RASSEGNA STAMPA FLOTTA WÜRTH - Wuerth
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Indice L IDROGENO IN FLOTTA 3 Fleet Magazine (IT) - 01/09/2019 KURZ NOTIERT 4 Wiku - 24/07/2019 Toyota Italia sceglie Würth Italia per la consegna in test drive della Toyota Mirai, prima auto a idrogeno 5 con tecnologia Fuel Cell buongiornosuedtirol.it - 13/07/2019 Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l' Italia 6 ultima-ora.zazoom.it - 05/07/2019 Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l'Italia 7 it.anygator.com - 05/07/2019 Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per lItalia 8 autosomma.it - 05/07/2019 Nuove tecnologie Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l'Italia 9 quattroruote.it - 05/07/2019 Alimentazione a idrogeno: un futuro realistico 10 missionline.it - 03/07/2019 Una Toyota Mirai a Würth: l’auto a idrogeno nella flotta aziendale 13 fleetmagazine.com - 02/07/2019 LA CAR POLICY CHE TI PREMIA 14 Fleet Magazine (IT) - 01/06/2019 Veicoli commerciali léggeri, la crescita e continua 16 Auto Aziendali Magazine - 01/06/2019 P.2
PAESE :Italia AUTORE :Di Vincenzo Bonanno PAGINE :38 SUPERFICIE :86 % 1 settembre 2019 INFLOTTA L'IDROGENO Una Toyota Mirai èentrata nella flotta di Wurth: l'auto a sostituiti da un serbatoio di idrogeno e uno stack di celle a combustibile. idrogeno rappresenta una soluzione per le alimentazioni Questo innovativo sistema non alternative. Annunciato, inoltre, un accordo tra la Casanipponica è azionato da carburante fossile, ed Eni per accelerare la diffusione delle stazioni di rifornimento ma dall'idrogeno. Quest'ultimo è immagazzinato in due serbatoi situati al di sotto dell'abitacolo di Mirai e di Vincenzo Bonanno reagisce con l'ossigeno dell'aria esterna per produrre elettricità. Un'elettricità che alimenta un motore elettrico che fa muovere le ruote. L'unico residuo di questo processo è l'acqua, che viene rilasciata tramite il tubo di scarico. L'accordo Toyota ed Eni hannosiglato un'intesa per accelerare la diffusione della mobilità ad idrogeno in Italia.La prima fase del progetto prevede l'apertura di un punto di rifornimento di idrogeno nella nuova stazione di servizio Eni a San Donato Milanese (a breve l'avvio dei lavori). L'idrogeno con cui rifornire le auto nella stazione U na Toyota Mirai nellaflotta di Da destra, Massimiliano come testimonia anche la coppia sarà a in quanto Loconzolo (Toyota Motor Wurth. L'aziendadi Egnaè Italia) e Manuel Riselli massima di 335 Nm. Sfrutta il autoprodotto nella stessa stazione in prima linea nell'adozione (Wurth) in occasione Toyota FuelCeli System (TFCS),un per elettrolisi dell'acqua, utilizzando della consegna della delle alimentazioni alternative sistema che abbina la tecnologia delle energia rinnovabile. Mirai a Bolzano, all'interno della propria car policy. avvenuta lo scorso celle a combustibile alla tecnologia Toyota metterà a disposizione le La consegna è avvenuta al centro primo luglio. Hybrid: include un nuovo pacco proprie conoscenze, impegnandosi Idrogeno H2 South Tyrol di Bolzano, che celle, il convertitore e nuovi serbatoi anche a mettere su strada una flotta punta ad ampliare la rete di rifornimento di idrogeno ad alta pressione di di 10 Mirai, che verrà rifornita nella nei prossimi anni, con nuovi distributori produzione Toyota. stazione di Eni e i cui utilizzatori per auto inTrentino-Alto Adige, arrivando verranno individuati nei prossimi a coprire anche Verona (in Veneto).Al Tecnologiainnovativa mesi. Se il progetto di San Donato momento, il prezzo dell'idrogeno alla Un veicolo Fuel Celi è un'auto ibrida avrà successo, nei prossimi anni Eni pompa è di 13,7 euro al kg (il pieno della in cui il serbatoio di carburante e il renderà disponibile l'idrogeno in altre Mirai è di 5 kg), ma si punta a ridurlo motore a combustione sono stati stazioni della propria rete. sensibilmente, scendendo sotto la soglia dei 10 euro al kg. L a no rmat i va Il modello Di recente, il Ministero dell'Interno ha approva- disponibile al pubblico (per le auto) a Bolzano, LaToyota Mirai è un'auto a idrogeno to un decreto che contiene le norme tecniche ma, sulla carta, è previsto un aumento vertigi- con un'autonomia di 500 km. Oltre ad indispensabili per la realizzazione dei distributori noso delle stazioni di rifornimento per le auto avere un basso impatto ambientale, di idrogeno. Attualmente in Italia ce n'è solo uno appartenenti a questa categoria. promette di essere piacevole da guidare, [H Tutti i diritti riservati P.3
PAESE :Italia DIFFUSIONE :(51450) PAGINE :32 AUTORE :N.D. SUPERFICIE :17 % PERIODICITÀ :Settimanale 24 luglio 2019 KURZNOTIERT Kürzlichhat Toyotaim Was- den niedrigenVerbrauchei- serstoffzentrum„H2Südtirol“ nesDiesels. (dpa/tmn) © in Bozenden ToyotaMirai (im Bild), dasersteWasser- stoffautomit Brennstoffzel- lentechnologie,an dasUnter- nehmenWürth ausgeliefert. Würth wurdevom Hersteller ausgewählt,um dasneue Wasserstoffauto zutesten.14 TagewaresTeilder Würth- Flotte.DasFunktionsprinzip desMirai Brennstoffzellenau- tosbasiertaufder Full-Hy- brid-TechnikvonToyota. Dank einesElektromotors miteinemdurchdieReaktion von Wasserstoff angetriebe- nen Brennstoffzellensystem werdennur wenigeWasser- tropfenfreigesetzt.500Kilo- meterReichweite,2 Tanksfür 5 KilogrammKraftstoffund 155PSsowiealle aktivenSi- cherheitssysteme von Toyota mit 5 Jahre/100.000 Kilome- ter Garantieaufalle Hybrid- komponenten– dassind laut Zuschriftdie Highlightsdes ToyotaMirai. Zurzeitist die BoznerProduktions-und La- gerungsanlage „H2 Südtirol“ die einzigein Italien,die über eineWasserstoff-Tankstelle verfügt. © Mazdabringt den Diesotto- Motor inSerie:AlsersterHer- stellerbietendie Japanerab EndeSeptemberzunächstim Mazda3 (im Bild) und später auchim CX-30einen Benzi- neran,derinbestimmtenBe- triebssituationenselbststän- dig zündetwie ein Diesel. Mazdaführt dasPrinzipals Skyactiv-X-Technologieein. SiesolldasBesteaus2Welten kombinieren:Der Motor bie- tedasspontaneAnsprechver- haltenund die hohen Dreh- zahleneinesBenziners,aber dashohe Drehmomentund Tutti i diritti riservati P.4
URL :http://www.buongiornosuedtirol.it buongiornosuedtirol PAESE :Italia TYPE :Web International 13 luglio 2019 - 08:02 > Versione online Toyota Italia sceglie Würth Italia per la consegna in test drive della Toyota Mirai, prima auto a idrogeno con tecnologia Fuel Cell Egna. È avvenuta lunedì 1° luglio presso il Centro Idrogeno “H2 – South Tyrol” di Bolzano la consegna a Würth da parte di Toyota Italia di una Mirai, prima auto a idrogeno con tecnologia Fuel Cell. La multinazionale leader nella distribuzione di sistemi per il fissaggio e il montaggio, da sempre impegnata in attività volte al risparmio energetico e a ridurre l’impatto ambientale, è stata selezionata dal colosso giapponese per testare la nuova Toyota Mirai per un periodo di 14 giorni, in cui entrerà a far parte della fotta aziendale composta da oltre 2.350 vetture. La car policy di Würth punta infatti su qualità e sicurezza, ma anche sul green e sull’adozione di carburanti alternativi, per una mobilità e un futuro più sostenibili. E proprio “futuro” è la traduzione della parola giapponese “Mirai”, nome che la casa automobilistica nipponica ha scelto di dare alla sua prima automobile di serie alimentata a idrogeno, avanguardia dell’innovazione tecnologica al servizio della mobilità eco-sostenibile. Zero emissioni, solo gocce d’acqua. Questo il principio di funzionamento dell’elettrica Fuel Cell, che sfrutta la piattaforma Full Hibryd di Toyota e, grazie ad un motore elettrico con un sistema di celle a combustibile alimentato dalla reazione dell’idrogeno, rilascia nell’ambiente solo qualche goccia d’acqua. 500 km di autonomia, 2 serbatoi per 5 kg di carburante e 155 cavalli, oltre a tutti i sistemi di sicurezza attiva Toyota e una garanzia di 5 anni e 100.000 km su tutte le componenti ibride. Queste le caratteristiche della Toyota Mirai, cui si aggiungono i numerosi vantaggi a livello economico, sociale ed ecologico che derivano dall’utilizzo dell’idrogeno come fonte di alimentazione. Attualmente l’impianto di produzione e stoccaggio “H2 – South Tyrol” di Bolzano è l’unico su tutto il territorio italiano a disporre di un distributore di idrogeno, ma è previsto un ampliamento della rete di rifornimento nei prossimi anni che interesserà in primis la zona di Milano e quella di Verona. “Siamo orgogliosi e onorati di essere stati selezionati per testare la nuova Toyota Mirai, una tecnologia alternativa che ci proietta nel futuro e che rientra tra le motorizzazioni alternative di cui stiamo valutando le potenzialità in vista di un loro possibile inserimento della nostra flotta aziendale.” afferma Armin Weiss, Responsabile Acquisti di Würth Italia. Tutti i diritti riservati P.5
URL :http://ultima-ora.zazoom.it/ ultima-ora.zazoom.it PAESE :Italia TYPE :Web International 5 luglio 2019 - 09:56 > Versione online Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l' Italia In occasione della consegna della prima auto a idrogeno, una Toyota Mirai, alla Würth di Egna... Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l'Italia In occasione della consegna della prima auto a idrogeno, una Toyota Mirai, alla Würth di Egna abbiamo visitato la H2 South Tirol, l'unica società che, ad oggi, produce e distribuisce idrogeno in Italia. "Istituita nel 2006, dal 2014 l'azienda ha iniziato a produrre idrogeno grazie all'impianto costruito dalla austriaca Linde", ci spiega il fondatore Walter Huber, che sottolinea i costi di questa "avventura": "Questo impianto ha visto un investimento di 5,2 milioni di euro. Oggi ne basrerebbero tre. Siamo in grado di produrre 400 chili di idrogeno al giorno, al costo di 11,3 euro più Iva per chilogrammo, che è il prezzo a cui lo vendiamo. Se i macchinari oggi si rimpiccioliscono di dieci volte e richiedono minori capitali, il costo della produzione rimane invece legato a quello dell'energia e del suo trasporto per il 90%. Ecco perché vogliamo costruire un... quattroruote cirodonnarumma2 : @Cisl_ER @CislNazionale @sbonaccini Il futuro del lavoro sta nelle cooperative nei soci e nei lavoratori attraverso… - GiovanniDiSal16 : Video-sorveglianza e potere. Binomio perfetto riproposto in virtù delle nuove tecnologie rese disponibili per le au… - NetApp_Italia: RT @Digital360Group: Saper sfruttare il dato è la base del viaggio della #digitaltransformation, seguono poi #IoT e #AI nuove tecnologie pe… - Tutti i diritti riservati P.6
URL :http://it.anygator.com it.anygator.com PAESE :Italia TYPE :Web International 5 luglio 2019 - 09:32 > Versione online Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l'Italia In occasione della consegna della prima auto a idrogeno, una Toyota Mirai, alla Würth di Egna abbiamo visitato la H2 South Tirol, l'unica società che, ad oggi, produce e distribuisce idrogeno in Italia. "Istituita nel 2006, dal 2014 l'azienda ha iniziato a produrre idrogeno grazie all'impianto costruito dalla austriaca Linde", ci... Tutti i diritti riservati P.7
URL :http://www.autosomma.it autosomma.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 5 luglio 2019 - 08:12 > Versione online Nuove tecnologie - Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per lItalia 05-07-2019 10:09 /Autosomma In occasione della consegna della prima auto a idrogeno, una Toyota Mirai, alla Würthdi Egna abbiamo visitato la H2 South Tirol, lunica società che, ad oggi, produce e distribuisce idrogeno in Italia. "Istituita nel 2006, dal 2014 lazienda ha iniziato a produrre idrogeno grazie allimpianto costruito dalla austriaca Linde" ci spiega il fondatoreWalter Huber, che sottolinea i costi di questa "avventura": "Questo impianto ha visto un investimento di 5,2 milioni di euro. Oggi ne basrerebbero tre. Siamo in grado di produrre 400 chili di idrogeno al giorno, al costo di 11,3 euro più iva per kg, che è il prezzo a cui lo vendiamo. Se i macchinari oggi si rimpiccioliscono di dieci volte e richiedono minori capitali, il costo della produzione rimane invece legato a quello dellenergia e del suo trasporto per il 90%. Ecco perché vogliamo costruire un impianto di produzione vicino alla nostra centrale idroelettrica". Cinque nuove stazioni in arrivo. Nei piani della H2 South Tirol, società controllata dalla provincia autonoma di Bolzano, dalla autostrada del Brennero e da investitori locali come la energetica Alperia, cè la costruzione di quattro nuove stazioni di rifornimento per auto e di una per bus tra Merano e Verona: "Abbiamo più volte incontrato i manager dellaeroporto e anche la Enac è venuta a trovarci" ci svela il direttore ricerca e sviluppo Martin Gallmetzer, aggiungendo che queste stazioni "Avranno anche colonnine di ricarica elettrica da 75 e 150 kWh". Lofferta flotte di H2 South Tirol. La società bolzanina già serve cinque autobus a idrogeno in città a cui se ne aggiungeranno 12 entro il prossimo anno, mentre è già attivo un servizio di noleggio a medio e lungo termine per aziende con 12 Hyundai, parte delle quali verranno sostituite da 10 Nexo. Il servizio, erogato grazie alla collaborazione con ACI Global e con Brasolin Auto, ha un costo di 890 euro al mese tutto compreso. Ricordiamo che queste auto fanno il pieno con circa 5 chili di idrogeno, percorrendo circa 100 km a kg, mentre gli autobus ne incamerano 35 chili, con i quali fanno 350 chilometri. Idrogeno, carburante da flotte. La mobilità a idrogeno ha avuto unaccelerata grazie a due "momenti fondamentali", ci ricorda il fleet&used senior manager di Toyota Italia, Massimiliano Loconzolo: "Lapprovazione del decreto Dafi, che punta a creare 25 distributori entro il 2025, e la normativa sulla sicurezza dello scorso novembre. Con le nuove stazioni di rifornimento, tra cui quella di San Donato che aprirà entro fine di questanno, e con larrivo sul mercato di auto come la Toyota Mirai, questo carburante interesserà sempre di più le aziende". Tutti i diritti riservati P.8
URL :http://www.quattroruote.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 5 luglio 2019 - 08:01 > Versione online Nuove tecnologie Da Bolzano la rivoluzione a idrogeno per l'Italia Tutto su In occasione della consegna della prima auto a idrogeno, una Toyota Mirai, alla Würth di Egna abbiamo visitato la H2 South Tirol, l'unica società che, ad oggi, produce e distribuisce idrogeno in Italia. "Istituita nel 2006, dal 2014 l'azienda ha iniziato a produrre idrogeno grazie all'impianto costruito dalla austriaca Linde" ci spiega il fondatore Walter Huber, che sottolinea i costi di questa "avventura": "Questo impianto ha visto un investimento di 5,2 milioni di euro. Oggi ne basrerebbero tre. Siamo in grado di produrre 400 chili di idrogeno al giorno, al costo di 11,3 euro più iva per kg, che è il prezzo a cui lo vendiamo. Se i macchinari oggi si rimpiccioliscono di dieci volte e richiedono minori capitali, il costo della produzione rimane invece legato a quello dell'energia e del suo trasporto per il 90%. Ecco perché vogliamo costruire un impianto di produzione vicino alla nostra centrale idroelettrica". Cinque nuove stazioni in arrivo. Nei piani della H2 South Tirol, società controllata dalla provincia autonoma di Bolzano, dalla autostrada del Brennero e da investitori locali come la energetica Alperia, c'è la costruzione di quattro nuove stazioni di rifornimento per auto e di una per bus tra Merano e Verona: "Abbiamo più volte incontrato i manager dell'aeroporto e anche la Enac è venuta a trovarci" ci svela il direttore ricerca e sviluppo Martin Gallmetzer, aggiungendo che queste stazioni "Avranno anche colonnine di ricarica elettrica da 75 e 150 kWh". L'offerta flotte di H2 South Tirol. La società bolzanina già serve cinque autobus a idrogeno in città a cui se ne aggiungeranno 12 entro il prossimo anno, mentre è già attivo un servizio di noleggio a medio e lungo termine per aziende con 12 Hyundai, parte delle quali verranno sostituite da 10 Nexo. Il servizio, erogato grazie alla collaborazione con ACI Global e con Brasolin Auto, ha un costo di 890 euro al mese tutto compreso. Ricordiamo che queste auto fanno il pieno con circa 5 chili di idrogeno, percorrendo circa 100 km a kg, mentre gli autobus ne incamerano 35 chili, con i quali fanno 350 chilometri. Idrogeno, carburante da flotte. La mobilità a idrogeno ha avuto un'accelerata grazie a due "momenti fondamentali", ci ricorda il fleet&used senior manager di Toyota Italia, Massimiliano Loconzolo: "L'approvazione del decreto Dafi, che punta a creare 25 distributori entro il 2025, e la normativa sulla sicurezza dello scorso novembre. Con le nuove stazioni di rifornimento, tra cui quella di San Donato che aprirà entro fine di quest'anno, e con l'arrivo sul mercato di auto come la Toyota Mirai, questo carburante interesserà sempre di più le aziende". Tutti i diritti riservati P.9
URL :http://www.missionline.it missionline.it PAESE :Italia TYPE :Web International 3 luglio 2019 - 06:39 > Versione online Alimentazione a idrogeno: un futuro realistico Alimentazione a idrogeno? Il tema torna in auge e per Toyota Italia il carburante dell’acqua è più vicino che mai tra le alternative sostenibili. “La mia personale visione è di un futuro molto vicino per le auto a idrogeno e in particolare per le flotte aziendali”, esordisce Massimiliano Loconzolo, fleet & used cars senior manager di Toyota Italia. “Anzitutto è una fonte inesauribile, è veramente l’alternativa sostenibile per definizione, infine non soffre i limiti di autonomia dell’elettrico”, completa Loconzolo. L’occasione per riaprire l’argomento “idrogeno” è stata la visita allo stabilimento H2 South Tyrol di Bolzano, invitati da Toyota Italia e ospiti di Würth, leader mondiale nella vendita di prodotti e sistemi di fissaggio e assemblaggio. L’azienda ha sede amministrativa nella provincia di Bolzano e sta provando una Toyota Mirai per il top management. Spiega il fleet manager di Würth, Manuel Riselli: “Con i nuovi stabilimenti che sorgeranno a Milano, oltre che sull’autostrada A22 (del Brennero) in prossimità di Verona, che è tra le nostre direttrici, potremo pensare a una flotta a idrogeno. Oggi l’unico inconveniente è venire a fare rifornimento in questo distributore (a Bolzano), che non è strategico per posizionamento”. “L’Italia con il Dafi si è impegnata a livello europeo per avere entro il 2025 una infrastruttura per combustibili alternativi (25 almeno) e le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici – continua il manager di Toryota Italia – e proprio H2 South Tyrol ne realizzerà 5: credo che per considerare l’alimentazione a idrogeno un’alternativa realistica sia solo questione di aspettare. Il Nord Italia sarà al centro dell’innovazione, come sapete Toyota Italia ha realizzato un accordo con Eni per accelerare la diffusione delle stazioni di rifornimento e delle vetture a idrogeno in Italia. Il primo distributore aprirà a San Donato Milanese”. Qui vi abbiamo scritto dell’accordo Toyota Italia con Eni. Alimentazione a idrogeno, il caso H2 South Tyrol La parte più delicata è stata conquistare la fiducia dell’Autostrada del Brennero Spa. Una volta avuta l’A22 a bordo del progetto, per H2 South Tyrol realizzare il sogno dell’impianto di produzione, distribuzione e stoccaggio di idrogeno è stato sì aprire la porta al futuro, ma una Tutti i diritti riservati P.10
URL :http://www.missionline.it missionline.it PAESE :Italia TYPE :Web International 3 luglio 2019 - 06:39 > Versione online strada in discesa. La storia comincia nel 2009, con la classica “posa della prima pietra” di quello che oggi è un centro con le pompe per rifornirsi, le bombole per stoccare la produzione, un laghetto di acqua distillata per far comprendere quanto l’elettrolisi dell’acqua attraversata a basso voltaggio porti all’idrogeno gassoso in maniera del tutto semplice. Serve solo corrente elettrica ed è il costo maggiore dell’operazione. Tutto questo accade accanto all’autostrada che ogni anno porta nel Vecchio Continente le merci tricolore al passo di 50 milioni di tonnellate all’anno. “Nel 2009 decidemmo per l’idrogeno perché in Europa si stava ‘muovendo un interesse’ e l’A22 rispose affermativamente alla nostra proposta – osserva Walter Huber, fondatore di H2 South Tyrol che nacque come un istituto di ricerca nel 2001 -. Capimmo subito che la parte più importante era offrire informazione, perché di idrogeno si capiva poco”. L’impianto è stato costruito di tasca propria con fondi europei, su un terreno in affitto dall’Autostrada del Brennero. “Siamo al settimo anno di produzione e va bene, siamo andati a regime al 99% in sei anni con 400 KG di produzione al giorno”. Oltre il 90% dell’azionariato è di tre realtà principali: A22, Alperia e Leitner che realizza impianti di risalita ed eolico. In definizione c’è un riallineamento delle quote. Qui si produce idrogeno super-puro con tre elettrolizzatori, piuttosto grandi di dimensioni. “Sono passati 10 anni e la tecnologia anche in questo settore è evoluta: oggi potremmo realizzare cabine di produzione molto più piccole”, spiega l’ingegner Huber. Come dicevamo, il 90% dei costi sono da attribuire all’energia elettrica. All’arrivo al centro colpiscono due grandi pannelli fotovoltaici, che sono in mostra (realizzano energia per gli uffici e non di più): sono a simboleggiare che per produrre idrogeno servono due cose. Acqua ed elettricità. “Prendiamo l’elettricità dalla rete pubblica e questo assorbe i due terzi dei costi di produzione, ecco perché il nuovo impianto lo realizzeremo vicino alla centrale idroelettrica”. Questo nuovo stabilimento è già finanziato ed è in fase di progettazione. Si sta preparando il bando europeo per l’acquisto. “L’obiettivo è che il gestore dell’impianto idroelettrico apra una nuova attività commerciale, quella di realizzare idrogeno – aggiunge Huber -: vogliamo dare una dimostrazione ulteriore. Cioè che produrre idrogeno non è solo qualcosa di rivoluzionario, ma realistico. Facciamo un passo in avanti”. Anche i costi sono diminuiti: se nel 2009 i fondi impegnati furono 5,2 milioni, oggi ne servono 3,2, Un nuovo decreto del novembre scorso porta la novità di potere realizzare all’aria aperta gli spazi dove l’idrogeno viene compresso a mille e 500 Bar per immetterlo nelle pompe di rifornimento. H2 South Tyrol, il futuro Ma il futuro di H2 South Tyrol prevede altri progetti. Entro il 2022 dovrebbero essere cinque i distributori per l’idrogeno: 4 per auto in Alto Adige e uno ad Affi, sull’autostrada, in provincia di Verona. Nel piano ci sono anche le colonnine per la ricarica elettrica veloce (3-4 minuti, da 150KW), in tutto 33. Sottolinea Huber: “L’ideale sarebbe avere un distributore ogni 40 chilometri sulla dorsale autostradale, poi si dovrebbe rendere più capillare la distribuzione”. I costi del rifornimento: 13,7 euro al chilogrammo (alla fonte il prezzo è 11,3 euro). “Ma la linea europea dice che dobbiamo scendere a 9 euro”. In Svizzera si attesta sui 10,3 euro. Come detto, i valori sono determinati dal prezzo della corrente elettrica. Con 8/9 KG si percorrono circa 100 chilometri, in estate con consumi aumentati per via dell’utilizzo dell’aria condizionata. Tra i primi clienti c’è la città di Bolzano che ha un parco di bus pubblici a idrogeno. Per fine anno ne acquisterà altri 10, mentre 12 sostituiranno quelli più anziani nel 2020. H2 South Tyrol ha una flotta auto a idrogeno Hyundai, che noleggia alle aziende per 890 euro di canone mensile. Alle olimpiadi di Tokyo di cui Toyota è sponsor per la mobilità tutti i mezzi messi a disposizione saranno a idrogeno. Infine, ”c’è un nuovo tavolo al Mise per lo sviluppo di questo carburante alternativo – conclude Huber -, è un buon segnale. Altrimenti faremo la fine che dell’industria di video e televisori: le aziende europee sono fallite tutte”. Tutti i diritti riservati P.11
URL :http://www.missionline.it missionline.it PAESE :Italia TYPE :Web International 3 luglio 2019 - 06:39 > Versione online Utile ricordare il DAFI Ricordiamo che il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea DAFI è stato pubblicato nel gennaio 2017. Esso esprime l’obiettivo di ridurre la dipendenza dal petrolio e dell’impatto ambientale nel settore dei trasporti. Il 94% dei trasporti in Europa si basa sull’oro nero, l’84% del quale viene importato. Il decreto di legge ha stabilito anche che entro il 31 dicembre 2020 deve essere predisposto “un numero adeguato di punti di ricarica” accessibili al pubblico. La quantità è fissata tenendo conto del numero stimato di veicoli elettrici che saranno immatricolati entro la fine del 2020. Inoltre prevede che, alla sostituzione del parco auto, autobus e mezzi di servizio, gli enti pubblici debbano acquistare almeno il 25% di veicoli a GNC, GNL, elettrici e a funzionamento ibrido. DAFI è l’acronimo di Directive alternative fuel initiative. Vedi qui la nostra visita all’impianto di Bolzano Tutti i diritti riservati P.12
URL :http://fleetmagazine.com/ fleetmagazine.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 2 luglio 2019 - 13:18 > Versione online Una Toyota Mirai a Würth: l’auto a idrogeno nella flotta aziendale Consegnata una Toyota Mirai a Würth, al centro Idrogeno H2 di Bolzano. Accordo tra Toyota ed Eni per accelerare la diffusione delle stazioni di rifornimento e delle auto a idrogeno in Italia. Una Toyota Mirai nella flotta aziendale di Würth. L’azienda è in prima linea nell’adozione delle alimentazioni alternative all’interno della propria car policy. La consegna dell’ auto a idrogeno è avvenuta al centro Idrogeno H2 di Bolzano Tutti i diritti riservati P.13
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :60-61 SUPERFICIE :157 % 1 giugno 2019 I zyvutsrponlihgfedcbaWRMLFCA La car policy di Wùrth punta sul benessere dei driver, che costituiscono davvero il cuore della strategia dell'azienda. Focus anche sul green, sull'efficienza e sulla sicurezza. A spiegarci tutto è il Fleet Manager, Manuel Riselli (impegno e la passione, il dei quali una cinquantina sono LCV. avviene fuori dai centri urbani. L'i di Marco Castelli iL rispetto dei collaboratori, Quasi tutti sono acquisiti con la veicoli - prosegue Riselli - vengo- l'attenzione per la qualità formula del noleggio a lungo termine no assegnati alla forza vendita e ad zutsonliedaRMLHF e l'eccellenza.E poi, l'otti- e assegnati in fringe benefit. alcune altre figure del personale in- mismo e il dinamismo. Sono i valori accordi quadro con tutti i terno sulla base dei risultati legati al fondamentali che da sempre Wùrth, maggiori player nazionali fatturato/utile prodotto. leader mondiale nella distribuzione - spiega Riselli - Le vet- Per questo, la vettura in diretta di prodotti e sistemi profes- ture percorrono in media azienda è identificativa sionali per il fissaggio e il montaggio, circa 40mila km all'anno e altamente incenti- vuole esprimere e trasmettere. e, al momento, sono vante: il collaboratore, Valori che si rispecchiano anche per il 95% diesel e per il in base al risultato all'interno della car policy. Per ap- 5% GPL. Ci sono anche del suo lavoro, ha la profondire meglio strategie, progetti una cinquantina di auto possibilità di cambiarla e obiettivi abbiamo incontrato il Fleet ibride e abbiamo avviato scegliendo tra i veicoli Manuel Riselli Manager, Ma n u e l Ri s e l l i . la sperimentazione con il presenti nellacar policy, full che possiamo definire 'chiusa', in La Flotta aziendale Una scelta, quella del diesel, ancora quanto limitata a determinati marchi La flotta di Wùrth è attualmente obbligata, considerando che la mag- e modelli scelti dalla composta da circa 2.350 veicoli, gior parte degli spostamenti aziendali Quest'ultima è divisa in 5 distinte [H Tutti i diritti riservati P.14
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :60-61 SUPERFICIE :157 % 1 giugno 2019 fasce e, puntualizza Riselli, partire fascia selezionatadi driver, colleghi driver di vetture ibride, sia ai driver dalla seconda fascia diamo la pos- che lavorano prevalentemente in cit- meno sibilità ai driver di scegliere tra SW, tà e si spostano all'interno delle ZTL, Suv/Crossover e altrimenti c'è il concreto rischio che El e t t r i c o e cor p o r a t e Una scelta particolare riguarda il TCO, rispetto alle vetture tradizio- car shar i n g i contratti. iniziato ad nali, al momento non sia Quando si parla del domani della introdurre noleggi di 24/30 mesi, in La sicurezza,al tempo stesso, sarà al mobilità aziendale, due temi caldi modo da ridurre la durata media dei centro delle strategie future. sono l'elettrico e l'auto condivisa. contratti. Questo aspetto ci permette di ridurre ulteriormente Per quanto riguarda gli EV, Wurth di avere una flotta molto più fresca, la durata media dei nostri contratti e ha, come accennato, avviato la di limitare i guasti meccanici e di di dotare le vetture con un numero sperimentazione, ma attualmente, consentire al driver un cambio auto sempre maggiore di Adas (in parti- sottolinea il Fleet Manager sono in tempi più brevi, diminuendo allo colare Frenata d'Emergenza, Adap- problemi legati all'autonomia, ai stesso tempo le zvutsrponlihgecaTSRNMLIHGFEDA tive Cruise Control, riconoscimento tempi di ricarica e alla capillarità dei segnali stradali e Automatic delle colonnine. Anche in questo Rot t a verso il green Parking) per aumentare la sicurezza caso, come per le vetture ibride, la e l a si c u r e zza e ridurre ulteriormente i costi. L'o- numerica è sicuramente destinata L'entrata in vigore del WLTPha biettivo è quello di fornire ai nostri ad aumentare, ma con ordini mirati spinto molte aziende a riflettere sul colleghi mezzi di lavoro sempre più e futuro delle alimentazioni da inserire moderni innovativi, accattivanti, In termini di condivisione dei veicoli, in flotta. fatto di avere una car sicuri ed efficienti. conclude Riselli, in policy 'chiusa' ci permette di avere Per il futuro, inoltre, abbiamo in pro- futuro di adottare il corporate car in lista solo vetture che superano gramma di creare una vera e propria sharing per le auto in pool. Al i nuovi standard di omologazione, cultura della guida sicura attraverso momento siamo in fase di studio del ma stiamo valutando un progres- comunicazioni indirizzate sia ai futuri sivo aumento delle motorizzazioni alternative, inserendo nella 'fascia entry level' vetture a benzina,e, dove possibile, vetture ibride. Siamo inoltre in fase di test con alcune auto elettriche, da destinare al nostro parco in specifica Riselli. rf» » Per le vetture più piccole, il pas- saggio dal diesel alla benzina sarà graduale, ma necessario, vista anche la futura mancanza di prodotto a gasolio tra le vetture di segmento B. Le ibride, come detto, sono 50 e attualmente assegnate a una Tutti i diritti riservati P.15
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 O OID Veicoli commerciali léga ©DO, V V utonica continua r W >ia i a I l mercato dei veicoli commerciali UN PARCO DA SVECCHIARE del nostro magazine, sono in pieno e leggeri, quelli fino a 3,5 I dati, illustrati in una recente nota di rapido sviluppo. I vantaggi economici tonnellate, ha chiuso il primo Unrae, l'associazione di Confìndustria che un veicolo commerciale di ultima zvutsrqponmlihgfedcbaVUTPOLIGEC trimestre del 2019 con una che riunisce tutte le Case d'auto generazione può offrire sono evidenti: crescita del 2,4%, un incremento estere operanti in Italia, parlano ad emissioni più basse corrispondono solo apparentemente modesto ma in chiaro: a fine 2018 circolavano consumi ridotti, le assistenze alla marcata controtendenza rispetto alle nel nostro Paese circa 3.850.000 guida rendono il mezzo più sicuro flessioni delle autovetture (-6,5%) e, commerciali leggeri e di questi oltre riducendo i premi assicurativi, mentre soprattutto, dei veicoli industriali oltre il 50% immatricolati ante Euro 4 e la connettività di bordo ne accresce le 3,51 (-10,2%). E la crescita dovrebbe pertanto con un'età superiore ai l'efficienza; il tutto a vantaggio proseguire anche nei prossimi mesi 13 anni: molti per un'autovettura, del TCO. La crescita esponenziale dopo che il Governo ha ripristinato, troppi per un mezzo da lavoro che dell'e-commerce, destinato ad inserendolo nella legge di bilancio, il si muove prevalentemente in città espandersi ulteriormente, richiede superammortamento del 130% per i e nelle grandi aree metropolitane. prevalentemente veicoli commerciali beni strumentali riservato alle aziende, Incentivati dal superammortamento, sotto i 35 quintali (Vcl), mezzi agili una misura che ha dato un significativo imprenditori e aziende potranno e relativamente poco ingombranti contributo al rinnovamento del parco avere a disposizione mezzi che in utilizzati per coprire quello che circolante dei veicoli commerciali; questi ultimi tredici anni sono stati viene definito 'l'ultimo cioè processo indispensabile, prima di profondamente rinnovati sotto il trasporto delle merci dall'hub del tutto, per abbattere le emissioni di il profilo delle emissioni e della trasportatore, dove vengono raccolte, anidride carbonica e dei gas realmente sicurezza con tecnologie che, come ai destinatari finali. Caricati di un inquinanti come gli ossidi di azoto. VUSRPONIHEDCA si può leggere nelle pagine seguenti numero sempre maggiore di consegne Tutti i diritti riservati P.16
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 di Fiat Professional, gamma con l'introduzione Nella fase di transizione FIAT PROFESSIONAL diventata leader assoluto delle nuove motorizzazioni verso l'elettrico Fiat gioca tutto sul Ducato zywvutsrqponmlkihgfedcbaVUPNMLIGFEDCBA del settore dei veicoli E6d-temp con potenza e Professional può contare Il 2018 è stato un anno commerciali con oltre il coppia motrice migliorate, su di un'ampia offerta di di crescita costante per 39% di quota, mentre il accompagnate da nuovi modelli Naturai Power FCA nel settore delle Ducato, nello specifico, si sistemi di aiuto alla guida a CNG, un'alternativa flotte e delle vendite è confermato per il quinto (Adas). Protagonista sarà alle tradizionali versioni alle aziende, con un anno consecutivo il veicolo sempre Ducato, veicolo diesel. E per una gestione rafforzamento e una più venduto del suo solido, versatile per ottimizzata della flotta conferma di leadership segmento nei principali rispondere alle diverse aziendale tutti i veicoli nel mercato italiano. E 10 mercati Europei con il esigenze degli utenti Fiat Professional possono stato anche l'anno in 17,5% di share. Per FCA professionali e adesso essere dotati della cui FCA ha guadagnato 112019 sarà un anno di equipaggiato di nuovi tecnologia Mopar Connect terreno fuori dall'Italia, consolidamento, dopo i efficienti propulsori. Fleet. aumentando la sua lanci degli ultimi anni, in presenza nei principali attesa dell'elettrificazione mercati EMEA grazie e Fiat Professional vedrà anche alla performance il rinnovamento di tutta la da portare a termine nella giornata, oggi sempre più incentrata commerciale, infatti, generalmente driver e mezzi possono essere più sull'elettrificazione, a diversi livelli, ha percorrenze giornaliere contenute efficienti se gestiti centralmente dei veicoli, perché, a differenza e si muove nelle aree urbane dove attraverso le tecnologie, sempre di quanto accade nel settore delle le colonnine di ricarica sono già più raffinate, di connettività che autovetture, dove il passaggio abbastanza presenti, peculiarità che permettono di monitorare gli all'elettrico di massa è ancora molto elimina l'ansia da ricarica che blocca lontano, questo può avvenire in tempi spostamenti in tempo reale. rVUTSRQPONLIHFECBA molti automobilisti nel passaggio relativamente più rapidi per i veicoli all'elettrico. I commerciali Phev, LA CONNHTIVrrÀ ABBASSA commerciali leggeri. accreditati di autonomie che superano I COSTI OPERATIVI i 50 km a batterie completamente A ciò si aggiungono sistemi di RICARICHE PIÙ FACILI OVUNQUE cariche, sembrano per ora la soluzione navigazione evoluti, che incrociano Data quasi per scontata l'evoluzione più adatta, ma anche gli elettrici puri, i dati relativi al percorso impostato di motori diesel in chiave mild-hybrid quando le percorrenze quotidiane con quelli provenienti dal traffico attraverso reti di bordo a 48 V che sono maggiori, possono essere usati e suggeriscono eventuali percorsi riducono consumi ed emissioni, l'uso senza ansie e la fase di ricarica può alternativi. I nuovi veicoli al quale i veicoli commerciali leggeri svolgersi senza problemi, a costi commerciali, insomma, consentono sono adibiti dovrebbe favorire anche contenuti, durante la notte nei locali a un'azienda di essere competitiva il passaggio all'ibrido plug-in (Phev) dell'azienda dove, normalmente, in una logistica moderna sempre più e, anche se i costi delle batterie sono è disponibile la corrente continua selettiva nel campo del trasporto. tuttora molto elevati, soprattutto per trifase che riduce drasticamente La competitività non è comunque in un veicolo che deve produrre reddito, i tempi necessari per una ricarica contrasto alla mobilità sostenibile, all'elettrico puro (Bev). Un veicolo completa delle batterie. Tutti i diritti riservati P.17
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 FORD, con Transit delle piccole imprese, e ci sarà l'ampliamento del programma QVM debutta l'ibrido zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA (Qualified Vehicle Modifier) che Al recente Go Further Event di prevede la certificazione da parte Amsterdam, Ford ha annunciato dell'Ovale Blu di alcuni selezionati anche l'introduzione di nuovi allestitori, e della rete dei Transit veicoli elettrificati, servizi connessi Center, che garantirà ai clienti dei e partnership strategiche dedicate veicoli commerciali la massima ai clienti di veicoli commerciali attenzione alle loro esigenze.Per gli in tutta Europa dove il brand si operatori che viaggiano spessonelle è confermato leader di mercato zone urbane con vincoli di basse anche nel 2018.E stato confermato emissioni, il Transit Custom Plug-In il lancio, nel 2021,del nuovo Hybrid, anche a 8 posti, offre zero delle aree urbane un'interessante Transit completamente elettrico e emissioni senzaansia da ricarica alternativa può essere la tecnologia l'introduzione, in tempi molto più Ford è il primo produttore di Mild-Hybrid con batterie da 48volt brevi, del Tourneo Custom Plug-In volume a offrire la tecnologia ibrida dei propulsori Ford EcoBlue Hybrid, Hybrid, dotato di un'autonomia fino plug-in nel segmento dei veicoli primi nel segmento, che saranno a 50km in modalità 100%elettrica commerciali da una tonnellata e il disponibili per Transit, Transit Debutta la nuova app FordPass Pro, nuovo modello sarà in vendita entro Custom e Tourneo Custom a partire sviluppata per agevolare il lavoro la fine di quest'anno. All'interno dalla metà del 2019. IVEC0, il Daily Assist, Adaptive manutentivi e di MAHINDRA, il Goa pick up Cruise Control, Lane assistenza, al fine di a prezzo t gli Adas Keeping e Crosswind ottimizzare il numero Per Iveco il 2019vedrà Assist. Grazie alla di visite all'officina Nella gamma generale sta % protagonista il nuovo connettività di cui e minimizzare di di Mahindra, la ampliando Daily presentato è dotato, il Nuovo conseguenza i fermi. Casa indiana sempre più la all'inizio di aprile, un Daily beneficia di Alle sempre più che produce gli propria gamma commerciale leggero un contatto diretto pressanti istanze in originali suv/ e propone con il quale il brand con la Control Room tema di alimentazioni crossover KUV anche servizi vuole fissare nuovi di Iveco, dove gli alternative nel settore 100 e XUV 500, finanziari standard sotto i profili specialisti lavorano dei commerciali, anche i veicoli sempre più della digitalizzazione, per incrementare il inoltre, Iveco commerciali mirati ai clienti, dell'automatizzazione, tempo di effettiva risponde, ad esempio, rappresentano ai privati come dell'elettrificazione disponibilità del con il Daily Minibus una parte agli utenti e della servitization- veicolo perii Naturai Power, a CNG, importante nel professionali. l'area dove i servizi cliente, attraverso e con il Daily Minibus mix di vendita. Centrale in aggiungono valore attività diagnostiche Electric, che può Mahindra Europe questa strategia al prodotto -per proattive, l'adozione essere equipaggiato opera in dieci è il Goa pick-up, creare, insomma, un di misure preventive di due o tre mercati europei: che arriverà a veicolo che cambia e una pianificazione batterie in funzione l'Italia è il mercato giugno, puntando la prospettiva di attenta ed efficiente dell'autonomia principale, seguito a conquistarsi uno business del cliente. degli interventi richiesta. dalla Spagna, ed spazio nei veicoli è quello che fa i Il Nuovo Daily si commerciali distingue per i volumi maggiori grazie alla nelle vetture numerosi sistemi di versatilità, alla e anche nel assistenza alla guida, praticità, alle settore dei veicoli come l'Advanced caratteristiche commerciali. Emergency Braking tecniche e Attualmente Systemcon City all'ottimo Mahindra in t Brake Pro, Queue rapporto/qualità/ 24 « AAm* mag/giu 2019 Tutti i diritti riservati P.18
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 MERCEDES-BENZ, con la che consentano in tempo reale di avere informazioni sul mezzo, connettività carichi ottimizzati sulla flotta e sul comportamento Le principali novità in arrivo per del veicolo, opportunità che Mercedes-Benz sono la Nuova andranno a contraddistinguere il Classe V che vedrà, in particolare, valore aggiunto per il cliente. La l'introduzione del nuovo motore connettività, sia su Sprinter sia OM 654 che erogherà fino a 239 su Vito, rappresenta la soluzione CV, e il cambiamento dei motori alle esigenze della clientela flotte, su Vito Furgone e Tourer. In come la possibilità di definire, ad aggiunta partirà anche la SOS esempio, carichi corretti in funzione dell'eVito. L'innovazione più del traffico che il veicolo andrà ad Benz sta proponendo al cliente, importante è l'introduzione in affrontare, risparmiando tempo e che potrà entrare all'interno gamma di mezzi elettrici, e il primo denaro. Altro importante servizio dell'ecosistema di Mercedes-Benz di una lunga serie sarà l'eVito che è la gestione in maniera predittiva Vans, in particolare tramite il permetterà alla casa di Stoccarda delle manutenzioni, un altro plus portale dedicato, per scegliere di essere già pronta a rispondere che consentirà di poter viaggiare e acquistare i servizi per lui più alle esigenze delle Smart Cities. sempre in assoluta sicurezza importanti. Tutto questo nell'ottica C'è poi la connettività, e quindi Ovviamente questi rappresentano di una completa personalizzazione la possibilità di avere sistemi solo alcuni dei servizi che Mercedes- in funzione delle proprie esigenze. zvutsrponmlkihgedcaZUTSRNMLIHEDCBA MITSUBISHIL200, il pick-up van passare con facilità (he si guida come un'auto dalla guida su strada a quella su qualsiasi tipo La novità più le doti di trazione di terreno, anche il più importante di e manovrabilità impervio, con il vero Mitsubishi del 2019, su qualsiasi fondo blocco del differenziale, molto interessante per stradale, la robustezza rispettando le i clienti professionali, fondata sull'eccellenza normative europee. Gli è l'arrivo, a fine ingegneristica e allestimenti previsti anno, della nuova l'affidabilità sviluppata Per Mitsubishi L200 gli prezzo che 5,17 metri di versione del celebre in 40anni di esperienza allestimenti originali caratterizza lunghezza, 1,86 di pick-up L200. Ci sarà dall'introduzione sono molteplici e vanno tutti i prodotti altezza (1,91 m il un cambiamento della prima serie. del cassone ribaltabile del brand. Goa doppia cabina), radicale dal punto di Punti di forza saranno ai mezzi attrezzati ha insomma le 1,82 di larghezza vista del design ma la maneggevolezza per l'officina per la carte in regola e oltre tre metri saranno mantenute e la guidabilità protezione civile, per le per rispondere di passo. Spinto le caratteristiche identiche a quelle di un autorità, per il soccorso alle particolari da un turbodiesel tecniche che da sempre un'automobile abbinate e per qualunque esigenze degli 2.2 Ida 140 CV di sono riconosciute alle caratteristiche tipologia di richiesta utilizzatori potenza massima, e apprezzate in tecniche di un vero specifica venga fatta di veicoli il pick-up indiano questa vettura, fuori strada Questo dall'utilizzatore finale. commerciali ha un piano di come ad esempio permetterà quindi di Per poter soddisfare le alla ricerca di carico che sulla richieste dei clienti la un moderno versione a cabina Mitsubishi ha stretto singola raggiunge pick-up. Goa, diverse collaborazioni disponibile nelle una lunghezza di con 1 maggiori 2,29 metri. Goa fornitori di servizi di versioni a cabina è offerto a due allestimento come ad singola e doppia, e quattro ruote esempio Wurth, Baggio ha dimensioni motrici. generose: De Sordi, Cibilli. AAm»mag/giu 2019* 2 5 Tutti i diritti riservati P.19
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 NISSAN e-NV200: olire PSA, debutta 300 Km a ricarica zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaZWVTSRPONMLKJIHGFEDCBA il car sharing Leader del mercato La gamma dei normativa Euro delle automobili veicoli commerciali 6.2 che è iniziato elettriche con Leaf, di Groupe PSA è con Jumpy/ Nissanha portato rete di ricarica rapida in Europa,è invece la moderna e ha visto Expert/Vivaro la mobilità azero CHAdeMOeuropea Si soluzioneideale per il recentemente il e si concluderà emissioni anchenel può sceglierefra due trasporto passeggeri, rinnovamento dei con Jumper/ settoredei veicoli versioni: il van e-NV200 come per i driver di veicoli del segmento Boxer. Inoltre commerciali con ede-NV200Evalia. taxi. E attraverso FI (Berlingo, la radio Dab e-NV200,van compatto Entrambi presentano i sedili modulari Partner e Combo) verrà introdotta idealeper le consegne interni versatili che rimane semprespazio e del segmento K1 sututte le nelle areeurbane, che permettonoagli in abbondanzaper (Jumpy, Expert, versioni, a seconda disponeadessodi una utenti di configurare bagagli o strumenti di Vivaro) fattore dell'allestimento, batteria più potente portapacchi, cestini lavoro. mobilità che ha contribuito anticipando da 40kWh. Conquesta e sedili secondole a zeroemissioni è il alla conquista l'obbligo in vigore a batteria e-NV200 proprie esigenze.Con futuro della logistica della leadership in partire da Gennaio ha un'autonomia di un vano di carico di urbana e rende le termini di quota 2020. Oltre alla percorrenzapiù estesa, 4,2m3, e-NV200offre consegnedell'ultimo di mercato (24,7%) gamma rinnovata che permette ai clienti spazioa sufficienza miglio più sostenibili in Europa. Nel Groupe Psa offre ai di guidarefino a301km per trasportare 2 -ha affermato Gareth corso del 2019, clienti Free2Move, (cicloWLTP in città) Dunsmore, Electric un nuovo brand europallet o un carico che si prevede con una singola carica di un pesofino a742 Vehicle Director, positivo dopo il che incorpora Si tratta di un aumento NissanEurope - e tutti i servizi legati kg.In Italia è prevista ripristino del super- alla mobilità e di oltre il 60%rispetto ancheuna versionedel Nissane-NV200van ammortamento alla generazione 3 e la sua autonomia indirizzati a clienti van con 5,5m. Il nuovo per i beni privati e business precedente,per e-NV200Evalia, unico aumentata avranno un strumentali, vi sarà e include anche i viaggi più lunghi van setteposti 100% ruolo fondamentalenel l'aggiornamento veicoli commerciali. supportati dall'estesa elettrico disponibile realizzare tutto dei motori alla RENAULT, 350 versioni 1 wireless per smartphone ed i sistemi frizione sulle motorizzazioni 145e per Master multimediali R-link evolution e 170.Nuovo Trafic vanta un volume Media Nav Evolution, compatibili con utilizzabile che va da 3,2a 8,6m3 e Grazie a ottimi risultati di vendita Android Auto e Apple CarPlay. Fra numerose soluzioni per facilitare nel primo trimestre di quest'anno gli ADAS ci sono il rear view mirror, e fissare il carico, come l'apertura il Gruppo Renault nel settore dei il sensore di angolo morto e la frenata delle porte posteriori a 255°.La firma veicoli commerciali ha consolidato d'emergenza automatica. Sul nuovo luminosa C-shapepresente sia su il secondoposto di Renault e il Master debuttano i nuovi motori Nuovo Master che suNuovo Trafic decimo di Dacia. Punto di forza è la 2.3Twin Power (Euro 6D TEMP e sottolinea il family feeling della completezza di una gamma in cui Euro 6) con potenze fino a 180CV gammaRenault, una delle più ampie nel mese di settembre entreranno (400Nm di coppia). Nuovo Master è del mercato. Nuovo Master eNuovo Trafic. Master, disponibile anche nella versione 100%» con oltre 350versioni, 3 altezze e elettrica che sfrutta l'esperienza di 4 lunghezze, trazione anteriore o Renault nella tecnologia dei veicoli posteriore, si rinnova all'esterno e Z.E.elettrici. Nuovi potenti motori all'interno, dove spicca una plancia sonoriservati anche al nuovo Trafic, automobilistica moderna che regala 2.0 dCi (Euro 6DTEMP) con potenze un comfort di guida unico nel da 120a 170CV. Prima assoluta suo genere.Di serie il caricatore anche il cambio EDC a doppia TA AT 6 « AAm« mag/giu 2019 Tutti i diritti riservati P.20
PAESE :Italia AUTORE :N.D. PAGINE :22-27 SUPERFICIE :507 % Auto Aziendali Maga 1 giugno 2019 Proace e del pick-up benzina e diesel, con TOYOTAseduce Hilux. Il nuovo modello potenze da 75a 130 leflotte con Proace City andrà così a completare CV, abbinati a cambio La novità più la gamma Proace sia manuale a 5 o 6 marce importante nel dal punto di vista oppure automatico a 8 segmento dei veicoli delle dimensioni sia rapporti. Proace City, commerciali per per quanto riguarda insomma, soddisfa I Toyota è il Proace le portate, con diverse punta a soddisfare City presentato a motorizzazioni fine aprile, il nuovo e numerose dei clienti fleet in termini di capacità I furgone compatto che configurazioni per di carico, versatilità, sarà disponibile in due i sedili e per l'area performance ed Free2Move Connect Inoltre, sempre più versioni, rafforzando di carico. Il nuovo efficienza, inserendosi \ Fleet è lo strumento richiesto in PSA è la presenza del brand furgone compatto in un mercato che in di gestione flotte il noleggio a lungo della doppia ellisse in sarà disponibile in Italia negli ultimi 3 anni yvutsrponligfedcaYWVTSPONLKIGECA con cui è possibile termine dei veicoli questo mercato. Nato due diverse lunghezze è stato sostanzialmente dalla partnership con il (4,4e 4,7 metri). La monitorare e che Free2Move stabile. Con Proace Gruppo PSA il Proace versione passeggeri ottimizzare Lease gestisce City Toyota entra nel City entra a far parte sarà disponibile con 5 l'utilizzo del parco assicurando un segmento principale, della gamma Toyota e 7 sedili su entrambe di veicoli aziendali. pacchetto di quello dei compatti, a fianco del furgone le varianti. Ampia è Free2Move Fleet servizi completi che oggi in Italia di medie dimensioni l'offerta per i motori, Sharing è il car quali l'assistenza rappresenta oltre sharing dedicato stradale, la il 40% del mercato, ai veicoli pool copertura consolidando la sua che consente assicurativa, la presenza con una l'ottimizzazione manutenzione squadra di veicoli che della rotazione ordinaria e può coprire il 70% della dei veicoli in uso straordinaria, gli domanda dei clienti che ai collaboratori pneumatici e il acquistano un veicolo dell'azienda. veicolo sostitutivo. commerciale leggero. VOLKSWAGEN,nuove tecnologie o l'adozione di sistemi come e fa parte della dotazione di per il Transporter 6.1 Park Assist, Lane Assist, Rear serie della versione Highline. Traffic Alert e Trailer Assist. Al lancio, il Transporter 6.1 11Bulli è l'icona dei veicoli L'innovazione, per quanto monterà efficienti motori turbo commerciali di Volkswagen riguarda Transporter, interessa Diesel 2.0, con potenze da 90 a declinato nelle versioni tutte le tipologie di carrozzeria: 166 CV, tutti Euro 6D TEMP. Transporter, Multivan, Caravelle furgone, Kombi e autotelaio Arriverà poi la variante elettrica e California prodotte in oltre a cabina singola e doppia. pura (112 CV) che con le batterie 12 milioni di unità nelle La plancia del Transporter da 77,6 kWh può percorrere 400 generazioni dalla TI alla T6. 6.1 è stata ridisegnata per km, la versione ideale per un uso Adesso è arrivato il momento di creare i presupposti per poter commerciale urbano. Transporter e Multivan siglati integrare il \DigitalCockpit\ 6.1, un suffisso che non è stato (strumentazione completamente scelto a caso e che indica la digitale) e il sistema modulare digitalizzazione della attuale di infotainment (MIB3) di sesta generazione che comporta terza generazione, creando l'introduzione di tecnologie un unico display in cui d'avanguardia, come, ad esempio, vengono visualizzate tutte le il passaggio dal servosterzo informazioni. Il \Digital\ da 10,25 idraulico a quello meccanico, pollici definisce nuovi standard I Tutti i diritti riservati P.21
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