Siti Fragili del cariotipo umano - eLearning

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Siti Fragili del cariotipo umano

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Oggi I siti fragili sono definiti come…
   … punti sui cromosomi che presentano interruzioni o rotture non casuali quando le cellule sono
      esposte a determinati agenti chimici o a specifiche condizioni di coltura.
   … regioni cromosomiche il cui DNA non ha compiuto il normale compattamento mitotico oppure
      ha subito una despiralizzazione prematura (Sutherland, 1991).

    Allestimento di metafasi da linfociti coltivati per errore in terreno TC199 un terreno povero in acido folico e timidina.
    Presenza di rotture in siti non casuali.

                                      Il termine “sito fragile” viene per la prima volta usato da
                                     Hecht* in riferimento ad una rottura ricorrente sul braccio
                                                    lungo del cromosoma 16 (16q)

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* Magenis, Hecht, Lovri En : Heritable fragile site on chromosome 16: probable localization of haptoglobin locus in man.
Science 170:85-87, 1970
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Sutherland et al. 1985

                                                Negli stessi anni all’interno di piccole famiglie un sito
                                                di fragilità viene associato ad una forma di ritardo
                                                mentale.
                                                In queste famiglie il sito fragile nella regione Xq28
                                                (Xq27.3) viene ereditato in associazione con il
                                                ritardo mentale.
                                                Il sito fragile viene osservato in metafasi di individui
                                                affetti dalla patologia coltivando le cellule in
                                                particolari condizioni: in assenza di acido folico nel
                                                terreno di coltura.

                                                Successivamente si comprese che lo stress indotto
                                                dall’assenza di acido folico ricadeva sul
                                                metabolismo delle basi puriniche e pirimidiniche,
                                                inibendo parzialmente la replicazione del DNA,
L’aggiunta di acido folico al terreno TC199
                                                causando le rotture e non condensazioni visibili sui
riduce sensibilmente le rotture nelle regioni   cromosomi metafasici.
fragili

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Metabolismo cellulare
                                                   dell’acido folico

  timidina
monofosfato

 folato - cofattore per la conversione
 dell’uridina monofosfato in timidina
                                         FRAXA
          (UMP)
          uridina
        monofosfato                                                  4
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Queste discontinuità possono presentarsi unite da un sottile filamento di materiale visibile
al microscopio elettronico; in alcune metafasi invece si verifica una vera e propria rottura
in corrispondenza del sito fragile.

Sebbene i siti fragili siano talvolta espressi spontaneamente nei preparati cromosomici da
colture di linfociti, quasi tutti richiedono un’alterazione delle condizioni di crescita in
grado di permetterne o di aumentarne l’espressione (Sutherland, 1991).

                                   Nomenclatura
                                    es. FRA2G

                                                                       2q24.3-31.1

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Siti fragili

                 RARI o ereditabili                          COMUNI o costitutivi

Classificati in base alla frequenza con cui si ritrovano nella popolazione e in base alla loro ereditarietà

                                          Siti fragili rari
                - sono presenti in una piccola percentuale della popolazione (< 5%);
                - sono ereditati come carattere mendeliano semplice.

                    Distamycin

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I siti fragili rari folato sensibili
       Tutti i siti fragili rari indotti dal folato fino ad oggi caratterizzati presentano al loro interno una
                       ripetizione di trinucleotidi CGG il cui numero può variare nei vari individui.
                     Il numero delle ripetizioni è responsabile dell’espressione del sito fragile.

                                                            ⇓
  L’espressione dei siti fragili rari è stata associata ad una particolare classe di mutazioni, definite
mutazioni dinamiche, in cui una ripetizione di trinucleotidi può essere soggetta ad espansione a causa di
                       diversi meccanismi molecolari nel corso delle generazioni

                                      SINDROME DI MARTIN-BELL
                                     “SINDROME DELL’ X FRAGILE”
   •    forma più comune di ritardo mentale dopo la sindrome di Down e la più frequente fra quelle ereditarie
   Sintomi
   • ritardo cognitivo ( incapacità linguaggio - ritardo mentale)
   • deficit d’attenzione e iperattività
   • ansia e umore instabile
   • ritardo nello sviluppo psicomotorio
   Tratti somatici
   • viso stretto e allungato
   • fronte e mandibola prominenti
   • orecchie grandi e piedi piatti
   • macrorchidismo

  ➛      Coltivando le cellule di individui affetti da sindrome dell’X-fragile in un terreno povero di acido
                folico, si osserva in una percentuale variabile di metafasi, l’espressione di FRAXA
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Causa
               • è causata dall’alterazione del gene FMR1 (Fragile Mental Retardation 1) situato sul cromosoma
               • (q27.3)Ipermetilazione della regione 5’-UTR del gene (CpG)

                                                  FMR1p

                                                                          Lubs, A marker X chromosome. Am J Hum Genet.
                                                                          1969 May; 21(3): 231–244.

FIG. 1.-Pedigree showing that each of the four retarded males had the marker X chromosome. Two females with the
chromosome were normal. A third (II-3) must have transmitted the chromosome to her son, but the secondary
constriction was not observed in 250 cells.
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Lubs, A marker X chromosome. Am J Hum Genet. 1969 May; 21(3): 231–244.

FIG. 3.-Karyotype from the proband showing the                FIG. 4. The “satellites” appeared symmetrically
  marked secondary constriction present in                       at the end of the chromatids (left), with
  one-third of his cells.                                        displacement of one satellite to the other
  The resulting satellites are smaller in diameter               chromatid (left center), as a single centrally
  than the chromatid but larger than any of the                  placed satellite (center) or rarely as tandem
  satellites on the acrocentric chromosomes.                     satellites (right).
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Lubs, A marker X chromosome. Am J Hum Genet. 1969 May; 21(3): 231–244.

H3-thymidine was added
to one bottle from each
culture four hours prior
to harvesting

Fig. 5 Autoradiograph from III-I. The Karyotype with the emulsion in place is shown below the usual karyotype.
The only chromosome with heavy labeling also was the chromosome with satellites (lower right).
The FMR1 Gene

Fragile X syndrome (FXS) is the most common
known cause of inherited intellectual disability.
FXS affects both males and females. However,
females often have milder symptoms than males.
Number of people who have FXS is unknown, but
it has been estimated that about 1 in 5,000 males      Fragile X is Inherited
are born with the disorder.
                                                       Each child of a carrier woman has a 50% chance of
                                                       inheriting the mutated gene.
When the stretch of DNA expands beyond a               A mother who is a carrier of Fragile X has a 50%
certain length, the gene is switched off and does      chance of passing the mutated gene on to each of her
not produce the protein that it is normally makes.     children. Those children can in turn also be carriers or
This gene change is called a “full mutation”. A male   they might be fully affected with Fragile X syndrome.
who inherits a full mutation exhibits Fragile X        Carrier men will pass the premutation to all their
syndrome because his only X chromosome contains        daughters but none of their sons. These daughters are
the mutated gene. A female may not be as severely      carriers but they do not have Fragile X syndrome. The
affected because each cell of her body needs to        Fragile X premutation can be passed silently down
                                                       through generations in a family before a child is born
use only one of its two X chromosomes and
                                                       with the syndrome.
randomly inactivates the other.
The FMR1 Gene

                                                              The most common fragile X mutation is an expansion
                                                              of extra DNA (CGG)n within a part of the FMR1
                                                              gene. In the premutation, the expansion is relatively
                                                              small. In the full mutation the expansion is quite
                                                              large and is usually accompanied by abnormal
                                                              methylation, which leads to decreased production or
                                                              absence of the FMR1 gene’s protein product, called
                                                              FMRP.

     FMR1
•   17 esoni
•   lungo 38 Kb
•   tripletta CCG ripetuta nel 1° esone
•   il numero di ripetizioni della tripletta CCG è polimorfico tra gli individui normali
•   il numero di ripetizioni della tripletta CCG del 1° esone determina lo stato di metilazione del gene

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FMR1 e il ritardo mentale
•    FMR1p ha una funzione neurone specifica: è in grado di legare specifici RNA riconoscendo una
     sequenza consenso di legame
•    Regola la localizzazione e la traduzione di specifici mRNA essenziali nelle sinapsi nervose
•    L’assenza di FMR1p causa una diminuizione dello stimolo sinaptico
•    La perdita della funzione sinaptica ottimale potrebbe spiegare il ritardo mentale presente negli
     individui che esprimono FRAXA
    Oostra & Willemsen, A fragile balance: FMR1 expression levels. Hum Molec Genetics. 12(suppl. 2):R49-R57, 2003. doi: 10.1093/hmg/ddg298

                                                    Modello molecolare

NTs: neurotransmitters
NTFs: neurotrophic factors
NLS: nuclear localization signal
NES: nuclear export sequence
AMPA: (α-amino-3-hydroxy-5-methyl
       -4-isoxazole propionic acid)
mGluR5: metabotropic glutamate
        receptors
                                                                                                                                13
Liu et al., Rescue of Fragile X Syndrome Neurons by DNA Methylation Editing of the FMR1 Gene. Cell, 172, 979–992, February 22, 2018. https://
doi.org/10.1016/j.cell.2018.01.012

Targeted demethylation of the CGG expansion [by dCas9-Tet1/single guide RNA (sgRNA)] switched the heterochromatin
status of the upstream FMR1 promoter to an active chromatin state, restoring a persistent expression of FMR1 in FXS iPSCs.
Neurons derived from methylation-edited FXS iPSCs rescued the electrophysiological abnormalities and restored a wild-type
phenotype upon the mutant neurons.
FMR1 expression in edited neurons was maintained in vivo after engrafting (innesto) into the mouse brain. Finally,
demethylation of the CGG repeats in post-mitotic FXS neurons also reactivated FMR1.
Da questi dati si mostra che la demetilazione dell’espansione di CGG (che aveva portato alla non-trascrizione) è sufficiente per
la riattivazione di FMR1, suggerendo delle potenziali strategie terapeutiche per FXS.
                                                                                                      iPSCs: induced Pluripotent Stem Cells

                   Graphical Abstract
                                                                            Highlights

                                                                            • Targeted demethylation of CGG repeats by dCas9-Tet1
                                                                              reactivates FMR1 in FXS cells

                                                                            • Demethylation of CGG repeats induces an active
                                                                              chromatin status for FMR1 promoter

                                                                            • Methylation-edited FXS neurons behave similarly as
                                                                              wild-type neurons

                                                                             In Brief

                                                                             Rescue of fragile X syndrome neurons by CRISPR-
                                                                             mediated DNA methylation editing of the FMR1 gene.
MUTAZIONE DINAMICA

tipo di mutazione che cambia da generazione a generazione e nell’individuo durante le
                           fasi precoci dell’embriogenesi

        Individui portatori

        Individui malati

                                                                                  15
MUTAZIONI DINAMICHE e PATOLOGIE UMANE

                                        16
DIAGNOSI

                   Espansione delle triplette

               ➛ Slittamento replicativo
               ➛ Scambio tra cromatidi fratelli (SCE)
               ➛ Errori di crossing-over durante la meiosi/
                 riparo
               ➛ Conversione Genica:

                   scambio non reciproco fra sequenze per
                   effetto del quale una sequenza (accettrice)
                   diventa identica alla sequenza donatrice che
                   rimane inalterata.
                   Può avvenire fra sequenze alleliche
                   (conversione genica interallelica) o non alleliche
                   (conversione genica interlocus)

  F

           R                                                    17
Slittamento replicativo

                          18
Sister chromatid exchange (SCE)
                    is the exchange of genetic material between two identical sister chromatids.

                                       A) Mechanism for occurrence of SCE when the leading strand
                                              of a replication fork encounters a SSB or gap.

                                                                                 Resolution Holliday
                                                                                 =junction SCE

            processing broken duplex
            creates a 3′ ss-tail.    Rad51 mediates strand invasion.       Resolution in the orientation
                                                                           (purple arrowheads) not produce SCE.
         Steps 1 and 2: fork approaches a SSB.
         Step 3: fork breaks.
         Step 4: repair synthesis occurs at the gap in the unbroken chromatid. The curved black arrow signifies
                a conformational change to facilitate visualization of subsequent events.
         Step 5: processing of the broken duplex creates a 3′ single-strand tail.
         Step 6: Rad51 mediates strand invasion.
         Step 7: resolution of the Holliday junction in the orientation shown by the green arrows results in SCE,
                as illustrated by the red/blue color junctions in the new “parental” strands. Resolution in the
                orientation shown by the purple arrowheads would not produce an SCE.
         Step 8: the replication fork is restored.

Mutation Research/Fundamental and Molecular Mechanisms of Mutagenesis, 616(1–2):11-23, 2007.
http://dx.doi.org/10.1016/j.mrfmmm.2006.11.017                                                                      19
Crossing over ineguale

                         20
Conversione genica

                     21
Come avviene l’espansione?
•   Durante la meiosi, in particolare quella femminile

    Sembra essere presente una selezione negativa nella conversione tra stadio pre-mutato a stadio mutato nella
    gametogenesi maschile
    La premutazione espande in mutazione piena quando è trasmessa da una femmina portatrice ma non da un maschio
    portatore perché l’espansione della premutazione in mutazione piena avviene solo durante la meiosi dei gameti
    femminili perciò un mnaschio portatore ha solo alleli con premutazione nel suo sperma
•   le figlie di un maschio portatore non sono a rischio di manifestare il fenotipo dell’X fragile
•   quasi tutti i maschi con mutazione piena presentano i sintomi della malattia mentre circa la metà delle femmine
    presentano ritardo mentale di grado variabile

                      GENETICA DELLA SINDROME DELL’X FRAGILE

                             La sindrome dell’X Fragile è una sindrome legata all’X
                     a trasmissione dominante con penetranza ridotta ( 80%              - 30%     )

                   Differenza tra            e                   Variazioni nell’espressione del fenotipo
                                                                                 associato
                                                                  Espressività Variabile, diventando più
                          Frequenza                                grave nelle generazioni successive
                        1/4000 maschi
                       1/6000 femmine

                                                                                                               22
Nelle cellule somatiche dei pazienti X-FRA l’instabilità mitotica delle ripetizioni della mutazione piena del gene FMR1
                       causa delle espansioni più corte o più lunghe, perciò tutti i pazienti sono

                                            MOSAICI SOMATICI
        •   mosaicismo di lunghezza          n° di ripetizioni mutazione piena - premutazione)
        •   mosaicismo di metilazione stato di metilazione (mutazione piena)

                                          Differenze tra maschi e femmine

             •    I maschi che presentano uno stato di mutazione piena manifestano il fenotipo
                   •   Le femmine con mutazione piena presentano un fenotipo più lieve…

                        46,XX un allele produce la proteina WT - Inattivazione casuale dell X

                                    •    Basi molecolari della fragilità

             Strutture secondarie inusuali                       Esclusione dai complessi istonici

                 Blocco replicativo                                 Difetti di condensazione
                                                                                                                   23
L’interferenza con il processo di replicazione induce a livello delle regioni fragili un’ulteriore rallentamento della
replicazione causando in tali siti rotture e sottocondensazioni

                                                                                                                 24
Altri siti fragili rari…

                           25
Caratteristiche dei siti fragili rari clonati

  Locus        Agente       Ripetizione              Numero ripetizioni
             inducente

                                           Normale    Premutazione        Mutazione
                                                                            piena

 FRAXA
(Xq27.3)    Acido folico       CCG         6-52        59-230             230-2000
                               GGC

 FRAXE
 (Xq28)     Acido folico       CCG         4-39         31-60             200-900

 FRAXF
 (Xq28)     Acido folico       CCG         7-40            ?              306-1000

 FRA11B
(11q23.3)   Acido folico       CCG           11           80              100-1000

                                                                               26
27
Siti fragili rari BrdU sensibili
                            Analogo strutturale della timidina,
                            alogenata in posizione 5
                            Il suo maggiore ingombro sterico rispetto alle altre basi cambia la conformazione
                            della cromatina in una forma più aperta, impedendo il riconoscimento della doppia
                            elica da parte di numerosi enzimi, tra cui la DNA polimerasi

                                                                ⇓
                            Tutti i siti fragili rari indotti dalla BrdU fino ad oggi caratterizzati mostrano a livello
                                       della rottura/sottocondensazione, un’espansione di dinucleotidi AT

                   FRA10B
•    non associato ad alcuna patologia o fenotipo
•    colocalizza con un minisatellite polimorfico ricco in AT
    la cui sequenza consenso è di circa 42bp, in grado di
    ripiegarsi in una struttura non-B stabile
•    il numero delle ripetizioni è variabile tra individui diversi:
     Alleli normali a basso numero di copie (circa il 66% degli alleli
     – fino a1 kb)
     Alleli normali a medio numero di copie
     (circa il 33% degli alleli – fino a 4 kb)
     Alleli normali ad alto numero di copie
     (circa l’1% degli alleli – fino a 5 kb)
                                                            FRA10B minisatellite consensus sequence                   28
In un processo simile a quello proposto per FRAXA il numero di copie del mini-satellite può
espandere ad un livello critico (sopra le 5Kb) manifestandosi a livello citogenetico come sito fragile

                                                             Interferenza con la replicazione

                                                             Difetti di condensazione

                                 Siti fragili rari Distamicina A sensibili
                                       Antibiotico oligopeptidico in grado di legarsi a sequenze ricche in A/T
                                       esternamente al solco minore della doppia elica. Il legame della distamicina A
                                       al DNA ne altera la normale conformazione, interferendo con l’attività della
                                       DNA polimerasi.
                                                                   ⇓
                              Anche i siti fragili rari indotti dalla distamicina A fino ad oggi caratterizzati mostrano
                              a livello della rottura/sottocondensazione, un’espansione di dinucleotidi AT

                                                                                                              29
FRA16B

•       non associato ad alcuna patologia o fenotipo
•       colocalizza con un minisatellite polimorfico ricco in AT la cui
        sequenza consenso è di 33bp, in grado di
        ripiegarsi in una struttura non-B stabile
•       il numero delle ripetizioni è variabile tra individui diversi:
        Alleli normali (circa 7-12 copie)
        Alleli che esprimono il sito fragile
        (circa 2000 copie)

                                                Quindi…

    •      I siti fragili rari presentano un sito specifico di rottura a livello dell’espansione di tri- e di-
           nucleotidi
    •      L’espansione è responsabile delle rotture o sottocondensazioni in quanto interferisce con il
           processo di replicazione del DNA e con la formazione delle strutture di ordine superiore della
           cromatina

                                                                                                             30
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