E-COMMERCE E ONLINE ADVERTISING GUIDANO IL MERCATO DIGITALE ITALIANO - CLICLAVORO
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2 La Pubblica Amministrazione diventa “agile” 3 n°1 - GENNAIO 2019 Centro Moda Polesano di Stienta, esempio concreto E-commerce e online advertising e virtuoso di Workers Buyout guidano il mercato digitale italiano La crescita del digitale ha effetti positivi anche sulla 5 occupazione con 285mila professionisti nel 2017 rispetto ai Favorire e diffondere l’istruzione inclusiva 253mila dell’anno precedente grazie al progetto dell’Unione Europea 6 Miss In Action, una call e un incubatore per le idee di impresa al femminile trasversalmente. Il 70% delle aziende ha attivato iniziative concrete per l’integra- zione di nuovi professionisti. Il 27% (tre aziende su dieci) ha avviato programmi Per il terzo anno consecutivo l’industria fondamentale. Osservando il quadro eu- di re-skilling delle proprie risorse per for- dell’online in Italia cresce, con 65 miliardi ropeo più ampiamente, ogni Paese ha mare persone in grado di massimizzare il di euro investiti nel 2018 in attività del tut- proprie motivazioni che spingono ad ac- ritorno degli investimenti legati alla digita- to digitali: lo testimonia una ricerca con- quistare online: in Italia la scelta è dettata lizzazione delle imprese. dotta da Ey e Iab Italia. principalmente dai prezzi più convenienti; Il digitale porta valore anche al di fuori del E-commerce e online advertising sono nel Regno Unito, al terzo posto per vo- suo specifico perimetro. Questa industria i due comparti che per il secondo anno lume di vendite, è la comodità; in paesi stimola la produttività delle aziende, por- consecutivo guidano e accelerano tale come Francia e Germania l’assortimento ta con sé trasformazione, rinnovamento crescita con incrementi del 15% e del è la ragione principale. e investe anche ulteriori settori limitrofi 13% rispetto al 2017, e considerando i Ma gli aspetti positivi non sono solo a che tradizionalmente non sarebbero vo- pesi complessivi questi si attestano con favore dello sviluppo economico. Anche tate all’innovazione. Aggiungendo una un aumento del 44% per gli e-commerce dal lato occupazione le opportunità sono stima del valore dei servizi e dei beni e del 4% per la pubblicità. molteplici. Infatti, sono 285mila i profes- acquistati da consumatori attraverso ca- I motivi della crescita globale della quo- sionisti impiegati nel mondo del digital nali di distribuzione fisici (mondo offline) ta di mercato detenuta dall’e-commerce nel 2017, con un aumento di circa 30 il mercato nel suo complesso genera un sono molteplici: la globalizzazione, l’in- mila unità rispetto al 2016, ossia un signi- indotto di 89 miliardi di euro, con una novazione digitale, la maggiore facilità ficativo +12,6%. Nove aziende su dieci stima sull’occupazione di più di 675mila d’accesso ai cellulari e l’evoluzione delle ricercano figure digitali con competenze persone (includendo anche le professio- abitudini di consumo giocano un ruolo verticali in profili capaci di creare valore nalità non digitali). 1
Il sito vuole essere una vetrina del progetto e anche uno spazio di dialogo e confronto, grazie a sezioni dedicate all’approfondimento della normativa applicabile e alla conoscenza delle best practice già realizzate La Pubblica Amministrazione diventa “agile” È sempre più concreto il percorso di cambiamento avviato nella PA per introdurre lo smart working. Dall’11 dicembre scorso è attivo un sito web, dove è possibile seguire passo passo cosa è stato fatto finora e scoprire quali sono i prossimi obiettivi nizione delle priorità di intervento, degli obiettivi e delle modalità per realizzare la sperimentazione anche attraverso l’a- dozione di un regolamento o un’apposita policy interna per il lavoro agile. Change management. Parte fondamen- tale del processo di innovazione è l’attivi- tà di sensibilizzazione e informazione sul nuovo modello organizzativo che si inten- de adottare. È fondamentale sviluppare un piano di comunicazione interna per una corretta diffusione delle informazioni sul lavoro agile, calendarizzare degli in- contri e dei momenti di formazione con il personale. Capire cos’è il lavoro agile nella Pubblica ne, il Dipartimento per le Pari Opportuni- Monitoraggio. Momento finale ma di Amministrazione è oggi a portata di click tà coordina il progetto “Lavoro agile per il centrale importanza è quello in cui sono grazie a un nuovo sito www.amministra- futuro della PA - pratiche innovative per verificati l’andamento e gli effetti della zioneagile.it. Questa particolare modalità la conciliazione vita lavoro” che prevede sperimentazione, sia in termini di efficien- di esecuzione della prestazione lavora- la realizzazione di una sperimentazione za che di benessere del personale. tiva, priva di vincoli spaziali e temporali che coinvolge, da Nord a Sud, 25 pubbli- Il sito vuole essere una vetrina del pro- ma strettamente legata all’utilizzo di stru- che amministrazioni centrali e non. getto e anche uno spazio di dialogo menti tecnologici e al raggiungimento dei Al fianco delle iniziative “pilota” legate e confronto, grazie a sezioni dedicate risultati, entra nel nostro ordinamento nel allo smart working, è stato intrapreso un all’approfondimento della normativa ap- 2017 con la Legge n.81. vero e proprio percorso di change mana- plicabile e alla conoscenza delle best Per l’applicazione nel pubblico impiego, gement, attraverso attività di formazione, practice già realizzate. è stata emanata un’apposita Direttiva n. divulgazione e comunicazione a diversi Il cambiamento nella PA, legato allo 3/2017 che si inserisce nella più ampia livelli organizzativi. Il lavoro agile può es- smart working, va di pari passo con quel- riforma di questo settore. L’attenzione sere, infatti, una leva per l’innovazione, lo che si sta prefigurando nel settore pri- rivolta allo smart working è comprensibi- agendo sui processi gestionali e, in pri- vato, dove la diffusione del lavoro agile le considerando quelle che sono le sue mis, sulle persone. procede a ritmi incoraggianti secondo potenzialità: migliorare le performance e Venendo alla pratica, ogni amministrazio- gli ultimi dati diffusi dall’Osservatorio del favorire un clima di benessere diffuso tra ne aderente alla sperimentazione passa Politecnico di Milano. Per questo, la gior- i dipendenti. Perché? Attraverso questa per quattro macro-fasi: nata dedicata al lavoro agile - tenutasi a organizzazione del lavoro si favorisce Check up dove si analizzano le condi- Roma lo scorso 13 dicembre - ha visto la responsabilizzazione, si introducono zioni di partenza dell’organizzazione, i la partecipazione di amministrazione e nuove tecnologie nel lavoro quotidiano e modelli gestionali esistenti e la dotazione aziende private, le quali hanno messo a si facilita la conciliazione dei tempi di vita disponibile. disposizione punti informativi e isole di e lavoro. Proprio per quest’ultima ragio- Piano del lavoro che comporta la defi- coworking per i propri dipendenti. 2
La voglia di continuare nella propria professione, in cui siamo esperte e qualificate era troppo forte e grazie alla collaborazione attiva con Legacoop Veneto, sindacati e Banca Popolare Etica siamo riuscite a rilevare l’attività Centro Moda Polesano di Stienta, esempio concreto e virtuoso di Workers Buyout Claudia Tosi: “Abbiamo avuto la possibilità di prenderci una rivincita e continuare il nostro lavoro, in un territorio dove non è facile rimettersi in gioco a cinquant’anni” gacoop Veneto, sindacati e Banca Popo- lare Etica siamo riuscite a rilevare l’atti- vità e fondare il Centro Moda Polesano. Quindi avete salvato una realtà im- prenditoriale storica del territorio? Direi proprio di sì. Solo pochi anni fa, Ca- pa contava ben 100 dipendenti, mano- dopera specializzata e per il basso po- lesine, dove la maggior parte del lavoro è agricolo, non è cosa da poco. Non ab- biamo disperso importanti professionali- tà e questo era l’importante. Collaboria- mo da sempre con grandi marchi italiani e internazionali dell’alta moda e abbiamo deciso di rimboccarci le maniche proprio grazie a queste importanti prospettive, anche economiche, di sviluppo. Quanto è stato importante il supporto dei diversi “attori” che vi hanno aiuta- Le lavoratrici che hanno fondato il Centro Moda Polesano to in questo avvio di percorso? Fondamentale. Non sapevamo nean- A novembre scorso è stata ufficialmente Da dove è nata l’idea? che cosa volesse dire Workers Buyout inaugurata, a Stienta, in provincia di Ro- Abbiamo avuto la possibilità di prenderci ed è stata Legacoop Veneto, insieme vigo, la cooperativa Centro Moda Pole- una rivincita e continuare il nostro lavoro, ai sindacati, a indicarci questa possibili- sano, un esempio concreto e virtuoso di in un territorio dove non è facile rimettersi tà. I finanziamenti da 80mila euro di Co- Workers Buyout (Wbo), ovvero tutti quei in gioco a cinquant’anni. Prima lavorava- opfond, il fondo mutualistico di Legacoop casi nazionali in cui i lavoratori “rilevano” mo nella Cooperativa Polesana Abbiglia- e di 200mila di Banca Popolare Etica ci la precedente attività imprenditoriale in mento (Capa), che dal 1962 si occupava hanno dato un’importante fiducia e con difficoltà o fallita in cui operavano e di- della realizzazione di capi d’alta moda. un po’ di coraggio siamo partite. A luglio ventano una sorta di “imprenditori di se Nel 2017 la realtà è andata in forte dif- scorso abbiamo iniziato nuovamente le stessi”. Ci racconta la storia, Claudia To- ficoltà, per vari motivi, fra cui la crisi del attività, con l’anticipo della nostra Naspi si, la presidente della nuova cooperati- settore, fino alla liquidazione coatta am- e poi c’è stata l’inaugurazione ufficiale di va, che mesi fa, assieme ad altre 21 ex ministrativa. Ma la voglia di continuare fine 2018. dipendenti (tutte donne) ha deciso di in- nella propria professione, in cui siamo Oggi quanti siete in azienda? Prospet- traprendere questa nuova avventura pro- esperte e qualificate era troppo forte e tive occupazionali per il futuro? fessionale. grazie alla collaborazione attiva con Le- Attualmente siamo in 38 (una persona è 3
Bisogna sentirsi supportati a dovere, perché la rabbia e il panico di quando ti dicono che da lì a domani perderai il lavoro sono fortissime, ma non debbono mai frenare o bloccare andata in pensione a fine anno, ndr) e la la quantità. Il prodotto fatto velocemente cono che da lì a domani perderai il lavo- speranza è di assumere qualche altra ri- e in grandi quantità non riceve sul merca- ro sono fortissime, ma non debbono mai sorsa nel 2019. Il carico di lavoro c’è ed to lo stesso apprezzamento di quello rea- frenare o bloccare. Aver potuto contare entro la fine del 2020 ci sarà un importan- lizzato da chi lavora, come noi, con cura sul prezioso supporto di tutti i soggetti te ricambio generazionale, quindi si può e rifiniture altamente sartoriali. Abbiamo coinvolti e sul sistema di relazioni e so- dire che al momento siamo alla ricerca. un reparto che lavora ancora con ago e stegno che è stato messo in campo è Sembra facile trovare manodopera, ma ditale, proprio come si faceva una volta. stato fondamentale. Sicuramente il desi- non lo è, perché trovare lavoratori specia- Ogni nostro prodotto è unico. derio di non perdere il proprio lavoro di lizzati, che sappiano fare bene il nostro Quali sono le previsioni di sviluppo una vita ha aiutato in questo percorso e lavoro o che comunque vogliano mettersi per il futuro? poi ci vuole anche un po’ di orgoglio per- in gioco e magari imparare un mestiere Toccare la soglia di un milione e 200mila sonale. Nessuna di noi è una ragazzina, non è cosa da tutti i giorni. Le scuole di euro di fatturato per il 2019. Il business ma abbiamo tante competenze sfrutta- moda sul territorio ci sono, una a Rovi- plan specifico predisposto è ambizioso, bili, che non andavano disperse. Il Wbo go e un’altra a Ferrara, ma spesso i giovani preferi- scono altre strade e voglio- no fare da subito gli stilisti. Peccato che per esserlo, prima bisogna saper cuci- re, altrimenti come si fa? Sono due competenze che vanno di pari passo. Co- munque sicuramente an- che noi siamo esigenti, ma per realizzare capi d’eccel- lenza bisogna lavorare so- do e in maniera puntuale e professionale, sempre. Come si acquisiscono queste skills professio- nali così specifiche? Con l’esperienza e so- prattutto attraverso la trasmissione delle ma concreto e raggiungibile. è un buon esempio di lavoro di squadra competenze. Bisogna venire qui in azien- Abbiamo le carte in regola per grandi che funziona, che permette di rimanere da e imparare da chi fa questo mestiere successi, che spero ci porteranno a bre- in carreggiata e mantenere a testa alta il da decenni. È fondamentale fare stage ve a poter acquistare il capannone dove proprio posto di lavoro. per cominciare e muovere i primi passi attualmente lavoriamo in affitto. Per noi Consiglierebbe il Wbo anche ad altri? nella professione, crescendo pian piano sarebbe un grande traguardo, che ci da- Certamente, anzi l’ho già fatto con un’al- anche dal punto di vista economico. rebbe una maggiore serenità e soprattut- tra lavoratrice in difficoltà, in cassa inte- Quanto conta il “Made in Italy” in quel- to aggiungerebbe un tassello importan- grazione, che si trova più o meno nella lo che fate? te a un percorso che ci vede sempre più nostra stessa situazione di allora. Tro- Tantissimo. Soprattutto per i grandi mar- protagonisti del nostro lavoro e della no- vando un gruppo di persone affiatate, che chi internazionali è un valore assoluto. stra vita. credono nel proprio lavoro e nelle proprie Sicuramente i nostri clienti apprezzano le Quali sono state le motivazioni che vi capacità è giusto, con coraggio, imbar- materie prime, i tessuti, ma soprattutto le hanno spinto a questa scelta? carsi in questo tipo di avventura, che nel nostre competenze. Abbiamo scelto di la- Bisogna sentirsi supportati a dovere, per- nostro caso, ci ha ridato con successo la vorare mettendo al centro la qualità e non ché la rabbia e il panico di quando ti di- dignità di un posto di lavoro. 4
All’iniziativa possono aderire organizzazioni pubbliche e private operanti nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù o in altri settori socio-economici Favorire e diffondere l’istruzione inclusiva grazie al progetto dell’Unione Europea L’avviso scade il 26 febbraio 2019. Il contributo europeo non potrà superare l’80% del totale dei costi e la sovvenzione massima per progetto è di 500 mila euro ne dei soggetti di recente immigrazione in strutture scolastiche di buona qualità; favorire le abilità e le competenze digitali di gruppi digitalmente esclusi - come gli anziani, migranti e giovani provenienti da contesti svantaggiati - attraverso parte- nariati tra scuole, imprese e il settore non formale, incluse le biblioteche pubbliche. Al progetto possono aderire organiz- zazioni pubbliche e private operanti nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù o in altri settori socio-e- conomici che svolgono attività trasver- sali come le organizzazioni culturali, le società civile, le organizzazioni sportive, i centri di riconoscimento, le camere di Migliorare, promuovere, rafforzare e so- specifici. Ma quali sono questi obiettivi? commercio, le organizzazioni di settore. stenere l’istruzione e la formazione inclu- I due obiettivi generali sono la diffusione Le proposte possono essere presentate siva prestando maggiore attenzione agli e l’incremento di buone prassi nel settore da persone giuridiche con sede nei 28 studenti svantaggiati. Questo l’obiettivo dell’istruzione inclusiva e nella promozio- Stati membri dell’Unione Europa, nei pa- dell’azione 3 del programma Erasmus+ ne di valori comuni a livello locale o un esi EFTA/SEE tra cui Islanda, Liechten- che è suddiviso nelle Azioni chiave uno, trasferimento in un contesto diverso. Il stein e Norvegia e nei paesi candidati due e tre per sostenere la mobilità nel secondo obiettivo riguarda lo sviluppo e all’adesione all’UE: ex Repubblica iugo- settore dell’educazione, della formazione l’attuazione di metodi e pratiche innova- slava di Macedonia, Turchia e Serbia. e della gioventù. tivi per favorire un’istruzione inclusiva e Per la composizione di un partenariato è Il bando generale 2019 prevede scaden- promuovere principi condivisi. necessario che siano presenti 4 organiz- ze già programmate - tra febbraio e apri- Gli obiettivi specifici sono invece cinque zazioni con sedi in 4 diversi paesi del pro- le - e mette a disposizione 2,7 miliardi di tra cui migliorare l’acquisizione di compe- gramma. La somma complessiva dispo- euro suddivisi in: istruzione e formazione tenze sociali e civiche, attraverso la co- nibile per tutti i progetti è di 10 milioni di 2.503,4 milioni di euro; gioventù 167,7 noscenza, la comprensione e il riconosci- euro, il contributo dell’UE non potrà supe- milioni di euro; Jean Monnet 13,7 milioni mento di valori e dei diritti fondamentali; rare l’80% del totale dei costi e la sovven- di euro e sport 48,6 milioni di euro. promuovere l’istruzione e la formazione zione massima per progetto è di 500 mi- Nello specifico, l’azione chiave tre “Inclu- inclusive a favore degli allievi svantaggia- la euro. Un grande contributo ai progetti sione sociale e valori comuni” offre soste- ti, anche attraverso il sostegno al perso- transnazionali nei settori dell’istruzione, gno a progetti di cooperazione transna- nale docente per affrontare e rafforzare della formazione inclusiva e quindi anche zionale nei settori dell’istruzione e della la diversità tra il corpo insegnante; con- nella diffusione di valori a tutti le persone formazione. L’avviso scade il 26 febbraio solidare il pensiero critico e l’alfabetizza- e i giovani svantaggiati. 2019 e ogni domanda deve attenersi a un zione mediatica tra i discenti, i genitori e Per maggiori informazioni e per inviare la obiettivo generale e a uno degli obiettivi il personale docente; sostenere l’inclusio- domanda è possibile consultare il sito. 5
I progetti verranno esaminati da una giuria formata da donne top manager, imprenditrici, business angel e rappresentanti delle istituzioni che affiancheranno le startupper nel percorso di incubazione Miss In Action, una call e un incubatore per le idee di impresa al femminile Valorizzare il contributo offerto dalle donne nel settore tecnologico e scientifico. Quattro startup saranno incluse in un programma di accelerazione della durata di tre mesi candidature attraverso il sito dedicato all’iniziativa www.missi- naction.it entro il 13 gennaio 2019; una volta terminata la rac- colta online delle proposte, ne verranno selezionate dieci che il prossimo 21 febbraio parteciperanno ad un pitch durante l’Inno- vation Day 2019 che si svolgerà a Milano. I progetti verranno poi esaminati da una giuria formata da don- ne top manager, imprenditrici, business angel e rappresentanti delle istituzioni che affiancheranno le startupper nel percorso di incubazione. Le quattro startup/PMI giudicate più meritevoli sa- ranno incluse all’interno di un programma di accelerazione della Le imprenditrici a capo di aziende nel nostro Paese rappresen- durata di tre mesi, che le aiuterà a realizzare i propri obiettivi tra- tano il 17% del totale della forza lavoro femminile, percentuale mite un percorso di accompagnamento e di mentoring. Seguirà che in Europa è superata solo dal 29% della Grecia. Non solo, immediatamente la fase di sviluppo di un MVP (Minimum Viable ma hanno anche il 5% in più di probabilità di proporre business Product) in cui le quattro imprese definiranno un progetto con- innovativi - come emerge dai dati del Rapporto MISE 2017 - e giunto con una o più realtà appartenenti al Gruppo BNP Paribas sono più adatte a individuare i bisogni dei mercati. al fine di produrre un prototipo che possa integrarsi con i servizi Insomma, la correlazione fra leadership femminile e risultati bancari, finanziari e assicurativi. aziendali positivi è sempre più dimostrabile. Eppure le donne a Il programma si concluderà con l’Investor Day, giornata di pre- capo di startup i cui prodotti e servizi abbiano una forte conno- sentazione delle startup/PMI e del Minimum Viable Product ad tazione tecnologica sono solo 1.313, ovvero il 13,6% del totale; una platea di investitori nell’ottobre 2019. il 22,6% se si prende in esame l’intero universo delle nuove so- cietà. È per questo che progetti come MIA - Miss In Action, il program- • N E W S L E T T E R • ma di accelerazione che stimola la nascita e la crescita di azien- de innovative fondate da imprenditrici, ricoprono un’importanza fondamentale nel valorizzare il contributo offerto dalle donne nel settore tecnologico e scientifico. n°1 - GENNAIO 2019 A promuovere l’iniziativa sono l’incubatore Digital Magics, Bnp Paribas International Financial Services, Bnp Paribas Cardif, COLOPHON Findomestic, Arval Italia e Bnl Gruppo BNP Paribas. Redazione Cliclavoro In sintesi, MIA cerca quattro idee d’impresa da incubare per potenziare e supportare il talento digitale femminile all’interno Direzione Generale dei Sistemi dell’ecosistema dell’innovazione italiano, ancora fortemente do- Informativi, Innovazione minato dalla presenza di uomini. La call è rivolta a startup e PMI Tecnologica, Monitoraggio dati italiane composte per almeno la metà da fondatrici donne a cui e Comunicazione viene chiesto di realizzare prodotti e servizi innovativi digitali. Via Fornovo, 8 - 00192 Roma Quali sono gli step da seguire? Il primo è senz’altro inviare le redazionecliclavoro@lavoro.gov.it www.cliclavoro.gov.it 6
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