PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015

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PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
Numero 1/2              PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI
GENNAIO FEBBRAIO 2015
                               Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L.353/03 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 Aut C/RM/10/2015
PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
La Voce della Presidenza                                                              4
                                                                                        Eco dai Reparti                                                                       7
           Periodico dell’Associazione Nazionale bersaglieri
                           Fondato nel 1951                                             La Prima Guerra Mondiale                                                              8
                        Direzione - Redazione                                           Attività Associativa                                                                 10
                          Amministrazione
                 Associazione Nazionale bersaglieri
                                                                                        Raduno Nazionale                                                                     24
                   Via Anicia, 23/A, 00153 Roma                                         Sport Cremisi                                                                        38
                 tel. 06/5803611 - fax 06/5881040
        e-mail: info@bersaglieri.net - www.bersaglieri.net                              Volontariato                                                                         40
                           __________                                                   Le nostre gioie                                                                      41
                      Direttore Responsabile
                           Alfredo Terrone
                                                                                        Figure da ricordare                                                                  43
                                                                                        Incontro e ricerche di commilitoni                                                   44
              Hanno collaborato a questo numero
                 Mario Galante, Cecilia Prissinotti                                     I nostri lutti                                                                       45
                                                                                        Militaria                                                                            47
                      Direzione Amministrativa
                            gestita a cura della
                      Direzione amministrativa ANB
                   Silvano Festuccia, Concetta Marcelli
                                                                                        LIBRI
                         Condizioni di cessione:

                                                                                                                     SOLIDARIETÀ BERSAGLIERESCA
                      Gratuito per gli iscritti all’ANB
                   Abbonamento annuale: euro 15,00
                                                                                                                     IN FORMA FINO A
                      Numero arretrato: euro 3,00

                                                                                                                     CENTO ANNI E OLTRE euro 20,00*
                       Abbonamento benemerito:
                    versamenti da euro 20,00 e oltre,

                                                                                                                     *Il 50% del prezzo di copertina al netto
                     sul c/c postale n. 34846006
                                                                                                                     di ogni spesa (€ 10,00) andrà al Fondo di Solidarietà
                               intestato a:
                                                                                                                     dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.
                     ANB - Presidenza Nazionale
                    Via Anicia 23/A - 00153 Roma
    L’Amministrazione non accetta denaro contante
                       __________
Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5319 del 16 Ottobre 1967

                                                                                                                       AI BERSAGLIERI
                   Iscrizione R.O.C. n. 2606

                                                                                                                       monumenti, opere scultoree e lapidarie
                 Proprietà letteraria, scientifica e artistica riservata

                                                                                                                       a memoria dei “fanti piumati” - euro 20,00
            Articoli e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono
    La direzione si riserva, a termini di legge, di modificare e ridurre gli articoli
        quando ciò si renda necessario per esigenze tipografiche di spazio

                                                                                                                       *Costi di spedizione
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                      Associato all’USPI

                                                                                                                       da 2 a 6 copie € 12,00
                      Unione Stampa Periodica Italiana

                                                                                                                       da 7 a 13 copie € 16,00
                         __________

                                                                                                                       da 14 a 21 copie € 21,00
      Consulenza editoriale, grafica e impaginazione
                                                                                                                       da 22 a 33 copie € 26,00
                       FREEMINDEDITING
                                                                                                                       da 34 a 44 copie € 32,00
            Via Carlo Cattaneo 22 - 01100 VITERBO
                                                                                                                       da 45 a 55 copie € 40,00
            Tel. 0761 1762423 - Fax 0761 1760503
       info@freemindediting.it - www.freemindediting.it
                 stampato in Italia a cura di Freemindediting
                                                                                        Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Nazionale
                                                                                        tel. 06/5803611 - fax 06/5881040
               Immagini ed istantanee, ove non specificato, sono di:                    e-mail: info@bersaglieri.net
S.M.D. - S.P.I., S.M.E. Ufficio Storico, S.M.E. Agenzia Cine Foto Televisiva e Mostre
          S.M.E. Media Combat Team, I Reparti e le Sezioni interessate                  Versamento su C.C. Postale 34846006, più spese postali intestato a:
                  che sentitamente ringraziamo per i validi contributi.                 ANB - Amministrazione - Via Anicia, 23/a - 00153 Roma
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LA VOCE DELLA PRESIDENZA

167° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DEL
PONTE DI GOITO
I bersaglieri al ponte della gloria alla presenza del Sottosegretario di Stato

L
On. Domenico Rossi e del Presidente Nazionale Generale Marcello Cataldi
GOITO 12 APRILE 2015

        a Sezione ANB di Goito, sup-
        portata dalla presidenza pro-
        vinciale di Mantova, ha cele-
brato il 167° anniversario della Batta-
glia del Ponte della Gloria e del Batte-
simo del fuoco dei bersaglieri. Straor-
dinaria la sinergia con il comune di
Goito!Erano presenti il Sottosegreta-
rio di Stato alla Difesa On. Domenico
Rossi, già Sottocapo di Stato Maggio-
re dell’Esercito, il Presidente Nazio-     Lombardia Armando Bignotti, i Con-         una moltitudine di bandiere tricolori e
nale ANB Gen. D. (r) Marcello Catal-       siglieri nazionali Nord Tagliabue e        una folla entusiasta per gli squilli delle
di, il Generale di Brigata Antonio         Giordano, i Consiglieri Regionali          fanfare di Bedizzole, Mantova e Via-
Pennino, Comandante del comando            ANB Lombardia Capra, De Micheli,           dana. A dare maggior risalto al già im-
Militare Esercito Lombardia, il prefet-    Mazzola, Ramera, Colombi, i Meda-          ponente schieramento in Piazza Mat-
to di Mantova dottoressa Carla Cinca-      glieri Regionali di Lombardia, Emilia      teotti, la presenza graditissima della
rilli, il sindaco di Goito On. Prof.       Romagna, Veneto, Piemonte e quelli         fanfara dell’11° Reggimento Bersa-
Pietro Marcazzan, i sindaci di Solferi-    provinciali di Mantova, Milano, Co-        glieri magistralmente diretta dal Luo-
no, Monzambano, Guidizzolo, Rover-         mo, Cremona, Brescia. Oltre sessanta       gotenente Miele e una compagnia
bella, il Presidente Regionale Lom-        60 labari di Sezioni bersaglieri e delle   d’onore del 4°Reggimento artiglieria
bardia Sergio Zanzottera, il Presidente    Associazioni Combattentistiche e           contraerea di Mantova. La sveglia è
Regionale dell’Emilia Romagna Roc-         d’Arma nonché la caratteristica pattu-     stata data dalle Fanfare ANB che alle
co Paltrinieri in rappresentanza del       glia ciclisti della Luciano Manara di      0830 si sono presentate in Piazza
Presidente Interregionale Camillo          Milano hanno fatto da degna cornice        Gramsci (Piazza del Comune) e Piaz-
Ferroni, Il Vice Presidente Regionale      alla commemorazione avvenuta tra           za Matteotti. Presso la sede del muni-

                                                                                                                              3
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LA VOCE DELLA PRESIDENZA

cipio il Sottosegretario di Stato alla      tuto Comprensivo di Goito sono stati        bersagliere eretto sulla sponda Est del
Difesa On. Domenico Rossi è stato           coinvolti nel concorso “I Bersaglieri e     fiume Mincio a suggellare il ricordo
accolto dal Sindaco, dal Prefetto, dal      la Storia d’Italia” mediante la compo-      della conquista del Ponte da parte dei
gen. Pennino, dai Presidenti Naziona-       sizione di elaborati e disegni, alcuni      Bersaglieri nella battaglia del’8 Aprile
le e Provinciale; è seguito uno scam-       veramente pregevoli. I vincitori sono       1848. Infine un maestoso concerto
bio di oggetti ricordo dal valore sim-      stati premiati dalla Presidenza Provin-     delle Fanfare di Bedizzole e Viadana
bolico con il Sindaco e il Presidente       ciale ANB di Mantova durante un ap-         nella Piazza del Comune di Goito
ANB. La cerimonia in Piazza Matte-          prezzato concerto della fanfare di Via-     mentre la fanfara di Viadana di Man-
otti è iniziata con l’Alzabandiera se-      dana presso il teatro di Goito. In tal      tova si è esibita in Piazza Matteotti,
guita dagli onori al Gonfalone di Goi-      modo i bersaglieri del mantovano            così da creare una stupenda eco e sod-
to, ai medaglieri e alle Autorità Pre-      hanno cercato di avvicinare le giovani      disfare la folla di cittadini e bersaglieri
senti. Nel corso della Santa Messa          leve alla storia patria e al percorso che   presenti. In conclusione oltre 250 ber-
concelebrata da don Fausto Corniani,        ha portato l’Italia ad essere una nazio-    saglieri e familiari hanno partecipato
cappellano militare del 4°Reggimento        ne protagonista della storia mondiale       al rancio cremisi presso il centro
artiglieria contraerea, è stato benedet-    contemporanea. Particolarmente ap-          “Aquilone” allietato dalla fanfara di
to il nuovo Medagliere della provincia      prezzata inoltre è stata l’affermazione     Viadana. Durante il pranzo il Presi-
di Mantova retto dalla Madrina signo-       del Sottosegretario di Stato alla Difesa    dente Nazionale ha donato degli og-
ra Cosetta Arvati, socio simpatizzante      On. Domenico Rossi quando ha di-            getti ricordo al vice Presidente regio-
della Sezione di Goito e poi ricevuto       chiarato di non aver compreso se            nale bers. Armando Bignotti, al Vice
dal Vice Presidente provinciale di          quella odierna fosse una cerimonia          Presidente provinciale bers. Giorgio
Mantova bers. Giorgio Grossi. Al ter-       militare o civile, sottolineando in tal     Grossi, agli ex Presidente Provinciali
mine della Santa Messa sono stati resi      modo la perfetta fusione, integrazione      di Mantova bers. Costantino Zani-
gli onori ai caduti presso il Monumen-      e sinergia delle due anime della socie-     chelli e Alberto Varotti, a Floriano Ca-
to di Piazza Matteotti e sono seguiti i     tà italiana presenti in piazza; ha au-      pra, capo pattuglia ciclisti della “Ma-
discorsi del Sindaco di Goito, del Pre-     spicato che simili manifestazioni di-       nara”, ai presidente delle Sezioni di
sidente Provinciale ANB Gen. D. (r)         ventino la norma, specialmente nel          Goito, Marmirolo, Ostiglia-Revere-
Raffaele De Feo, del Presidente Na-         caso di Gioito dove è iniziato il per-      Sermide-Poggio Rusco, Viadana, ai
zionale ANB Gen. D. (r) Marcello            corso unitario dell’Italia conclusosi al    Capi Fanfara di Viadana, Bedizzole e
Cataldi, del Sottosegretario di Stato       termine della Prima guerra mondiale.        Mantova, agli assessori Paolo Bocco-
alla Difesa On. Domenico Rossi. Ol-         Il Presidente Nazionale ANB, nel cor-       la e Leonardo Ghidotti del comune di
tre al breve richiamo storico dei fatti     so del suo intervento ha consegnato         Goito. Infine una nota di colore: pre-
d’Arme dell’8 Aprile 1848 i discorsi        un attestato di benemerenza al bersa-       miato il bers. Carlo Della Croce che è
sono stati mirati a sottolineare l’attua-   gliere Moreno Scandiuzzi, Presidente        venuto in solitaria da Susa (TO) ed è
lità morale e civica del decalogo di        della Sezione ANB di Goito.                 stato accolto fraternamente e calorosa-
Alessandro La Marmora, da prendere          Successivamente è avvenuto lo sfila-        mente tra le fila dei bersaglieri della
a riferimento, e l’impegno che i gio-       mento dei partecipanti fino al Ponte        sezione di Goito. Una meravigliosa
vani devono sentire per mantenere           della Gloria attraversato da tutti di       festa cremisi.
salda la nostra amata Italia. A tal pro-    corsa. Toccante la successiva deposi-            Bers. Gen. D. (r) Raffaele De Feo
posito, gli alunni e le alunne dell’isti-   zione della corona al monumento al                Presidente Prov.le ANB Mantova

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PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
LA VOCE DELLA PRESIDENZA
22 febbraio 2015 Bersaglieri a Piombino

Festa sociale dell’ANB Sezione di Piombino
con la partecipazione del Presidente Nazionale

S
di Camillo Tondi

       e Parigi ben valse una messa
       per Enrico IV di Francia, più
       modestamente, per noi, Piom-
bino con la sua festa bersaglieresca e
le sue seduzioni ha pienamente com-
pensato il sacrificio di un terribile
viaggio sull’Aurelia sotto la pioggia
battente. L’idea di invertire la marcia
e tornare a Roma non fu mai vera-          Ciattini nella splendida chiesa del-        del grandioso M° Giacomelli davanti
mente presa in considerazione e tan-       l’Immacolata bellissima cornice per         a centinaia di cittadini, bersagleri e tu-
tomeno dal Presidente Nazionale Ca-        un rito di grande intensità chiuso con      risti. Poi dopo un giro per piazza Bo-
taldi che bersaglierescamente ci spin-     la preghiera del Bersagliere letta con      vio, piazzetta del mare, il bastione, tut-
se alla meta. Arrivammo di sera con        commozione dal Presidente Regiona-          ti all’atteso “raduno” del pranzo dove
un tempo da lupi, ma l’indomani mat-       le della Toscana Alfio Coppi. Poi           scorre subito il miglior rosso della To-
tina tornò a splendere il sole su un pa-   l’abbraccio di Piombino, citta Meda-        scana cremisi come i nostri colori e
norama da cartolina. L’isola d’Elba        glia d’oro al Valor Militare, che ci ab-    frizzante come lo spirito dei fanti piu-
davanti al promontorio di Piombino ci      braccia con le sue fantastiche mura         mati. Il Presidente saluta gli ospiti e
apparve suggestiva come una nave in        leonardesche e con la suggestione del       offre doni alle autorità invitate e alle
transito su un mare di cobalto. La fe-     Rivellino del suo storico castello. Il      signore esprimendo la gratitudine di
sta cominciò con una toccante ceri-        Sindaco Giuliani illustre ospite ci por-    tutti al Presidente Coppi, al Presidente
monia davanti al Monumento al Ber-         ta il saluto della città al quale rispon-   provinciale di Livorno Zoccoli, al pre-
sagliere, con deposizione di una coro-     de il Presidente Cataldi grato per tutti    sidente On. Marliani, al Presidente
na di fiori e Alzabandiera e le esaltan-   noi Bersaglieri per la calorosa acco-       Cerini e in particolare ai magnifici pa-
ti note della Fanfara dei Bersaglieri di   glienza. Parte il concerto della Fanfa-     droni di casa e superbi organizzatori
cecina magistralmente diretta dal          ra sotto lo scrosciare degli applausi,      Mazzei, Lepore e il grande indimenti-
Maestro Giacomelli. A seguire la S.        un bellissimo concerto, una grande          cabile Vasco. A tutti la nostra gratitudi-
Messa officiata dal Vescovo Mons.          performance della Fanfara di cecina e       ne e un caldo arrivederci.

                                                                                                                               5
PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
I
              LA VOCE DELLA PRESIDENZA

                                            I NOSTRI PUPILLI
                                               l “piccolo” Dario MECOZZI, residente negli USA, ma annualmente ospite
                                               della nostra Presidenza, é stato accettato alla facoltà di Ingegneria della Uni-
                                               versity of Michigan, una facoltà estremamente selettiva e di qualità; oltre che
                                          con la scuola, continua ad essere molto occupato con un'associazione giovanile
                                          dove costruiscono veicoli e alla fine dell'anno parteciperanno ad un’importante
                                          competizione finale. Con la locale parrocchia guida un gruppo di ragazzi in varie
attività ludiche ed anche a gare di scienza e programmazione di computer; continua ad essere impegnato in atletica leg-

                       S
gera e si é qualificato per i campionati di Stato, ottenendo un lusinghiero risultato.

MONUMENTO DI PORTA PIA                                              SACRARIO MILITARE
                               iamo lieti di pubblicare una fo-
                                to di Ruggero Mosciatti, bersa-

                                                                    I
                                gliere romano classe 1890, tra-
                         piantato poi in Sardegna. La vedova
                         Signora Silvana oggi 92 enne che,
                         bambina, scoprì il Monumento alla
                         sua inaugurazione, attraverso la fi-
                         glia, Maria Teresa Petrini, illustre me-       l Bersaglier Roberto Fava ha segnalato che nell’isola
                         dico Professore Universitario e Con-           di Kos in Grecia insiste un Sacrario di militari italiani
sigliere regionale, ha segnalato che il Mosciatti, insieme in-          pressoché dimenticato ed in deplorevoli condizioni.
sieme al commilitone Giuseppe Carota, fece da modello               Nell’auspicare che la Direzione Generale Onoranze ai Ca-
per il Monumento al Bersagliere a Porta Pia. La notizia ri-         duti in Guerra si faccia carico della sua completa rivaluta-
sulta di particolare interesse per Fiamma Cremisi e per l’As-       zione, invitiamo gli affezionati lettori di Fiamma Cremisi
sociazione Nazionale Bersaglieri, poiché la prof.ssa Maria          ad inserire nei loro eventuali itinerari turistici in terra greca
Teresa Petrini, nipote del Mosciatti, si è offerta di farci da      la visita al segnalato Sacrario perché un fiore deposto pos-
sponda con la Sezione ANB in America, avendo contatti               sa testimoniare il ricordo nostro a quanti immolarono la lo-
con gruppi e parenti italo-americani.                               ro vita per la Madre Patria.

    LA PRESIDENZA NAZIONALE
    in collaborazione con l’Associazione Nazionale del Fante, l’Associazione Nazionale Ex Partigiani e l’Associazione
    Nazionale ex Internati, propone un viaggio in aereo e pullman a

              CEFALONIA DAL 7 ALL 11 OTTOBRE 2015

                                                                                          Per tutte le informazioni rivolgersi a:
                    Associazione culturale Stella Errante di Roma, impegnata nella promozione di viaggi di carattere storico
             organizzazione tecnica CIVATURS ROMA Via dei Granatieri, 30 - 00143 ROMA - Tel 06 8840504 Fax 06 64220524
                                                                                  roma@civaturs.com - www.stellaerrante.it

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PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
ECO DAI REPARTI

Il Generale Graziano subentra all’Ammiraglio Binelli Mantelli
CAMBIO AL VERTICE DELLO STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
                                                                                         MUSEO STORICO
                       Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mat-
                       tarella e del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il 28
                       febbraio scorso presso il Comando in Capo della Squadra
                       Navale della Marina Militare (CINCNAV), si è svolta la
                       cerimonia di cambio del Capo di Stato Maggiore della Di-

                                                                                         I
                       fesa. Il Generale Claudio Graziano è subentrato all’Ammi-
                       raglio Luigi Binelli Mantelli, che la il servizio attivo. Nel
                       corso del suo intervento, il Ministro Pinotti ha ringraziato
                       l’Ammiraglio Binelli Mantelli per il determinante lavoro
svolto nel suo mandato ed ha rivolto al Generale Graziano gli auguri per il nuo-
vo incarico. “L’odierno avvicendamento avviene in un momento insieme deli-                   l 12 gennaio 2015, alla presenza
cato e importante” ha detto il Ministro. “Delicato perché la situazione interna-             del Vice Comandante del Coman-
zionale si è progressivamente deteriorata nell’ultimo quinquennio e, in modo                 do di Roma Capitale Generale di
particolare, nell’ultimo anno” ha aggiunto il Ministro. “Importante - ha ag-             Divisione Diella, è avvenuto il pas-
giunto - perché per garantire una cornice di sicurezza adeguata alla portata di          saggio di consegne della Direzione
questi rischi e di queste minacce, il Governo si è impegnato lo scorso anno nel-         del Museo Storico dei Bersaglieri tra
l’elaborazione di un ‘Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa’          il Colonnello Paolucci Nunzio e il su-
che attendo di poter presentare al prossimo Consiglio Supremo di Difesa e,               bentrante Col. Geraci Francesco.
successivamente, al Parlamento e all’opinione pubblica”. Alla cerimonia tra gli
altri, il Presidente del Senato Pietro Grasso, i Sottosegretari di Stato alla Difesa
Domenico Rossi e Gioacchino Alfano, alcuni ex Ministri della Difesa, numero-
se Autorità politiche, civili, religiose e militari.                                     CONGRESSO CIOR
L’Associazione Nazionale Bersaglieri formula al Generale Graziano i migliori

                    L’
auguri di buon lavoro per il bene delle Forze Armate.

Il Generale Errico subentra al Generale Graziano
CAMBIO AL VERTICE DELLO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO

                                avvicendamento è stato sancito ufficialmente dal

                                                                                         A
                                passaggio della Bandiera di Guerra dell'Esercito,
                                la cerimonia si è svolta questo pomeriggio all'Ip-
                     podromo militare Gen. " Pietro Giannattasio" di Tor di
                     Quinto alla presenza del Ministro della Difesa Roberta Pi-
                     notti, dei Sottosegretari di Stato alla Difesa, Gioacchino Al-
                     fano e Domenico Rossi, e del Capo di Stato Maggiore della                    nche quest’anno, fin dal
                     Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e di numerose au-                  1981, il Cav. di Gran Croce
                     torità civili, religiose e militari. Dopo aver ringraziato le nu-            Bers. Maggiore Ambrogio
merose autorità intervenute, il Generale Graziano ha rivolto il proprio pensiero         Locatelli ha partecipato al Congresso
"a tutto il personale coinvolto in attività di approntamento e addestramento cru-        Invernale CIOR 2015, (CIOR è: Con-
ciali e rischiose, che sono svolte in silenzio ma che comportano sacrifici perso-        federazione Interalleata degli Ufficiali
nali e professionali importanti". "Il personale - ha aggiunto il generale Grazia-        della Riserva e CIOMR: Confedera-
no - è il vero centro di gravità della Forza Armata, cui bisogna continuare a de-        zione Interalleata degli Ufficiali Me-
dicare le migliori risorse per incrementare la sicurezza in operazione all'estero        dici della Riserva) presso il Quartiere
come in Patria". Il Generale Errico, dopo aver ricevuto la Bandiera dell'Eserci-         Generale della NATO a Bruxelles,
to, rivolgendosi ai militari impegnati in operazioni in Italia e all'estero ha di-       dietro autorizzazione di SME, tramite
chiarato "Voi siete il nostro orgoglio e l'orgoglio dell'Italia intera". Ed ha esorta-   UNUCI, per la trasferta e l’uso del-
to le donne e gli uomini dell'Esercito a continuare a servire con orgoglio e fie-        l’uniforme. Nella foto il Maggiore
rezza il nostro Paese". L’Associazione Nazionale Bersaglieri formula al Gene-            Locatelli, Delegato Italiano nel Comi-
rale Errico i migliori auguri di buon lavoro per il bene dell’Esercito.                  tato DEFSEC.

                                                                                                                                7
PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
LA PRIMA GUERRA MONDIALE

                       I primi due anni di guerra

P
                       1915-1915
di Vincenzo Rapposelli
        er tutto l’arco temporale del
        conflitto, fino alla vittoria fina-
        le, i bersaglieri furono presenti
in tutti i cimenti e i fatti d’arme lungo
tutto il fronte che andava inizialmente
dal massiccio dell’Ortles, passando
per la conca di Plezzo, fino alle foci
dell’Isonzo e del Timavo e poi dallo
Stelvio per il monte Grappa fino alle
foci del Piave.
Nel maggio 1915, all’inizio della
guerra, i bersaglieri erano ordinati su
12 reggimenti e 12 battaglioni ciclisti
autonomi con denominazione dal 1°
al 12°. Dal novembre 1915 vennero
costituiti altri reggimenti bersaglieri
che assunsero la numerazione dal 13°
                                                                                             Prima Guerra Mondiale gli alleati rendono onore al Bersagliere

al 21°, mentre per un breve periodo fu        teatri operativi esteri; furono impie-
                                              gati in Libia, a Rodi, in Albania, in                         LE BRIGATE
presente anche il 22° di marcia, di-
sciolto poi per rinforzare i reparti che      Macedonia, in Francia e in Palestina.         - La prima Brigata bersaglieri fu costituita
nel frattempo avevano subito forti            In Libia operò il 1° reggimento, me-            l’11 febbraio1916 con i reggimenti 6° e
perdite nelle azioni di guerra. Nel           no il battaglione ciclisti, ed altri 5 bat-     12°.
1917 furono costituite 115 compagnie          taglioni dei reggimenti 2°, 5°, 7° ed         - La seconda fu costituita inizialmente con
di mitraglieri, di cui 84 munite di mi-       8°. Il 1° Reggimento, poi, rientrò in           il 9° e 11°, l’11 febbraio 1916. Il 9° reg-
tragliatrici Fiat e 31 di Saint’Etienne,      Patria all’inizio del 1918 e prese parte        gimento fu sostituito dal 7° il 6 novembre
ed assegnate a tutti i battaglioni.           attiva alle battaglie del Piave e di Vit-
                                              torio Veneto. In Albania il 10° Reggi-
                                                                                              1916.
Sempre nel 1917 si organizzarono tre
reparti d’assalto di bersaglieri, il 23°,     mento iniziò il suo impegno dal di-
                                                                                            - La terza Brigata vide i nuovi reggimenti

26° e il 72° “Fiamme Cremisi” e nel           cembre 1914, mentre in Patria veniva
                                                                                              17° e 18° nel proprio ordinamento dal 18
1918 videro la luce per la prima volta        costituito il 10° Bis su tre battaglioni        marzo 1917.
5 compagnie motomitragliatrici.               che operò sul fronte principale con il        - Il 20 aprile 1917 venne costituita la quarta
I due terzi dei 21 reggimenti iniziali        suo battaglione ciclisti. A Rodi furono         Brigata con i reggimenti 14° e 20°.
furono raggruppati in brigate. Furono         stanziati due battaglioni del 4° Reggi-       - La quinta Brigata vide l’assetto iniziale il
formate anche delle unità più com-            mento.                                          18 giugno 1917 con il 4° e 21° reggi-
plesse, con la costituzione della “Di-        Inoltre, sei compagnie di bersaglieri           mento. Fu sciolta il 7 novembre dello
visione Speciale Bersaglieri” che rag-        mitraglieri combatterono in Macedo-             stesso anno per essere ricostituita il 1°
gruppò nel 1916 la 1ª e la 2ª Brigata.        nia nel 1917 ed altre quattro compa-            marzo 1918 con i reggimenti 5° e 19°.
Altre Divisioni furono formate nel            gnie furono impiegate sul fronte fran-
1917 e nel 1918 utilizzando, con un           cese. Una compagnia costituita con le
                                                                                            - I reggimenti 8° e 13° costituirono il 1°

dinamico divenire aderente alle ne-           truppe del deposito del 1° Reggimen-
                                                                                              giugno 1918 la sesta Brigata.

cessità del momento, le Brigate 1ª, 2ª,       to operò in Palestina, rinforzata nel
                                                                                            - Infine la 7° Brigata con i reggimenti 2° e
5ª, 6ª e 7ª.                                  1918 da altri reparti bersaglieri.              3° si formò, quasi alla fine della guerra,
I bersaglieri operarono anche in altri        In generale i reparti dislocati all’este-       l’8 agosto 1918.

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PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
ro videro la nascita di reparti gemelli                                                  dell’XI Corpo d’Armata.
che operarono sul fronte principale.                                                     Il 15° Reggimento bersaglieri di De
I bersaglieri subirono sul fronte italia-                                                Bono si impossessa con la forza e l’ir-
no lo staticismo della guerra di trin-                                                   ruenza delle sue armi e contro avversi-
cea, lontano mille miglia dal loro spi-                                                  tà di terreno, di clima, di nemico del
rito di soldati addestrati al movimento                                                  saliente di Trincea delle Frasche. Dal-
e alla manovra dinamica, ma furono i                                                     la Medaglia al Valore al Reggimento
battaglioni ciclisti a tener alto il dina-                                               sappiamo che “ Decimato in ripetuti
mismo e l’irruenza, anche fuori dalle                                                    assalti contro la trincea delle Frasche
regole proprie dello spirito del Corpo.                                                  (Carso) concorse ancora con bello
Essi furono sottratti ai rispettivi reggi-                                               slancio a conquistare altro trincera-
menti e messi a disposizione del Co-                                                     mento nemico, dimostrando esempla-
mando Supremo. Agirono isolata-                                                          re valore (28-29 ottobre e 2 novembre
mente o in gruppi formati general-                                                       1915)”. Il 15° perse in una settimana
mente da tre battaglioni ed assegnati                                                    settanta ufficiali e milletrecento Bersa-
di volta in volta alle Divisioni di fan-                                                 glieri dando un aura di leggenda cre-
teria e, più spesso, alle Divisioni di                                                   misi a quella trincea. Nelle eroiche
Cavalleria, rispettando il loro DNA di                                                   azioni della leggendaria “Trincea delle
dinamismo e la loro innata capacità di                                                   Frasche” cade il primo irredento, il
propulsione.                                                                             triestino Aurelio Nordio.
E così furono principalmente i 12            dell’XI, dopo una lotta furibonda alla      Ad Oslavia tre battaglioni bersaglieri,
Battaglioni Ciclisti a compiere pro-         baionetta e con bombe a mano, baio-         il VI, il IX e l’XI, subiscono perdite
dezze epiche al ponte di Sagrado, alle       netta, pugnali, pietre e quant’altro si     da martirio in tre battaglie fra le più
Cave di Selz, a Vermigliano, nella zo-       trovano tra le mani, ma soprattutto         sanguinose e cruente dell’intera epo-
na boscosa di Doberdò, a Monte Sei           con un sorprendente dinamismo e una         pea piumata. Nella conca di Plezzo si
Busi, a Bosco Cappuccio, sulle colli-        totale determinazione e abnegazione,        assiste all’epica lotta e al martirio di
ne del Podgora, sulle falde del Saboti-      riescono a conquistare il Monte fatale      quattro reggimenti piumati, il 6°, il
no, nel terribile settore di Oslavia. Ri-    con l’aiuto dell’8° ciclisti accorso di     9°, l’11° e il 12°. Il 12° deve conqui-
masero epiche le azioni condotte nel         rincalzo. Il prodigio è compiuto alle       stare lo Sleme ed è preceduto dal XXI
luglio 1915 dall’XI e dall’VIII btg.         17:30 del 20 luglio 1915. Dalla mon-        Battaglione. Cade Gino Buccella, irre-
cicl. per la conquista del Monte S.          tagna in lontananza si scorge per la        dento trentino e Medaglia d’Oro. Le
Michele e nel 1916 dai Battaglioni III,      prima volta Trieste! La lotta si riac-      perdite del reggimento ammontano a
IV e XI per l’occupazione ed il suc-         cende con un furioso contrattacco au-       settecento uomini. Il 9° e l’11° Reggi-
cessivo mantenimento delle colline           striaco che può contare di un rapporto      mento conquistano il Monte Ursic e
carsiche ad Est di Monfalcone.               favorevole di venti ad uno. I Bersa-        con l’aiuto del 6°, che nel frattempo
In una indimenticabile notte del luglio      glieri resistono ma cadono a mucchi,        ha superato con furore il torrente Sla-
1915, nel corso della seconda batta-         sono ottocento su mille i caduti.! L’in-    tenik, occupano il costone di Czesoca.
glia dell’Isonzo (18 luglio-3 agosto         citamento di Ceccherini è questo: “ Si      Nel dicembre 1915 si era chiuso il pe-
1915), l’XI Battaglione Ciclisti ebbe        muore tutti qui. Non si ritorna giù. In     riodo più duro della guerra, iniziata
l’ordine di prendere il Monte S. Mi-         piedi …anche i morti!”. Il 21 luglio,       sette mesi prima. Esso costò all’Italia
chele, e le sue quattro gobbe. Un bat-       all’assalto del Monte S. Michele col        60.000 morti e 180.000 feriti. La no-
taglione contro una intera zona mon-         5° Reggimento Bersaglieri che tenta         stra azione, svolta sempre in territorio
tagnosa. Va avanti il più temerario e        di contrastare il contrattacco austriaco,   austriaco, inflisse comunque all’eser-
forte, il suo comandante, Sante Cec-         il primo martire irredento, il Bersa-       cito avversario gravi perdite: 250.000
cherini che stringe nella destra un ran-     gliere volontario Francesco Rismondo        fra morti, feriti e prigionieri, obbligan-
dello e nella sinistra la sua pipa tali-     da Spalato viene catturato e giustizia-     dolo ad immobilizzare circa 800.000
smano di guerra, la “gorgogliosa”. La        to nei pressi di Gorizia il 15 agosto       uomini alle nostre frontiere. Le opera-
montagna è letteralmente incendiata          del 1915. Alla sua Memoria fu con-          zioni misero in rilievo la necessità di
da fuochi, fumo, roghi, urla dei più         cessa la Medaglia d’Oro al Valor Mi-        maggiori mezzi e di più appropriati
strani dialetti, in un scoppio continuo      litare. Le quattro gobbe del S. Miche-      procedimenti e ci fornirono infine la
di migliaia di proiettili di tutti i cali-   le verranno poi conquistate dal Bersa-      confortante prova della tempra dei no-
bri: un vero inferno. I bersaglieri          gliere Giorgio Cigliana. Comandante         stri combattenti.

                                                                                                                                 9
PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI - Numero 1/2 GENNAIO FEBBRAIO 2015
D
            ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

ABBiATEGrASSO (Mi)
Scambio degli auguri
         a oltre 30 anni la Sezione ANB
          “Ten. P. Montorfano” organizza
          nella prima domenica di dicem-
bre lo “Scambio degli Auguri” e domeni-
ca 7 dicembre, con la Fanfara “Nino Ga-
ravaglia” di Magenta ha rallegrato la cit-
tà, fermandosi anche davanti al presepe
allestito dalla Sezione ANB per poi con-
tinuare fino alla sede del distaccamento
dei Vigili del fuoco volontari di Abbiate-
grasso, con un significativo scambio di         con l’attuale Presidente Pavesi, offrendo agli ospiti un sorriso ed un pacco
gagliardetti che sottolinea lo spirito di       regalo al suono della Fanfara.
servizio e l’abnegazione con cui i Bersa-       Al termine, il pranzo con vari ospiti fra i quali i Presidenti: regionale Zan-
glieri ed i Pompieri si dedicano alla loro      zottera, provinciale Crivelli; quelli delle locali Sezioni ed il Provinciale di
missione. Alla fine della S. Messa, abbia-      Pistoia Filippo Lanzarini accompagnato da due consiglieri della Sezione
mo visitato la locale Casa di Riposo per        ANB “Caporal Maggiore Gino Lanzarini” di Montecatini Terme, Mario
un gesto di solidarietà, varato ai tempi in     Matarozzi e Costantino Barattieri a noi legati da una vecchia amicizia.
cui Presidente era Locatelli, e proseguito                                                   Bers. Garanzini Cav. Francesco

C
ApriliA (lT)
Festa di S. Lucia insieme al circolo “Fogolar Furlan”
        aratteristica principale della locale Sezione ANB è     cembre 2014 la Sezione, unendosi ad una altra realtà loca-
        quella di essere radicata profondamente nel territo-    le rappresentata dal “Circolo Fogolar Furlan”, ha organiz-
        rio e di svolgere costantemente una positiva e pro-     zato una bellissima festa, celebrando S. Lucia nei locali
positiva attività sociale, fortemente sostenuta da una ma-      dell’Istituto Tecnico Commerciale. La Fanfara ha animato
gnifica Fanfara, molto richiesta in Italia e all’estero: una    con un suo dinamico e largo repertorio di musiche bersa-
dinamica attività che si riverbera positivamente sugli oltre    gliereste e di famose canzoni la serata che è terminata con
105 iscritti di cui 35 componenti la Fanfara. “Cesare Tom-      un ricco e variegato rinfresco.
bolillo” il Presidente in carica, può andarne fiero! Il 9 di-                                          Vincenzo Rapposelli

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L
                                                                                      ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

ApriliA (lT)
Visita alla tomba del Presidente A. Cotterli
                                                                                           a locale Sezione ANB venne co-
                                                                                           stituita nel 1978 grazie all’impe-
                                                                                           gno di un gruppo di bersaglieri tra
                                                                                  i quali Adelchi Cotterli che ne divenne il
                                                                                  Presidente storico, ricoprendo tale incari-
                                                                                  co per ben 30 anni. Dopo la sua morte,
                                                                                  avvenuta nel 2012, gli iscritti proposero
                                                                                  con un referendum di intitolargli la Se-
                                                                                  zione ed il 9 dicembre 2014 i bersaglieri
                                                                                  della Sezione con in testa la propria Fan-
                                                                                  fara hanno reso omaggio al loro indimen-
                                                                                  ticabile Presidente, deponendo sulla sua
                                                                                  tomba una corona di fiori a testimonian-
                                                                                  za del ricordo incancellabile di un Bersa-

N
                                                                                  gliere che è ancora di esempio a tutti gli
                                                                                  iscritti della Sezione.
ArGEnTA (FE)
Pranzo sociale alla Club House del Golf Club
         ella splendida cornice della Club House del Golf
          Club di Argenta, domenica 24 novembre 2014 si
          è svolto il tradizionale pranzo sociale a conclusio-
ne della annata bersaglieresca e il Presidente Bers. Luca
Ricci Maccarini ha presentato il nuovo Consiglio di Sezio-
ne: confermato il Presidente, sono stati eletti i bersaglieri:
Vice, Bruno Malagolini e Consiglieri Bottoni, Camprini,
Simp. Cavallini, Lama, Ricci Petitoni e Scalambra. E’ sta-
to nominato Segretario il Bers. Fioresi. Sono intervenuti
diversi ospiti fra cui il Sindaco di Argenta, il Comandante
della locale Stazione CC Mar.llo Carli (già Bersagliere del
2° rgt), i bersaglieri delle Sezioni di Ferrara e Vigarano       di Ferrara e il Bers. Mario Righi di Castelfranco Emilia
Mainarda ed i rappresentati di alcuni Comitati che spesso        (Mo) e fra la commozione generale, quella del Sig. Clau-
coadiuvano i Bersaglieri argentani.                              dio La Rosa, fratello del Bers. Magg. Giuseppe La Rosa.
Due momenti particolarmente significativi: la presentazio-
ne di due reduci del Battaglione Zara. Il Bers. Ivo Mazza

I
                                                                                                 Bers Luca Ricci Maccarini

ArGOnnE (Mi)
Noi non dimentichiamo
    l 27 dicembre 2014 il Segretario Generale e Presidente della Federazione di
    Milano dell’ ANVG ha posato una spartana corona di pino, con nastro trico-
    lore recante la scritta "Associazione Nazionale Volontari di Guerra, Noi non
dimentichiamo. Italia!!!" unita ad un mazzo di foglie rosso cremisi, colore sim-
bolo dell’Associazione. Lo storico e bel monumento di Lachalade (dipartimento
della Mosa) fu eretto nel 1932 dall’Associazione (il cui simbolo con l’ala della
vittoria ed il gladio all’insù ed il nome che vi campeggia), ricorda tale battaglia
ed i nipoti di Garibaldi, Bruno e Costante, caduti con altri 300 valorosi.

                                                                                                                            11
S
            ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

ASTi (AT)
Due giorni di festeggiamenti
       abato 21 e domenica 22 dicem-       li delle diverse Associazioni, e ad al-
       bre la città è stata protagonista   lietare e vivacizzare la manifestazione
       di due splendide giornate di fe-    ha provveduto la prestigiosa Fanfara
steggiamenti con cui la Sezione Pro-       “Lavezzeri” diretta dall’impareggia-
vinciale ha concluso degnamente il         bile Bers. Giancarlo Maccario. Do-
successo riscosso in occasione del 62°     menica invece, dopo scambio degli
Raduno Nazionale, e sono stati inau-       auguri per le imminenti festività,
gurati i locali assegnati dal Comune,      scanditi dalla stessa Fanfara abbiamo
dopo una lunga opera di restauro so-       raggiunto il Museo del Risorgimento,
stenuta in prevalenza dai bersaglieri di   ormai seconda casa dei Bersaglieri di       Sindaco. In sfilata abbiamo raggiunto
Asti,                                      Asti ai quali è stata affidata la sua ge-   la Cattedrale ove è stata celebrata la S.
A corollario della cerimonia è stata al-   stione; compito impegnativo, svolto         Messa: nell’Omelia l’Officiante ha
lestita nelle cantine del duecentesco      con encomiabile serietà e professio-        sottolineato l’insolita ma gradita pre-
Palazzo Gazelli una mostra con cime-       nalità, tanto da meritare il plauso del     senza dei Cappelli Piumati, rivolgen-
                                                                                       do parole di ammirazione e rispetto
                                                                                       per la nostra specialità che ha contri-
                                                                                       buito all’unità della Nazione con eroi-
                                                                                       smo e con il sacrificio di molte vite.
                                                                                       Al termine sull’affollata piazza un ap-
                                                                                       plaudito concerto della Fanfara che si
                                                                                       è anche prodotta in una singolare esi-
                                                                                       bizione suonando alcuni brani dalla
                                                                                       ruota panoramica montata sulla piaz-
                                                                                       za. Oltre 150 commensali hanno poi
                                                                                       partecipato ad un pranzo sociale alle-
                                                                                       stito nelle suggestive “cantine” di Pa-
                                                                                       lazzo Gazelli, cui hanno partecipato: il
                                                                                       Sindaco Francesco Brignolo; il Consi-
                                                                                       gliere Regionale Sig.ra Angela Motta;
                                                                                       il Presidente del Consiglio Comunale
                                                                                       Sig.ra Maria Ferlisi ed il Vescovo di
                                                                                       Asti S.E. Francesco Ravinale, al ter-
                                                                                       mine il Presidente della Sezione Pro-
                                                                                       vinciale Bers. Mauro Capra ha pre-
                                                                                       miato alcuni bersaglieri distintisi nelle
                                                                                       onerose attività connesse all’organiz-
                                                                                       zazione e gestione del 62° Raduno

I
                                                                                       Nazionale.
ArQUATA SCriViA (Al)
Befana Cremisi
    l 2 nov. 2014 una rappresentanza di bersaglieri della lo-    Italiano d’Onore di Francoforte del Meno. I familiari po-
    cale Sezione “A. La Marmora” con in testa l’inossida-        tranno pregare sulla sua tomba nel cimitero di Lemmi, fra-
    bile Bers. Sergio DAGLIO, fondatore della Sezione,           zione del Comune di Grondona (AL) ove i suoi resti sono
ha partecipato alla toccante cerimonia della traslazione del-    stati tumulati.
le spoglie del Bers. Fernando RICCI, nato nel 1923 e l’8         La presenza di autorità civili e militari e del Gonfalone co-
settembre del 43 deportato a Dortmund in Germania ove            munale ha conferito la meritata solennità al rito, coronato
morì il 10 giugno del 44; fu sepolto nel Cimitero Militare       dalla lettura della “ Preghiera del Bersagliere”.

12
L’
                                                                                        ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

BiEllA (AT)
Befana Cremisi
          appuntamento della Sezione di Biella con la Befa-       grato la Fanfara, diretta dal Maestro Massimo Folli, ha offer-
          na è diventato un classico nel panorama delle ma-       to un breve ed applaudito concerto. Poi il corteo con in testa
          nifestazioni ricorrenti: lo scorso anno per l’anni-     il Sindaco di Biella, Marco Cavicchioli seguito dai Sindaci
versario dei 120 anni di fondazione della Sezione (la più         di Ternengo, Francesco Vettoretto; di Piatto, Enzo Giacomi-
vecchia del Piemonte dopo la “La Marmora” di Torino);             ni; la Senatrice Nicoletta Favero; il Parlamentare Roberto
quest’anno per i 90 anni di costituzione della Fanfara e per      Simonetti; l’erede della famiglia La Marmora, Dr. France-
l’assemblea indetta per il rinnovo del Consiglio Direttivo. Al    sco; il Gen. Cipriani; il Presidente Regionale, Bers. Col.
termine delle operazioni di voto abbiamo raggiunto: i Labari      Giuseppe Scandura; il Bers. Gen. Ennio Betti, già Presidente
delle Associazioni d’Arma della città; quelli delle Sezioni       Interregionale, il Presidente della Sezione ed i numerosi ber-
ANB di Cavaglià, Crevacuore, Vercelli, Valsesia; il Labaro        saglieri hanno raggiunto il Monumento al Bersagliere per la
Provinciale e persino quello della Sezione di Nerviano (MI)       deposizione della Corona.
che per amicizia e simpatia partecipa al nostro incontro.         Il Presidente Lusiani ha ricordato che i bersaglieri locali
Nella Chiesa di San Sebastiano, durante la celebrazione del-      provvedono alla cura e manutenzione del giardino che cir-
la Messa Solenne, il Francescano Padre Daniel Stanislav           conda il Monumento e desiderano che lo stessa venga illu-
Botvina ha esaltato la figura del Bersagliere, sinonimo di co-    minato anche di notte. Il corteo si è ricomposto per raggiun-
raggio, vigoria, intraprendenza, generosità, eroismo ed al ter-   gere il Monumento ai Caduti per la deposizione di un’altra
mine il Presidente della Sezione ha conferito al celebrante la    Corona ed i dovuti Onori e dopo altri brani suonati dalla
qualifica di Cappellano della Sezione, in sostituzione di Pa-     Fanfara il rompete le righe ha invitato gli ospiti al pranzo so-
dre Accursio deceduto e di Padre Manzini trasferito. Sul sa-      ciale consumato presso la sede dell’ANA.

D
BOnDEnO Di GOnZAGA (Mn)
20° Anniversario Fondazione ANB
          omenica 4 maggio si è svolta nella frazione di
          Bondeno (MN) la celebrazione del 20° Anniver-
          sario di fondazione della locale Sezione ANB (19
giugno 1994) e l’inaugurazione del nuovo Monumento ai
Caduti, crollato dopo il terremoto del 20 e 29 maggio 2012
e ricostruito dalla locale Sezione. Folto il gruppo di bersa-
glieri proveniente dalle varie provincie della Lombardia
con 24 Labari; presenti anche il Gonfalone dei Comuni di
Gonzaga (MN) e Soresina (CR) oltre ai medaglieri provin-
ciali dell’ANB di Mantova e Cremona ed ai rappresentanti
delle Associazioni di Alpini, Granatieri, Artiglieri, Carabi-
nieri. Tra le autorità: il Sindaco di Gonzaga, Dott. Claudio
Terzi; il Gen. Ennio Betti, Presidente Interregionale Alta
Italia dell’ANB; il Bers. Armando Bignotti, Vice presiden-
te Regionale ANB Lombardia; il Bers. Alberto Varotti,

                                                                                                                               13
ATTIVITÀ ASSOCIATIVA
Pres. prov. Bersaglieri Mantova ed il Gen. Gerardo Renzi,       re quella importante giornata. Il Bers. Giorgio Grossi, fon-
dell’Associazione Carabinieri di Mantova.                       datore della Sezione Bersaglieri di Gonzaga, in qualità di
È stato suggellato il gemellaggio tra le Sezioni ANB di         factotum, si è prodigato a più riprese nella riuscita della
Gonzaga e Soresina, accomunate da amor patrio e spirito         manifestazione. Molto attiva anche la partecipazione degli
bersaglieresco nella ricostruzione del Monumento. Il Bers.      abitanti di Bondeno che visivamente commossi hanno
Mauro Lomellini, Presidente della locale Sezione, ha rin-       avuto parole di elogio per i bersaglieri che con determina-
graziato tutti coloro che hanno contribuito alla ricostruzio-   zione e senso civico hanno voluto ricostruirne il Monu-
ne del monumento ai caduti e che hanno voluto condivide-        mento ai Caduti.

BOTTAnUCO (BG)
Celebrato il 40° anniversario del Monumento

L
       a locale Sezione ANB “Pagnonceli Ulisse e Rava-          munale accompagnato da Sindaco e Giunta Comunale: le
        sio Gerolamo” ha organizzato nelle giornate di sa-      varie Associazioni Cittadine; i Medaglieri Provinciali di
        bato 11 e domenica 12 ottobre 2014 un Raduno            Bergamo, Lecco, Como, e molti Labari Sezionali; il Presi-
Provinciale in occasione del 40° anniversario del Monu-         dente Nazionale Onorario Generale Benito Pochesci; il Vi-
mento al Bersagliere.                                           ce Presidente Regionale Armando Bignotti, il Presidente
Nel pomeriggio di sabato, sulle note dalla Fanfara “ Co-        Provinciale Gabriele Cortesi e alcuni Consiglieri.
lombo” di Lecco, un corteo aperto dal Gonfalone Comuna-         Resi gli Onori al Gonfalone e ai Medaglieri, la manifesta-
le accompagnato dal Sindaco Sergio Mariani, dalle varie         zione ha avuto inizio con l’Alzabandiera e gli Onori ai Ca-
Associazioni cittadine e dai Medaglieri Provinciali ANB di      duti, poi il Corteo ha sfilato per le vie cittadine, rendendo
Bergamo e di Lecco, ha sfilato per le vie di Cerro giungen-     gli Onori ai vari Monumenti, giungendo così a quello al
do alla Parrocchiale, dove è stata celebrata da Don Ferdi-      Bersagliere ove, dopo i discorsi di rito, sono state distribui-
nando Sangalli la Santa Messa in suffragio di tutti i Caduti.   te alcune medaglie ricordo: alla Madrina del Monumento,
Al termine della funzione il Corteo ha sfilato per le vie di    Signora Gabriella Lucchini; alle Autorità intervenute ed al
Bottanuco, giungendo al locale teatro, dove in serata la        Gruppo folkloristico “I Sifoi” di Bottanuco; alla Fanfara
Fanfara di Lecco si é esibita in un applaudito concerto.        “Scattini” di Bergamo ed alla “Garibaldina” di Treviolo.
La domenica mattina nella sede della Sezione, punto di ri-
trovo dei Radunisti, erano presenti oltre al Gonfalone Co-                Il Presidente della Sezione, Bers. Stefano Ravasio

14
I
                                                                                         ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

CAlABriTTO (AV)
È nata un nuova Sezione!!!
    l 6 dicembre 2014 la Sezione Ber-                                                    nali ben specifici, coordinata con
     saglieri è diventata realtà ed è stata                                              l’Amministrazione Comunale e le altre
     intestata al S.Ten. Bers. Oscar Pe-                                                 Associazioni d’Arma presenti nel terri-
dani, M.A.V.M. Il primo Consiglio Di-                                                    torio. Una Sezione aperta a tutti coloro
rettivo della Sezione ha eletto alle se-                                                 che condividono i valori patriottici e le
guenti cariche i bersaglieri: Presidente:                                                iscrizioni, tuttora in itinere, sono aperte
1° Mar. Lgt Gerardo Corbo; Vice An-                                                      anche a simpatizzanti del nostro Corpo.
tonio Carluccio; Consiglieri: Angelo          glia d’Argento al V.M perché mirabile      Il Presidente della Sezione 1° Maresc.
Michele Gonnella, Giovanni Campio-            esempio di ardire e slancio infuse nel     Lgt. Gerardo Corbo ringrazia il Presi-
ne, Donato Di Popolo. Sindaci: Gian-          suo plotone vigore e sprezzo del peri-     dente dell’ANB Bers. Gen. D. Marcel-
luca Mattia, Alfredo Dell’Arciprete.          colo e lo condusse all’assalto di una      lo Cataldi, che tempestivamente ha au-
Segretario Giuseppe Spatola.                  difficile posizione sotto violentissimo    torizzato la costituzione della Sezione,
S.Ten dei Bersaglieri Oscar Pedani, na-       fuoco, cadendo colpito a morte, appena     l’Amministrazione comunale di Cala-
to a Calabritto il 7 febbraio 1893 da         giunto sulla tanto contrastata vetta. La   britto per l’incoraggiamento alla sua
genitori veneti immigrati per motivi di       Sezione Bersaglieri di Calabritto a lui    costituzione ed auspica una fattiva e
lavoro, deceduto combattendo sul              intestata è un’Associazione d’Arma         proficua collaborazione nelle iniziative
Monte San Michele nell’area del Car-          apolitica composta da 35 soci senza fi-    che verranno proposte. La sua sede è in

N
so il 20 luglio 1915, decorato di Meda-       nalità di lucro e con compiti istituzio-   via Salita Fratelli Bandiera n°1.

CAlCinATE (BG)
Donato un defibrillatore alla Polisportiva locale
          ell’occasione della “Messa natalizia dello Sportivo” la Sezione
          ANB F. Gabbiadini ha donato alla locale Polisportiva un defi-
          brillatore, strumento importante per la sicurezza dei ragazzi
durante le attività sportive. Ancora una volta i Bersaglieri di Calcinate
si sono dimostrati sensibili alle esigenze della Polisportiva, con la quale
collaborano da anni sostenendosi reciprocamente durante le feste e le
varie manifestazioni. Nella foto: il presidente Bers. Lorenzo Pedrini,
con il Sindaco Gianfranco Gafforelli, consegna al presidente della poli-
sportiva Angelo Piccoli il defibrillatore durante la Santa Messa; con lui
il vice presidente Gabbiadini ed il segretario Rossoni.

A
                                                     Bers. Valentino Rocchi

CAliTri (AV)
Nuova sezione
         lla presenza di Autorità Religiose, Civili e Milita-
         ri, provenienti da tutte le parti della Campania, è
         stata inaugurata il 10 gennaio 2014 la Sezione
dell’ANB intitolata al Bersagliere Canio Di Roma, nato a
Calitri (AV) il 18/05/1881 e deceduto in combattimento
sul Carso il 3/12/1916. La Sezione conta trenta. iscritti ed
ha come Presidente il Bersagliere Sergente Michele Gal-
gano (nella foto con targa e gagliardetto). La Sezione di
Calitri vanta di essere una delle due dell’intera provincia di
Avellino.

                                                                                                                                 15
I
             ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

CArGnACCO (UD)
Concreto il rapporto fra Forze Armate ed il Friuli Venezia Giulia
    n una delle "campagne militari più sciagurate mai in-
    traprese nella storia del nostro Paese, in cui mille e
    mille furono gettati in un assalto senza senso e senza
ritorno". Così l’8 marzo scorso, presso il tempio di Car-
gnacco, La Presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora
Serracchiani, in occasione del XXXI Pellegrinaggio Cre-
misi, ha ricordato i bersaglieri italiani in terra di Russia, tra
il 1942 ed il 1943. “Seppero confermare, in un confronto
impari, virtù belliche e umane tali da rimanere per sempre
impresse tra le pagine di storia che ancora si sfogliano con
emozione e rispetto”, ha proseguito l’On. Serracchiani.
L’odierna e tradizionale Giornata dedicata "ai Bersaglieri
caduti e dispersi in Russia" (il 3° ed il 6°Reggimento, in-         vo e in Afghanistan, "ad accompagnare sempre la storia
quadrati nella divisione Celere, furono praticamente an-            del nostro Paese".
nientati nel dicembre 1942 dall’offensiva dell’Armata               "Le loro vite furono sacrificate ma la loro morte non sarà
Rossa sul Don), annualmente promossa dalle Associazioni             stata vana se noi sapremo raccoglierne e tramandarne l’in-
bersaglieri regionale e provinciale guidate da Giuseppe             segnamento", ha infine dichiarato Serracchiani, confer-
Iacca e Adriano Bidin, ha permesso di ribadire – negli in-          mando l’invito rivolto al Presidente Nazionale dell’Asso-
terventi dei Presidenti Serracchiani e Iacca, del Prefetto          ciazione Bersaglieri Generale Marcello Cataldi per un
Provvidenza Delfina Raimondo, del Comandante Militare               prossimo Raduno dei fanti cremisi in regione. Il Friuli Ve-
Regionale Alessandro Guarisco e del Sindaco di Pozzuolo             nezia Giulia sarà nei prossimi anni uno scenario importan-
del Friuli Nicola Turello - quei valori, quel ricordo di gio-       te per le manifestazioni promosse dall’Associazione, ha
vani morti per la Patria e la necessità di "custodire e tra-        quindi chiarito il Presidente Regionale Iacca, con il raduno
smettere la memoria" alle generazioni più giovani, affin-           delle sezioni Bersaglieri di tutto il Centro-Nord in regione
ché quel sacrificio non venga mai dimenticato e quei fatti          e soprattutto con un evento nazionale a novembre 2018 in
continuino ad essere un alto momento di riflessione. Co-            occasione del ritorno di Trieste all’Italia. Alla manifesta-
gliendo quindi l’occasione del Centenario della Grande              zione di oggi a Cargnacco sono intervenuti, tra gli altri, il
Guerra, "quel primo bagno di sangue europeo", la presi-             vicepresidente del Consiglio regionale Paride Cargnelutti,
dente della Regione ha ancora ricordato il sacrificio dei           l’assessore provinciale Carlo Teghil, l’assessore comunale
fanti piumati in tanti scenari di guerra, da Porta Pia a mon-       di Udine Federico Pirone, il primo cittadino di Castions di
te Sei Busi, dal Dnieper alle missioni in Libano, in Kosso-         Strada Roberto Gorza.

A
CArZAnO (Tn)
Le rose della pace
         Carzano le rose della pace crescono in un humus            anno più numerosi, avranno occasione di fraternizzare, di
          particolare e di profondo significato: una terra          raccontare o ascoltare episodi dell’epoca di cui sono a co-
          transnazionale, formata da zolle che i discendenti,       noscenza, di avviare rapporti più stretti di amicizia e, per-
italiani e austriaci, i protagonisti del tragico “Sogno” del        ché no, di fratellanza, nello spirito più autentico nel quale
18 settembre 1917 hanno portato il 21 settembre 2014 dai            si svolge l’annuale ritrovo/pellegrinaggio cremisi a Carza-
loro luoghi di origine; é successo in occasione dell’annuale        no. Il significativo incontro annuale è rappresentato dalla
commemorazione che si tiene in questo ridente paese della           partecipazione dell’intera Comunità di Carzano, che ha
Valsugana in onore dei Caduti del “Sogno” su entrambi i             coinvolto: il giovane e dinamico Sindaco Cesare Castelpie-
fronti e che vive anche due giorni di studi, conferenze,            tra, primo Sindaco di colore in Italia, figlio di un carzanero
escursioni sui luoghi della battaglia.                              doc e di mamma eritrea; un Gruppo ANA; i Vigili del Fuo-
Anche quest’anno, in occasione della prossima celebrazio-           co volontari; il Coro parrocchiale; il Gruppo Donne; il
ne, nella “tre giorni” dal 18 al 20 settembre prossimi: si in-      Gruppo Pensionati e Anziani, con la supervisione della di-
contreranno i parenti dei protagonisti del “Sogno”, ogni            namicissima Presidente del Comitato Piera Degan, e la

16
ATTIVITÀ ASSOCIATIVA
presenza di molti amici, simpatizzanti e, perché no, curio-          la sfilata di tutte le Specialità delle Forze Armate e della
si, poi ferventi sostenitori dell’evento. Una menzione parti-        rappresentanze austriache. Un appuntamento, quello del
colare va ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi di Carzano,          2015, che vedrà i “veterani” di Carzano ed i simpatizzanti
coinvolti a loro volta nella cerimonia, che hanno portato un         dare corpo e vita il 18, 19 e domenica 20 settembre, ad una
lume sulla tomba dei loro nonni e bisnonni. Caloroso e               cerimonia particolarmente intensa e partecipata, con tanto
sempre appropriato l’accompagnamento musicale delle va-              di sfilate finali, al passo per le rappresentanze di tutte le
rie fasi della cerimonia ad opera della colorita Banda Fol-          Associazioni d’Arma italiane e austriache e, naturalmente
kloristica di Telve e della Fanfara Bersaglieri di San Gior-         di corsa, dai Bersaglieri.

A
gio di Nogaro, che hanno poi accompagnato fino alla fine                                     Alter, da un articolo di Giorgio Verbi.

CAVAGlià (Bi)
Assemblea di inizio anno
         nche la Sezione di Cavaglià,
          come quella di Biella, ha aper-
          to tradizionalmente il nuovo
anno con un’assemblea ed ha colto l’oc-
casione per festeggiare le festività nata-
lizie, fare il consuntivo dell’attività
svolta, programmare quella futura e
consegnare il nuovo bollino ai Soci. In
seguito, in formazione e preceduti dalla
Fanfara di Biella diretta dal Maestro          se musiche. Al termine: nuova sfilata fino al Comune per rendere gli Onori ai Cadu-
Massimo Folli, Labari, Autorità ( il Sin-      ti, davanti al bassorilievo del busto del Fondatore inaugurato nel 1987, in occasione
daco Giancarlo Borsoi, il Presidente           del gemellaggio con il VI Btg. “Palestro” e poi tutti in Chiesa per la S. Messa offi-
Regionale, il Gen. E. Betti, il Presidente     ciata da Don Adriano Bregolin che ha accolto con entusiasmo la Fanfara a passo di
della Sezione, G. Nicolello) lungo le an-      corsa ha raggiunto l’Altare. Un cielo terso ed un sole primaverile è stata la piacevo-
cora assonnate vie cittadine hanno rag-        le sorpresa che ci ha accolto all’uscita, rendendo più gradito ed apprezzato il concer-
giunto la casa di riposo “Vercellone”          to della Fanfara, seguito da un lauto e meritato pranzo sociale che ha concluso l’in-
per allietare gli ospiti con le nostre brio-   contro.                                                                         Gisca

CHiAMpO (Vi)
Prima festa delle Associazioni

G
          uidata dal Presidente provinciale Bers. Francesco          pallone bianco con all’estremità una coccarda tricolore. Il
          Padovan e dal Presidente della vivace locale Se-           Comune, entusiasta della partecipazione dei fanti piumati
          zione ANB, Bers. Domenica Besoli, l’ 11 luglio             ha desiderato che gli stessi entrassero di corsa in piazza
2014 è stata inaugurata la prima festa delle Associazioni            sulle note di un CD. In seguito è stata letta la storia della
cui ha partecipato anche l’immancabile gruppo di bersa-              Sezione mentre sul maxi schermo è comparso un filmato
glierini. Su un gazebo allestito con palloncini e nastri trico-      del gruppo dei bersaglierini in sfilata. Il Sindaco Matteo
lore sono stati appesi dei cartelloni con alcune delle foto si-      Macilotti, vivamente compiaciuto, nell’indirizzo di saluto
gnificative delle uscite della Sezione ANB ed un enorme              ha dato appuntamento per il prossimo anno.

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ATTIVITÀ ASSOCIATIVA
Domenica 31 agosto abbiamo ritrovato di buon ora i bersa-       Nell’ “Area sacra ai Bersaglieri” la Sezione ha partecipato
glierini di fronte al Monumento al Bersagliere insieme ad       alla celebrazione di Don Max e dopo gli interventi finali
un folto gruppo di soci e simpatizzanti in partenza per un      delle Autorità, la sfilata conclusa dall’applaudita corsa dei

                                I
pellegrinaggio fino a quota 1382 di Cima Gallio.                bersaglierini.

COllEFErrO (rM)
Torneo di calcio a 5
                                   n occasione dei festeggiamenti della Patrona della città, “Santa Barbara” il 4 dicembre
                                   2014 si è concluso, dopo un mese e mezzo di partite, il torneo di calcio a 5 cui ha par-
                                   tecipato con impegno e solidarietà anche una squadra di giovani elementi della Fanfa-
                               ra Bersaglieri della locale Sezione ANB. La squadra, organizzata e capitanata dal compo-
                               nente della locale Fanfara Simone Liberati, è stata fortemente voluta dal Presidente di Se-
                               zione Mauro Conti che ha riscontrato la promozione della presidentessa della pro-loco. Il
                               ricavato delle offerte ricevute nelle varie gare svolte è stato devoluto in beneficenza alla
                               Croce Rossa per l’acquisto di derrate alimentari per aiuti umanitari a bisognosi. Nella
                               stessa giornata, nella piazza principale della cittadina si è esibita la Fanfara bersaglieri in
                               congedo di Colleferro diretta dal presidente Mauro Conti, accompagnata da alcuni soci

È
della Sezione coordinati dal Colonnello Anacleto Romani.

COrTE DE’ FrATi ( Cr )
40° Anniversario della Costituzione Sezione Bersaglieri
        stato celebrato il 21 e 22 giugno con l’inaugurazio-
         ne della nuova Sede alla presenza del Presidente
         Prov. Morelli Giuseppe, del Sindaco di Corte de’
Frati Azzali Rosolino, delle Associazioni Combattentisti-
che e d’Arma locali. A seguire la Santa Messa è stata uffi-
ciata dal Parroco di Corte de’ Frati Don Antonio. La sera è
stata allietata da un Concerto aperto dalla Fanfara Provin-
ciale di Cremona “M.A.V.M. Pietro Triboldi” capitanata
dal Maestro Marco Nolli, seguita dalle esibizioni dei due       le, i Gonfaloni dei comuni limitrofi, le Autorità, le Asso-
gruppi musicali di Corte de’ Frati, prima la Banda “A. Pa-      ciazioni Combattentistiche e d’Arma, seguiti dalla Fanfara
ganini” poi dalla Corale “Santa Cecilia” dirette dai Maestri    di Orzinuovi, diretta dal Maestro Alessandro Conti, dai
Marco Adamoli e Pierino Barbieri.                               Medaglieri Provinciali, dai Labari Sezionali e dai Fanti
La domenica mattina al Raduno Provinciale Bersaglieri di        Piumati. Il terzo scaglione, aperto dalla Fanfara di Cremo-
Cremona hanno partecipato diverse autorità ANB: il Presi-       na, era seguito dal Labaro della Sezione di Corte de’Frati e
dente Interregionale Betti con il suo Vice Bignotti ed i        dai 25 Bersaglieri della nostra Sezione. A chiudere lo sfila-
consiglieri Demicheli e Mazzola e vari Presidenti Provin-       mento la Pattuglia Ciclistica della Sezione di Cremona con
ciali e Sezionali. Presente anche, in rappresentanza del “X     le loro stupende originali “carriole“.
Rgt. Genio Guastatori” di Cremona, il Cap. Donati Pierlui-      Il corteo, alla partenza, ha reso gli onori alle Lapidi poste a
gi; il Sindaco di Corte de’ Frati e quelli di Robecco           ricordo dei 61 concittadini caduti nelle due Guerre Mon-
d’Oglio, Scandolara Ripa d’Oglio, Olmeneta, Pozzaglio           diali e la sfilata è terminata in piazza Roma con il consueto
ed Uniti e Dosimo; il Comandante della Stazione CC di           passaggio di corsa davanti alle Autorità. Successivamente
Robecco d’Oglio e Don Antonio Parroco di Corte de’ Fra-         sono stati resi gli onori ai Caduti con posa di una corona
ti. Fra le Autorità anche il nostro Presidente Provinciale      sullo splendido monumento al centro della piazza. L’af-
Morelli Giuseppe, che più di 40anni fa insieme al Bersa-        fluenza è stata molto ampia, oltre 50 fra Medaglieri Pro-
gliere, Parmini Lamberto, diedero vita alla questa nostra       vinciali, Labari e Bandiere Associative, con molti spettato-
Sezione inaugurata ufficialmente l’11 settembre 1974 e te-      ri entusiasti che, al termine della cerimonia, hanno potuto
nuta a battesimo dalla signora Annamaria, vedova del            godere del concerto di chiusura delle Fanfare.
grande comandante del Terzo, Col. Aminto Caretto.
Ad aprire lo schieramento due Tamburi della Banda loca-                   Il Presidente di Sezione Bers. Alessandro Marazzi

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