"THINK, FEEL, ACT . INNOVATION" - Proposte di sviluppo manageriale
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La formazione manageriale rappresenta nell’economia globale un fattore cruciale di competitività per le imprese. Oggi si avverte sempre di più l’esigenza, per ottimizzare l’efficienza e l’efficacia degli interventi formativi, di esplorare nuovi "percorsi di apprendimento" sperimentando e realizzando modalità più flessibili ed articolate di sviluppo delle competenze e più integrate fra attività di aula ed esperienze operative. Pertanto, ai diversi aspetti delle capacità manageriali sempre più e meglio si fanno corrispondere metodi didattici diversi che possono concorrere significativamente a realizzare ciascun specifico obiettivo formativo.
La nostra vision Per rispondere a queste esigenze, Adecco Management School ha voluto arricchire la propria offerta delineando nuove proposte di sviluppo fondate su idee progettuali innovative, realizzate implementando nuovi ed originali mix metodologici. Tutte le idee proposte vengono realizzate in modalità aziendale, progettate ad hoc e sono personalizzabili in relazione alle necessità del cliente. La Faculty proposta è composta da docenti e partner selezionati, che provengono da un’affermata esperienza nella formazione manageriale.
La metodologia Bilancio delle competenze come momento di check up personale e professionale attivabile con il supporto di professionisti specializzati Workshop in aula con docenti e testimonial aziendali di rilievo Studio in autoapprendimento on line su materiali didattici sviluppati ad hoc dalle più grandi Business School mondiali, grazie alla partnership con i numeri uno del mercato formativo e-learning Coaching individuale o di team come momento di restituzione/feedback o di supporto per la definizione di un piano di sviluppo Attività esperienziali che attivano “l’apprendimento fuori confine” attraverso la consolidata metodologia dell’experiental learning.
DEVELOP YOURSELF Managerial Skills • Emotics at work • Change management • La gestione del conflitto attraverso la “comunicazione non violenta” • Business writing di successo • Speaker’s corner • La valorizzazione del capitale intellettuale • Tecniche di negoziazione avanzata • Beautiful Mind Maps • Time Management • Mindfulness Le idee progettuali Creatività e Innovazione • Innovatori si nasce o si diventa? • Errare divinum est • Art for business Sales Management • Customer centricity • No limits! Finance • Scienza delle decisioni e trappole mentali
DEVELOP YOUR PEOPLE Talent Management • Talent management come leva strategica per l’azienda • Accountability: lo sviluppo della mentalita’ vincente • Intangibleship: orientare l’autosviluppo dei propri collaboratori Leadership in Evolution • Essere leader in un momento di cambiamento • Essere leader con l’intelligenza relazionale • Essere leader in contesti interculturali • Il valore di valere: il nuovo modello di leadership integrata Le idee progettuali Diversity Management e Intercultura • Il valore della differenza • Uomini e donne al lavoro insieme: imparare a giocare il doppio misto • Intelligenza culturale e de-italianizzazione Virtual Team Real Performance • Managing by projects: gestire progetti strategici • Sviluppare le performance dei team virtuali
ON TOP EXPERIENCE Il Gusto per l’Eccellenza Come perseguire obiettivi strategici con innovazione e creatività Match Point Migliorare le performance in campi competitivi The Dragon Come integrare le competenze in un team di successo Autonomamente Le idee progettuali Sviluppare la self leadership in situazioni critiche di cambiamento Lets Take Off Vincere la sfida ad alta quota Edizione Straordinaria Come sviluppare un teamworking efficace
MANAGERIAL SKILLS Managerial Skills • Emotics at work • Change management • La gestione del conflitto attraverso la “comunicazione non violenta” Develop yourself • Business writing di successo • Speaker’s corner • La valorizzazione del capitale intellettuale • Tecniche di negoziazione avanzata • Beautiful Mind Maps • Time Management • Mindfulness
EMOTICS AT WORK Managing professional relations EMOTICS traduce l’italiano EMOTICA: Emotica del Lavoro è la disciplina che STRUTTURA l’applicazioni delle abilità emotive al lavoro umano, per migliorare la qualità della vita lavorativa e professionale. La finalità dell'Emotica del Lavoro è costituita dal sostenere soggetti e gruppi nel generare effetti e risultati concreti:migliorare la qualità della propria vita lavorativa e professionale, sia sotto il profilo del vissuto quotidiano (motivazione, soddisfazione, riduzione dei conflitti...) che sotto il profilo degli effetti e dei risultati (lavoro individuale, interazione con capi, colleghi, collaboratori, clienti, team...) accrescere le proprie possibilità di soddisfacente riuscita (gestione di obiettivi, attività, progetti, negoziazioni...) individuare e concretizzare idee nuove, soluzioni nuove, risposte nuove CONTENUTI • Gestione delle relazioni: le fasi della interazione Docente professionale • Natura delle emozioni, marcature emotive, posizioni CLAUDIO ALLIEVI emotive e qualità del pensiero Laurea in Ingegneria Nucleare ha un’esperienza più che decennale nella Abilità Emotive chiave progettazione ed erogazione di interventi di Dinamiche di reazione emotiva: consulenza e intensificazione, fading, trascinamento, formazione, di team e personal coaching, nella conversione docenza e nella conduzione di corsi e seminari Impatto sulle fasi della interazione per operatori, quadri e dirigenti. Esperto di professionale emotica è docente e trainer specializzato nello • Tecnica di posizionamento empatico: impatto su sviluppo delle competenze distintive della opening, negotiating e su preparation e opening intelligenza emozionale nel comportamento • Tecnica di influenzamento emotivo : impatto su organizzativo negotiating e closing
CHANGE MANAGEMENT Quali sono le leve del cambiamento personale? Come preparare le persone al cambiamento? Come attivarlo e sostenerlo nel tempo? Chi è un leader efficace nel cambiamento? Queste saranno le domande che guideranno il percorso formativo. Docente CONTENUTI ALESSANDRO LO RUSSO • Comprendere e muovere sistemi e persone Presidente AICP, Associazione Italiana Coach • Le credenze che ostacolano il cambiamento Professionisti. Co-Fondatore ICTF, Interdependent Coach-Trainer Force, network • Le basi neuroscientifiche del cambiamento di TrainerCoach® per interventi di People personale Development sistemici . Docente Eni Corporate • Il ciclo del cambiamento University e Profilo Accademy, collabora in • Preparare una strategia per cambiare programmi di Talent Management, come • Preparare se stessi e gli altri a cambiare Project Manager e Master Coach per executive • Identificare e superare le resistenze al cambiamento e corporate coaching (individui & team), Leadership, Engage&Align, Development, • Attivare il cambiamento e sostenerlo nel tempo Change development by peer coaching interno. • Empowerment e Riflessione E’ stato membro del Board of Directors di ICF • Connettersi con il proprio ruolo manageriale Italia, organizzatore delle conferenze del, 2006 • Crescere come Change Leader e facilitare lo e 2010 a Milano, del 2004 ad Oslo e del 2008 a sviluppo delle persone Ginevra. Ha un’importante esperienza manageriale ultradecennale in primarie società bancarie e nel No-Profit, alla guida del Gruppo 105 di Amnesty International.
LA GESTIONE DEL CONFLITTO ATTRAVERSO LA “COMUNICAZIONE NON VIOLENTA” Una comunicazione di qualità con se stessi e con gli altri è oggi una delle competenze più preziose per esser efficace in un mondo sempre più complesso. Questo workshop presenta uno strumento potente chiamato ‘La Comunicazione Nonviolente’, un processo di quattro punti che aiuta a migliorare radicalmente la nostra relazione con gli altri e trasformare potenziali conflitti in dialoghi pacifici e risolutivi. CONTENUTI • Riconoscere e gestire i propri ‘trigger’ (reazioni Docente negative) • La capacità di osservare senza giudicare LOUISE EVANS Leadership Trainer, Global Executive Coach, • Come manifestare una comprensione rispettosa per facilitatore di Diversità culturale, Louise Evans i messaggi ricevuti è inglese di nascita ma vive in Italia dal 1986 • I principi della comunicazione non violenta dove collabora con individui, team e • Come dire ciò che desideriamo senza suscitare organizzazioni in fase di internazionalizzazione. ostilità Ha una profonda conoscenza del contesto • Formulare richieste in base a bisogni non soddisfatti manageriale italiano e ha lavorato con oltre 40 • Come sviluppare l’empatia verso noi stessi e verso culture diverse. E’ apprezzato per la sua gli altri professionalità e entusiasmo ed offre una docenza molto coinvolgente
BUSINESS WRITING DI SUCCESSO C’erano una volta i i lucidi, il bianco e nero, la lavagna luminosa. Negli anni, le presentazioni si sono sempre più diffuse ma con uno sgretolamento della qualità percepita e perseguita. Presentazioni, relazioni così come email e lettere oltre ad essere una buona parte del prodotto finito di un qualsiasi professionista, sono un elemento con cui posizionarsi, sul mercato e all’interno dell’azienda. Scriverli con chiarezza rappresenta quindi un fattore di successo. Questo percorso si pione l’obiettivo di innalzare ed uniformare, in tempi contenuti, la qualità della documentazione prodotta, sia ad uso interno che verso il mercato e di velocizzare le attività di razionalizzazione del proprio pensiero e di comunicazione dei messaggi agli interlocutori CONTENUTI PERCORSO PROPEDEUTICO • Le fasi del processo di scrittura, Docente • L’impianto logico della comunicazione professionale, MASSIMO TUCCI • Le relazioni tra i messaggi, MBA Bocconi e laurea in ingegneria,ha • L’organizzazione del documento, la sintesi e la maturato diverse esperienze come marketing semplicità di linguaggio manager in Publikompass e Seat Pagine Gialle. Attualmente si occupa di consulenza e 3 possibili approfondimenti: formazione in ambito business e • Scrivere per presentare: il design delle presentazioni comunicazione con un focus importante sugli aspetti del business writing. • Visualizzare le informazioni quantitative: Dare efficacia al grafico, scegliere il grafico adatto alla comparazione numerica da rappresentare • Scrivere le email: Il destinatario, l’oggetto, il corpo del messaggio: struttura, stile e regole pratiche
SPEAKER’S CORNER E’ ormai determinante per manager e professional possedere sicure competenze per gestire le situazioni in cui occorre parlare a un pubblico per presentare progetti, relazioni e idee in maniera efficace e coinvolgente. Tecniche specifiche che permettano la giusta comunicazione del ruolo, dello stile del relatore, la gestione sicura e consapevole dell'uditorio e la capacità di rispondere a domande e obiezioni in maniera efficace e persuasiva. Il percorso formativo fornisce ai partecipanti gli strumenti e le tecniche utili a gestire tutti i momenti e le possibili situazioni in cui è richiesta una valida e proficua comunicazione pubblica. CONTENUTI • Acting: la gestione consapevole del corpo e della voce • Elementi di comunicazione verbale e non verbale Docente • Il linguaggio del corpo: mimica, sguardo, postura, gestualità DARIO TURRINI • Una voce espressiva: volume, ritmo, pause, Laurea in Filosofia e in Scienze Geologiche. accentuazioni Diploma Scuola di Teatro Colli e Corso CEE di doppiaggio. Dal 2000 – 2010 Docente a • Strutturazione e articolazione dei contenuti dello speech contratto per il DAMS dell’università di • Le fasi del discorso: l’apertura, l’argomentazione, la Bologna: seminari e laboratori di storia del chiusura teatro, semiologia teatrale. Dal 2000 al 2001 • Le tecniche discorsive e persuasive Responsabile della comunicazione in • I supporti audiovisivi (slide, contributi filmati, microfono) Profingest Management School. Dal 1999 al • La relazione con il pubblico 2000: Account e formatore per: Partners inBusiness Communication (Gruppo JWT) • La possibilità relazionali con l’uditorio • Valutazione dei feed back e adattamento al pubblico • La gestione delle domande e delle obiezioni.
LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE INTELLETTUALE Nel corso degli ultimi anni la capacità competitiva di un’impresa e la conseguente generazione di valore economico si sono sempre associate al Capitale Intellettuale (intangibile) dell’impresa. Si tratta dell’insieme dei beni e delle attività legate alla conoscenza e alle varie forme in cui questa si esplicita nei processi e nei prodotti/servizi aziendali. Al momento ci sono diversi approcci per la valutazione e la misurazione del capitale intellettuale, ma tutti volti a rendere evidente il capitale intellettuale e il suo concorso alla generazione di valore economico. CONTENUTI Docente • Cos’è il capitale intellettuale e perchè è importante per la competizione aziendale GIUSEPPE MARZO • Misurazione, valutazione, management e reporting Dal 1995 è Professore e Ricercatore nelle del capitale intellettuale: soggetti e finalità materie economico-aziendali presso diverse Università Italiane. • I modelli per la valutazione e la misurazione del E’ Membro dell’Editorial Advisory Board della capitale intellettuale rivista “Accounting, Economics and Law – a • Il capitale intellettuale e le sfide manageriali CONVIVIUM”. Membro del Comitato Direttivo • Il capitale intellettuale e il bilancio: alcune tendenze del Master CFO organizzato dall’Università di internazionali tra bilancio integrato e financial Ferrara e ANDAF. Consulente e formatore reporting aziendale su tematiche di Amministrazione, Controllo e Finanza.
TECNICHE DI NEGOZIAZIONE AVANZATA Acquisizione di tecniche per lo sviluppo delle capacità e delle performance negoziali, attraverso la presentazione di casi reali. Gestire il processo di creazione del valore e sviluppare la capacità di chiudere la trattativa gestendo al meglio l’intera Zona di Possibile Accordo. Sviluppare la capacità di negoziare in modo razionale di fronte a persone irrazionali CONTENUTI Docente • Il modello delle 3P: preparazione, processo, persuasione. YADVINDER RANA • La preparazione alla negoziazione: Laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, • la definizione degli obiettivi, MBA presso la Manchester Business School, è • la definizione del proprio BATNA e quello della controparte. stato Direttore Commerciale per Africa, Asia e • la ricerca degli interessi della controparte. Pacifico in un’azienda leader nel settore del • Il processo negoziale: lusso dal 2005 al 2010, stabilendone la presenza in Cina, India, Giappone, Corea del • Le strategie e le tattiche di conduzione: le tattiche di pressione Sud, Sud Est Asiatico, Medio Oriente (Arabia e induzione, Saudita, Kuwait, EAU, Bahrein, Libano), • generazione delle alternative e costruzione dell’accordo. Tunisia, Marocco, Egitto, Sud Africa e Australia • La gestione della prima offerta e la pianificazione delle e gestendo direttamente le attività commerciali concessioni. e di marketing a Shanghai e Mumbai. In • La dinamica dei rapporti di potere fra le parti. precedenzaha ricoperto ruoli internazionali • Fare leva sui diversi interessi della controparte per creare nell’ambito del Gruppo Fiat in Pennsylvania, a valore. Londra e Lione, in particolare come gestore di progetti di integrazione acquisti durante i • La persuasione durante la negoziazione: merger fra Case e New Holland, Iveco e • La comunicazione assertiva e la comunicazione persuasiva Renault V.I. e la JV fra Fiat Auto e GM. • La gestione delle emozioni e del conflitto. • La negoziazione partendo da una posizione di debolezza.
BEAUTIFUL MIND MAPS Costruire mappe per rappresentare e organizzare il proprio pensiero Una mappa è uno strumento di impostazione mentale estremamente efficace, perché aiuta ad acquisire consapevolezza e metodo: la visualizzazione consente di percepire l’articolazione di idee e concetti, di comprendere le strategie mentali adottate semplicemente osservando il modo in cui gli elementi fanno la loro comparsa, vengono modificati e progressivamente combinati. In questo modo diventa più facile seguire il filo dei propri pensieri, svilupparli e condividerli con colleghi e collaboratori. Docente CONTENUTI ALBERTO SCOCCO • Conoscenza delle ragioni del mapping: percezione, Docente universitario, da 12 anni è anche memorizzazione, il processo di elaborazione del consulente e formatore in ambiti quali la pensiero gestione dei progetti, della conoscenza, del • Le diverse tipologie di mappe: mentali, concettuali, cambiamento, dei processi e dell’innovazione. solution map In questi contesti utilizza le mappe del pensiero • Sviluppo di specifiche abilità mediante le mappe: come strumento di facilitazione ideare e sviluppare; comunicare e descrivere; nell’organizzazione individuale e di gruppi sintetizzare, classificare e organizzare le lavoro. Promotore di vari gruppi di discussione informazioni; analizzare, valutare e decidere; sul tema del mapping, ne cura il coordinamento organizzare e coordinare; pianificare e realizzare e la moderazione sui principali social network. Ha pubblicato con Franco Angeli Editore nella collana Trends “Costruire mappe per rappresentare e organizzare il proprio pensiero” e vari articoli su riviste specializzate.
TIME MANAGEMENT Organizzare il proprio tempo, gestire le priorità Come fare fruttare al meglio la propria giornata lavorativa? Come rispondere alle continue emergenze e cambi di priorità? Come organizzare al meglio il lavoro con i colleghi (o con i propri collaboratori)? Docente ROSSANO GAGLIARDI CONTENUTI Pluriennale esperienza in Canada e negli Stati Uniti, dove inizia l’attività di consulente e • Analisi del proprio ruolo: punti di forza e criticità formatore. Dal 2001 al 2003 è stato Direttore • Analizzare la situazione dei programmi di educazione di “The • Importanza, urgenza, priorità International Alliance of Guardian Angels, Inc.”, • Strategie di ottimizzazione: New York City. È stato inoltre consulente, Azioni per migliorare il portafoglio delle attività formatore per la NCPC (National Crime Prevention Council) di Washington, con lo La revisione del portafoglio in ottica evolutiva scopo di progettare, pianificare ed erogare Anticipare le urgenze: metodologie di pianificazione percorsi formativi personalizzati per enti statali • Comportamenti che fanno guadagnare tempo e e parastatali. Oggi è formatore senior per comportamenti che ne fanno perdere organizzazioni nazionali e internazionali, tra le • Superare l’abitudine a procrastinare quali: SERONO FARMACEUTICI, SANOFI • Sviluppare abitudini positive per gestire il proprio AVENTIS, NOVARTIS, GLAXO, AMERICAN tempo UNIVERSITY OF ROME, PROCTER AND GAMBLE, UNIVERSITA’ DI MALTA, PHILIPS, AMERICAN EXPRESS, PIRELLI, SKY, FIAT, CITROEN, LAMBORGHINI.
MINDFULNESS Efficacia personale e gestione dello stress E’ soprattutto negli ultimi 5 anni che si riscontra nell’ambito delle Neuroscienze un’attenzione sempre maggiore alla pratica meditativa, intesa come vero e proprio allenamento di uno degli organi fondamentali del corpo umano: il cervello. A distanza di 30 anni dall’introduzione della pratica meditativa grazie a Jon Kabat-Zinn in ambienti medici e sanitari come strumento per la prevenzione dello stress, è ormai prassi l’ “uso” della Mindfulness anche nei contesti aziendali più avanzati tra cui quelli statunitensi e nordeuropei (AstraZeneca, Google, Apple etc..). Docente CONTENUTI ARMANDO DE LUCIA • Sviluppare una mente positiva: apprendere Laurea in Psicologia Clinica e Master in l'ottimismo Business Management conseguito presso • Lo stress: tutto ciò che ci consente di riconoscerlo l’ISTUD di Stresa. Ha collaborato a progetti di analisi organizzativa e comunicazione interna • Spie rosse: i principali segnali fisici, mentali ed in collaborazione con prestigiose società di emozionali consulenza, tra cui CapGeminiErnst&Youg e • Corpo, mente ed emozioni: visione olistica e ricerca Accenture, su organizzazioni pubbliche, del benessere bancarie, oltre che su piccole e Medie Imprese. • Il ruolo degli atteggiamenti mentali nell' insorgenza Formatosi con il programma OASIS del dello stress CenterForMindfulness di Boston e Stress • Affrontare lo stress in modo pratico: tecniche di Reduction Clinic direttamente con Jon Kabat- gestione Zinn e Saki Santorelli, specializzato con • Focalizzazione delle proprie risposte soggettive Gregory Kramer della Metta Foundation sul programma Insight Dialogue, ha completato il • Formulazione del piano di miglioramento individuale suo training con il centro italiano Mindfulness partecipando a diversi ritiri in Vipassana.
CREATIVITA’ E INNOVAZIONE Creatività e Innovazione • Innovatori si nasce o si diventa? • Errare divinum est Develop yourself • Art for business
INNOVATORI SI NASCE O SI DIVENTA? Il tema affrontato è quello dell’innovazione. La focalizzazione del seminario è sugli elementi che possano facilitare un processo di innovazione in un’organizzazione aziendale nelle sue svariate forme di ideazione o miglioramento di processo o, più in generale, della qualità di vita professionale e soggettiva delle persone. Docente: PAOLO BRUTTINI Consulente organizzativo, psicosocioanalista ha pubblicato saggi e volume sull’imprenditorialità e la leadership. Dal 2008 ha approfondito il tema delle Leaderless Organization, studiando le più importanti CONTENUTI innovazioni nelle organizzazioni globali. Consulente di • L’innovazione non basta. Serve l’Innovazione personale di manager e imprenditori, coordina processi manageriale di sviluppo organizzativo per l’innovazione collettiva in • Strategie per l’innovazione dall’ Oceano Blu aziende manifatturiere e bancarie. E’ coautore nel 2012 all’essere Different del volume collettaneo Innovazione e capitale sociale. • Open leadership ed enterprise 2.0 (il capitale sociale, l’uso delle piattaforme, lo stile manageriale aperto, l’Agile Management) Testimonial: ROBERTO BONZIO • L’arte del fallimento Roberto Bonzio, giornalista curioso che ha dato vita a • Pensare mettendosi nei panni (e nelle mani) del Italiani di Frontiera. Ha lavorato a Milano per l’agenzia cliente: il design thinking internazionale Reuters, dove si è occupato in particolare di attualità, cultura e innovazione, con articoli • L’Anti-fragilità comparsi anche su testate straniere quali The • Discussione ed applicazione alla cultura della Guardian, The Independent, Washington Post, e New specifica realtà organizzativa del cliente. York Times. E’ oggi il più grande storyteller, il più grande raccontatore di quest' epoca della Nuova Frontiera: di cosa significa andare fuori, mettersi in gioco e magari tornare qua… e portare le ricchezze che si è creato....”.
ERRARE DIVINUM EST Abbiamo sempre considerato l’azienda come luogo della perfezione scientifica, del metodo e della qualità. Ciò ci ha portato a negare l’importanza dell’errore nella sua possibilità di generare apprendimenti e relazioni. Nell’era della complessità in cui viviamo, comprendere la natura degli errori e ricostruire dei significati, rappresenta una frontiera determinante per l’innovazione e lo sviluppo organizzativo. Proponiamo, quindi, un laboratorio formativo, ideato per valorizzare e recuperare il ruolo dell'errore come atto conoscitivo: come possibilità di esplorare, apprendere liberamente e generare nuovi significati. Docente: MASSIMO LUGLI Consulente organizzativo, specializzato nella conduzione dei gruppi. Da diversi anni concentra la sua ricerca e i suoi interventi di docenza e consulenza CONTENUTI nell' area dei processi comunicativi e della formazione • Presentazione “gli errori ed io” interpersonale. Esperto di formazione • Attività propedeutica al tema esperienziale, conduce percorsi formativi sulle tecniche • Spettacolo teatrale + talk show (2 ore) di comunicazione, sulle tecniche di lavoro di gruppo, • Il potere empatico della Gaffe sulla conflittualità, sull' espressività corporea, nonché laboratori di teatro, di espressività relazionale, di • L’errore e la ricerca scientifica (gli errori che portano creatività. al Nobel) • Serendipità e scoperte casuali Testimonial: CLELIA SEDDA • Anche gli esperti si sbagliano Laureata in Discipline della musica al Dams • Gli errori nella Silicon Valley: i casi Google, Cisco, dell'Università di Bologna ha conseguito il dottorato in Best Buy... Studi teatrali e cinematografici. Ha partecipato alle • Atteggiamenti personali nel fallimento: dalla trasmissioni televisive e radiofoniche, "Al Posto tuo" su impotenza alla possibilità Rai Due, "Carta di Riso" su Radio Rai Due e, in veste di • Trasferimento ed applicazione in azienda attrice, ai seguenti film: "Il cuore grande delle ragazze", "Dichiarazioni d' amore" e "La via degli angeli", di Pupi Avati; "Da zero a dieci" di Luciano Ligabue. Per molti anni ha partecipato a "Zelig" assieme ad Alessandro Fullin.
ART FOR BUSINESS Sviluppare intuizione e creatività attraverso le arti figurative Le arti figurative hanno il pregio di stimolare il pensiero e creare qualche insolita riflessione sul mondo intorno a noi. Lo studio delle opere favorisce la comprensione dei fenomeni e offre possibilità di sviluppo delle competenze chiave per gestire le complessità. Partendo da queste premesse il seminario vuole stimolare una riflessione su come: superare il proprio limite percettivo, sviluppare modelli creativi per innovare e risolvere problemi, ampliare l’intuizione e capacità creativa nel proprio ruolo, ispirare nuovi orizzonti ai clienti interni ed esterni attraverso nuove forme di linguaggio. Docente: DANILO CARBONI Responsabile Commerciale e poi di Training Manager presso Crowe Italia, rappresentante italiano di Crowe Syndicate at Lloyd’s of London, si dedica completamente alla formazione aziendale come CONTENUTI freelance a partire dal 2001. Esperto di formazione • L’arte come forma di espressione e di esperienziale ha elaborato numerosi programmi comunicazione. innovativi per lo sviluppo delle competenze delle risorse • Andare oltre il contenuto e i significati apparenti. umane, confrontandosi con aziende operanti in differenti settori di mercato. • Ridefinire il concetto di qualità e di valore. • Riconoscere i segni di intuizione e creatività in una Testimonial: DANIELA VARTOLO realizzazione artistica e in un’azienda. Ha lavorato in diverse gallerie antiquarie d’arte • Analogie tra il processo artistico ed il processo di occupandosi della clientela italiana ed estera, sviluppo e realizzazione professionale. organizzando fiere e mostre in galleria, curando i rapporti • Affascinare i nostri clienti interni ed esterni come con le testate giornalistiche. Da sempre interessata un’artista con i fruitori dell’opera d’arte. anche all’aspetto economico e manageriale dell’arte ho poi collaborato a Roma con Finarte Casa D’Aste, nel dipartimento di arte contemporanea e con l’ufficio Stampa del Mibac. Dal 2004 è corrispondente per il Trentino Alto Adige e il Veneto de Il Giornale dell’Arte (Allemandi - TO) e collaboratrice del quotidiano on line del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
SALES MANAGEMENT Sales Management • Customer centricity • No limits! Develop yourself
CUSTOMER CENTRICITY Come guadagnare di più dando valore alla voce del cliente Parlare di “Soddisfazione del Cliente” o di “Customer Centricity” significa comprendere cosa è importante per il Cliente, far convergere l’attenzione di tutte le funzioni aziendali, non solo quelle a diretto contatto col Cliente, ad un “valore” più focalizzato sulla profittabilità. Cosa è importante per il Cliente? Cosa mi darà maggiori vendite? Dove concentrare i miei sforzi? La Soddisfazione ha un peso importante nell’indirizzare gli acquisti futuri dei Clienti, e la forza della loro “Word of Mouth” è un potente mezzo di promozione di fatto a costo zero e molto più efficace di altri mezzi di comunicazione Docente CONTENUTI ENZO VOLPATO • “Valore” della proposta al Cliente Laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano, con un Master successivo in Economia e • “Oltre” il Prodotto/Servizio Direzione Aziendale presso la Bocconi, • “Valore” dell’esperienza del Cliente comincia a lavorare in Pirelli in area R&D e • Customer Satisfaction Produzione, per poi entrare in Sony. • Fidelizzazione del Cliente Qui è prima Direttore di Stabilimento, poi • NPS - background teorico del Net Promoter Score Direttore per la Customer Satisfaction Italiana, e dopo uno sviluppo di carriera internazionale - esempi di applicazione nelle Aree Operations di Sony, diventa - valore alla Voce del Cliente Vicepresidente della Customer Satisfaction per • Casi aziendali di implementazione il Gruppo Sony in Europa introducendo innovativi elementi di miglioramento. Ora consulente e formatore in vari aspetti organizzativi e di crescita manageriale, applica la Customer Centricity in diversi settori di Business, con un’ottica di orientamento ai risultati e di forte coinvolgimento delle persone.
NO LIMITS! Vendere senza limiti I nostri pensieri sono formati dalle nostre convinzioni. Le nostre convinzioni possono limitarci e bloccare la nostra crescita oppure possono espanderci e portarci allo sviluppo e alla nostra realizzazione personale. Durante il seminario si lavorerà sul rimuovere le credenze che limitano le performance di un venditore sia a livello consapevole che inconsapevole. Il lavoro prenderà in esame sia i punti di miglioramento espressi dall’azienda, sia quelli esplicitati dal venditore. Docente CONTENUTI GIOVANNI SEBASTIANO COZZA • Come funziona il nostro cervello Esercita la professione di Mental Coach da 21 • Come migliorare autostima anni in ambito: SPORT-LIFE-BUSINESS: • Come è possibile cambiare abitudini improduttive business-coach (ambito aziendale), life-coach • Come cambiare le proprie convinzioni limitanti (ambito personale) e sport-coach (ambito • Come migliorare i propri stati d’animo sportivo). Nelle aziende insegna comunicazione • Come costruire le proprie risorse personali persuasiva per venditori, managers, customer • Come vincere le proprie paure / ansie care, call center operando anche sullo sblocco immediato delle credenze limitanti. In passato ha ricoperto ruoli operativi, manageriali e dirigenziali nelle vendita di beni e servizi.
FINANCE Finance • Scienza delle decisioni e trappole mentali Develop yourself
SCIENZA DELLE DECISIONI E TRAPPOLE MENTALI La finanza comportamentale è una nuova branca della finanza che studia come la psicologia influenza le decisioni degli agenti economici, che a volte mostrano una razionalità «limitata», comportandosi in modo «illogico» quando spendono, investono, risparmiano e prendono a prestito del denaro. Docente CONTENUTI MARCO LIERA • La violazione degli assiomi di razionalità: l’individuo Oltre 20 anni di esperienza nell’informazione «emotivo» finanziaria per risparmiatori e professionisti. In particolare, dal 1992 al 2010, ha lavorato • Le principali trappole mentali: ancoraggio, presso la redazione del Sole-24 Ore, dove ha overconfidence, etc creato e guidato per otto anni Plus24, il • L’influenza della psicologia sulle scelte di settimanale del sabato dedicato alla finanza e investimento dei singoli al risparmio. Sul Sole-24 Ore mantiene due • La Teoria del portafoglio comportamentale: i conti rubriche, una su Plus24 dedicata alle risposte mentali ai risparmiatori e un’altra in prima pagina • L’influenza delle euristiche sull’andamento dei sull’edizione domenicale del quotidiano. mercati finanziari È stato per cinque anni professore a contratto • La finanza comportamentale: un nuovo paradigma? al corso di laurea specialistica in Discipline Economiche e Sociali (DES) dell’Università Bocconi di Milano e attualmente è professore a contratto alla Facoltà di Economia dell’Università di Parma.
TALENT MANAGEMENT Talent Management • Talent management come leva strategica per l’azienda • Accountability: lo sviluppo della mentalita’ vincente Develop your people • Intangibleship: orientare l’autosviluppo dei propri collaboratori
TALENT MANAGEMENT COME LEVA STRATEGICA PER L’AZIENDA La gestione dei Talenti fa la differenza nel successo di un’azienda , partendo da questa premessa l’obiettivo dell’intervento non è quello di formare, ma quello di attivare una conversazione il cui esito possa mettere i responsabili nella condizione di riflettere e acquisire modalità alternative/integrative a quelle attualmente utilizzate in azienda per gestire i talenti. Docente: MASSIMO LUPI CONTENUTI Laurea in Psicologia del Lavoro, inizia la propria carriera • Cosa si intende per Talent Management professionale nelle Risorse Umane dove ha maturato • Evoluzione storica del concetto di Talent esperienze come responsabile formazione, selezione e Management sviluppo in Beiersdorf Italia, responsabile europeo formazione e sviluppo in Sony Europa a Berlino e • I primi approcci al Talent Management responsabile a livello mondiale dei progetti nell’area • Evoluzione del Ruolo dell’HR nell’ottica del talent Talent Management in Microsoft Corporation a management Redmond .E’ consulente di diverse realtà imprenditoriali • La visione d’insieme del Talent Management e si occupa soprattutto di formazione in area leadership • Assess /Acquire/ Allign/Develop e gestione risorse, progetti talent management, di • Elementi del Talent Management orientamento professionale, assessment center e valutazione del potenziale, bilancio delle competenze • Talent Review • Leadership development: Testimonial: LUIGINA SGARRO • Succession planning Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità, inizia la • Il ruolo del management di linea nel Talent propria carriera professionale nelle Risorse Umane Management dapprima come coordinatrice di stabilimento di un programma di Total Quality Management, poi nelle aree • Testimonianza: “Attrarre e Sviluppare Talenti”: la di selezione, organizzazione e formazione e quindi sfida di British American Tobacco entrando in differenti realtà aziendali (Automobilistico AlliedSignal (ora Honeywell), Pubblica Amministrazione, Antitrust, Farmaceutico, Pfizer e largo consumo, BAT) ove giunge a ricoprire in ruolo di Responsabile del Personale di BU e responsabile Organizzazione, Leadership e Development Italia
ACCOUNTABILITY: LO SVILUPPO DI UNA MENTALITA’ VINCENTE Questo seminario offre spunti di riflessione e di approfondimento per sviluppare una mentalità “Accountable” . L’Accountability è il principio guida che definisce come manteniamo gli impegni reciproci, il modo in cui misuriamo e riferiamo in merito ai nostri progressi, come interagiamo quando le cose vanno male. Essere “Accountable” significa quindi prendersi la responsabilità delle azioni da compiere, essere proattivi e collaborativi. Il seminario è arricchito dalla testimonianza di un comandante che rappresenta un esempio di valori umani e di lavoro di squadra, in un team eccellente. Docente LUISA MACCIOCCA Dal 1996 svolge attività di Formazione e CONTENUTI Consulenza alle imprese .E’ stata Responsabile • Le condizioni che favoriscono lo sviluppo dell’idea dello Sviluppo Manageriale, Formazione e imprenditoriale Comunicazione Interna in Alenia, Gruppo • L’Accountability e la metafora del Mago di Oz, in Finmeccanica, con precedente esperienza particolare nei momenti di crisi in Esso Italiana e Procter & Gamble Italia. Ha • Lo sviluppo di una mentalità Accountable tra il avviato e coordinato varie ricerche europee per personale per fornire un servizio di qualità ai clienti lo sviluppo delle competenze manageriali e esterni professionali (tra le quali l’Osservatorio Europeo tra le Piccole e Medie Imprese, le Associazioni Imprenditoriali e il Settore del Credito).Ha fondato il Consorzio N.A.M.E. (Network for Aerospace Management in Europe). E’ giornalista e autrice di libri e di saggi sulla cultura d’impresa. E’ laureata in Sociologia (Psicologia Sociale) e in Lingue e Letterature Straniere (Letteratura Americana).
INTANGIBLESHIP: ORIENTARE LO SVILUPPO DEI COLLABORATORI Le componenti immateriali hanno - a pieno diritto - conquistato un ruolo di primo piano tra le risorse aziendali, ove con tale termine non si fa più riferimento solo alle persone, ai beni e ai capitali, ma anche alle conoscenze e competenze individuali, alle informazioni di cui l’impresa dispone per il raggiungimento dei propri obiettivi a breve e a lungo termine. Il percorso ha l’obiettivo di far acquisire modelli e strumenti per facilitare l’auto-sviluppo personal professionale dei propri collaboratori Docente CONTENUTI MASSIMILIANO CACCAMO • Stili di Leadership che ostacolano e che facilitano lo E’ stato Responsabile della Formazione sviluppo personale Istituzionale Pirelli Corpored; Responsabile della Formazione Manageriale Ipsoa Business • Autodiagnosi del proprio stile di leadership School; Direttore di Didasbank; Responsabile • La maieutica applicata al management del Master in Direzione Bancaria Cefor. • Capire e analizzare l’orientamento motivazionale dei Responsabile dell’Area Formazione Formatori collaboratori verso l’intangibleship AIF. E’ attualmente Responsabile del network “COME-Competenze Metodologiche per lo Sviluppo della Cultura Organizzativa” Docente Sole 24ORE, ISPER.
LEADERSHIP IN EVOLUTION Leadership in Evolution • Essere leader in un momento di cambiamento • Essere leader con l’intelligenza relazionale • Essere leader in contesti interculturali Develop your people • Il valore di valere: il nuovo modello di leadership integrata
ESSERE LEADER IN UN MOMENTO DI CAMBIAMENTO Per guidare con successo un processo di cambiamento è importante unire la gestione razionale dei processi con la gestione delle dinamiche emotive prodotte da questi processi. Un leader deve poter comprendere e utilizzare le emozioni prevedibilmente generate nelle persone poste di fronte ai nuovi scenari organizzativo. Attraverso il percorso formativo i partecipanti sono in grado di definire le linee guida per lo sviluppo del processo di cambiamento, sviluppare un piano d’azione per coinvolgere le risorse nel processo di cambiamento, adottare stili comunicativi generativi di collaborazione al cambiamento,supportare l’adozione di nuovi approcci/comportamenti nei propri collaboratori CONTENUTI Docente: ALESSIO ETZI • Definire le linee guida del cambiamento: perché Formatore senior, esperto di comunicazione e cambiare, cosa cambiare, quando cambiare formazione manageriale. Master in PNL, da oltre • Condividere le aspettative organizzative rispetto al 20 anni si occupa di Risorse Umane e Coaching, cambiamento e comunicarle ai collaboratori per organizzazioni di rilevanza anche • Definire un piano d’azione aziendale e individuale internazionale, tra le quali Eli Lilly, Biomerieux, per facilitare e monitorare il processo di Stroder Farmaceutica, SODI Scientifica, GUCCI, cambiamento Roberto Cavalli, KME Italy, GKN Driveline, etc. Da 15 anni svolge ricerche in ambito • I collaboratori di fronte al cambiamento: sostenitori, Neuroscienze applicate alla Formazione e conservatori, disponibili, negoziatori coordina un pool di specialisti per sviluppare • Tasso di resistenza e tasso di consapevolezza dei nuove tecniche di apprendimento. collaboratori; le vie di fuga • Verificare e supportare i collaboratori nell’adozione di nuovi comportamenti
ESSERE LEADER CON L’INTELLIGENZA RELAZIONALE La leadership si basa su processi di comunicazione efficace e capacità di adattamento nei confronti delle persone, di nuove situazioni e dello stress. Questo percorso ha l’obiettivo di lavorare sulla qualità della comunicazione, produttività e risultati attraverso l’acquisizione di comportamenti flessibili in funzione dello stili dell’interlocutore Docente CONTENUTI • Introduzione all’intelligenza relazionale NICOLO’ CALERI • Il modello degli stili relazionali Laureato in Giurisprudenza presso l' Università degli studi di Firenze, ha successivamente • I quattro stili sociali preso il Master in Risorse Umane e • La flessibilità relazionale in chiave comportamentale Organizzazione dell' ISTUD – Istituto Studi, con • Gestione dello stress relazionale una specializzazione successiva in Information • Comunicazione di obiettivi e attese, verifica delle Technology in Human Resource Management prestazioni, negoziazione e la strategia di gestione presso l'Ecole Supérieure de Commerce di dei colloqui con persone dei quattro stili sociali Grenoble – Francia.
ESSERE LEADER IN CONTESTI INTERCULTURALI La relazione team leader - team member è fortemente influenzata dalle attese reciproche, dalle motivazioni individuali e dalle norme che definiscono il modo di fare gruppo. Nell’ambito interculturale, questi aspetti si rivelano molto diversi in funzione dell’appartenenza culturale delle persone. Per i manager e per i team leader, comprendere i diversi modi di concepire la leadership e sviluppare stili di leadership che sappiano tener conto di queste diverse concezioni rappresenta un valore aggiunto nella gestione dei team multiculturali. Docente: GABRIELLA VIGO Laureata in filosofia. ad indirizzo psicologico ed un Master in Psicosociologia delle organizzazioni orienta la sua attività professionale all’area delle Risorse Umane, maturando una decennale esperienza aziendale, in CONTENUTI aziende di vari settori e dimensioni. • Le macro e le micro diversità Svolge interventi di selezione, assessment, formazione • Come si formano gli stereotipi e i pre-giudizi e consulenza sui comportamenti organizzativi delle • Dallo stereotipo alla discriminazione relazioni interpersonali e della qualità del servizio . • Pre-giudizi funzionali e disfunzionali • Imparare ad osservare: distinguere tra mondo Testimonial: PASCALE PONTABRY interiore ed esteriore Nata e vissuta a Parigi, nel 1986 si è trasferita in • Conoscere il proprio stile relazionale e riconoscere lo Spagna, dove ha partecipato all’apertura e allo sviluppo stile altrui dei primi “stock store multibrand” legati alle piu’ grandi • Come superare gli automatismi firme italiane. Spostatasi in Italia dove ha collaborato • Come trasformare le relazioni difficili in collaborazioni come formatrice e consulente nella R&D Italy, azienda- efficaci partner di noti marchi. Dopo l’acquisizione di R&D Italy da parte di un fondo di investimento ha gestito il processo di scambio di best practices tra le due culture aziendali.
IL VALORE DI VALERE: IL NUOVO MODELLO DI LEADERSHIP INTEGRATA Il contesto socio-economico attuale, richiede oggi una fattiva partecipazione e presenza nei Vertici Aziendali di profili femminili e maschili. Il percorso si propone dunque di indagare, riconoscere e allenare «il Valore di Valere» della propria polarità femminile e di quella maschile nell’esercizio della leadership professionale, integrando nuove modalità di comunicazione e di azione e sperimentando un differente approccio nella gestione costruttiva di un nuovo «potere generativo», sostenendo e agendo il proprio valore integrato come Unità. Docente: RAFFAELLA ROGNONI Trainer senior nell’ambito delle competenze manageriali. Consulente HR, Master in PNL e Coach Certificato dall’International Coach Federation ICF. Consulente in CONTENUTI Comunicazione Politica ed Istituzionale”. Attualmente • Orientamento cerebrale: maschile e femminile Presidente Liguria del Movimento Donne Impresa. Fino • Polarità di genere, integrazione e riconoscimento del a dicembre 2011 è stata Consigliera di parità supplente Valore della Provincia di Imperia, è relatrice di vari convegni e pubblicazioni istituzionali. Conduce settimanalmente la • Convinzioni e Responsabilità trasmissione radiofonica “l’Ora del Coaching” su Radio • Consapevolezza di Pensiero e Azione: essere Sanremo. presenti • Comunicare Autenticamente Docente: CLAUDIA MUSICCO • Gestire semplicemente la complessità Cresciuta professionalmente in ambiente multinazionale, • Causa / Effetto: leadership sistemica per oltre 10 anni ha ricoperto il ruolo di Sales Account • Potere e Valore nella continuità della Leadership Manager. Esperta in Coaching trasformazionale e • Il Successo come motore del Progresso sistemico, si occupa di Executive Coaching a supporto di Manager, Team di lavoro, liberi professionisti e imprenditori. Inoltre, gestisce progetti specifici di Valutazione delle Performance e Assessment e collabora a progetti di Auditing e formativi come facilitatrice.
DIVERSITY MANAGEMENT E INTERCULTURA Diversity Management e Intercultura • Il valore della differenza Develop your people • Uomini e donne al lavoro insieme: imparare a giocare il doppio misto • Intelligenza culturale e de-italianizzazione
IL VALORE DELLA DIFFERENZA Il seminario vuole offrire stimolanti spunti di riflessione per imparare ad osservare e a gestire le proprie reazioni di fronte alle diversità di pensiero, atteggiamento, comportamento attraverso la preziosa testimonianza di un allenatrice che ha saputo sviluppare, in risorse diversamente abili, la consapevolezza di poter essere dei grandi talenti. Docente: MASSIMO LUPI Laurea in Psicologia del Lavoro, inizia la propria carriera professionale nelle Risorse Umane dove ha maturato esperienze come responsabile formazione, selezione e sviluppo in Beiersdorf Italia, responsabile europeo CONTENUTI formazione e sviluppo in Sony Europa a Berlino e responsabile a livello mondiale dei progetti nell’area • Le macro e le micro diversità Talent Management in Microsoft Corporation a • Come si formano gli stereotipi e i pregiudizi Redmond .Dal 2010 è consulente di diverse realtà • Pre-giudizi funzionali e disfunzionali imprenditoriali e si occupa soprattutto di formazione in • Imparare ad osservare: distinguere tra mondo progetti nell’area del Talent Management, assessment interiore ed esteriore center e valutazione del potenziale. • Come superare gli automatismi • Come trasformare le relazioni difficili Testimonial: PAOLA GRIZZETTI Dal 1981 al 1993 vince 9 medaglie d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo ai CAMPIONATI ITALIANI. Nel 1982 e nel 1984 conquista 2 medaglie d’oro in COPPA DELLE NAZIONI. Nel 1983 è bronzo ai CAMPIONATI MONDIALI. Con altre tre compagne conquista, sul quattro di coppia, un prestigioso 6 posto alle OLIMPIADI DI LOS ANGELES. E'ora responsabile nazionale Adaptive Rowing (Canottaggio Adattato)
UOMINI E DONNE AL LAVORO INSIEME: IMPARARE A GIOCARE IL DOPPIO MISTO Portare le partecipanti e i partecipanti a scoprire le caratteristiche differenziali dell’approccio femminile e maschile al lavoro, affinando le caratteristiche coerenti ed integrando le diversità, perché è lo stile misto che vince. Lo stile di leadership delle donne è diverso da quello degli uomini ma sono le squadre con stili di leadership disomogenei e approcci di business differenti che oggi fanno la differenza nelle aziende. Docente CONTENUTI VALERIE RYDER • Uomini e donne sul lavoro:caratteristiche e differenze Executive coach esperta accreditata ICF, • Natura e cultura:comportamenti istintivi ed appresi formatrice e consulente, opera in modo • Gioco individuale e gioco di squad particolare nelle aree di leadership development, progressione di carriera, comunicazione • Forza e rapporti di forza efficace, diversity e competenze manageriali. • Energia e durata Esperienza quindicennale come dirigente a • Coinvolgimento emotivo livello internazionale in risorse umane, finanza e • Ambizione amministrazione per alcune multinazionali leader • Competizione e conflitti di mercato. Consulente DoLquest, certificata sia nello strumento di assessment individuale che • Emulazione nel metodo Team Integration, attualmente è • Tradurre i problemi in opportunità Professional Development Director della • Rapporto con gli errori Professional Women’s Association di Milano.Ha • Aggressività e passività conseguito una Laurea in Economia con specializzazione in Business Administration presso la Northeastern University di Boston (USA) ed ha perfezionato la propria formazione come coach presso la Corporate Coach University International.
INTELLIGENZA CULTURALE E DE-ITALIANIZZAZIONE Questo workshop innovativo offre soluzioni pratiche ed efficaci per aver più successo nella collaborazione con partner internazionali ed aiuta ad eliminare quelle interferenze comunicative che possono creare incomprensioni tra le parti. Attraverso una metodologia interattiva si affrontano due focus essenziali per un mondo sempre più globalizzato: -La diversità culturale – per essere in grado di trovare i comportamenti giusti che ci permettono di collaborare con persone e realtà diverse. -La ‘De-italianizzazione’- è un metodo unico e innovativo ideato dalla docente per aiutare gli italiani ad esprimersi con un inglese privo delle interferenze dalla lingua italiana. CONTENUTI • Gli elementi culturali: la comunicazione , il decision- Docente making, gli stili decisionali, gli stili di leadership LOUISE EVANS (possibile focus su culture diverse) Leadership Trainer, Global Executive Coach, • Come interagire con i diversi interlocutori facilitatore di Diversità culturale, Louise Evans internazionali. è inglese di nascita ma vive in Italia dal 1986 • Comprendere come viene percepito il nostro stesso dove collabora con individui, team e gruppo culturale da altri popoli organizzazioni in fase di internazionalizzazione. • Saper gestire eventuali conflitti culturali per Ha una profonda conoscenza del contesto assicurare una collaborazione efficace manageriale italiano e ha lavorato con oltre 40 • Gestire l’impatto della diversità culturale nel culture diverse. E’ apprezzato per la sua processo di comunicazione a distanza professionalità e entusiasmo ed offre una docenza molto coinvolgente • Identificare e eliminare gli errori linguistici degli italiani più comuni degli per aumentare l’efficacia di comunicazione in un contesto interculturale
VIRTUAL TEAM REAL PERFORMANCE Virtual Team Real Performance • Managing by projects: gestire progetti strategici Develop your people • Sviluppare le performance dei team virtuali
MANAGING BY PROJECTS: GESTIRE PROGETTI STRATEGICI Moltissime aziende ed organizzazioni operano ormai con estensione globale. Progetti e iniziative in questi ambiti, però, hanno pesanti implicazioni gestionali; ci si trova a coordinare gruppi di lavoro (e/o fornitori) dispersi (virtual teams, VT), spesso con ulteriori problematiche relative a lingue, culture o “semplicemente” fusi orari differenti. Docente CONTENUTI ANDREA VISMARA • Virtual, dispersed, multicultural teams: modelli e Formatore e consulente sulle tematiche del definizioni general management in Italia e Europa, con • Coordinarsi e collaborare attraverso i confini, specializzazione in Project Management e organizzativi e nazionali R&D. Docente di Project Management in alcuni corsi MBA e presso Business School, in Italia e • Formare un vero team, mantenendolo Virtual: la Svizzera.E’ anche imprenditore, avendo costruzione della comunità virtuale- fiducia, rispetto, fondato diverse start-up tecnologiche (opto- feedback elettronica). Tra esse SAES Opto Components • Principi, strumenti e tecnologie per la comunicazione Srl (2007), compartecipata dalla società SAES efficace per VT; strumenti open source, networks, Getters SpA, Lainate, Milano, e Opto cloud computing Engineering (2002), Mantova, produttore di • Leadership e VT: focus sui risultati, misure di sistemi opto-elettronici. efficacia, allineamento di Le esperienze lavorative più significative sono • Visione e finalità del progetto in Phase Motion Control, come Responsabile della Ricerca e Sviluppo (1992-1997) e in ABB- Daimler Chrysler Transportation Systems quale Project Coordinator (1997-1999).
SVILUPPARE LE PERFORMANCE DEI TEAM VIRTUALI Gli strumenti che tradizionalmente un team ha a disposizione per raggiungere i risultati rischiano di venir meno quando i membri del gruppo sono dislocati in più sedi (nazionali e internazionali). Il percorso formativo offre strumenti per supportare i manager nella gestione della complessità e nel raggiungimento delle performance di gruppo. Docente CONTENUTI SIMONETTA SERAFINI • L’engagement: coinvolgere il team e individuare i Laurea in Filosofia con un indirizzo di Studi in reali bisogni per creare e mantenere nel tempo il Antropologia Filosofica. Dopo una committment: gli strumenti a disposizione dei team specializzazione sui temi H.R. inizia la sua leader esperienza professionale in una storica Società • La performance: aumentare le performance dei di Consulenza romana, maturando esperienze singoli e del team puntando sulle aree di forza e nella selezione e poi spostandosi sempre più debolezza; implementare l’apprendimento nel tempo; significativamente verso i temi dello sviluppo: mantenere il focus sugli obiettivi e trasferire know sistemi professionali, valutazione del how potenziale, coaching, formazione. • I risultati del virtual team: incrementare i successi; In questi anni ha collaborato con grandi puntare sul futuro, misurare l’efficacia, dare senso e aziende italiane nei settori telecomunicazioni, valore utilities, trasporti, servizi. Senior Trainer per grandi realtà del panorama italiano ed internazionale (Eni, Ferrovie dello Stato, Finmeccanica).
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