RESOCONTO INTEGRALE DELLA SEDUTA STRAORDINARIA DEL 5 MAGGIO 2020 - CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XVI LEGISLATURA ANNO 2020
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CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
XVI LEGISLATURA
ANNO 2020
RESOCONTO INTEGRALE
DELLA SEDUTA STRAORDINARIA
DEL 5 MAGGIO 2020RESOCONTO INTEGRALE
DELLA SEDUTA STRAORDINARIA
DEL 5 MAGGIO 2020
INDICE
pag.
Comunicazione della Giunta n. 16/XVI, "Emergenza epidemiologica e sistema dell'istruzione
scolastica"................................................................................................................................................................1
BISESTI (Assessore all'istruzione, università e cultura – Lega Salvini Trentino)..................................1, 34, 36
CIA (Agire per il Trentino)....................................................................................................................15, 31, 47
COPPOLA (Futura 2018).................................................................................................................................16
DALLAPICCOLA (Partito Autonomista Trentino Tirolese)..............................................................................45
DALZOCCHIO (Lega Salvini Trentino)............................................................................................................28
DE GODENZ (Unione per il Trentino).............................................................................................................44
DEGASPERI (Onda Civica Trentino).........................................................................................................22, 42
FERRARI (Partito Democratico del Trentino)......................................................................................19, 36, 39
GHEZZI (Futura 2018).....................................................................................................................................36
GUGLIELMI (Fassa)........................................................................................................................................34
LEONARDI (Forza Italia)...........................................................................................................................33, 48
MARINI (Gruppo Misto).............................................................................................................................25, 48
MASÈ (La Civica).......................................................................................................................................30, 38
MORANDUZZO (Lega Salvini Trentino)..........................................................................................................46
PACCHER (Lega Salvini Trentino)...................................................................................................................15
PAOLI (Lega Salvini Trentino)..........................................................................................................................14
ROSSI (Partito Autonomista Trentino Tirolese)....................................................................................11, 36, 41
ZENI (Partito Democratico del Trentino).........................................................................................................15
Proposta di risoluzione n. 12/16/XVI, "Riconoscere meriti al personale della scuola e fornire
indicazioni per la prosecuzione dell'anno scolastico", firmatari consiglieri Degasperi, De Godenz,
Rossi, Demagri, Coppola, Ferrari, Tonini e Marini.....................................................................................49
Proposta di risoluzione n. 13/16/XVI, "Urgenza di un Piano per il nuovo anno di istruzione, formazione
professionale e servizi all'infanzia", firmatari consiglieri Rossi, Degasperi, De Godenz, Demagri,
Dallapiccola, Ferrari, Tonini, Coppola e Marini..........................................................................................49
Proposta di risoluzione n. 14/16/XVI, "Programmazione per una ripartenza articolata della scuola
trentina", firmatari consiglieri Ghezzi, Rossi, De Godenz, Degasperi, Ferrari, Coppola, Demagri,
Tonini e Marini................................................................................................................................................49
Proposta di risoluzione n. 15/16/XVI, "Servizi per l'infanzia e conciliazione", firmatari consiglieri
Ferrari, Degasperi, De Godenz, Rossi, Marini, Demagri, Coppola, Ghezzi e Tonini................................49
Proposta di risoluzione n. 16/16/XVI, "Investimento straordinario per l'attività scolastica di tutte le
scuole trentine", firmatari consiglieri Ferrari, De Godenz, Rossi, Ghezzi, Coppola, Demagri,
Degasperi, Tonini e Marini.............................................................................................................................49
Proposta di risoluzione n. 17/16/XVI, "Attivazione servizi di conciliazione per bambini e ragazzi",
firmatari consiglieri Masè, Dalzocchio, Rossato, Ambrosi, Job, Cia, Leonardi, Cavada, Paccher, Paoli,
Moranduzzo e Guglielmi.................................................................................................................................49
IConsiglio della Provincia autonoma di Trento XVI Legisla
resoconto integrale 5 maggio 2020
SEDUTA STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO poter così smentire nei fatti tale tesi. Successivamente vi
DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO illustrerò quanto attuato con la didattica on line, gli
DEL 5 MAGGIO 2020 interventi formativi svolti in questi due mesi e le
(Ore 10,00) prospettive future.
Vista la drammaticità degli eventi già il giorno 22
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE febbraio, attraverso lo strumento dell'ordinanza del
WALTER KASWALDER Presidente della Provincia autonoma di Trento, sono
stati sospesi i servizi socio-educativi per la prima
PRESIDENTE: procede all'appello nominale infanzia e si è deciso per la sospensione dei viaggi di
dei consiglieri. istruzione fuori dal territorio provinciale. Con una
La seduta è aperta. successiva ordinanza del 24 febbraio abbiamo deciso,
Hanno comunicato l'assenza i consiglieri Ossanna e oltre alla sospensione dei servizi socio-educativi per la
Savoi. prima infanzia, quella di tutte le attività didattiche delle
Comunico che è messo a disposizione il processo scuole dal 25 al 29 febbraio. Specifico che questo primo
verbale della seduta precedente, su di esso possono provvedimento non ha riguardato il personale docente,
essere presentate osservazioni per iscritto alla tecnico e amministrativo.
Presidenza entro la fine della seduta. Comunico infine A seguito di questa decisione, il giorno 25 febbraio
che le votazioni avranno luogo con il sistema il dipartimento ha emanato una circolare con
elettronico. indicazioni specifiche per coloro che si sono recati e
Cominciamo la trattazione del punto dell'ordine del hanno avuto contatto con persone provenienti dai
giorno odierno: comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento
del contagio. Con la stessa circolare sono state date
Comunicazione del Presidente della Provincia n. indicazioni anche sulla gestione del personale, in
16/XVI, "Emergenza epidemiologica e sistema particolare su quello delle scuole dell'infanzia,
dell'istruzione scolastica". sull'attività di alternanza scuola/lavoro, sulle iniziative
di IPRASE, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche.
Ricordo che, come concordato con i capigruppo, Successivamente, il giorno 28 febbraio è stata
può intervenire un consigliere per gruppo per trenta emanata una nuova circolare dal dipartimento relativa
minuti in fase di discussione e per quindici minuti in alla ripresa delle attività didattiche con specifiche
dichiarazione di voto. indicazioni su igiene e cura, attività, logistica e
Do la parola all'assessore Bisesti per la organizzazione, la gestione alunni e bambini con
comunicazione. sintomatologia.
Il giorno 6 marzo il Presidente della Provincia
BISESTI (Assessore all'istruzione, università autonoma di Trento ha emanato una nuova ordinanza,
e cultura – Lega Salvini Trentino): Grazie, con essa sono state sospese le attività didattiche di
Presidente. Gentili consiglieri, colleghi assessori, cinque scuole (Galilei, Marconi, Sacro Cuore, Sacra
ringrazio per la possibilità accordatami oggi di poter Famiglia, De Gasperi) dal 4 all'8 marzo per la presenza
spiegare a voi ma anche e soprattutto ai trentini quanto è di possibili focolai di contagio.
stato fatto in questi due mesi dalla scuola trentina. Il 4 marzo il Presidente del Consiglio dei ministri
Ringrazio di cuore per gli sforzi fatti e il buon lavoro emanava il DPCM con il quale sospendeva fino al 15
svolto tutti i soggetti protagonisti: dirigenti scolastici, marzo i servizi educativi per l'infanzia e le attività
docenti, personale ATA, assistenti educatori, sia pubblici didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado. Nella
che privati, personale ausiliario. Un sincero stessa data ho inviato una nota alle scuole per recepire il
ringraziamento va anche però alle famiglie e agli DPCM appena citato, disponendo la chiusura delle
studenti che in questa fase hanno dimostrato scuole dal 5 al 15 marzo. Tale disposizione è stata
grandissima maturità. Ringrazio poi il personale del applicata anche ai servizi educativi per la prima
Dipartimento istruzione e cultura, IPRASE e lo staff del infanzia, conseguentemente anche il dipartimento
mio Assessorato. Sono stati due mesi davvero molto predisponeva una mappatura delle piattaforme per
intensi. l'insegnamento a distanza implementate nelle istituzioni
Ci tengo però anche a rispondere a chi ha accusato scolastiche. Da essa risultava che quasi tutte le scuole
me e tutta la struttura di assenza, attribuita proprio da (circa il 90 per cento) avevano attivato ambienti per l'e-
alcuni consiglieri di opposizione di quest'Aula e learning. Il dipartimento provvedeva quindi a dare
amplificata dagli immancabili "leoncini da tastiera". supporto alle istituzioni che ne erano sprovviste con
Vista la gravità dell'accusa soprattutto in questo l'attivazione della Google Suite. Inoltre il dirigente
momento credo sia giusto portare a conoscenza di tutti generale, Ceccato, inviava una nota alle istituzioni
un resoconto temporale del lavoro fatto fin qui, per scolastiche riguardante le indicazioni operative per la
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didattica a distanza emergenza da Covid-19, ritenendo sulle scelte operate dalle scuole, anche al fine di
di prioritaria importanza poter attivare tutti gli strumenti programmare eventuali ulteriori strumenti e azioni
per garantire il diritto allo studio e la continuità specifiche per supportare i docenti e gli alunni.
nell'impegno scolastico degli alunni. Si sono fornite in Il 12 marzo viene emessa una nuova ordinanza da
quell'occasione alcune indicazioni per la gestione e parte del Presidente della Provincia autonoma di Trento;
l'implementazione della didattica a distanza. Inoltre con con essa si proroga la chiusura dei servizi educativi di
la stessa nota si prorogava la sospensione dei viaggi di prima infanzia e delle scuole dell'infanzia fino al 3
istruzione. aprile, in armonia con il DPCM sopra citato.
In data 6 marzo veniva emessa una nuova ordinanza A seguito di ciò il giorno seguente, il 13 marzo,
del Presidente della Provincia autonoma di Trento; in viene emessa una nuova circolare da parte del
essa erano contenute disposizioni organizzative dipartimento per ridurre al minimo indispensabile la
riguardanti i servizi socio-educativi, pubblici e privati, presenza del personale a scuola, vengono abilitati i
per la prima infanzia e le scuole dell'infanzia pubbliche, dipendenti allo smart working e al lavoro agile, i
equiparate e paritarie. Conseguentemente, lo stesso 6 docenti proseguono la didattica a distanza, gli assistenti
marzo, veniva inviata alle scuole una nuova circolare tecnici supportano la didattica a distanza e si
relativa al protocollo d'intesa sulla flessibilità lavorativa introducono forme flessibili per garantire la presenza
per il personale del comparto scuola delle istituzioni del contingente minimo per l'apertura della scuola,
scolastiche e formative, vista la sospensione delle seppur con orario ridotto.
attività didattiche dal 5 al 15. Il 17 marzo viene licenziato il decreto Cura Italia
Il giorno 8 marzo veniva emesso il DPCM recante con cui si conferma la sospensione delle attività
ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del didattiche per ogni scuola di ogni ordine e grado
diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio incentivando la didattica a distanza. Viene richiesto alle
nazionale con il quale si sospendevano fino al 3 aprile i istituzioni scolastiche di rilevare i bisogni degli alunni e
servizi educativi per l'infanzia e le attività didattiche delle loro famiglie rispetto al possesso dei device e della
nelle scuole di ogni ordine e grado. rete internet nelle loro abitazioni. Appena ricevuta
Il giorno dopo il DPCM citato (9 marzo) veniva da risposta dalle scuole il dipartimento ha individuato a
noi creata la sezione didattica on line sul sito quale destinare i tablet acquistati della Fondazione
"Vivoscuola". In queste pagine sono state pubblicate e Caritro e a coordinare le relative attività. In
sono tuttora presenti risorse e strumenti per l'attivazione contemporanea ci siamo attivati con Trentino Digitale
di forme di didattica a distanza nel periodo di chiusura che ha fornito il dispositivo per la connessione per tutti i
delle scuole determinato dall'emergenza coronavirus. tablet donati dalla Fondazione. I tablet dedicati alla
Sempre il 9 marzo è stata trasmessa alle scuole didattica on line sono stati forniti dalla Caritro, mentre i
un'ulteriore nota contenente indicazioni gestionali e dispositivi di connettività sono stati messi a
operative per l'adozione di misure e comportamenti disposizione da Trentino Digitale con la
quanto più univoci per tutto il sistema di istruzione sponsorizzazione al 50 per cento di Fastweb. Trentino
trentina. Digitale ha quindi provveduto a configurare e ad
Il giorno seguente (10 marzo) abbiamo emanato una installare i dispositivi per iniziare la consegna. Non è
nuova circolare per gli studenti con bisogni educativi stato facile reperire tali dispositivi in questa fase di
speciali, con essa si invitavano le istituzioni scolastiche altissima richiesta e di indisponibilità di scorte da parte
a valutare la specificità delle singole situazioni per dei fornitori accreditati, ma grazie al lavoro dei vertici
attuare interventi idonei laddove la didattica a distanza di Trentino Digitale e di tutto il personale ci siamo
non risultasse praticabile. Nella stessa data è stata riusciti.
emessa un'ulteriore circolare riguardante le riunioni Il giorno 24 marzo viene emessa una nuova
degli organi collegiali da remoto e la gestione del circolare con ulteriori indicazioni operative per la
personale in modo da attuare misure di contenimento e didattica a distanza e il giorno seguente, il 25, esce
diminuire gli spostamenti favorendo la fruizione degli un'altra circolare del dipartimento in applicazione del
istituti contrattuali a disposizione. Si è prescritta al decreto-legge n. 18 del 17 marzo contenente in
contempo la presenza all'interno delle istituzioni particolare alcune delucidazioni alle scuole sul congedo
scolastiche soltanto per le mansioni imprescindibili e specifico per la sospensione dei servizi educativi e delle
per la didattica a distanza. attività didattiche, l'estensione e la durata dei permessi
Il giorno successivo (11 marzo) il dipartimento ha della legge n. 104 e le disposizioni operative per le
effettuato una rilevazione sulle attività di insegnamento segreterie.
e apprendimento a distanza. È stato richiesto ai dirigenti Il giorno 30 marzo con una circolare del
scolastici di compilare un questionario di rilevazione dipartimento viene aperto sul sito "Vivoscuola" la
delle attività di insegnamento e apprendimento sulla sezione di didattica a distanza per l'attività motoria.
didattica a distanza per disporre di un quadro dettagliato
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Il giorno 2 aprile viene inviata agli enti della Il 24 aprile, con delibera di Giunta provinciale n.
formazione professionale una circolare relativamente 518 denominata "Misure per la riorganizzazione, la
all'ipotesi di lavoro in merito alla prova simulata. rimodulazione e il finanziamento dei servizi socio-
Il giorno dopo, il 3 aprile, viene emessa assistenziali, educativi e sociali a seguito dell'emergenza
un'ordinanza provinciale in cui si prorogano le misure epidemiologica da Covid-19", vengono fornite
provinciali restrittive. In queste è inoltre prorogata la disposizioni alle istituzioni scolastiche e formative
chiusura dei servizi educativi di prima infanzia e delle competenti nella gestione dei servizi didattici, educativi
scuole dell'infanzia fino al 3 maggio. Nella stessa e assistenziali a favore degli studenti e studentesse con
giornata sul sito "Vivoscuola" è stato creato uno spazio bisogni educativi speciali per procedere alla
dedicato per i bambini da zero a sei anni chiamato "A rimodulazione, riprogrammazione e coprogettazione dei
casa insieme". Si tratta di uno spazio virtuale, aperto dal servizi già affidati e finanziati non erogabili nelle forme
team del Servizio attività educative per l'infanzia che e nei tempi convenuti precedentemente all'emergenza
raccoglie una selezione di contenuti dedicati ai bambini epidemiologica da Covid-19, anche differenziando e
in fascia di età 0-6. Il progetto è nato con lo scopo di riprogrammando l'attività a favore di altri studenti che
utilizzare i mezzi tecnologici per accorciare le distanze necessitano di interventi di supporto assicurando
durante questo periodo di chiusura delle scuole e dei l'adozione delle misure necessarie a garantire la
nidi, mantenendo così un contatto con i bambini più massima tutela della salute di operatori e utenti.
piccoli e le loro famiglie. Il 26 aprile un nuovo DPCM introduce, a partire dal
L'8 aprile viene inviata alle istituzioni scolastiche 4 maggio, la cosiddetta "fase 2"; prosegue la
una nuova circolare relativamente all'applicazione degli sospensione dei servizi educativi per l'infanzia e le
istituti previsti dal decreto-legge Cura Italia dove attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine
vengono specificate alcune norme comuni per tutti i e grado fino alla fine dell'anno scolastico.
dipendenti, alcune disposizioni particolari per il Il 30 aprile, con una deliberazione di Giunta
personale ATA e indicazioni specifiche per il personale provinciale, si forniscono indicazioni alle istituzioni
docente. scolastiche e formative provinciali e paritarie del primo
Il giorno successivo (9 aprile) insieme all'assessore e del secondo ciclo connesse alla prosecuzione del
Spinelli abbiamo discusso e approvato in Giunta la periodo di sospensione dell'attività didattica in presenza.
delibera n. 462 che trasferisce risorse pari a 940 mila Sono inoltre date disposizioni sulla didattica a distanza,
euro alle istituzioni scolastiche del secondo ciclo di la valutazione degli apprendimenti e della capacità
istruzione e formazione per l'acquisto di device. Il relazionale, la validità delle riunioni degli organi
giorno stesso dell'approvazione della delibera veniva collegiali delle scuole in videoconferenza. Nella stessa
inviata alle scuole interessate una nota operativa per seduta di Giunta viene approvata la deliberazione che
accelerare la procedura per gli acquisti dei dispositivi. disciplina gli esami finali della formazione
In queste giornate quasi la totalità delle istituzioni professionale. È inoltre all'ordine del giorno della
scolastiche ha terminato le procedure e a brevissimo le Quinta commissione consiliare un provvedimento
distribuirà, per chi non lo ha già fatto, agli studenti più relativo alla valutazione delle performance dei dirigenti
bisognosi. scolastici per l'anno scolastico in corso.
Il 13 aprile intanto è uscita una nuova ordinanza del Per finire vi informo di un importante successo
Presidente della Provincia autonoma di Trento che ottenuto dalla scuola trentina: tutti i cinquantuno Istituti
riguardava la prosecuzione della sospensione comprensivi trentini hanno partecipato al bando PON
dell'attività didattica e dei viaggi di istruzione e che finanzia l'acquisto di dispositivi da mettere a
confermava l'attivazione della didattica a distanza e la disposizione delle famiglie, e tutti sono stati finanziati
chiusura di servizi socio-educativi per la prima infanzia. per un totale di 648 mila euro. Hanno partecipato con la
Il 14 aprile esce una nota relativamente alle misure totalità delle scuole del proprio territorio soltanto la
straordinarie per gli esami di Stato dove si forniscono Regione Molise e la Provincia autonoma di Trento.
indicazioni sulla conclusione dell'anno scolastico Questo si è reso possibile anche grazie agli interventi e
2019/20 e di svolgimento degli esami di Stato al supporto del dipartimento, senza i quali non si
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di sarebbero realizzati tali risultati.
primo e di secondo grado. Ora entriamo nel merito di quanto riguarda il tema
In data 23 aprile c'è la nota della sovrintendente della didattica a distanza delle istituzioni scolastiche e
scolastica riguardante indicazioni utili alla conclusione formative. In questo periodo di emergenza in cui le
dell'anno scolastico, indicazioni per organizzare l'attività scuole hanno chiuso le porte dei loro edifici la comunità
dell'ultimo periodo dell'anno scolastico, con particolare scolastica ha avuto la necessità di affrontare il tema
attenzione alla valutazione degli apprendimenti e della della didattica a distanza, modalità per veicolare
capacità relazionale. contenuti agli studenti e improvvisamente si è reso
indispensabile organizzare ambienti digitali, acquisire
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competenze nell'uso di piattaforme e attivare strumenti che, partendo da modalità didattiche svolte
di relazione e di condivisione per scambiare risorse esclusivamente in aula, ha mobilitato da un giorno
educative in cloud e utilizzando app. La preparazione e all'altro coloro che avevano le competenze professionali
l'esperienza dei docenti in questo campo è molto per supportare i colleghi nel passaggio alla didattica on
eterogenea, quindi il passaggio improvviso dalla line. Dall'indagine emerge che per un gruppo di docenti
didattica in presenza alla didattica a distanza è stato il passaggio è stato naturale e indolore, considerato che
molto diverso. Quando il 4 marzo sono state fornite alle avevano già attivato forme di didattica a distanza
istituzioni scolastiche le prime indicazioni per precedentemente. Questi docenti li troviamo
l'attivazione della didattica con modalità a distanza, il prevalentemente presenti negli istituti superiori e nella
Dipartimento istruzione e cultura ha immediatamente scuola professionale, in misura minore nella scuola
effettuato una mappatura delle piattaforme per secondaria di primo grado e nella scuola primaria.
l'insegnamento a distanza implementate nelle istituzioni Per i docenti per cui la didattica a distanza costituiva
scolastiche. È stato rilevato che per quasi tutte le scuole una novità, oppure avevano poche competenze digitali
risultavano già attivi degli ambienti per l'e-learning, si è la scuola ha organizzato percorsi di formazione
quindi provveduto a dare supporto per l'attivazione attingendo prevalentemente a risorse interne che si sono
delle G Suite alle istituzioni che ne erano sprovviste. svolte in varie modalità (in presenza, a distanza, peer to
Pertanto ad oggi tutte le istituzioni scolastiche sono peer, attività di sportello e tutoraggio).
dotate di strumenti che consentono di attuare attività Nell'organizzazione delle attività l'animatore
didattiche a distanza utili a sostenere alunni e famiglie digitale ha svolto un ruolo centrale, per questo in questa
in una situazione eccezionale. sede esprimo il mio ringraziamento a tutte questi
Il 24 marzo è stata inviata alle scuole una nota con professionisti. Rilevando i bisogni formativi dei
indicazioni più ampie e articolate sulla gestione della colleghi hanno saputo differenziare le proposte in
didattica a distanza puntualizzando la necessità di relazione alle loro competenze e li ha affiancati
approccio diversificato per ogni ordine di scuole e sono nell'acquisizione delle competenze strumentali
state fornite, inoltre, indicazioni specifiche ai docenti di necessarie per attivare differenti tipologie di ambienti di
scienze motorie e le prime indicazioni sulle valutazioni. didattica on line. I dirigenti hanno definito come
Il 16 aprile è stato richiesto alle istituzioni indispensabile la figura dell'animatore digitale in questa
scolastiche di voler esprimere aspetti e punti di forza emergenza senza il quale sarebbe stato molto più
nonché criticità riscontrate sotto il profilo squisitamente difficile attivare la didattica a distanza in così poco
didattico nella realizzazione delle attività a distanza nei tempo e con buoni risultati. Da un lato infatti ha messo
diversi ordini e gradi di istruzione. Il contributo, a disposizione competenze di progettazione,
attualmente in fase di elaborazione, è utile per la organizzazione e relazionali, dall'altro sono state
condivisione delle esperienze maturate ma anche per indispensabili le sue conoscenze dei processi mediali
formulare le linee guida per il prossimo futuro. Se i nella scelta e attivazione di strumenti digitali dedicati. I
colleghi consiglieri vorranno prenderne visione, appena risultati positivi sono stati possibili grazie al lavoro
i risultati ci saranno restituiti lo consegnerò direttamente sinergico di animatori digitali, dirigenti, collaboratori,
al Presidente Kaswalder per poi poterne prendere staff, figure di sistema, tecnico di laboratorio e altri
visione. docenti esperti nel digitale.
Il 23 aprile sono state fornite alle scuole indicazioni I docenti hanno compiuto un grande sforzo e la
utili alla valutazione degli apprendimenti con la maggior parte, dopo una prima fase di naturale
didattica a distanza. assestamento, si è impegnato ad utilizzare le varie
Per approfondire più nel dettaglio devo, però, funzionalità di sistemi di cui alcuni non conoscevano
tornare all'11 marzo quando il Dipartimento istruzione e l'esistenza e non ne sentivano la necessità. Hanno
cultura ha chiesto ai dirigenti scolastici di compilare un sperimentato diverse opzioni (videoconferenze,
questionario di rilevazione delle attività di registrazioni audio, piattaforme, cloud, file video ed
insegnamento e apprendimento effettuate a distanza al altro) pur di organizzare le proprie lezioni a distanza.
fine di disporre di un quadro dettagliato sulle scelte Non è venuta meno da parte dei docenti coesione e
operate dalle scuole relativamente alle stesse attività disponibilità a collaborare per assicurare la continuità
didattiche a distanza già avviate, anche al fine di didattica agli studenti. L'indagine è stata articolata
programmare eventuali e ulteriori strumenti e azioni tenendo conto degli ordini di scuola diversi, delle
specifiche per supportare i docenti e gli alunni. specifiche esigenze degli istituti e delle scuole di
L'obiettivo dell'indagine era ed è quello di formazione professionale e approfondito temi relativi al
identificare lo stato dell'arte delle scuole tenendo conto personale coinvolto, il monitoraggio delle attività,
di chi è partito attrezzato perché aveva già esperienze precedenti all'emergenza, tipologia di
l'infrastruttura tecnologica e le risorse per la didattica on formazione attuata, strumenti utilizzati, partecipazione
line e di chi ha dovuto avviare ex novo il processo e dei docenti e degli studenti, tipologia di attività svolte
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dagli animatori digitali e possibilità di svolgere i nell'ambito dell'e-learning. Le tipologie di intervento si
laboratori. Hanno risposto più di novanta istituti fra riassumono in corsi in presenza, corsi a distanza e
comprensivi e di primo e di secondo ciclo, istituti di supporto tra docenti in presenza. Spesso le scuole hanno
istruzione e formazione professionale. attivato più tipologie di attività.
Per quanto concerne gli strumenti utilizzati per Nel secondo momento la formazione è avvenuta in
garantire la continuazione delle attività didattiche nella prevalenza con corsi a distanza, sono state attivate
scuola primaria l'azione prevalente è quella di fornire anche altre misure per aiutare i docenti in questa
allo studente una serie di compiti e indicazioni inviando particolare situazione, come ad esempio telefonate in
il materiale tramite email, un'altra modalità è quella di diretta da parte dei collaboratori del dirigente e del
mettere a disposizione della documentazione cartacea tecnico di laboratorio che hanno supportato i docenti in
da ritirare presso la scuola oppure di fare l'upload dei piccoli gruppi, gli animatori digitali che hanno fornito
file sulle piattaforme dei registri elettronici o sul sito tutorial e liste con indicazioni per utilizzare piattaforme
della scuola. Tale modalità rappresenta un primo e strumenti per videoconferenze.
approccio della comunicazione didattica tra docente e Oltre all'animatore digitale, le figure coinvolte
studente mediata da strumenti digitali, mediazione che nell'organizzazione della didattica on line sono,
può evolvere in ambienti di apprendimento strutturati. nell'ordine, docenti esperti con particolari esperienze
In effetti alcune scuole primarie hanno fatto un salto di nell'uso delle tecnologie digitali per la didattica e
qualità con l'utilizzo della app Google Suite for personale tecnico delle scuole. In alcuni casi i dirigenti e
Education che comprende Classroom e Drive. È un i coordinatori di classe sono stati coinvolti direttamente
passaggio importante dal punto di vista della possibilità nella predisposizione di indicazioni per la primaria per
di creare apprendimento e di proporre attività gli alunni con BES, oltre al monitoraggio di tutte le
significative per lo studente. attività. In taluni casi si evidenzia la collaborazione
Con il perdurare della sospensione della didattica a delle funzioni strumentali dell'area con la segreteria e lo
distanza molte scuole primarie hanno attivato le staff del dirigente.
videolezioni con tempi, modalità e finalità diversificate. Le considerazioni generali dei dirigenti
In alcune casi le videolezioni sono state collocate in relativamente alla partecipazione dei docenti nella
orari compatibili anche con le esigenze delle famiglie, didattica on line sono state di apprezzamento per come
con i fratelli più grandi che utilizzavano il dispositivo si sono messi in gioco e di come abbiano saputo
per videolezioni al mattino, genitori disponibili solo nel mobilitare risorse per apprendere il funzionamento di
tardo pomeriggio per impegni di lavoro, mentre nella strumenti e sistemi che fino a quel momento non
scuola secondaria di primo grado i docenti utilizzano le conoscevano. Tutti hanno sentito che c'era bisogno di
app Google Suite for Education, scambiano il materiale essere proattivi e di trovare soluzioni, si è guardato ai
via email o in una chat di gruppo condivisa con bisogni dei bambini e dei ragazzi e si è guardato con
l'insegnante, caricano i loro materiali su piattaforme dei umanità e professionalità al bene comune.
registri elettronici. Dal punto di vista delle competenze che stanno
La distribuzione della scelta degli strumenti digitali acquisendo i docenti della scuola trentina, non si tratta
su cui veicolare la didattica on line nella scuola solo di competenze digitali ma anche di competenze
secondaria di secondo grado e nella formazione trasversali, quali la capacità di collaborare e confrontarsi
professionale è simile a quella della secondaria di primo per rendere efficiente il sistema di istruzione e
grado, però diminuisce l'uso assoluto di Google Suite e formazione. Molti hanno bisogno di ulteriore
si rileva una maggiore variabilità di scelte nell'uso delle formazione, di approfondimenti e di ulteriore confronto
piattaforme. In particolare aumenta significativamente con docenti e studenti, ma la via ormai è aperta per una
l'uso di Moodle negli istituti superiori, aumenta anche ridefinizione della didattica. E grazie al lavoro degli
l'utilizzo delle piattaforme fornite con il registro animatori digitali e dei docenti esperti si sono create
elettronico. Rimane diffusa, sia negli istituti secondari di comunità collaborative che potranno dare una svolta
secondo grado che nella formazione professionale, la significativa alla diffusione della didattica digitale nella
pratica di scambiare materiali con posta elettronica o scuola e allo sviluppo professionale dei docenti.
chat di gruppo. Molto diversa appare la situazione tra la scuola
La necessità di formare i docenti che devono primaria e la scuola secondaria di primo grado. Per
erogare la didattica on line è sopraggiunta in maniera molti docenti della scuola primaria è stata un'assoluta
improvvisa e molte scuole che prima non avevano novità e sono stati colti un po' alla sprovvista. Al
contemplato l'idea di attivare la didattica on line hanno contrario, nella scuola secondaria di primo grado molti
dovuto attrezzarsi altrettanto in fretta per poter far fronte docenti già utilizzavano Classroom in continuità alla
ai bisogni educativi degli studenti costretti a casa. didattica in presenza.
Hanno così organizzato attività di formazione per i L'esigenza nell'emergenza coronavirus di rimanere
docenti che non avevano competenze adeguate in contatto con i propri studenti è stata un'occasione per
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attivare un confronto proattivo nella comunità educante, non dispongono di più dispositivi, oppure c'è il genitore
che ora sta compiendo processi rapidi di innovazione che lavora in smart working, quindi a fronte di
didattica e implementazione delle nuove tecnologie. molteplici esigenze vi è spesso un unico computer da
Il nucleo dei docenti digitali ha saputo in breve condividere. Alcune scuole hanno messo a disposizione
tempo coinvolgere in modo attivo e costruttivo i tutti i computer di proprietà, riservandone alcuni per lo
colleghi. I docenti che non si sono ancora attivati sono smart working del personale. Nel secondo caso vi sono
in numero molto limitato, in qualche caso anche a causa situazioni di difficoltà per la necessità di supportare i
di problemi tecnici legati alla mancanza di connessione. bambini della scuola primaria da parte dei genitori, cosa
I primi giorni si sopperiva andando a scuola. La che non è sempre stata fattibile per mancanza di tempo,
collaborazione dei docenti è stata molto intensa, anche capacità di utilizzare gli strumenti digitali
docenti con pochissime conoscenze tecnologiche si adeguatamente oppure il contenuto dei compiti richiesti.
sono messi in gioco immediatamente. Tuttavia anche i Un altro punto cruciale rimane la responsabilità
docenti già preparati hanno colto l'occasione per degli studenti nell'eseguire le consegne dei compiti
implementare e condividere nuove conoscenze e assegnati dai docenti. Si evidenzia una diffusione più
competenze. Si è riscontrata un'ottima collaborazione di lenta nei bacini di utenza con alte percentuali di
tutti, dal riscontro dell'ottimo lavoro dell'animatore famiglie in difficoltà e un numero elevato di studenti
digitale al peer learning dei docenti fino al supporto con bisogni educativi speciali di fascia A e bambini
costruttivo delle rappresentanze sindacali interne. stranieri che, avendo un'autonomia più limitata,
È giusto però citare anche alcune criticità. Anche se necessitano di maggior bisogno di guida e supporto.
la partecipazione è stata maggiore delle aspettative vi Qualche alunno è stato raggiunto e guidato anche
sono alcuni punti critici che emergono dal attraverso il contatto telefonico. Studenti e famiglie
monitoraggio: è stato troppo veloce il passaggio dalla apprezzano questa disponibilità di pronta attivazione. È
didattica tradizionale svolta prevalentemente in aula alla generalmente condivisa dai dirigenti delle scuole
didattica on line per cui alcuni devono ancora adattarsi; trentine la considerazione che le famiglie più fragili
la banda disponibile è talvolta insufficiente per un abbiano maggiore difficoltà ad adattarsi a nuove
approccio massivo alla didattica on line; le disponibilità modalità di veicolare la didattica e che debbano essere
di strumenti tecnologici inadeguati da parte di alcuni supportate con interventi adeguati.
docenti; la necessità da parte dei bambini della primaria Alcuni dirigenti vedono nella didattica on line
di accedere ai pc in presenza di genitori e adulti; la un'opportunità per la scuola di innovare e misurarsi in
difficoltà a veicolare la didattica on line per le materie ambienti didattici diversi. La formazione professionale
tecnico-manuali. si è trovata di fronte a oggettive difficoltà
In generale vi è stata una buona partecipazione da nell'impossibilità di riprodurre in virtuale i laboratori
parte degli studenti, particolarmente attenta e regolare tecnici. Ha tuttavia trovato interessanti soluzioni
da parte di quelli della scuola secondaria di primo e creative, a seconda della tipologia di laboratorio si sono
secondo grado. Per alcune classi dei licei la modalità di praticati percorsi diversi. Vediamone alcuni. Per i
lezione a distanza è attiva da due anni ed è parte laboratori di sartoria sono state fornite indicazioni via
integrante del piano di studio e gli studenti, essendo già email, visto che la maggior parte degli studenti è dotata
abituati ad utilizzare i sistemi digitali e di didattica, di di attrezzature di base per poter realizzare figurine e
formazione a distanza, si sono adattati alla situazione. In carta modelli. Si recupereranno, quando riprenderà la
alcuni casi vi è stato anche un buon riscontro scuola in presenza, le attività da svolgere con le
dell'utilizzo di Classroom e Meet con i più piccoli macchine da cucire. Per i laboratori invece di cucina si
determinato da una buona collaborazione con le sta verificando l'opportunità di far seguire le
famiglie. La transizione dal cartaceo all'on line nella videolezioni e i compiti assegnati collegandosi a siti che
primaria comunque rimane più lenta, visto che i propongono ricette, formule e laboratori. Per i laboratori
bambini più piccoli hanno bisogno di più di base meccanica ed elettronica vengono fatti in
accompagnamento da parte dei genitori. Hangouts con il docente di laboratorio che offre
La considerazione complessiva è che la simulazioni. Resta evidentemente un grande problema
partecipazione da parte degli studenti è stata per le attività laboratoriali definite hard (meccanica,
generalmente buona e proporzionale all'età dei ragazzi. elettrica); per robotica invece si utilizza un simulatore,
Tuttavia sono emerse delle criticità legate a due come pure per la programmazione. Per i laboratori di
tipologie di fattori: di connessione e strumentali in accompagnamento turistico prima delle ultime
relazione al supporto della famiglia e delle restrizioni ad ogni studente era stato assegnato anche il
responsabilità degli alunni. Nel primo caso emerge una compito di progettare escursioni sul territorio. I
certa disuguaglianza nell'accesso alle risorse di internet laboratori di atteggiamento e relazione proseguono on
in quanto non tutte le famiglie hanno un pc o una line tramite Hangouts e Meet. Per i laboratori di grafica
connessione efficiente e spesso le famiglie con più figli si utilizzano software liberi disponibili sul web, mentre
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per i laboratori di stampa si dovrà attendere il rientro di formazione in spazi ampi che garantissero un
degli studenti a scuola. sufficiente distanziamento fisico. Già però dall'ultima
In alcuni casi per realizzare i laboratori i docenti settimana di febbraio sono state avviate tutte le prime
realizzano videolezioni e chiedono agli studenti di azioni di e-learning per il personale della scuola
svolgere le attività con gli strumenti e le attrezzature a riguardanti principalmente gli ambiti dell'insegnamento
disposizione a domicilio. disciplinare della scuola inclusiva e delle normative
Un altro capitolo importante è la relazione sulle sulla protezione dei dati personali. Infine a partire dalla
attività di formazione e ricerca azioni per docenti e terza settimana di marzo hanno preso avvio le azioni di
dirigente e personale ATA realizzata da IPRASE supporto formativo live gestite sulla base delle apposite
durante l'emergenza sanitaria e le prospettive future ad piattaforme Google Meet e Zoom.
esse collegate. Come è accaduto per tutte le altre attività Complessivamente i numeri del personale
anche la formazione del personale scolastico in servizio scolastico provinciale, docenti, dirigenti, personale di
realizzata da IPRASE (Istituto provinciale per la ricerca staff coinvolto nella formazione a distanza da IPRASE
e la sperimentazione educativa) ha subito una drastica durante le settimane di emergenza Covid per macroaree
rivisitazione a seguito dell'emergenza sanitaria legata di intervento è stato molto rilevante. In ambito di
alla pandemia. formazione, solo per citare alcuni dati, tecnico-
Le restrizioni e i vincoli di distanziamento fisico e strumentale per la realizzazione della didattica a
sociale sono avvenuti nel periodo dell'anno scolastico distanza si sono svolte 11 iniziative con un numero di
più importante per le iniziative di sviluppo persone coinvolte di 1.892; per la formazione e
professionale, vale a dire in quella fase in cui la maggior l'organizzazione della didattica a distanza, dirigenza e
parte delle attività, sia di carattere obbligatorio (si pensi organi di staff 719 persone coinvolte con 6 iniziative;
ad esempio alla formazione obbligatoria per contratto formazione pedagogica o disciplinare per la didattica a
delle figure neo immesse in ruolo) sia di carattere distanza, nuove iniziative per 1.300 e più persone;
facoltativo rientranti nell'assolvimento del diritto/dovere formazione, chiusura e completamento di attività
all'obbligo di aggiornamento previsto dalle vigenti avviate prima dell'emergenza 16 iniziative con 3.200
normative e accordi contrattuali, risultavano avviate ma persone coinvolte.
non ancora concluse. Alle numerose attività in corso e Ciò che colpisce di questi dati è sicuramente il
ancora da completare si sono poi aggiunti nuovi e rilevante numero di personale scolastico, in primo luogo
urgenti fabbisogni di formazione espressi dalle docenti, che si è attivato rispetto alle proposte di
istituzioni scolastiche e formative in relazione alle formazione di IPRASE nel periodo considerato.
necessità di reimpostare in tempi brevissimi Confrontando i dati sulla partecipazione alla formazione
l'organizzazione della didattica da un sistema in degli anni precedenti si riscontra infatti una
presenza a un sistema a distanza per tutti gli studenti partecipazione e un coinvolgimento di persone almeno
trentini al fine di garantire il rispetto del distanziamento di cinque volte superiore rispetto al passato. Un dato
e di quanto prescritto dai decreti ministeriali e dalle positivamente impressionante. Ciò è probabilmente
ordinanze provinciali. riconducibile a due ragioni: la maggior fruibilità della
A fronte di questa improvvisa emergenza e proposta di formazione a distanza che riduce gli oneri di
nonostante i vincoli dell'isolamento, anche grazie a spostamento ma consente anche una gestione della
scelte organizzative intraprese nel recente passato partecipazione più libera e autonoma in termini
IPRASE è stata in grado di assicurare degli temporali; l'emergere di nuovi e urgenti bisogni
aggiornamenti: dall'apposita piattaforma dedicata alla connessi all'attivazione in modo diffuso ed esclusivo
formazione a distanza sincrona e ai corsi e-learning, della didattica a distanza, i cui nuovi paradigmi
dall'impiego di specifiche e nuove piattaforme per la richiedono evidentemente nuove competenze
formazione a distanza sincrona e per webinar Drive, di strumentali, nuove competenze pedagogico-
risorse e strumenti presenti in aree appositamente metodologiche, nuove competenze di programmazione
costruite e direttamente consultabili all'interno del e di valutazione.
portale del sito stesso dell'IPRASE, di strumenti di Anche rispetto agli altri strumenti messi a
comunicazione e informazione diretta e puntuale in disposizione da IPRASE si registrano livelli di interesse
favore di tutto il personale delle istituzioni scolastiche e decisamente elevati. Tra le newsletter e i canali social le
formative provinciali, tra cui in particolare la periodica interazioni avute testimoniano dunque ancora una volta
newsletter istituzionale che è passata da una cadenza quanto detto in più occasioni, vale a dire il particolare
mensile a una cadenza quindicinale. impegno e il senso di responsabilità assunto dal
Le attività di formazione in presenza sono state personale della scuola trentina nell'affrontare questa
interrotte in data 10 marzo proprio alcuni giorni dopo la situazione di emergenza sanitaria.
chiusura delle scuole in quanto inizialmente le Per il futuro l'istituto ha in essere un doppio livello
ordinanze consentivano di realizzare comunque l'attività di programmazione: il primo più di breve periodo,
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finalizzato ad accompagnare la chiusura dell'anno Quanto detto ci richiama alla responsabilità di
scolastico in corso e il secondo orientato invece prefigurare i possibili scenari a cui guardare per poter
all'avvio del prossimo anno scolastico 2020/21. vagliare le opportunità e conseguentemente definire le
Per le attività di chiusura dell'anno in corso scelte più pertinenti da adottare nel breve periodo ma
programmate principalmente per il mese di maggio, con sguardi ed orizzonti capaci di adattarsi anche
anche alla luce delle sollecitazioni raccolte dalle scuole, all'impianto da applicare al medio periodo. In questi due
sono già previste azioni per: un ulteriore ciclo di mesi abbiamo lavorato su una programmazione di
webinar dedicato all'approfondimento degli strumenti e ipotesi su più scenari: da quello peggiore a quello meno
delle piattaforme a supporto della didattica a distanza; problematico, ma – come avete visto – le ultime
una serie di webinar mirati all'approfondimento del decisioni del Governo hanno di fatto stabilito che gli
tema verifiche e valutazioni nella didattica a distanza a studenti della scuola primaria e secondaria non
supporto sia della gestione degli esami di Stato al torneranno a scuola fino al prossimo settembre.
termine del primo e secondo ciclo sia della chiusura Gli esami di terza media e di quinta superiore
degli anni di studio intermedi; un nuovo ciclo di saranno svolti secondo le direttive che saranno
webinar sulla scuola inclusiva; il completamento di dettagliate dal MIUR. Voglio precisare in quest'Aula
percorsi di formazione avviati nell'anno scolastico che su queste due procedure come Provincia non
ancora non terminati, tra cui la formazione ovviamente possiamo derogare alle norme nazionali. Altra cosa
obbligatoria per docenti neo immessi in ruolo e per la invece sono gli esami finali degli operatori e dei tecnici,
stabilizzazione del personale ATA. terzo e quarto anno, delle scuole professionali. Come ho
Per quanto riguarda invece le azioni più a medio ricordato prima, la scorsa settimana ho presentato in
periodo orientate in particolare all'avvio dell'anno Giunta una delibera, poi approvata, che disciplina
scolastico prossimo, l'obiettivo è quello di attivare queste prove nel rispetto delle prescrizioni sanitarie
iniziative strettamente coerenti con le modalità che stabilite nell'ultima ordinanza del Presidente del
saranno adottate per la ripartenza dei servizi scolastici. Consiglio dei ministri. Dove possiamo esercitare
Sicuramente il tema della didattica a distanza rimarrà appieno la nostra autonomia è doverosa la chiarezza,
centrale all'interno delle attività dell'istituto in quanto per questo ribadisco e confermo non solo a voi
con tutta probabilità il diritto allo studio avrà un sistema consiglieri ma anche ai tanti che mi contattano, anche
misto che assicuri però al contempo il rispetto del ragazzi via social, che l'esame finale del percorso
distanziamento e l'uso dei dispositivi individuali di professionale si farà verificando competenze e capacità
sicurezza. Per questo è intenzione dell'istituto procedere dei candidati.
nelle prossime settimane ad una sistematizzazione Evito polemiche in quest'Aula per via del mancato
ragionata di quanto di meglio è emerso sul versante dialogo tra le Province autonome e più in generale le
della didattica a distanza durante l'inaspettato lockdown Regioni e il Ministero dell'istruzione. Seguendo un
della scuola. L'obiettivo è di fornire al sistema approccio pragmatico è comunque utile ragionare su
scolastico trentino delle indicazioni rispetto ad un quanto si debba fare per concludere al meglio l'anno
modello di didattica a distanza per l'anno prossimo, che scolastico in corso, tenendo conto del fatto che in questo
dovrà risultare comunque diverso da quello adottato momento di emergenza le scuole sono state chiamate ad
nell'attuale fase emergenziale in quanto dovrà convivere affrontare l'emergenza con un grande margine di
ed essere complementare rispetto alla didattica in autonomia organizzativa e senza dover patire limiti o
presenza. Oggi invece completamente assente. condizionamenti da parte dell'amministrazione
Rispetto a tale tema e a tutte le sue sfaccettature, scolastica centrale.
aspetti strumentali, di programmazione, di Va ricordato che in questa fase l'Amministrazione
insegnamento e di valutazione, per coloro che lo ha sollecitato gli interventi didattici da remoto più
desiderano verranno fornite occasioni di formazione e opportuni in relazione al grado di studi e in raccordo
di supporto in modalità e-learning già a partire da con le modalità e le metodologie ritenute più valide e
quest'estate. percorribili dalle singole realtà di scuola. In questo
Le prospettive per il futuro in quanto il servizio contesto il ministro con propria ordinanza potrà definire
scolastico rientra in questa fase emergenziale specifiche misure sulla valutazione degli alunni e degli
nell'ambito delle tutele sanitarie generali e come tale studenti.
presidiato da norme nazionali con valore di legge e Rispetto al regolare avvio del prossimo anno
valide per l'intero territorio dello Stato, questa scolastico sono già in corso le attività
situazione giuridica rappresenta anche nei fatti un limite dell'amministrazione scolastica centrale e delle
alle nostre possibilità di pensare all'organizzazione del istituzioni scolastiche per predisporre le condizioni di
sistema scolastico provinciale, ma anche il punto da cui partenza del medesimo. Tuttavia è utile interrogarsi per
partire per definire le possibilità concrete di esercizio definire, in una situazione di epidemia che potrebbe
delle nostre prerogative autonomistiche. essere non ancora risolta, come organizzare il servizio
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scolastico con l'attività didattica in presenza e avendo derivanti da potenziali scelte sanitarie operate sul piano
come riferimento primario la volontà di assicurare tanto nazionale, ma anche dei condizionamenti specifici che
agli studenti quanto agli operatori del sistema le la realtà del nostro territorio ci potrà imporre più
necessarie condizioni di sicurezza sanitaria. concretamente già oggi, in realtà, la necessità di
In un quadro epidemiologico in evoluzione e con prevedere formule organizzative e logistiche tali da
tendenza ad una riduzione fenomenologica progressiva garantire il distanziamento delle persone e inoltre di
è doveroso prefigurare in via prudenziale scenari e adottare i presìdi nell'accesso e nell'utilizzo dei locali e
termini di servizio da riprendere nel mese di settembre, dei mezzi destinati ad un pubblico servizio. Appare
ispirati a criteri di effettiva sostenibilità, garanzia e evidente che una particolare attenzione è destinata a
potenzialmente innovativi. tutto ciò che impegna i nostri bambini e ragazzi nello
La chiusura del corrente anno scolastico, secondo svolgimento dell'attività scolastica.
quanto detto in precedenza, nel permanere delle attuali L'amministrazione scolastica provinciale è in
condizioni di didattica da remoto fino alla conclusione contatto con Roma al fine di seguire i lavori e le
dell'anno scolastico si devono rilevare e considerare gli elaborazioni in corso in attesa delle determinazioni
effetti prodotti da questa modalità organizzativa. La finali del Ministero. Proprio questa mattina ci doveva
stanchezza degli alunni e studenti ma anche del essere l'incontro con il ministro, essendo io in Aula è
personale docente, a cui devono essere associate minori stata incaricata la sovrintendente, dottoressa Sardella,
motivazioni legate al mancato ritorno sui banchi di ma purtroppo il ministro ha rinviato al 20 maggio
scuola e al confronto d'aula generano difficoltà l'incontro.
specifiche, soprattutto in chi ha dimostrato minore Laddove dovessero essere confermati anche per la
capacità di adattamento a questa nuova situazione scuola gli orientamenti sopra accennati circa il
didattica. distanziamento delle persone nei luoghi e sui mezzi
Di particolare importanza il tema della valutazione pubblici, è facile prefigurare le conseguenze
finale non solo ai fini della validità formale dell'anno organizzative che ciò comporterebbe in campo
scolastico ma anche per la costruzione della necessaria scolastico e dei relativi servizi. In tale ipotesi, a titolo di
base di conoscenza per il conseguimento dei traguardi esempio, è già possibile ipotizzare che la capacità di
di apprendimento, nonché per programmare opportune trasporto degli attuali mezzi adibiti a servizio scolastico
attività di recupero da svolgere all'inizio e nel corso del vedrebbe ridotta la capacità di movimento degli studenti
prossimo anno scolastico. In questo contesto deve ad un valore inferiore al 50 per cento di quello attuale.
essere richiamata la funzione di presidio in capo Per ovviare perciò almeno in parte, oltre al
all'amministrazione scolastica provinciale anche in potenziamento in quelle fasce orarie dei trasporti a ciò,
funzione di monitoraggio degli andamenti e di stimolo si sta lavorando sull'ipotesi di rivedere
dell'azione, di formazione e di accompagnamento. significativamente il tempo scuola al fine di
Altresì devono essere considerate le attività curricolari differenziare gli orari di avvio e di conclusione delle
per le quali la didattica da remoto non risulti possibile lezioni così da evitare le attuali concentrazioni.
ovvero evidenzi una minore incidenza in termini di Analogo ragionamento dovrebbe essere fatto per
efficacia. l'accesso al servizio di ristorazione scolastica,
Il riferimento primario va alle attività pratiche di considerando che gli attuali spazi dimezzerebbero
laboratorio e alle esercitazioni tecniche, che meritano di l'attuale capienza. Per ovviare almeno in parte a ciò si
essere riprogrammate avendo un periodo almeno ragiona sulle modalità alternative di somministrazione
biennale come periodo di sviluppo e osservazione. In tal dei pasti impiegando anche altri locali delle scuole,
senso meritano di essere adattati i piani di studio per riducendo i rientri pomeridiani in modo tale da ridurre
consentire un rafforzamento nella programmazione gli accessi quotidiani al servizio di mensa. Forme
curricolare del prossimo futuro. diverse di servizio sono oggi allo studio con i soggetti
Nella considerazione organizzativa non è tralasciato incaricati della produzione ed erogazione del servizio.
lo svolgimento delle funzioni amministrative e In termini generali per quanto attiene all'attività
gestionali che le istituzioni scolastiche e formative sono didattica l'orario giornaliero, settimanale e annuale delle
chiamate a svolgere in questo particolare momento lezioni dovrà essere ripensato tenendo conto di tutti
dell'anno scolastico. In tal senso una particolare vincoli presenti e avendo come linea guida la
attenzione è posta al tema dei distanziamenti e dei conservazione necessaria delle attività essenziali. Ciò
dispositivi di sicurezza da fornire agli operatori, nonché con la necessaria attenzione alle specificità di ogni età
alla corretta sanificazione dei locali. scolastica e delle situazioni di disagio e di bisogno
L'avvio del nuovo anno scolastico ci impone senza speciale degli alunni.
dubbio un'ampia e condivisa riflessione, in primo luogo Sotto il profilo logistico ciascuna istituzione
con le istituzioni scolastiche oltre che con gli altri scolastica sarà chiamata a una verifica puntuale delle
soggetti esponenziali per la presa in carico dei vincoli capienze in rapporto al numero degli studenti e degli
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