La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule

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La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
La rivista della             Edizione 84
Fondazione scuola svizzera   Ottobre 2018
per cani guida per ciechi
Allschwil
La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
EDITORIAL

IL FUTURO
E LE SUE
ORIGINI

2   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
Gérard Guye                                     Negli anni successivi la scuola ha cambiato
Presidente della direzione                      logo, adottando l’immagine di un cane
                                                guida che conduceva le persone cieche o
                                                ipovedenti dal buio verso la luce.
                                                Nel 1997 il logo è stato nuovamente
                                                rielaborato e nel 2012, con l’introduzione
                                                di nuovi settori di addestramento (cani
                                                d’assistenza, cani d’accompagnamento
                                                per bambini autistici e cani sociali), è stato
                                                integrato con i cosiddetti loghi di settore.
                                                Sul piano pratico, tuttavia, questa conce-
                                                zione non si è rivelata efficace. L’eccessiva
                                                complessità dovuta all’utilizzo e all’applica-
                                                zione di molti loghi diversi ha reso pratica-
                                                mente impossibile realizzare un design
                                                aziendale unitario sui vari mezzi di comuni-
                                                cazione (carta da lettere, prospetti, scritte
                                                sulle autovetture, abbigliamento da lavoro,
                                                tende, banconi, ecc.).
                                                Inoltre, il fatto che ciascun settore avesse la
                                                propria soluzione specifica permetteva di
                                                produrre articoli solo in quantitativi limitati,
                                                spesso a costi più elevati.

                                                Riassetto e snellimento
Cari amici della nostra scuola,                 All’insegna di questo motto è stato ora
                                                sviluppato un corporate design strutturato

B
          envenuti alla prima edizione della    e modulare, nell’ambito del quale l’azienda
          nostra rivista «Brava», che dopo      si presenta con un unico logo.
          41 anni regala al nostro vecchio      Il marchio ombrello (il logo della nostra
          bollettino una veste completa-        Fondazione) è posto chiaramente in primo
mente nuova! Come potete vedere, la             piano, i marchi di prodotto (i nostri settori
nostra nuova strategia sta producendo           di addestramento) sono posizionati sotto
cambiamenti anche nell’immagine esterna         di esso e sono visibili solo in forma testuale.
(corporate design) della scuola. In futuro,     In termini visivi, questo significa che come
la nostra immagine verrà adattata sotto         elemento centrale viene creato un logo con
ogni aspetto al nuovo design.                   testo e che vengono utilizzate una scritta
                                                comune, una palette di colori e uno stile
Il nostro sviluppo                              grafico. Il risultato è un’immagine visiva
Dalla fondazione della scuola, il nostro logo   unitaria della nostra scuola.
è già stato modificato tre volte. Nel 1972,      Un altro vantaggio di questa nuova conce-
l’«Associazione degli amici della Fondazione    zione è che, nel caso in cui venga introdotto
scuola svizzera per cani guida per ciechi»      un nuovo settore, l’implementazione del
ha ripreso il primo logo dall’allora scuola     nuovo prodotto nel contesto generale non
privata del signor Walter Rupp.                 richiede un lavoro particolarmente gravoso. >

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La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
Introduzione
                                                                            dei logo per
                                                                            i nuovi settori
                                                                            di addestramento      Cani guida
                                                                            nel 2012.             per ciechi

Il primo logo               Il logo degli anni 70.    Modificazione                                Cani
nel 1972.                                             del logo nel 1997.                          d’assistenza

                                                                                                  Cani per famiglie
                                                                                                  con bambini autistici

                            Il logo della Fondazione a partire dal 2018.

                                                                                                  Cani sociali

                            Fondazione
                            scuola svizzera per
                            cani guida per ciechi
                            Allschwil
                            Cani guida per ciechi                           strutturate in modo unitario e permette
                            Cani d’assistenza                               una realizzazione più semplice e conve-
                            Cani per famiglie con bambini autistici         niente dei nostri mezzi di comunicazione.
                            Cani sociali                                    Inoltre, consente di ridurre i costi anche
                                                                            per la produzione di scritte, carta da lettere,
                                                                            ecc. Infine, costituisce un buon punto di
                                                                            partenza per la creazione della nostra
                                                                            nuova homepage. Anche questo è un
                                                                            passo importante per poter portare la
                            Un ulteriore aspetto da considerare è la        nostra scuola verso un brillante futuro.
                            possibilità di utilizzare senza problemi il
                            corporate design nell’applicazione digitale.    Nei prossimi mesi e anni metteremo in atto
                            Il nuovo logo pone al centro il cane del logo   la nuova strategia della nostra scuola, in
                            precedente. Questo riflette il nuovo scopo       collaborazione con i membri del consiglio
                            della Fondazione e il nostro intento di poter   di fondazione, le nostre colleghe e i nostri
                            impiegare, grazie a diversi addestramenti,      colleghi. Molti compiti e progetti sono già
                            il maggior numero possibile dei nostri cani     stati completati, altri sono in fase di esecu-
                            mettendoli al servizio delle persone.           zione o in programmazione. Una grande
                            Inoltre, nel nuovo logo lasciamo il cane        impresa che intraprendiamo con entusias-
                            «libero» e associamo ad esso l’addestra-        mo e per cui naturalmente abbiamo
                            mento più adatto in base ai suoi tratti         bisogno anche del vostro supporto.
                            caratteriali. Ovviamente, l’addestramento       Oltre al supporto economico, di vitale
                            del cane guida per ciechi rimane sempre in      importanza per noi, apprezziamo molto
                            primo piano in quanto obiettivo primario        anche gli aiuti immateriali nel lavoro di
                            della nostra Fondazione.                        tutti i giorni.
                                                                            La naturalezza con cui riceviamo questo
                            Investimento nel futuro                         tipo di supporto da parte vostra ci
                            Il nostro nuovo corporate design riordina i     stupisce sempre e ci riempie il cuore di
                            vari modelli utilizzati finora. Definisce basi    gratitudine!

4   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
SEMPLICITÀ E CHIAREZZA

Posizionamento più forte e nuovo corporate design.           preservasse anche il nostro vecchio logo e la nostra
Gérard Guye, Presidente della direzione, spiega              identità. Nonostante la contentezza e la soddisfazione
le motivazioni alla base del cambiamento.                    per la nostra nuova immagine grafica, rinunciare
                                                             ai vecchi loghi e colori ci è costato molto.
Perché era giunto il momento di rinnovare il marchio
Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi         Qual è lo scopo della modernizzazione del marchio?
di Allschwil?                                                Con il nuovo logo vorremmo restituire alla nostra
L’ultimo ammodernamento del nostro logo risaliva             Fondazione e alla scuola nel suo complesso una
a 21 anni fa. L’elaborazione della nuova strategia ha        riconoscibilità semplice e chiara e ritornare a un
quindi offerto l’occasione giusta per rivitalizzare anche    marchio ombrello con un unico logo.
il marchio. La nuova concezione doveva tenere conto
anche dei settori di addestramento aggiuntisi di recente     Quali sono i maggiori cambiamenti rispetto
e, allo stesso tempo, mantenersi semplice da utilizzare      all’immagine precedente?
nella quotidianità.                                          Il cambiamento più evidente è certamente il fatto
                                                             che ora il logo si presenta con un unico colore, il blu.
Chi ha preso parte al processo di rinnovamento?              Questo offre il vantaggio di abbattere i costi e di essere
Al processo hanno partecipato la direzione, in colla-        estremamente adatto al mondo del digitale. Inoltre, il
borazione con le nostre colleghe e i nostri colleghi,        marchio è stato realizzato con una struttura modulare
i membri del consiglio di fondazione e un’agenzia            e potrà quindi essere adattato facilmente in caso
di comunicazione.                                            di variazioni del mercato.

Quali sono state le principali sfide affrontate               Ora sarà necessario ripensare la strategia
nel corso del processo?                                      di marketing?
La concezione basata su loghi di settore differenti ci       No, la modernizzazione del marchio fa parte del
ha più volte messo di fronte a sfide notevoli. Sul piano      nostro orientamento strategico.
pratico era estremamente faticoso metterla in atto
in modo uniforme e strutturato. Nell’ambito di questo        Quanto tempo ha richiesto questo processo?
processo, tuttavia, è stato difficile per noi trovare un     Dalla nuova strategia all’implementazione, il processo
unico logo che racchiudesse tutti i settori e che tuttavia   ha richiesto all’incirca otto mesi.

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CONSIGLIO DI FONDAZIONE

ANNI
NEL CONSIGLIO DI FONDAZIONE
DELLA SCUOLA
Sono nato in una famiglia in cui c’è
sempre stato un cane di diverse razze.
Dopo essermi sposato è iniziato un
periodo senza cani. Mio suocero da
piccolo era stato morso da un cane
e quindi nella sua famiglia non c’era
posto per un amico a quattro zampe.

Di Alfred Hosch

6   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
˝
NEL 1995 NELLA SCUOLA
INIZIÒ UN IMPORTANTE
PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE
CHE L’ANNO SUCCESSIVO
DIEDE COME RISULTATO
UNA NUOVA DIREZIONE
COMPOSTA DA TRE PERSONE.
Alfred Hosch

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La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
L
                                    e mie figlie espressero il desiderio di   Accogliemmo immediatamente come
                                    avere un cane. Mia moglie sentì alla     famiglia di padrinato un’altra cagna, che era
                                    radio un intervento della signora        un po’ paurosa e quindi non soddisfaceva
                                    Christine Rüedi della fondazione         tutti i criteri. Ci fu offerta e potemmo
                            per cani guida per ciechi creata nel 1972.       comprarla. Per ben dieci anni arricchì la vita
                            Parlò anche dell’assegnazione di giovani         della nostra famiglia. Grazie al suo piacevole
                            cani a famiglie di padrinato. Mia moglie         carattere, riuscì a conquistarsi addirittura
                            pensò che accogliere un cane per un certo        l’affetto di mio suocero.
                            periodo di tempo sarebbe stata la soluzione      Nella primavera del 1987 fui nominato
                            che faceva al caso nostro. La signora Rüedi      presidente del comitato del consiglio di
                            venne a trovarci per chiarire tutto. Io e mia    fondazione della Scuola svizzera per cani
                            moglie vivevamo con le nostre quattro figlie      guida per ciechi. Esso era composto da
                            in una casa con giardino. Poco dopo, nel         cinque persone che svolgevano le attività
                            1972, ci venne consegnata una giovane            giornaliere in stretta collaborazione con
                            labrador che si ambientò bene da noi e la        il presidente del consiglio di fondazione, il
                            cui grande intelligenza era palese. Divenne      Dr. med. vet. Jean-Pierre Siegfried. Nel 1995
                            la favorita della nostra famiglia. Dopo circa    nella scuola iniziò un importante processo
                            un anno venne addestrata come cane guida         di riorganizzazione che l’anno successivo
                            e assegnata a un signore ipovedente.             diede come risultato una nuova direzione

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La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
˝
                                                RINGRAZIO DI CUORE
                                                IL GRUPPO MOLTO GRANDE
                                                DEI DONATORI. LA LORO
                                                GENEROSITÀ CI CONSENTE
                                                DI SVOLGERE IL NOSTRO
                                                IMPORTANTE LAVORO
                                                A FAVORE DELLE PERSONE
                                                SVANTAGGIATE.

                                                Alfred Hosch

composta da tre persone. Di conseguenza         Per me è sempre stato un piacere impe-
nel 1998 io e la vicepresidente, la signora     gnarmi a favore della fondazione. Desidero
Magret Locher, ci scambiammo le cariche.        porgere i miei più sinceri ringraziamenti ai
Già nello stesso anno la nuova direzione,       miei colleghi nel comitato del consiglio
assieme al comitato di allora, iniziò la pia-   di fondazione e ai membri del consiglio di
nificazione della nuova costruzione della        fondazione, nonché alla direzione e a tutti
nostra scuola, che poi fu portato a termine     i collaboratori della scuola per la piacevole
nell’autunno 2002. Con grande orgoglio e        collaborazione.
gioia potemmo inaugurare la nuova costru-       Ringrazio di cuore anche il gruppo molto
zione nella primavera 2003 con una grande       grande dei donatori. La loro generosità
festa. In seguito alla sua mortale caduta       ci consente di svolgere il nostro importante
da cavallo avvenuta nel 2003 assunsi ad         lavoro a favore delle persone svantaggiate.
interim di nuovo la presidenza della signora
Locher, per poi cederla nel 2004 al presiden-
te Roman Meury che è attualmente ancora
in carica. Dopo 21 anni di attività nel comi-
tato nel 2008 mi dimisi e divenni membro
del consiglio di fondazione fino all’autunno
2018.

                                                                                    Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   9
La rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil - Edizione 84 Ottobre 2018 - Blindenhundeschule
UN PIACE
I cani possono correre in liberta,
giocare e annusare.

10   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
CANI GUIDA PER CIECHI

VOLE
RITROVO
A marzo 2018 iniziava uno dei corsi di perfezionamento che la scuola
offre regolarmente per le sue coppie di cani guida e detentori.

Di Marianne Stadler

Fotografie del corso di perfezionamento del settembre 2018

                                                                  Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   11
T
           utto viene pianificato già un            È necessario ottenere i permessi di parcheg-
           anno e mezzo prima: quanti corsi        gio per andare a prendere i partecipanti,
           offriamo, e per quanti parteci-         e i permessi di guida per il «servizio taxi»,
           panti? Quando e dove si devono          per le persone e i cani che non possono
svolgere i corsi? Quanto dura un corso e           partecipare all’intera escursione.
quale dovrebbe essere il programma?                Due istruttori organizzano un percorso a
Per quest’anno abbiamo scelto 7 corsi con          tappe, per esercitarsi in situazioni quotidiane
12 partecipanti ciascuno, ognuno della             difficili. I partecipanti devono superare con i
durata di 2 giorni, in blocchi di 4 corsi in       loro cani sei tappe in gruppi da due: 1) Entra-
primavera e 3 in autunno. Si intende pro-          re e uscire correttamente da un mezzo di
porre la giusta combinazione di lavoro             trasporto in presenza di distrazioni, quali
con la pettorina e di esercizi per la vita         cibo o persone che attirano l’attenzione
quotidiana, con il cane al guinzaglio come         del cane; 2) Passare correttamente e senza
accompagnatore. Senza nemmeno tras-                pericoli attraverso una porta, anche in pre-
curare il tempo che i cani devono dedicare         senza di distrazioni; 3) Salutare una persona
ad attività di socializzazione e ricreative.       che bussa alla porta, senza che anche il cane
Si è dimostrato adatto l’alloggio del Centro       vada alla porta; 4) Camminare con il cane,
di formazione e aggiornamento Coop a               senza che l’animale tiri al guinzaglio, anche
Muttenz. Qui i detentori di cani guida sono        se c’è un delizioso sandwich a terra; 5) Attra-
i benvenuti con i loro accompagnatori a            versare correttamente un incrocio con il
quattro zampe sia nell’hotel, sia nel risto-       cane che indossa la pettorina; 6) Richiamare
rante. Neanche per noi istruttori è troppo         sul lato sinistro, se possibile con contatto,
distante per raggiungerlo al mattino e             il cane che sta giocando liberamente.
tornare poi alla sera tardi. Inoltre, offre        Altri due istruttori preparano un percorso
bellissime possibilità per brevi passeggiate,      con ostacoli «naturali» (scale, barriere,
ma anche per lunghe e fantastiche                  segnali stradali, ecc.) e ostacoli aggiunti
escursioni.                                        da noi (barra all’altezza della testa, tubo
Programmiamo subito un’escursione di               flessibile sul marciapiede, ecc.). Questo
2 ore e mezza al rifugio Sulzkopf, fattibile       percorso viene eseguito da ogni coppia
per tutti i partecipanti e tutti i cani. C’è un    guida individualmente, ciascuna accompa-
bel sentiero che attraversa prati e boschi e,      gnata da un istruttore che il cane non cono-
poiché da aprile a luglio vige l’obbligo del       sce. Il percorso intende segnalare al deten-
guinzaglio, organizziamo i corsi primaverili       tore di un cane guida il livello di istruzione
alla fine di marzo. Quando è possibile pre-         raggiunto: a cosa si dovrebbe prestare più
feriamo che i cani siano liberi di correre         attenzione? Quali strane abitudini si sono
e giocare insieme, in modo che anche loro          radicate nella vita di tutti i giorni e in che
si divertano e durante il corso non siano          modo si possono risolvere i problemi mino-
stimolati solo mentalmente, ma ne guada-           ri? Ma naturalmente vengono incoraggiate
gnino anche dal punto di vista fisico. Per          anche le coppie guida che si muovono insie-
poter stare tutti insieme, detentori di cani       me in modo sicuro e corretto. Anche se non
guida e istruttori, e trascorrere una piace-       sempre tutto fila liscio come da manuale,
vole serata facendo quattro chiacchiere,           è sempre bello vedere come un team ben
nel rifugio ci facciamo viziare dal servizio       preparato e affiatato se ne vada a passeggio
catering. Ci sono salsicce e carne alla griglia,   insieme dopo un periodo iniziale di asses-
oltre a una ricca scelta di insalate.              tamento, che talvolta presenta le sue             Indicare un ostacolo
                                                   difficoltà.                                       al suolo.
Metà 2017: le camere d’albergo, il rifugio e
il «Grillmeister» sono prenotati e vengono         A marzo 2018 è arrivato il momento tanto
spedite le iscrizioni. Ora si passa alla pianifi-   atteso: alle 8 del mattino noi istruttori ci
cazione in dettaglio: i partecipanti devono        incontriamo a scuola. Viene tenuto prima un
essere possibilmente assegnati ai corsi            piccolo briefing: un partecipante ha disdetto
desiderati e anche gli istruttori vengono          all’ultimo momento o arriva con un altro
divisi in base al carico di lavoro e alle          treno? C’è qualche cambiamento per quan-
«proprie» coppie di cani guida e detentori         to riguarda l’hotel? Quale istruttore usa
che vi prendono parte.                             quale veicolo? Non appena abbiamo chiarito

12   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
tutte le questioni, andiamo alla stazione      le loro «vecchie conoscenze»: gli istruttori.
e ci concediamo un caffè. A poco a poco        Andiamo tutti insieme a Muttenz, dove per
ci dirigiamo verso la banchina ferroviaria,    prima cosa i cani fanno i loro bisogni, quindi
andiamo a prendere i detentori e i loro        vengono assegnate le camere dell’hotel.
cani e li accompagniamo ai veicoli.            Si fa un breve giro di presentazioni, in modo
I cani felici ed eccitati salutano gli altri   che tutti sappiano chi partecipa al corso
amici a quattro zampe, ma soprattutto          e chi accompagna chi.                          >

                                                         Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   13
Dopo pranzo si svolge l’addestramento con
il percorso a tappe. Gli istruttori forniscono
consigli al riguardo, evidenziando quali
abitudini errate si sono radicate nella vita
di tutti i giorni. Questo riconoscimento
precoce può evitare problemi più gravi in
un secondo momento.
Dopo una breve pausa per i cani e i parteci-
panti, iniziamo l’escursione verso il rifugio.   esperienze, spesso nascono anche delle
I cani godono del contatto reciproco e           amicizie durante questi corsi.
possono muoversi secondo il loro ritmo.          Tra le 21 e le 22 torniamo di nuovo a
I «bipedi» hanno il tempo di fare quattro        Muttenz. Questa primavera in un corso
chiacchiere e godersi la natura. Una volta       abbiamo trovato un ingorgo stradale,
arrivati al rifugio, troviamo già pronto il      in quello successivo c’erano le rane per
cibo per i cani.                                 la strada e per evitarle abbiamo dovuto
Dopo aver lavorato, essersi scatenati e aver     girarci attorno facendo lo slalom e, infine,
mangiato, i nostri Labrador sono soddisfatti     durante un altro corso ha nevicato, così
e trascorrono dormendo tutto il resto della      siamo dovuti scendere per la montagna
serata.                                          procedendo a passo d’uomo.
Neanche il cibo per noi tarda ad arrivare e      A circa mezz’ora di cammino dall’hotel,
la carne alla griglia e le insalate sono buo-    siamo scesi dalle auto e abbiamo continuato
nissime. Il rifugio è accogliente, la stufa      a piedi fino all’alloggio. I cani dovevano
ormai è accesa da diverse ore e le conversa-     avere il tempo di fare un’altra volta i loro
zioni sono interessanti e divertenti. Per noi    bisogni. Ora sono tutti pronti per andare
è importante che i detentori dei cani guida      a letto, noi istruttori torniamo a casa,
possano interagire e scambiare le loro           ma un istruttore rimane nell’hotel per i          02
                                                 casi di emergenza.

                                                 Già alle 7 del mattino successivo facciamo
                                                 un primo giro con i cani affinché facciano
                                                 i loro bisogni, seguito da una piacevole
                                                 colazione. Due istruttori sono già all’opera
                                                 sistemando gli ostacoli per il percorso.
                                                 Padroneggiare bene questo percorso richie-
                                                 de circa un’ora. Dappertutto ci sono ostacoli
                                                 da ripetere. Molti detentori di cani guida
                                                 sono molto soddisfatti di sé stessi e del loro
                                                 cane dopo essere riusciti a superare il per-
                                            01   corso: «Sono così orgoglioso che il mio cane
                                                 sia ancora così bravo»! Sentiamo spesso
                                                 frasi di questo tipo, e questa sensazione
                                                 infonde sicurezza e fiducia per la vita di tutti
                                                 i giorni, e anche a noi istruttori dona molta
                                                 soddisfazione.
                                                 Prima o dopo il percorso effettuiamo una          03
                                                 piccola valutazione sullo stato di salute:
                                                 il cane viene pesato, controlliamo le orec-

˝
                                                 chie, gli occhi e i denti e diamo qualche
TUTTAVIA, VEDERE QUANTO                          consiglio in caso di piccoli dubbi riguardo
I CORSI SIANO APPREZZATI                         la salute.
E COME I CANI GUIDA                              Ad alcuni cani è necessario anche tagliare
E I DETENTORI SIANO FELICI                       le unghie.
INSIEME, CI RIEMPIE OGNI                         Un giro di feedback prima di pranzo ci fa
VOLTA DI TANTISSIMA GIOIA                        capire se il corso è piaciuto e quali suggeri-
ED ENERGIA.                                      menti o desideri possono essere utili per i

14   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
04

corsi successivi. Poi è di nuovo il momento      l’intera regione era completamente                 01
di tornare alla stazione e accompagnare al       bloccata, non c’era modo di attraversarla,         Attraversare la strada
                                                                                                    in modo corretto.
treno i detentori con il loro cani. L’enorme     nemmeno per il nostro servizio di catering.
entusiasmo iniziale dei cani ha lasciato il      Al rifugio siamo diventati nervosi, abbiamo        02
posto a una grande soddisfazione.                fatto una serie di telefonate, fino a quando        Salutare una persona
                                                 non ci è stato detto che non c’era alcuna          alla porta, il cane
                                                                                                    ha imparato ad
Noi istruttori siamo altrettanto soddisfatti,    possibilità per il catering di avanzare            aspettare prima
ma anche stanchi. Tuttavia, vedere quanto        neanche di un metro!                               di poter salutare.
i corsi siano apprezzati e come i cani guida     E ora che facciamo? Noi organizzatrici
                                                                                                    03
e i detentori siano felici insieme, ci riempie   eravamo davvero agitatissime. Tutti gli
                                                                                                    Passare correttamen-
ogni volta di tantissima gioia ed energia.       istruttori si consigliavano tra di loro:           te una porta, senza
Inoltre, è sempre fantastico scoprire come       c’è un ristorante nelle vicinanze, che possa       che il cane incastri
anche noi, in quanto team, andiamo               cucinare per 25 persone in poco tempo?             le zampe.
d’accordo durante questi corsi. Nell’adde-       I cani possono entrare? No, niente da fare!        04
stramento quotidiano spesso siamo da soli        Andiamo a fare la spesa in paese e cucinia-        Discussione e consigli
come responsabili di noi stessi, dei nostri      mo della pasta nel rifugio? Difficile! Ordi-       riguardo la salute del
                                                                                                    cane.
cani in addestramento e delle nostre             niamo la pizza? C’è un servizio di consegna
coppie. Nei corsi ci si aiuta tutti a vicenda.   che possa cucinare 25 pizze in poco tempo
Se insorgono delle difficoltà, arrivano subito   e che soprattutto arrivino ancora calde?
tutti ad aiutare. Vi racconto una piccola        Siamo stati fortunati e abbiamo potuto
storia del corso che si è tenuto a marzo:        tradurre in realtà questa proposta. Due
come al solito, ci apprestavamo ad affron-       istruttori sono andati subito in paese e
tare l’escursione e a goderci la cena sulla      hanno comprato insalata e bevande. Quindi
griglia. Ma quel pomeriggio un trasportato-      alla fine siamo stati in grado, grazie all’aiuto
re di merci pericolose ha avuto un incidente     di tutti, di servire una cena non program-
nella regione di Basilea. In breve tempo         mata ma comunque soddisfacente.                                             >

                                                                                    Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   15
Feedback dei partecipanti

             DANI CON UNIQUE
             «Ancora una volta ho potuto frequentare un
             corso interessante e ancora una volta non
             posso che congratularmi con voi. La durata,
             il programma e l’intero svolgimento del
             corso sono stati ottimali. Sebbene si tratti
             sempre del lavoro di guida e di superare vari
             ostacoli, ogni corso è sempre progettato
             in modo leggermente diverso. Frequento
             questi corsi già da circa 20 anni ...
             Siamo stati molto viziati dal punto di vista
             culinario, per me è sempre un piacere stare
             insieme e lavorare con i vostri istruttori.                  MARTINA CON PASCHA
             Apprezzo moltissimo le vostre conoscenze                     «Giovedì scorso, Pascha e io siamo andati a
             professionali, ma anche il vostro lato uma-                  Basilea di buon mattino. Non vedevo l’ora
             no! Incontrare vecchie conoscenze e cono-                    di trascorrere con voi i due giorni del corso.
             scere nuove persone arricchisce molto e i                    Dopo anni di esperienza sapevo che i corsi di
             vari discorsi tra di noi sono sempre diverten-               perfezionamento sono sempre interessanti
             ti, tanto che il corso purtroppo finisce sem-                 e anche divertenti. Ancora una volta le mie
             pre troppo in fretta. La grande novità di                    aspettative sono state completamente
             questo corso a Muttenz è stata LA NEVE –                     superate. Il programma è stato molto vario
             bella idea, magari da usare ancora in un                     e, soprattutto, l’ho trovato molto rilassante
             prossimo corso».                                             e anche istruttivo. Ma quello che mi sor-
                                                                          prende sempre tantissimo sono la gioia e
                                                                          la passione per la professione, per i cani e
                                                                          nei nostri confronti, con cui lavorano gli
                                                                          istruttori. Grazie, grazie davvero di cuore
                                                                          a tutti voi!
                                                                          È così bello poter provare questa sensa-
                                                                          zione. Con voi mi sento perfettamente
                                                                          al sicuro e a mio agio.
                                                                          Il vostro lavoro con i cani è semplicemente
                                                                          fantastico.
                                                                          ‹Come dico sempre, con Pascha mi
                                                                          dimentico di essere cieca›»!

                                                              WOLFGANG CON XORAS
                                                              «È sempre molto importante per noi scam-
                                                              biare idee con altri detentori di cani guida e
                                                              incontrare persone nuove. Il programma del
                                                              primo giorno, dove bisognava affrontare i
                                                              problemi quotidiani, era importante quanto
                                                              il percorso a ostacoli del secondo giorno,
                                                              che era stato costruito sull’intera area con
                                                              strade e incroci».

16   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
JÜRG CON MYSTIC
                                                                         «Mystic ed io ringraziamo di cuore per il
                                                                         corso di perfezionamento di due giorni. Era
                                                                         tutto molto ben organizzato dalla A alla Z.
                                                                         Mystic e io ci siamo sentiti in mani/zampe
                                                                         sicure. Durante questi due giorni io e Mystic
                                                                         abbiamo potuto imparare ancora moltis-
                                                                         simo. Si acquisiscono sempre abitudini
                                                                         sbagliate e voi istruttori potete spiegarci
                        THERESA CON MAGIC                                che cosa si può fare meglio per poter andare
                        «Per me queste giornate sono ogni volta          in giro in modo più sicuro. Al giorno d’oggi
                        come una bellissima vacanza di un paio di        non è sempre facile, perché tutto è frenetico
                        giorni. Voi di Allschwil vi date così tanto da   e come un team dobbiamo nuotare segu-
                        fare, per offrire a noi e ai cani un programma   endo la corrente, in modo che anche noi
                        vario e istruttivo, in cui il divertimento non   possiamo raggiungere gli obiettivi che
                        è trascurato. Tutto viene preparato e orga-      desideriamo. Il primo giorno del corso di
                        nizzato con tanto amore per i dettagli.          perfezionamento ho trovato molto utile
                        Mi sento trattata prima di tutto come una        il percorso con le diverse tappe. Erano
                        persona e non come una disabile; l’aiuto         situazioni quotidiane con le quali tutti
                        necessario è fornito in modo discreto,           si trovano ad aver a che fare in un modo
                        senza mai doverlo chiedere. È una cosa           o nell’altro, e cercano di affrontarle
                        che fa semplicemente bene»!                      correttamente».

                                                            HANS-PETER CON PAT
                                                            «Ho trovato meravigliosa la lunga escur-
                                                            sione fino al rifugio. Ho apprezzato di poter
MONIKA CON XIMAR                                            fare esercizio fisico, cosa che ha anche
«Ho trovato molto interessante lavorare                     offerto spazio per una conversazione
con diversi istruttori. Ho ricevuto molti                   rilassata e ci ha fatto scoprire una bellissima
consigli e suggerimenti e ho sempre avuto                   zona».
la sensazione che gli istruttori si concen-
trassero sulla coppia. La collaborazione
tra uomo e animale qui è sempre in primo
piano e mi è piaciuta davvero molto».

                                                                                   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   17
DOMANDE A …

Lorenz
Casparis

                   1       Da quanto tempo lavori già con noi?
                           Dal 1° maggio 1982, quindi da ben 36 anni.

                   2       Qual è la tua funzione?
                           Sono istruttore di cani guida per ciechi.

                   3       Qual è per te la cosa più bella del tuo lavoro?
                           La combinazione di lavoro con il cane e le persone, vedere come si forma il rapporto
                           tra il cane e una persona e le straordinarie prestazioni e amicizie che si creano.

                   4       Quali sono le sfide del tuo lavoro?
                           All’inizio si trattava della complessità della nostra professione e del lavoro molto
                           indipendente. Ma grazie alla lunga esperienza, oggi non è più così. Ora le sfide
                           principali sono quelle fisiche, a causa della mia età.

                   5       C’è stato per te un evento particolare?
                           Ovviamente in 36 anni ci sono stati molti eventi e storie particolari. Comunque, come
                           evento del tutto particolare ricordo l’inaugurazione della nuova scuola. Da una parte
                           c’è stato il nostalgico congedo dalla piccola scuola, molto familiare, mentre dall’altra
                           c’è stata la grande gioia per quanto ottenuto e le nuovi fantastiche condizioni per
                           le persone e i cani.

18   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
In breve
                                                                                                                                            .–
                                                                                                          20’000
GRAZIE DI CUORE                         paio di occhiali venduto e ha offerto
                                                                                                    Fr.                             für
Visilab s’impegna per le scuole per     la somma alle quattro scuole                                          Schweiz
                                                                                                                             Schule
                                                                                                                      erische il
                                                                                                     Stiftung rhunde, Allsc
                                                                                                                             hw
                                                                                                             füh
                                                                                                     Blinden                             direktor

cani guida per ciechi riconosciute in   svizzere. Cosi, il 9 ottobre 2018,                                   nt Präside
                                                                                                      Préside ri
                                                                                                             Mo
                                                                                                                       nt
                                                                                                                            Roger
                                                                                                                                 General
                                                                                                                                    r général
                                                                                                                            Directeu halm
                                                                                                                                   Will

                                                                                                      Daniel

Svizzera. Fino a metà luglio 2018,      abbiamo ricevuto con grande                                                                         Allschw
                                                                                                                                                   il, 09.1
                                                                                                                                                           0.2018

Visilab ha offerto CHF 2.– per ogni     piacere un generoso dono.

                                                                                   VALUTAZIONE DELL’IGDF
                                                                                   E DELL’ADI
                                                                                   La federazione internazionale
                                                                                   «International Guide Dog Federa-
                                                                                   tion» (IGDF) è composta da 90
                                                                                   scuole per l’addestramento di cani
                                                                                   guida per ciechi in tutto il mondo
                                                                                   e ogni 5 anni controlla gli standard
                                                                                   di formazione dei cani delle organiz-
                                                                                   zazioni associate. Quindi anche la
                                                                                   nostra scuola con la sua sezione di
                                                                                   cani guida per ciechi nel maggio del
                                                                                   2018 è stata sottoposta per 3 giorni
                                                                                   a un controllo con relativa valuta-
                                                                                   zione da parte di un assessore.
                                                                                   Nel giugno del 2018, anche le no-
                                                                                   stre sezioni cani d’assistenza e cani
                                                                                   d’accompagnamento per bambini
                                                                                   autistici sono state sottoposte per
                                                                                   la prima volta a una valutazione di
                SGUARDO RETROSPETTIVO SUL NOSTRO                                   3 giorni da parte della federazione
                                                                                   internazionale per cani d’assistenza
     GIORNO DELLE PORTE APERTE                                                     «Assistance Dogs International»
                                                                                   (ADI). In quanto organizzazione
Anche quest’anno siamo stati lieti di   da tutta la Svizzera e dall’estero         associata all’ADI il nostro accredi-
poter accogliere numerosi visitatori    limitrofo sono venuti a farci visita e     tamento deve essere rinnovato
in occasione del nostro stimato         si sono divertiti. Begli incontri, volti   anch’esso ogni 5 anni tramite un
giorno delle porte aperte! Amici a      radiosi e una buona atmosfera –            controllo (finora le organizzazioni
due e quattro zampe provenienti         vi offriamo qui alcune impressioni.        associate dell’IGDG non venivano
                                                                                   controllate).
                Potete trovare ulteriori foto nel nostro sito web
                        www.blindenhundeschule.ch

                                                                                    Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018                                            19
CANI D’ASSISTENZA

       HOOK
         E
        IO                 ALLA SCOPERTA
                        DI UN NUOVO MONDO
                                                    ASSISTENZHUNDE

                                 Il percorso per diventare istruttrice di cani d’assistenza.

                                                   Di Roswita De Pretto

20   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   21
D
             a 17 anni lavoro con grande           Il mio tirocinio al centro di riabilitazione
             passione come istruttrice di cani     Reha Rheinfelden mi ha fatto capire le tante
             guida per ciechi. Ma nella prima-     sfaccettature che il percorso di un paziente
             vera del 2018, con la possibilità     può assumere, quando un incidente o una           01
di iniziare la formazione per diventare            malattia lo strappano dalla sua quotidianità.     Gli strumenti d’aiuto
                                                                                                     vengono scaricati per
istruttrice di cani d’assistenza, si è aperta      Un paziente una volta mi disse: «Per tutta la     l’addestramento in
davanti a me una nuova prospettiva.                vita ho potuto fare quello che volevo: avevo      città.
Mi piace lavorare in coppia con Simone             un’azienda con impiegati e mi piaceva fare
                                                                                                     02
Ruscher, imparare nuovi metodi di adde-            escursioni in montagna, ma adesso sono qui
                                                                                                     Il gioco del riporto
stramento con il mio cane Hook e cercare           in riabilitazione, seduto sulla sedia a rotelle   all’inizio si fa stando
di migliorarli giorno dopo giorno insieme          e devo aspettare che qualcuno mi porti alla       seduti a terra.
a Simone. Anche questa nuova esperienza è          prossima terapia. Un incidente ha cambiato
                                                                                                     03
incentrata sul rapporto tra cani e uomini, ma      completamente la mia vita: c’è una vita           Addestramento con
per me è come scoprire un nuovo mondo.             prima dell’incidente e una vita dopo».            lo Swiss Trac.
                                                   Ciononostante, molte persone mi raccon-
La mia formazione è iniziata prendendo             tano anche come nei momenti di grande             04
                                                                                                     È necessario che si
confidenza con la sedia a rotelle, sedendomi        disperazione abbiano trovato nuova forza          eserciti a fare i suoi
su di essa e usandola per fare prime espe-         per continuare ad affrontare la loro vita.        bisogni restando al
rienze in città. Solo in quel momento ho           È una cosa che mi ha colpito molto.               guinzaglio vicino
                                                                                                     alla sedia a rotelle.
compreso quanta forza delle braccia fosse          Oltre ad aver conosciuto molte persone,
necessaria per contrastare i dislivelli appiat-    ho anche imparato varie soluzioni pratiche        05
titi dei bordi dei marciapiedi o le discese de-    e come prestare assistenza al paziente,           Giocare insieme
gli ingressi dei garage che deviano la marcia      ad esempio nel trasferimento dal letto alla       è divertente!
delle ruote. Pendenze che per i pedoni sono        sedia a rotelle. Estremamente importante          06
piuttosto semplici, per me in sedia a rotelle      in una conversazione con una persona in           Pausa caffè e chiac-
manuale si rivelavano una vera e propria           sedia a rotelle è mettersi seduti, in modo        chierata con Simone.
impresa!                                           da potersi guardare negli occhi.
                                                                                                     07
Che sollievo quando la volta successiva ho                                                           Hook impara a
potuto spostarmi con la sedia a rotelle dota-      La formazione con i cani d’assistenza             camminare accanto
ta di Swiss Trac (un piccolo motore collegato      viene strutturata in numerosi piccoli passi       alla sedia a rotelle,
                                                                                                     senza tirare il
alla sedia a rotelle)! Non dovevo più fare         estremamente precisi. Il gioco del riporto,       guinzaglio.
sforzi, ma d’altra parte non era semplice          ad esempio, inizia con me seduta a terra e
dare gas con la mano sinistra e contempo-          diventa più difficile quando mi sposto sulla
raneamente governare la sedia a rotelle.           sedia a rotelle. Abbiamo iniziato con un
Un’altra cosa che avevo sottovalutato era la       manubrio in plastica, un oggetto facile da
sensibilità necessaria per dosare la velocità e    prendere per lui. Nel frattempo ha imparato
così la prima volta che ho provato procedevo       a portare oggetti più difficili da prendere
per lo più a scatti. Come faccio a superare i      come ad esempio il telefono, una penna,
punti che presentano dislivelli o i piccoli gra-   un mazzo di chiavi, gli occhiali da sole
dini? Dopo aver acquisito maggiore sicurezza       e molte altre cose.
con la sedia a rotelle ho deciso di portare        Molte persone in sedia a rotelle hanno
con me il mio cane Hook per una sessione di        mobilità ridotta del busto o provano dolore
addestramento in città. Ahi, lì c’è una stret-     quando fanno questo tipo di movimenti e
toia: sul marciapiede c’è un cartellone pub-       non possono quindi chinarsi verso il cane.
blicitario e mi viene incontro una donna che       L’obiettivo è insegnare al cane a posare
guarda il suo cellulare. Freno subito, ma          l’oggetto sulle gambe del padrone.
devo fare in modo che il guinzaglio non si         Aprire e chiudere le porte, abbaiare a un
impigli nelle ruote della sedia a rotelle. C’è     gesto della mano o dopo un segnale vocale,
abbastanza spazio per Hook? Hook deve an-          aiutare a togliere un indumento: Hook sta
cora imparare che nelle strettoie deve proce-      imparando a fornire questo tipo di assi-
dere dietro di me. I consigli pratici di Simone    stenza. Io e Hook facciamo progressi passo
si sono dimostrati molto utili. Mi hanno           dopo passo. Ogni tanto mi guarda come se
aiutata a trovare delle strategie per potermi      volesse dirmi: e ora che altro facciamo?
muovere in sicurezza, per me e per gli altri,
in queste situazioni di vita quotidiana.

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01 02

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VACANZE IN
                                            CANI PER FAMIGLIE CON BAMBINI AUTISTICI

CAMPEGGIO
                                  LA NOSTRA PRIMA VERA VACANZA DOPO X ANNI

                                   INIZIA CON UN VIAGGIO DI QUASI CINQUE ORE

                             NEL CANTON TICINO! ANCORA NON CI POSSO CREDERE

                                            CHE RECENTEMENTE ABBIAMO AVUTO

                                   LA GRANDE FORTUNA DI RICEVERE IN REGALO

                                      UN CAMPER COSÌ STRAORDINARIO GRAZIE

                          A UNA NOTA TRASMISSIONE DELLA TELEVISIONE SVIZZERA.

                                                     Di Nicole Albori,
                    madre di Livio e detentrice di un cane d’accompagnamento per bambini autistici

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Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   25
L
        a nostra famiglia è composta da         la nostra «casa mobile» e grazie al nostro
        cinque persone e io e mio marito        fedele cane d’accompagnamento per
        siamo assieme da quasi vent’anni.       bambini autistici Tate, che dallo scorso
        Poi ci sono Ilario di quattro anni,     novembre ha portato pace e felicità
Danira di sei anni e Livio. Tate è il nostro    nella nostra casa!
cane d’accompagnamento per bambini              Dopo numerose brevi soste in alcuni cam-
autistici e dallo scorso novembre è divenuto    peggi, nostro figlio affetto da autismo si
per Livio, che ha compiuto 8 anni, un fedele    è lentamente abituato a viaggiare in camper
amico e accompagnatore. Livio ha ricevuto       e anche Tate ha trovato il suo «posto
circa cinque anni fa la diagnosi di autismo     preferito». Tutto è ben sistemato e abbiamo
dalla prima infanzia, dato che tra le altre     raggiunto la nostra destinazione.
cose ha grandi difficoltà a fare fronte a       La grande sfida è stata attraversare la galle-
nuove situazioni.                               ria del San Gottardo. Tate si era accucciato
È arrivato il momento di iniziare la nostra     ai piedi di Livio, è rimasto tranquillo e ha
avventura. Finora i viaggi «nell’ignoto» sono   trasmesso questa sensazione di rilassamen-
sempre stati difficili o impensabili quando     to profondo al mio bambino. Una volta
erano così lunghi, tuttavia ora ci riteniamo    giunti al campeggio, la prima cosa che
in grado di affrontare questo viaggio con       abbiamo fatto è stata sistemare tutto

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˝
TATE SI ERA
ACCUCCIATO
AI PIEDI DI LIVIO,
È RIMASTO
TRANQUILLO
E HA TRASMESSO
QUESTA
                     e poi la famiglia completa assieme al cane
                     è andata a fare un bagno rinfrescante.
                     Ci trovavamo a solo due minuti a piedi dalla
                     meravigliosa Maggia. Tate era molto esube-
                     rante, non era più in grado di trattenere la
                     sua gioia e saltò con grande slancio in acqua
                     cosa che provocò molte risate e sguardi
                                                                      in battello sul Lago Maggiore, ma Livio all’i-
                                                                      nizio non ne voleva sapere. Tate ha viaggiato
                                                                      gratuitamente, noi abbiamo potuto addirit-
                                                                      tura vedere la cabina di pilotaggio e il giro
                                                                      ci è piaciuto molto. Anche dopo questa
                                                                      giornata avventurosa ci siamo rinfrescati
                                                                      tutti nella Maggia e anche in piscina!
SENSAZIONE           stupefatti da parte degli altri bagnanti.        Sono state delle vacanze stupende con la
DI RILASSAMENTO      Durante la vacanza siamo andati a fare il        mia famiglia e con il suo nuovo membro!
PROFONDO             bagno tutti i giorni perché faceva troppo        Abbiamo potuto essere spontanei, superare
AL MIO BAMBINO.      caldo per fare escursioni. Abbiamo utilizzato    assieme i momenti «critici» e anche sempli-
                     i mezzi di trasporto pubblici, cosa molto inu-   cemente «far baldoria»! Ora siamo pronti
                     suale per i miei tre figli perché a casa non li   a viaggiare verso la prossima avventura:
                     utilizziamo. Livio è stato molto grato a Tate    domani andiamo a Rust, all’Europa-Park,
                     perché grazie a lui è riuscito a destreggiarsi   di nuovo in campeggio!
                     perfettamente in queste nuove situazioni.        Siamo felici di tutte queste avventure, siamo
                     Dopo tutte queste straordinarie esperienze       grati e anche orgogliosi di riuscire a fare
                     io e mio marito volevamo fare anche un giro      tutto questo come famiglia e goderci la vita.

                                                                                Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   27
CANI SOCIALI

                             Jojo
                                      CANE SOCIALE
                                        A L L’A S I L O

                        Da undici anni lavoro come maestra d’asilo nel comune di

                        Kaiseraugst. Sin dall’inizio del mio percorso per diventare

                        maestra d’asilo ho avuto il sogno di far socializzare i bambi-

                        ni con i cani. Io stessa sono cresciuta con un cane con cui ho

                        condiviso tante bellissime esperienze.

                                            Di Sabine Fischli, detentrice di un cane sociale

28   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   29
D
            opo tre anni di lavoro all’asilo,
            senza cani, ho deciso davvero
            di scegliere il cucciolo adatto
            alla mia idea. Di lì a poco avevo
già accolto in casa un cucciolo di cane
pastore australiano amichevole e socievole
di nome Jojo.
Jojo realizza tutte le mie aspettative e i miei
desideri. Già da cucciolo era estremamente
ben disposto verso le persone, e ancora oggi
cerca sempre spontaneamente il contatto e
apprezza ogni tipo di attenzione sia da parte
dei bambini che degli adulti. Così è stato
addestrato in modo che potesse diventare
parte integrante della vita quotidiana dei
bambini come cane dell’asilo in pianta
stabile. È stato abituato a tutti i rumori e
alle situazioni che possono esserci in un asi-
lo e si è dimostrato estremamente tranquil-
lo. Ovviamente abbiamo cercato di imparare
il più possibile dall’addestramento di cani
sociali, soprattutto per le situazioni pratiche.
La mia iniziativa ha sempre goduto del
sostegno della direzione scolastica, dei geni-
tori, del comune e dei colleghi. Jojo è ormai
da otto anni una presenza fissa all’asilo di
Kaiseraugst. Risulta essere spesso un ele-
mento prezioso sia come intermediario, sia

                                                                                                      ˝
per rompere il ghiaccio, sia come ponte tra gli
adulti e i bambini. Oggi è quasi impossibile       Un altro bambino invece non diceva nem-            JOJO È PER MOLTI
pensare alla nostra scuola senza Jojo: ormai       meno una parola e aveva tratti tendenti            BAMBINI UN
è, per così dire, uno dei veterani della scuola.   all’autismo. Nessun insegnante riusciva ad         ELEMENTO MOLTO
A Jojo piace essere sempre al centro del-          avvicinarsi a lui, ma grazie a Jojo il bambino     IMPORTANTE
l’attenzione. Spesso si sdraia in mezzo al         ha detto le sue prime parole e ha iniziato a       DURANTE LE
cerchio formato dai bambini per cercare            fidarsi di noi. Ha iniziato a interagire con Jojo   LEZIONI E SPERO
fortemente la loro attenzione. Ovviamente,         spazzolandolo, tenendo il guinzaglio o dan-        CHE POSSA
la struttura che si estende su varie stanze        dogli addirittura dei bocconcini. Per fare         RESTARE CON
per un totale di più di 300 metri quadrati gli     queste cose il bambino doveva dargli degli         NOI ANCORA
offre diversi angolini dove ritirarsi per ripo-    ordini come «Jojo vieni, aspetta, guarda».         QUALCHE ANNO.
sare, oltre al suo lettino in ufficio. Ma ciò      Jojo inoltre è stato per lui anche un ponte
accade di rado.                                    per relazionarsi con gli altri bambini
Ogni anno, senza che gli sia stato insegnato,      creando così contatti sociali.
sceglie spontaneamente uno o due bambini           Un altro caso che ricordo è quello di un
della classe da cui cerca continuamente at-        bambino che aveva così tanta paura dei cani
tenzioni. Un’altra cosa emozionante è come         da non voler nemmeno entrare nell’asilo.
Jojo conosca tutti i bambini e le bambine.         In una situazione del genere è consigliabile
Si ricorda di loro anche a distanza di anni,       dare fiducia al bambino e fargli notare
anche se nel frattempo sono passati molti          quando Jojo entra nella stanza. In questo
altri bambini dalla nostra scuola. Ad esem-        modo si può evitare che il bambino si trovi
pio, c’era un bambino che durante le lezioni       in situazioni impreviste. Un mese dopo il
era sempre irrequieto e che sembrava non           bambino è riuscito a trovare il coraggio di
volesse mai restare seduto. Jojo allora            toccare Jojo e persino di accarezzarlo.
decideva di sdraiarsi proprio sui suoi piedi,      Spesso le paure svaniscono molto veloce-
così grazie al contatto fisico il bambino si        mente e i bambini acquisiscono più fiducia
calmava e poteva partecipare alla lezione.         in se stessi.

30   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
scuola di Kaiseraugst come comportarsi coi
                                                 cani. Oltre alla mia classe anche tutte le altre
                                                 quattro classi dell’asilo di frequentano una
                                                 o due volte l’anno il corso di prevenzione
                                                 «Bambino e cane». In un corso della durata
                                                 di circa due ore il bambino impara, tramite
                                                 degli esercizi pratici, alcune regole elementa-
                                                 ri su come comportarsi con i cani nelle situa-
                                                 zioni quotidiane senza che questi ultimi pro-
                                                 vino a morderlo. Come si deve comportare
                                                 un bambino quando un cane gli corre incon-
                                                 tro senza guinzaglio? Quando si può accarez-
Le paure si possono superare e la vicinanza,     zare un cane? E come? Un comportamento
la distanza e il rispetto si possono imparare.   corretto appreso con la pratica aumenta la
Molti bambini, nonostante le loro paure,         sicurezza del bambino, favorisce il rispetto
si approcciano ai cani in modo incauto e li      e fa diminuire la paura nei confronti dei cani.
vogliono subito accarezzare senza chiedere       Con questi insegnamenti contribuisco
il permesso ai padroni. Nel nostro asilo i       solo marginalmente al corso della loro vita,
bambini imparano regole importanti e             ma è un aiuto molto importante ed estre-
a riconoscere i bisogni dei cani. Ad esempio,    mamente appagante per il quale ricevo
imparano che anche un cane o in generale         molti apprezzamenti da parte dei genitori.
un animale ha sentimenti. Molti bambini nei      Alcuni ex alunni, che oramai frequentano le
due anni di asilo riescono a sviluppare una      elementari, mi hanno raccontato con gioia
certa abilità ad interpretare i segnali dei      le loro vecchie esperienze con Jojo. Jojo è
cani.                                            per molti bambini un elemento molto
Le molte esperienze positive mi hanno            importante durante le lezioni e spero che
permesso di insegnare ad altri bambini della     possa restare con noi ancora qualche anno.

                                                           Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   31
32   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
ALLEVAMENTO

           AIKO E L A NUOVA VI TA
Oggi ho ricevuto alcune fotografie e video di Kalisha,          episodio mi ha segnato a lungo. In seguito, il desiderio di
la 38a «figlia» di Aiko. Aiko è padre orgoglioso                un cane è tornato a galla molte volte nella mia vita. Ma
di 42 splendidi cani (26 femmine e 16 maschi nati              tutte le volte mi sono chiesto se avessi davvero il tempo
da 5 cucciolate).                                              da dedicare a un cane e se fossi abbastanza disciplinato
                                                               per allevarlo e tenerlo in modo adeguato alle sue
                                                               esigenze.

                                                               Rascal cambia tutto
                                                               Quando il 10 aprile 2010 a casa di un conoscente stret-
                                                               to ho incontrato Rascal, mi si è aperta una prospettiva
                                                               completamente nuova. Rascal è un cane di Allschwil ad-
                                                               destrato a guidare persone cieche, ma non ha superato
                                                               la prova finale perché voleva mangiare tutto ciò che
                                                               gli capitava davanti al muso. Rascal mi è entrato subito
                                                               nel cuore. Già durante il viaggio di ritorno in treno mi
                                                               sono informato online su www.blindenhundeschule.ch.
                                                               È seguito un anno di riflessioni e scambi di opinioni
                     Di Gregor Loser                           con i miei genitori, i miei amici e altri proprietari di cani.
                                                               Dopo lunghe e attente riflessioni, mi sono presentato
                                                               alla scuola per cani guida per ciechi. Oltre ai cani sociali,

N
             on a caso è un cane da riproduzione: se           che per qualche motivo avevano fallito la prova finale,
             esistesse una scuola per cani prodigio, Aiko      c’era anche la possibilità di adottare una femmina o un
             l’avrebbe sicuramente frequentata e ne sa-        maschio da riproduzione. La mia decisione è ricaduta
             rebbe diventato il direttore. Voglio dire, Aiko   su un cane maschio. Ero emozionato al pensiero di cosa
è di fa
     fatto un cane che lavora per una scuola per cani          mi avrebbe riservato il futuro. In seguito, ho condotto
prodigio: la Fondazione scuola svizzera per cani guida         colloqui approfonditi ad Allschwil. Alla fine, mi è stato
per ciechi. Nei nostri ormai sette anni di convivenza,         detto che sarei stato contattato non appena ci fosse
Aiko mi ha dimostrato ogni giorno quanto sia incredibil-       stato un cane perfettamente adatto alla mia situazione
mente intelligente e desideroso di imparare, nonostante        professionale e di vita, cosa che avrebbe potuto
i suoi otto anni d’età. Non appena c’è un compito da           richiedere anche due anni. Così ho fatto ritorno al Lago
risolvere, è concentrato come il primo giorno. Ovvia-          di Zurigo con la speranza che, se fosse arrivato un cane,
mente è sempre pronto a imparare qualcosa di nuovo.            sarebbe stato davvero il cane giusto per me. In caso
Ma vi racconterò meglio più avanti.                            contrario, mi sarei rassegnato.

«Voglio
«          un cane!»                                           «Benvenuto Aiko Basel!»
Ho
H sempre desiderato un cane. Quando frequentavo la             Ancora oggi, sulla mia agenda è indicata la data del 10
prima
p       classe delle elementari, si è offerta per la prima     giugno 2011. Evidentemente doveva andare così, perché
volta
v      un’occasione concreta. Una mia compagna di              tutto si è svolto molto più rapidamente del previsto e ho
scuola aveva a casa una cucciolata. Ovviamente, i miei         potuto firmare il contratto di detentore per Aiko. Dal
genitori erano contrari. Ma io ero davvero molto ostina-       punto di vista giuridico non sono di fatto il proprietario
to. Dopo molti tentennamenti, i miei genitori hanno            di Aiko, ma esclusivamente il detentore responsabile su
detto sì, ma hanno posto condizioni chiare. Per esempio,       incarico della Fondazione Scuola svizzera per cani guida
ogni mattina prima della scuola avrei dovuto portare           per ciechi. In altre parole, ho dato la mia disponibilità a
fuori il cane. Cosa che, naturalmente, il terzo giorno già     recarmi ad Allschwil per servizi di monta tre o quattro
non facevo più. I miei genitori sono stati coerenti e,         volte di seguito per ciascun servizio. Ho inoltre assunto
prima che potessi immaginarlo, hanno trovato un’otti-          l’impegno di occupare Aiko in attività idonee, così da
ma sistemazione in una fattoria, dove il mio cane ha           garantirgli una vita felice, sana e adeguata alle sue esi-
trascorso una felice vita canina. Ovviamente non avevo         genze. Per le spese di cibo e visite veterinarie provvedo
fatto i conti con la reazione dei miei genitori, ma questo     autonomamente. Invece di tutte le visite inerenti alla

                                                                                       Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018   33
sua funzione di cane da riproduzione, si fa carico
                                                 o la
Fondazione.

La giornata con Aiko
La mia giornata inizia generalmente molto presto.. Mi
alzo tra le 4.30 e le 5.30. A volte, per Aiko è ancora trop-
po presto e rimane ancora un po’ a poltrire. Poi andiamo iamo
al lago a fare il primo breve giro per i bisogni. Mentrere
Aiko, dopo la colazione, si mette al suo posto (nella cuc-
                                                           are.
cia) per il sonnellino della digestione, io inizio a lavorare.
Poiché sono spesso in giro per lavoro con i miei work-
shop e le mie conferenze, il fatto che Aiko si adatti senzanza    guida per ciechi. Tuttavia, fin ad oggi non ho mai avuto
                                                                                        tavia fino
problemi ad ogni situazione è molto utile. Non è                  il coraggio di lasciare Aiko per una o due settimane.
il mio programma di lavoro giornaliero ad adattarsi ad            Questa sarebbe eventualmente una cosa che dovrei an-
Aiko, ma è Aiko ad integrarsi nel mio programma. Una              cora imparare. Ma Aiko è un accompagnatore così facile
differenza importante. Nonostante tutto, Aiko trova               da gestire, da non renderlo necessario. Inoltre, Aiko è
sempre qualcosa di adatto a lui. Possono essere                   anche un doppio assistente e la sua presenza viene
piccoli esercizi qui e là, come pure lunghe passeggiate           quasi data per certa. Nei miei interventi come relatore,
o sessioni di allenamento nel bosco, in riva al lago o in         Aiko funge quasi da «insegnante», poiché mi insegna tra
acqua. Poiché Aiko è così disponibile all’apprendimento           le altre cose ad essere cosciente e a dare valore al qui e
e incline al lavoro, frequento regolarmente insieme               ora. Questo è esattamente quello che cerco di trasmet-
a lui allenamenti individuali presso una scuola per cani          tere a studentesse, studenti, apprendisti e persone in
di Wil. Durante le lezioni, entrambi impariamo ogni               formazione professionale. Sia i giovani che gli adulti
volta qualcosa di nuovo e sia lui che io ci divertiamo            apprezzano molto la sua presenza nei workshop. Quan-
immensamente.                                                     do c’è Aiko, l’atmosfera è sempre un po’ diversa. Aiko mi
                                                                  accompagna durante i miei tour di workshop che posso-
«Quante volte ti sei già allenato a farlo con Aiko?»              no durare anche due o tre settimane, ed è sempre fede-
Sapendo che Brandy, la sorellastra di Aiko (nata dalla            le, diligente e totalmente grato. Anche nel mio nuovo
stessa madre, una cagna della Croce Rossa per la ricerca          lavoro a tempo parziale come direttore di scuola in un
sotto le macerie) è dotata di eccellenti capacità olfatti-        piccolo istituto superiore, Aiko si è già calato alla perfe-
ve, anch’io ho voluto provare. Ho frequentato da Steve            zione nel suo ruolo di assistente del direttore e, di tanto
una lezione sul tema «Introduzione al lavoro olfattivo».          in tanto, si gode sessioni di coccole o moduli di gioco
Dopo aver preparato la prima pista, ho fatto scendere             con le studentesse, gli studenti o anche gli insegnanti.
Aiko dall’auto e ho fatto con lui ciò che Steve mi aveva
indicato. Ho messo Aiko in pista, gli ho dato il comando          Acqua, energia inesauribile e costante buon umore
«Cerca» e Aiko ha iniziato a fiutare. Come un razzo, ha            Negli ultimi anni ho potuto constatare che Aiko e io ave-
seguito esattamente la traccia ed è arrivato all’obiettivo.       vamo sin dall’inizio e abbiamo tutt’ora moltissime cose
Ancora oggi risento Steve dire: «Quante volte ti sei              in comune. Entrambi amiamo l’acqua sopra ogni cosa.
già allenato a farlo con Aiko? Ammettilo!» «Mai!» ho              Ovunque ci troviamo, se nelle vicinanze c’è uno specchio
detto all’addestratore, che ovviamente mi ha creduto,             d’acqua, noi ci entriamo. Lui in ogni stagione dell’anno, io
essendo già a conoscenza delle capacità di Aiko. Oggi             generalmente, a seconda delle condizioni atmosferiche,
Aiko padroneggia più di 30 comandi verbali e all’incirca          da maggio a settembre. Tutti e due siamo inoltre dotati
10 comandi nella lingua dei segni. Ha impiegato pochis-           di riserve di energia quasi smisurate e ci godiamo sem-
simo tempo per apprenderli e ancora oggi mi sorprendo             pre appieno il momento presente. In quanto relatore e
dell’eccezionale intelligenza di questo animale quando            autore specializzato nel campo della formazione profes-
si tratta di imparare cose nuove.                                 sionale e dell’insegnamento per le tematiche motivazio-
                                                                  ne, gioia e buon umore, è in un certo senso mio dovere
Cresciuti insieme e inseparabili                                  professionale ed esemplare mettere in pratica ciò che
Negli ultimi sette anni, Aiko ed io siamo diventati inse-         insegno. Quindi motivazione, gioia e buon umore. E lo fa
parabili. Facciamo quasi tutto insieme e il periodo più           anche Aiko. È sempre allegro, sempre pronto a qualun-
lungo che abbiamo trascorso separati sono stati quattro           que attività e quando penso che da più di sette anni,
giorni consecutivi. Allora come oggi, quando la mia               ogni mattina, viene vicino al mio letto e mi saluta con la
attività non consente la presenza di un cane, Aiko viene          stessa gioia, sono immensamente grato di avere al mio
ospitato a casa dei miei genitori. Ovviamente potrei              fianco un compagno così meravigliosamente fedele, un
usufruire anche dei posti vacanze della scuola per cani           insegnante intelligente e un vero amico.

34   Brava // Edizione 84 // Ottobre 2018
IL CONSILIO DI FONDAZIONE

              Situazione al 1° Ottobre 2018

              Membri del Comitato direttore
              Roman Meury                     Allschwil, presidente del consiglio di fondazione e del comitato direttore
              Gabriela Spinnler               Samedan, vice-presidente del comitato direttore
              Beat Herzog                     Biel-Benken
              Dr. David Thiel                 Basilea
              Beat Wagner                     Basilea

              Altri membri del Consiglio di Fondazione
              Corinne Aeberhard               Sils im Domleschg, delegata Schweiz. Blinden- und Sehbehindertenverband
              Dr. med. vet. Men Bischoff      Sent
              Frank Buchter                   Roggwil, delegato dell’Unione svizzera dei ciechi
              Markus Feer                     Basilea
              Dr. Alfred Hosch                Basilea
              Dr. med. Josef Jeker            Basilea
              Dr. iur. Anton Lauber           Allschwil
              Thomas Pfaff                    Allschwil
              Jörg Schild                     Basilea

              Ufficio di revisione
              BDO AG                          Liestal

                    NUOVO INDIRIZZO / MODIFICA DELL’INDIRIZZO

                    Nome e indirizzo

                    씲 Desidero ricevere «Brava», la rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi
                      Allschwil, regolarmente (2 volte all’anno, gratuitamente)
                    씲 Non desidero più ricevere «Brava», la rivista della Fondazione scuola svizzera per cani guida
                      per ciechi Allschwil
                    씲 Modifica dell’indirizzo

                    Vecchio indirizzo (da indicare in caso modifica dell’indirizzo)
Perforation

                    No. abbonato (riportato sull’etichetta dell’indirizzo)
Puoi anche leggere