Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile

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Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA
     Medaglia d’Argento al Valor Civile

                  Rassegna
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                  del 24 MARZO 2022

             a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina
            tel.06.96843354 - email: ufficiostampacisterna.lt@gmail.com
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Un mese

                                        L’orrore
                                                                                                                                                                                                        LA FAMIGLIA IN FUGA
                                                                                                                                                                                                        STERMINATA IN STRADA
                                                                                                                                                                                                        Il trolley sull’asfalto e i
                                                                                                                                                                                                        corpi ricoperti con le
                                                                                                                                                                                                        tovaglie. Una famiglia
                                                                                                                                                                                                        sterminata durante la
                                                                                                                                                                                                        fuga da Irpin e una foto
                                                                                                                                                                                                        diventata simbolo di una
                                                                                                                                                                                                        guerra molto cruenta

MARIO AJELLO

    corpi straziati lungo le strade,    Razzi sui civili, deportazioni e stupri
I
    con il trolley del tentativo di
    fuga o con le sacche riempite
    delle poche cose da portare
    con sé verso la libertà ma la
    morte arriva prima. Le fosse
comuni e l’impossibilità di sep-
                                        Il martirio delle città sotto assedio
pellire i propri defunti perché
piovono razzi e tocca stare rin-        re, delle bombe sui civili, delle ar-   guerra dal nostro immaginario e       gedia al 2022 ma l’orrore scaval-       mente sono stati uccisi nelle stra-     ti dove le ragazze si nascondono.
chiusi nei rifugi. E le storie di de-   mi biologiche, dei corridoi uma-        invece eccola qua: molto più vici-    ca i decenni e i secoli e non ha età:   de e nei ricoveri? E in tutte e due     Tutti si sentono nel mirino dei
portazioni e di stupri. E l’immagi-     nitari negati e dei crimini di guer-    na a noi di quanto lo fossero state   sembra di stare nella Grande            le parti lo strazio tracima, se è ve-   cecchini sui tetti. Tutti hanno le
ne della donna incinta che scap-        ra. Le vittime trasudano della di-      quelle in Iraq, in Afghanistan, in    Guerra, l’«inutile strage», o nel       ro - come dicono alcune stime -         macerie dentro e fuori. E si trema
pa dall’ospedale pediatrico di          sumanità che le ha prodotte e           Siria e perfino in Libia che è qui    secondo conflitto mondiale con i        che i soldati russi morti, prigio-      e si prega nel mezzo dei saccheg-
Mariupol bombardato ma no è             non si può che atterrire di fronte      davanti - non è che l’antipasto del   carri armati che avanzano (o si         nieri o dispersi potrebbero esse-       gi. Non esiste inferno senza orro-
una foto fake dicono i russi e          a tanto strazio. Su cui incombe -       possibile attacco nucleare, di una    impantanano) calpestando tutto,         re addirittura 40mila.                  re, e l’Ucraina sta diventando
quella è solo un’attrice pagata         terrore nel terrore, orrore nell’or-    nuova Hiroshima al cubo?              o in un ritorno al futuro che ag-          Laggiù, a poche migliaia di chi-     l’uno e l’altro. «A Mariupol che è
per fingere una ferocia che non         rore - l’incubo della Bomba. Tut-                                             ghiaccia non solo chi lo patisce        lometri da noi, tutti sanno che co-     il simbolo del martirio di un inte-
c’è: se non fosse che dopo poco         ta questa voglia di sterminio - e       L’ODIO                                sulla propria pelle ma anche chi        sa accade alle donne quando la          ro popolo ma non solo a Mariu-
quella donna perde il bambino e         pensare che avevamo rimosso la          Un mese fa tutto questo non           sa che ciò che accade agli ucraini      soldataglia scende negli scantina-      pol», denuncia l’arcivescovo di
muore a sua volta. Un mese di                                                   c’era. Dopo un mese tutto ciò è la    adesso potrebbe accadere a                                                      Kiev, Sviatoslav Shevchuk, capo
guerra scandito da sequenze co-                                                 vita, anzi la morte, quotidiana de-   chiunque poi e non chissà dove                                                  della Chiesa greco-cattolica
sì. Perché l’orrore s’è impadroni-                                              gli ucraini e allo stesso tempo,      ma qui o poco più in là. E’ l’orrore                                            ucraina, «stiamo vivendo un ve-
to della scena. E di colpo, dalla
comodità di una presunta e kan-
                                          GLI ATTACCHI CONTRO                   ma noi per ora siamo fisicamen-
                                                                                te al sicuro e mentalmente no, è il
                                                                                                                      che ci invade che ci porta a chie-
                                                                                                                      dere: ma c’è un rifugio anti-missi-
                                                                                                                                                                I CARRI ARMATI                        ro genocidio». Mentre alcuni rap-
                                                                                                                                                                                                      porti dell’Onu segnalano il possi-
tiana «pace perpetua», dai film di        I CORRIDOI UMANITARI                  nostro tormento di europei tra-       li vicino casa mia? Ecco, la fero-        IMPANTANATI                           bile uso di proiettili al fosforo che
distruzione e morte guardati dal          E UNO STRAZIO                         volti da una barbarie con cui non     cia della guerra ci riguarda tutti.       LASCIANO                              provocano ferite orribili e gravi
divano di casa, sprofondiamo co-                                                pensavamo di doverci relaziona-       E del resto quanti di noi - non po-                                             malformazioni. L’incubo è da
me osservatori partecipi dello            CHE SI RIPRESENTA                     re. Basta maneggiare il telefoni-     chi - hanno l’edicolante sotto ca-        SULLE STRADE                          Mattatoio n.5, il classico di Kurt
strazio di tanta gente simile in          DOPO DECENNI SOTTO                    no, e l’orrore è a portata di mano    sa o la badante della nonna o la          SOLO CORPI                            Vonnegut sui deliri della guerra.
tutto a noi nella realtà vera quasi                                             h24, scorre sui polpastrelli, ag-     portinaia o l’imbianchino i cui fi-                                             Ma in questo caso, non c’è lettera-
alla porta di casa: quella dei tea-       GLI OCCHI DI TUTTI                    gredisce lo sguardo tramite foto,     gli, amici, nipoti, sono morti fa-        E MACERIE FUMANTI                     tura.
tri diventati mattatoi, delle tortu-                                            video, post che datano questa tra-    cendo la resistenza o semplice-                                                                    © RIPRODUZIONE RISERVATA
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
di guerra
                                                                                                 SGUARDO TERRORIZZATO
                                                                                                 E VESTITI INSUFFICIENTI
                                                                                                 La paura di una vita tutta
                                                                                                 nuova e l’incubo della
                                                                                                 guerra lasciato alle
                                                                                                 spalle: la paura dei
                                                                                                 bambini all’arrivo in
                                                                                                 Romania, dopo un
                                                                                                 viaggio lungo e freddo

  I bambini
                                                                                                                                                                                             ne di piccoli ucraini. Nelle stra-

Uccisi persino dentro gli ospedali                                                                                                                                                           de di New York, dove ora mi tro-
                                                                                                                                                                                             vo, davanti alle sedi delle grandi
                                                                                                                                                                                             banche d’affari, le pubblicità vi-
                                                                                                                                                                                             deo comunicano ai passanti di-

E per gli orfani il rischio della tratta
                                                                                                                                                                                             stratti dai loro personali proble-
                                                                                                                                                                                             mi che l’emergenza dei bambini
                                                                                                                                                                                             ucraini è un enorme problema
                                                                                                                                                                                             che richiede una urgente solu-
                                                                                                                                                                                             zione. Lo ricorda qui, nella Man-
                                                                                                                                                                                             hattan delle enorme disegua-
MARIA LATELLA                         uccisi in questo primo mese di       stretta a quella delle madri per-      prima il trasferimento in Polo-       sciano il Paese da soli, senza un    glianze, dove ad ogni angolo c’è
                                      guerra (fonte SOS Children’s Vil-    ché i padri restano in Ucraina,        nia e poi quello negli ospedali       adulto a guardarli. Sappiamo         un essere umano che soffre. Noi
                                      lage Ukraina ma di qualche gior-     molti a combattere. Altri fuggo-       europei.                              bene che cosa può significare.       europei siamo fortunati. E in-
       na catastrofe nella cata-      no fa), altri, tanti, impossibile    no con le famiglie: chi ha figli          Ci sono i neonati di madri sur-    Dalla tratta dei piccoli per farli   consapevoli del privilegio che ci

U
       strofe. Madri separate dai     fornire una cifra attendibile, so-   piccoli non resta ed è un esodo        rogate, quelli ancora rimasti in      diventare oggetto di violenze        consente, per ora, sanità e scuo-
       loro figli bambini. Storie e   no stati portati via dalle fami-     di cui avremo contezza solo nei        Ucraina, curati da infermiere         sessuali alla loro morte. Se non     la quasi gratuite. Per questo, e
                                                                                                                                                                                             non solo perché l’Ucraina è più
       volti      che    arrivano     glie, secondo i russi per proteg-    prossimi mesi.                         che a loro volta non vedono i lo-     li uccide la guerra, può ucciderli
                                                                                                                                                                                             vicina a Roma che a New York,
       dall’Ucraina e che, inutile    gerli: si trovano ora sparsi, in        Ripeto: quella del destino dei      ro figli. Ogni anno nel paese ora     un trafficante di organi.
                                                                                                                                                                                             dovremmo essere consapevoli
       girarci attorno, richiama-     parte pare in Romania.               bambini ucraini è una catastro-        martoriato dalla guerra nasco-            E’ una catastrofe nella cata-    che il destino dei bambini
no alla memoria l’orrore rimos-          Ai bambini più fortunati toc-     fe nella catastrofe, come sem-         no duemila bambini che sono           strofe, una maledizione che pe-      dell’Ucraina ci riguarda da vici-
so, quello che abbiamo visto nei      ca la fuga all’estero, la mano       pre nelle guerre. In questa, pe-       stati “comprati”, diciamo le co-      serà sul futuro di una generazio-    no. Oggi sappiamo più di quan-
vecchi video della Seconda guer-                                           rò, ci sono risvolti specifici. C’è    se come stanno, da coppie euro-                                            to non si sapesse settanta anni
ra mondiale, quello delle fami-                                            il dramma dei piccoli malati di        pee o americane. Ci sono, c’era-                                           fa. Sappiamo quanti e quali dan-
glie straziate e avviate a Dachau                                          cancro: non ci si pensa, in guer-      no, cinquanta cliniche a questo                                            ni procurati alla psiche di un
o a Auschwitz. Non si uccide co-
sì anche il futuro?
                                        TRE MILIONI DI PICCOLI             ra, a chi stava già soffrendo pri-
                                                                           ma. «Devono battersi sui due
                                                                                                                  dedicate. E ora ci sono madri e
                                                                                                                  padri in ansia perché quel neo-
                                                                                                                                                           MOLTI HANNO                       bambino possano diventare
                                                                                                                                                                                             una miccia esplosiva quando
   Un milione e mezzo di bambi-         SONO SFOLLATI                      fronti, la malattia e il conflitto»,   nato tanto atteso non può esse-          DOVUTO LASCIARE                   questi sarà divenuto adulto. Se
ni sono diventati rifugiati, tre        NEL LORO PAESE                     ha detto Olena Zelenska, la mo-        re accolto, e bambini di pochi           L’UCRAINA DA SOLI                 Putin o chi con lui collabora alla
milioni sono sfollati nel loro                                             glie del premier. Quando curarli       giorni o poche settimane nasco-                                            devastazione dì una generazio-
Paese (fonte Unicef). Si fa fatica      109 SONO STATI UCCISI              nei rifugi anti-bomba è diventa-       sti in un rifugio.                       OPPURE SI SONO                    ne non ci pensa, dobbiamo pen-
a credere che tutto possa ripe-         TANTI ALTRI PORTATI                to impossibile, la first lady             Infine il lato più inquietante e      PERDUTI                           sarci e ricordarlo noi, ogni gior-
tersi, eppure ce lo confermano                                             ucraina ha contattato Brigitte         tragico della catastrofe infan-                                            no. Per non uccidere, col presen-
le Ong che lavorano da tempo in         VIA DALLE FAMIGLIE                 Macron e con l’aiuto di altri Pae-     zia. I bambini che nella guerra          NELLA GUERRA                      te, anche il futuro dì un Paese.
Ucraina: 109 bambini sono stati                                            si, Italia inclusa, ha organizzato     si sono persi, i bambini che la-                                                           © RIPRODUZIONE RISERVATA
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Un mese
                                           I profughi

  LA DISPERAZIONE
  DEGLI ANZIANI
  Si passa anche sotto i
  ponti crollati, guadando i
  torrenti, pur di riuscire
  ad allontanarsi dalle città
  devastate. Ad aiutare gli
  anziani ci pensano per
  fortuna i soldati

MARCO VENTURA

       uardate quelle nonne, quel-         Scappare con la vita in un trolley
G
       le mamme, quelle figlie,
       quei bambini piccoli che va-
       gano con le loro buste, i trol-
       ley, le gabbiette del gatto, i
       cagnolini in braccio. Nelle
immagini rubate dalle tv, negli
                                           l’esodo biblico di mamme e figli
scatti degli inviati, mentre salgo-
no sui treni a Kiev o varcano a pie-       bere e occupate, combattimenti e       ti ad abbandonare le loro case, le     ni di 11 anni diventati all’improv-      ste alla fatica mortale e al dolore,   est, la Russia. Profughi o deporta-
di i confini con Polonia, Roma-            oasi di tregua. Solo il 3 per cento    città, a mettersi in movimento         viso capifamiglia. Vecchi senza fi-      e muore come Natalia, 45 anni,         ti? Che dire degli uomini soprav-
nia, Moldavia. Oppure incornicia-          aveva avuto il tempo di lasciare il    pregando di farcela. Chi arriva ol-    gli. Negli occhi l’immagine indele-      due figli di 10 e 12 anni, il marito   vissuti a mogli e figlie che trasci-
ti nei finestrini appannati dei va-        paese prima della guerra, imma-        treconfine, oltre 2 milioni in Polo-   bile della propria casa vuota o di-      rimasto in Ucraina, che si acca-       nando trolley e gabbiette sono
goni fantasma, che partono e arri-         ginando il peggio. Nella prima set-    nia, a seguire Romania, Molda-         strutta, degli animali che non si è      scia ai piedi dell’autobus che l’ha    state uccise dai mortai o dai cec-
vano senza orario come nelle fa-           timana erano già un milione. Poi       via, Ungheria, Slovacchia, fin         riusciti a portare. Dei quartieri        portata a Roma. Nessuno saprà          chini, come a nord di Kiev? E del-
vole più tristi, avanzano lenti sui        è iniziata la marea umana degli        nell’Unione Europea dove hanno         violati o trasformati in campo di        mai che cosa vorrebbero dirci gli      la gimkana per aggirare i ponti,
binari, senza luci per schivare i          altri. Ma le stime dell’Alto com-      diritto a 3 anni di assistenza, la-    battaglia dove padri, figli, mariti      oltre 100mila profughi che in par-     distrutti per non far passare il ne-
missili nella notte illuminata dai         missariato dei rifugiati delle Na-     scia a casa un pezzo di cuore e di     sono trincerati ora con un fucile,       ticolare da Mariupol, la città mar-    mico.
traccianti e dalle esplosioni della        zioni Unite fanno salire a 12 milio-   famiglia: gli uomini in età da com-    una molotov, una pistola, un col-        tire sul Mar d’Azov, hanno dovu-
nuova barbarie europea. E gli              ni gli ucraini che saranno costret-    battimento, i malati, molti anzia-     tello, arruolati nell’esercito, vo-      to imboccare il corridoio verso        I RAGAZZI
sfollati nel loro stesso paese,                                                   ni.                                    lontari nella resistenza. Tanti in-                                             E poi di quell’altro flusso al con-
l’Ucraina, in marcia verso un de-                                                                                        trappolati nelle sacche accerchia-                                              trario, diversamente struggente,
stino sconosciuto, o che entrano                                                  SGUARDI SMARRITI                       te o nelle terre di nessuno, i “terri-                                          dei ragazzi che dall’estero torna-
con sollievo ma senza gioia
nell’Europa risparmiata dalla
                                             SECONDO L’ONU                        Vietato lasciare il paese per chi ha
                                                                                  fra 18 e 60 anni. Quegli sguardi
                                                                                                                         tori comanche” di ogni guerra, o
                                                                                                                         respinti alla frontiera nord con la
                                                                                                                                                                    CHI ARRIVA AL SICURO                 no indietro verso la patria, la fa-
                                                                                                                                                                                                         miglia. L’inferno. Pronti a com-
guerra. Ucraini e non solo, india-           12 MILIONI DI PERSONE                smarriti, quei volti bagnati di la-    Bielorussia che parteggia per Pu-          NON SEMPRE RESISTE                   battere. Il più grande esodo in Eu-
ni, libici, siriani. Ucraini che par-        SARANNO COSTRETTE                    crime, quel tenersi avvinti, ag-       tin, o incanalati in odissee di gior-      ALLA SOFFERENZA                      ropa dalla Seconda guerra mon-
lano russo, russi che si sentono                                                  grappati l’un l’altro come soprav-     ni e soprattutto notti. Il parados-                                             diale. Un popolo di profughi che
ucraini. Più di 3 milioni e 600mi-           A LASCIARE                           vissuti (spesso lo sono, letteral-     so è che moltissimi parlano rus-           E A ROMA NATALIA                     non sanno se e quando potranno
la dall’inizio del conflitto, il 24 feb-     LE LORO CITTÀ PER                    mente) nasconde baci che forse         so, la lingua di Putin. E c’è chi ap-      SI È ACCASCIATA                      mai tornare. E di neonati, a deci-
braio, ma più di 6 milioni e mezzo                                                erano “Addii”. Strazianti scene di     pena riesce a raggiungere un luo-                                               ne, partoriti negli ospedali di Var-
quelli rimasti in Ucraina, alla ri-          METTERSI IN SALVO                    separazione sulle banchine delle       go sicuro, appena il viaggio è alle        ALL’USCITA DEL BUS                   savia, già in esilio.
cerca di una via di fuga tra zone li-                                             stazioni prese d’assalto. Ragazzi-     spalle e i bambini salvi, non resi-                                                              © RIPRODUZIONE RISERVATA
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Le mosse dell’Unione
                                                                                                                                                  concessi dall’Europa. La setti-
LE DECISIONI
BRUXELLES L’Europa schiera i so-
stegni per contrastare gli effetti
della guerra in Ucraina su fami-
                                        Piano Ue per le imprese                                                                                   mana prossima sarà approvato
                                                                                                                                                  il Def, il documento di econo-
                                                                                                                                                  mia e finanza, e in contempora-
                                                                                                                                                  nea il provvedimento con i nuo-
                                                                                                                                                  vi sostegni. Il Def dovrebbe libe-
                                                                                                                                                  rare una decina di miliardi di ri-

                                        e taglio Iva sugli alimenti
glie e imprese. E l’Italia già si
prepara ad usare i nuovi margi-                                                                                                                   sorse. Il buon andamento dei
ni dati da Bruxelles. La Com-                                                                                                                     conti pubblici, in realtà, farà re-
missione ha presentato un nuo-                                                                                                                    gistrare un deficit più basso di
vo quadro temporaneo sugli                                                                                                                        circa 18 miliardi, ma otto di que-
aiuti di Stato, in particolare per                                                                                                                sti sono stati già “spesi” con gli

                                        Roma sblocca 10 miliardi
le aziende energivore che po-                                                                                                                     ultimi decreti contro il caro-bol-
tranno beneficiare di decine di                                                                                                                   lette. I nuovi aiuti saranno «mi-
milioni di euro, che sarà in vigo-                                                                                                                rati» e avranno una estensione
re per tutto il 2022 e un pacchet-                                                                                                                temporale limitata. Il modello è
to dedicato ad agricoltori e fa-                                                                                                                  quello adottato nell’ultimo
miglie più vulnerabili. Ai pro-                                                                                                                   provvedimento che ha tagliato
duttori vanno i 500 milioni di                                                                                                                    di quasi 30 centesimi il prezzo
euro recuperati dal fondo an-                                                                                                                     della benzina e del diesel. Uno
ti-crisi previsto dalla Politica
                                        `Via libera di Bruxelles a nuovi sostegni `Contributi fino a 400mila euro e prestiti                      “sconto” sulle accise che reste-
agricola comune (Pac) e dalle                                                                                                                     rà in vigore soltanto 40 giorni.
pieghe di bilancio, stanziamen-
                                        per il caro-gas e gli effetti delle sanzioni garantiti. In arrivo decreto insieme al Def                  Si tratta di un cambio di strate-
to che potrà essere triplicati dai                                                                                                                gia rispetto a quanto avvenuto
co-finanziamenti nazionali, per                                                                                                                   con gli interventi emergenziali
un totale quindi di 1,5 miliardi                                                                          modellato sull’esempio di quel-         durante il Covid, quando veni-
(di cui fino a 145 milioni per                                                                            lo adottato due anni fa allo            vano decisi scostamenti di bi-
l’Italia); sospeso, come anticipa-                                                                        scoppio della pandemia. Un pri-         lancio di diverse decine di mi-
to, l’obbligo di non coltivare i                                                                          mo tipo di sostegni è destinato         liardi per bonus a pioggia estesi
                                                                                                          alle aziende in crisi e non è col-      nel tempo. La conseguenza è
terreni a riposo, che “libera” 4
                                                                                                          legato necessariamente ai rin-          stata che diverse risorse non so-
milioni di ettari per incremen-
                                                                                                          cari in bolletta, visto che la          no state poi spese. Gli aiuti del
tare le coltivazioni nel continen-
                                                                                                          guerra ha aggravato anche le            governo, che prenderanno la
te. Con gli aumenti del costo di
                                                                                                          strozzature nelle forniture glo-        forma di garanzie sui prestiti
grano, mais, orzo e delle mate-
                                                                                                          bali: i governi potranno erogare        ma anche aiuti diretti, riguarde-
rie prime agricole - dai mangi-
                                                                                                          fino a 35mila euro per le impre-        ranno i settori più duramente
mi ai fertilizzanti -, l’obiettivo di                                                                                                             colpiti dalle sanzioni e dalle
                                                                                                          se agricole e fino a 400mila eu-
Bruxelles è attenuare l’impatto                                                                                                                   controsanzioni della Russia. La
                                                                                                          ro per tutte le altre in varie mo-
dell’impennata dei prezzi sui                                                                             dalità, compresi i sussidi diret-       stessa Commissione ha pubbli-
consumatori: tra le misure pro-                                                                           ti.                                     cato un elenco di una trentina
poste nella comunicazione                                                                                                                         di voci dei settori che potranno
dell’esecutivo Ue, e che poi ogni                                                                          GLI STRUMENTI                          ricevere gli aiuti. Si va dalla ce-
governo potrà decidere se e co-                                                                            Previsti anche prestiti agevolati      ramica, alla produzione di allu-
me attivare, c’è anche la ridu-                                                                            e garanzie alle banche perché          minio, dall’acciaio al rame, dal-
zione o l’azzeramento dell’Iva                                                                             continuino a erogare liquidità         la raffinazione del petrolio, al
sui beni alimentari di prima ne-                                                                           alle aziende. Regole precise per       tessile fino al vetro. Aiuti sono
cessità. Una possibilità per veni-                                                                         far fronte ai costi aggiuntivi so-     previsti anche per il settore ali-
re incontro ai nuclei a basso                                                                              stenuti dalle imprese, in parti-       mentare, dove la Commissione
reddito, per i quali gli Stati Ue                                                                          colare modo quelle ad alta in-         ha anche suggerito agli Stati di
hanno anche a disposizione, di-                                                                            tensità energetica, a causa dei        tagliare l’Iva su alcuni beni di
rettamente dal bilancio euro-                                                                              costi eccessivamente elevati di        largo consumo per aiutare le fa-
peo, il Fead, cioè il Fondo di aiu-                                                                        gas ed elettricità: in questo caso     miglie con i redditi più bassi.
ti europei agli indigenti che fi-                                                                          l’aiuto complessivo per benefi-        Un’opzione questa, tuttavia,
nanzia normalmente le banche                                                                               ciario non può superare il tetto       che non sarebbe ancora sul ta-
alimentari.                                                                                                massimo di 2 milioni di euro. In       volo del Tesoro.
    La Commissione ha svelato                                                                              caso di perdite operative, Bru-                            Andrea Bassi
ieri pure i dettagli del nuovo                                                                             xelles indica agli Stati la possibi-                   Gabriele Rosana
quadro temporaneo sugli aiuti                                                                              lità di riconoscere ulteriori mar-                      © RIPRODUZIONE RISERVATA
                                                                                                           gini di sostegno oltre tale massi-
                                                                                                           male: e cioè fino a 25 milioni di
PER I NUCLEI                                                                                               euro per le industrie energivore
                                                                                                           e fino a 50 milioni di euro cia-
                                                                                                                                                  DALLA SIDERURGIA
A BASSO REDDITO                                                                                            scuno per le imprese attive in         FINO AL VETRO
POTRANNO ESSERE                                                                                            settori specifici come allumi-         E ALLA CERAMICA:
                                                                                                           nio, vetro e fertilizzanti.
USATI DIRETTAMENTE                                                                                         Il governo italiano è già al lavo-     ECCO I SETTORI
FONDI DAL BILANCIO                                                                                         ro per un nuovo decreto che ser-       CHE BENEFICERANNO
                                                                                                           virà ad aiutare le imprese e le fa-
DELL’UNIONE EUROPEA                                                                                        miglie utilizzando i margini           DEGLI INTERVENTI
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
LE MISURE                                                                        a cura di Giusy Franzese

          IMPRESE                                         BOLLETTE                                          FAMIGLIE                                          AGRICOLTURA
1          Agevolazioni
           per le aziende
                                                2          Integrazioni
                                                           per i gruppi
                                                                                                  3          L’Iva su latte
                                                                                                             e pane può
                                                                                                                                                    4          All’Italia oltre
                                                                                                                                                               48 milioni
           in difficoltà                                   energivori                                        essere azzerata                                   per gli aiuti
         iuti fino a 400.000 euro per ogni               li Stati potranno compensare                      i propone il taglio dell’Iva su alcuni           a guerra in Ucraina sta mettendo a

    A    impresa colpita dalla crisi e dai
         contraccolpi della guerra in
         Ucraina. È questa una delle
    misure che gli Stati possono adottare
    nell’ambito di una maggiore
                                                    G    parzialmente le imprese
                                                         energivore per i costi aggiuntivi
                                                         dovuti ad aumenti eccezionali dei
                                                    prezzi del gas e dell’elettricità. Sono
                                                    considerate energivore le imprese per
                                                                                                      S    prodotti alimentari, a partire da
                                                                                                           quelli di prima necessità. Il taglio,
                                                                                                           da sempre osteggiato dall’Ue, ora
                                                                                                      viene addirittura suggerito. La
                                                                                                      riduzione dell’imposta può essere
                                                                                                                                                        L   dura prova molte aziende agricole
                                                                                                                                                            europee che si rifornivano da
                                                                                                                                                            Russia e Ucraina di mangimi per i
                                                                                                                                                        loro bestiami e fertilizzanti per i
                                                                                                                                                        campi. Per aiutarle l’Ue mette a
    flessibilità temporanea delle regole            le quali l’acquisto dei prodotti                  decisa dagli Stati membri per aiutare le          disposizione 500 milioni di euro di
    Ue sugli aiuti di Stato, decisa ieri. Per       energetici è pari ad almeno il 3% del             famiglie a basso reddito. Le aliquote             aiuti, di cui poco più di 48,1 milioni
    dare un sostegno alla liquidità gli Stati       loro valore produttivo. L’aiuto da parte          Iva sugli alimenti «possono essere                disponibili per l’Italia. Gli Stati
    membri potranno inoltre fornire                 dello Stato può essere concesso in                ridotte a zero» per ridurre i costi               membri possono cofinanziare gli
    garanzie statali agevolate per                  qualsiasi forma, comprese sovvenzioni             alimentari per i consumatori. Gli Stati           aiuti fino al 200% dell’ammontare
    permettere alle banche di continuare            dirette, e non può superare il 30% dei            membri potranno anche attingere ai                messo a disposizione dall’Ue. La
    a erogare prestiti a tutte le imprese           costi ammissibili, fino a un massimo di           fondi dell’Unione come il Fondo per gli           dotazione da 500 milioni proviene in
    colpite dalla crisi; ammessi anche              2 milioni di euro in un dato momento.             aiuti europei agli indigenti (Fead) che           parte dalla riserva di crisi della Pac
    prestiti pubblici e privati a tassi di          A fronte di perdite di esercizio, sono            sostiene le azioni dei Paesi per fornire          (350 milioni) e in parte dalle pieghe di
    interesse agevolati. Nel caso in cui a          consentiti ulteriori aiuti per garantire il       cibo e/o assistenza materiale di base ai          bilancio (150 milioni).
    trovarsi in difficoltà sia una banca, gli       proseguimento dell’attività economica.            più vulnerabili. Il meccanismo                       Nell’ambito del nuovo quadro
    Stati potranno sostenerne la liquidità,         A tal fine gli Stati membri possono               europeo di preparazione e risposta alle           temporaneo di aiuti di Stato, i Paesi
    prendere misure di ricapitalizzazione           concedere aiuti superiori a tali                  crisi per la sicurezza alimentare di              membri inoltre potranno istituire
    o per le attività deteriorate senza             massimali, fino a 25 milioni per gli              nuova istituzione, che riunisce le                regimi per concedere fino a 35 mila
    essere considerate in dissesto o a              utenti a forte consumo di energia e fino          amministrazioni europee e nazionali e             euro per le imprese colpite dalla crisi
    rischio di dissesto e non sarà                  a 50 milioni per le imprese attive in             gli attori privati lungo tutta la catena di       attive nei settori dell’agricoltura, della
    applicato il “burden sharing”                   settori specifici, quali la produzione di         approvvigionamento, effettuerà una                pesca e dell’acquacoltura. Il pacchetto
    (condivisione degli oneri da parte              alluminio e altri metalli, fibre di vetro,        mappatura dei rischi e delle                      finanziario comprende anche 330
    degli azionisti e dei creditori                 pasta di legno, fertilizzanti o idrogeno e        vulnerabilità della catena di                     milioni in aiuti per semi e altri input
    subordinati).                                   prodotti chimici di base.                         approvvigionamento alimentare.                    agricoli per i produttori di Kiev.
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Il sostegno all’agricoltura
LO SCENARIO
ROMA Diecimila e cinquecento etta-
                                          I potenziali ettari coltivabili
                                          In Italia dopo il via libera dell'Europa

                                                      Terreni
                                                immediatamente
                                                                                 Produzione aggiuntiva di circa
                                                                                    15 milioni di quintali di
                                                                                                                        Sì a nuovi granai,
ri in Campania, 11 mila in Lombar-
dia, 12.300 in Veneto, altri 17.544 in
Piemonte e 20 mila in Emilia Ro-
magna. Sono queste le regioni mag-
giormente interessate allo sblocco
                                                     coltivabili
                                                   (oggi a riposo)

                                                 200mila
                                                  ettari
                                                                                                   mais
                                                                                           per gli allevamenti
                                                                                                                        in Italia coltivabili
                                                                                                                        altri 200mila ettari
dei terreni a riposo per fronteggia-
re gli effetti della guerra in Ucraina
                                          Le Regioni
e la mancanza di cereali e altre col-
                                          più coinvolte
ture proteiche. Nel Centro Italia, i                                                            grano duro
dati approssimativi indicano circa                                                              per la pasta
5 mila ettari nel Lazio e poco più di                           4             3
3 mila in Abruzzo. Complessiva-
mente nel Paese sono 200 mila gli                    2
ettari “liberati” dal vincolo del ripo-                                   1                   grano tenero
                                                                                                                        `Bruxelles toglie il vincolo del “riposo” obbligatorio ai terreni
so permanente che pesa sul 5% del-
le superfici agricole. La decisione è
                                                                                           per la panificazione         Produzione aggiuntiva di 15 milioni di quintali di mais e grano
stata presa ieri mattina a Bruxelles
dalla Commissione UE «per con-               1
sentire eccezionalmente e tempo-                                                            7                           saria nella situazione attuale». Il       bisogna seminare i cereali, spinge        spiegano alla Cia Agricoltori Italia-
raneamente agli Stati membri di           20.200                                                                        via libera al ripristino delle coltiva-   a rendere il provvedimento imme-          ni - dipendono dalle risorse singole
derogare ad alcuni obblighi del            ettarii
                                                            2
                                                                                   6                                    zioni nei terreni a riposo - secondo      diatamente esecutivo. Questa è sta-       cheogni Paese metteràin campo e,
greening».                                                                                                              le previsioni di Coldiretti - dovreb-     ta la chiave di lettura dell’incontro     quindi, potrebbero creare delle di-
                                                         17.544
                                                                                                5                       be consentire una produzione ag-          che in serata il ministro Stefano Pa-     sparità nei sostegni al settore». Le
CAMBIO DI STRATEGIA                                       ettarii                                                       giuntiva di circa 15 milioni di quin-     tuanelli ha avuto con i vertici di Col-   decisioni di Bruxelles per l’Italia si
È di fatto un sostanziale cambia-                                                                                       tali di mais per gli allevamenti, di      diretti. Tra gli altri provvedimenti      traducono in una disponibilità di
                                                                      3
mento della Pac, la politica agrico-                                                                                    grano duro per la pasta e tenero          in tema agricolo decisi ieri dall’Ue,     195 milioni già nel 2022. «Tocca
la comune, approvata solo pochi                                     12.300          4                                   per la panificazione, necessari per       anche l’attivazione della riserva di      ora al dibattito parlamentare - pre-
mesi fa e della strategia Farm to                                                               5                       ridurre la dipendenza dall’estero.        crisi Pac da 500 milioni (48 milioni      cisa il presidente di Confagricoltu-
Fork. È quindi «consentita la pro-                                                11.000                                «Un quantitativo - secondo il presi-      per l’Italia), che gli Stati membri po-   ra Massimiliano Giansanti - prose-
duzione di qualsiasi coltura su ter-                                                                                    dente dell’organizzazione Ettore          tranno cofinanziare al 200%, così         guire su questa strada potenzian-
reni a riposo che fanno parte di zo-                                                                                    Prandini - che potrebbe aumenta-          come l’ulteriore quadro tempora-          dolo». Nel pacchetto anche lo stoc-
ne ecologicheprioritarie nel 2022»,                                                                    6                re di almeno cinque volte con la          neo sugli aiuti di Stato alle aziende     caggio delle carni suine; sistemi di
pur garantendo il pagamento per                                                                                  7      messa a coltura di un milione di et-      in crisi. «Ma entrambe le misure -        monitoraggio per assicurare la
le previste pratiche ambientali. In                                                                  5.000              tari lasciati incolti per la insuffi-                                               continuità delle forniture. Non
totale in Europa saranno così di-                                                                    ettari    3.100    ciente redditività».                                                                mancano le critiche a partire dalla
sponibili quattro milioni di ettari.
«Una dimensione comparabile -
                                                                                                               ettari
                                                                                                                        MINORE DIPENDENZA
                                                                                                                                                                  MAGGIORMENTE                              soglia massima - 35 mila euro per
                                                                                                                                                                                                            le aziende agricole, 400 mila per le
ha detto il commissario europeo                                                                                         L’Italia potrebbe così limitare la di-    INTERESSATE                               imprese alimentari - per gli aiuti
all’Agricoltura, Janusz Wojciecho-
wski - all’intera superficie dei Paesi
                                                                                                                        pendenza dall’estero da dove arri-
                                                                                                                        va circa la metà (47%) del mais per
                                                                                                                                                                  LE REGIONI DEL NORD                       previsti. «Misure inadeguate e trop-
                                                                                                                                                                                                            pi limiti burocratici», sintetizza
Bassi o alla superficie agricola del-                                                                                   il bestiame, il 35% del grano duro        5MILA ETTARI PER                          Luigi Scordamaglia, consigliere de-
la Repubblica Ceca: è molto impor-         Emilia- Piemonte Veneto Lombardia Campania Lazio Abruzzo                     per la pasta e il 64% del grano tene-     IL LAZIO, POCO PIÙ DI                     legatodi Filiera Italia.
tante per la produzione aggiuntiva                                                                                      ro per il pane. L’eccezionalità del
di cibo, che è assolutamente neces-
                                          Romagna                                            L’Ego-Hub
                                                                                                                        momento e il fatto che già in aprile      3MILA IN ABRUZZO                                            Carlo Ottaviano
                                                                                                                                                                                                                               © RIPRODUZIONE RISERVATA
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Covid, nuovi cluster
nelle scuole: il 50%
dei casi è Omicron 2
`Anche ieri 802 nuovi positivi. Morte 2 donne di 58 e 89 anni
Sono 110 le classi in quarantena, in 58 focolai “significativi”
                                      primi 23 giorni di marzo il Co-       a Santi Cosma e Damiano, 4 a
LA SITUAZIONE                         vid nei comuni pontini ha tocca-      Maenza e 4 a Spigno Saturnia, 3
                                      to quota 16.182 contagi. Salgono      a Bassiano, 2 a Campodimele co-
Continua l’altalena dei contagi       a 25 i decessi dall’inizio del me-    sì come a Castelforte, a Rocca-
Covid in provincia di Latina,         se, di cui due censiti con il bol-    secca dei Volsci e a Ventotene, e
mentre la sub variante Omicron        lettino di ieri. A perdere la vita    uno a Rocca Massima. Zero con-
2 si sta diffondendo con molta        sono state due donne: una 58en-       tagi a Roccagorga e a Sperlonga.
rapidità, raggiungendo il 50%         ne di Pontinia con diverse pato-
dei casi sequenziati, relativi alle   logie gravi; e una 89enne di Lati-    REPORT SETTIMANALE
infezioni della scorsa settima-       na con malattie cardiovascolari.      Nella settimana dal 16 al 22 mar-
                                                                            zo ci sono stati in provincia di
                                                                                                                         Emergenza Ucraina, la Asl cerca
na. I risultati riguardano una        Entrambe erano vaccinate con-
prima trance dei campioni in-         tro il virus, la più giovane con      Latina 6.628 contagi, 7 decessi,
viati allo Spallanzani, ma la ten-    tre dosi (la dose booster effettua-   1.072 guarigioni e 16 ricoveri,
                                                                            mentre le dosi di vaccino som-
denza è chiara e indica che a
breve la sottovariante potrebbe
diventare predominante. Omi-
                                      ta a febbraio 2022), la più anzia-
                                      na con due dosi (la seconda ef-
                                      fettuata a novembre 2021). Nel
                                                                            ministrate sono state 2.574. Ap-
                                                                            pena 27 le prime dosi inoculate
                                                                            ai bambini di età compresa tra i
                                                                                                                         medici e infermieri pronti a partire
cron 2 ha un tempo di incuba-         report di ieri risultano due rico-
                                      veri Covid, per uno dei quali si è    5 e gli 11 anni, e 60 le seconde do-                                              rettore amministrativo Sabrina        tura, in forma libera, deve esse-
zione molto breve ed ha una
contagiosità maggiore del 20%         reso necessario un trasferimen-       si nella stessa fascia di età. Nello         L’OPPORTUNITA’                       Cenciarelli ed è rivolto al perso-    re inviata a mezzo pec all’indi-
                                                                            stesso periodo si è registrato un                                                 nale medico, sanitario non me-        rizzo ammnistrazione@pec.au-
rispetto alla variante Omicron,       to fuori provincia, e 278 guari-
                                                                            ulteriore incremento dei casi                Avviata dalla Asl di Latina la ri-   dico e di altre professionalità sa-   sl.latina.it . Tre le indicazioni da
motivo per cui si teme un ulte-       gioni. Le dosi di vaccini anti Co-
                                                                            positivi tra gli studenti di ogni            cognizione del personale sanita-     nitarie che si dichiari interessa-    fornire, in merito alla destina-
riore innalzamento della cura-        vid somministrate nella giorna-
                                                                            ordine e grado, con 110 classi in            rio disponibile a prestare assi-     to a collaborare attraverso le        zione, Ucraina o paesi limitrofi,
va dei contagi. Sul territorio        ta di martedì sono state 398 di
                                                                            quarantena e 969 in auto-sorve-              stenza nelle aree interessate dal    Agenzie di coordinamento in-          numero di matricola e qualifica.
pontino, proprio nell’ultima set-     cui zero in età pediatrica.                                                                                                                                   Nell’oggetto della pec va riporta-
                                                                            glianza. In 59 classi, sulle 110 in          conflitto in Ucraina e nei paesi     ternazionale alle attività di assi-
timana, si sono registrati clu-       Degli 802 nuovi contagi, 248 so-      quarantena, la Asl ha censito                limitrofi. L’iniziativa fa seguito                                         ta la seguente dicitura “avviso
                                                                                                                                                              stenza sanitaria. L’avviso resta
ster significativi negli ambienti     no stati registrati a Latina, 91 ad   cluster significativi. Nello speci-          alle attività umanitarie, coordi-                                          relativo all’emergenza Ucrai-
                                                                                                                                                              aperto per 15 giorni, a far data
scolastici. Un dato che preoccu-      Aprilia, 56 a Formia, 55 a Terra-     fico la maggior diffusione del vi-           nate a livello europeo, e alle in-                                         na”. Scaricabile dal sito della
pa e per il quale il dipartimento     cina, 40 a Cisterna di Latina e al-                                                                                     dalla pubblicazione. La candida-
                                                                            rus si è avuta in 9 classi dell’in-          dicazioni fornite dalla Direzio-                                           Asl, sezione “Avvisi e Concorsi”
di Prevenzione della Asl sta po-      trettanti a Fondi. Seguono 24 a       fanzia e in 12 della primaria, con           ne regionale e integrazione so-                                            il modulo per la domanda di
nendo la massima attenzione.          Sonnino, 23 a Itri, 22 a Gaeta, 21    cluster fino a 14 casi positivi, e in        cio-sanitaria della Regione La-                                            adesione. L’indagine avviata
                                      a Sermoneta così come a Ponti-        38 classi della scuola seconda-              zio in risposta alle richieste di
                                                                                                                                                              IL NOMINATIVO                         non è vincolate per la Asl. La ri-
I NUMERI DI IERI                      nia e a Minturno, 19 a Sabaudia,
                                      17 a Priverno e altrettanti a Sez-
                                                                            ria, con cluster fino a 11 casi. Nel         assistenza sanitaria alla popola-    DI CHI SI FARA’ AVANTI                cognizione in atto è finalizzata a
In base al bollettino diffuso ieri                                          report settimanale è indicato an-            zione coinvolta nella guerra in                                            fornire al Ministero della Salute
dalla Asl di Latina risultano 802     ze, 12 a San Felice Circeo e 11 a     che un aumento di positività tra             atto. L’avviso di manifestazione
                                                                                                                                                              VERRA’ COMUNICATO                     e alla Protezione civile un elen-
nuovi casi a fronte di 4.002 tam-     Lenola. Sotto la decina i contagi     i docenti, 93 casi contro i 55 dei           di interesse, pubblicato il 22       A MINISTERO                           co di professionisti sanitari
                                      in 14 comuni della provincia: 9 a     precedenti sette giorni.                                                                                                pronti a partire.
poni processati nella giornata di
martedì. Nelle 24 ore precedenti      Norma e 9 a Prossedi, 8 a Cori, 7                      Rita Cammarone
                                                                                                                         marzo sul sito della Asl di Lati-
                                                                                                                         na, porta la firma del direttore
                                                                                                                                                              DELLA SALUTE                                                      R.Cam.
i contagi erano stati 1.439. Nei      a Monte San Biagio, 6 a Ponza, 5                        © RIPRODUZIONE RISERVATA   generale Silvia Cavalli e del di-    E PROTEZIONE CIVILE                                    © RIPRODUZIONE RISERVATA
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Tribunale, dipendenti
in agitazione
ecco cosa chiedono
`Cgil chiede al prefetto di istituire la procedura di conciliazione
«Trasparenza su incarichi fallimentari e compensi ai cancellieri»
                                    piegati del Tribunale, attraver-      za collettiva dei lavoratori che
IL CASO                             so il sindacato che li rappresen-     è indispensabile per il buon an-
                                    ta, hanno più volte chiesto di        damento del servizio giustizia.
Il personale amministrativo e i     essere tenuti in considerazione       Attendiamo un segnale di at-
funzionari addetti all’ufficio      per l’apporto che danno alla          tenzione ai lavoratori – conclu-
per il processo del Tribunale di    macchina giudiziaria. E i sinda-      de - e in assenza di una sua
Latina sono sul piede di guerra     cati hanno chiesto più volte al-      apertura andremo avanti con-
e hanno dichiarato lo stato di      la presidenza di aprire un dia-       vinti che ogni lotta giusta un ri-
agitazione chiedendo al Prefet-     logo su temi rilevanti».              sultato almeno lo produce: la
to, con una nota della Cgil Fun-    La Cgil chiede di affrontare con      difesa della dignità dei lavora-
zione pubblica, l’attivazione       decisione problemi che ritiene        tori».
della procedura di conciliazio-     importanti per il buon funzio-                                  E. Gan.
ne.                                 namento degli uffici, comin-                         © RIPRODUZIONE RISERVATA   Il Tribunale di Latina
«Leggiamo che il Tribunale di       ciando con rotazione delle figu-
Latina – sottolinea il segretario   re apicali amministrative del
Vittorio Simeone in una lettera     Tribunale; la pubblicazione
aperta indirizzata al Presiden-     sul sito degli incarichi fallimen-
te del Palazzo di giustizia – è     tari ai cancellieri con indicazio-
primo per produttività dei ma-      ne dei compensi annui loro
gistrati. Eppure non abbiamo        erogati alla luce delle norme
letto nessun commento positi-       sulla trasparenza; l’attivazione
vo sul nostro apporto. Non può      di tavoli su salute e sicurezza
sfuggire a nessuno che nei tem-     degli ambienti di lavoro; ma
pi duri della pandemia ciò che      anche un confronto sia per l’in-
ha tenuto insieme il nostro Pae-    dividuazione di fasce tempora-
se sono stati i servizi pubblici    li di flessibilità in grado di con-
come la giustizia. Nel civile ab-   ciliare tempi di lavoro e tempi
biamo utilizzato una più avan-      di vita; sia per definire criteri
zata informatizzazione per le       oggettivi e imparziali che disci-
udienze cartolari o da remoto;      plinino la mobilità interna del
nel penale si è avviata una spin-   personale         amministrativo.
ta all’informatizzazione che        «Ancora una volta evidenzia-
porterà i suoi frutti nei prossi-   mo che rinunciare al confron-
mi anni. Tutto questo è avvenu-     to con il sindacato – sottolinea
to a costo zero: al personale è     ancora Simeone rivolgendosi
stata riconosciuto un misero        al presidente del Tribunale Ca-
bonus di 100 euro lode pro-ca-      terina Chiaravalloti - significa
pite per un solo mese. Gli im-      rinunciare a quella intelligen-
Rassegna Stampa COMUNE DI CISTERNA DI LATINA - Medaglia d'Argento al Valor Civile
Distretto sanitario

Via libera al finanziamento per il centro anziani
Ad Aprilia si è riunito il          di rifinanziamento per il           ha poi approvato la
Comitato dei Sindaci del            Centro semi residenziale per        programmazione per la
Distretto Sanitario Latina1.        anziani di Aprilia presso l’ex      struttura “Casa di Cristina” di
Alla presenza del direttore         Cral in via delle Margherite,       Aprilia, struttura acquisita a
Belardino Rossi, la riunione è      anche per le annualità 2022 e       patrimonio solidale della
servita per avviare un              2023 che oltre alle terapie         regione Lazio e destinata alla
confronto sui fondi regionali       occupazionali, di                   realizzazione di servizi per il
dedicati ai Centri semi             risocializzazione si occupa di      “dopo di noi” per 4 persone e
residenziali per anziani fragili    informare e sostenere le            contestualmente per
e sul sostegno alle strutture che   famiglie per le attività di mutuo   l’attivazione di una nuova
rientrano nel provvedimento         aiuto rivolte ai caregiver          progettualità di
regionale detto “dopo di noi”       familiari». Al Centro di Aprilia    “accompagnamento verso la
che risponde alla legge 112 del     potranno accedere tutti i           vita autonoma” a favore di 20
2016. «Il Comitato – spiegano i     cittadini residenti nel distretto   persone residenti nel territorio
membri - ha accolto la proposta     Latina1. Il Comitato dei sindaci    del distretto.
Cisterna

Al via gli interventi
sul verde pubblico
` Partita la manutenzione del
verde a Cisterna.
Un’organizzazione puntuale
negli interventi per evitare di
arrivare in uno stato di
emergenza a causa
dell’abbandono che negli anni
passati ha creato non poche
difficoltà, ma anche di pericolo
nelle intersezioni viarie tra le
strade periferiche della città. È
stato diramato il calendario
degli interventi sull’intero
territorio comunale. Con
l’arrivo della bella stagione, il
Comune non vuole farsi
cogliere impreparato negli
sfalci e le potature. L’ente ha
già avviato, e calendarizzato
per tutto l’anno, gli interventi
sul territorio, che saranno
effettuati dall’azienda speciale
Cisterna Ambiente. Gli
interventi comprendono tagli
ordinari nelle scuole, parchi,
cimitero, area artigianale e
altri ambiti urbani, banchine
stradali, scarpate, potatura
delle alberature.
«L’amministrazione comunale
– spiega il delegato
all’ambiente, Marco Capuzzo –
ha redatto il calendario
prestando particolare
attenzione a quelle zone di
maggiore fruizione. Il
calendario è consultabile sul
sito internet e sulla pagina
facebook del Comune di
Cisterna di Latina.
Ottavo posto, play off
e 30 punti: il “record”
della Top di Fabio Soli
`Nell’ultimo decennio                ti collezionò ben 45 punti nella
                                     stagione regolare, centrando
avevano fatto meglio                 la sesta posizione. Poi la Lube
                                     fermò la corsa della matricola
solo Prando e Blengini               terribile. L’anno successivo
                                     (2003/4) fu ancora sesto posto,
                                     con Roberto Santilli, subentra-
VOLLEY                               to in corsa a Molducci, alla gui-
                                     da del sestetto. Bisognerà poi
La Top Volley Cisterna si pre-       attendere il 2011/12 per tornare
para alla prima sfida dei            a disputare i play-off. Sotto la
play-off scudetto di domenica        guida del professor Prandi la
a Perugia. Il sestetto umbro è       allora Andreoli arrivò nona,
l’avversario     più     temibile    ma la formula di quell’anno ri-
dell’intero lotto della SuperLe-     metteva in gioco le prime dodi-
ga, avendo chiuso la stagione        ci (su 14) classificate con quat-
regolare con 67 punti all’attivo     tro mini-gironi da tre. L’An-
e due sole sconfitte, per altro al   dreoli vinse il suo e approdò in
tie break. Una sorta di missio-      semifinale scudetto, sconfitta
ne impossibile, ma i play-off        dalla Sisley, ma ottenne il passi
sono così. In ogni caso, comun-      per la Cev. Con Prandi ancora
que vada, sono pur sempre un         in panchina l’Andreoli conqui-
traguardo che dà valore al           stò nel 2012/13 il settimo posto
campionato.                          e i play off e disputò la presti-
E questa stagione, caratterizza-     giosa finale della Cev ad Anka-
ta da infortuni ripetuti e covid     ra.
è da incorniciare. «I play-off so-   Il 2014/15 ha segnato un’altra
no un traguardo storico per la       stagione da incorniciare per la
nostra comunità, raggiunto           Top Volley. Chicco Blengini
punto dopo punto, partita do-        portò Sottile e i suoi a chiudere
po partita, malgrado le difficol-    al sesto posto a 41 punti la sta-
tà» ha commentato Valerio            gione e a disputare la semifina-
Mantini, sindaco di Cisterna.        le scudetto. L’anno successivo
«A inizio stagione nessuno           Camillo Placì subentrò a Blen-
avrebbe scommesso su di noi»         gini e ancora una volta centrò
aggiunge l’esperto regista e ca-     l’obiettivo play-off con l’ottava
pitano Michele Baranowicz,           posizione a 27 punti. E dopo un
uno dei protagonisti dell’im-        paio di stagioni negative, sia-
presta targata Top Volley.           mo all’attuale campionato, for-
«Tutt’al più ci davano in lotta      se il più sofferto e per questo
per la salvezza. E invece abbia-     più bello. Nona al giro di boa,
mo lasciato dietro squadre più       la Top tra infortuni e covid è
attrezzate di noi. Un obiettivo      poi precipitata, alla decima
che abbiamo conquistato mal-         giornata di ritorno, al penulti-
grado la stagione complicata         mo posto in classifica. In tre
che abbiamo vissuto, lottando        giornate è riuscita a risalire la
sempre compatti. Adesso go-          corrente fino all’ottava posizio-
diamoci i play-off».                 ne con 30 punti in classifica
La Top Volley è la settima volta     (terzo miglior risultato per i
che nei suoi 20 anni di serie A1     pontini negli ultimi 10 anni).
centra l’obiettivo dei play off,     «Abbiamo fatto un miracolo - è
la prima dal trasferimento a Ci-     stato il commento di coach Fa-
sterna. La prima volta in asso-      bio Soli - Ora andiamo a diver-
luto fu nella stagione 2002/3,       tirci a Perugia».
coach Piero Molducci. L’allora                     Gaetano Coppola
Icom Latina di Torre e Biriban-                     © RIPRODUZIONE RISERVATA

COACH Micidiale fine della regular season
per la squadra allenata da Fabio Soli
Nuovo accordo sul prezzo del latte
L’intesa porta al 14%                  tenza nella trattativa e porta al      nell’eventualità di nuovi elementi
                                       14% di aumento complessivo da          di mercato che possono soprag-
di aumento complessivo                 inizio anno. «Solo con il dialogo e    giungere nell’arco dell’anno. Per il
dall’ inizio del 2022                  con la reciproca consapevolezza        momento ci riteniamo soddisfatti
                                       delle difficoltà che produzione e      per questa prima intesa raggiunta
                                       trasformazione stanno attraver-        che testimonia la nostra volontà
L’INTERVENTO                           sando - afferma Marco Lorenzoni,       di supportare l’intera filiera, cer-
                                       presidente Ariete Fattoria Latte       cando di valorizzare sempre di più
    «Un prezzo che rappresenta         Sano – potremo fronteggiare, uni-      il latte fresco locale nell’interesse
un punto di partenza». Ariete Fat-     ti, l’eccezionale ondata di rincari    comune di salvaguardare un pro-
toria Latte Sano (prima centrale       dei costi che l’intera filiera pro-    dotto di eccellenza del territorio».
del latte fresco in Italia con una     duttiva sta subendo. Il periodo che        A tal fine Ariete Fattoria Latte
quota di mercato pari allo 5,5% in     stiamo vivendo è in continua evo-      Sano ha annunciato che il 28 mar-
Italia e 27% nel Lazio), annuncia,     luzione ed è inevitabile che sul       zo prenderà il via la campagna di
dopo una ulteriore riunione pres-      prezzo del latte ci debba essere un    istituzionale a sostegno del latte
so la sede aziendale con le organiz-   confronto permanente. Per que-         fresco locale di Ariete Fattoria
zazioni agricole e le rappresentan-    sto, abbiamo assicurato ai presi-      Latte Sano. A rafforzamento il so-
ze degli allevatori, un nuovo ac-      denti delle cooperative e alle orga-   stegno degli allevatori, Ariete Fat-
cordo sul prezzo del latte. L’accor-   nizzazioni intervenute la nostra       toria Latte Sano lancia anche un
do, rappresenta un punto di par-       disponibilità a rivedere l’accordo     nuovo progetto.                         a
Scorte mais e grano
a rischio, forti dubbi
sull’export ungherese
Cai: «Potrebbe esserci            masse l’intenzione di limita-
                                  re le esportazioni per coprire
presto un problema                il fabbisogno interno e far
di approvvigionamento»            fronte ad una crisi più lunga.
                                  E’ questo lo scenario illustra-
                                  to da Cai – Consorzi Agrari
LA SITUAZIONE                     d’Italia - alla luce delle ulti-
                                  me evoluzioni sullo scenario
    Grano tenero e mais dal-      internazionale.
l’Ungheria per adesso sono           I dubbi sull’export unghe-
tornati a viaggiare a viaggia-    rese si sommano allo stop
re verso l’Italia se già acqui-   delle importazioni, a causa
stati ma l’emergenza è solo       del conflitto in corso, da Rus-
tamponata, poiché il Gover-       sia e Ucraina che pesano per
no magiaro si riserva di con-     il 6% sul tenero e per il 15%
tinuare ad assoggettare ad        sul mais che arriva nel nostro
autorizzazione       eventuali    Paese. «E’ chiaro che questa
nuovi contratti di fornitura      situazione deve indurre ad
per l’export intracomunita-       una profonda riflessione
rio.                              quanti, in questi anni, con at-
   Ed è forte per l’immediato     teggiamento        speculativo,
futuro il rischio che ci sia un   hanno preferito puntare su
problema di approvvigiona-        produzioni estere piuttosto
mento di prodotti agricoli se     che valorizzare il prodotto
l’Ungheria, da cui importia-      italiano di qualità», ha sotto-
mo quasi il 30% di grano te-      lineato Cai. l
nero e il 32% di mais, confer-                 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Se al tempo
                                     della guerra
ECONOMIA
    Come spesso accade, specie
di recente, è l’agricoltura della    il biogas
                                     non fa più paura
provincia di Latina a fare la dif-
ferenza in dibattiti che vanno
avanti da anni. Questa volta
tocca al biogas. Da almeno die-
ci anni comitati e molte asso-
ciazioni si oppongono all’avvio
di attività in centrali di produ-
zione di biogas, ossia impianti
che usano i cosiddetti scarti
alimentari e della zootecnia         Tappe Da dieci anni contestati impianti
per alimentarsi e produrre
energia. Gli agricoltori, messi      e progetti, adesso gli agricoltori spingono
letteralmente alle corde per
l’aumento dei costi dell’ener-       per una produzione che abbassi i costi dell’energia
gia, dunque delle materie pri-
me necessarie per mandare
avanti serre e coltivazioni all’a-
perto e dal servizio di traspor-                                                                                                      Un impianto di
to, adesso spingono per l’im-                                                                                                         biogas
plementazione degli impianti
di biogas e biometano, forti
dell’orientamento più recente
dell’Unione Europea, a sua vol-
ta indotto dalla guerra Rus-
sia-Ucraina. L’ultima battaglia
su impianti di biogas ha riguar-
dato Cisterna e il quartiere
Chiesuola di Latina, dove si so-
no susseguite battaglie al calor
bianco in commissione. Però
ora sono proprio le aziende
agricole della zona a sostenere
la necessità di una svolta ener-
getica a costo ridotto e proba-
bilmente ad impatto minore ri-
spetto alle attuali produzioni e
forniture che hanno a loro vol-
ta un impatto notevole sull’am-
biente. Le organizzazioni di
agricoltori locali e nazionali
avevano già lanciato l’allarme
a dicembre scorso con l’au-
mento dei costi di prodotti e
servizi nella catena rallentata
dal covid. Poi aggravata dalla
guerra e da quanto questa stia
incidendo sui prezzi dell’ener-
gia. Attualmente la provincia
di Latina ha una rete piuttosto
ampia di aziende di produzio-              Alla base    lerità nell’iter seguito, dunque   parte, alla base dell’espolosio-
ne di biogas ma restano gli          dello scontro      un aspetto che ha poco o nulla     ne die prezzi di forniture ener-
scontri sull’impatto ambienta-        la mancanza       a che vedere con l’impatto am-     getiche sia civili che industria-
le, i rischi e comunque è man-                     di   bientale. Si tratta però di unno   li.
cata un’adeguata informazio-                            scontro avvenuto in tempi di-          «I prezzi dei fertilizzanti so-
ne sui territori interessati che       trasparenza      versi da quelli attuali che ten-   no aumentati del 142% nell’ul-
ha contribuito alle polemiche        per i residenti    gono conto anche degli errori      timo anno», evidenziano gli
di questi ultimi anni. Dallo             e i comitati   commessi finora e che sono, in     agricoltori sottolineando che
scorso otto marzo la produzio-                                                             l’energia e i fertilizzanti rap-
ne di biogas viene indicata co-                                                            presentano il 20% dei costi di
me una soluzione chiave per                                                                produzione degli agricoltori.
aiutare il settore agricolo del-                                                               «Questa situazione - si legge
l’Ue, messo in difficoltà dal-                                                             ancora - potrebbe peggiorare
l’impennata dei costi dell’ener-                                                           ulteriormente se l’aumento dei
gia. Il testo del dossier dipinge                                                          prezzi dell’energia continuerà
uno scenario cupo per i prezzi                                                             a spingere i prezzi dei fertiliz-
dell’energia che continueran-                                                              zanti verso l’alto, con il rischio
no ad essere alti e instabili an-                                                          di avere meno semine, rendi-
che nei prossimi anni. Cosa che                                                            menti inferiori e quindi pres-
avrà gravi conseguenze per                                                                 sioni ancora maggiori sui red-
una serie di settori, compresa                                                             diti degli agricoltori e sui prez-
l’agricoltura, già alle prese con                                                          zi degli alimenti. Oggi in Italia
diverse altre anomalie di siste-                                                           ci sono più di 1700 impianti di
ma come il divario tra il prezzo                                                           biogas agricoli (ovvero l’84%
pagato ai produttori e quello                                                              degli impianti biogas Italiani)
imposto dalle piattaforme del-                                                             e si producono 2,5 miliardi di
la grande distribuzione. Se si                                                             metri cubi di biogas. l'Italia è,
analizza l’andamento del di-                                                               infatti, uno dei principali pro-
battito e delle eccezioni perve-                                                           duttori di biogas in agricoltu-
nute nella procedura di realiz-                                                            ra; quarta al mondo dopo Ger-
zazione degli impianti locali                                                              mania, Cina e Stati Uniti. La
emerge come larga parte delle                                                              produzione potrebbe aumen-
contestazioni è legata alla                                                                tare ancora. l
mancanza di trasparenza e ce-                                                                              © RIPRODUZIONE RISERVATA
GLI INTERVENTI

Coldiretti:
il Governo
ha recepito
il nostro piano
DETTAGLI
    «Sono state accolte tutte le
misure del piano anticrisi di
Coldiretti varato dal Governo
per affrontare l’emergenza del
settore agricolo». Lo sottoli-
nea in una nota la rappresen-
tanza dell’associazione per le
province di Latina e Frosino-
ne. «Sono le misure del piano
anti crisi chieste con la mobili-
tazione di Coldiretti - dicono
Denis Carnello e Vinicio Savo-
ne - e ora contenute nel provve-
dimento varato dal Governo
per affrontare l’emergenza del
settore agricolo con i bilanci in
crisi con otto miliardi di costi
aggiuntivi tra mangimi, conci-
mi ed energia. Queste misure
servono a garantire la soprav-
vivenza delle aziende con la li-
quidità, la riduzione dei costi
energetici ma anche con aiuti
diretti per le filiere in sofferen-
za, senza dimenticare la neces-
sità di affrontare le difficoltà
determinate dalla carenza del
40% dei fertilizzanti necessari
per garantire la produttività
dei terreni».
   Dall’inizio della guerra in
Ucrainasi è verificato un balzo
medio di almeno 1/3 dei costi
di produzione dell’agricoltura
a causa degli effetti diretti e in-
diretti delle quotazioni ener-
getiche con valori record per
alcuni prodotti. Si va dal
+170% dei concimi, al +80%
dell’energia, al +50% dei man-
gimi.
   «Il via libera al digestato - di-
ce ancora la nota di Coldiretti
Latina e Frosinone - rappre-
senta un’opportunità fonda-
mentale che valorizza la capa-
cità del settore agricolo di pro-
durre energia con il biometano
agricolo, il cui processo ali-
mentato da scarti e rifiuti di fi-
liere agroalimentari mette a
disposizione preziosi materiali
fertilizzanti. Una proposta che
portiamo avanti da sempre
proprio per ottimizzare i costi
e che adesso è diventata una
necessità-opportunità. Le mi-
sure adottate servono a non far
chiudere le aziende e gli alleva-
menti sopravvissuti, letteral-
mente, a questa brutta crisi. In
questa direzione va anche la
possibilità concessa dall’Unio-
ne Europea di mettere a coltu-
ra altri 200mila ettari di terre-
no a riposo». l
                   © RIPRODUZIONE RISERVATA

Denis Carnello di Coldiretti
DATO NAZIONALE             76.260                  NUOVI CASI POSITIVI

                                                       14.070.450
                                                                                 1.226.890                  POSITIVI
                                                                                   158.254                  VITTIME
                                                          TOTALE CASI COINVOLTI 12.685.306                  GUARITI

                                                                              8.340         NUOVI CASI POSITIVI
PROVINCE DI FROSINONE,                                     LAZIO          1.099.182         GUARITI
LATINA E ROMA                                                                10.681
                                                        1.218.989
                                                                                            DECEDUTI
NEI COMUNI                                                                    1.097         RICOVERATI
                        CASI        DI OGGI
Aprilia                17.398            91                 contagi              73         TERAPIA INTENSIVA
Bassiano                  276              3                                107.956         ISOLAMENTO DOMICILIARE
Campodimele                85              2
Castelforte               904              2
Cisterna di Latina      7.708            40
Cori                    2.241              8
                                                                                716         NUOVI CASI POSITIVI
Fondi                   8.323            40               FROSINONE             497         NUOVI NEGATIVIZZATI

                                                        97.074
Formia                  7.271            56
Gaeta                   3.126            22
                                                                             86.610         GUARITI*
Itri                    1.940            23                                   8.293         IN ISOLAMENTO DOMICILIARE**
Latina                 29.924           248
Lenola                  1.011            11                 contagi             806         DECESSI
                                                                                            * ompresi i dimessi _ **pazienti positivi
Maenza                    575              4                                                        Dati aggiornati ASL di Frosinone
Minturno                3.733            21
Monte San Biagio        1.217              7
Norma                     704              9                                    802         NUOVI CASI POSITIVI
Pontinia                3.177            21
Ponza                     510              6               LATINA               278         GUARITI NELLE ULTIME 24H *

                                                        122.677                   2
Priverno                3.228            17                                                 DECESSI NELLE ULTIME 24H
Prossedi                  259   Il report 9
Roccagorga                921   settimanale
                                                                                834         TOTALE DECESSI
Rocca Massima             243   della Asl1di Latina         contagi
Roccasecca                180   rimarca l’a2 umento                             *
Sabaudia                3.802   dei pos19itivi nelle
                                                                                riallineamento dati delle settimane pregresse
San Felice Circeo       1.731   scuole de12 lla
SS. Cosma e Dam.        1.369              5
                                provincia: 1.667
Sermoneta               2.390            21
                                casi tra alunni                                  877 NUOVI CASI POSITIVI
Sezze                   5.018            17
Sonnino                 1.771
                                e studenti e 127
                                         24              ASL ROMA 6                2 DECESSI NELLE ULTIME 24H

                                                        129.975
                                tra docenti
Sperlonga                 474
                                e person4ale Ata
                                                                                 780 TOTALE DECESSI
Spigno Saturnia           536
Terracina               9.705          55
Ventotene                  94           2                   contagi       (ANZIO, NETTUNO, LANUVIO, ARDEA, POMEZIA,
Farmacie del 4/1/22       762                                             TORVAJANICA, VELLETRI, LARIANO)
Fuori Provincia            71
TOTALE                122.677         802
scenario
Altri 802 casi e 2 morti
              COVID-19

Scuole, 1.794 positivi
E l’ospedale è in allerta
Il punto Contagio alto, lo conferma il rapporto tra casi e tamponi
Salgono i positivi nei plessi, pronti gli spazi nel Pronto soccorso

IL VIRUS TRA NOI                                           giunte 278 guarigioni e 398 vacci-
ALESSANDRO MARANGON                                        nazioni ma solo per adulti. Un al-
                                                           tro giorno, dunque, senza nessuna
    Si tratti ancora di quarta onda-                       somministrazione pediatrica.
ta, o si sia già nella quinta di que-                         Nel frattempo, all’ospedale Go-
sta infinita pandemia causata dal                          retti di Latina si sta già guardando
Covid-19, il risultato non cambia:                         avanti: l’allerta è scattata anche
il contagio nella nostra provincia                         sul fronte dei ricoveri e per questo,
resta alto e la conferma continua                          in agenda, sembra ci sia l’ennesi-
ad arrivare dallo stretto rapporto                         ma riorganizzazione del Pronto
tra nuovi casi rilevati e tamponi ef-
fettuati. Dopo, infatti, i 1.439 posi-                     soccorso per avere spazi Covid a
tivi segnalati martedì al netto di                         disposizione.
6.620 test, ieri la Asl di Latina ne                          E per concludere, ecco lo scena-
ha annunciati 802 con 4.008 test,                          rio regionale: 8.340 nuovi casi po-
segno che il virus sta tornando a                          sitivi su un totale di 54.392 tampo-
farsi molto minaccioso sulla spin-                         ni; 10 decessi; 8.153 guarigioni;
ta della variante Omicron (e Omi-                          1.097 ricoverati, 73 nelle terapie
cron 2) e sul numero notevole di                           intensive. Il rapporto tra positivi e
contagi che continuano a regi-                             tamponi è al 15,3%. l
strarsi nelle città più grandi del                                            © RIPRODUZIONE RISERVATA
territorio pontino. Il capoluogo,
in questo senso, resta il sorveglia-
to speciale per eccellenza visto che
anche nelle ultime 24 ore ha mes-
so in conto 248 casi e che dal 16 al
22 marzo - come riportato nel bol-
lettino settimanale della Asl - ne
ha collezionati 1.714, seguito da
Aprilia con 672 (ieri 91), Fondi con
611 (40), Terracina con 574 (55) e
Formia con 454 (56).
   Lo stesso report settimanale
dell’Azienda sanitaria ha anche ri-
marcato la crescita delle positività
scolastiche: 1.794 gli attuali positi-
vi nei plessi provinciali suddivisi
in 1.667 tra alunni e studenti e 127
tra docenti e personale Ata, men-
tre ammontano a 110 le classi in
quarantena. L’ascesa dei nuovi ca-
si nel mondo della scuola tradotta
in soldoni? Si è passati dai 1.443
contagi riscontrati tra il 9 e 15 mar-
zo ai già enunciati 1.790 del 22
marzo. Gli alunni sotto i 14 anni ri-
mangono i più a rischio alla luce
dei 767 casi dell’ultima settimana,
seguiti dalla fascia 14-18 anni con
522 e dai piccoli dell’infanzia con
378. Intanto, nel conto provincia-
le, si sono aggiunti ieri altri due
decessi: vittime due donne, una
58enne residente a Pontinia e una
89enne del capoluogo, entrambe
vaccinate e minate da diverse pa-
tologie pregresse. Con loro il conto
dei morti di questo mese di marzo
è salito a quota 27. Per completare
il quadro di giornata vanno ag-
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