Nemi, terremoto in Consiglio: Libanori e Palazzi passano al gruppo misto. Non sono stati decisioni

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Nemi, terremoto in Consiglio: Libanori e Palazzi passano al gruppo misto. Non sono stati decisioni
Nemi, terremoto in                      Consiglio:
Libanori e Palazzi                      passano al
gruppo misto. Non                       sono stati
coinvolti    in                          decisioni
importanti
NEMI (RM) – Terremoto a Nemi in Consiglio comunale. Giovanni
Libanori lascia la aderisce al gruppo misto insieme a Edy
Palazzi che si dimette da vicesindaco. I due sono usciti dalla
lista civica Uniti per Nemi che ha portato alla vittoria la
compagine di maggioranza guidata da Alberto Bertucci.

La delibera con la quale il Sindaco ha deciso di non “disporre
più a decorrere dal 1 marzo 2020” dell’architetto Rosanna
Galanti (responsabile ufficio tecnico) è stata la goccia che
avrebbe fatto traboccare il vaso.
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“Non siamo stati interpellati né messi al corrente di questo
atto – dice Giovanni Libanori – è stata una decisione non
condivisa. Non ci sentiamo rappresentati, né pensiamo che
questa sia la strada giusta da intraprendere. Appoggeremo in
Consiglio tutti gli atti in linea con gli obiettivi politici
programmatici prefissati in campagna elettorale, ma non
intendiamo condividere scelte calate dall’alto”.
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Under 19 femminile, sconfitta
per l’F&D Waterpolis contro
la SIS Roma
Esordio con sconfitta per l’under 19 femminile dell’F&D
Waterpolis, che al cospetto di un’ottima SIS Roma perde 6-8 e
recrimina per i rigori sbagliati (ben tre, infatti, sono stati
gli errori dal dischetto). La squadra di Daniele Di Zazzo dopo
un primo tempo tiratissimo ha chiuso in svantaggio di una rete
(1-2), salvo poi recuperare nel secondo parziale e andare a
metà gara su un punteggio di parità assoluta (3-3). Il terzo
tempo è quello in cui si è verificato un autentico black out
per le veliterne, battute 4-0 dalle capitoline grazie ai gol
di Cosentino, Ambrosini, Imola e Tomassetti. La rimonta è
arrivata nell’ultimo quarto ma non è servita a recuperare
totalmente il risultato: nonostante il 3-1 firmato Attenni,
Carosi e Aprea, infatti, il match si è chiuso sull’8-6 in
favore della SIS. “La palla è rotonda, come dice sempre il
nostro Presidente” – ha dichiarato mister Daniele Di Zazzo nel
fine gara – “e chi la mette dentro più volte vince, chi
sbaglia perde. Nonostante tutto è stata una bella partita,
tutte le ragazze si sono impegnate e hanno avuto una bella
reazione dopo il terzo tempo. Ci siamo ben comportati contro
una bella squadra, imprevedibile. Posso dire che è stato un
bel match e sono contento, per il resto forza F&D e andiamo
avanti!”, ha concluso Di Zazzo. Prossimo turno che vedrà le
ragazze dell’F&D impegnate al cospetto dell’Olgiata.
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Roma, riqualificazione del
Tevere.  Gargano   (Anbi):
“Mutuare l’esperienza dei
consorzi di bonifica sui
Nemi, terremoto in Consiglio: Libanori e Palazzi passano al gruppo misto. Non sono stati decisioni
navigli a Milano e l’Arno in
Toscana”
“La necessaria manutenzione straordinaria del fiume Tevere,
cui va affiancata un’azione di educazione ambientale, mirata a
garantire il rispetto quotidiano del corpo idrico, può
diventare esempio di un rinnovato rapporto tra il corso
d’acqua e le comunità rivierasche, perso nel corso dei secoli
dall’Impero Romano ai giorni nostri.”

A proporre la
suggestione è Massimo Gargano, Direttore Generale
dell’Associazione Nazionale
dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio
(ANBI), commentando
la pubblicazione del libro “Tevere Nostrum” di Erasmo
D’Angelis, Segretario
dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.
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“Nell’epoca
della globalizzazione    l’Italia   vince,   se   valorizza   le
eccellenze, che la fanno
unica nel mondo; per questo – prosegue il DG di ANBI –
insistiamo su
un nuovo modello di sviluppo, incentrato sulla promozione del
territorio e delle
sue peculiarità, come le risorse idriche. Il Tevere può
rappresentare,
sul modello di quanto già realizzato dai Consorzi di bonifica
Nemi, terremoto in Consiglio: Libanori e Palazzi passano al gruppo misto. Non sono stati decisioni
per i Navigli
milanesi o il fiume Arno a Firenze, un asset fondamentale per
un diverso
sviluppo turistico ed economico dei territori attraversati. Su
questo, il libro
di D’Angelis ha il merito di aprire il dibattito.”

Sul fiume
Tevere, i cui apporti idrici urbani sono oggi depurati al 99%
grazie a 4 grandi
depuratori e 28 impianti minori, è stata infatti proposta
l’istituzione del 26°
parco nazionale italiano.

“D’altronde –
conclude Gargano – la potenza di Roma è cresciuta e decaduta
in simbiosi
con il suo fiume e si può affermare che l’imperatore, Augusto,
sia stato la
prima authority pubblica sull’acqua. Oggi c’è bisogno di
guardare alla
storia per tornare a dire grazie al fiume, recuperando un
positivo, quanto
moderno rapporto con la comunità.”
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Monterotondo, arrestati i
componenti della banda di
picchiatori
MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di
Monterotondo e gli agenti del Commissariato di Polizia di
Stato di Tivoli hanno eseguito una ordinanza di custodia
cautelare in carcere e di obbligo di dimora, emessa dal GIP
del Tribunale di Tivoli, nei confronti di diversi soggetti
ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina e lesioni
personali aggravate.

Gli arrestati si muovevano ed agivano come “branco”, pestando,
anche solo per futili motivi, i cittadini di Fonte Nuova, una
popolosa cittadina alle porte di Roma.
Tutti di età compresa tra i 19 e i 26 anni, facevano parte di
una vera e propria “banda di picchiatori”, resasi responsabile
di brutali aggressioni in danno di malcapitati presi di mira
per futili motivi e nei casi più gravi ridotti quasi in fin di
vita, con azioni plateali sulla pubblica via.

L’indagine, condotta dai Carabinieri
di Monterotondo e dal Commissariato di P.S. di Tivoli, ha
consentito di
ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e di individuare
gli indagati,
nonostante le difficoltà incontrate dalle iniziali mancate
collaborazioni delle
vittime, terrorizzate dai brutali pestaggi e con timore di
eventuali
ripercussioni anche per i familiari.
Corona virus, bilancio sale a
170 vittime: caso sospetto a
Roma
E’   di   170   morti   e   7.700   infezioni   l’ultimo   bilancio
del coronavirus. L’aumento giornaliero delle vittime è stato
di 38 unità, il più alto dall’inizio dell’epidemia; oltre
1.700 i nuovi casi. Crolla del 3% la Borsa di Taiwan. Infetti
tre dei giapponesi rientrati da Wuhan. Oggi previsto il
rimpatrio dei cittadini italiani e di quelli britannici.
Sempre   oggi   riunione    degli  esperti    Oms,   che
potrebbe dichiarare l’emergenza internazionale. In
osservazione un turista cinese che si è sentito male in centro
a Roma.

Ikea chiude in via temporanea tutti i suoi 30 store in
Cina. La Federcalcio cinese ha
deciso di rinviare tutte le partite in programma nel 2020.
Ieri Toyota ha
interrotto la produzione in Cina fino al 9 febbraio, Starbucks
ha annunciato la
chiusura temporanea di metà dei punti vendita in Cina. Pochi
giorni fa anche
McDonald’s aveva annunciato una decisione simile. Le compagnie
aeree British Airways, United Airlines, American
Airlines e Lufthansa hanno sospeso tutti i voli da e per
la Cina.

La
provincia dell’Hubei, epicentro del coronavirus 2019-nCoV, ha
confermato 4.586
casi d’infezione, coi decessi saliti a 162 sui 170 totali
registrati in Cina.
Dai dati aggiornati della Commissione sanitaria provinciale
emerge che i
ricoverati sono 4.334: le condizioni di 711 di loro sono
definite ‘gravi’,
quelle di altri 277 invece sono ‘critiche’.
In Finlandia un nuovo caso confemato. In Europa i casi salgono
a 10: oltre a
quello in Finlandia, ce ne sono 5 in Francia e 4 in Germania.

Il ministero della Salute ha fatto sapere che tutti i
casi sospetti in Italia
si sono rivelati negativi
ai test per il coronavirus. Prevista per domani una nuova
riunione
d’emergenza di esperti dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità per stabilire se l’epidemia di
coronavirus iniziata in Cina costituisca un’emergenza
sanitaria internazionale.

“Stiamo lavorando perché un volo parta domani e provi a
raccogliere i 60 italiani che vivono lì e chiedono di poter
rientrare da
Wuhan”, ha detto il ministro della Salute Roberto
Speranza durante la registrazione di una puntata di Porta a
Porta. “La situazione è molto seria e non può essere
sottovalutata – ha
aggiunto Speranza -. Bisogna tenere alta l’attenzione ma non
bisogna fare
allarmismo. Ho chiesto una riunione urgente dei ministri
europei perché anche
gli altri paesi facciano altrettanto, ma stiamo parlando di
nove casi in tutta
Europa, non bisogna fare allarmismo”.
“Stiamo lavorando per essere pronti al rimpatrio entro 48/72
ore.
Saranno una cinquantina gli italiani che torneranno in
Italia”, aveva
detto poco prima il viceministro della Salute Pierpaolo
Sileri intervistato da Radio Radio. “L’ipotesi di lavoro è
quella di un atterraggio a due giorni da oggi di un aereo
civile sotto l’egida
militare. Stiamo valutando dove far proseguire la quarantena
che certamente ci
sarà, conclude Sileri, limitata ad un quindicina di giorni,
che è il periodo
d’incubazione del virus”. “Saranno una cinquantina gli
italiani che
torneranno in Italia – ha proseguito Pierpaolo Sileri
intervistato da Luigia
Luciani e Stefano Molinari durante il programma Lavori in
Corso in onda su
Radio Radio e Radio Tv- in realtà sono un po’ di più quelli
presenti in Cina ma
qualcuno è sposato con una persona cinese che non potrebbe
partire quindi
resteranno in Cina”.

Il
primo controllo che si fa all’aeroporto (che per Milano è
Malpensa e per Roma è
Fiumicino), sarà, oltre alla misura della temperatura, anche
la compilazione di
un modulo in cui le persone devono riferire se sono state a
contatto con casi
positivi al virus.

“Se sì, devono stare in quarantena a casa – afferma Maria Rita
Gismondo, direttore
della struttura di microbiologia clinica dell’ospedale Sacco
di Milano, centro
di riferimento per queste bioemergenze in Italia, insieme
all’Istituto
Spallanzani di Roma – in attesa che passino i 14 giorni del
tempo di
incubazione del virus. Se invece presentano dei sintomi al
loro arrivo in
aeroporto, o durante la quarantena, verranno portati in
ospedale, dove saranno
sottoposti al test per il virus”.

Al momento tutti i
casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati negativi ai
test per il
coronavirus 2019-nCoV. Lo riferisce il ministero della Salute
in una nota. L’ultimo caso è quello segnalato a Napoli: un
uomo cinese
rientrato dal suo paese e ricoverato al Cotugno. La conferma è
arrivata dopo le
analisi realizzate all’Istituto Spallanzani di Roma che aveva
fatto scattare le
procedure di controllo.

Il coronavirus ferma anche i
Mondiali indoor di atletica leggera, che erano in programma a
Nanchino nel
marzo prossimo. World Athletic, la federazione internazionale
di atletica
leggera, ha reso noto di aver deciso insieme con gli
organizzatori cinesi di
rinviare di un anno, a marzo 2021, l’evento che si doveva
tenere nella citta
cinese dal 13 al 15 marzo prossimi. “Sappiamo che la Cina sta
facendo
tutto il possibile per contenere il nuovo coronavirus –
dichiara in una nota –
ma è necessario fornire agli atleti, alle federazioni e ai
partner indicazioni
chiare in una situazione complessa e in rapida evoluzione”.

Torre Angela Acds (calcio,
Under 19 prov.), Polletta:
“Il campionato sarà incerto
fino all’ultimo”
Roma – L’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds sta
tirando il fiato. La squadra di mister Daniele Polletta è nel
pieno della pausa di settimane imposta dal comitato regionale
all’intera categoria. Un momento di stop da gare ufficiali che
è servito al gruppo capitolino per mettere “benzina nelle
gambe”: “Abbiamo approfittato per fare un richiamo di
preparazione secondo i dettami del “prof” Luca Iantosca. La
squadra è molto imballata in questi giorni e anche per questo
motivo abbiamo deciso di non organizzare amichevoli, ma di
fare solo una sgambata in famiglia oggi con la nostra prima
squadra che milita in Promozione”. La pausa è utile a Polletta
anche per fare il punto della situazione: “Siamo arrivati alla
fine del girone d’andata da secondi in classifica con tre
punti di ritardo dalla capolista Atletico Morena. Il cammino è
stato sicuramente positivo, anche se nelle due partite perse
avremmo potuto fare qualcosa in più e in generale bisogna
correggere qualche atteggiamento non proprio consono che è
venuto a galla, se vogliamo essere competitivi fino alla fine
del campionato”. Un girone dove regna l’incertezza visto che
ci sono ben cinque squadre raccolte in quattro punti: “La
classifica pian piano si sgranerà e probabilmente qualche
altra protagonista perderà terreno, ma sono convinto che
l’incertezza durerà fino all’ultimo e quindi servirà
continuità di rendimento per provare a vincere questo
campionato”. La ripresa per l’Under 19 provinciale del Torre
Angela Acds è fissata per il prossimo 8 febbraio: “Giocheremo
sul campo dello Sporting San Cesareo che all’andata abbiamo
sconfitto in maniera piuttosto netta, ma è una squadra che può
creare difficoltà soprattutto sul suo campo. Dovessimo
sottovalutare la partita, i rischi sarebbero molto grandi.
Inoltre a seguire avremo il match interno con il Real Velletri
e alla terza giornata ci sarà lo scontro diretto sul campo
dell’Atletico Morena: vogliamo arrivare a quell’appuntamento
quantomeno con la distanza invariata. D’altronde con una
classifica così corta ogni passo falso può essere molto
pesante” conclude Polletta.
Ssd Roma VIII (calcio, I
cat.),   mister  Di   Julio:
“Questa   squadra   ha   una
spiccata personalità”
Roma – Una pazza vittoria in extremis ha consentito alla Prima
categoria della Roma VIII di rimanere in vetta al girone E. Il
successo per 2-1 sul campo del Time Sport Roma Garbatella ha
anche contribuito a mettere una distanza “notevole” proprio
con gli avversari di turno, quinti in classifica con nove
lunghezze di ritardo: “Ma non guardo la graduatoria in questo
momento – dice mister Dino Di Julio – Il campionato è ancora
lungo e in questo girone si possono perdere punti anche con
formazioni che non sono nella prima metà della classifica”.
Intanto prosegue l’ottimo ruolino di marcia dell’allenatore,
subentrato nella delicata sfida esterna con la Sanpolese
(pareggiata per 1-1) e poi autore di un tris di vittorie
consecutive in questo mese di gennaio. L’ultima della serie,
come detto, è stata particolarmente sofferta: “Abbiamo
cominciato bene, creando una ghiotta opportunità con Ciferri,
poi è stato annullato un gol a Sanna. Non sbloccando il
risultato, la squadra si è innervosita e questo è uno degli
aspetti da migliorare: la lucidità e la concentrazione sono
fondamentali per riuscire a portare a casa le partite”. Di
certo, però, a questa squadra non manca il carattere…
“Domenica siamo andati sotto e siamo pure rimasti in
inferiorità numerica per l’espulsione di Pianelli, ma questo è
un gruppo che ha una forte personalità e non molla mai, così
siamo riusciti a ribaltare tutto nei minuti finali anche se
non possiamo sempre pensare che ci riescano rimonte come
quella”. Un contributo decisivo l’hanno dato due ragazzi
dell’Under 19 subentrati a gara in corso, vale a dire Villa e
soprattutto Zampilloni che prima è andato a prendersi il
calcio di rigore dell’1-1 trasformato da Ciferri e poi ha
realizzato la rete del sorpasso in pieno recupero: “Abbiamo
diversi giovani bravi nell’Under 19 (che non a caso è prima in
classifica nel suo campionato, ndr) anche se non è facile
trovare loro spazio in un organico di prima qualità com’è
quello della Roma VIII. A proposito di giovani, spiace aver
perso Salusest per tutta la stagione a causa della rottura del
crociato”. Domenica prossima la formazione di Di Julio
ospiterà il Tirreno quarto della classe, distante cinque
punti: “E’ l’unica squadra che finora ci ha battuti in
trasferta e, vista la classifica, è sicuramente un avversario
di spessore. Noi, però, cercheremo di imporre la nostra forza
e di crescere a livello di prestazione rispetto a domenica
scorsa”.
Atletico       Montecompatri
(calcio, II cat.), Di Maio:
“Una vittoria meritata contro
la capolista”
Monte Compatri (Rm) – La Seconda categoria dell’Atletico
Montecompatri si toglie un’altra soddisfazione. La squadra di
mister Daniele Nardi, che già aveva messo in difficoltà altre
squadre di alta classifica, ha preparato in maniera perfetta
il match di domenica scorsa contro la capolista Football Club
Frascati. I monticiani hanno vinto 3-2 dando il primo
“dispiacere” stagionale ai frascatani e tra i protagonisti
dell’incontro c’è stato l’esterno classe 2000 Simone Di Maio:
“Questa vittoria è assolutamente meritata – racconta l’ex
giocatore della Roma VIII – All’andata perdemmo 6-1 al termine
di una partita abbastanza particolare, ma al ritorno siamo
stati bravi a metterli in difficoltà. Già nel primo tempo
eravamo passati in vantaggio con la rete di Mattia Cappellini,
un giocatore di qualità superiore che ha segnato uno splendido
gol sotto l’incrocio. Prima dell’intervallo gli ospiti avevano
agguantato il pari, ma negli spogliatoi il mister ci aveva
incitato a continuare a fare la partita com’era successo fino
a quel momento. Nella ripresa Pietropaoli ha realizzato una
bella doppietta (la prima rete sfruttando proprio un assist di
Di Maio, ndr) e solo nel finale gli ospiti hanno segnato il
gol del definitivo 3-2”. Un risultato che magari acuisce
qualche rimpianto in casa Atletico Montecompatri: “Nella prima
parte abbiamo avuto qualche difficoltà perché dovevamo mettere
a punto qualche meccanismo, ma ora la squadra sta viaggiando
su ottimi livelli. Qualche rammarico per non essere stati più
in alto c’è, ma sono convinto che nel girone di ritorno
scaleremo ancora alcune posizioni in classifica”. Nel prossimo
turno i ragazzi di Nardi sono attesi dal delicato match
esterno contro la Nuova Lunghezza che naviga nelle zone calde
della classifica: “All’andata non riuscimmo a vincere
nonostante una doppia superiorità numerica – ricorda Di Maio –
E’ una squadra spigolosa e sul suo campo cercherà di crearci
nuove difficoltà, ma vogliamo rifarci della partita d’andata”.
In conclusione Di Maio parla del suo inserimento nel gruppo:
“Conoscevo mister Nardi e volevo fare un’esperienza in prima
squadra. Mi sono inserito facilmente in questo gruppo che è
composto da bravi ragazzi e sono contento di come stanno
andando le cose anche a livello personale”.
Ssd    Colonna    (basket),
Ranelletti:    “Soddisfatti
della crescita del nostro
gruppo Under 12”
Colonna (Rm) – Piccoli cestisti crescono. E lo fanno in un
ambiente sereno come quello della Ssd Colonna il cui settore
basket è sempre affidato all’esperienza di Giuseppe Tufano.
Quest’anno la “base” è rappresentata dal gruppo dell’Under 12
(a cui si è aggiunto qualche bambino del minibasket) che sta
facendo il suo percorso come testimonia coach Tommaso
Ranelletti: “Questo è un gruppo che, per la maggior parte,
portiamo avanti dalla scorsa stagione. Ci sono dei ragazzi
abbastanza validi che ovviamente hanno ancora dei margini di
crescita importanti e che non lesinano impegno per cercare di
migliorare. Assieme a loro ci sono alcuni nuovi elementi che
sono alle prime esperienze nel mondo della pallacanestro e
quindi assieme a Giuseppe Tufano abbiamo cercato di
“differenziare” un po’ gli allenamenti per dare la possibilità
a tutti di continuare il giusto tipo di discorso tecnico.
Comunque abbiamo scelto di far giocare questo gruppo in un
campionato Under 12 Uisp anche per cominciare a farlo
“confrontare” con altri di pari età in un torneo ufficiale che
prevede la presenza di un arbitro. A livello di risultati
sapevamo di dover “soffrire” un po’, ma ci stiamo concentrando
sui miglioramenti dei nostri ragazzi e da quel punto di vista
siamo sicuramente soddisfatti anche se è evidente che la loro
crescita tecnica sia ancora da completare. Nella seconda fase
della stagione potremmo aggiungere all’impegno del campionato
qualche amichevole con squadre che sono più alla portata
rispetto a quelle che incrociamo nella competizione ufficiale,
poi l’anno prossimo molti di loro passeranno nella categoria
Under 13”. Ranelletti parla con soddisfazione anche di altri
aspetti riguardanti il suo gruppo: “Dal punto di vista
caratteriale, sono ragazzi abbastanza gestibili. Alcuni sono
più “vivaci”, ma tutto rientra nella norma. E non ci possiamo
lamentare nemmeno della loro presenza agli allenamenti che è
costante: ci sono tutte le condizioni per poter imparare in
fretta”.
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