NZEB renovation for Mediterranean schools - Training Events, Perugia 06.11.2015 - ZEMedS
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Training Events, Perugia 06.11.2015 nZEB renovation for Mediterranean schools
Il progetto in pillole Il Progetto ZEMedS (Zero Energy MEDiterranean Schools) ha una durata di 3 anni ed è cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma Energia Intelligente per l’Europa (IEE). Il Progetto promuove la riconversione degli edifici scolastici del Mediterraneo così da renderli a energia quasi zero (nearly Zero- Energy Buildings - nZEB). L’obiettivo generale di ZEMedS è aumentare la consapevolezza e il know-how sui principi del nZEB e fornire supporto a numerose iniziative di riconversione energetica delle scuole del Mediterraneo
Partners 1.ASCAMM Fondazione Privata (ES ) Coordinatore 2.ANCI TOSCANA - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, regione Toscana (IT) 3.Dipartimento dell’Educazione della Catalogna (ES) 4.Eurosportello Confesercenti (IT) 5.FUNDITEC (ES) - Fondazione per lo sviluppo, l’innovazione e la tecnologia (ES) 6.Gefosat (FR) 7.Agenzia locale per l’energia di Montpellier (FR) 8.Comune di Peristeri (GR) 9.National and Kapodistrian University of Athens (GR) 10.Provincia di Ancona (IT)
Quadro normativo europeo Tre direttive guidano lo sforzo pubblico per la ristrutturazione e l'efficienza energetica degli edifici: Direttiva sul rendimento energetico degli edifici (EPBD): La EPBD prevede diversi requisiti, tra cui la necessità che gli edifici pubblici siano a energia quasi zero entro il 2019 e tutti i nuovi edifici entro il 2021. La direttiva EPBD impone inoltre agli Stati membri di fissare dei requisiti minimi di rendimento energetico per i nuovi edifici e gli edifici oggetto di ristrutturazione, al fine di raggiungere livelli ottimali di costo Direttiva sull'efficienza energetica (EED): La EED contiene una serie di misure obbligatorie volte a offrire un risparmio energetico in tutti i settori e prescrive agli Stati membri di stabilire una strategia a lungo termine per la mobilitazione degli investimenti nella ristrutturazione di edifici residenziali e commerciali Direttiva sulle energie rinnovabili (RED): La RED è un atto legislativo di guida sulla diffusione delle energie rinnovabili, sulle soluzioni per gli edifici e sulla loro integrazione nelle infrastrutture energetiche locali
Quadro normativo europeo La definizione migliore di NZEB disponibile a livello di UE è menzionata nella Direttiva sul rendimento energetico nell'edilizia (EPBD), all'articolo 2: un edificio che ha una "prestazione energetica molto bassa. La quasi zero o molto bassa quantità di energia necessaria dovrebbe essere coperta in misura molto significativa da fonti rinnovabili, compresa l'energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze" La stessa direttiva stabilisce che «gli Stati membri entro il 31 dicembre 2020 dovranno assicurare che tutti i nuovi edifici siano a energia quasi zero, e che dopo il 31 Dicembre 2018 i nuovi edifici occupati e di proprietà di autorità pubbliche siano a energia quasi pari a zero" Inoltre gli Stati membri dovranno "elaborare piani nazionali destinati ad aumentare il numero di edifici quasi zero-energia" e "seguendo l'esempio principale del settore pubblico, sviluppare politiche e adottare misure quali la fissazione di obiettivi al fine di stimolare la trasformazione di edifici ristrutturati in edifici a zero-energia"
Italia: quadro nazionale Quadro legislativo: • la Legge n. 90, 3 ago 2013 adotta la Direttiva EPBD 2010/31/UE e introduce il concetto di edifici NZEB. Tuttavia, mancano ancora diversi decreti, tra cui il decreto che definisce la metodologia di calcolo della prestazione energetica degli edifici (allegato 1 della direttiva 2010/31 / UE - EPBD) • Il piano italiano NREAP 2010 afferma che per i nuovi edifici e le ristrutturazioni importanti esistenti, il 50% del consumo di energia previsto per acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffreddamento deve essere coperto da fonti rinnovabili. Ci sarà un graduale aumento di tale percentuale fino al 2017 15 Luglio 2015 pubblicati in gazzetta i nuovi DECRETI ATTUATIVI della Legge 90/2013, in vigore il 01 Ottobre 2015 • Decreto 26 giugno 2015 – DM requisiti minimi • Decreto 26 giugno2015 – Certificazione energetica (nuovo APE) • Decreto 26 giugno2015 – Relazione tecnica
Attività e Risultati Attesi • Sviluppo di strumenti per il supporto tecnico e Toolkits finanziario per la riconversione energetica nZEB delle scuole del Mediterraneo • Sviluppo e analisi di 10 casi studio con Case Studies approfondimenti sulle soluzioni adottate per la riconversione energetica Guidelines for • Sviluppo di 5 bandi per gare d’appalto, che potranno essere volontariamente adottati, da parte di almeno 5 Specifications autorità pubbliche in 4 paesi del Mediterraneo Support to • Supporto di 40 nuove iniziative di riconversione di edifici scolastici del Mediterraneo secondo i principi new initiatives nZEB • Organizzazione di 60 eventi di formazione e 5 di Training capacity building.
1 Toolkits 8
Cosa è un Toolkit? • Strumento a disposizione degli stakeholder per l’informazione e l’applicazioni deitem • Presentazione di 334 Slides disponibile a: • http://www.zemeds.eu/it/strumenti • http://www.zemeds.eu/school-toolkits
Perchè realizzare un Toolkit? • Perché il toolkit individua e unifica le varie definizioni utilizzate per individuare l'acronimo Nzeb (edifici a impatto quasi zero) identificando i principali ostacoli e restrizioni che ne impediscono l'applicazione, analizzando possibili scenari d'impatto in ambito sociale, ambientale ed economico. • Perché in tema di risparmio energetico non esiste una soluzione universale, ma molteplici buone pratiche da valutare a seconda dei casi. Da qui la necessità di presentare tecniche e metodi di costruzione in tema di edifici Nzeb in relazione alle necessità specifiche di ogni scuola, regione e nazione. • Perchè non esiste un meccanismo di finanziamento che copra interamente interventi destinati alla costruzione/recupero di edifici secondo standard Nzeb. Il toolkit identifica quindi fondi reperibili in campo nazionale e internazionale che consentano di finanziare strumenti per realizzare le azioni di rinnovamento secondo le linee guida Nzeb, e individua alcuni suggerimenti che possano aiutare i decision-makers nella stesura dei futuri budget individuando voci di spesa dedicate ai suddetti fondi. Il toolkit è stato realizzato per offrire una guida per Istituzioni pubbliche, Decision Makers, e professionisti che necessitano informazioni per implementare iniziative tese al restauro e rinnovamento di edifici scolastici seocondo gli standard Nzeb
La struttura dei Toolkits Obiettivi e Strategie Strategie Benefici Tecniche Operative Soluzioni Costi Finanziamenti
Definizione di nZEB in ZEMedS Obiettivi e Benefici Attualmente (agosto 2014), non esiste una definizione ufficiale per quanto riguarda NZEB applicabile agli edifici esistenti. Strategie Tecniche Energia primaria da Consumo finale di Qualità ambientale fonti energetiche non energia (tutti gli usi Surriscaldamento Strategie interna (IEQ) rinnovabili coperte da eccetto DHW & limitato a Operative garantita energie rinnovabili cucina) Soluzioni 0 kWh/m².year CFE ≤ 25 40 hours over CO2 ≤ 1000 Costi (annual kWh/m².year 28ºC annually ppm balance) Finanziament i
2 Case Studies 1 3
Casi di Studio Gli strumenti sviluppati nel corso del progetto saranno applicati a 10 casi di studio, all’interno dei quali saranno presentati, in maniera molto dettagliata, le soluzioni per la ristrutturazione, ad impatto vicino allo zero, delle scuole. I casi di studio saranno costituiti da scuole esistenti che non rispettano gli standard minimi dal punto di vista energetico e necessitano di una ristrutturazione. L’idea alla base del progetto è quella di valutare l’impatto, l’applicabilità, i costi, i tempi relativi alla ristrutturazione ad impatto vicino allo zero di queste scuole.
3 Guidelines for Technical Specifications 1 5
Linee guida per Bandi e Capitolati • E’ in corso lo sviluppo di Linee Guida per i capitolati e bandi di Gara • Queste linee guida verranno presentate nell’evento generale di fine anno • Includono: • Stato dell’arte sulla normativa appalti • Definizione della strategia di implementazione • Requisiti chiari per tutta la fase di implementazione • Piani per il raggiungimento delle prestazioni previste • Metodi e criteri per garantire la coerenza tra le vaire fasi implementative
4 Support to new initiatives 1 7
Supporto a nuove iniziative NZEB Il progetto promuoverà attivamente l’implementazione degli strumenti tecnici e finanziari per la ristrutturazione ad impatto vicino allo zero degli edifici scolastici nei paesi coinvolti. • Presentazione dell’approccio, strategie e soluzioni • Diagnosi energetica di massima del caso • Definizione di un possibile piano di misure da adottare per raggiungere l’obiettivo nZEB.
Supporto a nuove iniziative NZEB ALEM: Local Energy Agency ANCI toscana: National of Montpellier Association of Italtian GEFOSAT: Energy Consultants Municipalities of Tuscany ProvAN: Province of ENERGY ADVISORS SUPPORT Ancona for 31 cities, 400k inhabitants for 250 municipalities MANAGES 43 secondary schools IMPLEMENTATION BRIDGE for 49 municipalities ENSE: Educational Department of Catalunya Region PERISTERI: MANAGES Municipality of 2335 public schools and Peristeri 1339 private schools COORDINATES 145 schools (owned by school building organizations)
Supporto a nuove iniziative NZEB • Esiste un database che sarà presto on-line dei potenziali candidati NZEB • In ogni Regione sono stati contattati alcune enti pubblici e selezionati alcuni progetti da supportare 46 candidati nelle Marche 8 progetti in fase di selezione
5 Training 2 1
Eventi formative e Capacity Building Ogni regione proporrà: • 12 seminari formativi (Giugno – Ottobre 2015) • 1 evento Capacity Building (3-4 Dicembre 2015)
Attività e Risultati Attesi • Sviluppo di strumenti per il supporto tecnico e Toolkits finanziario per la riconversione energetica nZEB delle scuole del Mediterraneo • Sviluppo e analisi di 10 casi studio con Case Studies approfondimenti sulle soluzioni adottate per la riconversione energetica Guidelines for • Sviluppo di 5 bandi per gare d’appalto, che potranno essere volontariamente adottati, da parte di almeno 5 Specifications autorità pubbliche in 4 paesi del Mediterraneo Support to • Supporto di 40 nuove iniziative di riconversione di edifici scolastici del Mediterraneo secondo i principi new initiatives nZEB • Organizzazione di 60 eventi di formazione e 5 di Training capacity building.
1 Toolkits 2 4
La struttura dei Toolkits Obiettivi e Strategie Strategie Benefici Tecniche Operative Soluzioni Costi Finanziamenti
Definizione di nZEB in ZEMedS Obiettivi e Benefici Attualmente (agosto 2014), non esiste una definizione ufficiale per quanto riguarda NZEB applicabile agli edifici esistenti. Strategie Tecniche Energia primaria da Consumo finale di Qualità ambientale fonti energetiche non energia (tutti gli usi Surriscaldamento Strategie interna (IEQ) rinnovabili coperte da eccetto DHW & limitato a Operative garantita energie rinnovabili cucina) Soluzioni 0 kWh/m².year CFE ≤ 25 40 hours over CO2 ≤ 1000 Costi (annual kWh/m².year 28ºC annually ppm balance) Finanziament i
Scuole nZEB: requisiti Obiettivi e Benefici Renewable energy balance ((Fonti energetiche Strategie Tecniche Net-zero fossil fuels) line Strategie alternative-fossil Operative 25 kWh/m2/y Soluzioni NZEB energy Costi balance range Finanziament i Final energy consumption
Requisiti metodologici Obiettivi e Benefici Esecuzione di una "simulazione termica dinamica" • convalidare il consumo finale di energia previsto (che indica il consumo ad Definizione di nZEB in utilizzo) ZEMedS Strategie Tecniche • convalidare l’obiettivo del comfort estivo • aiutare i decisori ad ottimizzare il progetto (miglior compromesso tra isolamento, Criteri chiave per nZEB nelle comfort estivo e luce naturale) scuole Med Strategie Operative Calcolo di altri consumi energetici Scuole nZEB: • stimare il consumo di acqua calda sanitaria requisiti • stimare il consumo in cucina Soluzioni • stimare il consumo specifico di energia elettrica a seconda delle Requisiti apparecchiature metodologici • identificare la maggior parte delle apparecchiature che consumano Costi energia Casi speciali Studio sulle fonti di energia rinnovabile Finanziament i • valutare il potenziale energetico locale Osservazioni • determinare la fattibilità tecnico-economica • considerare, quando necessario, le Fonti energetiche alternative nelle vicinanze o le smart grids Definizione di Approccio Motivazioni Benefici nZEB ZEMedS
Requisiti metodologici Obiettivi e Benefici Misurare la tenuta dell’aria dell'edificio Definizione di • Prima dei lavori, individuare i punti deboli esistenti nZEB in ZEMedS Strategie • Dopo i lavori, convalidare l'implementazione in base alle esigenze Tecniche specifiche dei progetti e applicare misure correttive Criteri chiave per nZEB nelle scuole Med Strategie Operative Monitoraggio dei lavori Scuole nZEB: requisiti • misurare il consumo reale per uso Soluzioni • misurare le condizioni interne per valutare le esigenze di comfort e di salute Requisiti metodologici • adottare misure correttive o nuove azioni per migliorare l'utilizzo Costi dell'edificio • sostenere il piano di comunicazione che coinvolge gli utenti Casi speciali Finanziament i Osservazioni Definizione di Approccio Motivazioni Benefici nZEB ZEMedS
Criteri chiave per nZEB nelle scuole MED Obiettivi e Benefici Domanda molto bassa Strategie di tecniche riscaldamen to Evitare il Architettura surriscaldam Strategie locale operative ento Soluzioni Scuole Educazione NZEB Fornitura di Costi per le future energia generazioni rinnovabile Finanziament i Sensibilizzaz Garanzia di ione IEQ
Approccio ZEMedS: Un altro modello Obiettivi e Benefici Quando una ristrutturazione ha un obiettivo NZEB, è necessario un cambiamento di modello. Gli Strategie attuali approcci per aumentare l'efficienza Lungo termine Tecniche energetica delle scuole non sono più • Economia locale Un nuovo adeguati, perché il potenziale di • Bassa dipendenza modello Strategie risparmio energetico è limitato. energetica Operative • Impatto ambientale Inoltre, molti altri criteri, cioè qualità Verso nZEB • Cambiamenti climatici dell'aria interna, sono • Alti risparmi Soluzioni tradizionalmente non considerati • Basse emissioni di CO2 Risorse all'inizio della fase di progettazione. • Ambiente più salutare energetiche Il nuovo modello deve essere basato • Prestazioni degli studenti rinnovabili Costi su un approccio olistico e prendere in Breve termine considerazione non solo le questioni •Basso risparmio Questioni •Alte emissioni chiave energetiche, ma anche altri criteri (ad CO2 Finanziament i esempio il costo globale, le condizioni interne, •Delocalizzazione •Alta dipendenza le questioni ambientali). Le attuali ristrutturazioni a energetica breve termine trascurano molti aspetti rispetto ad Key aspects short-term vs. long-term oriented approach approcci orientati a lungo termine.
Questioni chiave Obiettivi e Benefici QUESTIONI CHIAVE PER REGIONI MEDITERRANEE • Scegliere la strategia giusta di ventilazione Strategie Tecniche • Basarsi su una serie di tecniche di raffreddamento passivo Un nuovo • La domanda di riscaldamento è la più alta domanda di energia, anche modello Strategie Operative nelle regioni MED Verso nZEB • Alto potenziale di energia solare Soluzioni • L’abbondante luce naturale deve essere ben gestita Risorse QUESTIONI CHIAVE PER GLI EDIFICI SCOLASTICI energetiche rinnovabili • La qualità ambientale degli spazi interni deve essere assicurata Costi • Il periodo di ristrutturazione deve essere rigorosamente pianificato Questioni durante le vacanze chiave Finanziament i • Alti guadagni termici interni • Il comportamento degli utenti è fondamentale sia per garantire l’obiettivo energetico sia per formare le generazioni future
Consumo iniziale nelle scuole Obiettivi e Benefici Da dove viene il consumo? Cosa consuma di più? Riscaldamento, raffreddamento, illuminazione ... ci sono altri importanti usi energetici? Strategie Tecniche Azione necessaria: ENERGY AUDIT È necessario avere una buona conoscenza dell'uso dell’energia e dei consumi negli edifici scolastici per affrontare un processo di rinnovamento Strategie con obiettivi di alta efficienza energetica. Operative • metodologie nazionali • Revisori locali REPERTORIO • EN 16247-1: 2012 audit energetici - Parte 1: Requisiti generali Soluzioni • ZEMedS – Modello per la valutazione energetica • Workshop su audit e la gestione energetica (CE) • Criteri di un audit energetico: Costi • Rappresentativo • Affidabile • Basato su misurazioni e dati operativi tracciabili Finanziament • Costruito quando possibile sul LCCA (Life Cycle Cost i Analysis) invece dello SPP (Simple Payback Period)
Comfort e Utenti Obiettivi e Benefici Quali sono i problemi attuali negli ambienti interni? Ci sono anche alte concentrazioni di alcuni inquinanti? Da dove vengono? Qual è il tasso di Strategie ventilazione? Ci sono incontri in programma per raccogliere le opinioni degli Tecniche utenti (troppo caldo, troppo freddo, problemi di abbagliamento, rumore, ecc ...)? Azione necessaria: AUDIT IEQ Strategie • Nessuno standard di riferimento è attualmente disponibile per un IEQ Operative (Indoor Environmental Quality) di audit. • Un audit IEQ dovrebbe includere: • comfort (temperatura, umidità relativa, illuminazione, rumore, odori Soluzioni ...) • tasso di ventilazione • gas ed emissioni (COV, CO, CO2, NOX, SO2, O3, formaldeide, Costi radon) • particelle, batteri, funghi e fibre in sospensione • campi elettrici ed elettromagnetici, elettricità statica Finanziament i Vedere la sezione IEQ in questo Toolkit IEQ course for students (Green Education Foundation-USA) IEQ related to HVAC (checklist)
Diagnostica degli edifici Obiettivi e Benefici La scuola deve essere valutata per quanto riguarda il livello di costruzione, la pianificazione urbana e dei programmi educativi. Informazioni sulla Strategie situazione attuale e sui futuri programmi può essere necessaria per Tecniche sviluppare un progetto di ristrutturazione NZEB. Azione necessaria: DIAGNOSI DELL’EDIFICIO Strategie Operative C'è una storia tecnica dell'edificio? Interventi, manutenzione, aggiornamento di energia, altre opere già fatte, ...? La costruzione è conforme a tutte le normative vigenti? Accessibilità, Soluzioni terremoto, amianto, piombo, ...? Ci sono problemi strutturali a cui la ristrutturazione potrà rispondere? Umidità, rumore, ...? Costi Secondo i piani educativi, cosa può influenzare un rinnovamento? Qual è la comunità scolastica coinvolta in questo particolare edificio? Finanziament i
Punti chiave del processo di rinnovamento Obiettivi e Benefici Secondo Effinergie (associazione francese), i punti generali per una ristrutturazione a bassa energia sono i seguenti 7. Nell'ambito delle scuole Strategie del Mediterraneo, 3 di questi sono evidenziati. Tecniche Strategie Operative Soluzioni Diagnostic Uso e Pianifica Consulenza Ricezione a/Situazio Design Lavori mantenimen zione delle imprese delle opere ne attuale to Costi Finanziament i Attenzione special per le scuole MED
Punti chiavi del processo di Approccio NZEB Obiettivi e Benefici rinnovamento Quando si progetta una scuola Zero Energy, la riduzione della domanda di energia deve essere affrontata contemporaneamente alla valutazione delle Design Strategie risorse energetiche rinnovabili locali (Fonti energetiche alternative Tecniche potenziali). Team integrato Strategie Fonti Fonti Operative Domanda energetiche Domanda energetiche energetica energetica alternative alternative Strumenti di design e Soluzioni Buone risorse Geotermica abitudini Necessita del Biomassa sistema Design e Costi clima Perdite della Solare copertura Rinnovamento Finanziament profondo vs rinnovamento i step-by-step Attuazione e Situazione Strategia follow up Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED
Potenziali fonti energetiche alternative Obiettivi e Benefici Le fonti energetiche rinnovabili sul posto o vicine possono coprire il fabbisogno energetico della futura scuola rinnovata? Strategie Tecniche Azione necessaria: VALUTAZIONE DELLE POTENZIALI FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE Strategie Ci sono delle fonti energetiche alternative esistenti o previste nel quartiere? Operative L'edificio ha un’esposizione solare (presenza di ombra futura, esistente o potenziale)? Caldaia a biomassa: È fattibile? Il sito può essere rifornito con il legno Soluzioni (accesso camion, disponibilità di legno nelle immediate vicinanze, spazio per la caldaia e per il legno di riserva ...)? È utilizzabile l'energia geotermica (terreno favorevole, acqua di mare / lago Costi ...)? Si tratta di una regione ventosa? Ci sono a disposizione mappe dei venti? L'edificio è situato in una zona aperta? Finanziament i
Aprroccio mediterraneo Approccio NZEB Obiettivi e Benefici L’attuale consumo energetico delle scuole è lontano dagli obiettivi nZEB. In Design Strategie più, le condizioni interne non sono adeguate. Tecniche L’approccio nZEB è ambizioso. Vuole combinare obiettivi di consumo Team energetico pari a zero agli attuali standard di ambiente interno. integrato Strategie Operative Strumenti di design e Soluzioni risorse Design e Primary Energy Costi clima IEQ Rinnovamento Finanziament profondo vs rinnovamento i step-by-step Current Regulation NZEB Implementation Situazione Strategia and follow up Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED
Verso scuole nZEB salutari Approccio NZEB Obiettivi e Benefici THERMAL Design Strategie ELECTRICITY Tecniche riscaldamen riscaldamen to to Thermal Team riscaldamen RES integrato Strategie to OR Operative DHW DHW DHW Electrical RES Strumenti cucina cucina cucina Extra RES di design e Soluzioni risorse PV/wind Design e Costi clima Riduzione Fornitura domanda RES Rinnovamento Finanziament profondo vs rinnovamento i step-by-step Ora Migliore nZEB IEQ Implementation Situazione Strategia and follow up Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED
Rinnovamento profondo & step-by-step Obiettivi e Benefici Impossibile v isualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riav v iare il computer e aprire di nuov o il file. Se v iene v isualizzata di nuov o la x rossa, potrebbe essere necessario eliminare l'immagine e inserirla di nuov o. Strategie Deep renovation Tecniche 100 80 Strategie RES Operative 60 Others 40 Catering 20 Lighting Soluzioni DHW 0 Heating % % -20 Costi -40 Finanziament i Fonte: Tipica percentuale di consumo energetico in scuole catalane, 2004 (ICAEN) e nuovi consumi proposti secondo un rinnovamento profondo step-by-step (esempio teorico)
Rinnovamento profondo step-by-step Obiettivi e Benefici Implementation Plan – Example 1 Strategie Tecniche Strategie Operative STEP 1: Finestre, STEP 2: Facciata, Tetto, Ombra, Ponti NZEB: Sistemi di Ora Ventilazione, riscaldamento, Fonti Illuminazione, termici, Cortile Soluzioni scolastico, energetiche alternative, Investimenti, LCC Investimenti, LCC Investimenti, LCC Costi Finanziament i
Energy Steps Obiettivi e Benefici Le seguenti operazioni sono utili per affrontare la sfida energetica nelle scuole MED. Sono disposte in base alla priorità, al fine di raggiungere l'obiettivo finale NZEB e di sviluppare in primo luogo alcuni risparmi per contribuire a finanziare i lavori. Strategie Tecniche Strategie Operative Soluzioni Sistemi di Energie ORA efficienza rinnovabili NZEB Costi energetic a Finanziament i
Sistemi di efficienza energetica Sfide e approccio Obiettivi e Benefici Una volta che la domanda di energia della scuola è stato ridotta, è il momento di Energy Steps integrare i sistemi ad alta efficienza energetica. Strategie I sistemi alimentati da energie rinnovabili devono essere la prima opzione. Quando 1. Uso e Tecniche questi non sono possibili, si possono utilizzare i combustibili fossili, tenendo presente gestione che gli altri sistemi che lavorano con le energie rinnovabili dovrebbero compensare questo consumo. Strategie 2. Riduzione Operative della I sistemi comprendono una vasta gamma di attrezzature e apparecchi, molti di loro domanda spesso funzionanti con l'elettricità: 3. Sistemi di Soluzioni efficienza energetica Raffredd Ventilazion Riscalda Illuminaz Elettrodom 4. Energie Costi e amento Cucina DHW estici mento ione rinnovabili attivo 5. Sistemi Finanziament oerativi per gli i edifici Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
Energie rinnovabili Sfide e approccio Obiettivi e Benefici L’approvvigionamento da fonti energetiche Energy Steps alternative deve essere studiato in modo da scegliere la fonte di energia più adatta (IES) per ciascun caso. Strategie Possono essere identificate diverse possibilità in un 1. Uso e Tecniche primo momento e devono essere soppesate tenendo gestione conto di diversi criteri (disponibilità, risorse locali, carattere di rinnovabilità, fattibilità, costi di Strategie 2. Riduzione investimento, di manutenzione, domanda di energia Operative della della scuola). Fotovoltaico domanda Nelle regioni mediterranee, l'energia solare 3. Sistemi di ha un alto potenziale. efficienza Soluzioni energetica Tuttavia, in alcuni casi non viene utilizzata. Solare Termico La biomassa, l’energia geotermica o eolica 4. Energie Costi rinnovabili possono offrire buone alternative se sono disponibili localmente. 5. Sistemi Finanziament Biomassa Eolica oerativi per gli i edifici Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
Energy Steps Obiettivi e Benefici Le seguenti operazioni sono utili per affrontare la sfida energetica nelle scuole MED. Sono disposte in base alla priorità, al fine di raggiungere l'obiettivo finale NZEB e di sviluppare in primo luogo alcuni risparmi per contribuire a finanziare i lavori. Strategie Tecniche Attenzione! Se cominciamo con misure a basso costo, il risparmio può Strategie essere investito nei passaggi seguenti Operative Soluzioni Sistemi di Uso e Energie ORA gestione efficienza rinnovabili NZEB Costi energetic a Finanziament i
Uso e gestione (low cost) Sfide e approccio Obiettivi e Situazione attuale e buona Benefici conoscenza delle strutture: piani, rapporti di manutenzione, Controllare: Energy Steps bollette (opere e energia), opzioni di abbonamento temperature nominali, tariffarie, potere contrattuale ... libro caldaia con Strategie operazioni di Tecniche manutenzione reali e Monitoraggio 1. Uso e fatturazione ... gestione Registrare (sulla bacheca ad esempio) le Gestire fatture e dichiarazioni Strategie Ventilazione (ridurre il personali, il feedback 2. Riduzione Consapevolezza degli utenti e degli utenti sul comfort Operative consumo di coinvolgimento sulla gestione: ... della riscaldamento, assicurare domanda apertura di finestre, spegnimento IAQ, comfort estivo) e Confronta consumo di elettrodomestici, ecc ... illuminazione (uso luce effettivo di energia diurna quando possibile, rappresentato dal 3. Sistemi di Soluzioni assicurare lo spegnimento proprietario dell'edificio efficienza della luce) con gli importi fatturati energetica Avvisi di eventuali Formazione del personale di malfunzionamenti o manutenzione deviazioni quanto prima 4. Energie Costi Attrezzature low se necessario rinnovabili cost: piano di acquisto di un apparecchio ++, Regolare Regolare e 5. Sistemi Finanziament isolamento circuiti contratti di manutenzione oerativi per gli di riscaldamento, programmare per reali esigenze di i approvvigionamento edifici attrezzature per il riscaldamento e energetico e, la frequenza di risparmio di acqua, raffreddamento manutenzione delle attrezzature ... ... Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
Energy Steps Obiettivi e Benefici Le seguenti operazioni sono utili per affrontare la sfida energetica nelle scuole MED. Sono disposte in base alla priorità, al fine di raggiungere l'obiettivo finale NZEB e di sviluppare in primo luogo alcuni risparmi per contribuire a finanziare i lavori. Strategie Tecniche Strategie Operative Soluzioni Sistemi Riduzione di Uso e Energie ORA gestione della efficienza rinnovabili NZEB Costi domanda energetic a Finanziament i AIUTO! Di solito non è considerato in ristrutturazioni energetiche a breve termine
Riduzione della domanda Sfide e approccio Obiettivi e Benefici Ristrutturare l'involucro edilizio in modo olistico (considerando aperture, pareti, tetto, Energy Steps cantina e ponti termici) è un fattore chiave che deve essere affrontato prima di investire in nuovi sistemi energetici efficienti (cioè caldaie), che possono diventare troppo grandi Strategie rispetto alla nuova riduzione della domanda. 1. Uso e Tecniche gestione Bisogna fare attenzione alle tecniche di riscaldamento passivo nelle scuole MED, perché possono portare ad un aumento del fabbisogno di raffreddamento. Strategie di Strategie 2. Riduzione riscaldamento e raffreddamento passive devono essere affrontate allo stesso tempo, al Operative della fine di assicurare le migliori decisioni in ciascun caso. domanda 3. Sistemi di Soluzioni efficienza energetica Riscaldam Raffredda 4. Energie Costi Cucina Efficiente Gestione luce rinnovabili ento mento diurna efficiente DHW passivo passivo 5. Sistemi Finanziament oerativi per gli i edifici Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
Energy Steps Obiettivi e Benefici Le seguenti operazioni sono utili per affrontare la sfida energetica nelle scuole MED. Sono disposte in base alla priorità, al fine di raggiungere l'obiettivo finale NZEB e di sviluppare in primo luogo alcuni risparmi per contribuire a finanziare i lavori. Strategie Tecniche Strategie Operative Soluzioni Sistemi Riduzione di Sistemi di Uso e Energie ORA gestione della efficienza rinnovabili gestione degli NZEB Costi domanda edifici energetic a Finanziament i
SMART Strategie Operative per gli Edifici Sfide e approccio Obiettivi e Benefici Il BMS (Building Management System) viene utilizzato per gestire la domanda di energia. Si Energy Steps tratta di un sistema di controllo computerizzato installato negli edifici che controlla e monitora apparecchiature meccaniche ed elettriche dell'edificio, come il riscaldamento, il raffreddamento, Strategie la ventilazione, l’illuminazione, ecc. Tecniche 1. Uso e La EN 15232 "Prestazioni energetiche degli edifici - Impatto dell’Automazione, Controllo e gestione Gestione degli Edifici" descrive i metodi per valutare l'influenza della building automation e della gestione tecnica dell'edificio sul consumo energetico degli edifici e stima che per le scuole, Strategie l'introduzione di BACS può dare risparmi fino al 40% di energia termica e fino al 20% di energia 2. Riduzione Operative elettrica. Sono disponibili diverse opzioni sul mercato, dai sistemi complessi a quelli più semplici. della L'obiettivo è quello di avere una visione d'insieme della costruzione e sapere cosa sta domanda succedendo in termini di condizioni di esercizio (attrezzature, controllo di ritorno), di misurazioni (temperatura, tempi di funzionamento, numero di fallimenti) e allarmi (guasto, arresto anomalo, 3. Sistemi di Soluzioni di misura superiore una soglia). (Vedere soluzione S38) efficienza energetica Benefici di BMS Buon controllo delle condizioni di comfort interne 4. Energie Costi Una risposta efficace ai reclami HVAC correlati: il comfort migliorato degli utenti rinnovabili Un controllo efficace e stima dei consumi energetici La diagnosi precoce di problemi L'uso efficace di personale addetto alla manutenzione (calendarizzazione della manutenzione) 5. Sistemi Finanziament Il Progetto VERYschool ha sviluppato uno strumento di gestione dell’energia utile per gli edifici oerativi per gli i scolastici. edifici Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
SMART Strategie Operative per gli Edifici Sfide e approccio Obiettivi e Benefici Apparecchiature (riscaldamento, Energy Steps Valvole, potenza, raffreddamento, ventilazione, Controllo tapparelle illuminazione, …) elettriche, luci … Strategie Tecniche 1. Uso e gestione Miglioramenti Rilevamento dei Programmazione Strategie problemi 2. Riduzione Operative ALLARMI della Riduzione domanda 3. Sistemi di Parametri Comfort efficienza Soluzioni Sensori Monitoraggio (T°C, umidità, CO2, energetica illuminazione …) 4. Energie Costi Contatori di rinnovabili Consumi di energia energia 5. Sistemi Finanziament Ottimizzare la copertura oerativi per gli i della domanda edifici Fonti energetiche alternative Criteri necessari per le scuole Situazione Strategia nZEB Design nZEB IEQ Cortili scolastici attuale energetica MED nZEB schools
Toolkit: Solutions Obiettivi e USO Benefici S19. Scambio di calore Terra-Aria S01. Energy manager/team S20. Gestione della luce naturale S02. Regolare la temperatura S21. Miglioramento dell’illuminazione Strategie artificiale S03. Impegno degli utenti Tecniche S22. Miglioramento del Sistema di INVOLUCRO illuminazione Strategie S04. Ombra S23. Best Sostituti della migliore classe Operative enrgetica S05. Cambio finestre S24. Cucina efficiente S06. Isolamento esterno del tetto S07. Isolamento interno del tetto FORNITURA DI Soluzioni ENERGIA S08. Isolamento del sottotetto S25. Fotovoltaico S09. Tetto green S26. Solare termico per acqua calda S10. Tetto e facciate freddi sanitaria e riscaldamento Costi S11. Isolamento esterno della facciata S27. Fonti energetiche alternative a pompa S12. Isolamento interno della facciata di calore S13. Isolamento della cavità del muro S28. Turbine eoliche Finanziament S14. Ponti termici S29. Biomassa/energia del legno i S15. Riduzione delle infiltrazioni d’aria CONTROLLO E GESTIONE IMPIANTI S30. BMS - Building Management System S16. Controllo della ventilazione naturale ESTERNI S17. La ventilazione meccanica S18. Attivazione della massa termica S31. Ambiente esterno
S.22 Miglioramento del sistema di Obiettivi e Benefici Strategie Tecniche Strategie operative Soluzioni Costi Finanzia menti illuminazione Panoramica USO INVOLUCRO SISTEMI FONITUR A DI ENERGIA CONTROLLO E GESTIONE ESTERNI SEMPLICE SOSTITUZIONE DELLA LAMPADINA – PLUG&PLAY RIMOZIONE DELLA ZAVORRA SOSTITUZIONE DELL’INTERO La sostituzione del tubo fluorescente con tubi a LED richiede di "risolvere il problema zavorra". Sebbene richieda lavori elettrici, la APPARECCHIO In realtà, i tubi fluorescenti hanno bisogno di zavorra per il funzionamento (un alto voltaggio rimozione della zavorra ha diversi vantaggi: Prodotti equivalenti devono avere simili per iniziare e per regolare la quantità di potenza) e i LED no (basta usare un driver). Tuttavia, - Assenza di potenza sprecata nel distribuzioni di luce per garantire che i la rimozione di zavorra è costosa, in quanto richiede lavori elettrici, e questo è il motivo per reattore, lumen prodotti siano diretti dove sono cui la sostituzione del tubo fluorescente non è molto comune. Fortunatamente, ora il mercato - Riduzione dei costi di manutenzione a necessari. Le caratteristiche fotometriche di ha introdotto prodotti con un driver integrato che opera sul reattore esistente, il che significa lungo termine, una fonte di illuminazione dipendono che il tubo del LED può semplicemente sostituire il tubo fluorescente senza rimuovere la - Possibilità dell’opzione di oscuramento. altamente dal dispositivo. Per questo zavorra. motivo, in alcuni casi, la sostituzione dell'intero dispositivo può essere la soluzione più efficiente. Nelle Scuole MED L’ammontare del risparmio relativo alla sostituzione delle lampade fluorescenti dipende in gran parte dal metodo scelto. Tuttavia, la maggior parte dei vantaggi del LED sono conosciuti: Tools • Non contengono Mercurio – A differenza dei tubi fluorescenti i LED non contengono mercurio. Questo li rende più sicuri per l’ambiente e non ci sono tasse di riciclaggio; Green Public Procurement - Indoor Lighting - Technical • Regolabile –Molti LED hanno piena capacità di oscuramento, mentre le lampade fluorescenti compatte hanno alti costi per ridurre la luminosità e lo fanno Background Report male; • Illuminazione Direzionale – I LED offrono luce direzionale (l’illuminazione esattamente dove ne hai bisogno). Dall’altro lato, I tubi fluorescenti danno European Lighting Industry un’illuminazione multi-direzionale, che comporta la perdita di luce nel dispositivo e in altri spazi inutili; • Buon funzionamento con i controlli - le luci fluorescenti tendono a bruciare più velocemente quando integrati con sensori di presenza o altri controlli. Al contrario, i LED funzionano perfettamente con sistemi di controllo, in quanto la loro vita non è influenzata dalla loro accensione/spegnimento.; • Qualità della luce -- I LED di oggi producono luce in un colore simile alla fluorescenza, ma non hanno problemi di tremolio che possono insorgere con il fluorescente; • Durata della vita - La vita media di un LED T8 è di 50.000 ore, rispetto alle sole 30.000 ore per una media T8 LFL. Una cosa da tenere a mente, però, è che ora ci sono le lampade fluorescenti lineari T8 che durano fino a 84 mila ore.
S.30 BMS Building Management System Finanzia Obiettivi e Strategie Strategie (Sistema di gestione degli edifici) Benefici Tecniche operative Soluzioni Costi menti FONITUR CONTROLLO E Panoramica USO INVOLUCRO SISTEMI A DI GESTIONE ESTERNI ENERGIA Secondo lo European Building Automation and Controls Association (eu.bac), circa il 20% dell'energia consumata dagli edifici è sprecato e nei 27 paesi dell'Unione Europea solo uno su cinque edifici ha il BEMS, e un gran numero di edifici non residenziali non ne ha nessuno. Per la domanda di tecnologie di automazione dell'edificio è previsto l'aumento di nuovi vincoli di regolazione perché è più energeticamente efficiente, in confronto con altre soluzioni aggiornate (ad esempio aumentando l'isolamento, la sostituzione delle finestre, ecc). Infatti i BEMS sono misure efficaci, che richiedono bassi costi e con un rapido ritorno sull'investimento. Grandi benefici, sia in termini di risparmio energetico che economico, possono essere raggiunti attraverso una gestione ottimale dell'energia dell'edificio. Nelle Scuole MED Da edifici quasi-passivi a edifici attivi Strumenti Grandi risparmi possono essere raggiunti anche con l'introduzione di un sistema di controllo automatizzato nelle scuole, che in remoto gestisce non solo i sistemi, ma anche la componenti edilizi: un sistema di monitoraggio in grado di eu.bac Position Paper - Proposal for osservare ciò che sta accadendo - soprattutto le soluzioni non efficienti (ad esempio una finestra lasciata aperta in a Directive on energy efficiency inverno mentre gli studenti si spostano in un laboratorio per la prossima ora) - e attivare immediatamente un cambiamento (ad esempio chiusura automatica della finestra). Innanzitutto, un sistema automatizzato costituito, in cui EN 15232 Energy performance of sia una rete di sensori (che controlla in tempo reale lo stato), sia un sistema di controllo (che identifica e attiva un buildings – Impact of Edifici criterio di controllo), devono essere integrati. Inoltre, una serie di componenti per l'edilizia e le tecnologie in grado di Automation, Controls and Edifici svolgere azioni di risposta rapida (ad esempio finestre automatizzate, sfiati naturali automatizzati, schermi Management automatizzati per le radiazioni solari) possono essere inclusi nella scuola. La sfida è quella di individuare un insieme di elementi costruttivi e componenti tecnologiche che possano essere installati facilmente ed economicamente. ISO 50001:2011 – Energy Management System Da controllo automatizzato a “controllo condiviso” Nelle scuole, come in tutti gli edifici pubblici con un alto tasso di occupazione, l'integrazione di un sistema di controllo Example 1- Can2Go automatizzato può rivelare molte possibili inefficienze (in termini di comfort e/o energia) a causa del contrasto tra il controllore automatico e le azioni umane. Example 2 - Siemens Pertanto è necessario prevedere un sistema di controllo condiviso dove gli esseri umani hanno continua interazione e comunicazione con il sistema di automazione. In questo sistema gli occupanti sono i decisori finali, ma sono consapevoli della migliore strategia di risparmio energetico (per esempio l'apertura della finestra contraria al consiglio del sistema). Molte soluzioni possono essere identificate utilizzando un dispositivo end-user intelligente (smart display). Il potenziale della comunicazione interattiva tra il sistema di controllo e l'utente scuola deve essere sfruttato.
Toolkit: Schemi di finanziamenti Obiettivi e Benefici H2020 Strategie ERDF Tecniche ELENA Strategie UE level Operative Other EU Funding National/Region al level (incl. ERDF Soluzioni mechanisms Structural Fund) Preferential Loan Costi Private funding Guarantee Energy Performance contracting with Finanziament owner finance i Energy Performance contracting with ESCO finance
2 Case Studies 5 7
Casi di Studio Gli strumenti sviluppati nel corso del progetto saranno applicati a 10 casi di studio, all’interno dei quali saranno presentati, in maniera molto dettagliata, le soluzioni per la ristrutturazione, ad impatto vicino allo zero, delle scuole. I casi di studio saranno costituiti da scuole esistenti che non rispettano gli standard minimi dal punto di vista energetico e necessitano di una ristrutturazione. L’idea alla base del progetto è quella di valutare l’impatto, l’applicabilità, i costi, i tempi relativi alla ristrutturazione ad impatto vicino allo zero di queste scuole.
Casi di Studio: metodologia • Simulazioni dinamiche della prestazione energetica degli edifici DIFFICOLTA’ di simulare condizioni d’uso reali e variabili e sistemi di gestione automatici • Approccio «conservativo» per dimostrare la possibilità Tutto tra Riduzione della Domanda, Sistemi di Efficientamento e Energie Rinnovabili Sistemi Riduzione di Sistemi di Uso e Energie ORA gestione della efficienza rinnovabili gestione degli NZEB edifici domanda energetic a
Case study: ITC Benincasa, Ancona, Italy The sole responsibility for the content of this publication lies with the authors. It does not necessarily reflect the opinion of the European Union. Neither the EASME nor the European Commission are responsible for any use that may be made of the information contained therein. August 2015
61 General data ITC Benincasa, Ancona, Italy Name of the school Type of school ITC Benincasa, Ancona, Italy High Secondary School (14-19 years old) Number of pupils 580 Location Owner Ancona, Italy public Year of construction 1975-1977 Last energy update in 2009.
62 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Renovation needs Building use The consumption of the school is very high. The conservation state Schedule of standard use: 07h to 14h from Monady to Saturday. is good, except for the windows, which are old, not safe and not Schedule of reduced use: 14h to 19h for some efficient. classrooms/laboratories in ground level and first level. Gymnasiums The seismic compliance with current compelling legislative is being are managed by external sport association from 16h to 23h. checked. Utilization rate Building surroundings Standard use of 217 school days a year, 7 hours a day. 17 % average No nearby buildings that create shadows. use.
63 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Walls Roofs Brickwall with wall cavity. No insulation. U = 1.17 W/m2K (excluding Insulated terrace roof. U = 0.42 W/m2K (excluding thermal bridges). thermal bridges). Windows Single-glazed windows with aluminum frames with thermal bridge. U = 5.7 W/m2K. No shading systems. Groundfloors Groundfloor consists of a hollow block. No insulation. U = 0.90 W/m2K (excluding thermal bridges). Existing of thermal bridges as result of no insulation or no continuity of the wall cavity:
64 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy
65 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Heating and cooling: Variant Refrigerant Airflow air conditioning system (12 kW) involves 10 rooms, with a total of 16 terminal units. It consists in a heat pump outdoor unit, located in the terrace at level 1, and a network of furthermore 2 autonomous air conditioner (1660 W) are installed in two rooms at level 1: in the server room and in the teacher room.
66 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Ventilation: No mechanical ventilation; ventilation by opening windows (classrooms). Lighting: Mainly, T8 FL 58W/840 x1 (75 units), T8 FL 58W/840 x2 (201 units) and metal halid 400W/645 (40 units).
67 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Appliances: 26 computer equipment; computer equipment (tower PC of 100 W and monitor of 40 W) 21 interactive projector of 340 W in almost all classrooms. 7 B/W laser printer and 9 color laser printer of 380 W. 2 copiers of 1500 W distributed in offices. DHW: Natural gas bolier for the domestic hot water (84 kW). DHW is used mainly in toilets, especially the ones related to the gymnasium and in the bar. Cooking: Little bar at lebel 1 2 electric oven of 800 W 4 refrigerator of 750 W 1 coffee machine of 4700 W
68 Current situation ITC Benincasa, Ancona, Italy Current final energy consumption kWh/m2 conditioned area (from bills, metering etc.): Total of energy consumption: 785,778 kWh/y Running cost: Water: no data Maintenance: no data
69 nZEB renovation ITC Benincasa, Ancona, Italy First step: 3 proposals in fenestration renovation and solar protection installation (variant A, B and C) and mechanical ventilation with heat recovery Second step: 3 proposals (variant A, B and C) in exterior walls Variant A Variant B Variant C 6mm/16mm(AIR)/6 6mm/16mm(ARGO 6mm/16mm(ARGO mm le (
70 nZEB renovation ITC Benincasa, Ancona, Italy Third step: lighting replacement in classrooms (no saving observed in offices) and PV system installation to cover heating, lighting, ventilation and DHW Variant A Variant B Variant C Lighting replacing T8 tubes for LED tubes in classrooms 6.3 W/m2 Heating system & current Step3 DHW Cooling system current PV system 69 kWp / 20 kWh/m2 66 kWp / 19 kWh/m2 62 kWp / 18 kWh/m2
71 nZEB renovation ITC Benincasa, Ancona, Italy Energy simulations: Building simulation softwares DesignBuilder v.4 and EnergyPlus Weather files and main Weather data provided of Ancona in EnergyPlus weather format. parameters for energy Setpoint temperature for heating: 20ºC. Setpoint for cooling 26ºC. simulations: Thermal bridges considered in building envelope of existing building. Occupancy: classrooms (0,44 per/m2), offices (0,21 per/m2), corridors (0 per/m2), wc (0 per/m2), dinning room (1 per/m2). Mechanical ventilation when occupancy at 6,5 l/s person. Infiltration rate of 30 m3/h m2 at 50 Pa when simulating the exisiting building and 6 m3/h m2 at 50 Pa when simulating the building with window renovation. Natural ventilation for opened windows (5 ACH) 1 hour during break time and half an hour during cleaning tasks. Considered 22 taps with 0.5 l/min of DHW, used mainly in toilets, especially the ones related to the gymnasium and in the bar. Total buiilding area 4981 m2, conditioned area 4813 m2.
72 nZEB renovation results ITC Benincasa, Ancona, Italy 50 46 ZEMedS requirements (heating, cooling, vent. & lighting) FINAL ENERGY: 40 32 29 28 kWh/m2 30 25 25 Var A (fenestration & solar protection) & mechanical vent with heat recovery 20 18 18 18 20 14 15 11 10 Var A (fenestration & solar protection & ext. VARIANT A 10 5 walls) & mechanical vent with heat recovery 0 Var A (fenestration & solar protection & ext. Total ZEMedS Heating, cooling & Lighting walls) & mechanical vent with heat recovery & lighting & PV ventilation Var A (fenestration & solar protection) Var A (fenestration & solar protection Var A (fenestration & solar protection & mechanical vent with heat recovery & ext. walls) & mechanical vent with & ext. walls) & mechanical vent with : 45 kWh/m² in final energy heat recovery : 32 kWh/m² in final heat recovery & lighting & PV : 25 energy kWh/m² in final energy Lighting; Heating; Lighting; 18 12 10 Heating; Lighting; Heating; 26 18 13 Ventilatio Cooling; 0 n; 2 Cooling; 0 Ventilatio Ventilatio Cooling; 0 n; 2 n; 2 200 184 150 Primary energy of existing building kWhpe/m².y (heating, 93 cooling, lighting, DHW, appliances) (data from bill) 100 79 62 57 PRIMARY Primary Energy for non renewable energy kWhpe/m².y 50 (heating, cooling, ventilation, lighting and DHW) (data from ENERGY: -63 -30 -34 -16 simulation) 0 Primary Energy predicted by RES kWh/m2 y (from Existing building fenestration fenestration fenestration current regulation -50 simulation) & solar protection & solar protection & solar protection D.Lgs. 311/06 -100 & MVHR & MVHR & ext. & MVHR & ext. Predicted RES production in kWhpe/m².y (data from walls Walls & lighting & simulation) PV
73 nZEB renovation results ITC Benincasa, Ancona, Italy 50 44 ZEMedS requirements (heating, cooling, vent. & lighting) FINAL ENERGY: 40 29 29 27 kWh/m2 30 Var B (fenestration & solar protection) & 25 22 20 mechanical vent with heat recovery 18 18 18 20 11 12 11 10 Var B (fenestration & solar protection & ext. VARIANT B 10 5 walls) & mechanical vent with heat recovery 0 Var B (fenestration & solar protection & ext. Total ZEMedS Heating, cooling & Lighting walls) & mechanical vent with heat recovery & lighting & PV ventilation Var B (fenestration & solar protection) Var B (fenestration & solar protection Var B (fenestration & solar protection & mechanical vent with heat recovery & ext. walls) & mechanical vent with & ext. walls) & mechanical vent with : 44 kWh/m² in final energy heat recovery : 29 kWh/m² in final heat recovery & lighting & PV : 22 energy kWh/m² in final energy Lighting; Heating; 9 Lighting; Heating; 18 10 10 Heating; Lighting; 24 18 Cooling; 0 Ventilatio Ventilatio Ventilatio Cooling; 0 n; 2 Cooling; 0 n; 2 n; 2 200 184 150 Primary energy of existing building kWhpe/m².y (heating, 91 cooling, lighting, DHW, appliances) (data from bill) 100 76 PRIMARY 59 57 Primary Energy for non renewable energy kWhpe/m².y 50 (heating, cooling, ventilation, lighting and DHW) (data from ENERGY: -34 -16 0 -58 -28 simulation) Primary Energy predicted by RES kWh/m2 y (from Existing building fenestration fenestration fenestration current regulation -50 simulation) & solar protection & solar protection & solar protection D.Lgs. 311/06 -100 & MVHR & MVHR & ext. & MVHR & ext. Predicted RES production in kWhpe/m².y (data from walls Walls & lighting & simulation) PV
74 nZEB renovation results ITC Benincasa, Ancona, Italy 50 44 ZEMedS requirements (heating, cooling, vent. & lighting) FINAL ENERGY: 40 27 29 kWh/m2 30 25 27 Var C (fenestration & solar protection) & mechanical vent with heat recovery 20 20 18 18 18 20 10 10 11 10 Var C (fenestration & solar protection & ext. VARIANT C 10 5 walls) & mechanical vent with heat recovery 0 Var C (fenestration & solar protection & ext. Total ZEMedS Heating, cooling & Lighting walls) & mechanical vent with heat recovery & lighting & PV ventilation Var C (fenestration & solar protection) Var C (fenestration & solar protection Var C (fenestration & solar protection & mechanical vent with heat recovery & ext. walls) & mechanical vent with & ext. walls) & mechanical vent with : 44 kWh/m² in final energy heat recovery : 27 kWh/m² in final heat recovery & lighting & PV : 20 energy kWh/m² in final energy Lighting; Heating; 7 Heating; 8 18 Cooling; 0 Lighting; Heating; Lighting; 10 24 Ventilatio Ventilatio 18 n; 2 Cooling; 0 n; 2 Ventilatio Cooling; 0 n; 2 200 184 Primary energy of existing building kWhpe/m².y (heating, 150 91 cooling, lighting, DHW, appliances) (data from bill) 100 74 57 PRIMARY 57 Primary Energy for non renewable energy kWhpe/m².y 50 ENERGY: (heating, cooling, ventilation, lighting and DHW) (data from simulation) 0 -56 -27 -34 -16 Primary Energy predicted by RES kWh/m2 y (from Existing building fenestration fenestration fenestration current regulation -50 simulation) & solar protection & solar protection & solar protection D.Lgs. 311/06 -100 & MVHR & MVHR & ext. & MVHR & ext. Predicted RES production in kWhpe/m².y (data from walls Walls & lighting & simulation) PV
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