Incontro con i dirigenti scolastici - Educazione finanziaria nelle scuole - Fabrizia Manconi - Referente Educazione finanziaria - Don Lorenzo Milani
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Educazione finanziaria nelle scuole Incontro con i dirigenti scolastici Fabrizia Manconi – Referente Educazione finanziaria Laura Tozzi – Team Educazione finanziaria 13 Febbraio 2020, Banca d’Italia - Sede di Firenze 1
Perché la Banca d’Italia se ne occupa? Cittadini con un buon livello di cultura finanziaria… comprendono più chiaramente rischi e opportunità dei prodotti offerti compiono scelte più consapevoli su indebitamento, risparmio e previdenza contribuiscono alla formazione di un mercato più inclusivo, efficiente e stabile 2
Gli studenti italiani non brillano PISA 2015 Results (Volume IV) Students' Financial Literacy, OCSE Indagine OCSE PISA 2015: I risultati degli studenti italiani in Financial Literacy – INVALSI 3
Per i giovani è e sarà essenziale Le nuove generazioni.. sono chiamate a confrontarsi con strumenti finanziari sempre più diversificati e sofisticati; dovranno affrontare decisioni finanziarie importanti e spesso complesse: […] nella società di oggi capire concetti fondamentali come la distinzione fra rendimenti nominali e reali, la relazione rischio/rendimento o l’importanza della diversificazione è importante come saper guidare la macchina o navigare su Internet […] F. Signorini, Indirizzo di saluto per la Conferenza L’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale in Italia, 1 ottobre 2018 4
Perché a scuola? La cultura finanziaria si può e si deve insegnare già ai bambini L’educazione finanziaria è un tema trasversale delle materie già esistenti Il sistema scolastico italiano è sufficientemente flessibile per consentire l’insegnamento anche dell’alfabetizzazione finanziaria I docenti, adeguatamente formati e supportati, hanno le competenze didattiche per insegnarla
Il progetto Banca d’Italia - MIUR Nel 2007 il MIUR e la Banca d’Italia hanno sottoscritto un Memorandum di intesa per un progetto volto a incorporare l’educazione finanziaria nei curricola scolastici. L’obiettivo va oltre la messa a disposizione dei ragazzi di nozioni finanziarie di base. Il fine ultimo è rendere l’educazione finanziaria parte integrante delle materie già insegnate. Da allora ogni anno la Banca d’Italia offre a livello nazionale e a tutte le scuole l’opportunità di partecipare gratuitamente al progetto. 6
Le caratteristiche del progetto Il progetto coinvolge la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado La partecipazione dei docenti è su base volontaria La Banca d’Italia offre sessioni formative per i docenti fornisce risorse didattiche di supporto Gli insegnanti approfondiscono gli argomenti con gli studenti in classe 7
Tutti per uno economia per tutti! Slogan Meccanismo dell’identificazione 4 amici e un cane che crescono con gli studenti “Tell me and I forget. Teach me and I remember. Involve me and I learn.”, B. Franklin 8
La logica del percorso Reddito e …avere a pianificazione Credito disposizione soldi… …e a ….e utilizzarli… costruire… Risparmio e investimento Moneta e prezzi …pensando …facendo anche al sempre futuro… attenzione… Pagamenti e acquisti
E adesso scopriamo se ci siamo riusciti 1. Entrate e uscite, di sicurezza (per parlare di reddito e pianificazione) 2. Quanto valgono i soldi? (per parlare di moneta e prezzi) 3. Sveglia ragazzi! (per parlare di pagamenti e acquisti) 4. Il famoso momento risparmio (per parlare di risparmio e investimento) 5. Buone e pessime idee (per parlare di credito)
Tutti per uno. Economia per tutti! Fascicolo Studenti Guida Scuola Scuola secondaria di secondaria di secondo grado secondo grado 11
Capitoli nuovo materiale Capitolo 1 - Reddito e pianificazione Capitolo 2 - Moneta e prezzi Capitolo 3 – Pagamenti e acquisti Capitolo 4 – Risparmio e investimento Capitolo 5 – Credito 12
Capitoli nuovo materiale Schema comune Mappa concettuale Approccio «valoriale» Attività da svolgere Verifica di apprendimento Collegamenti con materie curricolari 13
Tutti per uno. Economia per tutti! LINGUAGGIO COMPRENSIBILE: la collana e i nostri amici crescono con gli studenti 14
I contenuti «crescono» 1. Reddito e pianificazione 1.1 I soldi non crescono sugli alberi 1.2 Lavorare è importante 1.3 C’è qualcuno che paga: noi! 1.4 Chi lavora, guadagna 1.5 Come variano le necessità nel corso della vita 1.6 Misurare il reddito 1.7 Un bilancio equilibrato 1.1 Le fonti di reddito 1.8 Ordinarie o straordinarie? Focus: Altre fonti di reddito Focus: Il lavoro minorile 1.2 Le scelte individuali Focus: Le trappole comportamentali 1.3 La pianificazione 1.4 Il budget 1.5 Tasse e imposte 1.5.1 Redistribuzione Focus: Per saperne di più Focus: La pianificazione delle spese delle Amministrazioni pubbliche 15
ELEMENTARI: Il libro per i bambini Nel capitolo 1 si parla di reddito e pianificazione adattando il linguaggio ai piccoli lettori Le parole chiave … Redditi – paghetta - lavoro – spese – bisogni – desideri – entrate – uscite - budget – un po’ di storia – curriculum – tasse …sono approfondite, dove serve, con schede dedicate. 16
ELEMENTARI: La guida per gli insegnanti Ogni capitolo si apre con una introduzione e un glossario: Segue la mappa concettuale: - le entrate, per un individuo, un’impresa o un Paese - e le spese. Infine alcuni approfondimenti sotto forma di focus. 17
Obiettivi didattici ELEMENTARI • si inizia con la definizione di reddito, come strumento di sopravvivenza e benessere; • si indica nel lavoro la più comune fonte di reddito per una famiglia; • si sottolinea la necessità di pagare imposte e tasse, esplicitando che esse servono a finanziare i servizi offerti dallo stato alla collettività; • si insegna a guardare al futuro, seguendo l’evoluzione temporale delle spese con un’attenta pianificazione; • si accompagna la riflessione sulla differenza tra bisogni e desideri, costruendo un proprio profilo personale di entrate e uscite. 18
Le attività Sia la Guida insegnanti, sia il libro bambini propongono diverse attività guidate, che possono venire usate come spunto iniziale della lezione o a conclusione di ogni argomento Nella Guida sono chiaramente indicati i collegamenti didattici con approccio tradizionale, cioè le «materie», ma anche le «competenze» da sviluppare Nel libro bambini sono proposte sotto forma di gioco, individuale o di gruppo, e, soprattutto per i piccoli, comportano un gran uso di forbici colla e pennarelli… 19
La verifica finale Al termine di ogni capitolo un Supertest. La verifica è proposta con le soluzioni per conservare l’aspetto giocoso 20
MEDIE: Il libro per gli studenti 21
MEDIE: I contenuti della Guida 22
Obiettivi didattici il reddito è legato alle capacità personali, al tipo di lavoro svolto, al livello di istruzione, quindi già adesso stanno “lavorando” per il loro futuro il reddito permette di sostenere quotidianamente le proprie spese per soddisfare bisogni e desideri al di là delle mode e dei desideri, alcuni bisogni sono più importanti di altri; è dunque importante pianificare l’utilizzo delle proprie risorse i soldi che tutti paghiamo sotto forma di tasse e imposte sono impiegati dallo Stato per migliorare la vita di tutti: sono cose tangibili, come la possibilità di andare a scuola e di recarsi al pronto soccorso, percorrere strade illuminate e beneficiare dei parchi pubblici 23
Il nuovo materiale didattico: tempi svolgimento e classi destinatarie stimate 2 ore di didattica in classe per la trattazione di ogni capitolo 10/12 ore per l’intero ciclo (sia elementari che medie) lo svolgimento di ogni ciclo può essere distribuito in 1 o 2 anni scolastici Materiale primaria rivolto alle classi IV e V Materiale secondaria di primo grado rivolto alle II e III classi 24
Educazione finanziaria nelle scuole: la proposta della Banca d’Italia Per ogni tipo di scuola… sessioni formative e di confronto tenute da nostri esperti per i docenti sul territorio per illustrare le risorse didattiche Per ogni classe che vuole partecipare… un kit costituito da una guida docente e fascicoli per ogni studente 25
Senza dimenticare tutte le altre iniziative per la scuola Mese …continuate a dell’educazione seguirci… finanziaria Global Money Week Inventiamo una banconota
Come partecipare L’offerta formativa della Banca d’Italia rientra tra i programmi educativi sul tema promossi dal MIUR La Banca d’Italia, ai sensi della Direttiva n. 170/2016 del MIUR – Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione, è una amministrazione pubblica che può svolgere corsi di formazione per il personale della scuola riconosciuti dal MIUR La Banca d’Italia è iscritta come «soggetto di per sé qualificato» alla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR . Le ore di formazione svolte daranno diritto ai relativi crediti formativi e ad essere conteggiate nel monte ore obbligatorio per legge.
Le date delle sessioni formative per i docenti BANCA D’ITALIA – SEDE DI FIRENZE Via dell’Oriuolo, 37/39 11 marzo 2020 docenti scuola secondaria di primo grado 25 marzo 2020 docenti scuola primaria 26 marzo 2020 docenti scuola secondaria di primo grado - inizio alle ore 14:30 e durata minima di 3 ore; - prenotazioni da inviare almeno 7 giorni prima della data stabilita a: edufin.firenze@bancaditalia.it - le date dell’11 e del 26 marzo sono alternative (prenotare UN singolo incontro) - numero minimo di partecipanti: 15 28
Maggiori informazioni: sul sito della Banca d’Italia www.bancaditalia.it e sul portale della Banca d’Italia dedicato dedicato all’Edufin: https://economiapertutti.bancaditalia.it 29
Grazie per l’attenzione
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