019-nCoV), la diagnosi deve essere
  confermata dal laboratorio di riferimento nazionale
  dell’Istituto Superiore di Sanità.
SINTOMI E DIAGNOSI

 Qualora si sia stati esposti a fattori di rischio –
  quali viaggi nelle zone della Cina in cui il virus
  sta circolando o si abbia avuto un contatto
  con persone in cui l’infezione sia stata
  accertata in laboratorio – è possibile
  contattare il numero verde 1500, messo a
  disposizione dal ministero della Salute, per
  avere risposte da medici specificamente
  preparati e ricevere indicazioni su come
  comportarsi.
E infine …
 Attraverso una buona igiene e pulizia delle
  superfici si può ridurre in modo significativo la
  presenza dei coronavirus sulle superfici
 Il coronavirus muore dopo 1 minuto se
  disinfetto le superfici con
 etanolo ( alcool ) al 62-71%,
 perossido di idrogeno ( acqua ossigenata )
 ipoclorito di sodio ( varechina – candeggina )
  allo 0,1%
Domande popolari

 Si può andare a mangiare in un ristorante
  cinese in Italia?
 Le conoscenze di cui disponiamo al momento
  ci dicono che la trasmissione di questo virus
  non avviene per via alimentare.
Domande popolari

 I prodotti made in China in vendita possono
  trasmettere il nuovo coronavirus (2019-
  nCoV)?
 No, non abbiamo alcuna evidenza che
  oggetti, prodotti in Cina o altrove, possano
  trasmettere il nuovo coronavirus (2019-
  nCoV).
Domande popolari

Ricevere una lettera o un pacco dalla Cina può
  essere pericoloso?
 No, le persone che ricevono pacchi dalla
  Cina non sono a rischio di contrarre il nuovo
  coronavirus (2019-nCoV).
 Da precedenti analisi, sappiamo che i
  coronavirus non sopravvivono a lungo su
  oggetti come lettere o pacchi.
Domande popolari

 Gli animali domestici possono diffondere il
  nuovo coronavirus (2019-nCoV)?
 Al momento, non ci sono prove che animali
  da compagnia come cani e gatti possano
  essere infettati dal virus.
 Tuttavia, è sempre bene lavarsi le mani con
  acqua e sapone dopo il contatto con gli
  animali domestici.
Domande popolari
 Gli antibiotici sono efficaci nella prevenzione
  e nel trattamento del nuovo coronavirus
  (2019-nCoV)?
 No, gli antibiotici non funzionano contro i
  virus, ma solo contro i batteri. Il nuovo
  coronavirus (2019-nCoV) è, per l’appunto, un
  virus e quindi gli antibiotici non vengono
  utilizzati come mezzo di prevenzione o
  trattamento, a meno che non subentrino co-
  infezioni batteriche.
Domande popolari

 ll risciacquo regolare del naso con una
  soluzione salina può aiutare a prevenire
  l’infezione da nuovo coronavirus (2019-
  nCoV)?
 No, non ci sono prove che il risciacquo
  regolare del naso con soluzione salina
  protegga le persone da infezioni con il nuovo
  coronavirus (2019-nCoV).
Domande popolari

 Mangiare aglio può aiutare a prevenire
  l’infezione da nuovo coronavirus (2019-
  nCoV)?
 L’aglio è un alimento sano che può avere
  alcune proprietà antimicrobiche. Tuttavia, non
  abbiamo evidenze scientifiche che il consumo
  di aglio protegga dalle infezioni con il nuovo
  coronavirus (2019-nCoV).
Discriminazione
 Bar a Fontana di Trevi espone cartello
  “vietato ingresso ai cinesi”
 Coronavirus Rimini. "Noi cinesi siamo trattati
  come appestati"
 Shi Shon Mien, storica imprenditrice,
  denuncia ripetuti episodi di discriminazione.
  "Ci servono il caffè in bicchieri di plastica"
Abbracciatemi , non sono un virus
( Piazza Maggiore – Bologna alcuni giorni fa )
Grazie
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