PANORAMA Romania nord-occidentale: andare nella giusta direzione - Occhi puntati sulla politica regionale e urbana europea - Europa
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PANORAMA Occhi puntati sulla politica regionale e urbana europea PRIMAVERA 2019 / N. 68 Romania nord-occidentale: andare nella giusta direzione LA COMMISSARIA CREŢU: RISULTATI RECENTI E PIANI FUTURI Politica regionale e urbana
PRIMAVERA 2019 / N. 68 PANORAMA In questo numero... Il numero primaverile della rivista Panorama è ora disponibile loro esperienze nel Youth4Regions Media Programme. Propo- per essere scaricato e tratta una vasta gamma di temi, dalle niamo inoltre l’interessante punto di vista di un regolare spetta- questioni urbane alla cultura e alla transizione industriale. colo televisivo nazionale estone, che mette in evidenza i benefici apportati dalla politica di coesione. Pubblichiamo un’esclusiva intervista con la commissaria Corina Creţu, in cui ripercorriamo gli ultimi quattro anni e i traguardi rag- Scopriamo come i programmi Interreg hanno ispirato la Corea del giunti dalla politica di coesione in questo periodo. A livello regionale, Sud nei suoi sforzi di cooperazione con i paesi vicini, analizziamo la nostra attenzione questa volta si concentra sulla Romania la diffusione del populismo e dell’euroscetticismo e non manche- nord-occidentale attraverso una selezione di progetti e testimo- ranno, come sempre, le nostre rubriche sugli strumenti finanziari nianze da parte di Emil Boc, sindaco di Cluj-Napoca, e Marcel Ioan e sulle conclusioni ricavate grazie al nostro portale Open Data. La Boloş, direttore dell’agenzia di sviluppo regionale. Approfondiamo rubrica «Progetti» visita Polonia, Paesi Bassi e lo Spazio Alpino. inoltre i risultati di una recente relazione di URBACT, che ha studiato il modo in cui le autorità cittadine possono contribuire a realizzare Buona lettura! la parità di genere nell’ambito di vari settori, e illustriamo come l’iniziativa «Energia pulita per le isole dell’UE» sta aiutando le isole europee a generare la propria energia sostenibile. Nella nostra rubrica «Con parole proprie» presentiamo alcune AGNÈS MONFRET riflessioni dalla Cechia e dalla regione polacca della Cuiavia- Capo dell’Unità di comunicazione, Direzione generale della Pomerania e ascoltiamo anche la voce dei giovani attraverso le Politica regionale e urbana, Commissione europea 4 22 36 38 EDITORIALE........................................................................................................ 3 PATTO DI INTEGRITÀ PER IL PORTOGALLO................................. 38 LA COMMISSARIA CREŢU RIFLETTE SUL SUO MANDATO..... 4 DATI: OBIETTIVI DELL’AZIONE PER IL CLIMA............................. 40 RELAZIONI DI URBACT SULLA PARITÀ DI GENERE.................... 8 LE COMUNITÀ LOCALI POLACCHE FI-COMPASS INDICA LA STRADA...................................................... 12 PRENDONO L'INIZIATIVA......................................................................... 42 ROMANIA NORD-OCCIDENTALE: CECHIA: POLITICA DI COESIONE DOPO IL 2020..................... 43 CONTINUARE SULLA BUONA STRADA .......................................... 14 LA DELEGAZIONE COREANA INCONTRA INTERREG............... 44 ENERGIA PULITA PER LE ISOLE DELL’UE..................................... 22 NOVITÀ IN SINTESI.................................................................................... 47 MAPPATURA DEL MALCONTENTO NELL’UE................................. 28 PERCORSI VINCENTI PER YOUTH4REGIONS............................... 32 PROGETTI NEI PAESI BASSI, IN POLONIA E NELLA REGIONE ALPINA.................................................................... 48 UNA TRASMISSIONE TELEVISIVA ESTONE DEDICATA AI PROGETTI FINANZIATI DALL’UE.......................................................... 36 2
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 EDITORIALE I programmi della politica di coesione per il 2021-2027 sono da diversi servizi e discutere le priorità del vostro paese in materia in corso. A seguito dell’adozione delle proposte della Commis- di investimenti della politica di coesione nel 2021-2027, un pro- sione per il nuovo periodo, nel maggio 2018, i servizi della cesso al quale ho l’onore di partecipare. Commissione si sono impegnati a valutare le esigenze, le sfide e le potenzialità degli investimenti di ciascuno Stato membro. Questi eventi di lancio, tuttavia, sono solo il primo passo di un È giunto il momento di presentare il parere della Commissione dialogo di partenariato che dovrebbe durare diversi mesi. Vor- sul modo in cui la politica di coesione potrebbe sostenere rei incoraggiarvi fortemente a partecipare attivamente a que- meglio queste ambizioni di investimento, dando ancora una sto dialogo. Affermo spesso che i soggetti della politica di volta alle regioni dell’UE la possibilità di contribuire alla rea- coesione ne rappresentano l’anima stessa, e ancor di più lizzazione delle priorità a livello comunitario, traducendosi in quando si tratta della progettazione e della preparazione dei un’Europa più intelligente, più verde, senza emissioni programmi. Le vostre conoscenze ed esperienze pos- di carbonio, più interconnessa, più sociale e più sono fare la differenza nel prossimo decennio. vicina ai propri cittadini. Nel frattempo, vorrei anche invitarvi a unirvi In questa tornata, per la prima volta, la pre- a noi nel nostro impegno per promuovere sentazione dei nuovi programmi è legata la partecipazione dei cittadini alle pros- all’adozione delle relazioni per paese, nel sime elezioni europee. Diversi funzionari quadro del ciclo del semestre UE per il dell’UE si stanno già recando sul posto coordinamento delle politiche economiche. per impegnarsi direttamente con gli euro- L’obiettivo è garantire che le priorità d’in- pei, soprattutto nel contesto del dialogo vestimento della politica di coesione per il con i cittadini. Tuttavia, questi sforzi si rive- 2021-2027 contribuiscano al raggiungimento leranno certamente molto più fruttuosi con di obiettivi più ampi di coordinamento delle poli- il vostro sostegno, in quanto siete particolar- tiche economiche dell’UE: assicurare finanze pub- mente in grado di spiegare ai nostri concittadini bliche sane, prevenire squilibri macroeconomici eccessivi, europei, con le vostre stesse parole, ciò che l’Unione fa, sostenere le riforme strutturali per creare più posti di lavoro fornisce e realizza per loro, nel cuore del più grande blocco e crescita e stimolare gli investimenti. economico del mondo. E quindi, uniamo le forze! Le sfide sono quindi di un certo peso, così come le nostre respon- sabilità comuni. Per questo motivo abbiamo voluto visitare la capitale di ogni Stato membro, incontrare i vari protagonisti della politica di coesione e discutere per la prima volta sul modo migliore per lavorare insieme su questi nuovi programmi. Questo è l’obiettivo dei 27 eventi nazionali di lancio che si terranno nei mesi di marzo e aprile 2019: offrirvi l’opportunità di incontrare Corina Creţu un’ampia gamma di funzionari della Commissione provenienti Commissario europeo per la politica regionale 3
La commissaria Creţu riflette sui risultati della politica di coesione La commissaria per la Politica regionale e urbana Corina Creţu, che si avvicina alla fine del suo mandato, sottolinea alcuni dei principali successi della politica di coesione nelle regioni dell’UE e guarda alle opportunità future della politica per fare davvero la differenza quale pilastro centrale del progetto europeo. Negli ultimi cinque anni, force si è concentrata anche sull’attua- Grazie all’iniziativa «Catching up» la Commissione Juncker si è zione dei programmi 2014-2020, aiutiamo le regioni a basso reddito impegnata a raggiungere determinati soprattutto sostenendo la capacità a superare gli ostacoli alla crescita legati risultati in molti settori. Quali sono amministrativa e traendo insegnamenti al quadro macroeconomico, alle riforme i tre risultati chiave della politica dal passato. strutturali, alla governance e agli inve- di coesione di cui è più orgogliosa? stimenti, nonché ai Fondi UE (SIE). In Il gruppo ad alto livello sulla sem- particolare, abbiamo aiutato due tipi di Sono orgogliosa dei numerosi risultati plificazione, che abbiamo istituito tra regioni: le «regioni a bassa crescita», conseguiti durante il mio mandato di luglio 2015 e novembre 2017, ha dimo- caratterizzate da una persistente man- commissaria per la Politica regionale. strato che è possibile semplificare dra- canza di crescita nell’ultimo decennio Finanziando centinaia di migliaia di pro- sticamente le norme mantenendo al o più (soprattutto nell’Europa meridio- getti in tutta Europa, la politica di coe- tempo stesso standard elevati in termini nale), e le «regioni a basso reddito», il sione garantisce che ogni regione, città di gestione oculata dei fondi UE. Ciò ha cui PIL è in aumento ma che sono e paese possa beneficiare del progetto contribuito anche a proporre una ancora molto povere. Nell’ambito di que- europeo. Si tratta di un legame forte migliore politica di coesione per il pros- sta iniziativa ci sono quattro regioni e diretto tra l’UE, le sue regioni e le sue simo esercizio finanziario dell’UE, che pilota, due in Polonia e due in Romania, città, che è fondamentale in un inizia nel 2021. Tra i risultati di questo dove le azioni intraprese hanno portato momento in cui il populismo e l’euro- gruppo, la Commissione ha già proposto ad alcuni cambiamenti strutturali signi- scetticismo possono rappresentare un trattamento più favorevole per le PMI ficativi. La seconda fase di questa ini- risposte allettanti per alcuni cittadini. che investono in ricerca e innovazione; ziativa è attualmente in corso in nuove inoltre, la proposta legislativa della regioni e con nuovi temi, come l’effi- La task force in materia di migliore Commissione per il periodo successivo cienza energetica nelle cosiddette attuazione ha aiutato otto Stati mem- al 2020 è più breve del 50 % rispetto «regioni carbonifere in transizione» e la bri (Bulgaria, Croazia, Cechia, Ungheria, all’attuale legislazione. transizione industriale. All’inizio del Italia, Romania, Slovacchia e Slovenia) 2018 l’iniziativa è stata avviata ufficial- a utilizzare rapidamente e corretta- Le due iniziative «Catching up» mente in due regioni della Slovacchia mente i fondi rimanenti della politica di e «Regioni carbonifere in transizione» e si è concentrata sulle loro esigenze coesione del periodo di bilancio 2007- hanno evidenziato la necessità di un specifiche. 2013, che altrimenti sarebbero andati approccio personalizzato alla transizione persi e quindi non sarebbero serviti al industriale e alla modernizzazione eco- Con l’iniziativa «Regioni carbonifere in loro scopo: generare crescita e creare nomica, affinché tutte le regioni possano transizione» ci rivolgiamo a sette paesi posti di lavoro. Successivamente, la task affermarsi in un mondo globalizzato. (Polonia, Germania, Cechia, Romania, 4
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 Bulgaria, Grecia e Spagna), dove il car- Più in generale, credo che possiamo cifiche, come discutere di immigrazione bone è ancora un’importante fonte di essere tutti estremamente soddisfatti con i sindaci, di transizione industriale con energia e di occupazione, per sostenerli dell’importo e dell’efficacia dei Fondi i presidenti delle regioni, ecc. Mi sono nel passaggio a un’efficienza energetica strutturali e d’investimento europei. dedicata anche a promuovere i rapporti moderna e pulita. Attualmente, il settore Secondo le ultime informazioni disponibili con i paesi e le regioni al di fuori dell’UE carbonifero dà lavoro a circa 237 000 sulla piattaforma Open Data, alla fine di per costruire relazioni e condividere le persone in sette paesi. Gli esperti intera- settembre 2018 405 miliardi di euro di migliori pratiche. In questo contesto, ho giscono da vicino con le autorità regionali questi fondi dell’UE erano stati investiti trovato molto interessanti e fruttuose le e nazionali interessate a partecipare per nell’economia reale europea. Ciò rappre- mie visite ufficiali a Quito in Ecuador (per sviluppare soluzioni pragmatiche e soste- sentava quasi i due terzi della dotazione il World Urban Forum Habitat III), a Kuala nere con flessibilità il processo di trasfor- dei fondi SIE investita a metà del periodo Lumpur (Malesia) e in Cina. mazione strutturale. I programmi di bilancio dell’UE 2014-2020. prevedono già un sostegno, ad esempio, Come è cambiato il modo in cui alle PMI, all’innovazione, alla transizione Guidare la politica di coesione gestiamo e comunichiamo la politica verso le basse emissioni di carbonio, all’in- significa lavorare ogni giorno a stretto di coesione? Ci stiamo avvicinando ai clusione sociale, nonché alla trasforma- contatto con le parti interessate a vari cittadini? zione e alla modernizzazione della società livelli: nazionale, regionale e locale. In nel suo complesso. Il finanziamento totale che modo ha lavorato con loro? Purtroppo stiamo assistendo a un della politica di coesione disponibile per aumento del sostegno antieuropeista le regioni corrispondenti è stimato in circa Grazie al legame diretto che la politica di e populista in tutto il continente e oltre, 20 miliardi di euro per il periodo 2014- coesione crea con le parti interessate, ho come dimostrato da un recente studio 2020. Ad esempio, abbiamo concordato avuto la possibilità di vedere l’impatto dei della DG REGIO sul voto anti-UE (si veda con le autorità ceche di riassegnare spe- progetti finanziati dall’UE negli Stati La geografia del malcontento, pagina cificamente 232 milioni di euro alle membri. Nel corso del mio mandato, è 28). Di certo, le disuguaglianze sono regioni carbonifere in transizione. Analo- stato importante per me anche discutere legate a questo fenomeno, perché i cit- gamente, a seguito di diverse missioni in le sfide e le opportunità con le autorità tadini ritengono che le istituzioni non Polonia, adesso stiamo sostenendo sei di gestione e i beneficiari diretti. Mi sono rispondano adeguatamente alle loro progetti faro in Slesia per un totale di dedicata, in particolare, a consultare le esigenze e alle loro richieste di maggiori 100 milioni di euro. parti interessate locali su questioni spe- diritti e benessere. Corina Creţu incontra i membri del team del progetto Biomed MASMEC, Corina Creţu saluta Huang Qiang, Vice-Governatore della provincia di finanziato dall’UE, Italia Henan nella Cina centrale 5
Corina Creţu con Emmanuel Macron durante una visita al Senato francese a Parigi per presentare proposte per la futura politica di coesione La politica di coesione è fondamentale Abbiamo in atto diverse attività di comu- e progetti promossi dall’UE. Per quattro per affrontare la questione. Come sug- nicazione che mirano a rendere la nostra mesi nel 2018, gli otto viaggiatori hanno gerisce il nome, la politica di coesione è politica più visibile ai cittadini: campa- attraversato più di 20 paesi, hanno visi- sinonimo di solidarietà e prosperità per gne, anche sui social media, progetti ed tato oltre 50 progetti cofinanziati dall’UE tutti e garantisce che ogni regione, città eventi, come il Dialogo con i cittadini. e hanno prodotto più di 60 video-storie e paese possa beneficiare del progetto che sono state viste 22,8 milioni di volte. europeo e puntare a livelli di vita più Consentitemi di citare, ad esempio, la elevati grazie al suo sostegno. campagna «L’UE nella mia regione», Come vede l’Europa e la politica di durante la quale l’anno scorso oltre 2 500 coesione fra 10 anni? Purtroppo, ciò non è sempre facile da progetti in 27 paesi hanno aperto le porte vedere per tutti. Ad esempio, una nuova a più di 450 000 visitatori per presentare La politica di coesione continuerà autostrada finanziata dall’UE dovrebbe le loro attività cofinanziate dall’UE. a essere, insieme ad altri strumenti essere correlata alle nuove opportunità dell’UE, la politica più efficace, basata di lavoro che nascono in quelle regioni. C’è poi il «Road Trip Project», un’iniziativa sul territorio, per affrontare simili sfide. Sono soprattutto gli effetti indiretti come che dà ai giovani europei l’opportunità A questo proposito, la Commissione ha questo che molte persone non vedono. di vivere in prima persona in cosa con- proposto un progetto rivisto che si basa siste la solidarietà dell’UE e quali sono su alcuni principi fondamentali. Il modo migliore per affrontare l’euro- le attività svolte sul campo. Si tratta di scetticismo è dimostrare ai cittadini che un viaggio attraverso i progetti in tutta Nel 2025 i programmi saranno più fles- l’UE apporta loro molti vantaggi e che Europa in cui i partecipanti fungono da sibili e adattabili grazie a un menù di abbiamo bellissime storie da raccontare. ambasciatori di una serie di iniziative programmazione più leggero, a modifiche 6
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 La commissaria Creţu ha incontrato Carlos Martinez Minguez, Corina Creţu (a sinistra, davanti), con Gabrijela Zalac, ministro croato per lo vicepresidente del Consiglio dei comuni e delle regioni d’Europa, nel sviluppo regionale e i fondi UE (al suo fianco), visita un insediamento Rom corso del 9° Forum urbano mondiale a Kuala Lumpur, Malesia in Croazia più semplici da attuare e a una revisione riduzione delle verifiche di gestione della nostra squadra e per aver reso il sistemica intermedia dei programmi. dovrebbero apportare benefici mio lavoro non solo più visibile, ma Concentrare le risorse sulle priorità chiave sostanziali. anche molto più semplice e piacevole dell’UE (innovazione e clima) con un negli ultimi cinque anni! Auguro a tutti numero minore di requisiti abilitanti mag- Con un sostegno politico costante, con- voi il meglio per il futuro! giormente operativi ne garantirà l’effica- sidero la politica di coesione come un cia. E questa politica diventerà più pilastro centrale del progetto europeo, strategica se la si allineerà meglio al in termini sia di miglioramenti concreti semestre europeo. delle vite dei cittadini, sia di promo- zione della solidarietà e del senso di Questa semplificazione, attraverso una identità europea. serie di circa 80 misure, intende acce- lerarne l’effettivo inizio dell’attuazione Ha un ultimo messaggio per i lettori di e ridurre drasticamente l’onere ammi- Panorama? nistrativo per le autorità di gestione e i beneficiari. In particolare, l’eliminazione Il mio messaggio è semplice: grazie! La della procedura di designazione degli vostra dedizione, la vostra immagina- organi di gestione e controllo, l’esten- zione e il vostro duro lavoro sono som- sione del ricorso a opzioni di costo mamente preziosi e hanno sicuramente semplificate, l’abbandono delle proce- contribuito al successo della nostra poli- dure dei grandi progetti e una forte tica. Quindi, grazie per aver fatto parte 7
STORIE URBANE Parità di genere: in che modo le città possono prendere l’iniziativa Una nuova relazione del programma URBACT Ad esempio, in Estonia la rete di URBACT ha permesso alla dell’UE mostra in che modo le autorità cittadine città di Tartu di rafforzare la partecipazione dei cittadini alla pianificazione urbana, con particolare attenzione alla mobili- possono adottare misure semplici e pratiche per la tazione dei giovani, nell’ambito del suo costante impegno per parità di genere attraverso la raccolta di dati, le la digitalizzazione dell’amministrazione. A Napoli, invece, l’i- politiche e le consultazioni, migliorando così la niziativa Seconda chance ha dato nuova vita a un ex ospedale militare classificato ma abbandonato, trasformandolo in uno vita quotidiana dei cittadini in tutta l’UE. spazio comunitario popolare con molteplici funzioni. C he si tratti di decostruire stereotipi dannosi, modificare Adesso, la relazione di URBACT «Città per la parità di genere» le modalità di assegnazione dei bilanci o sostenere ha lo scopo di mostrare alle autorità cittadine in che modo meglio le imprenditrici, le autorità cittadine possono pren- possono attuare politiche e iniziative sensibili alle questioni di dere l’iniziativa nella lotta per la parità di genere in molti modi. genere ed iniziative che miglioreranno la vita quotidiana delle Una nuova relazione del programma URBACT mette in evidenza persone che vi abitano. Gli autori sperano di aumentare la con- una serie di pratiche innovative nelle città dell’UE e suggerisce sapevolezza delle disuguaglianze di genere a livello locale, modalità pratiche attraverso le quali le autorità possono dav- mostrare come influenzano i cittadini ed evidenziare in che modo vero fare la differenza nella vita dei loro cittadini. le città possono agire per affrontare le questioni sollevate. URBACT è un programma di cooperazione territoriale europea che mira a promuovere uno sviluppo urbano integrato Fare le domande giuste e sostenibile nelle città di tutta Europa. La sua missione è consentire alle città di lavorare insieme e sviluppare soluzioni La relazione «Città per la parità di genere» chiede alle autorità integrate per le sfide urbane comuni, attraverso la creazione locali di realizzare un cambiamento positivo attraverso la defi- di reti, la condivisione di esperienze e l’individuazione di nizione delle priorità e l’integrazione della dimensione di buone pratiche. genere nell’elaborazione delle politiche. 8
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 Dopo aver consultato le donne del consiglio comunale, abbiamo dato il nome a 25 nuove strade in onore di famose donne polacche. È un risultato molto visibile! Ora la gente sta camminando per quelle strade, che celebrano le conquiste delle donne nel corso della storia. Marta Mazurek, delegato del sindaco per la parità di trattamento, Poznan «Per sua stessa natura, la parità di genere è un obiettivo a lungo termine; perciò, sebbene questa relazione non sia UNA VISIONE PIÙ CHIARA DELLE esaustiva, è comunque un riflesso delle preoccupazioni attuali, PRIORITÀ DI UMEÅ una vetrina di buone pratiche e una valutazione del contesto presente», afferma la coautrice della relazione Sally Kneeshaw. Raccogliendo e studiando dati sui modelli di trasporto e di «Piuttosto che offrire soluzioni pronte all’uso, è un punto di occupazione, la città di Umeå, nella Svezia orientale, ha partenza: uno stimolo per porre le domande giuste e sostenere dimostrato che qualcosa di semplice come lo sgombero tutti i responsabili delle politiche urbane nel miglioramento della neve in inverno colpisce in modo sbilanciato le della parità di genere in Europa». donne. I dati esaminati hanno mostrato che le donne in città sono le prime persone a utilizzare le strade la mat- La relazione evidenzia iniziative innovative e semplici da repli- tina mentre si recano a svolgere ruoli di assistenza, spesso care che sono già state attuate in diverse città europee. in bicicletta. Il consiglio comunale ha quindi incaricato il suo dipartimento autostrade di rimuovere la neve prima Ad esempio a Râmnicu Sărat, in Romania, le autorità si sono dalle piste ciclabili che dalle strade, ogni giorno. Le strade rese conto che gli impianti sportivi comunali erano usati in sono sempre pulite, ma prestando attenzione al genere, misura sproporzionata dagli uomini. Una serie di consultazioni la città riesce meglio a dare priorità ai propri servizi. con le donne ha permesso alla città di adottare misure poco «Ogni volta che c’è un nuovo progetto sulla sostenibilità costose (come cambiare il modo in cui sono pubblicizzati i ser- o sulla mobilità, cerchiamo di capire come questo influirà vizi e offrire sessioni riservate alle sole donne) per rendere gli su donne, uomini, ragazzi e ragazze della città per poter impianti più inclusivi e aumentarne quindi l’uso da parte delle rispondere alla domanda: di chi è il problema che risol- donne. veremo?», afferma Linda Gustafsson, responsabile per la parità di genere della città di Umeå. «Bisogna capire Bologna, nel frattempo, ha promosso una campagna mediatica in che tipo di città si vive e lavora: che tipo di persone vi e ha reclutato, formato e responsabilizzato le giovani donne vivono, i loro bisogni e i loro desideri, dove lavorano, ad agire come ambasciatrici per aiutare a combattere la discri- come passano il loro tempo libero e quanti soldi hanno. minazione a danno delle comunità rom, sinti e camminanti. Bisogna comprendere la città per mettere veramente in E per evitare potenziali stereotipi, il consiglio comunale di pratica l’uguaglianza di genere a livello cittadino. Non Cascais, in Portogallo, ha offerto a tutto il personale del suo tutte le soluzioni sono rilevanti per ogni città, ma l’ap- dipartimento di comunicazione una formazione su come evi- proccio lo è per ciascuna di esse». tare la riproduzione dei tradizionali e retrogradi stereotipi di genere nei materiali digitali e cartacei. 9
VIENNA È ALL’AVANGUARDIA NELL’INTEGRAZIONE DELLA I dirigenti delle città guidano il cambiamento Nonostante costituiscano più della metà della popolazione, le donne sono sottorappresentate a quasi tutti i livelli di governo dell’UE: solo il 28,6 % dei membri delle assemblee regionali, il 36 % dei consiglieri comunali e il 15 % dei sindaci sono donne. Le donne continuano a essere pagate il 16 % in meno degli uomini, a svolgere più lavoro non retribuito e a subire violenze di genere. La relazione suggerisce una serie di moda- lità grazie alle quali le autorità cittadine possono fare la dif- ferenza (si veda l’infografica qui sotto). DIMENSIONE DI GENERE Lavorando con i dirigenti delle città, organizzando e parteci- Un approfondito tour di Vienna durante la visita di studio «Città per pando a manifestazioni dell’UE e facilitando lo scambio tra la parità di genere» esperti, il programma URBACT ha tradotto le conoscenze esi- stenti in raccomandazioni chiare e attuabili. Il programma Vienna ha una delle eredità più longeve di pianificazione mette in evidenza l’esperienza dei leader europei in quanto è sensibile alle questioni di genere in Europa, con l’apertura motore dell’agenda per la parità di genere, in stretta collabo- dell’Ufficio delle donne nel 1992 e l’integrazione della razione con il Consiglio dei comuni e delle regioni d’Europa. dimensione di genere, ovvero l’attuazione trasversale della questione di genere, a partire dal 2005. Oggi, ci sono «Anche se negli ultimi decenni abbiamo fatto molta strada, esperti di genere e moltiplicatori in tutta la città. La dimen- c’è ancora molto da fare per raggiungere la parità di genere sione di genere è integrata nelle sue strategie e tutto lo per tutte le donne», afferma Corina Creţu, commissaria euro- spazio pubblico progettato e costruito dalla città tiene conto pea per la Politica regionale, nella prefazione della relazione. della questione. Il risultato è un paesaggio urbano a bene- «Noi, decisori europei, abbiamo la responsabilità di promuovere ficio di tutti, siano essi parchi, marciapiedi o alloggi sociali. città più eque, dove le persone non debbano più subire la violenza o l’ingiustizia di genere». «La città di Vienna ha capito molto presto che c’è una connessione tra la qualità della vita quotidiana e la strut- tura fisica di una città, e che ciò sembra molto diverso se MAGGIORI INFORMAZIONI sei una donna o un uomo», spiega Eva Kail, esperta di https://urbact.eu/ pianificazione di genere per la città. Tra i progetti svilup- communication@urbact.eu pati in quest'ottica c’era l’invito alle ragazze ad aiutare gli urbanisti a progettare parchi comunali, in quanto era dive- nuto evidente che le ragazze dopo i 13 anni non si senti- vano più di usare i parchi, mentre i ragazzi continuavano URBACT consente alle città di lavorare insieme per svilup- a giocare in tali spazi molto più a lungo. Un concorso di pare soluzioni nuove e sostenibili alle grandi sfide urbane, architettura ha invitato inoltre le donne architetto a pro- attraverso la creazione di reti, la condivisione delle cono- gettare un complesso residenziale, con l’obiettivo di faci- scenze e la costruzione di capacità per gli operatori urbani. litare la vita quotidiana delle famiglie e delle persone che URBACT è un programma di cooperazione territoriale vi abitano, dal punto di vista delle donne. europea che promuove uno sviluppo urbano integrato All’avanguardia nel mondo per l’integrazione della dimen- e sostenibile nelle città di tutta Europa. Dal 2002 è finan- sione di genere, le autorità viennesi hanno pubblicato una ziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dagli Stati serie di guide per le città che desiderano seguire il loro membri dell’UE e dagli Stati partner. esempio, con particolare attenzione a come raggiungere l’integrazione della dimensione di genere in un’epoca carat- terizzata da risorse limitate. I funzionari di Vienna ritengono che una pianificazione attenta alle questioni di genere sia di fatto efficiente in quanto indirizza meglio le risorse. 10
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 Noi, decisori europei, abbiamo la responsabilità di promuovere città più eque, dove le persone non debbano più subire la violenza o l’ingiustizia di genere. Corina Creţu, commissaria europea per la politica regionale RIFLETTORI PUNTATI SULL’UGUAGLIANZA il vertice dei sindaci di Eurocities, che ha discusso anche dell’emancipazione delle donne (20-21 marzo). L’evento sulla parità di genere nelle città è stato ospitato dal- la commissaria europea Corina Creţu a Bruxelles il 7 marzo, L’evento del 7 marzo è stato caratterizzato da una bre- il giorno prima della Giornata internazionale della donna. Ha ve presentazione della relazione URBACT e dai messaggi assunto la forma di una tavola rotonda politica tra sindaci, cruciali dello strumento di monitoraggio per la parità tra vice-sindaci e altri rappresentanti eletti. Poiché molti eventi i sessi a livello regionale sviluppato dalla DG JRC e dalla DG sulla parità tra i sessi sono organizzati a livello locale, questa REGIO. È stato brevemente presentato anche lo Strumento opportunità è stata utilizzata per creare un collegamento di potenziamento della Parità di genere È seguita una tra i vari eventi e per portare messaggi e raccomandazioni discussione su come promuovere la parità di genere nelle coerenti all’attenzione del più ampio pubblico possibile. La città affrontando tre temi principali: rappresentanza e par- metafora del «portare la fiaccola» è stata usata per illustrare tecipazione, pianificazione e spazi pubblici e integrazione l’idea di trasmettere i risultati da un evento all’altro. dei migranti. Le idee dei partecipanti sulle esperienze locali e le migliori pratiche hanno portato ad una fruttuosa di- Sono intervenuti il direttore esecutivo di UN-Habitat, scussione su come affrontare le sfide e colmare le lacune Maimunah Mohd Sharif, e il sindaco di Galdakao in Spagna, che, a volte, non sono così evidenti. Ibon Uribe. Aveva già partecipato agli eventi organizzati dal Comitato delle regioni e dal Consiglio dei comuni e del- La commissaria Creţu ha concluso che l’evento è stato molto le regioni d’Europa su questo tema, ed è stato il primo stimolante e ha portato la necessaria attenzione alla lotta «tedoforo», passando la fiaccola alla Commissione per a lungo termine per il raggiungimento della parità di genere. Partecipanti alla tavola rotonda sulla «Parità di genere nelle città» del 7 marzo 2019 11
Strumenti finanziari: un uso più intelligente delle risorse dell’UE Johnathan Denness, il nuovo responsabile dell’unità Strumenti finanziari e relazioni con le istituzioni finanziarie internazionali della Direzione generale Politica regionale e urbana della Commissione, spiega alla rivista Panorama l’importanza degli strumenti finanziari ad integrazione dei tradizionali sostegni finanziari. Perché gli strumenti finanziari conseguire gli obiettivi di coesione eco- elevata del Fondo di coesione agli stru- e perché utilizzarli nel vostro Stato nomica, sociale e territoriale della poli- menti finanziari; solo tre Stati membri membro/regione? tica di coesione. non hanno previsto di utilizzare stru- menti finanziari. Nel periodo di programmazione 2021- Oltre agli evidenti vantaggi di mobilitare 2027, si prevede che le risorse della risorse supplementari e di far ricircolare La maggior parte degli strumenti finan- politica di coesione saranno più scarse. fondi a lungo termine, la natura rimbor- ziari sono già stati istituiti e hanno ini- Allo stesso tempo, ci troviamo di fronte sabile degli strumenti finanziari offre ziato a sostenere le risorse del FESR a sfide importanti in Europa. Dobbiamo incentivi per migliorare i risultati, preve- e del FC attraverso prodotti finanziari continuare a promuovere la crescita eco- dendo una maggiore disciplina finanzia- come prestiti, garanzie e azioni, soste- nomica e a creare occupazione. Dob- ria a livello dei progetti finanziati. Infine, nendo progetti in loco. Quasi 18 miliardi biamo fare di più con meno e questo ma non in ordine di importanza, i rientri di euro del FESR e del FC sono stati con- obiettivo può essere raggiunto attra- di questi investimenti diventano risorse vogliati attraverso gli strumenti finan- verso gli strumenti finanziari. a disposizione delle autorità nazionali ziari, superando già gli 11,3 miliardi di che possono essere successivamente euro versati ai beneficiari finali attra- I servizi della Commissione sono impe- reinvestite in ulteriori progetti. verso tali strumenti nel periodo gnati a fare un uso più intelligente delle 2007-2013. risorse dell’UE attraverso strumenti Qual è lo stato di attuazione finanziari come alternativa più effi- nell’ambito del FESR e del FC? Come possiamo raggiungere questo ciente e sostenibile per integrare il tra- futuro migliore? Quale sostegno offre dizionale sostegno basato sulle L’importo totale del programma impe- la Commissione? sovvenzioni. Va sottolineato che gli gnato per gli strumenti finanziari strumenti finanziari non sono fini a se ammonta a 25 miliardi di euro (Fondo Continuiamo a sostenere lo sviluppo stessi, ma rappresentano un meccani- europeo di sviluppo regionale, Fondo di e l’attuazione degli strumenti finanziari smo di attuazione delle politiche. Gli coesione e cofinanziamento nazionale). finanziati dai programmi della politica strumenti finanziari contribuiscono Ciò rappresenta quasi il 7 % della dota- di coesione in tutti gli Stati membri. a stimolare gli investimenti locali, per zione totale. Tuttavia, vi sono notevoli Siamo a disposizione degli Stati membri attività generatrici di reddito e di differenze tra gli Stati membri, come per rispondere alle loro domande, assi- risparmio sui costi, massimizzando al Polonia, Svezia, Paesi Bassi, Ungheria, sterli nell’attuazione, visitarli e fornire tempo stesso gli investimenti privati Portogallo, Spagna, Lettonia e Lituania, sostegno attraverso la piattaforma di con il minimo sostegno pubblico per che assegnano una quota relativamente assistenza tecnica fi-compass. 12
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 Incoraggiamo inoltre lo scambio inter fi-compass per offrire servizi di consu- multiregionale finanzia progetti mirati pares tra gli Stati membri. Lo strumento lenza sugli strumenti finanziari nell’am- all’eventuale utilizzo di strumenti finan- TAIEX-REGIO PEER 2 PEER è stato conce- bito dei Fondi strutturali e di investimento ziari in settori di investimento prioritari. pito per condividere le competenze tra gli europei (fondi SIE). Fi-compass è stata organismi che gestiscono i finanziamenti progettata per supportare le autorità di Nell’ambito del progetto «Revolving del FESR e del FC. Aiuta i funzionari pub- gestione del fondi SIE e altri professionisti Investments in Cities» (Riportare gli inve- blici che partecipano alla gestione di que- fornendo know-how pratico e strumenti stimenti nelle città), sono state stabilite sti fondi a scambiarsi conoscenze, buone di apprendimento, tra cui seminari di for- le esigenze di finanziamento comuni pratiche e soluzioni pratiche a problemi mazione faccia a faccia e altri eventi con delle città, identificando così i settori in concreti, migliorando così la loro capacità ampie opportunità di networking. cui gli SF possono sostenere progetti in amministrativa e garantendo migliori linea con le priorità politiche di una città. risultati per gli investimenti dell’UE. Ad Siamo partiti nel 2019 organizzando un esempio, si è tenuto un seminario multi- evento mirato sugli strumenti finanziari Un caso di studio di progetto si è concen- nazionale sullo strumento finanziario a sostegno dell’efficienza energetica trato su «Energiefonds Den Haag», un dell’UE «Iniziativa PMI», organizzato in e delle energie rinnovabili per un gruppo fondo cittadino istituito nel 2013 all’Aia cooperazione con l’autorità di gestione di autorità di gestione riunite dal progetto nell’ambito dell’iniziativa JESSICA, con maltese, allo scopo di riunire gli Stati FIRECE. L’obiettivo è quello di migliorare l’obiettivo di cofinanziare progetti ener- membri che si trovano ad affrontare le capacità del settore pubblico e delle getici integrati in piani di sviluppo urbano sfide di attuazione analoghe. entità correlate di pianificare strategie sostenibile attraverso prestiti, garanzie territoriali a basse emissioni di carbonio e investimenti azionari. Finanziato da Per quanto riguarda il futuro, nel maggio per raggiungere gli obiettivi regionali di fonti di finanziamento nazionali ed euro- 2018 la Commissione ha adottato la sua risparmio energetico definiti dalla norma- pee, il totale corrente è di 18,4 milioni di proposta di regolamento recante dispo- tiva comunitaria e nazionale. All’evento euro. Uno dei fattori di successo è stata sizioni comuni per il periodo di program- hanno partecipato oltre 50 rappresen- la decisione di avviare il fondo come pro- mazione 2021-2027. Sono attualmente tanti delle autorità di gestione, delle ban- getto pilota, con dimensioni inizialmente in corso negoziati interistituzionali e si che e delle istituzioni pubbliche nazionali limitate. Altri fondi cittadini potrebbero stanno compiendo buoni progressi nella e altre parti interessate. basarsi su questa esperienza iniziando su preparazione per il periodo successivo piccola scala e testando una determinata al 2020. Il regolamento proposto intro- Inoltre, ogni anno organizziamo anche il strategia di investimento con impegni duce diverse misure di semplificazione nostro evento di punta «FI Campus», in finanziari minimi. per incentivare una maggiore diffusione cui i partecipanti possono creare i propri degli strumenti finanziari, razionaliz- percorsi di apprendimento individuali, Revolving Investments in Cities fornisce zando e aggiornando le disposizioni per scegliendo tra sessioni parallele in base anche un progetto di «City Fund», un garantire un’attuazione migliore e più ai loro interessi particolari, come casi di modello flessibile che può essere adat- facile e una messa a punto più rapida. studio, workshop, tavole rotonde e ses- tato alle esigenze specifiche delle città Alcune delle principali novità sono, ad sioni specifiche per i fondi. Esso offre di tutta l’UE per sostenere lo sviluppo esempio, migliori opportunità per quanto anche un’opportunità unica per i parteci- urbano (questo aspetto sarà trattato nel riguarda la combinazione di strumenti panti e gli esperti invitati di fare rete prossimo numero di Panorama). finanziari e sovvenzioni, una maggiore e scambiare esperienze. FI Campus 2018, flessibilità nello svolgimento delle valu- dove sono state discusse le opportunità tazioni ex-ante, nonché norme semplifi- offerte per gli strumenti finanziari del cate in materia di ammissibilità e di regolamento Omnibus, si è tenuto lo rendicontazione. Gli Stati membri scorso dicembre a Bruxelles. Vi hanno avranno inoltre la possibilità di riservare partecipato più di 360 soggetti interessati un contributo al programma InvestEU. provenienti da tutti i paesi dell’UE. Qual è lo scopo di fi-compass Vuole condividere alcune storie di e come può aiutare? successo? Come funziona l’assistenza fi-compass? La Commissione europea, in collabora- MAGGIORI INFORMAZIONI zione con la Banca europea per gli inve- Nel quadro di uno dei percorsi di assi- https://europa.eu/!vK73RD stimenti, ha istituito la piattaforma stenza tecnica di fi-compass, l’assistenza https://www.fi-compass.eu/ 13
Romania nord-occidentale: puntare sullo sviluppo regionale sostenibile La regione nord-occidentale della Romania è geograficamente e strategicamente posizionata in Europa, attivamente coinvolta nelle industrie del futuro, pur rimanendo profondamente radicata nella propria storia e natura. L a regione nord-occidentale è una delle otto regioni di sviluppo della Romania ed è composta da sei con- tee: Bihor, Bistriţa-Năsăsăud, Cluj, Maramureş, Satu Mare e Sălaj. Occupa una posizione strategica alla frontiera con l’Ungheria e l’Ucraina e confina con le regioni centrali, occidentali e nord-orientali della Romania. La regione si estende su una superficie di 34 159 chilometri quadrati, pari al 14,32 % della superficie totale del paese, con una popolazione di 2 730 132 abitanti. La regione è attraver- sata da cinque strade europee, è in costruzione un’autostrada e sono presenti tre aeroporti internazionali. In questa zona, in gran parte rurale e diversificata, città dinamiche, rinomate università e infrastrutture commerciali convivono con graziosi paesini, bellissimi paesaggi e imponenti edifici storici. 2011, Baia-Mare, Oradea, Zalău, Satu Mare e Bistriţa. Sono considerate sia come centri regionali di sviluppo economico che come città con un patrimonio culturale e storico speciale. Attrazioni a livello nazionale Ci sono tre aree metropolitane nella regione: Cluj-Napoca, Oradea e Baia Mare. La Romania nord-occidentale è una delle regioni più pittore- sche del paese grazie a peculiarità come i monti Apuseni e il In termini di economia regionale, la regione nord-occidentale particolare patrimonio culturale e popolare di quest’area etno- si colloca al quarto posto in Romania in termini di PIL e al grafica unica. È una regione multietnica dove vivono fianco quinto in termini di esportazioni e mira a diventare una delle a fianco rumeni, ungheresi, tedeschi, armeni, rom e altri gruppi. regioni a sviluppo più dinamico dell’Europa centrale e orientale. Con una fiorente economia basata sui servizi e l’industria, Le città più grandi della regione sono Cluj-Napoca, la seconda vanta anche la più alta specializzazione in macchine e appa- città più grande della Romania secondo il censimento del recchiature elettriche e un’ampia gamma di esportazioni che 14
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 < Il municipio di Oradea è uno dei tanti bellissimi edifici della storica città rumena comprende grassi e oli, legno e articoli in legno, calzature L’AGENZIA DI SVILUPPO REGIONALE e copricapi, mobili e attrezzature ottiche, fotografiche, cine- E IL CONSIGLIO DI SVILUPPO matografiche e strumenti e apparecchi medico-chirurgici. La REGIONALE NORD-OCCIDENTALE regione ha anche la più alta concentrazione di aziende IT al di fuori della capitale del paese, Bucarest. L’agenzia di sviluppo regionale nord-occidentale (RDA, Regional Development Agency) è un’organizzazione regio- La Romania ha uno dei più grossi settori agricoli in Europa. nale indipendente istituita come ente pubblico con perso- nalità giuridica, che opera in settori associati allo sviluppo regionale. L’agenzia ha i suoi valori e la sua missione a guida delle proprie attività. Tra i suoi obiettivi principali figurano la riduzione delle disparità regionali, il sostegno allo svi- luppo economico e sostenibile della regione e il rafforza- mento della cooperazione interna, interregionale, europea e internazionale. Le principali competenze dell'RDA comprendono l’elabora- zione di piani e strategie di sviluppo regionale. Nel tempo, in collaborazione con i comitati di pianificazione regionale, ha elaborato i Piani strategici di sviluppo regionale per gli anni 2000-2002, 2004-2006, 2007-2013 e il PPR 2014-2020. Per quanto riguarda i programmi regionali, l'RDA è stata l’autorità di attuazione dei fondi di preadesione per i pro- La regione nord-occidentale è al sesto posto a livello nazio- grammi PHARE di coesione economica e sociale e governativi nale per superficie coltivata, occupando oltre 340 000 per- dal 1999 al 2006. sone nella coltivazione di varie colture, tra cui cereali, ortaggi a radice, fragole, funghi, mele, pesche, nettarine e noci. Gli Dal 2007 al 2013, l’agenzia ha svolto il ruolo di organo allevamenti ittici regionali stanno capitalizzando una quota intermediario per il Programma operativo regionale POR- significativa (oltre il 25 %) del valore totale dei prodotti ittici REGIO cofinanziato dai Fondi Strutturali; l’autorità di gestio- del paese. La silvicoltura si trova al quarto posto, anche se ne per il POR 2007-2013 è stata il Ministero dello Sviluppo in tutto il paese il settore continua a registrare una produt- Regionale e della Pubblica Amministrazione (MRDPA). tività molto bassa a causa di attrezzature obsolete e infra- strutture stradali inadeguate. Per il periodo 2014-2020, l’RDA è l’organo intermediario per il POR-REGIO 2014-2020 che è cofinanziato dai Fondi Il turismo è un’altra grande industria della regione, diversifi- Strutturali; l’autorità di gestione per il POR 2014-2020 è cato in turismo culturale, sanitario, rurale ed ecoturistico, l’MRDPA. sfruttando al meglio le aree montane protette e il patrimonio naturale e culturale della regione. Il Consiglio di sviluppo regionale è l’organo decisionale a livello regionale ed è un partenariato volontario delle Anche se il numero di coloro che hanno conseguito titoli di comunità locali delle sei contee costituenti la regione. studio superiori e si iscrivono alle università è diminuito (2014), la regione conta ancora il numero più alto di unità di ricerca, sviluppo e innovazione dopo Bucarest. Dei quasi 3 500 impiegati nella RSI (2014), quasi la metà erano donne, il che è ben al di sopra della media UE. MAGGIORI INFORMAZIONI http://www.nord-vest.ro/ 15
Investire nella coesione sociale Panorama ha chiesto a Marcel viii) sviluppo delle infrastrutture sanitarie Boloş, direttore generale e sociali; ix) miglioramento dell’infrastrut- tura scolastica; e x) sostegno alla rinascita dell’agenzia di sviluppo delle città di piccole e medie dimensioni. regionale nord-occidentale, il suo parere sull’impatto che Tra i progetti portati a termine con suc- cesso dal programma operativo regio- la politica di coesione, gli nale 2007-2013, vorrei menzionare in investimenti dell’UE e i particolare: «sviluppo del turismo del finanziamenti regionali hanno tempo libero attraverso la creazione del centro per il benessere termale Nym- avuto e continueranno ad phaea di Oradea», «restauro del sito del avere sulla sua regione. Attraverso il programma operativo del monumento storico di Simion Bărnuțiu Fondo europeo di sviluppo regionale, e del casinò della città di Cluj-Napoca», nell’attuale periodo finanziario 2014- nonché «creazione del centro tedesco di In che modo il sostegno dei fondi SIE 2020 l’attenzione si concentra su diverse Bistrița attraverso la ristrutturazione sta cambiando la qualità della vita aree in cui i finanziamenti sono essenziali della storica casa dell’argentiere». nelle vostre città e regioni? Ci dia per migliorare la qualità della vita degli qualche esempio di storie di successo. abitanti delle sei contee della regione Che cosa ha contribuito al successo degli nord-occidentale: Bihor, Bistrița-Năsăud, investimenti dell’UE a livello locale? Situata strategicamente in Europa e in Cluj, Maramureș, Satu Mare e Sălaj. Romania, la regione del nord-ovest è La cooperazione tra istituzioni locali (con- attivamente coinvolta nelle industrie del Nel periodo compreso tra il 2014 e feb- sigli di contea, municipi), istituzioni regio- futuro, pur essendo ben radicata nella braio del 2019 sono stati avviati progetti nali, come l’agenzia di sviluppo regionale storia. Città dinamiche, università finanziati da sovvenzioni nei seguenti del nord-ovest (RDA), istituzioni nazionali famose, infrastrutture per gli affari e il settori, attualmente in fase di attuazione: (autorità di gestione) e istituzioni europee tempo libero convivono con paesini pit- i) promozione del trasferimento tecnolo- (Commissione e Parlamento) è stata toreschi, paesaggi magnifici e monu- gico; ii) miglioramento della competitività molto importante. menti imponenti. L’obiettivo principale delle piccole e medie imprese; iii) ridu- della regione per il periodo 2014-2020 zione delle emissioni di carbonio; iv) Allo stesso modo, ci siamo concentrati è quello di far crescere l’economia regio- sostegno allo sviluppo urbano sostenibile; sulla comprensione dei bisogni dei nale attraverso uno sviluppo multidi- v) tutela e utilizzo sostenibile del patrimo- potenziali ed esistenti beneficiari, aiu- mensionale e integrato, al fine di ridurre nio culturale; vi) miglioramento dell’infra- tandoli a proporre e a realizzare progetti le disparità intra- e interregionali struttura stradale di importanza regionale; fattibili che contribuiranno a raggiungere e aumentare il tenore di vita regionale. vii) sviluppo del turismo sostenibile; l’obiettivo principale della regione di 16
PANORAMA / PRIMAVERA 2019 / N. 68 < Il fiume Crișul Repede si snoda attraverso il centro di Oradea ridurre le disparità intra- e interregionali potenziale delle regioni con caratteristiche Infine, dovrebbe esserci un approccio e migliorare il tenore di vita. geografiche specifiche vi sia la compren- locale allo sviluppo delle regioni in que- sione, da parte delle istituzioni ammini- stione, concepito per essere comple- È stato inoltre fondamentale creare col- strative locali, regionali e nazionali in mentare allo sviluppo delle regioni legamenti diretti tra le istituzioni locali queste aree, dei vantaggi di cui godono vicine, contribuendo così al raggiungi- e regionali, il settore privato e gli opera- e di come possono sfruttarli accedendo mento della coesione regionale che tori economici. A tal fine, l'RDA mette a sovvenzioni, attirando investimenti tutti auspichiamo. a disposizione dei beneficiari e dei par- e promuovendo il turismo. tner due piattaforme informatiche. Allo stesso tempo, una cooperazione La piattaforma di monitoraggio di DG transfrontaliera molto stretta dovrebbe REGIO (https://regio.nord-vest.ro) forni- essere estesa ad altre regioni adiacenti sce informazioni in tempo reale sulla alle regioni di confine, dove le aree con fase di attuazione dei progetti ritenuti caratteristiche geografiche specifiche prioritari per lo sviluppo della regione. coprono regioni di diversi Stati membri dell’UE. Infine, la piattaforma per gli investimenti regionali «INNO – Rethinking Business Networks» (Ripensare le reti aziendali) (si veda pagina 20) (https://www.inno.ro) fornisce soluzioni a problemi immediati, come l’accesso alle fonti di finanzia- mento, la ricerca di partner commerciali, il trasferimento tecnologico, il recluta- mento e la formazione. Quali sono i messaggi chiave per una politica di coesione 2021-2027 vicina a territori/regioni con specificità CONTINUARE SULLA geografiche, in base alla sua esperienza BUONA STRADA e percezione? Credo che la modernizzazione della poli- Secondo Emil Boc, sindaco di Cluj- tica di coesione già proposta dalla Com- Napoca, il cammino verso la prosperità di missione europea porterà molti vantaggi tutti i cittadini europei e il consolidamento anche alla regione nord-occidentale dell’Unione europea passa attraverso la della Romania. La riduzione della buro- politica di coesione. La politica di coesione crazia, la semplificazione delle modalità deve essere trattata come una politica di richiesta di pagamento e l’introdu- prioritaria da cui dipende il destino zione di un quadro normativo unico per dell’Unione europea. i fondi messi a disposizione delle regioni sono già state accolte con favore. A Cluj-Napoca, la maggior parte dei pro- getti importanti che ci hanno permesso di attuare e raggiungere gli obiettivi Sulla base della sua esperienza strategici di una migliore qualità della vita dei nostri abitanti sono stati finanziati nell’attuazione di investimenti dai programmi della politica di coesione. Per il 2021-2027, un nuovo strumento regionali, quali fattori sono di collaborazione, l’iniziativa europea urbana «da città a città», consente di acce- importanti per sostenere meglio le dere al finanziamento dei nostri progetti di innovazione e mobilità urbana, in potenzialità e i punti di forza delle modo da poter proseguire il lavoro che abbiamo svolto finora. regioni con specificità geografiche? È molto importante che la politica di coesione continui e aumenti in futuro, poiché ha un impatto diretto sulla vita di tutti e di ciascuno nell’UE. Anche la Ritengo che tra i fattori importanti che semplificazione dei processi dovrebbe essere considerata un obiettivo, così come contribuiscono in modo significativo il mantenimento del modello «n+3» per il prossimo esercizio finanziario. a sostenere e sfruttare il determinato 17
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