Piano strategico 2016-2018 - Consob
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Piano strategico 2016-2018 I. Introduzione 5 II. Macro trend 7 1. Integrazione cross-border: la Capital Markets Union 7 2. Digitalizzazione del sistema finanziario 8 III. Obiettivi strategici 9 1. Favorire la diversificazione del sistema finanziario nazionale per una crescita sostenibile del mercato dei capitali 9 2. Tutelare gli investitori, promuovendo scelte di investimento consapevoli e riducendo il rischio di pratiche lesive 12 3. Implementare un assetto organizzativo coerente con il mutevole contesto 14
Introduzione I I mercati finanziari stanno attraversando In rapporto allo scenario che evolve, la una fase di profondo cambiamento a causa degli Consob punta a realizzare la propria missione sviluppi macroeconomici, delle riforme negli istituzionale garantendo un adeguato livello di assetti di vigilanza e dell’evoluzione della tutela degli investitori e il corretto e regolare tecnologia intervenuti nell’ultimo decennio. funzionamento dei mercati. In quanto autorità di vigilanza di un settore Realizzare questa missione, nel contesto in profonda evoluzione, è prioritario assumere evolutivo tracciato, significa creare un decisioni non soltanto ineccepibili nella forma, “ecosistema finanziario” in cui investitori consa- ma perfettamente calate nel contesto in cui si è pevoli possano con fiducia canalizzare le loro chiamati ad operare. Ciò significa conoscere il risorse verso strumenti finanziari diversificati quadro di riferimento, adeguare e applicare le generando crescita, competitività e innovazione. regole al caso concreto, esercitando la giusta L’azione della Consob dovrà, quindi, nel discrezionalità e cogliendo le ricadute econo- prossimo triennio perseguire tre obiettivi miche delle decisioni assunte. strategici e sinergici: 1. favorire la diversificazione dei canali che alimentano il sistema finanziario nazionale al servizio di una crescita sostenibile del mercato dei capitali; 2. tutelare gli investitori, promuovendo scelte di investimento consapevoli e riducendo al contempo il rischio di pratiche lesive; 3. implementare un assetto organizzativo in grado di anticipare e adattarsi tempestivamente ed efficacemente ai mutevoli contesti. Piano strategico 2016–2018 Introduzione 5
Non può esserci mercato finanziario senza un’adeguata e proporzionale tutela degli investitori che consenta loro di avere fiducia nell’investimento consapevole in strumenti finanziari differenziati. Non c’è tutela degli investitori senza un mercato dei capitali efficiente che consenta alle imprese di raccogliere capitale proprio e di debito, complementare a quello bancario, per svilupparsi e mantenere o creare occupazione e crescita economica a livello domestico e internazionale. Il Piano strategico 2016-18 si basa sia sugli sull’evoluzione dello scenario economico- elementi informativi scaturiti dalla chiusura del finanziario e del contesto istituzionale di precedente ciclo di pianificazione 2013-15, sia riferimento, tenendo conto, in particolare, dei sulla valutazione dei rischi legata alle previsioni seguenti macro trend: I. Integrazione cross-border: la Capital Markets Union; II. Digitalizzazione del settore finanziario. Piano strategico 2016-2018 6 Introduzione
Macro trend II 1 Integrazione cross-border: la Capital Markets Union A livello europeo, il sistema finanziario è avanzamento è riportato nella Comunicazione fortemente sbilanciato verso i canali di credito della Commissione Europea “Capital Markets bancari tradizionali, mentre i mercati hanno un Union – Accelerating Reform” (COM(2016) 601 ruolo alquanto limitato anche a causa di final) del 14 settembre 2016. numerosi ostacoli legali ed economici. La Capital Markets Union, attraverso oppor- Vi sono motivi pressanti affinché il nostro tune semplificazioni normative e la rimozione sistema evolva verso una configurazione in cui i delle barriere legali ed economiche, si propone di mercati svolgano un ruolo più ampio. Sistemi rivitalizzare le politiche europee d’integrazione finanziari più aperti, competitivi e orientati al finanziaria, per favorire lo sviluppo di un mercato generano un'allocazione delle risorse mercato comune dei capitali e di meccanismi di più efficiente e accelerano il progresso tecno- condivisione del rischio, necessari per la stabilità logico del paese, con un impatto positivo sulla finanziaria e la crescita del sistema economico crescita economica di medio periodo. L’attiva- europeo. zione di fonti di finanziamento complementari al La Consob supporta il progetto Capital debito bancario, in particolare per le imprese di Markets Union e, nell’ambito delle proprie piccole e medie dimensioni, genera nel contempo competenze, intende contribuire a porre in maggiore possibilità di diversificazione di porta- essere le condizioni per consentire una maggiore foglio per gli investitori. articolazione delle fonti di finanziamento delle L’iniziativa Capital Markets Union promossa imprese e più ampie possibilità di diversifi- dalla Commissione Europea, definita con l’Action cazione di portafoglio per gli investitori. Plan del 2015, prevede un piano articolato di La Consob intende rafforzare la propria misure per la creazione di un mercato comune presenza nei centri decisionali europei, agendo dei capitali a livello europeo il cui stato di su due fronti: I. nella fase di definizione della normativa di livello 1 e degli standard tecnici applicativi di secondo livello; II. nell’adozione di iniziative di vigilanza e di pratiche di supervisione convergenti con altre Autorità nazionali e in linea con gli indirizzi di coordinamento della vigilanza definiti in sede ESMA, per affinare i processi di passporting, mutual recognition e information sharing. Piano strategico 2016–2018 La Capital Markets Union 7
2 Digitalizzazione del sistema finanziario Nell’ultimo decennio lo scenario di - dell’ingresso di nuovi ‘attori’ (non regolati e riferimento per l’industria bancaria ha subito non vigilati) (es. fintech start-up, società importanti cambiamenti per effetto della crisi tecnologiche già consolidate e operatori e- finanziaria, dei bassi tassi di interesse e della commerce); elevata mobilità della clientela in seguito - dello sviluppo di nuove attività (es. all’ingresso di nuovi player digitali. crowdfunding e peer to-peer lending). L’evoluzione tecnologica sta rivoluzionando L’applicazione della Distributed Ledger la struttura dell’intermediazione finanziaria Technology (DLT, che utilizza la struttura nonché le modalità e i tempi di accesso ai blockchain) nell’ambito dei mercati finanziari, mercati finanziari. dal post-trading ai possibili utilizzi lungo l’intero Gli impatti di questo fenomeno modificano ‘ciclo di vita’ dei titoli mobiliari, rappresenta lo scenario competitivo del settore finanziario, l’altra importante area di interesse per la Consob da un lato, innovando i modelli di business degli a causa delle evidenti implicazioni sull’attività di operatori finanziari in relazione ai diversi vigilanza sulle infrastrutture di mercato e relativi posizionamenti lungo la catena del valore, rischi. dall’altro, dando luogo alla nascita di nuovi Consob intende monitorare l’innovazione player o forme di joint venture con attori già finanziaria, seguendone gli sviluppi e creando le presenti sul mercato che mettono a frutto il premesse regolamentari per assicurare possibilità proprio patrimonio di informazioni e di relazioni. di ingresso e parità di trattamento a nuovi attori Questi sviluppi pongono le autorità di nel mercato. vigilanza dei mercati finanziari di fronte a nuovi Parimenti, Consob dovrà vigilare sui rischi e inesplorati problemi. che l’innovazione finanziaria pone nel rapporto Consob è impegnata nello studio fra intermediari e investitori, garantendo al dell’impatto: contempo la resilienza e la sicurezza dei sistemi di Information Technology di cui sono dotate le - della digitalizzazione sui processi di infrastrutture di mercato e gli operatori intermediazione finanziaria e sulla nuova professionali del settore. concezione del rapporto intermediario- cliente (es. robo advice); Piano strategico 2016-2018 8 Digitalizzazione del sistema finanziario
Obiettivi strategici III 1 Favorire la diversificazione del sistema finanziario nazionale per una crescita sostenibile del mercato dei capitali Nell’ambito del progetto europeo Capital Va aumentata l’opportunità di raccolta per Markets Union, Consob dovrà contribuire a le imprese, favorendo l’emersione di nuovi attori definire un quadro regolamentare funzionale alla e di canali di finanziamento alternativi. diversificazione dell’“ecosistema finanziario” Intervenire per favorire l’accesso delle imprese a nazionale e delle sue fonti di finanziamento. forme di finanziamento non bancario significa: migliorare il listing environment, anche per le PMI; semplificare e modernizzare la disciplina del Prospetto; favorire lo sviluppo degli SME (Small Medium Enterprise) Growth Markets, nell’ambito della applicazione della MiFID II; promuovere l’Equity Crowdfunding, valutando gli strumenti migliori per consentire lo sviluppo di questo nuovo canale di finanziamento in tutta l'Unione; promuovere il Private Placement basandosi sulle migliori prassi di mercato. È necessario che la finanza torni ad essere al imprese che necessitano di risorse per finanziare servizio di una crescita sostenibile. A tal fine, gli investimenti, presupposto necessario per lo occorrono mercati efficienti e integri che sviluppo economico. consentano di incrociare le esigenze di Consob dovrà concentrarsi sulle seguenti diversificazione di impiego della ricchezza di aree: investitori consapevoli e le esigenze delle Piano strategico 2016-2018 Diversificazione al servizio della crescita 9
a. Mercati La fiducia in mercati integri, trasparenti e In tale contesto, Consob è impegnata resilienti è un prerequisito per l’accesso ai nell’assicurare la correttezza e la completezza mercati e la crescita degli stessi. delle informazioni fornite al pubblico da parte dei soggetti vigilati, garantendo la detection MiFID II/MiFIR, MAR, CSDR, EMIR fissano la degli abusi di mercato attraverso il miglioramen- cornice regolamentare in cui le autorità di to e la razionalizzazione delle analisi e tramite vigilanza nazionali dovranno operare nel l'adozione di criteri che rendano maggiormente prossimo futuro. efficiente e rapida la trattazione delle fattispecie L’implementazione di questi nuovi corpi più frequentemente riscontrate. normativi e la vigilanza sugli attori e sulle infra- Consob intende migliorare il grado di strutture di mercato (mercati, controparti cen- trasparenza dei mercati intensificando il trali, depositari centrali) rappresenta quindi una monitoraggio e la vigilanza sulle infrastrutture di sfida cruciale per Consob nei prossimi tre anni. negoziazione, al fine di garantire la compliance Oltre al cambiamento normativo assume con le rilevanti disposizioni nazionali ed ESMA in rilievo centrale l’effetto delle fusioni ipotizzate tema di requisiti organizzativi e assetti tra grandi Borse europee che potrebbe deter- microstrutturali e in tema di trasparenza e minare un consolidamento delle piattaforme di transaction reporting. trading e post-trading e lo sviluppo di grandi operatori con rilevante operatività cross-border. b. Emittenti Rendere più agevole l’accesso al mercato dei Inoltre, in sede europea, si sta elaborando capitali e a forme alternative di finanziamento una proposta di modifica della direttiva permette alle imprese di rafforzare la propria Shareholders’ Rights che si pone come obiettivo struttura patrimoniale e stimolare la crescita prioritario la creazione di condizioni favorevoli a dimensionale e l’innovazione. rafforzare la trasparenza, favorire l’identificazio- ne e il coinvolgimento degli azionisti e sostenere A tal proposito, la Consob intende inter- la crescita delle imprese e la loro competitività venire sia sul miglioramento dei meccanismi di in linea con obiettivi di medio/lungo periodo. corporate governance che sulla trasparenza e correttezza della informativa finanziaria. Nell’ambito di tale scenario evolutivo, per un miglior allineamento di interessi tra inve- Per quanto riguarda gli assetti di corporate stitori e manager la Consob porrà particolare governance, la crescita della partecipazione degli attenzione a interventi di vigilanza che favori- investitori istituzionali alla nomina degli organi scano le condizioni per l’affermarsi delle migliori sociali e l’aumento della presenza degli inve- pratiche di governance. stitori esteri hanno determinato una maggior apertura degli assetti di controllo e un Per quanto concerne la trasparenza e incremento della dialettica assembleare. correttezza della informativa finanziaria, sarà Piano strategico 2016-2018 10 Diversificazione al servizio della crescita
rafforzata la vigilanza su settori specifici di Una particolare attenzione deve essere attività e sugli emittenti a maggiore dedicata agli emittenti finanziari sottoposti a capitalizzazione, sugli emittenti titoli diffusi e vigilanza prudenziale. Con l’introduzione delle sulle poste di bilancio particolarmente sensibili attuali regole di resolution (Direttiva BRRD), ai fini del rafforzamento della vigilanza tenuto anche conto dei mutamenti strutturali in informativa e del miglioramento della traspa- corso nel settore, sarà necessario definire criteri renza informativa, anche alla luce della Direttiva tesi a gestire una adeguata trasparenza Europea (2014/95/UE) sulla divulgazione di informativa, tale da non pregiudicare il buon informazioni di carattere non finanziario e di funzionamento dei mercati e la stabilità del informazioni sulla diversità. sistema finanziario. c. Qualità della regolamentazione Consob, al fine di favorire la crescita e la - l’elaborazione di guide normative diversificazione delle fonti finanziarie, intende (Handbook): ossia realizzare una “sistema- svolgere un ruolo attivo nel processo di tizzazione di carattere ricognitivo” della semplificazione del quadro regolamentare a regolamentazione sui mercati finanziari, livello nazionale che contribuisca a rendere il notoriamente multi-level, attraverso la defi- sistema finanziario più robusto in termini di nizione di Handbook, arricchiti, ove appro- competitività ed efficienza, trovando il giusto priato, di note di commento con l’obiettivo equilibrio tra queste esigenze e quella più di fornire un quadro interpretativo facil- generale di tutela degli investitori ed integrità mente comprensibile e fruibile; dei mercati. - l’implementazione delle attività di Analisi e A tal proposito, la Consob intende focaliz- Valutazione di Impatto della Regolamen- zarsi sulle due seguenti linee di intervento: tazione e la revisione periodica della stessa. Piano strategico 2016-2018 Diversificazione al servizio della crescita 11
2 Tutelare gli investitori, promuovendo scelte di investimento consapevoli e riducendo il rischio di pratiche lesive L’allocazione del risparmio attraverso esigenze di protezione rimangono più sentite in strumenti di mercato comporta rischi maggiori e ragione della natura essenzialmente fiduciaria la necessità di una diversificazione degli del rapporto tra cliente e intermediario e il strumenti di tutela. rischio di storture nel rapporto principal-agent è più elevato (disallineamento di incentivi/ In questa direzione si colloca anche conflitti di interessi che conducono a mis-selling, l’istituzione presso la Consob dell’Arbitro per le frodi, raccomandazioni di investimento inade- controversie finanziarie, per consentire una guate). risoluzione più rapida ed efficiente delle mede- sime, in attuazione nell’ordinamento italiano La natura essenzialmente fiduciaria del della Direttiva ADR (Dir. 2013/11/UE). rapporto cliente-intermediario impone di vigilare sugli intermediari finanziari, che dovranno La tutela del risparmiatore passa anche conformare la propria operatività accrescendo attraverso una alfabetizzazione finanziaria, l’attenzione ai conflitti di interesse e alle nell’ambito di una concezione che vede il modalità di interazione qualificata con la risparmiatore stesso non solo come un consu- clientela. matore vulnerabile, ma come un investitore coinvolto e consapevole. Altrettanto importante è intervenire sulla qualità delle informazioni a disposizione Elevare il livello di competenze finanziarie dell’investitore. Gli sforzi dovranno volgersi verso del risparmiatore significa mettere a sua l’accrescimento della professionalità e compe- disposizione gli strumenti minimi per essere tenza della consulenza e verso una informativa consapevole dei livelli di rischio che è in grado di documentale sullo strumento pienamente sopportare e delle responsabilità che si assume efficace e intellegibile. quando investe in un prodotto finanziario. A tal proposito, è rilevante il Regolamento Solo così possiamo attenderci una rinnovata europeo relativo ad alcuni prodotti di investi- fiducia nel sistema finanziario, una propensione mento (Packaged Retail and Insurance-based al rischio effettivamente commisurata alle Investment Products – PRIIPs), che entrerà in capacità e una maggiore diversificazione del vigore dal 1° gennaio 2018, che prevede l’intro- portafoglio di investimento delle famiglie. duzione del Key Information Document (KID), in Investire nella conoscenza finanziaria è maniera analoga a quanto già contemplato per i prioritario, ma non sufficiente. fondi comuni. Pertanto, occorrerà definire La disciplina europea di futura applicazione presidi di vigilanza idonei a verificare che gli si sta orientando (MiFID II/MiFIR) verso un intermediari forniscano, in fase precontrattuale, modello in cui la conformità alle regole di il KID agli investitori retail applicando corret- condotta viene richiesta in tutte le fasi della tamente le disposizioni del Regolamento. prestazione dei servizi di investimento: dall’inge- Tali profili di attenzione vanno esaminati gnerizzazione del prodotto, che non può prescin- anche alla luce della digitalizzazione dei processi dere dalle caratteristiche e dalle esigenze della di intermediazione finanziaria (cfr. paragrafo clientela di destinazione (product governance), ai II.2); pertanto sarà rilevante esaminare gli effetti processi distributivi (point of sale), dove le di tale trend sui modelli di business degli Piano strategico 2016-2018 12 Tutelare gli investitori
operatori del settore finanziario e sul potenziale dell’Autorità competente tra “host” e “home”. ingresso di nuovi player (non regolati e non Anche l’ESMA, nel Supervisory Convergence vigilati) e rivedere, di conseguenza, i presidi di Work Programme del 2016, ha identificato come vigilanza nell’ambito delle innovative modalità di prioritarie azioni quali la formazione di una lista offerta dei servizi di investimento (per esempio il consolidata di emittenti con corretta identi- fenomeno del robo-advice). ficazione del relativo paese di origine in modo da rendere più agevole per le National Competent Infine, si sottolinea la questione più Authority risolvere questioni che si dovessero generale delle attività cross-border, in relazione creare in situazioni cross-border. alla necessità di una chiara individuazione Piano strategico 2016-2018 Tutelare gli investitori 13
3 Implementare un assetto organizzativo coerente con il mutevole contesto Il perseguimento degli obiettivi descritti tamente il raggiungimento di obiettivi chiari e rende necessaria una revisione della struttura misurabili, genera accountability e porta ad un organizzativa dell’Istituto. miglioramento della cultura istituzionale interna, aumentando la professionalità, le motivazioni e Consob svolge un’attività i cui esiti il senso di appartenenza dei propri dipendenti. dipendono in prevalenza dalla qualità delle risorse che vi operano. Fondamentale, infine, è l’investimento in Information Technology al fine di: Diventa quindi prioritario dotarsi di un’articolazione organizzativa in grado di mettere a disposizione del personale stru- perseguire con efficacia le linee strategiche menti di detection e analisi per permettere delineate, attraverso una semplificazione della a Consob di sfruttare efficacemente la struttura gerarchica. consistente mole di informazioni e dati a Vanno anche promosse un’accentuata disposizione; responsabilizzazione del personale e le adeguate interagire efficacemente con un settore sinergie tra unità organizzative distinte. finanziario che sta profondamente e veloce- Investire nell’acquisizione di nuove risorse e mente evolvendo in termini di digitalizza- nella loro formazione, incentivando adegua- zione dei processi intermediazione. Piano strategico 2016-2018 14 Assetto organizzativo
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