Pacchetto di ordinanze sugli agenti terapeutici IV - ottobre / novembre 2018
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Associazione Svizzera di Naturopatia NVS NEWS Programma dei seminari NVS ottobre 2018 / N. 33 Revisione della legge federale sugli agenti terapeutici e delle ordinanze esecutive Pacchetto di ordinanze sugli agenti terapeutici IV Dr. R. Renato Kaiser Il pacchetto di ordinanze sugli agenti terapeutici IV comprende sia ordinanze del Consig- lio federale sia del Consiglio dell’Istituto Swissmedic, alcune di esse sono state rivedute e approvate nel corso del mese di settembre. La riveduta legge sugli agenti terapeutici (LATer 2) e la maggior parte delle ordinanze di esecuzione rivedute (pacchetto di ordinan- ze sugli agenti terapeutici IV) entrano in vigore il 1° gennaio 2019. A scopo informativo vi elenchiamo di seguito i punti più rilevanti. Trovate i testi di legge riveduti e approvati sul sito web di Swissmedic alla rubrica «Comu- La riveduta legge sugli agenti terapeutici e numerose ordinanze di esecuzione entreran- nicazioni» (cfr. link diretto nella colonna a destra). no in vigore il 1° gennaio 2019. Dall’ordinanza sui medicamenti (OM) Art. 49 Dispensazione da parte di specialisti della medicina complementare Oltre alle persone citate all’art. 25 cpv. 1 LATer, le specialiste e gli specialisti della medicina complementare titolari di un diploma federale possono dispensare nell’esercizio della loro Sito web di Swissmedic: professione i medicamenti indicati da Swissmedic come non soggetti a prescrizione medica. pubblicazione ordinanze per informazione preventiva Note esplicative/ precisazione in merito all’art. 49 OM Il contenuto di questo articolo corrisponde a quello dell’articolo 25a dell’OM in vigore finora. Si è semplicemente sostituita la formulazione lunga e imprecisa «persone titolari di un diploma federale in un settore della medicina complementare» con «specialisti della medicina complementare titolari di un diploma federale». Purtroppo l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) non è riuscito a trovare una for- mulazione chiara e giuridicamente corretta. Infatti ci si riferisce a specialiste e specialisti della medicina alternativa, vale a dire naturopate e naturopati con diploma federale. A causa della loro formazione e del profilo professionale le terapiste e i terapisti comple- mentari continuano a non poter dispensare alcun medicamento. L’elenco dei medicamenti non soggetti a prescrizione medica destinati a essere dispen- sati da naturopate e naturopati non è ancora stata stabilita. In merito sono ancora in corso colloqui tra Swissmedic da un lato e l‘Oml MA e DAKOMED dall‘altro. La NVS si impegnerà per influire su tali colloqui come ha fatto per tutto il processo svoltosi finora. Importante: i Cantoni sono competenti per il rilascio un’autorizzazione per la dispensazi- one di medicamenti. È prevedibile che in futuro le leggi sanitarie cantonali si appoggino maggiormente sulle norme del diritto federale richiedendo un diploma federale risp. che si orientino sulla lista di medicamenti di Swissmedic o la adottino. Ordinanza sui medicamenti complementari e fitoterapeutici (OMCF) La riveduta OMCF è stata approvata il 7 settembre 2018 dal Consiglio dell’Istituto Swiss- medic. Nell’allegato 10 si trova la «Lista STA» che comprende le sostanze tradizionali asiatiche. Tutte le sostanze finora incluse nella Lista C vengono trasferite nella Liste D, il che cor- risponde a ciò che volevamo. La Lista STA è ancora in fase di elaborazione ma diventerà definitiva entro il 1° gennaio 2019. Informeremo tempestivamente i nostri membri non appena la situazione sarà chiara. Trovate ulteriori informazioni sulla Lista STA e sulle categorie di dispensazione alla fine Leggere tutto articolo (incl. ulteriori dell’articolo di approfondimento o sul sito web di Swissmedic. informazioni sulla Lista STA) NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 1
Analisi sistematica relativa al GDPR con riferimento alla Svizzera Regolamento generale dell’UE sulla protezione dei dati Avvocato dr. iur. Peter Ettler / Newsletter dell‘Oml TC Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il regolamento generale dell’UE sulla protezione dei dati (GDPR). Esso è ora direttamente valido per tutti gli attori che operano sul territorio dell’Unione europea o che vi lasciano tracce di dati. Che cosa significa ciò per le terapiste e i terapisti in Svizzera? Il regolamento generale dell’UE sulla protezio- ne dei dati GDPR interessa (già) effettivamen- La Svizzera non ha né ripreso le disposizioni del GDPR, né adeguato «autonomamente» la te le terapiste e i terapisti in Svizzera? propria legge sulla protezione dei dati a questo regolamento. Non si sono ancora tenute le discussioni sul tema alle Camere federali, ma è prevedibile che entro i prossimi 3-5 anni il GDPR venga ripreso nel diritto svizzero. Per esperienza la Svizzera cercherà di integrare agevolazioni almeno per gli ampi volumi di dati («Big Data»), mentre per i volumi piccoli la regolamentazione verrà completamente ripresa. Ciò significa che per il momento il GDPR non è valido in Svizzera. Si richiama tuttavia l’attenzione delle terapiste e dei terapisti attivi in Svizzera su due questioni: • Una parte importante dei miei clienti proviene dallo spazio UE e faccio promozione mirata per acquisire questa clientela (p.es. indicando come arrivare al mio ambula- torio «a partire dalla frontiera»)? • Il mio sito web è in grado di salvare e/o di elaborare dati personali dei visitatori o di inviare cookie o tracker? Conclusione Se potete rispondere negativamente a entrambe le domande, non vi resta che attendere tranquillamente gli ulteriori sviluppi in Svizzera. Per quanto riguarda la prima domanda, tenete presente che non esiste ancora una chia- ra giurisprudenza in grado di definire con precisione quando e dove è applicabile il diritto UE. Eventualmente occorre valutare se vale veramente la pena trattare appositamente clienti provenienti dall’UE e dover così riprendere le regole vigenti nell’UE. Per quanto riguarda la seconda domanda si richiama l’attenzione sul fatto che i clic di persone residenti nell’UE su un sito web svizzero non costituiscono un problema finché i dati generati non vengono elaborati. Soltanto la persona che riceve i dati tramite il sito web deve fornire la prova di un’eventuale elaborazione. La rispettiva prova è fornita se ad esempio il sito web è impostato in modo da rendere impossibile qualsiasi valutazione di dati. Se, invece, con lo strumento installato è in genere possibile eseguire una valutazione di dati o se sono persino installati cookie e tracker, occorre valutare l’entità e la rilevanza dei rapporti intrattenuti con clienti o dei dati legati all’UE. Quante più relazioni esistono Leggere l’intero articolo con l’UE, tanto più occorre comportarsi conformemente al GDPR. Per le terapiste e i terapisti è applicabile quanto segue (non soltanto in vista della versi- one svizzera del GDPR che presto o tardi arriverà): occorre trattare i dati personali dei clienti con lo stesso rispetto e la stessa stima che riserviamo loro durante le sedute terapeutiche. Questo trattamento è regolamentato dalle disposizioni della LPD. Inoltre, siamo trasparenti nei confronti dei nostri clienti anche riguardo ai loro dati in nostro possesso. Sito web dell‘Oml TC: I clienti decidono come vengono utilizzati i loro dati. leggere per intero l’analisi sistema- tica dell’avvocato dr. Ettler in merito Il presente articolo si basa principalmente sull’analisi sistematica in merito al GDPR del al GDPR (solo in tedesco) dr. iur. P. Ettler. L’intero documento è consultabile sul sito web dell‘Oml TC, inclusi i link diretti. Sta comunque a voi decidere come affrontare questo tema. NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 2
Uno sguardo sull’inizio del tour informativo Tavola rotonda su questioni cruciali Dr. Hans-Peter Studer Il tour informativo NVS di quest‘anno, che toccherà otto città della Svizzera, è iniziato il 27 agosto con una tavola rotonda molto partecipata a Lucerna, con rappresentanti dell‘Oml MA e Oml TC, degli assicuratori malattia e della NVS. Al centro dell‘evento le domande: Quali effetti ha avuto l’introduzione della tariffa 590 sulla vita quotidiana delle persone assicurate e dei professionisti dei nostri settori e in Nel quadro della professionalizzazione dei nos- quale direzione si muoveranno naturopatia e terapia complementare nei prossimi 5-10 tri settori e anche nella tavola rotonda si pone anni? la questione «Botte piena e moglie ubriaca?». Al dibattito, molto partecipato e moderato da Lukas Rist, direttore del programma di pro- mozione della ricerca della clinica Arlesheim, hanno partecipato: Andrea Bürki, presi- dente dell‘Oml TC, Rudolf Happle, direttore dell‘Oml MA, Roger Bachmann, direttore del dipartimento di medicina complementare presso SWICA e direttore del team di assicura- tori della medicina complementare con dieci compagnie di assicurazioni finora associate, Stefan Kaufmann, membro della direzione dell‘EGK, Janine Breetz, presidente della NVS, e numerosi votanti tra il pubblico. Quali sono i temi che vi stanno più a cuore? Nel dare il via alla tavola rotonda Janine Breetz ha subito chiarito che avere la botte piena e tenersi la moglie ubriaca è cosa ben difficile: bisogna decidere. La presidente della NVS ha ricordato che le terapiste/i terapisti complementari e di medicina alternativa non medici hanno deciso circa 15 anni fa in favore della professionalizzazione delle loro pro- fessioni e per la fondazione di entrambe le Oml. Con il vento favorevole del controprogetto all‘iniziativa popolare «Sì alla medicina comple- mentare», chiaramente approvato dalla popolazione svizzera, siamo riusciti nel frattempo a creare e ancorare a livello terziario le due professioni terapia complementare e natu- ropatia, legate a chiari standard di qualità. Questo avvenimento ha avuto in tutta Europa grande risonanza e anche in Svizzera un‘ampia accettazione. Soprattutto per i terapisti più anziani ed esperti, che si trovano relativamente vicini al pen- sionamento e desiderano magari essere ancora attivi anche in seguito, si pone tuttavia la domanda se convenga ancora superare un esame professionale superiore. Potranno ancora esercitare la professione e chiedere all‘assicurazione malattie il rimborso delle proprie prestazioni? E come stanno le cose con la tariffa 590, introdotta dagli assicuratori e in vigore in tutta la Svizzera con oltre cento posizioni tariffarie per le prestazioni ambu- latoriali, obbligatoria dall‘inizio del 2018 per la fatturazione delle prestazioni di medicina complementare secondo il diritto in materia di assicurazione complementare (LCA)? Desiderate risposte a queste e a molte altre domande interessanti? Il nostro autore dr. oec. Hans-Peter Studer, che scrive regolarmente nell’NVS Magazin, ha ascoltato attenta- mente e trascritto i più importanti punti discussi da diverse angolazioni. Leggere l’intero articolo Leggete l’articolo di approfondimento nell’NVS Magazin (cfr. link qui accanto). Problemi, domande e preoccupazioni sono spesso simili, ma risolvibili Nel tour informativo è emerso quello che si rileva nel lavoro quotidiano nel segretariato o durante le ispezioni degli ambulatori: spesso i nostri membri sollevano le stesse doman- de, preoccupazioni e insicurezze. Per questo motivo andiamo in tournée per la Svizzera armati delle conoscenze emerse dal primo incontro di ampio respiro del tour informativo 2018 e saremo lieti di avere uno scambio idee con voi in una delle tappe nella vostra regione. Trovate il link per l’iscrizione e ulteriori informazioni sul nostro sito web. Date e località degli eventi (ora sempre di lunedì, con l’eccezione di Zurigo) 05 novembre 2018 Losanna 12 novembre 2018 San Gallo All’iscrizione per il tour informativo 19 novembre 2018 Berna 29 novembre 2018 Zurigo (giovedì) NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 3
Dai Cantoni Situazione legislativa insostenibile nel Canton Ticino Christian Vogel / Newsletter Oml TC Il 1° settembre 2018 nel Cantone Ticino sono entrati in vigore una revisione della legge sanitaria e un regolamento con le disposizioni di applicazione. Conformemente all’attuale legislazione i terapisti praticanti provvisti del Certificato Settoriale non possono né eser- citare la loro professione, né acquisire la pratica professionale con un’attività in proprio. Dal 1° settembre 2018 nel Cantone Ticino sono applicabili nuove disposizioni legislative, ossia la Legge sanitaria (L San) e il Regolamento concernente l’esercizio di un’attività sa- nitaria. In conformità a questa nuova legislazione i terapisti già praticanti – che non erano già in possesso di un’autorizzazione all’esercizio prima dell’11 dicembre 2017 – e nume- rosi studenti non possono né esercitare la loro professione, né acquisire la pratica profes- sionale. L’Oml TC combatte contro questa situazione insostenibile avvalendosi di supporto giuridico e politico, ma purtroppo finora senza successo. Che il nostro diploma federale sia stato contemplato nella legge sanitaria ticinese è pertanto solo una piccola soddisfazione. Nel Cantone Ticino i terapisti praticanti possono esercitare un metodo della Terapia Complementare secondo l’art. 1.22 del Regolamento d’esame soltanto se rientrano nelle disposizioni transitorie della L San o sono Terapisti Complementari con Diploma federale. Le condizioni a livello di formazione aggravano ulteriormente la situazione incresciosa L’attuale offerta formativa nel Cantone Ticino impedisce in maggior misura l’instaurarsi della Terapia Complementare nella Svizzera italiana: • in Ticino non esistono corsi di formazione Tronc Commun TC accreditati dall‘Oml TC in lingua italiana. • il Centro Professionale Sociosanitario medico-tecnico di Lugano offre un corso base (definito anche Tronc Commun e pubblicato con un collegamento al documento ori- ginale dell’OmL TC) che tuttavia comprende 600 anziché 340 ore di contatto come richiesto per il Certificato Settoriale e l’Esame Professionale Superiore. (Se i diplomati di questo corso base ottengono il Certificato Settoriale attraverso la Procedura di Equivalenza dell‘OmL TC, devono esercitare la loro professione come Leggere l’intero articolo dipendenti per i prossimi due anni – si vede sopra). La NVS si impegnerà con tutte le sue forze, anche tramite i suoi rappresentanti nelle Oml, per trovare una soluzione ragionevole ai problemi originatisi. Rettifica La tutela dei diritti acquisiti vale per tutti i terapisti praticanti che hanno ottenuto l’autorizzazione all’esercizio in Ticino prima del 1° settembre 2018 Oml Medicina alternativa Informazioni settoriali per naturopate e naturopati pd/Oml MA Elenchiamo di seguito per voi le informazioni più rilevanti dalle newsletter e news ticker dell’Oml MA. Le numerose iscrizioni costituiscono una sfida per l’EPS Attualmente è stato necessario rimandare ai prossimi anni l’esame di circa 240 candida- te e candidati a causa delle numerosissime iscrizioni agli esami professionali superiori. Sito web dell’Oml MA: Poiché si prevede che la lista d’attesa stilata finora si allunghi con l’attuale pubblicazione Esame professionale superiore dell’esame, si devono trovare urgentemente soluzioni adeguate al fine di accelerare lo svolgimento degli esami. NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 4
Le persone responsabili del comitato, del segretariato e della CGQ stanno attualmente dedicandosi a sviluppare misure adatte per padroneggiare questa sfida tempestivamente e con un utilizzo oculato delle risorse. Cercasi membri per la CGQ La Commissione per la garanzia della qualità CGQ continua a cercare ulteriori membri. Per sostituire il dimissionario Stefan Maegli si cerca una persona esperta nell’indirizzo MTC. Anche Silvia Müller lascerà la CGQ a fine anno e dovrebbe essere sostituita al più presto: in questo caso è richiesta una persona con competenze nell’indirizzo medicina Sito web dell‘Oml MA: ayurvedica. Pubblicazione «Membri CGQ» Se siete interessati trovate nella colonna a destra il link alla pubblicazione (in tedesco), Inviare e-mail alla CGQ per ulteriori informazioni è a disposizione il presidente della CGQ Markus Senn. Oml Terapia complementare Informazioni settoriali per terapiste e terapisti complementari pd/Oml TC Di seguito trovate le informazioni più rilevanti dalla newsletter dell‘Oml TC. Se desiderate Sito web dell‘Oml TC: ulteriori informazioni, seguite il link all’articolo integrale sul sito web dell‘Oml TC. Newsletter Aggiornamento del Regolamento d’esame e della Guida al Regolamento Il Regolamento d’esame, la Guida al Regolamento d’esame e i suggerimenti per la preparazione dell‘esame sono stati rielaborati e sono ora disponibili sul sito web dell’Oml TC. Leggere l’intero articolo I documenti aggiornati sono vincolanti a partire dall’Esame Professionale Superiore del mese di maggio 2019. Nuova responsabile della sede amministrativa Il team dell‘ufficio dell‘OmL TC è stato assunto a pieno titolo nelle ultime settimane. Il 1° settembre Gabriela Rutschmann ha assunto la responsabilità della sede amminist- rativa dell’Oml TC. Il comitato direttivo dell’Oml TC e il team dell‘ufficio porgono il più cordiale benvenuto a Gabriela Rutschmann. Le auguriamo un buon inizio e confidiamo in un’ottima e fruttuosa Leggere l’intero articolo collaborazione. Preparazione all'esame professionale superiore MA Sab 9 febbraio 2019 Medicina umorale - Approfondimento | Trattamenti umorali nella pratica Bellinzona Ampliamo il concetto di «cottura» e come ripristinare l’equilibrio degli umori con la fitoterapia e l’alimentazio- Remo Vanossi ne. Impariamo a consigliare alimenti appropriati al sostenimento della salute regolando gli umori con le loro qualità elementari caldo — freddo — secco — umido. La fitoterapia umorale si presta im modo ideale per migliorare la costituzione individuale. Scopriamo alcune piante tradizionali e sviluppiamo assieme alcune miscele medicinali per curare alcune malattie croniche ricorrenti. Ven 22 marzo 2019 Preparazione all‘esame: studio di un caso EPS per naturopati (P1 e P2) Bellinzona Il caso da me scelto soddisfa i requisiti della Commissione per la garanzia della qualità? Come va impostato Daisy Barth e lo studio di un caso e a cosa è necessario fare attenzione? Come mi preparo adeguatamente per il colloquio Fabian Fuhrer professionale? Lo studio del caso EPS (per naturopati) solleva molte domande che troveranno risposta in questo corso. Preparazione all'esame professionale superiore TC Ven 15 febbraio 2019 Procedura di equivalenza OmL TC: redazione del saggio Bellinzona Questo corso serve come riflessione sulle competenze della terapia complementare in vista della redazione Andrea Bürki del saggio per la procedura d’equivalenza certificato settoriale OmL TC. Centrali sono la scelta dei temi e l’elaborazione di una struttura di massima per il saggio e il suo contenuto. Ven 20 settembre Esame professionale superiore OmL TC: 2019 Le quattro parti dell’esame, la redazione dello studio di un caso Bellinzona Questo corso è utile come approfondimento completo delle competenze della terapia complementare in fun- Andrea Bürki zione dell’esame professionale superiore e alla redazione dello studio di un caso. L’elaborazione di una griglia per lo studio di un caso con i punti principali del suo contenuto in riferimento alla terapia complementare avrà un ruolo centrale durante questo seminario. per ulteriori informazioni: www.nvs.swiss/seminari www.nvs.swiss/seminari NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 5
L‘associazione informa Notizie dal segretariato della NVS Fabian Fuhrer, Caroline Büchel, Martina Lehn Dimissioni della presidente della NVS A fine settembre siete stati informati con una e-mail circolare che Janine Breetz per motivi personali si dimetteva con effetto immediato dalla sua carica di presidente della NVS e da membro del comitato. Il comitato prende atto di tale decisione con grande sorpresa e profondo rincrescimento. Il team del segretariato della NVS. Nel 2015 Janine Breetz era stata eletta dall’assemblea dei membri nel comitato, per poi essere eletta presidente nel 2016. Negli scorsi due anni e mezzo si è sempre più familiarizzata con la carica, imprimendo anche il proprio marchio sul comitato con la sua natura portata all‘equilibrio e all‘integrazione. Nel corso del suo mandato i membri dell’Associazione professionale svizzera di Audio-psico-fonologia sono stati ammessi nel- la NVS. E all’assemblea dei membri 2018 sono stati eletti nel comitato della NVS ben tre nuovi membri. Il comitato augura a Janine Breetz ogni bene per il futuro. Come previsto dallo statuto il vicepresidente Fabian Fuhrer assume ad interim la funzio- ne di presidente. Il comitato e la direzione lo sosterranno e assisteranno il più possibile. All’assemblea dei membri 2019 si dovrà eleggere una nuova presidente o un nuovo pre- sidente. Scelta del nuovo direttore Poiché la nostra stimatissima direttrice Caroline Büchel – come comunicato da alcuni mesi – ci lascia a fine anno, al termine di un intenso processo di selezione il comitato ha scelto Jan Saner a succederle. Jan Saner è stato finora direttore di progetto e collaboratore scientifico del Dipartimen- to della sanità e della socialità del Cantone Appenzello Esterno. Prima di quell’impiego aveva assolto diverse funzioni nell’Esercito svizzero e aveva conseguito un Master presso la Deutsche Hochschule für Prävention und Gesundheitsmanagement[Università tedes- ca per la prevenzione e per la gestione della salute]. Ha convinto il comitato per la sua competenza, simpatia e passione per la medicina complementare. Il comitato è lieto di iniziare a collaborare con lui. Il nuovo direttore entrerà in carica all’inizio del 2019, ma già prima parteciperà il più spesso possibile come ospite alle riunioni del comitato. La direttrice in carica e il comita- to assicureranno un approfondito periodo di introduzione. Anche il competente team del segretariato garantisce stabilità e continuità. Il comitato sottolinea: Benché due avvicendamenti di questo tipo entro breve tempo causino del lavoro supple- mentare, è evidente che il comitato possiede la sostanza e la coesione necessarie per condurre la NVS in questa fase transitoria. Saremo lieti di accompagnare l’ulteriore svilup- Leggere l’intero articolo po della nostra associazione e ringraziamo i membri per la loro fiducia. SPAK: attestati di formazione continua 2018 Ricordatevi di far pervenire alla SPAK i vostri attestati di formazione continua 2018 da subito e al più tardi entro il 15 dicembre 2018. Vi preghiamo di spedire al segretariato tutti gli attestati in un solo invio, insieme al mo- SPAK: attestati di formazione dulo compilato in modo leggibile. Per ulteriori informazioni sul tema della formazione continua 2018 continua consultate il Regolamento per la formazione continua della SPAK. Avvertenza per chi ha superato l’EPS: nell’anno durante il quale si ottiene il diploma fede- SPAK: Regolamento per la rale e nell’anno successivo non si devono presentare attestati di formazione continua. È formazione continua sufficiente una copia del diploma. La stessa regolamentazione è valida quando si ottiene il certificato settoriale. Invio fatture per le quote associative annuali, volantini e certificato A NVS Nelle prossime settimane riceverete come di consueto la fattura per la quota associativa annuale 2019. Abbiamo allegato anche una versione completamente nuova del volantino Servizi per i membri della NVS che illustra i vantaggi dell’appartenenza all’associazione e i servizi per i membri: vi ricor- da ancora una volta dove e come potere approfittare in quanto membri della NVS. Tariffario NVS In aggiunta i membri A dell‘NVS ricevono il loro certificato per l’anno 2019. NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 6
Domanda legittima sull’evoluzione dei costi nel settore sanitario «La nostra cultura della cura è malata?» Ralph Meyer, solution+benefit In occasione del Simposio SNE sono stato di recente invitato a Soletta a un evento dal ti- tolo sopra citato. adatto alla stagione nella quale si rendono noti i premi degli assicuratori malattie per l’anno prossimo. Per il 2019 possiamo certo rallegrarci del fatto che l’aumento dei premi sia stato inferiore alla media, ma è chiaro che i costi della salute aumenteranno ulteriormente e che la tregua sarà di breve durata. Perciò qualcuno si chiede se la nostra cultura della cura sia malata. Qualità e disponibilità elevate hanno un prezzo Anzitutto le buone notizie: se oggi ho un problema di salute, posso avere addirittura già oggi o domani una prima diagnosi medica e, se necessario, un primo trattamento. Un privilegio negato a molte persone in questo mondo. Visto da questo punto di vista il siste- ma sanitario svizzero è in ottima salute. Valutiamo molto positivamente il progresso nella scienza medica, in particolare quando noi stessi o una persona cara sono affette da un grave problema di salute. La disponibilità e la qualità delle prestazioni mediche hanno il loro prezzo. Molte persone trovano inopportuno che ospedali, medici e industria farmaceutica registrino profitti. Ma non lavoriamo tutti nell’economia di mercato? Riprovevole non è dunque pensare al profitto, ma al massimo porre il profitto al di sopra dell’interesse per la guarigione dei pazienti. Tutte le informazioni e i moduli relativi alle assicurazioni NVS Tornare all’idea di assicurazione Un rappresentante di una compagnia assicurativa ha riferito che verso la fine dell’anno arrivano regolarmente telefonate di assicurati che si informano in merito alle prestazioni alle quali hanno ancora diritto entro la fine dell’anno. Il comportamento consumistico dei pazienti è un altro punto dolente nel nostro sistema di cura. Un’assicurazione non è come lo shopping, vale a dire non si riceve un’immediata controprestazione per i premi pagati. Per esempio per permettere la terapia a una persona malata di cancro occorrono i premi pagati da oltre 50 assicurati sani. Nel complesso continuiamo ad avere uno dei migliori sistemi sanitari del mondo. È nella natura delle cose il fatto che ogni sistema abbia dei punti dolenti. Perciò è positivo che rappresentanti di tutti i settori del mettano regolarmente in discussione il nostro sistema sanitario ed esprimano suggerimenti per migliorarlo. Offerta collettiva NVS L’EGK-Cassa della salute offre ai membri della NVS e ai loro familiari uno sconto collet- tivo del 5% sui pacchetti «semi-privato» e «privato». Modulo «assicurazione malattie Potete chiedere un’offerta o aderire al contratto collettivo tramite il modulo sul sito web contratto collettivo» della NVS o telefonando all’EGK al numero 061 765 51 11. Se avete domande vi consigliamo di contattare direttamente solution+benefit. Inviare e-mail a solution+benefit Alimentazione sbagliata, stress e scarso movimento causano un’iperacidità dell’organismo e ne alterano l’equilibrio. Basica® lo sostiene svolgendo una funzione regolatrice dell’equilibrio tra acidi e basi e con ciò la vostra vitalità e la vostra efficienza. *Basica® contiene importanti minerali basici e oligoelementi, in particolare magnesio g e zinco,, essenziali nel metabolismo La sensazione energetico. Basica® Infoline: de) 0800 80 40 42 (numero verde) www.basica.ch Meno acidità – più energia* Lo specialista per l’equilibrio acido-basico NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 7
Interpellanza della presidente di Dakomed Intervento parlamentare per salvaguardare i medicamenti complementari e fitoteraputici Newsletter Dakomed Ancora una volta la varietà dei medicamenti della medicina complementare e alternativa è in pericolo. Ancora una volta non si tiene conto delle differenze terapeutiche ed economiche tra questi medicamenti e quelli della medicina accademica. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ammette nell’elenco delle specialità i me- dicamenti che vengono assunti dall‘assicurazione di base. In tale elenco sono inclusi anche molti medicamenti complementari e fitoterapeutici (MCF). Sia per quanto riguarda la determinazione del prezzo sia per quanto riguarda l’omologazione i MCF sono pena- lizzati. L’UFSP non applica a sufficienza criteri specifici ai MCF e paragona i principi attivi naturali a quelli chimici. La consigliera nazionale Edith Graf-Litscher, presidente di Dakomed, ha perciò presenta- to l’interpellanza «Mantenere i medicamenti complementari e fitoterapeutici nell’elenco delle specialità» per sapere quali misure sono necessarie per poter attuare il mandato costituzionale e per salvaguardare e garantire la varietà dei medicamenti complementari e fitoterapeutici. Per le/i pazienti, e per le terapiste e i terapisti, è decisivo non solo che le prestazioni di medicina complementare fornite da medici vengano assunte dall‘assicurazione di base, ma che lo siano anche i medicamenti somministrati nel quadro della terapia. Solo in questo modo si possono salvaguardare questi medicamenti. Testo dell’interpellanza «Lo scopo primario dell‘articolo costituzionale 118a (Medicina complementare) è la sal- vaguardia della varietà dei medicamenti complementari e fitoterapeutici (MCF) in com- mercio. Soltanto così si può garantire ai pazienti la possibilità di fruire di cure olistiche, individualizzate e il più possibile sopportabili. La seconda revisione della LATer ha tenuto conto del dettato costituzionale introducendo nuove procedure d‘omologazione semplifi- cate per i MCF. A livello d‘ordinanza invece, nonostante le richieste avanzate nel corso della procedura di consultazione, non sono stati fissati criteri per l‘ammissione dei MCF nell‘elenco delle specialità (ES). L‘Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha modificato più volte la Leggere l‘intera interpellanza sua prassi d‘ammissione, senza però mai adeguare le pertinenti ordinanze. Non è chiaro per esempio come vada eseguito il confronto terapeutico trasversale. Così, MCF con e senza indicazione sono stati paragonati a principi attivi chimici nonostante la non compa- rabilità dei due tipi di sostanza. I criteri d‘ammissione sono stati fissati in cosiddette istruzioni (disponibili solo in tedesco e francese). Il problema è che l‘UFSP non le applica sistematicamente. L‘UFSP stesso ci ha del resto confermato che i membri della Commissione federale dei medicamenti (CFM) sono poco competenti in materia di MCF, nei confronti dei quali covano in parte addirittura pregiudizi. Con queste premesse, una discussione scientifica sull‘argomento in seno alla CFM è evidentemente impossibile. L‘UFSP conferma che secondo l‘articolo 118a della Costituzione federale sia le presta- zioni di medicina complementare fornite da medici che i medicamenti complementari somministrati nel quadro della terapia sono coperti dall‘assicurazione malattie di base. Il Dipartimento federale dell‘interno dovrebbe adottare misure affinché i MCF ammessi nell‘ES siano rimborsati a prezzi adeguati. Una soluzione potrebbe essere la ridefinizione del numero 70.01 in analogia all‘elenco dei mezzi e degli apparecchi, che consentirebbe tra l‘altro agli assicurati di acquistare anche prodotti più cari pagando di tasca propria la differenza tra il loro prezzo e l‘importo massimo rimborsato. Va inoltre risolto il problema dell‘assunzione dei costi di distribuzione dei singoli preparati omeopatici. Attualmente sono infatti spesso imputati ai titolari dell‘omologazione, che finiscono così per accusare un deficit.» NVS News / ottobre 2018 / N. 33 / pagina 8
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