GIURISPRUDENZA ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2019/2020 - Roma Tre
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DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Via Ostiense, 159/163 Via Ostiense, 139 http://giurisprudenza.uniroma3.it
Indice Presentazione 5 Info e recapiti 8 I Corsi di Laurea 12 Laurea Magistrale (LMG/01) 12 • Percorso “Global Legal Studies” 15 • Percorso di studi “Diritto e Finanza” 18 Corso di Laurea Triennale in Scienze dei Servizi Giuridici (L/14) 20 Corso di Laurea Triennale Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici 22 per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) L’elenco degli insegnamenti e dei Docenti titolari 25 (comuni a LMG/01 e L/14) Insegnamenti specifici per Scienze dei Servizi Giuridici 33 per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) Insegnamenti mutuati da altri Dipartimenti 33 Cliniche legali 35 Atti e pareri 36 Calendario di Dipartimento 37 Test di ammissione 37 Modalità di immatricolazione 37 Lezioni 37 Esami 38 Domanda di ammissione all’esame di Laurea / Prova finale 38 Festività e vacanze 38 Rapporti internazionali 40 Doppio titolo italo-francese 44 INDICE Université de Poitiers - Programma Vinci 44 3
Doppio titolo italo-statunitense 46 Semester Abroad and Dual Degree Programs 46 with Nova Southeastern University, Shepard Broad Law Center Florida University of Washington 49 Quarter Abroad Program with University of Washington School of Law 49 Cardozo Law School 52 Semester Abroad Program with Cardozo Law School 52 Nagoya University Graduate School of Law 56 Semester Abroad Program with Nagoya University 56 Shanghai International Studies University (SISU) 59 Law School 59 Doppio titolo italo-spagnolo 63 Universidad de Murcia - Laurea Magistrale (LMG/01) - Grado en Derecho 63 Studying Law at Roma Tre 65 Altri corsi in lingua 67 Tedesco giuridico 67 Erasmus Plus 69 Corsi Post Lauream 79 Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali 79 Dottorato in Discipline Giuridiche 80 Master 81 INDICE 4
Presentazione Il Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre raccoglie l’eredità della Facoltà di Giurisprudenza, la quale, sin dalla sua fondazione (1995), ha progettato e via via consolidato un’esperienza didattica innovativa nel panorama delle offerte del sistema universitario italiano, favorendo la partecipazione degli studenti alle esperienze di studio e ricerca dei docenti e valorizzando un progetto formativo inteso a favorire non solo l’acquisizione di contenuti, bensì anzitutto la padronanza del metodo e della tecnica giuridica, nonché la piena comprensione del contesto sociale nel quale il diritto è destinato ad operare. Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre è uno dei 15 Dipartimenti italiani risultati vincitori della selezione per “Dipartimenti di eccellenza 2018-2022” del MIUR per l’area CUN 12 “Scienze giuridiche”. Unico ateneo romano ad aver conseguito un simile riconoscimento, il Dipartimento ha presentato un progetto volto a rafforzare il livello di internazionalizzazione e di interdisciplinarietà degli studi giuridici. Nell’ambito del programma quinquennale, svolgono un ruolo qualificante diverse iniziative di alto livello volte a incrementare la qualità della didattica e della ricerca del Dipartimento, che si candida ad essere un polo di attrazione per le eccellenze nazionali e internazionali. Tra queste iniziative si annoverano: • l’introduzione, a partire dall’a.a. 2019/2020, di un percorso di laurea magistrale in “Global Legal Studies” (attivare Link identifier #identifier__47246-1), connotato dalla prevalenza di corsi insegnati in lingua inglese e da un’offerta formativa particolarmente innovativa; • l’istituzione di un Programma di Dottorato Internazionale in “Law & Social Change: The Challenges of Transnational Regulation”, in convenzione con 5 atenei stranieri di prestigio internazionale (operativo a partire dall’a.a. 2019- 2020); • il rafforzamento del programma di Visiting Professors, (Attivare Link identifier #identifier__193916-2), chiamati a insegnare moduli o corsi nell’ambito della Laurea Magistrale, o seminari qualificanti; • il rafforzamento delle Legal clinics (Attivare Link identifier #identifier__9673- PRESENTAZIONE 3in settori di grande rilievo sociale e economico, come ad es. il diritto dei minori, dei detenuti, dei risparmiatori; • la creazione di una rivista giuridica di Dipartimento, la “Roma Tre Law Review” (attivare Link identifier #identifier__1238-4) pubblicata in inglese e accessibile in formato aperto (già in atto); 5
• la creazione di un Centro di ricerca in “Diritto e globalizzazione”(già attivo); • l’attivazione dall’anno accademico 2019/2020, del Corso di Laurea triennale in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica, presso il polo universitario di Ostia. Il corso di studi coniuga la tradizionale formazione del giurista alle più rilevanti tematiche che coinvolgono, dal punto di vista del diritto, il tema della sicurezza, rispondendo così a una domanda che proviene da tutte le professioni “securitarie”. In questo senso, la formazione è diretta non solo ai professionisti di attività che, più tradizionalmente, si collegano al tema della sicurezza (forze di polizia, organizzazioni internazionali, soggetti privati o pubblici che agiscono nel campo del diritto umanitario o in quello dei fenomeni migratori, amministrazioni penitenziarie), ma anche alle professioni emerse in correlazione alle esigenze proprie della sicurezza informatica. Si pensi, ad esempio, ai responsabili della protezione di dati personali, agli esperti nella sicurezza del lavoro, ai responsabili della protezione cibernetica e informatica nell’ambito di grandi organizzazioni pubbliche e private, agli esperti in tema di crimini informatici; • l’ampliamento del progetto formativo Studying Law at Roma Tre con oltre 20 insegnamenti opzionali in lingua straniera aperti a tutti. Lo Studying Law at Roma Tre comprende anche percorsi specifici per il conseguimento del doppio titolo di laurea italo-statunitense, oltre ai doppi titoli italo-francese e italo- spagnolo; • l’offerta di corsi per l’apprendimento della lingua giuridica straniera (inglese, tedesco, francese), indispensabile tanto sul piano professionale, quanto sul piano culturale e scientifico; • l’intensificazione dell’interscambio studentesco con Atenei di altri Paesi (progetti Erasmus, ma non solo) che implica un’apprezzabile presenza di studenti stranieri, accanto a quelli italiani, nei corsi attivi presso il Dipartimento e l’accoglienza in università straniere di un numero significativo di studenti italiani; • la didattica di preparazione basata sulla metodologia innovativa di “imparare facendo”; • i corsi di scrittura di atti e pareri, corsi di clinica legale, corsi di simulazione processuale, indirizzati ad affrontare casi concreti; • il riconoscimento di titoli di studio acquisiti all’estero, su base di reciprocità, condizionato alla verifica della compatibilità del percorso di studi rispetto ai requisiti di legge, che consente di conseguire la laurea tanto in Italia, quanto PRESENTAZIONE all’estero (doppio titolo di laurea); • un percorso di studi multidisciplinare in Diritto e finanza, che offre l’opportunità di conseguire la seconda laurea in Finanza e impresa, successivamente a un piano di studio specifico del Corso di Laurea magistrale 6
in Giurisprudenza, per avviare alle nuove competenze professionali in Law and finance; • i corsi d’alta formazione post Lauream (Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, una pluralità di Master con obiettivi diversificati) volti a consolidare la preparazione specialistica conseguita nel quinquennio; • il dottorato di ricerca, le cui attività sono orientate nel senso dell’interdisciplinarietà e dell’internazionalizzazione del sapere giuridico; • una intensa e vivace attività culturale che accompagna durante l’intero anno accademico la vita del Dipartimento, con l’organizzazione di convegni, seminari, incontri. Il Direttore Prof. Giovanni Serges PRESENTAZIONE 7
Info e recapiti Il Dipartimento ha sede in Via Ostiense, 159/163 ed in Via Ostiense, 139. La Segreteria Studenti ha sede in Via Ostiense, 175. (metropolitana linea B - fermata San Paolo) Sito di Dipartimento http://giurisprudenza.uniroma3.it Direttore Prof. Giovanni Serges Area Didattica Responsabile Area Didattica: Angela De Vito didattica.giurisprudenza@uniroma3.it Piero Pepi Anna La Gamma M. Silvia Passarelli tel. 06 57332204 orario di apertura: da lunedì a venerdì ore 9.00-13.00 Segreteria dei Corsi di Studio Responsabile: Emilia Nicolao Ferruccio Netri Lia Mancini tel. 06 57332560 segreteria.giurisprudenza@uniroma3.it Fornisce informazioni sull’attività didattica, sugli orari delle lezioni e di ricevimento dei professori, sui piani di studio, sui programmi dei corsi e la prenotazione agli esami. La segreteria dei Corsi di Studio effettua il seguente orario di apertura al pubblico: martedì e giovedì ore 9.00-12.00 e 14.30-16.30 Open Space: lunedì, mercoledì e venerdì ore 10.00-12.00 INFO E RECAPITI 8
Sportello Erasmus Plus Responsabile: Angelo Mario Farina Via Ostiense, 139 tel. +39 06 57334335 erasmus.giurisprudenza@uniroma3.it Fornisce informazioni sul Programma Erasmus Plus. Orario di apertura al pubblico: martedì ore 10.00-12.00; giovedì ore 14.30-16.30 Segreteria Studying Law M. Silvia Passarelli lawschool@uniroma3.it tel. 06 57332445 Orario sportello (presso l’Open Space piano terra): martedì ore 10.00-13.00; giovedì ore 14.00-17.00 Ufficio Supporti Operativi Orario di ricevimento: da lunedì a venerdì ore 9.00-13.30 e 14.30-16.30 Riccardo D’Alfonso Via Ostiense, 163 tel. 06 57334319 Orario Sportello Protocollo per Assegnazione e Conferma Tesi: lunedì, martedì e giovedì ore 10.00-12.00 tesi.giurisprudenza@uniroma3.it Fabio Strippoli Via Ostiense, 139 tel. 06 57334248 Area Amministrativa Responsabile Area Amministrativa: Giuseppina Santilli Alessia Cantarella Federico Melograno Area per la Ricerca Responsabile Area per la Ricerca: Giuseppina Santilli Dolores Ampellio Paola Nardiello Stefano Passera INFO E RECAPITI ricerca.giurisprudenza@uniroma3.it 9
Dottorato in Discipline Giuridiche Responsabile Amministrativo: Stefano Passera Via Ostiense, 139 tel. 06 57334060 Segreteria Didattica Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali Segreteria Didattica: Elisabetta Luzzi Conti Dipartimento di Giurisprudenza Via Ostiense 163 (2° piano, stanza 222) - 00154 Roma orario di apertura: giovedì e venerdì ore 10.00-12.00 tel. 06 57332485 Segreteria Amministrativa: Ufficio Esami di Stato e Corsi Post Lauream sspl@uniroma3.it Via Ostiense, 139 (2° piano, stanza 8) - 00154 Roma Ufficio Master Responsabile: Ferruccio Netri orario di apertura Open Space: lunedì, mercoledì e venerdì ore 10.00 - 12.00 tel. 06 57332901 Via Ostiense, 163 master.giurisprudenza@uniroma3.it Per ogni approfondimento visita il sito: http://master.giur.uniroma3.it/ Referente di Dipartimento per gli studenti con disabilità e con DSA Sara Menzinger (stanza 232) tel. 06 57332484 sara.menzinger@uniroma3.it Ricevimento: mercoledì ore 11.30 - 13.00 Laboratorio didattico informatico Responsabile: Lina Marini Paolo Nicolai Via Ostiense,163 tel. 06 57332373 - 06 57332460 lab_giur@uniroma3.it Il laboratorio didattico informatico effettua il seguente orario di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì ore 9.00 - 16.00 INFO E RECAPITI 10
Segreteria studenti http://portalestudente.uniroma3.it Via Ostiense, 175 Front office ad accesso libero: lunedì e mercoledì: ore 9.30-12.30; giovedì ore 14.00-15.30 Ricevimento solo su appuntamento: martedì ore 14-15.30; venerdì ore 9.30-12.30 Sportello Skype: martedì e giovedì ore 10,30-12,30 segreterierm3 tel. 06 57332100 (ore 10.00-12.00) Gli orari di ricevimento sono suscettibili di variazioni, si raccomanda di consultare il sito: http://portalestudente.uniroma3.it Front Office Via Ostiense 175, piano interrato portalestudente.uniroma3.it Contatti su: http://portalestudente.uniroma3.it/chi-siamo/area-studenti/segreterie-studenti/ Orario front office Ricevimento ad accesso libero: mercoledì 9.30 - 12.30; giovedì 14.00 - 15.30 Ricevimento solo su appuntamento: lunedì 9.30-12.30; martedì 14.00-15.30 e venerdì 9.30-12.30 Per prenotare l’appuntamento: http://servizivocali.uniroma3.it:8099/PrenotazioneColloqui/ Sportello con chat testuale (Skype: segreterierm3): martedì e giovedì 10.30-12.30 Apertura segnalazioni e richieste su Portale dello studente: https://helpdesk.uniroma3.it/studenti/index.php Chiusure 24 dicembre 2019 - 6 gennaio 2020 agosto 2020 (data da definire) Biblioteca d’Area Giuridica Via Ostiense 159/163 Direttore: Tiziana Mancini tel. 06 57332048 biblioteca.giuridica@uniroma3.it Orario di apertura: lunedì-venerdì ore 9.00-19.30 INFO E RECAPITI Distribuzione, prestito, restituzione: lunedì-venerdì ore 9.00-20.00 Restituzione prestiti in Box: dopo le 19.00 e quando la Biblioteca è chiusa, ma l’edificio è aperto. http://host.uniroma3.it/biblioteche/giu.php 11
I Corsi di Laurea Il Dipartimento offre tre Corsi di Laurea: Laurea Magistrale (LMG/01) • Percorso “Global Legal Studies” • Percorso “Diritto e Finanza” Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici (L/14) Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) Corso di Laurea Magistrale (LMG/01) Gli obiettivi formativi del piano di studio generale sostanzialmente coincidono con quelli dell’intero Corso di Laurea e mirano soprattutto a formare laureati per le professioni forensi, per la magistratura, per le pubbliche amministrazioni, per le imprese e per ogni altra attività sia richiesta una competenza giuridica a largo spettro. Il piano di studi è il seguente: Piano di studio (art. 12 Reg.) Anno I semestre CFU II semestre CFU I Istituzioni di diritto pubblico 10 Sistemi giuridici comparati 9 Storia del diritto privato romano 10 Istituzioni di diritto privato I 10 Filosofia del diritto 8 Economia politica 10 II Diritto costituzionale 9 Diritto dell’Unione europea 9 Istituzioni di diritto privato II 9 Diritto del lavoro 12 Storia del diritto medioevale Scienza delle finanze 7 e moderno 10 I CORSI DI LAUREA Logica e argomentazione giur. 7 III Diritto penale 10 Diritto processuale civile I 10 Diritto commerciale I 10 Diritto amministrativo I 9 Diritto ecclesiastico Diritto tributario 7 7 oppure Diritto Canonico Insegnamento a scelta 7 12
IV Diritto amministrativo II 9 Diritto civile 8 Diritto romano 8 Diritto commerciale II 8 Diritto penale II 8 Diritto processuale civile II 8 Lingua (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 V Diritto internazionale 9 Insegnamento a scelta 7 Diritto processuale penale 14 Lingua giuridica (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 Prova finale 19 Gli insegnamenti segnati in grassetto (27 esami e 2 idoneità) sono obbligatori. Gli insegnamenti in corsivo individuano gli spazi lasciati liberi alla scelta dello studente. Essi comprendono tutti gli insegnamenti opzionali attivati nel Dipartimento. Uno di essi può essere sostituito con sette crediti acquisiti con altre attività formative. Si precisa che per gli insegnamenti “a scelta” il riferimento all’anno di corso è puramente indicativo salvo sempre il rispetto delle propedeuticità. L’acquisizione dei crediti di lingua e lingua giuridica è disciplinata dall’Allegato n°10. In deroga al piano di studio generale, il Dipartimento può predisporre l’indicazione di percorsi con specifiche finalità formative. Nell’Allegato n° 11 è a questo proposito indicato il percorso formativo “Diritto e Finanza”. A partire dall’anno accademico 2019/2020 è stato attivato, nell’ambito del Corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza classe LMG/01, il primo anno del percorso internazionale (Global Legal Studies) come da allegato n°13 al presente regolamento. N.B. Gli studenti possono svolgere eventualmente un esame in più rispetto a quelli previsti dall’ordinamento didattico. Detto esame potrà sostituire anche ai fini della media uno degli esami opzionali già svolti che sarà computato come sovrannumerario. Obiettivi formativi e risultati d’apprendimento attesi (LMG/01) (art. 7 Reg.) La laurea magistrale in Giurisprudenza persegue i seguenti obbiettivi formativi: • garantire un’approfondita cultura giuridica di base, nazionale ed europea, sviluppata anche con tecniche e metodologie casistiche; I CORSI DI LAUREA • fornire le conoscenze economiche, storiche e comparatistiche necessarie per comprendere gli istituti del diritto positivo nella loro funzione pratica e nella loro evoluzione diacronica; • sviluppare la capacità di produrre, anche con l’uso di strumenti informatici, testi giuridici (normativi, negoziali, processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti d’impiego; 13
• sviluppare capacità interpretative, d’analisi casistica, di qualificazione giuridica della fattispecie, di comprensione del testo ed ordinata rappresentazione dei problemi; • fornire gli strumenti di base per l’aggiornamento delle proprie competenze; • sviluppare capacità che consentano di elaborare e applicare idee originali in un contesto di ricerca svolta sia in modo auto-diretto e autonomo, sia in gruppo; • comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese a interlocutori specialisti e non specialisti. I laureati in Giurisprudenza, oltre a indirizzarsi alle professioni legali, avvocatura e notariato, e alla magistratura, potranno essere utilizzati, con funzioni d’elevata responsabilità, nei vari campi d’attività sociale ed economica, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese, nei sindacati, nelle istituzioni nazionali, europee ed internazionali, nonché ovunque siano richiesti discernimento, capacità d’analisi e sensibilità ai dati di contesto nell’applicazione delle regole di diritto (esemplificativamente si richiamano le professioni di specialisti della gestione e controllo della pubblica amministrazione; di specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private, di esperti legali in imprese ed enti pubblici, di docenti universitari, di ricercatori, di professori di scuole medie superiori). Regolamento lingua e lingua giuridica (all. 10 Reg.) I. Lingua di base Nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (classe LMG/01) le conoscenze linguistiche di base (livello B1) devono essere verificate secondo le seguenti modalità: • attraverso la verifica effettuata dal Centro Linguistico di Ateneo se lo studente ha già conoscenze linguistiche; • qualora il test di cui alla lettera precedente non dia risultati adeguati, attraverso un corso specifico previsto dal CLA;. • attraverso il riconoscimento da parte del Dipartimento di corsi presso altra istituzione linguistica accreditata (il cui elenco è disponibile presso il sito web del CLA). Per tale conoscenze di base sono attribuiti 4 CFU. I CORSI DI LAUREA II. Lingua giuridica Una volta conseguito il livello base (B1) di conoscenza linguistica attraverso le modalità suddette, i 4 CFU relativi alla Lingua Giuridica del corso Classe LMG/01 potranno essere conseguiti, in qualunque anno di corso, purché sia già superata la prova propedeutica di conoscenza della lingua base (livello B1), 14 alternativamente secondo le seguenti modalità:
• frequentando i corsi ufficiali di lingua giuridica (inglese o tedesco) e superando la relativa prova di idoneità; • frequentando i corsi di materie giuridiche tenuti in lingua (inglese, francese, spagnolo) attivati dal Dipartimento e superando il relativo esame, purché tali corsi prevedano espressamente l’attribuzione dei crediti di lingua giuridica; • sostenendo, nell’ambito del programma Erasmus, esami presso Università straniere. A tal proposito si precisa che analogo riconoscimento potrà essere dato anche agli studenti che nel Corso di Laurea triennale (ex classe 31) abbiano partecipato al programma Erasmus sostenendo esami presso Università straniere; • preparando la tesi di laurea presso Università o Istituti di livello universitario stranieri sulla base del programma Erasmus per studio all’estero a fine di elaborazione della tesi di laurea. III. Ulteriori regole • Per l’ammissione a seguire gli insegnamenti tenuti in lingua straniera gli studenti che posseggano il livello di conoscenza base B1 sono tenuti a sostenere altresì una prova specifica di ulteriore conoscenza della lingua straniera in cui si tiene l’insegnamento così da verificare la loro capacità di frequentare con abilità linguistica adeguata non essendo ragionevolmente esigibile da uno studente la comprensione di un linguaggio, altamente specialistico come quello giuridico se non dispone già di un livello di conoscenze di base. • Non vi è consequenzialità fra la lingua per la quale è stata ottenuta l’idoneità di base e la lingua giuridica. Fermo restando il livello di accesso (B1), lo studente può anche optare per ottenere i crediti in una lingua giuridica diversa da quella di base. Percorso “Global Legal Studies” (all. 13 Reg.) Le ragioni di una scelta Il ruolo del giurista è profondamente mutato nel corso degli ultimi decenni e le prospettive di chi ambisce a conseguire la laurea in Giurisprudenza non sono più limitate alle professioni legali ma sono allargate verso figure professionali nuove. Al contempo, la proliferazione delle fonti del diritto e la complessità del sistema I CORSI DI LAUREA economico (e in parte giuridico) ormai globalizzato impongono anche al giurista, per così dire, tradizionale, la conoscenza di lingue diverse da quelle del proprio paese di formazione e la capacità di muoversi rispetto a questioni giuridiche complesse e di tipo transnazionale. Alla luce di queste considerazioni, il Dipartimento di Giurisprudenza attiva, all’interno del Corso di Laurea Magistrale LMG/01, un percorso formativo dal 15
carattere fortemente innovativo, in cui alcuni insegnamenti tradizionali mutano pelle, pur nel solco di una consolidata e prestigiosa tradizione e facendo salvo il conseguimento dei requisiti formativi necessari per l’accesso alle professioni legali. Il percorso Global Legal Studies, forte della esperienza lusinghiera del programma Studying Law at Roma Tre, rafforza il processo di internazionalizzazione del Dipartimento e, parallelamente all’istruzione di un Dottorato internazionale, si propone di offrire, a partire dall’a.a. 2019/20, un percorso di Laurea magistrale a ciclo unico fortemente caratterizzato in senso internazionale. Inoltre, il percorso Global Legal Studies si configura, per un futuro prossimo, come una piattaforma idonea per attivare nuovi corsi di studio insegnati in lingua in inglese (Master, laurea specialistica biennale, doppi titoli), al fine di attrarre soprattutto studenti stranieri, che andrebbero ad affiancare, negli insegnamenti impartiti in lingua, gli studenti italiani del percorso internazionale. Il percorso Global Legal Studies amplia dunque l’offerta formativa a partire dall’anno accademico 2019/2020 e si prefigge concretamente di impartire in lingua inglese circa la metà degli insegnamenti fondamentali; non si tratta di un cambiamento del solo veicolo linguistico, giacché anche i programmi e gli argomenti avranno un respiro internazionale, che consentirà agli studenti una innovativa visione e una differente prospettiva dei problemi giuridici e del ruolo del giurista negli anni a venire. Obiettivi formativi Gli obiettivi che il percorso Global Legal Studies intende perseguire consistono nell’offrire, a coloro i quali hanno intenzione di collocarsi nel mercato globale del lavoro, la chance di prepararsi, già durante il percorso universitario, ad essere giuristi «globali». Certamente la conoscenza e la buona padronanza della lingua inglese costituisce il presupposto e al contempo l’obiettivo della istituzione del percorso, ma il vero traguardo è dato dall’incremento della consapevolezza delle scelte degli studenti, con l’auspicio di riuscire a preparare al meglio quanti non vogliono solo limitarsi a tentare la strada degli sbocchi tradizionali del Corso di Laurea in Giurisprudenza. Piano di studio del Global Legal Studies Lo studente del percorso Global Legal Studies segue uno speciale iter formativo che si differenzia da quello normale del corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza in quanto alcuni insegnamenti vengono impartiti in lingua inglese I CORSI DI LAUREA e alcuni insegnamenti in lingua italiana, propedeutici a successivi insegnamenti in lingua inglese, vengono diversamente modulati. La collocazione degli insegnamenti in lingua inglese e degli insegnamenti propedeutici in lingua italiana, all’interno del Piano di studio del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, rimane invariata. 16
Anno I semestre CFU II semestre CFU I Istituzioni di diritto pubblico 10 Comparative Legal Systems (Gls) 9 Storia del diritto privato romano 10 Istituzioni di diritto privato I (Gls) 10 Filosofia del diritto 8 Economia politica 10 II Diritto costituzionale 9 European Union Law (Gls) 9 European Private Law (Gls) 9 Diritto del lavoro 12 Legal History (Gls) 10 Public Economics (Gls) 7 Advanced Legal Philosophy (Gls) 7 III Diritto penale 10 Diritto processuale civile l ((Gls) 10 Diritto commerciale l 10 Diritto amministrativo l (Gls) 11 Diritto ecclesiastico International Tax Law (Gls) 7 oppure Insegnamento a scelta 7 Diritto canonico 7 IV Advanced Administrative Law (Gls) 7 Critical Perspectives On Private Law (Gls) 8 Roman Law (Gls) 8 Corporations (Gls) 8 Diritto penale ll 8 Civil Procedure Law ll (Gls) 8 Lingua (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 V International Law (Gls) 9 Insegnamento a scelta 7 Diritto processuale penale 14 Lingua giuridica (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 Prova finale 19 Insegnamenti a scelta In coerenza con il progetto formativo del percorso, gli insegnamenti “a scelta” e le attività formative devono essere selezionati tra i corsi impartiti in lingua inglese. Esame di Laurea Lo studente del percorso Global Legal Studies può svolgere la Tesi di Laurea (19 CFU) nell’ambito di qualsiasi insegnamento presente nell’Offerta formativa del Dipartimento di Giurisprudenza. Qualora scelga di svolgere la tesi in uno degli insegnamenti del percorso GLS, è libero di redigerla in lingua inglese o in lingua italiana. I CORSI DI LAUREA Modalità di iscrizione al percorso Global Legal Studies e suo abbandono Dall’anno accademico 2019/2020, i nuovi studenti del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) esprimono la loro scelta vincolante del percorso Global Legal Studies al momento della compilazione del loro Piano individuale degli studi, entro la fine del mese di dicembre del primo anno. 17
Alla fine del I semestre del I anno avviene una selezione che ammette al percorso coloro che, tra gli studenti che abbiano espresso la scelta per il percorso, presentino il seguente requisito: competenza nella lingua inglese, a livello B1. Qualora il numero di coloro che abbiano espresso la scelta per il percorso Global Legal Studies e che soddisfino il requisito di competenza linguistica superi le 150 unità, la selezione degli ammessi seguirà criteri di merito (numero di crediti conseguiti nel primo semestre e voti ottenuti). Gli studenti eventualmente non ammessi tornano automaticamente a far parte del percorso ordinario di Laurea Magistrale in Giurisprudenza e dovranno compilare un nuovo Piano degli studi. Gli studenti del percorso Global Legal Studies che desiderino abbandonarlo potranno farlo compilando un nuovo Piano degli studi che includa solo insegnamenti del percorso ordinario. Nella carriera accademica degli studenti che abbandonano il percorso Global Legal Studies, gli eventuali esami fondamentali in lingua inglese già sostenuti verranno di ufficio convalidati ed equiparati agli omologhi in lingua italiana in accordo alle due precedenti tabelle. Modalità di acquisizione delle competenze in lingua inglese Prima dell’inizio del secondo semestre del primo anno di corso, coloro che abbiano scelto il percorso Global Legal Studies, devono sottoporsi al test valutativo presso il Centro linguistico di Ateneo. La competenza nella lingua inglese a livello B1 viene comprovata da idoneità rilasciata dal Centro linguistico di Ateneo (CLA). Tutti gli studenti del percorso per poter validamente sostenere qualsiasi esame in lingua inglese dovranno possedere, al momento della prenotazione al primo esame in lingua inglese del percorso GLS, idoneità linguistica in inglese di livello B2, extra-curriculare e corrispondente a due CFU, rilasciata dal Centro linguistico di Ateneo (CLA). Il superamento del primo esame fondamentale in lingua inglese del percorso Global Legal Studies costituisce requisito sufficiente per l’attribuzione allo studente dell’idoneità di Lingua Giuridica, corrispondente a quattro CFU. Percorso di studi “Diritto e Finanza” (all. 11 Reg.) Attraverso il coordinamento dell’offerta didattica del Dipartimento di I CORSI DI LAUREA Giurisprudenza e del Dipartimento di Scienze Aziendali è predisposto un percorso di studi “Diritto e Finanza”. In virtù di questo percorso, è previsto che lo studente, che abbia già conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza a ciclo unico (LMG/01) con esami a scelta prestabiliti, può conseguire una seconda Laurea Magistrale in Finanza e Impresa (LM-16 o LM-17) con un 18 percorso di studi riservato e abbreviato, denominato percorso “Diritto e finanza”.
Il succedersi della Laurea Magistrale in Giurisprudenza e della Laurea Magistrale in Finanza e impresa (percorso di studi “Diritto e Finanza”) è culturalmente concepito come un unicum. La natura multidisciplinare del percorso di studi “Diritto e Finanza” è del tutto evidente e siffatto percorso può avviare la costruzione di nuove figure professionali, con competenze di law and finance, che appaiono oggi particolarmente all’attenzione del mercato del lavoro. Il percorso “Diritto e Finanza” si realizza, pertanto, in due fasi consecutive: La prima fase consiste nel conseguimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza e prevede oltre al superamento degli esami obbligatori tipici del Corso di Laurea in Giurisprudenza (nell’ambito dei 300 crediti necessari per conseguirla), il superamento di cinque esami a scelta “prestabiliti”. Si noti che per gli studenti che seguono questo percorso “Diritto e Finanza”, l’esame di Diritto Ecclesiastico (per chi si è immatricolato dal 2016/2017 anche Diritto Canonico), potrà essere considerato opzionale, sostituibile con uno dei summenzionati esami a scelta prestabiliti. La seconda fase è offerta dalla Laurea Magistrale in Finanza e Impresa ed è costituita da ulteriori sette insegnamenti obbligatori e una tesi magistrale. L’immatricolazione alla Laurea Magistrale in Finanza e Impresa (percorso “Diritto e Finanza”) è riservata ai soli laureati magistrali in ‘Giurisprudenza’ con piano di studi rispondente alla prima fase. Gli studenti che abbiano superato, come trentunesimo esame del piano di studio per la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, oppure come corso singolo acquistato dopo il conseguimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza, anche l’esame di Politica monetaria e mercati finanziari, devono superare ulteriori sei insegnamenti obbligatori e sono iscritti al secondo anno della Laurea magistrale in Finanza e impresa. Altrimenti, devono superare ulteriori sette insegnamenti obbligatori e sono iscritti al primo anno della Laurea Magistrale in Finanza e Impresa. Coloro che, dopo avere concluso la prima fase, completata con il superamento del trentunesimo esame, si iscrivano alla seconda, sono in grado, in virtù dell’abbreviamento del corso consentito dalla disciplina vigente di ottenere la seconda Laurea Magistrale in Finanza e Impresa in un arco temporale circoscritto a un solo ulteriore anno accademico. Sinteticamente, potremmo definire le due fasi di studio come ‘percorso formativo 5+1’: in altri termini, in sei anni accademici coordinati fra di loro, lo studente, che scelga il percorso di studi “Diritto e Finanza”, è in grado di conseguire due lauree magistrali: in Giurisprudenza (5 anni) e in I CORSI DI LAUREA Finanza e Impresa (+ 1 anno).Per il piano di Studi si veda l’Allegato 11 del Regolamento al link: http://giurisprudenza.uniroma3.it/didattica/regolamenti-didattici/ 19
Corso di Laurea Triennale in Scienze dei Servizi Giuridici (L/14) (art. 16 Reg.) La durata del Corso di Laurea è di tre anni. Gli studenti del Corso di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici devono attenersi al percorso segnato dagli esami definiti come obbligatori dal corso stesso e possono avvalersi di tutti gli insegnamenti opzionali del Dipartimento. Piano di studio generale (L/14) Anno I semestre CFU II semestre CFU I Istituzioni di Diritto Pubblico 10 Istituzioni di diritto privato 10 Storia del diritto privato romano 6 Sistemi giuridici comparati 9 Filosofia del diritto 10 Materia a scelta limitata1 9 Materia a scelta 7 II Informatica e logica giuridica 5 Diritto del lavoro 10 (Aspetti applicativi) (idoneità) Diritto dell’Unione europea 9 Storia del diritto medioevale e moderno 6 Materia a scelta 7 Materia a scelta 7 Lingua (idoneità) 4 Materia a scelta 7 Attività formative (idoneità) 2 Attività formative (idoneità) 2 III Diritto penale 10 Diritto processuale civile I 10 Diritto commerciale I 10 Diritto amministrativo I 9 Materia a scelta 7 Tirocini 1 Attività formative (idoneità) 4 Prova finale 9 Il numero di esami complessivo è di 18; diventa di 19 se alle attività formative si sostituisce un ulteriore insegnamento. Per attività formative si intendono: corsi di scrittura, seminari, processi simulati, partecipazione guidata a convegni, esperienze professionali guidate, etc. N.B. Gli studenti possono svolgere eventualmente un esame in più rispetto a quelli previsti dall’ordinamento didattico. Detto esame potrà sostituire anche ai fini della media uno degli esami opzionali già svolti che sarà computato come sovrannumerario. I CORSI DI LAUREA ________ 1 Un insegnamento a scelta tra Economia politica, Scienze delle finanze, Economia aziendale o Diritto tributario. Qualora lo studente scelga Scienza delle Finanze o Diritto tributario può sostenere l’esame con un programma che deve essere integrato con un modulo aggiuntivo di due crediti. Nel caso lo studente scelga Economia Aziendale gli saranno 20 riconosciuti i 9 crediti previsti dal Corso di Laurea dal quale viene mutuata (v. art. 11).
Obiettivi formativi, risultati d’apprendimento attesi, sbocchi occupazionali (art. 14 Reg.) Il corso di Laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici persegue i seguenti obiettivi formativi: • fornire conoscenze e capacità di comprensione di livello universitario, caratterizzato dall’uso di libri di testo avanzati e dalla conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nel proprio campo di studi; • fornire la capacità d’applicare le conoscenze acquisite in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro e di possedere competenze adeguate, sia per ideare e sostenere argomentazioni, sia per risolvere problemi nel proprio campo di studi; • fornire la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici ed etici; • fornire la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; • garantire quelle capacità d’apprendimento che sono necessarie per intraprendere studi successivi con alto grado di autonomia. I risultati d’apprendimento attesi dal titolo di studio, espressi tramite i Descrittori europei, sono i seguenti: • per quanto concerne le conoscenze e la capacità di comprensione, i laureati della classe L/14, sulla base di un’accurata preparazione istituzionale, dovranno essere in grado di percepire l’esatto significato di norme e di precedenti giurisprudenziali; la differenziazione dei piani di studio dovrà consentire l’apprendimento delle nozioni di base necessarie per gli sbocchi professionali propri dei “Servizi giuridici”; • per quanto concerne la capacità d’applicare le conoscenze acquisite, i laureati della classe dovranno sapere: utilizzare i precedenti giurisprudenziali, individuare con sicurezza gli interessi in gioco, mediare tra i predetti interessi e prospettare soluzioni. • sul piano dell’autonomia di giudizio, i laureati della classe dovranno saper valutare gli esiti dei procedimenti intrapresi o suggeriti, specificandone gli effetti sul piano tecnico, economico, sociale; • sul piano delle abilità comunicative, i laureati della classe dovranno dimostrare sicura padronanza di almeno una lingua giuridica straniera, oltre l’italiano, e devono apprendere le griglie concettuali necessarie per interagire con tecnici di altre discipline. • sul piano della capacità di apprendimento i laureati della classe dovranno I CORSI DI LAUREA possedere il bagaglio culturale necessario ad apprendere e approfondire le materie specialistiche e i saperi tecnici complementari. La Laurea in Scienze dei servizi giuridici potrà essere utilizzata per perseguire, a titolo esemplificativo, i seguenti sbocchi professionali: operatore giudiziario, operatore giuridico d’impresa, operatore bancario, operatore amministrativo, consulente del lavoro. 21
Corso di Laurea Triennale in Servizi Giuridici per la Sicurezza Territoriale e Informatica (L/14) Polo di Ostia La durata del Corso di Laurea è di 3 (tre) anni e nell’anno accademico 2019/2020 è stato attivato il primo anno del corso. Il secondo e il terzo anno del corso saranno attivati negli anni accademici successivi. Piano di studio (art. 22 Reg.) Anno I semestre CFU II semestre CFU I Diritto Costituzionale IUS/08 9 Istituzioni di diritto privato IUS/01 9 Storia del diritto privato romano IUS/18 6 Sistemi giuridici comparati IUS/02 6 Filosofia del diritto IUS/20 9 Storia del diritto medievale moderno IUS/19 6 Attività formativa1 Lingua (idoneità B1) 4 (da scegliere tra quelle attivate) 3 Totale 27 Totale 25 Totale I anno 52 II Economia pubblica e disegno 9 Diritto del lavoro IUS/07 9 delle politiche per la sicurezza SECS/P03 Diritto dell’Unione europea IUS/14 9 Materia Affine/Integrativa a scelta limitata2 14 Diritto tributario IUS/12 7 Una materia riguardante i fondamenti logici, Materia Affine/Integrativa a scelta limitata2 7 tecnici e applicativi della scienza informatica 6 3 Materia a scelta4 6 Totale 35 Totale 32 Totale II anno 67 III Diritto Penale IUS/17 9 Diritto processuale civile IUS/15 9 Diritto commerciale IUS/04 9 Diritto amministrativo IUS/10 9 Diritto processuale penale IUS/16 9 Materia a scelta4 6 Tirocini5 3 Prova finale 7 Totale 27 Totale 34 Totale III anno 61 I CORSI DI LAUREA _____________ 1 Attività formativa ING-INF/05 - Internet of things; SECS/P11 - Intermediazione finanziaria; 22 IUS/16 - Cyber security.
2 Materia affine/integrativa a scelta limitata tra: IUS/11 Diritto, religioni, territorio; IUS/13 Sicurezza e mantenimento della pace; IUS/14 - Lotta al terrorismo, politiche d’immigrazione e d’asilo dell’Unione europea; IUS/15 - Tutela giurisdizionale dei dati personali; IUS/17 - Diritto e legislazione antimafia; IUS/20 - Informatica giuridica. 3 Una materia riguardante i fondamenti logici, tecnici e applicativi della scienza informatica ING-INF/05 - Elementi di informatica per la sicurezza; INF/01 - Informatica. 4 Materia a scelta tra: IUS/08 - Diritto e legislazione della sicurezza; IUS/09 - Sicurezza e diritto alla protezione dei dati personali; IUS/01 - Sicurezza dei consumatori; IUS/03 - Diritto della sicurezza alimentare; IUS/08 - Sicurezza e libertà; IUS/13 - Diritto della sicurezza marittima; IUS/15 - Tutela giurisdizionale dei diritti dei migranti; IUS/16 - Indagini penali informatiche e digital evidence. 5 Tirocini È stata attivata la convenzione per lo svolgimento di tirocini curriculari presso il Ministero del- l’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Obiettivi formativi, risultati d’apprendimento attesi, sbocchi occupazionali (L/14) (art. 20 Reg.) Il corso di studi che si vuol realizzare intende coniugare la tradizionale formazione del giurista, realizzata attraverso gli insegnamenti che costituiscono l’ossatura fondamentale degli studi giuridici, con una formazione aperta a tutte le più rilevanti tematiche che coinvolgono, dal punto di vista del diritto, il tema della sicurezza, rispondendo così ad una domanda che proviene da tutte le professioni “securitarie”. In questo senso, la formazione è diretta non solo alla formazione di professionisti che guardino ad uno sbocco nell’ambito di attività che, più tradizionalmente, si collegano al tema della sicurezza (Forze di polizia, organizzazioni internazionali, soggetti privati o pubblici che agiscono nel campo del diritto umanitario o in quello dei fenomeni migratori, amministrazioni penitenziarie) ma anche a quelle professioni che sono emerse più di recente I CORSI DI LAUREA specie in correlazione alle esigenze proprie della sicurezza informatica. Si pensi, ad esempio, ai responsabili della protezione di dati personali, agli esperti nella sicurezza del lavoro, ai responsabili della protezione cibernetica e informatica nell’ambito di grandi organizzazioni pubbliche e private, agli esperti in tema di crimini informatici. A questo fine il corso individua insegnamenti specifici dedicati all’approfondimento 23
di temi quali, ad esempio, la disciplina della cibersecutity, delle indagini penali informatiche (intercettazioni telematiche, perquisizioni informatiche, captazioni e- mail, “trojan horses”) della protezione dei dati personali - a tutti i livelli in rapporto alle variabili socio economiche e tecnologiche determinate da “social network”, cloud computing, internet of things ecc. Si tratta di insegnamenti impartiti nell’ambito di settori disciplinari più ampli, quali ad esempio, IUS/09-Istituzioni di diritto pubblico e IUS/16-Diritto processuale penale. In tali ambiti disciplinari, nel corso degli anni più recenti, si sono sviluppati specifici settori di ricerca e approfondimento che interessano i profili giuridici delle tecnologie informatiche, incidendo significativamente sui contenuti e sulle modalità di erogazione di tali insegnamenti. Va poi osservato che sono previsti insegnamenti riferibili a quel settore disciplinare (IUS/20) che, nell’ambito delle discipline giuridiche, si occupa specificamente dell’informatica giuridica. L’insegnamento opzionale “Informatica giuridica” afferisce al SSD IUS/20, Filosofia del diritto. Ciò, oltre ad essere formalmente previsto a livello normativo (v. da ultimo il decreto ministeriale sulla rideterminazione dei macro settori e dei settori concorsuali), risponde ad una tradizione scientifica e didattica consolidatasi nel corso dell’ultimo mezzo secolo, che ha visto i filosofi del diritto impegnati nella definizione delle modalità con cui una macchina può svolgere un ‘ragionamento’, in questo caso un ragionamento che include anche l’uso di norme giuridiche. Ciò ha richiesto l’elaborazione di tecniche di formalizzazione del ragionamento giuridico, tali da poter essere gestite da una macchina. Questo è il troncone originario da cui si sono poi sviluppate le diverse ricerche di informatica giuridica, e che oggi includono numerosi campi di indagine, come le applicazioni giuridiche dell’intelligenza artificiale, la sicurezza e protezione dei dati, l’accesso all’informazione giuridica tramite strumenti digitali e telematici. A ciò si aggiunga la previsione di almeno un insegnamento nel settore dell’informatica e, più in particolare, nei settori ING-INF/05 e INF/01, i quali consentiranno agli studenti di acquisire solide conoscenze di fondo nell’ambito delle “basi di dati”, utili a definire una preparazione sul versante specifico dei fondamenti logici, tecnici e applicativi della scienza informatica ed a coniugarli, in una visione integrata ed ampia, con quelli propri dell’informatica applicata alle discipline giuridiche. I CORSI DI LAUREA 24
L’elenco degli insegnamenti e dei Docenti titolari (comuni alla LMG/01 e alla L/14) INSEGNAMENTO DOCENTE Advanced international law for moot court competition Prof. M. Sossai (Diritto Internazionale avanzato) (IUS/13) Anglo-American Company Law (IUS/02) Prof. A. Guaccero (Diritto commerciale anglo-americano) Bioetica e biodiritto (IUS/20) Prof. F. Mastromartino Clinica del Diritto dell’immigrazione Prof.ssa E. Rigo e della cittadinanza (IUS/20) Clinica Legale in diritto dei minori (IUS/01) Prof. E. Battelli L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Clinica Legale in Diritto dei risparmiatori (IUS/02) Prof.ssa C. Paglietti Comparative Administrative Law Prof. G. Napolitano (Diritto Amministrativo Comparato) (IUS/10) Comparative Legal Systems (Global Legal Studies) Prof. V. Zencovich Derecho Ibero-Americano (IUS/02) Prof. J. O. Ireba Digital technologies and the law (IUS/02) Prof. G. Resta Diritti dei detenuti e Costituzione Prof.ssa S. Talini Sportello legale nelle carceri (IUS/08) Diritti e libertà costituzionali (IUS/08) Prof.ssa E. Frontoni Diritto Agrario (IUS/03) Prof. G. Spoto Diritto Amministrativo I (A-L) (IUS/10) Prof. E. Cardi 25
Diritto Amministrativo I (M-Z) (IUS/10) Prof. G. Napolitano Diritto Amministrativo II (A-L) (IUS/10) Prof.ssa M.A.Sandulli Diritto Amministrativo II (M-Z) (IUS/10) Prof.ssa L. Torchia Diritto Amministrativo Europeo (IUS/10) Prof.ssa S. Del Gatto Diritto Bancario (IUS/04) Prof. M. Bussoletti Diritto Canonico (IUS/11) Prof. C. Fantappié Diritto Cinese (IUS/02) Prof. E. Toti Diritto Civile (A-L) (IUS/01) Prof A. Zoppini Diritto Civile (M-Z) (IUS/01) Prof. R. Clarizia Diritto Civile della Globalizzazione (IUS/01) Prof. C. Salvi Diritto Civile progredito: interpretazione dei contratti (IUS/01) Prof. A. Gentili L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Diritto Commerciale I (A-D) (IUS/04) Prof. M. Bussoletti Diritto Commerciale I (E-O) (IUS/04) Prof. T. Di Marcello Diritto Commerciale I (P-Z) (IUS/04) Prof. G. Bertolotti Diritto Commerciale II (A-L) (IUS/04) Prof. S. Fortunato Diritto Commerciale II (M-Z) (IUS/04) Prof. A. Guaccero Diritto Comune (IUS/19) Prof.ssa S. Menzinger Diritto Contabile (IUS/04) Prof. S. Fortunato Diritto Costituzionale (A-D) (IUS/08) Prof. A. Celotto Diritto Costituzionale (E-O) (IUS/08) Prof. M. Ruotolo Diritto Costituzionale (P-Z) (IUS/08) Prof. G. Serges Diritto Costituzionale (IUS/08) (L/14) Polo di Ostia Prof.ssa G. Pistorio 26
Diritto Costituzionale Comparato (IUS/08) Prof. S. Benvenuti Diritto Costituzionale Regionale (IUS/08) Prof. G. Fontana Diritto dei Contratti Commerciali (IUS/04) Prof. T. Di Marcello Diritto del Lavoro (A-D) (IUS/07) Prof. G. Proia Diritto del Lavoro (E-O) (IUS/07) Prof.ssa A. Pessi Diritto del Lavoro (P-Z) (IUS/07) Prof. M. Gambacciani Diritto del Lavoro II (A-L) (IUS/07) Prof. G. Proia Diritto del Lavoro II (M-Z) (IUS/07) Prof.ssa A. Pessi Diritto del Turismo (IUS/01) Prof. G. Grisi Diritto dell’Ambiente (IUS/10) Prof. A. Farì Diritto dell’Unione Europea (A-L) (IUS/14) Prof. G. Caggiano L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Diritto dell’Unione Europea (M-Z) (IUS/14) Prof.ssa C. Morviducci Diritto dell’Unione Europea (A-Z) (IUS/14) per L/14 Prof.ssa T. Moschetta Diritto delle tecnologie e dell’informazione (IUS/09) Prof. F. Cardarelli Diritto di Famiglia italiano e comparato (IUS/02) Prof. F. Macario Diritto Ecclesiastico (IUS/11) Prof.ssa R. Benigni Diritto e legislazione antimafia (IUS/17) Prof.ssa I. Merenda Diritto ed Economia della previdenza (IUS/07) Prof. M. Gambacciani Diritto Europeo della banca e dei mercati finanziari (IUS/05) Prof.ssa C. Brescia Morra Diritto Fallimentare (IUS/04) Prof. S. Fortunato Diritto Industriale (IUS/04) Prof. G. Bertolotti Diritto Internazionale (A-L) (IUS/13) Prof. G. Palmisano 27
Diritto Internazionale (M-Z) (IUS/13) Prof. G. Bartolini Diritto Internazionale Privato (IUS/13) Prof.ssa A. Di Blase Diritto Parlamentare (IUS/08) Prof.ssa E. Frontoni Diritto Penale (A-L) (IUS/17) Prof. M. Trapani Diritto Penale (M-Z) (IUS/17) Prof. E. Mezzetti Diritto Penale II (A-L) (IUS/17) Prof. M. Trapani Diritto Penale II (M-Z) (IUS/17) Prof. M. Catenacci Diritto Penale Commerciale (IUS/17) Prof. E. Mezzetti Diritto Penale Europeo (IUS/17) Prof.ssa A. Massaro Diritto Penale Internazionale (IUS/17) Prof. M. Masucci Diritto Penitenziario (IUS/16) Prof.ssa G. Fiorelli L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Diritto Processuale Civile I (A-L) (IUS/15) Prof. G. Costantino Diritto Processuale Civile I (M-Z) (IUS/15) Prof. G. Ruffini Diritto Processuale Civile II (IUS/15) Prof. A. Carratta Diritto Processuale Costituzionale (IUS/08) Prof. D. Chinni Diritto Processuale del lavoro (IUS/15) Prof. A. D. De Santis Diritto processuale della crisi e dell’insolvenza (IUS/15) Prof. L. Piccininni Diritto Processuale Penale (A-L) (IUS/16) Prof. L. Marafioti Diritto Processuale Penale (M-Z) (IUS/16) Prof. L. Luparia Donati Diritto Pubblico dell’Economia (IUS/05) Prof. E. Cardi Diritto Romano (A-L) (IUS/18) Prof.ssa B. Cortese Diritto Romano (M-Z) (IUS/18) Prof.ssa G. Rossetti 28
Diritto Sanitario (IUS/10) Prof.ssa M.A. Sandulli Diritto Sportivo (IUS/01) Prof. E. Battelli Diritto Tributario (A-L) (IUS/12) Prof. G. Tinelli Diritto Tributario (M-Z) (IUS/12) Prof. G. Girelli Diritto Urbanistico (IUS/10) Prof.ssa M. Sinisi Documentazione, comunicazione giuridica Prof. M. Converso e processo civile (IUS/15) Economia, etica e mercati (SECS-P03) Prof.ssa E. Granaglia Economia Politica (A-D) (SECS-P01) Prof. A.F. Pozzolo Economia Politica (E-O) (SECS-P01) Prof. S. Ginebri Economia Politica (P-Z) (SECS-P01) Prof. S. Da Empoli Economia Politica della Previdenza (SECS-P01) Prof. S. Ginebri L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Economic Analysis of Law Prof. G. Rojas Elgueta (Analisi economica del Diritto) (IUS/02) Esegesi delle Fonti del Diritto Romano (IUS/18) Prof. M.U. Sperandio European Competition Law (IUS/14) Prof.ssa M. Colangelo (Diritto europeo della concorrenza) European Financial Law Prof.ssa C. Brescia Morra (Diritto della finanza in Europa) (IUS/05) European Integration Law Prof.ssa E. Pistoia (Diritto dell’integrazione europea) (IUS/14 ) European Union Transport Law Prof. V. Zeno-Zencovich (Diritto dei trasporti dell’Unione Europea) (IUS/02) Filosofia del Diritto (A-D) (IUS/20) Prof.ssa E. Rigo Filosofia del Diritto (E-O) (IUS/20) Prof. D. Ippolito 29
Filosofia del Diritto (P-Z) (IUS/20) Prof. G. Pino Giustizia Amministrativa (IUS/10) Prof.ssa M. A. Sandulli International Arbitration (IUS/02) Prof.ssa M.B. Deli (Arbitrato internazionale) International Business Contracts (IUS/02) Prof.ssa R. Spitzmiller (Diritto dei contratti internazionali) International Humanitarian Law - Legal Clinic (IUS/13) Prof. G. Bartolini (Diritto internazionale umanitario) International Human Rights Law (IUS/13) Prof. G. Palmisano (Tutela Internazionale dei Diritti umani) International protection of human rights, legal clinic Prof.ssa A. Ricccardi (Clinica legale in protezione internazionale dei diritti umani) Introduction to comparative Legal System (IUS/02) Prof. V. Zeno Zencovich (Introduzione ai Sistemi Giuridici comparati) L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Istituzioni Diritto Privato L/14 (A-Z) (IUS/01) Prof. G. Spoto Istituzioni Diritto Privato I (A-D) (IUS/01) Prof. F. Mezzanotte Istituzioni Diritto Privato I (E-O) (IUS/01) Prof. E. Battelli Istituzioni Diritto Privato I (P-Z) (IUS/01) Prof. F. Macario Istituzioni di Diritto Privato I(Global Legal Studies) Prof. G. Grisi Istituzioni Diritto Privato II (A-D) (IUS/01) Prof. G. Rojas Elgueta Istituzioni Diritto Privato II (E-O) (IUS/01) Prof. G. Spoto Istituzioni Diritto Privato II (P-Z) (IUS/01) Prof. A. Gemma Istituzioni Diritto Pubblico L/14 (A-Z) (IUS/09) Prof. F. Rimoli Istituzioni Diritto Pubblico (A-D) (IUS/09) Prof.ssa G. Pistorio 30 Istituzioni Diritto Pubblico (E-O) (IUS/09) Prof. C. Colapietro
Istituzioni Diritto Pubblico (P-Z) (IUS/09) Prof. F. Rimoli Laboratorio storico degli ordinamenti amministrativi (IUS/19) Prof.ssa S. Di Paolo Law and Gender (Diritto e genere) (IUS/20) Prof.ssa A. Massaro Law and Humanities (Diritto e cultura) (IUS/19) Prof. E. Conte Law of International Organizations Prof. M. Sossai (Diritto delle Organizzazioni Internazionali) (IUS/13) Lingua giuridica Inglese (A-L) (ND) Prof. F. Luppi Lingua giuridica Inglese (M-Z) (ND) Prof.ssa A. Federici Lingua giuridica Tedesca (ND) Prof. F. Macario Logica e argomentazione giuridica (A-D) (IUS/20) Prof. D. Ippolito Logica e argomentazione giuridica (E-O) (IUS/20) Prof. F. Mastromartino Logica e argomentazione giuridica (P-Z) (IUS/20) Prof. G. Pino L’ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DEI DOCENTI TITOLARI Ordinamento Giudiziario (IUS/09) Prof. G. Serges Politica Economica (SECS-P02) Prof. E. Felli Private Comparative Law (IUS/02) Prof.ssa N. Vardi (Diritto Privato Comparato) Protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali Prof. C. Colapietro Clinica Legale Privacy (IUS/09) Public Economics and Regulation (SECS-P03) Prof. A. Scialà (Economia delle istituzioni) Scienza delle Finanze (A-D) (SECS-P03) Prof.ssa E. Granaglia Scienza delle Finanze (E-O) (SECS-P03) Prof. B. Bises Scienza delle Finanze (P-Z) (SECS-P03) Prof. A. Scialà Sistemi Giuridici Comparati (A-D) (IUS/02) Prof.ssa M. Colangelo 31
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