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POLITICA TUTTE LE NOTIZIE POLITICA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE POLITICA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE SEMPRE AGGIORNATE DALLE 02:48 DI MERCOLEDì 26 FEBBRAIO 2020 ALLE 13:21 DI GIOVEDì 27 FEBBRAIO 2020 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Conte: ‘Niente polemiche, è l’ora dell’unità’ ‘Non si alimenti la paura, misure strutturali per l’economia’ 26 febbraio 2020 02:48 Non è questo il momento delle polemiche e chi pensa di poter speculare in termini di consenso alimentando la paura non fa l’interesse della nazione: “Rispetto a un’ emergenza nazionale simile ogni distrazione politica è fuori luogo” Lo sottolinea il premier Giuseppe Conte in un’intervista al Corriere della
Sera, in cui evidenzia il lavoro fatto finora per fronteggiare l’emergenza coronavirus e annuncia l’arrivo di un pacchetto di misure strutturali, per i vari settori colpiti, dalla manifattura al turismo. “Nei prossimi giorni saranno convocati alcuni vertici con i sindacati e le imprese per definire nel dettaglio queste misure e per preparare una più complessiva terapia d’ urto per accelerare la spesa per investimenti” spiega. “Ci stiamo adoperando con grande impegno, avvalendoci dei migliori esperti, per gestire questa emergenza nel modo più efficace – aggiunge -. Il numero di contagi non deve allarmarci. È comunque il frutto di una linea di azione energica e rigorosa e di controlli efficienti, messi in campo da subito”. L’impegno assoluto è per “circoscrivere la diffusione del virus”. Coronavirus, gite sospese e certificati per le assenze – LE MISURE Ministro: ‘Si può pensare a chiusure su base provinciale’ 26 febbraio 2020 14:10 Dai viaggi di istruzione, alla didattica a distanza nelle scuole dove le attività sono sospese per l’emergenza sanitaria. È stato firmato ieri sera il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con ulteriori misure di contenimento dell’epidemia, comprese quelle per il mondo della scuola. “Stiamo lavorando rapidamente e con grande responsabilità – sottolinea la Ministra Lucia Azzolina -. C’è la massima collaborazione fra tutte le autorità coinvolte e le forze sociali, nell’interesse della salute nazionale. Come governo, in collaborazione con i vertici sanitari stiamo seguendo l’evolversi della situazione. La nostra task force è operativa da giorni. Come Ministero saremo al fianco delle scuole per ogni possibile chiarimento e supporto. Le istituzioni sono tutte in campo per i cittadini. Siamo impegnati per fare ciò che occorre. Non servono allarmismi e, soprattutto, non
bisogna assolutamente credere alle notizie che girano senza fonte o che non sono verificate. Invito tutti a rifarsi esclusivamente alle fonti ufficiali che hanno tutto l’interesse a informare correttamente i cittadini”. In particolare, per effetto del provvedimento, sono sospesi fino al 15 marzo 2020 i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni scolastiche. È possibile esercitare il diritto di recesso come previsto dal codice del turismo. Fino al prossimo 15 marzo la riammissione nelle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattia di durata superiore a cinque giorni avverrà solo dietro presentazione di certificato medico. I dirigenti scolastici delle scuole in cui l’attività didattica è stata sospesa per l’emergenza sanitaria possono attivare, di concerto con gli organi collegiali competenti e per la durata della sospensione, modalità di didattica a distanza, ponendo particolare attenzione alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Il Ministero dell’Istruzione è al lavoro, attraverso la propria task force, per supportare le scuole per la didattica a distanza. Si partirà dalle numerose buone pratiche già messe in campo dalle scuole. E si lavorerà anche con realtà pubbliche e private che collaborano da tempo con il dicastero e che metteranno a disposizione contenuti e supporti digitali. Governo: Meloni, non tiene E non è vero che non si può andare a votare 26 febbraio 2020 10:40 – “Secondo me alla fine il governo non tiene. L’emergenza è un fattore di sospensione delle crisi interne, ma il governo in condizioni normali non tiene. Non per Renzi, che sta bluffando e nessuno lo considera ormai credibile ma quando ci sono fibrillazioni quotidiane allora vuol dire che non produci risposte e siccome ci sono problemi drammatici da affrontare…”. Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni ai microfoni di Rtr 99.
“Poi se pure questo governo non ce la facesse c’è l’80% dei parlamentari che non vuole andare a casa e quindi non so cosa accadrà. Ma non è vero che non si può votare. Siccome tutti sanno che vince al referendum il sì noi possiamo fare già oggi una legge che ridisegni i collegi così che dopo il 19 marzo abbiamo una legge già pronta”, aggiunge. Coronavirus: oggi esame decreto Testo passerà poi al Senato per ok definitivo 26 febbraio 2020 11:08 – Al via nell’Aula della Camera l’esame del decreto legge emanato dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Si tratta della prima lettura parlamentare del testo, che sulla base degli accordi raggiunti tra i capigruppo, sarà approvato oggi stesso a Montecitorio. Università: ok a dl scorporo ministeri Ora passa alla Camera. Sdoppia i ministeri Istruzione e Ricerca 26 febbraio 2020 11:36 – Con 138 voti favorevoli, 94 contrari e 7 astensioni, l’aula del Senato ha approvato il decreto legge sullo ‘spacchettamento’ dei ministeri dell’Istruzione e dell’Università. Il provvedimento, che scade il 9 marzo, passerà alla Camera per il via libero definitivo. In sostanza, sopprime il ministero unico e lo sdoppia in quello dell’Istruzione e quello dell’Università e della Ricerca, ridisegnando di conseguenza le rispettive competenze. Meloni, Fdi ha carte per candidato Roma Ma ragioniamo insieme per trovare nome efficace e vincente 26 febbraio 2020 12:41 – Il Candidato sindaco a Roma sarà di Fdi? “Sicuramente Fdi ha tutte le carte in regola per esprimerlo, poi bisogna ragionare insieme, occorre trovare un nome efficace, vincente, e in grado di governare. Non è facile perché chiunque si trovi a governare Roma si troverà a ereditare la giunta Raggi,
speriamo che alla fine regga almeno il Colosseo….”. Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni ai microfoni di Rtr 99. Se ho un nome in testa? “Almeno due”, sottolinea Meloni. Salvini, supereremo giornate difficili È il momento di dimostrare che siamo un grande Paese 26 febbraio 2020 12:42 – “È il momento di dimostrare che siamo un grande Paese, supereremo anche queste giornate difficili”. Lo scrive su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini aggiungendo gli emoticon del Tricolore e di un cuore. Radicali, posticipare il referendum Tra tre giorni via a campagna. “Con virus impossibile informare” 26 febbraio 2020 12:49 – “Mancano solo tre giorni all’avvio della campagna referendaria” che il 29 marzo chiamerà i cittadini “a esprimersi su una riforma costituzionale che prevede il taglio dei parlamentari. Una scelta importante, con ripercussioni dirette sulla rappresentanza politica dei territori e dei cittadini, che devono poter essere informati adeguatamente. Nello scenario attuale, però, non è possibile: nei comuni interessati dalle misure di contenimento del contagio da Coronavirus può essere adottata la sospensione di manifestazioni, iniziative e eventi in luoghi pubblici o privati. Chiediamo che il referendum sia posticipato, così da garantire ai cittadini il pieno svolgimento della campagna referendaria”. Lo afferma Massimiliano Iervolino, Presidente del “Comitato per il NO alla controriforma” e segretario di Radicali Italiani. “Noi – prosegue – crediamo che sia essenziale informare bene gli elettori sulle conseguenze di questo voto. È irresponsabile lasciare che i cittadini giungano impreparati al voto”. Coronavirus: Conte, non drammatizzare Serve approccio prudente:governo concentrato per ridurre contagi
26 febbraio 2020 13:18 – Bisogna avere paura del Coronavirus? “Paura assolutamente no e non dobbiamo drammatizzare: dobbiamo avere la consapevolezza che siamo di fronte a un’emergenza sanitaria, dobbiamo mantenere un approccio prudente, seguire le indicazioni che ci vengono dalla comunità scientifica e noi che abbiamo le responsabilità maggiori, governo nazionale e regionale, dobbiamo restare concentrati per contenere l’epidemia ed evitare la diffusione del contagio”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in collegamento a L’Aria che tira su La7. Conte, Marche creano problemi Deviato da scelte condivise, chiudere scuole ha effetti negativi 26 febbraio 2020 13:30 – “Ieri abbiamo avuto una riunione con tutti i ministri e i presidenti delle Regioni. Ci ha sorpreso che dopo che tutti avevano concordato sul protocollo suggerito, nel pomeriggio le Marche hanno realizzato uno scarto, una deviazione. Questo non va bene perché se ognuno assume iniziative per conto suo si crea una confusione generale del Paese difficile da gestire. Disporre la chiusura delle scuole poi crea problemi per i genitori. Ha solo effetti negativi e non positivi”. Lo dice Giuseppe Conte a L’Aria che tira su La7. Coronavirus: Riffeser, bene Martella, informazione corretta “La stampa è impegnata a coadiuvare lo sforzo di coloro che operano nel contrasto al diffondersi del coronavirus con una informazione corretta, verificata, attendibile” “Esprimo apprezzamento per le parole del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria e all’informazione, Andrea Martella, che in un momento difficile per il Paese ha invitato i cittadini ad informarsi sulle testate giornalistiche nazionali e locali e dalle agenzie di stampa per evitare messaggi fuorvianti e dannosi per la comunità”. Il Presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha così
commentato le dichiarazioni di Martella sull’informazione in materia di diffusione del coronavirus. “In questi momenti difficili, la stampa è impegnata a coadiuvare lo sforzo di coloro che operano nel contrasto al diffondersi del coronavirus con una informazione corretta, verificata, attendibile. Le nostre testate giornalistiche – ha concluso il Presidente della Fieg – confermano la disponibilità a pubblicare quanto le Istituzioni riterranno utile ed opportuno, assicurando ai cittadini una informazione equilibrata, non allarmistica, attenta e consapevole del ruolo e dell’importanza che svolge”. Coronavirus: Renzi, aiutare pmi Intero paese rischia disastro economico senza precedenti 26 febbraio 2020 15:12 – “Viviamo ore molto difficili, soprattutto in alcune regioni del Nord. Ma è l’intero Paese a rischiare un disastro economico senza precedenti. Il Coronavirus va messo sotto controllo. Ma contemporaneamente vanno attuate misure efficaci soprattutto per le piccole e medie imprese che rischiano di pagare un prezzo salatissimo”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua e-news. Coronavirus: Salvini, governo incapace Leader Lega attacca esecutivo su emergenza 26 febbraio 2020 16:00 – “Questo governo è in grado di gestire questa emergenza? La mia risposta é no, quindi noi non siamo disponibili a inciuci. Se c’è da prendere per mano il Paese con una data certa delle elezioni, siamo a disposizione ma non è questo il governo..”. Così il leader della Lega Matteo Salvini in una conferenza stampa al Senato. VAI ALL’ECONOMIA POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Renzi, danno enorme da comunicazione Rischiamo disastro economico senza precedenti
26 febbraio 2020 16:39 – “E’ l’intero Paese a rischiare un disastro economico senza precedenti”. Lo scrive Matteo Renzi, leader di Italia viva, nella sua newsletter Enews. “La priorità sarà – già dalla prossima settimana – ripartire di corsa con l’economia. Non basterà un’aspirina, occorreranno misure fortissime perché gli errori di comunicazione hanno prodotto un danno enorme all’estero, oltre che in Italia”, aggiunge. “Nel nostro piccolo, come Iv ci faremo sentire a tutti i livelli per stimolare le Istituzioni a fare le scelte giuste”. Segre: Aosta conferisce cittadinanza ‘Per valori solidarietà umana’, tolta invece quella a Mussolini AOSTA 26 febbraio 2020 16:52 – Il Consiglio comunale di Aosta ha votato all’unanimità – dal Pd a Fratelli d’Italia – una delibera con cui conferisce alla senatrice Liliana Segre la cittadinanza onoraria “in riconoscimento dei valori di solidarietà umana che essa incarna e difende e gratitudine per il valore che la sua figura rappresenta nella lotta per l’affermazione dei diritti umani”. Poco prima, con 21 favorevoli e due astenuti (Lorenzo Aiello, di Fratelli d’Italia e Antonio Crea, eletto con il Pd – Sinistra Vda) l’assemblea ha dato il via libera alla revoca della cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini il 23 maggio del 1924 dall’allora commissario prefettizio del Comune. Inviato a Roma test probabile caso Nelle prossime ore o minuti attenderemo valutazione Ministero NAPOLI 26 febbraio 2020 17:37 – “Abbiamo inviato allo Spallanzani il test di un probabile caso”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione
Campania, al termine della riunione con i sindaci della campagna per fare il punto sul coronavirus. “Il tampone è stato inviato – ha affermato – nelle prossime ore o minuti attenderemo la valutazione del Ministero della Salute se è davvero un caso positivo”. Contagiata partorisce, neonato negativo Sale a 47 il numero dei contagi in Emilia-Romagna BOLOGNA 26 febbraio 2020 18:10 – Una mamma positiva al coronavirus ha partorito a Piacenza senza problemi e il bambino è risultato negativo al contagio. A dirlo l’assessore regionale alla Sanità dell’Emilia-Romagna, Sergio Venturi. La madre viene dalla Lombardia. Sale a 47 il numero dei contagi in Emilia-Romagna. Ad aggiornare il conto è stato l’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, durante un punto stampa. Si tratta, ha spiegato, “di una ventina di casi in più rispetto a ieri: molti sono a casa loro, ce ne sono soltanto 3 in terapia intensiva”. A P.Chigi tavoli tecnici su coronavirus Per aggiornare ordinanze e coordinare misure 26 febbraio 2020 18:27 – Sono stati convocati nuovi tavoli tecnici a Palazzo Chigi sull’emergenza Coronavirus. L’obiettivo – a quanto si apprende da fonti di governo – è lavorare alle misure che l’esecutivo sta mettendo in campo al fine di implementarle e aggiornarle costantemente. Alle 17 si terrà un tavolo di raccordo sull’ultimo Dpcm che è stato emanato relativo alle ordinanze. Parteciperanno i rappresentanti della presidenza del Consiglio, della Protezione civile e dei vari ministeri. Un altro tavolo è previsto per domattina. Il Coronavirus non placa le polemiche. Salvin chiede incontro a Mattarella Renzi: ‘Ai medici va detto solo grazie’. Meloni: ‘Facciamo una legge per essere pronti al voto dopo il referendum’
26 febbraio 2020 21:42 All’interno della maggioranza e nell’opposizione avevano assicurato che in questo periodo non ci sarebbero state polemiche e che tutti avrebbero dato una mano al governo per affrontare compatti l’emergenza Coronavirus che interessa ormai l’intero paese. E, invece, polemiche e critiche sembrano quotidiane. Almeno a giudicare dalle dichiarazioni del leader della Lega Matteo Salvini, che chiede un incontro a Mattarella e convoca anche una conferenza stampa al Senato per dire la sua, e dalle prese di posizione di Matteo Renzi, che continua a puntare il dito contro l’Esecutivo. L”escalation’ degli interventi è eloquente. Comincia in mattinata Salvini che definisce “incredibile e vergognoso lo scontro fra governo Pd e regione Pd sulla pelle dei marchigiani!”. Poi, sempre il senatore leghista, dice che “ha ragione il governatore della Sicilia Musumeci” quando sostiene che non sia “possibile che in un momento come questo il governo permetta lo sbarco di altre centinaia di immigrati”, rivolgendo un appello all’Europa affinchè “si svegli e se ne faccia carico”. A metà giornata sembra aprirsi una parentesi di tranquillità quando il premier Giuseppe Conte annuncia che Salvini gli avrebbe spiegato di aver messo a punto “un testo” che sarebbe “già arrivato a Palazzo Chigi”. “È nella mia responsabilità valutare le proposte anche dell’opposizione – dichiara – e se sono buone le porterò al tavolo, fermo restando che la maggioranza sta lavorando da giorni”. La risposta del leader della Lega sembra positiva anche se traspare un certo sarcasmo: “Ho letto che il presidente del Consiglio, bontà sua, ha detto che se ci sono proposte intelligenti, le porterà addirittura in Consiglio dei ministri. Siamo onorati di avere cotanta attenzione”. Ma poi Salvini e Renzi diventano un “fiume in piena”. Soprattutto per quanto riguarda la decisione di aprire un’inchiesta da parte della Procura sulla gestione dell’emergenza Coronavirus di alcuni ospedali lombardi: “Se
fosse vera la notizia di un’inchiesta della Procura a carico degli ospedali di Codogno, Casalpusterlengo e Lodi, dove stanotte i Nas di Cremona hanno fatto una ispezione, saremmo all’assurdo – commenta Salvini – sarebbe il risultato delle insinuazioni del presidente del Consiglio. Medici, infermieri e volontari stanno rischiando in prima persona per proteggere tanti italiani: meritano protezione e ringraziamenti”. “Spero che i giornalisti abbiano capito male”, aggiunge. Una presa di posizione simile a quella del leader di Italia Viva Matteo Renzi che su Fb invita il Paese a dire “grazie ai medici, agli infermieri, al personale sanitario, ai volontari. A cominciare dai medici di Codogno e della Lombardia, da giorni in prima linea contro il CoronaVirus”. Quindi, si passa a commentare il risvolto economico che comporta l’epidemia: “In zone totalmente bloccate – osserva Salvini – mi rifiuto di pensare che lo Stato venga a battere cassa dal primo aprile alle imprese. Servono esoneri e sospensioni, se no è una presa in giro”. “Con le associazioni e i produttori stimiamo un danno minimo per l’economia italiana non inferiore a 10 miliardi di euro. E ‘zona rossa’ è diventata ormai l’intero Paese, perché quello che contestiamo al governo è che alcuni provvedimenti riguardano 11 comuni italiani, ma in realtà Venezia è vuota, a Milano uno dei più grandi alberghi in centro ha un buco di centinaia di migliaia di euro in 5 giorni e nessuna delle due città è in zona rossa. Da lunedì ci sono migliaia di disdette a Madonna di Campiglio…Quindi che il governo si limiti a parlare di 11 paesi della provincia di Lodi è quanto meno riduttivo”. “Quando sul cellulare di milioni di italiani arriva il promemoria dell’Agenzia delle entrate che ricorda la scadenza del 28 febbraio della rottamazione ter – osserva ancora il senatore della Lega – penso che sia un insulto ai contribuenti. Che si sospenda negli ultimi 11 Comuni della zona rossa e non in quello di fianco, mi sembra sia una presa in giro…”. Poi, rispondendo alla domanda su come mai in Italia ci sia stato questo ‘boom’ di contagi, Salvini, il cui voto in Giunta
per le Immunità del Senato potrebbe slittare di 15 giorni, alza il tiro: “Qualcuno é in grado di difendere la salute pubblica e qualcun altro no”. E ancora: “Questo governo è in grado di gestire questa emergenza? La mia risposta é no, quindi noi non siamo disponibili a inciuci. Se c’è da prendere per mano il Paese con una data certa delle elezioni, siamo a disposizione, ma non è questo il governo..”. Poi, dopo aver definito litigioso l’Esecutivo, si augura che “chi di dovere, se ne stia occupando e preoccupando. E torna a prendersela direttamente con Conte: “Se tu giri le televisioni di mezza Italia per tre giorni lanciando l’allarme chiunque guardi la televisione ritiene che ci sia l’allarme. Non so se Macron e la Merkel si sono comportati nella stessa maniera, a occhio penso di no”. E sempre facendo il confronto con Francia e Germani insiste: “Se ci fosse stato un problema in un ospedale francese o tedesco, non penso che il presidente del Consiglio francese o tedesco avrebbero additato i medici francesi o tedeschi come eventuali responsabili”. Quindi attacca anche Bruxelles affermando che il suo silenzio “è assordante”. Oltre alla leader di fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che torna a dire che il governo “alla fine” non resisterà e che si dovrebbe già fare una legge per farsi trovare pronti al voto all’indomani del referendum sul taglio dei parlamentari, c’è ancora Renzi ad agitare le acque. Prima dichiara che sarebbe “assurdo litigare in momenti del genere”, quindi aggiunge: “Io per primo ho rinunciato alla discussione con il premier sulle note vicende delle scorse settimane perché in emergenza ci si aiuta, non ci si fa la guerra. Anche per questo trovo importante che Regioni e Stato Centrale si diano una mano, si diano la mano. Non le scaramucce di questi giorni, ma la leale cooperazione istituzionale. Sappiamo che c’è confusione nell’attribuzione di competenza – aggiunge – e anche per questo eravamo intervenuti sul punto con la riforma costituzionale, poi fallita, di quattro anni fa. Ma, visto che non siamo riusciti a cambiare la Costituzione, c’è da sperare che il buon senso provveda…”. E lancia l’appello ad attuare “misure efficaci soprattutto per le piccole e medie imprese
che rischiano di pagare un prezzo salatissimo”. Perché, prosegue, “già dalla prossima settimana bisogna ripartire di corsa con l’economia” e “non basterà un’aspirina, occorreranno misure fortissime perché gli errori di comunicazione hanno prodotto un danno enorme all’estero, oltre che in Italia”. “Rischiamo un disastro economico senza precedenti” e “nel nostro piccolo, come Iv ci faremo sentire a tutti i livelli per stimolare le Istituzioni a fare le scelte giuste”. “La tregua tra maggioranza e opposizione reggerà?” chiedono al leader di Azione, Carlo Calenda, “Non ne ho la più pallida idea – risponde – da agosto ho smesso di tentare di prevedere gli scenari della politica italiana. Non ci riuscirebbe neanche il mago Otelma” Coronavirus: Martella, il primo vaccino è la buona informazione Il sottosegretario sul suo blog su Huffpost ”Catene whatapp con notizie non verificate e fake news gettate nel mare dei social alimentano paure sul e turbano l’ordine pubblico. Informatevi sui canali istituzionali”. Lo scrive il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria e all’attuazione del programma, Andrea Martella sul suo blog su Huffpost. ”Il coronavirus ha risvegliato, nella società della presunta “padronanza”, i timori e le paure che sono propri della natura umana. Timori e paure di cui, in una vicenda come quella in cui siamo immersi, la sfera pubblica è chiamata a farsi carico. Come? Anche aumentando l’affidabilità e la capillarità delle informazioni disponibili. Tra la sera di venerdì e le giornate di sabato e domenica, gli italiani si sono trovati di fronte a una realtà incalzante. Tra carta stampata e televisione, social media, blog online, siamo stati investiti da una mole gigantesca di informazioni”, continua. ”Il problema è che insieme a quelle basate su fonti affidabili, su pareri autorevoli e sulla verifica dei fatti, sulla rete si sono moltiplicate, davvero in modo anche questo “virale”, le ormai consuete notizie false, le fake news con cui da tempo siamo costretti a fare i conti. Conti che però,
in una situazione di emergenza come questa, diventano ancora più complicati di quanto già non sia normalmente e molto più preoccupanti, perché ora ogni energia delle autorità dovrebbe essere rivolta alla gestione della situazione e non, come per esempio ha dovuto fare il presidente del Consiglio, a smentire una “bufala”come quella dell’imminente chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia. Bisogna fare molta attenzione. I messaggi allarmistici, le catene su whatsapp con informazioni non verificate, le fake news gettate nel mare dei social come fosse uno scherzo, non fanno altro che alimentare le paure delle persone e creare gravi turbative dell’ordine pubblico. Oltre al fatto che minano la fiducia rispetto alle tante eccellenze italiane in campo sanitario e scientifico che anche in questo frangente stanno dimostrando tutto il loro valore. In attesa di quello vero, un primo vaccino di cui abbiamo bisogno, in questo momento, è la buona informazione. Quella seria, responsabile, autorevole perché imperniata su notizie chiare e verificate, in grado di raggiungere ogni segmento della popolazione, capace di dare risposte alle domande della opinione pubblica. Per questo ho fatto appello ai cittadini a informarsi esclusivamente dai siti istituzionali, dalle testate giornalistiche nazionali e locali e dalle agenzie di stampa. La professionalità dei giornalisti, la completezza e l’autorevolezza dell’informazione, in queste circostanze, fa la differenza. Stiamo vivendo una situazione di emergenza. Il controllo dell’epidemia è il primo obiettivo e il governo ha preso e sta prendendo le misure necessarie. La salute dei cittadini è la priorità, è il bene più prezioso. La fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni è un presupposto fondamentale per raggiungere l’obiettivo e questo rapporto di fiducia passa anche attraverso una informazione trasparente. Ecco perché le fake news rendendo fragile l’informazione, pilastro della nostra democrazia, indeboliscono anche le basi della nostra convivenza sociale e civile. Coesione. È questo di cui il Paese ha bisogno. Oggi più che mai. Contro il coronavirus serve davvero la
collaborazione di tutti. Con serietà, responsabilità e grande attenzione, dispiegando tutte le energie di cui disponiamo. Penso al valore delle nostre strutture scientifico-sanitarie, dai ricercatori e i primari a tutti i medici e gli infermieri che negli ospedali, in questi giorni, con grande spirito di sacrificio stanno facendo miracoli. Penso all’impegno incessante delle forze dell’ordine, delle forze armate, di chi è quotidianamente sul campo per proteggerci. Penso al ruolo delle istituzioni, dal governo nazionale alle regioni e alle autonomie locali. Fino, appunto, alla buona informazione. È così, solo così, che in un momento difficile si fa il bene dell’Italia”, conclude il sottosegretario. Milleproroghe è legge, Senato vota la fiducia con 154 sì Confermata la fiducia al governo. 96 i voti contrari, nessun astenuto 27 febbraio 2020 12:10 Il Milleproroghe è Legge. Il provvedimento è stato approvato in via definitiva dal Senato, che ha confermato la fiducia al governo con 154 voti favorevoli, 96 voti contrari e nessun astenuto. “Un esame di riparazione della legge di Bilancio 2020 che arriva blindato al Senato così come era arrivata la Finanziaria, espropriando di tante peculiarità e potenzialità le aule parlamentari”. A dirlo Andrea de Bertoldi, senatore di Fratelli d’Italia e segretario della Commissione Finanze e Tesoro, nel corso del suo intervento in Aula in discussione generale sul decreto Milleproroghe. “Un provvedimento confuso – aggiunge il senatore di FdI Massimo Ruspandini – a cui si aggiunge il ricorso alla fiducia, secondo un modello istituzionale che secondo noi sta andando oltre la Repubblica parlamentare e che espropria l’aula delle sue prerogative di dibattito e discussione”. Ma ad essere sotto accusa per FdI è anche il merito del provvedimento, in particolare per il senatore Francesco Zaffini nella parte riguardante “il settore della sanità, di cui quest’anno ricorrono i 40 anni dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale, dove
vengono addirittura aumentate le risorse, cosa che di per sé potrebbe anche essere condivisibile, ma secondo criteri di una poco nobile logica spartitoria e senza una visione per il futuro della nostra Nazione”. Infine, dito puntato pure sul fronte del Made in Italy con il senatore Patrizio La Pietra che in Aula accusa la maggioranza perché il decreto “manca totalmente di una visione sull’agricoltura e sul Made in Italy, oltre a non prevedere alcun sostegno alle nostre aziende in vista di quanto accadrà a causa della Brexit e dei dazi americani”. Coronavirus: via libera dell’Aula di Montecitorio al decreto, passa al Senato Il testo, approvato a Montecitorio con 462 voti a favore e due contrari 26 febbraio 2020 20:33 Via libera del’Aula della Camera al decreto legge sull’emergenza Coronavirus. Il testo, approvato a Montecitorio con 462 voti a favore e due contrari, passa al Senato. Tra le misure previste dal provvedimento, illustrate dalla relatrice Marialucia Lorefice all’Assemblea, ci sono il divieto di allontanamento e quello di accesso al Comune o all’area interessata dall’infezione; la sospensione di manifestazioni, eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato; la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole e dei viaggi di istruzione; la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei; la sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; l’applicazione della quarantena con sorveglianza attiva a chi ha avuto contatti stretti con persone affette dal virus e la previsione dell’obbligo per chi fatto ingresso in Italia da zone a rischio epidemiologico di comunicarlo al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente, per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Il decreto, inoltre, introduce la facoltà
per le autorità competenti di adottare ulteriori misure di contenimento, al fine di prevenire la diffusione del virus anche fuori dai casi già elencati. Università, il Senato approva il decreto per lo scorporo del ministero Il provvedimento che sdoppia i ministeri dell’Istruzione e della Ricerca passa ora alla Camera 26 febbraio 2020 17:41 Con 138 voti favorevoli, 94 contrari e 7 astensioni, l’aula del Senato ha approvato il decreto legge sullo ‘spacchettamento’ dei ministeri dell’Istruzione e dell’Università. Il provvedimento, che scade il 9 marzo, passerà alla Camera per il via libero definitivo. In sostanza, il testo sopprime il ministero unico e lo sdoppia in quello dell’Istruzione e quello dell’Università e della Ricerca, ridisegnando di conseguenza le rispettive competenze. Coronavirus, Speranza: ‘Due focolai ma connessi tra loro’ Speranza ha chiesto che ci sia una ‘relazione stretta tra il governo e le Camere’ 27 febbraio 2020 10:50 “Oggi, qua al Senato, mi sento di dire, abbassiamo le bandierine di parte, serve unità e responsabilità, questo è il mio appello a tutti”. A dirlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza, nella sua informativa sul coronavirus nell’Aula di Palazzo Madama. Il ministro, che ieri aveva parlato anche a Montecitorio, aggiunge: “Questa sfida si può vincere solo insieme, non dovremo mai dimenticarlo”. La diretta dal Senato:Informativa del ministro della Salute Roberto Speranza in Aula alla Camera sul Coronavirus, mentre Montecitorio approva il decreto con le misure per l’emergenza. “I primi riscontri evidenziano che in Italia si sono sviluppati due focolai, che inizialmente sembravano distinti, ma che poi si sono dimostrati connessi, uno in Lombardia, più vasto, e un altro puntiforme in un piccolo comune del Veneto”, ha spiegato il ministro che ha sottolineato anche come non ci
sia ancora nessuna prova del paziente zero. IL VIDEO“Oggi – ha detto Speranza – serve una relazione stretta tra governo e Parlamento capace di superare i vincoli ordinari tra maggioranza e opposizione, tutto il paese deve rispondere e non una parte, ma la Repubblica nel sui complesso”. Il nuovo coronavirus “ci preoccupa perchè ad un tasso basso di letalità corrisponde un tasso alto di contagio che potrebbe colpire la popolazione più debole e gli anziani e sovraccaricare i presidi sanitari, quindi bisogna limitare la diffusione del contagi e l’isolamento dei contagiati è l’unica strada che garantisce la riduzione della diffusione virus”, ha detto. Nella “stragrande maggioranza dei casi il coronavirus comporta sintomi molto lievi”. “Con la fiducia della comunità scientifica ed i provvedimenti necessari supereremo tutti insieme questa emergenza, l’Italia è più forte del nuovo coronavirus”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa urgente alla Camera. Nelle prossime settimane, ha aggiunto, “sarà decisivo il comportamento individuale di ognuno di noi: seguire le regole di igiene e dell’Iss è fondamentale per vincere questa sfida”. L’informativa si è aperta con un lunghissimo applauso dei deputati, tutti alzatisi in piedi, alle parole del ministro Roberto Speranza che in Aula ha ringraziato “i medici che stanno affrontato l’emergenza” del coronavirus. Anche Speranza si è unito all’applauso. L’aula ha nuovamente applaudito quando Speranza ha detto che “dobbiamo fidarci” degli scienziati. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Speranza, si vince insieme Ministro in informativa al Senato 27 febbraio 2020 09:14 – “Questa sfida si può vincere solo insieme, non dovremo mai
dimenticarlo”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nella sua informativa al Senato sul coronavirus. Boccia, no del Pd a governo con Lega Interpretare Renzi è un esercizio impossibile 27 febbraio 2020 11:22 – “Per me e per gran parte del Pd interpretare Renzi è un esercizio impossibile. Se Renzi vuole fare un Governo con Salvini, lo farà senza Pd. In questo momento dobbiamo assumerci la responsabilità delle cose da fare e il Paese è in grado di andare avanti con questa maggioranza di Governo. Se questa maggioranza non dovesse farcela, il Presidente della Repubblica tirerà le somme e deciderà cosa fare”. Lo ha detto, su Sky TG24, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia rispondendo a una domanda sull’ipotesi di un Governo di emergenza nazionale. Senato in auto-qurantena rinviata Giunta E’ il senatore della Lega Augussori 27 febbraio 2020 11:24 – E’ stato rinviato il voto della Giunta delle immunità di Palazzo Madama sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini sul caso Open arms. Lo ha comunicato all’Aula la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, al termine della riunione della Giunta per il regolamento. Il voto finale della Giunta era previsto per oggi alle 16. Lo slittamento, a data ancora da definire, è legato all’assenza del senatore leghista Luigi Augussori, in ‘quarantena volontaria’. La nuova riunione potrebbe tenersi fra una decina di giorni. ‘Indisposto’, Papa non va a San Giovanni Francesco non partecipa alla liturgia penitenziale al Laterano CITTA’ DEL VATICANO 27 febbraio 2020 11:26 – Papa Francesco, indisposto, non andrà questa mattina alla Basilica romana di San Giovanni in Laterano per la prevista
liturgia penitenziale di inizio Quaresima col clero romano, in cui avrebbe anche confessato dei sacerdoti. “Effettivamente non andrà in Laterano – conferma il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni -: una lieve indisposizione, per cui ha preferito restare negli ambienti vicini a Santa Marta. Gli altri incontri procedono regolarmente”. Già ieri, sia durante l’udienza generale in Piazza San Pietro nella mattina, sia nel corso della processione e della messa nel pomeriggio all’Aventino per il Mercoledì delle Ceneri, il Pontefice mostrava segni di un’indisposizione da raffreddamento, con voce debole e rauca durante la catechesi in piazza e respiro affaticato e frequenti colpi di tosse durante la processione tra la chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino e la Basilica di Santa Sabina. Salvini, porterò proposte Lega al Colle Inchiesta aperta sui medici e gli infermieri è una vergogna 27 febbraio 2020 11:28 – “Porterò stamattina le nostre richieste al Quirinale e anche il raccapriccio per un’inchiesta aperta sui medici e infermieri che è una vergogna”. L’ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in una conferenza stampa alla Camera. Open Arms, la Giunta del Senato rinvia il voto su Salvini Uno dei senatori è in quarantena volontaria per il coronavirus 27 febbraio 2020 11:31 E’ stato rinviato il voto della Giunta per le Immunità di Palazzo Madama sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini per il caso Open arms. Lo ha comunicato all’Aula la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, al termine della riunione della Giunta per il regolamento. Il voto finale della Giunta era previsto per oggi alle 16. Lo slittamento, a data ancora da definire, è legato all’assenza del senatore leghista Luigi Augussori, in ‘quarantena volontaria’ per il coronavirus. La nuova riunione della Giunta potrebbe tenersi fra una decina di giorni.
Salvini, squadra di governo inadatta Italia con Conte non riparte 27 febbraio 2020 11:37 – “Questa squadra di governo non é adatta a gestire la normalità, figuriamoci l’emergenza. Noi vogliamo che l’Italia riparta ma con Conte non riparte. La Lega c’è per accompagnare il paese fuori dal pantano, per accompagnare il paese al voto”. Così il leader della Lega Matteo Salvini in una conferenza stampa alla Camera ad una domanda se la Lega è disponibile ad un governo di solidarietà nazionale. Crimi, governo lavora, altri straparlano Pensare al voto in un momento così delicato è da sciacalli 27 febbraio 2020 12:39 – “L’Italia ha un governo, che sta lavorando seriamente e che è concentrato a dare risposte efficaci rispetto alla diffusione del Coronavirus. Un governo nato con un atto di grande responsabilità a fronte della situazione di emergenza in cui il Paese rischiava di piombare per la crisi innescata da qualche fenomeno da spiaggia. Pensare al voto in un momento così delicato mi sembra il solito desiderio di chi ha tempo di straparlare e fare sciacallaggio, pensando esclusivamente al proprio tornaconto personale”. Così il capo politico M5S Vito Crimi. Gallera, valutiamo proroga ordinanza ‘Per una settimana, magari mitigando le disposizioni’ 27 febbraio 2020 12:42 – “Sulle ordinanze noi valutiamo se c’è la necessità di prorogarle per una settimana, magari mitigandole”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, al termine della riunione in prefettura a Milano, in cui si è confrontato sull’emergenza Coronavirus con i prefetti lombardi. Conte, unità nazionale? Siamo già uniti Il premier respinge la proposta avanzata da Salvini
27 febbraio 2020 12:44 – “Noi siamo un governo unito, lo siamo già”. Così il premier Giuseppe Conte sulla proposta di un governo di unità nazionale avanzata da Matteo Salvini. Coronavirus, la conferenza stampa nella sede della Stampa Estera 27 febbraio 2020 11:30 VIDEO POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus, l’aggiornamento della Protezione Civile – LA DIRETTA 27 febbraio 2020 12:46 Sono 14 i morti per Coronavirus, “ma stiamo aspettando gli esiti degli accertamenti dell’Iss per l’ufficialità”: lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso del punto delle 12. Sono 528, ha aggiunto, i positivi al Coronavirus. “Dalla Regione Lombardia è arrivata una buona notizia: 37 persone contagiate sono guarite”, ha detto il capo della Protezione civile. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Di Maio, puniremo chi specula su gel ‘Condanniamo tutti gli sciacalli’ 27 febbraio 2020 11:56 – “Condanniamo tutte le speculazioni che qualche sciacallo sta facendo su gel e mascherine queste persone saranno punite”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in conferenza all’Associazione Stampa Estera. Di Maio, l’Italia è affidabile ‘Allo Spallanzani sono tutti guariti’ 27 febbraio 2020
10:48 – “L’Italia è un paese affidabile. C’è una buona notizia: tutti i pazienti allo Spallanzani sono guariti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in conferenza all’Associazione Stampa Estera. Fisco: cartelle sospese in zone rosse Immediata attuazione a decreto del Mef 26 febbraio 2020 15:46 – Nelle zone rosse colpite dall’emergenza coronavirus sono stati sospesi gli invii di comunicazioni di irregolarità, le richieste di documenti per il controllo formale, le cartelle di pagamento e gli atti di recupero di debiti tributari affidati all’Agente della riscossione. Lo comunicano l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate Riscossione spiegando di aver dato immediata attuazione al decreto del Mef sulla sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari. I Comuni interessati sonoi Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano, in Provincia di Lodi, e Vo’ Euganeo, in Provincia di Padova. Radicali, posticipare il referendum Tra tre giorni via a campagna. “Con virus impossibile informare” 26 febbraio 2020 12:49 – “Mancano solo tre giorni all’avvio della campagna referendaria” che il 29 marzo chiamerà i cittadini “a esprimersi su una riforma costituzionale che prevede il taglio dei parlamentari. Una scelta importante, con ripercussioni dirette sulla rappresentanza politica dei territori e dei cittadini, che devono poter essere informati adeguatamente. Nello scenario attuale, però, non è possibile: nei comuni interessati dalle misure di contenimento del contagio da Coronavirus può essere adottata la sospensione di manifestazioni, iniziative e eventi in luoghi pubblici o privati. Chiediamo che il referendum sia posticipato, così da
garantire ai cittadini il pieno svolgimento della campagna referendaria”. Lo afferma Massimiliano Iervolino, Presidente del “Comitato per il NO alla controriforma” e segretario di Radicali Italiani. “Noi – prosegue – crediamo che sia essenziale informare bene gli elettori sulle conseguenze di questo voto. È irresponsabile lasciare che i cittadini giungano impreparati al voto”. Meloni, Fdi ha carte per candidato Roma Ma ragioniamo insieme per trovare nome efficace e vincente 26 febbraio 2020 12:41 – Il Candidato sindaco a Roma sarà di Fdi? “Sicuramente Fdi ha tutte le carte in regola per esprimerlo, poi bisogna ragionare insieme, occorre trovare un nome efficace, vincente, e in grado di governare. Non è facile perché chiunque si trovi a governare Roma si troverà a ereditare la giunta Raggi, speriamo che alla fine regga almeno il Colosseo….”. Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni ai microfoni di Rtr 99. Se ho un nome in testa? “Almeno due”, sottolinea Meloni.
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