La nuova generazione di Aziende Private - Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU - Riparte l'Italia
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La nuova generazione di Aziende Private Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU
Indice Approcciare la nuova normalità 3 I principi che ispirano il leader resiliente 4 Declinare la resilienza all’interno dell’azienda: le esigenze organizzative e gli ambiti d'intervento 5 Abbracciare il futuro grazie alle opportunità del Next Generation EU 8 Conclusioni 10 Autori e bibliografia 11
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU Approcciare la nuova normalità I periodi di crisi sono sempre stati uno stimolo all’inventiva, capacità di adattamento e progresso per le imprese, specialmente quelle di piccole e medie dimensioni* (PMI). Un segno incoraggiante, ad esempio, è che, anche in un anno come il 2020, il saldo netto fra le imprese costituite e quelle liquidate/ fallite è stato positivo, specialmente al Centro Sud1 (le regioni dove si sono registrati i saldi netti positivi migliori sono state il Lazio, la Campania, la Sicilia, la Puglia e la Lombardia). Un ulteriore dato positivo riguarda le presentazioni dei brevetti: le domande nazionali di pronte a cogliere le opportunità della shock subiti, sia grazie ai primi effetti del brevetto per invenzione industriale nuova normalità. Queste aziende, processo di rafforzamento patrimoniale depositate presso l’Ufficio Italiano pur rappresentando il cuore pulsante e finanziario che ha avuto luogo nel Brevetti e Marchi hanno superato quota del tessuto economico italiano e che precedente decennio, come già anticipato, 11.000 (in aumento dell’8,7% rispetto rappresentano l’Italia nel mondo, in però ancora insufficiente a renderle il 2019) e quelle dei brevetti richiesti quanto portatrici dei valori di tradizione poco impattate da eventi di disruption), per modello di utilità hanno raggiunto e qualità del Made in Italy, risultano sia grazie ai numerosi interventi attuati la soglia di 2.400 (+25,1%)2; inoltre, essere strutturalmente più fragili dal Governo a supporto del tessuto le domande di brevetto provenienti non solo per la loro specializzazione produttivo italiano (ad es. estensione dall'Italia presso l'Ufficio europeo dei produttiva, caratterizzata da una della Cassa Integrazione, blocco dei brevetti sono cresciute del 2,9% su base maggiore esposizione ai diversi comparti licenziamenti, moratoria sui debiti e annua nel 20203. dell’economia più compromessi dalla interventi per iniettare liquidità nel crisi, ma anche per una situazione sistema, incentivi alla digitalizzazione e alla La crisi, parimenti, ha portato alla luce patrimoniale e finanziaria più delicata trasformazione tecnologica). la necessità di rivedere i modelli di e maggiormente impattata dalle business, adattandoli alle mutate regole Sempre più, lo scenario che si sta conseguenze delle misure restrittive del gioco e alle diverse abitudini dei delineando dal punto di vista economico, imposte dal Governo (ad es. parco consumatori. I nuovi paradigmi che si politico e sociale, offre l’opportunità fornitori poco diversificato, scorte stanno delineando descrivono un mondo unica a queste aziende di fare tesoro minimizzate, maggiore difficoltà e un modello di vita in cui aspetti quali dei propri valori fondanti e adeguare di accesso al credito, ridotta la digitalizzazione, la trasformazione le proprie strategie e modelli operativi patrimonializzazione). Nell’ultimo anno il tecnologica, la sostenibilità, la al nuovo contesto, così da rafforzare fatturato delle PMI si è contratto in media formazione e cultura aziendale e il proprio livello di resilienza ed essere del 10,6% ed i loro margini operativi lordi l’inclusione stanno diventando sempre in grado di prosperare nonostante le hanno registrato una contrazione ancora più pervasivi. avversità. Al momento, le PMI di successo più severa, stimata al -22,8%4. si stanno muovendo in questa direzione, È proprio in un momento come quello Nonostante questi risultati, in generale facendo appello a una serie di principi e attuale che le PMI italiane devono il sistema delle PMI italiane finora monitorando alcune aree fondamentali lavorare ed investire per essere sembra aver retto piuttosto bene agli per ripartire nella nuova normalità. * Deloitte Private si rivolge alle imprese familiari, ai family office e agli investitori privati, alle Piccole Medie Imprese quotate e non, ai Private Equity e alle medio-imprese che rientrano nella definizione di Aziende Private 3
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU I principi che ispirano il leader resiliente 4. Le analisi svolte da Deloitte Private I cinque principi a cui i leader delle PMI Fiducia. Questo è un elemento a livello internazionale ed in Italia, italiane e globali devono continuare imprescindibile specialmente mostrano come un tratto distintivo a ispirarsi nel loro percorso verso per il successo delle PMI: i leader comune delle PMI resilienti sia l’essere la resilienza e che consentono di devono continuare a focalizzare i depositarie di un “purpose” chiaro, a prosperare nonostante le difficoltà, propri sforzi sul miglioramento continuo cui ancorare scelte e decisioni difficili in sono5: della comunicazione e della trasparenza momenti delicati. In questo momento con gli stakeholder chiave interni ed 1. storico, le PMI sono chiamate ad attuare esterni e sul coltivare l’empatia, una un tempestivo cambio di passo ed Prontezza. Le aziende di delle più importanti soft skill in grado, se evolvere il proprio DNA, interrompendo successo sono guidate da opportunamente incanalata, di stimolare l’inerzia data dal contesto di incertezza CxO che fanno largo uso innovazione e produttività. e assumendo, invece, un’attitudine delle tecniche di “scenario planning” a molteplici livelli. Il successo 5. dinamica che abbracci elementi nuovi quali complessità, interdipendenza e di un’organizzazione è imprescindibile Responsabilità. I leader resilienti multidimensionalità. L’obiettivo finale dalla sua capacità di articolare risposte devono prendere atto che nel è quello di adeguare la propria visione strategiche tempestive alle situazioni nuovo contesto post-pandemico strategica alle necessità imposte dalle contingenti negli scenari “noti” ma la propria responsabilità va oltre contingenze, senza dimenticare le soprattutto in quelli “ignoti”, tanto nel il generare profitti e deve abbracciare proprie specificità e punti di forza. breve quanto nel lungo termine. una nuova concezione di valore, che integri la sfera sociale ed ambientale e 2. sia la base di un vantaggio competitivo I cinque principi a Adattabilità. I leader aziendali riconoscono l’importanza di dell‘azienda e dell’ecosistema a cui l’azienda riferisce. cui i leader delle avere una struttura aziendale che sia il più versatile e flessibile PMI devono ispirarsi possibile, in grado di far fronte alle nel loro percorso contingenze senza generare impatti eccessivamente negativi sul business. verso la resilienza 3. Collaborazione. I CxO devono rimuovere progressivamente tutte le barriere organizzative e favorire una mutua e leale collaborazione all’interno delle funzioni aziendali in cui operano: la collaborazione non solo accelera il processo decisionale, ma mitiga anche i molteplici rischi e stimola l’innovazione a diversi livelli. 4
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU Declinare la resilienza all’interno dell’azienda: le esigenze organizzative e gli ambiti d'intervento Secondo la prospettiva di Deloitte Tale trasformazione deve passare dinamiche, sia per quanto riguarda il Private, basata sul confronto con le necessariamente dalla modernizzazione luogo fisico che le modalità e i processi aziende a livello internazionale, le dei processi operativi e da una di organizzazione dello stesso, grazie esigenze organizzative delle PMI si prospettiva di crescita continua, soprattutto al ricorso alle tecnologie possono raggruppare in sette categorie: che pone l’attenzione sul cliente, digitali. Nel cogliere il cambiamento a strategy, capital, growth, operations, sull’innovazione dei prodotti e tutto tondo, per le imprese resta dunque technology, work e society (Figura 1). sull’incremento dei ricavi. In parallelo, la prioritario accelerare la trasformazione Ciascuno di questi elementi risulta pandemia, a causa del distanziamento digitale e tecnologica del processo indipendente dagli altri; tuttavia, presi sociale e delle restrizioni negli produttivo, garantendo al contempo insieme, i sette elementi operano spostamenti, ha imposto alle aziende la centralità della sostenibilità nella all’interno di una rete coesiva e un’evoluzione del paradigma del corporate governance, in una logica di interdipendente, in grado di generare lavoro, introducendo nuove opzioni e lungo periodo. esternalità positive per l’azienda e migliorare l’adattabilità, la flessibilità e la resilienza dell’organizzazione stessa6. Le sette priorità per una PMI resiliente Articolare una chiara visione strategica per il New Normal, Nella costruzione di organizzazioni in grado di anticipare le nuove strutture di mercato e i più resilienti, in grado di resistere modelli di business e di garantire elevati livelli di flessibilità meglio alle crisi future, c’è una comune rispetto alle contingenze consapevolezza da parte delle aziende Ottimizzare il capitale circolante, la struttura del capitale e rispetto a queste sette priorità della finanza aziendale a supporto della visione strategica e organizzative, le quali possono essere del raggiungimento degli obiettivi aziendali anche attraverso operazioni di finanza straordinaria considerate come asset fondamentali per il successo di una strategia resiliente. Interpretare il cambiamento dei mercati e i nuovi bisogni dei Guardando, ad esempio, al capitale, consumatori, adeguando la customer experience al nuovo contesto e sfruttando al meglio le opportunità di crescita organica l’ottimizzazione della struttura finanziaria rimane un obiettivo essenziale in quanto si tratta di una condizione Trasformare e modernizzare tutti i processi così che imprescindibile per la continuità del garantiscano non solo la resilienza ma anche l’agilità dei nuovi modelli di business business d’impresa. Questo aspetto rappresenta, inoltre, la premessa per poter delineare una strategia in grado Accelerare la trasformazione digitale in tutti gli ambiti funzionali implementando un’infrastruttura tecnologica sicura e promuovere di definire il percorso di trasformazione le competenze digitali quali elemento fondamentale per e le ambizioni aziendali rispetto a un un’organizzazione insight-driven contesto in continuo mutamento. Allineare il lavoro, la forza lavoro, il luogo di lavoro, sfruttando le opportune soluzioni digitali e promuovendo una cultura inclusiva e diversificata, che ponga al centro il benessere dei propri collaboratori e l’equilibrio aziendale Sviluppare strategie che siano attente all’impatto sociale ed ambientale, tengano conto delle molteplici aspettative di tutti i principali stakeholder coinvolti e gestiscano in modo proattivo i rischi non solo per l’organizzazione ma anche per l’intera società 5
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU Guardando al contesto italiano, l’impatto della pandemia da Covid-19 ha impresso un’accelerazione sulle priorità delle aziende di piccole e medie dimensioni che si trovano in un percorso di trasformazione. Dall’ultima indagine condotta da Deloitte Private7, analizzando il livello di resilienza delle imprese italiane sulla base sette priorità di cui sopra, emerge che, nel nostro Paese, le organizzazioni a elevata resilienza sono il 31%, a media resilienza il 59% e solo un restante 10% risulta essere a bassa resilienza. Per le aziende italiane intervistate, l’elemento cardine che determina la resilienza è la tecnologia e, in effetti, la trasformazione digitale soprattutto del ciclo produttivo e di vendita, ma anche del back office, è vista come una priorità strategica, sia nel breve che nel lungo periodo. Tale trasformazione era in essere già prima della pandemia per un terzo del campione, mentre per ben il 23% è stata proprio la crisi a spingere gli investimenti in questo ambito. A determinare il carattere di resilienza delle imprese italiane concorrono anche i temi di sostenibilità e di riduzione delle emissioni, che sono entrati a pieno titolo nelle loro agende, seppur a differenti livelli: da chi è ancora in fase di implementazione iniziale (41%), a chi a metà processo (35%) o addirittura è maturo su queste tematiche (6%). Nell’ottica di facilitare la crescita e favorire il rilancio dell’economia, per le L’impatto della pandemia ha impresso aziende risulta cruciale beneficiare dei provvedimenti emanati dagli stati a un’accelerazione sulle priorità delle sostegno dell’economia. Guardando al aziende di piccole e medie dimensioni contesto europeo, è il Next Generation EU, che proietta l’Europa e l’Italia verso che in questo momento si trovano in un un futuro più digitale, sostenibile e inclusivo, che rappresenta il riferimento percorso di trasformazione prioritario nel breve termine soprattutto per le aziende italiane. 6
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU 235,12 Mld € La prima tranche di aiuti – pari a 25 miliardi di euro – dovrebbe arrivare nelle casse del Tesoro tra la fine di Luglio e l’inizio di Agosto 2021 Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, per sostenere la transizione digitale del Paese, sia della PA, sia del tessuto produttivo 49,86 22,4% Digitalizzazione, innovazione e 61,3% Digitalizzazione, Mld € sicurezza nella PA innovazione e competitività 16,3% Cultura e turismo 4.0 nel sistema produttivo Rivoluzione verde e transizione ecologica, per gettare le basi di un sistema socio- economico sostenibile e al tempo stesso competitivo 69,94 10,0% Agricoltura sostenibile ed economia circolare 36,3% Transizione energetica e mobilità sostenibile Mld € 31,8% Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici 22,0% Tutela e del territorio e della risorsa idrica Infrastrutture per una mobilità sostenibile, per potenziare i servizi di trasporto in 31,46 ottica intermodale, con particolare focus sui collegamenti del Sud Italia Mld € 88,9% Rete ferroviaria ad alta velocità / 11,1% Intermodalità e logistica capacità e strade sicure integrata Istruzione e ricerca, per migliorare l’intero ciclo formativo, rafforzandone i legami con il mondo del lavoro, e i sistemi di ricerca a supporto di un più efficiente 33,81 trasferimento tecnologico Mld € 61,8% Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili 38,2% Dalla ricerca all’impresa nido alle università Coesione e inclusione, per conseguire una riduzione strutturale delle asimmetrie e delle disuguaglianze di genere, generazionali e territoriali 29,83 42,3% Politiche per il lavoro 42,9% Infrastrutture sociali, Mld € famiglie, comunità e terzo settore 14,8% Interventi speciali per la coesione territoriale Salute, per garantire la digitalizzazione del Sistema Sanitario Nazionale, lo sviluppo della telemedicina e il rafforzamento della capacità di prevenzione con maggiore 20,23 capillarità territoriale Mld € 44,5% Reti di prossimità, strutture e 55,5% Innovazione, ricerca e telemedicina per l’assistenza digitalizzazione del servizio sanitaria territoriale sanitario nazionale Fonte: elaborazione Deloitte su PNRR italiano. NB: il totale dei fondi include 191,5 mld di € di RFF; 13 mld di € REACT-EU; 30,62 mld di € di Fondo Complementare derivante dalla programmazione nazionale aggiuntiva. I totali potrebbero non coincidere a causa degli arrotondamenti. I totali potrebbero non coincidere a causa degli arrotondamenti. 7
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU Abbracciare il futuro grazie alle opportunità del Next Generation EU Nel NGEU sono programmati interventi • Digitalizzazione, innovazione e • Rivoluzione verde e transizione anche a sostegno delle PMI, vero competitività. Le PMI non possono ecologica. Nel contesto post- motore propulsivo del sistema Italia, più prescindere dall’assumere una pandemico si registra una sempre mirati a sostenere la loro crescita prospettiva digital-first, in quanto maggiore consapevolezza e e resilienza e a favorire il loro la digitalizzazione è un fenomeno attenzione nei confronti di temi legati posizionamento competitivo anche strutturale che riguarda tutti gli attori alla sostenibilità e all’ambiente. sui mercati internazionali. Potenziare dell’ecosistema. La sua importanza Per cogliere al meglio le opportunità tali organizzazioni significa anche è testimoniata dal fatto che si tratta della trasformazione in atto, le tutelare le eccellenze del nostro Paese, di un tema trasversale presente in aziende devono capitalizzare le incluso il Made in Italy, dove spesso la tutto il piano di rilancio italiano, che traiettorie di sviluppo previste dal frammentazione e le ridotte dimensioni trascende la prima missione a cui programma NGEU, che mette a dei player hanno portato nel lungo sono destinati il 25% dei fondi europei disposizione circa 70 miliardi per periodo a problemi di competitività (a fronte del 20% minimo richiesto queste tematiche. Migliorare i e tensione patrimoniale, soprattutto dall’Unione Europea). In particolare, livelli di efficienza energetica, de- in quei settori dove sono più rilevanti grazie alle opportunità del NGEU, le carbonizzare, adottare un modello le economie di scala e la capacità di aziende potranno adeguare i propri di economia circolare può avere investimento. processi e strutture in chiave digitale e impatti positivi sia sull’ambiente che innovativa, ad esempio sfruttando gli sull’ecosistema, incrementando la L’erogazione ormai prossima della prima incentivi fiscali messi a disposizione visibilità e reputazione del brand, tranche dei fondi destinata all’Italia pone dal piano Transizione 4.0, a cui sono ma anche sulla redditività aziendale. quindi le PMI nella condizione di poter destinati oltre 13 miliardi di euro. La sfida per le imprese è quella di cogliere attivamente la ripresa e dare La sfida della transizione digitale è implementare tali iniziative in maniera avvio a un processo di risanamento e un’opportunità unica per aumentare strutturale, evitando un approccio rinascita, in grado di favorire processi la produttività, la competitività e la di facciata (greenwashing). Inoltre, di crescita sostenibili, innovativi e sostenibilità delle imprese italiane, le per le PMI diventerà sempre più duraturi, ispirati alle sei aree delineate quali dovranno adeguarsi al nuovo rilevante il tema dell’accesso alla dal Governo italiano in risposta alle linee contesto anche in funzione dell’attesa finanza sostenibile, sviluppata ormai guida europee. digitalizzazione della PA, che andrà da tutti gli operatori finanziari che, ad interagire con cittadini e imprese nel veicolare i finanziamenti e nel tramite infrastrutture e piattaforme vagliare gli affidamenti, indirizzano Potenziare le PMI digitali, caratterizzate da una crescente interoperabilità. le proprie scelte di investimento, anche di lungo termine, verso progetti significa anche sostenibili, strutturati con un’adeguata corporate governance e un’idonea tutelare le eccellenze rendicontazione ESG. del nostro Paese, incluso il Made in Italy 8
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU • Istruzione e ricerca. Con l’economia • Parità di genere, coesione sociale e logistica sconta carenze e ritardi che che diventa sempre più indirizzata territoriale. Coerentemente con linee hanno effetti significativi sul potenziale verso attività ad alta intensità di sviluppo di un’Europa più inclusiva e di crescita e sulla competitività del di conoscenza, l’istruzione e la attenta alle tematiche sociali, le PMI si Paese, anche a causa di forti divari formazione sono il vantaggio trovano a dover gestire nuovi modi di territoriali. In questo senso, le linee di competitivo al quale le aziende lavorare e perseguire un’occupazione intervento del Governo (quantificate in devono ricorrere per impostare le sempre più inclusiva. Data la propria oltre 30 miliardi di euro) sono dirette risposte alle sfide poste in essere struttura, che sovente si caratterizza ad ammodernare e digitalizzare in dalla transizione digitale e sostenibile. per un processo decisionale rapido, ottica smart il sistema dei trasporti e Avere una forza lavoro con giuste questa tipologia di aziende può essere della logistica, cercando di rimuovere skill è un pre-requisito fondamentale ben posizionata nell’implementare le quelli che sono i colli di bottiglia per adeguarsi alla nuova normalità e iniziative poste in essere dal Governo storici, e questo consentirà alle prosperare nonostante le difficoltà. Italiano per disegnare un’Italia più aziende di beneficiarne e ripensare le Le aziende dovranno avviare resiliente e inclusiva. Alcune delle catene del valore a livello nazionale e processi di reskilling, upskilling e principali aree d’intervento per le PMI internazionale. life-long learning del personale in includono: il sostegno all’occupazione • Salute. Per gestire al meglio forza, ma anche della prima linea femminile e il rafforzamento della eventuali crisi future, il Governo e dell’imprenditore, favorendo al presenza femminile nei board aziendali Italiano ha destinato una quota dei contempo l’ingresso in azienda dei e nelle posizioni apicali, nonché fondi NGEU (%) nel rafforzamento talenti con le giuste competenze. l’adozione di standard virtuosi che e digitalizzazione della sanità. In In tale contesto, a favore delle possono aiutare a migliorare i livelli di generale, questo può dare luogo aziende vanno numerose iniziative inclusione e parità di genere. alla nascita di nuovi mercati e linee del Governo. Ad esempio, con il • Infrastrutture per una mobilità di business, avvicinando al settore, Credito Formazione 4.0 si mette a sostenibile. Mobilità e infrastrutture grazie alla digitalizzazione e alla disposizione delle imprese l’estensione sono un altro ambito su cui cresce crescente spinta innovativa, nuovi di un credito d’imposta relativo alle l’attenzione e hanno un impatto sul player provenienti da altri settori. spese sostenute per la formazione movimento di persone e viaggiatori, Inoltre, le aziende potranno iniziare a di dipendenti e imprenditori. In ma anche su quello delle merci. dialogare con le istituzioni sanitarie per prospettiva, l’investimento in nuove In Italia, l’attuale sistema delle monitorare lo stato di salute dei propri competenze sarà condizione infrastrutture del trasporto e della dipendenti. essenziale per favorire una più stretta interazione tra le aziende con il mondo universitario, della ricerca e le istituzioni. Un processo sinergico di questo tipo favorirà la propensione a innovare e investire in ricerca e sviluppo a partecipare a progetti e filiere di valore a livello europeo, soprattutto per le imprese di minore dimensione che potranno fare leva sul network, attivando anche nuove catene del valore. 9
La nuova generazione di Aziende Private | Il percorso verso la resilienza e le opportunità del Next Generation EU Conclusioni In questi mesi abbiamo assistito a possiamo quindi dire che i sette ambiti un fenomeno di discontinuità senza prioritari di intervento individuati da Deloitte Private2aa precedenti che ha imposto alle aziende Deloitte Private per le PMI e presentati sostegno della resilienza di adeguarsi a un contesto nuovo ed in queste pagine rimangono tutt’ora in continua evoluzione. Continuità fondamentali, ancor più pensando delle aziende italiane aziendale, digitalizzazione e che si tratta di elementi inscindibili la riorganizzazione del lavoro sono stati cui combinazione determina un’intera In virtù dell'esperienza alcuni dei temi prioritari nelle agende dei visione aziendale. maturata nei contesti più manager negli ultimi dodici mesi e, con diversi e attraverso progetti di Queste sette priorità rimangono l’allontanarsi dal puro stato emergenziale collaborazione che si fondano elementi inderogabili per le PMI che e l’avvento di una nuova normalità, sulle reali esigenze espresse vogliono emergere, più resilienti e sono state oggetto di ripensamento ed dai clienti, Deloitte Private ha proattive, e sarà così importante aggiornamento insieme alle altre aree creato soluzioni multidisciplinari, mantenere il focus su di esse, aziendali. ricalibrandole alla luce dei contestualizzate e su misura Affrontare quotidianamente l’incertezza cambiamenti avvenuti, molti dei quali rispetto alle esigenze delle ha spronato e continua a spronare le irreversibili e strutturali. aziende in target. PMI a diventare ancora più flessibili, In prospettiva, per continuare questo Deloitte Private, posizionandosi dimostrando così un concreto journey to resilience, le aziende tutte, come Trusted Business Advisor, innalzamento del livello di resilienza e quelle Private in particolare, devono è in grado di garantire un dell’intero tessuto imprenditoriale far leva su un piano strategico che sia italiano. efficace supporto ai propri clienti al contempo impostato sulle nuove lungo tutto il percorso verso Le decisioni prese sinora hanno avuto un esigenze del mercato e orientato verso le la resilienza grazie ad alcune impatto su tutta la struttura aziendale: direttrici di sviluppo delineate dal Next Generation EU. soluzioni mirate. 10
Autori Ernesto Lanzillo Eugenio Puddu Deloitte Private Leader per Consumer Products Leader Italia l'area Central Mediterranean epuddu@deloitte.it (Italia, Grecia e Malta) elanzillo@deloitte.it Research and editorial Luca Bonacina Marzia Casale Mario Filice C&I Eminence and Market C&I Eminence and Market Insight C&I Eminence and Market Insight Insight Supervisor Deloitte Italia Specialist Deloitte Italia Specialist Deloitte Italia lbonacina@deloitte.it mcasale@deloitte.it mfilice@deloitte.it Bibliografia 1. Movimprese, Natalità e mortalità delle imprese italiane registrate presso le camere di commercio - anno 2020, 01/2021 2. Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Report domande di brevetto e concessioni del titolo in Italia, 2021 3. European Patent Office, Patent Index 2020 – Statistics and indicators, 2021 4. Confindustria, Rapporto regionale PMI 2021, 05/2021 5. Deloitte, Building the resilience organization, 01/2021 6. Deloitte, Emerging Stronger – Le sette priorità per una leadership resiliente, 12/2020 7. Deloitte Private, La crisi come catalizzatore: Accelerare la trasformazione. Prospettive globali per le Aziende Private, 06/2021
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