Unione di Comuni montana Colline Metallifere - Unione Comuni Colline metallifere
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Unione di Comuni montana Colline Metallifere
Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
PROVINCIA DI GROSSETO
Scheda PEG 2018 – 2020 n. 1
Centro di responsabilità SEGRETARIATO GENERALE
Responsabile LUCIANO MONACI
MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE
PROGRAMMA 0101: Organi Istituzionali - PROGRAMMA 0102: Segreteria Generale – PROGRAMMA
0111 Altri servizi generali (Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – Transizione al digitale –
Contenzioso)
Obbiettivi strategici di riferimento (come indicati dalla Sezione Strategica del DUP)
1) Perseguire accordi locali per la manutenzione del territorio, anche a completamento del fabbisogno finanziario per la
copertura dei costi di intervento in amministrazione diretta;
2) Mantenere un buon livello di funzionamento, con un risparmio sui costi fissi, a fronte della continua diminuzione di
personale in attesa che maturino decisioni per l’integrazione organizzativa degli Enti associati ed entrino a regime le
assunzioni previste dal piano di fabbisogno di risorse umane;
3) Migliorare la qualità con la certificazione dei processi di lavoro e della sicurezza nelle attività dell’Unione;
4) Proseguire il processo di digitalizzazione delle Amministrazioni, in particolare con l’utilizzo del nuovo sistema di gestione
documentale, con la conservazione sostitutiva dei documenti e con la promozione di servizi e pagamenti on line per cittadini
e imprese;
5) Prevenire la corruzione e aumentare la trasparenza dell’Unione e la conoscenza delle attività da parte dei cittadini sia con
azioni specifiche, sia grazie alla sinergia con gli obbiettivi 3 e 4;
Risorse umane da impiegare: Maurilio Neri e Patrizia Catena, apporti di tutti i Servizi dell’Ente, in accordo
con i rispettivi Responsabili per i cash flow che interessano i loro Servizi, società in house Net Spring.
Risorse finanziarie da impiegare: le risorse necessarie sono indicate nei prospetti contabili del PEG ai
programmi 0101, 0102 e in alcuni capitoli del programma 0111 assegnati al centro di responsabilità Segretariato
generale; quest’ultimo programma, infatti, riguardando tutta una serie di spese generali e trasversali, contiene
capitoli assegnati a diversi centri di responsabilità (Finanziario, Garu, Patrimonio e Foreste, CUC, ecc.).
I programmi indicati nella presente scheda contribuiscono a perseguire i cinque obbiettivi strategici elencati che
la sezione operativa del DUP articola in obbiettivi operativi pluriennali e li affida al Segretariato.
Obbiettivi operativi del DUP:
1. Controlli e Prevenzione corruzione: Al quinto anno dall’avvio del PTPC, oramai integrato con il PTT, e
del controllo successivo di regolarità amministrativa, con le recenti modifiche normative intervenute nel 2016
nell’ambito della riforma della pubblica amministrazione, sono state prodotte regolamentazioni interne ed è stato
ripensato il PTPCT, rendendolo un documento operativo e di più semplice lettura; i principali obbiettivi
operativi riguardano: Obbiettivo specifico: Aggiornamento del PTPC triennio 2018 – 2020; Obbiettivo specifico:
revisione ceck list controllo successivo regolarità amministrativa determinazioni e contratti per maggiore
considerazione aspetti relativi alla prevenzione della corruzione;
2. Attività di programmazione; Programmazione finanziaria e di bilancio, generale ed operativa di cui al D.
Lgs. n. 118/2011, attività di controllo di gestione e valutazione delle prestazioni; Obbiettivo specifico: conferma
e miglioramento PEG e Cruscotto della performance; Ricerca risorse finanziarie, coordinamento e consulenza
per progettazioni e partnariati da candidare su strumenti di finanziamento; Obbiettivo operativo: partecipazione
dell’Unione a Progetti integrati territoriali (PIT) e altri bandi PSR 2014-2020;
3. Regolamentazione; Prosecuzione adeguamento regolamenti Unione per esigenze interne e per funzioni
comunali associate; Obbiettivo specifico: revisione Regolamento incentivazione funzioni tecniche; Obbiettivo
specifico: disciplina sito istituzionale; Obbiettivo specifico: Regolamento di contabilità;
4. Funzioni: funzioni regionali in materia di Forestazione (attuazione LR n. 22/2015 come modificata dalla
LR n. 70/2015); Obbiettivo specifico: accordo con i Comuni di Orbetello e di Portoferraio per collaborazione ed
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Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
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utilizzo loro sedi per punti di raccolta operai; Obbiettivo specifico di particolare rilevanza: Supporto agli organi
ed agli uffici per rinnovo convenzioni con i Consorzi di Bonifica 5 e 6;
5. Sicurezza lavoro ed SGQ - Obbiettivo specifico di particolare rilevanza qualitativa e quantitativa:
mantenimento certificazione OHSAS 18001 e miglioramento del sistema di gestione della qualità e della
sicurezza.
Da segnalare che dopo l’elaborazione del DUP la Giunta esecutiva ha impartito al Segretario la direttiva di
elaborare il progetto operativo gestionale per l’attivazione della gestione associata del Piano Strutturale
Intercomunale dei tre Comuni membri. Questa attivtà, a seguito di una fase di studio ed elaborazione, dovrà
essere inserita nel DUP con la prima variazione.
Il perseguimento degli obbiettivi specifici previsti dalla Sezione operativa del DUP richiede un notevole impegno
sia per la complessità degli scenari, sia per il poco personale a disposizione. In particolare gli aspetti più sfidanti e
impegnativi sono quelli che mirano a razionalizzare l’attività di programmazione, controllo e di certificazione
delle attività, nonché di ricerca di sempre nuove opportunità finanziarie per gli interventi in amministrazione
diretta condotti con le maestranze forestali nel nuovo contesto che si è determinato dal 2016 con il trasferimento
di funzioni e personale dalle Province di Grosseto e Livorno.
Riteniamo che questi aspetti, che presentano caratteri quantitativi e qualitativi di ingente rilevanza, siano quelli sui
quali continuare ad incentrare la programmazione operativa.
La valenza triennale del DUP e la stabilità dei relativi obbiettivi strategici comporta una estensione triennale
anche del PEG, assicurata dai relativi prospetti contabili di assegnazione delle risorse finanziarie, tuttavia per gli
obbiettivi operativi pare più utile, anche per le finalità di valutazione del grado di raggiungimento, elaborare
specifici focus relativi agli steps annuali.
Al fine di dare maggiore comprensibilità e sistematizzazione logica agli obbiettivi operativi del DUP sopra
indicati, è utile articolarli in progetti omogenei più specifici ognuno dei quali ha i propri obbiettivi di PEG, con la
relativa numerazione, quindi con un maggior dettaglio operativo. Questa annotazione riguarda tutte le schede che
compongono il PEG.
I progetti trattati nella presente scheda sono due e sono trasversali a tutta la struttura: 1. Programmazione ed
ottimizzazione delle gestioni associate e della Forestazione; 2. Transizione al digitale, trasparenza e
anticorruzione.
PROGETTO 0102.1 Programmazione ed ottimizzazione delle gestioni associate e della Forestazione -
SGQ
Il progetto è trasversale a tutta la struttura organizzativa; fa perno sul Segretariato e le altre strutture centrali e
mira a garantire un coordinamento effettivo di tutte le strutture dell’Unione; contribuisce al perseguimento di
tutti gli obbiettivi strategici sopra indicati.
E’ parimenti fondamentale per il perseguimento dei 5 obbiettivi operativi assegnati e di molti di quelli previsti
negli altri programmi. Infatti, questo progetto delle linee di azione funzionali necessarie a tutti i Servizi dell’Ente.
Per la mission relativa all’esercizio associato da parte dell’Unione di funzioni e servizi comunali l’azione si
concentra nel miglioramento continuo dell’organizzazione, nell’efficientamento dei rapporti con i Comuni, nello
sviluppo del processo associazionistico.
Per la mission riguardante le funzioni regionali della Forestazione l’azione è rivolta all’evoluzione del quadro
normativo nazionale e, soprattutto, regionale e alla continua attenzione alla ricerca di finanziamenti integrativi per
la completa copertura dei relativi costi ai quali, come noto, la Regione non fa fronte; è pertanto necessario
continuare a definire accordi con altre amministrazioni pubbliche e procedere al rinnovo di quelli esistenti, oltre a
coordinare ed attivare progetti per finanziamenti straordinari, per conferire solidità e stabilità al bilancio
dell’Unione.
Per entrambe le mission, il progetto assicura la programmazione generale ed operativa, il controllo interno di
regolarità amministrativa, il controllo di gestione, la valutazione delle prestazioni della struttura e il miglioramento
della regolamentazione miglioramento
Alcuni degli obbiettivi di PEG di seguito indicati sono necessariamente perseguiti unitamente ad uno o più
Responsabili dei Servizi dell’Unione (e talvolta si ritrovano anche come loro obbiettivo specifico nella relativa
scheda PEG), ferma restando la responsabilità del Segretario per l’attività complessivamente intrapresa.
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Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
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Obbiettivo operativo 0102.1.1 – Ottimizzazione e consolidamento della Forestazione. Obbiettivo
triennale.
Con il 2017 si è concluso il primo biennio di perseguimento dell’obbiettivo con alcuni risultati apprezzabili in
tema di conseguimento delle risorse finanziarie necessarie, di riorganizzazione dell’Ente e del personale, in
particolare operaio (contratto aziendale 2016-2018 e ridefinizione ruoli, livelli e squadre), acquisito per le nuove
funzioni regionali e di ottimizzazione degli interventi e dei consumi (parco mezzi, telefonia, collegamenti,
rilevazione dati, ecc.).
Con l’esercizio corrente è necessario operare per dare maggiore stabilità ai rapporti con Comuni, Parco
Nazionale Arcipelago e Consorzi di Bonifica, con i quali occorrerà avviare la negoziazione della nuova
convenzione per il triennio 2019 - 2021. Il focus per il 2018 è rappresentato:
- dalla chiusura degli accordi con il Parco e con i Comuni di Orbetello e Portoferraio, negoziati lo scorso anno
che sono rimasti a lungo in fase di stallo nonostante i pressanti solleciti;
- dall’avvio del PIT “Clever Land on Elba, Capraia, Giglio island”, ammesso a finanziamento sul PSR 2014 –
2020 lo scorso anno e per il quale occorre stipulare l’accordo di finanziamento con la Regione Toscana e
realizzare le attività previste;
- dalla negoziazione e approvazione dell’accordo operativo con la Provincia di Livorno per la chiusura
dell’Accordo istituzionale di trasferimento delle funzioni forestali;
- dall’avvio della negoziazione per il rinnovo dell convenzioni triennali con i Consorzi di bonifica in scadenza
nella primavera del 2019;
- dalla attività necessaria per seguire (elaborando osservazioni e proposte) la produzione normativa regionale in
materia forestale e risolvere le problematiche applicative, con particolare riguardo agli aspetti, compresi nelle
modifiche alla LR 39/2000 all’esame del Consiglio regionale, dei finanziamenti e relative rendicontazioni, delle
nuove competenze in tema di prevenzione AIB e di coordinamento dei procedimenti autorizzativi del vincolo
idrogeologico-forestale con quelli del vincolo paesaggistico che attualmente comportano disorientamento
nell’utenza.
Le azioni saranno condotte in stretto coordinamento con il Servizio Patrimonio e Foreste e con il Servizio
Forestale.
Step annuale raggiunto se:
- acquisite risorse finanziarie sufficienti per l’intero anno per interventi in amministrazione diretta;
- stipulate convenzioni con Comuni Orbetello e Portoferraio e con Parco Nazionale Arcipelago;
- stipulato contratto di finanziamento PIT “Clever Land on Elba, Capraia, Giglio island”;
- stipulato accordo operativo Provincia di Livorno;
Indicatori target correlati: 100% risorse per interventi amm.ne diretta; stipulati almeno 4 contratti/accordi.
Attività necessarie:
1) negoziazione con la Regione per risorse finanziarie ed elaborazione proposte ed osservazioni su normativa
forestale in gestazione;
2) negoziazione con i Consorzi di Bonifica, enti locali e Parco;
3) stipula convenzioni e accordi;
4) presentazione domanda beneficiario Unione e stipula contratto finanziamento PIT;
5) coordinamento strumenti e rilevazioni interventi amministrazione diretta.
6) confronti sindacali per contratto aziendale produttività 2018
7) controllo della spesa per beni e servizi
Prodotti: Convenzioni e accordi, finanziamenti ottenuti, dati fisici e finanziari interventi eseguiti.
Obbiettivo operativo 0102.1.2 – Miglioramento della performance e sviluppo delle gestioni associate.
Obbiettivo triennale.
Questo obbiettivo punta a migliorare il ciclo della performance anche attraverso una migliore organizzazione
delle gestioni associate e, in corso d’anno, con la sviluppo della gestione associata del Piano strutturale
intercomunale. Il focus annuale per il 2018 riguarda:
3Unione di Comuni montana Colline Metallifere
Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
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- l’instaurazione di rapporti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione ed altri soggetti per un
approfondimento di buone pratiche organizzative delle gestioni associate e di rilevazione e divulgazione della
performance e per migliorare i rapporti, in particolare telematici, con i cittadini;
- la produzione di regolamentazione dell’Unione, utile anche per i Comuni membri, riguardante la revisione del
Regolamento incentivazione funzioni tecniche, la regolamentazione del trattamento dati e il Regolamento di
contabilità
- l’integrazione del set di indicatori del PTPCT, riportato nella colonna L dell’allegato “Mappatura processi,
livello di rischio e misure di contrasto” nell’ultimo foglio del Cruscotto della performance;
- revisione organizzazione SUAP a seguito collocamento a riposo del Responsabile
- Elaborazione proposta progetto operativo gestionale Piano Strutturale intercomunale.
Le azioni saranno condotte in stretto coordinamento con il Servizio GARU, il Servizio Affari Generali e
Statistica ed il Servizio Finanziario, oltre che con strutture comunali interessate.
Step annuale raggiunto se:
- negoziato protocollo d’intesa con Presidenza Consiglio Ministri e Regione Toscana;
- arricchito Cruscotto della performance;
- elaborato progetto operativo gestionale (POG) per Piano Strutturale Intercomunale Colline Metallifere (PSI-
CM);
- rivisto progetto operativo gestionale SUAP;
- regolamenti funzioni tecniche, privacy e contabilità.
Indicatori target correlati: protocollo intesa; tre regolamenti.
Attività necessarie:
1) negoziazione con PCdM e Rt protocollo intesa;
2) formazione PO per integrazione Cruscotto della Performance con indicatori PTPCT;
3) confronto strutture comunali ed elaborazione POG SUAP;
4) confronto strutture comunali ed elaborazione POG PSI;
5) elaborazione regolamento incentivazione funzioni tecniche;
6) elaborazione regolamento privacy
7) elaborazione regolamento contabilità
Prodotti: protocollo intesa, cruscotto performance, regolamenti.
Obbiettivo operativo 0102.1.3 Certificazione OHSAS18001
Obbiettivo principale del 2018 è il mantenimento della certificazione internazionale per la gestione degli aspetti
relativi alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori e l’estensione del campo di applicazione ai luoghi di lavoro al di
fuori del territorio dell’Unione.
Continuerà l’impegno per il continuo miglioramento della documentazione del SGQ, del DVR e del protocollo
sanitario; sarà proseguito il programma di formazione con corsi rivolti anche a dipendenti comunali.
Di particolare rilievo il completo avvio dell’utilizzazione dell’applicativo ZeroForWeb per una speditiva e
documentata comunicazione tra i soggetti dell’Unione al fine di garantire una maggiore qualità dei lavori da
svolgere e tutelare concretamente gli operatori dal punto di vista della salute e sicurezza sul lavoro.
Step annuale raggiunto se:
- mantenuta certificazione OHSAS18001;
- aggiornato DVR;
- definito programma di formazione;
- migliorati gli aspetti comunicativi tra sede centrale e operai;
Indicatori target correlati: verifica positiva utilizzazione di ZeroForWeb, n. documenti pubblicati >10; dipendenti
formati su previsti target 75%; non conformità primarie in sede di audit triennale target 0.
Attività necessarie:
1) Audit interni e dell’organismo di certificazione;
4Unione di Comuni montana Colline Metallifere
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2) confronto RS, RSPP, RLS, MC per aggiornamento DVR;
3) formazione ZeroForWeb capi squadra;
4) Rilevazione fabbisogno e redazione piano formativo, organizzazione corsi, registrazione formazione;
5) gara per RSPP;
6) Conferenze post audit per implementazione miglioramenti
Prodotti: DVR, dipendenti formati, dati registrati ZeroForWeb.
PROGETTO 0111.1 Transizione al digitale, trasparenza e anticorruzione
Il progetto mira al miglioramento continuo della trasparenza, delle attività di controllo degli atti e della gestione e
della scrupolosa osservanza delle norme sia negli atti adottati che nei comportamenti degli agenti. Contribuisce al
perseguimento di tutti gli obbiettivi strategici della missione e fornisce supporto all’intera struttura. La novità del
CAD è a previsione in ogni amministrazione del dirigente per la transizione al digitale (DTD) che deve
programmare, implementare e verificare l’ammodernamento tecnologico dell’Amministrazione; considerato che
la funzione T.I.C. è associata i Comuni individueranno il medesimo soggetto dell’Unione. Gli obbiettivi specifici
per il 2018 sono i seguenti.
Le azioni implementate dall’Unione rivestono un’utilità anche per i Comuni membri o perché li riguardano
direttamente o perché possono mutuarne modalità, metodo e modulistica.
Obbiettivo operativo 0111.1.1 – Prevenzione corruzione, Trasparenza e accesso.
L’obbiettivo rilevante è il continuo miglioramento del PTPCT da un punto di vista pratico – funzionale. Gli
obbiettivi sono mutuati dal PTPCT ed alcuni sono da implementare da parte delle strutture organizzative
dell’Ente e l’inserimento nella presente scheda realizza il coordinamento della programmazione anticorruzione
con la performance.
Le azioni saranno condotte in stretto coordinamento con il Servizio Affari Generali, oltre che con strutture
dell’Unione interessate.
Il focus per il 2018 riguarda:
- la revisione del codice di comportamento e inserimento in contratti (con Servizio GARU) e disciplinari delle
relative disposizioni (con tutti i Servizi);
- la parziale revisione della ceck list del controllo interno di regolarità amministrativa per aspetti PTPCP
- l’effettuazione controlli interni regolarità amministrativa secondo il target stabilito dalla Giunta esecutiva;
- l’informatizzazione del flusso informativo per le pubblicazioni in Amministrazione trasparente (con Servizio
AA.GG e Servizio Finanziario);
- l’inserimento degli indicatori relativi all’attuazione delle misure di contrasto della corruzione nel “Cruscotto
della Performance”
Step annuale raggiunto se:
- aggiornato ed adeguato PTPCT;
- redatta relazione RPC 2017;
- rivista ceck list controllo amministrativo
- effettuato controllo successivo regolarità amministrativa determinazioni 2018;
- elaborata relazione performance 2017 (cruscotto della performance)
- integrato cruscotto performance
- rivisto il codice di comportamento.
Indicatori target correlati: atti controllati su totale adottati target 5%; nuova ceck list controllo; .
Attività necessarie:
1) Confronto responsabili per PTPCT, valutazione rischio corruttivo, codice comportamento, Cruscotto
performance, ecc.;
2) prosecuzione approfondimento analisi processi e valutazione rischio corruttivo;
3) elaborazione ceck list con aspetti PTCPT;
4) espletamento controllo successivo regolarità amministrativa entro primo trimestre 2019.
5Unione di Comuni montana Colline Metallifere
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Prodotti: relazione RPC, PTPCT, relazione performance; report controllo successivo, modello ceck list.
Obbiettivo operativo 0111.1.2 – Transizione al digitale.
L’articolo 17 del CAD (d.lgs. n. 82/2005) prescrive ad ogni amministrazione pubblica di individuare un proprio
responsabile apicale quale dirigente per la transizione al digitale (DTD) e consente, tra gli altri ai Comuni, di
provvedervi in forma associata.
Il DTD ha i seguenti compiti:
a) coordinamento strategico dello sviluppo dei sistemi informativi, di telecomunicazione e fonia, in modo da assicurare anche la coerenza
con gli standard tecnici e organizzativi comuni;
b) indirizzo e coordinamento dello sviluppo dei servizi, sia interni che esterni, forniti dai sistemi informativi di telecomunicazione e fonia
dell'amministrazione;
c) indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica relativamente ai dati, ai sistemi e alle infrastrutture
anche in relazione al sistema pubblico di connettività, nel rispetto delle regole tecniche di cui all'articolo 51, comma 1;
d) accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e promozione dell'accessibilità anche in attuazione di quanto previsto dalla legge 9
gennaio 2004, n. 4;
e) analisi periodica della coerenza tra l'organizzazione dell'amministrazione e l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione, al fine di migliorare la soddisfazione dell'utenza e la qualità dei servizi nonché di ridurre i tempi e i costi dell'azione
amministrativa;
f) cooperazione alla revisione della riorganizzazione dell'amministrazione ai fini di cui alla lettera e);
g) indirizzo, coordinamento e monitoraggio della pianificazione prevista per lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi di
telecomunicazione e fonia;
h) progettazione e coordinamento delle iniziative rilevanti ai fini di una più efficace erogazione di servizi in rete a cittadini e imprese
mediante gli strumenti della cooperazione applicativa tra pubbliche amministrazioni, ivi inclusa la predisposizione e l'attuazione di accordi
di servizio tra amministrazioni per la realizzazione e compartecipazione dei sistemi informativi cooperativi;
i) …. Omissis….;
j) pianificazione e coordinamento del processo di diffusione, all'interno dell'amministrazione, dei sistemi di identità e domicilio digitale,
posta elettronica, protocollo informatico, firma digitale o firma elettronica qualificata e mandato informatico, e delle norme in materia di
accessibilità e fruibilità nonché del processo di integrazione e interoperabilità tra i sistemi e servizi dell'amministrazione e quello di cui
all'articolo 64-bis (ndr punto di accesso unico ai servizi telematici della PA);
j-bis) pianificazione e coordinamento degli acquisti di soluzioni e sistemi informatici, telematici e di telecomunicazione al fine di garantirne
la compatibilità con gli obiettivi di attuazione dell'agenda digitale e, in particolare, con quelli stabiliti nel piano triennale di cui all'articolo
16, comma 1, lettera b).
Nella realtà associativa dell’Unione, questa lunga e dettagliata lista di funzioni è stata assicurata “di fatto” dal
Segretario, anche nell’interesse dei Comuni, il quale fino al novembre 2017 ha anche assolto al compito di
responsabile della gestione associata dell’informatica e della telematica. Fanno eccezione i compiti di cui alle
lettere e) ed f) poiché riguardano l’organizzazione dei singoli Enti associati che la Gestione Associata delle
Risorse Umane riserva agli organi di indirizzo di ogni singola Amministrazione. I risultati fin qui conseguiti dalla
forma associativa sono stati importanti, anche se sono differenziati da Ente ad Ente, proprio in relazione alla non
possibilità da parte dell’Unione di intervenire sull’organizzazione dei singoli Comuni e di ingerirsi nelle rispettive
regolamentazioni interne sulle modalità di trattamento di dati, documenti e atti amministrativi.
Il posizionamento dell’Unione rispetto ai compiti indicati da tutte le altre lettere del comma 1 dell’art. 17 è molto
buono, in quanto pressoché tutti i documenti ed atti sono prodotti esclusivamente in digitale, l’uso della firma
elettronica e dei sistemi di comunicazione telematica è assai diffuso tra il personale e gli amministratori, gli
acquisti di hardware e software sono effettuati dall’Unione per tutti gli enti associati, la cooperazione applicativa
con RTRT è assicurata, il passaggio alla telefonia VoIP è completato, ecc. Interventi importanti sono stati anche
fatti per la sicurezza informatica e la continuità operativa e per offrire servizi, soprattutto pagamenti in rete a
cittadini ed imprese, ma c’è ancora da lavorarci.
La Giunta esecutiva, nel decidere di costituire un autonomo Servizio per l’informatica (STIC), ha confermato in
capo al Segretario il ruolo di DTD ed i Comuni si stanno orientando nello stesso senso; è però necessario che
l’incaricato non sia lasciato solo a svolgere questo ruolo sia per la non completa copertura della professionalità
informatica (1.ter Il responsabile dell'ufficio di cui al comma 1 è dotato di adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali)
richiesta dalla norma, sia perché deve essere affiancato da referenti comunali in grado di assolvere ai compiti di
cui alle lettere e) ed f) sopra citate.
Il DUP non prevede obbiettivi specifici per la figura descritta, in quanto ne tratta soltanto nell’ambito del
programma 0108 Servizi Informativi, ma è evidente che gli obbiettivi di tale programma relativi all’agenda digitale
possono essere perseguiti soltanto con un’adeguata opera di programmazione e coordinamento delle strutture
6Unione di Comuni montana Colline Metallifere
Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
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organizzative dell’Unione e dei Comuni in quanto richiedono anche un ripensamento del modo di lavorare e dei
rapporti tra gli uffici.
Per chiarezza espositiva si riportano gli obbiettivi operativi del Programma 0108:
1. Agenda digitale – digitalizzazione amministrazioni e servizi on line per i cittadini; Obbiettivo operativo di particolare rilevanza
qualitativa e quantitativa: implementazione nuovo sistema di gestione documentale su piattaforma AlFresco; Obbiettivo operativo: messa
a regime pagamenti on line su IRIS e P@goPA; Obbiettivo operativo: realizzazione nuovi siti istituzionale degli enti associati;
2. Sistemi informativi (Hd, Sw e applicativi) – continuità operativa e disaster recovery; Obbiettivo operativo di particolare
rilevanza qualitativa e quantitativa: Misure minime di sicurezza a norma;
3. Gestione Rete telematica e Postazioni di Lavoro – analisi della vulnerabilità ed intrusione e definizione del software autorizzato:
Obbiettivo operativo di particolare rilevanza qualitativa e quantitativa: Piano di gestione dei rischi
4. Assistenza informatica – servizio di assistenza informatica alle postazioni di lavoro, alle reti, apparati e server; Obbiettivo
operativo: prosecuzione assistenza.
L’altro elemento utile per comprendere il ruolo assegnato al DTD è costituito dal “Piano di informatizzazione
dell’Unione e dei Comuni associati 2016 - 2018”, approvato con deliberazione della Giunta esecutiva n. 93 del
24.11.2016 che costituisce l’Agenda Digitale locale e contiene anche il progetto “Villaggi digitali” con azioni di
dettaglio per l’utilizzo di piattaforme regionali e la relativa cooperazione applicativa.
Per l’anno 2018 il compito del DTD è di assicurare che le azioni previste dal Piano ed ancora da realizzare siano
condotte in stretto coordinamento con il Servizio STIC, oltre che con strutture dell’Unione e comunali
interessate.
Inoltre, con la deliberazione GE n. 12/2018 al Segretario è stata affidata la gestione del progetto “Sicurezza
videosorveglianza del territorio”.
Step annuale raggiunto se:
- negoziato con la Regione ed avviato il passaggio sul TIX del data center virtuale dell’Unione;
- condiviso ed utilizzato nuovo sistema di gestione documentale su piattaforma AlFresco;
- definito piano di dispiegamento servizi on line per i cittadini
- avviato progetto videosorveglianza.
Indicatori target correlati: server virtuali, servizi e siti allocati su TIX; Piano accessibilità; n. apparecchi
videosorveglianza.
Attività necessarie:
1) Confronto Settore regionale competente e stipulazione accordo per TIX;
2) Confronto con referenti comunali per implementazione servizi on line;
3) redazione piano accessibilità sito e pubblicazione obbiettivi portale AGID;
4) coordinamento per affidamento realizzazione nuovi siti istituzionali;
5) implementazione nuovo sistema di gestione documentale
6) affidamento e rendicontazione progetto videosorveglianza;
Prodotti: Piano dell’accessibilità; siti web; convenzione RT, sistema videosorveglianza del territorio.
Cronogramma delle Attività
OBBIETTIV
2018 2019 2020
O ATTIVITA’
G F M A M G L A S O N D Quad 1 Quad 2 Quad 3 Quad 1 Quad 2 Quad 3
1
2
3
0102.1.1 4
5
6
7
1
0102.1.2
2
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Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri
PROVINCIA DI GROSSETO
3
4
5
6
7
1
2
0102.1.3
3
4
5
6
1
0111.1.1
2
3
4
1
2
0111.1.2
3
4
5
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