La Croce Rossa Svizzera - Per un mondo più umano
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Origine del Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa | 5 La Battaglia di Solferino | 5 La nascita della Croce Rossa | 6 Henry Dunant – il fondatore del Movimento della Croce Rossa | 7 L’emblema | 9 La Croce Rossa Svizzera | 13 Fondazione e sviluppo | 13 Organizzazione della CRS | 19 Le associazioni cantonali della Croce Rossa | 20 Le organizzazioni di salvataggio della Croce Rossa e il Centro di competenze Salvataggio | 22 Le istituzioni della Croce Rossa | 29 La Sede CRS | 31 Volontariato/Gioventù | 32 Strategia e obiettivi prioritari | 36 La CRS, partner delle autorità | 42 Compiti e attività della CRS | 45 Sanità | 45 Integrazione sociale | 48 Ricerca e salvataggio | 50 Impegno internazionale | 52 Il Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa | 59 Il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) | 60 Il diritto internazionale umanitario | 61 La Federazione internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa | 62 Le Società nazionali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa | 65 I sette Principi fondamentali della Croce Rossa | 69 Umanità | 70 Imparzialità | 70 Croce Rossa Svizzera Rainmattstrasse 10 Neutralità | 71 3001 Berna Indipendenza | 72 Telefono 031 387 71 11 Fax 031 387 71 22 Volontariato | 73 info@redcross.ch www.redcross.ch Unità | 73 Universalità | 74
Origine del Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa La battaglia di Solferino Nel 1859 viene stipulata un’alleanza tra il Regno di Piemonte-Sardegna e la Francia con l’intento di cacciare gli Austriaci dall’Italia settentrionale. La coalizione riporta la vittoria nelle battaglie di Magenta e di Solferino, una località a sud del Lago di Garda. La battaglia di Solferino si svolge il 24 giu- gno 1859 ed è uno degli scontri più sangui- nosi della storia: sul campo rimangono oltre 40 000 soldati e ufficiali morti o feriti. Una battaglia ... • 1859: battaglia di Solferino (Italia) Henry Dunant, un giovane uomo d’affari • Dunant organizza i soccorsi ai feriti ginevrino giunto a Solferino nella speranza – indipendentemente dalla loro di incontrare Napoleone III per discutere di nazionalità – con l’aiuto di volontari questioni commerciali, assiste casualmen- • 1862: Dunant pubblica «Un ricordo di te alla battaglia. Solferino» Non appena si rende conto che migliaia di ... e le sue conseguenze vittime giacciono sul campo abbandonate • 1863: fondazione del CICR a sé stesse, organizza dei soccorsi per tutti • 1864: Prima Convenzione di Ginevra i feriti mobilitando gli abitanti dei villaggi dei dintorni e della città di Castiglione. Nel prodigare le cure ai soldati, Dunant e i volontari che hanno risposto al suo appello non fanno alcuna distinzione di nazionalità: «Tutti fratelli!» è la parola d’ordine – divenuta poi famosa – delle donne di Castiglione. Nel 1862 Dunant scrive «Un ricordo di Solferino», un libro in cui racconta gli eventi di cui è stato testimone. Auspica l’adozione di una convenzione internazionale che garantisca la protezione delle vittime della guerra e propone la creazione di «società di soccorso» nazionali, incaricate di for- mare dei volontari per sostenere il servizio sanitario dell’esercito in caso di guerra. Il suo appello darà origine al Movimento internazionale della Croce Rossa. 4| |5
La nascita della Croce Rossa Henry Dunant – il fondatore del Movimento della Croce Rossa Il 17 febbraio 1863 cinque persone, tra cui Henry Dunant e il generale Henry Dunant nasce a Ginevra l’8 maggio 1828. Già da giovane mostra incli- Guillaume Henri Dufour, fondano a Ginevra il «Comitato internazionale nazione per l’impegno sociale, motivato dal suo credo religioso. di soccorso ai feriti», il futuro Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). Durante un viaggio d’affari viene a trovarsi per caso sul campo dove si era appena com- Nell’autunno del 1863 i rappresentanti di 16 paesi si incontrano a Ginevra battuta la sanguinosa battaglia di Solferino. nell’ambito di una conferenza internazionale. Il 29 ottobre 1863 decido- Immediatamente entra in azione e recluta no che ogni paese dovrà creare un comitato di soccorso per garantire la dei volontari tra la popolazione per soccor- protezione dei volontari e dei feriti sui campi di battaglia. La conferenza rere le vittime, di qualsiasi nazionalità esse adotta come emblema una croce rossa su fondo bianco – invertendo i co- siano. Tre anni dopo pubblica «Un ricordo di lori della bandiera svizzera. Un anno dopo, il 22 agosto 1864, in occasione Solferino». Il libro darà avvio a un movimen- di una conferenza internazionale convocata dal Consiglio federale svizze- to mondiale unico e a una rivoluzione uma- ro, dodici Stati europei firmano la Prima Convenzione di Ginevra denomi- nitaria che comincerà con la creazione del nata «Convenzione per migliorare la sorte dei militari feriti negli eserciti in CICR nel 1863. campagna». Negli anni successivi Dunant si impegna ani- Dal 1863 al 1866 vedono la luce in 17 paesi europei dei comitati nazionali ma e corpo per la creazione delle Società na- che operano per la protezione dei soldati feriti. zionali della Croce Rossa nelle diverse regio- • 8 maggio1828: nasce a Ginevra ni europee. Purtroppo i suoi affari non sono • 1862: «Un ricordo di Solferino» I membri coronati da altrettanto successo. Alla fine • 1863: fondazione del CICR fondatori della degli anni 1860, dopo avere fatto bancarot- • 1867: Dunant lascia Ginevra (bancarotta) Croce Rossa, Ginevra 1863 ta, viene messo al bando dalla società gine- • 1895: il fondatore della Croce Rossa, che vrina ed è costretto a lasciare Ginevra e il tutti credono morto, viene «riscoperto» CICR. Seguono anni di isolamento. Poco a • 1901: primo Premio Nobel per la pace poco Dunant cade nell’oblìo, tanto che tutti • 30 ottobre 1910: muore a Heiden (AR) finiscono per crederlo morto. • 1948: il giorno di nascita di Henry Dunant – l‘8 maggio – viene proclamato Il giornalista Georg Baumberger lo rintrac- «Giornata mondiale della Croce Rossa» cia nel 1895 nel piccolo ospedale distrettua- le di Heiden (Appenzello Esterno), e ricorda all’opinione pubblica l’esistenza del fondatore della Croce Rossa. In seguito Dunant sarà insignito di premi e onorificenze. Nel 1901 riceve il primo Pre- mio Nobel per la pace per la sua opera umanitaria. Dunant muore il 30 ottobre 1910, all’età di 82 anni. È sepolto nel cimitero di Sihlfeld, a Zurigo. 6| |7
L’emblema A partire dalla prima Convenzione di Ginevra del 1864 l’emblema adotta- to come simbolo di protezione per ospedali, ambulanze e personale sani- tario dell’esercito è la croce rossa su fondo bianco, risultante dall’inversio- ne dei colori della bandiera svizzera. La mezzaluna rossa, che fa la sua comparsa nel 1878, è riconosciuta ufficialmente come emblema addizio- nale nel 1929. Il leone rosso con il sole è un emblema che è stato impiegato esclusiva- mente dalla Croce Rossa Persiana. In seguito alla caduta dello Scià (1979), la Repubblica islamica dell’Iran vi ha rinunciato e ha adottato la mezzalu- na rossa. Il simbolo di protezione (o emblema) ha una duplice funzione: 1. In tempo di guerra protegge le vittime, i collaboratori della Croce Rossa, il perso- Le bandiere della Svizzera, della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa sventolano sul ponte nale sanitario dell’esercito e della protezio- Mont-Blanc a Ginevra in occasione della Giornata mondiale della Croce Rossa. ne civile come pure la popolazione locale, il materiale e i mezzi di trasporto (simbolo di protezione). Perché la Giornata mondiale della Croce Rossa si celebra l’8 maggio? 2. In tempo di pace ha un valore indicativo: L’origine di questa giornata risale agli anni ‘20: nel 1922 le tensioni politi- mostra che una persona, un immobile o un che in Cecoslovacchia inducono la Croce Rossa locale a proclamare tra le oggetto ha un legame diretto con la Croce parti in conflitto una tregua di tre giorni durante il periodo pasquale. Rossa. Il simbolo in tali casi ha dimensioni Tale iniziativa, conosciuta come la «Tregua della Croce Rossa», è accolta più piccole. con grande favore dall’opinione pubblica. È così che nasce l’idea di dedi- care ogni anno una giornata alla pace. Ma le Società nazionali sono scet- Delle 189 Società nazionali, 153 hanno adot- tiche. Bisognerà attendere fino alla XVI Conferenza internazionale, che si tato la croce rossa e 35 la mezzaluna rossa; la tiene a Londra nel 1938, affinché la «Giornata della pace» sia adottata. Società Israeliana impiega la stella di David Possibili varianti del cristallo rosso Tuttavia, a causa della Seconda Guerra mondiale, è solo nel 1948 che si rossa sul proprio territorio nazionale. potrà celebrare l’evento per la prima volta nel mondo intero. La data prescelta è l’8 maggio, giorno della nascita del fondatore della Nel 2006 è stato adottato un terzo emblema, il cristallo rosso. La sua in- Croce Rossa, Henry Dunant. Dal 1984 la giornata è denominata «Giorna- troduzione ha reso possibile l’ammissione dell’organizzazione di soccor- ta mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa». so israeliana, il Magen David Adom, in seno al Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La croce rossa rimane l’emblema della CRS e del CICR nonostante l’intro- duzione del cristallo rosso quale terzo simbolo di protezione. 8| |9
Abuso dell’emblema Le disposizioni che disciplinano l’utilizzo degli emblemi sono sancite nel- le Convenzioni di Ginevra. Numerosi paesi, fra cui la Svizzera, le hanno in- tegrate nella loro legislazione per poter perseguire e punire gli abusi. Gli emblemi della croce rossa, della mezzaluna rossa e del cristallo rosso hanno lo scopo di proteggere le vittime dei conflitti armati. Possono esse- re affissi sui locali, sul materiale, sui veicoli ed essere portati dal personale dei servizi sanitari, ma anche dai malati e dai feriti curati negli ospedali. Il loro uso è esclusivamente riservato alle organizzazioni della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa nonché ai servizi sanitari dell’esercito e della pro- tezione civile. In Svizzera la protezione dell’emblema e del nome della Croce Rossa è re- golamentata da una legge federale. Questa contiene le disposizioni pe- nali che si applicano in caso di abusi, punibili con una multa fino a 10 000 franchi o con una pena detentiva. Succede di frequente che l’emblema della Croce Rossa o un segno che ne rappresenta un’imitazione grafica sia utilizzato a scopi pubblicitari o co- me logo da certe organizzazioni. Questo avviene spesso per ignoranza delle disposizioni di legge. Gli abusi sono particolarmente numerosi nel settore della sanità (prodotti medici, ospedali, ambulanze). 10 | | 11
La Croce Rossa Svizzera Fondazione e sviluppo La Croce Rossa Svizzera viene fondata il 17 luglio 1866 a Berna su iniziativa del Co- • 17 luglio 1866: fondazione della Croce mitato internazionale della Croce Rossa e Rossa Svizzera a Berna sotto il patrocinio del generale Guillaume • Fondatori: il generale Guillaume Henri Henri Dufour e del consigliere federale Ja- Dufour e il consigliere federale Jakob Dubs kob Dubs. La nuova associazione si prefig- • Scopo: coadiuvare il servizio sanitario ge come «obiettivo essenziale» di «aiutare dell’esercito svizzero e assistere le con tutti i mezzi disponibili il servizio sani- famiglie private del loro sostegno dalla tario dell’esercito svizzero, ma anche di ac- chiamata alle armi cordare aiuto e protezione alle famiglie private del loro sostegno dalla chiamata al- le armi in caso di conflitto». Durante la guerra franco-prussia- na del 1870–1871, la CRS conduce la sua prima operazione umanitaria su vasta scala. Il particolare del Panorama di Bourbaki raffigura un carro adibito al trasporto dei feriti. 12 | | 13
Nell’ambito del suo primo intervento umanitario, nell’inverno del 1871 la Con il tempo la CRS conferirà crescente importanza al proprio impegno CRS fornisce assistenza materiale e sanitaria a 85 000 soldati dell’esercito civile, a scapito del ruolo medico che svolge in seno all’esercito. Poco do- francese del generale Bourbaki internati in Svizzera (guerra franco-prus- po la sua creazione l’organizzazione provvede già alla formazione, oltre siana). che dei volontari per il servizio sanitario dell’esercito, di operatori sanitari incaricati di prestare le cure ai malati e ai feriti in tempo di pace. Altre atti- Alla fine del XIX secolo la nascita di sezioni regionali e cantonali, la crea- vità andranno via via ad aggiungersi alla sua missione: assistenza a perso- zione di un Segretariato centrale a Berna e la fondazione della Scuola in ne socialmente svantaggiate (compreso l’aiuto ai migranti – rifugiati e cure infermieristiche e dell’Ospedale del Lindenhof a Berna contribuisco- sans-papier), cure a domicilio, servizio trasfusionale, formazione nelle cu- no al consolidamento delle strutture dell’organizzazione. I servizi di pron- re infermieristiche, operazioni di soccorso all’estero, cooperazione allo to soccorso e di salvataggio vengono affidati ad associazioni che aderi- sviluppo. scono alla CRS in qualità di membri corporativi (SSTS, FSS, SSS, ecc.). 1866–1914: crescita e consolidamento Durante le due Guerre mondiali la CRS consolida la propria posizione sul Nei primi anni, lo sviluppo della CRS è lento e contrastato da numerose piano nazionale e internazionale. difficoltà. L’organizzazione realizza la sua prima missione in febbraio e marzo 1871, fornendo viveri e cure a 85 000 soldati francesi dell’esercito del generale Bourbaki internati in Svizzera. Negli anni 1880, la creazione della Società Svizzera delle Truppe Sanitarie (1881) e della Federazione svizzera dei samaritani (1888) contribuisce ad accelerare lo sviluppo dell’organizzazione. Alle soglie del XX secolo, la creazione di sezioni regionali e cantonali e l’isti- tuzione di un Segretariato centrale svolgono un ruolo determinante per il consolidamento delle strutture della CRS. Compito del Segretariato è quel- lo di coordinare le attività della Croce Rossa Svizzera, della Federazione svizzera dei samaritani e della Società Svizzera delle Truppe Sanitarie. Un’altra tappa decisiva dell’evoluzione della CRS è la fondazione, nel 1899 a Berna, della Scuola per infermiere del Lindenhof. Finora la formazione in cure infermieristiche era assicurata da diverse istituzioni religiose. A parti- re da questo momento essa diventa accessibile a tutti, indipendentemen- te dall’appartenenza religiosa. Soldati dell’esercito di Bourbaki nella Chiesa dei Terreaux, Losanna. Ai primi di febbraio del 1871, più di 85 000 soldati francesi dell’esercito di Bourbaki si rifugiano in Svizzera. La CRS fornisce loro viveri e cure. 14 | | 15
La CRS compie le sue prime missioni all’estero all’inizio del XX secolo: in- guerra e organizza soggiorni di convalescenza per migliaia di soldati stra- via una missione medica nel Sudafrica durante la guerra dei Boeri e inter- nieri. Si impegna attivamente per combattere l’epidemia di influenza spa- viene nella città siciliana di Messina, devastata da un terremoto, per pre- gnola. Dopo la guerra la CRS dispone l’invio di aiuti alimentari, dapprima stare aiuti di emergenza e aiuti alla ricostruzione. per la città di Vienna nel 1919, poi per la Russia, in preda alla carestia, do- Con il decreto federale del 1903 viene formalmente sancito il ruolo svolto ve nel 1922 invia una missione medica a Tsaritsyn (Stalingrado) in collabo- dalla CRS al servizio dell’esercito e nell’ambito della promozione delle cu- razione con la Missione Nansen. re infermieristiche. L’organizzazione consolida così il proprio statuto giu- ridico in Svizzera. Seconda Guerra mondiale (1939–1945): sul piano nazionale, la CRS pre- sta sostegno all’esercito e alla popolazione civile mettendo a disposizione personale e materiale; organizza un servizio trasfusionale e opera per la 1914–1945: la CRS consolida la propria posizione promozione delle cure infermieristiche. A livello internazionale, crea il Le attività svolte dalla CRS durante i due conflitti mondiali contribuiscono «Soccorso ai bambini» (fino alla metà degli anni ’50 saranno accolti a consolidare la sua posizione, ad ampliare il suo campo d’attività e ad au- 180 000 bambini provenienti da paesi in guerra), realizza programmi di mentare il suo prestigio su scala nazionale e internazionale. aiuto all’infanzia in quasi tutti i paesi d’Europa e assiste i civili e i militari in- ternati in Svizzera. Prima Guerra mondiale (1914–1918): la CRS fornisce assistenza sociale e materiale ai soldati mobilitati. Si occupa inoltre del rimpatrio, per mezzo di treni sanitari appositamente attrezzati, di 80 000 militari feriti dei paesi in Dal 1945: espansione delle attività Dopo la Seconda Guerra mondiale, la CRS ha conosciuto un’importante fase di sviluppo durante la quale ha ampliato il ventaglio delle proprie at- tività e modernizzato le proprie strutture interne. L’accento è stato posto sempre più sull’aiuto civile, a scapito della missione in seno all’esercito. A livello nazionale, la CRS ha contribuito notevolmente allo sviluppo del sistema sociosanitario svizzero. Ha istituito un servizio trasfusionale e si è adoperata per la promozione delle cure extraospedaliere e dell’ergotera- pia. Ha inoltre rafforzato il proprio impegno nel settore medico-sociale istituendo dei servizi di trasporto e di visite a domicilio e proponendo una formazione di collaboratrice sanitaria. La CRS ha svolto un ruolo determinante anche nella professionalizzazio- ne delle cure infermieristiche nonché nello sviluppo e nel consolidamen- to del settore del salvataggio (SSTS, FSS, SSS, Rega, REDOG). Oggi l’organizzazione assiste anche i richiedenti l’asilo e i migranti. Svol- ge inoltre operazioni di soccorso all’estero sotto forma di aiuto d’urgen- Soccorso ai bambini durante la Seconda Guerra mondiale: la CRS assiste queste vittime za e di aiuto alla ricostruzione. innocenti e vulnerabili in 30 paesi europei e ne accoglie molte anche in Svizzera. 16 | | 17
Organizzazione della CRS Più di qualsiasi altro ente assistenziale, la Croce Rossa Svizzera riunisce molteplici forze e competenze nei settori della sanità, dell’integrazione e del salvataggio. La CRS è composta da 24 associazioni cantonali, da cin- que organizzazioni di salvataggio, da due istituzioni e dalla Sede CRS. La CRS è un’associazione di diritto privato ai sensi del Codice civile svizze- ro. Come la Confederazione, essa presenta una struttura federalista e un’organizzazione decentrata. L’Assemblea della Croce Rossa è l’organo supremo della CRS. È composta di 97 delegati delle organizzazioni affiliate (64 rappresentanti delle asso- ciazioni cantonali e 33 rappresentanti delle organizzazioni di salvatag- gio). L’organo direttivo della CRS è il Consiglio della Croce Rossa, compo- sto di nove membri al massimo. Il/la presidente dirige il Consiglio della Insurrezione in Ungheria, 1956: servendosi di autopostali svizzeri, la CRS trasporta profughi Croce Rossa e rappresenta la Croce Rossa Svizzera verso l’esterno. ungheresi dalla frontiera ai campi di raccolta situati in Austria. In materia di cooperazione allo sviluppo, la CRS collabora con la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e con la Federazione internazio- nale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. È una delle Associazioni Assemblea della Croce Rossa Organizzazioni cantonali di salvataggio Società nazionali più attive a livello internazionale in seno al Movimento. Commissione Consiglio della di controllo Croce Rossa della gestione Federazione 24 associazioni svizzera del cantonali samaritani (FSS) Sede Istituzioni nazionale Conferenza nazionale delle Società Svizzera di associazioni Salvataggio (SSS) • Sanità e Fondazione cantonali della integrazione umanitaria CRS Croce Rossa • Cooperazione (CNAC) Guardia aerea internazionale svizzera di soccorso • Centri di (Rega) competenze Comitato esecutivo Trasfusione CRS della CNAC Svizzera (CE CNAC) Società svizzera per Attività associative cani da ricerca e da e di supporto salvataggio (REDOG) Conferenza nazionale delle direttrici e dei direttori delle Società Svizzera associazioni cantonali delle Truppe (CDAC) Sanitarie (SSTS) 18 | | 19
Le associazioni cantonali della Croce Rossa Sul modello delle strutture federaliste della Svizzera, la CRS è organizzata in modo decentrato ed è costituita da 24 associazioni cantonali che la rap- presentano in tutte le regioni del paese. Le associazioni possono contare sul sostegno di più di 2600 collaboratori e sull’impegno di oltre 13 000 volontari. Schaffhausen Le 24 associazioni cantonali della Croce Rossa sviluppano le proprie attivi- Weinfelden tà tenendo conto dei bisogni specifici degli abitanti della loro regione. Basel St.Gallen Esse sono indipendenti. Liestal Aarau Zürich Porrentruy Herisau Le associazioni cantonali forniscono prestazioni nei settori della promo- Solothurn Zug zione della salute, dell’aiuto alle persone e dell’integrazione. I loro servizi Luzern Neuchâtel sono destinati ad anziani e ad ammalati, a persone bisognose di cure a Bern Schwyz Glarus Stans domicilio e ai loro familiari, ai migranti, alle famiglie, ai bambini e agli ado- Altdorf Chur Fribourg lescenti. Lausanne Le associazioni cantonali cooperano strettamente su tematiche che ri- vestono importanza nazionale. Le loro azioni sono coordinate dalla Conferenza nazionale delle associazioni cantonali della Croce Rossa Bellinzona (CNAC) e dalla Conferenza nazionale delle direttrici e dei direttori delle Genève Sion associazioni cantonali della Croce Rossa (CDAC). Il Comitato esecutivo (CE CNAC) è l’organo esecutivo della CNAC, al quale compete la direzio- ne strategica del dipartimento Sanità e integrazione della Sede CRS. Quest’ultima assume compiti organizzativi e amministrativi per gli or- gani di cooperazione delle associazioni cantonali. 20 | | 21
Le organizzazioni di salvataggio e il Centro di Circa 30 000 volontari operano in Svizzera competenze Salvataggio Federazione svizzera dei in seno a 1000 sezioni samaritane, raggrup- samaritani (FSS) pate in associazioni cantonali che costitui- scono la Federazione svizzera dei samarita- Oltre alle 24 associazioni cantonali, i membri della CRS comprendono cin- ni (FSS). Questa gestisce un segretariato que organizzazioni di salvataggio. Si tratta di organizzazioni nazionali centrale a Olten. La FSS, fondata nel 1888, è specializzate nei seguenti campi: primi soccorsi, salvataggio in ambito ac- membro della CRS dal 1984. Specializzata quatico, trasporto aereo di feriti e malati, operazioni di ricerca con unità nei primi soccorsi a persone infortunate o cinofile, ecc. colpite da un malore, essa prodiga assisten- za a chiunque sia affllitto da disturbi soma- Le organizzazioni di salvataggio della CRS formano dei non professionisti tici o psichici. in grado di prestare i primi soccorsi in modo rapido e adeguato e di appli- care le misure immediate per salvare la vita. Esse contribuiscono così an- Scopo che alla prevenzione. Le organizzazioni di salvataggio completano e coa- • Primi soccorsi a persone ferite o ammala- diuvano i servizi di salvataggio professionali. Inoltre intervengono a fian- te nel rispetto dei Principi fondamentali co dei soccorritori professionisti per gestire eventi o catastrofi di grande della Croce Rossa entità. • Corsi per la popolazione: corso soccorri- tori, corso samaritano, rianimazione Le organizzazioni di salvataggio sono tenute ad agire nel rispetto dei set- cardio-polmonare, cure a domicilio, te Principi fondamentali del Movimento internazionale della Croce Rossa formazione di non professionisti e della Mezzaluna Rossa. Esse sono autorizzate a utilizzare l’emblema del- nell’ambito del pronto soccorso (per la Croce Rossa accanto al loro segno distintivo. • Primi soccorsi, attività nel settore samaritani e terzi) sociosanitario • Servizi sanitari e interventi: aiuto e Il Centro di competenze Salvataggio della CRS, gestito dalla Federazione • Formazione e perfezionamento di non assistenza immediata a persone che si svizzera dei samaritani per incarico della CRS, favorisce la collaborazione professionisti, salute e cure, attività trovano in una situazione d’emergenza a tra le organizzazioni di salvataggio. Non è però un’organizzazione affilia- giovanili, azioni di donazione del causa di una malattia o di un infortunio, ta alla CRS. sangue, assistenza sociale servizi sanitari in occasione di manifesta- zioni, sostegno ai servizi sanitari in www.samaritani.ch situazioni straordinarie, azioni di donazione del sangue • Attività giovanili: animazione dei gruppi Help (gioventù samaritana), insegnamen- to dei primi soccorsi nelle scuole, offerte nell’ambito del passaporto vacanze • Formazioni specialistiche: corsi di formazione e di perfezionamento per sanitari aziendali e ausiliari di trasporto, corsi di pronto soccorso per aziende 22 | | 23
La Guardia aerea svizzera di soccorso, o Re- Fondata nel 1933 e membro della CRS dal Guardia aerea svizzera di ga (acronimo formato con le lettere iniziali Società Svizzera di 1982, la Società Svizzera di Salvataggio soccorso (Rega) di REttungsflugwacht e Garde Aérienne/ Salvataggio (SSS) (SSS) opera per la prevenzione degli infor- Guardia Aerea), è stata fondata nel 1952 tuni e il salvataggio in situazioni d’emer- ed è membro della CRS dal 1981. La Rega è genza di ogni tipo, in particolare in ambito una fondazione indipendente di utilità acquatico. Informa la popolazione sul pubblica, posta sotto la sorveglianza della comportamento da adottare nell’acqua e Confederazione. nelle sue immediate vicinanze. Conta più di 27 000 membri che operano in seno a se- Scopo zioni locali. • La Rega esegue salvataggi aerei in situazioni d’emergenza in Svizzera e Scopo all’estero. • La SSS ha per scopo la protezione e il salvataggio di vite umane nell’acqua e • Il suo scopo è di aiutare persone in nelle sue immediate vicinanze. pericolo nel rispetto dei Principi fonda- mentali della Croce Rossa. • Agisce conformemente ai Principi fondamentali, agli Statuti, alla Missione • Si occupa in particolare del salvataggio e e alle decisioni della CRS. del soccorso in caso d’urgenza di persone ferite o ammalate, e svolge • Informa in merito ai pericoli legati missioni preventive. all’acqua. • Mette inoltre i suoi mezzi a disposizione • Incoraggia attivamente il nuoto quale di persone socialmente svantaggiate. sport per tutti. • Si impegna a favore dei giovani e della • Salvataggio aereo, voli di ricerca, voli di formazione di nuove leve. salvataggio, voli di trasferimento • Voli di rimpatrio, assistenza medica • Organizza corsi di formazione e di all’estero perfezionamento per soccorritori di ogni • Salvataggio e prevenzione degli età in modo da assicurarne sempre www.rega.ch incidenti in ambito acquatico l’operatività. • Corsi di salvataggio, promozione dello sport per tutti, attività giovanili, servizi • Svolge compiti di sorveglianza e di di salvataggio salvataggio. www.slrg.ch • Collabora con altre organizzazioni di salvataggio e di sport acquatici. 24 | | 25
Fondata nel 1971 e membro della CRS dal La Società Svizzera delle Truppe Sanitarie Società svizzera per cani da 1984, la Società svizzera per cani da ricerca Società Svizzera delle (SSTS), fondata nel 1881, conta circa 800 ricerca e da salvataggio (REDOG) e da salvataggio (REDOG) conta più di 700 Truppe Sanitarie (SSTS) membri ripartiti in 23 sezioni, tra cui un’or- membri ripartiti in dodici gruppi regionali e ganizzazione giovanile. La SSTS è membro che operano a titolo volontario. La REDOG della CRS dal 1982. Essa opera nell’ambito è amministrata da un comitato centrale e del Servizio sanitario coordinato. da una commissione tecnica. L’istruzione di base delle unità viene impartita in modo Scopo autonomo nei gruppi regionali e secondo • Regolare perfezionamento, fuori le direttive della commissione tecnica. Il se- servizio, dei membri del servizio gretariato dell’associazione è gestito su sanitario dell’esercito mandato dalla Sede CRS. • Organizzazione di corsi Scopo • Creazione e gestione di un dispositivo • Formazione e perfezionamento degli d’allarme e d’intervento in caso di istruttori e delle istruttrici catastrofe • Servizio sanitario in occasione di • Addestramento e intervento di cani da manifestazioni salvataggio e di cani da ricerca di superficie e da ricerca su terreno aperto • Promozione della neutralità dell’Esercito in montagna e dei loro conduttori svizzero • Organizzazione di esercitazioni e • Promozione della ginnastica e dello concorsi per cani da salvataggio e cani sport da ricerca di superficie e da ricerca su terreno aperto in montagna e i loro • Campi di formazione per giovani (AULA) conduttori • Ricerca, localizzazione e salvataggio di • Ricerca e localizzazione di persone • Salvataggio e sanità (fuori servizio) persone sepolte dalle macerie o sepolte sotto le macerie in seguito a una • Corsi di pronto soccorso e di soccorrito- disperse catastrofe o al crollo di edifici re, servizio sanitario, attività giovanili • Addestramento e intervento di unità cinofile (cane e conducente) per il • Ricerca di dispersi nelle montagne della www.smsv.ch salvataggio e la ricerca di superficie zona prealpina www.redog.ch 26 | | 27
Centro di competenze Salvataggio Le istituzioni Il Centro di competenze Salvataggio della CRS è gestito dal Segretariato centrale della Federazione svizzera dei samaritani (FSS) a Olten. Esso funge In determinati settori, la CRS ha creato delle da organo di coordinamento delle attività delle organizzazioni di salvatag- Trasfusione CRS Svizzera SA organizzazioni di diritto privato sotto for- gio nell’ambito della formazione e dell’elaborazione di materiale didattico. ma di fondazione o di società anonima. Di Contribuisce inoltre a definire le loro rispettive funzioni nei vari stadi dell’a- regola è il Consiglio della Croce Rossa che zione della catena di salvataggio (misure immediate per salvare la vita, elegge i membri di ogni organo direttivo. allarme, cure preospedaliere, trasporto e cure ospedaliere). Trasfusione CRS Svizzera SA è una società anonima di utilità pubblica. La CRS ne è l’a- zionista di maggioranza, mentre le restan- ti azioni sono di proprietà dei 13 Servizi trasfusionali regionali. La collaborazione tra le diverse entità è regolamentata da contratti di cooperazione. I servizi regionali, che gestiscono circa 60 centri trasfusionali, forniscono sangue ed www.blutspende.ch/it emoderivati agli ospedali. Le regioni rurali sono coperte da équipe mobili, in collabo- razione con le sezioni samaritane. La missione del servizio trasfusionale è sancita dal decreto federale del giugno 1951, secondo il quale uno dei principali compiti della CRS è «il servizio di trasfusio- ne del sangue per i bisogni militari e civili». Nel 2011 Trasfusione CRS Svizzera SA ha in- corporato tramite fusione la Fondazione svizzera Cellule staminali del sangue (SBSC, già Registro svizzero dei donatori di midol- lo) il cui scopo principale è la gestione della banca dati dei donatori in Svizzera, nonché il reclutamento e l’intermediazione di do- natori di cellule staminali per pazienti in Svizzera e all’estero. Nell’ambito di un’esercitazione dei volontari si preparano a fronteggiare situazioni d’emergenza. 28 | | 29
La Fondazione umanitaria CRS è una fon- La Sede CRS Fondazione umanitaria CRS dazione di utilità pubblica istituita dalla Croce Rossa Svizzera, con sede a Berna. Il reddito del suo capitale serve a finanziare Direttore progetti della Croce Rossa. Scopo Servizi di direzione • Sostenere la CRS nell’adempimento dei www.hs-srk.ch suoi compiti umanitari in Svizzera e all’estero Sanità e Cooperazione Marketing e Finanze, integrazione internazionale comunicazione personale e servizi • Sostenere progetti del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa La Sede CRS a Berna assicura il coordinamento delle attività a livello na- zionale. Essa adempie compiti su mandato dell’Assemblea e del Consiglio • Contribuire all’approvvigionamento di della Croce Rossa; funge da centro di competenze e da fornitore di servizi prodotti ematici in Svizzera in base al per l’intera CRS. La Sede CRS è costituita da quattro dipartimenti: principio della donazione di sangue volontaria a gratuita; contribuire alla Cooperazione internazionale Marketing e comunicazione promozione della ricerca e dello • Soccorso d’urgenza et gestione di • Marketing/RP & servizi sviluppo in campo trasfusionale; catastrofi (in Svizzera e all’estero) • Raccolta fondi sostenere le Società consorelle straniere • Africa/America • Comunicazione nell’introdurre e nel garantire criteri di • Asia/Europa • Web Office qualità e di sicurezza nel settore della • Ricerca e sviluppo • Raccolta fondi istituzionale ed eventi trasfusione • Stato maggiore Marketing SI e CI Sanità e integrazione • Sanità e diversità Finanze, personale e servizi • Integrazione e ritorno • Finanze e controlling • Ambulatorio per vittime della tortura e • Personale della guerra • Servizi interni • Formazione • Servizi ICT • Aiuto • Ricerca e sviluppo Oltre al segretariato di direzione fanno parte dei Servizi di direzione il Ser- vizio giuridico, il/la delegato/a alle relazioni internazionali, il/la delega- to/a per il diritto internazionale umanitario e i Centri di competenze Gio- ventù e Volontariato. Ai Servizi di direzione è annesso anche il Servizio Croce Rossa. 30 | | 31
Volontariato / Gioventù In futuro sarà sempre più importante tenere presenti i seguenti fattori: • Le esigenze in materia di qualifiche e di sicurezza nel campo della salute Volontariato e del salvataggio diventano sempre più rigorose. È perciò indispensabi- Le associazioni cantonali della Croce Rossa, la Federazione svizzera dei sa- le che i volontari ricevano una formazione ineccepibile. maritani, la Società Svizzera di Salvataggio e la Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio non sarebbero in grado di svolgere le loro attività • I mutamenti sociali, lo stress nel campo professionale, i crescenti proble- umanitarie nella stessa misura senza l’impegno degli oltre 70 000 uomini e mi economici e le nuove tendenze nell’ambito del tempo libero sono fat- donne che quotidianamente mettono il proprio tempo libero a disposizio- tori che riducono la disponibilità di molti a impegnarsi nel volontariato. ne delle persone più bisognose e vulnerabili. Ogni anno i volontari della CRS prestano più di 2,2 milioni di ore di lavoro non remunerato, per un va- • Il senso di solidarietà con le persone svantaggiate o il desiderio di parte- lore corrispondente a oltre 68 milioni di franchi. cipare a un’attività collettiva non sono più di per sé uno stimolo che spinge a impegnarsi nel volontariato. Molti hanno accresciute aspetta- Queste cifre fanno della CRS una delle maggiori organizzazioni di volonta- tive nei confronti del lavoro volontario: si attendono attività qualificate, riato della Svizzera. Le associazioni cantonali e le organizzazioni di salva- diversificate e con un orario limitato. Desiderano inoltre mettere in pra- taggio della CRS si avvalgono di una lunga esperienza nel campo del lavo- tica le loro competenze specifiche e vivere un’esperienza gratificante ro volontario. Dal 2008, la CRS dispone inoltre di un Centro di competenze che li faccia sentire valorizzati. Volontariato. Questo intende promuovere lo scambio di conoscenze ed esperienze tra le varie organizzazioni attive in tale ambito; mira inoltre a • Anche i volontari si aspettano qualche forma di riconoscimento del loro sostenerle con la propria competenza specialistica allo scopo di ottimizza- lavoro. In tale contesto è importante che si sentano coinvolti nell’attivi- re le attività di volontariato e adeguarle alle sfide di un contesto sociale in tà svolta e che ricevano l’apprezzamento pubblico per il loro impegno. continua evoluzione. Amiche per la pelle: Rea Al Centro logistico della Amman (a sinistra), Croce Rossa Svizzera, dei volontaria della Croce volontari smistano i doni Rossa Gioventù di raccolti nell’ambito Basilea, si incontra dell’azione 2 × Natale, regolarmente con organizzata ogni anno in Manuela Saladin, una favore dei bisognosi in ragazza disabile. Svizzera e nell’Europa dell’Est. 32 | | 33
I volontari che operano sotto l’egida della Croce Rossa intervengono nei La Gioventù della Croce Rossa Svizzera rag- seguenti campi: Gioventù CRS gruppa le quattro organizzazioni giovanili • Offerte di corsi della FSS, della SSS, della SSTS, dell’SCR e di altre della CRS, ossia: la Gioventù samaritana strutture, ad esempio nell’ambito del pronto soccorso Help, la Gioventù della Società Svizzera di R Salvataggio, i gruppi Croce Rossa Gioventù • Attività per la gioventù della FSS, della SSS e della Croce Rossa EGMTCL delle associazioni cantonali della CRS e la Gioventù della Società Svizzera delle Trup- • Cura e assistenza di ammalati e sostegno ai familiari curanti pe Sanitarie. Il Centro di competenze Gio- ventù della Sede assicura la coordinazione • Servizio trasporti della Croce Rossa tra tutte queste organizzazioni. • Integrazione di bambini stranieri Prestazioni e attività a livello nazionale: • Organizzazione di campi e week-end di • Intervento di unità cinofile formazione per giovani tra i 16 e i 30 anni di età appartenenti a tutte le • Servizio sanitario prestato dalla FSS e dalla SSTS in occasione di organizzazioni giovanili della CRS manifestazioni • Campo estivo con la Fondazione • Sorveglianza da parte della SSS in occasione di manifestazioni sportive • Aperta ai giovani fino a 30 anni di età swisscor acquatiche • Composta da quattro organizzazioni giovanili • Edizione della rivista per giovani Ready • ecc. • Tre campi d’attività: primi soccorsi, for Red Cross salvataggio in acqua, attività sociali Un volontario della Croce • Attività proposte a livello nazionale: Rossa Ginevrina aiuta dei campi di formazione, rivista per la bambini stranieri a fare i compiti. gioventù, campagne 34 | | 35
Strategia e obiettivi prioritari Strategia 2020 della Croce Rossa Svizzera Cultura di collaborazione e di comunicazione La Strategia 2020 della Croce Rossa Svizzera è stata adottata dall’Assem- fondata sulla critica costruttiva blea della Croce Rossa il 29 giugno 2013. Come i documenti che l’hanno preceduta, si tratta di una strategia mantello comune alle organizzazioni affiliate e alla Sede CRS, le quali, a loro volta, hanno definito nell’ambito Sanità delle rispettive strategie il loro contributo alla sua applicazione. Parallela- Volontariato Intergrazione sociale mente allo sviluppo della Strategia 2020 è stata adottata una nuova Mis- Gioventù Ricerca e salvataggio Persone Formazione sione, riassunta nello slogan «Per un mondo più umano», che ha lo scopo Gestione di catastrofi vulnerabili Consulenza e di forgiare un’identità comune a livello di CRS. e cooperazionie allo assistenza sviluppo Gruppi target: nella sua qualità di organizzazione umanitaria, la CRS ero- ga le sue prestazioni a favore di persone in Svizzera e all’estero la cui vita, Volontari salute o dignità è minacciata o lesa. In Svizzera, la CRS focalizza le sue at- Persone che operano a titolo onorifico tività sui seguenti gruppi target: Collaboratori salariati • Persone socialmente svantaggiate, isolate e particolarmente vulnera- bili, minacciate o colpite da fenomeni di emarginazione sociale o di sfruttamento Campi d’attività chiave: la CRS si concentra sui campi d’attività chiave • Persone la cui salute è minacciata o compromessa o che non usufrui Sanità, Integrazione sociale, Ricerca e salvataggio nonché Gestione di ca- scono di un accesso adeguato all’assistenza sanitaria tastrofi e cooperazione allo sviluppo. • Persone anziane o fragili che vivono al proprio domicilio e sono Sanità bisognose di assistenza, e i loro congiunti Il campo di attività chiave Sanità comprende la prevenzione e la promo- zione della salute, prestazioni dirette in materia di aiuto, assistenza e con- • Famiglie, bambini e adolescenti bisognosi di sostegno sulenza nonché offerte formative. • Richiedenti l’asilo, persone ammesse provvisoriamente, rifugiati La CRS è la principale organizzazione umanitaria svizzera attiva nel settore riconosciuti e sans-papier sanitario. Le sue prestazioni tengono conto dei mutamenti demografici. Una delle sue priorità è il sostegno a persone bisognose di cure a domicilio • Persone che necessitano di pronto soccorso, di un intervento di e ai loro congiunti. La CRS adegua le sue prestazioni anche alla crescente salvataggio o di un aiuto in caso di catastrofe. diversità della società, all’incremento dei costi della salute e all’aumento del numero di persone indigenti e svantaggiate sul piano sociale e, di con- All’estero, la CRS focalizza le sue attività sui seguenti gruppi target: seguenza, anche su quello sanitario. • Persone minacciate o colpite da catastrofi o da crisi La CRS dispone di un servizio trasfusionale che le consente di garantire • Persone e fasce di popolazione particolarmente svantaggiate, che non l’approvvigionamento di prodotti ematici alla popolazione svizzera. usufruiscono di un accesso adeguato all’assistenza sanitaria. 36 | | 37
Nell’ambito del sistema sanitario, la CRS collabora come partner con la Fondazione Lindenhof Berna. Questa fondazione, in passato denominata Fondazione Croce Rossa per le cure infermieristiche Lindenhof, è stata un’istituzione della CRS fino al 2010. Essa comprende l’Ospedale e la Scuola del Lindenhof a Berna. Sostiene progetti umanitari e programmi della CRS e propone formazioni e corsi di perfezionamento. Integrazione sociale Il campo di attività chiave Integrazione sociale comprende offerte volte a prevenire l’esclusione sociale, prestazioni che mirano a favorire l’integra- zione dei gruppi target nonché proposte formative. La crescente diversità della società e l’accentuarsi del divario tra ricchi e poveri hanno come conseguenza un incremento del numero delle perso- ne emarginate e sole. Il campo d’attività chiave Integrazione sociale com- prende prestazioni intese a evitare l’esclusione sociale, nonché offerte di formazione, networking e consulenza volte a promuovere l’integrazione e la coesistenza pacifica in Svizzera. Alle persone che non possono essere integrate in Svizzera, la CRS garantisce un aiuto per il rientro e il reinseri- La Rega si occupa in particolare del salvataggio e del soccorso in caso d’emergenza di persone ferite o ammalate. mento nel paese d’origine. La CRS ha concluso un partenariato con il Centro di competenze per con- Gestione di catastrofi e cooperazione allo sviluppo flitti interculturali (TikK) per meglio posizionarsi sul mercato e assicurarsi In quanto componente del Movimento internazionale della Croce Rossa e la leadership tematica nel settore dell’integrazione. della Mezzaluna Rossa, la CRS interviene all’estero affinché le persone e i gruppi di popolazione particolarmente svantaggiati possano vivere in Ricerca e salvataggio buona salute e siano meglio preparati a fronteggiare le catastrofi. Il campo di attività chiave Ricerca e salvataggio comprende offerte nel cam- po della prevenzione, prestazioni nei settori ricerca, salvataggio, primi soc- Nell’ambito della gestione di catastrofi, la CRS adotta un approccio glo- corsi e aiuto in caso di catastrofe in Svizzera, nonché proposte formative. bale che comprende prevenzione, aiuto d’urgenza, ricostruzione e ridu- zione dei rischi. Il sostegno offerto alle Società nazionali e alle autorità In materia di salvataggio, la CRS completa l’offerta statale mediante nume- competenti, come anche il potenziamento della capacità delle comunità rose prestazioni erogate da volontari e professionisti. Collabora stretta- di fronteggiare le calamità, contribuiscono a migliorare i mezzi di sosten- mente con la Confederazione, i Cantoni e i Comuni, e intrattiene contatti tamento e lo sviluppo delle popolazioni interessate. con altre organizzazioni di salvataggio svizzere. Nell’ambito della cooperazione allo sviluppo, la CRS pone l’accento sulla In tale contesto, la formazione della popolazione in materia di primi soc- prevenzione, sulla promozione della salute e sull’accesso alle cure. Nel corsi riveste particolare importanza. Essa aumenta infatti le probabilità contempo aiuta gli individui e le comunità ad agire in modo responsabile che, in seguito a un incidente, venga dato tempestivamente l’allarme e e d’intesa con le autorità per influire sulle condizioni che hanno un effet- vengano prodigate correttamente le misure immediate per salvare la vita. to sulla loro salute. 38 | | 39
Competenze chiave L’attività della CRS e delle sue organizzazioni si basa sulle competenze chia- ve Volontariato, Attività giovanili, Formazione, Consulenza e assistenza. Volontariato La CRS è una delle maggiori organizzazioni di volontariato della Svizzera. Il volontariato comprende sia il lavoro non remunerato che va direttamente a beneficio dei gruppi target, sia le attività svolte a titolo onorifico in seno a organi e istanze. La maggior parte delle organizzazioni della CRS si fon- dano sull’impegno volontario per garantire le loro prestazioni. Grazie a campi d’intervento attrattivi e consoni alle aspirazioni, alle competenze e alle possibilità dei volontari, la CRS è il primo fornitore di servizi volontari nel settore sociale e del salvataggio in Svizzera. Le condizioni quadro rela- tive al volontariato sono definite in apposite direttive dal 2011. Uno degli obiettivi della Strategia 2020 è di diversificare le possibilità di impiego dei volontari in modo da proporre a persone di tutte le fasce d’età attività interessanti di intensità e durata variabile. L’idea è di stimo- lare sempre più giovani e professionisti a svolgere un’attività a titolo vo- lontario in seno alla CRS. Attività giovanili Molti giovani sono motivati dalla causa umanitaria e aderiscono ai valori e ai Principi fondamentali del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La competenza chiave Attività giovanili si riferisce Dei membri della Croce Rossa Gioventù zurighese sono impegnati in un centro per richiedenti l’asilo. alla mobilitazione volontaria di giovani nell’ambito delle attività della CRS. A tale riguardo riveste cruciale importanza la sensibilizzazione delle nuove generazioni alla causa umanitaria e ai valori del Movimento. Altri impor- tanti elementi sono: insegnare ai giovani a prestare i primi soccorsi e prepa- ai fornitori di prestazioni esterni e ai collaboratori volontari e salariati del- rarli ad assumere delle responsabilità sociali. La CRS favorisce la partecipa- la CRS. La CRS è uno dei più importanti organizzatori di formazioni nel zione dei giovani in seno ai suoi organi e delegazioni. Le condizioni quadro settore sanitario in Svizzera. relative alle attività giovanili sono definite in apposite direttive dal 2011. Consulenza e assistenza Formazione La competenza chiave Consulenza e assistenza costituisce la base di L’offerta formativa extrascolastica ed extraprofessionale nei campi della un’ampia gamma di prestazioni della CRS. Per molti dei suoi settori di at- sanità, dell’integrazione e del salvataggio è una delle attività prioritarie tività, la consulenza e l’assistenza costituiscono una competenza impre- della CRS. La competenza chiave Formazione si riferisce alle offerte for- scindibile quando si tratta di garantire un sostegno qualificato a persone mative extrascolastiche ed extraprofessionali rivolte a un vasto pubblico, bisognose con l’aiuto di collaboratori volontari o remunerati. 40 | | 41
La CRS, partner delle autorità La CRS è l’unica organizzazione umanitaria riconosciuta quale Società na- zionale della Croce Rossa sul territorio elvetico ai sensi delle Convenzioni di Ginevra. Tale riconoscimento implica l’impegno, da parte sua, a soste- nere lo Stato nell’adempimento dei suoi compiti umanitari. La CRS è tenuta tra l’altro a garantire l’assistenza sanitaria volontaria in caso di conflitto e l’approvvigionamento di prodotti ematici per i bisogni militari e civili del paese. Sul piano regionale, la CRS collabora nel settore sociosanitario con i 26 cantoni e semicantoni. Malgrado il suo statuto di associazione di diritto privato, la CRS intrattie- ne stretti rapporti con le autorità federali e cantonali, per le quali espleta dei mandati di prestazioni. Essa mantiene tuttavia sempre la propria indi- pendenza politica, conformemente al quarto Principio fondamentale del Movimento. 42 | | 43
Compiti e attività della CRS Sanità La CRS si impegna per salvaguardare, promuovere e ripristinare la salute. In Svizzera, l’organizzazione opera per la promozione della salute attra- verso offerte di formazione per gli specialisti del ramo, corsi per la popo- lazione e la pubblicazione di guide e opuscoli. Ogni anno, migliaia di non professionisti e di specialisti seguono corsi di formazione proposti dalla CRS nel settore sanitario e delle cure. I corsi della Croce Rossa hanno l’obiettivo di diffondere delle conoscenze e di sensibi- • Corsi per la popolazione (corsi per lizzare il vasto pubblico alle questioni sani- familiari curanti, per adolescenti e tarie. Come curare un parente ammalato, famiglie e per la promozione dell’inte- come prendersi cura di un neonato, grazione sociale, corsi per futuri baby-sitting, cure palliative e corsi sanitari genitori, baby-sitting, ecc.). Offerte di per stranieri sono alcuni dei temi trattati. formazione su www.redcross-edu.ch Le associazioni cantonali della Croce Rossa • Formazione nel campo sanitario (p. es. e la Federazione svizzera dei samaritani so- formazione di collaboratrice sanitaria/ no attive in questi campi. Inoltre la CRS si collaboratore sanitario CRS, competenze impegna per salvaguardare la salute dei transculturali, ecc.) migranti e dei sans-papier, e sensibilizza gli • Servizio di ergoterapia ambulatoriale operatori del settore agli aspetti umanitari • Direttive anticipate CRS di tale problematica. • Promozione della salute dei migranti e dei sans-papier Il servizio Formazione della Sede CRS è re- • Ambulatorio per vittime della tortura e sponsabile della formazione iniziale e con- della guerra tinua delle collaboratrici sanitarie/dei col- • Cooperazione allo sviluppo laboratori sanitari CRS; è inoltre compe- • Approvvigionamento della popolazione tente per il riconoscimento dei titoli in prodotti ematici professionali esteri relativi alle professioni sanitarie non universitarie e per la tenuta del registro delle professioni sanitarie non universitarie. 44 | | 45
La CRS è impegnata a lungo termine in una trentina di paesi dell’Africa, L’Ambulatorio CRS offre a persone prive di dell’Asia, dell’America latina e dell’Europa dell’Est. Al centro delle sue at- permesso di dimora (sans-papier) che vivo- • Per i rifugiati traumatizzati e le persone tività all’estero figura la promozione della salute presso le fasce della po- no nella regione di Berna assistenza medi- a loro vicine: colloqui approfonditi ed polazione particolarmente vulnerabili, soprattutto donne e bambini. ca di base, sostegno psichiatrico e consu- esami, trattamenti olistici, terapie lenza sulla prevenzione delle malattie. specifiche, consulenza e assistenza Trasfusione CRS Svizzera assicura l’approvvigionamento di emoderivati individuale alla popolazione e agli ospedali, dando così un contributo essenziale al si- • Per gli operatori del settore: consulenza, stema sanitario svizzero. contatti, documentazione, formazione continua e perfezionamento Degli opuscoli informativi e dei servizi online completano le attività della (conferenze, workshop e simposi) CRS in materia di promozione della salute. La piattaforma Internet • Ambulatori a Berna, Zurigo, www.migesplus.ch propone guide e schede informative in 18 lingue Losanna e Ginevra contenenti informazioni sulla salute, sulle malattie e sul sistema sanitario • Piattaforma Internet svizzero. www.torturevictims.ch Ambulatorio CRS per vittime della tortura e della guerra Persone sopravvissute alla tortura, alla guerra e alla persecuzione posso- no beneficiare presso l’Ambulatorio CRS a Berna di una vasta gamma di prestazioni mediche, psicoterapeutiche e psicosociali che abbinano con- sulenza, cure e assistenza individuale. Questa offerta multidisciplinare consente loro di meglio elaborare i trau- mi vissuti, di sviluppare le proprie capacità e consolidare le proprie risorse familiari e sociali. Ritrovare la salute, l’autonomia e la dignità è per tali per- sone una condizione essenziale per l’integrazione nella nostra società. I professionisti del settore possono contare su servizi di consulenza e for- mazione continua che garantiscono loro un supporto specifico affinché possano consigliare e assistere con la massima competenza le vittime del- la tortura e i loro familiari. Attraverso campagne specifiche, il pubblico viene sensibilizzato alla si- tuazione dei migranti che hanno subito forme estreme di violenza. Viene inoltre perseguita la collaborazione con diverse cliniche e policlinici e con altre istituzioni del settore medico-sociale. 46 | | 47
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