CSV FC - Assiprov venerdì, 24 gennaio 2020
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CSV FC - Assiprov venerdì, 24 gennaio 2020 Prime Pagine 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 24/01/2020 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 24/01/2020 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 24/01/2020 ambiente e protezione civile 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 48 7 Giovani e ambiente csv e scenario locale 23/01/2020 Cesena Today 8 Da Cesena nel 2019 370mila euro per la lotta al cancro: le battaglie dello Ior 23/01/2020 Cesena Today 10 Dopo le scritte antisemite, Lattuca incontra i cittadini anti-degrado: "Guardiani della bellezza" 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 GIAN PAOLO CASTAGNOLI 11 Volontari contro il degrado urbano Si parte pulendo i muri imbrattati 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 12 Arance Arrt per la prevenzione oncologica 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 13 Dalla città contributo di 370.000 euro e preziosi volontari 23/01/2020 Forli Today BENEDETTA BIANCHI 15 Novena della Madonna del Fuoco all' insegna della Beata Benedetta Bianchi Porro 23/01/2020 Forli Today 17 Firmato l' accordo tra Ausl Romagna e Medici con l' Africa Cuamm 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 35 18 Spinelli (FdI): «Il Pd mira al potere e ha messo all' angolo la famiglia» 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 40 19 Ior, il cuore grande dei cesenati: «Raccolti in un anno 370mila euro» 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 40 20 Novanta volontari guardiani della bellezza 24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 49 21 Righi, full immersion di cittadinanza attiva salute e assistenza 24/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50 22 Serata del folclore e delle tradizioni
24/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48 23 Meldola, l' Avis rilancia e si appella ai giovani volontariato 24/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 11 24 Riforma del Terzo settore, seminari a Padova 24/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 25 Gabriele Sepio 25 Nei bilanci del terzo settore valorizzati anche i volontari 23/01/2020 Redattore Sociale DI AMBRA NOTARI 27 Regionali, voto in carcere: diritto o concessione?
[ § 1 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 3 1 9 2 7 9 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile UN PROGETTO Giovani e ambiente Il nuovo progetto di Citizen Science di Legambiente pensato per coinvolgere i giovani a tutela dell' ambiente verrà presentato alle ore 20 presso ristorante pizzeria "Fuori Porta" in piazza Berlinguer 100 a Cesena, durante la cena sociale del Circolo. Per info: alegambiente.cesena@gmail.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 3 1 9 2 6 7 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Cesena Today csv e scenario locale Da Cesena nel 2019 370mila euro per la lotta al cancro: le battaglie dello Ior Tanti gli appuntamenti come Festa della Donna, Festa della Mamma, Pasqua fino ai numerosi mercatini e pesche di beneficenza La chiusura del 2019 segna per l' Istituto Oncologico Romagnolo e le sue 9 sedi la conclusione delle celebrazioni per il 40° anniversario della sua nascita: un anno denso di iniziative e di attività, che ha visto spesso coinvolto il territorio di Cesena. Perfetto esempio di ciò è stata l' XI Edizione del Gran Gala IOR presso il Teatro Verdi, tradizionale appuntamento pre-natalizio che rappresenta il clou degli eventi di raccolta fondi in questo territorio, con un forte coinvolgimento del tessuto sociale, politico ed imprenditoriale di quest' area: un evento che ha portato ad una raccolta record di 65.000 euro. Tuttavia, molte altre sono le attività portate avanti nel corso dell' anno, ognuna contraddistinta dal medesimo comune denominatore: il supporto concreto di persone che, quotidianamente, sposano la bellezza del "dare" senza nulla chiedere in cambio. I volontari Ior, motore pulsante di ogni sua sede, abbracciano il dono della gratuità nell' accezione più pura del termine: e grazie al loro supporto nel territorio di Cesena, è stato possibile donare alla Romagna nel corso del 2019 oltre 370.000 euro, raccolti in occasione di appuntamenti come Festa della Donna, Festa della Mamma, Pasqua fino ai numerosi mercatini e pesche di beneficenza. Come non citare poi la realizzazione di camminate solidali e, non ultimo, il supporto nella Commemorazione dei Defunti e nella raccolta di offerte in occasione di esequie a favore della lotta contro il cancro. Non sono gli unici numeri che testimoniano quanto questa attività sia preziosa. I servizi IOR di assistenza gratuita che la Sede di Cesena promuove hanno agevolato il percorso di cura di oltre 120 pazienti: dal Progetto Margherita, tramite il quale vengono donate parrucche alle pazienti oncologiche in chemioterapia col supporto di parrucchieri volontari, ai laboratori di make-up realizzati da estetiste professioniste che dedicano gratuitamente il loro tempo per far sentire più forti della sfortuna le donne a cui la malattia vuole rubare identità e femminilità. Molte persone hanno usufruito dell' accompagnamento gratuito messo a disposizione dalla sede IOR presso l' IRST di Meldola per raggiungere il luogo di cura e sottoporsi alle terapie necessarie: infine, non ultimi, i servizi di accoglienza, supporto e ascolto presso il reparto di Oncoematologia dell' Istituto Tumori e l' Hospice di Savignano sul Rubicone. "Ci tengo a ringraziare personalmente ognuno dei nostri volontari sparsi fra Cesena, Gambettola, Cesenatico, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone - sottolinea il Vice Presidente IOR e Consigliere di Cesena Domenico Scarpellini -. In un periodo storico certamente non facile dal punto di vista socio- economico, essi sono la dimostrazione di quello che, insieme, possiamo realizzare per la Romagna, sempre più punto di riferimento per la cura del paziente oncologico in Italia e in Europa. Proprio a San Cristoforo di Cesena, tra l' altro, realizzeremo nel corso di quest' anno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 3 1 9 2 6 7 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Cesena Today csv e scenario locale un centro di eccellenza unico in Italia, il PRIME Center (acronimo di Prevention, Rehabilitation and Integrative Medicine). In esso l' Istituto Oncologico Romagnolo riverserà tutte le sue eccellenze, con esperti nella prevenzione che potranno ricevere ed avviare le nuove generazioni verso un futuro libero dal cancro e altrettanti professionisti nel campo della medicina integrativa in grado di offrire servizi volti al miglioramento della qualità di vita dei nostri malati. Ci tengo a sottolinearlo ancora una volta: se tutto questo sta per realizzarsi è anche grazie ai nostri volontari". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 3 1 9 2 6 8 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Cesena Today csv e scenario locale Dopo le scritte antisemite, Lattuca incontra i cittadini anti-degrado: "Guardiani della bellezza" "Tra i primi compiti che affideremo a questa speciale squadra, - spiega Lattuca - la rimozione dell' ennesima scritta antisemita apparsa sulla Via Dismano" Da un episodio deprecabile può nascere una bella iniziativa. E' quanto successo dopo le scritte antisemite che apparsero su un fabbricato a Torre del Moro , qualche settimana fa. Dopo l' annuncio social postato su Facebook dal sindaco Enzo Lattuca, che informa della rimozione degli insulti, alcuni cittadini si sono mobilitati proponendo la creazione di gruppi di volontari al lavoro per il decoro pubblico. Il sindaco ha raccolto la proposta lanciata via Facebook, e il progetto ha iniziato a prendere corpo. "Oggi pomeriggio ho incontrato quei cittadini che si sono proposti come volontari contro il degrado urbano. Ci siamo confrontati sul lavoro che c' è da fare e su come poter rendere la nostra città ancora più bella, decorosa e con un maggior senso civico. Al centro del nostro incontro il grande impegno di queste donne e di questi uomini che, nonostante il lavoro, la famiglia e altre occupazioni, si mettono a disposizione della comunità". "Tra i primi compiti che affideremo a questa speciale squadra, - spiega Lattuca - la rimozione dell' ennesima scritta antisemita apparsa sulla Via Dismano e alcuni graffiti che sporcano le pareti esterne del Dipartimento di Psicologia dell' UniBo, sulle quali siamo già intervenuti con il progetto dei murales di "Un' altra Stazione". Mi piace definire questi volontari "guardiani della bellezza", che da oggi ricoprono un ruolo attivo nella tutela e nella valorizzazione di Cesena, e mi auguro che il loro impegno possa valere da traino per tutti coloro che desiderano intervenire per migliorare la vivibilità della nostra città". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 3 1 9 2 8 2 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Volontari contro il degrado urbano Si parte pulendo i muri imbrattati Incontro operativo con il sindaco Prime azioni su messaggi anti -ebrei e graffiti all' Università di Psicologia GIAN PAOLO CASTAGNOLI CESENA Una squadra di cittadini allergici al degrado urbano, animati da senso civico e armati di buonavolontà è pronta a entrare in azione per contribuire a rendere Cesena ancora più bella. Quanto ce ne sia bisogno si è visto anche pochi giorni fa, quando ci si è accorti che si è ripetuto lo stesso scempio che aveva fatto scattare proprio l' idea di formare un gruppo di volontari disposti a mobilitarsi per il decoro non solo dei luoghi in cui vivono ma negli spazi pubblici, che sono di tutti. Lungo di via Dismano è comparsa l' ennesima scritta antisemita e si partirà dalla sua cancellazione per tradurre nelle prime azioni concrete le intenzioni espresse da quelli che si sono definiti"Civili per senso civico". Un team nato spontaneamente, che ha già raccolto una novantina di adesioni sulla pagina Facebook che ha aperto un paio di settimane fa. Incontro operativo ieri Ieri pomeriggio una rappresentanza di questo gruppo ha incontrato in municipio il sindaco Enzo Lattuca, che fin dal primo istante ha appoggiato l' ideafatta circolare sui social dopo la notizia che il Comune aveva provveduto a fare cancellare un messaggio d' odio contro gli ebrei sul muro di una centralina Enel a Torre del Moro. «Ci siamo confrontati sul lavoro che c' è da fare - riferisce il primo cittadino cesenate, che durante a riunione era affiancato dal suo vice Christian Castorri - e su come poter rendere la nostra città ancora più bella, decorosa e con un maggior senso civico. Al centro del nostro incontro il grande impegno di queste donne e di questi uomini che, nonostante il lavoro, la famiglia e altre occupazioni, si mettono a disposizione della comunità». I primi interventi Come detto, tra i primi compiti affidati a questa squadra speciale - ha annunciato Lattuca - ci sarà «la rimozione dell' ennesima scritta antisemita apparsa sulla via Dismano». Un intervento più che mai opportuno adesso, visto che gli orrori della Shoah verranno ricordati lunedì prossimo, in occasione del Giorno della memoria. Inoltre, si prodigheranno a cancellare «alcuni graffiti che sporcano le pareti esterne del Di partimento di Psicologia dell' Università, sulle quali siamo già intervenuti con il progetto dei murales di "Un' altra stazione"». Il sindaco elogia i volontari definendoli «guardiani della bellezza» e si augura che «il loro impegno possavalere da traino per chi desidera intervenire per migliorare la vivibilità della città». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 3 1 9 2 8 0 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Arance Arrt per la prevenzione oncologica L' Associazione Romagnola Ricerca Tumori, grazie all' impegno dei suoi Volontari sarà presente domani e domenica nelle piazze di Cesena (Galleria Urtoller), Cesenatico (C.so Garibaldi angolo Via Saffi), Savignano sul Rubicone (Piazza Borghesi e Piazza Falcone), Montiano (P.zza Garibaldi), in occasione delle "arance della prevenzione". Con un contributo di 10 euro ogni donatore riceverà 4 chili (2 retine) di arance biologiche. Il ricavato delle giornate sarà destinato ai progetti di prevenzione oncologica. Info: 0547/29125. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 3 1 9 2 8 1 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Dalla città contributo di 370.000 euro e preziosi volontari A San Cristoforo il 2020 porterà il Prime Center, un centro di eccellenza unico in Italia per lo Ior CESENA La città di Cesena ha dato 370.000 euro di contributi contro il cancro con cui si sono potuti aiutare gratuitamente 120 pazienti del territorio. La chiusura del 2019 segna per l' Istituto Oncologico Romagnolo e le sue 9 sedi la conclusione delle celebrazioni per il 40° anniversario della sua nascita: un anno denso di iniziative e di attività, che ha visto spesso coinvolto il territorio di Cesena. Perfetto esempio di ciò è stata l' 11ª Edizione del Gran Gala Ior presso il Teatro Verdi, tradizionale appuntamento pre -natalizio che rappresenta il clou degli eventi di raccolta fondi in questo territorio, con un forte coinvolgimento del tessuto sociale, politico ed imprenditoriale di quest' area: un evento che ha portato ad una raccolta record di 65.000 euro. Tuttavia, molte altre sono le attività portate avanti nel corso dell' anno, ognuna contraddistinta dal medesimo comune denominatore: il supporto concreto di persone che, quotidianamente, sposano la bellezza del "dare" senza nulla chiedere in cambio. Grazie ai volontari Ior è stato possibile donare alla Romagna oltre 370.000 euro, raccolti in occasione di appuntamenti come Festa della Donna, Festa della Mamma, Pasqua fino ai numerosi mercatini e pesche di beneficenza. Ma anche con la realizzazione di camminate solidali e, non ultimo, il supporto nella Commemorazione dei Defunti e nella raccolta di offerte in occasione di esequie a favore della lotta contro il cancro. Non sono gli unici numeri che testimoniano quanto questa attività sia preziosa. I servizi Ior di assistenza gratuita che la Sede di Cesena promuove hanno agevolato il percorso di cura di oltre 120 pazienti: dal Progetto Margherita, tramite il quale vengono donate parrucche alle pazienti oncologiche. Molte persone hanno usufruito dell' accompagnamento gratuito messo a disposizione dalla sede Ior presso l' Irst di Meldola ed infine, nonultimi, i servizi di accoglienza, supporto e ascolto presso il reparto di Oncoematologia dell' Istituto Tumori e l' Hospice di Savignano sul Rubicone. «Ci tengo a ringraziare personalmente ognuno dei nostri volontari sparsi fra Cesena, Gam bettola, Cesenatico, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone - sottolinea il vice presidente Ior e Consigliere di Cesena Domenico Scarpellini - In un periodo storico certamente non facile dal punto di vista socio-economico, essi sono la dimostrazione di quello che, insieme, possiamo realizzare per la Romagna, sempre più punto di riferimento per la cura del paziente oncologico in Italia e in Europa. Proprio a San Cristoforo di Cesena, tra l' altro, realizzeremo nel corso di quest' anno un centro di eccellenza unico in Italia, il Prime Center. In esso l' Istituto Oncologico Romagnolo riverserà tutte le sue eccellenze e se tutto questo sta per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 3 1 9 2 8 1 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale realizzarsi è anche grazie ai nostri volontari. » Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 3 1 9 2 7 0 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Forli Today csv e scenario locale Novena della Madonna del Fuoco all' insegna della Beata Benedetta Bianchi Porro Tutti i giorni, a partire da venerdì e sino alla vigilia, messe, rosari e catechesi in preparazione alla festa della Madonna del Fuoco del 4 febbraio BENEDETTA BIANCHI A Forlì tutto parla di Benedetta Bianchi Porro, persino la Novena della Madonna del Fuoco. Sarà don Andrea Vena, biografo ufficiale della Beata dovadolese, il predicatore dei nove giorni di preghiera in preparazione alla festa della patrona dei forlivesi. Ogni mattina, a partire dal 24 gennaio e sino al primo di febbraio, nella cappella mariana seicentesca posta all' interno del Duomo di Forlì, è prevista la celebrazione di sante messe alle 8.30 e alle 10. Nel pomeriggio si segnalano alle 17.30 la recita del Rosario e la preghiera della Novena, seguite alle 18.15 dalla celebrazione eucaristica presieduta dallo stesso don Vena, che è originario della Diocesi di Concordia - Pordenone, la stessa del vescovo di Forlì-Bertinoro Livio Corazza. Dal programma 2020 spiccano i pellegrinaggi mariani dei dieci vicariati foranei di ripartizione della Diocesi, distribuiti in più giornate. Se il 24 gennaio, alle 17.30, faranno da apripista l' Unità pastorale Centro Storico e il Vicariato Bertinoro - Forlimpopoli, il 25 sarà la volta degli operatori della Caritas e dei diaconi permanenti. Il 27 verranno in pellegrinaggio i vicariati Val Bidente e Forlì Sud Ovest, il 28 Forlì Ovest e Forlì Est, il 29 Forlì Sud e Acquacheta, il 30 Val di Rabbi e Forlì Sud Ravennate. Venerdì 31 gennaio, la messa delle 18.15 sarà animata dalla famiglia salesiana in occasione della festa del fondatore San Giovanni Bosco. Il 31 si svolgerà anche la Veglia dei giovani alla Madonna del Fuoco, con inizio alle 20.30 nella chiesa di San Biagio: presieduta dal vescovo Livio sul tema "Maria Madre del Fuoco", prevede riflessioni e testimonianze sulla maternità e sulla vita, con conclusione in Duomo davanti all' immagine della patrona. Sabato 1 febbraio, alle 10, pellegrinaggio delle persone sofferenti e disabili organizzato dalla Consulta della Pastorale della Salute. Domenica 2 febbraio, festa della Presentazione del Signore, oltre alla messa episcopale delle 10 in occasione della Giornata per la Vita, è prevista la suggestiva Fiorita dei bambini davanti alla colonna della Madonna del Fuoco, in Piazza del Duomo, con ritrovo alle 15 nella basilica di San Mercuriale e conclusione alle 16 in Cattedrale. La messa della "candelora", in programma sempre il 2, ma alle 17.30, sarà interamente dedicata ai sacerdoti, alle suore e ai religiosi in genere. Subito prima della celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo monsignor Livio Corazza, è prevista la benedizione delle candele che saranno accese in Duomo nel corso della solennità del 4 febbraio. "Preghiere in preparazione alla festa principale - scrive monsignor Adamo Pasini nel suo libro sulla storia della Madonna del Fuoco - sono state recitate fino da tempo antico; ma la novena in forma pubblica non sappiamo che sia stata fatta prima del 1752". L' illustre studioso cita il canonico Antonio Verzerio, il quale lasciò una donazione in denaro proprio per avviare concretamente la funzione. Le preghiere furono composte dal gesuita padre Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 3 1 9 2 7 0 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Forli Today csv e scenario locale Bombarda, ma si rivelarono subito troppo lunghe. Il testo ridotto, giunto sostanzialmente immutato ai giorni nostri, entrò in vigore nel 1786. Durante la novena, i musici della Cappella musicale della Cattedrale di Forlì eseguivano Litanie e Tantum Ergo. Adesso, a pochi giorni dall' evento, gli occhi della città sono già puntati alla notte della Vigilia, in cui si rinnoverà il suggestivo rito dell' accensione dei lumini sugli usci e i davanzali delle finestre, in ricordo del prodigioso incendio del 4 febbraio 1428, da cui scaturì la singolare devozione tutta forlivese per la madre celeste. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 3 1 9 2 6 9 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Forli Today csv e scenario locale Firmato l' accordo tra Ausl Romagna e Medici con l' Africa Cuamm Erano presenti il direttore generale dell' Ausl della Romagna, Marcello Tonini, e il direttore di Medici con l' Africa Cuamm, don Dante Carraro Firmato giovedì l' accordo tra Ausl Romagna e Medici con l' Africa Cuamm. Erano presenti il direttore generale dell' Ausl della Romagna, Marcello Tonini, e il direttore di Medici con l' Africa Cuamm, don Dante Carraro. L' iniziativa è stata organizzata dal Centro Studi "Giovanni Donati". Costituitosi nel 2007 per Delibera della Direzione Generale dell' Ausl di Forlì, il Centro Studi per il Volontariato e la Solidarietà è stato riconosciuto parte integrante dell' Aussl della Romagna il 19 giugno, all' interno di "Cura", la Coorporate Academy dell' Azienda, assumendo così un preciso ruolo all' interno della stessa azienda. L' iniziativa, in sintonia con il Piano Sanitario Nazionale, prevede e riconosce nella cooperazione allo sviluppo nazionale e internazionale, un obiettivo di tutte le aziende sanitarie, ognuna secondo la propria progettualità, per il raggiungimento e la tutela della Salute e della Pace. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 3 1 9 2 7 7 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Spinelli (FdI): «Il Pd mira al potere e ha messo all' angolo la famiglia» Il cattolico Stefano Spinelli (nella foto), 57 anni, avvocato, candidato per FdI al consiglio regionale, chiude stasera la campagna elettorale al palazzo del Ridotto portando un poeta sul palco a sostenerlo, Davide Rondoni. Perché mai, Spinelli? «Per offrire uno sguardo a lungo termine, oltre le elezioni, e indicare una direzione.I poeti hanno la capacità di cogliere l' essenziale e di svelare le ipocrisie. Il tema sul cambio d' epoca è centrale per il mio impegno politico. L' Emilia Romagna ha conosciuto in questi anni un potere pervasivo che occupa tutto, economia, istituzioni, terzo settore, e che ha impedito lo sviluppo della creatività e della libertà delle persone. Al centro, non c' è più la persona, ma il potere e il suo mantenimento. Una società ideologica, fondata sull' individuo senza legami e solo di fronte allo Stato, e senza Dio. E senza Dio non c' è speranza». Che cosa, per lei, non funzione in questa Regione? «La cultura ideologica del Pd ha dato origine a una sostanziale emarginazione della famiglia come fondamento della istituzione sociale come provano la teoria gender, gli asili nido obbligatori, i bandi che privilegiano progetti lgbt. In realtà l' Emilia Romagna ha un grave problema di denatalità che richiede politiche per la famiglia e di conciliazione tra lavoro e famiglia». Q u a l i a l t r i o b i e t t i v i p e r l a n u o v a R e g i o n e c h e p r e f i g u r a ? «Superare la visione assistenzialistica dell' ente pubblico e favorire forme di sostegno a iniziative che partono dalla società civile, e superare l' egemonia del partito sulla società: grande distribuzione contro commercio, cooperative con appalti trentennali per strade e servizi , burocrazia, tassazione elevata. Un nuovo sguardo potrebbe portare cambiamenti utili, ad esempio va data la possibilità ai giovani che non vogliono proseguire gli studi, di scegliere una scuola professionale, sin dal primo anno dopo le medie». Andrea Alessandrini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 3 1 9 2 7 4 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Ior, il cuore grande dei cesenati: «Raccolti in un anno 370mila euro» Il bilancio di Scarpellini: «Grazie a tutti i volontari del nostro territorio un aiuto contro il cancro» Il grande cuore dei cesenati ha portato, nel 2019 più di 370mila euro alla causa della lotta contro il cancro. A renderlo noto è lo Ior, Istituto Oncologico Romagnolo, con in mano il bilancio di tutte le attività di finanziamento della loro attività svolte nel Cesenate. La più riuscita, senz' altro l' undicesimo Gran Gala Ior al Verdi, nel corso del quale sono stati raccolti be 65mila euro. Ma sono molte le attività portate avanti in un anno dai volontari Ior, per la Festa della Donna, la Festa della Mamma, per Pasqua e con i mercatini e le pesche di beneficenza, le camminate solidali e la raccolta di offerte in occasione di esequie. Così si finanzia l' istituto che nella sola sede di Cesena ha accompagnato in un anno oltre 120 pazienti con il Progetto Margherita, per donare parrucche alle pazienti in chemioterapia, ai laboratori gratuiti di make-up, per le donne a cui la malattia vuole rubare la femminilità. «Ci tengo a ringraziare ognuno dei volontari di Cesena, Gambettola, Cesenatico, San Mauro e Savignano - sono le parole del vicepresidente Ior e Consigliere di Cesena, Domenico Scarpellini -. In un periodo non facile dal punto di vista economico, sono la dimostrazione di quello che, insieme, possiamo realizzare per la Romagna. Proprio a San Cristoforo, tra l' altro, realizzeremo i quest' anno un centro di eccellenza unico in Italia, il Prime Center (acronimo di Prevention, Rehabilitation and Integrative Medicine) con esperti nella prevenzione che potranno avviare le nuove generazioni verso un futuro libero dal cancro». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 3 1 9 2 7 5 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Novanta volontari guardiani della bellezza Si sono incontrati col sindaco rendendosi disponibili a mantenere il decoro. Lattuca: «Inizieranno ripulendo scritte antisemite e graffiti» di Annamaria Senni «I guardiani della bellezza», così il sindaco Enzo Lattuca ha definito il gruppo di cesenati che si sono proposti come volontari civici contro il degrado urbano. Ieri pomeriggio in Comune c' è stato il primo incontro di questo gruppo spontaneo di cittadini con il sindaco Lattuca e l' assessore Castorri. «Ci siamo confrontati sul lavoro che c' è da fare e su come poter rendere la nostra città ancora più bella e decorosa - ha detto il sindaco - e con un maggior senso civico. Al centro del nostro incontro il grande impegno di queste donne e di questi uomini che, nonostante il lavoro, la famiglia e altre preoccupazioni, si mettono a disposizione della comunità». Dopo il caso della scritta antisemita apparsa qualche giorno fa su una centralina dell' alta tensione di Enel a Torre del Moro (che il sindaco e Enel hanno fatto subito rimuovere) numerosi cesenati si sono subito dati da fare per portare la loro solidarietà e si sono uniti in un gruppo Facebook chiedendo al sindaco di poter fare qualcosa. Tra questi Stefano Menenti, imprenditore cesenate che si è fatto portavoce del gruppo e che si occupa dell' amministrazione e dell' organizzazione della squadra. «Al momento siamo una novantina - spiega Stefano Menenti - ma sono sicuro che aumenteremo. Ci hanno contatto in molti, non solo chi ha Facebook, e le proposte per ripulire la città sono già parecchie. Ci accomuna la buona volontà e il rispetto per la nostra città che tutti i cittadini dovrebbero avere. Partiremo presto con iniziative di pulizia e ripristino, come la pulizia di muri macchiati con scritte indecenti, la pulizia dei parchi dai rifiuti selvaggi e ci occuperemo di tutto quello che è il degrado nella città. Chiaramente dovremo valutare bene quali sono le nostre risorse e capire qual è la disponibilità della gente che ha deciso di darci una mano. Quasi tutti lavoriamo, ma un po' di tempo per 'ripulire' e abbellire la città lo riusciremo a trovare. Non basterà muoverci da soli, vogliamo far conoscere queste iniziative nelle scuole perché è necessario sensibilizzare le giovani generazioni affinché certi atti di vandalismo non succedano più. Dall' incontro di ieri in Comune con il sindaco e l' assessore si è raggiunto l' accordo di stipulare una copertura assicurativa per i volontari che svolgeranno questa attività». «Tra i primi compiti che affideremo a questa speciale squadra - ha detto il sindaco - la rimozione dell' ennesima scritta antisemita apparsa in via Dismano e alcuni graffiti che sporcano le pareti esterne del dipartimento di Psicologia». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 3 1 9 2 7 6 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Righi, full immersion di cittadinanza attiva Per una settimana 120 ragazzi del Liceo trattano temi come i cambiamenti climatici e l' economia globale BAGNO DI ROMAGNA Ha preso il via lunedì scorso, al liceo scientifico Righi la settimana dell' 'Educazione alla Cittadinanza Attiva' che si concluderà domani dopo essersi sviluppata lungo intense giornate su temi e problemi a tutto tondo, che hanno sintetizzato le insegnanti Maria Grazia Corzani (direttrice del Righi di Bagno), Alma Nardi (responsabile dei progetti linguistici) e Carla Para (referente per l' Orientamento scolastico). Una settimana immersa in varie tematiche quotidiane e in primis nei valori e nel rispetto della Costituzione Italiana. Tanti gli argomenti per i 120 studenti del Liceo di Bagno, dai problemi sui cambiamenti climatici, focalizzando in particolare l' argomento del riciclaggio e del recupero dei materiali e del risparmio delle risorse del pianeta. Si è parlato anche di economia globale (conversazione in inglese) e, fra l' altro, all' interno di un progetto europeo è stato trattato il il tema vaccini e Ogm. Molto partecipata è stata la conferenza sull' orientamento scolastico professionale che ha interessato gli studenti delle classi 4° e 5°. Si è collaborato ad alcune iniziative di volontariato sociale e culturale come quelle de 'I Guerrieri della Salute', dell' Associazione Volontari Italiani Sangue (Avis) e del Festival letterario 'Fuori Con Testo'. E' salito in cattedra anche un progetto per la realizzazione di un' opera per arricchire e impreziosire l' arredo urbano di Bagno. Un' opera in collaborazione con l' Amministrazione comunale, verrà installata nella aiuola situata nel lato sud del palazzo sede del Liceo. Verrà creata dall' inventiva dei liceali che concretizzerà una tematica di riferimento del territorio. E a questo proposito si pensa a un' opera che racchiuda i messaggi proposti, in specie per flora e per fauna, dallo straordinario ambiente naturale del Parco Nazionale dove in territorio di Bagno si trova anche la Riserva Naturale di Sasso Fratino, dal 2017 Patrimonio Unesco. Gilberto Mosconi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 3 1 9 2 8 3 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza GAMBETTOLA Serata del folclore e delle tradizioni Stasera dalle 20,45 al teatro Metropol la "Serata della tradizionee del folclore" con oltre cento ospiti sul palco. Ospite d' onore Luana Babini, presenta Sgabanaza e partecipano il gruppo "Avis" di Calisese, i ballerini Sauro e Alice, i Pasquarul dla Piòpa, il corpo bandistico "Cittit di Gam bettola", i Cantori delle Tradizioni di Viserba, i Pasquaroli "Strazer de Bosch", il poeta dialettale Mauro Vannucci, le fruste e i ballerini del Gruppo Cassani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 3 1 9 2 7 8 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza Meldola, l' Avis rilancia e si appella ai giovani L' anno scorso 572 donazioni, 27 in meno del 2018 ma sempre molte. E il presidente Bernardi cerca nuova linfa per il consiglio L' Avis di Meldola ha tenuto, al teatrino delle scuole medie in viale della Repubblica, la sua riunione annuale. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco Roberto Cavallucci, il presidente Avis Provinciale Claudio Lelli, Valdemaro Flamigni (presidente Avis Forlì) e Franco Bernardi (presidente Avis Meldola); presenti anche il tesoriere Sara Caminati e l' associato Sergio Camporesi. Bernardi si è dichiarato «molto soddisfatto dei numeri dell' anno appena concluso». L' Avis di Meldola conta 312 donatori e 9 collaboratori. Il 2019 si è concluso con 379 donazioni di sangue intero, 189 donazioni di plasma e 4 donazioni di piastrinoaferesi per un totale di 572, un dato solo leggermente più basso del 2018 (599). «Non ci lasceremo abbattere e continueremo ad invitare le persone alla donazione», continua Bernardi. Le elezioni per rinnovare il consiglio si svolgeranno nel 2021; nel corso della riunione, all' unanimità, si è deciso che il consiglio passerà da 17 a 13 consiglieri. Dall' Avis viene rivolto l' invito «a quanti più giovani possibile ad avvicinarsi ed entrare all' interno del consiglio per dare un tocco di freschezza con le loro idee». Per l' anno 2019 sono stati premiati 16 donatori con la benemerenza in rame per aver effettuato almeno 8 donazioni; 12 con la benemerenza in argento per aver effettuato almeno 16 donazioni; 6 con la benemerenza in argento dorato per aver effettuato almeno 25 donazioni. Sono inoltre stati premiati Miller Cantoni, Andrea Ghirotti e Giampaolo Lacchini con la benemerenza in oro per aver effettuato 50 donazioni e Marilena Ceredi, Romeo Giunchi, Pier Angelo Mescolini e Gilberto Montaguti con la benemerenza in oro con rubino per aver effettuato 75 donazioni. La sezione Avis di Meldola ha sede in via Matteotti 36; è aperta tutti i venerdì sera dalle ore 17 alle 19 (per informazioni, tel. 0543.491637 o inviando una mail a avismeldola76@libero.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 3 1 9 2 7 3 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 11 Il Sole 24 Ore volontariato università Riforma del Terzo settore, seminari a Padova Il Dipartimento di diritto privato e critica del diritto dell' Università degli Studi di Padova, assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizza, un percorso di alta formazione giuridico-economica unico nel suo genere, completamente gratuito, "I Venerdì del Terzo Settore: il diritto privato a servizio dell' interesse generale", che mira a fare il punto e a offrire un aiuto ai professionisti di fronte alla normativa introdotta con la Riforma del Terzo settore. Il Ciclo di seminari, che dà diritto a crediti formativi per notai, avvocati e commercialisti - ma che offre momenti di formazione specifica anche per educatori professionali, assistenti sociali, sociologi, dirigenti e funzionari delle istituzioni pubbliche e delle fondazioni bancarie, ufficiali della Guardia di Finanza - avrà inizio il 31 gennaio e si concluderà il 19 giugno 2020. Materiale informativo e registrazione video degli appuntamenti saranno a disposizione in un sito dedicato, www.venerditerzosettore.org, realizzato per l' evento. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 3 1 9 2 7 1 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Pagina 25 Il Sole 24 Ore volontariato NON PROFIT Nei bilanci del terzo settore valorizzati anche i volontari Via libera del Consiglio nazionale al decreto sugli schemi dei rendiconti I documenti dovranno essere utilizzati dalla stagione 2021 Gabriele Sepio Al debutto i nuovi schemi di bilancio degli enti del Terzo settore (Ets). Approvato ieri dal Consiglio nazionale del Terzo settore, seppur con alcune osservazioni, il decreto contenente la nuova modulistica per le scritture contabili. I rilievi presentati dagli operatori del settore riguardano differenti aspetti: dalla necessità di inserire nel rendiconto gestionale le entrate figurative per l' impiego di volontari, all' opportunità di un maggior coordinamento con le disposizioni in uscita. Particolarmente attesa anche l' uscita dei principi contabili degli Ets. Gli schemi riguarderanno i bilanci 2021 e giocheranno un ruolo centrale nel delineare i profili gestionali, rendicontativi e fiscali degli enti a seguito della riforma (Dlgs 117/17 o Cts). Proprio dal bilancio passeranno informazioni fondamentali sia per le dinamiche interne - al fine di individuare regole di gestione ottimali - sia per gli stakeholders - che potranno consultare i dati presso il Registro unico e avere un' informativa chiara sul perseguimento degli scopi solidaristici. Così, ad esempio, attraverso le scritture contabili sarà possibile verificare la natura (commerciale o meno) dell' ente (articolo 79, comma 5 Cts) o il rispetto dei criteri di secondarietà e strumentalità nello svolgimento di attività diverse (articolo 6 Cts) o valutare se sussistano le condizioni per la nomina obbligatoria dell' organo di controllo (articolo 30 Cts) e la predisposizione del bilancio sociale (articolo 14 Cts). L' articolo 13 del Cts individua le caratteristiche essenziali del bilancio, rinviando al decreto la predisposizione della modulistica da seguire per la compilazione. Il format e gli adempimenti variano a seconda della natura dell' ente e delle dimensioni. Per quelli organizzati in forma d' impresa (Ets commerciali e imprese sociali) il bilancio segue le regole ordinarie (articolo 2423 e seguenti del Codice civile), con tenuta obbligatoria del libro giornale e degli inventari. Per gli Ets non commerciali, invece, due schemi alternativi parametrati sulle entrate. Mentre gli enti di piccole dimensioni (con ricavi inferiori a 220mila euro) potranno predisporre un rendiconto per cassa (si veda articolo nella pagina), gli altri seguiranno il classico schema civilistico di bilancio (stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione). Stando alla bozza di decreto, lo stato patrimoniale si discosterà poco da quello societario e continuerà a rappresentare la situazione finanziaria e patrimoniale dell' ente con alcune voci, per sua natura, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 3 1 9 2 7 1 § ] venerdì 24 gennaio 2020 Il Sole 24 Ore volontariato diverse rispetto al mondo profit. Ad esempio, i crediti verso soci per versamenti ancora dovuti lasciano il posto alle quote associative e quelli verso clienti sono sostituiti dai crediti verso utenti, associati, fondatori, enti pubblici e privati per contributi, enti della medesima rete associativa, altri Ets e crediti da cinque per mille. Al passivo si riprende la distinzione contenuta nelle linee guida dell' Agenzia per il Terzo settore del 2008 tra patrimonio libero e vincolato. Quest' ultimo, attualmente per gli enti riconosciuti va depositato in specifici conti a garanzia dei creditori ed utilizzato solo in ipotesi di insolvenza, mentre in futuro dovrebbe poter essere impiegato per lo svolgimento dell' attività statutaria come il resto del patrimonio (articolo 8 Cts). Il rendiconto gestionale rappresenta in due sezioni contrapposte i risultati delle diverse aree gestionali dell' ente e costituisce il documento essenziale per desumere le informazioni sensibili cui si è accennato prima. I dati sulle attività istituzionali, diverse e di raccolta fondi sono separati sia dal lato dei costi che dei ricavi, così come sono distinte le attività finanziarie da quelle patrimoniali. In tal modo si potrà avere una visione immediata dei risultati delle singole aree, in ossequio alla funzione informativa del bilancio. Chiude il cerchio la relazione di missione, che "spiegherà" nel dettaglio le poste di bilancio e veicolerà alcune notizie importanti, quali la natura delle erogazioni liberali ricevute o i contributi destinati per specifiche finalità. Tra le voci da considerare anche i costi figurativi riferiti all' impiego di volontari e la differenza retributiva tra lavoratori dipendenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 3 1 9 2 7 2 § ] giovedì 23 gennaio 2020 Redattore Sociale volontariato Regionali, voto in carcere: diritto o concessione? DI AMBRA NOTARI di Ambra Notari Percentuali bassissime e procedure lunghe: sono queste le caratteristiche del voto in carcere. Ma chi può votare? E come? A pochi giorni dalle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria, abbiamo cercato di capire i limiti e le possibilità dell' esercizio del diritto di voto in un istituto penitenziario. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
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