Specialisti nel lavoro in quota - Magni Telescopic Handlers
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SOLLEVAMENTO Specialisti nel lavoro in quota U Un collegamento interurbano rapido, sicuro, flessibi- le e sostenibile, in grado di trasportare fino a 5 milioni di persone all’anno, in transito fra la stazione dell’alta velocità ferroviaria e l’aeroporto felsineo. È il Marconi Express, l’innovativo people mover che ridurrà i tem- pi di percorrenza fra binari e piste in uno dei nodi più importanti per la mobilità nazionale. Oltre a togliere dalle strade migliaia di auto facilitando gli spostamen- ti fra centro urbano e aeroporto, grazie ai pannelli fo- tovoltaici integrati sulle coperture delle stazioni e del- la via di corsa la nuova infrastruttura costituirà un ve- ro e proprio “nastro energetico”, in grado di autopro- durre fino al 13% dell’elettricità necessaria al funzio- namento, pari a 300 tCO2 di mancate emissioni in at- mosfera. Il tracciato è già stato completato e i convo- I due sollevatori telescopici impegnati nel cantiere del Marconi Express: a destra il nuovo RTH 8.25 SH, a sinistra l’RTH 5.26 S, sullo sfondo la stazione capolinea del people mover gli stanno ultimando i collaudi, mentre fervono i lavo- ri per realizzare le opere accessorie, fra cui la pas- serella che permetterà il transito pedonale fra la sta- zione capolinea e il terminal partenze dell’aeroporto. Quest’ultimo è un cantiere particolarmente interes- sante, nel quale abbiamo potuto apprezzare i solle- vatori telescopici Magni TH – fra cui un nuovissimo RTH 8.25 SH - all’opera. Progetto e cantiere Abbiamo chiesto a Emanuele Alessandro Feltrin - fondatore e, con la sorella Emanuela, contitola- SOLLEVATORI re dell’impresa FEA Srl di Modena – in cosa consi- TELESCOPICI AL stono i lavori in corso all’Aeroporto Gugliemo Mar- coni di Bologna: «La passerella sopraelevata col- LAVORO PER LE OPERE legherà la stazione capolinea del Marconi Express PROPEDEUTICHE con l’ingresso al terminal partenze. L’appalto com- AL VARO DELLA prende la realizzazione dell’intera passerella, com- PASSERELLA PEDONALE posta da 4 campate metalliche. Nei mesi scorsi ab- biamo realizzato i plinti di fondazione, ciascuno im- DEL NUOVO PEOPLE postato su pali di grande diametro, e i 3 pilastri in MOVER BOLOGNESE: calcestruzzo armato che reggeranno le 4 campate PRESTAZIONI E della passerella, già assemblate in officina e pronte USABILITÀ AL SERVIZIO per la posa in opera. Attualmente sono state com- FEBBRAIO 2019 FEBBRAIO 2019 DI UN’IMPRESA CHE HA pletate tutte le opere in calcestruzzo e stiamo posi- zionando i pulvini (peso 6 t) sopra i pilastri, in mo- SCELTO PRESTAZIONI E do da posare le 2 campate centrali, rispettivamen- QUALITÀ “MADE IN ITALY” te lunghe 28,7 m (peso circa 28 t). 52 53
SOLLEVAMENTO KNOW-HOW, ESPERIENZA E TECNOLOGIA Fondata da Riccardo Magni, Magni TH fra nazionali e internazionali), che furono è un’azienda leader nella meccanica alla base della joint-venture con il gruppo applicata all’edilizia, con solide radici Manitou conclusasi nel 2009. nel mondo del sollevamento. Forti Nel 2012 Riccardo Magni ha ripercorso le dell’esperienza maturata nel settore orme paterne, fondando assieme ai figli meccanico dagli anni ‘50, nel 1972 Pietro Carlo, Eugenio, Carlotta e Chiara la Magni Magni e i figli Riccardo, Giorgio e Franca Telescopic Handlers. Situata a Castelfranco diedero vita a FARGH, specializzata Emilia (Modena), l’azienda vanta uno nella progettazione e costruzione di straordinario know-how e un’esperienza gru idrauliche. Il primo sollevatore unica nel settore dei sollevatori telescopici telescopico a forche brevettato nell’Europa rotativi. Ampio 6.000 m2, il moderno continentale fu realizzato nel 1980. Nel stabilimento produce circa 1.000 unità 1981 Riccardo Magni succedette al all’anno utilizzando metodologie industriali padre, sviluppando prototipi e modelli e tecnologie meccaniche e informatiche di sollevatori telescopici rotativi e fissi all’avanguardia. estremamente innovativi (oltre 40 brevetti www.magnith.com Quali gli aspetti caratterizzanti della commessa? sto alla fine di novembre e che effettueremo in not-biamo acquisito importanti lavori stradali, per urba- «Si tratta di un progetto che presenta alcuni vin- turna, saranno necessari dagli 8 ai 12 operatori piùnizzazioni e fognature, di ingegneria naturalistica e coli significativi: operiamo all’interno del parcheg- 2 autogru gommate, che si occuperanno delle ope- per opere fluviali, sviluppando specifiche competen- gio, perciò con scarsi spazi disponibili, e dobbiamo razioni di sollevamento. Contiamo di concludere i ze sia nell’ambito delle costruzioni – fra l’altro, siamo prestare la massima attenzione a evitare distur- lavori come da cronoprogramma, in vista dell’inau- specializzati nei lavori in quota – sia nella carpente- bi eccessivi agli oltre 20.000 fra passeggeri e ac- gurazione che avverrà nel marzo 2019». ria metallica. Oggi l’azienda opera principalmente nel compagnatori che, in media, transitano ogni gior- settore delle opere pubbliche e dà lavoro a un centi- R Specializzata nei lavori in quota, W La posa dei pulvini, pesanti circa no dall’aeroporto. Nelle prime fasi abbiamo impe- Flotta monomarca naio di persone. La flotta comprende una trentina di l’impresa FEA sta realizzando la 6 t ciascuno, e tutte le operazioni in passerella che permetterà il transito elevazione in vista del varo delle campate gnato 4 operatori, per la costruzione delle strutture Qual è la vostra realtà aziendale? escavatori, una quarantina di autocarri, 3 sollevatori pedonale fra la stazione capolinea del e dei conci sono state effettuate grazie ai verticali e per le operazioni in quota, oltre a 2 solle- «FEA è un’azienda solida e versatile, fondata a Mo- telescopici e altre macchine per il sollevamento. La- S Lo spazio a disposizione people mover e il terminal partenze sollevatori telescopici vatori telescopici e numerose piattaforme tutti pro- dena nel 1996. In origine ci occupavamo solo di voriamo in tutta Italia, perciò quando serve ci rivolgia- del cantiere è dell’aeroporto dotti da Magni TH. Per il varo delle campate, previ- manutenzione del verde, ma progressivamente ab- mo anche a diversi noleggiatori». minimo, stretto fra i parcheggi: la semplicità d’uso dei sollevatori Massima portata in elevazione telescopici è Il sollevatore telescopico a liquido con intercooler, livellamento automatico senz’altro d’aiuto Magni TH consegnato in grado di spostarsi a ±10°; in queste condizioni lo scorso novembre 25 km/h e di superare - freni di servizio a dischi di lavoro all’impresa FEA presso pendenze del 43%. multipli con azionamento l’Aeroporto di Bologna è RTH 8.25 SH è idraulico, a bagno d’olio su un modello RTH 8.25 SH equipaggiato con ciascun asse; (peso operativo 24 t), in trasmissione idrostatica - stabilizzatori a doppio sfilo. grado di sollevare fino a 8 t Bosch Rexroth (pressione La cabina a visibilità totale (la portata più elevata della massima 450 bar), per (brevetto depositato) è gamma) e di raggiungere le pompe di servizio e gli dotata di comandi integrati un’altezza massima di stabilizzatori, e dispone di nel sistema MCTS, con 24,9 m, con possibilità di valvole elettroproporzionali hi-tech touch screen rotazione continua a 360°. Danfoss, per il controllo display e 2 joystick Si tratta di una macchina della torretta e del braccio. Danfoss gestiti dalla motorizzata Mercedes, La forza massima di traino è tecnologia CAN bus, e del con propulsori Stage IV pari a 125 kN. sistema di climatizzazione (170 kW, con 900 Nm a Dispone inoltre di: con filtrazione dell’aria FEBBRAIO 2019 FEBBRAIO 2019 1.200÷1.600 rpm) oppure - assali con riduttore al 100%. Magni TH offre Stage IIIA (145 kW, con 705 epicicloidale; inoltre una garanzia Nm a 1.200÷1.600 rpm) - oscillazione e sterzo a “automotive” sulla vernice, dotati di raffreddamento bloccaggio idraulico, con della durata di 5 anni. 54 55
SOLLEVAMENTO P Emanuele A. Feltrin, contitolare dell’impresa FEA Srl di Modena, di fianco al nuovo RTH 8.25 SH Qual è la vostra politica nei confronti dei fornitori delle mac- te dei nostri operatori specializzati, che seguono i lavori più chine da cantiere? complessi e che, nella loro carriera, hanno provato macchi- «Siamo orientati verso un approccio monomarca e, quando ne di tutti i marchi. possibile, privilegiamo i produttori italiani. Tutti i nostri solleva- Personalmente mi piace molto l’RTH 6.35 SH: è una macchi- tori telescopici sono prodotti da Magni TH: si tratta di macchi- na molto concreta... Ci troviamo molto bene anche con l’assi- ne prestanti, funzionali e sicure, all’avanguardia dal punto di vi- stenza, affidata all’Officina Iannarone di Sant’Agata Bolognese. sta tecnologico. Il nostro primo sollevatore, acquistato circa 4 Quando serve ci rivolgiamo direttamente a Magni TH». anni fa, è un RTH 5.23 che conta già circa 4.000 ore di lavo- Quali sono gli altri cantieri in corso? ro. Nel 2016 abbiamo acquistato l’RTH 5.26 S, che ha totaliz- «Al momento stiamo realizzando le opere infrastrutturali legate zato 2.500 ore. Proprio oggi ci è stato consegnato il nuovo RTH al progetto Urus presso lo stabilimento Lamborghini; lavoriamo 8.25 SH, che è già al lavoro. Anche le nostre piattaforme sono anche a un complesso industriale del gruppo Borghi a Rava- tutte prodotte da Magni TH». rino (Modena), a Gallipoli per il nuovo lungomare, in Piemonte Qual è il riscontro da parte dei vostri operatori? per conto di AIPO e per alcune importanti opere stradali. Inol- «Siamo estremamente qualificati nel lavoro in quota, perciò trecuriamo la manutenzione del verde per il Comune di Mode- abbiamo sempre privilegiato quanto di meglio poteva offrire il na e per l’Autostrada del Brennero. mercato. Quando Magni TH ha iniziato a proporre sollevato- Lavorare negli appalti pubblici non è facile, ma abbiamo ac- ri telescopici di nostro interesse li abbiamo subito provati, ri- quisito commesse che ci permettono di guardare al futuro con scontrando un’estrema intuitività nell’uso soprattutto da par- una certa serenità». n COS’È IL PEOPLE MOVER Marconi Express è il collegamento veloce fra la Stazione Centrale, in prossimità della fermata dei treni ad alta velocità, e l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. Si tratta di un convoglio su gomma, azionato dall’elettricità e a guida automatica, che percorrerà i circa 5 km di distanza in poco più di 7 minuti (velocità media 40 km/h), trasportando fino a 100 passeggeri per veicolo con una frequenza di 3’45”, adattabile in base alla domanda. Oltre alle due stazioni capolinea, è prevista una fermata intermedia presso Bertalia-Lazzaretto, un’area urbana in corso di riqualificazione. Il tracciato consiste in una monorotaia posta a un’altezza variabile fra 5,20 e 18 m rispetto al piano di campagna, sorretta da 125 eleganti piloni alla progettazione e costruzione, si occuperà della gestione FEBBRAIO 2019 FEBBRAIO 2019 distanziati di 35÷40 metri, che scavalcheranno l’autostrada fino al 2052. Il concept progettuale dell’arch. Massimo Iosa A14 e la tangenziale grazie a un ponte di circa 90 m di luce Ghini è stato sviluppato dalla società di ingegneria STS in © RIPRODUZIONE RISERVATA libera. La realizzazione del people mover è stata affidata collaborazione con Intamin, azienda elvetica che fornirà i al concessionario Marconi Express SpA, società composta convogli. L’infrastruttura principale è già stata completata, da Consorzio Integra Società Cooperativa (75%) e da TPER per consentire le prove di pre-esercizio in corso dallo scorso 56 - Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna (25%) che, oltre settembre. L’inaugurazione è prevista per il 16 marzo 2019. 57
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