RELAZIONE D'ESERCIZIO 2018 - Kinderhilfe Bethlehem
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RELAZIONE D‘ESERCIZIO 2018
2 RELAZIONE D‘ESERCIZIO
Sommario
Editoriale
Sibylle Hardegger, Presidente ..................................... 4
RELAZIONI 2018 STATISTICHE 2018
Auito Bambini Betlemme in cifre
Lavorare in condizioni non facili
Sybille Oetliker, Direttrice amministrativa ..................... 6 Caritas Baby Hospital ................................................ 28
Entrate/Uscite .. ......................................................... 32
Quando la collaborazione premia
Issa Bandak, CEO del Caritas Baby Hospital ................. 11 Conto economico ...................................................... 34
Bilancio ................................................................... 36
Vogliamo mantenere viva la nostra missione Conto dei flussi di cassa ............................................ 38
Dott.ssa Hiyam Marzouqa, Primario del
Variazioni di capitale dell’organizzazione .. .................... 40
Caritas Baby Hospital ................................................ 14
Rapporto dell’organo di controllo ................................ 41
La musica a sostegno dei bambini dei campi profughi Colophon ................................................................. 41
Relazione sui progetti ................................................. 17 Associati e Consiglio ................................................. 42
Non si intravvedono soluzioni nel Medio Oriente Indirizzi .. .................................................................. 43
Inge Günther, corrispondente da Gerusalemme . . ............. 18
Certificazione Zewo di “Gestione affidabile”
Spiegazioni sulle nuove disposizioni Zewo . . .................. 22
L’Associazione Aiuto Bambini Betlemme .................. 24
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 3
Editoriale
Care amiche e cari amici di Aiuto Bambini Betlemme
Il 2018 si è svolto completamente Cisgiordania – di cui si è dotata l’unità di Terapia intensiva.
all’insegna della nuova strategia, Lo staff medico ha provveduto a pianificare e a fornire la
approvata dall’Assemblea generale consulenza necessaria per arrivare a disporre di personale
nel 2017. Tre sono i settori principali specializzato (in neurologia e pneumologia, oltre che in
che intendiamo sviluppare: l’orga- medicina intensiva) nei prossimi anni.
nizzazione, in modo da renderla più
efficace e più efficiente, il fundrai-
“Pensare al futuro guardando
sing, così che l’ospedale possa
funzionare ancora a lungo e, infine, la specializzazione nelle al passato.”
discipline mediche che servono in Cisgiordania. Charles Maurice de Talleyrand
Dai documenti passati emerge quello che intendiamo conse- Noi, come Consiglio, siamo ora in una fase di ricerca
guire entro il 2023. Naturalmente non sarà possibile cen- di consulenti validi ed efficaci. Questo vale soprattutto
trare tutti gli obiettivi allo stesso tempo, anche se questo per le discipline che andranno a integrare le competenze
è ciò che avremmo in mente: sul nostro cammino si presen- specifiche dei consiglieri. Il Direttivo, comunque,
tano continuamente nuove sfide difficili da prevedere. Siamo dall’Assemblea generale 2018 è di nuovo al completo.
preoccupati, ad esempio, per l’emigrazione dei cristiani Sono infatti stati eletti tre nuovi consiglieri: Fred Lauener,
da Betlemme e per l’incertezza della situazione politica. rappresentante della Caritas Svizzera, Judith Penkert-
Tchitnga dell’Arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia/D
Tuttavia, andiamo fieri del pezzetto di futuro che abbiamo e Brigitte Hauser-Süess. E con l’arrivo di Judith Penkert-
portato anche quest’anno al Caritas Baby Hospital. Tchitnga, anche la Presidenza è di nuovo perfettamente
Parliamo dei due nuovi posti letto – indispensabili in funzionante.
4 RELAZIONE D‘ESERCIZIO
Ringrazio di cuore tutti coloro che, anche l’anno scorso,
ci hanno manifestato la loro fiducia.
Sibylle Hardegger
Presidente di Aiuto Bambini Betlemme
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 5
Sybille Oetliker, Direttrice amministrativa di Aiuto Bambini Betlemme
Lavorare in condizioni non facili
L’instabilità politica in Palestina rappresenta una sfida per Aiuto Bambini Betlemme
Raramente la situazione politica nel La sfiducia nei confronti dell’Autorità palestinese è
Territorio Palestinese Occupato ha molto diffusa.
richiesto tanto lavoro da parte di
Aiuto Bambini Betlemme come nel Fiducia nel dialogo con il personale
2018. Quanto sia impegnativo Aiuto Bambini Betlemme, datrice di lavoro dei 250 dipen-
operare in un contesto instabile lo denti del Caritas Baby Hospital, ha seguito attentamente la
abbiamo constatato in diversi settori questione delle pensioni di vecchiaia, ipotizzando diversi
della nostra attività, ma siamo scenari. L’Associazione intende tutelare gli accantonamenti
sempre riusciti a garantire la massima qualità dell’offerta attuali e futuri del suo staff, in modo da garantirgli, quando
sanitaria del Caritas Baby Hospital. sarà il momento, una rendita pensionistica adeguata. L’an-
no scorso è stato avviato un dialogo con i rappresentanti
L’annuncio dato dal governo in merito all’introduzione di dei lavoratori ed è stata posta, in questo modo, una base
una legge sulla previdenza sociale che prevede anche di fiducia dalla quale partire, quando in futuro, non appena
pensioni di vecchiaia ha suscitato grande inquietudine nella sarà entrata in vigore la legge sulla previdenza sociale,
popolazione palestinese. L’idea, di per sé buona, è stata verranno approvate in misure concrete.
portata avanti, però, talmente male da incontrare critiche
via via crescenti; anche se per motivazioni opposte, la L’Autorità palestinese è in crisi non solo a livello politico. Il
nuova legge è avversata sia dall’imprenditoria privata, sia Presidente americano Donald Trump ha annunciato che ri-
dai lavoratori. Mentre l’economia combatte contro regola- durrà drasticamente gli aiuti alla Palestina; questo significa
mentazioni statali, i lavoratori dipendenti temono di dover che saranno tagliate anche le risorse finanziarie. In pratica
pagare contributi senza, un domani, ricevere una pensione. sarà impossibile per l’Autorità continuare a mantenere i
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propri impegni. Anche nei confronti del Caritas Baby Hospital
esistono debiti per prestazioni erogate e la direzione ospe- Molto più di un grazie
daliera preme, dimostrando presenza costante e curando le Nel 2018 numerosissimi privati e circoli di amici hanno
relazioni, affinché le convenzioni stipulate con il Ministero supportato il nostro lavoro con donazioni o lasciti te-
della Sanità vengano rispettate. stamentari. Questo grande riconoscimento è per noi un
motivo di profonda soddisfazione.
Rafforzare la presenza cristiana
Infine, si conferma ancora una volta l’importanza del L’anno scorso l’aiuto è arrivato anche da donatori istitu-
Caritas Baby Hospital come datore di lavoro locale. Questo zionali e dalla pubblica amministrazione. In Svizzera,
conta soprattutto per i cristiani di Palestina in possesso città, comuni e cantoni ci hanno fatto pervenire contributi
di una buona formazione, che vengono assunti dall’ospe- generosi. Anche numerose fondazioni, parrocchie e
dale. Purtroppo, cresce il numero delle famiglie cristiane diocesi non ci hanno fatto mancare il loro sostegno.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno creduto
in noi consentendoci di portare avanti l’attività. Il
loro sostegno ci incoraggia a proseguire sulla strada
intrapresa.
Vorremmo ringraziare anche tutti i colleghi degli uffici
nazionali di Germania, Italia e Austria che hanno dato il
loro prezioso contributo alla raccolta dei fondi, indispen-
sabili per continuare a far funzionare il Caritas Baby
Hospital. Nel 2018 la nostra sede in Gran Bretagna ha
chiuso i battenti; ai responsabili va il nostro apprezza-
mento per quanto hanno fatto negli ultimi dieci anni.
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 7
palestinesi che abbandonano la loro patria, perché senza
futuro, a causa del persistere delle tensioni politiche e della Chiusura annuale positiva nonostante le turbolenze dei
carenza di prospettive economiche. Per contrastare tale mercati finanziari
tendenza, la struttura offre posti di lavoro interessanti e Aiuto Bambini Betlemme chiude l’esercizio finanziario 2018
possibilità di formazione continua, creando così un incentivo con un avanzo di 884'630 franchi. Tutto sommato, un
a non lasciare il territorio. risultato molto buono, tenuto conto delle sfide che stiamo
affrontando. Rispetto all’anno precedente, le nostre entrate
sono leggermente diminuite per attestarsi sui 13'886'799
franchi. Un calo che ha diverse ragioni: infatti, l’anno
precedente era arrivato un lascito eccezionalmente elevato
che aveva inciso positivamente sull’intero bilancio annuale.
Inoltre, sulle nostre entrate pesa l’andamento dei cambi
valutari: infatti, ritenuto che il franco svizzero di recente si è
apprezzato, le nostre entrate in euro si sono deprezzate.
Anche le entrate al Caritas Baby Hospital sono lievemente
diminuite. Qui, rispetto all’esercizio 2017 abbiamo incas-
sato meno per degenze ospedaliere e per consultazioni.
Tale variazione si giustifica con il fatto che la durata delle
Aiuto Bambini Betlemme intende il proprio operato anche ospedalizzazioni è leggermente più breve. Infatti, grazie al
come contributo al rafforzamento della presenza cristiana progresso della medicina, è possibile ridurne il numero.
in Palestina. Un compito che viene sostenuto espressa- Inoltre, le entrate hanno subito una contrazione a causa
mente anche dai nostri patrocinatori, l’arcivescovo Stephan delle minori vendite e di un numero più limitato di eventi al
Burger e il vescovo Felix Gmür, come sottolineato dagli Caritas Baby Hospital; anche in tale contesto, l’anno prece-
stessi durante l’incontro avuto con la Presidenza nell’ottobre dente (2017) aveva registrato una donazione straordinaria.
del 2018. Già in primavera, davanti alla Conferenza dei
8 RELAZIONE D‘ESERCIZIO
Vescovi svizzeri, la Direttrice amministrativa aveva illustrato
I costi di gestione del Caritas Baby Hospital sono stati di l’attività dell’Associazione e ringraziato la Chiesa cattolica
10'080'287 franchi. In applicazione dei nostri statuti, nel svizzera per il suo prezioso supporto.
corso del 2018 abbiamo sostenuto progetti sociali e di
emergenza nel Medio Oriente per un importo di 575'557 Attuazione della nuova strategia
franchi (cfr. pag. 18). Nel 2018 Aiuto Bambini Betlemme ha dovuto assolvere
numerosi compiti. Dopo l’approvazione, nel giugno del
Le spese sono cresciute sia per il fundraising sia per le atti- 2017, della strategia per i prossimi cinque anni da parte
vità promozionali. L’aumento è in linea con quanto deciso dal dell’Assemblea generale, è partita la fase di attuazione.
Consiglio direttivo. Complessivamente, il 14,1 percento delle Nel concreto, è stato necessario rivedere e aggiornare gli
nostre spese di gestione è stato destinato alla raccolta fondi, Statuti dell’Associazione. La loro approvazione definitiva
una percentuale comparabilmente buona (cfr. pagg. 22/23). avverrà in sede dell’Assemblea 2019. Anche il Regolamento
L’andamento dei mercati finanziari influisce sul nostro
risultato finanziario che registra un -344'288 franchi;
il motivo è da ricondurre al negativo andamento delle
borse a fine 2018.
La somma di bilancio presenta un saldo di 26'975'345
franchi. Essenzialmente, tale importo è costituito da accan-
tonamenti per la gestione dell’ospedale; essi garantiscono
il prosieguo della gestione anche nel caso in cui vengano
generate minori donazioni. Inoltre, amministriamo il capitale
per la previdenza di vecchiaia dei 250 dipendenti del
Caritas Baby Hospital.
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 9
interno già in fase di rielaborazione. Entrambi serviranno Segretaria di Stato esprimeva il proprio apprezzamento per
ad organizzare il lavoro dell’Associazione in modo ancora la professionalità e la buona integrazione della struttura nel
più trasparente ed efficiente e a raggiungere l’obiettivo sistema sanitario palestinese.
di separare nettamente la responsabilità strategica da
quella operativa. Nel giugno del 2018 l’Assemblea generale ha confermato
in totale undici persone, alcune delle quali membri ex novo
Il fundraising sta diventando sempre più impegnativo. Il del Direttivo di Aiuto Bambini Betlemme, per altri due anni.
mercato è fortemente conteso e sono necessari sforzi enormi In quella sede è stata definita anche la nuova composizione
per procurare i mezzi necessari a far funzionare il Caritas della Presidenza. Ringraziamo di cuore, da parte nostra,
Baby Hospital. Nel 2018 la sede operativa ha condotto tutto il Direttivo per l’impegno profuso e la fiducia dimo-
una street action nella Svizzera romanda per pubblicizzare strataci. Un grazie va anche a tutti coloro che ci sosten-
l’attività dell’Associazione, riuscendo così anche ad avvi- gono, tanto a Betlemme, quanto alla sede operativa e che
cinare nuove persone. Sono stati ampliati anche i contatti concorrono ai felici risultati dell’Associazione.
con i donatori istituzionali, le città, i comuni e i cantoni.
A novembre si è svolta anche una serata dedicata agli
sponsor, durante il quale il Chief Executive Officer (CEO)
e il primario del Caritas Baby Hospital hanno illustrato le
varie attività a Betlemme.
La Segretaria di Stato svizzera in visita
al Caritas Baby Hospital
Alla fine di ottobre il Caritas Baby Hospital ha ricevuto
la visita della Segretaria di Stato, Pascale Baeriswyl, del
Dipartimento federale degli Affari Esteri, e del Sindaco di
Betlemme, Anton Salman. Mentre quest’ultimo sottolineava
il carattere imprescindibile dell’ospedale per la regione, la
10 RELAZIONE D‘ESERCIZIOIssa Bandak, Chief Executive Officer (CEO) del Caritas Baby Hospital
Quando la collaborazione premia
Un’elevata qualità è il miglior presupposto per crescere
Nel 2018 il Caritas Baby Hospital Un nuovo riconoscimento dall’OMS
si è presentato per la prima volta L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha ricono-
come team sportivo alla maratona sciuto all’ospedale il terzo dei quattro livelli di “Patient
di Betlemme. Oltre 50 collaboratori Safety Friendly Hospital Initiative” e il Caritas Baby Hospital
hanno corso all’insegna dello slogan è diventato la prima struttura sanitaria di tutta la Cisgior-
“Per il diritto all’assistenza sanita- dania a raggiungere questo traguardo. Obiettivo di questa
ria”. Chi non ha percorso in prima iniziativa è quello di garantire la massima sicurezza
persona i 5, 10 o 21 kilometri tifava possibile ai pazienti. Per diversi giorni sono state eseguite
calorosamente dai bordi della strada. È stata un’esperienza verifiche sullo smaltimento corretto dei rifiuti pericolosi e
impressionante – anche perché fra i colleghi si percepiva sull’attività di monitoraggio dei processi e di stesura della
un forte senso di appartenenza anche in questo contesto documentazione relativa ai problemi riscontrati. Sono
decisamente insolito. stati esaminati circa 400 parametri e visionate centinaia
di documenti. Sono state condotte interviste, con criterio
Nella quotidianità dell’ospedale lo spirito di squadra è random, su collaboratori e genitori dei piccoli pazienti, e
molto importante. Curare al meglio oltre 50'000 pazienti anche eseguiti controlli capillari.
l’anno non è il risultato dell’impegno di singole persone,
ma il prodotto di un lavoro di squadra, dove ognuno ha Il personale del Caritas Baby Hospital ha profuso il massimo
fiducia nell’altro, lo apprezza e lo sostiene. La collaborazio- impegno per mettere in atto, nel quotidiano, le raccoman-
ne, oltre a essere la chiave del successo, è anche il fattore dazioni della Commissione dell’OMS, in modo da mantenere
che ha portato l’ospedale a ricevere, alla fine del 2018, un elevato lo standard dell’assistenza sanitaria e difendere così
riconoscimento molto speciale. il “livello due” già raggiunto. In qualità di Chief Executive
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 11Officer (CEO), il fatto che il Caritas Baby Hospital sia stato determinato questa scelta: il grosso stress emotivo di premiato addirittura con un livello tre, ovvero che gli sia stato genitori e bambini nelle prime 24 ore di ricovero e l’enorme riconosciuto il grande salto di qualità, non può che riempirmi impiego di risorse richiesto al personale. Per questo la mo- di gioia e orgoglio. Ritengo, però, che più del riconoscimento derna pediatria è orientata, a livello mondiale, ad ospeda- in sé siano importanti i cambiamenti avvenuti nel personale, lizzare piccoli pazienti solo quando non vi siano alternative. non da ultimo anche grazie a questa iniziativa. All’inizio, Ad esempio, quando la diagnosi non è certa o quando il progetto “Sicurezza dei pazienti” e la partecipazione esistono dubbi sulla necessità inderogabile di ricovero, i all’iniziativa dell’OMS erano partite dalla Direzione; i colla- piccoli possono rimanere intanto nell’Unità di osservazione boratori erano scettici, temendo un aumento dei carichi di breve fino a un massimo di 23 ore. Solamente dopo si de- lavoro. In seguito, però, riconoscere ed eliminare costante- ciderà se curarli ambulatorialmente o in regime di degenza. mente i potenziali pericoli per i piccoli pazienti è diventato un compito particolarmente sentito. Questo profondo cambiamento nell’atteggiamento dei nostri collaboratori è stata la vera grande conquista. Il successo collettivo diventa anche una sfida collettiva: non bisogna abbassare la guardia e adagiarsi sugli allori. Fisseremo pertanto insieme i grandi obiettivi da raggiun- gere nei prossimi anni. Prima Unità di osservazione breve della Palestina Nell’ambito del riorientamento strategico dell’ospedale sono stati aggiunti due posti letto pediatrici nella Terapia intensiva. Allo stesso tempo stiamo preparando la docu- mentazione per introdurre posti letto di osservazione al Caritas Baby Hospital. Due sono stati i fattori che hanno 12 RELAZIONE D‘ESERCIZIO
Questa soluzione alleggerisce il lavoro dei reparti garanten- di piccoli pazienti. Il Caritas Baby Hospital, dopo qualche
do cure adeguate ai pazienti a degenza breve. modesta ristrutturazione edilizia, dovrebbe poter disporre di
quattro posti di questo tipo.
Al Consiglio di Aiuto Bambini Betlemme è piaciuta la deci-
sione avveniristica di realizzare una unità di questo tipo. Così Cure gratuite per i bisognosi
la struttura, ancora una volta, si pone all’avanguardia nel L’anno scorso è servito anche a sviluppare un sistema tarif-
sistema sanitario palestinese. Anche se un numero cre- fario socialmente equo all’interno del Caritas Baby Hospital.
scente di ospedali in tutto il mondo ricorre il più possibile al Per garantire che le offerte raccolte vadano effettivamente a
regime ambulatoriale parziale, in tutta la Cisgiordania non beneficio dei più poveri e bisognosi, le famiglie che dispon-
c’è ancora un nosocomio con posti letto per l’osservazione gono di determinate entrate dovranno partecipare in maniera
congrua ai costi delle cure. Sarà così possibile continuare a
garantire prestazioni gratuite, come finora è accaduto, a chi
è particolarmente svantaggiato, in linea con la mission e la
vision del fondatore e di Aiuto Bambini Betlemme.
Lasciatemi, infine, tornare per un attimo alla maratona di
Betlemme per ringraziare i collaboratori del Caritas Baby
Hospital e gli organi di Aiuto Bambini Betlemme. Un anno di
lavoro è come una corsa che si svolge su un lungo percorso:
si inizia con passo agile per poi trovarsi a procedere su tratti
faticosi. Ma la vera gioia, che ricompensa ogni sforzo e ogni
fatica, è arrivare tutti insieme al traguardo. Animati dallo
spirito di squadra, abbiamo portato a termine una serie di
compiti, lasciandoci alle spalle un lungo tratto di strada. In
questo modo, e solo in questo, siamo riusciti a tagliare il
traguardo. Grazie a tutti quelli che hanno corso con noi!
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 13Dott.ssa Hiyam Marzouqa, Primario del Caritas Baby Hospital
Vogliamo mantenere viva la nostra missione
Garantire la qualità delle prestazioni e definire nuove priorità
Nel 2018 abbiamo curato 53 '000 in neurologia pediatrica a Gerusalemme e in futuro si occu-
bambini. Non posso che esprimere la perà di questa branca nel nostro Ospedale.
mia soddisfazione per essere riusciti,
con il nostro lavoro, a dare un segno Nel campo della neurologia ci siamo avvalsi della colla-
così forte di carità concreta. E sono borazione altamente qualificata di medici tedeschi che
orgogliosa di tutti i nostri dipendenti. hanno formato le équipe mediche e infermieristiche su
Insieme abbiamo fatto molto per nuove metodologie e tecniche di trattamento. Grazie a
garantire a ogni bambino il miglior queste lezioni siamo ora in grado di limitare i crampi
trattamento possibile. Anche a 66 anni dalla sua fondazione, dolorosi causati da distonia e malattie spastiche e quindi,
l’Ospedale continua a tenere le porte aperte a tutti i bambini almeno temporaneamente, possiamo dare ai bambini un
malati e grazie alle sue specializzazioni pediatriche è dive- certo sollievo fisico. Migliorando la loro qualità di vita, ne
nuto un centro imprescindibile per l'intera regione. Nel 2018 rafforziamo la voglia di vivere.
abbiamo perfezionato i servizi medici in linea con la nuova
strategia concentrandoci su tre aree di intervento. Aiuto per le malattie croniche
Un altro campo di particolare attenzione è la pneumologia.
Dare una prospettiva di vita gioiosa In questo campo siamo supportati da un medico svizzero
Stiamo lavorando al potenziamento della neurologia pedia- che ci fornisce consulenza e con la sua alta esperienza ci
trica in Palestina. Il nostro obiettivo è quello di offrire ad aiuta nella valutazione e nell'analisi di diagnosi complesse.
ogni bambino una prospettiva gioiosa – anche a quelli con Anche in questo settore vogliamo rafforzare le compe-
ritardi nello sviluppo o con disabilità. Attualmente, uno dei tenze in loco. Per questo motivo, uno dei nostri medici è
nostri medici sta completando una formazione pluriennale attualmente in formazione presso una rinomata clinica di
14 RELAZIONE D‘ESERCIZIOGerusalemme in vista di una specializzazione in medicina
polmonare pediatrica.
Oltre alle caratteristiche patologie delle vie respiratorie du-
rante la stagione fredda, ci troviamo sempre più alle prese
con malattie croniche par esempio dovute alla fibrosi cistica.
Si tratta di una malattia metabolica ereditaria inguaribile.
Il maggiore problema è dato dal muco che si forma nei
bronchi, denso e difficile da espettorare. I bambini soffrono
spesso di tosse cronica, polmoniti e altre infezioni all’ap-
parato respiratorio. Grazie a terapie tempestive, il decorso
della malattia può essere influenzato positivamente.
Potenziata la Terapia intensiva
La terza componente della nuova strategia è l'unità di
Terapia intensiva. Dopo che, nel novembre 2017, il
Consiglio aveva approvato l’inserimento di due letti
supplementari, ora disponiamo di nove letti per le cure
intensive (cinque per la neonatologia e quattro per la
pediatria). Abbiamo acquistato un nuovo apparecchio di
ventilazione ad alta frequenza. Questo tipo di ventilazione bambini prematuri di peso compreso tra i 700 e i 1'000
protegge maggiormente i polmoni dei piccoli e il rischio grammi. L'esperienza e la formazione del medico capo,
di danni conseguenti si riduce drasticamente. dei nostri quattro assistenti e del nostro team infermie-
ristico qualificato sono fondamentali per il successo del
Il personale dell’Unità e la tecnologia hanno un elevato lavoro. E anche qui traiamo vantaggio dalla nostra rete di
grado di eccellenza e ciò ci consente di poter accogliere contatti. Non discutiamo di casi difficili solo nel consilium
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 15medico del Caritas Baby Hospital, ma ci avvaliamo delle siva, in particolare, continua a ricordarci che la morte
consulenze di colleghi di altri ospedali. E' altrettanto ovvio fa parte della vita. Se non ci restano più opzioni, è dove-
che altre istituzioni ci inviino piccoli pazienti quando arri- roso accompagnare un bambino con dignità fino alla
vano al limite delle loro possibilità. morte. Proprio come la lotta per la vita, questa è una
parte della nostra missione che compiamo nel luogo in
Nonostante tutti gli sviluppi positivi del nostro lavoro, cui è nato Gesù.
mi preme a questo punto dire che l'unità di Terapia inten-
16 RELAZIONE D‘ESERCIZIOProgetti
La musica a sostegno dei bambini dei campi profughi
Finanziamento di quasi 600'000 franchi per diversi progetti in Medio Oriente
Gli Statuti di Aiuto Bambini Betlemme stabiliscono che Gli importi più consistenti sono andati a finanziare pro-
l’Associazione, oltre a gestire il Caritas Baby Hospital, grammi psicosociali di sostegno dei bambini della Striscia
debba sostenere altri progetti sociali per madri e bambini di Gaza oppure erogati a favore di istituzioni che si occu-
in Terra Santa. Nel 2018 ne sono stati finanziati sette: pano, in Cisgiordania, dell’integrazione dei bambini affetti
275 '500 franchi sono stati impiegati per iniziative di da disabilità e dei loro diritti. Sono stati dati anche aiuti di
sviluppo mentre 300' 000 sono stati spesi per fronteggiare emergenza per progetti sanitari in Siria.
le emergenze.
Progetto musicale per bambini svantaggiati
Aiuto Bambini Betlemme ha contribuito con 20'000 franchi
al progetto musicale “Sounds of Palestine”. I bambini
particolarmente svantaggiati dei campi profughi di Bet-
lemme e dintorni ricevono lezioni di gruppo di strumenti
musicali, suonano in orchestra, cantano in coro, ricevono
lezioni di teoria musicale e fanno anche una pausa spun-
tino con cibo sano. Una volta la settimana, a mezzogiorno,
viene loro somministrato anche un pasto caldo. I corsi non
servono solamente ad insegnare ai bambini i rudimenti
della musica, ma anche a sviluppare la loro personalità, ad
accrescere la loro autostima e ad apprendere le tecniche di
concentrazione. Sybille Oetliker
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 17Inge Günther, corrispondente da Gerusalemme
Non si intravvedono soluzioni nel Medio Oriente
Nel 2018 il conflitto israelo-palestinese è stato segnato da violenze e incertezze
Erano due le trasmissioni che, in sangue”, con oltre quaranta morti e 1'500 feriti da arma
diretta, il 14 maggio del 2018, sono da fuoco.
andate parallelamente in onda su
tutti i canali di news. Si vedevano Consapevoli delle violenze
alternativamente i festeggiamenti Lo scontro era annunciato. Già la scelta di una data di così
per l’inaugurazione della nuova alto valore simbolico – il settantesimo anniversario della
ambasciata USA a Gerusalemme dichiarazione d’indipendenza di Israele, che per i palestinesi
e – in netto contrasto – le scene aveva significato l’inizio della Nakba, la catastrofe della fuga
di violenza al confine di Gaza, con un infinito numero di e della cacciata dalle loro terre – era di per sé “esplosiva”.
vittime. Entrambi i significativi avvenimenti avrebbero Per ricordare questo giorno, ogni settimana, a partire dalla
riportato in primo piano, con titoli drammatici, l’eterno fine di marzo, decine di migliaia di palestinesi della Striscia
conflitto israelo-palestinese. di Gaza si riunivano a ridosso del confine israeliano per
la “Grande Marcia del ritorno”, spinti dalla rabbia e dalla
Per il governo di destra di Benjamin Netanjahu è stato un disperazione per la situazione drammatica degli approvvigio-
giorno di festa in pompa magna e per gli USA un grande namenti dei due milioni di abitanti di quella terra assediata.
red carpet. Donald Trump non era presente al riconosci-
mento ufficiale di Gerusalemme a capitale di Israele, ma al L’iniziativa era partita originariamente come protesta di
suo posto c’erano la figlia Ivanka e il genero Jared Kushner, massa, dichiaratamente pacifica, dalla società civile;
accompagnati da esponenti evangelici. Per i palestinesi, Hamas, però, non aveva tardato a prendere in mano le
che rivendicano la parte est della città, è stato il culmine redini del comando. All’inizio Israele reagiva con durezza,
di una tragedia che rimarrà negli annali come “lunedì di inviando carri armati e cecchini ai confini, per proteggerli
18 RELAZIONE D‘ESERCIZIOdallo sfondamento. Settimana dopo settimana, molti pale- Zona A Lago di
Tiberiade
stinesi, per lo più giovani, con fionde, molotov o anche a (L’Autorità Nazionale Palestinese
è competente per le questioni Haifa
mani nude, perdevano la vita o tornavano indietro mutilati. civili e di sicurezza) Tiberiade
Zona B Nazaret
I tentativi di alcuni gruppi di fondamentalisti islamici armati (L’Autorità Nazionale Palestinese
è competente per le questioni Afula
di attaccare le postazioni dell’esercito avvolti dal fumo civili, mentre Israele è competente
per la sicurezza)
prodotto da pneumatici incendiati o dai lacrimogeni avevano
Zona C Hadera Jenin
fornito a Israele un ulteriore pretesto per dire che non (Israele è competente per le
Fiume Giordano
questioni civili e di sicurezza;
esistevano alternative all’ordine di sparare. nella zona C ci sono gli
Netanya
insediamenti israeliani) Tulkarem
Grandi insediamenti
Nablus
La scintilla di Gaza non si è propagata in Cisgiordania Qalchilia
Linea verde
Per neutralizzare gli aquiloni incendiari provenienti da Gaza Barriere di
Tel Aviv-Jaffa
e che bersagliavano i campi coltivati dei vicini kibbutz, separazione (muro)
CIS G IO R D A N I A
0 10 20 30 km
però, nemmeno l’esercito aveva una soluzione di provata
Fonte: Rivista "Informazione sulla formazione politica/Peter Palm" 2018
Ramallah
efficacia. Voci altolocate dell’apparato di sicurezza suggeri- Mediterraneo
Gerico
vano di allentare il blocco per disinnescare la “polveriera di Gerusalemme
Gaza”. Ma Netanjahu non intendeva cedere; prima Hamas
Ashkelon IS R A E L E Betlemme
avrebbe dovuto restituire a Israele senza condizioni le
spoglie di due soldati morti durante la guerra di Gaza nel Hebron
2014, cosa che però l’organizzazione rifiutava. STRISCIA
Gaza
Mar
DI GAZA Morto
Nonostante le tensioni, le sommosse non si propagavano alla
Cisgiordania, dove invece dominava la frustrazione e il senso Beer Sheva
di impotenza dei palestinesi nei confronti dell’arroganza dei
coloni ebrei e per le vessazioni dei militari ai checkpoint. Molti
palestinesi non volevano nemmeno rischiare di perdere il Israele e il Territorio Palestinese Occupato
lavoro in Israele. G IO R D AN I A
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 19Particolare ammirazione aveva suscitato, invece, la bionda e ricciuta 17-enne Ahed Tamimi di Nabi Saleh, esaltata come la “Giovanna d’Arco palestinese”, dopo che aveva osato opporsi a due soldati israeliani schiaffeggiandoli. Dopo otto mesi di reclusione e un processo davanti alla corte marziale, la ragazza era stata rimessa in libertà, anche grazie alle forti pressioni esercitate da Amnesty International. Sfiducia nel governo Al contrario, la popolarità del Presidente Mahmoud Abbas, che con le sue sanzioni punitive contro Hamas, aveva fatto crescere ulteriormente l’indigenza a Gaza, era precipitata ai minimi storici. Il fatto che avesse cercato di reprimere le dimostrazioni di solidarietà a Ramallah e in altre località con i manganelli gli era valso l’appellativo di “tirapiedi degli occupanti”. La sfiducia nell’Autorità palestinese è stata anche una delle cause per cui una legge sulla previdenza sociale - basata In Israele, nel frattempo, ha sollevato non poche inquietudini comunque su un principio valido - per l’introduzione di un una legge dello Stato, estremamente controversa, che il sistema pensionistico ha incontrato un rifiuto così netto. governo, nonostante tutti gli appelli dei costituzionalisti, degli I dipendenti, appoggiati da molti datori di lavoro privati, si esponenti dei movimenti per i diritti civili e dello stesso sono riversati in strada in tutta la Cisgiordania, poiché non Presidente Reuven Rivlin, ha fatto approvare dalla Knesset volevano che si prelevassero contributi previdenziali dai in fretta e furia nel mese di luglio. La legge sancisce il loro già modesti stipendi, forti anche del dubbio di corru- carattere ebraico dello Stato di Israele, senza concedere zione che aleggiava sull’Autorità. alle minoranze religiose – pur sempre il venti per cento 20 RELAZIONE D‘ESERCIZIO
tener buoni i partner della coalizione di destra. Intanto la
sicurezza sul confine settentrionale era diventata ancora
più precaria. Per Netanjahu e i suoi strateghi era prioritario
evitare a qualsiasi costo lo stazionamento permanente di
truppe iraniane in Siria.
Escalation sempre possibile
Venti di guerra, però, si stavano alzando anche a causa della
mancata soluzione del problema di Gaza. Prima dell’inizio
di novembre il Qatar, con l’approvazione di Netanjahu, aveva
fatto arrivare a Gaza con 15 milioni di dollari, che avevano
finalmente permesso di pagare mesi di stipendi arretrati. Ma
anche questo tentativo di pacificazione falliva per un pelo:
dopo lo scontro mortale di un’unità israeliana sotto coper-
tura con le truppe di Hamas, i militanti lanciavano una gran
quantità di missili, mentre l’aviazione bombardava Gaza per
un’intera notte. Gli avversari volevano dimostrare apertamente
di essere anche loro in grado di fare una guerra, prima di
della popolazione – eguali diritti. I deputati arabi hanno consentire alla tregua mediata dall’Egitto.
stracciato il testo in sede di votazione; anche i drusi, di solito
fedeli al governo, si sono ribellati a migliaia. Per calmare Una tregua rimasta, però, fragile, che si è interrotta subito
le acque, il premier Netanjahu ha promesso di insediare un dopo che, alla fine dell’anno, la spirale dell’escalation in
comitato – prassi comune per evitare concessioni. Cisgiordania era inaspettatamente ripartita dopo una serie
di attacchi armati e di aggressioni ai danni dei coloni ebrei.
Considerato il processo in corso, che lo vedeva coinvolto Nel 2018 non si è parlato di pace – a parte il nebuloso
con l’accusa di corruzione, aveva reputato più opportuno “affare del secolo” di Trump.
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 21Requisiti Zewo
Certificazione Zewo di “Gestione affidabile”
Nuovi criteri per la contabilizzazione dei costi dei progetti
La fondazione Zewo certifica le organizzazioni senza scopo progetti, spese per le campagne di raccolta fondi e spese
di lucro svizzere che lavorano secondo i criteri da essa amministrative (vedi grafico). In questo modo garantiamo
stabiliti. Aiuto Bambini Betlemme ne possiede da tempo la trasparenza e diamo la possibilità ai nostri sostenitori di
certificazione; la Fondazione effettua regolarmente controlli giudicare ancora meglio il nostro lavoro.
sull’attività dell’Associazione.
Per eseguire correttamente questa ripartizione abbiamo
Il “label” è importante sia per il lavoro dell’Associazione, sia anche rivisto tutti i mansionari della sede operativa e attri-
per i sostenitori che, grazie ad essa, hanno la garanzia che le
donazioni vengono amministrate in modo efficiente e respon-
sabile e impiegate per le finalità dichiarate. Utilizzando i criteri I costi di esercizio complessivi vengono attribuiti a tre
Zewo noi, come associazione, abbiamo anche il vantaggio – ambiti secondo criteri unitari.
oltre a quello degli standard di qualità interni – di ricevere dei
punteggi che ci servono ad assicurare l’efficienza del nostro
lavoro e a confrontarci con le altre organizzazioni.
Nel nostro bilancio annuale indichiamo quanto stanziere-
Raccolta fondi
mo per i progetti e quanto spenderemo per coprire i costi (costi di fundraising Costo Costi
generali di gestione. Dal 2018 la Zewo ha adottato nuove e costi di
Progetti amministrativi
promozione
basi di calcolo per la documentazione che riguarda l’im- in generale)
piego delle donazioni. Noi, quindi, contabilizzeremo i costi
di esercizio suddividendoli in tre categorie: spese per i Schema trasparente dei costi finanziari secondo le norme Zewo
22 RELAZIONE D‘ESERCIZIObuito con precisione i ruoli dei vari collaboratori a una delle
suddette categorie. I documenti rivisitati sono stati sottoposti
a un ufficio riconosciuto dalla Zewo che li ha approvati.
Obiettivo di Aiuto Bambini Betlemme è quello di far confluire
la maggior parte delle offerte nella realizzazione di progetti.
Tuttavia, anche le raccolte fondi e l’amministrazione
contribuiscono al buon funzionamento di un’organizzazione
non-profit: senza donazioni non è possibile mandare avanti
il nostro progetto più importante che è il Caritas Baby
Hospital. Per questo dobbiamo investire una parte degli
introiti in pubblicità per far conoscere il nostro ospedale
e di conseguenza farlo funzionare. Le donazioni devono
essere correttamente usate dalla sede operativa. Abbiamo
il dovere, inoltre, di informare i nostri sostenitori in merito
alle attività dell’Associazione.
Tutto questo meccanismo ha dei costi. Noi cerchiamo
di mantenerli bassi, in modo che la maggior parte delle do-
nazioni vada a sostenere il Caritas Baby Hospital, quindi,
i bambini ammalati e i loro genitori in Palestina. Nel 2018
siamo riusciti ad utilizzare il 82,1 per cento delle spese
di gestione per la realizzazione dei nostri progetti (per
i dettagli vedi pag. 33). Se paragonata a quella di altre
organizzazioni, questa percentuale è da considerare un
risultato eccellente. Sybille Oetliker
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 23L’Associazione Assemblea generale
Aiuto Bambini Betlemme
Aiuto Bambini Betlemme è un’associazione indipendente
di diritto svizzero, fondata nel 1963 per garantire e Commis-
Consiglio
portare avanti il lavoro del Caritas Baby Hospital sioni
e sostenere i progetti a favore di madri e figli nel
Medio Oriente.
Presidenza
Responsabile dello sviluppo dell’Associazione è il Diret-
tivo, composto nel 2018 da undici consiglieri di diverse
nazionalità. La Presidenza – composta da Presidente,
Vicepresidente e Direttrice amministrativa – si occupa Caritas Baby Amministra-
Direzione
della pianificazione e della preparazione delle attività Hospital zione
del Consiglio e dell’Assemblea generale. La gestio-
ne operativa è invece di competenza della Direttrice Progetti e aiuti
amministrativa, che dirige la sede centrale di Lucerna. Finanze
di emergenza
Gli uffici nazionali supportano l’Associazione con attività
promozionali e raccolta fondi. PR &
Fundraising
L’organo supremo di Aiuto Bambini Betlemme è
l’Assemblea generale, composta dagli associati,
che concede il discarico al Direttivo. Uffici nazionali
DE, IT, AT
24 RELAZIONE D‘ESERCIZIOSede operativa
La sede operativa di Lucerna attua le strategie del Consiglio, 2018 le unità a tempo pieno della sede sono state di 5,6
garantisce l’amministrazione dell’Associazione e coordina la posti. La Direttrice amministrativa Sybille Oetliker fa capo
collaborazione con le sedi nazionali. Anche il fundraising in direttamente al Consiglio e collabora strettamente con la
Svizzera viene gestito dalla sede operativa, che ha un ufficio Direzione del Caritas Baby Hospital. Il Direttore generale
di rappresentanza per la Svizzera francese a Friburgo. Nel (CEO) è suo subordinato.
Maria Furrer (Fundraising/Communicazione), Eliane Piller (Servizi amministrativi, Svizzera francese), Angelo Viel (Fundraising/Gestione donazioni),
Sybille Oetliker (Direttrice amministrativa), Daniela Bandel (Servizi amministrativi), Eveline Aregger (Servizi amministrativi), Elisabeth Janssen (Servizi amministrativi),
Laura Baumeler (Contabilità/Controlling), Jeanette Siegenthaler (Responsabile Finanze)
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 25Uffici nazionali
Aiuto Bambini Betlemme è supportata dagli uffici
nazionali di Germania, Italia e Austria. Tramite attività di
promozione e di fundraising essi danno un contributo
significativo alla raccolta delle donazioni. La rappresen-
tanza dell’Associazione in Gran Bretagna ha cessato la
propria attività nel 2018.
Il team per la Germania (da sn.): Carmen Sibbing (Direzione),
Bruni Uhl (Gestione donazioni), Michaela Ganter (Finanze),
Caroline Lauhoff (Marketing online)
Il team per l’Italia (da sn.):
Riccardo Friede (Fundrai-
sing), Vittorio Bortoletti
(Consigliere ABB), Barbara
Guadagnini (Servizi ammini-
strativi), Samuele Nottegar
(Responsabile per i media),
Luigi Vassanelli (Presidente
di ABB), Gianpiero Provera
(Gestione donazioni), Emilio
Benato (Vicepresidente
di ABB)
Per l'Austria: Andrea
Mayerhofer (Referente)
26 RELAZIONE D‘ESERCIZIOSTATISTICHE 2018
Aiuto Bambini Betlemme in cifre
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 27Caritas Baby Hospital
I dati e le tabelle seguenti documentano il lavoro del
Caritas Baby Hospital nell’esercizio 2018 ; ne illustrano
l’attività. Nell’anno considerato il numero delle visite
ambulatoriali è cresciuto di quasi il 10% e anche le
ospedalizzazioni sono aumentate.
Il numero dei pazienti at- Pazienti al Caritas Baby Hospital 2017 2018
testa la grande fiducia della
popolazione nell’ospedale.
La Terapia intensiva si è Visite ambulatoriali 44'584 48'146
dotata di due letti pediatrici.
Malgrado i lavori in corso Ricoveri 4'642 4'652
il numero di piccoli accolti Durata del ricovero 3,8 giorni 3,5 giorni
nell’unità non è diminuito.
– C
ure intensive 255 276
Durata del ricovero 6,0 giorni 5,5 giorni
28 RELAZIONE D‘ESERCIZIODiagnosi frequenti 2017 2018 La diagnosi statistica viene
effettuata secondo la “Classi-
Malattie delle vie respiratorie 11'886 13'109 ficazione internazionale delle
malattie e dei problemi sanitari
Gastroenteriti 3'644 3'766 correlati“ (ICD) dell’Organizza-
zione mondiale della Sanità.
Malattie del ricambio 2'136 2'336 Essa considera sia le visite
ambulatoriali che quelle ospe-
Ittero neonatale 1'440 1'569 daliere. Il focus strategico sulla
neurologia e la pneumologia si
Malattie neurologiche 1'035 1'550 rispecchia nel raffronto annuale.
Infezioni delle vie urinarie 658 670
Prematuri 448 703
Malattie croniche
Diabete mellito di tipo 1 Aciduria malonica
In Cisgiordania sta aumentando il numero di bambini affetti da Si tratta di una malattia del ricambio molto rara a livello mondiale.
diabete mellito del tipo 1. I piccoli vengono seguiti da un équipe Alcuni acidi dell’organismo non vengono espulsi correttamente
multidisciplinare: insieme al personale medico e infermieristico e quindi si viene a creare un’acidità organica eccessiva. Le crisi
collaborano le assistenti sociali e la nutrizionista. Al Caritas Baby che ne derivano comportano gravi rischi e vanno curate in ospedale.
Hospital sono al momento in cura 68 bambini con questa forma Al Caritas Baby Hospital sono sei i piccoli pazienti a soffrire di questa
patologica. “anomalia” incurabile.
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 29I colloqui con le persone Assistenza sociale 2017 2018 Residenza per le madri
rappresentano un momento
importantissimo per le Visite domiciliari 402 375 In ospedale le madri sono da sempre
operatrici sociali. Spesso coinvolte nella cura dei figlioletti.
si parla di aiuti economici Nell’appartamento a loro assegnato
Consulti 7'213 7'240
o di responsi medici pesanti. esse vengono istruite ogni giorno
Assunzione costi per rette 626'186 577'313 su tematiche diverse: allattamento,
ospedaliere e farmaci CHF CHF depressione post-natale, questioni
legate alla nutrizione e all’educazione
dei piccoli.
Le conoscenze così acquisite possono
essere trasmesse nell’ambiente in
cui queste donne vivono. Tali nozioni
In tutta la Cisgiordania c’è Visite specialistiche 2017 2018 contribuiscono a migliorare il sapere
carenza di medici specialisti di base per seguire i bambini piccoli
in Pediatria. Per questo gli e più grandicelli nella regione.
Malattie polmonari 1'690 2'103
ambulatori del Caritas Baby
Hospital sono molto ben Nella residenza, le madri possono
Malattie neurologiche 1'571 1'781
frequentati sia per il primo stare vicino ai loro pargoli ma
accertamento che per le possono anche ritirarsi di quando
cure successive di malattie Malattie cardiache 836 886 in quando nell’appartamento a loro
croniche. La struttura segue riservato. Possono riprendersi anche
bambini e adolescenti fino Malattie gastrointestinali 774 987 loro dalle fatiche, anche se il figlio-
ai 18 anni di età. letto è ricoverato. Lo spazio è protetto
Malattie ortopediche 650 630 e le operatrici sono raggiungibili
24 ore su 24.
Malattie del ricambio 475 432
30 RELAZIONE D‘ESERCIZIOLa residenza è in Residenza per le madri 2017 2018
grado di accogliere
fino a 47 donne con Numero di pernottamenti 12'365 12'442
figli ricoverati.
Numero di mamme 4'238 4'162
E’ in atto un fenomeno Fisioterapia 2017 2018
che punta a trasferire
le cure ospedaliere a Sedute ambulatoriali 2'604 3'068 Visitatori al
quelle ambulatoriali. 2017 2018
Caritas Baby Hospital
Proprio i pazienti neu-
Sedute ospedaliere 2'257 1'849 Numero di gruppi 326 348
rologici hanno bisogno
di sedute terapeutiche Terapia polmonare
4'908 4'358 Visitatori dalla Germania 2'982 2'657
(ambulatoriale e ospedaliera)
Visitatori dall‘Italia 4'127 4'793
Formazioni al Caritas Visitatori dalla Svizzera 657 833
Per rendere la forma- 2017 2018
zione più efficiente, il Baby Hospital
Caritas Baby Hospital Studenti di Medicina, Visitatori dall’Austria 346 404
30 15
ha ridotto il numero di che fanno un praticantato
tirocini per gli studenti Personale infermieristico Sono numerosi i gruppi che, durante un pellegrinaggio
palestinesi. 144 84 o un viaggio di studi, visitano il Caritas Baby Hospital.
che fa un praticantato
Essi ricevono informazioni sull‘operato dell’ospedale e
Medici che si specializzano sulla regione.
10 8
in Pediatria
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 31Finanze 2018 (valori arrotondati) Ricavi CHF Euro
Le statistiche finanziarie sono state stilate secondo le Ricavi da donazioni 84,6% 11'740'000 10'210'000
nuove disposizioni Zewo. Si può osservare agevolmente Proventi da prestazioni ospedaliere 14,8% 2'055'000 1'786'500
come sono strutturate le uscite. Ciò permette di avere
Proventi da altre prestazioni 0,6% 90'000 78'500
una maggiore trasparenza e una migliore comparabilità.
Totale Ricavi d’esercizio 13'885'000 12'075'000
Donazioni pervenute
CHF Euro
dalle sedi nazionali
Altre prestazioni
Prestazioni 0,6% Svizzera (sede operativa) 5'595'000 4'865'500
ospedaliere 14,8%
Germania 4'481'000 3'896'500
Italia 727'000 632'500
Austria 235'000 205'000
Gran Bretagna 17'000 15'000
Betlemme (Caritas Baby Hospital) 685'000 595'500
Ricavi 2018
di cui da: Svizzera 41'500 36'000
Germania 195'500 170'000
Italia 179'000 155'500
Austria 23'500 20'500
Palestina 40'000 35'000
Donazioni 84,6% Lussemburgo 115'500 100'000
Altri Paesi 90'000 78'500
Totale 11'740'000 10'210'000
32 RELAZIONE D‘ESERCIZIOCosti CHF Euro
Costi Progetti 82,1% 10'655'500 9'265'500
per il Caritas Baby Hospital 10'080'000 8'765'000
per Progetti in Terra Santa 575'500 500'500
Costi per fundraising e attività 14,1% 1'826'000 1'588'000
promozionali
Costi amministrativi 3,8% 494'000 430'000
Totale Costi d‘esercizio 12'975'500 11'283'500
Amministrativi
3,8%
Fundraising e attività
promozionali 14,1%
Costi 2018
Costi Progetti
82,1%
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 33Anno
Conto economico (in CHF) 2018
precedente*
Ricavi d‘esercizio * P er la prima volta presentiamo la chiusura
annuale secondo i nuovi criteri Zewo. Per
Donazioni pervenute** 11'740'934 11'967'497 consentire un confronto, è stato inserito anche
vincolate 339'580 504'462 il conto economico del precedente esercizio
liberamente disponibili 11'401'354 11'463'035 finanziario, secondo le nuove regole. Per
questa ragione, alcuni dati relativi a singole
Ricavi da forniture e prestazioni 2'145'865 2'285'491
posizioni sono cambiati rispetto alla Relazione
da rette ospedaliere, contributo 2'056'827 2'106'691 d’esercizio 2017. Tuttavia, il totale resta
consultazioni 89'038 178'800 invariato. Gli adeguamenti sono stati fatti in
collaborazione con la BDO SA e controllati dai
Ricavi d’esercizio 13'886'799 14'252'988 revisori della PWC.
Costi del Caritas Baby Hospital
Costi del personale -6'143'750 -6'067'354
Variazione accantonamenti previdenziali -158'878 -232'830
Attribuzioni al Fondo Accantonamenti 0 -400'000
Costi viaggi -32'462 -23'119
Costi materiali -1'467'427 -1'365'335
Costi di manutenzione -774'216 -677'637
Ammortamenti Immobilizzazioni materiali -647'270 -491'758
Aiuti individuali/Sostegno alle madri -577'314 -626'187
Costi del personale e materiali pro rata -278'970 -290'165
Costi d‘esercizio per il Caritas Baby Hospital -10'080'287 -10'174'385
Costi Progetti Terra Santa -575'557 -799'141
Totale costi progetti -10'655'844 -10'973'526 ** Ricavi lordi da donazioni, lasciti inclusi, della
Kinderhilfe Bethlehem presso la Deutscher
Costi per fundraising e attività promozionali
Caritasverband e.V.: Euro 3'861'778,79.
Costi per la raccolta (fundraising) -1'826'585 -1'504'868 Inviati ad Aiuto Bambini Betlemme di Lucerna:
Totale Costi fundraising e attività promozionali -1'826'585 -1'504'868 Euro 3'250'000,00.
34 RELAZIONE D‘ESERCIZIOAnno
2018
precedente
Costi amministrazione
Costi del personale -269'698 -262'738
Spese materiali -189'456 -192'021
Spese di manutenzione -34'938 -59'213
Altri costi di esercizio 0 0
Totale Costi amministrazione -494'092 -513'972
Totale Costi di esercizio -12'976'521 -12'992'366
Risultato di esercizio 910'278 1'260'622
Risultato finanziario
Ricavi finanziari 479'248 1'231'176
Oneri finanziari -823'536 -416'998
Totale Risultato finanziario -344'288 814'178
Risultato straordinario
Ricavi straordinari una tantum 0 2'459
Costi straordinari una tantum 0 0
Totale Risultato straordinario 0 2'459
Risultato prima variazione del capitale Fondi 565'990 2'077'259
Variazione del capitale del Fondo 318'640 -211'940
Risultato annuale prima dell’attribuzione al
capitale dell‘organizzazione 884'630 1'865'319
Variazione del capitale vincolato -800'000 -1'800'000
Variazione del capitale liberamente disponibile -84'630 -65'319
Risultato annuale dopo i trasferimenti 0 0
al capitale dell'organizzazione
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 35Anno
BILANCIO (in CHF) 31.12.2018
precedente
ATTIVITÀ
Capitale circolante
Liquidità 6'988'859 7'968'829
Investimenti sui mercati monetari 5'012'788 7'296'658
Titoli quotati in Borsa 11'937'453 8'660'696
Crediti da forniture e servizi 210'092 204'511
Altri crediti a breve 2'709'965 2'296'797
Ratei e risconti attivi 103'185 85'754
26'962'342 26'513'245
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni finanziarie 2 2
Immobilizzazioni materiali 13'001 1
13'003 3
Totale Attività 26'975'345 26'513'248
PASSIVITÀ
Capitale terzi a breve
Oneri da forniture e servizi 407'648 349'126
Impegni fruttiferi a breve 107'898 499'611
Altri impegni a breve 44'186 33'106
Ratei e risconti passivi 63'000 68'782
622'732 950'625
Capitale terzi a lungo termine
Accantonamenti a lungo termine 5'879'000 5'655'000
5'879'000 5'655'000
Totale Capitale terzi 6'501'732 6'605'625
36 RELAZIONE D‘ESERCIZIOAnno
31.12.2018
precedente
Capitale dei Fondi
Fondi non del tutto vincolati 0 318'640
0 318'640
Totale Capitale terzi e dei Fondi 6'501'732 6'924'265
Capitale dell‘organizzazione
Capitale vincolato 19'200'000 18'400'000
Capitale non vincolato 1'273'613 1'188'983
20'473'613 19'588'983
Totale Passività 26'975'345 26'513'248
RELAZIONE D‘ESERCIZIO 37Rendiconto finanziario di liquidità (in CHF) Anno
(Fondi: flussi di cassa, inclusi investimenti sui mercati monetari) 2018
precedente
Flussi di cassa
Risultato annuale prima dell’attribuzione al capitale
884'630 1'865'319
dell‘organizzazione
Variazione del capitale dei Fondi -318'640 211'940
Ammortamenti immediati Ammortamenti immediati
647'270 491'758
immobilizzazioni patrimoniali CHB
Costituzione/Liquidazione di accantonamenti 224'000 0
Ammortamento su immobilizzazioni finanziarie 0 1
Utili e perdite contabili da titoli 606'211 -409'450
Vendita di titoli 1'353'323 11'342'344
Acquisto di titoli -5'236'291 -12'906'238
Aumento/Diminuzione dei crediti -418'749 -611'826
Aumento/Diminuzione dei ratei e risconti attivi -17'431 70'597
Aumento/Diminuzione di capitale di terzi a breve -327'893 438'682
Flusso di cassa operativo -2'603'570 493'127
Investimenti
Investimenti patrimoniali -660'270 -491'758
Concessione/Restituzione di prestiti 0 0
Flussi di cassa da investimenti -660'270 -491'758
38 RELAZIONE D‘ESERCIZIOPuoi anche leggere
