TECNICO SUPERIORE PER L'AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA ED IL CONTROLLO DI GESTIONE - ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

Pagina creata da Marika D'Ambrosio
 
CONTINUA A LEGGERE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE
       SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

    TECNICO SUPERIORE PER
 L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO
       FINANZIARIA ED IL
    CONTROLLO DI GESTIONE

            STANDARD MINIMI DELLE
     COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE
                   ECONOMICO FINANZIARIA ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE

Il tecnico superiore per l’amministrazione economico-finanziaria ed il controllo di gestione cura il sistema di
contabilità (generale ed analitica), gli adempimenti amministrativo/fiscali e la redazione dei bilanci.
Si occupa delle analisi economico – finanziarie, dei rapporti con il sistema creditizio.
Individua sistemi di previsione e controllo orientati a criteri di efficacia ed efficienza gestionale.

ATTIVITA’ PROFESSIONALI FONDAMENTALI

  1    Collaborare nell’applicazione del quadro giuridico civilistico e fiscale di riferimento, in ambito
       nazionale ed europeo;

  2    applicare le normative sul lavoro, sulla sicurezza e sulla previdenza nell’impresa;

  3    supportare i responsabili dell’azienda nella definizione delle forme organizzative;

  4    gestire la procedura contabile anche con sistemi informatizzati;

  5    predisporre il bilancio di esercizio;

  6    applicare le tecniche di controllo di gestione e di analisi degli scostamenti.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                              ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                              UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 1

  1 – Operare nel rispetto delle norme giuridiche dell’impresa europea

                             A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1. orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi che regolano la vita dell’impresa;
2. ricercare, consultare e aggiornarsi in relazione alla normativa concernente il proprio ambito
   professionale/aziendale;
3. applicare o collaborare all’applicazione della normativa civilistico - societaria e fiscale relativa al
   proprio ambito professionale/aziendale, ai fini del corretto adempimento degli obblighi di legge e
   contrattuali.

1. Per orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi che regolano la vita dell’impresa, il
   soggetto ha bisogno di sapere come:

• identificare le principali fonti normative a livello nazionale, regionale e comunitario nell’ambito
  dei rispettivi ordinamenti;
• individuare i criteri di applicazione delle norme e la gerarchia esistente tra le diverse fonti;
• riconoscere gli ambiti del diritto che regolano l’attività e le relazioni dell’impresa.

2. Per ricercare, consultare e aggiornarsi in relazione alla normativa concernente il proprio
ambito professionale/aziendale, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• reperire la normativa specifica che riguarda un determinato settore aziendale e aggiornarsi sulla
  normativa stessa, tramite la consultazione delle opportune fonti, in particolare la G.U., le riviste
  di settore e i siti Internet , utilizzando i relativi motori di ricerca;
• orientarsi nella normativa di settore (ambiente, sicurezza, lavoro, privacy, tutela del
  consumatore) e comprendere i principali vincoli che ne derivano per le attività dell’impresa.

3. Per applicare o collaborare all’applicazione della normativa civilistico - societaria e fiscale
   relativa al proprio ambito professionale/aziendale, ai fini del corretto adempimento degli obblighi
   di legge e contrattuali, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• riconoscere la forma giuridica dell’impresa e valutarne                 le conseguenze in merito a
  responsabilità patrimoniale, amministrazione, rappresentanza e agli obblighi di legge civilistici
  (tenuta delle scritture obbligatorie, redazione del bilancio) e societari (iscrizione nel registro
  delle imprese delle vicende costitutive, modificative, estintive della società)
• eseguire correttamente gli adempimenti civilistici relativi alla tenuta delle scritture, alla
  redazione del bilancio, alla sua registrazione, curando la compilazione dei principali documenti
  civilistici e fiscali obbligatori, direttamente o in collaborazione con i responsabili amministrativi o
  i consulenti esterni
• identificare la natura giuridica dei soggetti con i quali l’impresa entra in relazione, persone
  fisiche o giuridiche, pubbliche o private
• distinguere i documento contrattuali o altri atti giuridici attinenti le principali relazioni economico-
  finanziarie o patrimoniali dell’impresa con i terzi, riconoscendone le caratteristiche e gli effetti
  giuridici.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                                            B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1. orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi che regolano la vita dell’impresa;
2. ricercare, consultare e aggiornarsi in relazione alla normativa concernente il proprio ambito
   professionale/aziendale;
3. applicare o collaborare all’applicazione della normativa civilistico - societaria e fiscale relativa al proprio
   ambito professionale/aziendale, ai fini del corretto adempimento degli obblighi di legge e contrattuali,

             Il soggetto deve dimostrare di:                                    gli indicatori sono:
1
• saper identificare le principali fonti normative a          • La descrizione dei caratteri generali e dei rapporti
  tutti i livelli territoriali e nell’ambito dei rispettivi     gerarchici esistenti tra ordinamento giuridico
  ordinamenti;                                                  nazionale e regionale, fondati sulla Costituzione, e
                                                                comunitario, fondato sui Trattati;
• saper distinguere la tipologia delle fonti ed il loro
  rapporto gerarchico.                                  • la descrizione delle principali fonti di norme
                                                          giuridiche, con la distinzione delle tipologie e i
                                                          rapporti gerarchici tra di esse.

• saper individuare i criteri di applicazione delle • La descrizione dei criteri generali di applicazione
  norme;                                               delle norme in ambito pubblico (tributario e
                                                       penale) e privato (civile e commerciale):
• saper individuare la gerarchia esistente tra le      gerarchia, competenza, territorialità e valore;
  diverse fonti;
                                                     • l’analisi e risoluzione di casi concreti concernenti
• saper applicare a casi concreti le norme in ambito   problemi nell’applicazione di norme comunitarie e
  pubblico e privato;                                  o nazionali;

• saper riconoscere gli ambiti del diritto che                • la descrizione delle partizioni del diritto e, in
  regolano l’attività e le relazioni dell’impresa;              particolare, del diritto privato in diritto civile e
                                                                commerciale;
• saper applicare a casi concreti i diversi istituti di
  diritto civile e commerciale.                         • l’individuazione delle relazioni fra le principali
                                                          attività dell’impresa con i relativi ambiti giuridici
                                                          (rapporti societari, compravendita, prestazioni a
                                                          favore e da terzi, fisco e tributi, insolvenza e
                                                          fallimento eccetera).
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                   ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
           Il soggetto deve dimostrare di:                    gli indicatori sono:
2
• saper reperire la normativa specifica riferita ad un       • La consultazione del codice civile o di altro testo
  determinato settore aziendale;                               di legge per la rapida ricerca della norma relativa
                                                               ad un argomento specifico;
• saper individuare le fonti di aggiornamento sulla
  normativa;                                                 • l’uso della G.U. o della rete telematica per trovare
                                                               gli estremi di una legge di cui è noto solo
• saper consultare le fonti, in particolare la G.U., le        genericamente il contenuto;
  riviste di settore, i siti Internet e relativi motori di
  ricerca;                                                   • l’uso della G.U. o della rete telematica per
                                                               ricercare rapidamente una legge di cui sono noti
• sapersi orientare nella normativa di settore                 gli estremi, ma non il contenuto;
  (ambiente, sicurezza, lavoro, privacy, tutela del
  consumatore);                                              • la corretta interpretazione della norma individuata,
                                                               l’individuazione delle relazioni con altri aspetti
• saper mettere in relazione i principali vincoli              normativi, la deduzione dei principali vincoli che
  normativi con l’attività dell’impresa.                       ne derivano all’impresa.

3
• saper riconoscere la forma giuridica dell’impresa;         • L’individuazione delle diverse forme giuridiche
                                                               dell’impresa individuale e collettiva;
• saperne valutare le conseguenze in merito ai vari
  ordini di responsabilità (patrimoniale,                    • il collegamento fra i principi di amministrazione,
  amministrazione, rappresentanza) e agli obblighi             rappresentanza e responsabilità patrimoniale
  di legge civilistici e societari;                            (solidale o parziale, limitata o illimitata) alle
                                                               diverse forme giuridiche dell’impresa;
• saper eseguire correttamente gli adempimenti
  civilistici relativi alla tenuta delle scritture, alla     • l’individuazione in casi pratici dei segni
  redazione del bilancio ed alla sua registrazione;            distintivi dell’azienda, e l’applicazione
• saper curare la compilazione dei principali
                                                               della disciplina attinente al loro uso e al
  documenti civilistici e fiscali obbligatori,                 trasferimento dei diritti relativi;
  direttamente o in collaborazione con i
  responsabili amministrativi o i consulenti esterni;        • la descrizione degli obblighi civilistici
                                                               dell’imprenditore commerciale relativi agli aspetti
• saper identificare la natura giuridica dei soggetti          contabili: tenuta delle scritture obbligatorie e
  con i quali l’impresa entra in relazione (persone            bilancio d’esercizio;
  fisiche o giuridiche, pubbliche o private);
                                                             • la descrizione degli obblighi societari
                                                               dell’imprenditore: iscrizione nel registro delle
                                                               imprese delle vicende costitutive, modificative ed
                                                               estintive della società;
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                              ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

         Il soggetto deve dimostrare di:                                gli indicatori sono:
continua punto 3:
                                                         • la conoscenza dei principali documenti
• saper distinguere i documenti contrattuali o             contabili obbligatori;
  altri atti giuridici attinenti le principali relazioni
  economico-finanziarie o patrimoniali                   • la conoscenza e l’applicazione delle modalità
  dell’impresa con i terzi, riconoscendone le              di tenuta delle scritture contabili obbligatorie e
  caratteristiche e gli effetti giuridici;                 del bilancio;

• saper individuare le conseguenze derivanti           • la corretta applicazione dei criteri giuridici
  dalla inosservanza degli obblighi giuridici            nella rilevazione dei fatti amministrativi
  gravanti sull’impresa.                                 dell’impresa e nella compilazione dei relativi
                                                         documenti;

                                                       • l’individuazione degli enti pubblici che
                                                         presiedono al controllo dell’ impresa, nelle
                                                         fasi: costitutive, modificative ed estintive;
                                                         particolarmente la Camera di Commercio, il
                                                         Registro Imprese, il Tribunale;

                                                       • la descrizione delle conseguenze
                                                         dell’inosservanza degli obblighi normativi
                                                         sulla validità degli atti e sul piano delle
                                                         sanzioni previste;

                                                       • la corretta individuazione della natura
                                                         giuridica dei soggetti che entrano in rapporto
                                                         con l’impresa (persone fisiche o giuridiche,
                                                         pubbliche o private);

                                                       • la corretta individuazione delle responsabilità
                                                         contrattuali o extra-contrattualii nelle relazioni
                                                         dell’impresa con soggetti di diversa natura
                                                         giuridica;

                                                       • l’individuazione degli elementi essenziali dei
                                                         contratti tipici e atipici, dei titoli di credito e dei
                                                         principali documenti fiscali;

                                                       • la conoscenza dei diritti e degli obblighi
                                                         derivanti dai titoli di credito e dalle principali
                                                         obbligazioni patrimoniali assunte

                                                       • la descrizione delle conseguenze derivanti
                                                         dall’inosservanza degli obblighi normativi e
                                                         contrattuali, sul piano della validità degli atti o
                                                         delle sanzioni previste
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                       UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 2
      2 – Operare nel rispetto delle norme sulla legislazione del lavoro,
                     sulla sicurezza e sulla previdenza

                                A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1. orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi e delle forme contrattuali che regolano i rapporti di
   lavoro nell’impresa;
2. applicare o collaborare all’applicazione della normativa relativa ai fini del corretto adempimento degli
   obblighi di legge e contrattuali e ai fini dello svolgimento puntuale delle attività amministrative interne
   all’impresa;
3. orientarsi nel mercato del lavoro e relazionarsi con gli enti di riferimento.

1. Per orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi e delle forme contrattuali che regolano i rapporti di
    lavoro nell’impresa, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• conoscere il quadro di riferimento normativo della disciplina del lavoro subordinato nell’impresa;
• distinguere le caratteristiche e gli elementi principali dei contratti collettivi nazionali e delle principali
  tipologie di contratti individuali che regolano la prestazione di lavoro nell’impresa;
• individuare diritti e doveri dei lavoratori e dei datori di lavoro;
• individuare gli enti di riferimento, competenti nelle funzioni di collocamento, controllo, previdenza e
  assistenza ai lavoratori;

2. Per applicare o collaborare all’applicazione della normativa relativa ai fini del corretto adempimento degli
    obblighi di legge e contrattuali e ai fini dello svolgimento puntuale delle attività amministrative interne
    all’impresa, il soggetto ha bisogno di sapere come:

•     ricercare e aggiornare gli elementi di riferimento per la corretta stesura di contratti, documenti retributivi
      e previdenziali, utilizzando testi di tipo tecnico e le informazioni e i dati provenienti dai diversi settori
      dell’impresa;
•     interpretare le principali voci che compongono un documento retributivo;
•     individuare, per le diverse tipologie contrattuali, il prelievo fiscale e contributivo
corrispondente alla retribuzione corrisposta;
•     compilare documenti di tipo contrattuale, retributivo e previdenziale nel rispetto delle
norme e delle prassi aziendali;
•     curare l’applicazione delle norme sulla privacy nella rilevazione e diffusione di dati
riguardanti il personale;
•     collaborare con le diverse funzioni aziendali per fornire dati e informazioni in rapporto
alle risorse umane in azienda.

3. Per orientarsi nel mercato del lavoro e relazionarsi con gli enti di riferimento, il soggetto ha bisogno di
    sapere come:

•   individuare i principi generali che regolano il mercato del lavoro;
•   individuare i soggetti pubblici e privati che esercitano la mediazione nel reclutamento dei lavoratori;
•   individuare le procedure di accesso al mercato del lavoro;
•   ricercare informazioni utili all’azienda per il reperimento del personale.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                              ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
                                       B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1. orientarsi nel quadro dei principali vincoli normativi e delle forme contrattuali che regolano i rapporti di
   lavoro nell’impresa;
2. applicare o collaborare all’applicazione della normativa relativa ai fini del corretto adempimento degli
   obblighi di legge e contrattuali e ai fini dello svolgimento puntuale delle attività amministrative interne
   all’impresa;
3. orientarsi nel mercato del lavoro e relazionarsi con gli enti di riferimento,

          Il soggetto deve dimostrare di:                                    gli indicatori sono:
1
•   saper individuare le norme applicabili                •   La descrizione del quadro di riferimento
    all’impresa, con riferimento normativo della              normativo della disciplina del lavoro subordinato
    disciplina del lavoro subordinato nell’impresa;           nell’impresa, distinguendo le fonti giuridiche
                                                              (civilistiche e speciali) da quelle contrattuali;
•   saper interpretare e distinguere le caratteristiche
    e gli elementi principali dei contratti collettivi  •     l’applicazione del principio del favor nei confronti
    nazionali;                                                del contraente debole, nell’interpretazione di
                                                              clausole contrattuali;
•   saper riconoscere le principali tipologie di
    contratti individuali che regolano la prestazione     •   l’individuazione delle diverse tipologie
    di lavoro nell’impresa;                                   contrattuali nel rapporto di lavoro subordinato e
                                                              autonomo;
•   saper applicare i più vantagiosi contratti di lavoro
    con riferimento alla tipologia dell’impresa;         •    l’individuazione dei principali elementi comuni e
                                                              delle loro differenziazioni con riferimento ai
•   Saper individuare diritti e doveri dei lavoratori e       diversi tipi contratti (durata, modalità di
    dei datori di lavoro                                      prestazione e di retribuzione, recesso, tutele
                                                              sindacali e previdenziali);
•   saper valutare le conseguenze derivanti
    dall’inosservanza delle norme sul lavoro              •    il confronto tra vantaggi e svantaggi derivanti dai
                                                               diversi tipi di contratti, tipici e atipici, rispetto alle
•   saper individuare gli Enti pubblici di riferimento         esigenze dell’impresa (flessibilità, economicità,
    competenti nelle funzioni pubbliche di                     fidelizzazione del personale);
    promozione e tutela del lavoro.
                                                          •    la descrizione dei diritti e dei doveri di lavoratori
                                                               e datori di lavoro;

                                                          il collegamento fra le inosservanze di norme
                                                                giuridiche o di clausole contrattuali e le rispettive
                                                                conseguenze previste dalle norme giuridiche e
                                                                dai contratti;
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                 ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
         Il soggetto deve dimostrare di:                    gli indicatori sono:
continua punto 1
                                                       •    la descrizione delle principali funzioni
                                                            pubbliche rispetto alla promozione e tutela
                                                            del lavoro: collocamento, tutela
                                                            giurisdizionale dei diritti dei lavoratori e dei
                                                            datori, controllo igienico-ambientale e
                                                            sicurezza nei luoghi di lavoro, previdenza e
                                                            assistenza;

                                                       •    l’individuazione dei diversi Enti di riferimento
                                                            e le modalità organizzative degli stessi, a
                                                            livello locale;

                                                       • la corretta attribuzione delle competenze
                                                           degli Enti rispetto alle diverse funzioni
                                                           (collocamento, controllo, previdenza e
                                                           assistenza ai lavoratori);

                                                       •    l’individuazione dei poteri degli Enti nei
                                                           confronti dell’impresa.

2
•   saper ricercare e aggiornare, utilizzando          •    La ricerca degli elementi di riferimento per la
    testi di tipo tecnico e le informazioni e i dati        corretta stesura di contratti, documenti
    provenienti dai diversi settori dell’impresa;           retributivi e previdenziali, utilizzando testi di
                                                            tipo tecnico (legislativo e contrattuale) e le
•   saper individuare gli elementi di riferimento           informazioni e i dati provenienti dai diversi
    per la corretta stesura di contratti,                   settori dell’impresa;
    documenti retributivi e previdenziali;
                                                       •    La descrizione e classificazione delle
•   saper interpretare le principali voci che               principali voci che compongono un
    compongono un documento retributivo                     documento retributivo;

•   saper individuare, per le diverse tipologie        •    la compilazione di un documento retributivo,
    contrattuali, il prelievo fiscale e contributivo        nel rispetto delle norme e dei contratti, con
    corrispondente alla retribuzione corrisposta;           l’indicazione, per le diverse tipologie
                                                            contrattuali, dei prelievi fiscale e contributivo
•   saper compilare documenti di tipo                       corrispondenti alla retribuzione corrisposta;
    contrattuale, retributivo e previdenziale;
                                                       •    la stesura di documenti di tipo contrattuale,
•   saper curare l’applicazione del principio               retributivo e previdenziale, nel rispetto delle
    della privacy nella rilevazione e diffusione di         norme, dei contratti e delle prassi aziendali;
    dati riguardanti il personale;
                                                       •    l’applicazione corretta del principio della
•   collaborare con le diverse funzioni aziendali           privacy nella rilevazione e diffusione di dati
    per fornire dati e informazioni in rapporto             riguardanti il personale;
    alle risorse umane in azienda
                                                       l’integrazione con le diverse funzioni aziendali,
                                                             per fornire dati e informazioni in rapporto
                                                             alle risorse umane in azienda.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                             ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

         Il soggetto deve dimostrare di:                              gli indicatori sono:
3
•   saper individuare i principi generali che         •   La descrizione dei principi generali che
    regolano il mercato del lavoro;                       regolano il mercato del lavoro e il loro
                                                          collegamento con l’attuale struttura sociale
•   saper individuare i soggetti pubblici e privati       di tale mercato;
    che esercitano la mediazione nel
    reclutamento dei lavoratori;                      •   l’identificazione dei soggetti pubblici e privati
                                                          che esercitano la mediazione nel
•   saper individuare le procedure di accesso al          reclutamento dei lavoratori;
    mercato del lavoro;
                                                      •   l’individuazione delle procedure di accesso
•   saper ricercare informazioni utili all’azienda        al mercato del lavoro;
    per il reperimento del personale.
                                                      •   la metodologia della ricerca di informazioni
                                                          utili all’azienda per il reperimento del
                                                          personale.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                              UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 3
                      3 – Intervenire per l’organizzazione aziendale

                               A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1.   effettuare analisi e raccolte di dati economico - finanziari utili a definire meglio la forma organizzativa
     dell’azienda in rapporto alle dimensioni, all’ambiente, alle strategie, all’organizzazione ed ai prodotti;
2. ricercare le integrazioni e le sinergie derivanti dal rapporto tra aspetti organizzativi ed
   economico – finanziari dell’azienda;
3.   supportare i responsabili nella definizione delle forme organizzative.

1. Per effettuare analisi e raccolte di dati economico - finanziari utili a definire meglio la forma organizzativa
     dell’azienda in rapporto alle dimensioni, all’ambiente, alle strategie, all’organizzazione ed ai prodotti, il
     soggetto ha bisogno di sapere come:

•     identificare le forme organizzative dell’impresa;
•     analizzare il rapporto tra ambiente, strategia, dimensioni, mercati e prodotti;
•     mantenersi aggiornato sull’evoluzione delle forme organizzative;
•     identificare le strutture dell’organizzazione aziendale;
•     valutare l’impatto economico sulle strutture organizzative delle scelte aziendali sia       di breve che di
      medio lungo periodo.

2. Per ricercare le integrazioni e le sinergie derivanti dal rapporto tra aspetti organizzativi ed economico –
     finanziari dell’azienda, il soggetto ha bisogno di sapere come:

•     identificare le risorse presenti all’interno dell’organizzazione aziendale per risolvere i problemi
      dell’impresa;
•     riconoscere le caratteristiche del contesto economico-sociale in cui l’impresa opera, in relazione alla
      dimensione locale, nazionale ed internazionale, la sua evoluzione e tendenza;
•     individuare gli indicatori di efficacia ed efficienza rispetto alla struttura e alle scelte organizzative
      dell’impresa.

3. Per supportare i responsabili nella definizione delle forme organizzative, il soggetto ha bisogno di
     sapere come:

•    identificare le figure, i ruoli, le responsabilità e gli obiettivi delle diverse funzioni aziendali;
•     fornire informazioni e collaborazione ai responsabili delle diverse funzioni al fine di operare scelte
     adeguate, anche sotto il profilo economico-finanziario;
•    predisporre soluzioni alternative rispetto a forme e strutture organizzative, tenendo conto dei relativi
     effetti economici.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                                       B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1.   effettuare analisi e raccolte di dati economico - finanziari utili a definire meglio la forma organizzativa
     dell’azienda in rapporto alle dimensioni, all’ambiente, alle strategie, all’organizzazione ed ai prodotti;
2. ricercare le integrazioni e le sinergie derivanti dal rapporto tra aspetti organizzativi ed
   economico – finanziari dell’azienda;
3.   supportare i responsabili nella definizione delle forme organizzative,

          Il soggetto deve dimostrare di:                                     gli indicatori sono:
1
• saper identificare le forme organizzative              • La descrizione delle caratteristiche delle principali
  dell’impresa;                                            forme organizzative dell’impresa;

• saper analizzare il rapporto tra le strategie e        • l’analisi del rapporto fra le strategie dell’impresa
  ambiente, dimensioni, mercati e prodotti;                (obiettivi e modalità operative) e le sue
                                                           dimensioni produttive, i mercati, i prodotti e
• saper individuare le fonti di aggiornamento              l’ambiente in cui essa opera;
  sull’evoluzione delle forme organizzative.
                                                         • il reperimento di informazioni sull’evoluzione delle
                                                           forme organizzative.

2
• saper identificare le diverse forme e strutture        • La definizione, l’analisi e l’individuazione delle
  dell’organizzazione aziendale;                           diverse strutture dell’organizzazione aziendale;

• saper valutare l’impatto economico delle scelte        • l’individuazione e il confronto degli effetti
  aziendali, di breve e medio-lungo periodo, sulle         economici che le diverse scelte aziendali, di breve
  strutture organizzative;                                 e di medio lungo periodo, hanno sulle strutture
                                                           organizzative;
• saper identificare le risorse presenti all’interno
  dell’organizzazione aziendale per risolvere i          • l’individuazione delle diverse risorse (umane,
  problemi dell’impresa.                                   materiali, strutturali, economico-finanziarie)
                                                           presenti all’interno dell’organizzazione aziendale.

         Il soggetto deve dimostrare di:                                      gli indicatori sono:
3
• saper riconoscere le caratteristiche del contesto      • L’individuazione delle risorse efficaci nella
  economico-sociale in cui l’impresa opera, in             soluzione dei problemi dell’azienda;
  relazione alla dimensione locale, nazionale ed
  internazionale, la sua evoluzione e tendenza;          • la definizione degli elementi tipici e delle
                                                           caratteristiche del contesto politico-economico e
• saper individuare gli indicatori di efficacia ed         sociale in cui operano le imprese;
  efficienza rispetto alla struttura e alle scelte
  organizzative dell’impresa;                            • l’individuazione della dimensione delle attività
                                                           produttive (locale, nazionale ed internazionale) e
                                                           dei relativi flussi economico-finanziari;

                                                         • la definizione degli indicatori di efficacia ed
                                                           efficienza, riferiti alla struttura e all’organizzazione
                                                           dell’impresa.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                         UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 4
           4 – Applicare le norme e i metodi della contabilità generale

                               A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1. applicare le regole di base imposte dalla normativa civilistica e dai principi contabili per la tenuta della
   contabilità;
2. rilevare i principali fatti contabili scaturenti dall’attività di impresa;
3. utilizzare le scritture di assestamento per passare dai valori di conto ai valori di bilancio e applicare i
   principi di valutazione in sede di predisposizione del bilancio d’esercizio;
4. considerare l’impatto della normativa fiscale sulle principali voci del bilancio di esercizio (regimi e
   adempimenti in materia di IVA e di imposte dirette sul reddito d’impresa);
5. utilizzare software gestionali e di tenuta della contabilità per lo snellimento e l’automazione delle
   procedure.

1. Per applicare le regole di base imposte dalla normativa civilistica e dai principi contabili per la tenuta della
   contabilità, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• costruire il piano dei conti in termini di finalità, logica generale, criteri di progettazione, collegamenti con il
  bilancio di esercizio e tipologia d’impresa;
• analizzare le criticità del piano dei conti nel processo di rilevazione delle operazioni aziendali;
• applicare i principi della normativa civilistica e fiscale alla tenuta dei libri obbligatori;
• rilevare gli accadimenti aziendali secondo i corretti principi ragioneristico-contabili.

2. Per rilevare i principali fatti contabili scaturenti dall’attività di impresa, il soggetto ha bisogno di sapere
   come:

• applicare alle operazioni del ciclo di scambio acquisto/vendita la logica di rilevazione e registrazione
  contabile;
• conoscere le problematiche connesse al regime IVA;
• applicare le rilevazioni contabili alle tematiche del costo del lavoro e dei costi operativi per beni e servizi,
  alle operazioni di finanziamento, alle operazioni relative al capitale sociale, al patrimonio netto, ai titoli e
  alle partecipazioni;
• effettuare le scritture di correzione a fronte di errori contabili.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

3. Per utilizzare le scritture di assestamento per passare dai valori di conto ai valori di
bilancio e applicare i principi di valutazione in sede di predisposizione del bilancio
d’esercizio, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• analizzare gli elementi contabili che rientrano nelle scritture di assestamento e i valori stimati e
  congetturati nel processo di determinazione del reddito (ammortamenti, rimanenze, fatture da
  ricevere/emettere, accantonamenti ai fondi, ratei e risconti, svalutazioni, capitalizzazioni di costi).
• comprendere il passaggio dalla competenza temporale alla competenza economica (periodo
  amministrativo ed esercizio).
• applicare le scritture di rettifica, l’integrazione ed il rinvio dei valori.
• effettuare l’operazione di chiusura dei conti.
• costruire le tavole di sintesi e collaborare alla stesura della nota integrativa e della relazione sulla
  gestione.

4. Per considerare l’impatto della normativa fiscale sulle principali voci del bilancio di
esercizio (regimi e adempimenti in materia di IVA e di imposte dirette sul reddito d’impresa), il soggetto ha
   bisogno di sapere come:

•   conoscere le regole fiscali per la determinazione del reddito imponibile;
•   tenersi sempre aggiornato sulla normativa fiscale, in particolare sulla regolamentazione dell’IVA
    (presupposti di applicazione, determinazione della base imponibile, aliquote, regime di detrazione,
    operazioni intracomunitarie, regime delle importazioni);
•   collaborare alla redazione della dichiarazione dei redditi, compreso il calcolo e l’accantonamento delle
    imposte dirette di competenza della fiscalità differita.

5. Per utilizzare software gestionali e di tenuta della contabilità per lo snellimento e
l’automazione delle procedure, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• padroneggiare le informazioni contabili e fiscali relative alla specifica attività dell’organizzazione di
  appartenenza;
• collaborare con l’ufficio acquisti alla selezione e alla scelta del software più adatto alle esigenze aziendali;
• rapportarsi con competenza agli esperti di programmazione del software, al fine di suggerire
  miglioramenti e personalizzazioni al programma gestionale, con l’obiettivo di produrre un bilancio finale
  che “fotografi” le reali risultanze dell’attività aziendale.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
                                        B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1.   applicare le regole di base imposte dalla normativa civilistica e dai principi contabili per la tenuta della
     contabilità;
2.   rilevare i principali fatti contabili scaturenti dall’attività di impresa;
3.   utilizzare le scritture di assestamento per passare dai valori di conto ai valori di bilancio e applicare i
     principi di valutazione in sede di predisposizione del bilancio d’esercizio;
4.   considerare l’impatto della normativa fiscale sulle principali voci del bilancio di esercizio (regimi e
     adempimenti in materia di IVA e di imposte dirette sul reddito d’impresa);
5.   utilizzare software gestionali e di tenuta della contabilità per lo snellimento e l’automazione delle
     procedure.

           Il soggetto deve dimostrare di:                                    gli indicatori sono:
1
• saper costruire un piano dei conti in termini di         • La predisposizione di un piano dei conti aderente
  finalità, logica generale, criteri di progettazione,       alla tipologia d’impresa e alle attività dell’azienda;
  collegamenti con il bilancio di esercizio e tipologia
  d’impresa;                                               • l’analisi delle criticità sul piano dei conti e nel
                                                             processo di rilevazione delle operazioni aziendali;
• saper effettuare l’analisi delle criticità di un piano
  dei conti nel processo di rilevazione delle              • l’individuazione delle carenze e l’adeguamento
  operazioni aziendali;                                      alle nuove esigenze;

• saper applicare i principi della normativa civilistica • il reperimento dei dati necessari alla corretta
  e fiscale alla tenuta dei libri obbligatori;             applicazione della normativa, civilistica e fiscale;

• saper rilevare gli accadimenti aziendali secondo         • l’esecuzione delle rilevazioni, secondo i criteri
  corretti principi ragioneristico-contabili.                civilistici e fiscali e i corretti principi ragioneristico-
                                                             contabili.

2
• saper applicare alle operazioni del ciclo di        • L’applicazione della logica di rilevazione e
  scambio acquisto/vendita la logica di rilevazione e   registrazione contabile alle operazioni del ciclo di
  registrazione contabile;                              scambio acquisto/vendita;

• saper individuare e risolvere i problemi connessi        • la descrizione delle caratteristiche e dei problemi
  alla applicazione del regime IVA;                          connessi al regime IVA;
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                       ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
           Il soggetto deve dimostrare di:                                gli indicatori sono:
segue punto 2
• saper applicare le rilevazioni contabili al costo del • l’applicazione delle rilevazioni contabili al costo
  lavoro, ai costi operativi per beni e servizi, alle     del lavoro, ai costi operativi per beni e servizi, alle
  operazioni di finanziamento, alle operazioni            operazioni di finanziamento, alle operazioni
  relative al capitale sociale, al patrimonio netto, ai   relative al capitale sociale, al patrimonio netto, ai
  titoli e alle partecipazioni;                           titoli e alle partecipazioni;

• a fronte di errori contabili , saper intervenire sulle   • la correzione opportuna delle scritture contabili a
  scritture contabili per le correzioni adeguate.            fronte di errori.

3
• saper analizzare gli elementi contabili che              • La determinazione, con riferimento ai costi e ai
  rientrano nelle scritture di assestamento e i valori       ricavi di competenza di due esercizi, gli importi da
  stimati e congetturati nel processo di                     attribuire all’esercizio in corso;
  determinazione del reddito (ammortamenti,
  rimanenze, fatture da ricevere/emettere,                 • il calcolo della quota di ammortamento di un costo
  accantonamenti ai fondi, ratei e risconti,                 pluriennale da attribuire all’esercizio;
  svalutazioni, capitalizzazioni di costi);
                                                           • la descrizione del passaggio dalla competenza
• saper effettuare il passaggio dalla competenza             temporale alla competenza economica (periodo
  temporale alla competenza economica (periodo               amministrativo d’esercizio);
  amministrativo ed esercizio);
                                                           • Il calcolo delle stime relative ad eventualità
• saper effettuare le scritture di rettifica,                aziendali non determinabili (es. svalutazione
  l’integrazione ed il rinvio dei valori;                    crediti);

• saper effettuare le operazione di chiusura dei           • l’applicazione delle scritture di rettifica,
  conti;                                                     l’integrazione ed il rinvio dei valori;

• saper costruire le tavole di sintesi e collaborare    • l’operazione di chiusura dei conti;
  alla stesura della nota integrativa e della relazione
  sulla gestione.                                       • la determinazione del risultato economico di
                                                          periodo e il patrimonio finale;

                                                           • la descrizione e la redazione di una nota
                                                             integrativa.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                                  ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
          Il soggetto deve dimostrare di:                    gli indicatori sono:
4
• saper individuare ed applicare le regole fiscali per   • La descrizione del passaggio da reddito civilistico
  la determinazione del reddito imponibile;                e reddito fiscale;

• saper individuare ed applicare gli aggiornamenti       • l’individuazione degli elementi soggetti a rettifica
  della normativa fiscale, in particolare sulla            ai fini fiscali
  regolamentazione dell’IVA;
                                                         • la documentazione sulla normativa fiscale, in
• saper collaborare alla redazione della                   particolare sulla regolamentazione dell’IVA
  dichiarazione dei redditi, compreso il calcolo e         (presupposti di applicazione, determinazione della
  l’accantonamento delle imposte dirette di                base imponibile, aliquote, regime di detrazione,
  competenza della fiscalità differita.                    operazioni intracomunitarie, regime delle
                                                           importazioni).

                                                         • l’applicazione delle norme fiscali per il calcolo del
                                                           debito d’imposta, individuando le fasi, i criteri gli
                                                           elementi del calcolo

                                                         • la collaborazione alla redazione della
                                                           dichiarazione dei redditi, compreso il calcolo e
                                                           l’accantonamento delle imposte dirette di
                                                           competenza della fiscalità differita.

5
• saper padroneggiare le informazioni contabili e        • L’uso dei software per la gestione dei dati
  fiscali relative alla specifica attività                 contabili;
  dell’organizzazione di appartenenza;

• saper scegliere il software più adatto alle
  esigenze aziendali;

• sapersi rapportare con gli esperti di
  programmazione del software, al fine di suggerire
  migliorie e personalizzazioni al programma
  gestionale in uso, con l’obiettivo di produrre un
  bilancio finale realistico, rappresentativo
  dell’attività aziendale.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                            UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 5
                    5 – Applicare i metodi della contabilità analitica

                                A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1. costruire e implementare un sistema di contabilità dei costi, collegato alla contabilità generale tramite la
   classificazione dei costi per destinazione (prodotto, servizio, centro di costo, altro oggetto) anziché solo
   per natura;
2. analizzare la struttura organizzativa e le diverse interrelazioni tra le funzioni;
3. rilevare e analizzare i centri di costo: criteri di progettazione, tipologia e numerosità, relazioni fra i centri di
   costo, individuazione dei cost-driver;
4. aggregare i costi elementari, definire le diverse configurazioni di costo, analizzare i differenti significati e
   comunicare i risultati dell’attività di analisi dei costi alla Direzione aziendale.

1. Per costruire e implementare un sistema di contabilità dei costi, collegato alla contabilità generale tramite
   la classificazione dei costi per destinazione (prodotto, servizio, centro di costo, altro oggetto) anziché solo
   per natura, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• individuare le finalità e gli strumenti della contabilità direzionale: contabilità analitica, sistema di budget,
  sistema di reporting ed analisi degli scostamenti;
• classificare i costi per destinazione anziché solo per natura;
• definire gli elementi di costo: classificazione, variabilità e configurazioni;
• analizzare i sistemi di rilevazione dei costi: costi per commessa vs. costi per processo, costi effettivi vs.
  costi standard, costi diretti vs. costi pieni.

2. Per analizzare la struttura organizzativa e le diverse interrelazioni tra le funzioni, il soggetto ha bisogno
   di sapere come:

• scomporre il processo organizzativo dell’azienda di appartenenza, evidenziando la presenza di aree a
  basso/alto valore aggiunto, nei settori amministrativo, tecnico-produttivo, commerciale, servizi di
  supporto;
• suddividere le spese sui centri di costo analizzati;
• conoscere i criteri ottimali per l’attribuzione dei costi ai singoli oggetti.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

3. Per rilevare e analizzare i centri di costo: criteri di progettazione, tipologia e numerosità,
relazioni fra i centri di costo, individuazione dei cost-driver, il soggetto ha bisogno di
sapere come:

• suddividere la struttura organizzativa in centri di responsabilità e definire i rapporti economici tra i diversi
  centri di responsabilità;
• utilizzare elementi e strumenti per le rilevazioni sistematiche: distinta base, contabilità dei costi,
  contabilità analitica, piano dei conti della contabilità gestionale;
• - Utilizzare elementi e strumenti per le rilevazioni non sistematiche: strutture, processi, cost-driver, analisi
  tempi e metodi.

4. Per aggregare i costi elementari, definire le diverse configurazioni di costo, analizzare i differenti
    significati e comunicare i risultati dell’attività di analisi dei costi alla Direzione aziendale, il soggetto ha
    bisogno di sapere come:

•   costruire ed interpretare le diverse configurazioni di costo;
•   scegliere le basi di imputazione dei costi e attribuirle agli oggetti di calcolo;
•   analizzare il punto di pareggio e gli altri strumenti di statica comparata;
•   preparare una relazione scritta di sintesi sui risultati raggiunti da presentare alla Direzione aziendale per
    la successiva valutazione delle azioni da intraprendere.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
                                        B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1. costruire e implementare un sistema di contabilità dei costi, collegato alla contabilità generale tramite la
   classificazione dei costi per destinazione (prodotto, servizio, centro di costo, altro oggetto) anziché solo
   per natura;
2. analizzare la struttura organizzativa e le diverse interrelazioni tra le funzioni;
3. rilevare e analizzare i centri di costo: criteri di progettazione, tipologia e numerosità, relazioni fra i centri di
   costo, individuazione dei cost-driver;
4. aggregare i costi elementari, definire le diverse configurazioni di costo, analizzare i differenti significati e
   comunicare i risultati dell’attività di analisi dei costi alla Direzione aziendale,
          Il soggetto deve dimostrare di:                                     gli indicatori sono:
1
• saper finalizzare la contabilità direzionale:             • La descrizione delle finalità della contabilità
  contabilità analitica, sistema di budget, sistema di        direzionale: contabilità analitica, sistema di
  reporting ed analisi degli scostamenti;                     budget, sistema di reporting ed analisi degli
                                                              scostamenti;
• saper classificare i costi per destinazione anziché
  solo per natura;                                          • la classificazione dei costi per destinazione
                                                              anziché solo per natura (aree funzionali);
• saper individuare e definire gli elementi di costo:
  classificazione, variabilità e configurazioni;            • l’individuazione degli elementi di costo:
                                                              classificazione, variabilità e configurazioni;
• saper analizzare i sistemi di rilevazione dei costi:
  costi per commessa vs. costi per processo, costi          • l’analisi dei sistemi di rilevazione dei costi: costi
  effettivi vs. costi standard, costi diretti vs. costi       per commessa vs. costi per processo, costi
  pieni.                                                      effettivi vs. costi standard, costi diretti vs. costi
                                                              pieni;

                                                            • la definizione delle fasi principali per la
                                                              determinazione del costo di una commessa, di
                                                              lotto e di prodotto;

                                                            • il calcolo dei rendimenti dei fattori produttivi.

2
• saper scomporre il processo organizzativo                 • La scomposizione del processo organizzativo
  dell’azienda, evidenziando la presenza di aree a            dell’azienda con l’evidenza di aree a basso/alto
  basso/alto valore aggiunto, nei settori                     valore aggiunto, nei settori amministrativo,
  amministrativo, tecnico-produttivo, commerciale e           tecnico-produttivo, commerciale e servizi di
  servizi di supporto;                                        supporto.

              TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                               ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

       Il soggetto deve dimostrare di:                                       gli indicatori sono:
segue punto 2
• saper ripartire le spese per centri di costo              • la suddivisione delle spese sui centri di costo
  analizzati;                                                 analizzati.

• saper individuare ed applicare i criteri ottimali • la descrizione dei criteri ottimali                          per
  per l’attribuzione dei costi ai singoli oggetti.    l’attribuzione dei costi ai singoli oggetti.

3
• saper suddividere la struttura organizzativa in • La suddivisione della struttura organizzativa
  centri di responsabilità e definire i rapporti      in centri di responsabilità, con la definizione
  economici tra i diversi centri di individuati;      dei rapporti economici tra i diversi centri di
                                                      responsabilità;
• saper individuare gli elementi ed applicare gli
  strumenti per le rilevazioni sistematiche:        • la suddivisione delle spese sui centri di costo;
  distinta base, contabilità dei costi, contabilità
  analitica, piano dei conti della contabilità      • la descrizione dei criteri ottimali per attribuire i
  gestionale;                                         costi ai singoli oggetti.

• saper individuare gli elementi ed applicare e       • l’esecuzione di rilevazioni sistematiche:
  gli strumenti per le rilevazioni non                  distinta base, contabilità dei costi, contabilità
  sistematiche: strutture, processi, cost-driver,       analitica, piano dei conti della contabilità
  analisi tempi e metodi.                               gestionale;

                                                      • l’esecuzione di rilevazioni non sistematiche:
                                                        strutture, processi, cost-driver, analisi tempi e
                                                        metodi.

4
• saper costruire ed interpretare le diverse          • La costruzione e l’interpretazione delle
  configurazioni di costo.                              diverse configurazioni di costo;

• saper scegliere le basi di imputazione dei          • la scelta delle basi di imputazione dei costi e
  costi e attribuirle agli oggetti di calcolo;          l’attribuzione agli oggetti di calcolo;

• saper analizzare la situazione aziendale per        • l’analisi della variabilità dei costi;
  l’individuazione del punto di pareggio;
                                                      • la costruzione di modelli per l’individuazione
• saper applicare gli altri strumenti di statistica     del punto di pareggio e per l’applicazione
  comparata;                                            degli strumenti di statistica comparata;

• saper preparare una relazione scritta di           • la definizione di criteri di scelta tra le
  sintesi sui risultati raggiunti da presentare alla   alternative: Make or Buy;
  Direzione aziendale per la successiva
  valutazione delle azioni da intraprendere.         • la redazione di una relazione scritta di sintesi.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                              ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

                               UNITÀ’ CAPITALIZZABILE N. 6

                               6 – Pianificare e programmare

                             A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE

Il soggetto è in grado di:

1. reperire, analizzare, elaborare, e rappresentare le informazioni economico - finanziarie
   necessarie alla Direzione per un corretto riesame dei traguardi raggiunti e delle difficoltà
   riscontrate;
2. collaborare alla implementazione di un sistema di controllo di gestione integrando gli aspetti
   economico finanziari con gli indicatori di efficacia e di efficienza di prodotto e di processo;
3. collaborare con le diverse funzioni aziendali al fine di mantenere aggiornate le informazioni
   provenienti da altri sistemi aziendali, nel rispetto delle scadenze e delle procedure aziendali.

1. Per reperire, analizzare, elaborare, e rappresentare le informazioni economico - finanziarie
   necessarie alla Direzione per un corretto riesame dei traguardi raggiunti e delle difficoltà
   riscontrate, il soggetto ha bisogno di sapere come:

• conoscere e comprendere i fondamenti della contabilità generale, industriale, della finanza e
  dell’auditing ;
• padroneggiare gli elementi di base di matematica e statistica;
• individuare le modalità di gestione di un sistema di pianificazione e controllo e la correlazione
  con gli altri sistemi esistenti in azienda;
• applicare le procedure di riferimento;
• riconoscere l’impatto economico delle scelte aziendali, sia di breve che di medio lungo periodo,
  e le possibili sinergie.

2. Per collaborare all’implementazione di un sistema di controllo di gestione integrando gli aspetti
   economico finanziari con gli indicatori di efficacia e di efficienza di prodotto e di processo, il
   soggetto ha bisogno di sapere come:

• identificare i diversi business aziendali;
• conoscere e applicare le tipologie di audit con particolare riferimento a quelli di tipo
  “operational”;
• collaborare con i responsabili di linea alla definizione degli indicatori di efficacia ed efficienza,
  conoscere, le figure coinvolte, ruoli, responsabilità ed obiettivi.

3. Per collaborare con le diverse funzioni aziendali al fine di mantenere aggiornate le informazioni
   provenienti da altri sistemi aziendali, nel rispetto delle scadenze e delle procedure aziendali, il soggetto
   ha bisogno di sapere come:

• individuare nell’ambito del “miglioramento continuo” i diversi strumenti tecnici e organizzativi;
• collaborare con i responsabili dei sistemi informativi al fine di mantenere snelli i sistemi di
  reperimento delle informazioni;
• collaborare con gli altri responsabili aziendali al fine di promuovere i corretti comportamenti
  necessari ad una adeguate gestione economico-finanziaria.
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                             ED IL CONTROLLO DI GESTIONE
                                    B – DECLINAZIONE DI LIVELLO

Per essere in grado di:

1. reperire, analizzare, elaborare, e rappresentare le informazioni economico - finanziarie
   necessarie alla Direzione per un corretto riesame dei traguardi raggiunti e delle difficoltà
   riscontrate;
2. collaborare alla implementazione di un sistema di controllo di gestione integrando gli aspetti
   economico finanziari con gli indicatori di efficacia e di efficienza di prodotto e di processo;
3. collaborare con le diverse funzioni aziendali al fine di mantenere aggiornate le informazioni
   provenienti da altri sistemi aziendali, nel rispetto delle scadenze e delle procedure aziendali,

          Il soggetto deve dimostrare di:                             gli indicatori sono:
1
• saper individuare e comprendere i                   • L’individuazione di procedure analitiche
  fondamenti della contabilità generale,                formalizzate attraverso cui definire strategie
  industriale, della finanza e dell’auditing ;          esplicite;

• saper applicare gli elementi di base di             • la descrizione dei caratteri essenziali del
  matematica e statistica;                              processo gestionale e dei relativi strumenti di
                                                        rilevazione
• saper individuare ed applicare le modalità di
  gestione di un sistema di pianificazione e          • gli indicatori riferiti al secondo punto dei
  controllo e la correlazione con gli altri sistemi     descrittori si pongono in corrispondenza
  esistenti in azienda;                                 con gli analoghi presenti nelle unità
                                                        capitalizzabili relative alle competenze di
• saper applicare i modelli e le procedure di           base di matematica e statistica;
  riferimento per l’impresa;
                                                      • l’individuazione delle modalità di gestione di
• saper valutare l’impatto economico delle              un sistema di pianificazione e controllo e la
  scelte aziendali sia di breve che di medio            correlazione con gli altri sistemi esistenti in
  lungo periodo e le possibili sinergie.                azienda;

                                                      • la corretta applicazione delle procedure di
                                                        riferimento;

                                                      • la valutazione dell’impatto economico delle
                                                        scelte aziendali sia di breve che di medio
                                                        lungo periodo e le possibili sinergie;

                                                      • la valutazione dei riflessi sull’efficacia e
                                                        sull’efficienza dell’azienda relativamente a
                                                        diversi cambiamenti nelle scelte aziendali;

                                                      • l’analisi critica dei fattori esterni ed interni che
                                                        condizionano le scelte strategiche
                                                        dell’azienda;
TECNICO SUPERIORE PER L’AMMINISTRAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
                             ED IL CONTROLLO DI GESTIONE

         Il soggetto deve dimostrare di:                            gli indicatori sono:
2
• saper identificare i diversi modelli di business • L’analisi delle caratteristiche dei diversi
  aziendali;                                         business aziendali;

• saper applicare le tipologie di audit con         • la descrizione delle tipologie di audit con
  particolare riferimento agli audit di tipo          particolare riferimento a quelli di tipo
  “operational”;                                      “operational”;

• saper interagire con i responsabili di linea per • la definizione degli indicatori di efficacia ed
  la definizione degli indicatori di efficacia ed    efficienza,
  efficienza.
                                                   • l’individuazione delle figure coinvolte, dei
                                                     ruoli, delle responsabilità ed degli obiettivi;

                                                    • l’uso degli indicatori per misurare i risultati e
                                                      valutare la posizione dell’azienda in termini di
                                                      competitività.

3
• saper individuare nell’ambito del                 • L’individuazione dei diversi strumenti tecnici
  “miglioramento continuo” i diversi strumenti        e organizzativi nell’ambito del “miglioramento
  tecnici e organizzativi;                            continuo”;

• saper interagire con i responsabili dei sistemi • la definizione dei rapporti con i responsabili
  informativi al fine di mantenere snelli i sistemi dei sistemi informativi, al fine di semplificare
  di reperimento delle informazioni;                sistemi di reperimento delle informazioni;

• saper interagire con gli altri responsabili       • la definizione dei rapporti con gli altri
  aziendali al fine di promuovere i corretti          responsabili aziendali, al fine di promuovere i
  comportamenti necessari ad una adeguata             corretti comportamenti per l’adeguata
  gestione economico-finanziaria.                     gestione economico-finanziaria.
Puoi anche leggere