AUTOMOBILE il convegno in un eBook un futuro d'ACCIAIO? - siderweb - Amazon AWS
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siderweb LA COMMUNITY DELL’ACCIAIO AUTOMOBILE un futuro d’ACCIAIO? il convegno in un eBook siderweb.com AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 1
Indice L’editoriale di Emanuele Morandi (Presidente siderweb).........................................................................................................................pag.4 L’editoriale di Giuseppe Barile (Presidente del Gruppo Componenti ANFIA e Vice Presidente di ANFIA).......................................pag.5 Il Settore Automotive oltre la crisi, tra pressioni regolatorie e trend di mercato Giorgio Elefante (Associate Partner PwC Italia | Automotive Leader) ................................................................................pag.6 Materiali e soluzioni innovative per componenti automobilistici Fabio D’Aiuto (CRF - Global Materials Labs - Metals Department Manager) ........................................................................pag.8 Sviluppi degli acciai per le automobili Carlo Mapelli (Docente Politecnico di Milano) ......................................................................................................................pag.14 Analisi strategica dell’offerta di acciaio italiano Gianfranco Tosini (Responsabile Ufficio studi siderweb) ......................................................................................................pag.19 «AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO?» è una pubblicazione Siderweb spa. Direttore Responsabile: Stefano Ferrari. Service Provider: Amazon Web Service, Inc. Realizzazione editoriale e progetto grafico: Siderweb spa | Via Don Milani, 5 | 25020 Flero (BS). Siderweb spa è iscritta al Roc con il num. 26116. Numero chiuso in redazione (Brescia) il 28 aprile 2016. Allegato al prodotto editoriale telematico e cartaceo a carattere tecnico-professionale www.siderweb.com iscritto al n. 11/2014 in data 10.03.2004 nel Registro previsto dalla Legge n. 47/1948 tenuto dalla Cancelleria del Tribunale di Brescia. Il presente prodotto non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare. Copyright Siderweb spa - tutti i diritti riservati. Contributi a cura della redazione e dell’Ufficio Studi Siderweb Tel. 030 2540006 - Fax. 030 2540041 e-mail. redazione@siderweb.com AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 2
L’editoriale di Emanuele Morandi Presidente siderweb Il settore dell’auto sgomma verso la crescita. E l’acciaio? L ’auto, e l’indotto ad essa connesso, da qualche tempo rappresenta un salvagente per l’economia italiana ed europea. Il comparto, grazie a tassi di crescita positivi ed a continue evoluzioni tecnologiche, è un punto di riferimento in termini di innovazione ed eccellenza, con una catena dei fornitori incardinata su concetti di qualità assoluta. L’acciaio, in questo settore, gioca un ruolo fondamentale. Ed anche l’automotive ha un ruolo importantissimo per la siderurgia. Proprio per queste forti interazioni, ANFIA e siderweb hanno deciso di unire i propri sforzi ed interrogarsi sul presente ed il futuro dell’auto e dei materiali utilizzati per la costruzione dei veicoli su quattro ruote. Il senso del convegno “Automobile: un futuro d’acciaio?” è proprio questo: individuare i trend che verranno e capire in che modo l’acciaio potrà essere ancora protagonista. Il tutto rimanendo sempre fedeli alla filosofia ben spiegata da Luigi Einaudi nelle sue “Prediche inutili”, ovvero «conoscere per deliberare». Perché solo la conoscenza può innescare il pro- cesso di rinnovamento e crescita che saranno sempre più necessari nel futuro dell’economia. E della siderurgia. E proprio per questo motivo, per continuare a conoscere ed interrogarsi sul futuro, siderweb nel mese di giugno lancerà gli Stati Generali dell’Acciaio, un appuntamento per proseguire le riflessioni iniziate con Industria e Acciaio 2030 e per affrontare con piglio nuo- vo le sfide dell’avvenire: globalizzazione, digitalizzazione, sostenibilità. Emanuele Morandi AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 4
L’editoriale di Giuseppe Barile Presidente del Gruppo Componenti ANFIA e Vice Presidente di ANFIA Nell’auto cruciale la “partita” dei materiali I l mondo dell’auto è sottoposto a molteplici pressioni e a forti spinte verso il cambiamento. Spinte che, spesso, sono guidate anche da esigenze di natura legislativa. Nel 2021, si dovranno portare le emissioni di anidride carbonica da 130 g/km, che era il target al 2015, a 95 g/km, con un calo del 27% nell’arco di sei anni. Questo risultato non potrà essere raggiunto soltanto dalle case automobilistiche, ma ci vorrà una collaborazione di filiera. A partire dai primi fornitori, quelli delle materie prime. Il ruolo dei materiali, infatti, sarà sempre più importante e le relazioni tra il nostro settore, il mondo dei tecnici e il comparto acciaio avranno un impatto decisivo. Per il mondo dell’auto, una delle tendenze tecnologiche per i prossimi anni andrà nella direzio- ne di un alleggerimento dei materiali impiegati per ottenere una minori consumi ed emissioni. Ci sarà bisogno di collaborazione e ricerca e crediamo che momenti come questo convegno possano rappresentare un “calcio d’inizio” di un lavoro comune molto fruttuoso. Per questo motivo abbiamo organizzato con entusiasmo, insieme a siderweb, il convegno “Automobile: un futuro d’acciaio?”, un momento di incontro e scambio tra parti della filiera a volte molto distanti. Giuseppe Barile AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 5
GIORGIO ELEFANTE ASSOCIATE PARTNER PWC ITALIA | AUTOMOTIVE LEADER IL SETTORE AUTOMOTIVE OLTRE LA CRISI, TRA PRESSIONI REGOLATORIE E TREND DI MERCATO “P apà, sai perché il tempo corre?” “No”. “Per non farsi prendere da chi si annoia mobilità. Molta meno passione associata al possesso del vei- colo. Sul fronte socio-econo- interna convincenti e conve- nienti anche sul piano infra- strutturale completano il pano- e lo vuole ammazzare”. La fru- mico, i mercati emergenti han- rama su cui il settore si affaccia sta freddura di un figlio di terza no trainato la crescita globale nel periodo post-crisi, ricercan- elementare mi offre lo spun- della produzione automotive e do il proprio “new normal”. to per alcune considerazioni l’hanno progressivamente de- Mentre le immatricolazioni sul settore automotive. Già, centrata rispetto ai mercati tra- europee di autovetture sono Tempus Fugit (come indica sul dizionali, incentrandola su siste- attualmente proiettate verso quadrante il pendolo del non- mi culturali e valoriali diversi, nei un +5% sui volumi del 2015 (a no). Mai come ora si sono re- quali il veicolo aveva e ha un 14,9 milioni di targhe, ovvero gistrati, nel settore automotive “peso” e una rilevanza sociale al di sopra dei livelli del 2008, e nel contesto di riferimento, differenti. Sul fronte dell’urba- anno impattato per più di un cambiamenti epocali in tempi nizzazione abbiamo assistito trimestre dalla crisi), e quelle così serrati. Sul fronte socio-de- agli ingorghi monstre verificatisi dei veicoli commerciali legge- mografico le nuove generazio- di recente in Cina, e la corsa ai ri lasciano sperare un +8% sui ni hanno sviluppato un rappor- ripari regolamentari divenuta volumi dell’anno scorso (a 1,9 to diverso con le autovetture, impellente a causa della quali- milioni di unità, ovvero vicino al una volta icona della libertà tà dell’aria in megalopoli come valore del 2008), l’Italia – che di movimento individuale, e Pechino o Shanghai. Le pertur- ha più da recuperare rispetto mentre ripongono altrove la bazioni sul prezzo del petrolio, ad altri grandi mercati europei fonte di gratificazione derivan- la sua scarsità prospettica e le – promette incrementi a due te dal possesso di “cose” sono persistenti difficoltà tecniche a cifre per entrambe le catego- più aperti alle implicazioni della trovare soluzioni alternative ad rie (vetture a +13%, ovvero 1,77 sharing economy sui servizi alla un power unit a combustione milioni di unità, e LCV a +11%, AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 6
ovvero 145 mila targhe). La ri- da protagonisti nel settore, ot- specifici per prodotti differenti levanza del settore automotive temperando alle diverse richie- (al di là della perdurante man- per il PIL nazionale è concla- ste regolatorie in ciascuno dei canza di armonizzazione dei mata, e la produzione di vei- mercati in cui si intende vende- regolamenti tecnici, le varianti coli leggeri in Italia prevede di re prodotti. Mentre si discutono di alimentazione e di body sty- crescere nel periodo 2016-2022 le pulsioni al consolidamento le guidano il moltiplicarsi degli ad un tasso medio annuo com- nel settore, esplorando di volta investimenti), sebbene i limiti posto dell’1,1% (come l’Unio- in volta matrimoni generalistici sfidanti alle emissioni inquinanti ne Europea nel complesso, a e alleanze focalizzate, occor- facciano convergere gli sforzi differenza del Nord America re rispondere al cambiamento sul contenimento dei pesi. Sfor- che viaggerà all’1,9% e dell’Est delle preferenze dei consuma- zi di Ricerca e Sviluppo e di Svi- Europa che crescerà all’8,1% tori su scala regionale. La Cina luppo Prodotto che si concen- nello stesso periodo) avrà un prima rallenta e poi riprende a trano sulla scelta dei materiali, impatto positivo sulla situazione crescere, sebbene a tassi più rispetto alla quale il ricorso agli economica domestica. che dimezzati rispetto a quelli acciai alto-resistenziali e alle Un orizzonte temporale lungo, precedenti, mentre l’America leghe alternative deve trovare quale quello tratteggiato sopra Latina dovrebbe progressiva- un equilibrio che contemperi le secondo le previsioni di PwC Au- mente riaversi dallo shock. Il esigenze di resistenza e quelle tomotive Institute e Autofacts, persistere dell’attuale livello di leggerezza. si scontra con la flessibilità stra- di prezzi del petrolio e conse- La produzione automotive cre- tegica necessaria ai costruttori guentemente del carburante sce e continuerà a crescere, e alle loro supply chain per mo- ha riportato il Nord America assorbendo materiali più leg- dificare la traiettoria in modo sui suoi passi, assecondando il geri e dalle caratteristiche tec- tattico, mentre si eseguono le principio secondo il quale “big- niche più sofisticate. Tempus strategie di fondo incentrate ger is better”: light truck e SUV Fugit, epitaffio per i “vecchi”. sui grandi trend tecnologici e tornano a primeggiare, facen- di mercato. E con l’esigenza, do sfumare il cambiamento (“Vecchio chiamerò chi pure questa conclamata, di verso veicoli di dimensioni più risponde a problemi nuovi con ottenere economie di scala paragonabili a quelle europee. pensieri e soluzioni vecchie” per potersi permettere gli in- Il che ha implicazioni non irrile- C. Popper). vestimenti necessari a giocare vanti: occorrono investimenti Giorgio Elefante Giorgio Elefante è Automotive Leader di PwC Italy. Segue direttamente il PwC Automotive Institute e le analisi e previsioni elaborate dal team italiano di PwC Autofacts. In PwC dal 2002, ha maturato nel corso di oltre vent’anni considerevoli esperienze professionali, servendo operatori a vario titolo coinvolti nella catena del valore del settore automotive: dai costruttori ai fornitori di componenti e ricambi, dai dealer agli importatori, dalle autorità regolatorie alle istituzioni finanziarie più esposte alle dinamiche di settore, fino alle diverse associazioni settoriali di categoria (di costruttori, compo- nentisti e distributori, in Italia e in Europa). Il suo impegno professionale ha riguardato primariamente la sfera della governance, delle scelte strategiche e della pianificazione del business, degli assetti organizzativi, della gestione del cambiamento e delle operazioni di finanza straordinaria. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 7
FABIO D’AIUTO CRF – GLOBAL MATERIALS LABS - METALS DEPARTMENT MANAGER MATERIALI E SOLUZIONI INNOVATIVE PER COMPONENTI AUTOMOBILISTICI Abstracts dei fornitori. Mostreremo le princi- crolegato, e stampato a caldo pali attivià di calcolo e di testing presso l’impiato di Cassino. Le ricerche sull’alleggerimento condotte nel dipartimento di ri- > Tubo saldato, in TWIP1000 a dei veicoli diventano ogni giorno cerca e sviluppo di FCA, orienta- spessore variabile. Apllicazione più impegnative; nuovi materiali te verso due diverse applicazioni Terza linea di carico. e nuove tecnologie, in tale con- e processi: Le sopracitate soluzioni innovati- testo, giocano un ruolo di fonda- > Tailored Welded Blank stam- ve sono state introdotte durante mentale importanza, e i produt- pato a caldo e con rinforzo. Lon- la produzione dell’ultimo modello tori di auto necessitano di una gherone posteriore (acciaio al Jeep Renegade, con un’impor- crescita di competenze da parte Boro) saldato con un acciaio mi- tante riduzione di pesi e di costi. Background tivo di ridurre i pesi incrementan- tati due aspetti rilevanti negli do la resitenza dei componenti. ultimi due anni, a causa delle D a 15 anni a questa parte, i produttori di autoveicoli hanno L’alleggerimento della vettura è di primaria importanza per l’im- patto sul consumo di carburan- severe norme vigenti che pre- vedono limitazioni più restritti- ve negli anni successivi. Il peso iniziato ad utilizzare acciai al- te e quindi sulle spese relative ai di un veicolo commerciale ha to-resistenziali (AHSS Advanced veicoli commerciali. Il consumo ricadute pesanti sul costo del High Strength Steel) per applica- di carburante e di conseguenza mantenimento della vettura da zioni body in white, con l’obbiet- l’emissione di CO2 sono diven- parte dell’utente (più peso vuol AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 8
dire più denaro per ogni viag- caldo); dati gli ottimi risultati ot- introdurre l’alluminio per ap- gio) quindi per tale categoria è tenuti, l’impiego di tale materia- plicazioni BIW (parti destina- presente un fattore moltiplica- le è stato esteso e incrementato te all’assorbimento di energia tivo. Anche le prestazioni sono nei successivi miodelli. nell’urto frontale) ottenendo le direttamente collegate al peso L’utilizzo di acciaio al Boro per 5 stelle EU-NCAP. L’alluminio è totale; le fasi di accelerazione e applicazioni BIW (Body in White) tre volte più leggero dell’accia- decelerazione sono più efficaci ad oggi è molto diffuso e rap- io, ma il suo costo è anche tre se il peso è minore. In termini di presenta il 20% del materiale volte superiore e raggiunge le sicurezza, le prove Euro-NCAP usato in un veicolo (le previsioni migliori prestazioni come estru- hanno incrementato le richie- di alcuni car maker prevedono so o colato. Le caratteristiche ste sulle prestazioni di sicurezza un incremento di tale valore). dell’alluminio variano in base passiva dei componenti, con La resistenza media degli acciai alla composizione chimica e il l’obiettivo di ridurre l’entità dei prodotti è stata incrementata trattamento termico, per tale danni per il passeggero durante sempre di più, portando, negli motivo è indispensabile specifi- un evento di crash. Ad oggi, per ultimi anni, alla produzione e im- care a disegno sia la lega che il i nuovi modelli, le 5 stelle sono piego dei cosìddetti acciai ultra trattamento termico subito dal- un obiettivo fondamentale da alto resistenziali (UHSS, Ultra High la stessa, per individuare univo- raggiungere. A partire dal mo- Strength Steel) nei più recenti camente il materiale. dello Fiat Grande Punto, il nostro modelli. Con acciai UHSS si inten- gruppo ha cambiato direzione dono tutti quegli acciai con una Innovative Cost Effective Solutions in termini dell’utilizzo di AHSS, ri- resistenza allo snervamento su- cevendo per la prima volta le periore ad 1 GPa, ottenuta gra- Nel tentativo di ottenere il mi- 5 stelle in merito all’Euro-NCAP zie ad una struttura complessa glior compromesso tra costi e test. Tale risultato è stato ottenu- costituita da opportune percen- prestazioni, per l’alluminio sono to senza stampati a caldo (PHS, tuali volumetriche di martensite, molto importanti la geometria Press Hardening Steel), ma molti bainite ed austenite residua. e la saldatura, che si presen- componenti sono stati realizzati È riconusciuto che l’accaio ta molto più complessa. Nella con acciai alto resistenziali e per rappresenta un materiale di figura della pagina seguente la prima volta è stato impiegato estrema importanza per le ap- mostriamo l’evoluzione dei ma- l’acciaio TRIP (Transformed In- plicazioni BIW, in quanto otti- teriali per applicazioni BIW, dalla duced Plasticity). Fiat Bravo rap- mo compromesso tra costo e prima applicazione di AHSS fino presenta il primo modello con prestazioni, ma sfortunatamen- ad un modello con l’uso di allu- l’impiego dell’acciaio al Boro, te non è una lega leggera. In- minio. materiale utilizzato per la realiz- fatti, a partire dall’Alfa Romeo zazione del B Pillar (stampato a Giulietta, abbiamo inziato ad AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 9
Fig. 1 - Evoluzione dei materiali da Fiat Grande Punto (2005) a Jeep Renegade (2015) Sfortunatamente la resistenza acciai HSS (High strength steel) (brevetto in corso). Questa rap- meccanica dell’alluminio non è e la formabilità più elevata a presenta una delle più recenti così elevata se paragonata agli più alta temperatura. Con tali solouzioni innovative e, a nostro acciai AHSS, per tale ragione propositi è nata la tecnologia parere, costituisce ad oggi il mi- abbiamo deciso di investigare Tailored Welded Blank. Si trat- glior compromesso per i com- nuove tecnologie per combi- ta di acciaio al Boro, acciaio ponenti in acciaio. nare la resistenza di tali acciai microlegato, stampato a cal- Grazie all’elevata resistenza con la maggiore duttilità degli do con rinforzo supplementare e l’inteligente progettazione, AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 10
abbiamo sfruttato la resistenza sporto e saldatura. Quindi anche figura seguente mostra entram- dell’acciaio rimuovendo qual- se il costo della materia prima bi i componenti, prima e dopo la che componente di rinforzo, risulta superiore rispetto a quel- soluzione tailored welded blank; semplificando quindi la struttura. lo del componente monolitico, è evidente il differente numero Meno componenti implicano considerando l’intero processo di componenti impiegati (ogni meno costi in termini di materia- di produzione, la soluzione inno- colore rappresenta un diverso li, processo di stampaggio, tra- vativa risulta più economica. La componente). Fig. 2 - Tailored welded blank stampato a caldo (patent pending) Dopo il successo ottenuto con nostante tutto il tailored welded che (1Gpa di resistenza mecca- tale soluzione, ci siamo spostati blank ha costituito un cambio nica e 50% di allungamento a ad un’altra applicazione: terza di visione. Abbiamo progettato rottura), combinato con la tec- linea di carico. Inizialmente era un’applicazione tubulare per nologia tailored welded per dif- in acciaio HSS, successivamen- incrementare la rigidezza del ferenziare le caratteristiche del te abbiamo utilizzato l’alluminio componente riducendo la se- componente tra la parte fron- (applicazione su Alfa Romeo zione e lo spessore del materia- tale, in cui è richiesto un eleva- Giulietta), ottenendo le stesse le. Per tale applicazione è stato to assorbimento di energia, e la performance, ma con un’im- utilizzato il TWIP per sfruttarne le parte posteriore, nella quale non portante riduzione di peso, no- eccelenti proprietà meccani- vogliamo deformazioni. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 11
Conclusions al mondo fu utilizzato nel 2011 ded è usata la saldatura laser. per la traversa crash della Nuo- Il componente dopo saldatura Questa rappresenta la prima ap- va Panda. Nella Nuova Panda il viene deformato e alcune boc- plicazione a livello mondiale di TWIP è saldato ad arco, usando cole vengono aggiunte tramite tubo in TWIP tailored welded. Inol- uno specifico filo di saldatura e saldatura con una differente tec- tre costituisce la nostra seconda opportuni parametri per un buon nologia. Nella figura seguente applicazione dell’acciaio TWIP su risultato finale, invece nell’appli- viene mostrato il componente in vettura, in quanto la prima volta cazione del tubo tailored wel- questione. Fig. 3 - Twip Tailored welded tube Per le produzioni di massa que- 500L. Il costo e le performance di cessitano di dettagli unici volti a ste costituiscono le più recenti tali auto, giustificano e permet- soddisfare le diverse richieste dei importanti innovazioni; abbia- tono un importante impiego del- clienti. Per tali ragioni non esiste mo anche altre evoluzioni per le leghe leggere. un materiale universalmente va- altri segmenti, come per i veicoli Per autoveicoli speciali, vengono lido e corretto per tutte le appli- premium, in cui è molto diffuso usati anche altri materiali, come cazioni, ma ogni impiego richie- l’impiego di alluminio. Sono pre- ad esempio i materiali compositi de una specifica valutazione del senti componenti in alluminio in fibra di carbonio, impiegati su materiale più adatto. stampati, estrusi e colati, la cui Alfa Romeo 4C, grazie al piccolo progettazione è molto diversa volume di produzione e le estre- dai componenti in acciaio. Im- me prestazioni richieste. pieghiamo leghe di alluminio Per finire, nelle produzioni di mas- da getto per l’ossatura porta di sa produciamo con l’obiettivo di Maserati Ghibli & Quattroporte ottenere il miglior compromes- e per i duomi sospensione, inve- so tra costi e performance, per ce leghe da stampaggio per la le applicazioni premium perse- pannellatura esterna delle porte guiamo qualità e prestazioni, e il sistema di crash frontale della invece le edizioni speciali ne- AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 12
Fabio D’Aiuto Fabio D’Aiuto è laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino. Nel 2007 ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria Metallurgica. Nell’ottobre 2007 inizia la collaborazione con FIAT, entrando nella divisione Ingegneria dei Materiali della casa automobilistica. Qui si occupa, tra le altre attività, di supporto nello sviluppo di nuovi componenti, dell’omologazione degli acciai e del- la procedura di testing dei metalli. A maggio 2014 diviene direttore del Dipartimento dei Materiali Metallici di CRF (Centro Ricerche FIAT). Il dipartimento supporta il Gruppo FCA, CNHi e Magneti Marelli nelle attività di ricerca strategica, innovazione, sviluppo componenti, industrializzazione e post-vendita. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 13
CARLO MAPELLI DOCENTE POLITECNICO DI MILANO SVILUPPI DEGLI ACCIAI PER LE AUTOMOBILI Il mercato dell’auto non ma- nifesta crescite sostenute solo veicoli più moderni ed avanzati e quindi essere forti sul mercato europeo significa guadagnare che vengono utilizzati, in quanto le richieste maggiori si registrano nel settore degli acciai da bo- nelle economie emergenti, ma anni di vantaggio tecnologico nifica, da cementazione e da ultimamente si caratterizza per rispetto a concorrenti presenti nitrurazione, in particolare per la una ripresa anche negli USA e solo su altri mercati. Il trasporto costruzione di alberi, ingranaggi nell’Unione Europea. Quest’ul- continua ad essere uno dei set- e viti. Pur all’interno di tipologie di tima conta un bacino di utenti tori di maggiore interesse nelle acciaio consolidate, negli ultimi pari a circa 510 milioni di perso- politiche dell’Unione Europea, quindici anni si è assistito: ne, che sviluppano un prodot- come testimonia il programma - al crescente utilizzo di microal- to interno lordo di circa 13G€ e (EGVI-European Green Vehicles liganti (Ti, Nb,V, Al), per affinare consumano acciaio per 310kg/ Initiative). L’acciaio è il materiale i grani dell’acciaio ed ottenere anno pro capite; i veicoli circo- più utilizzato nella costruzione dei quindi materiali caratterizzati da lanti sono 260 milioni (compresi veicoli e questo comporta una maggiori resistenze e tenacità; i veicoli commerciali) e sul terri- forte connessione fra l’industria - alla progressiva sostituzione del torio europeo si producono 18 siderurgica e quella dei trasporti. nickel con il boro, soprattutto ne- milioni di veicoli ogni anno. An- Non vi può essere evoluzione gli acciai utilizzati per tiranteria e che se in termini quantitativi al- nei veicoli se non si verifica un bulloneria. Infatti, il boro (in con- tre aree geografiche appaiono corrispondente avanzamento centrazioni tra 15ppm e 30ppm) più promettenti, anche solo per nell’offerta di acciaio. L’industria è in grado di conferire un’eleva- mere ragioni demografiche (es. automobilistica compendia al ta temprabilità agli acciai spe- Asia e Africa), partecipare al proprio interno le due principa- ciali da costruzione, ma il suo processo di realizzazione di vei- li classi dei prodotti siderurgici: utilizzo rispetto al nickel appare coli stradali adatti al mercato i piani ed i lunghi. Per quanto ri- assai più vantaggioso in termini europeo è un’attività strategica guarda questi ultimi, la selezioni di competitività economica. La per aggredire i mercati esteri, per di produttori in grado di garantire produzione di acciai al nickel è una semplice ragione: in Europa, qualità elevate è sempre viva, relativamente semplice, mentre in USA e in Giappone si conti- ma non si registra una forte va- la produzione di acciai al boro nuano a progettare e costruire i riazione nelle tipologie di acciai comporta una maggiore perizia AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 14
in termini di competenza nella garantiscono l’alleggerimento tendenze si stanno combinando gestione del processo siderur- delle masse dei veicoli, mentre con un nuovo aspetto che ten- gico e questo ha comportato buone attitudini alla deformazio- de ad esasperarle: la crescente un’attenta selezione e qualifica ne consentono di ottenere for- specializzazione richiesta dall’in- dei fornitori. In termini qualitativi me complesse ed aumentano la dustria dei trasporti per la realizza- le case automobilistiche ed i bul- sicurezza delle persone, grazie al zione di un singolo componente, lonieri gradiscono quegli acciai migliore assorbimento di energia che deve rispondere a precise al boro che, oltre a consentire in caso di urto. Un’altra importan- proprietà meccaniche. Azioni di aumenti delle proprietà resisten- te linea di sviluppo non riguarda questo tipo imporranno un cre- ziali, garantiscano anche un va- solo le proprietà meccaniche di scente coinvolgimento del pro- riazione graduale del profilo del- resistenza e di formabilità plasti- duttore di acciaio nel processo la durezza tra la superficie ed il ca, ma l’incremento della resi- di progettazione e richiederan- cuore del componente, poiché stenza alla corrosione; a questo no un ruolo non passivo da parte tale situazione corrisponde ad un riguardo l’attenzione degli ope- delle imprese siderurgiche; vin- comportamento meccanico più ratori si è focalizzata sempre più cerà chi sarà in grado di intera- omogeneo, ad inferiori tensioni verso l’adozione di processi di gire con i produttori non solo per residue e quindi ad una migliore rivestimento a caldo mediante rispettare i capitolati o far fronte affidabilità meccanica. leghe di zinco ed alluminio (gal- alle contestazioni, ma chi saprà Al contrario, nel settore dei pro- vannealing). Gli acciai rivestiti a affiancare i progettisti ed i tec- dotti piani si sta consolidando una caldo stanno ormai soppiantan- nologi coinvolti nella costruzione tendenza verso cambiamenti do l’utilizzo di acciai elettrorive- dei mezzi di trasporto. Assicurare più radicali verso lo sviluppo dei stiti, poiché l’adesione e la qua- la contemporanea presenza di cosiddetti AHSSs (Advanced lità superficiale dei rivestimenti a elevata resistenza ed alta defor- High Strength Steels), in grado caldo hanno raggiunto quella mabilità non è un obiettivo ba- di garantire elevate resistenze e dei sistemi elettrochimici e questi nale, in quanto è risaputo che al significative attitudini alla defor- ultimi sono caratterizzati da mag- crescere della prima la seconda mazione. Le elevate resistenze giori impatti ambientali. Queste tende a diminuire e viceversa. Figura 1. Relazione tra carico di resistenza ed allungamento tipici delle principali classi di acciaio utilizzate nell’industria dell’automobile e dei veicoli commerciali. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 15
Gli acciai più utilizzati nel setto- disciolti nella matrice metallica. combinare l’elevata resistenza re automobilistico sono gli AK Oltre all’alluminio in questi acciai della martensite con la duttilità (aluminium Killed), IF (Interstitial si aggiunge anche il titanio e a e la capacità di deformarsi del- Free) /IF-HS (Interstitial Free High volte il niobio per liberare la ma- la ferrite. La produzione di questi Strength) HSLA (High Strength trice metallica dalla presenza di tipi di acciai necessita di un pro- Low Alloyed), gli acciai BH (Bake carbonio ed azoto. cesso con una messa a punto Hardening) ed i DP (Dual Phase). Gli acciai BH (Bake Hardenable ottimale dei parametri di tratta- Gli acciai AK_Aluminium Killed Steels) garantiscono carichi mento termico, per centrare le steels garantiscono una resi- di frattura compresi tra 180 e caratteristiche di resistenza e de- stenza massima alla frattura pari 360MPa. Come negli acciai formabilità richieste. Vengono a 270MPa e sono destinati ad HSLA il processo di rafforzamen- alligati con uno stretto controllo operazioni di stampaggio, in cui to è affidato alla formazione di delle concentrazioni di C, Mn, Si, l’alligazione con alluminio non composti ceramici, che si for- Cr e Mo. Presentano una defor- solo serve per disossidare l’ac- mano durante un processo di mazione plastica omogenea ed ciaio, ma anche per formare dei invecchiamento stimolato dal anche proprietà di bake harde- composti di nitruro di alluminio riscaldamento dell’acciaio. At- nability, ossia di un rafforzamen- di dimensione nanometrica. La tualmente, se ne fa largo impie- to tipico degli acciai BH, poiché precipitazione di questi compo- go nell’industria automobilistica, se riscaldati a basse temperatu- sti ceramici, associata a tratta- dove la formazione dei car- re (da 170°C a 210°C) sono inte- menti termici di ricottura statici o bo-nitruri è stimolata dal riscal- ressati da fenomeni di precipita- in continuo serve ad ottenere dei damento a cui l’acciaio viene zione dei carburi. Gli acciai DP grani orientati in modo opportu- sottoposto durante i processi di caratterizzati da carboni equi- no a garantire uno stampaggio verniciatura. L’abilità nella pro- valenti non elevati (Ceq
to del grano e mediante la la- mentale, che è tranquillamente tempra di questi acciai (Figu- minazione termo-meccanica, assolto dagli acciai AK/IF/HSLA, ra 2) è arrestato intorno a 230- ossia ad una laminazione finale ma che può divenire più critico 250°C, l’acciaio viene stabilizza- a caldo inferiore a 950°C. L’uti- all’aumentare della concentra- to a questa temperatura e poi lizzo di questi acciai in luogo dei zione di elementi in lega come nuovamente riscaldato tra 340 Dual Phase è dovuto alle ottime nel caso dei Dual Phase di mag- e 380°C in modo che l’austenite proprietà resistenziali che si pos- giore resistenza (gli acciai HSLA che non si è ancora trasforma- sono ottenere in presenza di una sono descritti nella normativa EN ta in martensite non si decom- concentrazione assai bassa di 10142-2:1995 e in ASTM A 1011 ponga e venga stabilizzata. In carbonio e di altri elementi alli- ed ASTM A 1008). questo modo si associano le ganti e questa condizione per- Infine, gli acciai martensitici QP proprietà di durezza della mar- mette di realizzare giunti saldati (Quench & Partitioned) potreb- tensite con la deformabilità e te- particolarmente affidabili, in bero in futuro riservare interes- nacità tipiche dell’austenite. Gli quanto si possono raggiunge- santi sviluppi sia nel settore dei acciai QP vengono alligati sino re valori di carbonio equivalenti prodotti lunghi sia in quello dei al 1.5% di silicio per evitare la for- inferiori a 0.25%. Non va dimenti- prodotti piani. Tali acciai sono mazione di carburi, che potreb- cato che nella fornitura di com- temprati senza che si formi una bero infragilire l’acciaio. ponenti automobilistici la facilità microstruttura completamente (Figura 2). di assemblaggio per saldatura martensitica. Infatti, il processo può costituire un aspetto fonda- di raffreddamento tipico della Figura 2. Ciclo termico tipico degli acciai martensitici QP (Quenched & Partitioned) AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 17
L’utilizzo degli acciai presentati poveri. Indubbiamente la stam- tecnologie di formatura basate è da mettere in relazione con le pa 3D consente di concretizzare sulla deformazione plastica, ma tecnologie che possono essere il concetto del near net shape piuttosto può rappresentare una impiegate per la loro lavorazio- manufacture, ossia la produzio- tecnologia concorrente alla mi- ne. Vale la pena capire se la ne di componenti caratterizzati crofusione o alla pressofusione, stampa 3D, tanto pubblicizzata dalla forma finale a seguito del ma anche in questo caso non è negli ultimi tempi e nota anche processo di solidificazione. D’al- detto che risulti essere la tecno- con la denominazione inglese tra parte, proprio lì si pone uno logia vincente. Infatti, le presta- di Additive Manufacturing, pos- dei maggiori problemi a livello di zioni della stampa 3D per la re- sa risultare una tecnologia se- affidabilità micro-strutturale, poi- alizzazione di manufatti in leghe riamente competitiva nel breve ché le strutture di solidificazione metalliche ed in acciaio andran- medio termine rispetto alle tec- sono frequentemente affette no confrontate attentamente in nologie più tipiche e consolidate da problemi di eccessiva fragili- termini di costi complessivi e di per la lavorazione degli acciai, tà. Per tale ragione, non appa- produttività rispetto alle tecnolo- quali la fucinatura a caldo, la re del tutto credibile che questa gie di fonderia tradizionali. formatura a freddo, la trancia- tecnologia possa in tempi brevi tura fine o la sinterizzazione delle soppiantare su ampia scala le Carlo Mapelli Carlo Mapelli, nato nel 1973, si è laureato in Ingegneria dei Materiali al Politecnico di Milano e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Metallurgica al Politecnico di Torino. Dal 2010 è Professore Ordinario presso la sezione Materiali del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano e dal 2012 è responsabile della sezione Materiali per Applicazioni Meccaniche presso il me- desimo dipartimento. Dal 2012 al 2014 è stato consulente tecnico di Ilva per l’applicazione dell’AIA e per l’adozione di nuove soluzioni tecniche. É stato eletto presidente dell’Associazione Italiana di Metallurgia per il biennio 2014-2016. Attualmente svolge attività di ricerca con importanti realtà industriali: Acciaierie Bertoli Safau, Atb Riva Calzoni, Danieli, Ferriera Valsabbia, Fonderia FGS, Fon- dinox, Gruppo Arvedi, Gruppo Pittini, Ilva, Leali Steel, Marcegaglia, MM Forgings e Riva Acciaio. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 18
GIANFRANCO TOSINI RESPONSABILE UFFICIO STUDI siderweb ANALISI STRATEGICA DELL’OFFERTA DI ACCIAIO ITALIANO L ’automotive è il secondo set- tore utilizzatore di acciaio nell’U- to al picco di sempre raggiunto nel 1989. Questo gap è stato solo in parte colmato nel 2015, con denza dell’automotive sul totale delle vendite è appena del 10% contro una percentuale me- nione Europea, con una quota una produzione che pur supe- diamente del 30% dei principali del 18%, significativamente su- rando il milione di autoveicoli è competitor esteri; la quota degli periore alla quata globale pari ancora lontana dal record stori- acciai speciali (in particolare gli a circa il 14%. E’ il settore che, co del 1989 (-54,3%). alto resistenziali) sul totale è mar- dopo la crisi economica, ha re- La riduzione della produzione ginale rispetto a quella dei con- gistrato le migliori performance di autoveicoli ha provocato correnti stranieri. Conseguente- dal punto di vista di livelli produt- una contrazione della doman- mente le importazioni nette di tivi nell’UE, con una crescita del da di acciaio del 23,3% rispet- laminati piani sono molto consi- 6% nel 2015 rispetto al 2007, infe- to al 2007, che ha riguardato stenti: nel 2015 hanno raggiunto riore a quella degli altri mezzi di sia i laminati piani che i laminati quasi sei milioni di tonnellate di trasporto (14,8%), ma superiore lunghi. L’offerta di acciaio per il cui circa un quarto destinate al a quella degli altri settori utilizza- settore automotive da parte dei settore automotive. tori (meccanica -10,4%, prodotti produttori italiani risulta inferiore Le prospettive future dell’auto- in metallo -15,3%, produzione di alla domanda, soprattutto per motive avranno rilevanti riper- tubi -28,3%, apparecchi domesti- quanto riguarda i laminati piani. cussioni sull’industria siderurgica. ci -34,4%). Relativamente ai laminati lunghi, L’alleggerimento del peso degli Nello stesso periodo in Italia l’au- le imprese siderurgiche nazionali autoveicoli comporterà una so- tomotive ha avuto un andamen- accusano un gap nel comparto stituzione e utilizzo combinato to molto più negativo, con una degli acciai speciali, in partico- dell’acciaio con altri materiali diminuzione della produzione di lare quello della vergella. Le im- (alluminio, magnesio, polimeri autoveicoli di circa il 25% rispet- portazioni nette di vergella in ac- compositi, ecc). Gli acciai tradi- to al 2007. Ciò ha relegato l’Italia ciai legati ammontano a circa zionali verranno sostituiti con gli all’ultimo posto tra i primi 20 paesi mezzo milione di tonnellate. Per acciai altoresistenziali di prima produttori mondiali di autoveico- quanto riguarda invece i lamina- generazione (AHSS-Advanced li, con una contrazione di 1,5 mi- ti piani, i gap sono sia in termini High Strenght Steel) e con gli ac- lioni di autoveicoli prodotti rispet- quantitativi che qualitativi: l’inci- ciai ultra altoresistenziali di nuova AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 19
generazione (UHSS- Ultra Hugh autoveicoli rispetto al 2005. Alcu- e la parziale sostituzione dell’ac- Strenght Steel e nTWIP- Twinning ni produttori di acciaio sono in ciaio con altri materiali compen- Induced Plasticity). Il peso degli collegamento con agenziae go- seranno l’aumento del numero acciai sul totale dei materiali uti- vernative che cercano di incen- di autoveicoli prodotti. Gli acciai lizzati per la produzione di auto- tivare l’utilizzo degli acciai altore- altoresistenziali di nuova genera- veicoli leggeri è destinato quindi sistenziali. Per esempio, Severstal zione consentiranno di ottene- a scendere dall’attuale 65% al ha ricevuto un finnaziamento di re margini più alti alle acciaierie 50% nel 2030. La quota degli ac- 730 milioni di dollari dal Diparti- che saranno in grado di produrli. ciai oltoresistenziali e ultra altore- mento dell’Energia degli USA per L’Ebitda ottenibile dalla produ- sistenziali sul totale degli acciai sostenere la produzione di acciai zione di queste qualità di acciaio utilizati passerà dal 23% al 60%. altoresistenziali per l’industria au- è infatti nettamente superiore a Nissan prevede di aumentare tomobilistica statunitense. quello degli acciai tradizionali, in l’uso di acciai altoresistenziali nel- Questi acciai offrono infatti un ot- alcuni casi anche il doppio. Inol- la produzione di autoveicoli del timo equilibrio tra costo, peso e tre, anche solo un aumento rela- 25% entro il 2017, coerentemen- resistenza dei materiali impiegati tivamente modesto della quota te con il proprio “Green Program nella produzione di autoveico- di utilizzo di questi nuovi acciai 2016” che si propone di ridurre li. La domanda di laminati piani altoresistenziali ridurrebbe di oltre del 35% il consumo di carburan- rimarrà stabile in quanto la ridu- 100 milioni di tonnellate il consu- te su tutta la propria gamma di zione del peso degli autoveicoli mo di acciaio nel 2030. Oltre il 60% del peso è costituito dal telaio e dalla scocca Fonte: www.outokumpu.com AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 20
L’evoluzione dell’industria auto- America da parte di ArcelorMit- di autoveicoli, attraverso accor- mobilistica avrà conseguenze tal e Nippon Steel & Sumitomo di sia con loro (vedi gli accordi anche sulle scelte strategiche Metal, che ha come obiettivo di di Nissan con Kobe Steel e Nip- delle imprese siderurgiche. Au- accrescere la quota di merca- pon Steel & Sumitomo Metal) menteranno gli accordi di col- to nel settore automotive statu- che con i componentisti di primo laborazione fra di esse (vedi il re- nitense. La produzione di nuovi e secondo livello. Ciò indurrà le cente accordo fra Arcelormittal tipi di acciaio ad alte prestazioni principali imprese siderurgiche e Voestalpine per la produzione richiederà consistenti investimen- dei paesi sviluppati a creare uni- di una nuova gamma di acciai ti in R&S, per cui la conoscenza tà produttive nei paesi emergen- zincati altoresistenziali stampati a dei processi produttivi degli uti- ti o a stipulare accordi produtti- caldo per l’automotive) e con i lizzatori da parte di produttori di vi o distributivi con operatori di produttori di autoveicoli sia per acciaio sarà fondamentale per questi paesi (vedi l’accordo tra garantirsi adeguate quote di raggiungere adeguati livelli pro- la giapponese Kobe Steel e la ci- mercato nelle diverse aree mon- duttivi, avere il controllo dei costi nese Angang Steel per produrre diali, sia per trovare e sfruttare al e ottenere quindi soddisfacenti in Cina lamiere a freddo altoresi- meglio le sinergie con i grandi livelli di redditività. I produttori di strenziali). utilizzatori di acciaio innovativi. acciaio dovranno quindi inte- In questa logica si inquadra l’ac- grarsi in modo più proattivo nella quisizione di ThyssenKrupp Steel catena di fornitura dei produttori Gianfranco Tosini Classe 1949, si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Parma ed ha conseguito la specializzazione in Economia del Territorio all’Università di Ginevra (Svizzera). É stato capo ripartizio- ne dell’area Studi e Pianificazione della Provincia di Brescia ed è poi passato alla Banca San Paolo dove per oltre vent’anni ha lavorato prima come ricercatore all’Ufficio Studi poi come responsabile dell’area Studi, Pianificazione e Controllo di gestione. Nel 1999 è passato all’Associazione Industriale Bresciana con l’incarico di responsabile del settore Economia e Centro Studi. Dal 2010 è responsa- bile dell’Ufficio Studi siderweb. AUTOMOBILE: UN FUTURO D’ACCIAIO? © siderweb - aprile 2016 21
CONFERENCE&EXHIBITION MAY 2017 MILAN THE INTERNATIONAL EVENT FOR TO THE STEEL INDUSTRY FROM PRODUCTION TO FINAL APPLICATIONS THREE DAYS OF BUSINESS AND CONFERENCES IN A MADE IN ITALY STYLE let’s think ABOUT STEEL OF TOMORROW TOGETHER WWW.MADEINSTEEL.IT bysiderweb THE ITALIAN STEEL COMMUNITY
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