DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - Classe 5 A SISTEMA MODA - ITAS ITC Rossano

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - Classe 5 A SISTEMA MODA - ITAS ITC Rossano
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITAS
           I T CROSSANO

0983/511227       0983/290689                           CSIS04600Q - C.F. 97022350785

                                                                www.itasitcrossano.gov.it
                                                E-MAIL: csis04600q@istruzione.it   csis04600q@pec.istruzione.it

      DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
                                                      Classe 5 A SISTEMA MODA

                                                             Approvazione e Pubblicazione
          Il presente documento è stato approvato in data 11.05.2018 e affisso all’Albo dell’Istituto in
                                                                                     data 14.05.2018.

  Il Coordinatore di Classe                                         Il Dirigente Scolastico
   Prof. Saverio Capristo                                     Dott.ssa Anna Maria Di Cianni
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - Classe 5 A SISTEMA MODA - ITAS ITC Rossano
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE                                Pagina

                                            INDICE

1.0          Profilo professionale di Indirizzo

      1.1    Finalità formative ed obiettivi didattici interdisciplinari di indirizzo

      1.2    Standard minimi generali di Istituto in termini di risultati formativi

      1.3    Tabella di valutazione generale di Istituto

2.0          Consiglio di Classe e continuità nel triennio

      2.1    Composizione del Consiglio di Classe

      2.2    Continuità Didattica nel Triennio

3.0          Presentazione del gruppo classe nel triennio

      3.1    Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio

4.0          Valutazione

      4.1    Tabella debiti formativi classe 3 e classe 4

      4.2    Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento

      4.3    Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
             (Tabella A - D.M. 16/12/2009, n° 99)
             Credito scolastico: condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo
      4.4
             della banda di riferimento

             Credito formativo: criteri per il riconoscimento e l’assegnazione dei
      4.5
             crediti formativi

      4.6    Tabella riepilogativa crediti scolastici del terzo e quarto anno

      4.7    Attività extracurriculari
             (progetti, viaggi, altre attività)
      4.8    Attività di Alternanza scuola-lavoro
      4.9    Attività di recupero e/o sostegno

      4.10   Prospetto simulazioni terza prova scritta

             Allegati al Documento
             All. 1: Elenco alunni
             All. 2: Elenco libri di testo
5.0          All. 3: Sintesi contenuti disciplinari svolti
             All. 4: Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova scritta
             All. 5: Griglia di valutazione colloquio
             All. 6: Tracce simulazioni terza prova scritta
6.0          Firme dei Docenti

                                                                                             1
1. PROFILO PROFESSIONALE D’INDIRIZZO

     1.1 Finalità formative ed obiettivi didattici interdisciplinari di indirizzo

Profilo professionale del diplomato Sistema Moda

 Il diplomato dell’Istituto Tecnico nell’indirizzo “Sistema Moda” sviluppa saperi e competenze
nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore
tessile, abbigliamento, accessori moda.

L’indirizzo di studi permette di formare diverse figure professionali legate al mondo della moda:
stilisti, modellisti, pianificatori delle attività aziendali, organizzatori di eventi moda, ideatori di
messaggi moda.

 Il tecnico del sistema moda deve integrare la sua preparazione con competenze di filiera che gli
consentano capacità operative.

È in grado di:

• ideare, progettare e produrre filati, tessuti, confezioni, accessori;

• organizzare, gestire, controllare la qualità delle materie prime e dei prodotti finiti;

• intervenire nelle diverse tipologie dei processi produttivi, nella gestione e nel controllo degli stessi
per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti ;

• individuare strategie innovative di produzione e marketing;

• dare apporti creativi ed innovativi alle aziende del settore moda;

• collaborare alla pianificazione delle attività applicando strategie inerenti “tempi e metodi”.

                                                                                                             2
1.2   Standard minimi generali di Istituto in termini di risultati formativi

                • Possedere un adeguato bagaglio culturale relativamente alle discipline dell’area
CONOSCENZE
                umanistica e linguistica.
                • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito aziendale, economico,
                giuridico, fiscale.
                • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito informatico.
                • Conoscere i rapporti che intercorrono tra azienda e ambiente.

COMPETENZE      Saper:

                   Cogliere le interrelazioni tra i contenuti delle singole discipline.
                   Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici.
                   Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali per
                   collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema.
                   Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per
                   favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni.
                   Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta
                   rilevazione dei fenomeni gestionali.
                   Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di
                   archiviazione.
                   Collocare i fenomeni nella dinamica del sistema economico – informatico.

 CAPACITA’    Essere in grado di :

                 Impostare modelli interpretativi ed autocorreggersi.
                 Svolgere il proprio lavoro in modo autonomo.
                 Lavorare in gruppo, sapendo apportare il proprio contributo di originalità e di
                 competenza.
                 Usare gli strumenti linguistici, sia come dato di cultura che di varia e specialistica
                 comunicazione.
                 Cogliere, anche attraverso la lettura di giornali, i mutamenti del sistema
                 economico e le possibili linee di tendenza.
                 Analizzare situazioni e documentare adeguatamente il proprio lavoro.
                 Sfruttare le proprie competenze per inserirsi in ambiti lavorativi e/o di studio in
                 maniera versatile

                                                                                                          3
1.3       Tabella di valutazione generale di Istituto

            CONOSCENZA                                 COMPETENZA                                         ABILITA’
              ( sapere )                                (saper fare)                                  (saper essere)
                                        Tradurre, risolvere esercizi, risolvere           Esprimere         giudizi    valutativi
                                        problemi, illustrare, (es: argomento),            (quantitativi,               qualitativi,
                                        preparare (es: un esperimento),                   estetici), utilizzare           capacità
  Sapere/conoscere,        ricordare,   rappresentare (es: una situazione, una            euristiche, (es. dei sofismi, dei
  ripetere fatti, principi, regole,     funzione), cambiare            (es:         le    processi, ...) e comparative,
  metodi, teorie, riconoscere           regole), riformulare,               spiegare,     capacità critiche, elaborative e
  termini, significati, elencare        esemplificare, definire con parole                logiche,         di       analisi      e
  definire, riconoscere mezzi e         proprie, trasporre, costruire modelli,            di sintesi, utilizzare          metodi,
  strumenti     che      permettano     interpretare, estrapolare, distinguere            strumenti e modelli in situazioni
  l’utilizzo dei dati, assimilare       gli elementi, le relazioni, organizzare,          diverse, realizzare “produzioni”
  contenuti       disciplinari    ed    dimostrare, classificare, argomentare,            creative…
  esperienziali …                       stabilire     interrelazioni, utilizzare     il
                                        linguaggio specifico…
       Nulla                   1-2        Nulla                                 1-2        Nulla                            1-2
      Scarsa                            Scarsa                                            Scarsa
      Gravemente carente                Inadeguata                                        Non effettua nessuna
                                        Non applica il lessico e la                       analisi, nessuna sintesi,
                                3                                                3        non interpreta semplici            3
                                        metodologia disciplinare
                                        specifica                                         messaggi
                                        Insuff.                                           Insuff.
                                        Confusa                                           Limitata
                                        Applica    confusamente       il                  Effettua analisi e sintesi
  Insufficiente
                                4       linguaggio specifico e la                4        limitate,                          4
  Lacunosa                              metodologia        disciplinare                   Non interpreta semplici
                                        specifica                                         messaggi
                                        Mediocre                                          Mediocre
                                        Incerta, semplice                                 Superficiale
  Mediocre                              Sa      adoperare             solo                Effettua analisi e sintesi
  Superficiale                  5       parzialmente       lessico       e       5        imprecise, interpreta i            5
  Parziale                              metodologia           disciplinare                messaggi più evidenti in
                                        specifica in compiti semplici.                    modo impreciso

                                        Sufficiente                                       Sufficiente
                                        Non sempre autonoma                               Generica
  Sufficiente                           Usa lessico e metodologia                         Effettua       analisi non
  Essenziale, qualche                   disciplinare specifica in modo                    approfondite, se guidato
  imprecisione ed               6       semplice e pressoché corretta            6        sintetizza le conoscenze,          6
  inesattezza                                                                             argomenta negli aspetti
                                                                                          essenziali

   Discreto                             Discreto                                          Discreto
  Pressoché completa,                   Pertinente                                        Adeguata
  corretta ma non                        Sa Adoperare Lessico e                           Analisi complessa    ma
  approfondita                  7       Metodologia         Disciplinare         7        con aiuto, argomenta con           7
                                        Specifica Nei Compiti Richiesti                   pertinenza ma        con
                                        Ma Con Imprecisioni                               qualche incertezza

                                        Buono                                             Buono
  Buono
                                8       Autonoma                                 8        Sicura                             8
  Organica, ampia
                                        Sa adoperare          lessico     e               Effettua analisi complessa

                                                                                                                            4
metodologia          disciplinare        e     approfondita,    ha
                     specifica in compiti complessi           acquisito autonomia nella
                                                              sintesi, argomenta con
                                                              pertinenza e sicurezza
                     Ottimo                                   Ottimo
                     Efficace                                 Significativa
                     Applica la metodologia e le              Complessa
Ottimo               conoscenze      in     compiti           Possiede padronanza nel
Approfondita,   9    complessi senza errori              9    cogliere gli elementi di un    9
Articolata                                                    insieme e di stabilire tra
                                                              di essi relazioni, organizza
                                                              e     critica    in    modo
                                                              autonomo e completo
                     Eccellente                               Eccellente
                     Specifica                                Originale
                     Applica           criticamente e         Possiede padronanza nel
                     specificatamente              la         cogliere gli elementi di un
Eccellente
                10   metodologia e le conoscenze         10   insieme e di stabilire tra     10
Critica              in compiti complessi senza               di essi relazioni, organizza
                     errori ed imprecisioni                   e critica in          modo
                                                              autonomo, completo e
                                                              originale

                                                                                             5
2. CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ NEL TRIENNIO

      2.1 Composizione del Consiglio di Classe

                    DISCIPLINA                                       DOCENTE

Italiano - Storia                                Grillo Giuseppina

Matematica                                       Capristo Saverio

Ideazione e Progettazione prodotti moda-         Astorino Giuseppe
Tecnologia dei materiali della Moda
Chimica applicata nobilitazione prodotti moda    Caruso Anna

Economia e marketing                             De Salvatore Francesca

Inglese                                          Barone Antonella

Religione                                        Falcone Oreste

Laboratorio moda                                 Morano Paola

Scienze Motorie                                  Cirillo Antonio

2.2       Continuità didattica nel triennio

  MATERIE/DOCENTI                  TERZO             QUARTO ANNO               QUINTO ANNO

Italiano –Storia           Grillo Giuseppina     Grillo Giuseppina        Grillo Giuseppina
Matematica                 Capristo Saverio      Capristo Saverio         Capristo Saverio
Ideazione,Progettazione    Fiore Antonella       Astorino Giuseppe        Astorino Giuseppe
prodotti moda-
Tecnologia dei materiali
della moda
Chimica applicata e n.p.   Mazzei Patrizia       Curato Giovanni          Caruso Anna
moda
Economia e marketing       Talarico Ettore       Talarico Ettore          De Salvatore Francesca
Inglese                    Formoso Rosellina     Milea Daniela            Barone Antonella
Religione                  Madeo Giuseppe        Sceppacerca Enrica       Falcone Oreste
Laboratorio moda           Cipolla Isabella      Caroppo Maria            Morano Paola
Scienze motorie            D’ Amato Gaetano      Cirillo Antonio          Cirillo Antonio

                                                                                               6
3. PRESENTAZIONE DEL GRUPPO CLASSE NEL TRIENNIO

     3.1 Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio

La classe V A Sistema Moda è composta da 15 alunne.

La classe ha mostrato nel complesso un comportamento quasi sempre favorevole ad un normale
svolgimento dell’attività didattica, e per una certa vivacità nella partecipazione al dialogo educativo.

Le alunne, opportunamente stimolate, hanno collaborato attivamente alle lezioni ; la maggior parte
di esse si è caratterizzata per un discreto impegno ed uno studio metodico nel corso del triennio.

 In relazione a capacità, attitudini e situazioni personali si evidenziano differenti fasce di livello:
emerge un discreto numero di alunne dotate di buone abilità elaborative, preparazione di base ed
impegno adeguati, che hanno saputo operare in modo efficace e autonomo, sviluppando un certo
senso critico sostenuto, a volte, anche da uno studio approfondito.

Un altro gruppo di alunne , caratterizzato da un’evoluzione più lenta e da una preparazione di base
accettabile, si è impegnato con apprezzabile continuità.

Da ultimo va segnalata la presenza di pochi elementi che per l'impegno discontinuo e superficiale
hanno conseguito risultati non del tutto soddisfacenti.

 4. VALUTAZIONE

     4.1 Tabella debiti formativi classe 3 e classe 4

                                   DEBITI FORMATIVI AL TERMINE DEBITI FORMATIVI AL TERMINE
          CANDIDATO
                                          DEL TERZO ANNO            DEL QUARTO ANNO
Affatato Elena                                                        Italiano -Storia
Arcidiacone Rebecca                                                   Italiano-Storia
Attadia Achiropita
Capalbo Ida
De Santis Natashia                                                    Italiano-Storia
Florio Meri
Guerriero Eleonora
Labonia Alessia                                                       Italiano-Storia
Linardi Rosa
Madeo Ilaria                                                          Italiano
Pugliese Amalia                                                       Italiano-Storia
Saitta Serena                                                         Storia
Sapia Achiropita Alessia                                              Storia
Solferino Rita                                                        Italiano
Villella Achiropita

                                                                                                           7
4.2     Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento

                        GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
                                 Competenze chiave di cittadinanza
                                                    Premessa
Istituito con R.D. 1054 nel 1923, il voto di condotta ha subito modifiche nel 1977, è stato confermato nel T.U.
art. 193 nel 1994, abolito nel DPR. 275/193 e ripristinato nel D.L. 137/2008.
Il decreto 137 del 01/09/2008 stabilisce che:

- Il comportamento, che deve essere valutato in sede di scrutinio intermedio e finale, è quello tenuto dallo
studente" durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica anche in relazione alla partecipazione
alle attività e agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori dalla loro sede"
-     la valutazione di tale comportamento deve essere espressa in decimi
- la valutazione del comportamento, basata sulle competenze chiave di cittadinanza e attribuito dal
Consìglio di Classe, concorre, unitamente a quella relativa agli apprendimenti nelle diverse discipline, alla
complessiva valutazione dello studente
- il voto dì condotta insufficiente (inferiore a sei decimi) determina la non ammissione alla classe successiva
o all'esame conclusivo del ciclo di studi.
Il decreto 122 del 22/06/2009, art.7, indica che:
-          La valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado si
propone di favorire l'acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si
realizza nell'adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell'esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei
diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Dette
regole si ispirano ai principi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249, e
successive modificazioni.
Indicatori per l'attribuzione del voto di comportamento
Gli indicatori presi in considerazione sono desunti da:
Statuto degli studenti e delle studentesse, Competenze chiave di cittadinanza, Patto di corresponsabilità e
Regolamento di Istituto
e sono:

■ comportamento, inteso come rispetto verso se stessi, verso gli altri (Dirigente, Docenti, Personale ATA,
Compagni) e verso l'ambiente
■ autonomia e responsabilità, sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale, far valere al
suo interno i propri diritti e bisogni, riconoscendo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
■ regolarità della frequenza, assenze, assenze in coincidenza di verifiche programmate, ritardi, uscite
anticipate,
■ puntualità negli impegni scolastici, rispetto delle consegne e delle scadenze, dei tempi di lavoro comune
ed individuale.
■ collaborazione e partecipazione: capacità di interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune
ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

La scala di valutazione di ogni allievo è compresa tra il voto 5 (che comporta la non ammissione al successivo
anno di corso o all'Esame di Stato) ed il 10.

                                                                                                                     8
Ogni Consiglio di Classe attribuisce di norma, in base ai descrittori individuati, un voto di condotta compreso tra
sei e nove/decimi. Solo in caso di gravi e/o ripetuti e/o persistenti episodi di comportamento gravemente
scorretto (con allontanamento dalla scuola per un periodo di 15 o più giorni), il Consiglio di Classe può decidere
l'attribuzione del voto di cinque/decimi. In modo analogo, solo in caso di comportamenti significativamente
positivi, il Consiglio di Classe attribuisce un voto di dieci/decimi.

Criteri per l'assegnazione del voto di comportamento

Le mancanze significative relative agli indicatori individuati devono essere riportate sul registro di classe ed
elettronico attraverso note disciplinari; tali mancanze, se reiterate, possono condurre a sanzioni più gravi quali
la convocazione dei genitori e la sospensione.
Il coordinatore della classe, prima di ogni scrutinio, monitora numero e qualità delle note scritte personali di
ciascun allievo, con particolare
attenzione alla reiterazione e/o gravità delle stesse ed alla loro attribuzione da parte di diversi docenti.
I Consigli di classe valuteranno la gravità ed il numero delle note per attribuire, secondo i descrittori indicati, il
voto del comportamento.
La proposta di attribuzione del voto e dei descrittori che lo giustificano è fatta dal coordinatore, sentiti i vari
docenti; l'attribuzione finale del voto è collegiale.

NOTA BENE: Un voto potrà essere assegnato anche nel caso in cui non si verifichino tutte le voci degli
indicatori; infatti il voto è determinato da una prevalenza quantitativa e/o qualitativa degli indicatori.

                                                                                                                    9
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

1. La valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di secondo
grado, di cui all'articolo 2 del decreto-legge, si propone di favorire l'acquisizione di una coscienza
civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell'adempimento dei
propri doveri, nella conoscenza e nell'esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle
regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare.
                                                                                                [DPR 22 giugno 2009, n.122]
  Obiettivi

                    Acquisizione di una coscienza civile                     Partecipazione alla vita didattica
  Indicatori

                                                                                          Puntualità negli
                                                    Autonomia e       Regolarità della                     Collaborazione e
                       Comportamento                                                         impegni
                                                   responsabilità       frequenza                           partecipazione
                                                                                             scolastici

               E' sempre corretto nei          Possiede un          Frequenta con        Assolve alle      Segue con ottima
               confronti di docenti,           ottimo grado di      assiduità le         consegne in       partecipazione,
               personale ATA e compagni.       autonomia e un       lezioni,             modo puntuale     collabora alla vita
                                               forte senso di       dimostrando          e costante ed è   scolastica
               Rispetta gli altri ed i loro    responsabilità con   interesse per il     sempre            interagendo
               diritti, nel riconoscimento     piena                lavoro               munito/a del      attivamente e
               delle differenze individuali;   consapevolezza del   disciplinare.        materiale         costruttivamente
               dimostra interesse nei          proprio ruolo                             necessario.       nel gruppo classe.
 10            confronti di temi culturali e                         Rispetta gli
               sociali                                              orari e giustifica
                                                                    regolarmente,
               Ha massimo rispetto delle                            con puntualità.
               attrezzature e dell'ambiente
               scolastico.
               Rispetta in modo esemplare il
               regolamento d'istituto.
               E' corretto nei confronti di    Possiede un buon   Frequenta con           Frequenta con ▪ Segue con
               docenti, personale ATA e        grado di autonomia assiduità le            regolarità le    buona
               compagni.                       e responsabilità   lezioni,                lezioni,         partecipazion
                                                                  dimostrando             dimostrando      e e collabora
               Rispetta gli altri ed i loro                       interesse per il        interesse per il alla vita
               diritti, nel riconoscimento                        lavoro                  lavoro           scolastica.
               delle differenze individuali;                      disciplinare.           disciplinare.
               dimostra interesse nei
               confronti di temi culturali e                        Rispetta gli orari    Rispetta gli
               sociali                                              e giustifica          orari e
  9                                                                 regolarmente,         giustifica
               Dimostra un atteggiamento                            con puntualità        regolarmente,
               attento alle attrezzature e/o                                              con puntualità
               all'ambiente scolastico.

               Rispetta il regolamento
               d'istituto, non ha a suo
               carico
               né richiami verbali né
               provvedimenti disciplinari.

                                                                                                                         10
E' corretto nei confronti di        Possiede un più        Frequenta in        Nella            Partecipa e
    docenti, personale ATA e            che discreto           modo non            maggioranza      generalmente
    compagni.                           grado di               sempre              dei casi         collabora alla vita
                                        autonomia e            regolare le         rispetta le      scolastica.
    Rispetta gli altri ed i loro        responsabilità.        lezioni;            consegne ed è
    diritti.                                                   raramente           solitamente
                                                               non rispetta        munito/a del
8   Non sempre dimostra un                                     gli orari.          materiale
    atteggiamento attento alle                                                     necessario.
    attrezzature e/o
    all'ambiente scolastico.
    Rispetta il regolamento
    d'istituto, ma talvolta riceve
    richiami verbali.

     Non è sempre corretto nei           Possiede un livello   Frequenta in        Talvolta non     Segue in modo
    confronti di docenti,                di autonomia          modo non            rispetta le      passivo e
    personale ATA e compagni.            appena sufficiente    sempre              consegne e       marginale
                                         e appare poco         regolare le         talvolta non è   l'attività
     Talvolta mantiene                   responsabile.         lezioni; Si rende   munito/a del     scolastica,
    atteggiamenti poco rispettosi                              responsabile di     materiale        collabora
    degli altri e dei loro diritti.                            assenze e di        necessario.      saltuariamente
                                                               ritardi e /o non                     alle attività
     Utilizza in modo non                                      giustifica nei                       della classe.
    adeguato il materiale le                                   tempi dovuti;
    attrezzature dell'ambiente
7   scolastico.
                                                               presenta
                                                               diverse
■ Talvolta non rispetta il                                     assenze in
  regolamento d'istituto, riceve                               coincidenza di
  frequenti richiami verbali e/o                               verifiche
  scritti.                                                     programmate.
                                                               Poco solerte a
                                                               rientrare in
                                                               classe dopo
                                                               l'intervallo.

    E' poco corretto nei confronti         Possiede scarsa     Frequenta in        Non rispetta     Segue in modo
    di docenti, personale ATA e           autonomia e          modo non            le consegne      passivo e
    compagni.                             appare poco          sempre              o lo fa in       marginale
                                          responsabile.        regolare le         modo molto       l'attività
    Assume atteggiamenti poco                                  lezioni; Si         irregolare.      scolastica,
    rispettosi degli altri e dei loro                          rende                                collabora
    diritti (disturbo frequente                                responsabile di     Spesso non       raramente alle
    delle lezioni,                                             ripetute            svolge i         attività della
    spostamenti non autorizzati                                assenze e di        compiti          classe.
    in aula e ingiustificate                                   ritardi e /o        assegnati e
    uscite dalla stessa).                                      non giustifica      spesso non è
                                                               nei tempi           munito/a
6   Utilizza in modo non sempre
                                                               dovuti;             del materiale
    rispettoso il materiale le                                                     necessario.
    attrezzature dell'ambiente                                 presenta
    scolastico.                                                diverse
                                                               assenze in
    Ha a suo carico episodi di                                 coincidenza di
    inosservanza del                                           verifiche
    regolamento d'istituto, con                                programmate.
    conseguenti sanzioni
    (richiami scritti,                                         E' spesso in
    provvedimento di                                           ritardo anche
    sospensione, ...).                                         dopo
                                                               l'intervallo.

                                                                                                                 11
Ha un comportamento irrispettoso ed ■ Appare                      ■ Si rende            « Non rispetta      ■ Segue in
         arrogante nei confronti di docenti,         scarsamente             responsabile di     le consegne o       modo
         personale ATA e compagni.                   autonomo e              numerose            lo fa in modo       passivo e
                                                     irresponsabil           assenze e di        molto               marginale
         Assume atteggiamenti del tutto              e                       ritardi che non     irregolare.         l'attività
         irrispettosi degli altri e dei loro diritti                         giustifica                              scolastica e
         (disturbo frequente delle lezioni,                                  nei tempi           ■ Spesso non        non
         spostamenti non autorizzati in aula e                               dovuti;             svolge i            collabora
         ingiustificate uscite dalla stessa).                                presenta diverse    compiti             alle attività
                                                                             assenze             assegnati e         della classe.
         Utilizza in modo trascurato ed                                      in coincidenza di   spesso non è
         irresponsabile il materiale le                                      verifiche           munito/a del
         attrezzature dell'ambiente scolastico.                              programmate.        materiale
                                                                                                 necessario.
         Viola di continuo il Regolamento di                               ■ E' spesso in
         Istituto; riceve ammonizioni verbali e                              ritardo anche
         scritte e/o viene sanzionato con                                    dopo
         sospensioni dalla partecipazione alla                               l'intervallo.
         vita scolastica per violazioni molto
         gravi:
         ■ Offese particolarmente gravi e
           ripetute alla persona ed al ruolo
   5       professionale del personale della
           scuola;
         ■ Gravi e ripetuti comportamenti ed
           atti che offendano volutamente e
           gratuitamente personalità e
           convinzioni degli altri studenti
         ■ Danni intenzionalmente apportati a
           locali, strutture, arredi, riconducibili
           ad atto vandalico;
         ■ Episodi che, turbando il regolare
           svolgimento della
           vita scolastica, possano anche
           configurare diverse
           tipologie di reato (minacce, lesioni,
           gravi atti
           vandalici, consumo e spaccio di
           sostanze
           stupefacenti), e/o comportino
           pericolo per l'incolumità delle
           persone che frequentano la scuola.

LEGENDA:
Frequenza assidua: ASSENZE
4.3     Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
         (Tabella A - D.M. 16/12/2009, n° 99)

Il credito scolastico è un patrimonio di punti che ogni studente costruisce ed accumula durante gli
ultimi tre anni di corso attraverso la media dei voti di profitto. Esso contribuisce fino ad un quarto (25
punti su 100) a determinare il punteggio finale dell’Esame di Stato. Ai fini dell’attribuzione di tale
punteggio concorrono: la media dei voti di ciascun anno scolastico, il voto in condotta e l’assenza o
presenza di debiti formativi. La fascia assegnata al credito scolastico è data dalla media dei voti
secondo la seguente tabella

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o
gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente.
Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di
comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di
discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla
determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M
dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al
dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il
riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

                                                                                                       13
4.4      Credito scolastico: condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della banda
di riferimento

                    CONDIZIONI NECESSARIE PER ACCEDERE AL MASSIMO DEL CREDITO

       1. ammissione alla classe successiva senza “sospensione del giudizio”;
       2. voto di condotta uguale o maggiore di 8;
       3. frequenza assidua alle lezioni, cioè non più dei ¾ delle ore previste dall’orario
            annuale personalizzato (ai sensi del D.L.G. del 19/02/2004 n.59, art. 10 comma 1
            e comma 2 e successivo D.P.R. 22/06/2009, n.122), non dovuti ai casi giustificabili
            secondo la normativa vigente, nell’anno scolastico;

              CONDIZIONI CHE CONSENTONO DI RAGGIUNGERE IL MASSIMO DELLA BANDA

                                              Descrittore                                                  Peso

    media dei voti > di .50 nelle varie fasce                                                               1

    partecipazione alle attività curriculari organizzate dalla scuola in orario aggiuntivo

    (Progetti Ptof, Progetti PON, attività organizzate all’interno della scuola pertinenti al
    curriculum e/o nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione, attività sportive, partecipazione
    ad Open Day ed attività di Orientamento, attività di Alternanza scuola/lavoro oltre le ore
                                                                                                           0,50
    obbligatorie, con valutazione finale positiva), partecipazione attiva alle lezioni di Religione
    Cattolica o alle Attività Alternative alla Religione Cattolica (solo se ricorre almeno una delle
    voci precedenti).

   partecipazione ad attività extracurriculari (Visite guidate, Stage linguistici);                        0,20

    attestazione di titolo valutabile come credito formativo*                                               1
    (previsti dal DPR 23.07.1998 , n. 323 – art.12 e valutati come ammissibili dal Consiglio di Classe).

    partecipazione attiva e costante agli organismi di indirizzo (Consiglio di Istituto,                   0,30
    Consulta Studenti, ecc.);

*Si precisa che il punto di credito formativo non si aggiunge mai al punteggio massimo della banda di
oscillazione del credito scolastico, ma può essere aggiunto soltanto al punteggio minimo della banda
stessa

                                                                                                                  14
4.5    Credito formativo: criteri per il riconoscimento e l’assegnazione dei crediti formativi

Il credito formativo, credito esterno, rappresenta una delle condizioni per poter raggiungere (in
presenza delle condizioni necessarie descritte nel paragrafo precedente), il massimo della banda di
oscillazione del credito scolastico attribuibile in base alla media dei voti. Il credito formativo (pari
ad 1 punto) può essere riconosciuto in presenza di un’esperienza extrascolastica debitamente
documentata (secondo quanto stabilisce la normativa vigente), attestata mediante documentazione
esibita dallo studente entro il 15 maggio dell’anno scolastico in corso: mentre il credito scolastico
tiene conto del profitto curriculare dello studente, il credito formativo considera le esperienze
maturate al di fuori della scuola, in coerenza con l’indirizzo di studi. La conformità dell’attestato a
quanto stabilito dalla normativa ministeriale è stabilita dal Consiglio di Classe che, in sede di
scrutinio finale, attribuisce il credito formativo (1 punto) e, in presenza di almeno un altro dei
parametri descritti nel paragrafo precedente, il massimo della banda di oscillazione del credito
scolastico.
Si precisa che il punto di credito formativo non si aggiunge mai al punteggio massimo della banda di
oscillazione del credito scolastico, ma può essere aggiunto soltanto al punteggio minimo della banda
stessa. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato, quindi, sul certificato allegato al diploma

Legislazione di riferimento per la validità degli attestati valutabili ai fini dell’attribuzione del credito
formativo

Legge 10/12/1997 n° 425 istitutiva del nuovo esame di stato.
D.P.R. 23/07/1998 n° 323 in cui è riportato il Regolamento attuativo della Legge 425.
D.M. 24/02/2000 n° 49 concernente l’individuazione delle tipologie d’esperienze che danno luogo ai
crediti formativi. O.M. 4/02/2000, n° 31 recante le norme per lo svolgimento degli esami di stato.
“Le esperienze      che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di
fuori della scuola di
appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla
crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e
ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla
cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono:
1) avere una rilevanza qualitativa;
2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè
a) a contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel
documento del consiglio di classe di cui all’art. 5 del D.P.R. 323, b) o al loro approfondimento, c) o al
loro ampliamento, d) o alla loro concreta attuazione;
3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni;
4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di
valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo.
In particolare per le esperienze seguenti ci si atterrà ai criteri indicati a fianco di ciascuna:

                                                                                                            15
- Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e
adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a
cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza)
          - Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, non occasionale, tale da produrre
l'acquisizione verificabile di competenze o, comunque, un arricchimento di professionalità inerente
all'indirizzo di studi frequentato.
5. Lingue straniere: Sarà presa in considerazione la conoscenza di una lingua straniera di livello
A2/B1 o superiore purché certificata da un’Agenzia accreditata membro di ALTE (Associazione
Europea di Esperti di Testing Linguistico)
6. Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione
Fisica, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuo oppure di aver
raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale (attribuzione “una tantum” del credito).
7. Certificazioni informatiche: Il conseguimento dell’ECDL, EUCIP e della certificazione CISCO
danno luogo all’attribuzione una tantum del credito al momento del conseguimento stesso.

NOTA BENE
Ogni certificazione può dar luogo all'attribuzione del credito una tantum; non è possibile presentare lo stesso
tipo di certificazione più di una volta. Questo punteggio andrà ad incrementare il credito scolastico ma,
comunque, non potrà modificare la fascia del credito scolastico in cui si colloca la media dei voti riportata. Le
certificazioni rilasciate da associazioni, imprese, private non possono essere autocertificate ma debbono essere
autenticate dall’ente erogatore

4.6     Tabella riepilogativa crediti scolastici del terzo e quarto anno

                                          CREDITO SCOLASTICO                    CREDITO SCOLASTICO
          CANDIDATO
                                             TERZO ANNO                           QUARTO ANNO
Affatato Elena                       4                                     4
Arcidiacone Rebecca                  4                                     4
Attadia Achiropita Giada             6                                     6
Capalbo Ida                          6                                     6
De Santis Natashia                   5                                     4
Florio Meri                          4                                     4
Guerriero Eleonora                   6                                     7
Labonia Alessia                      4                                     4
Linardi Rosa                         6                                     6
Madeo Ilaria                         5                                     4
Pugliese Amalia                      4                                     4
Saitta Serena                        4                                     4
Sapia Achiropita Alessia             4                                     4
Solferino Rita                       5                                     4
Villella Achiropita                  6                                     6

                                                                                                              16
4.7      Attività extracurriculari (progetti, viaggi, altre attività)

             Progetti   Viaggi       Uscite       Partecipazione
             PTOF       Istruzione   didattiche   Eventi
                                     Visione      Convegno:Moviment     Seminario:Festa   Convegno:La
Alunna                               film         o per la vita         della donna       questione
                                                                                          meridionale
Affatato                                          X                     X                 X
Elena
Arcidiac                                   X                            X                 X
one
Rebecca
Attadia                                    X      X                     X                 X
Achiropi
ta Giada
Capalbo                                    X      X                     X                 X
Ida
De                                                                      X                 X
Santis
Natashia
Florio                                     X                            X                 X
Meri
Guerrier                                          X                     X
o
Eleonora
Labonia                                    X      X                     X                 X
Alessia
Linardi                                    X                            X                 X
Rosa
Madeo                                      X      X                     X                 X
Ilaria
Pugliese                                          X                     X                 X
Amalia
Saitta                                     X      X                     X                 X
Serena
Sapia                                      X                            X                 X
Achiropi
ta
Alessia
Solferino                                  X      X                     X                 X
Rita
Villella                                   X      X                     X                 X
Achiropi
ta

                                                                                                   17
4.8   Attività di Alternanza scuola-lavoro

 Alunno                                       Ore                    Ore                   Ore      Ore
                            Comune            V°anno   Comune       IV°anno   Comune       3°anno   Totali
 Affatato Elena              Lamezia          5        Longobucco   80        Cosenza      70       255
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-
                            Centro Storico)
 Arcidiacone Rebecca         Lamezia          5        Longobucco   80        Cosenza      70       275
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossan(ITAS-      100                             Stile)
                            Amarelli-                                         Rossano      20
                            Centro                                            (Edil
                            Storico)o                                         Marino)
 Attadia       Achiropita    Lamezia          5        Longobucco   80        Cosenza      69       311
 Giada                      Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-                                   Rossano      18
                            Centro Storico)                                   (Hostess
                                                                              OpenDay)
                                                                              Rossano
                                                                              (Edil        39
                                                                              Marino)

 Capalbo Ida                 Lamezia          5        Longobucco   80        Cosenza      70       279
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-                                   Rossano      24
                            Centro Storico)                                   (Atelier
                                                                              Bosco
                                                                              Grazia)
 De Santis Natashia          Lamezia          5        Longobucco   80         Cosenza     70       279
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-                                   Rossano      24
                            Centro Storico)                                   (Atelier
                                                                              Cosentini)

 Florio Meri                Lamezia           5        Longobucco   80        Cosenza      72       257
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-
                            Centro Storico)

 Guerriero Eleonora          Lamezia          5        Longobucco   80         Cosenza     70       255
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-
                            Centro
                            Storico9

 Labonia Alessia            Lamezia           5        Longobucco   80         Cosenza     69       254
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-
                            Centro Storico)

 Linardi Rosa                Lamezia          5        Longobucco   80        Cosenza      72       281
                            Terme                                             (Acc.New
                            Rossano           100                             Stile)
                            (ITAS-Amarelli-
                                                                              Rossano
                                                                                                          18
Centro Storico)                                                    (Atelier            24
                                                                                              Bosco
                                                                                              Grazia
  Madeo Ilaria              Lamezia          5     Longobucco                  80              Cosenza            68                             256
                           Terme                   Rossano                     3              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)
  Pugliese Amalia           Lamezia          5     Longobucco                  80                   Cosenza       72                             257
                           Terme                                                              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)
  Saitta Serena            Lamezia           5     Longobucco                  80                   Cosenza       68                             253
                           Terme                                                              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)

  SapiaAchiropita          Lamezia           5     Longobucco                  80                   Cosenza       70                             255
  Alessia                  Terme                                                              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)

  Solferino Rita           Lamezia           5     Longobucco                  80                   Cosenza       68                             253
                           Terme                                                              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)

                           Rossano
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)
  Villella Achiropita      Lamezia           5     Longobucco                  80                   Cosenza       70                             255
                           Terme                                                              (Acc.New
                           Rossano           100                                              Stile)
                           (ITAS-Amarelli-
                           Centro Storico)

4.9     Attività di recupero e/o sostegno
                                                                                    MODULI DI PREPARAZIONE ALLA

                                                                                                                   MODULI DI PREPARAZIONE ALLA
                                                                                                                     SECONDA PROVA SCRITTA
                                                                                       PRIMA PROVA SCRITTA
                                                           CORSI DI RECUPERO

                        CANDIDATO

                                                                                                                                                       19
Affatato Elena
Arcidiacone Rebecca

Attadia Achiropita Giada

Capalbo Ida

De Santis Nataschia

Florio Meri

Guerriero Eleonora

Labonia Alessia

Linardi Rosa

Madeo Ilaria

Pugliese Amalia

Saitta Serena

Sapia Achiropita Alesia

Solferino Rita

Villella Achiropita

 4.10     Prospetto simulazioni terza prova scritta

                      DATA                                     SIMULAZIONI

Prima simulazione :14.04.2018                  Ideazione-Matematica-Chimica applicata-
                                               Economia e marketing-Inglese
Seconda simulazione:02.05.2018                 Ideazione-Matematica-Chimica applicata-
                                               Economia e marketing-Inglese

                                                                                         20
ALLEGATI AL DOCUMENTO

All. 1: Elenco candidati

All. 2: Elenco libri di testo

All. 3: Sintesi contenuti disciplinari svolti

All. 4: griglie di valutazione prima prova scritta

                                                          21
All. 5: griglia di valutazione seconda prova scritta

All. 6: griglia valutazione prova orale

All. 7: griglia di valutazione colloquio

All. 8: Tracce simulazioni terza prova scritta

                                                       22
Allegato 1: elenco candidati

  N°      CANDIDATO

   1      AFFATATO ELENA
   2      ARCIDIACONE REBECCA
   3      ATTADIA ACHIROPITA GIADA
   4      CAPALBO IDA
   5      DE SANTIS NATASHIA
   6      FLORIO MERI
   7      GUERRIERO ELEONORA
   8      LABONIA ALESSIA
   9      LINARDI ROSA
  10      MADEO ILARIA
  11      PUGLIESE AMALIA
  12      SAITTA SERENA
  13      SAPIA ACHIROPITA ALESSIA
  14      SOLFERINO RITA
  15      VILLELLA ACHIROPITA

                                     23
Allegato 2: elenco libri di testo

Materia                Autore                         Titolo                      Vulume   Editore
Religione              Solinas Luigi                  Tutti i colori della vita   Unico    SEI
Italiano               Dante/Vallone/Scorrano         Divina Commedia             3        Ferraro
Italiano               Magliozzi/Attalienti/Cotrone   Magnifico mondo delle       3        Ferraro
                                                      parole
Inglese                Melchiori Paola                Keep Up With                Unico    CLITT
                                                      Fashion/A creative
                                                      Approach of English
Storia                 Bertini F.                     Alla ricerca del            3        Mursia
                                                      presente/dal novecento               Scuola
                                                      a oggi
Matematica             Sasso Leonardo                 Nuova Matematica a          3        Petrini
                                                      colori-Edizione Rossa
Chimica Applicata      Quaglierini C.                 Chimica delle fibre         Unico    Zanichelli
                                                      tessili
Ideazione,             Gibellini Luisa/Tomasi         Prodotto                    2        CLITT
Progettazione e        Carmela/Zupo Mattia            Moda/Manuale di
industrializzazione                                   Ideazione,
dei prodotti moda                                     Progettazione e
                                                      industrializzazione
Tecnologie Applicate Grana Cosetta                    Tecnologie Applicate ai     3        San
ai materiali e ai                                     Materiali e ai processi              Marco
processi produttivi                                   Produttivi e
Tessili,Abbigliamento                                 Tessili/Tessili
                                                      Abbigliamento e Moda
Economia e             Grandi Amalia                  Marketing,Distribuzione     Unico    San
marketing delle                                       & Presentazione del                  Marco
aziende della moda                                    Prodotto T.A./Tesile
                                                      abbigliamento
Scienze Motorie        Del Nista Pier Luigi/Parker    Cultura                     Unico    D’Anna
                       June/Tasselli Andrea           Sportiva/Conoscenza
                                                      del corpo –Sport

                                                                                                     24
Allegato 3: sintesi contenuti disciplinari svolti

DISCIPLINA: Italiano

                                            Mod. 1:
                                            Settembre-Ottobre: L’età del Positivismo: il
                                            Naturalismo e il Verismo; Verga (ideologia e opere).
                                            Novembre-Dicembre:Il Decadentismo: caratteri
                                            generali; opere e ideologia di Pascoli; opere e
                                            ideologia di D’Annunzio
                                            Gennaio:La narrativa sperimentale del primo
                                            Novecento: Pirandello (ideologia e opere);
                                            Svevo(ideologia e opere); il panorama europeo

                                            Mod. 2: Febbraio-Marzo: Movimenti e autori della
                                            poesia italiana del Novecento: il concetto di
                                            avanguardia;
                                            L’allegria di Ungaretti; Svevo e opere; ideologia e
                                            opere di Montale, Salvatore Quasimodo.

                                            Mod. 3: Aprile-Maggio: Momenti e protagonisti
CONTENUTI (al 15 maggio)                    della narrativa italiana del Novecento: il
                                            Neorealismo . Pier Paolo Pasolini e opere.
                                            Dante - Divina Commedia: il programma è stato
                                            completato in IV a.
                                            Giugno: approfondimento degli argomenti trattati e
                                            collegamenti pluridisciplinari.

                                            IL FUTURISMO.
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
delle lezioni

                                            Libro di testo in adozione
METODI DIDATTICI UTILIZZATI                 Fotocopie di testi vari
                                            Articoli di giornale riguardanti argomenti di attualità

                                             Utilizzo della LIM e qualche visione di film.
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

                                                 •   Colloqui per accertare le conoscenze, la
                                                     capacità di orientamento e la padronanza
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
                                                     linguistica orale
                                                 •   Commenti scritti ed orali specifici per
                                                                                                      25
accertare l’uso di un linguaggio
                                             appropriato
                                        •    Partecipazione al dibattito in classe
                                        •    Interventi dal posto spontanei e richiesti
                                        •    Produzione di testi previsti dagli esami di
                                             stato conclusivi.

                                    I risultati raggiunti sono complessivamente
                                    sufficienti per la maggior parte degli alunni. Alcuni,
                                    invece, hanno raggiunto un profitto discreto e
                                    anche buono.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE   Quelle previste dal PTOF

                                                                                             26
DISCIPLINA: Storia

                                         Mod. 1:
                                         Settembre-Ottobre: Gli ultimi anni del 1800,
                                         Società, politica ed economia nel primo
                                         Novecento,
                                         Novembre-Dicembre: L’Italia giolittiana (1903-
                                         1913), La Prima Guerra Mondiale

                                         Mod. 2:
                                         Gennaio: La Rivoluzione russa, Il biennio rosso
                                         Febbraio- Marzo: L’ascesa del fascismo

                                         Mod. 3:
                                         Aprile-Maggio: l’economia: la Grande
                                         depressione del 1929, Il New Deal, La politica
                                         economica di Roosevelt, La seconda Guerra
CONTENUTI (al 15 maggio)                 mondiale,L’eredità della seconda guerra
                                         mondiale, i problemi del primo e del secondo
                                         dopo guerra , L’Italia dalla Liberazione agli
                                         anni sessanta.
                                         Giugno: approfondimento degli argomenti
                                         trattati e collegamenti pluridisciplinari

                                         La liberazione agli anni sessanta e
                                         approfondimenti.
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
delle lezioni

                                         Sono state utilizzate le lezioni frontali, il
                                         dibattito in classe, la lezione dialogata. Gli
                                         studenti sono stati coinvolti in prima persona
METODI DIDATTICI UTILIZZATI
                                         nelle discussioni e nelle tematiche trattate,
                                         lasciando loro la libertà di esprimersi per
                                         sviluppare autonomia di studio.
                                         Libro di testo in adozione
                                         Fotocopie di testi vari
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                         Articoli di giornale riguardanti argomenti di
                                         attualità, film, documentari

                                                                                           27
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA   LIM e la visione di qualche film .

GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE   Quelle previste da PTOF.

DISCIPLINA: CHIMICA APPLICATA E
NOBILITAZIONE DEI MATERIALI PER I
PRODOTTI MODA
                                    Mod. 1: LA CHIMICA DEI POLIMERI
                                        - La chimica del carbonio.
                                        - Gruppi funzionali.
                                        - Nomenclatura e principali
                                            caratteristiche chimiche di idrocarburi
                                            alifatici, aromatici, alcoli, eteri aldeidi,
                                            chetoni, acidi carbossilici e derivati.
                                        - Esempi di polimeri naturali, artificiali e
                                            sintetici.
                                        - Cenni di: reazioni di poliaddizione e
                                            policondensazione.
                                    Mod. 2: I MATERIALI TESSILI
                                        - Filati.
                                        - Tessuti tradizionali o a fili ortogonali.
                                        - Classificazione merceologica dei
                                            tessuti.
                                        - Nuovi materiali per la moda.
CONTENUTI (al 15 maggio)                - Microfibre.
                                        - Cenni di: Analisi qualitativa e
                                            quantitativa dei filati e dei tessuti.
                                    Mod. 2: PROCESSI DI LAVORAZIONE DELLE
                                    FIBRE TESSILI
                                        - Filatura.
                                        - Tessitura.
                                        - Principali operazioni di rifinitura
                                            (finissaggi o nobilitazioni).
                                    Mod. 3: COLORANTI, TINTURA E STAMPA PER I
                                    MATERIALI TESSILI
                                        - Nozioni preliminari sulla luce.
                                        - Il colore e le sue proprietà.
                                        - Sostanze coloranti.
                                        - Coloranti: generalità e classificazioni.
                                        - Esempi di coloranti naturali e sintetici.
                                        - Generalità sul processo di tintura.
                                        - Cenni di chimica analitica sui coloranti.

                                                                                           28
-   AUSILIARI TESSILI

CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
delle lezioni

                                             -    Lezioni frontali
                                             -     Flipped Classroom
METODI DIDATTICI UTILIZZATI                  -    Cooperative learning
                                             -    Problem solving
                                             -    Tutoring
                                             -    Libro di testo: CHIMICA DELLE FIBBRE
                                                  TESSILI; AUTORE: QUAGLIERINI C.;
                                                  EDITORE: ZANICHELLI
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                              - Materiale fornito dal docente
                                                  (fotocopie, presentazioni power point)
                                              - LIM, aula informatica.
                                         Le verifiche formative sono state effettuate
                                         attraverso domande e colloqui.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA        Per le verifiche sommative si sono utilizzate le
                                         interrogazioni orali e le prove scritte di tipo
                                         non strutturato o semistrutturato.
                                         E’ stata utilizzata la griglia approvata dal
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE        Dipartimento di appartenenza (Dip. Tecnico-
                                         Scientifico).

                                         ECONOMIA E MARKETING DELLE AZIENDE DI
DISCIPLINA:
                                         MODA

                                         Mod. 1: MODALITA’ E NORME DI CONCORRENZA
                                         SUI MERCATI DI SETTORE.
                                         L’impresa tessile italiana ed il prodotto moda
                                         I modelli d impresa delle PMI
                                         La subfornitura
                                         La filiera produttiva
                                         Il tessile e l’industria della moda
                                         I mercati di consumo ed i bisogni del
CONTENUTI (al 15 Maggio)                 consumatore
                                         Prezzo e segmentazione del mercato
                                         La piramide di Maslow
                                         Il marketing e le ricerche di mercato
                                         Analisi qualitativa e ricerca azione
                                         La filiera integrata a rete
                                         La pianificazione aziendale mediante la matrice
                                         SWOT

                                                                                            29
Mod. 2: IL MARKETING OPERATIVO.
                                         Il marketing mix:
                                         il prodotto: posizionamento, ciclo di vita del
                                         prodotto, i prodotti imitativi;
                                         il prezzo: fissazione del prezzo in base al costo,
                                         Diagramma di redditività e calcolo del B.E.P per
                                         determinare il prezzo minimo.
                                         Fissazione del prezzo in base alla domanda
                                         Fissazione del prezzo in base alla concorrenza
                                         la distribuzione
                                         la comunicazione
                                         il marchio, la marca e le griffe
                                         il brand
                                         il marketing relazionale
                                         Relationship marketing
                                         Le diverse tipologie di clienti ed il modello
                                         Success insights
                                         La customer satisfaction

                                         Mod. 3: FORME DI DISTRIBUZIONE,
                                         COMMERCIALIZZAZIONE E VENDITA.
                                         Il trade marketing
                                         La distribuzione e la scelta dei canali
                                         distributivi
                                         Canale diretto e canale indiretto
                                         I canali distributivi emergenti
                                         Il marketing della distribuzione
                                         Il visual merchandising

                                         Mod. 3: FORME DI DISTRIBUZIONE,
                                         COMMERCIALIZZAZIONE E VENDITA.
                                         Le ICT (information e comunication technology)
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine   I new media
delle lezioni                            Web marketing
                                         E-commerce

                                         Lezioni frontali
METODI DIDATTICI UTILIZZATI              Problem solving
                                         Tutoring
                                         Libro di testo “ Marketing, distribuzione e
                                         presentazione del prodotto tessile –
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                         abbigliamento”.
                                         Autore: Amalia Grandi – Editrice san Marco

                                                                                              30
Prove orali : almeno 2 nel primo quadrimestre
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA        e almeno 2 nel secondo quadrimestre.

                                         Allegate al PTOF
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE

                                         Ideazione, progettazione e industrializzazione
DISCIPLINA:
                                         dei prodotti moda

                                         Mod.1: Le città della moda
                                         Parigi, Londra, Milano, New York; Firenze e
                                         Roma.
                                         Mod.2 :I linguaggi della moda
                                         Declinare lo stile, declinare la forma, Moda e
                                         revival, Design e innovazione.
                                         Mod. 3: Icone della Moda- Prima metà del
                                         Novecento.
                                         Parigi: il Romanticismo;
                                         Europa: Art Nouveau;
                                         Parigi: La belle Epoque;
                                         Italia: Il Futurismo;
CONTENUTI (al 15 maggio)                 Italia: il secondo Futurismo;
                                         Parigi: Esposizione Universale;
                                         Storia della Moda anni '20;
                                         Storia della Moda anni '30;
                                         Storia della Moda anni '40;
                                         Mod. 4: Icone della Moda- Seconda metà del
                                         Novecento.
                                         Storia della Moda anni '50;
                                         Storia della Moda anni '60;
                                         Storia della Moda anni '70;
                                         Parte Pratica:
                                         Modelli base dell'abbigliamento:
                                         Corpino, gonna, camicia, pantalone e giacca.

                                         Mod.5 Progetto e produzione del prodotto
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine   moda;
delle lezioni                            Dispense e tavole di tecniche grafiche.

                                                                                          31
•   Lezioni frontali: per la presentazione di
                                             ciascuna unità o modulo, indicandone le
                                             finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti
METODI DIDATTICI UTILIZZATI                  nodali e i passaggi significativi.
                                         •   Lezioni laboratoriali anche in codocenza:
                                             per l’acquisizione delle competenze e delle
                                             abilità relative ad ogni unità didattica.
                                         •   Testi adottati: il prodotto moda / manuale
                                             di ideazione, progettazione e
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                             industrializzazione

                                         Prove pratiche in laboratorio e test di verifica.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE        Allegate al PTOF

DISCIPLINA:                              Tecnologia dei materiali e dei processi
                                         produttivi e organizzativi della moda

                                          Mod.1: innovazioni campo tessile.
                                         Le nuove materie prime,Uso innovativo di
                                         materiali tradizionali;
                                         Mod.2 :Tessili Tecnici.
                                         Introduzione ai tessili tecnici, abbigliamento da
                                         lavoro e per lo sport, Benessere, salute e non
                                         solo.
                                         Mod. 3: Preparazione del capo per la vendita.
                                         I trattamenti sul capo, lo stiro, imbusto e
CONTENUTI (al 15 maggio)
                                         imballaggio.

                                         Mod. 4: Qualità di processo e di prodotto.
                                         Enti e sistemi di gestione qualità; il capitolato e
                                         i controlli in entrata.

                                         Mod. 5. Operare nel settore.
                                         Produzione, costi e prezzi.

                                         Mod. 5. Operare nel settore.
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine   Lavorare in sicurezza.
delle lezioni

                                                                                                32
•   Lezioni frontali: per la presentazione di
                                        ciascuna unità o modulo, indicandone le
METODI DIDATTICI UTILIZZATI             finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti
                                        nodali e i passaggi significativi.

                                    •   Testo adottato: Tecnologia applicate ai
                                        materiali e ai processi produttivi, tessili,
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                        abbigliamento e moda.

                                    Prove orali e scritte.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE   Allegate al PTOF

DISCIPLINA: INGLESE

                                    The inventions of skirts;
                                    Skirts and their styles;
                                    Fashion accessories:what do they include?
                                    Choosing fashion accessories;
                                    Nail art;
                                    The rise of the bag;
                                    The origin of the shoes;
                                    In a shop: conversation
                                    Your fashion personality;
                                    Physical aspect: colour analysis;
                                    Present Tense vs Present Continuous;
                                    Future tenses;
                                    Past simple vs Present Perfect
                                    Stative verbs
                                    Mod. 3:
CONTENUTI (al 15 maggio)
                                    Ancient Greek costume
                                    Ancient Roman costume
                                    Renaissance clothing
                                    Fashion in the 1960s
                                    The hippie movement
                                    Mod 4
                                    What is a CV?
                                    How to write a letter of application;

                                                                                           33
Where is fashion going?
                                           The interview;
                                           The importance of work experience
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
delle lezioni                              Ripetizione e consolidamento di quanto studiato

                                           Lezioni frontali:
                                                     Problem solving: applicazione delle
                                                     procedure per ottenere dal Testo le
                                                     risposte interpretative.
METODI DIDATTICI UTILIZZATI                          Esercitazioni guidate
                                                     Appunti di approfondimento
                                                     Mappe concettuali
                                                     Simulazioni

                                           Libro di testo:
                                           Keep up with fashion; Autori: Paola Melchiori; casa
                                           editrice: Zanichelli
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
                                           Rete internet, dizionari, fotocopie.

                                           Orale
                                           Domande dal posto
                                           Esposizione argomento
                                           Discussione guidata

                                            Scritta
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA           Strutturata
                                    ❑   Semistrutturata
                                    ❑   Esercizi grammaticali
                                            Translation

                                           Quelle adottata all’interno del PTOF 2015/2018
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE

DISCIPLINA: Matematica

                                           Mod. 1: Funzioni di due variabili
                                           -Dominio
                                           -Limiti
CONTENUTI (al 15 maggio)                   -Continuità
                                           -Derivate parziali
                                           -Massimi e minimi liberi
                                           -Massimi e minimi vincolati
                                                                                                 34
Mod. 2: Problemi di scelta in condizione di
                                          certezza in una variabile
                                          -Introduzione alla ricerca operativa
                                          -Problema di ricerca operativa 1
                                          Mod. 3:Problemi di scelta in condizione di
                                          certezza in una variabile
                                          - Problemi di ricerca operativa2

                                          Problemi di scelta in condizione di certezza in
 CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
                                          una variabile
 delle lezioni
                                          - Problemi di ricerca operativa2

                                          Metodo induttivo-metodo deduttivo-
 METODI DIDATTICI UTILIZZATI              Comunicazione

                                          Lezione frontale-Lavoro individuale-Lavoro di
 STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI           gruppo-Problem solving-Esercitazioni mirate e
                                          di gruppo-Libri di testo
                                          Risoluzione di esercizi-Questionari a risposta
 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA        multipla-Interrogazioni orali-Discussioni

                                          Quelle adottate all’interno del POF 2015-2018
 GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

                                          Mod. 1:
CONTENUTI (al 15 maggio)                  MIGLIORAMENTO DELLE QUALITA’ FISICHE E
                                          DELLE GRANDI FUNZIONI ORGANICHE. Corsa
                                                                                            35
continua, con variazioni di ritmo e di durata, in
                                         regime aerobico e misto aerobico-anaerobico;
                                         andature preatletiche, percorsi e circuiti;
                                         Esercizi di mobilità articolare e di stretching.
                                         Mod. 2:
                                          AFFINAMENTO DELLE FUNZIONI
                                         NEUROMUSCOLARI E INTEGRAZIONE SCHEMI
                                         MOTORI.
                                         Esercizi a corpo libero, esercizi di
                                         coordinazione dinamica e intersegmentale,
                                         esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche
                                         complesse e di volo, esercizi di ritmo e con la
                                         musica, esercizi in situazioni spazio-temporali
                                         variate.
                                         Mod. 3:
                                         ATTIVITA’ SPORTIVE INDIVIDUALI E DI
                                         SQUADRA.

                                         BADMINTON, TENNISTAVOLO, GIOCHI CON LA
                                         PALLA, SCACCHI.

                                         MODULO 4:
                                         LA SALUTE DINAMICA
                                         Argomenti di teoria relativi a: norme di
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine
                                         sicurezza e di prevenzione degli infortuni.
delle lezioni
                                         Elementari regole di igiene personale; Benefici
                                         dell’esercizio fisico.

                                         La strategia di insegnamento si basera’
                                         sull’apprendimento per padronanza,
METODI DIDATTICI UTILIZZATI              procedendo dal semplice al complesso, in
                                         modo che ogni elemento acquisito risulti
                                         propedeutico al successivo.
                                         Spazi all’aperto , piccoli attrezzi.
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI           Libri di testo, appunti.

                                         Prove pratiche; Colloqui.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

                                         Si sono utilizzate le griglie di valutazione
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE        previste dal PTOF per disciplina.

                                                                                             36
DISCIPLINA:                              RELIGIONE

                                         Mod. 1: Il rapporto dell’uomo con
                                         l’ambiente naturale.
                                         Riflessioni su documenti e
                                         testimonianze

                                         Mod. 2: Il tema del lavoro: aspetti sociali
                                         e religiosi. Testimonianze

                                         Mod. 3: L’impegno contro le mafie e le
                                         illegalità.
                                         Storie e testimonianze
CONTENUTI (al 15 maggio)
                                         Mod. 4 Il tema della pace: aspetti sociali
                                         e religiosi.

                                         Mod. 5 L’incontro con altre culture:
                                         identità, valori.
                                         Storie e testimonianze

                                         Mod. 6 Il tema del volontariato: aspetti
CONTENUTI DA SVOLGERE entro il termine   generali, valori e storie.
delle lezioni                            Testimonianze

                                            ➢   Lezioni frontali
                                            ➢   Lezioni laboratoriali
                                            ➢   Problem solving:
                                            ➢   Tutoring: il Docente svolge funzione di
                                                sostegno e guida portando gli allievi
METODI DIDATTICI UTILIZZATI
                                                alla decodificazione del testo, alla
                                                ideazione di mappe concettuali e
                                                schemi, al coordinamento del lavoro
                                                di gruppo.

                                                                                          37
o TESTI ADOTTATI: VOLUME “TUTTI I COLORI
                                      DELLA VITA” – AUTORE: L. SOLINAS
                                    o SUSSIDI DIDATTICI O TESTI DI
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI        APPROFONDIMENTO: BIBBIA - SCHEDE
                                      DIDATTICHE – APPUNTI.
                                    o DVD/AUDIOVISIVI
                                    o ALTRO: DOCUMENTI SPECIFICI

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA   Prove orali:

                                    LA VALUTAZIONE SARÀ DI TIPO SOMMATIVA
                                    E FORMATIVA. IN TAL SENSO SONO STATI
                                    CONSIDERATI I SEGUENTI INDICATORI:
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE   - CONOSCENZA
                                    -COMPRENSIONE
                                    - ESPRESSIONE
                                    - APPLICAZIONE
                                    - AUTONOMIA

                                                                               38
Allegato 4: griglie di valutazione prima, seconda e terza prova scritta

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE TRE PROVE SCRITTE
Nelle pagine seguenti vengono indicate le griglie di valutazione delle discipline oggetto delle tre
prove scritte.

                                                                                                 39
[intestazione Commissione]
                                        Esami di Stato a.s.2017/2018

                     GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
                                   TIPOLOGIA A (Analisi del testo)

      CANDIDATO: __________________________________________________                       CLASSE   __________

                                                                                          P       P       P       P
  Indicatori                                Descrittori                                 in /10   Ass.   in /15   Ass.
                  Corretta e puntuale (l'alunno parafrasa e/o sintetizza in modo
                                                                                        9/10              4
                  efficace e ne individua con esattezza e puntualità il contenuto)
                  Abbastanza corretta e puntuale (l'alunno individuali tema di
                  fondo e i motivi più importanti del testo; la parafrasi e/o la         7/8              3
Comprensione      sintesi sono corrette)
   Sintesi        Essenziale e talvolta superficiale (l'alunno comprende l'idea
                  centrale del testo ma trascura i motivi accessori; mostra               6              2,5
                  incertezza nella parafrasi e/o nella sintesi)
                  Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una
                                                                                         4/5              2
                  frammentaria comprensione del contenuto del testo)
                  Lacunosa ed incerta (la parafrasi e/o la sintesi sono molto
                  incerte e denotano un sostanziale travisamento del senso               3/4              1
                  generale del testo)
                  Esauriente ed approfondita (l'alunno riconosce la natura e la
                                                                                        9/10              4
                  tipologia testuale e ne individua tutte le strutture con sicurezza)
                  Esauriente ma non sempre approfondita (l'alunno riconosce
                  la natura e la tipologia testuale e ne individua le strutture più      7/8              3
    Analisi       importanti)
                  Essenziale e talora superficiale (l'alunno individua con
                  qualche incertezza la natura del testo e qualche struttura più          6              2,5
                  evidente)
                  Incompleta e spesso superficiale (l'alunno individua la natura
                                                                                         4/5              2
                  e la tipologia testuale solo in qualche aspetto più evidente)
                  Gravemente incompleta (l'alunno non riesce ad individuare le
                  strutture fondamentali del testo; l'analisi è sommaria ed              3/4              1
                  imprecisa)
                  Ampio di spunti critici e originali (l'alunno è capace di
                  mettere in relazione i diversi livelli del testo, fa opportuni
                                                                                        9/10              4
                  riferimenti al contesto, segue una chiara linea interpretativa con
                  valide argomentazioni)
                  Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l'elaborato
  Commento        contiene alcuni opportuni riferimenti al contesto oltre che valide     7/8              3
Interpretazione   argomentazioni)
                  Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni
                  sono talora schematiche e superficiali; piuttosto sommari i
                                                                                          6              2,5
                  riferimenti al contesto; non sempre ben articolate le valutazioni
                  critiche)
                  Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al
                  contesto e incerte le valutazioni critiche; assenti le valutazioni     4/5              2
                  personali; assai schematica l'argomentazione)
                  Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al
                                                                                         3/4              1
                  contesto, modeste e scarsamente articolate le argomentazioni)

                                                                                                                 40
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