COMUNE DI FRANCOLISE -PROVINCIA DI CASERTA-Piano Urbanistico Comunale - Comune di ...
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COMUNE DI FRANCOLISE -PROVINCIA DI CASERTA- Piano Urbanistico Comunale L.n° 1150 del 17.08.42 e succ. mod. ed int. -L.R. n°16 del 22.12.2004 Tavola: 1 Carta dell’uso agricolo del suolo e delle attività colturali in atto – Relazione illustrativa Progettista: Dr. Agr. Antonio Margiore
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise INDICE Pag. 1 o PREMESSA………………………………………………………………… 2 o IL TERRITORIO………………………………………………………….. 3 o GENERALITÀ – AMBIENTE FISICO ……………………………….. 3 o CLIMA…………………………………………………………………...... 5 o INQUADRAMENTO FITOCLIMATICO……………………………… 6 o DISSESTO IDROGEOLOGICO………………………………………… 8 o IDROGRAFIA DEL TERRITORIO ED IRRIGABILITA’…………… 10 o L’AGRICOLTURA DEL TERRITORIO………………………………… 11 o DATI SULL’AGRICOLTURA DI FRANCOLISE ISTAT 2010……… 12 o USO AGRICOLO EFFETTIVO DEL SUOLO………………………… 22 o PRODUZIONE STANDARD…………………………………………… 25 o TERRITORIO ATTUALE E PIANIFICAZIONE……………………… 29 o CONCLUSIONI…………………………………………………………… 32 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Il sottoscritto Dr. Agr. Antonio Margiore nato il 02.11.1985 a Santa Maria C.V. iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Caserta al n 394 con determinazione del Comune di Francolise n. 20 in data 08.11.2018, ai sensi del TUEL 18 agosto 2000, n 267, riceve incarico dal Comune di Francolise per la redazione della relazione agronomica utile alla stesura definitiva del Piano Preliminare del PUC, successivamente 2 regolamentata il giorno 12 del mese di febbraio 2019 presso l’ufficio del Servizio Tecnico Urbanistica del Comune di Francolise, il Geom. Mario Stefano D’amico , Responsabile del Servizio Tecnico Urbanistica Comunale, intervenendo in nome , per conto e nell’interesse del comune consegna il disciplinare per il conferimento di incarico professionale in riferimento a quanto sopra affidato. Al fine di adempiere all’incarico ricevuto si esone quanto segue: 1.PREMESSA Come è noto in data 22/12/04 è stata approvata la L.R. n. 16/04 (pubblicata sul B.U.R.C. supplemento al n.65 del 28/12/04) dal titolo “Norme sul Governo del Territorio”. Con la suddetta Legge la Regione Campania disciplina “la tutela, gli assetti, le trasformazioni e le utilizzazioni del territorio al fine di garantire lo sviluppo, nel rispetto del principio della sostenibilità, mediante un efficiente sistema di pianificazione territoriale e urbanistica articolato a livello regionale, provinciale e comunale” (art. 1 comma 1). Sembra opportuno ricordare che in applicazione delle citate Leggi Regionali n. 14/82 e n. 2/87, si conferisce al sottoscritto dr. Agronomo Antonio Margiore da Francolise , Codice Fiscale MRGNTN85S02I234A e Partita IVA 03217270614, iscritto all’Albo dei Dottori Agronomi della provincia di Caserta al n. 394 di sigillo, l’incarico di redigere la carte dell’uso del suolo ai fini agricoli e forestali e relativa relazione illustrativa. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise 2. IL TERRITORIO Francolise è un comune italiano della provincia di Caserta in Campania ed i suoi abitanti sono chiamati francolisani. Il comune si estende su 40,8 km² e conta 5 025 abitanti dall'ultimo censimento della popolazione. La densità di popolazione è di 123,3 abitanti per km² sul Comune. 3 Nelle vicinanze vi sono i Comuni di Sparanise, Falciano del Massico , Carinola e Teano mentre è situata a 12 km al Sud-Est di Sessa Aurunca la più grande città nelle vicinanze. Situata a 103 metri d'altitudine, il comune di Francolise ha le seguenti coordinate geografiche 41° 11' 10'' Nord, 14° 3' 27'' Est. È un centro di pianura di origini antiche, che trae sostentamento dalle attività rurali, dal terziario e, in misura minore, dal comparto industriale della lavorazione del tabacco. Gli abitanti, risiedono per la maggior parte nella località di Sant’Andrea del Pizzone; il resto della comunità si divide tra il capoluogo comunale, la località di Montanaro e un buon numero di case sparse sui fondi. L’abitato, in fase di sensibile espansione edilizia, sorge su un rilievo calcareo alla sinistra del torrente Savone ed è dominato da un maestoso castello medievale. Nel territorio comunale, dal profilo geometrico dolce e uniforme, i solchi dei seminativi, i frutteti sparsi, gli ordinati filari di viti, bagnati dalle acque di numerosi rivoli, compongono nella bella stagione un solare scenario mediterraneo; non mancano comunque estensioni di vegetazione spontanea. 2.1. Generalità – ambiente fisico Per una corretta impostazione della relazione illustrativa della carta di utilizzazione del suolo del comune di Francolise è necessario inquadrare dal punto di vista territoriale l’area in esame. Geograficamente il territorio comunale occupa una posizione centrale della provincia di Caserta; confina ad ovest con il comune di Carinola, a nord con i comuni di Teano, Calvi Risorta, Sparanise, ad est con il comune di Sparanise e Pignataro Maggiore, a sud con Grazzanise e Falciano del Massico. Dal punto di vista morfologico il territorio si presenta essenzialmente in piano con le sole eccezioni delle colline di: Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Monte San Costanzo (m. 222.6), monte Maro (m.206.3) e monte Rapillo (m.136.4) appartenenti alla frazione di Montanaro; Monte Telefono (m.142.4), monte Masiello (m.108.1) e la collinetta su cui insiste il borgo del comune di Francolise (m. 104.4). 4 Dal punto di vista altimetrico, infatti, il territorio comunale varia dalla porzione più alta a m 222.6 e quella più bassa, nelle località di Sant’Andrea del Pizzone e Ciamprisco, con un’altezza media a livello del mare di soli pochi metri. Il centro urbano di Francolise è situato ad un’altitudine compresa tra gli 80ed i 100 metri s.l.m. La frazione di Sant’Andrea del Pizzone è a circa m 20 s.l.m., come pure la frazione di Ciamprisco; mentre la frazione di Montanaro è posizionata ad un’altezza media di m 100 s.l.m. L’andamento clinometrico individua quindi due sole aree, la prima, l’ampia pianura delle frazioni di Sant’Andrea del Pizzone e Ciamprisco e la seconda costituita dall’area collinare di Francolise e Montanaro. La pendenza media varia dallo 0,5 % al 3% ella zona pianeggiante, mentre nella zona collinare può arrivare fino al 30%. Ai fini del PSR Regione Campania 2014-2020 il Comune di Francolise e quindi tutto il suo territorio è individuato come Aree rurali ad agricoltura intensiva: nella quale includono i comuni rurali (siano essi rurali urbanizzati, significativamente o prevalentemente rurali) collocati in prevalenza nelle aree di pianura del paese, dove, sebbene in alcuni casi la densità media sia elevata, la superficie rurale appare sempre avere un peso rilevante (superiore ai 2/3 del totale); Secondo una scala territoriale della Provincia di Caserta la tipologia di suolo del Comune di Francolise ricade nella tipologia di “pianura pedemontana dei Monti Massico, Maggiori e Tifatini” ovvero suoli da pianeggianti a dolcemente inclinati, molto profondi, su depositi da caduta di ceneri e pomici ricoprenti il tufo grigio campano e localmente il tufo giallo a tessitura media in superficie, moderatamente fine in profondità, con la buona disponibilità di ossigeno. L’uso del suolo della macro area di appartenenza si presenta prettamente agricolo, con colture legnose permanenti, seminativi arborati ad elevata complessità strutturale, colture industriali, colture ortive da pieno campo ed in colture protette. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise 2.2 Clima Di particolare importanza risulta lo studio dei valori dei parametri climatici degli ultimi Di particolare importanza risulta lo studio dei valori dei parametri climatici degli ultimi anni nel 5 territorio oggetto del presente studio. Per fare alcune considerazioni di tipo climatico si è fatto riferimento ai dati riportati negli annali idrografici (pubblicati dal Servizio Idrografico del Genio Civile di Napoli) rilevati alle stazioni pluviometriche, termometrica e termopluviometrica delle zone limitrofe. Per la corretta interpretazione dei dati climatici ci si è riferiti alla classificazione bioclimatica di Emberger, che ha trovato larga applicazione nella caratterizzazione dei climi del Bacino mediterraneo per la relativa semplicità di calcolo e per la buona corrispondenza che, in genere, si riscontra con i caratteri vegetazionali delle diverse regioni geografiche di quest'area. Secondo questa classificazione la zona oggetto del presente studio è a clima mediterraneo sub-umido ed è caratterizzata da temperature elevate nel periodo estivo, con sensibili abbassamenti nel periodo invernale e da precipitazioni scarse nel periodo estivo ed abbondanti e frequenti nel periodo autunno-invernale con fenomeni temporaleschi, talvolta, di notevole intensità. Sono infatti a clima mediterraneo, secondo la classificazione suddetta, i territori aventi un regime con pluviometrico con un minimo principale o secondario in estate e rapporto tra la piovosità estiva (PE) e la temperatura media massima dei mesi estivi (ME) minore di 7. Riferendosi, quindi, ai dati registrati nelle stazioni meteorologiche citate, i dati essenziali ai fini dell'inquadramento fitoclimatico sono stati ricavati mediante le correlazioni statistiche calcolate per la Campania da Iovino e Menguzzato (1991). Secondo una tecnica largamente collaudata e dalla letteratura in materia, i parametri climatici sono determinati, sulla base delle stazioni meteorologiche distribuite sull'intero territorio campano, da rette di regressione in cui l'altitudine è stata assunta come variabile indipendente e la temperatura come variabile dipendente. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Pertanto il clima può considerarsi mediterraneo umido con le seguenti varianti: - per le quote 0-300 m: temperature con rare gelate; 6 - per le quote 300-500 m: temperata con qualche gelata; - per le quote 500-800 m: temperatura fresca con gelate frequenti. Tra i venti costanti, spira il vento da nord-est, freddo e secco che in estate, specialmente nelle zone a quote meno elevate, viene sostituito dal ponente marino. 2.3. Inquadramento fitoclimatico Dal confronto dei parametri termopluviometrici segnalati dalle stazioni meteorologiche citate e dall'osservazione della vegetazione arbustiva ed arborea che copre in prevalenza la parte collinare nella porzione nord del territorio di Francolise, la zona in oggetto è compresa, secondo la classificazione Mayr-Paveri, nella fascia fitoclimatica del: LAURETUM-II Tipo (clima con siccità estiva ) sottozona calda e media Tale inquadramento concorda con quello individuato recentemente da Iovino e Menguzzato (1991) nella "Carta delle zone fitoclimatiche di Pavari in Campania. La vegetazione che domina in questa area è di tipo prettamente mediterraneo. Si tratta in genere di boschi cedui di leccio, roverella, orniello, cerro, olivastro e carpino, presenti insediamenti di conifere (pino domestico e pino d'aleppo) mentre i cespugli possono ascriversi a lentisco, mirto, fillirea, ginestra, ecc. come si dirà più avanti. La vegetazione reale è quella delle sclerofille sempreverdi, dominate dal leccio, che è specie caratteristica della macchia mediterranea del piano basale collinare, simile a tanti altri areali preappeninici su pendici calcaree, delimitate o frammiste nella parte alta dal carpino nero. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise In ogni caso la vegetazione si presenta molto eterogenea per sviluppo e densità, per l'adattabilità del leccio alle varie condizioni ambientali, determinate da azioni antropiche, dalle varie esposizioni e dai vari profili di terreno. Per la vegetazione arborea sono state rilevate: 7 Acer campestre L.,Acer monspessulanum L,Fraxinus ornus L.,Olea europea var. silvestris,Ostrya ,carpinifolia Scop.,Quercus cerris L.,Quercus ilex L.,Pinus Pinea L.,Pinus halepensis,Pinus pinaster A. Sorbus torminalis (L.) Crantz. La vegetazione arbustiva è piuttosto abbondante, soprattutto dove il soprassuolo forestale è più rado, nel qual caso il bosco assume l'aspetto di macchia molto densa. Prevalgono: Arbutus unedo L.,Asparagus acutifolius L.,Carpinus orientalis Miller,Cistus salvifolius L.,Clematis vitalba. Colutea arborescens L.,Cornus mas L.,Cornus sanguinea L.,Coronilla emerus L.,Corylus avellana L. Crataegus monogyna Jacq.,Cytisus scoparius (L.) Link,Erica arborea L.,Erica scoparia L. Euonymus europaeus L.,Hedera helix L.,Laurus nobilis L.,Ligustrum vulgare L.,Lonicera caprifolium L. Myrtus communis L.,Prunus spinosa L.,Phillirea latifolis L.,Rosa canina L. Rubus SP.,Ruscus aculeatus L.,Smilax aspera L.,Spartiumjunceum L.. Si tratta di formazioni molto frammentate in dipendenza delle colture agrarie,delle usurpazioni praticate nel passato per l'esercizio dell'uso civico, talvolta abusato, e delle disinvolte legittimazioni accordate e revocate. Per quanto riguarda la densità della vegetazione arborea, attesa la variabilità del territorio, è molto diversificata a seconda delle aree: i soprassuoli, talvolta sono bastanza chiusi con tratti di radura, di modesta entità, talvolta radi per una vegetazione sparsa e meno sviluppata. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Questa vegetazione è il risultato dell'involuzione che ha subito la lecceta in formazione climax (Quercetum ilicis). Vi sono anche superfici rappresentate da cespugliato talora passate a ginestreto, cosa che capita anche ai vecchi coltivi erosi abbandonati ed alle superfici percorse ripetutamente da incendi. 8 Da un punto di vista fitosociologico la vegetazione fa parte del climax del leccio e iù precisamente dell'associazione Querco-Teucrium siculi di Gentile (1969), come risulta anche dalla "Carta della Vegetazione Naturale Potenziale d'Italia" redatta da Tommaselli (1970). 2.4. Dissesto idrogeologico La problematica relativa alla stabilità dei terreni in pendio interessa la parte orientale del territorio di Francolise ed in particolare il versante nord occidentale dei rilievi ricadenti nel comune di Francolise. Si tratta di pendici che presentano una pendenza massima del 30% ma i fattori che maggiormente contribuiscono a determinare situazioni di instabilità sono correlati, più che ad una eccessiva pendenza, ad una scarsa copertura vegetale, conseguenza dei ripetuti incendi ed a roccia affiorante che rende difficile l'attecchimento delle giovani piantine. Generalmente il dissesto idrogeologico in atto in alcune zone è imputabile alle seguenti cause: - regime udometrico con precipitazioni atmosferiche che risultano concentrate specialmente nei mesi di ottobre e novembre che riversano al suolo considerevoli volumi di acqua nell'unità di tempo; - torrenzialità dei corsi d'acqua, che hanno percorsi brevi ma ripidi, con tempi di corrivazione molto brevi e che acquistano, nella parte mediana e valliva, una spiccata forza erosiva, contribuendo ad una marcata ed evidente incisione lineare con conseguenti scalzamenti alla base di intere pendici, anche agrarie; - erosione superficiale diffusa notevolmente nei versanti a mezzogiorno, in relazione all'elevato grado di denudazione di queste pendici e alla natura geologica del substrato, con conseguenze riscontrabili nella presenza di notevoli quantitativi di materiale stereometrico nel corso inferiore dei vari torrenti. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise A questi elementi si affiancano poi altri fattori che direttamente o indirettamente incidono in maniera significativa sulla stabilità dei suoli. Tali fattori possono essere distinti in fattori intrinseci ed estrinseci. I primi sono generalmente legati alla natura, alla stratigrafia ed alla conformazione del terreno. Direttamente correlata alla natura di un terreno è la sua permeabilità, da cui scaturisce la capacità di assorbimento (potere di imbibizione), pertanto un 9 terreno con una forte componente argillosa, caratterizzato da una scarsa permeabilità, avrà un coefficiente di assorbimento molto basso per cui l'acqua, non riuscendo a penetrare nel sottosuolo, in terreni caratterizzati da una forte pendenza, ruscellerà sulla superficie trascinando a valle grossi quantitativi di detriti. In riferimento alla stratigrafia, ai fini dell'equilibrio idrogeologico, essa ha una importanza fondamentale, in quanto un orizzonte costituito da strati diversi è tanto instabile quanto maggiore è la differenza geologica tra gli strati che lo compongono; infatti, se consideriamo un profilo geologico costituito da argille su strato di roccia, è evidente che in caso di forti precipitazioni, l'acqua che penetra nello strato superficiale di argilla, giunta sulla roccia, non riuscirà più a penetrare per cui scivolerà su di essa creando così un pericoloso cuscinetto su cui "la massa di argilla può scivolare producendo, quindi, fenomeni franosi. L'incidenza della conformazione sulla stabilità idrogeologica dei suoli è ovviamente legata alla velocità di scorrimento dell'acqua, direttamente correlata alla pendenza, per cui in presenza di pendenze eccessive il materiale solido, sospinto dalla velocità delle acque, si deposita nei tratti terminali dei torrenti stessi talora i depositi di ghiaia e ciottolame spagliano nelle campagne sottostanti provocando notevoli danni alle colture erbacee ed arboree in atto con la necessità di interventi con costose opere di bonifica. Per quanto riguarda i fattori estrinseci sono rappresentati principalmente dagli agenti climatici e dalla copertura vegetazionale. Gli agenti climatici quali: la pioggia, il vento ed il gelo primi fra tutti, provocando la disgregazione della roccia, contribuiscono ad aumentare il materiale solido mentre la copertura vegetazionale, grazie al potere di ancoraggio delle radici, esercita un forte effetto di consolidamento, basti pensare che molte piante forestali (il leccio è l'esempio tipico) hanno radici capaci di perforare le rocce e così consentono l'ancoraggio del terreno(instabile) alle rocce sottostanti (stabili); è anche il caso di ricordare la capacità di penetrazione delle radici delle leguminose sia erbacee che arboree. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Alla luce di quanto appena esposto deriva la fondamentale importanza nella scelta elle essenze da destinare al rimboschimento poiché, ad esempio, in caso di terreni poco profondi è impensabile realizzare piantagioni di castagno che, non avendo la capacità di approfondirsi, restano in superficie con conseguente facilità di allettamento per azione del vento. 10 3. IDROGRAFIA DEL TERRITORIO ED IRRIGABILITA' Il territorio del comune di Francolise trovasi nel bacino del fiume "Savone" e precisamente risulta ubicato tra il versante sud, sud-orientale del complesso vulcanico del "Roccamonfina" ed il versante nord del "Monte Maggiore” le acque intercettate dal versante orientale del succitato complesso vulcanico alimentano la falda in rete della parte settentrionale del "Monte Maggiore" ed assieme a queste trovano sbocco a Francolise nell'alveo del fiume "Savone' 3.1 Idrografia: la zona pianeggiante è divisa a metà dal collettore artificiale di bonifica denominato "Rio Lanzi", meglio conosciuto con il nome di "Gran Canale": tale nome deriva dall'omonimo torrente proveniente dal "Monte Maggiore". Nel passato il succitato torrente proveniente dal "Monte Maggiore" attraversava il territorio comunale nell'estremo angolo sud dando origine ad estese paludi poi bonificate in epoca tardo-Borbonica con la costruzione di un collettore primario oggi dismesso; tale antico collettore, che ricalcava nelle grosse linee il percorso del vecchio torrente, era anch'esso denominato "Rio dei Lanzi". Il collettore attualmente funzionante, denominato "Rio Lanzi" o "Gran Canale", interrompe, ricevendone le acque, il percorso verso sud sia del "Savone" che di alcuni importanti canali secondari quali il “Lammetella" (che prima sversava nel Lagno Fusario"), "Lamma" e "Fosso S. Nicola". A sud del "Rio Lanzi" il "Savone" prosegue il suo vecchio corso come canale a scopi irrigui; il "Lamma" ed il "Fosso S. Nicola", per la restante parte vanno a sversare nel "Fosso Nuovo" che, dopo aver ricevuto le acque del "Lagno Fusario" e del "Cavata" sversa nel canale primario "Agnena". I canali su menzionati fanno parte di una rete di bonifica che, iniziata nel 18 0 secolo e completata nel 20 0 secolo dopo la fine della seconda guerra mondiale, ha sottratto alle paludi migliaia di ettari di terreno consentendo lo sviluppo demografico della frazione di S. Andrea del Pizzone; Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise 3.2 Irrigabilità: tutta la S.A.U. è irrigata con acqua di falda od, in piccola parte, con acqua del "Savone" tramite briglie e canalizzazioni (Ciamprisco); negli anni '70 ed '80 furono eseguite nella zona sud, sud-ovest delle canalizzazioni in c.a. (canalette) per l'irrigazione a scorrimento, ma mai utilizzate ed attualmente dismesse. 11 4. L’AGRICOLTURA DEL TERRITORIO L’economia del Comune di Francolise è caratterizzata prevalentemente dal settore primario ovvero dall'agricoltura. Come verificatosi anche in altri Comuni, l'agricoltura di tale Comune negli ultimi decenni ha subito una profonda trasformazione passando da sistemi estensivi a sistemi intensivi. Le caratteristiche salienti dell'agricoltura di Francolise possono essere descritte per frazione come di seguito riportato: - Montanaro: in tale frazione è rilevabile la presenza, anche se limitata, di aziende zootecniche; inoltre, è rilevabile la presenza di noccioleti, oliveti e frutteti con un piccolo nucleo di coltivazioni orticole sotto serra; la restante parte della SAU (superficie agricola utilizzata) è occupata da boschi cedui; - Francolise: la porzione collinare di tale frazione è occupata da boschi cedui, mentre sulla parte pianeggiante è rilevabile la presenza di aziende zootecniche, frutteti, coltivazioni sotto serra, coltivazioni di ortaggi in pieno campo e di tabacco; relativamente alla coltivazione di tabacco, è opportuno evidenziare la presenza di un impianto di trasformazione industriale per tale coltura (tabacchificio DELTAFINA spa); - Ciamprisco: in tale frazione, la cui estensione territoriale è destinata prevalentemente all'agricoltura, è rilevabile la presenza di aziende zootecniche, nonché di numerosi impianti serricoli, frutteti, coltivazioni orticole sia in pieno campo sia sotto serra, foraggere e di tabacco; Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise -S. Andrea del Pizzone, in tale frazione, la cui estensione territoriale è destinata prevalentemente all'agricoltura, è concentrata la maggior parte delle aziende zootecniche dell'intero comune (bufaline e bovine); inoltre, è rilevabile la presenza di impianti serricoli con una duplice funzione: da una parte la produzione di piantine da mettere a dimora in pieno campo e, dall'altra, la coltivazione sotto serra di orticole da primizia con l'opportunità di esitare 12 prezzi vantaggiosi sul mercato; inoltre, è diffusa la frutticoltura, con riferimento particolare al pesco, melo, susino e ciliegio. Importantissima, è stata fino alla nuova P.A.C. la coltivazione di tabacco; attualmente la politica comunitaria, con l'introduzione del disaccoppiamento (prevede incentivi a favore degli agricoltori che escono dal settore tabacchicolo, ma nello stesso tempo, permanere nella condizione professionale operante in campo agricolo), ha fatto si, che parecchi tabacchicoltori optassero per altre produzioni, quali, cerealicoltura. Su tutto il territorio del comune di Francolise, si riscontra una piccola percentuale della SAU, destinata alla coltivazione di arboricoltura da legno, quale, pioppo. 5. DATI SULL'AGRICOLTURA Dl FRANCOLISE RILEVATI DAGLI ULTIMI CENSIMENTI GENERALI DELL'AGRICOLTURA Prendendo come riferimento i dati relativi al 5 0 censimento generale dell'agricoltura 2000 e al 6 0 censimento generale dell'agricoltura 2010; ma soprattutto con l'effettiva situazione attuale dell'agricoltura di Francolise riscontrata sul territorio, sono stati estrapolati i seguenti dati: S.A.U. (Superficie Agricola Utilizzata): essa rappresenta la superficie destinata alle coltivazioni agrarie, con esclusione delle aree coperte da boschi, dalle aree agricole non utilizzate (anche se suscettibili di utilizzazione futura) e da altre superfici costituite da fabbricati, strade, fossi, canali, insediamenti industriali ed extragricoli in generale. Il comune di Francolise si estende su una superficie di 44 Kmq ovvero di 4.400 ettari. Dall'esame della tabella sotto riportata è possibile evincere come l'indice di utilizzazione agricola del territorio a scopo agricolo sia elevato e cioè che il 57% della superficie territoriale viene utilizzata per scopi agricoli: il dato in questione si spiega considerando che il comune di Francolise è caratterizzato da un territorio prevalentemente pianeggiante. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise ISTAT: Censimento Generale Agricoltura 2010 2000 TAB 1. Numero Delle Aziende E Relativa S.A.U A Confronto con tra 2010-2000. N. Aziende Sau Sat Comune 2010 2000 2010 2000 2010 2000 13 Francolise 435 468 2.568,65 2.530,00 2.838,57 2.845,49 TAB 2 Aziende e specifica delle colture praticate SEMINATIVI LEGNOSE AGRARIE di cui VITE Comuni Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 Francolise 317 365 1.726,3 1.747,9 223 192 832,0 641,0 23 20 7,6 4,5 ORTI FAMILIARI PRATI PERMANENTI E PASCOLI Aziende Superficie Aziende Superficie 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 27 42 2,9 3,9 6 12 7,5 137,3 TAB 3 Allevamenti e tipologia di animale allevato BOVINI BUFALINI EQUINI Aziende Capi Aziende Capi Aziende Capi Comuni Aziende con Aziende con allevamenti allevamenti 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 Francolise 34 76 21 29 1.245 1.326 14 15 3.655 2.090 1 3 2 18 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise OVINI CAPRINI SUINI Aziende Capi Aziende Capi Aziende Capi 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 1 2 6 12 0 0 0 0 0 51 0 78 14 CONIGLI AVICOLI Aziende Capi Aziende Capi 2010 2000 2010 2000 2010 2000 2010 2000 0 0 0 0 0 64 0 3.452 Dai dati riportati nelle tabelle si può dedurre quale è stata l'evoluzione del numero delle aziende e delle relative superfici nel periodo intercorrente tra due periodi del censimento dell'agricoltura (2010-2000). Dall'analisi dei dati riportati nella tabella è possibile evincere: che le aziende sono passate da 468 nel 2000 a 435 nel 2010 con un incremento di SAU da 2530 a 2568,65 ; le superficie investite a coltivazioni arboree sono aumentate del 30% , oggetto di tale coltivazioni sono state le superfici che nel 2000 erano investite a pascolo , da trascurare invece la diminuzione della superficie seminativa in coltivazione; le aziende zootecniche e gli allevamenti si nota che è aumentato notevolmente il numero di capi bufalini allevato rispetto al numero delle aziende , mentre per le altre razze di animali c’è stata una riduzione se no azzeramento degli allevamenti ad esclusione di quello bovino dove si nota solo una riduzione di capi allevati dovuta sicuramente anche alla riduzione del numero delle aziende attive nel settore. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Tabelle riepilogative delle attuale produzioni SEMINATIVI 15 Totale Seminativi Comuni Aziende Superficie Francolise 317 1.726,3 Cereali Totale Frumen Cereali to Frument Altri Segale Orzo Avena Mais Sorgo tenero e o duro cereali spelta Azi Sup Az Sup Azi Sup Azi Sup Az Sup Az Sup Az Sup Az Sup Az Sup end erfi ien erfi end erfi end erfi ien erfi ien erfi ien erfi ien erfi ien erfi e cie de cie e cie e cie de cie de cie de cie de cie de cie 211 56, 78, 68, 35 ,1 0 0,0 5 7 0 0,0 2 6,6 5 0 22 6 1 1,3 0 0,0 Legumi Totale legumi secchi Altri legumi Pisello Fagiolo secco Fava Lupino dolce secchi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi de cie de cie de cie de cie de cie de cie 3 8,8 0 0,0 1 1,3 2 7,5 0 0,0 0 0,0 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Patata Barbabietola da zucchero 16 Aziende Superficie Aziende Superficie 1 8,0 0 0,0 Tabacco Luppolo Aziende Superficie Aziende Superficie 68 148,7 0 0,0 Totale ortive Aziende Superficie 130 422,1 Ortive in coltivazione di pieno campo Pomodoro mensa Pomodoro industria Altre ortive Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 2 5,5 11 69,1 73 154,0 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Ortive in piena aria in orti stabili ed industriali Pomodoro mensa Altre ortive Aziende Superficie Aziende Superficie 17 0 0,0 13 31,1 Ortive in serra Ortive in tunnel, campane, ecc. Pomodoro mensa Altre ortive Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 0 0,0 2 1,6 5 22,4 Piantine orticole floricole altre piantine Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 4 5,2 1 1,0 0 0,0 Totale Foraggere avvicendate Aziende Superficie 95 823,7 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Prati avvicendati Erbai Mais a Altri erbai Altri prati Erba medica Mais in erba maturazione monofiti di Altri erbai avvicendati cerosa cereali 18 Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi Azien Superfi de cie de cie de cie de cie de cie de cie 29 184,6 12 35,0 2 8,5 52 480,3 7 74,4 9 40,8 COLTIVAZIONI LEGNOSE AGRARIE Legnose agrarie Comuni Aziende Superficie Francolise 223 831,95 Vite Olive da tavola Olive per olio Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 23 7,64 0 0 81 74,13 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Totale agrumi Aziende Superficie 19 9 9,38 Agrumi Arancio Mandarino Clementina Limone Altri agrumi Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici e e e e e e e e e e 3 0,4 3 0,8 5 6,35 2 1,05 2 0,78 Totale fruttiferi Aziende Superficie 175 730,41 Melo Pero Aziende Superficie Aziende Superficie 18 38,2 5 4,18 Pesco Nettarina Albicocco Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 143 446,68 44 76,51 38 44,72 Ciliegio Susino Fico Altra frutta Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 25 22,6 25 28,32 0 0 3 1,67 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Kiwi Altra frutta sub tropicale Aziende Superficie Aziende Superficie 20 10 24,4 1 0,3 Altra frutta a Mandorlo Nocciolo Castagno Noce guscio Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici Aziend Superfici e e e e e e e e e e 0 0 15 37,7 2 0,6 3 3,53 2 1 VIVAI E SERRE Totale vivai Aziende Superficie 1 1,5 Vivai Fruttiferi Piante ornamentali Altri vivai Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 0 0 1 1,5 0 0 Orti familiari Prati permanenti e pascoli Aziende Superficie Aziende Superficie 27 2,91 5 7,32 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Arboricoltura da legna Pioppeti Altra arboricoltura da legna Aziende Superficie Aziende Superficie 21 6 19,39 1 0,09 Boschi Boschi Boschi a fustaia Boschi cedui Altra superficie boscata Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 6 105,95 1 0,3 2 101,5 3 4,15 Superficie non utilizzata Altra superficie Aziende Superficie Aziende Superficie 72 31,29 246 113,2 Funghi Serre Aziende (num.) Superficie (mq) Aziende (num.) Superficie (mq) 0 0 60 1573500 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise All'uopo è opportuno evidenziare che dei 450 ha destinati ad ortive, circa 200 ha sono rappresentati da coltivazioni orticole sotto serra. Relativamente alle foraggere avvicendate, la loro coltivazione è giustificata dalla presenza sul territorio di allevamenti bovini e bufalini. Inoltre, nell'ultimo biennio vi è stato un notevole incremento prodotto dalla già citata PAC. Va evidenziato che nel comune di Francolise la coltivazione del tabacco, che negli anni scorsi 22 rivestiva un ruolo importantissimo interessando circa 300 ha, attualmente tale superficie si è ridotta a circa 100 Ha. Si può rilevare inoltre con riferimento al censimento dell'anno 2010, la presenza di un cospicuo numero di aziende con superficie investita a frutteti. Nell'ambito delle coltivazioni arboree va evidenziata la presenza di superficie, coltivata a nocciolo, per la quasi totalità rilevata nel territorio di Montanaro e Francolise. Relativamente agli uliveti, è stata rilevata una sola azienda di una certa consistenza nel territorio; molte altre piante di olivo sono coltivate lungo i lati di altri appezzamenti di terreni coltivati a seminativi o altre colture arboree. Le coltivazioni arboree che attualmente occupano una superficie importante sono: pesco, nettarine, susino, melo e ciliegio. 6. USO AGRICOLO EFFETTIVO DEL SUOLO Da indagini accurate effettuate sull'intero territorio del comune di Francolise, è emersa una contraddizione con i dati rilevati dagli ultimi censimenti ISTAT dell'agricoltura. Come si può evincere dalle planimetrie allegate, nonché dalle foto aeree georeferenziate, le superfici destinate all'agricoltura sono in linea se non leggeremente superiori a quelle indicate dall'ISTAT. Le fotografie aeree, inizialmente utilizzate solo per scopi militari, trovano oggi sempre più frequente applicazione in campi diversi, che vanno dalla geologia in generale, all'ingegneria civile, alla pedologia, alle scienze forestali, all'archeologia, alla sociologia e all'individuazione di inquinamenti sia nelle acque continentali e marine che nell' atmosfera. Nel nostro caso per procedere al calcolo delle superfici sono stati predisposti in autocad appositi layers, ciascuno dei quali identifica una classe di destinazione d'uso del suolo; sono seguiti apposite verifiche a terra su tutto il territorio comunale al fine di accertare la classe di coltura e contestualmente rilevare la tipologia colturale internamente alla classe stessa. Una Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise volta terminate le verifiche di campagna e l'adeguamento in autocad, si è proceduto alla fase di calcolo con la determinazione dell'estensione superficiale di ciascuna categoria. I risultati di tale lavoro sono riportati di seguito. Il territorio comunale, come già precedentemente detto, ha una superficie territoriale di ettari 23 4.100. Le grandi tare costituite dai centri abitati, dalle strade, fossi, canali, ferrovia, ecc., coprono una superficie di circa 400 ettari, pari al 9 % della superficie territoriale. Da questo punto in poi della tabella n. I le superfici indicate sono il risultato dell'indagine territoriale effettuata e dei successivi calcoli. Le 3 carte planimetriche, in scala I : 5.000, costituenti l'elaborato mostrano la ripartizione del territorio di Francolise. Una buona parte della superficie collinare è coperta da essenze boschive per un totale di circa 220 ettari, pari al 5 % della superficie territoriale; pertanto la superficie territoriale al netto dei boschi è pari ad Ha 4180. Nel territorio comunale di Francolise sono poi presenti delle cave di estrazione in roccia, localizzate ai piedi della collina nella frazione Montanaro; inoltre vi sono aree cespugliate ed altre incolte, che, nella stesura della seguente relazione, si possono sommare alle rocce d'estrazione. L'estensione di queste superfici è di Ha 98, corrispondenti allo 2,2%0 della superficie complessiva. Pertanto, la superficie agricola totale, data dalla differenza fra la superficie territoriale e le tre zone qui sopra indicate (boschi, grandi tare e cave), si estende per 3.682 ettari pari al 84 % della superficie territoriale. Detraendo dalla superficie agricola totale (S.A. T.) le tare aziendali, costituite da fabbricati rurali, strade poderali, scoline, capifossi, ecc., stimate intorno al 2% della stessa per una superficie di circa 74 ettari, si perviene alla superficie agricola utilizzata (S.A.U.) di 3.608 ettari. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise La superficie agricola aziendale si estende per lo più nella zona pianeggiante e collinare del territorio comunale, così come evidenziato nelle tavole allegate. La sua ripartizione è riportata nelle tavole dell’uso del suolo n. 1,2 e 3. Per un esame più particolareggiante, si ritiene opportuno fare alcune considerazioni sulle 24 singole zone individuate e differenziabili per le tipologie colturali adottate. 1. I frutteti occupano una superficie di ettari 1 150 pari al 31,80% della S.A.U. Detta superficie corrisponde al 26,00% della superficie territoriale. Tale area è caratterizzata prevalentemente dalla presenza di frutteti specializzati con sesti d'impianto regolari, coetaneità delle piante e ciò indica il ricorso ad una tecnica colturale adeguata alle esigenze di una frutticoltura moderna. Le specie prevalenti sono essenzialmente il pesco, e la nettarina, seguito poi da albicocco, susino, ciliegio, melo e nocciolo. 2. I seminativi occupano una superficie complessiva di 2.450 ettari, pari al 68,00% della S.A.U. ed al 56,00% della superficie territoriale. Questo indirizzo produttivo a sua vota è suddiviso in tre grandi gruppi, quali: cereali, ortive e piante industriali, come si evince di seguito; I cereali sono rappresentati da coltivazioni di foraggere pluriennali, quali erba medica e, da foraggere annuali, tipo mais sia da insilato che da granella; in misura minore troviamo l'orzo, l'avena ed il grano tenero. Teli colture nei seminativi occupano una fetta molto grande, vuoi per la presenza di aziende zootecniche, vuoi per il calo della produzione di tabacco. Si è stimata una superficie pari ad ettari 1750 pari allo 48,00% della S.A.U. e del 40,00% della superficie territoriale; Le colture orticole, sia esse sotto serra di vetro o PVC ed in pieno campo occupano una superficie di ettari 250 pari allo 7.00 0/0 della S.A.U. ed allo 6,00% della superficie territoriale, sono costituite da produzioni, anche d'alto reddito, quali: la lattuga, il pomodoro da mensa, la melanzana, il peperone, i fagiolini, i cocomeri, i meloni, la fragola, brassicacee (cavoli, broccoli vari); Le culture industriali, sono il tabacco ed il pomodoro da industria. Il tabacco negli anni scorsi è stata la coltura prevalente, oggigiorno, a seguito della riforma PAC si è ridotta notevolmente. Per le due colture industriali anzidette si è stimata una superficie di ettari 450, pari al 12,00% della S.A.U. ed al 10,00% della superficie territoriale. Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise 3. la coltivazione dell'olivo è anch'essa diffusa, però non in forma specializzata, ma consociata ai seminativi, per cui resta molto difficile attribuirgli una percentuale per un calcolo effettivo della superficie e collocarla nei frutteti. D'altro canto, in un territorio dove, come appena detto è difficile individuare l'esatta estensione dell'olivo, vi risiede l'azienda leder del settore, quale: Monte della Torre. 25 Alcuni degli indirizzi produttivi interessanti la S.A.U. di Francolise sono caratterizzati da una alta richiesta di manodopera. In tal senso si fa riferimento particolarmente alle colture protette ed ai frutteti. Per quanto riguarda le colture intensive di pieno campo, queste pur avendo un'elevata esigenza in manodopera, trattandosi di una superficie percentualmente bassa rispetto ai seminativi, sono state classificate unitamente ai seminativi irrigui. Queste classi di colture richiedono un numero di giornate ad ettaro come di seguito elencate: 600 giornate ad ettaro per le colture protette e 70 giornate per i frutteti, 40 giornate per i seminativi irrigui ed oliveti, a distanza si collocano i seminativi asciutti con appena 6 giornate ad ettaro. Questi dati lasciano comprendere quante persone sono impegnate nell'attività del settore primario, benché molto spesso si tratta di manodopera non specializzata, di impiego part time o di lavoro svolto in subordine all'impiego principale. 7. PRODUZIONE STANDARD La potenzialità produttiva aziendale espressa in produzioni standard è determinata, con riferimento al Reg. CE 1242/2008, dalla sommatoria delle Produzioni Standard (PS) di ogni singola attività produttiva realizzata in azienda (espressa in euro). La determinazione della Produzione Standard di ciascuna attività produttiva agricola avviene semplicemente moltiplicando la sua dimensione aziendale per la produzione standard unitaria. La somma delle produzioni standard di tutte le attività praticate dalla stessa azienda nell’annata agraria costituisce la potenzialità produttiva aziendale (o Standard Output). Definizione della PS unitaria Per produzione standard o standard output si intende il valore della produzione di ciascuna attività produttiva agricola corrispondente alla situazione media di una determinata regione. Il valore della produzione standard è il valore monetario della produzione agricola lorda “franco azienda”. Esso è pari alla somma del valore del prodotto principale (o dei prodotti principali) e del prodotto secondario. Tali valori Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise vengono calcolati moltiplicando la produzione per unità per il prezzo “franco azienda”. Non sono compresi l’IVA, le imposte sui prodotti e i pagamenti diretti. Le PS corrispondono ad un periodo produttivo di 12 mesi (annata agraria – dal 1 Novembre al 31 Ottobre). Per i prodotti vegetali e animali il cui periodo di produzione è inferiore o superiore a 12 mesi si calcola una PS corrispondente 26 alla crescita o alla produzione di un anno. Dall’analisi delle tabelle precedenti ricavate dall’ultimo ovvero il 6° censimento dell’Agricoltura 2010 si sono ricavate le superfici coltivate e le relative colture che moltiplicate per il reddito standard 2010 dettato da CRA-INEA Regione Campania 2010 si addiviene alla Produzione Standard del Comune di Francolise al 2010 ovvero all’incirca € 26.360.373,00 Nella tabella sono indicate le sueprfici e le relative PS delle colture praticate SUPERFICIE Produzione standard COLTURA IN ETTARI 2010 IN € tot IN € FRUMENTO DURO 56 € 733,00 € 41.048,00 ORZO 7 € 719,00 € 5.033,00 AVENA 78 € 642,00 € 50.076,00 MAIS 69 € 1.203,00 € 83.007,00 FAGIOLO 1 € 1.511,00 € 1.511,00 FAVA 7,5 € 1.648,00 € 12.360,00 PATATA 8 € 9.583,00 € 76.664,00 TABACCO 149 € 11.993,00 € 1.786.957,00 POMODORO DA MENSA 5,5 € 14.326,00 € 78.793,00 POMODORO DA INDUSTRIA 70 € 12.113,00 € 847.910,00 ORTIVE 154 € 14.326,00 € 2.206.204,00 ORTAGGI IN SERRA 187 € 41.452,00 € 7.751.524,00 ERBA MEDICA 184 € 804,00 € 147.936,00 ALTRI PRATI 35 € 964,00 € 33.740,00 MAIS CEROSO 480 € 992,00 € 476.160,00 ALTRI ERBAI 125 € 964,00 € 120.500,00 VITE 8 € 6.517,00 € 52.136,00 OLIVE PER OLIO 75 € 2.170,00 € 162.750,00 AGRUMI 10 € 7.149,00 € 71.490,00 FRUTTA FRESCA DI ORIGINETEMPERATA 691 € 9.786,00 € 6.762.126,00 FRUTTO A GUSCIO 42 € 6.614,00 € 277.788,00 VIVAI 15 € 55.084,00 € 826.260,00 BOVINI 1245 € 916,00 € 1.140.420,00 BUFALINI 3655 € 916,00 € 3.347.980,00 € 26.360.373,00 Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise Allo stato la carta dell’uso agricolo e delle attività colturali in atto si inserisce nell’ambito più ampio degli studi ambientali, quali strumenti indispensabili per una corretta pianificazione territoriale e per una oculata gestione del territorio. Oggi infatti, il punto di vista ambientale definisce l’ottica nuova e diversa che la pianificazione territoriale deve assumere come ulteriore 27 spettro di riferimento delle sue analisi e delle sue scelte progettuali. Tale ottica, infatti, è stata introdotta nella legislazione italiana mediante due atti normativi: la legge 431/1985 e successivi decreti applicativi, ed i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M. n. 377 del 10.08.1988 - Regolamentazione delle pronunce di compatibilità ambientale di cui all’art. 6 della L. 8.07.1986, n. 349, recante istituzione del Ministero dell’ambiente e norme in materia di danno ambientale - e il D.P.C.M. del 27.12.1988 - Norme tecniche per la redazione degli studi di impatto ambientale e la formulazione del giudizio di compatibilità di cui all’art. 6 della legge 8.07.1986, n. 349, adottata ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 10.08.1988, n. 377) che hanno recepito la direttiva 85/377 C.E.E. sulla V.I.A. Fortemente innovativo in materia ambientale e della pianificazione del territorio è il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 - Norme in materia ambientale di attuazione della Delega conferita al Governo per il “riordino, il coordinamento e l’integrazione della legislazione in materia ambientale” (GU n. 88 del 14-4-2006- Suppl. Ordinario n.96). Il provvedimento (in vigore dal 29 aprile 2006), ha l’obiettivo di semplificare, razionalizzare, coordinare e rendere più chiara la legislazione ambientale nei seguenti settori: procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione ambientale integrata (IPPC); difesa del suolo, lotta alla desertificazione, tutela e gestione delle acque; gestione dei rifiuti e bonifiche; tutela dell’aria e riduzione dell’inquinamento; danno ambientale. Tali atti hanno determinato ulteriori occasioni per la pianificazione territoriale, in merito al perseguimento di obiettivi di governo e di gestione oculata delle trasformazioni dei suoli agricoli ed urbani. Il concetto che prevale nelle nuove norme in generale è quello che vede il suolo quale risorsa, bene non rinnovabile, essenziale, che svolge molteplici funzioni di cui è il caso di fare appena un cenno: è la base spaziale per le attività umane, regolatore del ciclo idrologico, mezzo per la produzione di biomasse e di materiali, riserva di acqua e di energia, filtro di potenziali inquinanti, fattore dell’equilibrio ambientale e delle biodiversità. Per rispettare un equilibrio accettabile tra le differenti funzioni del suolo il legislatore ha evidenziato una politica globale per la gestione, la valutazione e la conservazione di tale risorsa. L’uso sostenibile del suolo appare quindi un elemento centrale Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
Studio Tecnico Agrario Dr.Agr. Antonio Margiore Relazione Agronomica PUC Comune di Francolise dello sviluppo sostenibile. Questa operazione impone di mettere a confronto due diverse istanze: da un lato l’individuazione di una linea di sviluppo locale, dall’altro la sua “sostenibilità”. Il concetto di “sostenibilità” (o “durevolezza”, secondo l’espressione francese) viene spesso limitato all’aspetto ambientale; non esiste però vero sviluppo sostenibile che non coinvolga anche e in ugual misura l’aspetto sociale ed economico. Per parlare di “sviluppo sostenibile” 28 dobbiamo non solo fare un bilancio tra risorse consumate e reddito prodotto, ma anche fra risorse consumate e risorse riprodotte o nuove risorse. La sostenibilità riguarda la possibilità di durata nel tempo, cioè la riproducibilità delle risorse o, dove esse non siano riproducibili, l’evitarne l’usura. Con la L.R. n.16/04 le norme di salvaguardia dei suoli sono tracciate e queste vanno recepite negli strumenti urbanistici: è in tale contesto che diviene dunque fondamentale lo strumento urbanistico a livello comunale quale è il P.U.C., affinché anch’esso acquisisca la cultura ambientale all’interno del proprio processo di formazione, poiché, come è stato già evidenziato, il problema fondamentale della pianificazione territoriale è quello della gestione razionale di tutte le risorse ambientali, di cui il consumo dei suoli costituisce soltanto un aspetto. Da ciò quindi, la necessità di una ridefinizione dei compiti della politica territoriale che, oltre a ridurre sensibilmente lo spreco delle risorse, dovrà governare i conflitti esistenti tra uso del territorio nel suo complesso e la tutela come bene pubblico. In questa nuova visione, dunque, diviene centrale il ruolo del settore agricolo, il quale, più di ogni altro, detiene ed utilizza le risorse naturali, intesse più stretti rapporti con il territorio e consente un uso delle risorse naturali compatibilmente con la domanda di altri beni ambientali. La norma nella sua interezza appare chiaramente finalizzata ad impedire una indiscriminata utilizzazione delle aree agricole per la localizzazione di insediamenti residenziali, industriali, artigianali o relativi al commercio e ai servizi in genere. La carta del suolo del territorio comunale di Francolise è stata rielaborata partendo dalla fotointerpretazione della ortofotocarta digitale a colori, integrata da successivi attenti sopralluoghi che hanno interessato tutta la superficie territoriale. Lo studio è stato quindi sviluppato, per quanto riguarda gli aspetti relativi alle risorse agricolo-forestali-territoriali, considerando i due obiettivi principali: rilevare i fenomeni di abbandono e sottoutilizzazione delle risorse agricolo-forestali caratterizzanti il territorio comunale e analizzare il settore agricoloforestale relativamente ai problemi di gestione e pianificazione del territorio comunale alla luce della normativa vigente. I due obiettivi solo apparentemente rispondono a problematiche diverse. In realtà essi convergono, se si considerano le interazioni esistenti fra territorio, risorse e sviluppo socio-economico. Infatti, una pianificazione che consideri il Via C.S. Posta Vecchia,92 81050 Francolise (CE) Tel e fax 0823877544 cell. 3336626262 a.margiore@alice.it pec: a.margiore@conafpec.it
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