STORIE D'APICOLTURA AI TEMPI DI COVID-19 - apinsieme
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IL PUNTO Serena M.R. Tulini
STORIE D’APICOLTURA
AI TEMPI DI COVID-19
… Mentre grazie al mio lavoro, nel settore agro-alimentare, viaggio lungo le
strade di una nazione alla deriva, scopro una popolazione ricca di inventiva,
carica di allegria, unita; non solo dalla passione per la propria tradizione culi-
naria e per il calcio, ma da un animo nobile e dal cuore generoso.
Si creano gruppi di acquisto per limitare il numero di persone esposte al ri-
schio Covid nello stesso condominio, risbocciano buoni propositi per rag-
giungere quei nonni testardi rimasti arroccati nei piccoli paesi in montagna
ormai disabitati e…
C
orreva l’anno 2020… e men- Mi interrogo sulle strade da percorre- Le file al supermercato si animano
tre tutto il mondo intorno a re, cercando di individuare gli errori facilmente, mentre le bombe genera-
me gira frenetico, dopo un del terreno già macinato. te da anni di deleghe per la gestione
anno da quel “triste addio” mi Mi ripropongo mentalmente continui delle risorse nazionali e dei nostri
sento ancora smarrita tra mille possi- tour, tra l’idea della persona che vor- interessi esplodono su: “tutto quello
bilità e vecchie scelte sbagliate, inca- rei e quella che dovrei essere. che il virus porta o porterà con sé”.
pace di prendere una posizione. Ogni giorno si dice e si ascolta tutto e
Rifletto sull’età che avanza per i miei
In televisione e sui social passano genitori, sul tempo perso lontano dai il contrario di tutto e tutto il mondo
frequentemente notizie relative a una miei cari, pensando ai concorsi da lentamente scivola dietro l’Italia nel
nuova emergenza epidemica prove- preparare e chiedendomi se, potrei baratro della paura per la sorte delle
niente dalla Cina, forse causata da davvero permettermi il lusso di conti- persone amate, soprattutto per quel-
una sperimentazione in ambito viro- nuare questa strada, che culla dolce- le lontane, quelle che abbiamo di-
logico finanziata dagli U.S.A. mente il mio spirito gitano e che, sep- menticato di abbracciare quando era
Febbraio volge al termine e per quan- pur con mille sacrifici, mi fa sentire ancora possibile. Si moltiplicano le
to riguarda i progetti attualmente in felice. Siamo a marzo, devo organiz- nazioni che entrano nella fase lock-
essere tutto fila liscio ma ancora zare la fase preliminare del progetto down. La depressione colpisce chiun-
scorre lento, troppo lento per me che “Herambiente” e installare una stazio- que, non è facile rallentare e soprat-
ero abituata a non fermarmi mai e ne di bio-monitoraggio presso il Ter- tutto nessuno di noi, più o meno pre-
che ora vorrei chiudermi in una stan- movalorizzatore di Pozzilli (IS). disposto alle interazioni, ha mai co-
za vuota e capire la radice di tutti nosciuto l’isolamento totale.
Devo sentire “quelli” della Ducati Mo-
questi dubbi assordanti, di queste tor Holding S.p.A. per ridefinire il pro-
paure costanti. Sono arrivata a 32 getto in base alle nuove esigenze di
anni, laureata in Veterinaria, con un Nella pagina accanto: Buzzing, un’opera di
monitoraggio…poi, arriva il lockdown. Beth Conklin, fotografa e artista digitale di
Dottorato in Scienze degli Alimenti e
Il confinamento, per dirla con la no- Birmingham (Alabama), che ringraziamo
in procinto di concludere una specia- per la gentile concessione.
lizzazione, ma sono ancora una sem- stra lingua.
plice precaria nel mondo della Ricer- Tutto lo stivale tricolore è immerso L’autrice dell’articolo, Serena M.R. Tulini,
ama molto quest’opera dove la figura
ca Veterinaria e da qualche anno gio- nel silenzio delle sue strade deserte,
ripiegata su se stessa e la direzione dello
co a fare il veterinario/apicoltore; ho in cui riecheggia l’eco di notizie false sguardo verso di sé rappresentano
aperto una partita iva e mi occupo di e la speranza di trovare conforto in un'umanità concentrata sull'ego, incapace
HACCP e di alcuni progetti di ricerca un mito ormai tramontato, un’Unione di ascoltare i propri pensieri (spesso un
sull’utilizzo delle api a scopo di bio- Europea divisa nella scelta delle mi- ronzio assordante) che come le api si
disperdono per il mondo anche senza il
monitoraggio e su nuove tecnologie sure restrittive e nella gestione dei
nostro consapevole consenso e sono
di trattamento del miele, maneggian- danni economici prodotti dal blocco capaci quindi di far crescere fiori.....sta a
do varietà organolettiche di “nuova generale. Il malessere dell’isolamento noi scegliere quali piantare.
generazione”. miete, da subito, vittime.
RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA
8 APINSIEME | GIUGNO 2020
IL PUNTO
Germoglia un pretesto ovunque, per Ma, se la stanchezza e l’insoddisfa- si accende: la ruota gira e continuerà
riproporre vecchi pregiudizi sull’ita- zione ci rendono intolleranti, ogni a girare per ognuno e per tutti.
liano medio, quasi analfabeta, inca- nuovo incontro è un filtro di rinnova- Fondamentale sarebbe imparare a
pace di responsabilità civica. Eppure, ta speranza che si esprime con uno sincronizzare quel movimento, per il
mentre grazie al mio lavoro, nel set- sguardo o con un grugnito in segno benessere di tutti, nel rispetto del
tore agro-alimentare, viaggio lungo di saluto. Lungo ogni tragitto che singolo… penso subito alle api.
le strade di una nazione alla deriva, percorro trovo solo posti di blocco, Un’organizzazione sociale perfetta,
scopro una popolazione ricca di in- piccoli alimentari che organizzano basata sulla collaborazione e sul
ventiva, carica di allegria, unita; non consegne domiciliari e tanta, tanta rispetto dei ruoli, fondata su un si-
solo dalla passione per la propria cortesia. I controlli scorrono general- stema gerarchico democratico, mos-
tradizione culinaria e per il calcio, ma mente fluidi, mi fermano anche più sa da leggi biologiche universali che
da un animo nobile e dal cuore ge- volte in una sola giornata e, con il regolano la vita per garantire un be-
neroso. volto stanco; la voce di questi uomini nessere fatto di infinite sue forme e
Si creano gruppi di acquisto per limi- e di queste donne resta gentile an- colori.
tare il numero di persone esposte al che quando devono precisare per la
ventesima volta quelle disposizioni Mentre attraverso la Majella, verso il
rischio Covid nello stesso condomi- Termovalorizzatore di Pozzilli (IS), è il
nio, risbocciano buoni propositi per di emergenza, non sempre scritte in
modo chiaro e fruibile per tutti, da 5 maggio e la “curva ora è in disce-
raggiungere quei nonni testardi ri- sa”. La natura si è ripresa i suoi spazi
masti arroccati nei piccoli paesi in chi fornisce buoni consigli senza il
buon esempio. dicono alla radio, mentre oltre la
montagna ormai disabitati e, anche strada vedo solo verde e sole intor-
l’adolescente più “tecno-centrico” si Le cassiere al supermercato regola- no a me. Il peggio è passato raccon-
accorge di quanto sia calda la luce no gli ingressi e controllano il corret- tano, ma sappiamo che in realtà de-
del sole fuori quelle monotone mura to utilizzo dei dispositivi di protezio- ve ancora venire e si presenterà per
oggi prigione, l’aria fresca manca ne individuale, ormai obbligatori, le strade e nelle case di una popola-
sulla pelle di tutti. senza perdere di vista il proprio im- zione provata da scelte poco radica-
Il momento è drammatico e segnerà pegno professionale. te nella quotidianità del singolo; che
la storia dei popoli e di ogni uomo. Per strada non c’è più nessuno e certi “sacrifici” non se li può più per-
Mentre il 4 maggio si avvicina, la mentre gli uomini incontrano se mettere. Dovremmo aver imparato,
paura e la frustrazione si esprimono stessi con variopinti risultati, io allo oggi, a discernere tra bisogni primari
ancora attraverso fantasiose critiche stesso modo mi accorgo che questa e secondari e mi auguro che almeno
su ipotetiche infrazioni, siamo tutti vita di continue sfide e compromessi il soddisfacimento dei primari resti
giustizieri e moralizzatori. è imprevedibile per tutti; mi sento “accessibile” per tutti.
incredibilmente fortunata e una luce
RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA
10 APINSIEME | GIUGNO 2020IL PUNTO
Nove marzo duemilaventi Se la materia oscura fosse questo
tenersi insieme di tutto in un ardore
(di Mariangela Gualtieri) di vita, con la spazzina morte che viene
a equilibrare ogni specie. Mentre il giorno dopo salgo a Bolo-
Questo ti voglio dire Tenerla dentro la misura sua, al posto suo, gna, per visitare gli sciami targati
ci dovevamo fermare. guidata. Non siamo noi Ducati, sento e leggo ancora mes-
Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti che abbiamo fatto il cielo. saggi di sconforto tra gli applausi a
ch’era troppo furioso il nostro fare. poche categorie professionali e pen-
Stare dentro le cose. Una voce imponente, senza parola so che, nell’alveare, un’ape spazzina
non ha meno valore di una bottina-
Tutti fuori di noi. ci dice ora di stare a casa, come bambini
trice e che anche la regina ha i suoi
Agitare ogni ora – farla fruttare. che l’hanno fatta grossa, senza sapere cosa,
obblighi per continuare a regnare.
e non avranno baci, non saranno abbracciati.
No amici miei, se questa manovra ha
Ci dovevamo fermare Ognuno dentro una frenata
funzionato è merito di tutti, perché
e non ci riuscivamo. che ci riporta indietro, forse nelle lentezze
ognuno ha fatto il suo dovere, per
Andava fatto insieme. delle antiche antenate, delle madri.
paura o per senso civico non impor-
Rallentare la corsa. ta; quindi oggi non mi chiedo se ci
Ma non ci riuscivamo. Guardare di più il cielo, tingere d’ocra un lasceremo andare e se ci sarà un
morto. Fare per la prima volta il pane.
Non c’era sforzo umano nuovo picco, perché ci sarà comun-
Guardare bene una faccia. que una nuova prova da affrontare.
che ci potesse bloccare.
Cantare piano piano perché un bambino dor-
ma.
Oggi so che possiamo affrontarla,
E poiché questo era desiderio tacito comune magari ancora una volta a colpi di
Per la prima volta stringere con la mano un’al-
come un inconscio volere – tra mano sentire forte l’intesa. challenge, tanto rock…e poesia.
forse la specie nostra ha ubbidito Che siamo insieme. Vi lascio ad un testo di Mariangela
slacciato le catene che tengono blindato Un organismo solo. Tutta la specie Gualtieri, a tutti un caloroso abbrac-
il nostro seme. la portiamo in noi. Dentro noi la salviamo. cio.
Aperto le fessure più segrete e fatto entrare.
Forse per questo dopo c’è stato un salto A quella stretta
di specie – dal pipistrello a noi. di un palmo col palmo di qualcuno Dott.ssa Serena M.R. Tulini
Qualcosa in noi ha voluto spalancare. a quel semplice atto che ci è interdetto ora – Medico Veterinario e ricercatore
Forse, non so. noi torneremo con una comprensione dilatata.
Saremo qui, più attenti credo.
Adesso siamo a casa. Più delicata la nostra mano starà
dentro il fare della vita.
È portentoso quello che succede.
E c’è dell’oro, credo, in questo tempo strano.
Adesso lo sappiamo quanto è triste
Forse ci sono doni. stare lontani un metro.
Pepite d’oro per noi. Se ci aiutiamo.
La dottoressa Tulini ha pubblicato su
C’è un molto forte richiamo Apinsieme i seguenti articoli:
della specie ora e come specie adesso
LA PROPOLI E PATOLOGIE
deve pensarsi ognuno. Un comune destino Mariangela Gualtieri, (Cesena, 1951) è GASTROENTERICHE DEL CANE
ci tiene qui. Lo sapevamo. Ma non troppo una poetessa e scrittrice italiana. (Apinsieme Maggio 2019, con Ilaria
bene. Laureata in architettura allo IUAV di Venezia, ha Magnelli)
O tutti quanti o nessuno. fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro
INQUINANTI E CONTAMINANTI
Valdoca nel 1983. Nelle sue opere, sia poetiche AMBIENTALI: NON SOLO PESTICIDI
che teatrali, ha spesso accentuato l'aspetto NELL’ALVEARE…
È potente la terra. Viva per davvero.
della "inadeguatezza della parola".
(Apinsieme, Marzo 2019)
Io la sento pensante d’un pensiero
Tra le sue opere più recenti: HMF E SALUTE DELLE API
che noi non conosciamo.
(Apinsieme, Luglio 2017)
E quello che succede? • Le giovani parole (Einaudi, 2015)
Consideriamo se non sia lei che muove. PARAMETRI QUALITATIVI E SISTEMI
• Quando non morivo (Einaudi, 2019) DI CONTROLLO DELLA CERA D’API
Se la legge che tiene ben guidato
(Apinsieme, Giugno 2017)
l’universo intero, se quanto accade mi chiedo
non sia piena espressione di quella legge Tra i numerosi premi vinti, ricordiamo:
che governa anche noi – proprio come
• Premio Brancati per
ogni stella – ogni particella di cosmo. Le giovani parole (2016)
RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 11
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