Verso un 2016 ricco di grandi sfide - Agenzia Spaziale Italiana
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Anno IV - Numero XVII - Realizzato in collaborazione con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico dell'Agenzia Spaziale Italiana Verso un 2016 ricco di grandi sfide Fine d'anno con una serie di importanti lanci e con l'accordo sul clima. A marzo via alla missione Exomars L a Tour Eiffel illuminata bene, per la prima volta l’ASI Poi, da Cape Canaveral, la par- dall’annuncio dello sto- ha organizzato con altri part- tenza del quarto cargo Cygnus rico accordo sul clima è ner - ed ospitato nella sua sede - nella sua versione ‘extra- probabilmente l’immagine - un ‘hackathon’ dedicato pro- large’ - che nelle sue oltre tre più significativa di quest’ulti- mo scorcio di 2015. Per tanti prio a lui. Una gara di ‘coding’ durata un intero fine settimana tonnellate di carico ha portato sulla ISS anche la ‘Portable SOMMARIO motivi che con lo Spazio non - l’ultimo di novembre - in cui On-Board Printer’: una stam- A Parigi accordo storico hanno nulla a che fare e che si- team di ricercatori e studenti pante 3D progettata e realizza- sul climate change A pag. 2 curamente non avrebbe senso si sono sfidati per sviluppare ta in Italia che creerà pezzi di ricordare adesso qui. Ma an- l’app più innovativa basata sui ricambio e strumenti di lavoro ExoMars 2016, countdown che perché ci ricorda di quanto dati della costellazione. direttamente nello Spazio. per il lancio A pag. 3 le attività di osservazione sa- Ma il 2015 si chiude anche con Tutto questo guardando a un Buon compleanno Stazione tellitare della Terra siano fon- una serie di lanci molto impor- 2016 che si annuncia da su- Spaziale Internazionale damentali per guardare sere- tanti, due dei quali - avvenuti bito impegnativo come mai. A pagg. 4-5 namente al futuro, nostro e del a distanza di pochissimi giorni La prima parte della mis- Anche il quarto ‘Cigno’ pianeta che abitiamo. Attività l’uno dall’altro - sono motivo sione dell’ESA ExoMars, in tra le stelle in cui l’Agenzia Spaziale Ita- di particolare orgoglio per il cui l’Italia e l’ASI hanno fin A pag. 6 liana ha più che mai un ruolo nostro Paese. Prima, da Kou- dall’inizio un ruolo da asso- LISA Pathfinder, da protagonista, in Europa e rou, il sesto perfetto lancio del lute protagoniste, è ormai al viaggio al cuore nel mondo. L’investimento più Vega per portare in orbita la via: il lancio da Baikonur è in della relatività generale A pag. 7 ambizioso dell’Italia in questo missione ESA LISAPathfin- programma per il 14 marzo. settore è, come è noto, il siste- der, incaricata - niente di meno Destinazione Marte. Ma ne COSMOsmHack, ma di osservazione radar della - di fare un viaggio nel ‘cuore’ riparleremo. Intanto, buona il primo ‘hackathon’ in ASI A pag. 8 Terra COSMO-SkyMed: eb- della Teoria della Relatività. lettura.
A Parigi ‘accordo storico’ sul Climate Change Il Presidente dell'ASI Battiston, una firma che “fa ben sperare in una nuova governance globale” P er la prima volta in 21 anni di storia probabilmente lo strumento scientifico la Conferenza delle Parti (COP21) più potente a nostra disposizione: un della Convenzione quadro delle Nazio- settore in cui l'Italia ha messo in campo ni Unite sui cambiamenti climatici si è con- progetti all'avanguardia, che le valgono clusa con la sottoscrizione di un documen- un ruolo da protagonista sulla scena in- to condiviso da tutti i delegati. L'accordo, ternazionale". giunto dopo due settimane fitte di negozia- Attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana e i ti, è stato subito definito "storico" dai media programmi dell’ESA, il nostro paese in- internazionali. E le immagini dell’applauso veste da anni risorse e know how specifici del salone di Le Bourget e della Tour Eif- nel campo dell’Osservazione della Terra. fel illuminata dall’annuncio hanno imme- Si tratta di progetti fortemente focalizza- diatamente fatto il giro del mondo. ti sulla gestione dei disastri naturali, sul "Un accordo ambizioso, equilibrato, so- monitoraggio degli oceani, della vegeta- stenibile e soprattutto giuridicamente zione e dell’atmosfera. A partire dall’ex vincolante", lo ha definito il presidente GMES, oggi COPERNICUS, finanziato di COP 21 - e ministro degli esteri fran- dalla Commissione Europea e in corso cese - Laurent Fabius. Parole cui hanno di realizzazione. Passando per tutta una fatto eco quelle pronunciate dall'inqui- in via di sviluppo nella sfida alla sosteni- serie di altri programmi, specificatamente lino dell'Eliseo, il presidente Francois bilità ambientale. ASI, come il satellite multispettrale Pri- Holland, che si è detto "orgoglioso" per "Aver messo insieme per la prima vol- sma, i diversi progetti pilota sul monito- il "messaggio di vita" che "arriva proprio ta Stati Uniti, Europa, Cina e India – ha raggio ambientale o i numerosi accordi di da Parigi, un mese fa colpita al cuore". commentato a valle dell’accordo il presi- cooperazione, a livello internazionale e Tutti i 195 Paesi membri hanno sottoscrit- dente dell’ASI, Roberto Battiston - fa ben nazionale (l’ultimo siglato proprio pochi to una serie di impegni molto precisi sul- sperare in una nuova governance globale, mesi fa con ISPRA, l’Istituto superiore la riduzione del riscaldamento (2 gradi in grado di aprire spazi e soluzioni condi- per la ricerca ambientale) su questi temi. centigradi entro il 2020, con l'obbiettivo vise al massimo grado e quindi efficaci". Per arrivare al principale investimento di 1,5 gradi) convenendo di partecipare "E lo Spazio - ha sottolineato Battiston italiano nel settore: la costellazione di a un progetto di riconversione globale - è un punto di osservazione privilegiato, satelliti radar di COSMO-SkyMed, spe- dell'economia. Progetto che implica, tra che ci consente di monitorare in continua- cificatamente dedicata a supportare le le altre cose, il taglio delle emissioni di zione l'intero pianeta". Perché "l'enorme operazioni di gestione delle emergenze gas serra, l'abbandono dei combustibili mole di dati che otteniamo grazie alle co- e il monitoraggio ambientale in tutto il fossili, una serie di verifiche periodiche e stellazioni satellitari di osservazione del- mondo, incluso il monitoraggio dei cam- l’impegno finanziario per aiutare i Paesi la Terra - spiega il presidente dell'ASI - è biamenti climatici. 2
ExoMars 2016, countdown per il lancio Presentata la sonda integrata dallo strumento italiano INRRI. Il sito ‘primo candidato’ per il landing scelto a ottobre L a missione tecnologicamente più finizione di due importanti "passaggi" ment for landing-Roving laser Retrore- complessa mai concepita dall’ESA, dell'intera missione: la consegna - e l'in- flector Investigations, consegnato alla e sicuramente una delle più ambizio- tegrazione - dell'ultimo strumento italia- fine dello scorso ottobre) è nato dalla se in termini scientifici, sta per vedere la no - INRRI - e l'individuazione del sito collaborazione tra l'ASI e l'INFN e, luce. Il 14 marzo del prossimo anno un per il landing su Marte nel 2018. dopo aver superato la fase di test, è sta- vettore Proton-M verrà lanciato dal co- Il contributo italiano a to installato sul modulo smodromo russo di Baikonur, nella step- Exomars è importantis- pa kazhaka, dando il via alla prima fase simo. L'ESA, attraverso di ExoMars, realizzata in collaborazio- l'ASI, ha assegnato all'in- ne con Roscosmos e con il determinante dustria del nostro Paese “ Importantissimo EDM. INRRI diventerà contributo italiano. il primo bersaglio laser passivo sulla superfi- Assegnata alla nostra cie marziana e il primo contributo di ASI. Dopo sette mesi rag- la leadership principale di industria la leadership oltre la Luna. Dovreb- ” giungerà Marte: qui una sonda (TGO, entrambe le fasi (2016 e di entrambe le fasi be essere il pioniere di Trace Gas Orbiter) resterà nell’orbita 2018) della missione. Oltre una serie di microriflet- del pianeta rosso per indagare la pre- a INRRI, altri due strumenti parlano ita- tori portati da futuri lander o rover, senza di metano e altri gas nell’atmosfe- liano: la stazione meteo DREAMS - che che formeranno un Mars Geo/physics ra, mentre un modulo (EDM, Entry, de- scenderà su Marte con l'EDM nel 2016 Network (MGN): una rete di punti scent and landing Demon- - e la trivella del rover che di riferimento per misure di geodesia strator), atterrerà su Marte. La seconda fase, nel 2018, porterà sul Pianeta Rosso un innovativo rover capa- “ A marzo vedrà tecnologicamente analizzerà il suolo del pia- di Marte e test di relatività generale. la luce una delle missioni neta - con la seconda parte Lo scorso 21 ottobre è stato anche an- del programma, nel 2018. nunciato il nome del sito individuato DREAMS (Dust cha- come "primo candidato" per il landing: ce di muoversi e dotato di più complesse mai racterization, Risk asses- Oxia Planum. È situato all'equatore ” strumenti per penetrarne e concepite dall’ESA sment and Environment del pianeta ed è ritenuto il migliore analizzarne il suolo. Analyser on the Martian sia per ragioni di sicurezza, sia per le La sonda è stata "presentata" ufficial- Surface), è stato realizzato dall'ASI con potenzialità scientifiche che offre. Un mente alla stampa lo scorso 25 novem- il supporto ingegneristico del CISAS secondo sito candidato verrà designato bre negli stabilimenti di Thales Alenia dell'Università di Padova e la guida prossimamente e in ogni caso la scelta Space a Cannes, poco prima di essere scientifica dell'Osservatorio di Napoli. finale sarà presa entro i sei mesi prece- spedita a Baikonur. E poco dopo la de- Il microriflettore laser INRRI (INstru- denti il lancio. L'EDM mentre viene installato nel TGO 3
Buon compleanno Stazione Spaziale La ISS, primo presidio dell’uomo nello Spazio ed esempio di cooperazione internazionale, da 17 anni tra le stelle D iciassette candeline in orbita terrestre interstellare, l'uomo ha intrapreso un per- tense NASA, la russa RKA, l’europea ESA bassa. Da teenager la Stazione Spa- corso di arricchimento destinato a svilup- - a cui contribuisce l’ASI - la giapponese ziale Internazionale ha traguardato il pare la conoscenza umana in ambiti diver- JAXA e la canadese CSA, la costruzione diciassettesimo compleanno, continuando sificati e dai risvolti imprevedibili. della stazione ha richiesto, negli anni, l’in- a traghettare il suo equipaggio multinazio- Da quell'autunno del 1998 è stata avviata dividuazione di soluzioni ingegneristiche nale lungo uno straordinario viaggio della una laboriosa opera di assemblaggio per all’avanguardia. conoscenza attraverso i principali campi affrontare l'avventura più ambiziosa e im- I moduli russi sono stati prevalentemente della ricerca scientifica. pegnativa condotta dall'essere umano: un lanciati in orbita e agganciati in modo au- Nel mezzo di un freddo 20 novembre del laboratorio di ricerca scientifica unico al tomatico, a eccezione del modulo Rassvet. 1998 il vettore Proton lanciava il modulo mondo e fuori dallo stesso, la Mentre gli altri elementi “Zarja” (letteralmente “alba”) dal Cosmo- dromo di Baikonur nella steppa kazaka: il primo passo era compiuto. Due settimane dopo, il 4 dicembre, a quel nucleo iniziale cui struttura complessiva co- pre la superficie di un campo di calcio. La casa laborato- rio è stata allestita, come un “ Un progetto gestito sono stati trasportati con il da cinque diverse Agenzie spaziali veicolo spaziale statuniten- se Space Shuttle, dotato di una capace stiva adatta al si aggiungeva il nodo statunitense di inter- enorme puzzle, direttamente che investe i principali trasbordo, quindi assem- ” connessione Unity. in orbita. Sono state neces- campi della ricerca blati dai membri dell’e- Iniziava così l’assemblaggio della casa or- sarie quasi 190 passeggiate quipaggio per mezzo di bitante, un avamposto umano nello spazio spaziali per assemblare il volume di circa attività extra-veicolari e con l’utilizzo del senza frontiere tra i Paesi, dove astronauti 1.000 metri cubi, oggi visibile dalla Ter- braccio robotico. di diverse nazionalità avrebbero viaggiato ra a occhio nudo come un breve puntino Nel frattempo, i veicoli spaziali russi nel nome di una ricerca condivisa, per la luminoso (per gli appassionati terrestri, la Soyuz e Progress hanno alimentato la sta- cooperazione - invece della competizione stazione è monitorabile grazie al servizio zione di uomini e rifornimenti, assicuran- - nella conquista dello Spazio. Un tragitto della NASA "Spot the Station" che invia do, peraltro, la via di fuga con una Soyuz fisico, di esperienza e di scoperta, ma an- sms di notifica relativi al passaggio). sempre pronta al distacco. che un avvio metaforico, perché, grazie a Frutto di un progetto congiunto gestito da Il 2 novembre 2000 segna un'altra tappa questo primo mattoncino lanciato nel buio cinque diverse agenzie spaziali, la statuni- importante in questa storia, o meglio nel 4
Venere vista dalla Stazione Spaziale Internazionale Il modulo cargo Cygnus in avvicinamento alla ISS lo scorso 9 dicembre percorso di colonizzazione umana dello della macchina a capsule ISSpresso, per "Oggi la Stazione gode, in generale, Spazio: l'ingresso dei primi inquilini nella uno sperimentale caffè spaziale. di ottima salute", afferma Gabriele casa-laboratorio orbitante. La "Expedition 1" Quanto ha contribuito l'Italia a questo Mascetti, responsabile dell'Unità Volo è il primo equipaggio internazionale com- azzardo tra le stelle? Moltissimo. Il 40% Umano e Microgravità dell'Agenzia posto da astronauti e cosmonauti che delle strutture abitabili sono state realiz- Spaziale Italiana. "I sistemi struttura- lavorano e abitano insieme. Da allora zate nel nostro Paese. Dai moduli logi- li, hardware e software della stazione l’equipaggio è stato sostituito più volte, stici MPLM (Multipurpose Pressurized sono in buono stato e, con il necessario variando da due a sei componenti, ma la Logistic Module) Raffaello e Donatello, lavoro di mitigazione dei rischi di de- stazione non è mai più ri- ormai dismessi, al modulo gradazione dei sistemi, questi possono “ masta disabitata. Le attivi- MPLM Leonardo, trasfor- essere mantenuti perfettamente funzio- tà hanno subito una brusca Dall’Italia mato in PMM (Permanent nanti ancora a lungo; sebbene il mante- frenata solo in occasione grande contributo: Multipurpose Module) al nimento in funzione di questo miracolo dell'incidente del Columbia il 40% delle strutture Nodo 2, sviluppato in Italia di tecnologia sia tutt'altro che economi- del primo febbraio 2003, abitabili realizzate sotto responsabilità dell’A- co, la ISS rappresenta a oggi l'alternati- ” che ha comportato la suc- nel nostro Paese SI, al laboratorio europeo va meno costosa per effettuare ricerche cessiva sospensione del Columbus, al Nodo 3, qua- in orbita bassa, per il semplice fatto che programma Space Shuttle e un ridimen- le contributo italiano a progetti dell’ESA. è già in orbita e funzionante. E che pro- sionamento dei piani di crescita. L'eccellenza italiana è comunemente sim- gettare e costruire un sistema ex novo Le "Expedition", gli equipaggi in missio- boleggiata dal vetro della "Cupola", la pri- richiederebbe uno sforzo finanziario ne, provenienti da 17 Paesi, hanno sinora ma finestra sullo spazio, che ha consegna- enorme, oltre che tempi dell'ordine di condotto nei laboratori pressurizzati più to una prospettiva panoramica ai viaggi numerosi anni". Proprio per questo la di 1.760 ricerche, realizzando più di 1.200 della Stazione e allo sguardo sul mondo. NASA ha proposto di estendere ulte- risultati e pubblicazioni in campi diversi- Da primato anche il contributo degli astro- riormente la vita utile della stazione ficati, dalla fisica alla chimica, dalla biolo- nauti italiani. Umberto Guidoni divenne, almeno fino al 2024, possibilmente an- gia alla medicina e fisiologia. L'assenza di nel 2001, il primo astronauta europeo a che oltre, fino al 2028; e gli altri Stati peso permette di compiere esperimenti im- visitare la stazione in costruzione, seguito partner del progetto sono in linea con possibili sulla Terra. Ad esempio, nell'ul- da Paolo Nespoli, Roberto Vittori, Luca questo approccio. Per il futuro, inoltre, timo viaggio dell'astronauta Samantha Parmitano. Da record il passaggio di Sa- si sta cercando di incoraggiare il più Cristoforetti, sono state effettuate analisi mantha Cristoforetti: non solo la prima possibile l'utilizzo privato della stazio- biologiche su campioni cellulari in micro- italiana in orbita, ma anche in assoluto ne: ma gli alti costi di accesso per gli gravità, sono stati condotti studi su aspetti la più lunga permanenza femminile nello sperimentatori rendono necessari an- della fisiologia umana, è stato studiato il spazio, con 200 giorni e ben 130 milioni cora molti sforzi perché questa strada comportamento dei fluidi con l'impiego di chilometri percorsi. possa essere percorsa con successo. 5
Anche il quarto ‘Cigno’ tra le stelle Sulla ISS un carico da 3 tonnellate, tra cui la Portable On-Board Printer: la stampante 3D progettata e realizzata in Italia L a versione 'extralarge' del cargo SI, Roberto Battiston - da Kourou ma di lancio Atlas V, resterà aggancia- ‘Cygnus’, il quarto della serie, ha abbiamo assistito al sesto, perfetto, to alla ISS per oltre un mese. Fino al raggiunto la Stazione Spaziale In- lancio del vettore Vega per mettere prossimo gennaio, quando - dopo aver ternazionale lo scorso 9 dicembre, in orbita LISA Pathfinder. Adesso da caricato oltre una tonnellata di rifiuti - perfezionando l’aggancio al portello- Cape Canaveral è finalmente partito il il cargo intraprenderà la via del ritorno ne ‘lato Terra’ del modulo 'Unity', alle razzo Atlas V con il Cygnus 4”. “Nel e si disintegrerà nell’atmosfera. 15:26 (ora italiana). A bordo, oltre tre primo caso – sottolineava Battiston - Si tratta inoltre della prima versione tonnellate di carico tra equipaggiamen- un vettore voluto dal nostro Paese e potenziata del Cygnus - con una capa- ti, materiali vari, rifornimenti ed espe- costruito in gran parte in Italia e dall'I- cità di trasporto fino a 1200 kg – che rimenti scientifici. Tra questi, la Porta- talia; nel secondo caso un cargo per la per la prima volta attracca alla ISS dal ble On-Board Printer: una stampante ISS costruito da Thales Alenia Space portellone rivolto verso la Terra del - progettata e realizzata in Italia - che Italia a Torino, con bordo la Portable modulo Unity. sperimenterà la tecnologia 3D prin- On-Board Printer progettata e realiz- L’esperimento della stampante 3D, ting in assenza di gravità. Con l’am- zata in Italia”. ideato da Altran Italia, nel 2013 ha bizioso obiettivo di creare pezzi di ri- “Tutto questo – ha aggiunto il presi- vinto il bando di “Volo Umano Spa- cambio e strumenti di lavoro diretta- dente dell’ASI - è frutto di grandi ca- ziale per Ricerche e Dimostrazioni mente nello Spazio. pacità di ricerca scientifica e sviluppo Tecnologiche sulla Stazione Spaziale Il ‘Cigno’ (denominato: “CRS-4”) era tecnologico, sostenute da un patrimo- Internazionale” promosso dall’ASI. stato lanciato la sera del 6 dicembre con nio industriale incomparabile. Due lan- Il progetto ha visto la collaborazione un vettore Atlas V dal Kennedy Space ci importantissimi per l’Italia, a pochi di Altran Italia come prime contractor Center della NASA, in Florida, dopo tre giorni di distanza l’uno dall’altro”. e responsabile del concept meccanico e rinvii imposti dal meteo. E a soli quattro CRS-4, quarta missione per il rifor- di sistema, Thales Alenia Space per gli giorni dal lancio di Lisa Pathfinder. nimento degli astronauti nell’ambito aspetti di PA/Safety e di integrazione “Pochi giorni fa - aveva commentato del contratto NASA con la società Or- alla ISS e IIT per la caratterizzazione e per l’occasione il presidente dell'A- bital ATK e prima ad utilizzare il siste- l’analisi post-flight. Il lancio dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral dell'Atlas V con a bordo Cygnus (qui a destra) 6
Viaggio al cuore della relatività generale Lanciata il 3 dicembre LISA Pathfinder, il ‘cacciatore’ europeo di onde gravitazionali ora punta verso L1 S e Einstein aveva ragione sarà monitorare lo spostamento relativo (anche) lei a dircelo nei pros- di due cubi in oro-platino in caduta simi anni. LISA Pathfinder, libera quasi perfetta al fine di per- la missione dell’Agenzia Spazia- cepire la lievissima oscillazione le Europea incaricata di verificare attesa dal passaggio di un’onda la possibilità di captare nello spa- gravitazionale prodotta da eventi zio le onde gravitazionali - quelle energetici, quali ad esempio la col- elusive increspature nel tessuto lisione tra due corpi estremamente dello spazio-tempo teorizzate dal massicci, come stelle binarie e bu- geniale fisico tedesco oltre un chi neri. L’inizio della fase scienti- secolo fa, ma mai rilevate diret- fica è programmato per marzo. Se, tamente da strumenti scientifici. come il nome suggerisce, le tecno- Almeno fino a oggi. Il lancio di Vega con a bordo la sonda LISA dalla base di Kourou logie a bordo di LISA Pathfinder, Pioniera di una nuova era dell’a- riusciranno a mostrare la strada da stronomia, LISA, sonda realizzata con un il raggiungimento della destinazione ope- percorrere, il testimone passerà a eLISA - determinante contributo scientifico e tec- rativa: l'orbita lagrangiana L1, un luogo terza grande missione del programma ESA nologico del nostro Paese, ha lasciato lo virtuale di equilibrio gravitazionale nello Cosmic Vision - un complesso osservato- spazioporto ESA alle 5:04 del mattino del spazio, distante circa un milione e mezzo rio spaziale composto da un tris di sonde, 3 dicembre - quattro minuti dopo l'una a di chilometri dalla Terra in direzione del una 'madre' e due 'figlie', dispiegate nello Kourou, Guyana francese - scortata in or- Sole, obiettivo che raggiungerà entro la spazio in una configurazione triangolare. A bita da VEGA, lanciatore italiano d’origine metà del prossimo febbraio dopo una lun- loro nel 2034 toccherà di cimentarsi in un ed europeo d’adozione, con un volo lampo ga fase di crociera. nuovo metodo di indagine scientifica non di 105 minuti. L'11 dicembre il satellite ha LISA Pathfinder è un sofisticatissimo labo- più basato sulla luce ma sulle vibrazioni poi completato con successo la complessa ratorio di misura preciso a due miliardesimi gravitazionali, tendendo l’orecchio verso il serie di manovre orbitali programmate per di millimetro. Il suo compito sarà quello di lato oscuro dell’universo. 7
COSMOsmHack, il primo ‘hackathon’ in ASI Premio a un team di studenti e ricercatori per la app più innovativa basata su dati COSMO-SkyMed L' ultimo fine settimana di novem- tori dell’evento ha nominato vincitore il la possibilità di presentare la proposta bre alla sede dell’ASI a Roma si è team ‘GreenTech’ - formato da Daniele vincitrice alla sessantasettesima edizio- svolto COSMOsmHack, il primo Trimarchi, Bogdan Surel, Alessio Zam- ne dell’International Astronautical Con- ‘hackathon’ interamente dedicato allo patti, Paolo Roberto Di Gregorio e Do- gress (IAC) - a Guadalajara in Messico sviluppo di applicazioni innovative basa- menico Cappello, tutti tra i 23 e i 30 an- il prossimo settembre. A seguire, il pro- te sui dati di COSMO-SkyMed. Il 28 e ni – con il "Project Aquaculture" per lo getto usufruirà fino a tre mesi di preincu- 29 novembre scorso sei ‘team’ composti studio della qualità delle acque attraverso bazione e successivi sei mesi di incuba- di studenti e ricercatori si sono confron- dati satellitari e rilevatori in situ. zione gratuita in caso di avvio positivo tati scegliendo tra i 4 temi previsti: coste Nel corso dei prossimi mesi, i cinque della startup e potrà beneficiare dei dati e mare, emergenza e sicurezza, beni cul- giovani vincitori avranno diverse oppor- necessari alla realizzazione di un proto- turali e agricoltura. E alla fine della due tunità per dare concretezza alla loro idea. tipo nell’ambito dell’incubazione per un giorni, la giuria formata dagli organizza- Innanzitutto, il leader dei GreenTech avrà valore complessivo di 5mila euro. Infine, previa valutazione positiva della startup, saranno assegnati al team 10mila euro per le spese di ricerca e sviluppo entro i primi nove mesi di incubazione. La giuria ha voluto premiare anche un al- tro progetto. Quello presentato dal team EL-ISA ha infatti ottenuto una menzione speciale per la gestione "mobile" e "so- cial" delle calamità naturali attraverso l'integrazione di dati non solo satellitari. COSMOsmHack - organizzata da ASI insieme a e-Geos e Bic Lazio, in colla- borazione con Telespazio e Thales Alenia Space - è a tutti gli effetti la prima gara di coding realizzata utilizzando un “tema” spaziale. Il coding, ovvero la capacità di programmare, riscuote sempre più in- teresse non solo tra gli addetti ai lavori e gli appassionati, ma anche da parte del mondo dell’istruzione: il Miur si è infatti speso per introdurre la programmazione anche tra i banchi di scuola con l'obietti- vo di coinvolgere un milione di studenti. Tra gli appassionati del tema sono ricor- renti gli appuntamenti che vanno appunto sotto il nome di hackathon: ovvero ses- sioni plenarie tra programmatori, esperti e grafici che si propongono sempre più spesso obiettivi sociali e didattici. Nel ca- so di COSMOsmHack l'obiettivo è scien- tifico e finalizzato allo sviluppo e alla promozione di un 'Proof of Concept' per applicazioni innovative con l'obiettivo di promuovere e incentivare lo sviluppo di nuove imprese nel campo della ricerca e dell'innovazione, supportando la nascita di startup in grado di realizzare applica- zioni utilizzabili da istituzioni, imprese e utenti privati. 8
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