SCIENZE POLITICHE E SOCIALI - I CORSI DELLA FACOLTÀ DI - Università ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
I CORSI DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI a.a. 2019/2020 Lauree triennali Milano - Brescia
SOMMARIO I corsi della Facoltà di Scienze politiche e sociali SCEGLI LA TUA STRADA 5 COLTIVA I TUOI TALENTI 33 SCIENZE POLITICHE E SOCIALI STUDIARE E VIVERE L’UNIVERSITÀ 34 IN UNIVERSITÀ CATTOLICA 6 Supporto allo studio Le idee, la storia, i valori EDUCatt La proposta formativa Conosci il mondo Le opportunità Mettiti alla prova I criteri d’ammissione Fuori sede? Rispetta te stesso Dai valore al tuo tempo libero I CORSI DI LAUREA 10 Resta connesso Sostegno spirituale Servizi per l’integrazione degli studenti con disabilità e con DSA Scienze politiche e delle relazioni internazionali - Milano 12 Scienze politiche e delle relazioni internazionali - Brescia 18 QUANTO COSTA STUDIARE IN CATTOLICA 37 Sociologia 21 ORIENTARSI IN UNIVERSITÀ CATTOLICA 38 Comunicazione e società (COMeS) 24 Scienze del servizio sociale - Milano e Brescia 26 Scienze linguistiche per le relazioni internazionali 28 LE PAROLE DELL’UNIVERSITÀ 30
Scienze politiche e sociali CHI SIAMO L’UNIVERSITÀ CATTOLICA, SECONDO LO SPIRITO DEI SUOI FONDATORI, FA PROPRIO L’OBIETTIVO DI ASSICURARE UNA PRESENZA NEL MONDO UNIVERSITARIO E CULTURALE DI PERSONE IMPEGNATE AD AFFRONTARE E RISOLVERE, ALLA LUCE DEL MESSAGGIO CRISTIANO E DEI PRINCIPI MORALI, I PROBLEMI DELLA SOCIETÀ E DELLA CULTURA. Statuto dell’Università Cattolica, Articolo 1 2
PERCHÈ LA CATTOLICA? Perché qui ognuno può sentirsi libero di esprimere il suo potenziale. Perché qui ogni percorso è individuale, come lo TUTTO CIÒ CHE SIAMO è la sensibilità di ciascuno. È NEI NOSTRI VALORI Perché qui tutti sono messi nelle condizioni di Noi crediamo nella persona. Perché educhiamo dare il meglio di sé. donne e uomini, prima che professionisti, affinché chiunque possa esprimere tutto il suo Perché qui ogni persona conta, e fa parte di una potenziale. comunità da coltivare con cura. Nella libertà di pensiero. Perché il bagaglio Perché la nostra storia è fatta dal nostro passato, umano e professionale che consegniamo ai ma soprattutto dall’impegno di oggi per nostri studenti sia sempre un alleato per loro e progettare un inedito domani. per il loro domani. Nella società. Perché tutto ciò che diamo a ogni studente diventi una risorsa per la società, che vogliamo permeata di professionalità ma soprattutto di umanità e fiducia. Soprattutto crediamo nel domani con assennato ottimismo, perché costruire il domani è un impegno, ma ciò che lo rende possibile è costruirlo insieme, coltivando le inclinazioni di ognuno. 3
Scienze politiche e sociali SCIENZE POLITICHE E SOCIALI in Università Cattolica Facoltà di Scienze politiche e Sociologia. Oggi le 1989, politologo e costituzionalista, che si dedicò LE IDEE, LA STORIA, I VALORI due facoltà si ritrovano nuovamente unite in un in particolare ai temi delle riforme istituzionali e progetto al contempo solido e innovativo. Mol- del federalismo; Alberto Quadrio Curzio, presi- Comprendere la realtà in cui si vive è condizione te sono le figure di straordinari studiosi e mae- de della Facoltà di Scienze politiche dal 1989 al necessaria per essere persone capaci di agire con stri che hanno caratterizzato questa lunga storia. 2010, economista, accademico e Presidente eme- responsabilità e consapevolezza in ogni ambito e Tra questi ricordiamo: Marcello Boldrini, presi- rito dell’Accademia dei Lincei, che è stato anche diventare professionisti in grado di incidere nei de della Facoltà di Scienze politiche dal 1935 al presidente della Società Italiana degli Economi- diversi contesti. Per poter leggere una realtà in 1947, statistico, accademico dei Lincei e a lungo sti; Michele Colasanto, primo preside della Fa- continuo e rapido mutamento, oggi, ancor più collaboratore di Enrico Mattei ai vertici dell’in- coltà di Sociologia, sociologo e prorettore vicario che in passato, è necessario saper combinare di- dustria petrolifera nazionale; Francesco Vito, pre- dell’Università Cattolica dal 1998 al 2002. versi punti di vista: da quello economico a quel- side della Facoltà di Scienze politiche dal 1947 al lo giuridico, da quello politologico a quello psi- 1959, economista, accademico dei Lincei e anche cologico, da quello sociologico a quello storico. rettore dal 1959 al 1965; Gianfranco Miglio, pre- È su questa convinzione che si fondano i per- side della Facoltà di Scienze politiche dal 1959 al corsi formativi attivi all’interno della facoltà di “ Scienze politiche e sociali dell’Università Catto- lica, tutti caratterizzati da un’impostazione mul- tidisciplinare e interdisciplinare, che è dunque il punto di distinzione e di forza della Facoltà. IO RITENGO CHE L’UNIVERSITÀ Tale impostazione si traduce in un metodo di- dattico che coniuga la formazione culturale e la CONTEMPORANEA, SE HA IL DOVERE DI preparazione professionale. Un metodo finaliz- COLLABORARE PER IL PROGRESSO DELLE zato all’acquisizione di capacità di interpretare i SCIENZE E DI SEGUIRE LA METODOLOGIA fenomeni e di affrontare i problemi cogliendo- ne le molteplici dimensioni, in grado di dare al RICHIESTA DA OGNUNA DI ESSE, NON DEVE laureato un profilo flessibile e aperto allo svilup- PERÒ MAI PORRE IN SECONDO ORDINE po di sempre nuove competenze nel suo futuro CIÒ CHE ESIGE IL RICONOSCIMENTO professionale. La Facoltà, solo anagraficamente, è piuttosto giovane: è nata infatti nel 2012 dall’u- DEL SUO PRIMATO, VALE A DIRE L’UOMO, ” nione delle facoltà di Scienze politiche e di So- LA PERSONA UMANA, IL MONDO ciologia. Si tratta tuttavia di un progetto che ha DELLA SPIRITUALITÀ origini molto lontane, nato con l’Università Cat- tolica: al 1921, anno di fondazione dell’Ateneo, risale infatti il corso di laurea in Scienze sociali Padre Agostino Gemelli, 6 da cui, in momenti diversi, hanno preso corpo le fondatore dell’Università Cattolica
“ I principi a.a. 2019/2020 PER LA FACOLTÀ CUSTODIRE L’IDENTITÀ CULTURALE DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA SIGNIFICA PORRE AL CENTRO DELLE SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, SIA NELLA RICERCA SIA NELLA DIDATTICA, I PRINCIPI CARDINE DI BENE COMUNE, DIGNITÀ DELLA PERSONA, SOLIDARIETÀ E SUSSIDIARIETÀ. TALI PRINCIPI SONO DECLINATI NELLA FORMULAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA, NELLA CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DEI ” DOCENTI DEL LORO RUOLO DI EDUCATORI, NELLA RISPOSTA AI PROBLEMI E ALLE SFIDE DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA. LA PROPOSTA FORMATIVA L’offerta didattica della Facoltà di Scienze politiche e sociali si articola e sviluppa in diversi percorsi formativi, che hanno precisi intenti professionalizzanti. A seconda delle proprie aspi- razioni e delle proprie attitudini, è possibile scegliere tra 4 corsi di laurea nella sede di Milano, due dei quali attivi anche nella sede di Brescia: Scienze politiche e delle relazioni internazionali a Milano e Brescia (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali) Sociologia a Milano (classe L-40, Sociologia) Comunicazione e società a Milano (classe L-20 Scienze della comunicazione) Scienze del servizio sociale a Milano e Brescia (classe L-39, Servizio sociale) La Facoltà attiva, inoltre, il corso di laurea in Scienze linguistiche per le relazioni internazionali (Milano), inter- facoltà con la Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, afferente alla classe L-12 Mediazione linguistica. Dopo la laurea, è possibile proseguire il proprio percorso formativo scegliendo uno dei corsi di laurea magistrale attivi presso la sede di Milano dell’Università Cattolica: Politiche europee ed internazionali (classe LM-52, Relazioni internazionali) Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo (classe LM-81, Scienze per la cooperazione allo sviluppo) Gestione del lavoro e comunicazione per le organizzazioni a Milano e Brescia (classe LM-88 Sociologia e ricerca sociale) Lavoro sociale e servizi per le famiglie, i minori e le comunità (classe LM-87, Servizio sociale e politiche sociali) Politiche pubbliche (classe LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni) Double Degree La laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali, grazie a una partnership con la Martin Luther Universität di Halle- Wittenberg, offre ai propri studenti la possibilità di ottenere al termine della laurea magistrale due titoli: laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali master of Science Europäische Integration und regionale Entwicklung 7
Scienze politiche e sociali LE OPPORTUNITÀ La tradizionale offerta didattica della Facoltà è articolata in lezioni, laboratori ed esercitazioni/seminari: grazie ad un buon rapporto numerico docenti/studenti tutte le attività hanno una forte impronta interattiva e di coinvolgimento degli studenti. L’internazionalizzazione dei percorsi formativi individuali è promossa grazie ad una rete internazionale consolidata e partnership attivate dalla Facoltà in ambito sia Europeo sia Extraeuropeo, attraverso le quali è possibile completare il proprio percorso formativo in atenei esteri con diversi programmi: ERASMUS, OVERSEAS, ISEP, SUMMER SCHOOL. Non poche sono poi le iniziative didattiche innovative ed extra-curriculari proposte agli studenti. Tra queste ricordiamo: il seminario residenziale di didattica interdisciplinare - Laboratorio Interdisciplinare per la Costruzione del Sapere (LINCS); i viaggi di studio presso istituzioni dell’Unione europea ed altre organizzazioni internazionali (Corte di giustizia dell’Unione europea, Parlamento europeo, Consiglio d’Europa e Corte europea dei diritti dell’uomo, Nazioni Unite, FAO); la visita di studio al Quartiere Generale della NATO a Bruxelles; le Summer School promosse in collaborazione con la Formazione permanente e l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI); il Progetto “Mission exposure”, organizzato in collaborazione con il Centro pastorale, che consente di trascorrere un periodo estivo di circa un mese presso una missione in un paese del Sud del mondo. ”STRAORDINARI STUDIOSI E MAESTRI HANNO CARATTERIZZATO QUESTA LUNGA STORIA “ 8
a.a. 2019/2020 I CRITERI DI AMMISSIONE Le modalità di ammissione e il numero di posti disponibili per la Facoltà di Scienze politiche e sociali variano a seconda del corso di laurea scelto. Per i corsi di Scienze politiche e delle relazioni internazionali (263 posti a Milano e 70 posti a Brescia), Sociologia (150 posti) e Comu- IL CORPO DEI DOCENTI E DEI RICERCATORI nicazione e società (100 posti) sono previste due fasi di ammissione, DELLA FACOLTÀ (il successivo elenco può subire variazioni) mentre per il corso di Scienze del servizio sociale (100 posti a Milano Preside: Guido Merzoni e 40 posti a Brescia) è necessario svolgere un colloquio di ammissione. Professori ordinari e associati: Gian Paolo Barbetta, Simona Beretta, Scienze politiche e delle relazioni internazionali*, Rita Bichi, Cristina Bon, Barbara Boschetti, Pietro Cafaro, Francesco Sociologia e Comunicazione e società Calderoni, Marco Caselli, Luca Gino Castellin, Patrizia Catellani, Floriana PRIMA FASE: ordine cronologico scaglionato con voto (verifi- Cerniglia, Ennio Codini, Emanuele Camillo Colombo, Emilio Colombo, care tempistica e modalità di iscrizione sul sito). Fausto Colombo, Paolo Colombo, Silvio Cotellessa, Massimo de Leonardis, È rivolta agli studenti che hanno ottenuto una media dei voti del Fabio Folgheraiter, Paolo Gomarasca, Fabio Introini, Rosangela Lodigiani, penultimo anno almeno pari a 7,5/10. Mauro Magatti, Mario Agostino Maggioni, Giovanni Marseguerra, SECONDA FASE: ordine cronologico semplice (verificare tem- Nicoletta Marzona, Martino Mazzoleni, Claudia Mazzucato, Guido pistica e modalità di iscrizione sul sito). Merzoni, Massimiliano Monaci, Emanuela Mora, Beatrice Nicolini, È rivolta a tutti gli studenti, indipendentemente dalla media dei voti. Damiano Palano, Vittorio Emanuele Parsi, Gianluca Pastori, Fausta Pellizzari, * Per il curriculum International relations and global affairs Riccardo Redaelli, Giulia Rivellini, Rosa Rosnati, Claudia Rotondi, Giancarlo (IRGA) è prevista una prima fase con graduatoria per gli studenti Rovati, Andrea Santini, Simone Tosoni, Teodora Uberti, Giovanni Giulio che hanno ottenuto una media dei voti del penultimo anno almeno Valtolina, Maria Chiara Zanarotti, Laura Zanfrini, Roberto Zoboli. pari a 7,5/10 e sono in possesso del requisito della lingua inglese e Professori aggregati e ricercatori: Pietro Luca Azzaro, Sara Balestri, successivamente una seconda fase in ordine cronologico semplice. Ilaria Beretta, Mireno Berrettini, Mauro Bertolotti, Rossella Alessandra Bottoni, Daniela Bragoli, Elena Cabiati, Valentina Calcaterra, Debora Scienze del servizio sociale L’immatricolazione al corso di laurea in Scienze del servizio sociale è Caldirola, Raul Caruso, Enrico Fassi, Serena Favarin, Laura Maria Ferri, Elena subordinata al superamento di un colloquio di ammissione. Maestri, Paolo Maria Maggiolini, Marina Mancuso, Chiara Marenghi, Il colloquio di ammissione consiste in una parte scritta (prova di Giovanna Mascheroni, Mauro Angelo Megliani, Patrizia Milesi, Enrica comprensione del testo) e in una parte orale (di approfondimento Neri, Cristina Pasqualini, Nicoletta Pavesi, Luca Pesenti, Maria Luisa Raineri, e di orientamento). Domenico Rossignoli, Barbara Scifo, Monica Spatti, Barbara Vettori, www.unicatt.it/scienzepolitichesociali Valentina Villa. 9
Scienze politiche e sociali 10 I CORSI DI LAUREA
a.a. 2019/2020 MILANO SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Istituzioni e relazioni internazionali Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione Istituzioni, governance e politiche pubbliche International relations and global affairs (entirely taught in English) SOCIOLOGIA BRESCIA COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS) SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE Economia, società e cooperazione Internazionalizzazione, culture e sviluppo SCIENZE LINGUISTICHE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE (interfacoltà con Scienze linguistiche e letterature straniere) 11
SCIENZE POLITICHE Scienze politiche e sociali E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Sede di Milano Iscriversi al corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali significa decidere di affrontare un percorso stimolante, che permette di ac- quisire gli strumenti interpretativi dell’analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica. La natura multidisciplinare della preparazione fornita da questo corso permette di comprendere e gestire le dinamiche straordinariamente complesse che caratterizzano i sistemi istituzionali, economici e sociali contemporanei, potendo così coordinare e dirigere l’attività di organizzazioni e professionisti che operano sulla base di competenze settoriali. I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente bene attrezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità nella società contemporanea in continua e rapida evoluzione, con conseguenti buone opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. La modalità didattica degli insegnamenti frontali è arricchita da seminari, testimonianze e visite di studio presso istituzioni nazionali e internazionali, che consentono agli studenti di confrontarsi con l’esperienza sia di studiosi sia di protagonisti delle relazioni internazionali, della co- operazione e della vita istituzionale nazionale e internazionale. A ciò si aggiunge una ricca offerta di scambi con prestigiose Università europee ed extra-europee. STRUTTURA DEL CORSO Il corso di laurea si articola in quattro curricula, tra i quali scegliere in base ai propri interessi e obiettivi professionali: Istituzioni e relazioni internazionali; Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione; Istituzioni, governance e politiche pubbliche; International relations and global affairs (IRGA) (entirely taught in English). Gli insegnamenti sono dedicati, nel primo anno, agli elementi di base e istituzionali delle diverse discipline, per poi specializzarsi progressiva- mente sui principali temi dei quattro percorsi formativi. NOTA BENE CORSI DI TEOLOGIA Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura; II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia; 12 III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.
P i a ni a.a. 2019/2020 d i s t u d io I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di SBOCCHI PROFESSIONALI riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti professionali in cui i laureati in Scienze politiche e delle relazioni internazionali si SCIENZE POLITICHE trovano a operare siano molteplici. E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Tra questi segnaliamo: Sede di Milano funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche locali, nazionali, europee e internazionali; Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari organizzazione, pianificazione e gestione 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misu- del personale in piccole e grandi aziende; ra di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegna- gestione e pianificazione nelle organizzazioni menti sia per le altre forme didattiche integrative. di rappresentanza degli interessi Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per (professionali, settoriali, territoriali); tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda gestione e pianificazione nelle organizzazioni non del livello di preparazione. governative, nelle diverse realtà del mondo Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. cooperativo e del terzo settore; Il corso si articola in quattro curricula: relazioni pubbliche; Istituzioni e relazioni internazionali aziende editoriali e giornalistiche. Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione Istituzioni, governance e politiche pubbliche International relations and global affairs (entirely taught in English) Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del pro- getto generale sopra delineato con lo scopo di formare professionalità nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle relazioni internazionali. 13
Scienze politiche e sociali CURRICULUM ISTITUZIONI E RELAZIONI SECONDO ANNO CFU INTERNAZIONALI Diritto internazionale 9 Gli insegnamenti specifici di questo curriculum affrontano tematiche Informatica 3 quali il funzionamento dell’Unione Europea; le prospettive di sviluppo Storia contemporanea 9 dei rapporti, su scala mondiale, tra sistemi politici, economici e culturali Storia del pensiero politico 9 diversi; le strategie elaborate da associazioni, organizzazioni e imprese per Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: affermarsi all’interno dei contesti nazionali e internazionali; i rapporti fra Economia internazionale, Politica economica 9 scelte politiche e quadro normativo tanto a livello locale quanto a livello Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: nazionale e internazionale; le radici storiche dei fenomeni sociali e cultu- Sistemi di welfare comparati, Sociologia delle differenze e delle 9 rali nazionali e dei rapporti internazionali. diseguaglianze, Sociologia dello sviluppo Lingua inglese(2) 9 PRIMO ANNO CFU Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque: Istituzioni di diritto pubblico 9 Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 6 Istituzioni di economia politica 12 tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture Scienza politica 9 Sociologia generale 9 Statistica 9 Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al II anno optando per l’insegnamento da 3 Cfu: Introduzione ai linguaggi di programmazione. Storia delle istituzioni politiche 9 Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) TERZO ANNO CFU Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per il seguente seminario da 3 Cfu: Seminario di Sociologia generale Diritto dell’Unione europea 9 Relazioni internazionali 9 Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: Economia applicata all’integrazione europea, Economia dello 9 sviluppo: profili analitici, Economia dello sviluppo: profili storici Un insegnamento a scelta tra i seguenti cinque: Filosofia del dialogo interculturale, Partiti politici e gruppi di pressione, Sistemi politici comparati, Storia economica, Storia 6 moderna Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale 6 Questo modulo è parte integrante dell’insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell’esame di questo modulo è propedeutico all’esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso (1) di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico. (2) L’insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza 14 linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato.
a.a. 2019/2020 CURRICULUM ISTITUZIONI E ORGANIZZAZIONI PER LA COOPERAZIONE In questo curriculum vengono approfonditi temi quali i profili di svi- luppo su scala mondiale e nelle relazioni Nord-Sud; le radici storiche, economiche e sociali del sottosviluppo; il ruolo e il funzionamento delle principali istituzioni sovranazionali; le questioni relative alla sicurezza internazionale e le iniziative di sviluppo e di pace per contrastare la ra- dicalizzazione dei conflitti; i meccanismi di funzionamento e gli effetti dei progetti di cooperazione per lo sviluppo. Accanto agli insegnamenti il curriculum propone alcuni laboratori professionalizzanti, dedicati a TERZO ANNO CFU contesti, ambiti di intervento e dinamiche specifiche della cooperazione La cooperazione allo sviluppo: modelli istituzionali 6 per lo sviluppo. Storia contemporanea: geografie e società 6 PRIMO ANNO CFU Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Economic geography, Politiche economiche internazionali 6 Antropologia culturale 9 Istituzioni di diritto pubblico 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Istituzioni di economia politica 12 Diritto pubblico comparato, Tutela internazionale dei diritti umani 9 Scienza politica 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Sociologia generale 9 Economia dello sviluppo: profili storici, Politiche economiche 9 per le risorse e l’ambiente Statistica 9 Attività formative a scelta dello studente(*) 12 Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà, 3 che saranno precisate nella Guida di Facoltà Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per il seguente seminario da 3 Cfu: Seminario di Sociologia generale. Prova finale 6 SECONDO ANNO CFU Diritto internazionale 9 (1) Questo modulo è parte integrante dell’insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Filosofia del dialogo interculturale 6 Il superamento dell’esame di questo modulo è propedeutico all’esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ Sociologia dello sviluppo 9 regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico. Storia contemporanea 9 (2) L’insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: studenti esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico perché in possesso di Economia dello sviluppo: profili analitici, 9 certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato. Economia internazionale Tra le attività formative a scelta è suggerita la scelta di almeno un laboratorio da 3 Cfu tra (*) Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: quelli attivati tra i seguenti: Geopolitica, Sistemi politici comparati 9 Laboratorio su Analisi e gestione dei dati per lo sviluppo Lingua inglese(2) Laboratorio su Etica nel business - ieri, oggi e domani: CSR e sostenibilità 9 Laboratorio su Percorsi di sviluppo e cooperazione in America Latina Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque: Laboratorio su Strategie per la gestione dell’accoglienza di migranti e rifugiati Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 6 tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture 15
Scienze politiche e sociali CURRICULUM ISTITUZIONI, GOVERNANCE SECONDO ANNO CFU E POLITICHE PUBBLICHE Informatica 3 Questo curriculum si concentra sulla tematica delle politiche pubbliche Istituzioni di diritto amministrativo 9 intese come l’insieme di tutte quelle azioni - predisposte sia dal soggetto Storia contemporanea 9 statale che da una pluralità di soggetti individuali ed aggregazioni in- Storia del pensiero politico 9 termedie - orientate al perseguimento del bene comune e del benessere Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: della società. In questa prospettiva le necessarie competenze di base di Economia applicata all’integrazione europea, 9 tipo economico, politologico, sociologico, storico e giuridico, vengono Politica economica integrate all’interno di questo curriculum con alcune discipline specia- Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: listiche strumentali all’analisi dei problemi (policy analysis) e al disegno Sistemi di welfare comparati, Sociologia delle differenze 9 e delle diseguaglianze delle diverse alternative di intervento (policy design). Lingua inglese(2) 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque: PRIMO ANNO CFU Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 6 Istituzioni di diritto pubblico 9 tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture Istituzioni di economia politica 12 Scienza politica 9 Sociologia generale 9 Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al II anno optando per l’insegnamento da 3 Cfu: Introduzione ai linguaggi di programmazione. Statistica 9 Storia delle istituzioni politiche 9 TERZO ANNO CFU Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) Analisi delle politiche pubbliche 9 Diritto dell’Unione europea 9 Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per il seguente seminario da 3 Cfu: Seminario di Sociologia generale. Finanza pubblica e governance multilivello 9 Storia dei sistemi amministrativi contemporanei 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: Comunicazione pubblica e d’impresa, Partiti politici 6 e gruppi di pressione, Storia economica Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale 6 (1) Questo modulo è parte integrante dell’insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell’esame di questo modulo è propedeutico all’esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico. (2) L’insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato. 16
a.a. 2019/2020 CURRICULUM INTERNATIONAL RELATIONS SECOND YEAR ECTS AND GLOBAL AFFAIRS (IRGA) Global ethics and Restorative Justice 6 By attending this interdisciplinary curriculum students will learn to History of international relations 9 understand and interact with different societies, cultural traditions, History of political thought 9 and institutions around the world. Providing competences in History, International and European Union law 9 Political science, Economics, Law, Sociology and Psychology, this International economics 9 curriculum allows students to develop a critical understanding of how local and global players interact within complex situations and negotiate International relations 9 in bilateral and multilateral frameworks. Do you wonder why some One foreign language course among the five countries are in peace and others at war? Why some regions are wealthier following: French language [SeLdA], Spanish language [SeLdA], German 6 than others? How international disputes may be peacefully resolved? language [SeLdA], Arabic language and culture, Chinese Then IRGA is your choice! language and culture FIRST YEAR ECTS THIRD YEAR ECTS History of political institutions 9 Economic geography 6 Political science 9 Geo-politics and Geo-history 6 Principles of economics 12 International history: the wider Mediterranean area 9 Public law and governance 9 Global economic policies and institutions 6 Quantitative methods for social sciences 9 Politics in media 6 Sociology 9 Social psychology 6 Advanced English for international relations 9 Eligible courses 12 Final examination 6 17
SCIENZE POLITICHE Scienze politiche e sociali E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Sede di Brescia L’area bresciana si caratterizza per la presenza di un’economia con uno spiccato carattere sociale, fortemente connotata in senso industriale e con una pre- valenza di piccole imprese, terra d’elezione dunque per lo sviluppo di una economia sociale di mercato. Molti studi documentano poi come l’area bresciana sia tra quelle, da un lato, a più forte presenza di immigrati che hanno già intrapreso un percorso di integrazione a partire da un inserimento lavorativo stabile e, dall’altro, più coinvolte dalle sfide della competizione internazionale. La dimensione dell’internazionalizzazione assume dunque qui il duplice connotato di fenomeno trasformativo della realtà locale e di fattore strategico per lo sviluppo imprenditoriale e la creazione di valore. La laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali), attivata nella sede di Brescia a parti- re dall’a.a. 2015/2016 dalla Facoltà di Scienze politiche e sociali, trae origine e si qualifica alla luce delle precedenti considerazioni. Si tratta di un percorso che permette di acquisire gli strumenti interpretativi dell’analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica ed è finalizzato alla formazione di figure professionali con competenze idonee al governo di istituzioni, organizzazioni e processi, in grado di contribuire alla progettazione delle politiche pubbliche e alla gestione delle organizzazioni profit e non profit, con un profilo orientato all’internazionalizzazione e all’economia sociale di mercato. La tradizione culturale della Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica, ben radicata in una visione sussidiaria, solidale e sociale dell’e- conomia, garantisce risorse di pensiero conformi all’impostazione sopra descritta. I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente attrezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità, funzionali ai costanti mutamenti della società contemporanea, con conseguenti buone opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. STRUTTURA DEL CORSO Il corso di laurea risponde all’esigenza di creare professionalità con una la possibilità di acquisire competenze specifiche, con piani di studio spiccata consapevolezza e conoscenza delle dinamiche socio-politiche ed riconducibili a due curricula, tra i quali lo studente potrà scegliere in economiche che caratterizzano la realtà internazionale contemporanea. base ai propri interessi e obiettivi professionali: Si caratterizza per un forte orientamento multidisciplinare, che Economia, società e cooperazione; si articola inizialmente in un percorso comune, durante il quale Internazionalizzazione, culture e sviluppo vengono acquisite competenze di base nelle aree giuridica, economica, aziendale, sociologica, statistica, storica e politologica, con un adeguato supporto linguistico. A partire dal secondo anno il corso di studi offre NOTA BENE CORSI DI TEOLOGIA Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura; II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia; 18 III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.
P i a ni a.a. 2019/2020 d i s t u d io I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Sede di Brescia Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misu- ra di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegna- menti sia per le altre forme didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per SBOCCHI PROFESSIONALI tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione, o un’idoneità per i laboratori. L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti professionali Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. in cui i laureati in Scienze politiche e delle relazioni internazionali si Il corso si articola in due curricula: trovano a operare siano molteplici. Economia, società e cooperazione Internazionalizzazione, culture e sviluppo Tra questi segnaliamo: funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del pro- locali, nazionali, europee e internazionali; getto generale sopra delineato con lo scopo di formare professionalità gestione e pianificazione dell’attività di piccole nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle re- e grandi organizzazioni: aziende, fondazioni e soggetti lazioni internazionali. di rappresentanza degli interessi (professionali, settoriali, territoriali); gestione e pianificazione nelle organizzazioni I anno comune a entrambi i curricula non governative, nelle diverse realtà del mondo cooperativo e del terzo settore (tutela dei diritti umani, PRIMO ANNO CFU protezione dell’ambiente e peace-keeping); Istituzioni di diritto pubblico 9 relazioni pubbliche, comunicazione istituzionale Istituzioni di economia politica 9 e fundraising. Scienza politica 9 Sociologia generale 9 Statistica 9 (1) Questo modulo è parte integrante dell’insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell’esame di questo modulo è propedeutico all’esame di Lingua inglese. Gli Storia delle istituzioni politiche 9 studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell’esame del modulo propedeutico. 19
Scienze politiche e sociali CURRICULUM ECONOMIA, SOCIETÀ CURRICULUM INTERNAZIONALIZZAZIONE, E COOPERAZIONE CULTURE E SVILUPPO L’obiettivo formativo del curriculum è quello di trasmettere un bagaglio L’obiettivo formativo del curriculum è quello di sviluppare la prospettiva di conoscenze interdisciplinari volto alla costruzione di capacità di ana- internazionalistica attraverso la trasmissione di competenze interdisci- lisi adeguate alla comprensione delle articolate interazioni tra società, plinari necessarie per cogliere i tratti emergenti di una società globale, istituzioni ed economia, al fine di contribuire, all’interno di soggetti nella quale persone, istituzioni, organizzazioni internazionali, ONG e pubblici, privati e non profit, alla promozione dello sviluppo e della coe- imprese devono fronteggiare sfide sempre più impegnative e cogliere sione del territorio. nuove opportunità, con particolare riguardo alle relazioni internazionali e interetniche e al co-sviluppo. SECONDO ANNO CFU Informatica 6 SECONDO ANNO CFU Organizzazione aziendale 9 Informatica 6 Storia del pensiero politico 9 Organizzazione aziendale 9 Economia internazionale 9 Storia del pensiero politico 9 Lingua inglese 9 Economia internazionale 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua inglese 9 Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 6 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: tedesca (SeLdA) Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 6 tedesca (SeLdA) Istituzioni di diritto privato 9 (con elementi di Diritto commerciale) Diritto internazionale 9 Storia economica e sociale 9 Storia contemporanea 9 TERZO ANNO CFU TERZO ANNO CFU Analisi delle politiche pubbliche 6 Relazioni internazionali 9 Economia dell’impresa e delle risorse umane 9 Sociologia della convivenza interetnica 6 Sociologia del comportamento organizzativo 9 Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali 9 Politiche economiche per lo sviluppo Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: 9 e la cooperazione Demografia e movimenti migratori, Economia dell’impresa 9 e delle risorse umane Diritto dell’Unione europea 9 Diritto dell’Unione europea 9 Attività formative a scelta dello studente 12 Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale 6 Prova finale 6 20
SOCIOLOGIA a.a. 2019/2020 Questo corso di laurea ha due caratteristiche principali. Da un lato fornisce un’ampia formazione teorico-culturale, finalizzata a costruire le basi concet- tuali utili alla comprensione delle grandi questioni sociali emergenti e della complessità della condizione umana contemporanea. Dall’altro fornisce una solida formazione tecnico-pratica indirizzata alla gestione di gruppi, organizzazioni e processi della vita associata in specifici settori del mondo del lavoro: la criminalità, la sicurezza, il lavoro e l’impresa, anche attraverso l’apprendimento di tecniche atte alla costruzione e all’analisi delle informazioni rilevanti in quei campi. Durante tutto il percorso gli studenti arricchiscono la loro preparazione attraverso molteplici attività di tipo laboratoriale atte a garantire l’acquisizione: della capacità di utilizzare le tecniche di base della ricerca sociale, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione; della capacità di utilizzare gli strumenti di base per l’analisi e la gestione dei processi organizzativi, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione; di conoscenze e competenze specifiche con riferimento ai campi di applicazione dei sistemi tecnici, della gestione delle risorse umane, dell’analisi e gestione dei problemi della sicurezza. STRUTTURA DEL CORSO SBOCCHI PROFESSIONALI Laboratori, seminari di approfondimento, esercitazioni, lavori di grup- Laurearsi in Sociologia significa diventare professionisti in grado di po, incontri con professionisti ed esperti sono occasioni preziose che occuparsi di: questo corso offre per dare ai suoi laureati la possibilità di intraprendere ricerca sociale applicata la propria carriera lavorativa con un alto livello di preparazione e con- ricerca di mercato sapevolezza. gestione delle risorse umane Criminalità e sicurezza; servizi per il lavoro Lavoro e impresa. gestione dei sistemi di sicurezza valutazione delle politiche pubbliche e di sicurezza gestione dei processi di innovazione sociale analisi dei processi di cambiamento gestione del territorio PER GARANTIRE UNO STRETTO CONTATTO CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI, IL CORSO DI LAUREA HA COSTITUITO UN COMITATO TECNICO CON ESPONENTI DI ISTITUZIONI, NOTA BENE ASSOCIAZIONI E AZIENDE ATTIVE NEI PRINCIPALI SETTORI CORSI DI TEOLOGIA DI SBOCCO PROFESSIONALE DEI SUOI LAUREATI. Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura; II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia; III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana. 21
P ia ni Scienze politiche e sociali d i s t u d io Parte comune PRIMO ANNO CFU I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di Filosofia sociale 6 riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Istituzioni di diritto pubblico 9 La divisione in annualità è orientativa e non vincolante. Istituzioni di sociologia 9 Laboratorio di ricerca sociale quantitativa 9 Elementi di logica 3 SOCIOLOGIA Psicologia sociale 9 Sede di Milano Statistica sociale 9 Lingua inglese 6 Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu), da acquisire, nell’arco del triennio, superando la prova di valutazione prevista sia per gli insegnamenti sia Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per il seguente seminario da 3 Cfu: Seminario di Sociologia generale per le altre esperienze didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per SECONDO ANNO CFU tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. La prova finale viene espressa in centodecimi. Istituzioni di economia politica 12 Sociologia dei processi culturali 9 Tutoring Storia contemporanea 9 Gli studenti potranno comunque avvalersi della consulenza del corpo do- Teoria e metodo della ricerca sociale 9 cente e dei tutor didattici sia nella scelta tra le diverse opzioni tematiche Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro: proposte sia per l’eventuale formulazione di un proprio piano di studi Antropologia culturale, Diritto penale, Società, differenze 9 personalizzato che risponda a specifiche esigenze personali e professionali. e disuguaglianze, Scienza politica TERZO ANNO CFU Laboratorio di ricerca sociale qualitativa 9 Sociologia (corso superiore) (con laboratorio) 12 Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale 6 22
a.a. 2019/2020 Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve in- dicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’ac- PROFILO LAVORO E IMPRESA quisizione di crediti formativi universitari in relazione ai seguenti profili Questo profilo è centrato sulla gestione delle risorse umane e dei processi professionalizzanti: organizzativi nei sistemi complessi e nel mercato del lavoro. Unendo competenze tecniche e attenzione alle trasformazioni demografiche e culturali, i laureati di questo profilo sono professionisti in grado di PROFILO CRIMINALITÀ E SICUREZZA lavorare in settori cruciali per lo sviluppo economico. Scegliere questo profilo curriculare significa interessarsi alle dinamiche, sempre più complesse, del mondo globalizzato, in cui la complessità SECONDO ANNO CFU aumenta insieme ai rischi per persone e istituzioni. I laureati che escono 1. Laboratorio di ricerca sul lavoro e l’impresa 9 da questo percorso formativo possono rispondere alla richiesta - in 2. Sociologia dell’organizzazione e del lavoro 12 continua crescita - di professionisti che sappiano gestire i sistemi della sicurezza in modo altamente qualificato TERZO ANNO CFU SECONDO ANNO CFU 3. Economia del lavoro e delle risorse umane 6 1. Laboratorio di ricerca criminologica 9 4. Teoria e tecniche di gestione aziendale 6 2. Criminologia e giustizia penale 12 TERZO ANNO CFU Avvertenza Lo studente ha in ogni caso la possibilità di predisporre un piano di studio individuale 3. Economia della criminalità 6 che preveda, nell’ambito delle attività formative opzionali, delle combinazioni differenti di insegnamenti rispetto a quelle suggerite, purchè il piano di studio preveda un insegnamento 4. Criminalità organizzata, terrorismo, corruzione 6 per ogni ordine numerico (es. un insegnamento tra quelli con numerazione 1, 2, ecc….). 23
Scienze politiche e sociali COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS) Negli ultimi anni si sono verificati alcuni cambiamenti radicali nel campo dei media e in generale della comunicazione: in particolare, la crescente globa- lizzazione, l’affermazione del web nella sua versione 2.0, la digitalizzazione di quasi tutti i media tradizionali (libri e giornali, cinema, televisione, radio, supporti musicali), fino allo sviluppo delle grandi piattaforme social e alla diffusione degli smartphones e degli smart speakers. Queste svolte - ancora in corso - comportano conseguenze culturali, economiche, politiche e sociali rilevanti, che toccano ogni ambito della nostra vita quotidiana, sia nella dimen- sione privata, sia in quella pubblica. Per inserirsi con successo in questo ambito professionale, oltre a una solida base teorica, è necessario possedere abilità pratiche e conoscenze tecniche, aspetti ai quali COMeS dedica particolare rilievo. Il corso di laurea in Comunicazione e società (COMeS) è un percorso formativo fortemente interdisciplinare: la sua offerta didattica, che include disci- pline economiche, politologiche, giuridiche, storiche, sociologiche e statistiche, psicologiche e linguistiche, è progettata per preparare professionisti capaci di stare al passo con la rivoluzione in corso nel mondo della comunicazione. Uno stretto rapporto con il mondo delle professioni e delle imprese consente inoltre il continuo aggiornamento dell’offerta formativa. PER GARANTIRE UNO STRETTO CONTATTO CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE, COMES HA COSTITUITO UN COMITATO TECNICO CON ESPONENTI DI AZIENDE, ASSOCIAZIONI E PROFESSIONISTI. STRUTTURA DEL CORSO SBOCCHI PROFESSIONALI La preparazione che si acquisisce con questo corso di laurea è articolata Laurearsi in Comunicazione e società significa diventare un professionista in conoscenze teoriche e abilità pratiche e professionalizzanti. in grado di analizzare la realtà, interpretarla e comunicarla, a vari livelli e in Il percorso si svolge infatti su tre livelli: diversi ambiti, tra i quali: gli insegnamenti, che permettono di acquisire i comunicazione e marketing contenuti e i fondamenti teorici delle discipline relative comunicazione interna ed esterna alle imprese alla comunicazione e ai suoi processi; giornalismo specializzato (economico, sociale, giuridico…) i laboratori, attraverso i quali si fa esperienza relazioni pubbliche sul campo nell’analisi e nella produzione di strategie produzioni multimediali comunicative, nell’ideazione di campagne pubblicitarie comunicazione via social media e politiche, nella composizione di testi informativi pubblicità e comunicazione sociale per i diversi tipi di comunicazione pubblica; gli interventi programmati di professionisti, esperti e docenti (sia italiani sia stranieri), che offrono allo studente un contatto diretto con il mondo NOTA BENE della comunicazione, prefigurando un futuro, CORSI DI TEOLOGIA positivo inserimento lavorativo. Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura; II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia; 24 III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.
P ia ni a.a. 2019/2020 SECONDO ANNO CFU d i s t u d io Comunicazione e persuasione 6 Diritto europeo dell’informazione 12 I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di Linguaggi e strumenti dei nuovi media riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. (con laboratorio di Linguaggi video per il web) 9 Macroeconomia 6 Sociologia della comunicazione (con laboratorio di Etnografia della moda) 9 COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS) Sede di Milano Storia contemporanea 9 Un corso di lingua straniera: Lingua inglese per la comunicazione(1) 6 Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (CFU) che si acquisiscono nella misura di Due insegnamenti a scelta tra i seguenti quattro: Comunicazione d’impresa, Comunicazione e scrittura circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia professionale, Comunicazione pubblicitaria, Linguaggi 6+6 per le altre forme didattiche integrative. audiovisivi Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. TERZO ANNO CFU Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. Politica e comunicazione 12 Produzione culturale 6 PRIMO ANNO CFU Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Informatica per la comunicazione Economia dell’informazione e della comunicazione (con 9 6 laboratorio), Politiche economiche per le organizzazioni Italiano per la comunicazione 6 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque: Metodi per la ricerca sociale Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua 9 tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese 6 (con laboratorio di Statistica sociale) language and culture Microeconomia 6 Attività formative a scelta dello studente Psicologia sociale Almeno un insegnamento tra i seguenti non già scelti: 9 Analisi della pubblica opinione (6 Cfu), Comunicazione (con laboratorio di Comunicazione pubblica on line) d’impresa (6 Cfu), Comunicazione e scrittura professionale 12 (6 Cfu), Comunicazione pubblicitaria (6 Cfu), Linguaggi Sociologia generale 9 audiovisivi (6 Cfu), Marketing (6 Cfu) Teoria della comunicazione e dei media 12 Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà Tra le altre attività ritenute idonee quale alternativa allo stage, si prevedono: Laboratorio di Teatro e performance (3 Cfu), 3 Laboratorio di Public speaking (3 Cfu) Prova finale 6 (1) Propedeutica alla frequenza di questo insegnamento è una conoscenza di base della lingua inglese, che sarà verificata prima dell’avvio dei corsi secondo modalità rese note a cura del SeLdA. Se tale verifica avesse esito negativo, lo studente deve sostenere preliminarmente l’esame di Lingua inglese [SeLdA]; una volta superato tale esame, potrà accedere al corso di Lingua inglese per la comunicazione. 25
SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE Scienze politiche e sociali Milano e Brescia Il corso di laurea in Scienze del servizio sociale prepara alla professione di assistente sociale consentendo ai laureati di accedere all’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo degli Assistenti sociali. La formazione è interdisciplinare, in quanto i futuri professionisti dovranno affrontare situazioni complesse sul piano umano, etico, giuridico, organizzativo. Trattandosi di un corso ad alto coinvolgimento personale, un’attenzione particolare è rivolta all’orientamento e all’accompagnamento motivazionale degli studenti. La professione dell’assistente sociale richiede una costante integrazione tra conoscenze teoriche e competenze metodologiche e tecnico-pratiche, e quindi viene data particolare attenzione al tirocinio, ai laboratori, alle attività didattiche professionaliz- zanti, a seminari ed esercitazioni guidate. La partecipazione diretta di “utenti e familiari esperti per esperienza” alla formazione dei futuri assistenti sociali è un’eccellenza del nostro corso di laurea in linea con le tendenze internazionali. PER GARANTIRE UNO STRETTO CONTATTO CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI, IL CORSO DI LAUREA HA COSTITUITO UN COMITATO TECNICO CON ESPONENTI DI ISTITUZIONI E ORGANIZZAZIONI ATTIVE NEL SETTORE DEI SERVIZI SOCIALI. STRUTTURA DEL CORSO SBOCCHI PROFESSIONALI Il corso prevede una formazione multidisciplinare articolata su tre livelli: L’Assistente sociale è una figura centrale nel contrasto alle situazioni corsi teorici (sociologia, psicologia, diritto, storia, di disagio sociale. Lavora come dipendente in enti pubblici (enti medicina, economia) per comprendere le situazioni locali, ospedali, aziende socio-sanitarie) o in organizzazioni non profit di bisogno e/o di rischio sociale; (cooperative sociali, fondazioni, associazioni) oppure in forma libero- corsi di metodologia e di tecniche specifiche professionale, al fine di aiutare singole persone, famiglie o gruppi per del servizio sociale; problemi legati a povertà, emarginazione, trascuratezza o maltrattamento esperienze pratiche di gestione della relazione d’aiuto, di minorenni, separazioni o divorzi conflittuali, disabilità, non- guidate da assistenti sociali esperti, distribuite nei tre autosufficienza legata all’età anziana, provvedimenti penali, disturbi anni attraverso: di salute mentale, tossicodipendenza, alcolismo o altre dipendenze a) un tirocinio introduttivo (al primo anno) patologiche. accompagnato da un laboratorio di orientamento alla futura professione; b) un tirocinio professionale all’interno dei servizi sociali (al secondo anno); c) uno stage in contesti innovativi che possono costituire NOTA BENE nuovi ambiti lavorativi; CORSI DI TEOLOGIA d) un percorso di formazione personale; Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di e) seminari e laboratori esperienziali con assistenti sociali, Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede dirigenti di servizi e utenti-esperti, cioè persone con una cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per diretta esperienza di disagio sociale. 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura; II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia; 26 III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.
Puoi anche leggere