Smoke Free Class Competition
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Tamang E. et al, Tabaccologia 2003; 3: 13-17 Original Articles Smoke Free Class Competition E. Tamang,G. Pilati, R. Latini, A. Pettinò Riassunto INTRODUZIONE. Smoke Free Class Competition (SFC) è nato in Finlandia nel 1989 e da allora viene proposto annualmente. Dal 1997 SFC è stato esteso anche ad altri Paesi europei tra i quali l’Italia, in parte finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma “L’Europa contro il cancro”, in collaborazione con l’European Network on Young People and Tobacco (Rete europea dei giovani contro il tabacco). MATERIALI E METODI. Nel presente articolo viene descritto Smoke Free Class Competition, un programma di prevenzione al taba- gismo rivolto alle classi seconde e terze delle scuole medie inferiori ed alle classi prime delle scuole medie superiori. Nel corso del- l’a.s. 2002/2003 in Italia hanno partecipato a SFC sette regioni con 669 classi per un totale di 13.970 studenti. Gli obiettivi di SFC sono prevenire o ritardare l’iniziazione al fumo di tabacco tra giovani ed eliminare o ridurre il consumo di sigarette negli alunni che hanno già sperimentato il fumo, affinché non diventino fumatori abituali. Le classi partecipanti decidono di non fumare per un periodo di sei mesi (novembre-aprile). RISULTATI E CONCLUSIONI. Gli studi sull’efficacia di SFC suggeriscono che la partecipazione al Concorso ritarda l’iniziazione al fumo in adolescenza. Parole chiave: fumo, prevenzione, adolescenti, scuola. Abstract BACKGROUND. Smoke Free Class Competition (SFC), origin in Finland in 1989 and from 1997 it has been extended to other Euro- pean countries including Italy. SFC is partly financed by the European Commission under the Europe Against Cancer Programme and carried out in collaboration with the European Network of Young People and Tobacco (ENYPAT). MATERIALS AND METHODS. The present article describes Smoke Free Class Competition (SFC) a European project on smoking pre- vention for 12 – 14 year old secondary school students. It has its in the school year 2002-2003 seven Italian regions participated in the project with 669 classes and 13970 students. The aim of SFC is to prevent or delay the onset of smoking habit among the teenagers and to reduce or quit smoking among students who have experimented or taken up the habit. The participating clas- ses decided not to smoke for a period of six months (November to April). RESULTS AND CONCLUSIONS. Studies on the effectiveness of SFC suggests that the participation in the Competition actually delays the initiation to smoking among the teenagers. Key words: smoking, prevention, teenagers, school. Introduzione diverse correlate al fumo di tabacco. Il gica, pneumologica) è strettamente Il fumo di tabacco, come ormai ampia- fumo, pertanto, viene riconosciuto come dipendente dalla data di inizio di tale mente dimostrato, è uno dei principali la principale causa nel nostro Paese, abitudine. Infatti, per esempio, una per- fattori che mette a rischio la salute sia del come in tutto il mondo occidentale, di sona che inizia a fumare a 15 anni ha una fumatore che delle persone vicine espo- morte e di malattia prevenibile e preve- probabilità più alta di ammalarsi di ste al fumo passivo a tutte le età, partico- dibile, quindi, evitabile. tumore rispetto ad un individuo che ini- larmente durante il periodo fetale e l'in- Se il fumo è dannoso ad ogni età, il zia a fumare all'età di 20 anni. Inoltre, nel- fanzia. In Italia si stima che circa 90.000 rischio ad esso correlato di sviluppare l'adolescenza il fumo è associato con una persone all'anno muoiono per patologie una patologia (cardiovascolare, oncolo- maggiore gravità e suscettibilità alle Elizabeth Tamang, Roberto Latini, Giovanni Pilati Annarosa Pettinò Direttore Sanitario ASS 2, Friuli Venezia Giulia Centro Regionale di Riferimento per la Prevenzione (CRP) Venezia 13
Original Articles Tamang E. et al, Tabaccologia 2003; 3: 13-17 infezioni delle vie respiratorie: d'età (32.6% dei maschi e il 20.7% delle ridotta funzione respiratoria e femmine). In tale studio, se da un lato i tasso di accrescimento dei pol- dati sui giovani sono ancora molto alti in moni, maggiore probabilità di percentuale, dall'altro però il trend sem- attacchi di tosse, di respirazione bra essere positivo, con un calo dei gio- difficoltosa o rumorosa e di vani fumatori dal 34.1% del 2001 al mancanza di respiro in condizio- 29.1% del 2002 al 26.8% del 2003 (7). ni di riposo, ridotta attività fisica Oltre a tali premesse, dalla letteratura e ridotta resistenza fisica. Secon- internazionale emerge che se le persone do l'OMS i fumatori che iniziano non iniziano a fumare durante l'adole- a fumare in giovane età e conti- scenza, hanno una bassa probabilità di nuano a farlo regolarmente han- diventare un fumatore regolare in età no il 50% di probabilità di morire adulta (6), che esiste una forte correlazio- a causa del tabacco (10). ne tra l'età di iniziazione al fumo e la pro- A tal riguardo, le ricerche svol- babilità di diventare un forte fumatore te negli ultimi anni suggeriscono regolare (1), che la dipendenza aumenta che in molti Paesi, Italia compre- con l'età e che un alto grado di assuefa- sa, tra i giovani e giovanissimi sta zione si instaura solo dopo alcuni anni aumentando l'abitudine di fumare, in dall'iniziazione al fumo (7) e che, quindi, particolare, tra le ragazze. prima si inizia a fumare e prima si instau- La ricerca "Health Behavior in School- ra l'abitudine strutturata al fumo; si com- aged Children" (4) sui comportamenti prende, pertanto, l'importanza di inter- legati alla salute in ragazzi di età scolare venire il più tempestivamente possibile (11-13 e 15 anni), uno studio promosso al fine di prevenire o ritardare l'iniziazio- dall'Organizzazione Mondiale della Sani- ne al fumo tra i giovani e giovanissimi ed tà (OMS) che ha coinvolto 28 nazioni di il passaggio dalla sperimentazione al tutto il mondo, tra cui l'Italia grazie alla fumo abituale. Su questa linea si situa collaborazione tra la Regione del Veneto Smoke Free Class Competition (SFC) e il Dipartimento di Psicologia dello Svi- quale programma di prevenzione speci- luppo e della Socializzazione dell'Univer- fica del tabagismo proposto già a partire sità degli Studi di Padova, mette in evi- dalla scuola media inferiore. denza che a livello europeo più della metà dei ragazzi di 15 anni ha provato a Smoke Free Class fumare. Il Veneto si colloca, tra le nazioni Competition: coinvolte, agli ultimi posti con meno come è nato e "sperimentatori" tra gli undicenni come funziona (16.1%) e tra i tredicenni (42.4%), mentre Smoke Free Class Competition (SFC) tra le nazioni con più "sperimentatori" nasce in Finlandia nell'anno scolastico tra i quindicenni (60.2%); inoltre, dichia- 1989/90 e da allora viene proposto rano di fumare abitualmente (ogni gior- annualmente. no o ogni settimana) il 2.8%, il 10.9% ed Fin dal 1997/98 SFC è stato esteso il 28.8% dei ragazzi rispettivamente di anche ad altri Paesi europei tra i quali l'I- 11, 13 e 15 anni. Confrontando queste talia, con la partecipazione della Regione percentuali con quelle riportate dalle del Veneto, in parte finanziato dalla altre nazioni, il Veneto si colloca tra quel- Commissione Europea nell'ambito del le con le percentuali più alte per la fascia Programma "L'Europa contro il cancro", di 11 anni (6° posto) e per i quindicenni in collaborazione con l'European Net- (8° posto), mentre i tredicenni si colloca- work on Young People and Tobacco no al centro della distribuzione (12° (Rete europea dei giovani contro il posto). tabacco). Un'indagine campione svolta dalla Nell'anno scolastico 2002/2003 hanno DOXA nel 2003 commissionata dall'Os- aderito al Concorso 16 Paesi servatorio Fumo, Alcol e Droga ha messo dell'Unione Europea: Austria, Belgio, in evidenza che nella fascia di età 15-24 Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, anni l'incidenza dei fumatori è del tutto Gran Bretagna, Grecia, Islanda, Italia, Lus- simile a quella rilevata nelle altre classi semburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, 14
Tamang E. et al, Tabaccologia 2003; 3: 13-17 Original Articles Regione N° classi N° studenti N° classi che N° studenti che Svezia e Svizzera con la partecipazione di iscritte iscritti hanno ultimato hanno ultimato migliaia di classi e di alunni. Per l'Italia attualmente il coordina- Abruzzo 82 1832 55 1232 mento del progetto è affidato alla Fon- Emilia Romagna 97 2107 72 1560 dazione Zancan di Padova e ad un grup- Friuli Venezia po composto dai coordinatori regionali Giulia 37 770 32 656 delle sette regioni che finora hanno ade- Lombardia 15 334 11 245 rito al Concorso: Abruzzo, Emilia Roma- Piemonte 20 379 20 286 gna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Pie- Sicilia 96 1905 79 1563 monte, Sicilia e Veneto. Per la partecipa- Veneto 322 6643 261 5353 zione al Concorso ogni regione parteci- pante deve versare una tassa di iscrizio- Totale 669 13.970 530 10.895 ne di 1.200 Euro che comprende il diritto di partecipazione al concorso e 50 kit per svolgono un'attività di monitoraggio Possono corrispondere con scuole italia- gli insegnanti. costante e regolarmente comunicano ne o straniere, comunque appartenenti Il Coordinatore regionale deve: il risultato all'organismo competente; ad uno dei Paesi che aderiscono al con- 1. Presentare il progetto nel proprio • Non è ammesso il fumo regolare; in corso. territorio e raccogliere le adesioni; caso un compagno fumi, la classe deve Le classi che concludono il concorso 2. Procurare e distribuire i materiali alle decidere che cosa fare: in caso di un partecipano a tre lotterie: un'estrazione classi partecipanti; unico episodio la classe può continua- internazionale che assegna ad una classe 3. Raccogliere i contratti delle classi re il concorso, se invece dovesse essere una visita d'istruzione in uno dei Paesi partecipanti; un comportamento abituale la classe è Europei partecipanti; la seconda, nazio- 4. Raccogliere le schede mensili di obbligata a rinunciare alla competizio- nale, assegna ad una classe estratta fra monitoraggio; ne. tutte le regioni italiane partecipanti un 5. Procurare i premi; In Italia, oltre all'impegno di non fuma- premio in denaro; la terza estrazione 6. Organizzare la giornata di premia- re, i partecipanti vengono invitati a pro- avviene a livello regionale. Ad ogni stu- zione regionale; durre uno slogan per l'edizione successi- dente che conclude il concorso viene 7. Inviare i dati relativi alla partecipa- va del Concorso. Lo SFC 2002/2003 è sta- consegnato un premio di partecipazio- zione ed al monitoraggio al coordina- to contraddistinto dallo slogan "Accendi ne. Per l'edizione 2002/2003 il premio tore nazionale; l'amicizia Dura più di una sigaretta" internazionale consisteva in un viaggio a 8. Inviare il nominativo della classe vin- realizzato dalla classe 3° D della Scuola Bruxelles ed è stato vinto dalla classe cente regionale al coordinatore nazio- Media "G. Lozer" di Pordenone, mentre 7AS dell'Istituto Ogmore Comprehensi- nale. l'edizione 2003/2004 avrà come slogan ve del Galles, mentre la prima classificata "FUMO Non sei il mio tipo" prodotto a livello nazionale è stata la classe II°F Nel corso dell'a.s. 2002/2003 in Italia dalla classe 3°A della Scuola Media Stata- della Scuola Media Statale "Amalteo" di hanno partecipato a SFC 669 classi per le di Azzano Decimo (Pordenone). Oderzo (TV) alla quale è stato consegna- un totale di 13.970 studenti ed hanno Agli insegnanti referenti viene distri- to un assegno di 3.000 Euro fruibili in portato a termine il concorso 530 classi buito un kit che contiene il materiale buoni cartoleria o in attività culturali, con 10.895 studenti (v. tabella 1). necessario per partecipare al concorso: mentre il premio regionale, che consiste- Il Concorso SFC è rivolto alle classi una guida per l'insegnante con le moda- va in uno zaino di marca per ogni alun- seconde e terze delle scuole medie infe- lità del concorso, gli obiettivi ed i premi no, è stato vinto da una classe per ogni riori ed alle classi prime delle scuole messi a disposizione, un poster-calenda- regione partecipante. La premiazione a medie superiori. Gli obiettivi di SFC sono: rio da appendere in classe ed alcuni ade- livello nazionale è avvenuta nel corso del • Prevenire o ritardare l'iniziazione al sivi da attaccare alla porta dell'aula. Il Convegno "Le vie del fumo" organizzato fumo di tabacco tra i giovani; gruppo-classe deve sottoscrivere il con- a Reggio Emilia il giorno 5 giugno 2003 • Eliminare o ridurre il consumo di tratto della classe, controfirmato dall'in- con la presenza del Truck e dello spetta- sigarette negli alunni che hanno già segnante di riferimento ed, inoltre, ogni colo messo a disposizione dalla Comuni- sperimentato il fumo, affinché non singolo studente si impegna personal- tà Europea nell'ambito della Campagna diventino fumatori abituali. mente firmando il contratto dell'alunno per la prevenzione del fumo negli adole- Nonostante ci possano essere delle che deve essere controfirmato dai geni- scenti "Feel Free to Say No". Ogni refe- specificità proprie tra i diversi Paesi par- tori e consegnato all'insegnante, dimo- rente territoriale, inoltre, organizza le tecipanti le condizioni generali del con- strando così di essere al corrente del pro- premiazioni a livello locale all'interno di corso sono le stesse in ogni Paese: getto a cui partecipa il loro figlio/a. attività o feste scolastiche di fine anno o • La classe decide di non fumare per un Le classi che partecipano allo SFC han- di manifestazioni nel territorio di sensibi- periodo di sei mesi (novembre-aprile); no la possibilità, se lo desiderano, di met- lizzazione in relazione alla giornata mon- • La classe e l'insegnante di riferimento tersi in contatto con altri partecipanti. diale senza tabacco del 31 maggio. 15
Original Articles Tamang E. et al, Tabaccologia 2003; 3: 13-17 Smoke Free Class del concorso. Dai dati emersi lo studio Competition: conclude che SFC contribuisce a ritarda- valutazione di efficacia re l'iniziazione al fumo in adolescenza, L'efficacia del Concorso è stata valutata anche se non è possibile affermare che i per la prima volta mediante uno studio risultati osservati sono determinati quasi-sperimentale condotto in Finlan- esclusivamente dalla partecipazione al dia con un gruppo di controllo. Tale stu- concorso, mentre sembra non essere un dio si è svolto attraverso somministrazio- programma appropriato per le classi con ni ripetute di un questionario nel corso un alto numero di fumatori regolari al dell'anno scolastico 1991/1992 e con un loro interno (9). Uno studio più recente follow up a distanza di un anno. Il cam- sull'efficacia di SFC nel ritardare l'inizia- pione si componeva di 97 classi scelte zione al fumo negli adolescenti è stato casualmente tra le classi di 14enni parte- condotto in Germania (11). Sono state cipanti al concorso e non. Di queste clas- messe a confronto 131 classi per un tota- si, 28 avevano concluso il concorso e le di 2.242 studenti con un'età media di quindi tutti i ragazzi non avevano fuma- 12.9 anni (ds = .98) partecipanti e non al to durante la competizione, 39 classi si concorso. A differenza dello studio pre- erano iscritte, ma successivamente erano cedente le classi del gruppo di controllo uscite dal concorso perché i ragazzi ave- sono state scelte tra classi che non erano vano fumato, e 30 erano le classi del state invitate a partecipare allo SFC. gruppo di controllo, che quindi non ave- Anche in questo studio, è stato testato lo vano partecipato allo SFC. In questo stu- stato di fumatore in tre occasioni: prima dio tutti gli studenti sono stati sottoposti dell'inizio del concorso, 1 mese dopo il ad un questionario anonimo autosom- concorso, e 1 anno dopo l'inizio della ministrato sul loro stato di fumatore in competizione. I risultati dimostrano che tre momenti diversi: prima del concorso, dal pre-test al post-test ad un mese il ad un mese dalla conclusione del con- fumo è aumentato del 7.5% nel gruppo corso e dopo un anno. In questo studio si di controllo, del 2.3% nelle classi che è registrato un aumento del numero dei hanno abbandonato il concorso, mentre fumatori abituali dal pre-test al post-test è diminuito dello 0.2% nelle classi parte- a distanza di un mese del cipanti al concorso (p < .001). Nel follow Numero di classi partecipanti all’anno scolastico 2001-2002 2.3% tra gli studenti che up ad un anno si registra un chiaro hanno concluso il concor- aumento del fumo in tutti i gruppi testa- so, del 3.9% nel gruppo ti; comunque, negli studenti partecipanti che ha abbandonato la al Concorso si rileva ancora un aumento competizione e del 5.1% significativamente inferiore del fumo (p nel gruppo di controllo < .01) anche rispetto alle classi che han- che non ha partecipato no abbandonato il concorso. Inoltre, in allo SFC. Un punto debole relazione al numero iniziale di non fuma- del metodo utilizzato è tori, gli studenti del gruppo di controllo rappresentato dal fatto registrano una percentuale significativa- che il gruppo di controllo mente più alta di fumatori rispetto alle è costituito da classi che classi che hanno concorso, sia nel post- inizialmente avevano test ad un mese (13.9 vs 7.8%; p < .001) Sviluppo dello SFC in Europa dal 1997 al 2002 dichiarato di non voler sia al follow up ad un anno (21.3 vs 17%; partecipare al concorso. p < .05). I dati emersi sembrano suggeri- Nel post-test a distanza di re, pertanto, che la partecipazione a SFC un anno la percentuale di ritarda l'iniziazione al fumo in adolescen- aumento dei fumatori za. Questi risultati possono essere com- regolari era uguale nei tre parati a quelli ottenuti dallo studio fin- gruppi. Nel periodo della landese, anche se in quest'ultimo, com- valutazione, il migliore pare una maggiore percentuale di fattore predittivo di drop- aumento del numero dei fumatori nel out si è rilevato essere l'al- follow up a distanza di un anno e questo to tasso di fumatori pre- potrebbe essere determinato dal fatto senti nella classe all'inizio che gli studenti del campione finlandese 16
Tamang E. et al, Tabaccologia 2003; 3: 13-17 Original Articles sono mediamente un anno più vecchi sulle pressioni sociali in favore del fumo, ovvero del fatto che il concorso SFC sia degli studenti del campione tedesco. che offre ai ragazzi oltre alle informazio- inserito all'interno di una realtà scolasti- Questa evidenza rafforza il suggerimen- ni sul complesso problema del fumo un ca sensibile ed attenta al problema del to che il Concorso dovrebbe essere pro- percorso per sostenerli nello sviluppo fumo, che contribuisce attivamente alla posto prima che i ragazzi abbiano inizia- del senso critico e rafforzare la capacità creazione di un ambiente di supporto to a fumare. Un limite di questo studio, di sostenere le proprie opinioni nel favorevole alla realizzazione di una poli- come per il precedente, è che non siamo gruppo dei coetanei e di resistere alla tica della scuola libera dal fumo ed al in grado di dire chiaramente quali ele- pressione dei pari, risultano essere più rispetto della normativa vigente. Inoltre, menti o combinazione di elementi pos- efficaci (2). Gli interventi di prevenzione in relazione al complesso intreccio di fat- sono aver influito sui risultati ottenuti. al tabagismo dovrebbero essere adottati tori individuali, sociali ed ambientali che precocemente prima dell'iniziazione al influenzano la decisione di iniziare a Conclusioni fumo (tra i 4 e gli 8 anni) e del consolida- fumare, per avere un successo maggiore Sin dagli anni '50 la scuola è stata consi- mento dei modelli comportamentali è necessario adottare approcci di comu- derata il luogo più idoneo per la trasmis- positivi legati al fumo, inoltre, dovrebbe- nità a lungo termine compositi e coordi- sione di informazioni sulla salute. Nume- ro coinvolgere le famiglie e gli insegnan- nati che coinvolgono diverse agenzie e rose revisioni scientifiche riportano l'effi- ti opportunamente formati e dovrebbe- diversi ambiti di intervento. cacia degli interventi per prevenire l'abi- ro essere integrati e rinforzati da pro- tudine al fumo nei giovani e nei giova- grammi di comunità che promuovono, Bibliografia nissimi e dall'insieme di tali revisioni anche attraverso misure normative 1. Conrad KM, Flay BR, Hill D. Why Children start emerge che la scuola è un ambito privi- come il divieto di vendita di tabacco ai smoking cigarettes: predictors of onset. Br J legiato anche per la prevenzione al taba- minori, la sensibilizzazione dell'ambiente Addiction 1992; 87:1711-24. 2. Effective Health Care. Prevenzione dell'abitu- gismo. Infatti, i ragazzi trascorrono un scolastico e dell'intera comunità sul dine al fumo nei giovani. Ed. Italiana 2000; vol. terzo del loro tempo quotidiano a scuo- fenomeno del fumo e promuovono per- 4, n° 3. la e molte delle pressioni sociali relative cezioni ed atteggiamenti sociali e cultu- 3. Hanewinkel R, Wiborg G, Paavola M, Vartiai- al fumo avvengono nell'ambito scolasti- rali positivi nel confronto di ambienti nen E. European smoke-free class competition. Tobacco Control 1998; vol 7, n° 3:326. co. Allo stesso tempo i programmi scola- liberi dal fumo. Gli interventi più efficaci 4. HBSC/Veneto. Rapporto sullo Stato di Salute stici raggiungono i ragazzi quando sono emergono essere quelli che coinvolgono e gli Stili di vita dei Giovani Veneti in Età Scola- più vulnerabili rispetto all'iniziazione al in modo attivo il gruppo dei pari, basati re. DPSS Università degli Studi di Padova. fumo o prima che l'uso di tabacco sia su metodi interattivi e sull'educazione Regione del Veneto. Assessorato alle Politiche Sanitarie, Assessorato alle Politiche Sociali, diventato un comportamento fortemen- tra pari, che tendono ad aumentare il Volontariato e Non-Profit. Ufficio Scolastico te strutturato. livello di consapevolezza dei ragazzi regionale per il Veneto. Ministero della Pubbli- Inizialmente, le strategie di prevenzio- rispetto alle pressioni sociali, pubblicità ca Istruzione, Venezia, 2001. ne più comuni erano basate sull'idea che compresa (5, 8). Gli studi sull'efficacia 5. Orlandini D, Bottignolo E, Nardelli R. Pro- grammi e modelli di prevenzione primaria del- i giovani iniziassero a fumare perché dello SFC sopra descritti, pur presentan- le dipendenze: i diversi aspetti della valutazio- ignari delle conseguenze dannose del do numerosi limiti metodologici che ne. Regione del Veneto, Assessorato alle Politi- fumo sulla salute, pertanto consistevano devono essere tenuti in considerazione che Sociali, Volontariato e Non-Profit, 2002. in interventi di tipo prettamente infor- quando si interpretano i risultati, sugge- 6. Paavola M, Vartainen E, Puska P. Predicting adult smoking: the influence of smoking mativo, spesso di tipo terroristico. Negli riscono comunque che lo SFC potrebbe during adolescence and smoking among ultimi anni si è assistito ad un cambia- essere uno strumento utile nel campo friends and family. Health Educ Res 1996; mento nelle strategie adottate in tale della prevenzione primaria al tabagismo. 11:309-15. ambito, i programmi si sono concentrati Si tratta di un intervento diverso dagli 7. Pacifici R, Pichini E, Pizzi E, Di Pucchio A, Mor- tali C, Faralli C, Carosi G, Mattioli D, Martucci L, maggiormente sui fattori sociali che pos- approcci tradizionali che tende a ribalta- Modigliani G, Zuccaro P. I giovani e il fumo sono avere un ruolo fondamentale sul re la pressione dei pari, offrendo degli Indagine DOXA 2003. Osservatorio Fumo, Alcol comportamento dei giovani riguardo al stimoli perché essa diventi positiva e raf- e Droga, ISS, 2003. fumo di tabacco. Questi programmi sono forza l'immagine dell'essere non-fuma- 8. Tinghino B. Efficacia della prevenzione del tabagismo. Tabaccologia 2003; 1: 33-36. basati principalmente sulla necessità di tore. Conosciamo bene dalle teorie del- 9. Vartiainen E, Saukko A, Paavola M, Vertio H. fornire al giovane gli strumenti necessari l'apprendimento quanto un rinforzo "No Smoking Class" competitions in Finland: per poter contrastare le pressioni sociali positivo aumenti la probabilità di pro- their value in delaying the onset of smoking in che spingono a fumare (Wiborg et al., durre il comportamento desiderato. Inol- adolescence. Health Prom Inter 1996; vol 11, n° 3: 189-92. 2002). I programmi basati esclusivamen- tre, un altro vantaggio è che il Concorso 10. WHO Tobacco Alert Growing up without te sull'informazione hanno da soli una può essere implementato facilmente a tobacco. Advisory kit for World No Tobacco scarsa efficacia nel prevenire l'abitudine scuola richiedendo non molto impegno Day, 31 May 1998. al fumo tra i giovani. Al contrario, l'inter- da parte degli insegnanti che hanno così 11. Wiborg G, Hanewinkel R. Effectiveness of the "Smoke-Free Class Competition" in Dela- vento educativo basato su un program- poco tempo a disposizione per le attività ying the Onset of Smoking in Adolescence. ma didattico continuativo, inserito nel aggiuntive. Concludiamo ribadendo Prev Med 2002; 35: 241-49. percorso scolastico curriculare, centrato l'importanza del contesto scolastico 17
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