PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - AI SENSI DEL D.L. 62 /2017 TRIENNIO 2019-2022
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I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 P T IANO RIENNALE DELL’ O FFERTA F ORMATIVA AI SENSI DEL D.L. 62 /2017 (CON DELIBERA COLLEGIO DEI DOCENTI N° 23 DELL’ 11 DICEMBRE 2018) TRIENNIO 2019-2022 Pagina 1 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 INDICE PRINCIPI ISPIRATORI DEL P.T.O.F pag.5 1.) DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA pag.6 1.a) BREVE STORIA DELL’ISTITUTO pag.6 1.b) CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO pag.6 1.c) I DUE PLESSI dell’ISTITUTO pag.7 1.d) ORGANIGRAMMA pag.8 1.e) FUNZIONI STRUMENTALI E COMMISSIONI pag.9 1.f) ORGANI COLLEGIALI pag.9 1.g) COMUNICAZIONE INTERNA pag.9 2.) RAV E PDM: Priorità e Traguardi pag.11 3.) ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO AL COLLEGIO DOCENTI pag.12 4.) OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI pag.18 4.a) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE pag.19 4.b) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MATEMATICHE E SCIENTIFICHE pag.22 4.c) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI pag.24 4.d) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MUSICALI pag.26 4.e) POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE e SVILUPPO DI COMPORTAMENTI ISPIRATI A UNO STILE DI VITA SANO – PROGETTO DI PROMOZIONE ALLA SALUTE pag.27 4.f) POTENZIAMENTO DELLE METODOLOGIE LABORATORIALI pag.32 5.) PREVENZIONE E CONTRASTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA pag.35 5.a.2) ATTIVITA’ DI SOSTEGNO PER ALUNNI DVA pag.36 5.a.3) INTERVENTI SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (D.S.A) Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia pag.39 5.a.4) INTERVENTI per ALUNNI STRANIERI pag.41 5.a.5) INTERVENTI per ALUNNI a RISCHIO DI INSUCCESSO FORMATIVO pag.43 6.) LA SCUOLA COME COMUNITÀ ATTIVA, APERTA AL TERRITORIO E ALLE FAMIGLIE pag.45 6.b) LA COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE pag.45 6.c) AZIONI MIRATE AL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ pag.46 6.d) REALIZZAZIONE DI EVENTI NELLA SCUOLA pag.47 6.e) IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA pag.47 6.f) LA COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO pag.50 7.) PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA pag.51 7.a) IL TEMPO SCUOLA E DURATA DELLE LEZIONI pag.51 7.b) ORARI DI SERVIZIO PER GLI ALUNNI pag.52 7.c) QUADRI ORARI pag.53 7.d) GESTIONE DELLA QUOTA DI AUTONOMIA E FLESSIBILITÀ DEL CURRICOLO pag.53 8.) PROGETTAZIONE CURRICOLARE pag.55 9.) LA VALUTAZIONE pag.57 9.a) I CRITERI DI VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO SCOLASTICO, DEL COMPORTAMENTO E DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA pag.57 9.a.1) CRITERI DELLA VALUTAZIONE pag.57 9.b) LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE pag.60 9.c) LE PROVE DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE (INVALSI) e il RAV pag.61 10.) PROGETTAZIONE EXTRACURRICULARE pag.62 10.a) ATTIVITA’ DI RACCORDO pag.62 10.b) PROGETTO ORIENTAMENTO pag.64 10.c) USCITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE pag.65 Pagina 2 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 11.) PIANO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI pag.67 11.a) DOCUMENTARE I PROCESSI e L’ESPERIENZA pag.67 11.b) PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE pag.68 12.) ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE pag.69 13.) LA PREVENZIONE DEI RISCHI A SCUOLA E IL COSTANTE RIPRISTINO DEI LIVELLI DI SICUREZZA pag.71 Pagina 3 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 aa.ss. 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021 ELABORATO dal collegio docenti con delibera n. 23 del 11/12/2018 secondo l’atto d’indirizzo del dirigente scolastico emanato con nota prot.n. 3178 del 20/11/2018, dopo le interlocuzioni preliminari nel corso delle quali sono state vagliate le proposte ed i pareri formulati dagli studenti, dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché degli organismi e delle associazioni dei genitori; APPROVATO dal consiglio d’istituto con delibera n. 5 del 18/12/2018; PREVIA ACQUISIZIONE del parere favorevole dell’USR della _______________ in merito alla compatibilità con i limiti di organico assegnato; PREVIA PUBBLICAZIONE del suddetto piano nel portale unico dei dati della scuola. AI SENSI del: Art.1, commi 2,12,13,14,17 della legge n.107 del 13.07.2015 recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; Art.3 del DPR 8 marzo 1999, n.275 “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell'autonomia delle istituzioni scolastiche”, così come novellato dall’art.14 della legge 107 del 13.07.2015; Piano della Performance 2014/2016 del MIUR adottato ai sensi dell’articolo 15, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150; Nota MIUR n.2157 del 05 ottobre 2015; Nota MIUR n.2805 dell’11 dicembre 2015; Il documento è stato elaborato tenendo in considerazione anche: del contesto territoriale e delle esigenze e richieste delle famiglie; dei P.O.F. dei due anni precedenti, in un’ottica di continuità. Pagina 4 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 PRINCIPI ISPIRATORI DEL PTOF Il nostro Istituto considera fondamentali i seguenti principi: Miglioramento dell'ambiente di apprendimento come mission e finalità cui tendere costantemente1 Una scuola attenta a progettare intorno all’alunno ambienti ricchi di occasioni: di formazione, apprendimento, crescita e benessere. Collegialità per organizzarsi in gruppi di lavoro, condividere progetti, rispettare e assumere le decisioni prese, condividere, collaborare, documentare Progettazione e il Metodo del Miglioramento Continuo in cui le persone che vi operano si impegnano al miglioramento continuo della qualità dell’offerta formativa e di servizio, attraverso le attività di progettazione – attuazione – controllo – valutazione – riprogettazione e documentazione sulla base di parametri condivisi collegialmente. Ricerca, Aggiornamento e Autoaggiornamento continuo: sviluppare un atteggiamento di ricerca e uno stile sperimentale di uso. Utilizzare i momenti di programmazione collegiale come occasione di approfondimento delle proprie competenze professionali. L’aggiornamento continuo è un dovere professionale. Scuola attiva e creativa: dove tutti le persone che vi operano (dirigenti, insegnanti, alunni, genitori, etc.) siano soggetti che in parte costruiscono la realtà, che possano inventare soluzioni, che apprendano attraverso un processo di costruzione attiva, che siano insieme attori e osservatori, capaci di interpretazione e di autocorrezione. Una scuola dallo stile sperimentale e creativo. Successo formativo: Una scuola di innovazione delle metodologie, di nuovi modi di valutare, l’individualizzazione dei percorsi formativi, si potenzino le autorealizzazioni e l’autosviluppo responsabile. Orientamento. Una scuola capace di orientare attraverso la conoscenza del sé, delle proprie attitudini, delle aspirazioni e capace di aprirsi al mondo entrando in relazione positiva con le opportunità del territorio e della comunità umana. Servizio alle persone. Una scuola capace di definire la propria offerta formativa, il proprio progetto educativo, sapendo interpretare ed interagire con i bisogni, i desideri, le aspettative degli alunni, dei genitori e del territorio. Una scuola partecipata in cui gli utenti assumano un ruolo nella determinazione delle caratteristiche, dell’efficacia, della qualità dell’offerta formativa, in cui si generi valore. 1 Come affermato nelle Indicazioni Nazionali 2012 Pagina 5 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 1) DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA VIA GRAF 74 – 20157 MILANO SEDE AMMINISTRATIVA Istituto Comprensivo Statale Trilussa via Graf 74 - 20157 Milano Fax: 0288448614 UFFICI DELLA DIRIGENZA Ufficio didattica: Primaria e Secondaria 0288448596 SEGRETERIA CENTRALE Ufficio personale: 0288448599 e-mail uffici: MIIC8AF001@ISTRUZIONE.IT MIIC8AF001@PEC.ISTRUZIONE.IT www.ictrilussa.gov.it C.F.80145250157 – Codice Istituto MIIC8AF001 Sede Centrale: Sede distaccata 2 PLESSI PER LA SCUOLA Plesso Graf 74 Plesso Graf 70 PRIMARIA Via Graf 74, Milano Via Graf 70, Milano Tel. 0288448596 Tel. 0288448642 Fax: 0288448603 Fax: 0288448643 Sede distaccata 1 PLESSO PER LA SCUOLA Scuola Secondaria di 1° grado Graf SECONDARIA DI 1° GRADO Via Graf 74, Milano Tel. 0288448611 Fax 0288448614 1.a) BREVE STORIA DELL’ISTITUTO L’Istituto Comprensivo nasce nell’anno scolastico 2001/02 dalla fusione di tre scuole, amministrate da un’unica Direzione e da un’unica Segreteria, ambedue ubicate attualmente presso la sede della scuola primaria Graf 74. I tre plessi sono stati costruiti, in anni diversi, negli anni ‘60; il plesso di Via Trilussa è stato chiuso nell’anno 2016 ed è stato trasferito nella sede della scuola secondaria di Via Graf 74. Le nostre scuole sono da molti anni radicate nel quartiere, in costante ascolto delle sue esigenze, cercando di aprire canali di comunicazione e momenti di scambio e confronto. Oggi, più ancora che nel passato, per l’accresciuta complessità dovuta ai forti flussi migratori, al riassetto urbanistico e alle spinte di una cultura in continua ridefinizione, incrementa e approfondisce i rapporti con gli altri soggetti istituzionali e sociali del quartiere per rendere possibili nuove sinergie e integrazioni. 1.b) CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO I due plessi dell’Istituto Comprensivo sono collocati a Quarto Oggiaro, quartiere della periferia milanese. Il quartiere è stato oggetto, negli ultimi anni, di un notevole piano di interventi urbanistici che ne hanno mutato profondamente l’aspetto. Tra le modifiche più evidenti, vi sono la creazione del quartiere EuroMilano, un parco di grandi dimensioni, la pedonalizzazione di diverse aree con piste ciclabili, la stazione del Passante Ferroviario, la costruzione di due grandi Centri Commerciali e la realizzazione di nuovi arredi urbani in alcune vie del quartiere. Pagina 6 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Il quartiere mostra un dinamismo nuovo che sta parzialmente modificandone non solo l’aspetto urbanistico, ma anche culturale e sociale: esempi ne sono la ristrutturazione della biblioteca di quartiere e di Villa Scheibler, lo spazio espositivo della nuova Triennale con la creazione di eventi artistico/musicali, e la realizzazione del quartiere universitario legato al Politecnico nell’adiacente quartiere Bovisa. Tuttavia persistono ancora diverse problematiche e complessità, caratteristiche dei quartieri periferici delle aree metropolitane, quali la presenza di famiglie che vivono situazioni di degrado socio economico, difficoltà di integrazione, di marginalità e di ostilità verso le istituzioni. 1.c) I DUE PLESSI dell’ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA TRILUSSA/GRAF 74 E SCUOLA SECONDARIA GRAF 74 Il plesso, sede della direzione e della segreteria, in occasione del trasferimento della ex scuola primaria Trilussa all’interno dell’edificio, è stato completamente ristrutturato; possiede aule didattiche molto colorate, una bellissima biblioteca, e diversi laboratori ed aule attrezzate (due di arte, due di musica, una di informatica, due di sostegno). Nell’anno 2017/18 è stata inaugurato anche l’aula attrezzata di CUCINA con diverse attrezzature, che viene utilizzato da tutti gli alunni dell’Istituto. Particolarmente significativa è la presenza nel plesso di una delle palestre più grandi e attrezzate del territorio e di innumerevoli opere di MURALES/GRAFFITI che hanno nel tempo sempre più abbellito i corridoi dell’edificio. SCUOLA PRIMARIA GRAF 70 L’edificio, costruito negli anni ‘60, è stato ristrutturato negli anni ‘90, possiede locali molto luminosi e piuttosto ampi. Il punto forte del plesso sono i diversi laboratori funzionali e attrezzati. Nell’anno 2017/18 sono stati ristrutturati diversi laboratori. Tutti i locali, dalle aule didattiche agli spazi comuni, sono decorati con cartelloni tematici, istallazioni, piante e decori di vario tipo. La mensa, ampia e spaziosa, è decorata con un murales realizzato da insegnanti e alunni. Il giardino, utilizzato per le attività di giochi all’aperto e iniziative di vario tipo (feste all’aperto, ecc.) è stato ristrutturato grazie al Progetto “Giardini Scolastici” promosso da Legambiente. Pagina 7 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 1.d) ORGANIGRAMMA Nella Scuola Primaria, i docenti titolari di classe svolgono ventidue ore di insegnamento settimanale, secondo la seguente organizzazione: I docenti delle classi prime e seconde svolgono ventidue ore settimanali di attività curricolari nelle classi di titolarità I docenti delle classi terze, quarte e quinte svolgono venti ore di attività curricolari nelle classi di titolarità e due ore per completare la copertura delle mense delle classi prime e seconde e/o per effettuare supplenze. La rimanente quota delle ore eccedenti viene utilizzata per realizzare attività laboratoriali, di recupero e partecipazione alle uscite didattiche. In diverse classi operano docenti di sostegno alla classe, per consentire e favorire la piena integrazione di tutti gli alunni. Pagina 8 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 1. e) FUNZIONI STRUMENTALI, COMMISSIONI, REFERENTI PROGETTI, REFERENTI AULE ATTREZZATE Nell’anno scolastico 2018/19 sono attivati i seguenti gruppi di lavoro: TEAM DIGITALE GRUPPO REFERENTI DI MATERIA (PRIMARIA E SECONDARIA) COMMISSIONE ORARI COMMISSIONE RACCORDO REFERENTI ALUNNI B.E.S. REFERENTI AULE ATTREZZATE FUNZIONI STRUMENTALI per le seguenti aree: 1. Sviluppo dell’informatica/potenziamento del Sito 2. Progetto Salute 3. Sicurezza 4. Orientamento e Raccordo 5. Rapporti con il territorio 6. Inclusione degli alunni B.E.S. 1. f) ORGANI COLLEGIALI ORGANI COMPOSIZIONE GIUNTA ESECUTIVA Dirigente Scolastico, D.S.G.A., genitori, docenti CONSIGLIO DI ISTITUTO Genitori, Docenti, Personale A.T.A, Dirigente Scolastico COLLEGIO DOCENTI Docenti e Dirigente Scolastico CONSIGLI DI INTERCLASSE (Primaria) Docenti e genitori CONSIGLI DI CLASSE (Secondaria) Docenti e genitori 1.g) LA COMUNICAZIONE INTERNA Riunioni di team dei docenti di interclasse e tra i due plessi Incontri per area SCUOLA Incontri di plesso PRIMARIA Riunioni di commissioni e presidenti d’interclasse Collegio d’ordine Collegio docenti Riunioni per materia Consigli di classe SCUOLA Riunioni di commissioni e coordinatori di classe SECONDARIA Collegi d'ordine Collegio docenti Collegio docenti Incontri delle funzioni strumentali dei due ordini di scuola TRA I DUE ORDINI Incontri preparatori per le attività di raccordo e continuità Pagina 9 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 DI SCUOLA Incontri preparatori per la realizzazione di progetti comuni I Collaboratori del Dirigente Scolastico, le Funzioni Strumentali, i Coordinatori di plesso, i Referenti di commissioni e di aule attrezzate comunicano le varie iniziative ai docenti attraverso: LO STAFF Circolari comunicazioni presentazioni restituzione e verifica delle attività ed interventi realizzati al collegio dei docenti Pagina 10 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 2) RAV (RAPPORTO ANNUALE DI AUTOVALUTAZIONE)- Priorità e Traguardi Si indicano Priorità e traguardi emergenti dal RAV (Rapporto di autovalutazione) 2017/18 ESITI DEGLI STUDENTI: 1) POTENZIARE I RISULTATI SCOLASTICI NELL’AMBITO LINGUISTICO E LOGICO-MATEMATICO SINTETICA DESCRIZIONE DELLE PRIORITÀ DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO AMBITO LOGICO-MATEMATICO: ricercare dati per ricavare Migliorare le competenze degli allievi nel informazioni, costruire rappresentazioni, interpretare padroneggiare diverse forme di informazioni da dati in tabelle e grafici. rappresentazione (verbale, scritta, simbolica, grafica). AMBITO LINGUISTICO: comprendere e interpretare testi di Migliorare le competenze degli allievi nel diverso tipo con particolare attenzione agli elementi di padroneggiare la comprensione di diversi tipi di organizzazione del testo. testo, individuando dati referenziali e inferenziali. 2) RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI AMBITO LOGICO-MATEMATICO: conoscere e Acquisire progressivamente forme tipiche del padroneggiare i contenuti della matematica (proprietà, pensiero matematico (congetturare, verificare, rappresentazioni, algoritmi) giustificare, definire, generalizzare,...) AMBITO LINGUISTICO: comprendere l'organizzazione Migliorare la lettura esplorativa, argomentativa, generale di un testo(titolazione, scansioni, grafici, legami analitica, riflessiva e valutativa. logico-semantici), fare inferenze. Pagina 11 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 3) ATTO D’INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO AL COLLEGIO DOCENTI (PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2019/2022 EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015) IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche e la dirigenza; VISTO l’art. 25 del D.lgs. 165/2001 che attribuisce al Dirigente scolastico funzioni di guida e di orientamento; VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; VISTO l’art. 1-comma 14- della L.107 che attribuisce al Dirigente Scolastico potere di indirizzo al Collegio dei docen per le a vità della scuola PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1) le istituzioni scolastiche predispongano, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d’ora in poi: Piano); 2) il piano venga elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le a vità della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3) il piano sia approvato dal Consiglio d’Istituto; 4) esso venga so oposto alla veri ca dell’USR per accertarne la compa bilità con i limi d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano venga pubblicato nel portale unico dei dati della scuola, in Scuola in chiaro e nel sito web dell’Istituto comprensivo; TENUTO CONTO - delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo del primo ciclo 2012 e del documento del Comitato scientifico nazionale per l’attuazione delle Indicazioni nazionali e il miglioramento continuo dell’insegnamento di cui al D.M.1/8/2017, n.537, integrato con D.M.16/11/2017, n. 910 e delle relative iniziative di formazione realizzate a favore dei docenti a livello d’istituto e territoriale; - delle risultanze del processo di autovalutazione dell’istituto esplicitate nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) e delle conseguenti priorità e traguardi in esso individuati; - degli elementi di continuità e sviluppo della progettazione curricolare, formativa e organizzativa declinata nel PTOF Triennio 2016-19; Pagina 12 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 TENUTO CONTO delle risorse dell’organico dell’autonomia assegnate alla scuola per il triennio 2016/19, delle risorse e proposte dell’Ente locale e delle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché degli organismi e dalle associazioni dei genitori al fine di predisporre il nuovo Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019/2022, EMANA IL SEGUENTE ATTO DI INDIRIZZO PER LE ATTIVITA’ DELLA SCUOLA E LE SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE PER IL TRIENNIO 2019 / 2020 – 2020 /2021 – 2021 / 2022 Principi generali - Il Piano dell’o erta forma va triennale volto, in primis, al conseguimento degli obiettivi previs dal Piano di miglioramento, che parte integrante del Piano triennale dell’o erta forma va e al consolidamento dei punti di forza già riscontra ed evidenzia nel RAV, utilizzando in modo ottimale, anche con percorsi formativi di supporto e accompagnamento, la professionalità specifica dei docenti, delle risorse umane e i materiali/strumenti a disposizione. - Il POF triennale promuove lo sviluppo delle competenze di cittadinanza degli studenti quale criterio strategico organizzativo generale e identitario dell’Istituto, tenendo conto del quadro di riferimento delle Nuove otto competenze chiave per l'apprendimento permanente, definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio d’Europa (Raccomandazione del 22 /05/2018) che evidenziano: - la crescente interrelazione tra forme di apprendimento formale, non formale e informale; - la necessità di un utilizzo diffuso e quotidiano di metodologie di insegnamento e apprendimento partecipate e attive, con la finalità di ricercare la individualizzazione personale di ciascun alunno ; - Il POF triennale promuove proge in con nuità dalla scuola primaria alla scuola secondaria di 1°grado, anche attraverso l’utilizzo di pratiche laboratoriali e di didattica orientativa; - Il POF triennale valorizza le risorse del territorio e la progettazione partecipata con altre agenzie formative, secondo una visione sistemica e di continuità orizzontale per la prevenzione della dispersione scolastica e la valorizzazione delle potenzialità di ciascun alunno; Il POF triennale promuove lo sviluppo della comunità educa va mediante l’alleanza scuola-famiglia-territorio, il benessere degli alunni/studenti, di tutto il personale dell’istituto e dei soggetti che interagiscono con esso, la cura della comunicazione interna ed esterna e della trasparenza. Il PTOF sarà in linea con la proge azione curricolare, finalizzata al conseguimento degli obiettivi di processo individuati nel Piano di miglioramento e declinati in obiettivi strategici nelle progettazioni curricolari di tutte le discipline, con il piano di formazione e aggiornamento del personale docente e ATA e il fabbisogno di organico funzionale alla realizzazione, efficace e realistica, dell’autonomia organizzativa e didattica. In particolare il Piano Triennale dovrà mirare alla piena realizzazione dei seguenti obiettivi: Pagina 13 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Successo formativo degli studenti Traguardi - Ridurre la percentuale degli studenti con valutazione non pienamente sufficiente in italiano e matematica in tutte le classi della secondaria - Progettare e realizzare iniziative di valorizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni all'interno dell'istituto. Competenze chiave europee Traguardi Acquisire competenze chiave europee di cittadinanza - costruire il curricolo di competenze chiave di cittadinanza europee - sperimentare unità di apprendimento relative alle otto competenze del curricolo di cittadinanza in ogni sez/classe dell'istituto Obiettivi di processo a) Potenziamento delle competenze matematiche-logiche e scientifiche: sono programmati, nel prossimo triennio, allestimenti di specifici laboratori attrezzati; sono previsti corsi di formazione per docenti, laboratori rivolti agli allievi. Per rimuovere stereotipie culturali, che inibendo un approccio corretto alla matematica e alla scienze, di fatto non consentono agli allievi di scoprire la bellezza di queste discipline, in futuro sono programmate attività di potenziamento curricolari ed extracurriculari; si individua inoltre nel raccordo curricolare tra scuola Primaria – scuola Secondaria 1°, il fattore di qualità che potrà determinare il miglioramento delle competenze matematiche degli allievi; sarà infatti la programmazione comune tra i docenti dei due ordini di scuola a produrre un innalzamento delle competenze disciplinari, sarà lo scambio, il tutoraggio, il peer to peer a favorire il miglioramento dei risultati scolastici degli allievi della scuola primaria; b) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, considerando la massiccia presenza di stranieri. Sono programmati, nel prossimo triennio, potenziamenti della lingua italiana , è prevista in futuro la partecipazione a spettacoli teatrali, il ricorso diffuso a metodologie che favoriscono compiti autentici e la simulazione di situazioni reali, nonché l’uso della seconda lingua applicato a tutte le discipline; c) Potenziamento delle biblioteche, attualmente presenti in ogni ordine di scuola, in collaborazione con il Comitato dei genitori: il potenziamento si riferirà sia alla dotazione libraria, sia alle attività extrascolastiche: è previsto nel prossimo triennio il mantenimento delle letture da parte di volontari aperte a tutti gli allievi, mostre, incontri con gli esperti, letture guidate e/o animate, individuazione di percorsi letterali di qualità; d) Potenziamento della competenza nella pratica e nella cultura musicale mediante l’utilizzo di docenti con specifiche competenze presenti nella scuola secondaria di 1° grado; Pagina 14 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 e) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano con particolare riferimento all’alimentazione e allo sport: verranno mantenuti gli specifici progetti che introducono la frutta al posto delle merende preconfezionate nella scuola primaria, è previsto uno specifico progetto per valorizzare e migliorare il momento mensa; sono programmate nel prossimo triennio pra che spor ve e trascolas che gratuite, uno speci co port-folio spor vo che dovrebbe consen re a tu gli allievi dell’is tuto di conoscere le proprie potenzialità siche e psicologiche, sono programmati percorsi rivolti ai genitori per ottenere che riconoscano il valore formativo delle attività sportive; f) Potenziamento delle metodologie laboratoriali: è programmato il potenziamento ed il ricorso diffuso alla didattica laboratoriale poiché è sempre più avvertita la necessità di alternare alle lezioni verbali, momenti di apprendimento esperienziale ed autentico; il modello operativo favorisce, infatti, la possibilità di contatto tra il prodotto culturale e la propria condizione, così agli allievi è consentito scoprire a cosa serve la cultura; il potenziamento della didattica laboratoriale si connetterà ad un ampliamento delle attività scolastiche pomeridiane rivolte agli studenti: attività integrative utili sia per rafforzare le competenze disciplinari, sia per la formazione della persona. g) Potenziamento dell’informatica attraverso l’acquisto di strumenti didattici, il potenziamento delle infrastrutture di RETE, la produzione e diffusione di materiali digitali; h) Potenziamento della didattica multimediale attraverso la creazione di ambienti attrezzati. Laddove con la tecnologia dell’informazione e della comunicazione (ICT) stato possibile scardinare la dimensione temporale della lezione in classe, lo spazio fisico dell’aula si dimostra ancora troppo rigido e standardizzato. Poiché i processi innova vi innesca dalla ICT risultano molto for nell’is tuto , il prossimo obie vo riguarderà l’alles mento di ambien sici adegua all’ICT e al lavoro di equip . i) Valorizzazione della scuola intesa come polo culturale, aperta al territorio e in grado di sviluppare ed aumentare l’interazione e il confronto con gli allievi e le famiglie, con l’associazione genitori, con il Consiglio di Istituto, si prevede nel prossimo triennio l’apertura pomeridiana, nella scuola secondaria, per l’assistenza ai compiti, per l’ascolto degli allievi con personale guida, specializzato (organico potenziato) l’apertura pomeridiana della scuola per a vità di sostegno, recupero, potenziamento da svolgere in aule attrezzate; l’apertura pomeridiana per cicli di conferenze\incontri\dibattiti per potenziare le competenze chiave per l’apprendimento permanente. l) Ricerca, innovazione, documentazione dell’insegnamento rivolto agli allievi con bisogni educativi speciali (Bes) da assicurare in futuro attraverso : Pagina 15 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 modalità di cer cazione della qualità dell’integrazione, modalità di standardizzazione e valutazione dei percorsi formativi individualizzati; m) Potenziamento della valutazione formativa, allo scopo di monitorare l’evoluzione dei singoli allievi nell’arco dell’ intero percorso scolastico, realizzato all’interno del nostro istituto Comprensivo. Il potenziamento delle forme di valutazione prevede nel prossimo triennio sia percorsi formativi rivolti a tutti i docenti sia l’adozione diffusa di rubriche valutative; n) Individuazione di percorsi formativi, rivolti agli allievi, funzionali alla valorizzazione delle eccellenze. Si prevedono sia in orario curricolare sia in orario extracurricolare metodologie di potenziamento e valorizzazione delle eccellenze (corso di latino, corsi di informatica). Il PTOF 2019-2022 e tutta la documentazione inerente la progettazione curricolare e formativa dovrà esplicitare: il contesto; le scelte strategiche le opzioni formative, orari, servizi, progetti di ampliamento e arricchimento dell’Offerta Formativa, in riferimento all’organico dell’autonomia; il curricolo d’istituto; i criteri, gli strumen e le modalità di comunicazione della valutazione degli apprendimenti, in un’ottica di implementazione di un modello condiviso; le modalità di a uazione e miglioramento dell’inclusione scolas ca (PAI ex CM 8/2013); le a vità di con nuità-orientamento, a sostegno dello sviluppo di ciascun alunno secondo un processo unitario; le caratteristiche degli ambienti di apprendimento, con particolare attenzione all’impiego delle tecnologie digitali, in relazione al PNSD; i rapporti scuola famiglia e patto formativo il Piano di formazione del personale le modalità di monitoraggio per adeguamenti e integrazioni Inoltre rela vamente all’organizzazione dovrà contenere: - il modello organizzativo e gli organi collegiali d’istituto - l’organizzazione dei servizi di segreteria e dei collaboratori scolastici - le modalità di informazione e comunicazione interna ed esterna - la costituzione di accordi di rete e convenzioni con altre scuole ed Enti pubblici, Università, Fondazioni, associazioni ... Pagina 16 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Rispetto agli indirizzi e alle scelte di gestione e di amministrazione relative al fabbisogno di personale, si indica quanto segue: - le attività di potenziamento si ispirano alle priorità di cui al comma 7 della legge 107/2015 e nel PTOF verrà elencata la situazione attuale con la tipologia dei posti assegnati sul potenziamento, il loro utilizzo e le possibili richieste future - la definizione del fabbisogno di personale ATA va posto in relazione al contesto scolastico e alle funzioni del personale stesso. Il presente a o d’indirizzo potrà essere oggetto di revisione, modifica o integrazione in ragione di eventuali nuovi scenari normativi. IL DIRIGENTE SCOLASTICO ELENA DIPIERRO (Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, c.2, del D. Lgs. 39/1993) Pagina 17 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 4) OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (In coerenza con le azioni di miglioramento per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti di cui all’art.1, comma 7 della Legge 107/2015) ELENCO SINTETICO DELLE AREE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO: VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MATEMATICO-LOGICHE E SCIENTIFICHE Sviluppo delle COMPETENZE DIGITALI DEGLI STUDENTI, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro Potenziamento delle METODOLOGIE LABORATORIALI e delle attività di laboratorio Potenziamento delle competenze nella PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALI, NELL'ARTE nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori Potenziamento delle DISCIPLINE MOTORIE E SVILUPPO DI COMPORTAMENTI ISPIRATI A UNO STILE DI VITA SANO PROGETTO DI PROMOZIONE ALLA SALUTE Prevenzione e CONTRASTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA potenziamento DELL'INCLUSIONE SCOLASTICA e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014 Valorizzazione della scuola intesa come COMUNITÀ ATTIVA, APERTA AL TERRITORIO e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore Pagina 18 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 4.a) VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE Potenziare le competenze linguistiche e comunicative tramite l’utilizzo diffuso delle metodologie attive e digitali (cooperative learning, peer to peer, learning by doing) per: favorire un apprendimento dei contenuti disciplinari ed operativi anche attraverso forme di flessibilità e il superamento della didattica esclusivamente tradizionale e frontale promuovere percorsi di didattica laboratoriale e il ricorso a didattiche inclusive ed attive riorganizzare gli ambienti per promuovere apprendimenti contestualizzati e non solo per la loro acquisizione programmare per competenze valutare gli esiti didattici degli studenti in seguito ai cambiamenti metodologici apportati ai fini di divenire prassi diffusa dell’istituto o, eventualmente, di ricreare riconversioni e nuove piste di lavoro potenziare l’aspetto comunicativo delle lingue straniere (inglese come prima lingua; francese e/o spagnolo come seconda lingua) attraverso l’utilizzo di metodologie che favoriscono la simulazione in situazioni reali individuare in modo sempre più preciso le potenzialità degli alunni migliorare i risultati dei test INVALSI: determinante sarà la capacità di implementare metodologie didattiche che mettano gli allievi in situazioni di contesto e di fronte alla soluzione di casi concreti. Analisi approfondita degli esiti svolta in dipartimenti disciplinari ai fini di rimodulare gli interventi didattici sviluppare, nella comunità professionale scolastica, il metodo cooperativo, la collaborazione e la progettazione, l'interazione con le famiglie e il territorio attraverso forme di flessibilità dell'autonomia didattica e organizzativa previste dal D.P.R 8 marzo 1999, n. 275. 4.a.1) AZIONI SPECIFICHE CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO: POTENZIARE I NUOVI MODELLI DI BIBLIOTECA Adeguare le biblioteche esistenti nella nostra scuola ai parametri IFLA per le biblioteche scolastiche. Vogliamo concepire la Biblioteca come luogo utile ad un accesso agevolato all’informazione e alla documentazione, vero e proprio centro motore dei progetti didattici e culturali degli alunni, di aggiornamento professionale dei docenti, aperta a tutte le istanze e ai bisogni di crescita culturale ed umana della comunità in cui la scuola è inserita ed opera. La biblioteca che si configura nel progetto è una biblioteca al passo coi tempi, realizzabile attraverso la definizione di nuovi compiti e di una diversa caratterizzazione. Pagina 19 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 OBIETTIVI: FAVORIRE NEGLI ALUNNI: un miglior apprendimento delle abilità di lettura e scrittura; promuoverne l’abitudine a leggere testi diversi e a valutarli; stimolare gli alunni meno motivati o con particolari difficoltà a migliorare il proprio rapporto con la lettura; far sì che l’incontro con il libro sia positivo e gratificante coinvolgendoli direttamente nella gestione della biblioteca RIQUALIFICARE LA BIBLIOTECA adottando il modello a sostegno della didattica e della ricerca nella scuola, nello spirito di apertura e radicamento sul territorio proprio dell’autonomia scolastica attraverso: l’integrazione di risorse documentarie multimediali (dal libro al software) nel processo di apprendimento e di risoluzione dei problemi; l’integrazione di risorse documentarie multimediali (dal libro al software) nel processo di aggiornamento degli insegnanti VALORIZZARE LE RELAZIONI TRA SCUOLA E FAMIGLIA, considerando i genitori non solo partecipi nell’organizzazione ma fruitori dei servizi della biblioteca scolastica PROPORRE ATTIVITÀ TRASVERSALI AL CURRICOLO che favoriscano la continuità didattica orizzontale e verticale, la formazione e il potenziamento delle abilità personali informatiche, linguistiche o di lettura. BIBLIOTECA SCOLASTICA MULTIMEDIALE Riqualificare le aule adibite a Biblioteca Scolastica progettandole come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali ovvero promuovendone nuove modalità d’uso e nuovi servizi, in cui il digitale favorisce l’acquisizione di competenze di lettura e scrittura. Il potenziamento e l’ aggiornamento delle biblioteche scolastiche con l’uso della rete e degli strumenti digitali, favorisce nuovi modelli di formazione e apprendimento che, attraverso attività di lettura e scrittura su carta e in digitale, potrebbero rimuovere il disinteresse verso la lettura e le difficoltà di comprensione. Inoltre sviluppa la produzione e la comprensione di contenuti informativi complessi, che integrano canali e codici comunicativi diversi e viaggiano prevalentemente negli ambienti on-line. Il nostro obiettivo quello di creare un’integrazione fra Biblioteca scolastica e servizi di documentazione e di alfabetizzazione informativa, cogliendo l’opportunità dell’integrazione tra mondo della lettura e della scrittura ed esperienze digitali. Quindi, anche grazie al potenziamento degli ambienti digitali si intende promuovere la nascita di Biblioteche Scolastiche capaci di assumere anche la funzione di centri di documentazione e alfabetizzazione informativa, anche aperti al territorio circostante, nei quali moltiplicare le occasioni per favorire esperienze di scrittura e di lettura, anche con l’ausilio delle tecnologie e del web. Pagina 20 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 INTERVENTI SPECIFICI Catalogazione informatizzata con software comune ai tre plessi e riqualificazione dei vecchi testi Trasformazione graduale degli spazi biblioteche: creazione di uno spazio flessibile e confortevole (eventualmente arredi, computer, creazione di momenti di incontro e servizi di supporto) Aggiornamento dell’archivio relativo alla documentazione scolastica (banca dati del lavoro didattico) Acquisti di materiali documentari multimediali (libri di vario genere, cd, dvd, software didattico) e di copie multiple Tutti i bambini della scuola primaria avranno accesso allo spazio biblioteca per l’utilizzo dei libri e i docenti li seguiranno nelle prime scelte di lettura individuale, anche attraverso appositi laboratori con la finalità di utilizzare le diverse fonti letterarie Gestione prestiti e archivio rivolto ai ragazzi con BES e a rischio dispersione scolastica, coordinato da un docente tutor (di sostegno, del potenziamento o curricolare a disposizione) creazione di mostre del libro all’interno della scuola secondaria Pagina 21 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 4.b) VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LOGICO-MATEMATICHE E SCIENTIFICHE Potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche tramite la realizzazione sistematica delle metodologie attive (problem-solving, operazionalità, peer to peer, learning by doing) per: favorire un apprendimento dei contenuti disciplinari ed operativi attraverso forme di flessibilità e il superamento della didattica esclusivamente tradizionale e frontale promuovere percorsi di didattica laboratoriale e il ricorso a didattiche inclusive ed attive anche per rimuovere stereotipie culturali che inibiscono un approccio corretto alla matematica e alla scienza riorganizzare gli ambienti per promuovere apprendimenti contestualizzati e non solo la loro acquisizione approccio metodologico per competenze migliorare i risultati dei test INVALSI: determinante sarà la capacità di implementare metodologie didattiche che mettano gli allievi in situazioni di contesto e di fronte alla soluzione di casi concreti e analisi approfondita degli esiti svolta in dipartimenti disciplinari ai fini di rimodulare gli interventi didattici 4.b.1) AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LOGICO-MATEMATICHE E SCIENTIFICHE Vedere progetto in dettaglio in LABORATORI DI CUCINA (cfr. progetto in allegato 4) ALLEGATO 4 PROGETTI Lo scopo del progetto è quello di offrire l'opportunità di apprendere attraverso esperienze pratiche, divertenti- e stimolanti. Attraverso il laboratorio di cucina, gli allievi potranno scoprire una matematica e argomenti di scienze diversi da quelli sperimentati in classe, per favorire l’operatività e, allo stesso tempo, la cooperazione co i compagni. OBIETTIVI Accrescere la motivazione degli alunni attraverso attività pratiche e quesiti reali; interiorizzare apprendimenti di tipo logico-matematico-scientifico importanti per il raggiungimento di abilità funzionali (peso, misura, tempo, consequenzialità, ricostruzione grafica e delle procedure attraverso l'utilizzo di mappe concettuali). Pagina 22 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 LABORATORI DI SCIENZE OBIETTIVI/FINALITÀ Promuovere un percorso di attività nel quale ogni alunno possa assumere un ruolo attivo nel proprio apprendimento, sviluppare al meglio le inclinazioni, esprimere le curiosità, riconoscere ed intervenire sulle proprie difficoltà. SCUOLA SECONDARIA La scuola secondaria persegue, per quanto concerne lo studio delle scienze, alcuni principi metodologici che si contraddistinguono per un’efficace azione formativa che vede la realizzazione di attività didattiche in forma di laboratorio. La scelta di una didattica scientifica di tipo laboratoriale si pone come obiettivi quello di favorire: l’operatività il dialogo e la riflessione su quello che si fa l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze la ricerca di soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. lo sviluppo di semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo a misure appropriate e a semplici formalizzazioni Per il prossimo triennio l’obiettivo principale sarà quello di riqualificare il laboratorio di scienze, attraverso strumenti e materiali, in modo da sviluppare attività didattiche che possano abbracciare tutte la branche delle scienze, da svolgere nel corso delle ore curriculari: realizzazione dell’inventario e acquisto di materiale acquisto di pc con stampante e di materiale vario SCUOLA PRIMARIA Potenziare il laboratori di scienze con nuovi strumenti per favorire una didattica operativa e sperimentale Acquisto di pc e videoproiettori (o LIM) per avviare la ricerca in rete Realizzazione di un archivio dei laboratori di scienze Predisposizione di una piccola biblioteca a carattere scientifico Utilizzo del microscopio in collegamento al PC ed al video proiettore. PROGETTI PROGETTO “OSSERVO, SPERIMENTO, IMPARO”: esperienze scientifiche di vario tipo, utilizzando il metodo sperimentale PROGETTO “ORTO SU MISURA: DALLA SEMINA AL RACCOLTO” Vedere progetto in dettaglio in ALLEGATO 4 PROGETTI creazione di un orto realizzato dagli allievi della scuola primaria Trilussa/Graf 74 e allievi scuola media Graf 74. Sviluppare abilità manuali, approfondire e mettere in pratica conoscenze scientifiche. Pagina 23 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Vedere progetto in dettaglio in ALLEGATO 4 PROGETTI RALLY MATEMATICO TRANSALPINO (cfr. progetto in allegato 4) Il Rally Matematico Transalpino è una gara internazionale di Matematica rivolta agli allievi della scuola del primo ciclo di istruzione e per il biennio della scuola superiore. La partecipazione ai giochi matematici del Rally prevede il coinvolgimento di intere classi, che devono organizzarsi in gruppi per risolvere il maggior numero di problemi. L’Istituto ha scelto di aderire a questo tipo di progetto in quanto ne condivide i principi ispiratori, in particolare: la partecipazione dell'intero gruppo classe riduce gli aspetti inevitabilmente selettivi di una gara di matematica di tipo individuale la competizione tra ragazzi è accompagnata comunque da un interesse di tipo didattico in quanto sono oggetto di studio in classe e hanno una ricaduta sulle attività di matematica curricolari, integrandosi con esse nell'ottica delle proposte della ricerca didattica le prove proposte si prestano a più strategie risolutive da parte dei ragazzi le prove riguardano diversi ambiti della Matematica la valutazione proposta dagli autori delle prove, premia non soltanto la quantità di prove risolte e la correttezza delle soluzioni, ma anche la capacità di fornire argomentazioni corrette per motivare le risposte, stimolando gli allievi ad acquisire l'abitudine a riflettere sulle procedure utilizzate e motivare le soluzioni fornite. Il Rally propone una ricaduta positiva sul curricolo di matematica: la gara e il confronto con i problemi proposti, e la loro correzione e discussione, sono occasione di formazione anche per i docenti. 4.c) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI DEGLI STUDENTI OBIETTIVI Sviluppare le abilità di base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet introdurre al pensiero logico e computazionale usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione Pagina 24 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Incoraggiare un approccio flessibile all’apprendimento presentando lo stesso argomento in diverse modalità passando da una didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva Favorire l’inclusione digitale, le competenze digitali e la fruizione di informazioni e servizi online tra studenti di contesti sociali svantaggiati e studenti BES Rafforzare la preparazione del personale in materia di competenze digitali e innovazione didattica Allineare l’edilizia scolastica con l’evoluzione della didattica 4.c.1) AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO Formazione specifica dei docenti promosso e realizzato dall’ Animatore Digitale e dal Team digitale. Progetto CODING@SCUOLA nella Scuola Primaria e nelle classi della Scuola Secondaria Realizzazione di progetti digitali in rete tra alcune classi dei due plessi della scuola Primaria e in verticale con la Scuola Secondaria Acquisizione della certificazione ECDL degli studenti al termine del primo ciclo di istruzione Migliorare il coinvolgimento attivo degli studenti stessi nella costruzione e nell’integrazione delle proprie conoscenze grazie all’accesso a diversi contenuti digitali guidati. CREAZIONE DI NUOVI AMBIENTI PER APPRENDERE: AULE AUMENTATE per: Migliorare le competenze digitali degli studenti e dei docenti Utilizzare i social network e i media in modo consapevole Ridurre negli studenti il rischio del divario digitale (digital divide) tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione e chi ne escluso in modo parziale o totale per cause diverse Garantire in modo significativo pari opportunità educative, cercando di diminuire sempre più l’analfabetismo digitale tra gli studenti, creando un ambiente motivante all’apprendimento e luogo di opportunità per comprendere le proprie potenzialità; Acquisire gradualmente i processi di Problem Solving e di Cooperative Learning attraverso attività didattiche in ambienti “connessi” per favorire e stimolare, negli studenti, la formulazioni di ipotesi, progettazione, argomentazioni delle proprie scelte, raccolta dei dati dal web, costruzione di conoscenze personali e collettive. Pagina 25 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 4.d) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE NELLA PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALI Credo che la musica sia una componente essenziale e irrinunciabile dell’educazione collettiva. (D. Barenboim) OBIETTIVI/FINALITÀ Favorire una precoce sensibilizzazione musicale degli alunni contribuire allo sviluppo dell'attitudine musicale dei più piccoli sviluppare l’orecchio musicale e la capacità percettiva dell’ascolto, attivandolo a livello corporeo con il movimento, il disegno, la voce favorire una crescita armonica: coordinamento, concentrazione, concetti spazio-temporali, lateralizzazione educare alla percezione dell'armonia: la musica come linguaggio, non solo ritmo e melodia, ma anche funzioni armoniche condividere esperienze sonore e inventare, riprodurre e imitare suoni o ritmi sia a livello corale che individuale avviare alla formalizzazione di brevi idee musicali favorire l'approccio alla pratica corale e strumentale promuovere iniziative indirizzate a valorizzare l'apprendimento musicale valorizzare le competenze professionali dei docenti della scuola primaria e secondaria utilizzare ed operare con specialisti della rete territoriale dei soggetti impegnati a vario titolo nella diffusione della cultura musicale presso le giovani generazioni lavorare in collaborazione con associazioni, istituzioni e professionisti per sviluppare le proprie attività e arricchire i propri obiettivi avviare percorsi di sensibilizzazione di tutto il corpo docente, finalizzati a veicolare l'importanza dell'educazione musicale sia sul piano pedagogico, che su quello dell'apprendimento 4. d. 1) AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO: Potenziamento della strumentazione dei laboratori musicali e trasformazione degli spazi Promuovere, nel triennio, un progetto di continuità verticale per la cultura e pratica musicale tra i due ordini di scuola Potenziamento delle azioni già intraprese nel triennio precedente (PON): UN’ORCHESTRA DI FIATI E PERCUSSIONI. Pagina 26 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 4.e) - POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE - SVILUPPO DI COMPORTAMENTI ISPIRATI A UNO STILE DI VITA SANO – PROGETTO DI PROMOZIONE ALLA SALUTE 4.e.1) POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO: “A SCUOLA DI FAIRPLAY” OBIETTIVI/FINALITÀ Data la funzione educativa insostituibile esercitata dalle attività motorie e dallo sport nella crescita di ciascun individuo, la scuola intende far acquisire agli alunni: Competenze relative alla conoscenza del proprio corpo e delle proprie abilità motorie, alle potenzialità e attitudini motorie che ogni soggetto può esprimere nel corso della propria crescita Consapevolezza che un’abitudine all’attività motoria nel proprio stile di vita favorisce una crescita equilibrata e gratificante restituendo benefici per il singolo individuo e per la sua salute Conoscenza dei principi alimentari alla base di una corretta alimentazione e conoscenza della sua relazione con il proprio stile di vita Abitudine alla pratica delle attività motorie e dello sport ed interiorizzazione dei principi e dei valori educativi ad esso sottesi Spirito agonistico e sportivo sano e rispettoso del FAIRPLAY, raggiunto attraverso l’apprendimento e il rispetto dei suoi valori fondamentali quali Giocare per divertirsi, Giocare con lealtà attenendosi alle regole del gioco, Rifiutare il razzismo, la violenza, non insultare gli avversari per diversità di colore, nazionalità, squadra ecc. Le attività motorie e lo sport sono riconosciuti dalla scuola come uno degli strumenti maggiormente utili per affrontare e prevenire il disagio scolastico, per favorire la motivazione e la partecipazione, per sostenere l’apprendimento e per promuovere i valori della solidarietà, della convivenza e dell’integrazione in un clima di accettazione delle regole e di rispetto reciproco. Inoltre l’esperienza pregressa ci conferma che la partecipazione, individuale o di gruppo, ad eventi sportivi degli alunni è uno dei canali più efficaci di coinvolgimento dei genitori alla vita dei proprio figli. Oltre quindi alla valorizzazione dell’apprendimento motorio all’interno del curricolo scolastico, si intende favorire il raggiungimento degli obiettivi anche attraverso la partecipazione degli alunni ad esperienze di gare, incontri agonistici con i compagni della stessa età sia in orario curricolare sia in orario extracurricolare. Pagina 27 di 72
I.C.TRILUSSA – P.T.O.F. 2019-22 Ciò al fine di consentire a ciascuno di 1. confrontarsi prima di tutto con i propri limiti, cercando di superarli 2. conoscere ed accettare i limiti degli altri, imparando a superarli tramite un lavoro di cooperazione 3. imparare a gestire le proprie emozioni accettando le sconfitte e sapendo gioire in modo corretto delle vittorie 4. sperimentare il significato della partecipazione al lavoro di squadra, comprendendo il valore indispensabile dell’apporto di ciascuno 5. imparare il significato fondamentale del rispetto delle regole e della figura dell’arbitro, senza i quali non potrebbe esistere alcun gioco sportivo AZIONI SPECIFICHE: PROGETTO “TORNEI INTERCLASSI TRILUSSA SCUOLA SECONDARIA” TROFEO CITTA’ DI MILANO (gare di atletica all’ARENA BRERA di Milano) PROGETTO DI RACCORDO “AGILITY TROFY” Vedere progetto in dettaglio in ALLEGATO 4 PROGETTI PROGETTO “TROFEO RACITI” PROGETTO LAUREUS GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI con la costituzione del Centro Sportivo Scolastico PROGETTO RUGBY RISULTATI ATTESI Migliorare le competenze motorie degli alunni Favorire l’inclusione degli alunni con difficoltà-BES e contrastare la dispersione scolastica Migliorare le competenze trasversali e civiche Migliorare le competenze relative all’alimentazione Apprendimento dell’agonismo educativo all’interno della formazione globale del l’alunno Favorire la costruzione di relazioni efficaci e la gestione dei conflitti tra gli alunni Utilizzare lo sport come possibile incentivo nei percorsi di apprendimento 4. e.2) POTENZIAMENTO DI UNO STILE DI VITA SANO E DI UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE NEL TRIENNIO: PROGETTO DI PROMOZIONE ALLA SALUTE Continuare il percorso sulla Salute: infatti la nostra scuola appronta, fin dal 1992, ogni anno un progetto di Promozione alla Salute accogliendo le proposte delle varie agenzie ed istituzioni del territorio e dal 2011 anni è entrata a fare parte della “Rete lombarda delle Scuole che promuovono salute” (elaborazione del curricolo del benessere e sviluppo delle Life skills su indirizzi regionali). La PROMOZIONE ALLA SALUTE implica le seguenti azioni: Pagina 28 di 72
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