"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare

Pagina creata da Giada Brunetti
 
CONTINUA A LEGGERE
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
U.O. Igiene Alimenti Origine Animale

             Progetto di educazione alimentare
           “Un amico di nome Pesce”

REFERENTI
Dr. Valter Dini     - Direttore Unita’ Operativa
                      “Igiene degli Alimenti di Origine Animale”

Dr. Gualtiero Fazio - Responsabile Struttura Semplice
                      “Ispezione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura”
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

    Genova 9 ottobre 2006
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
IL LOGO   by Francesco Sanguineti
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
LE PREMESSE

 Obesi e depressi non mangiano pesce: lo rivela una ricerca fatta da
  un’equipe medica su 800 pazienti in sovrappeso e presentata a
   Rimini dal dott. Vercilli                   (fonte ANSA 07.12.2003)

   Le statistiche rilevano che gran parte della popolazione italiana
             consuma pesce solo una volta alla settimana

   I nutrizionisti ritengono che il consumo di pesce debba essere
    fortemente incentivato soprattutto nelle fasce di popolazione
                         prepuberale ed anziana
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
LE PREMESSE

 Crescente richiesta di interventi di esperti a supporto dei programmi
       di educazione alimentare attivati nella scuola primaria

Gli obiettivi educativi nella scuola primaria possono essere conseguiti
 solo attraverso metodologie didattiche che stimolino l’interesse dei
                                 bambini
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
La sperimentazione
   puntata del 17 giugno 2006
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
OBIETTIVI
Il progetto educativo, che può essere efficacemente sintetizzato con
lo slogan “dal mare alla tavola attraverso la scuola”, si pone
come obiettivo quello di avvicinare la popolazione infantile in età
scolare alla conoscenza del pesce come risorsa ambientale e
produttiva locale e soprattutto come alimento insostituibile della dieta.
Inoltre si vuole incentivare il consumo dei prodotti della pesca
ed in modo particolare del pesce azzurro di provenienza locale.

DESTINATARI
Popolazione scolare delle classi IV o V della scuola primaria della
Provincia di Savona, calcolata , secondo i dati forniti dal
Provveditorato Provinciale agli Studi, in circa 2.000 unità.
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
AZIONI

Progettazione di materiale didattico adeguato alla popolazione scolastica.

Interventi educativi effettuati presso le Scuole primarie della Provincia di
Savona (classe IV o V elementare) da dirigenti veterinari specialisti del
settore.
   In particolare sono previsti:

   - incontri frontali caratterizzati da un approccio semplice, immediato e
   coinvolgente gli alunni, sviluppati attraverso la trattazione di argomenti inerenti il
   “pesce” sotto vari aspetti con il commento di una serie di presentazioni di
   fotografie ed audiovisivi.

   - laboratori didattici interattivi a piccoli gruppi, consistenti nella descrizione
   “dal vero” di un ampio numero di prodotti ittici prelevati presso il mercato ittico, in
   modo da permettere ai singoli alunni di avere un contatto
   diretto con le diverse specie ittiche presentate sviluppando e stimolandone le
   capacità percettive.
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
AZIONI

Distribuzione di pubblicazione edita a stampa e su supporto
informatico sugli argomenti trattati nel corso degli interventi effettuati.

Visite guidate presso il Mercato ittico di Savona ed incontri
con gli operatori primari e commerciali.

   MATERIALE DIDATTICO

Supporti multimediali (presentazioni, audiovisivi, ecc.);
Utilizzo di schede individuali di approfondimento;
Utilizzo di opuscoli informativi;
Visite guidate al Mercato Ittico di Savona.
"Un amico di nome Pesce" - Progetto di educazione alimentare
DURATA

Si ipotizza di effettuare nell’arco di un triennio almeno un intervento
(eventualmente articolato su più moduli rapportati
alla numerosità del target definito) presso ciascuno dei 18 Circoli Didattici
presenti nella Provincia di Savona.

In caso di risposta soddisfacente, l’esperienza acquisita potrebbe essere
utilizzata per definire percorsi educativi strutturati e continuativi in modo
da raggiungere la fascia di popolazione scolastica prescelta al
conseguimento dell’età utile.
CRONOPROGRAMMA

                            Definizione del progetto
Anno 2006                   Preparazione del materiale didattico
                            Preparazione del materiale informativo
                            Avvio degli interventi educativi

Anno scolastico 2006-2007
Anno scolastico 2007-2008   Esecuzione degli interventi educativi
Anno scolastico 2008-2009

Anno 2009                   Consuntivo del progetto
SOGGETTI INTERESSATI

ASL 2 Savonese – Dipartimento di Prevenzione
U.O. Igiene Alimenti di Origine Animale

Provveditorato agli Studi di Savona

Direzioni Didattiche della Scuola Primaria

Rappresentanze dei Consigli di Istituto

Associazioni di categoria e d operatori economici del settore
(Lega Pesca, Cooperative di pescatori, Cooperative di consumo,
grossisti, Direzione del Mercato Ittico di Savona, ecc.)
TESTO DIDATTICO ( un piccolo esempio)
Si tratta di una pubblicazione edita a stampa e su CD, di un centinaio
di pagine, inerente diversi aspetti caratterizzanti l’argomento “pesce”,
ed in particolare:

    - i pesci ed il loro ambiente di vita;
    - principali tecniche di pesca e di allevamento;
    - come riconoscere la freschezza;
    - il pesce a tavola per una buona alimentazione;
    - il pesce “sicuro”;
    - i metodi di conservazione ed i prodotti derivati dalla trasformazione;
    - “quando il pesce parla” : ovvero occhio all’etichetta;
    - “La squadra azzurra” : il pesce della nostra tradizione;
    - “sai che pesci prendere ?”: ovvero ad ogni stagione il suo pesce;
    - curiosità e stranezze dal mondo dei pesci;
    - il pesce e l’arte;
    - “come eravamo”: foto di pesca e di pescatori di altri tempi;
    - “ora tocca a te”.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)                              Opercolo

                                      L’OPERCOLO
                                               Le branchie e gli spazi che le
                                               contengono (camere branchiali) sono
                                               coperti e protetti, sopra e di lato, da
                                               una piega della pelle della
                                               consistenza dell’osso chiamata
                                               opercolo.
                                               L’opercolo quindi si trova dietro agli
                                               occhi ed alla fine della testa di tutti i
                                               pesci con scheletro osseo.
                                               Non è presente invece in quelli con
                              Opercolo         scheletro cartilagineo come gli
                                               squali.

In alcune specie di pesci, come le
tracina od il pesce prete, sull’opercolo
sono presenti spine velenose, a cui
bisogna fare molta attenzione.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
LO STOCCAFISSO
Lo stoccafisso che troviamo in pescheria proviene dalle Isole Lofoten in Norvegia e
dall’Islanda.
Per produrre lo stoccafisso si usano alcune specie di Merluzzi pescati nei freddi mari
del Nord. I pesci, pescati in inverno e primavera, vengono legati in coppie per la
coda ed appesi per alcuni mesi su pali di legno. In questa maniera l’aria secca e
fredda prosciuga l’acqua contenuta nel pesce, fino ad essiccarlo quasi
completamente.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)                            I metodi di pesca
Le reti da circuizione sono reti da pesca con le quali è possibile circondare una
zona di mare nella quale è stato localizzato un branco di pesci.
Le tipiche reti a circuizione sono la
lampara, il cianciolo e le tonnare volanti.
Con le prime due si catturano le acciughe
e le sardine e la loro azione è coadiuvata
dall'impiego di lampade ("lampare")
per attirare i pesci durante la notte.
Le tonnare volanti sono grandi reti
usate per la cattura di tonni.

                                               Il palangaro, è un attrezzo da pesca
                                               composto da una serie di lenze
                                               appese ad un cavo lungo diversi
                                               chilometri.
                                               Ogni lenza porta un amo con
                                               un’esca.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
                       Riconoscere il pesce fresco
 Quando compriamo in pescheria dobbiamo fare attenzione ad alcuni
 segnali che il pesce ci manda. L’odore ad esempio deve essere delicato
                                                         e deve ricordare il
                                                         profumo del mare,
                                                         il corpo deve
                                                         essere rigido ed
                                                         arcuato, la
                                                         consistenza delle
                                                         carni deve essere
                                                         soda ed elastica,
                                                         le branchie devono
                                                         essere di colore
                                                         rosso vivo o
                                                         porpora ricoperte
                                                         da un leggero
                                                         strato di muco
                                                         trasparente.
TESTO DIDATTICO

L’ultima sezione “ora tocca a te” è destinata sia ad una
autovalutazione di quanto appreso, attraverso una serie di domande
illustrate, sia a sollecitare ulteriori approfondimenti suggerendo spunti
di lettura ed esercizi pedagogici.

Ogni capitolo è corredato da un ampio ed esauriente repertorio di fotografie
a colori ad alta risoluzione, utile ad agevolare la lettura e la comprensione
del testo.

Gli argomenti sono esposti in forma semplice, ma esaustiva con diversi
livelli di approfondimento per corrispondere alle diverse potenzialità di
apprendimento degli scolari.
“La natura è spirito visibile e lo spirito è natura invisibile”
Friedrich Wilhelm Joseph Shelling.

                                  per gentile concessione di Gino Russo fotografo
Apparenze e Sembianze Marine

                       per gentile concessione di Gino Russo fotografo
Puoi anche leggere